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Manuale di riparazione Alfa Romeo Giulietta

1.4 Turbo Benzina e GPL (120 cv), 1.6 JTDm


(105 cv), 2.0 JTDm (140 e 170 cv) dal 03/2010
■ PRESENTAZIONE
Avvisi e precauzioni ................................................................................................................6
ldentificazione vettura .......... .......... ........... ...... 8
Caratteristiche dimensionali e ponderali ............................ 9
Caratteristiche pratiche ........... .................10
Sollevamento......... .............................................................................................11
Traino...................... ......................... 11
Manutenzione ordinaria ........ ................. 12

T EN N E GPL
Caratteristiche mee caniche .. ......................... ................ 13
Caratteristiche elettriche Benzina ........ ..... . ..... . . ..... ....................... ................ 16
Caratteristiche elettriche GPL................................................................................ ................ 24
Specifiche e coppie di serraggio.............. ..27
Metodi di riparazione Benzina ................................................. ..33
Metodi di riparazione GPL......................................................... ....................... .... 51

T RE DIE EL
Caratteristiche meccaniche ....................................... 55
Caratteristiche elettriche ................ . ......62
Specifiche e coppie di serraggio ...... .. .............69
Metodi di riparazione ....... ....79

■ FRIZIONE
Caratteristiche, specifiche e coppie di serraggio .............................................................103
Metodi di riparaz1one................................................ .............. 104

■ CAMBIO MECCANICO C635


Caratteristiche, specifiche e coppie di serraggio ...... 107
Metodi di riparaz1one ................................................ ............................................................. 108

~
(/)
o
~
~ Caratteristiche, specifiche e coppie di serraggio ............................ 113
:t> Metodi di riparazione ..................... .. ................... ..................... ... 114
:o
o
o
m
---l
j;
G)
r
~ ■
o SOSPENSIONI - ASSALI - GEOMETRIA
Caratteristiche ...... ........................... ...... 117
Coppie di serragQiO ......... ....................................................................................................... 118
Metodi di riparaz1one...... .................. 119

-,,
T
Caratteristiche .............. 128
Coppie di serragQiO ... ..1 29
Metodi di riparaz1one .......... 131
■ FRENI
Caratteristiche .......... ................... ............................................................................................ 134
Specifichee coppiediserraggio .......................................................................................... 136
Metodi di riparazione.............................................................................................................. 137

■ RISCALDAMENTO - CLIMATIZZAZIONE
Caratteristiche ......................................................................................................................... 146
~e~~i~\c~eri~;r~~l~~ii.. .~r.'.~~.~iº.::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::~~~
5

... e RETENSIONATORI
Caratteristiche ......................................... ............... ................................................................. 162
Coppie diserraggio................................................ .... ................................. ............................ 165
Metodi diriparazione.............................................................................................................. 167

(f)
o
~
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'f "J-: ~ ►
' . :o
o
o
l ■ IMPIANTO ELETTRICO
Caratteristiche .................................................................................... . .................... ........... ....171 m

ll
-l
llluminazione esegnalazione........................................................... ...................... ........... ....173
Protezioni elettriche................................................................................................................173 ~
C)
~ou~~r~ed~i~~rraggl11:::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::~~~ r
Schemielettrici................................. .................................................... ................................... 180
~
t~ ~
'"·•~,. Jr.
. Metodi di riparazione .............................................................................................................. 209
o

Giochi di apertura elivellamenti........................................................................................... 212


~~J'e~it1i ~~~r~a.9.~~.~.:::::::::::::::::::::::::::::::::::::: :: :::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::~J5
Meccanismi esegnalazione .............................................. ................................. ................... 221
Elementiremovibili.......... ....................................................................................... ................. 230
Tempidimanado pera ...................................... ................... ............................................. On•line
AVVISI E PRECAUZIONI
Questo capitolo contiene le indicazioni di sicurezza riguardanti gli interventi in officina.
Fomisce anche le istruzioni di intervento sui principa/i sistemi della vettura.
Le informazioni tecniche contenute ne/ presente capitolo sono destinate esc/usivamente ai professionisti del/'automobi/e e ag/i amatori competenti. La
responsabilita sull'utilizzo di questo materia/e equindi del /ettore e non del costruttore o di ETA/.
11 capitolo «Avvisi e precauzioni» ha come unico scopo que/lo di aiutare il riparatore a realizzare gli interventi in tutta sicurezza.
A/cune informazioni si deducono /eggendo il testo o osservando un'immagine. La lista degli avvisi e precauzioni contenuta ne/ capitolo non eesaustiva.
L'editare non si ritiene responsabile di eventuali errori commessi da/ lettore dovuti ad un'interpretazione sbagliata della documentazione contenuta
ne/ capito/o.

GENERALITA LIQUIDI E PRODOTTI trollare la corretta posizione delle piastre sotto i


Durante gli interventi sul circuito carburante o cli- Recuperare i liquidi che possono fuoriuscire dai vari punti di appoggio.
matizzazione, in caso di controlli a motare acceso circuiti senza mescolarli per metterli in ricircolo. La base della vettura e protetta da prodotti anticor-
o interventi di saldatura, lavorare in un locale ben Seguire le specifiche stabilite. rosione. Utilizzare un 'attrezzatura dotata di tamponi
Rispettare le quantita stabilite. in gamma in modo tale da evitare il contatto con il
aerato. Utilizzare un estrattore aria abbastanza
potente per gli interventi a motare acceso. metalla.

ERMETICITA CIRCUITI ELETTRICI ALTA TENSIONE


ABBIGLIAMENTO Control lare la planarita dei piani giunzione.
lndossare:
• scarpe .intinfortunistiche
• guanti di protezione
Controllare l'assenza di perdite.
Sostituite le guarnizioni di tenuta di ogni elemento
staccato.
& •
Rischio di folgorazione sui componenti
o circuiti elettrici ad alta tensione.

· occhiali di protezione Utilizzare delle fascette di fissaggio dello stesso tipo


- abiti da lavara aderenti al carpo. di quelle staccate. ISTRUZIONI PERLA SICUREZZA
Non indossare vestiti ampi, sciarpe o cravatte che Scollegare la batteria prima di:
potrebbero impigliarsi tra i componenti in movi- • intervenire su uno strumento elettrico,
mento , a motare acceso. ATTREZZATURA - intervenire sul fascio cavi,
Non indossare gioielli (anelli, bracciali, collane...) che Utilizzare attrezzi adatti a ogni intervento. · effettuare operazione di saldatura.
potrebbero impigliarsi nei componenti in movimento Fare tarare e/o controllare regolarmente la strumen- lntervenendo sui componenti ad alta tensione (ad
della vettura o essere conduttori di elettricitá. tazione da un ente certificato. esempio lucí xeno, circuito di accensionel, non toc-
Raccogli€re i capelli lunghi o indossare un berretto. Utilizzare una chiave dinamometrica per il serraggio carli senza un adegui!Jlo equipaggiamento protettivo.
alla coppia.
PRECAUZIONI DI INTERVENTO
AREA DI LAVORO E COMPONENTI Tutte le misurazioni di tensione si effettuano con i
FISSAGGIO connettori collegati rispetto alla massa (salvo indi-
e 1fori dei condotti o gli elementi lasciati aperti devano
essere tappati con dei tappi ermetici per evitare
l'entrata di umidita o di particelle inquinanti per il
Utilizzare viti, dadi, bulloni o collari di fissagg io
uguali a quelli staccati.
cazione contraria).
Tutti i controlli di continuita avvengono con lacen-
"'U sistema. Sostituire sistematicamente i dadi autobloccanti e tralina e la batteria scollegate.
:o L'area di lavara deve sempre essere pulita e sgom- le coppiglie. L'utlilizzo dei bucafili e vietato dal contruttore. Nel
m bra; gli elementi smontati devano essere conservati Rispettare le coppie di serraggio stabilite. caso in cui il suo util iuo sia obbligatorio, non dan-
(/)
m in un luogo non polveroso. neggiare il filo elettrico e ripristinare l'isolante per
z Posizionare i componenti staccati su una superficie
INTERVENTI SULLA CARROZZERIA
evitare ulteriori danneggiamenti.
Prima di ricollegare un connettore, verificare lo stato
~
N
pulita e coprirli le preferibile utilizzare una pellicola
in plastica o di carta, e non di tessuto, che lascia Scollegare la batteria prima di qualsiasi operazione dei diversi contatti, la presenza della guarnizione di
di saldatura. tenuta e lo stato del blocco meccanico.
pelucchi).
o Rispettare l'accoppiamento e l'ordine di assemblag- Non esporre vetture dotate di climatizzazione o di Non pinzare i fasci elettrici.
z gio degli elementi staccati. airbag e/o pretensionatori per piu di 20 minuti in Durante il rimontaggio, verificare il percorso corretto
m una cabina di asciugatura a una temperatura di BOºC. dei cavi elettrici prima di serrare i fissaggi.
Estrarre i ricambi dalla confezione solo al momento
del loro montaggio. Non utilizzare componenti che
non sano stati conservati nella confezione originaria. CIRCUITO CARBURANTE
Pulire i piani giunzione degli elementi con un soll-
vente. Evitare l'utilizzo di strumenti taglienti che
potrebbe danneggiare irrimediabilmente il piano
giunzione.
SOLLEVAMENTO

& Se le indicazioni descritte qui di seguito


non vengono rispettate, la vettura puó
scivolare e causare gravi ferite.
& Rischio di ferite o esp/osioni in caso di
perdite su/ circuito carburante. Gli inter-
venti su/ circuito alta pressione carbu-
rante devano essere effettuati da persona/e spe-
Pulire i raccordi o gli elementi dei vari circuiti ,o cializzato e formato su/le regale di sicurezza.
sistemi con uno sgrassatore adatto prima di stac-
Se devono essere staccati degli elementi pesanti
carli. Aspirare le zone pulite ed evitare l'uso di aria
(gruppo motopropulsore, assale posteriore, scatola ISTRUZIONI PERLA SICUREZZA
compressa che potrebbe veicolare malta polvere,
del cambio ... ), utilizzare un ponte sollevatore a 4
Divieto di fumare in prossimita della vettura.
colon ne.
Non lavorare accanto a fonti di calare, scintille o
Su un ponte sollevatore a due colonne, dopo lo fiamme.
stacco di componenti pesanti, c'e il rischio che la Gli interventi sul circuito alta pressione carburante
Utilizzare un prodotto adatto ad ogni tipo vettura si sbilanci. Posizionare delle cinghie di sicu-
ái materia/e, A/cuni proáotti potrebbero a motare acceso sano vietati.
avere proprietii corrosive.
rezza per fissare saldamente la vettura sul ponte. Ad ogni intervento sul circuito alta pressione, veri-
La vettura deve essere centrata rispetto al ponte ficare che la pressi one sia scesa alla pressione
sollevatore. atmosferica. Una volta spento il motore, il calo di
Verificare la stabilita della vettura sollevandola senza pressione puó impiegare qualche minuto.
In caso di /avaggio del motare, evitare di staccare le ruote da terra. A motare acceso, tenersi fuori dalla portata di even-
dirigere i/ getto di valore sui vari compo- Sollevare la vettura all'altezza desid€rata solamente tuali getti di carburante che potrebbero ferire gra-
una volta effettuati questi controlli. vemente.
nenti sensibili dei circuiti elettrici, carbu- Non avvicinare le mani a perdiie sul circuiio alía
rante o climatizzazione. Le piastre di posizionamento nei punti d'appoggio
devono essere posizionate alla stessa altezza. Con- pressione carburante.
PRECAUZIONI 01 INTERVENTO Puó essere tuttavia necessario dover staccare un AIRBAG E PRETENSIONATORI,
Prima di ogni intervento sul motore, effettuare una componente appartenente al circuito di climatizza- ELEMENTI PIROTECNICI
lettura delle memorie della centralina. zione, nell'ambito delle operazioni di smontaggio
Non svitare il raccordo-adattatore alta pressione
degli iniettori.
Durante l'al lentamento o il riserraggio del rac-
cordo di un condotto alta pressione, si consiglia di
meccanico e di carrozzeria. In questo caso, fare
attenzione a non scollegare nessun condotto.
Lubrificare i giunti torici utilizzando olio per com-
pressore.
& Tutti gli. interv~nti su/ sistema airbag e
pretens,onatori deve essere effettuato da
persona/e qualificato e formato.

applicare una controcoppia mediante una seconda Prima di qualsiasi riempimento del circuito refri-
chiave, sul raccordo-adattatore dell'elemento inte- e
gerante, necessario effettuare uno scarico per e
L'airbag un dispositivo sottoposto alla legislazione
asciug are il circuito. riguardante gli esplosivi, classificato secondo le
ressato, per evitare che si allenti. leggi in vigore in ogni paese. E' quindi importante
Salvo indicazioni contrarie o specifiche particolari A fine intervento, controllare la tenuta del circuito.
In caso di perdite di refrigerante, cercare !'elemento che il personale che effettua l'intervento su questi
del costruttore, rispettare i seguenti punti: dispositivi osservi le norme di sicurezza.
- qualsiasi condotto alta pressione staccato deve difettoso:
assolutamente essere sostituito con uno nuovo. • utilizzare un cercafalle dopo aver protetto gli ele-
- il disassemblaggio degli elementi (iniettori, pompa menti sensibili dei vari circuiti (centraline, alterna-
ISTRUZIONI PER LA SICUREZZA
e
alta pressione, regolatore di pressione..) vietato. tore, motorino di avviamento, iniettore, pompa... ).
Prima di qualsiasi intervento, procedere alla disat-
- non pulire la f uliggine sul beccuccio degli iniettori. - controllare il vano motore completo con una lam-
padina a raggi ultravioletti. tivazione del sistema descritto nello studio di base.
A fine intervento, controllare la tenuta del circuito: Alla fine di un intervento, procedere all'attivazione
- utilizzare un ,cercafalle adatto (per esempio Ardox • se necessario sostituire i pezzi difettosi.
• pulire il vano motore con un prodotto adatto. del sistema descritto nello studio di base.
9D1 Brent) sui raccordi oggetto dell'intervento. 1 moduli airbag e pretensionatori devano essere
- lasciare asciugare il prodotto e avviare il motore. sempre scollegati prima di usare strumenti di misu-
- verificare l'a,ssenza di perdite, a motore acceso, razione, ohometri o altri strumenti a tensione, per
accelerando ed effettuando una prova su strada. FRENI - FRIZIONE
controllare gli elementi (sensori d'urto) e i cavi
- se necessario sostituire i pezzi difettosi. ISTRUZIONI PER LA SICUREZZA elettrici.
Effettuare lo spurgo dopo qualsiasi operazione che Nessun tipo di misurazione va effettuato sui moduli
abbia implicato !'apertura del circuito. airbag e pretensionatori.
Nel caso di un gruppo ABS elettroidraulico nuovo, E' vietata la riparazione o la modifica dei cavi elet-
CIRCUITO DI RAFFREDDAMENTO trici, compresi i connettori. Sostituire il fascio cavi
effettuare un test all'arresto con attivazione del
MOTORE completo.
gruppo elettroidraulico.

& Non intervenire su/ circuito di raffredda-


mento a motare caldo in quanto ci si
potrebbe ustionare. PRECAUZIONI DI INTERVENTO
Prima di intervenire sul circuito di climatizzazione,
Non scollegare la batteria a motare acceso o con la
centralina scollegata.
Non staccare la centralina con il connettore colle-
gato.
Per la sostituzione del radiatore, della testata o effettuare una lettura delle memorie della centralina
della guarnizione della testata, non riutilizzare mai (eccetto in caso di sostituzione dei dischi e pastiglie
il liquido di raffreddamento usato. o ceppi e tamburi). PRECAUZIONI DI INTERVENTO
Procedere allo spurgo dell'aria dal circuito ogni Generalmente, lo spurgo deve essere effettuato Non smontare mai il modulo airbag.
volta che vierne aperto (ad eccezione del vaso di e
quando il pedale diventa 'elastico· e quando neces- Non sottoporre il modulo airbag a urti violenti.
espansione). sario azionarlo piu volte per ottenere una frenata Non avvicinare magneti al modulo.
efficace. Non stringere l'airbag a sé.

SovRALIMENTAZIONE ARIA -
TURBOCOMPRESSORE
E' consigliabile utilizzare uno strumento di spurgo
a pressione.
A t itolo di assistenza, il metodo di spurgo "a
Trasportare l'airbag da solo, tenendolo vicino a sé,
con il sacco verso l'esterno. o
pedale", realizzabile con un secando operatore, -u
Non intervenire su/ circuito di sovra/i- PRECAUZIONI DI CONSERVAZIONE :o
& mentazione a motare caldo in quanto ci
si potrebbe ustionare.
puo essere utilizzato, ma la riuscita dell'operazione
e
non garantita.
Non rettificare la filettatura nel gruppo idraulico. In
caso di filettatura danneggiata o di coppia non ra g-
Conservare l'airbag in un armadio con il sacco rivolto
verso l'alto lconnettore in appoggio).
Non esporre a temperature eccessive o a fiamme.
m
U)
m
z
giunta, sostituire il gruppo elettroidraulico. Non smontare, tagliare, forare, saldare o modificare
l'assemblaggio. i;!
Non fare cadere o esporre a urti meccanici. N
CIRC UITO DI CLIMATIZZAZIONE Freni a disco Non gettare un modulo airbag o un pretensionatore o
~ La manipolazione del liquido refrigerante Le pastiglie del freno nuove richiedono un periodo senza averne provocato l'attivazione per distrug- z
~ puó essere effettuata solo da persona/e di rodaggio di circa 500 km durante il quale conviene gerlo. m
competente che abbia una adeguata evitare frenate brusche.
preparazione e sia informato riguardo le condizioni Sostituire sempre le pastiglie e i dischi su tutto
di smaltimento di questo prodotto nocivo per l'assale.
/'ambiente. Evitare il contatto con il liquido refri- La sostituzione dei dischi richiede la sostituzione
gerante. Proteggere occhi e pelle. In caso di con- delle pastiglie.
tatto, risciacquare abbondantemente con acqua Controllare la tenuta del pistone della pinza, lo stato
fredda e consultare un medico. delle cuffie di protezione, l'usura dei dischi e delle
pastiglie.

ISTRUZIONI PERLA SICUREZZA Freni a tamburo


Oualsiasi intervento sul circuito refrigerante deve Sostituire i ceppi del freno e molle se il tamburo é
essere effettuato evitando l'utilizzo di fosse dove il danneggiato (ovalizzazione fuori tolleranza) o se i
liquido potrebbe accumularsi. ferodi presentano tracce di bruciature.
Sono vietati gli interventi di saldatura sugli elementi Controllare la tenuta del cilindro della ruota, lo
del sistema di climatizzazione. stato delle cuffie di protezione, l'usura dei ceppi e
dei tamburi.
Verificare il corretto posizionamento delle molle.
PRECAUZIONI DI INTERVENTO
Prima di intervenire sul circuito di climatizzazione, A fine intervento
effettuare una lettura delle memorie della centralina
(eccetto in caso di sostituzione del filtro abitacolo). Controllare e rabboccare il livello nel serbatoio di
Per intervenire sul circuito di climatizzazione, eindi- compensazione.
Premere diverse volte sul pedale del freno in modo
spensabile disporre di una stazione di riempimento
adeguata e utilizzarla seguendo attentamente le che le pastiglie si posizionino correttamente.
operazioni indicate dalle istruzioni. Controllare il fu nzionamento dell'ABS nel caso di
sostituzione del gruppo idraulico o della centralina.
IDENTIFICAZIONE VETTURA
GAMMA

Berlina 5 porte

Denominazione Data di Codica modello 1ipo motora Cilindrata (cm•)/ 1ipo di trasmissione/
commerciale commercializzazione Potenza(kW/cv) Numero rapporti
940FXA1A 00
940FXA1A 00B (..)
1.4 Turbo Benzina 120 940FXA1A OOE (') 1368/
03/2010 • 198A4000 Mece. C635/6
CVGPL 940FXA1A OOF (º) (") 88/120
940FXA1A OOG (') (1
940FXA1A OOH (') (') ('i
940FXD1A 03 1598/
1.6 JTDm 03/2010 · 940A3000 77/105 Mece. C635/6
940FXD1A 03B ('1
2.0 JTDm 140 CV 01/201 1 • 940FXL1A 08 940A5000 1956/ Mece. C635/6
940FXL1A 08B ('1 103/140
940FXE1A 04 1956
2.0 JTDm 170 CV 06/2011 · 940FXE1A 04B (..) 940A4000 Mece. C635/6
125/170

(') Per versionVmercati, dove previsto


r) Allestimenti con pinze freni maggiorate
(') Per versione GPL

TARGHETTA COSTRUTTORE (A)


Eapplicata sulla traversa anteriore del vano motore.
Indica:
• 1. Neme costruttore.
· 2. Numero di ricezione CEE.
· 3. Numero di identificazione vettura.
- 4. Peso totale consentito con carico.
• 5. Peso totale in marcia con carico.
• 6. Peso massimo consentito sull'avantreno.
• 7. Peso massimo consentito sul retrotreno.
e • 8. Tipo motore.
• 9. Codice versione carrozzeria.
"O - 10. Numero per i ricambi.
:o • 11. Opacita fumi (solo per versioni Diesel).
m
(f)
m T ARGHETTA VERNICE (B)
z Éapplicata all'interno del cofano motore. Indica:
-1 • 1. Produttore vernice.
)>
N • 2. Designazione colore..
- 3. Codice colore.
oz • 4. Codice colore per ritocchi o rivern iciatura.
m
NUMERO DI IDENTIFICAZIONE (C)
La marcatura della scocca estampigliata sul pianale, vicino al sedile anteriore
destre.
É accessibile facendo scorrere l'apposita finestra ricavata sul rivestime-nto del
pianale.
RIFERIMENTO DEL MOTORE
e
11 riferimento del motore visibile sul blocco cilindri:
- A. 1.4 Turbo benzina: lato distribuzione.
- B. 1.6 e 2.0 JlDm: lato scatola del cambio.

A B

IDENTIFICAZIONE DEL MOTORE


A: Motore Benzina
B: Motore Diesel

CARATTERISTICHE DIIVIENSIONALI E
PONDERALI
o
DIMENSIONI (mm) MASSE -u
Lunghezza (A)/ Passo (C): 4351/2634 ::D
Sbalzo anteriore (B): 955 m
(/)
Sbalzo posteriore (D): 762 1.4 Turbo benzina/
GPL
1.6JTDm 2.0JTDm m
Altezza a vuoto (E): 1465
Carreggiata anteriore (F): 1554 (Kg)
(Kg) (Kg) z
Larghezza (GI: 1798 ~
N
Carreggiata posteriore (H): 1554 Peso a vuelo e in ordine di 1350/
marcia (con conducente) 1387 1380 1390 o
z
m
Peso totale consentito 1785/
con carico 1820 1815 1825

e: Peso massimo consentito 1100


sull'avantreno

B e D f Peso massimo consentito 850/


850
A G sul retrotreno 890

- - -.¿t ~ Peso massimo


1300
:S...: W -> ~ rimorchio frenato

- Carico massimo
su barra di traino 60

Carico massimo
50
sulle barre del tetto
CARATTERISTICHE PRATICHE

PRESTAZIONI E CONSUMI

1.4Turbo GPL 1.6JTDm


2.0JTDm 2.0JTDm
benzina 140 CV 170 CV

Prestazioni
Velocita max (Km/h) 195 185 205 218
0-100 Km/h (s) 9,4 11,3 9,0 8,0
Consumi (1/100 Km)
Ciclo urbano 8,5 10,9 5,5 5,6 5,8
Ciclo extraurbano 5,2 6,8 3,7 3,9 4,1
Ciclo misto 6,4 8,3 4,4 4,5 4,7
Emissioni
CO2(g/Km) 149 134 114 119 124

CERCHI IE PNEUMATICI

, '·'-'., Le pressíoní dí gonfíaggio deglí pneumatící sano fornite a tito/o indicativo. Ríspettare quindi le pressíoní menzíonate ne! libretto d'uso e manutenzione.
-:;. : ~ In caso dí control/o della pressione a caldo, tener co·nto de/l'aumento della pressíone dí 0,2- 0,3 bar e non sgonfíare mai uno pneumatíco caldo.

G)
Prenioní (barl
-o
::IJ Pneumatici Cerchi A medio carico A pieno carico
m
(f)
Anteñore Posteriore Anteriore posteriore
m
z 195/55 R16 91V
2,6 2,2 3,0 2,6
-1 REINFORCED (')
)> 7J X 16"
N 205/55 R16 91V (') 2,3 2,1 2.7 2,3
o 225/45 R17 91W (1 7,SJ X 17" 2,3 2,1 2,7 2,3
z
m 225/40 R18 92W 7,5Jx18"
REINFORCED (" ) 2,6 2,2 3,0 2,6

Ruota di scorta
T135no RW 100M 48 X 16"
4,2
T125/80 R1I7" 99M 48 X 17"

(*I Utilizzare catene da neve a ingombro ridotto, spessore massimo 9 mm oltre al profilo del pneumatico.
(**I Pneumatici non catenabili

COPPIE DI SERRAGGIO RUOTE

- Cerchio in ferro: da 7,7 a 9,5


- Cerchio in lega: da 10,8 a 13,2
SOLLEVAIVIENTO

A ~ispettare
Lll le indicazioni di sicurezza descritte ne/ capitolo "Avvisi e precauzioni".
E vietato so/levare la vettura, facendo leva sotto i bracci di sospensione anteriore o sotto il retrotreno.

CON IL MARTINETTO DI BORDO


Sono previsti dei punti di sollevamento davanti e dietro, su ogni lato della vettura.

CON UN MARTINETTO D' OFFICINA


Fare leva sui 4 punti destinati ad accogliere il martinetto.

CON UN PONTE SOLLEVATORE A DUE COLONNE


Posizionare i pattini d'appoggio del ponte sotto i punti di sollevamento laterale. UBICAZIONE DEI PUNTI DI SOLLEVAMENTO

TRAINO

GANCIO D I TRAINO
Fornito con la strumentazione di bordo, eubicato nel vano ruot a di scorta, sotto
il tappetino del portabagagli.
Staccare lo sportello sul paraurti (anteriore o posteriore) per accedere al
prigioniero filettato sul quale si avvita il gancio di traino.

-u
:o
m
U)
m
z
~
N
o
z
CONDIZIONI DI TRAINO m
Questa operazione puó essere eff ettuata solo su brevi distanze a titofo di
assistenza.

, '·'·'., Ouesto gancio deve essere usato solo per metiere in sicurezza la vettura
-;. : ::: o trainarla su brevi distanze mediante una barra rigida e le 4 ruote a terra.

-A
Lll Durante il traína a motare spento, non c'e a/cuna assistenza
alfa frenara o al/a sterzata.
MANUTENZIONE ORDINARIA

PROGRAMMA D I MANUTENZIONE Manutenzione ogni 60.000 Km (o 48 mesi)


e
11 seguente programma di manutenzione dettagliato fornito a titolo indicativo, · Controllo visivo dello stato della cinghia ausiliaria e di distribuzione.
in quanto la manutenzione deve effettuarsi conformemente al manuale di - Sostituzione del filtro dell'aria.
manutenzione della vettura. · Sostituzione del liquido freni lo ogni 24 mesi).
In caso di utilizzo intensivo della vettura, si consiglia di ridurre l'intervallo tra una
manutenzione e l'altra. Manutenzione ogni 90.000 Km (o 72 mesi)
L'.applicazione del programma di manutenzione richiede l'utilizzo di prodotti che Per versioni con GPL: sostituzione filtro nel regolatore di pressione
rispettmo le norme di qualitá stabilite dal costruttore (vedasi anche i vari capitoli
a riguardo). Manutenzione ogni 120..000 Km
Per utilizzo intensivo si intende: - Sostituzione della cinghia di distribuzione.
- uso prolungato in climi freddi/caldi, · Sostituzione della cinghia ausiliaria.
- uso in citta con tragitti brevi e ripetuti a motore freddo,
- uso su strade polverose, sabbiose o ricoperte di sale.
1.6 E 2.0 JTDM
REIMPOSTA ZIO NE DELL' INDICAT ORE DI MANUTENZIONE
La r~impostazione dell'indicatore di manutenzione deve essere effettuata dopo ,1,
ogni manutenzIone, con uno strumento di diagnosi adatto. e
::: ·: ~ La sostituzione dell'olio motore e del filtro dell'olio da effettuare
/ · ' al/'accensione della spia su/ quadro strumenti o ogni 24 mesi.
In caso di utilizzo della vettura in condizioni difficili e con un
PIANI D I MANUTENZIONE chilometraggio annuo inferiore a 10.000 Km, enecessario cambiare /'olio
motore e il filtro ogni 12 mesi.
1.4 TURBO BENZINA E GPL

Manutenzione ogni 30.000 Km lo 24 mesi)


Manutenzione ogni 35.000 Km (o 24 mesi)
Controlli:
- Pressione e dell'usura degli pneumatici. Controlli:
- Funzionamento del circuito di illuminazione (fari, indicatori di direzione, luci di - Pressione e dell'usura dei pneumatici.
emergenza, portabagagli, abitacolo, svuotatasche, spie del quadro strumenti ecc..) • Funzionamento del circuito di illuminazione (fari, indicatori di direzione, luci di
- Funzionamento del sistema tergi/lavacristalli e usura spazzole tergicristallo. emergenza, portabagagli, abitacolo, svuotatasche, spie del quadro strumenti ecc..)
• Usura delle pastiglie dei freni anteriori e posteriori. - Funzionamento del sistema tergi/lavacristalli e usura spazzole tergicristallo.
• Condizioni visive di: stato esterno della carrozzeria e delle protezioni del • Usura delle pastiglie dei freni anteriori e posteriori.
- Condizioni visive di: stato esterno della carrozzeria e delle protezi.oni del
sottoscocca, tubi di alimentazione carburante, freni, tubi di scarico,elementi in
gomma,cuffie,manicotti e anelli ecc... sottoscocca, tubi di alimentazione carburante, freni, tubi di scarico,elementi in
- Stato di pulizia delle serrature del cofa no motore e del portabagagli, della pulizia gomma, cuffie, manicotti e anelli ecc...{visivo).
e lubrificazione delle tiranterie. · Stato di pulizia delle serrature del cofano motore e del portabagagli, della pulizia
e lubrificazione delle tiranterie.
• Corsa della leva del freno a mano {eventuale regolazione).
· Emissioni dei gas di scarico. • Corsa della leva del freno a mano {eventuale regolazione).
"'O · Fumositá allo scarico.
:o - Carica della batteria.
- Carica della batteria.
m · Funzionamento dei sistemi di gestione motore (con presa diagnosi).
- Funzionamento dei sistemi di gestione motore (con presa diagnosi).
(/) - ~abbocco del livello dei liquidi lraffreddamento motore, lavacristallo,freni/
m fnz1one ecc..). - Rabbocco del livello dei liquidi (raffredda mento motore, lavacristallo,freni/
z Sostituzioni: frizione ecc ..).
-l Sostituzione del filtro aria abitacolo.
)> - Olio motare e sostituzione del filtro dell'olio (1 ).
N - Candele di accensione.
Manutenzione ogni 70.000 Km (o 48 mesi)
o - Filtro aria abitacolo.
Controllo dello stato della cinghia ausiliaria e dei comandi.
z lnoltre per GPL:
- Sostituzione del filtro carburante e filtro aria.
m · Sostituzione del liquido freni lo ogni 24 mesi).
- Controllo visivo dellecondizioni di: tubazioni e raccordi GPL, serbatoio efissaggi.
- Controllo funzionamento dei sistemi di gestione alimentazione (con presa
diagnosi). Manutenzione ogni 105..000 Km (o 72 mesil
- Sostituzione filtro in carta (GPL gassoso). Sostituzione della cinghia ausiliaria.
I*) In c.aso ~i utilizzo della vettura in condizioni difficili e con un chilometraggio
Manutenzione ogni 140..000 Km
annuo mfer1ore a 10.000 km, e necessario cambiare !'olio motore e il filtro ogni
12 mesi. Sostituzione della cinghia di distribuzione.

, ' ·' ·',, Per tutte le versioni:


:, · ' lndipendentemente da/ chilometraq~io, la cinghia di distribuzione si deve sostituire ogni 4 anni, in caso di utilizzo in condizioni difficili (clima freddo
ciclo urbano, frequentemente al min,mo, zone polverose/. In condizioni di utilizzo normali, la sostituzione estabilita ogni 5 anni. '
CAPITOLO 'I

Motore 1.4 Turbo Benzina e GPL


120 CV
CARATTERISTICHE IVIECCANICHE

CARATTERISTICHE GENERAL! GUIDE DELLE VALVOLE


Motore benzina 4 tempi, 4 cilindri in linea verticale, disposto trasversalmente Le guide sono regolate in sede.
sulla parte anteriore della vettura. Diametro interno delle guide delle valvole: da 6,022 a 6,040 mm
Testata in lega di alluminio e blocco cilindri in ghisa. Diametro esterno delle guide delle valvole: da 10,010 a 10,030 mm
Distribuzione tramite doppio albero a camme in testa e punterie idrauliche, Maggiorazione del diametro esterno de lle guide delle valvole: 0,05 - O, 10 - 0,25 (")
azionata da un,a cinghia dentata. mm )>
Sovralimentazione fornita tramite turbocompressore a geometria fissa. lnterferenza delle guide delle valvole/sedi delle guide delle valvole: da O,D,29 a "O
Tipo: 198A4000. 0,071 mm ::¡
Alesaggio per corsa (mm): 72 X 84 Gioco delle valvole/guide delle valvole di aspirazione: da 0,022 a 0,058 mm o
Cilindrata lcm3 ): 1368 Gioco delle valvole/guide delle valvole di scarico: da 0,030 a 0,066 mm r
Rapporto di compressione: 9,8 : 1 Diametro delle sedi delle guide delle valvole: da 9,959 a 9,981 mm o
Potenza massi ma:
- CEE: 88 kW a 5000 giri/min PUNTERIE IDRAULICHE
- DIN: 120 cv a 5000 giri/min
Coppia massima (Dynamic):
Compensa no automaticamente il gioco di funzionamento tra bilancieri, alberi a
camme e valvole.
49
- CEE: 206 Nm a 1750 giri/min ~
- DIN: 21 kgm a 1750 giri/min
Regime minimo lgiri/min): 750 ± 50
ALBERI A CAMME o
-i
In ghisa, ubicati nel carter sovratesta. Una coppia di ingranaggi, montati dietro
gli alberi, permette di trasferire il movimento dell'albero di scarico (pesto
o
:o
anteriormente) all'albero di aspirazione. m
Alzata nominale camme:
Jestata - aspirazione: 7 mm
- scarico: 6,6 mm
.¡::.
-i
Diametro perni: e
CARATTERISTICHE GENERAL! 1º perno: da 35,000 a 35,015 mm :o
CD
Testata in lega d'alluminio. 2º perno: da 48,000 a 48,015 mm
Altezza: 77 mm 3º perno: da 49,000 a 49,015 mm
o
Planaritá del piano infe riore della testata: 0,1 mm Gioco assiale alberi: da O,100 a 0,290 mm co
m
Volume camera di combustione: 14,30 cm3 z
CARTER DEGLI ALBERI A CAMME N
GUARNIZIONE DELLA TE STATA Carter sovratesta che funge anche da coperchio punterie. z
E' metallica multistrato. Spessore 0,72 mm. )>
m
Vm DELLA TESTATA TESTATA G)
Numero: 10 1. Testata 7J
2. Sovratesta r
Ordine di serraggio: a croce, iniziando dalle viti centrali. 3. Guarnizione della testata
N
VALVOLE
o
Ouattro valvol,e per cilindro, comandate dagli alberi a camme tramite bilancieri
o
e punterie idrauliche.
<
Diametro dello stelo della valvola di aspirazione: da 5,982 a 6,000 mm
Diametro dello stelo della valvola di scarico: da 5,974 a 5,992 mm
Diametro esterno della valvola di aspirazione: da 26,75 a 27,05 mm 1
Diametro esterno della valvola di scarico: da 22,25 a 22,55 mm

MOLLE DELLE VALVOLE


Lunghezza libera: 46,9 mm
Lunghezza sotto carico:
- 37,52 mm da 14,9 a 16,5 daN
- 30,0 mm da 31,1 a 34, 1 daN
FASCE ELASTICHE
Blocco cilindri e manovellismo Tre fasce elastiche per pistone:
- Una prima fascia elastica.
BLOCCO CILINDRI - Una seconda fascia.
Composto da un basamento superiore in ghisa e uno inferiore in lega di alluminio - Una raschiaolio.
pressofuso. Spessore:
Comprende 5 supporti dell'albero motore. - 1' fascia elastica: da 1,170 a 1,195 mm.
- 2' fascia elastica: da 1,170 a 1,190 mm.
ALESAGGIO CILINDRI - Raschiaolio: da 1,970 a 1,990 mm.
Diametro delle camicie dei cilindri: Aumento dello spessore delle fasce elastiche: O, 1 mm.
- Classe A: da 72,000 a 72,010 mm Gioco al taglio:
- Classe B: da 72,010 a 72,020 mm - 1' fascia elastica: da 0,20 a 0,35 mm.
- Classe C: da 72,020 a 72,030 mm - 2' fascia elastica: da 0,40 a 0,60 mm.
Conicitil massima canne cilindri: ± 0,005 mm - Raschiaolio: da 0,20 a 0,40 mm.
Ovalizzazione massima canne cilindri: ± 0,05 mm Sedi /asee:
Aumento massimo diametro camicie: 0,1 mm - 1' scanalatura: da 1,220 a 1,240 mm
- 2' scanalatura: da 1,210 a 1,230 mm
- 3' scanalatura: da 2,010 a 2,030 mm
ALBERO MOTORE Gioco nelle scanalature:
In acciaio forgiato, temprato tramite induzione. Appoggia su cinque supporti, - 1' fascia elastica: da 0,025 a 0,070 mm.
con semi-supporti di diverse misure. Masse rotanti equilibrate da 8 contrappesi - 2' fascia elastica: da 0,020 a 0,060 mm.
disposti a 180º. - Raschiaolio: da O,Q20 a 0,060 mm.

