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Cosè La Religione 10112019
Cosè La Religione 10112019
Storia
Teologia Sociologia
Religione
Filosofia Antropologia
Religione come “sistema culturale” di simboli attraverso cui gli esseri umani danno significato alla propria
esistenza/ Una definizione sia sostanziale sia funzionale / collocazione in una dimensione di significato
simbolico / con funzioni prevalentemente psicologiche, cognitive ed emozionali / definizione svincolata da
riferimenti a dèi e agenti sovrannaturali (può essere applicata alle ideologie, formazioni sociali di autorità),
dunque “una prospettiva religiosa” che diventa una modalità di gestione della cognizione
Che cos’è la religione
J.S. Jensen, “Qualche idea sulla religione”,
Che cos’è la religione, cap. 1, pp. 27-40
5. Pascal Boyer
E l’uomo creò gli dei (2001): “Gli esseri umani non acquisiscono la religione poiché hanno menti
aperte e flessibili, al contrario, proprio a causa dei molti e sofisticati sistemi di interferenza, esse sono
vulnerabili solo a un insieme molto ristretto di concetti sovrannaturali… soltanto un piccolo ventaglio di
concetti riesce ad avere questa pertinenza multipla ed è per questo motivo che le caratteristiche della
religione sono simili in tutto il mondo”.
Metodologia delle scienze cognitive: la religione dipende dalla mente umana / religione come
sottoprodotto evolutivo (un “rinforzo”) radicato nelle rappresentazioni che attirano l’attenzione e violano
le percezioni ordinarie e intuitive del mondo. Un sistema parassitario dei sistemi cerebrali di rilevamento
del pericolo / i credenti sono ingannati dai loro cervelli
Che cos’è la religione
J.S. Jensen, “Qualche idea sulla religione”,
Che cos’è la religione, cap. 1, pp. 27-40
Insider Outsider
RELIGIO
Cicerone (106-43 a.C.): religio da lègere
“riunire” gli uomini nell’adempimento degli obblighi rituali
Religio Superstitio
Che cos’è la religione
“Gli Etiopi asseriscono che i loro dèi sono neri e camusi, i Traci
ci dicono che hanno gli occhi azzurri e i capelli fulvi” (fr. 16 DK)
Critica delle credenze religiose come proiezioni antropomorfiche, mosso
dall’esigenza di salvaguardare un’immagine più pura, “aniconica” e interiore della
divinità
Che cos’è la religione
Gli dèi della mitologia non sono altro che “immagini della fantasia” la cui origine va
ricercata nella paura dell’uomo di fronte ai fenomeni terribili della natura
(interpretazione psicologica)
Che cos’è la religione
“Allora io credo che un qualche ingegnoso e saggio di mente per primo abbia
inventato per gli uomini il timore degli dèi in modo che ci fosse uno
spauracchio per i malvagi, anche per le azioni, le parole e i pensieri nascosti.
Per questi motivi introdusse la nozione del divino, sotto forma di demone
fiorente di vita imperitura, che ode e vede con la mente, che col pensiero
incessante sorveglia le azioni umane e che ha in sé la divina natura” (fr. 25
Diels-Kranz)
Gli dèi non sarebbero altro che figure umane di guerrieri benefattori, divinizzati dagli
uomini per i benefici compiuti.
Che cos’è la religione
ILLUMINISMO
Joseph-François Lafitau (1681-1746)
La sua opera nacque all'interno di una disputa ideologica di natura religiosa: voleva
dimostrare, contro i Libertini, che non esistono popoli atei per natura. Ma proprio
nella dimostrazione della credenza universale in un Essere Superiore, filosofi come
Voltaire videro la prova dell'esistenza di una Religione Naturale.
Che cos’è la religione
ILLUMINISMO
David Hume (1711-1776)
Ricerca sull’intelletto umano (1748)
“Sicché possiamo concludere che la religione cristiana non
soltanto fu accompagnata da miracoli alle origini, ma
nemmeno oggi può esser creduta da qualunque persona
ragionevole senza un miracolo. La pura ragione è insufficiente
a convincerci della sua veracità; e chiunque sia mosso dalla
fede a prestarle il suo assenso è consapevole di un miracolo
continuo che avviene nella sua persona e che sconvolge tutti i
principi della sua intelligenza e lo spinge a decidere di credere
a ciò che è sommariamente contrario alla consuetudine ed alla
esperienza”
Che cos’è la religione
ILLUMINISMO
Deismo
Deismo vs Teismo
Monoteismo
Esiste un essere interamente trascendente che non si immischia negli affari
umani
La sua creazione funziona secondo le leggi della Natura accessibili dalla
ragione umana
E’ possibile pertanto conoscere Dio osservando il mondo naturale
Un’etica e una morale universali basate sulla natura umana
Che cos’è la religione
Metodo fenomenologico: Gerardus Van der Leuuw (1890-1950), Mircea Eliade (1907-1986)
Che cos’è la religione
Archetipo del Sé
Il centro organizzativo da cui dipende l’effetto regolatore è una specie di
atomo nucleare del sistema psichico, un centro di creazione e
organizzazione.