PERNIBANCO
Diametro perni banco: VOLANO MOTORE
- Classe A: da 47,994 a 48,000 mm Ooppio volano ammortizzatore a doppio collettore. Ouesto volano si compone di
- Classe B: da 47,988 a 47,994 mm due masse, una solidale all'albero motore e l'altra all'albero primario della scatola
- Classe C: da 47,982 a 47,988 mm del cambio, tramite il disco frizione.
Diminuzione del diametro dei perni banco: O, 127 mm
PERNI BIELLA
~
"'O
Diametro perni biella: da 41,990 a 42,008 mm Distribuzione
Diminuzione del diametro dei perni biella: O, 127 mm
-t
or GIOCO ASSIALE DELL'ALBERO MOTORE DESCRIZION E DEL SISTEMA
Regolato da due spessori ubicati a livello del supporto del cuscinetto centrale. Distribuzione che comanda due alberi a camme in testa, azionati tramite cinghia
o dentata dall'albero motore, la cui tensione eassicurata manual mente da un rullo
.... Gioco assiale: 0,155 - 0,355 mm
tenditore eccentrico.
CUSCINETTI ALBERO MOTORE La cinghia di distribuzione trascina anche la pompa dell'acqua.
G Spessore:
- Classe 1 {rosso): da 1,836 a 1,840 mm
~ - Classe 2 {blu): da 1,843 a 1,847 mm CINGHIA DENTATA
o-l - Classe 3 {giallo): da 1,848 a 1,852 mm Tensione assicurata da un rullo tenditore automatico.
Diminuzione dei semi-cuscinetti del supporto: 0,127 mm
o Gioco cuscinetti del supporto - perni banco albero motare: da 0,025 a 0,040 mm
:o
m DIAGRAMMA DI DISTRIBUZIONE
A.A.A. (Anticipo Apertura Aspirazione): -2'
.¡,. BIELLE R.C.A. (Ritardo Chiusura Aspirazione): 27º
-l Realizzate in acciaio bonificato. A.A.S. (Anticipo Apertura Scarico): 17'
e Diametro della testa: da 45,138 a 45,148 mm. A.C.S. (Anticipo Chiusura Scarico): -2º
:o Diametro della base: 17,993 - 18 mm.
CD
o CUSCINETTI DI BIELLA
CD
m Spessore dei semi-cuscinetti della biella: da 1,544 a 1,548 mm. Lubrificazione
z Gioco cuscinetti della biella - perni biella su albero moto re: da 0,024 a 0,060 mm.
N Maggiorazione semicuscinetti di biella:
z - Riparazione 1: O, 127 mm DESCRIZION E DEL SISTEMA
)> - Riparazione 2: 0,254 mm Lubrificazione a pressione tramite pompa dell'olio azionata direttamente
m - Riparazione 3: 0,508 mm dall'albero motare. 11 circuito ecomposto da un radiatore dell'olio, un filtro
G) dell'olio e quattro ugelli dell'olio, ubicati nel blocco cilindri, che assicurano cosi
7J il raffreddamento del fondo pistoni. 11 circuito assicura anche la lubrificazione
r PISTONI del turbocompressore.
N 1 pistoni sono in lega d'alluminio al silicio con riporto graffitato sul mantello.
o Sul cielo pistone é stampigliata la classe dimensionale, e una freccia indica il
n sen so di rotazione del motore, per facilitare il montaggi o. POMPA OLIO
< Diametro pistoni: La pompa dell'olio é fissata sul lato del blocco cilindri, lato d istribuzione, ed e
- Classe A: da 71,960 a 71,970 mm azionata direttamente dall'albero motore.
- Classe B: da 71,970 a 71,980 mm Gioco radiale tra il pignone azionato e il carpo della pompa: da 0,10 a 0,21 mm
- Classe C: da 71,980 a 71,990 mm Gioco tra il piano d'appoggio del carter della pompa e il lato superiore dei pignoni:
Gioco pistone/camicia del cilindro: da 0,030 a 0,050 mm da 0,025 a 0,070 mm
Differenza di peso tra pistoni: ± 5 g Altezza della molla della valvola di limitazione della pressione dell'olio: 35 mm
da 11,73 a 12,51 daN
SPINOTTI Pressione di mandata:
Diametro della sede dello spinotto: da 17,978 a 17,982 mm - A regime mínimo:> 0,7 bar
Diametro esterno dello spinotto: da 17,970 a 17,974 mm · A 4000 giri/min: > 4,0 bar
Pressione di apertura valvola limitatrice: 6 ± 0,3 bar
CIRCUITO DI LUBRIFICAZIONE CIRCUITO DI RAFFREDDAMENTO

1. Vaso di espansione
2. Radiatore motare
3. Motoventilatore
4. Termostato
5. Sensore temperatura
liquido di raffreddamento
6. Radiatore riscaldamento
7. Tubazione mandata
raffreddamento al
tu rbocom pressore 4
7
3

Alimentazione aria
FILTRO ARIA
Ecomposto da una scatola con elemento intercambiabile posta sotto il passaruota
anteriore destre.

TURBOCOMPRESSORE
1. Elemento di recupero con fi ltro Turbocompressore a geometría fissa montato sul collettore di scarico.
2. Pompa dell'olio Lubrificato dal circuito di lubrificazione motare, smaltisce attraverso l'olio gran
3. Radiatore dell'olio
~
parte del calare ceduto dai gas di scarico.
4. Circuito longitudinale principale E collegato al circuito di raffreddamento motare per evitare sbalzi di temperatura
5. Ugelli (raffreddamento del mantello dei pistoni) allo spegnimento del moto re. "'O
6. Circuito verticale (lubrificazione dei supporti dell'albero a camme) :::¡
7. Ritorno dell'olio nella coppa olio
8. lnterruttore di pressione olio motore SCAMBIATORE TERMICO or
9. Tubo di alimentazione olio del turbocompressore Di tipo aria/aria, situato davanti al motare. E' posizionato nel circuito di o
10. Tubo di ritorno olio del turbocompressore e del supporto del filtro
dell'olio
alimentazione dell'aria Ira il turbocompressore e il ripartitore aspirazione. ....
11. Coperchio della cartuccia del filtro.
G)
~
IMPIANTO ALIMENTAZIONE ARIA o
-l
Raffreddamento o
:o
m
DESCRIZIONE DEL SISTEMA
Raffreddamento tramite circolazione forzata di liquido permanente in un circuito +'-
ermetico e a pressione. -l
11 circuito comprende: e
- la pompa dell'acqua, :o
- il radiatore di raffreddamento e quello di riscaldamento, CJJ
- il vaso di espansione, o
- la scatola termostatica, 1. Presa d'aria CJJ
- lo scambiatore acqua/olio, 2. Filtro dell'aria m
- il moto ve ntilatore. 3. Turbocompressore
z
N
Pressione controllo tenuta impianto di raffreddamento: 1,08 bar. 4. Scambiatore aria/aria
5. Ripartitore aspirazione z
Pressione apertura valvola del tappo serbatoio di espansione: 0,98 bar. :i>
6. Corpo farfallato
7. Elettrovalvola shut-off. m
POMPA ACQUA G)
Pompa dell'acqua centrifuga fissata sul blocco-cilindri e trascinata dalla cinghia 7J
di distribuzion,e. r
N
TERMOSTATO o
Scatola termostatica posta sulla testata, lato cambio. o
Sul termostato é applicato il sensore di temperatura del liquido di raffreddamento. <
Temperatura di apertura della valvola termostatica: 80 ± 2 ºC.

MOTOVENTILATORE
11 raffreddamento motare é assicurato da un gruppo motoventilatore a due
velocita.
La centralina di gestione motare comanda l'innesto e la velocita del ventilatore in
funzione del segnale di temperatura rilevato e dell'attivazione del climatizzatore.
Temperature di innesto:
- 1' velocita: 97ºC
- 2' velocita: 102ºC
ALIMENTAZIONE BENZINA
DESCRIZIONE DEL SISTEMA
Sistema di alimentazione carburante costituito da un serbatoio con valvola a galleggiante, una pompa elettrica immersa accoppiata ad un indicatore di livello
carburante, un ripartitore carburante e da iniettori comandati elettronicamente dalla centralina di gestione motore.

POMPA-I NDICATORE LIVELLO CARBURANTE


lnsieme pompa/indicatore carburante immerso nel serbatoio. L'insieme é accessibile dall'interno della vettura, sotto i sedili posteriori.

INIETTORI
Gli iniettori ·sono di tipo elettromagnetico a doppio getto diretto verso le due valvole di aspirazione. Sono ubicati sotto il collettore di iniezione, nella parte posteriore
del motore.

CARATTERISTICHE ELETTRICHE

~
-o CENTRALINA E GESTIONE MOTORE
-i lmpianto Bosch Motronic che integra sistemi di accensione e iniezione elettronica di tipo sequenziale e fasato, con centralina ME7.9.10 con memoria flash e.p.r.o.m.
o Sistema di accensione statico con moduli di potenza inclusi nella centralina e bobina a tre uscite.
r
o Controllo autoadattativo del motare con funzioni di correzione dei piani di carburazione, della portata dell'aria e del regime del minimo. Compensa le variazioni
.... tra la mappatura in origine e le condizioni di esercizio.
La centralina é ubicata al centro del vano motare, sulla paratia.

e Pressione cli iniezione: 3,5 bar (sulle valvole di aspirazione).


Ordine di iniezione: 1 - 3 - 4 - 2.
~
o TERMINAL! DEI CONNETTORI DELLA CENTRALINA GESTIONE MOTORE
-l
o
:o
m

~
-l
e
:o
CD
o
CD
m
z
N
z
)>
m
G)
7J
r
N
o
n
<

50 29 30 16
Oescrizione del connettore 94 vie (cablaggio vettura) (K) Oescrizione del connettore, 60 vie (cablaggio motore) (A)
Vie Descrizioni Vie Descrizioni
1 e2 Massa Comando del riscaldamento della sonda lambda a valle del
1 catalizzatore {tramite collegamento a massa)
3 Alimentazione sotto quadro
Comando dell'iniettore del cilindro 3
4 Massa 2 (tramite collegamento a massa)
5 Alimentazione sotto quadro
3 Comando dell'elettrovalvola di ricircolo dei vapori carburante (tramite
Alimentazione tramite il relé principale del sistema di controllo del collegamento a massa)
6 motore
4 Comando dell'iniettore del cilindro 2 (tramite collegamento a massa)
7 Massa di riferimento del pressostato di climatizzazione
5 Comando della valvola shut-off {tramite collegamento a massa)
Da 8 a 10 -- Da 6a 8 --
11 Comando del rele del compressore di climatizzazione Alimentazione del sensore di pressione turbo e
12 Comando del relé del motoventilatore in 2ª velocita 9 del sensore di pressione e temperatura aria aspirata
13 Comando relé del motoventilatore in 1' velocitá o monovelocita 10 Alimentazione dei potenziometri del motoposizionatore
Da 14a 18 -- 11 Alimentazione del sensore dell'albero a camme
Comando dell'elettrovalvola Waste-Gate 12 Segnale del sensore dell'albero a camme
19
{tramite collegamento a massa)
13 Massa di riferimento dei potenziometri del motoposizionatore
Da20a26 -- 14 e 15 --
27 Alimentazione del potenziometro 2 del pedale dell'acceleratore
Comando del riscaldamento della sonda lambda a monte del
28 Alimentazione del pressostato di climatizzazione 16 catalizzatore (tramite collegamento a massa)
Massa di riferimento del potenziometro 2 del pedale Comando dell'iniettore del cilindro 1
29 17
dell'acceleratore (tramite collegamento a massa)

30 Massa di riferimento del potenziometro 1 del pedale 18 Comando dell'elettrovalvola Waste-gate del turbo
dell'acceleratore (tramite collegamento a massa)
Alimentazione motorino di avviamento da commutatore 19 Comando dell'iniettore del cilindro 4 (tramite collegamento a massa)
31 accensione (")
20 -- )>
Da32a48 -- 21 Segnale del sensore di pressione del turbo "O
49 Alimentazione del potenziometro 1 del pedale dell'acceleratore
22 Segnale del potenziometro 2 del motoposizionatore :::¡
Da50a54 -- 23 .. o
r
55 Segnale del potenziometro 2 del pedale dell'acceleratore
Segnale sonda di temperatura dell'aria di aspirazione dopo la valvola o
56 -- 24
a farfalla dei gas ....
57 Segnale del pressostato di climatizzazione Segnale del sensore di pressione dell'aria aspirata dopo la valvofa a
58 e59 --
25
farfalla dei gas G
60 26e 27 --
Segnale di posizione leva marce in folle ~
Segnale funzione "RESUME" Cruise Control 28 Massa di riferimento del sensore dell'albero a camme o
61
Massa di riferimento della sonda di temperatura del liquido di -1
62 Segnale interruttore pedale frizione N.A. 29 raffreddamento o
63 Segnale interruttore pedale frizione N.C. ::XJ
30 .. m
64 Richiesta inserimento climatizzazione
31 Comando della bobina di accensione cilindro 1
Da 65 a 67 .. ~
Da 32 a 34 -- -1
68 Comando del relé pompa carburante {per alimentazione)
35 lnterruttore di pressione dell'olio motare e
69 -- 36 Massa del sensore di battito in testa
::XJ
ClJ
70 Alimentazione permanente
37 Segnale (·) del sensore di regime motare o
71 .. ClJ
38 Segnale (+) del sensore di regime motare
72 Comando rele principale del sistema di controllo motare
m
Da39a41 -- z
Da 73 a 78 .. N
42 Segnale del potenziometro 1 del motoposizionatore
79 Segnale del potenziometro 1 del pedale dell'acceleratore z
43 Segnale della sonda di temperatura del liquido di raffreddamento J>
Da80a82 -- Massa di riferimento del sensore di pressione turbo e m
83 Segnale Start&Stop azionamento motorino avviamento 44 sensore-sonda di pressione/temperatura aria di aspirazione G)
84 Segnale dell'interruttore di retromarcia 45 .. 7J
r
85 e86 .. 46 Comando della bobina di accensione cilindro 3
N
87 Segnale dell'interruttore del pedale freno 47 Comando della bobina di accensione cilindro 4 o
88 Rete C-CAN-L 48 Comando della bobina di accensione cilindro 2 o
89 Rete C-CAN-H 49 Comando (+) dell'interruttore del motoposizionatore
<
Da90a94 -- 50 Comando (·) dell'interruttore del motoposizionatore
51 Segnale del sensore di battito in testa
52 Massa di riferimento della sonda lambda a monte del catalizzatore
53 Segnale della sonda lambda a valle del catalizzatore
54 Massa della sonda lambda a valle del catalizzatore
55 Segnale della sonda lambda a monte del catalizzatore
Da 56 a 60 ..
SENSORE GIRI E POSIZIONE ALBERO MOTORE (K046) SENSORE FASE E POSIZIONE ALBERI A CAMME (K047)
E' ubicato cli fronte alla corona cli impulsi (60-2 denti), montata sulla puleggia Sensore ad effetto Hall.
dell'albero motore. E' ubicato nella testata, sull'albero a camme di aspirazione.
La distanza indicata (traferro) per ottenere dei segnali corretti tra l'estremita del - Via 1: massa
sensore e la corona di impulsi deve essere compresa tra 0,5 e 1,5 mm. Questa - Via 2: segnale
distanza non puó essere regolata. Di conseguenza, se il traferro é fuori norma, - Via 3: alimentazione (5 V)
verificare lo stato del sensore e dellacorona di impulsi. Resistenze del sensore dell'albero a camme tra le vie del connettore 60 vie:
- 11 (+) e 12: 577 kQ
VERSI0NE SENZA START&STOP (A) - 11 e12(+): oo
11 sensore é di tipo induttivo. - 11 l+l e 28: 273 kQ
Resistenza del sensore: da 1134 a 1386 Q (20'C) - 11 e 28 (+): 267 kQ
- Via 1: segnale (+) - 121+) e 28: oo
• Via 2: segriale H - 12 e 28 (+): 289 kQ

VERSI0NE CON START&STOP (B)


11 sensore é ad effetto "Hall".
- Via 1: massa
- Via 2: segriale (da Oa 4,5 V)
- Via 3: alimentazione (5 V)

UBICAZIONE E TERMINAL! DEL SENSORE ALBERO MOTORE UBICAZIONE E TERMINAL! DEL SENSORE ALBERO A CAMME

A
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-t
o
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o

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rn
G)
-u
r
N
o
n
<
INTERRUTTORE PRESSIONE OLIO (K030)
lnterruttore norma lmente chiuso, che si apre quando la pressione dell'olio e
sufficiente. E' ubicato sul supporto del filtro dell'olio, davanti il blocco motore,

B a destra.
Resistenza dell'interruttore di pressione dell'olio tra la via 35 del connettore 60
vie e la massa: 0,4 Q
UBICAZIONE E TERMINAL! DEL SENSORE TEMPERATURA

5ENSORE DEL PEDALE ACCELERATORE (K055)


lntegrato al pedale dell'acceleratore, comprende un potenziometro doppio che
informa la centralina sulla volonta del conducente (accelerazione, decelerazione).
Fornisce due segnali elettrici confrontati per rilevare un eventuale difetto.
- Via 1: alimentazione potenziometro 2 15 V)
5ENSORE BATTITO IN TESTA (K050) - Via 2: alimentazione potenziometro 1 (5 V)
- Via 3: massa potenziometro 1
11 sensore di battito in testa edi tipo piezoelettrico.
- Via 4: segnale potenziometro 1
E' ubicato nella parte posteriore del blocco motore. - Via 5: massa potenziometro 2
Via 1: segnale
- Via 6: segnale potenziometro 2
Via 2: massa
Resistenze del potenziometro 1 del sensore del pedale dell'acceleratore tra le vie
Resistenza del sensore tra le vie 36 e 51 del connettore 60 vie: 4,9 Míl ± 20%.
del connettore 94 vie:
11
Per ottenere dei segnali corretti, la coppia di serraggio del sensore di
::'. • '.'..
- 30 e 49: 1306 Q
- 30 e 79 (pedale rilasciato/pedale premuto): 1322 l1 / 2240 l1
~
"O
" : ' battito· in testa edi 2,5 daNm - 49 e 79 (pedale rilasciato/pedale premuto): 2100 Q / 1210 Q ::¡
Resistenza del potenziometro 2 del sensore del pedale dell'acceleratore tra le vie o
del connettore 94 vie: r
- 27 e 29: 2225 Q o
- 27 e 55 (pedale rilasciato/pedale premuto): 3033 n / 2280 Q
- 29 e 55 (pedale rilasciato/pedale pre muto): 1260 l1 / 2020 Q
G)
~
o....¡
UBICAZIONE E TERMINAL! DEL SENSORE DEL PEDALE
ACCELERATORE
o
:o
m
.¡::.
....¡
e
2 1 :o
CD
o
5ENSORE TEMPERATURA DEL LIQUIDO DI co
RAFFREDDAMENTO (K036) m
z
Sensore di tipo CTN (Coefficiente di Temperatura Negativo). N
E' ubicato sul la scatola termostatica, a sinistra del blocco motore. z
- Via 1: segnai e )>
- Via 2: massa m
Alimentazione: 5 V G)
Corrente max: 2,5 mA
Potenza max la 25'C): 15 mV
1 6 7J
r
Resistenze del sensore tra le vie 29 e 43 del connettore 60 vie:
N
-A-20'C: 15971 Q o
- A -10ºC: 9620 Q
• A 0' C: 5975 Q
o
- A 10'C: 3816Q
<
- A 20'C: 2502 íl
- A 25'C: 2044 Q
- A 30'C: 1679 Q
- A 40' C: 1152 íl
- A 50ºC: 807 Q
- A 60'C: 576 Q
- A 70'C: 418 !l
- A 80' C: 309 Q
-A 90'C: 231 Q
-A 100' C: 176 Q
MoTOPOSIZIONATORE (N07 5) ELETTROVALVOLA WASTE-GATE (L037)
Costituito da un motore a corrente continua e da due potenziometri. Elettrovalvola comandata dalla centralina in funzione della pressione rilevata dal
E' ubicato all'entrata del ripartitore aspirazione. sensore pressione turbo.
- Via 1: massa motorino apertura farfa lla Gestisce la pressione nel turbocompressore tramite attuatore pneumatico.
- Via 2: massa potenziometri TPS1 e TPS2 - Via 1: comando a massa Ida centralina)
- Via 3: positivo potenziometri TPS1 e TPS2 l5 V) - Via 2: alimentazione (12 V)
- Via 4: positivo motorino apertura farfalla Resistenza dell'elettromagnete: 30 íl ± 10% (a 20ºC)
- Via 5: segnale potenziometro TPS2
- Via 6: segnale potenziometro TPS1 UBICAZIONE E TERMINAL! ELETTROVALVOLA WASTE-GATE
Resistenza del motore tra le vie 49 e 50 del connettore 60 vie: 1,6 !1
Resistenza dei sensori di posizione tra le vie del connettore 60 vie:
- 10 e 13 lpiste dei potenziometri 1 e 2 in parallelo): 1014 !1
-10 e 42 lpotenziometro 1): 1364 !1 •
- 13 e 42 lpotenziometro 1): 687 !1 •
- 1Oe 22 lpotenziometro 2): 583 !1 •
- 13 e 22 (potenziometro 2): 1265 !1 •
• Dipende dalla posizione della farfalla dei gas.

UBICAZIONE E TERMINAL! DEL MOTOPOSIZIONATORE


2
1
SENSORE DI PRESSIONE E DI TEMPERATURA DELL' ARIA
ASPIRATA (K044)
Sensore di pressione assoluta di tipo piezoresistivo. Sensore di temperatura
~
.,, di tipo NTC (Coefficiente di Temperatura Negativo). Eubicato sul ripartitore
aspirazione, dopo il motoposizionatore.
- Via 1: massa
-1 - Via 2: segnale temperatura
o - Via 3: alimentazione (5 V)
r
o - Via 4: segnale pressione
.... Resistenze del sensore di pressione tra le vie del connettore 60 vie (sensore di
pressione di sovralimentazione K082 scollegato):
- 9 1+) e 25: 5272 n
E> ElETTROVALVOLA SHUT-OFF (L 102) - 9 e 25 (+): 5223 Q
L'elettrovalvola permette di far circolare !'aria a valle del turbocompressore, -9 I+) e44: 5594 !1
~ riducendo la pressione nel circuito, quando si chiude bruscamente la farfalla (in - 9 e 44 (+): 4387 !1
o-l decelerazione). - 251+) e 44: 4038 !1
o - Via 1: alimentazione (12 V) - 25 e 44 (+): 4026!1
:o - Via 2: comando da centralina iniezione Resistenze del sensore di temperatura tra le vie 24 e 44 del connettore 60 vie:
nn Resistenza dell'elettrovalvola tra la via 5 del connettore 60 vie e il fusibile F11 - A -1O•e: 9539 !1
della centralina vano motore: 9,4 !1. - A O•e: 5959 !1
.i,. Tensione di funzionamento: 8 V - 16 V - A 10 ºC: 3820 !1
-l Assorbimento di corrente: 1,4 A (a 13 V e 25ºC) - A 20 ºC: 2509 !1
e -A 25 ºC: 2051 !1
:o - A 30 ºC: 1686 !1
CD
o - A40 ºC: 1157 !1
- A 50 •e: 810 íl
CD
nn
z UBICAZIONE E TERMINAL! ELETTROVALVOLA SHUT-OFF UBICAZIONE E TERMINAL! SENSORE ARIA ASPIRATA
N
z
)>
nn
G)
7J
r
N
o
n
<

4 1
SENSORE DI PRESSIONE DI SOVRALIMENTAZIONE
(K082) UBICAZIONE E TERMINAU DELL'INTERRUTTORE
Sensore di pressione di tipo piezoresistivo.
PEDALE FRENO (1)
E' ubicato tra lo scambiatore aria/aria e il motoposizionatore.
- Vía 1: alimentazione (5 V) E FRIZIONE (2)
- Vía 2: massa (da centralina)
- Via 3: segnale pressione turbo
Resistenze del sensore di pressione tra le vie del connettore 60 vie (sensore di
pressione e di temperatura dell'aria aspirata K044 scollegato):
- 9 (+) e 21: 5273 Q
- 9 e 21 (+): 5194 Q
- 9 (+) e 44: 5622 Q
- 9 e 44 (+): 4278 Q
- 21 (+) e 44: 3906 íl
- 21 e 44 (+): 3899 íl 1

UBICAZIONE E TERMINAU SENSORE PRESSIONE DI


SOVRALIMENTAZIONE

~
"0
::¡
o
r
o

fD
INTERRUTTORE DEL PEDALE DEL FRENO (1030) ~
Costituito da due interruttori di cuí uno e normalmente aperto (riconosce lo o....¡
stato di azionamento del pedale) e l'altro e normalmente chiuso (riconosce lo
stato di riposo). o
:a
UBICAZIONE E TERMINAL! m
DELL'INTERRUTTORE PEDALE FRIZIONE
~
....¡
A meta corsa, gli interruttori sano entrambi chiusi: questa situazione e
eutilizzata in fase di control/o della coerenza del segnale dei due :a
CD
interruttori.
o
CD
m
z
N
Resistenza dell'interruttore del pedale del freno tra la vía 87 del connettore 94 z
)>
vie e il fusibile F37 della centralina abitacolo (fusibile in sede) (pedale rilasciato/
pedal e premuto): circa 1,6 k Q / 1 Q . m
1 G)
7J
2 3 r
N
INTERRUTTORE DEL PEDALE FRIZIONE (1031 ) o
É un interruttore normalmente aperto, che si chiude quando il pedalee azionato o
(riconosce lo stato di azionamento del pedale). <
- Via 1: massa
• Via 2: non collegato
- Vía 3: segnale
Resistenza del l'interruttore del pedale frizione tra la via 63 delco nnettore 94 vie e il
fusibile F51 della centralina abitacolo (pedale premuto/pedale rilasciato): 0,8 Q /co
BOBINE DI ACCENSIONE (A030)
Accensione statica con una bobina di accensione per cilindro (di tipo a matita). UBICAZIONE E TEIRMINALI DELL'ELETTROVALVOLA CANISTIER
Codice Bosch: 0221504024
Resistenza del primario della bobina Ira le vie 2 e 3: 0,53 íl ± 5% (a 23' C)
Resistenza del secondario della bobina tra la via 1 e l'uscita alta tensione: 8100
± 5% la 23' CI

UBICAZIONE E TERMINAL! DELLE BOBINE DI ACCENSIONE

SONDA OSSI GENO A MONTE E A VALLE


Sonde Lambda a riscaldamento elettrico interno, montate a monte e a valle del
catalizzatore e dal funzionamento identico.
3 2 1 La prima efissata sul collettore di scarico, mentre la seconda efissata al tubo di
scarico in uscita dal catalizzatore.
Resistenza di riscaldamento della sonda ossigeno:
- A monte Ira la via 16 del connettore 60 vie e il fusibile F11 della centralina vano
motore: 8,6 íl
- A valle tra la via 1 del connettore 60 vie e il fusibile F11 della centrale vano
motore: 9,2 íl
~ Resistenze della sonda ossigeno (connettore 60 vie):
- A monte tra le vie 52 e 55: '°·
""O
-i CAN DELE DI ACCENSIONE - A valle tra le vie 53 e 54: oo.
o NGK IKR9F8.
r RELE INIEZIONE (T09)
o ELETTROVALVOLA DI SPURGO C ANISTER E' situato nella centralina vano motore, posizionata a sinistra della batteria.
..... Riceve un segnale a massa e alimenta l'intero sistema:
(ASSORBITORE DEI VAPORI BENZINA) - la centralina gestione motore tramite le vie 3 e 5,
fD L'elettrovalvola di spurgo canister permette, in alcune condizioni di funzionamento - l'elettrovalvola recupero vapori combustibile,
- l'elettrovalvola Waste-Gate,
del motore, il ricircolo dei vapori benzina presentí nel canister.
~ E' ubicata dietro il motore, sotto il ripartitore aspirazione. - l'elettrovalvola by-pass turbocompressore,
o - Via 1: alimentazione (12 V) - le sonde lambda,
---1 - Via 2: comando a massa Ida centralina) - le bobine accensione,
o Caratteristiche elettriche: - gli iniettori.
:o
m Tensione di alimentazione: 13,5 V
Resistenza (a 20'C): 26 íl RELE POMPA CARBURANTE (T10)
~ Frequenza di pilotaggio: fino a 30Hz E' situato nella centralina vano motare, posizionata a sinistra della batteria.
---1 Corrente assorbita: 0,5 A (a 13,5 V) A motore acceso, il rele della pompa carburante e sempre azionato.
e
:o
CD
o
CD
m
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N
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G)
7J
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N
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<
ALIMENTAZIONE GPL

DESCRIZIONE DEL SISTEMA


Sistema di alimentazione costituito da: Evietato effettuare manutenzioni sui singoli componenti del gruppo
- un serbatoio che integra un elemento multivalvola, multivalvola GPL ad eccezione del/'elettrovalvo/a di alimentazione
- un gruppo riduttore di pressione,
impianto.
- un filtro del GPL allo stato gassoso,
- un ra il iniettori GPL collegati tramite tubazioni al ripartitore aspirazione,
- un commutatore benzina/GPL, 11 malfunzionamento della valva/a 80% provoca un riempimento
- una centralina Smart Driver Unit (SDU) per il controllo degli iniettori GPL e anomalo del serbatoio e, di conseguenza, un perico/oso aumento
benzina, gestita dalla centralina gestione motore benzina. del/a pressione interna. Ne/ caso di riempimento o/tre fa cap¡¡cita
utile, sostituire il serbatoio.
IMPIANTO ALIMENTAZIONE GPL

SERBATOIO GPL (1) E GRUPPO MULTIVALVOLA (2)

1
/
~
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o
r
GRUPPO RIDUTTORE DI PRESSIONE
o
Eubicato nel vano motore sul lato destro, ed opportunamente tarato per erogare
il gas al rail iniettori con una pressione che ecostantemente maggiore di 0,95
1. Bocchettone di introduzione bar (95 kPa) ris petto alla pressione nel collettore di aspirazione. fD
2. Serbatoio Gruppo riduttore con scambiatore di calore acqua/gas, integra un pre-filtro_
L'elettrovalvola gestita dalla centralina gestione motare regala l'ingresso del ~
3. Tubazione di alta pressione
4. Gruppo ri,duttore di pressione GPL nel riduttore. o-i
5. Filtro GPL o
6. Raíl iniettori GPL :a
7. Centralina SDU RIDUTTORE DI PRESSIONE m
.¡,.
-i
SERBATOIO GPL e
Serbatoio in acciaio di forma anulare ubicato nel vano della ruota di scorta. :a
CD
Contiene GPL allo stato liquido ad una pressione relativa da 1 a 25 bar.
Durata: 10 ann,i (fa riferimento la data di immatricolazione della vettura).
o
Capacita utile: 38 litri. CD
m
La stampigliatura identificativa del serbatoio riporta: z
- 11 numero di omologazione e paese omologante, N
e
- 11 tipo di gas per cui destinato (LPG), z
• 11 nome del fabbricante, )>
• La data di fabbricazione (mese/annol, m
• 11 numero seriale, G)
- Le dimensioni, 7J
- La capacita nominale (48 litri), r
- La pressione di collaudo {30 bar),
N
• La percentuale di riempimento massimo (80%).
5 o
o
MULTIVALVOLA D EL SERBATOIO <
e
Ubicata nella zona centrale del serbatoio composta da:
• Valvole che controllano il riempimento massimo del serbatoio (valvola 80%),
l'alimentazione dell'impianto (elettrovalvola), le perdite accidentali (limitatore di
flusso) e i riflussi di GPL (non ritorno), 1. Elettrovalvola di ingresso
6
- Un rubinetto manuale per gli interventi di manutenzione, 2. Raccordo entrata GPL (alta pressione)
- Un sistema di scarico controllato in caso di aumento di temperatura anomalo 3. Coperchio del pre-filtro
(pastiglia fusibile a 120º), 4. Raccordo uscita GPL lbassa pressione)
5. Raccordo {depressione da cassoncino aspirazione)
- Un indicatore analogico del livello connesso alla centralina di controllo iniezione
6. Raccordo {depressione da condotto rígido aria al corpo farfallato)
GPL, 7. Entrata/uscita liquido refrigerante
• Un misuratore di GPL liquido a galleggiante.
CARATTERISTICHE ELETTRICHE
' \ ......
1/

✓ • , La versione con doppio combustibile non prevede /'applicazione dell'impianto Start&Stop.

SCHEMA IMPIANTO GPL

-i-1--uw s
4 12 3 16

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11 2
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CD
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z 26
N
z
)>
20
m
G)
-u 1. Centralina gestione motore benzina/GPL 16. Contagiri
r 2. Batteria 17. Catalizzatore
3. Commutatore di accensione 18. Sonda lambda la valle)
N 4. Centralina di derivazione vano motore 19. Elettrovalvola variatore di fase
o 5. Teleruttore impianto di climatizzazione 20. Telerut1ore comando elettrovalvole serbatoio GPL
n 6. Sensore di fase 21. Serbatoio GPL
< 7. Centralina di derivazione abitacolo IBody Computer) 22. Elettrovalvola alimentazione impianto GPL
8. Sensore di giri 23. Sensore di livello GPL
9. Candele di accensione 24. Riduttore di pressione
10. Sensore temperatura liquido raffreddamento 25. Elettrovalvola di arresto GPL
11. Motoposizionatore corpo farfallato 26. Filtro GPL
12. Pedale acceleratore 27. Rail iniettori GPL
13. Bobine di accensione 28. Sensore pressione/temperatura GPL
14. Sonda lambda la monte) 29. Sensore di detonazione
15. Segnalatore avaria impianto iniezione 30. Centralina SDU comando iniettori benzina/GPL
CENTRALINA E GESTIONE MOTORE (M010) 8 Massa sensore
lmpianto Bosch Motronic con centra lina ME 7.9. 10 programmata per il 9 Massa commutatore GPL
funzionamento a doppio combustibile. La gestione motore con alimentazione 10e 11 ..
a benzina non subisce variazioni rispetto all'impianto base. Gestisce inoltre
l'attivazione d-elle elettrovalvole di intercettazione GPL, la disattivazione della 12 Rete H-CAN-L
pompa benzina e l'iniezione del GPL. 13 Rete H-CAN
L'accensione del motore viene effettuata automaticamente con alimentazione 14 Comanoo rele iniezione GPL
a benzina. Da 15a 19 ..
20 Alimentazione commutatore GPL (5 V)
Da 21 a 23 ..
CONNESSIONI EDU/SDU
24 Rete H-CAN
Descrizione del connettore 94 vie (cablaggio vettura) 25 Massa RF
Vie Descrizioni 26 Massa
27 Comando rele iniezione GPL
Massa di riferimento del pressostato di climatizzazione e
7 sensore livello GPL 28 Massa
Da 29 a 31 ..
Alimentazione da commutatore accensione per:
31 motorino di avviamento, elettrovalvole di mandata e arresto GPL 32 Abilitazione iniettori benzina
62 Segnale commutatore GPL 33 Segnale sensore livello GPL
71 Comando accensione LEO GPL Da 34 a 37 ..
73 Comando a massa relé iniezione GPL 38 Rete L-CAN-L
80 Massa di riferimento sensore livello GPL 39 Rete L-CAN
Da 40 a 42 ..
43 Abilitazione iniettori GPL
Descrizione del connettore 60 vie (cablaggio motore)
44 Alimentazione tramite il rele principale del sistema di controllo del
Vie Descrizioni motare
6 Segnale chiusura iniettore benzina 4 (da SDU) Da 45 a 49 .. n
7 Segnale chiusura iniettore benzina 1 (da SDU) 50 Rete L-CAN >
"O
8 Segnale chiusura iniettore benzina 3 (da SOU) 51 Linea seriale :::¡
Alimentazione: sensore di pressione turbo,sensore di pressione/ 52 .. o
9 temperatura aria aspirata, sensore pressione e temperatura GPL r
o
14 Massa di riferimento del sensore pressione e temperatura GPL .....
20 Segnale chiusura iniettore benzina 2 (da SOU)
32 Segnale sensore temperatura GPL Descrizione del connettore 27 vie (Al e,
58 Segnale pressione GPL
Vie Descrizioni ~
53e54 .. o-1
55 Alimentazione sensore (+ 5 V) o
CENTRALINA INIEZIONE GPL (M018)
Ubicata nel vano motore, vicino alla batteria. 56 lniettore benzina 1-L :o
57 lniettore benzina 3-L
m
Alla centralina di gestione motore é associata una Smart Driver Unit (centralina
SDU) perla gestione degli iniettori GPL, che esclude inoltre gli iniettori benzina 58 Segnale iniettore GPL 4-H ~
e disabilita la diagnosi e l'autoapprendimento benzina. 59 Segnale iniettore GPL 3-L -1
60e 61 .. e
:o
62 Massa sensore ClJ
CENTRALINA SDU 63 lniettore benzina 2-L o
ClJ
64 lniettore benzina 4-L m
65 Segnale iniettore GPL 4-L z
66 Segnale inieltore GPL 3-H N
67 Abilitazione iniettori benzina
z
l>
68 lniettore benzina 1-H m
69 lniettore benzina 3-H G)
7J
70 Segnale chiusura iniettore benzina 1 r
71 Segnale chiusura iniettore benzina 3
N
72 Segnale iniettore GPL 1-H o
73 Segnale iniettore GPL 2-L ()
Descrizione del connettore 52 vie (B)
74 Abilitazione iniettori GPL <
Vie Descrizioni 75 lniettore benzina 2-H
Alimentazione tramite il relé principale del sistema di controllo del 76 lniettore benzina 4-H
1
motore 77 Segnale chiusura iniettore benzina 2
2 Massa 78 Segnale chiusura iniettore benzina 4
Da 3 a6 -- 79 Segnale iniettore GPL 1-L
7 Massa 80 Segnale iniettore GPL 2-H
CoMMUTATORE GPUBENZINA (H094)
Ubicato nell'abitacolo, sul tunnel centrale vicino al selettore DNA, davanti la leva di comando cambio.

COMMUTATORE GPL/BENZINA

1. Commutatore GPL/benzina:
- Combustibile in uso segnalato dal LEO relativo (2) o (3),
- Accensione del motore- a gas, se premuto per 5 secondi con chiave su
MAR prima dell'accensione.
2. LEO verde:
- Acceso: funzionamento a gas,
- Lampeggio lento: diagnosi per malfunzionamento durante l'utilizzo
dell'impianto,
- Lampeggio veloce: attesa di commutazione automatica dopo l'accensione
del motore.
3. LEO arancione:
- Acceso: funzionamento a benzina.
LEO (2) e (3) accesi contemporaneamente: ritorno ad alimentazione a
benzina (assieme a segnale acusticol.
4. Serie LED:
capacita del serbatoio divisa in quarti.
- Verdi: indicano il livello di GPL nel serbatoio,
- Arancione: riserva.

SENSORE LIVELLO GPL (K033) ELETTROVALVOLA MANDATA GPL (L095)

~
"O
Ubicato sul serbatoio. lnvia segnali di diagnosi con frequenza di O, 1 secondi alla
centralina e determina la condizione di recovery o passaggio ad alimentazione
Eubicata sul gruppo multivalvola del serbatoio.
Comandata dalla centra li na gestione motore contemporaneamente
a benzina. all'elettrovalvole cli arresto, intercetta il GPL verso la mandata al riduttore cli
--1
pressione. Se non alimentata non ne permette il flusso.
o
r 5ENSORE PRESSIONE E TEMPERATURA GPL (K215)
o Ubicato sul gruppo iniettori GPL, invia segnali di diagnosi alla centralina in
..... entrambe le modalitii di alimentazione.

e, INIETTORI GPL (N073)


UBICAZIONE DELL'ELETTROVALVOLA DI MANDATA
Ubicati sopra il collettore da aspirazione incorporati in un unico rail ripartitore
~ alimentazione.
o Rail iniettori gestito dalla centralina SDU, riceve il gas proveniente dal filtro e lo
---1
o eroga tramite tubazioni flessibili al collettore di aspirazione e al motore.
:o
rn

.¡:,.
---1 RAIL INIETTORI GPL E SENSORE DI PRESSIONE/lEMPERATURA
e
:o
CD
o
CD
rn
z
N
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J>
rn
G)
7J
r
N
o
n
<
1. Entrata GPL
2. Uscita GPL 1. Elettrovalvola
3. Sensore temperatura/pressione GPL 2. Rubinetto serbatoio
4. Connettori a. Vite di taratura (attenzione non agire su questa)
ELETTROVALVOLA ARRESTO (L063)
Eubicata sul riduttore di pressione di pressione. Comandata dalla centralina
gestione motore permette l'ingresso del GPL nel riduttore di pressione e isola il
serbatoio GPL quando la vettura e spenta o in modalita benzina.

RELE INIEZIONE (T09)


Alimenta anche la centralina SDU.

RELE INIEZIONE GPL (T20)


E' situato nella centralina vano motore, posizionata a sinistra della batteria.
Riceve un segnale a massa dalla centralina gestione motore e controlla l'iniezione
a GPL.

~
"'O
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o
r
o

fD
~
o....¡
o
Specifiche :o
m
OLIO MOTORE
~
Prodotti GPL
....¡
Viscositit: SAE 5W40 Capacita e
Specifiche: FIAT 9.55535-S2. :o
Serbatoio: 38 litri CD
Capacita
LIQUIDO DI RAFFREDDAMENTO
o
- Coppa olio: 2,75 litri (2,4 kgl CD
- Coppa olio e filtro: 3,1 litri (2,7 kg) Prodotti
m
z
CARBURANTE Miscela PARAFLU UP e acqua demineralizzata al 50%. N

Capacita
z
Capacita )>
- Circuito di raffreddamento: 5,7 litri. m
- Serbatoio carburante: 60 litri.
- Riserva: 8/10 litri. G)
"{)
r
N
o
o
<
COppl81
. d. Serragg10
. lin daNm e in i;¡radil
,'.1.'.,
-:; : ::: Fare riferimento ai diversi "esplosi componenti" nei metodi.

CINGHIA AUSILIARIA LUBRIFICAZIONE


Vite (M8) rullo tenditore: da 2,3 a 2,8 lnterrutrtore di pressione olio (M14): da 2,9 a 3,5
Vite (M8) puleggia albero motore: da 2,3 a 2,8 Tappo del filtro dell'olio: 2,5
Tappo di scarico: da 1,8 a 2,2 daNm
Vite (M 12) del circuito dell'olio del turbocompressore: da 1,8 a 2,2
Fissaggio del carter dell'olio: da 0,8 a 1,0
Vite del carter di tenuta posteriore: da 0,8 a 1,0
DISTRIBUZIONE Vite (M6) del circuito dell'olio del turbocompress:ore: da 0,8 a 1,0
Vite IM 12) pignone albero motore: Vite (M 16) del circuito dell'olio del turbocompressore: da 3,0 a 3,6
- 1•tase: da 1,9 a 2,1 Viti (M10) del radiatore dell'olio: da 4,5 a 5,5
- 2• fase:+ 110º Viti (M20) del radiatore dell'olio: da 4,1 a 4,5
Vite (M12) del pignone dell'albero a camme di scarico: da 10,8 a 13,2 Vite della pompa dell'olio: da 0,8 a 1,0
Dado IM8) del rullo tenditore: da 2,2 a 2,7
Tappo conico (M14): 1,5
Tappo conico IM20): 4,0
Tappo perla fasatura degli alberi a camme: da 1,3 a 1,6
Tappo di protezione: da 1,3 a 1,6 RAFFREDDAMENTO
Vite (M 6) di fissaggio pompa dell'acqua: da 0,9 a 1,1
Dado (M6) di fissaggio pompa dell'acqua: da 0,9 a 1,1
Vite (M6) di fissaggio termostato: da 0,9 a 1,1
Vite (M8) di fissagg io termostato: da 2,3 a 2,8
TESTATA Raccordo (M16) tubo rigido: da 3,0 a 3,6
Vite (M9) testata: Raccordo IM 14) tubo rigido: da 3,0 a 3,6
~
"'O
- 1• fase: 3,0
- 2' fase:+ 90'
- 3' fase:+ 90º
-t Vite (M6) carter supporto alberi a camme: da 0,8 a 1,0
o Vite (M8) testata superiore: da 1,3 a 1, 6 ALIMENTAZIONE ARIA/SCARICO
r Viti (M7) del ripartitore aria{*): da 1,3 a 1,6
o Tappo (M16) testa superiore: da 1,3 a 1,6
Dado (M8) collettore di scarico:
- 1• fase: da 1,4 a 1,6

e BLOCCO CILINDRI
- 2• fase: + 30º
Dado del turbocompressore sul collettore di scarico {*): da 2,3 a 2,8.
Dado del collettore di scarico:
s:: Vite (M8) laterale del carter-supporti dell'albero motare: da 2,9 a 3,2. - 1' fase: da 1,4 a 1,6
o Vite (M 10) centrale del carter-supporti dell'albero motore: - 2' fase: 30º.
-1
o - 1ªfase: da 1,9 a 2,1 Tubo anteriore sul catalizzatore: da 2,3 a 2,8.
Sonda Lambda: da 4,0 a 5,0
:o - 2' fase:+ 80'.
rn Vite biella:
-1'fase: da 1,9 a 2,1
~ - 2• fase: + 40'. IMPIANTO GPL
-1 Viti del volano motore {*): Bobina (M4): da 0,2 a Q,4
e - 1' fase: da 1,9 a 2,1 Raccordo IM 14): da 3,2 a 3,9
:o - 2' fase: + 50º Ghiera (M55) di fissaggio serbatoio: da 10,5 a 11,6
CD Raccordi (M12) tubazione di mandata: da 3,2 a 3,9
o Vite della bobina: 0,5
CD (*): Da sostituire
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SCHEMI ELETTRICI
' \ ..1 / . .
-;; . , Vedasi spiegazione e letture di uno schema ne/ capitolo "lmpianto e/ettrico".

E050 H001 ~ F18

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GESTIONE MOTORE BENZINA 2/2


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RAFFREDDAMENTO MOTORE


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REGOLAZIONE VELOCITA
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GESTIONE INIEZIONE GPL 2/3


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METODI DI RIPARAZIONE BENZINA

& Rispettare le indicazioni di sicurezza descritte ne/ capitolo "Avvisi e precauzioni".

o·1stn.b uz1one
. 1
, '· -'/ Per GPL staccare il riduttore di pressione
/ ·, (vedasi operazione relativa}.
STACCO-RIATTACCO DELLA CINGHIA
DI DISTRIBUZIONE • Staccare (Fig.2):
- le viti (8), i dadi (9) e rimuovere il tassello elastico
ATTREZZATURA SPECIFICA (10) del supporto motore,
• (1). Strumento di fasatura degli alberi a camme (rif. - le viti (111 e rimuovere il supporto (121 sul blocco
1860 98 50001 i(Fig.4). cilindri.
- (2). Strumento di fasatura dell'albero motore (rif. • Staccare i carter di riparo del comando distribuzione
2000 00 4500) ,(Fig.5). {superiore ed inferiore). o
- [3). Strumento di bloccaggio del pignone dell'albero )>
a camme di se arico (rif. 2000 01 5800) (Fig.7). FASATURA E STACCO DELLA CINGHIA "'O
• Staccare il connettore iniettore cilindro 4. ::¡
ACCESSO ALLA CINGHIA • Togliere il tappo (13) (Fig.3). o
• Posizionare la vettura su ponte sollevatore. r
o
• Scollegare la batteria (vedasi capitolo " lmpianto
elettrico"). ....
• Staccare:
· la protezione sollo il motare,
• il coperchio del motore,
e
• la ruota anteriore destra, ~
• il passaruota ed il parapolvere anteriore destro, o....¡
• la cinghia ausiliaria,
- la puleggia dell'albero motore (3 viti).
o
:o
• Staccare (Fig.1): m
- il cónnettore (1),
• i fermi delle tubazioni (21, .i,.
· i dadi (3) e la vite (4) e rimuovere la staffa (51 del -l
FIG. 3
ripartitore aria {per GPL vedasi operazione relativa), e
• i dadi (6) e rimuovere il riparo (7). :o
• Posizionare lo strumento [1), verificando che si CJJ
• Realizzare un montaggio di supporto sotto il motore
con un martinetto di officina. FIG. 2
inserisca correttamente (Fig.4). o
• Staccare i fissaggi e spostare il vaso di espansione. CJJ
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FIG. 1 FIG. 4
',_,_,
/

,, . , Lo spallamento sul/'estremitá dello


strumento de ve essere in posizione
orizzonta l e. Per fare ció, posizionare un
riferimento sul/'altra estremítá {freccia).

• Ruotare l'albero motare in senso orario finché lo


strumento (1) si inserisce nell'albero a camme di
aspirazione in modo percepibile.
• Posizionare lo strumento [2) lfig.5).

FIG. 7

• Serrare il dado (18) quando il riferimento (19) si


trova nella posizione indicata.

• Posizionare lo strumento [3).


• Serrare la vite (16) IFig.7).
• Staccare tutti gli strumenti.

• FIG. 6 • Ruotare l'albero motare di due giri in senso orario.


• Allentare il dado (18) (Fig.9).
• Ruotare il ru llo tenditore (17) fino a farcoincidere il
• Togliere lo strumento [3]. riferimento (19) con la forcella posteriore (201.
• Staccare il dado (14) del tenditore (Fig.6). • Montare la cinghia di distribuzione, iniziando dal • Stringere il dado (18).
• Staccare la cinghia di distribuzione (15). pignone dell'albero motare, la puleggia della pompa • Ruotare l'albero motore di due giri in senso orario.
dell'acqua, il pignone dell'albero a camme di scarico • Riposizionare gli strumenti 11 ] e [2] per controllare
~ RIATTACCO DELLA CINGHIA
e il t enditore mobile.
• Tendere la cinghia di distribuzione al massimo,
la fasatura del motare.
• Togliere gli strumenti [1) e [2).
"'O
:::¡ • Posizionar•e lo strumento 131lfig,7). ruotando il rullo !enditare (17) in senso antiorario • Riposizionare il tappo (13) lfig.3).
o • Allentare la vite 116). lfig.81. • Procedere nell'ordine inverso rispetto allo stacco.
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DISTRIBUZIONE E TESTATA

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1. Testata 11. Tappo per la fasatura degli alberi a camme: 24. Guida della valvola o
2. Guarnizione della testata 1,3-:- 1,6 daNm 25. Carter di distribuzione o
3. Vite tes:tata: 12. Boccola di centratura 26. Cinghia di distribuzione <
- 1' fase: 3,0 daNm 13. Tappo conico: 4 daNm 27, Pignone dell'albero motore
- 2' fase: + 90º 14. Albero a camme di aspirazione 28. Vite pignone albero motore:
- 3' fase: + 90' 15. Albero a camme di scarico - 1' fase: 1,9-:- 2, 1 daNm
4. Carter dell'albero a camme 16, Pigñóné di tinvio - 2' fase:+ 110°
5. Guarnizione 17. Viti del pignone di rinvio: 10,8-:- 13,2 daNm 29. Rullo tenditore
6. Coperc1hio 18. Puntería idraulica 30. Dado del rullo tenditore: 2,2 -:- 2,7 daNm
7. Tappo conico: 1,5 daNm 19. Semicono 31 . Pignone dell'albero a camme di scarico
8. Viti del carter degli alberi a camme: 1,3-:- 1,6 daNm 20. Molla 32. Viti del pignone dell'albero a camme di
9. Tappo di protezione: 1,3 -:- 1,6 daNm 21. Calotta scarico: 10,8-:- 13,2 daNm
10. Sensore di posizione dell'albero a camme di 22. Valvola
aspirazione 23. Guarnizione della coda della valvola
Lubrificazione
STACCO-RIATTACCO DEL
SUPPORTO DEL FILTRO DELL'OLIO E
SCAMBIATORE DI CALORE

STACCO
• Posizionare la vettura su ponte sollevatore.
• Scaricare il liquido di raffreddamento motore
(vedasi operazione relativa).
• Staccare le viti (1) (Fig.10).
• Staccare le viti (2) e la staffa (3).

• Staccare (Fig.11 ):
- le viti (4) e il riparo superiore (5),
- le viti (6) e il riparo inferiore {7).

• Staccare (Fig.12):
- le viti (8),
- il raccordo• (91 e il tubo (10).

• Staccare i raccordi {11) e il tubo (12) IFig.13).

• Staccare (Fig.14):
- la vite (13) del raccordo del tubo di raffreddamento,
- la vite (14) del raccordo del tubo olio al turbo.

• Staccare le viti (15) e il supporto del filtro dell'olio


e scambiatore di calore {161 (Fig.15).
~
'"O RG. 11 FIG. 12
::¡
o
r RIATTACCO
o Sostituire la cartuccia filtro olio.
Procedere nell'ordine inverso rispetto allo stacco.
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FIG. 10 FIG. 14
LU BRIFICAZIONE

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16 4 G
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1. Carter del !'olio 11. Circuito di alimentazione olio del 17. Viti del radiatore dell'olio: 4,5.,. 5,5 daNm o
turbocompressore 18. Viti del radiatore dell'olio: 4, 1 .,. 4,5 daNm --i
2. Fissaggio del carter dell'olio: 0,8.,. 1,0 daNm o
3. Guarnizione di tenuta 12. Vite del circuito dell'olio del turbocompressore: 19. Filtro dell'olio
4. Tappo di scarico: 1,8.,. 2,2 daNm 1,8.,. 2,2 daNm 20. Tappo del filtro dell'olio: 2,5 daNm :a
13. Vite del circuito dell'olio del turbocompressore: 21. Schermo termico del radiatore dell'olio m
5. Carter di tenuta posteriore
6. Vite del carter di tenuta posteriore: 0,8 -é 1,0 0,8.,. 1,0 daNm 22. Filtro di aspirazione
daNm 14. Circuito di ritorno dell'olio del 23. lnterruttore di pressione olio: 2,9.,. 3,5 daNm ~

7. Separatore dell'olio turbocompressore 24. Pompa dell'olio --i


8. Tappo di riempimento olio 15. Vite del circuito dell'olio del turbocompressore: 25. Vite della pompa dell'olio: 0,8 -;. 1,0 daNm e
9. Guida ind icatore di livello 3,0-;. 3,6 daNm 26. Tappo. :a
16. Radiatore dell'olio CD
10. lndicatore livello dell'olio
o
CD
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N
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Raffreddamento )>
m
5CARICO, RIEMPIMENTO E SPURGO C)

DEL LIQUIDO DI RAFFREDDAMENTO -o


r
SCARIC0 N
• Posizionare la vettura su ponte sollevatore. o
• Togliere il tappo del vaso di espansione. n
• Staccare la protezione sotto il motare. <
• Posizionare sotto la vettura un recip iente per
recuperare il liquido di raffreddamento.
• Svitare la vite di scarico (1) sollo il radiatore, a
sinistra (Fig.16),
• Scarica re il liquido di raffreddamento.
• Avvitare la vite di sea rico (1).

RIEMPIMENTO E SPURGO
• Svitare la vite di spurgo (2) situata in alto adestra
del radiatore (Fig,17). FIG. 16 FIG. 17
• Riempire lentamente il circuito attraverso il vaso RIATTACCO
di espansione. Procedere nell'ordine inverso rispetto allo stacco.
• Avvitare la vite di spurgo (2) quando il liquido di
raffreddamento scorre a getto continuo e senza aria.
• Riempire il vaso di espansione fino al riferimento
"MAX".
• Riposizionare il tappo del vaso di espansione.
• Avviare il motore e lasciarlo girare per 2 minuti.
STACCO-RIATTACCO DELLA SCATOLA
DEL TERMOSTATO
, ' ·'·',,. Durante quest'operazione non attivare STACCO
-:;. . , la climatizzazione, per evitare l'innesto
inopportuno del motoventilatore. • Posizionare la vettura su ponte sollevatore.
• Scollegare la batteria (vedasi capitolo "lmpianto
elettrico").
•Per lo spurgo dell'aria, accelerare ogni 30 secondi • Staccare:
e progressivamente fino a 2.000 gr/min. - il coperchio del motore,
- la protezione sotto il motore.
Effettuare /'operazione per ottenere • Scaricare il liquido di raffreddamento motore
/'apertura del termostato e almeno tre (vedasi operazione relativa).
., . ' cicli completi di attivazione/disattivazione • Staccare (Fig.19):
de/' motoventilatore. - il connettore (1),
- i collari (2).
• Durante lo spurgo, controllare il livello del liquido.
Se il livello é insufficiente, portare il motore al
minimo. Aprire con attenzione il vaso di espansione
e adeguare il livello fino al riferimento "MAX".

, ' ·'·',,. Effettuare /'apertura del vaso di espansione


-:;. . , con attenzione quando il motare ecaldo. FIG. 20
~
-o
Fare attenzione a non scottarsi.

-i
or • Spegnere il motore e lasciarlo raffreddare.
• Rabboccare, se necessario, fino al riferimento
o
.... "MAX".

ED , '·'·'., Al termine dell'operazione, verificare che


-; · , la quantita inserita ne/ circuito sía almeno
~ uguale al/a quantita to/ta.
o
---1 • Riposizionare la protezione sollo il motore.
o
:o
m STACCO-RIATTACCO DELLA POMPA
DELL'ACQUA
~
---1 STACCO
e • Posizionare la vettura su ponte sollevatore.
:o • Scaricare il liquido di raffreddamento motore
CD
(vedasi operazione relativa). FIG. 21
o • Staccare la cinghia di distribuzione {vedasi
CD
m operazione relativa).
z • Staccare (Fig.18):
N - le viti (1 ),
z - il dado (21 e pompa dell'acqua.
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G)
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r
N
o FIG. 19
n
<

• Staccare (Fig.20):
• il dado (31 di fissaggio sulla scatola cambio,
- la vite (4) e il manicotto ríg ido (5).
• Staccare il collare (6) e il manicotto (71 (Fig.21).
• Staccare l'innesto rapido (8) e il tubo (9). FIG. 22
• Staccare la vite (10) e il tubo (1 1) (Fig.22).

FIG.18
• ~laceare (Fig.2J):
- 11 connettore (1 2)
- 11 collare 11 3) e il• manicotto
' (14).

• Staccare
(16) · viti 11 51 e la scatola del term ostato
{Fig.24)le

RIATTACCO
Procedere nell'ordine.inverso rispetto allo stacco

FIG.23 FIG.24

\@ RAFFREDDAMENTO

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8. Teomootato
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P
13. Scambiatore d'
1 ,.-!o' ::· ~•diato,o oi,o;,¡;~;'.;:""º"º
0 " " olio
V · R ot_oventilatore
16· es1stenza
17• Radiatore
18. Vite di spurgo
19· Supporti
20. Convogliatore
21. V1t1del convogliatore
Alim,e ntazione
carburante -
& Prevedere la fuoriuscita di carburante.
• Staccare le viti (7).
• Staccare l'insieme collettore di iniezione/iniettori.

Gestione motore
5TACCO-RIATTACCO DELLA
CENTRALINA DI GESTIONE MOTORE

• Scollegare la batteria (vedasi capitolo "lmpianto


elettrico"I.
• Sbloccare e staccare i due connettori (1) della
centralina IFig.25).
• Staccare i dadi (2).
• Estrarre la centralina 13).

FIG. 27

• Staccare l'anello-dado con la boccola di stacco


11 ) (Fig.28).
• Staccare l'insieme pompa di alimentazione/
indicatore di livello carburante (5).

~
""O
FIG. 25
-i
or RIATTACCO
o Procedere nell'ordine inverso rispetto allo stacco. FIG. 29
.....
5TACCO-RIATTACCO DELL'INSIEME
G) POMPA ALIMENTAZIONE/INDICATORE
LIVELLO CARBURANTE
~
o ATTREZZATURA SPECIFICA FIG. 28
--l - [11. Boccola di stacco anello-dado (rif. 2000 00
o RIATTACCO
:o 2100). Rispettare i seguenti punti:
m - Sostituire la guarnizione di tenuta (6) (Fig.29).
STACCO
- Riatt accare l'insieme pompa/indicatore sul
.¡:. • Staccare la base del sedile posteriore.
serbatoio, facendo coincidere i riferimenti (a) e (b).
• Staccare le viti (1) e sollevare lo sportello d'accesso
--l - Rispettare la coppia di serraggio dell'anello-dado
e (2) all'assieme pompaµndicatore (Fig.26).
(7).
:o - Verificare l'assenza di fughe carburante.
CD
o FIG. 30
CD 5TACCO-RIATTACCO DELL'INSIEME
m COLLETTORE DI INIEZIONE/INIETTORI
z
N
STACCO
z • Nel vano motare, togliere il fusibile F21 (15 Al ed
)>
effettuare qualche avviamento, fino a spurgare la
m
pressione del carburante nel collettore di iniezione.
G)
• Riattaccare il fusibile.
7J
r • Scollegare la batteria (vedasi capitolo "lmpianto
elettrico").
N • Staccare il coperchio del motare
o
n ''!.',-
< -;. . , Per GPL staccare il rai/ iniettori GPL
/vedasi operazione relativa/.
FIG. 31
FIG. 26 RIATTACCO
• Staccare la protezione (11 (Fig.30).
• Scollegare il connettore 13) (Fig.27). • Staccare la staffa (2) del ripartitore aria. Sostituire i giunti torici degli iniettori.
• Effettuare qualche avviamento, fino a spurgare la • Scollegare (Fig.31 ): Procedere nell'ordine inverso rispetto allo stacco.
pressione del carburante. - il connettore {31 del fascio elettrico degli iniettori,
• Scollegare: - il tubo di depressione (4),
- la batteria - il tubo di ritorno carburante (5),
- i tubi carburante (4). - il tubo di alimentazione carburante (6).
STACCO-RIATTACCO DI UN INIETTORE

STACCO
• Staccare l'insieme collettore di iniezione/iniettori (vedasi
operazione relativa).
• Staccare il fermo (1) e l'iniettore (Fig.32). FIG. 32

RIATTACCO
- Sostituire i giunti torici dell'iniettore.
- Riattaccare il termo (11 dell'iniettore affinché il perno (a)
sull'iniettore si trovi di fronte al riferimento (b).
Procedere nell'ordine inverso rispetto allo stacco.

ALIMENTAZIONE CARBURANTE
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G)
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1 ' 8 r
1 N
1. Serbatoio o
~ .... 2. Protezione
3. Staffa di fissaggio serbatoio
o
<
4. lnsieme pompa/indicatore livello
5. Anello di fissaggio insieme pompa/indicatore
6. Galleggiante
7. Guarn izione
8. Tubazi'one unica mandata/ritorno carburante e vapori
9. Collettore iniettori
10. lniettori
11. Valvola
12. Fascio cavi
• Staccare il manicotto dell'aria sul corpo farfallato.
Alim,e ntazione/ • Scollegare il connettore del motoposizionatore.
Sovralimentazione • Scollegare (Fig. 34):
- il tubo di ritorno (3),
• il connettore (41,
- il manicotto di aspirazione (51,
• il manicotto a depressione (6),
5TACCO-RIATTACCO DEL
- il tubo dei vapori (7),
RIPARTITORE ARIA . il tubo di alimentazione (8),
- il tubo (9),
11 ripartitore aria si stacca con l'insieme . le connettore (10) del sensore di pressione/
co/Jettore di iniezione/iniettori. temperatura aria.

• Sotto la vettura:
STACCO
- staccare la protezione sotto il motore,
• Nel vano motore, togliere il fusibile F21 (15 A) ed - seollegare il connettore (11) (Fig.35),
effettuare qualche avviamento, fino a spurgare la • aprire i fermi (12),
pressione del carburante nel collettore di iniezione. • staccare le viti inferiori (13) del ripartitore.
• Riattaccare il fusibile.
• Posizionar,e la vettura su ponte sollevatore.
• Scollegare la batteria (vedasi capitolo "lmpianto
elettrico").

Per GPL staccare il rail iniettori GPL


/vedasi operazione relativa}. FIG. 37

• Staccare: • Svitare le viti (2) e il supporto del catalizzatore


- il coperchio del moto re, (Fig.38).
- la protezione (11 (Fig.33), • Scollegare il connettore della sonda lambda a valle.
• Staccare i dadi (31 e le viti (4).
~
"'O
- la staffa (2).

--1
o FIG. 35
r
o
.... • Staccare le viti superiori (14) del ripartitore IFig.36).
• Verificare che nessun fascio cavi, manicotto o
e flessibile sia rimasto collegato.
• Staccare il ripartitore aria.
~
o
---1
o
:o
m
FIG. 33
~
---1
e
:o
CD
o
CD
m
z FIG. 36
N
z RIATTACCO FIG. 38
)>
Procedere nell'ordine inverso rispetto allo stacco.
m • Staccare il connettore e la sonda lambda a monte
G) (51 (Fig.39).
7J
5TACCO-RIATTACCO DEL
• Staccare:
r TURBOCOMPRESSORE - i dadi (6),
N
o ,'...'.,,,
-;;. . , 1/ turbocompressore si stacca con il
- il catalizzatore (7).

n collettore di scarico. • Staccare il tubo d'entrata dell'aria della scatola del


< filtro dell'aria.
• Staccare:
- lo schermo termico del radiatore dell'olio,
STACCO
- il manicotto dell'aria Ira la scatola del filtro dell'aria
• Staccare:
e il turbocompressore, . . . .
- il coperchio del motore, . il manicotto d'aria tra lo scamb1atore ana/ana e 11
- la 1protezione sollo il motore. turbocompressore,
• Scaricare il liquido di raffreddamento motore • il circuito di ritorno dell'olio del turbocompressore,
lvedasi operazione relativa). - i l c i rcuito di al i menta zione o l io del
• Staccare gli schermi termici del turbocompressore turbocompressore,
e del catalizzatore. . il tubo d'uscita del liquido di raffreddamento del
• Svitare le viti (1) lato blocco cilindri (Fig.37). turbocompressore,
FIG. 34
- lo schermo termico del collettore di scarico.
• Scollegare i manicotti dell'elettrovalvola Waste-
Gate.
• Staccare i dadi del collettore di scarico.
• Staccare l ' i nsieme collettore di sca rico/
turbocompressore.
• Al banco, separare il collettore di scarico dal
tu rbocom pressore.

FIG. 39

RIATTACCO
~
"tJ
Procedere nell'ordine inverso rispetto allo stacco. FIG. 41 FIG.42 ::¡
Controllare il livello dell'olio motore e adeguarlo o
r
se necessario.
o

5TACCO-RIATTACCO DELLO
• Staccare il paraurti anteriore (vedasi capitolo RIATTACCO (9
"Carrozzeria"). Procedere nell'ordine inverso rispetto allo stacco.
SCAMBIATORE ARIA/ARIA In entrata e uscita scambiatore: s::
STACCO
• Sta cea re i collari 11) e i manicotti (2) (Fig.40). o
• Staccare le viti 13) e spostare il convogliatore (4) -1
• Posizionare la vettura su ponte sollevatore. lf ig. 41 ). o
• Staccare la protezione sotto il motore. • Staccare lo scambiatore 15) (Fig.42).
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-1
e
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CD
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G)
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<
ALIMENTAZIONE/SOVRALIMENTAZIONE ARIA

19

16

18

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CD
o
CD
m
z 1. Presa d'aria
N
z 2. Scatola filtro dell'aria
)> 3. Filtro dell'aria
m 4. Staffa di fissaggio della scatola filtro
G)
5. Viti di fissaggio staffa
el 6. Manicotti rigidi
r 7. Tubazioni
8. Collari
N 9. Turbocompressore
o
1O. Scambiatore aria/aria
n 11. Giunzioni
< 12. Sensore pressione di sovralimentazione
13. Vite di fissaggio del sensore
14. Staffa di rinforzo del ripartitore di aspirazione
15. Viti di fissaggio del ripartitore
16. Motoposizionatore
17. Viti del motoposizionatore
18. Guarnizioni
19. Ripartitore aspirazione
20. Viti del ripartitore aria(*): 1,3 + 1,6 daNm
Testata
5TACCO-RIATTACCO CARTER ALBERO
A CAMME

ATTREZZATURA SPECIFICA
- [1 ). Strumento di tenuta delle punterie idrauliche
(rif. 1860 98 8000) lfig.46).

ACCESSO AL CARTER
• Posizionare la vettura su ponte sollevatore.
• Scaricare il liquido di raffreddamento motore
(vedasi operaz ione relativa).
• Staccare la cing hia di distribuzione (vedasi
operazione relativa).
• Staccare il turbocompressore (vedasi operazione
relativa).

1
, '. .'., Per GPL staccare il rail iniettori GPL
., · , (veda.si operazione relativa/.

STACCO
• Staccare (Fig..43):
- iltubo(1),
- il collare (2) e il tubo (3),
- il separalore (4),
- i connettori e il cablaggio (5),
- le bobine (6).

• Staccare (Fig..44):
~
"O
- il connettore (7), ::¡
- i dadi (8) e l'elettrovalvola by-pass (9). o
r
o
.....
FIG. 45


~
o
-i
o
:o
m

~
-i
e
98 8000) {Fig.47). :o
- [2]. Strumento di fasatura degli alberi a camme (rif. CD
1860 98 5000) (Fig.52). o
CD
FIG.44 STACCO m
• Staccare il carter alberi a camme (vedasi operazione z
N
• Staccare l'insieme collettore di iniezione/iniettori relativa ).
(vedasi operazione relativa). • Staccare gli strumenti I1l (Fig.47).
z
)>
• Staccare i tubi dell'aria tra lo scambiatore aria/aria • Staccare le punterie idrauliche.
m
e il corpo farfa llato.
G)
• Staccare la vite della guida dell'indicatore dell'olio
-o
sul carter dell'albero a camme. r
• Staccare il porta-fascio cavi fissato sul coperchio
posteriore del carter dell'albero a camme. N
o
o
FIG.46 <
STACCO
• Staccare lo schermo termico del carter dell'albero
RIATTACCO
a camme. Procedere nell'ordine inverso rispetto allo stacco.
• Staccare itappi di protezione (10) e le viti del carter
sotto ai tappi (Fig.451. 5TACCO-RIATTACCO ALBERI A
CAMME
• Sollevare leggermente il carter e inserire gli
strumenti [1), l.ato aspirazione e lato searico (Fig.461. ATTREZZATURA SPECIFICA
• Staccare il carter dell'albero a camme (11). - (1 ). Strumento di tenuta del le punterie (rif. 1860
FIG.47
• Svitare lfl viti (1) e il coperchio posteriore 12) STACCO·RIATTACCO TESTATA
(Fig.48).
STACCO
• Staccare il carter degli alberi a camme (vedasi
operazione relativa).
• Svitare la vite (1) e la protezione 121 IFig.53).

FIG. 51
FIG. 53
• Scollegare la scatola termostatica:
, '-' -'/ Lo spallamento sul/'estremita dello
/ ., strumento de ve essere in posizione - il connettore del sensore temperatura liquido di
orizzontale. raffreddamento,
Per fare ció, posizionare un riferimento - i manicotti e tubi di raffreddamento.
sul/'altra estremita /freccia). • Scollegare il connettore:
- del corpo fa rfallato,
- del sensore di pressione e di temperatura dell'aria,
- Sostituire le diverse guarnizioni di tenuta. - dell'elettrovalvola del canister.
~ - Riattaccare i tappi conici, controllando che vi sia
una sporgenza di 1 mm al massimo.
• Sul ripartitore aspirazione, scollegare il manicotto
di depressione del servofreno.
""O
- Riattaccare i pignoni di rinvio. • Scollegare i tubi dei vapori del carburant e (3)
-t
or , '·' ·' /
Riattaccare il pignone di rinvio de//'a/bero
IFig.54).

o :, • , a camme di scarico e il pignone di rinvio


..... dell'a/bero a camme di aspirazione,
a/lineando i denti corrispondenti /interno
CD FIG. 49 ed estema/, finché si innestano su/la dentella tura
del pignone, lato scarico.
~ • Staccare i tappi conici 15) IFig.50).
o
--l - Riattaccare il coperchio posteriore del carter degli
o alberi a camme.
~
1
11 1 jL - Rimuovere lo strumento 121.
- Per il seguito procedere nell'ordine inverso allo
.r:- .r o stacco .
--l
e FIG. 54
:n
OJ
o
OJ

~
z
~
).>
m
G)
7J
r
FIG. 50
N FIG. 52
o
• Staccare il coperchio {61 IFig.51).
n • Staccare la guarnizione di tenuta 17).
< • Staccare il tappo conico 18).
• Staccare gli alberi a camme.

RIATTACCO
Rispettare i seguenti punti:
- Riattaccare gli alberi a camme.
- Montare lo strumento (21 facendo attenzione alla
posizione di montaggio IFig.52).
• Staccare le viti della testata (4) (Fig.55).
• Verificare se ci sono fasci cavi, manicotti o flessibili
non collegati alla testata.
• Staccare la testata (5).

RIATTACCO
• Controllare la planaritá del piano giunzione della
testata e quello del blocco cilindri.
• Verificare la presenza delle boccole di centratura
sul blocco-cilindri.
• Posizionare una guarnizione della !estala nuova.
• Posizionare i pistoni a meta corsa. FIG. 55
• Posizionare la testata.
• Riposizionar,e le viti della testata e avvicinarle a
mano.
• Stringere le viti della testata, rispettando l'ordine
(Fig.56).
Procedere nell'ordine inverso rispetto allo stacco.