Jung lo ha denominato Sè, intendendo con tale termine la totalità psichica,
per distinguerlo dall’io che comprende solo una parte della psiche totale.
Nel corso delle varie epoche gli uomini hanno avuto una conoscenza intuitiva
dell’esistenza di tale centro interiore.
I greci lo chiamavano Daimon dell’uomo, i romani lo veneravano nel "genius"
innato dell’individuo, in Egitto era "l’anima di Ba".
Tra le tribù degli indiani Naskapi si parla del Mista Peo, l’amico interiore, il
grande uomo che sta dentro di noi ed è immortale.
Il Sè è questo principio guida interiore, distinto dalla personalità cosciente,
che incontriamo e sperimentiamo nei sogni. Ogni uomo, almeno una volta
nella vita, fa esperienza del Sè. Questo archetipo è una autentica unione di
opposti: è maschile e femminile, vecchio e fanciullo, potenza e passività.
IL SÉ (C.G. JUNG, 1875-1961)
Jolande Jacobi, La psicologia di Jung, Boringhieri 1973 (prima edizione: 1944)
IL SÉ (C.G. JUNG, 1875-1961)
Jolande Jacobi, La psicologia di Jung, Boringhieri 1973 (prima edizione: 1944)
IL SÉ (C.G. JUNG, 1875-1961)
Jolande Jacobi, La psicologia di Jung, Boringhieri 1973 (prima edizione: 1944)
IL SÉ (C.G. JUNG, 1875-1961)
Jolande Jacobi, La psicologia di Jung, Boringhieri 1973 (prima edizione: 1944)
C.G.Jung, “Libro rosso”
Mandala tibetano
Che cos’è la religione
Sacro / Profano
Sacro / Profano
Sacro / Profano
Robertson Smith (1846-1894)
Sacro / Profano
Robertson Smith (1846-1894)
Sacro-Santo
Sacer indica tutto ciò che in virtù di un atto pubblico della civitas e dei suoi
rappresentanti viene dedicato agli dèi, sottratto alla sfera profana
Sanctus indica la sanzione ufficiale (sancire), il riconoscimento legale di
questo atto
“Le funzioni di status non esistono realmente a meno che non siano rappresentate
come esistenti. In un certo senso c’è un elemento di immaginazione nell’esistenza
della proprietà privata, del matrimonio e dello stato perché in ogni caso dobbiamo
trattare qualcosa come qualcosa che non è tale intrinsecamente”
Il linguaggio, il mito e le istituzioni sociali rappresentano dunque il ponte tra “i-
religion” ed “e-religion”. Gli esseri umani possiedono “menti ibride” con la
capacità di immagazzinare delle memorie esterne nella lingua e negli artefatti
(come la scrittura) con i quali possono formare e utilizzare vaste reti cognitive
(“mente estesa”).
Che cos’è la religione
Tipologie
Uno Molti
Tipologie
Locativo U-topico
Tipologie
Esoteriche Essoteriche
Tipologie
Chiesa Setta
Queste religioni hanno a che fare per lo Le religioni che si focalizzano sul recupero, la
più con la “benedizione” di questo redenzione e la salvezza da questo mondo
mondo (fertilità, abbondanza di cibo, “disforico”, sulla beatitudine da ottenersi nel
stabilità sociale). mondo venturo o in qualche altra condizione
“euforica” (paradiso, nirvana, ecc.).
Politeista vs Monoteista
Locativa vs U-topica
Etnica vs Globale
Tradizione orale vs Tradizione letteraria
Elitaria vs Popolare
Chiesa vs Setta
Questo mondo vs Altro mondo
Missionaria vs Non missionaria
Karmica vs Non karmica
Immaginifica vs Dottrinaria
Ortodossa vs Ortopratica
Tipi principali di teorie sulla religione
Religione come
Simbolista/Della espressione di strutture Animali come simboli di clan, origini divine dei
corrispondenza sociali, risultato di forze gruppi, imperatori come divinità
economiche e politiche
Credenza Fede
L’attitudine che abbiamo ogni volta che Atteggiamento specifico nei riguardi di
assumiamo che qualcosa sta in un certo alcune credenze consapevolmente
modo o la consideriamo come vera. assunte.
Il linguaggio
• Icone
• Indici
• Simboli
Che cos’è la religione
Il simbolo
• Non è la metafora (“Il leone è il re degli animali”,
disaccoppiamento cognitivo)
• Non è l’allegoria (raffigurazione convenzionale, “la
dea bendata della fortuna”
• Effetto consenso
• Effetto falso consenso
• Effetto generazione
• Illusioni di memoria
• Difetto del monitoraggio delle fonti
• Pregiudizio di conferma
• Riduzione della dissonanza cognitiva