REVISIONE DELLA TESTATA

, '· .1✓
1
Ouest'operazione si effettua con la testata
-::- · , staccata.

PUNTI PARTICOLARI PERLO SMONTAGGIO


- Durante lo smontaggio, contrassegnare l'insieme
dei componenti e il loro eventuale accoppiamento
in previsione del rimontaggio.
- Realizzare lo smontaggio di ogni valvola con uno n
)>
strumento adatto, facendo attenzione a posizionare
lo strumento nell'asse della valvola per comprimere "O
la molla con cura. Staccare i semiconi, la calotta ::¡
superiore e la molla. o
- Con una pinza adatta, liberare le guarnizioni della FIG. 56 r
coda della valvola. o
- Staccare la calotta inferiore. ....
• Pulire la testata e tutti i componenti da montare.
- Pulire e sgrassare i piani giunzione della testata.
Utilizzare un solvente chimico per togliere le
tracce della vecchia guarnizione. Evitare l'uso di
strumenti taglienti che potrebbero danneggiare i
piani giunzione.

~
o....¡
- Con un colorante specifico, individuare l'eventuale o
:o
presenza di crepe sulle superfici a contatto con i tubi
di aspirazione, di scarico e del blocco cilindri.
9 3 1 5 7 m
- Effettuare il controllo dell'usura dei componenti, lo
+'-
stato della superficie dei piani giunzione e i giochi - le ruote anteriori, • Staccare i bracci inferiori dei perni. -l
di funzionam,ento (vedasi valori e tolleranze in - la protezione sotto il motore, • Disimpegnare la trasmissione sinistra del cambio. e
" Caratteristich e"). - i passaruota ed i parapolvere motore, • Scollegare i connettori della centralina di gestione :o
- Sostituire gli elementi fuori tolleranza o rettificare - il paraurti anteriore (vedasi capitolo " Carrozzeria"). motore. CJJ
quelli che ne h,anno bisogno. • i gruppi ottici anteriori (veda si capitolo "Carrozzeria"). • Staccare:
o
• Scaricare: - tutti i cavi e collegamenti elettrici del motore e della CJJ
PUNTI PARTICOLARI PER IL RIMONTAGGIO - il liquido di raffreddamento motore (vedasi scatola del cambio,
m
- Soffiare all'in,terno di tutti i circuiti della testata. operazione relativa), - i vari flessibili (aria, depressione, climatizzazione,
z
N
- Lubrificare sistematicamente con l'olio motore - la scatola del cambio (vedasi capitolo "Scatola acqua, carburante ... ) che giungono sulle partí
stabilito tutti i componenti a contatto (steli del le
z
del cambio"), ausiliarie del motore. )>
valvole ecc...) - il circuito re f r igerante (vedasi capito lo • Sorreggere il gruppo motore con un supporto m
- Sostituire le guarnizioni della coda delle valvole. "Riscaldamento -Climatizzazione"). ad atto. G)
- Dopo il rimontaggio del le valvole, premere • Staccare: • Staccare il supporto della scatola del cambio. 7J
leggermente su ogni calotta superiore delle molle - il vaso di espansione, • Staccare il supporto motore destro. r
per stabilizzare i semiconi con un maglio. - la scatola del filtro dell'aria, • Estrarre il gruppo motore da davanti.
- la serratura del cofano motore, N
o
- il tubo di riempimento del serbatoio del liquido
Gruppo motare o
&
Durante /'intervento, verificare che
lavacristalli.
- il fror1tale anteriore (vedasi capitolo "Carrozzeria"),
nessun componente interferisca con la <
parte della carrozzeria e verificare che i
STACCO-RIATTACCO DEL GRUPPO - i puntoni di carico(vedasi capitolo "Carrozzeria"), fasci elettrici, i manicotti o flessibili
MOTORE - SCATOLA DEL CAMBIO • Staccare i condotti dell'aria tra lo scambiatore aria/ non siano collegati.
aria e il corpo farfa llato.
STACCO • Staccare il t ubo d'entrata dell'ar ia del
turbocompressore.
• Posizionare la vettura su ponte sollevatore. RIATTACCO
• Staccare il telaietto sottomotore.
• Scollegare la batteria (vedasi capitolo " lmpianto Procedere nell'ordine inverso rispetto allo stacco.
• Staccare il tubo di scarico anteriore.
elettrico"). Avviare il motore e controllare l'assenza di fughe, il
• Staccare la bielletta anticoppia di supporto motore..
• Staccare: funzionamento regolare e lo spegnimento di tulle
• Staccare la trasmissione destra.
- la batteria e il suo supporto, le spie di anomalía.
• Staccare i giunti snodati dello sterzo dai perni.
• il coperchio del motore,
SUPPORTI DEL GRUPPO MOTORE

, ,
, , I

B
, , e
, ,
A
, , 5

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o 2/V _/ 1
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A. Supporto motore destro 6,6 daNm - 1' fase: 8,0.;. 12,0 daNm
B. Biel letta anticoppia 4. Vite di fissagg io scatola cambio(*): - 2' fase : + 135º
C. Sup,porto motore lato cambio • 1• fase: 4,5.;. 5,5 daNm 8. Vite di fissaggio tirante su traversa:
1. Dad-o di fissagg io su supporto rígido(*): - 2• fase: + 45º - 1' fase : 9,0 + 11,0 daNm
- 1ª fase: 4,5 + 5,5 daNm 5. Vite di fissaggio su scocca (*): 5,5 + 6,6 daNm - 2' fase: + 45º
- 2ª fase: + 45º 6. Vite di fissaggio tassello e supporto cambio(*): 9. Vite di fissagg io staffa su scatola cambio:
2. Vite di fissaggio su scocca: 4,5 + 5,5 daNm 7,7.;.9,3 daNm - 1' fase : 4,5 + 5,5 daNm
3. Vite di fissaggio Supporto rígido su motare: 5,4 .;. 7. Vite di fissagg io tirante su staffa cambio: - 2' fase:+ 45º
BLOCCO MOTORE E MANOVELLISMO

1. Blocco cilindri
2. Carter supporti dell'albero motore
3. Vite (M8) laterale del carter-supporti dell'albero
motare: 2,9.;. 3,2 daNm
4. Vite (M10) centrale del carter-supporti dell'al-
bero motare:
6
§=;
-1' fase: 1,9.;. 2,1 daNm
- 2' fase: + 80º 10 - &'n 9
~/
5. Prima fascia elastica
6. Seconda fascia elastica

~
7. Raschiaolio
8. Pistone
9. Spinotto 8 -
10. Gancio
11. Biella
12. Cuscinetti della biella
13. Vite biella:
12
- 1' fase: 1,9 .;. 2, 1 daNm
- 2' fase: + 40º
1 11
14. Albero moto re
15. Cuscinetti albero motore
16. Spessori di regolazione del gioco assiale
17. Boceola di centratura
13
18. Vo lano motare
19. Viti del volano motore (*):
- 1' fase: 1,9.;. 2, 1 daNm
- 2' fase: + 50
16

r)
18

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li
~í'v\ ,, 1. Catalizzatore

~~/~
2. Tubo intermedio
,\()\_ 3. Tubo anteriore
12 t . ~ "12 , ·---s
~~ ~~ ~
4. Dado del tubo anteriore sul catalizzatore: 2,3 +
2,8 daNm
5. Schermo termico
I ·
~4 --. ~;>
6. Guarnizione di tenuta
6 / 14
1 "V3 1 1 ff
._ 7. Turbocompressore
8. Dado del turbocompressore I*): 2,3 + 2,8 daNm

.
9. Collettore di scarico
1O. Dado del collettore di se arico:
r1
" ' n 1 ll '- 1' - 1ª fase: 1,4;. 1,6 da,Nm
- 2' fase: + 30º
~ \G , _____¡
~ 4--$-~ '"--- -
11. Silenziatore
; 1
- - 12. Supporto
13. Silent block
14. Sonda Lambda: 4,0 + 5,0 daNm
METODI DI RIPARAZIONE GPL
Rispettare le indicazioni di sicurezza descritte ne/ capitolo "Avvisi e precauzioni".
Oftre al/'equipaggiamento di sicureua abituale prendere precauzioni in caso di manutenzione e riparazione del/e vetture a GPL.

$CARICO TUBAZIONE DI MANDATA 5CARICO TUBAZIONE DA SERBATOIO Se vengono rilevate fughe:


Con motore acceso e alimentato a GPL: • Limitare con rilevatore elettronico la zona della
A REGOLATORE DI PRESSIONE
• Chiudere il mbinetto (11 sul serbatoio (Fig.1). fuga.
• Eseg uire lo scarico della tubazione di mandata • Individuare la fuga con rilevatore schiumogeno
• Esaurire il gas nella tubazione di mandata fino alla (vedas:i operazione relativa). idoneo sui componenti.
commutazione a benzina. • Svitare il raccordo (11 sul rego latore (Fig.3).
• Spegnere il motare e lasciarlo raffreddare. • lntervenire per ripristinare l'impianto.
• Staccare il connettore (2)dell'elettrovalvola. • Ripetere la verifica fino alla risoluzione.

,'.'.1.,,. In assenza di fughe il veicolo puó lasciare


:;
· ' l'officina.

5TACCO-RIATTACCO DEL FILTRO

STACCO ~
"O
• Eseguire lo scarico tubazione da regolatore di ::¡
pressione a iniettori GPL (vedasi operazione relativa).
• Portare la vettura all'interno con alimentazione a or
FIG. 3 benzina.
• Staccare (Fig.5):
o
5CARICO TUBAZI ONE DA - la vite (1) e la staffa(2),
- il fermo (3) e i collari (4),
AG. 1
REGOLATORE DI PRESSIONE A
INIETTORI GPL
- il filtro(5). '9
• Eseg uire lo scarico della tubazione di mandata ~
5CARICO TUBAZIONE DA
BOCCHETTONE RIFORNIMENTO A
(vedas:i operazione relativa). o-i
• Staccare il termo (11 (Fig.4).
SERBATOIO • Staccare il callare (2) e il tubo (3) da! filtro.
o
:o
• Eseguire lo scarico della tubazione di mandata m
(vedasi operazione relativa).
• Posizionare la vettura su ponte sollevatore. ~
• Staccare le viti (1) e il riparo (2) (Fig.2). -i
• Svitare il raccordo (3) su! serbatoio. e
:o
CD
o
CD
m
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N
z
)>
m
G)
""O
r
FIG. 4
N
o
VERIFICA FUGHE
• Eseguire un controllo visivo e accurato dei collari
o
e dei ra ccordi delle tubazioni staccati durante gli
<
interventi.
• Aprire il rubi netto (1) e collegare il connettore (2)
(Fig.1).
• Effettuare una prava su strada di circa 5 - 1Okm
con alimentazione a GPL.
• Controllare con idoneo rilevatore elettronico:
- ogni componente e tubazione dell'impianto,
- il vano motore,
- il vano bagagli,
- il sottoscocca. FIG. 5
FIG. 2
La freccia /a) su/ filtro indicante f/usso

& qa_s de~e essere rivolta verso il gruppo


m1etton.

Procedere nell'ordine inverso rispetto allo stacco.


Eseguire la verifica fug he (vedasi operazione
relativa).

STACCO-RIATTACCO DELLA STAFFA


DEL RIPARTITORE ARIA

• Staccare (Fig.6):
• i connettori degli iniettori (1),
• il connettore del sensore di pressione e temperatura
(2) e spostare il cablaggio (3).

FIG. 8
FIG. 10

~
""O FIG. 6 STACCO-RIATTACCO DEL RIDUTTORE
-t • Staccare (Fig.7): DI PRESSIONE
O · i fermi (4),
r - i dadi (5) e la vite (6), STACCO
O • il cavo di massa (7). • Scaricare la tubazione da regolatore di pressione a
..... inieittori GPL (vedasi operazione relativa).
• Portare la vettura all'interno con alimentazione a
CD ben.zina.
• Po-sizionare la vettura su ponte sollevatore.
~ • Scollegare la batteria.
o • Scaricare il liquido di raffreddamento motore
--1 (vedasi operazione relativa),
o • Staccare (Fig.9):
:o - il connettore (1).
m
..... • il fermo (2),
- il raccordo (3).
~
• i collari (4) e i manicotti.
--1
e
:o FIG. 11
CD
o
co
m
z
N
z
)>
m
G')
7J FIG. 7
r
• Staccare (Fig.8):
N
o - il connettore (8) edil fe rmo (9),
n - le viti (10) e rimuovere la staffa (11). FIG. 9
< • Staccare (Fig.10):
- il fe rmo (5),
- le viti (6) e spostare il vaso di espansione (7).
• Staccare i collari (8) e i manicotti (Fig.11).
RIATTACCO • Staccare il termo (9) e il cablaggio (10) (Fig.12).
Procedere nell'ordine inverso rispetto allo stacco. • St.accare le viti (11) e rimuovere il riduttore (12)
(Fig.13). FIG. 12
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12
FIG.13 FIG.15

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o
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FIG.14 FIG. 16 FIG.17 m
.¡::.
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operazione relativa). e
FILTRO DEL RIDUTTORE DI PRESSIONE 5TACCO-RIATTACCO DEL RAIL
• Staccare il collare (1) e il manicotto (2) (Fig.16I. :o
• Staccare le viti (13) e il coperchio 114) IFig.14). INIETTORI • Staccare (Fig.17I: CJJ
• Staccare il filtro (15) e le guarnizioni (16) (Fig.15). - le viti (3) della staffa (41, o
STACCO - i collari {5) e i manicotti 16), CJJ
• Scaricare la tubazione da regolatore di pressione a - il rail iniettori completo (71. m
iniettori GPL (vedasi operazione relativa). z
RIATTACCO • Portare la vettura all'interno con alimentazione a RIATTACCO N
Procedere nell'ordine inverso rispetto allo stacco. benzina. Procedere nell'ordine inverso rispetto allo stacco. z
)>
Eseguire la verifica fughe (vedasi operazione • Scollegare la batteria. Esegu ire la verifica fughe lvedasi operazüone
relativa). • Staccare la staffa del ripartitore aria (vedasi relativa). m
C)
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IMPIANTO GPL

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17 8
16. Filtro del gas
1. Serbatoio 9. Raccordi tubazione di mandata: 3,2 + 3,9 daNm 17.Staffa del filtro
2. Bobina: 0,2 + 0,4 daNm 10, Regolatore di pressione 18. Manicotti
3. lndicatore livello 11. Staffa del regolatore 19. Rail iniettori gas
4. Tubo introduzione GPL 12. Bobina elettrovalvola arresto 20. Staffa del rail
5. Raccordo: 3,2 + 3,9 daNm 13. Vite della bobina: 0,5 daNm 21. Sensore di pressione e temperatura gas
6. Ghiera di fissaggio serbatoio: 10,5 + 11,6 daNm 14. Filtro gas 22. Collari
7. Ripari 15. Valvola di regolazione pressione
8. Tubazione di mandata gas
CAPITOLO 1 BIS

Motore Diesel 1.6 JTD111 105 cv


2.0 JTD111 140 e 1 70 cv
CARATTERISTICHE IVIECCANICHE

CARATTERISTICHE GENERAL! Planarita del piano inferiore della testata: 0, 1 mm.


Motore Diesel ,4 tempi, 4 cilindri in linea verticale, disposto trasversalmente nella Non sono previsti riserraggi della testa per tulla la vita del motora.
parte anteriore della vettura.
Distribuzione tramite doppio albero a camme in testa e punterie idrauliche, ALTEZZA NOMINALE TESTATA IH)
azionata da unia cinghia dentata.
lniezione diretta di tipo "Multijet Common Rail" con comando elettronico della :::¡
pompa di iniezione. o
r
Sovralimentazione tramite turbocompressore a geometría fissa 11.6 JTDm) o
variabile (2.0 JTDm) e scambiatore termico aria/aria. o
Tutte le motorizzazioni rispettano le normative Euro 5.
.....
CD
1.6 JTDM (/)
Tipo: 940A3000
Alesaggio per corsa (mm): 79,5 X 80,5
Cilindrata lcm3 ); 1598 e
Rapporto di compressione: 16,5 : 1
Potenza max:
s::
- CEE: 77 kW a 4000 giri/min
o....¡
- DIN: 105 cv a 4000 giri/min o
Coppia max: :o
- CEE: 280 Nm a 1500 giri/min (Normal) - 320 Nm a 1750 giri/min (Dynamic) m
- DIN: 28,5 kgnn a 1500 giri/min (Normal) - 32.5 kgrn a 1750 giri/min (Dynamic) o
Regime mínimo lgiri/min): 850 ± 20 m
C/)

2.0JTDM m
GUARNIZIONE DELLA TESTATA r
Tipo: E' metallica multistrato.
- 140 cv: 940A5000 In base alla sporgenza dei pistoni vi sono tre tipi diversi di spessore della O>
- 170 cv: 940A4000 guarnizione. Lo spessore e identificabile da un numero di fori situati sulla (_

Alesaggio per corsa (mm): 83 X 90,4 ....¡


guarnizione come illustrato in fig ura.
Cilindrata lcm3 ): 1956 o
Rapporto di compressione: 16,5 : 1 s::
Potenza max 140 cv:
- CEE: 103 kW a 3750 giri/min o
c.n
- DIN: 140 cv a 3750 giri/min
IDENTIACAZIONE o
Potenza max 170 cv:
- CEE: 125 kW a 4000 giri/min
- DIN: 170 cv a 4000 giri/min
Coppia max 140 e 170 cv:
- CEE: 320 Nm a 1500 giri/min (Normal) - 350 Nm a 1750 giri/min (Dynamic)
DELLA GUARNIZIONE
DELLA TESTATA 'º'º o 1
<
N
o
(_
....¡
- DIN: 32,5 kgnn a 1500 giri/min {Normal) - 35,6 kgm a 1750 giri/min (Dynamic) o
Regime mínimo : ~
• 140 cv (giri/min): 820 ± 30
- 170 cv (giri/min): 850 ± 20 +'>
o 0 -- - - o

0:0:d~o:
m
Testata -...J
o
()
CARATTERISTICHE GENERAL!
e,
<
Testata in lega di alluminio e silicio con guide delle valvole riportate. La centratura
della testata e assicurata da 2 boccole sul blocco cilindri.
Altezza nominale (H): 107 ± 0,05 mm.
1.6JTDM: Alzata nomina le delle ca mme:
- Aspirazione: 8,5 mm (1.6 JTDm) - 8 mm (2.0 JTDm)
Numero fori Sporgenza (mm) Spessore (mm) - Scarico: 8 mm.
o -0,020 + +O,100 0,82 ± 0,05 Gioco assiale dell'albero a camme: da o,100 a 0,230 mm.
1 +O,101 + +0,200 0,92 ± 0,05
2 +0,201 + +0,295 1,02 ± 0,05 CARTER DEGLI ALBERI A CAMME
Carter che funge anche da coperchio punterie.
2.0JTDM: Diametri dei supporti 1mm):
Numero fori Sporgenza 1mm) Spessore 1mm) - 1' supporto: 43,646 + 43,671
- 2' supporto: 43,446 + 43,471
o +O,100 + +0,230 0,95 ± 0,05 - 3' supporto: 43,246 + 43,271
1 +0,231 + +0,330 1,05 ±0,05 - 4' supporto: 43,046 + 43,071
2 +0,331 + +0,425 1,15 ±0,05 - 5' supporto: 30,045 + 30,070

VITI DELLA TESTATA


Sono 10 e possono essere riutilizzate al massimo 4 volte.
Ordine di serraggio: a spirale, iniziando dalle viti centrali.

VALVOLE Blocco cilindri e manovellismo


Quattro valvole per cilindro, comandate dagli alberi a camme tramite bilancieri
e punterie idrauliche. BLOCCO CILINDRI
Diametro dello stelo della valvola di aspirazione: da 4,982 a 5 mm. In ghisa con pozzetti e semi-supporti dell'albero motora direttamente alesati
Diametro dello stelo della valvola di scarico: da 4,972 a 4,990 mm. nella materia.
Comprende 5 supporti dell'albero motore.
MOLLE DELLE VALVOLE
Lunghezza libera: 44,1 mm.
Lunghezza sotto carico: ALESAGGIO CILINDRI
- 34 mm da 22,8 a 25,2 daN. 1.6JTDm 2.0 JTDm
- 25,5 mm da 43,9 a 48,1 daN.
Classe A (mm) 79,500 + 79,510 83,000 + 83,010
GUIDE DELLE VALVOLE Classe B (mm) 79,510 + 79,520 83,01O+ 83,020
Guide calettate nella testata. Classe C (mm) 79,520 + 79,530 83,020 + 83,030

.... Diametro interno delle guide delle valvole: da 5,015 a 5,033 mm.
Diametro esterno delle guide delle valvole: da 10,010 a 10,030 mm. Conicitil massima canne cilindri: 0,005 mm.
a, Maggiorazione del diametro esterno delle guide delle valvole: 0,05 - O,10 - 0,25 Ovalizzazione massima canne cilindri: 0,05 mm.
en mm. Aumento massimo diametro camicie: O, 1 mm.

e , '. .'/ /n riparazione, il diametro interno e ottenuto dopo il montaggio, per


1

-;:. : :::: mezzo di un alesatore specifico. MISURAZIONE DELLE CANNE CILINDRI


~
o SEDI DELLE VALVOLE
-t
o 1.6JTDM:
:o
m Diametro esterno delle sedi delle valvole di aspirazione: da 28,355 a 28,365 mm.
o Diametro esterno delle sedi delle valvole di scarico: da 26,100 a 26,111 mm.
m Ang olo portata: 45º ;t 1'
(/)
m 2.0JTDM:
r
Diametro esterno delle sedi delle valvole di aspirazione: da 29,600 a 29,611 mm.
Diametro esterno della sedi delle valvole di scarico: da 26,100 a 26,111 mm.
O)
Angolo portata aspirazione: 45º 30' ± 1º
e_
-t Angolo portata scarico: 45' ± 1'
o
~ PUNTERIE IDRAULICHE
L'albero a camme mueve le valvole attraverso bilancieri che azionano le punterie
o idrauliche. Queste compensano automaticamente il gioco di funzionamento tra
01
bilancieri, alberi a camme e valvole.
n
< BILANCIERI
N Realizzati con una sezione afrattura prestabilita per prevenire danni agli organi del
o
e_ motore. In caso di rottura o altri difetti della cinghia di distribuzione si deformano
----1 assorbendo le sollecitazioni dovute al contatto tra valvole e pistoni.
o
~ ALBERI A CAMME
La cinghia dentata comanda direttamente !'albero di scarico. Una coppia - 1,2,3 Alesaggio
.¡,.
o di ingranag1gi a denti dritti, montati dietro gli alberi, permette di trasferire il - A e B conicita e ovalizzazione
m movimento dell'albero di scarico (pesto anteriormente) all'albero di aspirazione.
L'albero a camme di scarico comanda anche la pompa del vuoto.
.....¡ Diametro dei perni di banco(mm):
o - 1' anello: 43,600 + 43,615 ALBERO MOTORE
n - 2' anello: 43,400 + 43,415 Albero motora in ghisa che ruota su 5 supporti lnumerati da Oa 4). Comprende
< - 3' anello: 43,200 + 43,215 una ruota fonica per il sensore di regime e di posizione dell'albero motore.
- 4' anello: 43,000 + 43,015 Sull'estremitil sono riportate le indicazioni per l'identificazione della classe dei
- 5" anello: 30,000 + 30,015 perni di banco e di biella.
QUOTE DEI PERNI DI BANCO E DI BIELLA (2.0 JTDM)
IDENTIFlCAZIONE ALBERO MOTORE
Perni di banco

Classi Diametro Codice


Rif. colore Numerico Parte millesimale
A(mm} (1) dimensioni (31
A 59,995 + 60,002 Rosso 1 95- 02
B 59,988 + 59,995 Blu 2 88-95
e 59,981 + 59,988 Giallo 3 81 - 88
D (riparazione) 59,868 + 59,875 Marrone 6 68- 75
E (riparazione) 59,861 + 59,868 Verde 7 61 - 68
F (riparazione) 59,854 + 59,861 Nero 8 54-61

Sedi perni banco: 63,705 + 63,718 mm.


Diminuzione diametro perni ammessa in riparazione: 0,127 mm.

Perni di biella
Classi Diametro (mm) Rif. colore Codice numerico (2)
1. ldentificazione de perni di banco 11º metodo) A 50,800 + 50,807 Rosso 1
2. ldentificazione de perni di biella B 50,793 + 50,800 Blu 2
3. ldentificazione de perni di banco 12' metodo} e 50,786 + 50,793 Giallo 3
O(riparazione) 50,673 + 50,680 Marrone 6
E(riparazione) 50,666 + 50,673 Verde 7
- Primo metodo: il primo numero a sinistra (1) corrisponde al primo perno di F (riparazione) 50,659 + 50,666 Nero 8
banco lato distribuzione. La "N" é un codice non significativo. Nell'esempio dato,
le cifre 111 11 N indicano che i cinque perni banco sono di classe A (colore rosso). Diminuzione diametro perni ammessa in riparazione: 0,127 mm.
- Secando metodo : le cifre (3) corrispo ndono alla parte millesimale della
dimensione dei perni banco. Le prime due cifre rimandano al primo perno banco
lato distribuzione. Nell'esempio dato, la cifra "94" corrisponde a un perno banco
di classe B (callare blu).
....
11 primo numero a sinistra (2) corrisponde al primo perno biella lato distribuzione. CD
La " N" é un codice non significativo. Nell'esempio dato, le cifre 2222N indicano (f)
che i perni di biella sono di classe B.
'1)
~
o
-1
QUOTE DEI PERNI DI BANCO E DI BIELLA (1 .6 JTDM) o
::XJ
m
Perni di banco o
m
(/)
Classi Diametro Rif. colore Codice Parte millesimale m
A(mm) Numerico(1) dimensioni (3) r
A 52,994 + 53,000 Rosso 1 94- 00
B 52,988 + 52,994 Blu 2 88- 94
e 52,982 + 52,988 Giallo 3 82 - 88 A. Diametro perno banco
D (riparazione) 52,867 + 52,873 Marrone 6 67 - 73 B. Diametro perno biella
E(riparazione) 52,861 + 52,867 Verde 7 61 - 67
F (riparazione) 52,855 + 52,861 Nero 8 55- 61 o
11 gioco assiale dell'albero motore é regolato da
due spessori ubicati a livello del c.n
supporto del cuscinetto centrale. Deve essere compreso Ira 0,049 e 0,211 mm. o
Sedi perni banco: 56,705 + 56,718 mm
Diminuzione diametro perni ammessa in riparazione: 0,127 mm.
<
N
o
(_
Perni di biella CUSCINETTI ALBERO MOTORE -1
Diametro (mm) todice numerico (2)
11gioco di funzionamento dei supporti é ottenuto dalla creazione di piu classi di o
Classi Rif. colore semi-cuscinetti. ~
A 48,238 + 48,244 Rosso 1
.¡:,..
B 48,232 + 48,238 Blu 2 o
e 48,226 + 48,232 Giallo 3 Quote dei semicuscinetti di banco 1.6 JTDm m
D (riparazione) 48,1 11 +48,117 Marrone 6 Classi Spessore (mm} Rif. colore --.J
E (riparazione) 48,105 + 48,111 Verde 7 A (normale) 1,831 + 1,837 Rosso o
F (riparazione) 48,090 + 48,105 Nero 8 B (nonnale) 1,836+ 1,844 Blu o
<
C (normale) 1,843 + 1,849 Giallo
Diminuzione diametro perni ammessa in riparazione: 0,127 mm.
Maggiorazione dei semicuscinetti di banco 1.6 JTDm SPINOTTI
Classi Maggiorazione (mm) 1.6JTDm 2.0JTDm
A(marrone) 0,127 Diametro esterno spinotto (mm) 25,982 + 25,988 29,975 + 29,980
B ,(verde) 0,254 Diametro sede spinotto (mm) 25,991 + 25,996 29,985 + 29,990
e (nero) 0,508

Gioco tra cuscinetti e perni di banco: da 0,01 1 a 0,071 mm fASCE ELASTICHE


Tre fasce elastiche per piistone:
- Una prima fascia elastica.
Quote dei semicuscinetti di banco 2.0 JTDm
- Una seconda fascia .
Classi Spessore (mm) Rif. colore - Una raschiaolio.
A (norrnale) 1,528 + 1,532 Rosso
B (normale) 1,532 + 1,536 Blu Gioco al taglio (mm) 1.6JTDm 2.0JTDm
C (norrnale) 1,535 + 1,539 Giallo 1' fascia - compressione cilindri 0,20 + 0,35 0,20 + 0,35
2' fascia - compressione cilindri 0,60 + 0,80 0,60 + 0,80
raschiaolio pistone motore 0,25 + 0,50 0,25 + 0,50
Maggiorazione dei semicuscinetti di banco 2.0 JTDm
Classi Maggiorazione (mm}
Sedi fasce di tenuta su pistone (mm) 1.6JTDm 2.0JTDm
A (marrone) 0,127
1' scanalatura 2,120 + 2,140 1,620 + 1,640
B (verde) 0,127
2' scanalatura 1,800 + 1,820 1,550 + 1,570
C (nero) 0,127
3' scanalatura 2,020 + 2,040 2,020 + 2,040
altre 0,254

Gioco tra cuscinetti e perni di banco: da 0,031 a 0,051 mm. Spessori fasce (mm} 1.6JTDm 2.0JTDm
1' fascia 1,970 + 2,005 1,470 + 1,495
2' fascia .. 1,470 + 1,495
BIELLE raschiaolio 1,970 + 1,990 1,970 + 1,990
Realizzate in acciaio bonificato.
Misura 1.6JTDm 2.0 JTDm
.... Differenza di peso consentita
Giochi assiali (mm)
1ª fascia
1.6JTDm
0,115 + 0,170
2.0JTDm
0,125 + 0,170
CD Ira le bielle complete (g) ±2,5 ± 2,5
(/) 2' fascia o.oso + 0,090 0,055 + O,100
Diametro interno boccole 26,006 + 26,014 30,006 + 30,014 raschiaolio 0,Q30 +0,Q70 0,Q30 + 0,070
e piede di biella (mm)
Diametro interno
51,354 + 51,366 53,897 + 53,909
~ testa di biella (mm) VOLANO MOTORE
o Doppio volano ammortizzatore a doppio collettore. Questo volano si compone di
---1 due masse, una solidale all'albero motore e l'altra all'albero primario della scatola
o CUSCINETTI DI BIELLA del cambio, tramite il disco frizione.
:o
m Spessore semicuscinetti (mm) 1.6JTDm 2.0JTDm
o Classe A (rosso) 1,536 1,528 + 1,532
m
C/) Classe B (blu) 1,539 1,532 + 1,536
m
r Classe e (giallo) 1,542 1,535 + 1,539 Distribuzione
O) Gioco cuscinetti di biella - perni di biella albero mo1ore: da 0,030 a 0,056 mm. DESCRIZIONE DEL SISTEMA
(_ Maggiorazione disponibile in riparazione: O, 127 mm. Distribuzione a comando diretto composta da due alberi a camme in testa.
---1 L'albero di scarico, azionato dalla cinghia dentata, trasmette il movimento
o all'albero di aspirazione tramite ingranaggi sul lato opposto alla distribuzione.
s PISTONI
La tensione della cinghia dentata é assicurata da un rullo tenditore automatico.
La cinghia di distribuzione trascina anche la pompa dell'acqua e pom pa alta
o 1pistoni sono in lega d'alluminio al silicio. pressione.
c.n Sulla testa del pistone si trova il codice che ne determina la classe.
n
<
1,6JTDm Z,OJTDm CINGHIA DENTATA
N
Differenza di peso consentita Ira i pistoni (g) ±5 ±5 Cinghia comune al trascinamento dell'albero a camme di scarico, della pompa
o alta pressione e della pompa dell'acqua.
(_

---1 Diametro esterno pistoni - Classe A (mm) -- 82,930 + 82,940 Tensione assicurata da un rullo tenditore automatico.
o Diametro esterno pistoni • Classe B (mm) 79,450 + 79,460 82,940 + 82,950
s Diametro esterno pistoni - Classe C (mm) 79,460 + 79,470 82,950 + 82,960
.¡,. DIAGRAMMA DI DISTRIBUZIONE
o Aumento del diametro esterno dei pistoni : O,1 mm.
m 1.6 JTDm 2.0 JTDm
R.A.A. (Ritardo Apertura Aspirazione) 10· 10·
-...J
o R.C.A. (Ritardo Chiusura Aspirazione) 1,5' 8,5°
n , '·'·',, // diametro estema dei pistoni viene misurato a 7 mm dalla parte A.A.S. (Anticipo Apertura Scarico) 40• 40º
< -;; : ::: inferiore del mantel/o. A.C.S. (Anticipo Chiusura Scarico) 9º 9º
DIAGRAMMA CIRCOLARE DI DISTRIBUZIONE Lubrificazione
PMS DESCRIZIONE DEL SISTEMA
Lubrificazione a pressiorie tramite pompa dell'olio azionata direttamente
dall'albero motare. 11 circuito e composto da un radiatore dell'olio, un f iltro
dell'olio e quattro ugelli dell'olio, ubicati nel blocco cilindri, che assicurano cosi
il raffreddamento del fondo pistoni. 11 circuito assicura anche la lubrificazione
del turbocompressore.

POMPA OLIO
e e
La pompa dell'olio fissata sul lato distribuzione del blocco cilindri, ed azionata
direttamente dall'albero motare.
Gioco radia le (misurato tra il carpo della pompa e il pignone azionato): da 0,080
a 0,186 mm.
Gioco assiale (misurato tra la superficie d'appoggio del carter della pompa e la
parte superiore dei pignoni): da 0,025 a 0,070 mm.
Altezza della molla della valvola limitatrice della pressione olio (sotto caric:o da
8,78 a 9,66 daN): 36,0 mm
Pressione di mandata dell'olio:
- a regime minimo: > 1 bar
• a 4000 giri/min: > 4,5 bar

INTERRUTTORE DI PRESSIONE OLIO


L'interruttore di pressione olio é fissato sul carter del radiatore dell'olio. Consente
l'accensione della spia di allerta sul quadro strumenti in caso di pressione olio
insufficiente.
PMI
COPPA OLIO BASAMENTO
Cappa in alluminio e tenuta con basamento assicurata da sigillante siliconico.
CIRCUITO DI LUBRIFICAZIONE Al suo interno e fissata la 1romba di aspirazione dell'olio e una paratia che ne
~
o
evita gli scuotimenti e ne garantisce il livello costante. r
Nella parete posteriore e inserito il sensore di livello dell'olio motore. o
.....
POMPA OLIO A PORTATA VARIABILE CD
Pompa calettata all'albero motare comandata da un'elettrovalvola che si apre
e si chiude in base alle condizioni di utilizzo del motare e genera la variazione
en
della cilindrata meccanica della pompa e conseguentemente della portata.
Un secando interruttore di pressione control la il corretto fu nzionamento
6)
dell'elettrovalvola.
4 ~
Gioco radiale (misurato tra il carpo della pompa e il pignone azionato): 0,080 +
0,186 mm.
o
-i
Gioco assiale (misurato tra la superficie d'appoggio del carter della pompa e la o
parte superiore dei pignoni: 0,025 + 0,070 mm. :o
Altezza della molla della valvola di limitazione della pressione: m
• Altezza libera: 49,8 mm. o
- Altezza sotto carico da 9,43 a 10,29 daNm: 34,4 mm. m
(/)
Pressione olio:
- 2 ± 0,3 bar a 1.000 giri/min.
m
r
- 3 ± 0,3 bar a 2.000 giri/min.
- 4 ± 0,3 bar a 4.000 giri/min. O>
L
-i
o
~
POMPA A PORTATA VARIABILE
o
(Jl

o
<
N
o
13 (_
-1
1. Tubo aspirazione olio o
2. Pompa olio ~
3. Supporto del filtro olio
4.Cartuccia del filtro olio .¡,.
5. Radiatore olio o
6. Circuito longitudinale principale m
7. Ugelli (raffreddamento mantello pisto ni)
8. Circuito verticale llubrificazione supporti albero a cammel .......
9. Ritorno olio nel carter o
10. lnterruttore pressione olio
11. Tubo alimentazione olio al turbocompressore o
12. Tubo ritorno olio dal turbocompressore <
13. Sensore livello olio motare a. Elettrovalvola
Raffreddamento TURBOLENZA CREATA DALLE "SWIRL"
NELLA CAMERA DI COMBUSTIONE
DESCRIZIONE DEL SISTEMA
Raffreddamento tramite circolazione forzata di liquido permanente in un circuito
ermetico e a pressione.
11 circuito comprende la pompa dell'acqua, il radiatore di raffreddamento e quello
di riscaldamento, il vaso di espansione, la scatola termostatica, lo scambiatore
acqua/olio e il motoventilatore.
Pressione controllo tenuta impianto di raffreddamento: 1,08 bar.
Pressione apertura valvola del tappo serbatoio di espansione: 0,98 bar.

Pompa dell'acqua centrifuga fissata sul blocco-cilindri e trascinata da cinghia


di distribuzione.

TURBOCOMPRESSORE
11 termostato einstallato sul nuovo modulo EGR.
La temperatura di apertura della valvola termostatica é di 88 ± 2 'C. VERSI0NE 1.6 JTDM
Turbocompressore a geometría fissa moniato sul collettore di scarico. E'
ELETTROVENTILATORE lubrificato dal circuito di lubrificazione motore e smaltisce attraverso !'olio gran
11 raffreddamento motore é assicurato da un gruppo elettroventilatore a tre parte del calore ceduto dai gas di scarico.
velocitá. Una valvola WASTE-GATE, comandata da un attuatore pneumatico, parzializza
La centralina di gestione motore comanda l'innesto e la velocitil del ventilatore in il passaggio dei gas di scarico.
funzione del segnale di temperatura rilevato e dell'attivazione del climatizzatore. VERSI0NE 2.0 JTDM
Turbocompressore a geometría variabile (VGT) moniato sul collettore di scarico.
L'orientamento delle palette é comandato da un sensore di posizione di tipo
CIRCUITO DI RAFFREDDAMENTO "senza contatto" sull'attuatore pneumatico e da un'elettrovalvola modulatrice,
gestiti dalla centralina gestione motare.
Nella versione da 170 cv un sensore moniato sul collettore di scarico rileva la
temperatura a monte del turbocompressore.
4 3
.... IMPIANTO ALIMENTAZIONE ARIA
CD
C/) 3 4

~
o
-1 5
o
:o
m
o 1. Radiatore motore
m 2. Elettroventilatore
C/)
m 3. Serbatoio di espansione
r 4. Pompa acqua
5. Termostato
O) 6. Radiatore riscaldamento
c...
-1
o
~ Ar1mentaz1one
. .
ar.a 1. Tubazione presa aria fredda
o 2. Scatola filtro aria
c.n DESCRIZIONE DEL SISTEMA 3. Debimetro
n Avviene tramite un impianto di sovralimentazione con turbina a geometría fissa 4. Turbocompressore
< per il 1.6 JTDm,o variabile per il 2.0 JTDm. 5. Scambiatore di calore aria/aria
N
o FILTRO ARIA
c... Composto da una scatola con elemento intercambiabile posta sotto il passaruota
-1
o anteriore destre. Alimentazione carburante
~
COLLETTORE ASPIRAZI0NE ARIA
.p. OESCRIZIONE DEL SISTEMA
o VERSI0NE 1.6 JTDM E 2.0 JTDM 140 CV Sui tutti i motori einstallato un impianto di iniezione tipo BOSCH EDC 16C39 con
m E' un nuevo cassoncino in materiale plastico con diffusore EGR e tubazione di ordine di iniezione 1 - 3 - 4 - 2.
ritorno acqua alla pompa integrati.
-...J POMPA-INDICATORE LIVELL0 CARBURANTE
o
n VERSIONE 2.0 JTDM 170 CV lnsieme pompa/indicatore carburante immerso nel serbatoio. L'insieme e
< Quattro canali supplementari che integrano le valvole "swirl" ,regolate accessibile dall'interno della vettura, sotto i sedili posteriori.
continuamente tramite un attuatore pilotato dalla gestione elettronica,di modo La pompa é alimentata da relé comandato dalla centralina di gestione motore.
da creare a qualsiasi regime del motare la turbolenza ottimale dell'aria all'ingresso Pressione di mandata: 3,5 bar.
nelle camere di combustione. In caso d'urto il dispositivo chiamato "FU EL-CUT-OFF" permette l'interruzione
dell'alimentazione carburante. Questo dispositivo é gestito dal computar di bordo INIETTORI
e della centralina di gestione motore, in base alle informazioni trasmesse dalla Di tipo elettromagnetico. Ubicati sopra la testa.
centralina airbag.
FILTRO CARBURANTE
Situato nel vano motore a destra, acca nto al serbatoio del liquido di
raffreddamento. Integra un sensore di presenza acqua, una sonda carburante
POMPA DI ALTA PRESSIONE e una vite di spurgo.
Pompa di alta pressione costituita da tre elementi pompanti in direzione radiale
rispetto all'asse di rotazione dell'albero IRadialjet).
e
La pompa di alta pressione in fase con il motore. Sulla cinghi.a di distribuzione Controllo emissioni
sano riportate delle tacche perla corretta installazione.
Distanza angolare tra i pompanti: 120º. FILTRO ANTIPARTICOLATO (DPF)
Pressione míni ma di alimentazione: 3,5 bar.
Filtro delato di sensore di pressione differenziale che gestisce la funzione di
Portata mínima di alimentazione: 160 1/h.
Cilindrata totale: 0,697 cm 3/giro.
rigenerazione.
• Spia "Trappola particolato intasata" accesa: mantenere la vettura in marcia fino
Rendimento volumetrico !con gasolio a 40ºC): inferiore all'80% a 1600 bar (pompa
allo spegnimento della spia.
a 2000 giri/mirn).
• Spia " trappo la pa rticolato intasata " e "EOBD" accese: procedere alla
Pressione massima di funzionamento: 1600 bar.
rigenerazione forzata tramite strumento di diagnosi.
Potenza assorbita: 1,6 kW a 1600 bar lmotore a 3450 giri/min).
• Spia "mínima pressione olio motare" accesa e lampeggiante: sostituire olio
Lubrificazione e raffreddamento: tramite lo stesso gasolio di alimentazione.
motore.

MODULO EGR
Velocitil massima in base alla pressione 11 ricircolo del gas eutilizzato per ridurre la concentrazione di ossidi d'azoto INOx)
nei gas di scarico. E' la centralina che gestisce il ricircolo tramite un'elettrovalvola
Velocitá (giri/min) Pressione (bar) modulatrice con motore a corrente continua. Un sensore ne misura la posizione.
400 550 Sul modulo EGR un attuatore comandato da un'elettrovalvola gestita dalla
centralina devia i gas di scarico attraverso lo scambiatore di calore o direttamente
500 650 all'uscita del modulo.
800 885
SONDA LAMBDA :::¡
1000 1038 Sonda con risca ldatore interno,montata a monte del catalizzatore. o
r
- Tensione nominale di alimentazione del risca ldatore: 7,5 V.
1173 1134 o
1340 1231
- Potenza dissipata a: 7,5 W (alla tensione nominale di alimentazione).
• Range di misura lambda: da 0,8 a infinito.
....
1750 1514 -Tolleranza del sistema: ~02/02 = ± 4 %. CJ)
• Temperatura di scarico: $ 980ºC. (/)
1860 1600 - Pressione di scarico: s 2.5 bar.
3200 1600
• Alimentazione: ~ 10.8 V.
- Tempo di attivazione: s 1Os. CD
3700 770 - Range del potenziometro: da 30 a 300 Ohm. ~
4000 400
o
RICIRCOLO VAPORI-GAS DEL BASAMENTO -1
4200 400 Un separatore dei vapori olio raccoglie i vapori dal basamento. o
::XJ
Delle tubazioni rimandano i vapori condensati in cappa, quelli non condensati al m
4400 100 manicotto di aspirazione aria turbocompressore.
o
m
(/)
m
r
O)
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o
~

o
01

o
<
N
o
(._

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o
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m
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o
o
<
CARATTERISTICHE ELETTRICHE

SISTEMA DI GESTIONE MOTORE

....
o:,
en

CD
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o
---1
o
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m
o
m
C/)
m
r
O)
c....
---1
o
~

o
Ul

n 1. Serbatoio combustibile 21 . Sensore temperatura liquido raffreddamento


< 2. Elettropompa combustibile 22. Sensore pressione olio motore
3. Filtro combustibile 23. Sensore livello olio motore
N 4. Collettore di ritorno combustibile 24. Candelette di preriscaldo
o 5. Pompa di alta pressione 25. Centralina candelette di preriscaldo
c.... 6. Regolatore di pressione combustibile 26. Turbocompressore lato scarico
---1
o 7. Collettore combustibile unico (rail) 27. Attuatore pneumatico Waste-Gate
8. Sernsore di pressione combustibile 28. Elettrovalvola comando attuatore pneumatico Waste-Gate
~ 9. Elettroiniettori 30. Sonda lambda
10. Filtro aria 31 . Catalizzatore
.p.
o 11. Debimetro 32. Filtro particolato (DPF)
12. Turbocompressore lato aspirazione 33. Sensore temperatura gas di scarico
m 13. lntercooler 34. Punti rilievo pressione per sensore filtro particolato
14. Corpo farfallato 35. Potenziometro pedale acceleratore
--..J
o 15. Valvola EGR 36. Centralina controllo motore
16. Scambiatore di calore per EGR 37. By-pass raffreddamento gas di scarico EGR
n 17. Tubazione mandata gas di scarico al cassoncino di aspirazione 38. Attuatore pneumatico comando by-pass raffreddamento gas di scarico per
< 18. Sensore di pressione • temperatura aria EGR
19. Sensore giri motore 39. Deflettori fissi (swirl) su cassoncino di aspirazione
20. Sensore di fase
CENTRALINA GESTIONE MOTORE
La centralina di gestione motore Bosch EDC 16C39 e ubicata al centro del vano
motore, contra la paratia.
Integra un sensore di pressione assoluta.

ENTRATA E USCITA DELLE INFORMAZIONI DELLA CENTRALINA GESTIONE MOTORE

::¡
o
r
o
.....
CXI
en
e
~
o
-4
o
:o
m
o
m
(/)
m
r

o
(.J'l

o
<
1. Pompa carburante 16. Sensore posizione albero camme (fase) l'v
2. Elettrovalvola controllo pressione di sovralimentazione 17. Sensore posizione albero motore {giri) o
(_
3. Compressore clima 18. Tachimetro (tramite rete CAN)
---1
4. Elettrovalvola EGR 19. Batteria o
5. Contagiri {tramite rete CAN) 20. ALFA CODE (tramite rete CAN)
6. Elettroventilatore 21. Presa diagnosi (tramite rete CAN) ~
7. Centralina preriscaldo candelette 22. Regolatore di pressione .¡:,.
8. Potenziometro pedale acceleratore 23. Elettroinie-ttori o
9. lnterruttore pedale freno/ frizione 24. Candelette di preriscaldo
10. Sensore pressione carburante 25. Elettrovalvola su carpo farfallato m
11. Debimetro 26. Spia preriscaldo candelette (tramite rete CAN)
12. Sensore temperatura liquido raffreddamento 27. Spia inieziione (tramite rete CAN) -..J
o
13. Sensore temperatura carburante 28. Spia temperatu ra acqua max (tramite rete CAN)
14. Regolatore Cruise Control (se presente) (tramite rete CAN) 29. Spia presenza acqua nel carburante {tramite rete CAN) o
15. Sensore di pressione / temperatura aria <
TERMINAL! DEI CONNETTORI DELLA CENTRALINA GESTIONE MOTORE

45
60

....
CD
en
e
~
o
---1
o 15 1
:o
m
o 50 29 30 16
m
C/)
m Descrizione del connettore 94 vie (cablaggio vettura)
r
Vie Descrizioni 22 Sensore pressione lineare per condizionatore (+)
O)
1 Positivo batteria da relé principale 23 Sensore posizione folle
c....
---1 2 Negativo batteria Da 24 a 27 --
o 3 Positivo batteria 28 Segnale chiave
s 4 -- 29 Segnale negativo comando relé inserimento compressore
o 5 Positivo batteria da relé principale 30 Potenziometro 1 su pedale acceleratore (-)
Ul
6 Negativo batteria 31 Segnale potenziometro 2 su pedale acceleratore
n
< 7 Attuatore pressione turbo 32 Segnale sensore di temperatura gas di scarico 2
8 Potenziometro 2 su pedale acceleratore (-) 33 Massa sensore di temperatura gas di scarico 2
N
o 9 Segnale potenziometro 1 su pedale acceleratore 34 e35 --
c.... 36 Segnale sensore di pressione differenziale DPF
---1 10 Sensore temperatura gasolio (-)
o 11 Segnale sensore temperatura gasolio 37 Massa sensore di pressione ditferenziale DPF
~ 12 Sensore pressione lineare per condizionatore (-) 38 e39 --
.¡:,. 13 Segnale sensore pressione lineare per condizionatore 40 Segnale interruttore pedale lrizione
o 14 e 15 -- 41 e 42 --
m 16 Massa centralina preriscaldo candelette 43 Segnale di wake-up
-...J 17 Segnale + Contatto su pedale freno (NA) 44 Sensore pressione ditferenziale (DPF) (+)
o
n 18 -- 45 Potenziometro 1 su pedale acceleratore (+)
< 19 Segnale "L" alternatore 46 Potenziometro 2 su pedale acceleratore (+)
20 Comando relé pompa a bassa pressione 47 e48 --
21 Attuatore pressione turbo 49 Consenso chip heating per debimetro
50 .. 32 ..
51 Comando riscaldatore sensore lambda 33 lniettore cilindro 4 (·)
52 Diagnosi centralina preriscaldo candelette Da 34 a 36 ..
53 Negativo batteria 37 Sensore temperatura aria (debimetro)
54 .. 38 ..
55 Comando relé motorino di avviamento 39 Massa diagnosi valvola a fanalla
56 .. 40 Segnale sensore pressione turbo
57 Segnale interruttore retromarcia 41 Sensore temperatura liquido raffreddamento motare (·)
58 Segnale sensore digitale depressione servofreno 42 Segnale sensore di portata aria
59 Negativo sensore posizione folle 43 Segnale sensore pressione raíl
Da 60 a 63 .. 44 Massa (debimetro)
64 Segnale sensore lambda 45 ..
65 Segnale sensore lambda 46 lniettore cilindro 3 (·)
Da 66 a 68 .. 47 lniettore cilindro 1 (·)
69 2º livello elettroventola raffreddamento motare 48 ..

70 e 71 .. 49 Regolatore pressione carburante(·)


72 Segnale negativo comando rele principale 50 Segnale sensore di posizione albero camme (fase)
73 .. 51 Massa sensore di posizione EGR
74 Segnale sensore presenza acqua nel filtro gasolio 52 Segnale diagnosi valvola a farfalla
75 Segnale sensore posizione folle 53 Segnale sensore temperatura aria turbo
Da 76 a 78 .. 54 e 55 ..
79 Segnale interruttore pedale frizione 56 lnterruttore pressione olio motore
Da 80 a 82 .. 57 Segnale sensore di posizione EGR
83 Rete C-CAN-L Segnale sensore temperatura liquido raffreddamento
58
84 Rete C-CAN-H
59
mntnrQ

Comando elettrovalvola farfalla


::¡
85 ..
60 Elettrovalvola EGR
o
r
Massa sensore lambda (solo per versioni con sonda
86 lo_;,h-lo°I o
87 Segnale sensore lambda (solo per versioni con sonda .....
l,.,:.h-lo\
OJ
88 Attuatore scambiatore EGR
.. SENSORE GIRI E POSIZIONE ALBERO MOTORE (K046) en
89
e
11 sensore di regime motare di tipo induttivo.
90 1º livello elettroventola raffreddamento motore E' ubícate dietro il blocco motare, a sinistra, di fronte alla corona di impulsi, (D
91 e92 .. montata sull'albero motore.
93 Attivazione preriscaldo candelette Resistenza del sensore di regime tra le vie 12 e 27 del connettore 60 vie: 743 Q. ~
94 .. La distanza indicata {traferro) per ottenere dei segnali corretti tra l'estremita del o
sensore e la corona di impulsi deve essere compresa tra 0,8 e 1,5 mm. Questa --1
e
distanza non puó essere regolata. Di conseguenza, se il traferro fuori norma,
o
:a
Descrizione del connettore 60 vie (cablaggio motore) verificare lo stato del sensore e della corona di impulsi. m
o
Vit DKCrizioni m
1 lniettore cilindro 3 (+) (/)
m
2 lniettore cilindro 2 (+) SENSORE POSIZIONE E FASE ALBERI A CAMME (K047) r
Da 3 a 7 .. 11 sensore degli alberi a camme ead effetto Hall.
8 Sensore pressione carburante (-) E' ubícate sulla testata, di fronte alla puleggia di comando dell'albero a camme
di scarico.
9e 10 ..
Resistenze del sensore dell'albero a camme tra le vie del connettore 60 vie:
11 Sensore di posizione albero camme (fase)(+) - 11 (+) e 20: 570 kQ
12 Sensore di posizione albero motare (girij (·) -11 e 20 (+): 484 kQ
- 11 (+) e 50: circa 910 kQ
13 Sensore pressione turbo (+) o
- 11 e 50 (+ ): 00
14 e 15 .. - 20 (+) e 50: circa 300 kQ
U1

16 lniettore cilindro 1 (+) - 20 e 50 (+): oo


o
<
17 lniettore cilindro 4 (+)
l'v
18 ..
SENSORE PEDALE ACCELERATORE (K055)
o
19 Regolatore pressione combustibile (+) (_

lntegrato al pedale dell'accelerato re, il sensore co mprende un --1


20 Sensore di posizione albero camme (fase)(·)
potenziometro doppio che informa la centralina sulla volanta del conducente
o
21 e 22 .. ~
(accelerazione,decelerazione). Forn isce due segnali elettrici comparati per
23 Sensore pressione turbo (-) registrare un eventuale difetto. Resistenza del potenziometro 1 del sensore del
+'>
24 e25 .. pedale dell'acceleratore tra le vie del connettore 94 vie: o
Alimentazione sensore di posizione EGR -30 e 45: 1,125 Q m
26
- 9 e 30 (pedale rilasciato/pedale premuto): 1,197 Q / 1,990 Q
27 Sensore di posizione albero motore (giri) (+) - 9 e 45 (pedale rilasciato/pedale premuto): 1,885 Q / 1,100 Q -...J
28 Sensore pressione carburante (+) Resistenza del potenziometro 2 del sensore del pedale dell'acceleratore tra le vie
o
29 .. del connettore 94 vie: o
- 8 e 46: 1970 Q <
30 EGR positivo motare
- 8 e 31 (pedale rilasciato/pedale premuto): 1100 Q / 1780 Q
31 lniettore cilindro 2 (·) - 31 e 46 (pedal e rilasciato/pedale premuto): 2674 Q / 1995 Q
Resístenza dell'interruttore del pedale del freno tra la vía 17 del connettore 94
vie e il fusibile F37 della centralina abitacolo (fusibile in sede) (pedale rilasciato/
pedale premuto): circa 1.7 kQ/0,5 Q

UBICAZIONE DEGLI INTERRUTTORI PEDALE FRENO (11


E FRIZIONE (21

DEBIMETRO ARIA (K041)


Di tipo a «film caldo», il debimetro e posizionato sul manicotto di aspirazione
dell'aria. Integra una sonda di temperatura dell'aria.
.... Resistenze del sensore del flusso tra:
- Le vie 42 (+) e 44 del connettore 60 vie lo tra le vie 4 (+) e 2 del componente): oo
CD - Le vie 42 e 44 (+) del connettore 60 vie {o tra le vie 4 e 2 I+) del componente):
C/) 327 kQ
- La via 42 I+) del connettore 60 vie e il fusibile F51 della centralina abitacolo (o
e tra le vie 4 (+) e 1 dell'elemento): 00
• La via 42 del connettore 60 vie e il fusibile F51 (+) della centralina abitacolo (o
~ tra le vie 4 e 1 {+) dell'elemento): 344 kQ
o - La via 44 del connettore 60 vie e il fusibile F51 della centra,lina abitacolo (otra
---1 le vie 2 e 1 dell'elemento): 17,9 kQ
o Resistenza -del sensore di temperatura tra la via 37 del connettore 60 vie e il
:o fus ibile F51 della centrale abitacolo lo tra le vie 3 e 1 dell'elemento): 21,3 kQ ad
m
una temperatura di 9 'C.
o
m
C/) SCATOLA MOTOPOSIZIONATORE (N075)
m Motoposizionatore costituito da un motore a corrente continua e da un sensore
r
di posizione, ubicato all'entrata del ripartitore di aspirazione.
In fase di spegnimento del motare la centralina comanda la chiusura immediata
O)
della valvola a farfalla di aspirazione. A motare acceso, la valvola a farfalla
(_
---1 permette il controllo della temperatura dei gas di scarico tramite riduzione del
o diametro del condotto di aspirazione.
~ Resistenza del motare tra la via 59 del connettore 60 vie e il fusibile F11 della
centrale vano motore: 1646 Q
o lntervallo di temperatura: da - 40 'Ca+ 140 •e
c.n Segnale di input: PWM
n Frequenza del segnale di input: 262.2 Hz!' 3%
< Segnale per la diagnosi: PWM
N
Frequenza del segnale per la diagnosi: da 20 a 90 Hz± 5%
Tensione di alimentazione: 14 V
o
(_ Resistenze del sensore di posizione tra le vie del connettore 60 vie:
---1 • 39 I+) e 52: 622 kQ
o - 39 e 52 (+): oo
~
.p. INTERRUTTORE PEDALE FRENO (1030)
o Si t ratta di due interruttori, uno normalmente aperto lriconosce lo stato di
m azionamento del pedale) e l'altro normalmente chiuso (riconosce lo stato di
riposo).
-...J
o
n
< , , , A meta corsa, gli interruttori sono entrambi chiusi: questa condizione
; · : ~ é utilizzata in fase di control/o della coerenza del segnale dei due
interruttori.
INTERRUTTORE PEDALE FRIZIONE (1031) E' situato nella centralina vano motare, posizionata a sinistra della batteria.
L'interruttore del pedale frizione comprende un interruttore normalmente chiuso, Resisten za della bobina di comando tra le vie 85 e 86 del relé (via 72 del connettore
che si apre quando il pedale é azionato lriconosce lo stato di azionamento del 94 vie e il fusibile F18 della centrale vano motare): 68 íl
pedale).
Resistenza dell'interruttore del pedal e frizione tra la via 40 del connettore 94 vie e RELE POMPA CARBURANTE (T17)
il fusibile F51 della centralina abitacolo (pedale rilasciato/pedale premuto): 0,5 Q/00 relé della pompa carburante é azionato ad ogni inserimento del contatto per una
11
durata di tre secondi, per assicurare una certa pressione ne! circuito ed ottenere un
INTERRUTTORE PRESSIONE OLIO (K030) avviamento corretto, sopra,ttutto se la vettura non é stata utilizzata per un lungo
L'interruttore di pressione dell'olio comprende un interrutto,re normalmente periodo. A motare acceso, il relé della pompa carburante é sempre azionato.
chiuso, che si apre quando la pressione dell'olio é sufficiente. E' situato nella centralina vano motare, posizionata a sinistra della batteria.
E' ubicato dietro il blocco motare, sullo scambiatore acqua/olio. Resistenza della bobina di comando tra le vie 85 e 86 del relé (vie 20 del connettore
Resistenza dell'interruttore di pressione dell'olio tra la via 56 del connettore 60 94 vie e la massa): 68 Q
vie e la massa: 0,3 Q
REGOLATORE PORTATA CARBURANTE (N077)
$ENSORE IPRESSIONE E TEMPERATURA ARIA La regolazione della pressione di alimentazione e effettuata all'entrata della
SOVRALIM ENTATA (K044) pompa tramite un'elettrovalvola regolatrice di flusso bassa pressione, che fornira
Sensore di pressione assoluta di tipo piezoresistivo. solo la quantita di gasolio necessario, per raggiungere la pressione indicata.
Sensore di temperatura di tipo NTC ICoefficiente di Temperatura Negativo). Resistenza dell'elettrovalvola Ira le vie 19 e 49 del connettore 60 vie: 2,7 Q
E' ubicato nella parte posteriore del motore, su! ripartitore di aspirazione.
Resistenze del sensore di pressione tra le vie del connettore 60 vie: 5ENSORE T EMPERATURA C ARBURANTE E PRESENZA
- 13 (+) e 23: 5899 íl ACQUA (K101)
- 13 e 23 (+): 4431 íl Questa sonda é montata sotto il filtro carburante e misura la temperatura del
- 13 (+) e 40: 5692 íl carburante per mezzo di una term oresistenza NTC. Indica alla centralina la
- 13 e 40 l+J: 5664 íl temperatura del carburante per determinare la densita del carburante.
- 23 (+) e 40: 4876 íl Quest'informazione é indispensabile per regalare la portata dell'iniezione.
- 23 e 40 l+l: 5291 íl Se la temperatura carburante raggiunge 80 ºC, la centralina comanda il regolatore
Resistenze del sensore di temperatura tra le vie 23 e 53 del connettore 60 vie: di pressione per ridurre la pressione di esercizio e dunque il riscaldamento del
-A-10ºC: 9539 Q carburante.
- A OºC: 5959 íl Questa sonda ha anche la fu nzione di sorvegliare il livello dell'acqua nel
- A 1O'C: 3820 Q decantatore del filtro.
- A 20 ' C: 2509 íl Resistenze della sonda di temperatura carburante tra le vie 1Oe 11 del connettore
- A 25 ' C: 2051 íl 94 vie:
-A30 ' C: 1686 Q - A -30 ' C: 26114 íl
-A <i0'C: 11 57Q
- A 50 'C: 81 OQ
-A O'C: 5896 Q
- A 9 ºC: 3920 Q
....
- A 19 ' C: 2583 Q OJ
5ENSORE IPRESSI ONE CARBURANT E (K083) - A 25 ' C 2057 Q en
E' ubicato sull'accumulatore alta pressione. La sua informazione é necessaria - A 60 'C: 596 íl
alla centralina perla determinazione del tempo di iniezione e la regolazione della CD
pressione nell'accumulatore. La sua tensione di uscita varia linearmente da 0,5 CENTRALINA PRE• POST RISCALDAMENTO (M015)
V IO bar) a 4,5 V 11600 bar). La centralina di pre-postriscaldamento é situata sulla paratia, a sinistra della ~
Resistenze del sensore di pressione carburante tra le vie del connettore 60 vie: centralina di gestione motare. Comprende un re lé che é comandato dalla o
--1
- 8 e 28: 23,9 kQ centralina di gestione motare. 11 suo circuito di potenza alimenta le 4 candele o
- 8 (+) e 43: 356 kíl di pre-postriscaldamento in parallelo. All'inserimento del contatto e in base alla :a
- 8 e 43 1+1: oo temperatura del liquido di raffreddamento, la centralina pilota la spia e la scatola m
- 28 (+) e 43: 380 kQ di pre-postriscaldamento per una durata variabile. o
- 28 e 43 I+): oo m
(/)
5ENSORE TEMPERATURA LIQUIDO DI RAFFREDDAMENTO m
r
(K036)
Descrizione vie dei connettori della scatola di pre-postriscaldamento
Sonda di temperatura del liquido di raffreddamento di tipo NTC ICoefficiente di
Temperatura Negativo). Terminali Descrizioni
E' ubicata sulla scatola termostatica, a sinistra del blocco motare. G1, G2, G3, G4 Connessioni delle candelette di preriscaldamento
Resistenze della sonda di temperatura del liquido di raffreddamento tra le vie 41
e 58 del connettore 60 vie: + 30 Allimentazione permanente per alimentazione candelette
-A-20 ºC: 15971 Q 86 Alimentazione sollo quadro
o
- A -10 ºC: 9620 Q 31 Massa U1
- A OºC: 5975 Q ST Segnale comando dalla centralina motore o
- A10 'C: 3816íl <
- A 20 ºC: 2502 íl DI Segnale diagnosi verso la centralina gestione motore
- A 25 ' C: 2044 Q l'v
-A 30 ºC: 1679 Q o
(_
- A 40 'C: 1152 Q CANDELETTE DI PRE-POST RISCALDAMENTO (A040) --1
- A 50 'C: 807 Q Candelette di tipo a matita a incandescenza rapida fissate sulla testata e alimentate o
- A 60 'C: 576 Q ad una tensione di 12 volt; presentano una resistenza di 0,7 íl. ~
- A 70 ' C: 418 íl
- A 80 ºC: 309 íl ELETTROVALVOLA COMANDO TURBO A GEOMETRIA +'>
-A90 ºC: 231 íl o
-A 100 ' C:176 Q VARIABILE (L036) (2.0 JTDM) m
Quest'elettrovalvola permette di comandare le palette a geometría variabile per
gestire la pressione del turbo. -....J
RELE INIEZIONE (T09) o
E' ubicata sotto il vaso di espansione del liquido di raffreddamento.
Questo relé al imenta i seguenti attuatori: la centralina di preriscaldamento, il
Resistenza dell'elettrovalvola tra la via 7 del connettore 94 vie e il fusibile F11 o
riscaldamento della sonda ossigeno, le elettrovalvole, il motoposizionatore e le della centralina vano motare lmisurata sull'elemento: 30 íl ± 10% a 20 ' C): 15,4 íl <
vie 1 e 5 della centralina di iniezione.
SENSORE POSIZIONE DEL TURBO A GEOMETRIA ELETTROVALVOLA RAFFREDDAMENTO GAS DI SCARICO
VARIABILE (K206) (2.0 JTDM) PER EGR (L 103)
Questo sensore é di tipo a effetto Hall. La cen t ral ina di gesti one motore comanda la posizione per mezzo di
Ha la funzione di misurare lo spostamento dello stelo dell'attuatore pneumatico un'elettrovalvola pneumatica ON-OFF.
rispetto alla posizione di apertura mínima delle pale. L'attuatore dispone solo di due posizioni. In posizione di riposo, i gas di ricircolo
Resistenza del sensore di posizione Ira: attraversano lo scambiatore di calore. Quando la derivazione e innestata, il
- Le vie 22 {+) e 29 del connettore 60 vie: 4673 Q deflettore conduce i gas attraverso un condotto non raffreddato, direttamente
- Le vie 22 e 29 I+) del connettore 60 vie: 6066 Q all'uscita del modulo EG R.
- Le vie 22 {+) del connettore 60 vie e 89 del connettore 94 vie: 4653 Q e
L'elettrovalvola ubicata a destra del vaso di espansione del liquido di
- Le vie 22 del connettore 60 vie e 89 I+) del connettore 94 vie: 6156 Q raffreddamento.
- Le vie 29 del connettore 60 vie e 89 del connettore 94 vie: 180 Q Resistenza elettrovalvola Ira la via 88 del connettore 94 vie e il fusibile Fl 1 della
centralina vano motore: 27,8 Q.

Dispositivo antinquinamento SENSORE DI PRESSI0NE DIFFERENZIALE OPF (K187)


Questo sensore misura la pressione differenziale a livello del filtro antiparticolato.
SONDA 0SSIGEN0 (K040) La pressione é direttamente collegata al livello di saturazione del filtro.
Sonda Lambda a banda larga e riscaldamento elettrico interno, ubicata a monte Resistenze del sensore di pressione differenziale del filtro antiparticolato tra le
del catalizzatore. vie del connettore 94 vie:
Resistenza di risca ldamento della sonda ossigeno tra la via 51 del connettore 94 - 36 e 37: 3727 Q
vie e il fus ibile F11 della centralina vano motore: 3 Q - 36 e 44: 5020 Q
Resistenze della sonda a ossigeno tra le vie del connettore 94 vie: - 37 (+) e 44: 4343 Q
- 86 e 64: .. - 37 e 44 {+): 5387 Q
- 86 e 65: oo
- 86 e 87: oo SONDA DI TEMPERATURA DPF (K 189)
La sonda di temperatura é posizionata davanti al filtro antiparticolato.
ELETTROVALVOLA EGR (L030) L'informazione, fornita alla centralina di gestione motore, ha la fu nzione di
11 ricircolo del gas é utilizzato per ridurre la concentrazione di ossido d'azoto INOx) controllare la temperatura di rigenerazione del filtro, che deve essere compresa
nei gas di scarico. E' la centralina che gestisce il ricircolo tramite un'elettrovalvola nei limiti di sicurezza e il cui valore permette di garantire lacombustione completa
modulatrice con motore a corrente continua. Un sensore ne misura la posizione. delle particelle {circa 600 ' C).
1 parametri ,che determinano l'attivazione dell'elettrovalvola di ricircolo dei gas Resistenze della sonda di temperatura del filtro antiparticolato tra le vie 32 e 33
di scarico sono: del connettore 94 vie:
- La temperatura dell'acqua. - A -20 ' C: 186 Q
- La temperatura dell'aria. - A O'C: 201 Q
.... - La pressione atmosferica. - A 19 'C: 214 Q
- A 25 ' C: 220 Q
CD • La posizione del pedale dell'acceleratore.
- La portata di carburante iniettato. - A 100 ' C: 276 Q
(/)
- 11 regime motore. - A 500 'C: 555 Q

e Resistenza del motore dell'elettrovalvola EGR tra le vie 30 e 60 del connettore


60 vie: 26,5 Q.
Resistenze del sensore di posizione tra le vie del connettore 60 vie:
- A 800 ' C: 739 Q

~ - 26 e 51: 304 Q
o - 26 e 57: 357 U SISTEMA DPF
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SISTEMA EGR
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1. Elettrovalvola EGR.
.¡,,. 2. Attuatore di derivazione EGR
o 3. Elettrovalvola interruttore di derivazione dell'EGR 1. Filtro antiparticolato
m 4. Scambiatore EGR 2. Sonda di temperatura gas di scarico
5. Deflettore di derivazione EGR 3. Prese di pressione gas di scarico
-...J 6. Sensore di posizione elettrovalvola EGR 4. Sensore di pressione differenziale
o 7. Sonda di temperatura del liquido di raffreddamento del motare 5. Centralina iniezione
n 8. Termostato 6. Sonda lambda
<
CARBURANTE
Specifiche
Capacita
OLIO MOTORE - Serbatoio carburante: 60 litri.
- Riserva: 8/10 litri.
Prodotti
Viscosita: SAE 5W30 LIQUIDO DI RAFFREDDAMENTO
Specifiche: FIAT 9.55535-S1.
Prodotti
Miscela PARAFLU UP e acqua demineralizzata al 50%.
Capacita Capacita
- 4,2 litri (filtro escluso) - Circuito di raffreddamento: 6,8 litri.

Coppie di serraggio fin daNm e gradil


,1,
; ·: ~ Fare riferimento ai diversi "esp/osi componenti" nei metodi.

CINGHIA AUSILIARIA RAFFREDDAMENTO


Vite {M10) rullo avvolgitore: da 4,5 a 5,5 Vite {MB) di fissaggio pompa dell'acqua{*): da 2,3 a 2,8
Vite (M 10) ru llo tenditore: da 4,5 a 5,5 Vite (M8) termostato: da 2,2 a 2.7
Vite (M8) pulleggia su albero motore: da 2,7 a 3,3
DISTRIBUZIONE
Dado (M 14) puleggia di comando pompa di pressione: da 4,5 a 5,5 ALIMENTAZIONE CARBURANTE/GESTIONE MOTORE
Vite (M 12) puleggia di comando albero a camme di scarico: Sensore di pres enza acqua / temperatura combustibile: da 0,2 a 0,3
- 1' fase: da 2,8 a 3,1 Vite (M6I corpo farfallato: da 0,8 a 1,0
- 2' fase: + 40' Dado (M8) collettore aspirazione: da 2,3 a 2,8
Vite (M 12) pignone di rinvio camme: Dado (M8) pompa di pressione: da 2,3 a 2,8 ::::¡
- 1' fase: da 2,9 a 3,2 Dado (M14) puleggia di comando pompa di pressione: da 4,5 a 5,5
- 2' fase: + 40' Vite superiore (M8 X 1,25 X 110) (pretrattata con sigillante) del supporto pompa o
r
Vite del supporto del rullo tenditore: da 4,5 a 5,5. di pressione lato basamento(*): da 2,3 a 2,8 o
Vite (M8) del rullo tenditore: da 2,3 a 2,8
Vite (M8) del rullo avvolgitore: da 2,3 a 2,8
Vite (M8 X 1,25 X 35) supporto pompa di pressione lato basamento: da 2,3 a 2,8
Vite (M8) del supporto pompa di pressione lato testa cilindri: da 2,2 a 2,7
.....
Vite sinistrorsa (M 161 pignone albero motore: da 32,3 a 35,7 Vite (M6) del sensore angolo camme: da 0,8 a 1,0 CD
Vite (M6) del sensore di giri: da 0,8 a1,0 (f)
TESTATA Sensore di pressione combustibile lato collettore: da 6,5 a 7,5
Vite (M 12) testata: Dado (M8) iniettori: da 2,3 a 2,8 cm,
- 1• fase: da 6,2 a 6,9 Tubazione tra pompa di pressione e collettore carburante:
- 2' fase: + 90' Raccordo (M 12) lato pompa di pressione: da 2,2 a 2,4 ~
- 3' fase: + 90' Raccordo (M14) lato collettore carburante: da 1,8 a 2,0 o
- 4' fase: + 90' Tubazioni Ira collettore combustibile ed iniettori: -1
Vite {M8) carter supporto alberi a camme: da 2,3 a 2,8 Raccordo (M14) lato collettore: da 1,8 a 2,0 o
::XJ
Tappo (M16) testa superiore: da 1,3 a 1,6 Raccordo (M12) lato iniettori: da 2,2 a 2,4 m
Vite (M8) sul rail: da 2,3 a 2,8
BLOCCO ClllNDRI Sensore temperatura acqua motore (M12): da 1,8 a 2,2 o
Vite (M12) cappello di banco: m
(/)
- 1' fase: da 2,3 a 2,6 m
- 2' fase: + 1DO' r
Vite {M9) cappello di biella: ALIMENTAZIONE ARIA/SCARICO
- 1' fase: da 2,3 a 2,6 Dado (M8) Ira turbocompressore e collettore scarico(*): da 2,3 a 2,8
- 2' fase: + 60º Dado (M8) tra collettore scarico e testa cilindri(*): da 1,8 a 2,2
Vite laterale ,(M8) coppa olio motore: da 2,2 a 2,7 Dado (M8) silenziatore anteriore: da 2,2 a 2,6
Vite (M6) lato distribuzione e lato cambio: da 0,8 a 1,0 Dado (MlO) del collare della tubazione di scarico: da 4,0 a 5,0
Vite (M6) coperchio anteriore tenuta olio albero motore(*): da 0,8 a 1,0 Vite (M10) staffa supporto scarico: da 4,5 a 5,5
Tappo (M14) scarico olio motore: da 1,8 a 2,2 Vite {MBI staffa supporto scarico: da 2,2 a 2.7 o
Vite (M6) coperchio tenuta olio lato volano(*): da 0,8 a 1,0 Sonda lambda (M18): da 4,0 a 5,0 c.n
Vite {M 12) volano motore(*): da 14,4 a 17,6 Dado (M10) tra DPF e turbocompressore: da 2,2 a 2,6 o
LUBRIFICAZIONE
Dado IM8) tra DPF e scarico anteriore: da 2,3 a 2,8
Raccordo (M10) sensore temperatura gas di scarico su DPF: da 4,0 a 5,0
<
lnterruttore pressione olio: da 2,3 a 2,8 N
Coperchio filtro olio motore: 2,5 o
(_
Vite {M6) bocchettone introduzione olio motare: da 0,8 a 1,0 -1
Sensore livello olio motore: da 2,0 a 3,0 RICIRCOLO GAS DI SCARICO o
lnterruttore pressione olio (M 10): da 1,7 a 2,3 Vite scambiatore aria/acqua impianto EGR: 1,0 ~
Vite dell'elettrovalvola di control lo cilindrata pompa olio motore: da 0,6 a 0,8 Vite valvola EGR:
Vite (M10) della tubazione olio di ritorno dal turbocompressore: da 4,5 a 5,5 - 1' fase: 0,6 .¡:,,.
Raccordo (MlO) tubazione mandata olio motore al turbocompressore: da 1,6 - 2' fase: 1,0 o
a 2,0 Vite e dado (M8) tra complessivo EGR e scambiatore aria/acqua: 2,3 a 2,8 m
Raccordo (M12) tra testa cilindri superiore e tubo mandata olio motore al {*): Da sostituire
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turbocompressore: da 2,2 a2.7 o
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GESTIONE MOTORE 2.0 JTDM 140 CV 2/3
K046 K036
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REGOLAZIONE VELOCITA
METODI DI RIPARAZIONE
Rispettare le indicazioni di sicurezza descritte ne/ capitolo "Avvisi e precauzioni".

e·109h"1a ausI·rIar1a
· CINGHIA AUSILIARIA

SosTITUZIONE DELLA CINGHIA 2 4 1 3


AUSILIARIA

STACCO
• Posizionare la vettura su ponte sollevatore.
• Scollegare la batteria (vedasi capitolo "Implanto
elettrico").
• Staccare:
- la ruota anteriore destra,
- il parasassi e·d il parapolvere anteriore destre.
• Con una chi ave, ruotare la vite (1) del tenditore
(2) per rilasciélJre la tensione della cinghia ausiliaria
~
(3) (Fig.1).
o
r
• lnserire una ,coppiglia (4) per bloccare il tenditore o
(2). ......
• Staccare la cinghia ausiliaria (3).
CD
(f)

fD
~
o
1. Cinghia ausiliaria 4 -1
o
2. Alternatore ::XJ
3. Compressore clima m
4. Aullo avvolgitore: 4,5.;, 5,5 daNm o
5. Aullo tenditore: 4,5 -é 5,5 daNm
6. Puleggia su albero motore; 2,7.,. 3,3 daNm. m
(/)
m
r
ACCESSO ALLA CINGHIA 1
, '· -',, Verificare che lo strumento [1] si inserisca O)
• Posizionare la vettura su ponte sollevatore.
• Scollegare la batteria (vedasi capitolo "lmpianto -;. : :::: correttamente in sede sul/'albero a (_

camme di aspirazione, facendo ruotare -1


elettrico"). o
/'albero motare, fino ¡¡ percepire uno sea tto
• Staccare: ~
dell'asse a molla dello strumento [1].
- il coperchio del motare,
- il vaso di espansione, o
- il filtro carburante completo di supporto, c.n
• Controllare la fasatura del l'a lbe ro motare
- la protezione sollo il motore,
posizionando lo strumento [2] IFig.3).
o
- la ruota anteriore destra, <
RIATTACCO - il parasassi ed il parapolvere anteriore destro,
N
Procedere con ordine inverso rispetto allo stacco. - la cinghia ausiliaria (vedasi operazione relativa), 1
,'. .',, Per montare lo strumento [2/, svitare la o
- la puleggia dell'albero motare (4 viti). -;. · :::: vite inferiore destra del carter anteriore (_

• Staccare il rullo avvolgitore superiore della cinghia · del blocco cilindri -1


ausili,uia. o
• Aealizzare un montaggio di supporto sotto il motare ~
Distrihuzione con un martinetto di officina.
• Staccare:
.¡:,,.
• Aimuovere lo strumento [21. o
- il silent block del supporto motore destro, • Posizionare un martinello idraulico sollo il motore. m
STACCO-RIATTACCO DELLA CINGHIA - il carter di distribuzione superiore, • Staccare:
DI DISTRIBUZIONE - il supporto motore dx fissato sul blocco cilindri. - il silent block del supporto motore destro, --J
- il carter della cinghia di distribuzione,
o
ATTREZZATURA SPECIFICA FASATURA E STACCO DELLA CINGHIA o
- il supporto motare destro.
- 11 ]. Strumento di fasatu ra albero a camme lrif. • Scollegare il connettore 11) del sensore di pressione • Svitare la vite 13) del rullo tenditore della cinghia di <
1870 89 6900) carburante (Fig.2). distribuzione lfig.4).
- (2]. Strumento di fasatura albero motore lrif. 2000 • Togliere il tappo (2) del carter dell'albero a camme • Staccare la cinghia di distribuzione (4).
00 3000) e posizionarvi lo strumento (1].
....
CD
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FIG. 5

o • Posizionare un cacciavite (7) e tare leva fino a • Avvitare la vite (31 del rullo tenditore.
:o posizionare il riferimento {81 del rullo tenditore in • Controllare la fasatura riattaccando gli strumenti
m FIG.3 posizione di tensione massima. (Fig.61 111e 121.
o • Awitare la vite (3) del rullo tenditore.
m • Staccare gli strumenti. Per il seguito del riattacco procedere nell'ordine
C/)
• Far ruota re di due giri dell'albero motare. inverso rispetto allo stacco.
m • Svitare la vite (31.
r - Eseguire lo spurgo del filtro carburante (vedasi
• Posizionare un cacciavite nel foro (7) efare leva fino operazione relativa).
O) a posizionare il riferimento (8) del rullo tenditore di
c.... fronte al riferimento (9) (Fig.7)
---1
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N AG,4
o
c....
---1 RIATTACCO, TENSIONE E CONTROLLO DELLA
o CINGHIA
~ • Riattaccare la cinghia nuova allineando i riferimenti
(5) con i riferimenti (61 dei pignoni dell'albero
.p. motare, della pompa alta pressione e dell'albero a
o camme. (Fig.5)
m
1 1
-.J , ' . • ,.. Rispettare il senso di scorrimento della
o -; • ~ cinghia.
n Posizionare la cinghia, iniziando da/
< pignone dell'albero motare, posizionare lo
strumento/2/ e finire con i pignoni della pompa
alta pressione e del/'albero a camme.
AG. 6 FIG. 7
DISTRIBUZIONE - TESTATA

23

35

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1. Cinghia distribuzione 23. Carter supporto alberi a camme


2. Pompa di pressione 24. Vite del carter supporto alberi a camme: 2,3 .,. 2,8 daNm
3. Puleggia di comando pompa di pressione 25. Tappo: 1,3 .;. 1,6 dalNm
4. Dado della puleggia di comando pompa di pressione: 4,5.,. 5,5 daNm 26. Valvola
5. Puleggia di comando albero a camme di scarico 27. Guida della valvola
6. Vite puleggia di comando albero a camme di scarico: 28. Guarnizione della coda della valvola
- 1' fase: 2,8 .;. 3, 1 daNm 29. Bilanciere o
(.Jl
- 2' fase: + 40' 30. Semicono
7. Supporto del ru llo tenditore 31. Molla della valvola o
8. Vite del supporto del rullo tenditore: 4,5 .;. 5,5 daNm 32. Calotta superiore <
9. Anello filettato 33. Puntería idraulica
N
10. Rulllo tenditore 34. Molla
11. Vite del rullo tenditore: 2,3.;. 2,8 daNm 35. Carter superiore di distribuzione o
L
12. Rull lo avvolgitore 36. Vite del carter superiore di distribuzione --l
13. Ro1ndella 37. Supporto motore destro o
14. Vite del rullo avvolgitore: 2,3 .,. 2,8 daNm 38. Vite del supporto motore destro: 2,3 .;. 2,8 daNm ~
15. Pignone dell'albero motore 39. Vite del supporto motore destro: 4,5 .;. 5,5 daNm
16. Distanziale 40. Guarnizione del carter del supporto albero a camme
17. Vite del pignone dell'albero motore: 32,3 .,. 35,7 daNm 41. Testata +'>
o
18. Albero a camme di scarico 42. Guarnizione testata m
19. Albero a camme di aspirazione 43. Vite testata:
20. Pignone di rinvio camme - 1' fase: 6,2 .;. 6,9 daNm --.J
21. Vite del pignone di rinvio camme: - 2' fase: + 90" o
· 1' fase: 2,9.;. 3,2 daNm · 3' fase: + 90' o
- 2' fase: + 40' • 4' fase: + 90'
22. Ane llo di tenuta <
Lubrificazione
STACCO-RIATTACCO DELLA POMPA
OLIO A PORTATA VARIABILE

ATTREZZATURA SPECIFICA
• (1 ]. Strum ente di bloccaggio del volano motore
(rif. 1860 89 8000).

ACCESSO ALLA POMPA


• Posizionar,e la vettura su ponte sollevatore.
• Staccare la protezione sotto il motore.
• Scaricare:
- l'olio motore,
. !'olio della scatola del cambio (vedasi capitolo
"Scatola del cambio").
• Staccare i dadi (1) (Fig.B) FIG. 9
• Staccare il tubo anteriore di scarico (2) .

.....
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FIG. 12

FIG. 10
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c.n FIG. 11
n FIG. 8
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N
• Staccare dal perno destre:
• Estrarre !'asta livello olio motare. - il giunto snodato dello sterzo,
o • Staccar e il dado (3) di fissaggio del tubo di
c.... - il braccio inferiore. FIG. 13
-1 pressione a valle del filtro antiparticolato (Fig.9) • Respingere la trasmissione destra con il supporto • Staccare:
o della trasmissione intermedio. - la vite del pignone dell'albero motore,
~ • Svitare le viti 17) del carter dell'olio motore sulla - il pignone dell'albero motore.
• Seo llegare il sensore livello olio motore. scatola del cambio (Fig.12)
.¡:,. • Staccare la vite che fissa il flessibile di ricircolo dei
o gas del carter al carter dell'olio motore.
m • Staccare le viti del carter dell'olio sul blocco cilindri.
• Staccare la vite (4) della staffa tubi raffreddamento
• Staccare il carter dell'olio motore.
sul supporto del compressore clima (Fig.10)
--..J • Staccare la cinghia di distribuzione (vedasi
o operazione relativa).
n • Abbassare leggermente il motore per accedere al
< • Staccare le viti (5) del supporto intermedio della
pignone dell'albero motore. - ~ La vite del pignone dell'albero motore
trasmissione sul carter dell'olio motore (Fig.11)
• Staccare I e viti (6) della trasmissione destra sul

• Steccare protezione del volano motore,
• lnstallare lo strumento (11(Fig.13)
lJ.l ha fi/ettatura sinistra.
supporto intermedio.
FIG.14

FIG. 17

STACCO • Verificare che l'altezza della molla (4) della valvola carter dell'olio e del blocco-cilindri. Utilizzare un
• Staccare (Fig.14) limitatrice di pressione sia nella norma lvedasi solvente chimico per togliere le tracce della vecchia
- le viti (8) della pompa dell'olio, "Caratteristiche meccaniche"); in caso contrario, guarnizione. Evitare l'uso di strumenti taglienti che
- la pompa dell'olio (9). sostituire la molla. potrebbero danneggiare i piani giunzione.
• Riposizionare la valvola limitatrice di pressione.
CONTROLLO • Riposizionare il carter della pompa dell'olio. - Riempire e adeguare il livello di olio motare.
• Staccare le viti (1) (Fig.15) - Riempire e adeguare il livello dell'olio della scatola
• Sollevare il carter della pompa dell'olio (2). RIATTACCO del cambio lvedasi "Scatola del cambio"). ::::¡
• Staccare il tappo 13) e la molla della valvola Procedere con ordine inverso rispetto allo stacco.
- Pulire i piani giunzione della pompa dell'olio, del
o
r
limitatrice di pressione 14).
o
STACCO-RIATTACCO INTERRUTTORE
....
PRESSIONE OLIO CD
A C/)
STACCO
• Posizionare la vettura su ponte sollevatore.
• Staccare la protezione sotto il motare.
e
• Staccare i dadi (1) del tubo di scarico anteriore ~
{Fig.8) o
....¡
• Posizionare un martinetto sotto i l motare,
controllando che non disturbi il seguito dello stacco.
o
:o
• Sollevare il motare e staccare il tubo anteriore di rn
scarico (2) o
• Scollegare il connettore dell'interruttore di rn
pressione dell'olio (3) (Fig.17) (/)
• Svitare e staccare l'interruttore di pressione rn
r
5 dell'olio.
O>
c....

B- RIATTACCO
Procedere con ordine inverso rispetto allo stacco.
-l
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o
FIG.15 <
N
o
• Verificare che il gioco radia le, misurato tra la pompa c....
e il pignone azionato (5). sia nella norma {vedasi -l
"Caratteristiche meccaniche" 1 (Fig.16) o
• Verificare che il gioco assiale, misurato tra la ~
superficie d'appoggio del carter e la parte superiore .¡,.
dei pignoni, sia nella norma (vedasi "Caratteristiche o
meccaniche"). rn
-....J
11 A. Gioco radiale o
..::,' . • '.'.. Ne/ caso in cui i giochi non siano piú
normali, si consiglia di sostituire la
B. gioco assiale o
pompa. <
FIG. 16
LUBRIFICAZIONE

1. Filtro di aspirazione
2. Guarnizione
3. Carter anteriore con ¡pompa dell'olio
4. Viti del carter anteriore {*): 0,8 .;- 1 daNm
5. Turbocompressore
2 6. Circuito di ritorno de I turbocompressore
7. Viti del circuito di ritorno del turbocompressore: 4,5 .;- 5,5 daNm
8. Circuito di alimentazione del turbocompressore
9. Viti del circuito di alimentazione del turbocompressore: 1,6 + 2 daNm
10. Ugello di fondo pistone
11. Tappo di riempimento
12. Scatola di riempimento
13. Viti della scatola di riempimento: 0,8 + 1 daNm
14. Radiatore olio
15. Viti del radiatore olio(• ): 4 .;- 5 daNm
16. lnterruttore pressione olio: 2,3 + 2,8 daNm
17. Tappo della scatola del filtro olio: 2,5 daNm
18. Cartuccia filtrante
19. Carter posteriore
20. Vite del carter posteriore (*): 0,8 + 1 daNm
21. Carter dell'olio
22. Viti del carter olio:
- Viti lato distribuzione e scatola del cambio: 0,8 .;- 1 daNm
- Viti laterali: 2,2 + 2,7 daNm
23. Sensore livello olio motare: 2,0.,. 3,0 daNm
24. Tappo di scarico: 1,8 + 2,2 daNm
25. Guida di livello dell'olio
26. lndicatore di livello dell'olio
(*): Da sostituire

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Raffreddamento STACCO·RIATTACCO POMPA DELL'ACQUA

STACCO
SCARICO, RIEMPIMENTO E SPURGO • Stacca re la cinghia di distribuzione {vedasi
DEL LIQUIDO DI RAFFREDDAMENTO operazione relativa).
• Procedere allo scarico del circuito di raffreddamento
SCARICO {vedasi operazione relativa).
• Posizionare la vettura su ponte sollevatore. • Svitare le viti di fissaggio (1) della pompa dell'acqua
• Togliere il tappo del vaso di espansione. {Fig.20)
• Staccare la protezione sollo il motore. • Staccare la pompa (2).
• Posizionare sotto la vettura un recipiente per • Recuperare la guarnizione della pompa.
recuperare il liquido di raffreddamento.
• Svita re la vite di scarico {11 del liquido di
raffreddamento situata sotto il radiatore, a sinistra
(Fig.18I

RIATTACCO
Procedere con ordine inverso rispetto allo stacco.
- Pulire i piani giunzione della pompa acqua e
del blocco-cilindri. Utilizzare un solvente chimico
per togliere le tracce della vecchia guarnizione. ~
Evitare l'uso di strumenti taglienti che potrebbero o
r
danneggiare i piani giunzione.
o
- Eseguire riempimento e spurgo (vedasi operazione
relativa).
...
CD
FIG. 19 (/)

• Dura nte lo spurgo, controllare il livello del


liquido di raffreddamento. Se il livello dell'acqua e CD
insufficiente, portare il motore al mínimo. Aprire con
attenzione il vaso di espansione e adeguare il livello STACCO-RIATTACCO SCATOLA TERMOSTATO ~
del liquido fino al riferimento "MAX". o
~
STACCO o
FIG. 18 • Procedere allo scarico del circuito di raffreddamento :o
1
Effettuare /'apertura del vaso di espansione
....' · .'.,
{vedasi operazione relativa). m
• Lasciar fu oriuscire completamente il liquido di e
::. · :::: con attenzione quando il motare caldo. • Staccare la batteria (vedasi operazione relativa) e o
raffreddamento. · Fare attenzione a non scottarsi.
il supporto. m
• Avvitare la vite di scarico {1). • St accare il ma nicott o (5) del rad iatore di (/)
m
raffreddamento IFig.19I r
RIEMPIMENi OESPURGO • Spegnere il motore e lasciarlo raffreddare.
• Staccare il manicotto di sfiato(l) sulla scatola del
• Svitare la vite di spurgo {2) situata in alto adestra • Rabboccare, se necessario, con il liquido stabilito,
termostato (Fig.21I
del radiatore (Fig.18) fino al riferimento "MAX".
• Svitare le viti (2).
• Svitare la vite di spurgo (31sul manicotto di ritorno • Staccare la scatola del termostato (3).
della ventola (Fig.19)
....,_ _,., Al termine dell'operazione, verificare che
1
• Svitare la vite di spurgo {4) sulla scatola del
::. • :::: la quantita inserita ne/ circuito sia almeno
termostato.
· uguale al/a quantitá to/ta. RIATTACCO o
• Riempire lentamente il circuito con il liquido
01
stabilito attraverso il vaso di espansione, fi nché il Procedere con ordine inverso rispetto allo stacco.
liquido scorre attraverso le viti di spurgo. - Eseguire riempimento e spurgo (vedasi operazione n
• Avvitare le viti di spurgo quando il liquido di
• Riposizionare la protezione sotto il motore.
relativa). <
raffreddamento scorre a getto continuo e senza aria. l'0
• Riempire il vaso di espansione fino al riferimento o
"MAX". (_

• Riposizionare il tappo del vaso di espansione. --1


• Avviare il motore e lasciarlo girare per 2 minuti.
o
~
...., .1.1.,Durante quest'operazione non attivare .¡,.
-:;. . :::: la climatizzazione, per evitare l'innesto o
· inopportuno del motoventilatore. m
AG. 21
• Perlo spurgo dell'aria, accelerare ogni 30 secondi -.J
e progressivamente fino a 2.000 gr/min. o
n
....'.'.'., Effettuare l'operazione per ottenere <
::. . :::: !'apertura del termostato e almeno tre
cicli completi di attivazione/disattivazione
del motoventilatore.
RAFFREDDAMENTO

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N 15
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o
:;;;: 1. Pompa acqua 13. Vite di spurgo
2. Vite di fissaggio pompa acqual'): 2,3 7 2,8 daNm 14. Vite di scarico
.¡:,. 3. Guarnizione 15. Tassello elastico
o 4. Vaso di espansione 16. Supporto elastico
m 5. Tubo di sfiato 17. Boccola
6. Termostato 18.Defletto re
--..J 7. Vite termostato: 2,2 7 2,7 daNm 19. Motoventilatore
o 8. Sensore temperatura acqua: 1,8 7 2,2 daNm 20. Resistenza
n 9. Blocco elettrovalvola EGR con scambiatore di calore 21. Vite delle resistenza
< 1O. Radiatore olio 22. Vite del motoventilatore
11. Manicotto 23. Fascio elettrico
12. Radiatore {*): Da sostituire
Alimentazione
carburante -
Gestione motore
STACCO-RIATTACCO CENTRALINA
GESTIONE MOTORE

STACCO
• Scollegare la batteria (vedasi capitolo " lmpianto
elettrico").
• Sbloccare e ·scollegare i due connettori (1) della
centralina (Fig.22)

FIG. 24

& Prevedere la fuoriuscita di carburante.

FIG.22

• Staccare i dadi (2) {Fig.23)


• Estrarre la ce ntralina (3). FIG. 27
....
STACCO-RIATTACCO POMPA DI ALTA CD
PRESSIONE en
ATTREZZATURA SPECIFICA Q)
- (1). Kit di st acco/ riattacco della pompa alta
pressione composto dagli strumenti [1al, [l b] e ~
[1c) lrif. 2000 02 6900). o
- [2]. Estrattore lrif. 1860 85 4000). ---1
o
FIG. 25 STACCO :o
• Posizionare la vettura su ponte sollevatore. m
• Staccare l'anello-dado con la boccola di stacco [1] • Scollegare la batteria (vedasi capitolo " lmpianto o
(Fig.26). elettrico"). m
• Staccare l'insieme pompa di alimentazione/ • Scaricare il liquido di raffreddamento motore (/)
indicatore di livello carburante (5). m
FIG.23 {vedasi operazione relativa) .. r
• Staccare:
RIATTACCO - la ruota anteriore destra,
Procedere nell'ordine inverso rispetto allo stacco. • la protezione sotto il motore,
- il coperchio del motore,
- il vaso di espansione,
- il filtro carburante completo di supporto.
• Posizionare un dispositivo di sostegno del motore.
• Staccare: o
(.J"1
STACCO-RIATTACCO DELL'INSIEME - il silent block del supporto motore destro,
POMPA ALIMENTAZIONE/INDICATORE - il carter di distribuzione superiore. o
• il collettore di ritorno del carburante (1) (Fig.28)
<
LIVELLO CARBURANTE
• Sulla pompa alta pressione, scollegare: N
ATTREZZATURA SPECIFICA - il condotto di alimentazione (2), o
(_
- [11. Boccola di stacco anello-dado {rif. 2000 00 ---1
2100). o
FIG. 26 ~
STACCO
• Staccare la base del sedile posteriore. .¡:,.
• Staccare le viti (1) e so llevare lo sportello d'accesso o
(2) all'assieme pompa/indicatore (Fig.24) RIATTACCO m
Rispettare i seguenti punti:
- Sostituire la guarnizione di tenuta (6) (Fig.27) -..J
• Scollegare il connettore (3) (Fig.251 o
• Effettuare qualche avviamento, fino a spurgare la • RiaUaccare l'insieme pompa/indicatore sul
serbatoio, facendo coincidere i riferimenti (a) e (b).
o
pressione del carburante nel collettore di iniezione.
- Rispettare la coppia di serraggio dell'anello-dado
<
• Scollegare:
- 1a batteri a
(7).
- i tubi carbura.nte (4). • Verificare l'assenza di fughe di carburante. FIG. 28
- il regolatore di pressione del carburante (31 (Fig.291
• Staccare il circuito alta pressione (4) tra la pompa
e il ripartitore carburante.

FIG. 32
FIG. 29

• Con due viti [1a], disponibili nel kit [1), bloccare


in rotazione il pignone della pompa alta pressione
(Fig.301

1
, '. •1 ,, Ruotare /'albero motore finché i fori filettati
✓ , del pignone della pompa alta pressione
coincidono con quel/i del supporto della FIG. 35
pompa alta pressione. RIATTACCO
Rispettare i seguenti punti:
• Riposizionare la pompa alta pressione.
- Avvitare lo strumento [1c) di rotazione dell'asse
della pompa alta pressione, disponibile nel kit [1),
affinché la coppiglia di centratura (a) coincida con
la scanalatura situata sul pignone (Fig.35)
FIG. 33 • Serrare i dadi della pompa alta pressione sul
supporto alla coppia stabilita.
- Rimuovere lo strumento [1c].
- Serrare il dado del pignone della pompa alta
pressione alla coppia stabilita.
- Svitare le due viti [1a) (Fig30)
• Per il seguito del riattacco, procedere nell'ordine
inverso allo stacco.
~ - Riempire il circuito di raffreddamento ed eseguire
o lo spurgo (vedasi operazione relativa).
-t
o 5TACCO-RIATTACCO DEL
:o
m RIPARTITORE CARBURANTE ALTA
FIG. 30
o PRESSIONE
m • Staccare il supporto dei condotti carburante.
(/) FIG. 34 STACCO
m • Svitare le viti (61 e la protezione (7) della pompa
r alta pressione (Fig.31) • Staccare i tubi di ritorno carburante (1) dagli
• Respingere e ruotare verso l'abitacolo la pompa iniettori (Fig.36)
e staccarla.

o
U1
n
<
N
o
(_
-1
o
~
.¡,.
o FIG. 31
m
.....¡
o • Staccare i dadi (8) che fissano la pompa alta
n pressione sul supporto (Fig.32)
< • Staccare il manicotto rigido (9) di ingresso liquido
raffreddamento nel motare (Fig.33)
•Con gli strumenti [1b) e [21, staccare il pignone della
pompa (1O) (Fig.34) FIG.36
• Staccare i quattro condotti alta pressione 121 tra il elettrico. STACCO, RIATTACCO E SPURGO
collettore di iniezione e gli iniettori. • Scollegare i connettori degli iniettori 15).
FILTRO CARBURANTE
• Staccare il condotto alta pressione 131 tra la pompa • Mettere in parte il tubo 16).
alta pressione e il collettore di iniezione. • Staccare il dado di fissagg io 17} della flangia STACCO
•Tappare tutti i fori con dei tappi di protezione nuovi. dell'iniettore 18} !Fig.38I
• Scollegare il connettore del sensore di pressione • Scollegare dal filtro carburante e spostare i circuiti
111di mandata e di uscita alla pompa IFig.40}

&
carburante 14).
• Staccare:
- le viti di fissaggio 15} del collettore di iniezione, Prevedere la fuoriuscita di carburante.
- il collettore di iniezione.
• Staccare:
RIATTACCO - la vite 121 del supporto,
Rispettare i seguenti punti:
- il supporto del fi ltro carburante 13),
- Sostituire i quattro condotti alta pressione tra il
- il filtro carburante 141.
collettore di iniezione e gli iniettori.
- Sostituire il condotto alta pressione tra la pompa
alta pressione e il collettore di iniezione. FIG. 38

• Con gli strumenti 11] e 12], staccare gli iniettori con


STACCO· RIATTACCO INIETTORI le relativa flange IFig.39}
ATTREZZATURA SPECIFICA
- Strumento di diagnosi per la programmazione dei
parametri dell'iniettore, nel caso in cui l'iniettore
stesso sia stato sostituito.
- 11). Estrattore dell'iniettore lrif. 1870 73 90001
IFig.39}
- 12). Adattatore per l'estrattore dell'iniettore lrif.
1870 89 7300}
STACCO

~ '. .',: Contrassegnare ogni iniettore rispetto


1

, : ' al cilindro, se degli a/tri iniettori devano


essere staccati. FIG. 39
Lo stacco di un iniettore richiede lo stacco del
circuito alta pressione. RIATTACCO
Rispettare i seguenti punti:
• Scollegare la batteria lvedasi capitolo "lmpianto - Non togliere i tappi di protezione fino all'ultimo
elettrico"}. momento.
• Staccare il coperchio motare. - Sostituire le guarnizioni di tenuta degli iniettori e i
~
• Staccare i tubi di ritorno carburante 11} dagli condotti alta pressione. o
iniettori IFig.371 - Se un iniettore é stato sostituito, rispettare le -1
• Staccare i quattro condotti alta pressione 121 tra il indicazioni per gli apprendimenti dei parametri o
collettore di iniezione e gli iniettori. nella centralina di iniezione mediante uno strumento :o
di diagnosi. m
• Staccare gli schermi termici 13} del
turbocompressore. - Verificare l'assenza di fughe di carburante. o
• Svitare le viti 14} di fissaggio della guaina del fascio m
(/)
m
r
FIG. 41
a,
RIATTACCO c....
Rispettare i seguenti punti: -1
- Non togliere i tappi di protezione fino all'ultimo o
momento. ~
- Se il filtro é stato sostituito, riattaccare il sensore
di temperatura e rilevamento acqua.
o
CJl
- Effettua re lo spurgo del filtro lvedasi operazione o
relativa}. <
- Verificare l'assenza di fughe di carburante.
N
SPURGO o
• Collegare un manicotto sulla valvola di spurgo 15} c....
-1
del filtro carburante IFig.40} o
• lnserire il contatto per pressurizzare il circuito. ~
• Svitare la vite di spurgo 15):
-se il filtro é nuovo, basta aspettare che il carburante .¡,.
fuoriesca prima di avvitare la vite di spurgo, o
- se il filtro non e nuevo, lasciare fuoriuscire circa m
75 - 80 cm' di carburante prima di riavvitare la
-..J
vite di spurgo e controllare l'assenza di acqua nel o
carburante tolto. Se vi fosse dell'acqua, ripetere
l'operazione.
o
• Disinserire il contatto.
<
• Avviare il motare, fario ruotare per circa 1 minuto
FIG.37 e controllare che non vi siano perdite.
31

27
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1. Serbatoio carburante -----
o
a,
2. Viti delle cinghie del serbatoio carburante: 3,2 a 3,9 daNm
3. Bocchettone di riempimento
----------- .._______
.._____
o 4. Tappo ..______
< 5. Guarnizioni ..______
6. Collari --------
N 7. lnsieme pompa/indicatore di livello carburante 22. Circuito alta pressione/iniettore (•): ...........__
o 8. A nello dado: - Lato collettore: 1,8 a 2,0 daNm ------- 1
'- 9. Viti della flangia del bocchettone di riempimento: 0,7 ;. 1 daNm · Lato ini ettore: 2,2 ;. 2,4 daNm ·-..____
---1 10. Collettore di ritorno carburante 23. lniettore --.......___
o 11. Condotti carburante 24. Prigioniero ..______
~ 12. Protezioni dei condotti carburante 25. Flangia ..______ ..j'
13. Flessibili di ritorno del carburante 26. Rondella •
.¡s. 14. Circuito di ritorno carburante 27. Dado della flangia: 2,3 a 2,8 daNm
o 15. Circuito bassa pressione 28. Filtro carburante
m 16. Elettrovalvola di regolazione bassa pressione 29. Supporto filtro carburante
17. Pompa alta pressione 30. Sensore di presenza acqua: 0,2 a 0,3 daNm
-.J 18. Circuito alta pressione pompa/ripartitore ¡•): 31. Supporto pompa alta pressione
o - Lato collettore: 1,8;. 2,0 daNm 32. Viti d i suppono della pompa alta pressione:
o - Lato pompa: 2,2 a 2,4 daNm - Lato blocco cilindri: 2,3 a 2,8 daNm
< 19. Aiparazione carburante alta pressione - Lato testata: 2,2 + 2,7 daNm
20. Viti ripanitore carburante: 2,3;. 2,8 daNm 33. Dado della pompa alta pressione sul suppono: 2,3;. 2,8 daNm
21. Sensore di pressione carburante: 6,5 ;. 7,5 daNm (*): Da sostituire
Alimentazione aria
5TACCO-RIATTACCO DEL
TURBOCOMPRESSORE

STACCO
• Posizionare la vettura su ponle sollevatore.
• Staccare il filtro antiparicolato {vedasi operazione
relativa).
• Staccare il condotto dell'aria tra il turbocompressore
e il debimetro.
• Scollegare e spostare la guaina (1) del fascio
elettrico {Fig.42)
• Staccare le viti (21e il tubo di alimentazione dell'olio
(3) del turbocompressore.

s:
o-1
o
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m
o
m
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O)
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-1
FIG.42 o
A. 1.6 JTDm s:
B. 2.0JTDm
o
U1
()

• Staccare lfig.43) <


- le viti (41 e il tubo di ritorno dell'olio (5 1 del N
turbocompressore, o
- le viti (6) e spostare il condotto dell'aria dello '-
scambiatore aria/aria (7). -1
• Staccare il tubo (8) (Fig.44) o
- dell'attuatore pneumatico della valvola Waste-gate s:
{A: 1.6 JTDm) .¡:,
- dell'attuatore pneumatico geometría variabile o
turbina (B: 2.0 JTDm) m
• Scollegare il connettore (Sal del sensore posizione
palette (solo B: 2.0 JTDm) -.J
• Staccare i dadi inferiori (9) del turbocompressore RIATTACCO o
(Fig.45) Rispettare i seguenti punti: nei condotti. ()
• Staccare (Fig.46) - Pulire perfettamente i piani giunzione. -Sostituire i dadi di fissaggio del turbocompressore. <
- il dado superiore (10) del turbocompressore, - Sostituire le guarnizioni di tenuta. - Verificare l'assenza di fughe di olio.
- il turbocompressore (11). - Controllare l'assenza di polvere o di corpi estranei
STACCO-RIATTACCO DEL CORPO
FARFALLATO

• Slaccare il coperchio del motare.


• Scollegare la batteria (vedasi capitolo "lmpianto
elettrico") e il suo supporto.
• Staccare il callare (1) tra il manicorto fl essibile e il
manicotto dell'aria sul carpo farfallato (Fig.47)

• Staccare (Fig.48)
~
"'0
- il dado di fissaggio (2),
- le viti (3).
::¡ • Spostare il tubo dal fissaggio (4).
o
r
• Staccare il manicotto del l'aria (5) sul carpo
farfallato.
o • Staccare le viti (6) e spostare il carpo farfallato
FIG. 48 FIG. 49
(Fig.49)
• Scollegare e il connettore (7) e staccare il carpo
farfallato 18).

o RIATTACCO
Rispettare i seguenti punti:
s: - Pulire perfettamente i piani giunzione.
o • Sostituire le guarnizioni di tenuta.
-l
o · Controllare l'assenza di polvera o di corpi estranei
nei condotti.
:Il
m
o
m STACCO-RIATTACCO DEL
FIG. 50 FIG. 51
(/)
m COLLETTORE DI ASPIRAZIONE
r
STACCO
O) • Scollegare la batteria (vedasi capitolo "lmpianto
(_ elettrico") e il suo supporto.
-l • Scaricare il liquido di raffreddamento motare
o (vedasi operazione relativa!.
s: • Staccare:
o · il carpo farfallato (vedasi operazione relativa),
a, - la pompa alta pressi one (vedasi operazione
() relativa),
< · il collettore di ritorno carburante,
• l'insieme EGR (veda si operazione relativa).
N • Scollegare:
o - le connessioni delle candelette e spostare la guaina
(_
-l del fascio elettrico,
o - la connessione del sensore di sovrappressione,
~ - la connessione del sensore pressione carburante.
- la connessione dell'elettrovalvola swirl (solo FIG. 52
~ versione 2.0 JTDm 170 cvl.
o • Staccare il tubo recupero vapori.
m • Staccare la vite (ti della staffa di rinforzo (Fig.50)
• Staccare il tubo (21dal fissaggio (3). RIATTACCO
"
o
()
• St accare il prigionie ro (4) della pompa alta
pressione (Fig.51)
Rispettare i seguenti punti:
- Sostituire la guarnizione di tenuta FIG. 53
< • Staccare la vite (5) del separatore vapori olio - Verificare l'assenza di fughe di carburante.
A. 1.6 JTDm e 2.0 JTDm 140cv
(Fig.52I - Eseguire riempimento e spurgo liquido
• Staccare il collettore aspirazione (91 (Fig.53I raffreddamento (vedasi operazione relativa). B. 2.0 JTDm 170 cv
ALIMENTAZIONE ARIA

4 10

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1. Presa dedll'f~~ro dell'aria
2 Scatola e . N
3. Debimetro an~. o
. h rmi term1c1 d Nm '-
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4. Tur
5. Se be ompressore e (*I: 2,3 -e 2,8 a o
6. Dadoocde I tur bocompressor
~
~- gi,~;~'i~~n~i scaric~i scarico (*): 1,8 -:- 2,2 daNm .¡:,
s· Dadi del collettore zione . . 3 " 2,8 daNm o
10. Coldl~~~r~~::~~;~adi aspira~'~,~~}~ a;ia
11 . Da , di pressione e tem
m
12. Sensore 11 to OdaNm -.J
3 Corpo farfa a II to: 0,8 -:- 1, o
1 . . . del corpo farfa a I e
()
V111 biatore aria/aria
14. Scam do di posizione pa en
16 Elettrovalvola
15. . di coman <
¡•¡°, Da sostituire
• Scollegare il manicotto (6) (Fig.57) • $vitare le viti (13) (Fig.61 )
Antinquinamento - • Staccare lo scambiatore acqua/EGR {14).
scarico
STACCO-RIATTACCO INSIEME EGR-
SCAMBIATORE DI CALORE

• Posizionare la vettura su ponte sollevatore.


• Staccare la protezione sotto il motore.
• Procedere allo scarico del circuito di raffreddamento
(vedasi operazione relativa).
• Staccare il coperchio del motore.
• Scollegare la batteria (vedasi capitolo "lmpianto
elettrico") e il suo supporto.
• Staccare il corpo farfallato (vedasi operazione
relativa). FIG. 57
• Scollegare il manicotto 11) del sensore intermedio FIG. 61
di pressione a valle del filtro antiparticolato (Fi9.54) • Scollegare il connettore dell'elettrovalvola EGR
17) IFig.58)
• Scollegare il manicotto (8).
RIATTACCO
Rispettare i seguenti punti:
- Sostituire le guarnizioni di tenuta,
• Riempire il circuito di raffreddamento ed eseguire
lo spurgo {vedasi operazione relativa).

STACCO-RIATTACCO
..... ELETTROVALVOLA EGR
CD
C/) STACCO
FIG. 58 • Staccare l'insieme elettrovalvola EGR-scamibiatore
calore(vedasi operazione relativa).
• Sollevare il fermo (9) e scollegare il manicotto • Staccare le viti (1) IFig.62)
~ idraulico (10) del raccordo del cilindretto di comando • Staccare l'elettrovalvola EGR dotata di guarnizione.
o Fi .59
--1
o
:o
m
o
m
C/)
m
r
O) FIG. 55
(_
--1
o • Staccare le viti di fissagg io superiore della guida
dell'indicatore di livello dell'olio.
~
• Seo llegare (Fig.56)
o • il connettore (3) dell'elettrovalvola dell'attuatore di FIG. 62
c.n derivazione dell'EGR, FIG. 59
n - il connettore (4) della sonda di temperatura del
< liquido di r11ffreddamento, • Svitare la vite (11) (Fig.60)
- il manicotto (5) sul lato termostato. • Liberare il cavo di selezione delle marce~(1_2~)· _~ RIATTACCO
N
Rispettare i seguenti punti:
o
(_ - Sostituire la guarnizione.
---1
o
~
.p.
o
m
--..J
o
n
<
FIG. 56 FIG. 60
SISTEMA DI RICIRCOLO DEI GAS DI SCARICO IEGR)

1
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3
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n
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N
1. Collettore di aspirazione aria
2. Condotto di ricircolo dei gas o
(_
3. Guarnizioni -1
4. Elettrovalvola EGR o
5. Viti elettrovalvola EGR: ~
- 1' fase: 0,6 daNm
- 2' fase: 1,0 daNm ~
6. Attuatore di derivazione EGR o
7. Elettrovalvola attuatore di derivazione dell'EGR m
8. Scambiatore termico EGR
9. Viti dello scambiatore termico EGR: 1 daNm -..J
10. Radiatore EGR o
n
<
STACCO-RIATTACCO DEL DPF • Scollegare e staccare la sonda di temperatura (7) a • Staccare il raccordo 112) e il tubo di presa della
monte del filtro antiparticolato (Fig.65) pressione (13) a valle del filtro antiparticolato (Fig.69)

• Posizionar,e la vettura su ponte sollevatore.


• Staccare il coperchio del motare.
• Staccare (Fig.63)
- le viti (1),
- lo schermo termico (2),
- le viti (3),
- lo schermo termico (4).

FIG. 65

• Staccare il tubo di pressione (8) a monte del filtro


antiparticolato (Fig.66)

.....
CD FIG.66 FIG. 69
en A. 1.6 JTDm
• Staccare le viti (9) e lo schermo termico (10) del B. 2.0 JTDm
FIG. 63 filtro antiparticolato (Fig.67)

~ • Staccare la protezione sotto il motare. • Staccare le viti (14) del supporto filtro antiparticolato
o--1 • Staccare i dadi (51 e il tubo anteriore di scarico {Fig.70)
(6) (Fig.64) • Estrarre il filt ro antiparticolato (15) dotato di
o guarnizione.
:o
rn
o
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(/)
rn
r
O)
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--1
o
~

o FIG.67
(Jl

n • A llent are il callare {1 1) che fissa il f iltro


< antiparticolato al turbocompressore (Fig.68)
FIG.70
~
N
oe_
--1
o
~
.p.
o
rn
RIATTACCO
-..J Rispettare i seguenti punti:
o - Sostituire le guarnizioni.
n
<
FIG.64 FIG. 68
SCARICO

............... ....
21 A
~ 2:
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5 4 8
1. Collettore di scarico
2. Guarnizione di tenuta
3. Prigioniero 6
-.:,; ' . 13 - /-
16
-
i~
20 19

8 V
~,
4. Dado
5. Boccolatra collettore scarico e testa 1 ........_,.
cilindri(*): 1,8 .;. 2,2 daNm
20 19
t
6. Schermo termico 1 ./,
7 Dado dello schermo termico
a: Filtro antiparticolato (DPF) /'
/ 17·
9. Supporto del DPF . / 16
6
10. Vite del supporto del DPF
11. Callare
Q
\
7 /
/,
.
rla
,A3
12. Sonda Lambda: 4,0 + 5,0 daNm
13. Sensore temperatura gas di sea rico
14.Tubo scarico anteriore ,
~~-ND~do tra DPF e scarico anteriore: 2,2.;. 2,6 , /~ / / A '2
16. Silenziatore scarico centrale
17. Dado silenziatore anteriore: 2,2 .;. 2,6 daNm / '
/ 119
18. Tassello elastico /
19. Staffa supporto scarico ,,- ' 14
20. Vite staffa
21. Terminale scarico / ,
,,- 2
22. Silenziatore posteriore: ,e__
A.2.0JTDm - -
B. 1.6 JTDm
(*): Da sostituire

/\J OL L 3 017L V'JO1r0 '2 - /\J 90L V\IOlr g· L 1 3S3 1O 31:10101/11 e S18 ~ 070!1.
FIG. 72
- il ripartitore carburante alta pressione, 1870 89 6900) (Fig.74)
- gli iniettori.
• Sulla pompa del vuoto, scollegare i due tubi (6). STACCO
5TACCO-RIATTACCO DEL CARTER • Svitare le viti (7) del carter degli alberi a camme • Staccare il carter degli alberi a camme fvedasi
SUPPORTO ALBERI A CAMME (Fig.73) operazione relativa).
• Staccare il carter degli alberi a camme (8). • Staccare sul carter degli alberi a camme:
STACCO • il bocchettone di riempimento di olio moto re,
RIATTACCO - la pompa del vuoto,
• Staccare:
Rispettare i seguenti punti: - il sensore di posizione dell'albero a camme.
- il coperchio del motore,
- Pulire perfettamente i piani giunzione. • Togliere i tappi (1) e al loro posta sistemare gli
- la protezione sollo il motore,
.... • il condotto dell'aria dello scambiatore aria/aria sul
- Sostituire la guarnizione di tenuta del ca rter
dell'albero a camme.
strumenti [1] (Fig.74)
turbocompressore.
to - Sostituire i quattro condotti alta pressione tra il
• Scollegare il connettore dalla sonda di temperatura
en a monte del filtro antiparticolato.
collettore di iniezione e gli iniettori.
- Sostituire il condotto alta pressione Ira la pompa
e • Staccare gli schermi termici (1) {Fig.71)
• Staccare ñl tubo di alimentazione dell'olio (2) del
turbocompressore.
alta pressione e il collettore di iniezione.
- Sostituire le guarnizioni di tenuta degli iniettori.
~ • Verificare l'assenza di fug he di carburante.
• Staccare la cinghia di distribuzione (vedasi
o-l operazione relativa).
o • Staccare il tubo rígido (3) (Fig.72)
• Scollegare i vari connettori del carter degli alberi 5TACCO-RIATTACCO ALBERI A
:o
m a camme. CAMME
o • Sistemare a lato la guaina porta-fasci cavi.
m • Staccare la pinza (4).
C/) • Staccaré il colléttoré di ritorno dél carburanté (5). ATTREZZATURA SPECIFICA
m • Staccare {vedasi operazioni relative): • [1 ]. Strumento di fa satura dell'albero a camme {rif.
r
FIG. 74
O)
c.... • Togliere le viti (2) dei pignoni di rinvio degli alberi
-l a camme (Fig.75)
o
~
o
c.n
n
<
N
o
c....
-l
o
~

.¡:,.
o
m
--..J
2
o FIG. 75
n
< • Staccare la vite (3) e il pignone dell'albero a camme
di scarico (4) (Fig.76)

FIG. 73
• Posizionare una guarnizione di tenuta (10) nuova.
• Per il seguito del riattacco, procedere nell'ordine
inverso allo stacco.

,\'.'.,,.
-::, . , Sostituire le viti della pompa del vuoto.

$TACCO-RIATTACCO DELLA TESTATA

STACCO
• Staccare la batteria e il supporto.
• Procedere allo spurgo del circuito di raffreddamento FIG. 80
FIG. 76 (vedasi operazione relativa).
• Staccare il turbocompressore (vedasi operazione • Staccare:
• Staccare gli strumenti (1). - le viti della testata (4) (Fig.81 )
relativa).
• Estrarre suffiicientemente gli alberi a camme (5) • Staccare il carter degli alberi a camme (vedasi - la testata (5).
per staccare i pignoni di rinvio degli alberi a camme • Recuperare la guarnizione della testata.
operazione relativa).
(6) (Fig.77)
• Staccare il corpo farfallato (vedasi operazione
relativa).
• Staccare l'insieme elettrovalvola EGR-scambiatore RIATTACCO
calore(vedasi operazione relativa).
• Seo/legare i diversi connettori della testa ta e Le viti della testata non possono
sposta re il fascio elettrico a lato.
• Staccare il collare ( 1) e liberare il manicotto
dell'acqua (21(Fig.79) & essere riutilizzate piu di quattro volte.
In caso di dubbio, sostituir/e.
Per ottenere un serraggio corretto, le viti
della testata non devono essere lubrificare prima
di essere riposizionate; inoltre, la loro sede ne/la ::¡
testata e le filettature ne/ blocco-cilindri devono
essere perfettamente pulite e asciutte.
o
r
o
• Pulire i piani giunzione della testata e del blocco
....
cilindri. Utilizzare un solvente chimico per togliere CD
le t racce della vecchia guarnizione. Evitare /'uso U)

FIG. 77

• Con una punta (Fig.78)


di strumenti taglienti che potrebbero danneggiare
i piani giunzione, soprattutto quelli dei pezzi in
alluminio.

Prestare molta cura durante



~
o
-1
quest'operazione, in modo da evitare
- estrarre /'albero a camme di aspirazione (7), e il /'entrata di corpi estranei nei condotti
o
::XJ
tappo (8), dell'olio e del raffreddamento. m
- estrarre l'albero a camme di scarico (9) e la relativa
guarnizione di tenuta (10). o
• Controllare la planarita del piano giunzione della m
(/)
testata. In caso di valori fuori tolleranza, prevedere
10 FIG. 79 la sostituzione della testata, m
r
• Pulire ogni sede delle viti nella testata; in seguito
~ • Svitare la vite di fissagg io inferiore della guida asciugare e pulire ogni foro fi lettato ne/ blocco- O)
a_ dell'indicatore di livello dell'olio e l'indicatore stesso.
• Svita re la vite (31 (Fig,80)
cilindri con un attrezzo adatto.
• Assicurarsi della presenza de/l e boceo /e di
e:_
--1
~':,!-,.. - .- -, o
'.~,
...,
~

o
01
/.
o
<
N

9 oe:_
-1
o
FIG. 81 ~

FIG. 78 .¡:,.
o
RIATTACCO m
• Riattaccare glli alberi a camme, -.J
• Riattaccare i pignoni di rinvio degli alberi a camme o
(6) senza serrare le viti di fissaggio. o
• Posizionare gli strumenti [1]. <
• Serrare alla coppia indicata le viti dei pignoni di
rinvio degli alberi a camme (6).
centratura (6) della testata sul blocco-cilindri - il filtro carburante {vedasi operazione relativa),
REVISIONE DELLA TESTATA - i parasassi ed i parapolvere anteriori,
• Posizionare una guarnizione della!estala nuova sul
blocco cilindri. (Fig.82) - il serbatoio del liquido lavacristalli,
• Posizionare i pisto ni a meta corsa, per evitare :::' ·i'· '.'.. Q uest 'operaz1one
. s1. e11ettua
,, con Ia testata -il condotto dell'ariaIra il turbocompressore eil debimetro,
qualsiasi contatto con le valvole durante il serraggio " · ' staccata. - il gruppo filtro aria.
della testata. Su entrami i latí IFig.84)
• Staccare la vite (1 ),
PUNTI PARTICOLARI PERLO SMONTAGGIO • Allentare la vite {21,
• Ruotare verso l'alto il tirante 13),
- Dmante lo smontaggio, contrassegnare l'insieme
• Staccare le viti 141 e il puntone di carico (5).
dei componenti e il loro eventuale accoppiamento
in previsione del rimontaggio.
- Realizzare lo smontaggio di ogni valvola con uno
stru mento adatto, facendo attenzione a posizionare
lo stru mento nell'asse della valvola per comprimere
la molla con cura. Staccare i semiconi, la calotta
superiore e la molla.
- Pulire la !estala e tutti i componenti da montare.
- Pulire e sgrassare i piani giunzione della testata.
Ut ilizzare un solvente chimico per togliere le
t racce della vecchia guarnizione. Evitare l'uso di
strumenti taglienti che potrebbero danneggiare i
piani giunzione.
- Con un colorante specifico, individuare l'eventuale
presenza di crepe sulle superfici acontatto con i tubi
di aspirazione, di scarico e del blocco cilindri.
- Effettuare il controllo dell'usura dei componenti, lo FIG.84
stat•o della superficie dei piani giunzione e i giochi
di f unzionamento {vedasi va lori e tolleranze in • Staccare la trasmissione destra.
"Ca ratteri stiche" ). • Disimpegnare la trasmissione sinistra.
- Sostituire gli elementi fuori tolleranza o rettificare • Staccare il tubo intermedio di scarico.
quelli che ne hanno bisogno. • Staccare tutti i cavi e collegamenti elettrici del
motore e della scatola del cambio.
• Staccare i giunti snodati dello sterzo dai perni.
PUNTI PARTICOLARI PER IL RIMONTAGGIO • Staccare i vari f lessibil i (aria, depressione,
..... - Soffiare all'interno di tutti i circuiti della testata. climatizzazione, acqua, carburante ...) che giungono
- Lubrificare sistematicamente con l'olio motore sulle partí ausiliarie del motore.
o, FIG.82 stabilito tutti i componenti a contatto lsteli delle • Sorreggere il gruppo motora con un supporto
C/) valvole ecc...) adatto.
• Posizionar,e la !estal a. - Sostituire le guarnizioni della coda delle valvole.
e • Riavvitare le viti della !estala.
• Serrare le viti della testata, rispettando l'ordine e
- Dopo il rimontaggio delle valvole, premere
leggermente su ogni calotta superiore delle molle
• Staccare (Fig.85)
- la vite (6)sulla traversa,

s:: la coppia di serraggio stabilita IFig.83) per stabilizzare i semiconi con un maglio.
o-1 - Rispettare le coppie di serraggio prescritte.
o
:o
m
o
m
(/) Gruppo motore
m
r
STACCO-RIATTACCO DEL GRUPPO
en MOTORE-SCATOLA DEL CAMBIO
(_
-1 STACCO
o • Posizionare la vettura su ponte sollevatore.
s: • Staccare: FIG. 85
- la batteria {vedasi capitolo "lmpianto elettrico") e
o il suo supporto,
01 • la vite (71 sulla staffa del cambio e la bielletta
n - la centralina di derivazione, anticoppia (8).
< - i connettori della centralina di gestione motore, • Staccare le viti (91 del supporto della scatola del
- il coperchio del motore, cambio 1101 IFig.86)
N - le 1ruote anteriori,
o
(_
-la protezione sotto il motore,
-1 - il paraurti anteriore {vedasi capitolo "Carrozzeria").
o - i gruppi ott ici anteriori (vedasi capito lo
~ "Ca rrozzeria").
- la serratura del cofano motore,
.¡,,. • Scaricare:
o FIG. 83 - il circuito di raffreddamento {vedasi operazione
m relativa),
Per il seguito del riattacco, rispettare i seguenti punti: - la scatola del cambio {vedasi capitolo "Scatola
--.J
o - Controllare ed effettuare, se necessario, il rabbocco del cambio"),
n dell'olio mo,tore. - il circuito refrigerante.
< - Procedere .al riempimento e allo spurgo del circuito • Staccare:
di raffreddamento (veda si operazione relativa). - il frontale anteriore (vedasi capitolo "Carrozzeria"),
- Controllare la tenuta del motora. - il vaso di espansione, FIG. 86
• Staccare le viti (1 1) e il supporto motore destro - Sostit ui re sistemat icament e t utti i dadi con del frenafiletto, i condotti di lubrificazione e
(12) (Fig.87) autobloccanti e tutte le guarnizioni di tenuta. di raffreddamento. Si consiglia di non grattare i
- Sostituire il fissaggio del braccio inferiore sul perno. componenti, madi pulirli utilizzando un solvente
- Sostituire il fissaggio del giunto snodato dello adeguato.
sterzo sul perno. - Controllare i componenti, poi rettificare o sostituire
- Riempire e regolare il livello dell'olio della scatola quelli danneggiati secondo le loro caratteristiche
del cambio (vedasi capitolo "Scatola del cambio"). e la disponib il ita come ricambio (vedasi
- Riempire il circuito di raffreddamento ed eseguire "Caratteristiche" ).
lo spurgo (vedasi operazione relativa).
- Procedere al riempimento e allo spurgo del
comando frizione (vedasi capitolo "Frizione").
- Procedere al riempimento del circuito refrigerante. PUNTI SPECIFICI PER IL RIM0NTAGGI0
- Avviare il motore e controllare l'assenza di fughe, Rispettare i seguenti punti:
il funzionamento regolare e lo spegnimento di tutte - Durante il rimontaggio, lubrificare sistematicamente
le spie di anomalía. con olio motore specifico l'insieme dei componenti
a contatto.
- Sostitui re sistematicament e t utti i dad i
REVISIONE MOTORE autobloccanti e tutte le guarnizioni di tenuta.
- Rispettare le coppie e gli ordini di serraggio indicati.
- Se necessario, determinare la classe dei
, '·'-',, L'operazione si effettua a motare staccato cuscinetti dell'albero motare da montare (vedere in
FIG. 87 :. . :; dalla scatola del cambio, dopo lo stacco "Caratteristiche" ).
· del motorino di avviamento. Durante lo - Controllare il gioco assiale dell'albero motore e
• Estrarre il gruppo motore da davanti. smontaggio, contrassegnare l'insieme dei verificare che ruoti liberamente.
componenti e il loro eventua/e accoppiamento in
previsione del rimontaggio.

& Durante l'intervento, verifica re che


nessun componente interferisca con
la parte della carrozzeria e che i fasci
elettrici, i manicotti o i flessibili non siano collegati.
, 1, // gioco assiale dell'albero motare
; · : ~ regolato da semi-ronde/le ubícate a live/lo
del supporto del cuscinetto centra/e.
e

PUNTI SPECIFICI PER LO STACC0


Rispettare i seguenti punti: :q
RIATTACC0 - Pulire con cura tutti i com ponenti, i pia ni - Posizionare i gruppi biella-pistone, adeguatamente o
r
Rispettare i seguenti punti: giunzi one, le superfici a contatto, le viti rivestite lubrificati, nel blocco-cilindri.
o
......
SUPPORTI DEL GRUPPO MOTORE CD
(f)

G
A ~
o
-i
o
::XJ
m
o
m
(/)
m
r

------------
e o
c.n
o
.....
<

~
N
o
(_

-i
-,-..,._ o
~

A. Supporto• motore destro - 2' fase: + 45º _1 ...,,,--....;:-,., .¡:,,.


B. Bielletta anticoppia 6, Vite: o
C. Supporto scatola del cambio. - 1' fase: 9,0 + 11 ,0 daNm m
1. Dado(*): - 2' fase: + 45º
- 1' fase: 5,4 + 6,6 daNm 7. Vite: --.J
- 2' fase: + 4 5º - 1' fase: 8,0 .;. 12,0 daNm o
2. Vite: 4,5 +- 5,5 daNm - 2' fase: + 135º o
3. Vite: 5,4 +- 6,6 daNm 8. Vite: <
4. Vite: 7.7 .;.- 9,3 daNm - 1' fase: -4,5.;. 5,5 daNm
5. Vite: - 2' fase: + 45º
- 1' fase: 4,5 + 5,5 daNm (*): Da sostituire
BLOCCO MOTORE EMANOVELUSMO

4
5
6

10-@ 8

9
1-0 ~
11

.... ~ 2
CD
(/)
13--B
~
o
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o
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14

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(./)
m
r

en
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-1
o
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o
c.n
n
<
N
6
c....
-1
o
~
_.,.
o
m 7. Ane llo base della biella 2' fase: + 60º
1. Blocco cilind~
f supporto dell,alber
1
2. Viti cappello • daNm
· 1• fase: 1,9 "' o2'
O motore: 8. Pistone
9_Spinotto
-
14.
lb o motore
A er ttid'albero
. 1
m_otordel gioco assIa e
-...J 15. Cuscme. regolaz1one
o • t se· + 100 10_Ganc10 16_Spessori 1
• 2 a · . centratura
n
<
3. Boceola d1. elastica
4.
5 Primad
Secon fas~~!cia
a.
6: Raschiaoho
elastica
11. Biell~ tt· della biella
1 2. Cuscine '.
13. Vite b1ella. 2 6 daNm
. 1• fase: 2,4 "' •
)~:e~~~~~ mr~
19 Viti del vo _an motore (*): 14,4 + 17,6 daNm
(•)·: Da sostitu1re
CAPITOLO 2

Frizione
CARATTERISTICHE

Disco E S PINGIDISCO

1.4 Turbo benzina 1.6 JTDm 2.0 JTDm


Tipo Monodisco a secco
Azionamento A spinta
Comando ldraulico con attuatore coassiale
Diametro esterno disco (mm)
Diarnetro interno disco (mm)
216
146
240
155
240
160
~
"O
Carico sul meccanismo frizione (daNm) 655 1020 710 --f
o
r
o
1\.)

"TI

Specifiche C 0pp181
. d. Serragg1
.0 lío daNm e in gradil
:o
N
LIQUIDO IDRAULICO \ 1/ o
; ·:~ Fare riferiment-o ai diversi "esplosi componenti" nei metodi. z
Prodotti m
Liquido DOT4 {TUTELA TOP4)
Specifiche: ISO 4925, SAE J 1704 ELEMENTI MECCANICI
Vite del meccanismo frizione I*):
Capacita - Motori benzina IM6): da 1,2 a 1,5.
Circuito idraulico freni-frizione: 0,78 chilogrammi - Motori diese! IM8): da 2,2 a 2,7
Rispetto dei riferimenti di livello "MIN" e "MAX" sul serbatoio. Vite del volano motare(•):
- Motori benzina IM9): da 1,9 a 2,1 + 50º 1±2).
- Motori diese! IM12): da 14,4 a 17,6.

ELEMENTI IDRAULICI
Vite(M6) del cuscinetto idra ulico:
- Motori benzina: da 1,8 a 2,2
- Motori diesel: da 0,9 a 1,1
Dado (M8) pompa frizione: da 1,2 a 1,8
I*): Da sostituire
IVIETODI DI RIPARAZIONE

Lo stacco del disco o dello spingidisco richiede lo stacco del gruppo motore.
Ogni intervento su/ comando idraulico della frizione che ha richiesto /'apertura del circuito richiede lo spurgo del circuito
stesso.

& Rispettare le indicazioni di sicurezza descritte ne/ capitolo "Avvisi e precauzioni".

• Montare lo strumento [4] sui perni l3a] o l3b] • Togliere lo strumento [4].
Comandi Meccanici (Fig.3). • Riattaccare le viti di fissaggio (1) del meccanismo
• Ruotare la manovella dello strumento 14] per frizione.
STACCO-RIATTACCO DEL DISCO E mettere sotto tensione il diaframma del meccanismo • Serrare le viti (1) e (3) in diagonale a tasi successive
DELLO SPINGIDISCO frizione. e alla coppia di serragg io stabilita, finché lo
• Staccare le viti di fissaggio (3) del meccanismo spingidisco ea contatto con il volano motore.
ATTREZZATURA SPECIFICA frizione. • Riattaccare la scatola del cambio (vedasi capitolo
- 11 ]. Strumento di bloccaggio del volano motare (rif. • Svitare la manovella dello strumento 14) fino ad "Scatola del cambio").
1860 84 6000) (Fig.1). allentare il diaframma del meccanismo. • Procedere al riattacco del gruppo motare (vedasi
capitolo "Motare" Benzina o Diesel).
• 12]. Centratore del disco appropriato (rif. 2000 02
4900) (Fig.21.
• Perni di supporto strumento del meccanismo
frizione (Fig. 2):
Comando idraulico
l3a]. lrif. 2000 0397011: versione benzina.
(3b]. (rif. 2000 03 86001: versione diesel.
frizione
S?""O · 14]. Strumento di estrazione/ inserimento del
meccanismo frizione lrif. 18710031001 IFig.3). $TACCO-RIATTACCO POMPA
-t FRIZIONE
or STACCO
• Procedere allo stacco del gruppo motare lvedasi STACCO
o capitolo "Motare" Benzina o Diesel). • Scaricare il circuito idraulico friz ione (vedasi
"-J • Staccare la scatola del cambio lvedasi capitolo operazione relativa).
"Scatola del cambio"]. • Staccare:
• Posizionare lo strumento 11] IFig.1). - la protezione sotto il motare,
• Staccare le viti di fissagg io (1) del meccanismo - la ruota anteriore sinistra,
"TI
frizione 12). - il parasassi ed il parapolvere anteriore sinistro.
:o - lo smorzatore vibrazioni (vedasi operazione
N relativa),
FIG. 3
o - lo sportello d'accesso ai fusibili sollo il volante.
z • Staccare gli strumenti 12], I3a) ol3bl e 14].
• Scollegare il connettore (1) dell'interruttore pedale
m frizione 14) (Fig.4).
• Recuperare il meccanismo con il disco frizione.
• Arretrare il termo di bloccaggio (2) della vite del
RIATTACCO pedale frizione,
• Ruotare la leva di fissaggio (3) in senso antiorario
ed estrarla parzialmente dalla sede,
Al montaggio del disco frizione,

&
• Togliere l'interruttore del pedale frizione (4) dal
rispettare il senso di montaggio indi- supporto, liberando la vite di fissaggio.
cato dalle scritte "LA TO MO TORE"
o "LATO CAMBIO".
Non riutilizzare un disco frizione se il mozzo pres-
enta tracce di ossidazione.

FIG. 1 • Controllare visivamente:


- l'assenza di urti o graffi sulla portata del volano
• Posizionare lo strumento 12] IFig.2). motare,
• Montare i perni di supporto [3a ] o (3b] al pasto delle
- !'usura del volano motore,
viti di fissaggio (1). - lo stato della corona del motorino di avviamento,
- lo stato dello spingidisco.
• In caso di presenza di olio nel carter fr izione,
sostituire la guarnizione di tenuta dell'albero motare
(dopo lo stacco del volano motare).
• Centrare correttamente il disco frizione rispetto allo
spirngidisco con lo strumento 12] (Fig.2).
• Montare i perni [3a ] o[3b] e al pasto delle viti di
fissaggio (1) e lo strumento 14] (Fig.3).
• Ruotare la manovella dello strumento 14], per
metiere sollo tensione il diaframma del meccanismo FIG. 4
frizione.
• Stringere a mano le viti (3). • Premere il pedale della frizione, compri mere i
• Svitare la manovella dello strumento 14) fino ad ganci 151 e (6) e separare l'asta della pompa dal
FIG.2 allentare il diªtrarnma del rneccªnisrno. pedale (Fig.5).
• Ruotare la leva 1121 di mezzo giro in senso orario e
agganciarla in sede (14).
• Respingere il gancio di bloccaggio 12) per fissare la
vite del pedale frizione (Fig.4).
• Effettuare il riempimento e lo spurgo del circuito
idraulico frizione (vedasi operazione relativa).
• Controllare il corretto funzionamento del sistema.

STACCO-RIATTACCO SMORZATORE
VIBRAZIONI

STACCO
• Scari,care il circuito idraulico frizione.
• Staccare:
• la protezione sotto il motore,
- la ruota anteriore sinistra,
AG.5 • il passaruota ed il parapolvere anteriore sinistro.
Versione benzina:
• Scollega re il circuito di alimentazione (7) alla • Staccare IFig.8):
pompa (Fig.6). • il raccordo (1) dal tubo (2),
• Staccare i dadi (8) ed estrarre la pompa (9). • il tubo dal fissaggio (3).

~
"t1
::¡
o
r
o
1\.)

AG. 8
FIG. 6
• Staccare l' innesto rapido 141 ed estrarre lo
"TI
RIATTACCO smorzatore completo di tubo (5) (Fig.9). :o
Rispettare i pu nti seguenti:
N
• Riposizionare il motore del pedale friz ione,
inserendo la vite di fissaggio (10) nel foro (11) del o
supporto della pedaliera (Fig.7). z
m

FIG.12
RIATTACCO
Rispettare i seguenti punti:
• Effettuare il riempimento e lo spurgo del circuito
idraulico frizione (vedasi operazione relativa).
• Controllare il corretto funzionamento del sistema.
FIG. 9
Versione diese!:
• Staccare il tullo 111 dall'innesto rapido (2) (Fig.10I. STACCO-RIATTACCO DEL
• Staccare il tubo (1) dai fissaggi (3) (Fig.11). CUSCINETTO IDRAULICO FRIZIONE
• Staccare l' innesto rapido (4) ed estrarre lo
smorzatore completo di tubo (5) (Fig.12). STACCO
• Scollegare la batteria (vedasi capitolo " lmpianto
elettrico").
• Procedere allo stacco del gruppo motore (vedasi
capitolo "Motore").
• Staccare la scatola del cambio (vedasi capitolo
"Scatola del cambio").
• Staccare il raccordo a tre vie (1) e la boccola del
tubo di mandata (2) (Fig.13).
FIG. 7 • Staccare le viti di fissaggio (3) del cuscinetto
idraulico frizione 14) (Fig.14I.
• Muovere leggermente l'interruttore del pedale
• Comprimere i ganci (5) e togliere il cuscinetto
frizione per posizionarlo correttamente sul piano idraulico frizione (4).
d'appoggio (leva di fissaggio (12) in sede nel foro FIG. 10
(13)).
$PURGO DEL CIRCUITO IDRAULICO • Avvitare la vite di spurgo (1).
• Scollegare il tubo trasparente dalla vite di spurgo.
• Staccare l'adattatore dello strumento di spurgo dal

& Utilizzare solo liquido per freni pu/ito e


non diluito. Evita re che impurita
entrino ne/ circuito idraulico.
serbatoio di liquido freni IFig.15).
• Rabboccare con liquido freni, se necessari o.
• Riattaccare:
- il tappo del serbatoio del liquido freni,
- il tappo di protezione della vite di spurgo.
SPURGO
• Staccare:
- il tappo del serbatoio del liquido fre ni,
- il tappo di protezione della vite di spurgo.
• Avvitare l'adattatore (freccia) dello strumento di
spuirgo al posto del tappo del serbatoio (Fig.15).
• Collegare un tubo trasparente sulla vite di spurgo
11) collegato ad una vaschetta di recupero IFig.16).
• Estrarre il fermo 12) di uno scatto e portare il tubo
13) in posizione di spurgo.

FIG.16

CONTROLLO
~ FIG. 14 • Controllare la pressione del pedale.
"'O • Controllare che il cambio marce avvenga senza
FIG. 15
-t RIATTACCO scossoni, a motore acceso.
o
r Rispettare i seguenti punti: • Aprire la vite di spurgo {1). • Elfettuare un test su strada e controllare il corretto
• Aprire lentamente la valvola di pressione dello funzionamento del comando frizione e freni_
o - Effettuare il riempimento e lo spurgo del circuito
idraulico frizione (vedasi operazione relativa). stru mento di spurgo.
N • Lasciare la valvola aperta finché il tubo trasparente
- Controllare il corretto funzionamento del sistema.
si svuota dall'aria.

"TI
:D COMANDO FRIZIONE
N 14
o
z
m

11 6 2
13
1. Pedaliera
2. lnterruttore frizione 7. Raccordo 12. Disco frizion e
3. Pompa frizione 8. Cuscinetto idraulico 13. Vite del meccanismo frizione (*):
4. Dado pompa frizione: 1,2 + 1,8 daNm 9. Vite del cuscinetto idraulico: - Motori benzina (M6): 1,2 + 1,5 daNm
5. Tubo di alimentazione - Motori benzina: 1,8 + 2,2 daNm - Motori diesel (MB): 2,2 + 2,7 daNm
6. Smorzatore vibrazioni: - Motori diesel: 0,9.,. 1,1 daNm
- A: Vers ione benzina 10. Guarnizione tenuta
- B: Versione diesel 11. Spingidisco frizione
CAPITOLO 3

Ca111bio 111eccanico C635


CARATTERISTICHE
Scatola del cambio a 6 marce che forma un insieme con la coppia riduttore e Scatola del cambio C635 con motore 2.0 JTDm
differenziale, disposta trasversalmente a sinistra all'estremita del motore. Demoltiplicaz1one Velocita m km/h
Cambio a 3 alt>eri con pignoni a dentatura elicoidale e retromarcia sincronizzata. Combinazione Rapporti totale con coppia per 1.000 giri/min
Differenziale con coppia riduttore cilíndrica a dentatura elicoidale rotante su 2 marce cambio •'-'•--·- ,¡; n .,.,.,., *I**
cuscinetti a rullli conici. 1' 0,2564 0,0745 8,14/8,17
Comando marce mediante cavo e leva di selezione sul pianale. 2ª 0,4721 0,1380 15,51/15,56
Coppia massima trasmessa: 350 Nm.
3ª 0,7348 0,2148 24,85/24,92
0ESCRIZIONE 4ª 1,0225 0,2989 34,51/34,62
Alfa Giulietta 1.4 Turbo benzina, 1.6 e 2.0 JTDm con cambio manuale: 5ª 1,3228 0,3867 44,73/44,87 o
)>
- Cambio: C635. 6ª 1,6077 0,4700 54,39/54,56 "O
Retromarcia 0,2500 0,0731 8,45/8,48 :::¡
RAPPORTI DI DEMOLTIPLICAZIONE or
Scatola del cambio C635 con motora 1,4 turbo benzina Circonferenze di rotolamento:
• Pneumatico di 205/55 R 16: 1,928 mm
o
w
Combinazione
marce Rapporti cambio
Demoltiplicazione
totale con coppia
riduttore di 0,2794 .,..
Velociti in km/h
per 1000 giri/min
** Pneumatico di 225/45 R 17: 1,934 mm

®
1ª 0,2407 0,0673 7,78/7,80 ("')
2ª 0,4721 0,1319 15,26/15,31 Specifiche )>
3ª 0,6739 0,1883 21,78/21 ,85 ~
0,8961 0,2504 28,96/29,05 OLIO CAMBIO CD
4'
5ª 1,1148 0,31 15 36,04/36,15 Prodotti
o
6' 1,3038 0,3642 42,14/42,27 - Viscositii: SAE 75W lper cambio meccanico e differenziale) :s::
Retromarcia 0,2500 0,0699 8,08/8,11 - Specifiche: FIAT 9.55550-MZ6. m
("')
Capacita ("')
Circonferenze di rotolamento: )>
- Cambio meccanico/differenziale: 1,7 chilogrammi.
• Pneumatico di 205/55 R 16: 1,928 mm z
•• Pneumatico di 225/45 R 17: 1,934 mm ("')
C 0ppl81
. d. Serragg10
. lin daNm} o
("')
Scatola del cambio C635 con motore 1.6 JTDm \ 1/ O)
; ·: ~ Fare riferimento ai diversi "esplosi componenti" nei metodi. w
u,
Combinazione
marce
Rapporti cambio
Demoltiplicazione
totale con coppia
riduttore di 0,2923 .,..
Velociti in km/h
per 1.000 giri/min
Tappo (M22) di scarico: da 3,9 a 4,3
Tappo (M22) di riempimento: da 2,3 a 2,8
1ª 0,2407 0,0704 8,14/8,17 Viti (M8) scatola di comando delle marce: 2,0
2ª 0,4721 0,1380 15,51/15,56 Viti (M8) motorino di avviamento: da 2,4 a 3,0
3' 0,7348 0,2148 24,85/24,92 Piastra supporto alberi:
· Viti (MB): da 2,3 a 2,8
4• 1,0225 0,2989 34,51/34,62
- Viti (M12): da 7,2 a 8,8
5' 1,3228 0,3867 44,73/44,87 Carter frizione sul blocco cilindri:
6' 1,6077 0,4700 54,39/54,56 - Vite/dado M 1O: da 3,6 a 4,4
Retro marcia 0,2500 0,0731 8,45/8,48 - Vite/dado M 12: da 5,1 a 6,9
Carter ingranaggi:
· Viti (M8): da 2,3 a 2,8
Circonferenze di rotolamento: - Vite (M12) supporto ingranaggio retromarcia (*): da 9,0 a 11 ,0
• Pneumatico di 205/55 R16: 1,928 mm lnterruttore luci retromarcia: da 2,4 a 3,6
** Pneumatico di 225/45 R 17: 1,934 mm I*): Da sostituire
METODI DI RIPARAZIONE

In breve:
La scatola del cambio non si stacca singolarmente. E' necessario staccare /'insieme motore-scatola del cambio.

& Rispettare le indicazioni di sicurezza descritte ne/ capitolo "Avvisi e precauzioni".

Scatola del cambio RIEMPIMENTO


• Effettuare il riemp imento alla quantita richiesta
(vedasi "Specifiche").
SCARICO- RIEMPIMENTO DELL'OLIO • Riposizionare il tappo di riempimento e stringerlo
alla coppia di serraggio prescritta.

SCARICO

, '- .'✓
1
Non essendo prevista a/cuna sostituzione
- - del/'o/io cambio, questo deve essere STACCO-RIATTACCO SCATOLA DEL
raccolto in un idoneo recipiente pu/ito CAMBIO
e munito di coperchio, per essere conservato e
riutilizzato privo di impurita. STACCO
• Procedere allo stacco dell'insieme motore-scatola
• Posizionare la vettura su ponte sollevatore. del cambio (vedasi capitolo "Motare").
~
-o
• Staccare la protezione sotto il motare.
• Staccare il tappo di riempimento (1) (Fig.1).
• Staccare il motorino di avviamento.
• Svitare le viti e i dadi attorno alla scatola del
--1 • Rimuovere il tappo di scarico (2). cambio.
o • Lasciar fuoriuscire l'olio in un recipiente. • Separare la scatola del cambio dal motare ..
r • Pulire il ta ppo di scarico da residui di sigillante.
o • Applicare- sigillante filetti e avvitare il tappo di
RIATTACCO
c..., scarico (2) alla coppia di serraggio prescritta.
Procedere con ordine inverso rispetto allo stacco.
e Ubicazione dei tappi sulla scatola del cambio
1. Tappo di riemp.imento
- Control la re la presenza delle boccole di guida.
- Pulire !'albero primario con una spazzola metallica,
() 2. Tappo di scarico per eliminare qualsiasi traccia di ossidazione.
)>
FIG. 1
~
CD
CARTER DELLA SCATOLA DEL CAMBIO
o
~
m
()
()
)>
z
()
o
()
O)
w
<.n

1. Carter frizione
2. Carter ingranaggi
3. Piastra supporto alberi
4. Vite: 3,6.;. 4,4 daNm
5. Dado: 5,1 .;. 6,9 daNm
6. Vite: 2,3 + 2,8 daNm
7. Vite: 7,2.;. 8,8 daNm
8. Vite: 2,3.;. 2,8 daNm
9. Meccanismo di comando
10. Vite: 2,0 daNm
11. lnterruttore luci retromarcia: 2,4 ,;. 3,6 daNm
12. Tappo di riempimento: 2,3.,. 2,8 daNm '{/,---13
13. Tappo di scarico: 3,9 .;. 4,3 daNm
14. Tappo
15. Condotto olio lubrificazione
16. Anello di centratura
17. Magnete
8
INGRANAGGI DELLA SCATOLA DEL CAMBIO

28
o
~ 29
4 9
~&+/ 27

9\
12
. 5 1812 -~~o,¡~2
,7 ~ 5

~ -
4 11
_,.¿11 12

1. Albero primario
2. Albero secondario superiore
3. Albero secondario inferiore
4. Cuscinetti
5. Gabbie a rulli
~ \ 16
6. Boccole
7. Anell i di tenuta
8. Distanziale
9. Anelli di regolazione
10. Ghiere
11. Manicotti r igidi sincronizzatori
12. Ane lli di si ncronizzazione
10 9·
13. lngranaggio principale 4•.5•
14. lngranaggio principal e 3• o ·,9
15. lngranaggio principale 5'
16. lngranaggio condotto 1•
17. lngranaggio condotto 2•
22 ,
18. lngranaggio condotto 5'
19. lngranaggio condotto 6' ~-
20. lngranaggio con dotto 4'
21. lngranaggio condotto 3'
22. lngranaggi retromarcia
23. A lbero ingranaggio
24. Supporto
25. Vite del su pporto
23~ ~\
26. Tap pi
27. Guarnizione tenuta sinistra
24 ~ 22 9
28. Guarnizione tenuta destra
29. Scatola differenziale
25
30. Corona differenziale
31. Vite della coro na differenziale
32. SemiaIbero

9 S9) O)IN \fJ'.)31/\J 0 181/\J \t) @t Ol OlldV:>


Nel vano motore:
Comando delle • Posizionare il piolo 16) in selezione 1'-2' marcia
IFig.41.

5TACCO-RIATTACCO CAVI E
SCATOLA COMANDO MARCE

• Posizionare la vettura su ponte sollevatore.


Nell'abitacolo:
• Posizionare la leva del cambio in folle.
• Sganciare la cuffia 11) della leva del cambio e
staccarla (Fiig.21.
• Staccare con una spatola la parte superiora {2) del
pomello delle marce.
• Staccare il dado {31e ed estrarre il pomello delle
marce (4).
FIG. 4

• Sganciare i giunti snodati (7) dei cavi di comando


e di selezione dal meccanismo della scatola del
cambio (Fig.5).
• Ti rare il bloccaggio (81 dei fermi dei cavi e
disimpegnare i cavi dal supporto.

~
""O FIG. 6
-t
or
o
w

("')
)>
~
CD
o
~
m
(')
(')
)>
z
(')
o FIG.2
("')
O) • Staccare i l meccanismo a siringa innesto
w retromarcia.
(J1
• Staccare i l connettore 15) del sensore posizione
leva marce (Fig.31.

FIG. 5

• Staccare i cavi 110) dai fermi 19) e dal supporto


111) (Fig.6).

Sotto la vettura:
• Staccare (Fig.7):
- i dadi 112),
FIG.3 - il raccordo 113) e il tubo di scarico 114). FIG. 7
• Staccare i rivetti 115) e i fermi 116) IFig.8). Fig.8 RIATTACCO
Procedere con ordine inverso rispetto allo stacco.
- Procedere alla regolazione del comando marce.
_)
REGOLAZIONE
• Posizionare il piolo (1) in selezione 1' -2" marcia
(Fíg.12).

FIG.12

• Ruotare la ghiera (2) e alzare il dispositivo di


bloccaggio (3) (Fig.13).

FIG.8
FIG.9 ~
"O
• Staccare (Fíg.9):
- la vite 117) del supporto (18) del silentbloc, :::¡
- le viti (19) e lo schermo termico (20). o
r
o
w
• Staccare il coperchio 121) agencio sui fermi (22) • Sganciare i giunti snodati (23) dei cavi IFig.11).
(Fig.10). • Com¡primere i fermi (24) per estrarre i cavi dalla
scatola di comando delle marce (25).
• Staccare la scatola di comando delle marce (25). (")
)>
s::co
FIG. 13 o
~
• Posizionare, nell'abitacolo, la leva di comando m
marce in battuta piano selezione 1'-2' marcia (tutta (")
a sx). (")
• Premere il dispositivo (3) e ruotare la ghiera (2). )>
• Sganciare il piolo (1) di selezione. z
• Controllare il corretto funzionamento del cambio (")
marce. o
o
O)
w
U1

FIG.10
FIG.11
COMANDI DEL CAMBIO

14

~
'"O
~
@j

-i
o
r
o
w

(") 16
)>
~
OJ
o 1. Scatola leva cambio
~ 2. Vité
m 3. Pomello
(") 45. IMeccanismo innesto retromarcia
(") • nsonorizzatore
)> 6. Guarn izione
z 7. Coperchio
8.SCensore posiz_ione leva cambio
(") 9• ªvo d1 ~elez1one
o º·
1 Cavo di comando
(") 11. Staffa
O) 12. Leva
w 13. Cuffia
()1 14. Perno
15. Tirante
16. Fermo
CAPITOLO 4

Tras111issioni
CARATTERISTICHE
La trasmissione del movimento alle ruote anteriori e assicurata da due alberi tubolari di lunghezze diverse, con un giunto omocinetico ad ogni estremitil (trípode
lato del cambio e a sfere lato ruote).

ALBERO D·I TRASMISSIONE DESTRO


La trasmission,e destra ecollegata al differenziale tramite un albero intermedio supportato da un cuscinetto a rullo, fissato sul supporto motore inferiore.

ALBERO DI TRASMISSIONE SINISTRO


La trasmission,e sinistra ecollegata direttamente al differenziale.
(")
)>
"O
::¡
o
r
o
.i::,.

Specifiche C 0pp181
. d. Serragg10
. lio daNm e gradil
-1
GRASSO PER GIUNTI OMOCINETICI \ 1/ :o
; ·: ~ Fare riferimento ai diversi "esplosi componenti" nei metodi. )>
(/)
Prodotti
Giunto lato ruota: TUTELA ALL STAR {rif.: F702.G07) ~
Dado di trasmissione (M24) (*):
(/)
Guarnizione scorrevole lato differenziale: TUTELA STAR 700 {rif.: F701.C07) - 1' fase: da 6,6 a 7,3 (/)
- 2' fase: 62º : 2º
Capacita
Dado del giunto snodato dello sterzo (*): da 5,0 a 6,0 o
Giunto lato ruota: da 100 a 120 g Dado del braccio inferiore sul perno(*): da 6,7 a 8,2 z
Giunto lato differenziale: Viti del supporto intermedio di trasmissione: da 4,5 a 5,5
- Interno cuffia: da 30 a 40 g Viti di fissaggio del cuscinetto del supporto intermedio della trasmissione: da
- Interno serbatoio di trasmissione: da 70 a 80 g 0,8 a 1,2
(*): Da sostituire
METODI DI RIPARAZIONE
~ Rispettare le indicazioni di sicurezza descritte ne/ capitolo "Avvisi e precauzioni".

- - ~ - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - -

In breve:
Si consiglia, ad ogni stacco della trasmissione, di sostituire la guarnizione di tenuta in uscita da/ differenzia/e implica to.
Sostitufre sistematicamente il dado della trasmissione dopo ogni stacco.

STACCO-RIATTACCO A LBERO DI Lato destro


• Svit are le viti di fissaggio 15) del supporto
TRASMISSIONE
intermedio (Fig.6).
ATTREZZATURA SPECIFICA • Estrarre la trasmissione (6).
- [1 ]. Barra anticoppia (Fig.1].
- 12]. Estrattore giunto snodato universale (Fig.2).
- (3). Estrattore (rif. 2000 01 1600) (Fig.4}.

• Posizionar,e la vettura su ponte sollevatore.


• Staccare:
- la protezione sotto il motore,
- le ruote anteriori.
• Scaricare la scatola del cambio (vedasi capitolo
~
-o
"Scatola de I cambio").
• Bloccare il mozzo della ruota {1) con lo strumento FIG. 3
(1 l (Fig.1).
--i
o • Staccare il dado di trasmissione 12). • Svitare le viti di fissaggio del disco del freno sul
r mozzo della ruota.
o • lnstallare sull'insieme disco-mozzo lo strumento (3]
~ per liberare la trasmissione dal perno (Fig.4).

--i
:o
)>
(/)
~
(/)
(/)

o FIG. 1
z
• Staccare il dado di fissaggio del giunto snodato
dello sterzo {3) (Fig.2).
• Estrarre il giunto snodato dello sterzo (3) dal perno
con lo strumento (2).

FIG. 4
FIG.6
• Togliere lo strumento 131.
• Riavvitare le viti di fissaggio del disco del freno. RIATTACCO
Lato sinistro Procedere con ordine inverso rispetto allo stacco.
• Con uno strumento adatto (4], liberare e staccare la - Controlla re:
trasmissione sinistra dal differenziale (Fig.5). • L'assenza di gioco nelle giunzioni della trasmissione.
• Lo stato delle cuffie.
• Lo stato del cuscinetto del supporto.
- Effettuare una revisione de lle trasmissi oni (se
necessario).
- Pulire e rivestire di grasso l'anello esterno del
supporto intermedio.
- Pulire e rivestire di grasso le scanalature del mozzo
e della trasmissione lato ruota.

FIG. 2 Non danneggiare i bordi di uscita


del cambio, durante lo stacco del/e
• Svitare la viti di fissaggio 14) del braccio inferiore trasmissioni.
sul perno IFig.3J. FIG. 5
- Sostituire ill dado di trasm issione e inserirlo
correttamente.
- Effettuare il riempimento di olio della scatola del
cambio (vedasi capitolo "Scatola del cambio").

e INSERIMENTO CORRETTO DADO


TRASMISSIONE FIG. 9

• Pulire perfettamente !'albero e il giunto omocinetico


SosTITUZIONE CUFFIA E GIUNTO e verif icare che non vi siano tracce di corrosione o
rigate sulle sfere e nella sede.
OMOCINETICO LATO RUOTA
• Posizionare sull'albero i 2 collari (1) (Fig.7I e la
cuffia nueva 12) IFig.9).
ATTREZZATURA SPECIFICA
• Aiempire il giunto omocinetico (3) (Fig.8) con del
- [1 J. Estrattore inerziale (Fig.8). grasso stabilito.
SOSTITUZIONE • Aiattaccare il giunto omocinetico (3).
• Aipartire il grasso tra la cuffia e il giunto
• Procede re al lo stacco della trasmissione (veda si
omocinetico.
operazione relativa). • Posizionare la cuffia e stringere i 2 collari (1) (Fig.7).
• Stringere !'a lbero di trasmissione in una morsa
provvista di ganasce.
• Staccare:
• Aimontare l'albero di trasmissione sulla vettura.
~
"'O
- i collari di fissagg io 11) della cuffia di trasmissione ::¡
(2) (Fig.7), o
SOSTITUZIONE CUFFIA E GIUNTO r
OMOCINETICO INTERMEDIO
FIG. 11 o
~
(LATO DESTRO)

SOSTITUZIONE
SOSTITUZIONE CUFFIA E VASCA DI
• Procedere allo stacco della trasmissione (vedasi -1
operazione relativa). TRASMISSIONE LATO DIFFERENZIALE
::IJ
• Serrare il semi-aloero intermedio in una morsa
dotata di ganasce.
(LATO SINISTRO)

(/)
• Staccare: ATTREZZATURA SPECIFICA ~
- i collari di fissaggio (1) della cuffia di trasmissione - [1]. Estrattore (Fig.14). (/)
(2) (Fig.10), (/)
- il semi-albero destre (3) dal semi-albero intermedio SOSTITUZIONE
(4), • Procedere allo stacco della trasmissione (vedasi
o
FIG. 7 - la cuffia della trasmissione 12). operazione relativa).
z
• Pulire i semi-alberi (3) e 141. • Stringere l'albero di trasmissione in una morsa
- il giunto omocinetico 13) con lo stru mento [1] • Aiattaccare sul semi-albero destre: provvista di ganasce.
(Fig.8), - la cuffia di trasmissione nueva (2),
- il piccolo callare e serrarlo. • Staccare:
• Ripa rtire il grasso tra la cuffia e il semi-albero • i collari di fissaggio (1) della cuffia di trasmissione
intermedio. (2) (Fig.12),
• Posizionare il callare maggiore sulla cuffia. · la vasca di trasmissione (3),
• Assemblare il semi-albero intermedio (4) con il · il gancio 14) IFig.13),
semi-albero (3). • il tripode (5) con lo strumento [11(Fig.14),
• Serrare il callare maggiore della cuffia. - la cuffia di trasmissione (2) (Fig.12).
• Riattaccare sul semi-albero:
· la cuffia di trasmissione nueva (21.
• il callare minore e serrarlo,
// gancio di fissaggio /5) del col/are della - il trípode (5) (Fig.15),
1
FIG.8 :::'. -''.'... cuffia di protezione deve trovarsi ne/la - il gancio 14) IFig.13).
., : " posizione indicata in figura (Fig.11 ).
- la cuffia di trasmissione (2) (Fig.9).
FIG. 14

• Ri partire il grasso t ra la cuffia e il serbatoio di


trasmissione. FIG. 15
• Posizionare il collare maggiore sulla cuffia.
• Riattaccare il serbatoio di trasmissione (3) (Fig.12).
• Se-rrare il callare maggiore della cuffia.
• Rimontare !'albero di trasmissione sulla vettura.

~
""O
TRASMISSIONI

-i
o
r
o
.,::.

~
:o
l>
(/)
~
3
(/)
(/)

o
z 7
10
\_
1. Albero di trasmissione
2. Gancio
3. Colla1re
4. Cuffia
5. Tripo,de
6. Serbatoio di trasmissione (lato sinistro)
7. Albero di trasmissione intermedia (lato destro)
8. Vite: 0,8.;. 1,2 daNm
9. Supporto intermedio
10. Vite: 4,5 .;. 5,5 daNm
CAPITOLO 5

Sospensioni - Assali - Geo111etria


CARATTERISTICHE

RETROTRENO
Geometria
Campanatura
Versione vettura
VERIFICHE PRELIMINAR! Standard O Standard A
Prima di effettuare il controllo o la regolazione degli angoli degli assali mobili, e Base -1' ± 20' -1' 20' ± 20'
necessario esaminare i seguenti punti:
~
Tetto apribile -50' ± 20' -1' 10' ± 20'
- Pneumatici: conformita, pressione di gonfiaggio e stato.
Sport -1° 10' ± 20' -1' 29' ± 20' '"'O
- Ruote: ovalizzazione, allineamento sommario lvisivo).
- Giunzioni: stato, serraggio. Sport con tetto apribile -1' 20' ± 20' -1' 39' ± 20' :::¡
- Cardani dello sterzo: stato, serraggio. o
- Sospensioni: stato degli ammortizzatori, altezza sotto scocca. r
- Mozzi: set cuscinetti. Cérchi 16" 1 Cerchi 17" 1Cerchi 18" o
- Cremagliera dello sterzo fasata a zero. Semiconvergenza (fl/2) Standard O +12'±4' 01
Se vengono rilevate delle anomalie durante questi controlli, risolverle prima di (gradi/minuti) Standard A +13' ±4'
iniziare qualsiasi intervento di regolazione. Standard O
Semiconvergenza 1,4 ± 0,5 1 1,5 ±0,5 1 1,6 ±0,5
(d2 - d1) (mm) Standard A 1,5 ± 0,5 1 1,6 ±0,5 1 1,7 ±0,5 (f)
ALTEZZA DI RIFERIMENTO VETTURA
Per effettuare i controlli, la vettura deve rispettare una delle due condizioni di
o
(f)
carico seguenti: Tolleranza massima convergenza totale lgradi/minuti): ± 6' "U
- Condizione "Standard O": vettura a vuoto con ruota di scorta, attrezzi, accessori m
e cinque litri di carburante. z
(f)
- Condizione "Standard A": vettura a vuoto con ruota di scorta, attrezzi, accessori
e rabbocchi eseguiti (pieno di carburante). SEMICONVERGENZA o
z
V ALORI DELLE GEOMETRIA '"
)>
AVANTRENO (f)
(f)
Cerchi 16" 1 Cerchi 17" 1 Cerchi 18" )>
Standard O +5' ±4' r
Semiconvergeriza (6/2) 1
(gradi/minulQ Standard A +4' ±4' ------------- .
1
1
. G)
Standard O 0,6 ± 0,5 0,7 ± 0,5 i m
Semiconvergenza
(d2 - dl) (mm)
1 &'2(*)
n/2(**)
o
Standard A 0,5 ±0,5 ~
Campanatura Standard O -29' ± 20' m
(non regolabile) --l
(gradi/minutQ Standard A -31' ± 20' :n
(*): Semiconvergenza anteriore (Delta/2I
)>
lncidenza (non regolabile) Standard O 4' ±20'
(**): Semiconvergenza posteriore (Omega/2I
(gradi/minulQ Standard A 4' 9' ± 20'

Tolleranza massima convergenza totale (gradi/minuti): ± 8'


CAMPANATURA POSTERIORE Coppie di serraggio (jndaNmegradj)

Fare riferimento ai diversi "esplosi componenti" nei metodi.

ASSALE ANTERIORE
Sterzo:
- Dado (M16) del tirante di registrazione: da 6,3 a 7,7
- Dado (M12) testina: da 6,7 a 8,2
- Vite (M12I di fissaggio scatola sterzo a telaietto: da ·10,8 a 13,2
Ammortizzatore:
- Dado (M12) di fissaggio tampone superiore (*): da 5,7 a 6,3
- Dado (M12) di fissaggio su perno(*): da 10,9 a 12,1
Telaietto:
- Vite (M12I di fissaggio superiore: da 10,8 a 13,2
- Vite (M14I di fissaggio inferiore: da 10,8 a 13,2 + 45º

Sospensione-Assale anteriore Berra stebilizzetrice:


- Vite (M10I di fissaggio al telaietto: da 4,5 a 5,5
Sospensione a ruote indipendenti tipo Mc-Pherson con triangolo inferiore e barra - Dado (M10) della bielletta barra stabilizzatrice (*I: da 5,0 a 6,0
stabilizzatrice. lnsieme molla elicoidale e ammortizzatore, che forma !'elemento
di sospensione. Braccio oscillante:
- Vite (M12I boccola posteriore: da 7,2 a 8,8 + 90'
- Vite (M14) boccola anteriore: da 17,5 a 19,5
~ MOLLA - Vite (M10) giunto snodato inferiore (*): da 5,0 a 6,0
'"O 1.4 Turbo Mozzo ruota:
::¡ Benzina
1.6JTDm 2.0JTDm
- Vite (M10) del cuscinetto su perno: da 5,8 a 7,1
o Diametro del filo (mm) 12,30 ± 0,05 12,60 :t 0,05 12,80 ± 0,05 - Dado (M24) della trasmissione: da 6,6 a 7,3 + 62' (:t2)
r
o Numero spire utili 3,65 4,46 4,46
o, Direzione elica Adestra
Altezza mollla libera (mm) 390 400 415 ASSALE POSTERIORE
Altezza mo!lla compressa 73 85 92 Montante fuso:
(f> Carico (daN) per lunghezza di 178 mm 544 585 614 - Vite (M12) su scocca: da 13,0 a 15,0
o Riferimenti colore Verde - Bianco Blu · Lilla Rosso - Blu
(f> Ammortizzatore:
"U Diametro barra stabilizzatrice (mm) 25,2 - Dado (M10) di fissaggio scocca (*): da 4,5 a 5,5
m - Vite (M12) di fissaggio su braccio oscillante (*): da 9,0 a 11,0 + 45º
z
(f>
Braccio oscillante anteriore:
o Sospensione-Assale posteriore - Vite (M12) su traversa(•): da 8,0 a 10,0 + 45º
z Sospensione multi-link con traversa centrale in alluminio e sistema di bracci
- Dado (M12) su montante fuso: da 10,8 a 13,2
oscillant i di ridotto ingombro verlicale e barra stabilizzatrice. Elemento Braccio oscillante posteriore:
)> sospensione composto da molla elicoidale e ammortizzatore. Adozione di boccole
(f> - Vite (M12) su scocca (*): da 16,2 a 19,8
(f> per migliorare la maneggevolezza della vettura e anelli elastici per la riduzione - Vite (M12) su traversa (*): da 8,0 a 10,0 + 45º
)> della rumorosita di funzionamento. - Vite (M12) su montarnte fuso: da 10,8 a 13,2
r
Barra stabilizzatrice:
G) 1.4 Turbo - Vite della barra stabilizzatrice: da 5,0 a 6,0
1.6JTDm 1 2.0 JTDm
m Benzina - Dado della bielletta barra stabilizzatrice: da 5,0 a 6,0
o Diametro del filo (mm) 10,80 ±0,05 Traversa
~ Numero spire utili 5,50 5,76 - Vite di fissaggio su scocca (*): da 4,5 a 5,5
m Direzione elica Adestra
--1 Mozzo ruota:
:o Altezza mo!lla libera (mm) 390 400 1 415
- Dado (M22) (*): da 26,6 a 29,4
)> Altezza molla compressa 84 87
Carico (daN) per lunghezza di 217 mm 380 374 1 391
Riferimenti colore Blu Verde 1 Grigio (*): Da sostituire
IVIETODI DI RIPARAZIONE
& Rispettare le indicazioni di sicurezza descritte ne/ capito/o •Avvisi e precauzioni'.

'.Q
In breve:
Effettuare 11 control/o e la regolaz10ne degl1 ango/1 degh assa/1 mob1/1 dopo ogn, mtervento su elementi della sospens,one
che determinano la posizione del/e ruote rispetto al/a scocca.
Ne/ caso s1 r,/evassero valor, fuor, tolleranza sugh ango/i non regolab1/1, control/are lo stato de, component1 degh assa/i.

Geometria assali
CONTROLLO E REGOLAZIONE DELLA
CONVERGENZA ANTERIORE

CONTROLLO
• Ottenula la posizione dritta, bloccare il volante.
• Misurare la convergenza, poi la ripartizione tra il
lato destre e il lato sinistro.
REGOLAZIONE
• La convergenza si regola con l'allungamento o
l'accorciamento della lunghezza del le biellette dello
sterzo 111, ruotandole dalla loro impronta esagonale
121, dopo aver allentato il controdado 131 IFig.11.
,,,
; · · -: Distribuire simmetricamente, tra la ruota
: ' sinistra e destra, il valore della convergenza
totale.

• Serrare i controdadi 13) alla coppia di serraggio


prescritta.

FIG. 2
)>
(/)
CONTROLLO E REGOLAZIONE DELLA (/)
CONVERGENZA POSTERIORE )>
r
ATTREZZATURA SPECIFICA FIG. 3
FIG. 1
(1(. Chiave per convergenza ruote posteriori lrif. G)

CoNTROLLO E REGOLAZIONE DELLA


20000 03 1701) IFig.3I. Sospensione-Assale m
o
CAMPANATURA POSTERIORE CONTROLLO
• Misurare la convergenza, poi la ripartizione tra il
anteriore s
m
CONTROLLO lato destro e il lato sinistro. -f
• Misurare l'inclinazione della ruota sul lato destro 5TACCO-RIATTACCO DELL'ELEMENTO :n
e sul lato sinistro e verificare che i valori rientrino REGOLAZIONE SOSPENSIONE )>
nella tolleranza. • Allentare le viti 11) di fissaggio del montante luso
12) sulla scocca IFig.3). ATTREZZATURA SPE CIFICA
REGOLAZIONE • Regalare la convergenza utilizzando lo strumento Strumento adatto alla compressione della molla
• Allentare il controdado 11) tra braccio oscillante (11. sospensione.
posteriore 12) e montante luso 131 IFig.2).
• Regalare la campa natura ruotando l'eccentrico 14).
,,, (1 (. Chiave bloccaggio anello tenuta superiore lrif.
2000 03 1700) IFig.6).
:: · · '.'.. Distribuire simmetricamente, tra la ruota
• Serrare il controdado 11) alla coppia di serraggio ,,. · ' sinistra e destra, il valore della convergenza
prescritta. totale. STACCO
• Posizionare la vettura su ponte sollevatore.
• Staccare la ruota del lato interessato. • Comprimere la molla di sospensione con uno 5TACCO-RIATTACCO TELAIETTO-
• Staccare il dado 11) per separare la bielletta della strumento compressore adatto, fino a liberare le
BARRA STABILIZZATRICE
barra stabilizzatrice 12) dall'elemento di sospensione calotte dalla sua pressione.
13) IFig.4). ATTREZZATURA SPECIFICA
• Staccare la vite di fissaggio del braccio inferiore ~ Assicurarsi che il compressore della 11). Supporto per gruppo telaietto completo {Fig.9).
sul perno.
• Sganciare dall'elemento di sospensione:
L.!.l molla sia ben adattato al/a molla.
STACCO
• il fascio cavi del sensore ABS (4),
• il tubo del liquido freni 15). • Staccare il dado dello stelo dell'ammortizzatore con • Staccare la vite 11) e il piantone sterzo 12) IFig.7).
• Staccare il fissaggio inferiore 16) dell'elemento di una chiave esagonale e una poligonale.
sospensione. • Separare i diversi componenti dell'elemento di
sospensione.

RIMONTAGGIO
Procedere con ordine inverso rispetto allo
smontaggio.
. Aispettare l'ordine e il senso di montaggio dei
pezzi che costituiscono !'elemento di sospensione
contrassegnati allo smontaggio.
. Sostituire il dado dello stelo dell'ammortizzatore.
. Rispettare il posizionamento corretto della molla
sulle sue calotte.
. Controllare lo stato di tutti i pezzi costitutivi e
sostituirli se necessario. FIG. 7

• Sollevare e bloccare la vettura , con le ruote


sospese.
RIATTACCO
• Staccare:
Durante il riattacco, rispettare i seguenti punti: - la protezione sotto il motare,
(")
. Sostituire i semianelli 171 di fissaggio superiore - le ruote anterior/,
)> IFig.5), . i parasassi ed i parapolvere anteriori ldx e sx),
"ti • Utilizzando lo strumento 111 fissare il gruppo . i puntoni di carico ldx e sx) lvedasi operazione
::::¡ sospensione alla scocca, facendo coincidere il foro relativa),
o sul semianello con il foro sulla scocca IFig.6). . la parte anteriore di scarico,
r . Eseguire il controllo ed eventuale regolazione della . il riparo calare della scatola sterzo e i connettori
o convergenza. della guida elettrica.
01 • Staccare le viti 13) e la bielletta anticoppia 14) IFig.8).

(/)
o(/)
"ti
m
z
(/)

o
z
)>
(/)
(/)
)> FIG. 8
r
• Staccare su entrambi i lati:
G) . la vite di fissaggio del braccio inferiore sul perno,
m . la bielletta dello sterzo,
o . la bielletta della barra stabilizzatrice.
?: • Posizionare lo strumento 111 sotto il telaietto lf ig.9).
m FIG. 5
--l
:D SMONTAGGIO
)>
~ '-'.',: Contrassegnare J'ordine e il sen so di
' · ' montaggio dei pezzicostitutivi de/l'elemento
di saspensione.

• Operazione da effettuare a banco, con !'elemento


di sospensione staccato.
• Posizionare !'elemento di sospensione in una FIG. 6
FIG. 9
morsa dotata di ganasce.
• Staccare su entrambi i latí le viti inferiori (5) equelli S TACCO-RIATTACCO DEL BRACCIO • Staccare i fissaggi (5) del braccio inferiore (6,) sul
superiori (7) del telaietto {6) {Fig.10). telaietto (Fig.14).
INFERIORE
• Abbassare lentamente l'insieme telaietto, braccio • Estarre il braccio inferiore (6) del telaietto.
inferiore, barra stabilizzatrice e scatola sterzo.
STACCO
• Posizionare la vettura su ponte sollevatore.
Prima di abbassare i/ telaietto,

&
• Staccare la ruota anteriore sul lato interessato.
assicurarsi che nessun cablaggio, • Staccare la protezione sotto il motore.
manicorto o flessibile possa impedire • Staccare il paraurti anteriore lvedasi operazione
/'abbassamento del telaietto. relativa).
• Staccare l'assorbitore urti e il puntone di carico su/
lato interessato lvedasi operazione relativa).
• Staccare il dado 11) che fissa la bielletta (2) della
barra stabilizzatrice all'elemento di sospensione
(Fig,12},

FIG. 14

RIATTACCO
Procedere con ordine inverso rispetto al/o stacco.
Control/are la geometría dell'avantreno e regola rla,

~
se necessario.
"O
::¡
FIG. 12
or
FIG. 10 • Staccare il fissaggio {3) del giunto snodato inferiore
o
STACCO-RIATTACCO DEL PERNO (.TI
e il dado (4) della bielletta di sterzo (Fig.13}.
SMONTAGGIO
• Staccare la scatola sterzo {vedasi capitolo "Sterzo"). STACCO
• Staccare i bracci inferiori. • Posizionare la vettura su ponte sollevatore.
(./)
• Staccare (Fig.11): • Staccare la ruota anteriore sul lato interessato.
- le viti (8) su entrambi i lati, • Staccare (Fig.15): o
(./)
- la barra stabilizzatrice (9). - il dado della trasmissione (1), "'O
- il disco dei freni (2) (vedere capitolo "Freni"). m
- il fissaggio (3) del giunto snodato inferiore, z
(./)
- il dado (4) della bielletta di sterzo,
- il sensore ABS (5}, o
- il fissaggio i nferiore {6) del l'elemento di z:
sospensione.
• Estrarre il perno (7) dalla trasmissione.
)>
(./)
(./)
)>
r
RIATTACCO
Procedere con ordine inverso rispetto al/o stacco. G)
Control/are la geometría dell'avantreno e regolarla, rn
se necessario. o
FIG.11 ~
rn
-l
:o
RIMONTAGGIO )>
Procedere con ordine inverso rispe tto al/o
smontaggio.

RIATTACCO
Procedere con ordine inverso rispetto allo stacco.
Control/are la geometría dell'avantreno e regolarla,
se necessario.
FIG. 13
FIG, 16

~
""O
SOSTITUZIONE DEL CUSCINETTO DEL • Posizionare l'insieme cuscinetto ruota su una
pressa idra ulica ed estrarre il mozzo ruota dal
MOZZO
cuscinetto.
-t
o ~ Ogni cuscinetto smontato deve essere
• Pulire:
r - le superfici interne ed esterne del cuscinetto nuovo,
o Lll sostituito obbligatoriamente. a contatto con il perno e il mozzo,
- le superfici del perno e del mozzo a contatto con il
(11
cuscinetto nuovo.
@ SOSTITUZIONE
• Sollevare e bloccare la vettura, ruote sospese.
(/) ; '·' ·',,.
Verificare lo stato della superficie del
• Staccare sul lato interessato:
o(/) - la ruota anteriore,
·' mozzo e dell'alesaggio del perno prima
del riattacco del cuscinetto. Sostituire i
- la pinza del freno,
-o - il supporto della pinza,
componenti difettosi.
m
z
(/)
-il disco freno.
• Con una pressa idraulica, riattaccare il cuscinetto
nuovo.
o • Staccare il dado (11 della trasmissione (Fig.16).
• Proseguire con ordine inverso sostituendo le viti
z • Staccare le viti (2) di fissaggio.
e i dadi previsti e rispettando le coppie di serraggio
• Estrarre l'insieme cuscinetto-mozzo ruota (31dalla
trasmissione IFig.17). prescritte. FIG. 17
)>
(/)
(/)
)>
r
G)
m
o
~
m
-,
::o
)>
S,OSPENSIONE-ASSALE ANTERIORE

~
"O
:::¡
o
~9
r
o
01

C/)
oC/)
""O
m
z
C/)

o
z
)>
15 C/)
C/)
)>
8. Braccio inferiore r
9. Vite boccola anteriore: 17,5 + 19,5 daNm
10. Vite boccola posteriore:
- 1' fase: 7,2-;. 8,8 daNm G)
- 2' fase: + 90º m
11. Vite giunto snodato inferiore su perno(*): 5,0 + 6,0 daNm
12. Perno
o
13. Cuscinetto della ruota ~
14. Vite del cuscinetto su perno: 5,8 + 7,1 daNm m
-l
15. Mozzo ruota :n
16. Dado della trasmissione (*):
- 1' fase: 6,6 + 7,3 daNm )>
- 2' fase: +62º (±2)
17. Ammortizzatore
18. Dado di fissaggio su perno I*): 10,9 -;. 12,1 daNm
1. Telaietto 19. Fermo
2. Vite di fissaggio inferiore: 20. Cuffia
- 1' fase: 10,8.,. 13,2 daNm 21. Molla
- 2' fase:+ 45º 22. Anello
3. Vite di fissaggio superiore: 10,8 -;. 13,2 daNm 23. Tassello elastico
4. iBarra stabilizzatrice 24. Anello
5. Vite di fissaggio al telaietto: 4,5 -;. 5,5 daNm 25. Dado di fissaggio tampone superiore (*): 5,7 + 6,3 daNm
6. Bielletta della barra stabilizzatrice 26. Semianelli di fissaggio
7. Dado della bielletta barra stabilizzatrice (*): 5,0 + 6,0 daNm 27. Tappo
• Rispettare i seguenti punti:
Sospensione-Assa le - Sostituire le viti e i dadi previsti,
posteriore - Rispettare le coppie di serraggio.
- Controllare la geometría del retrotreno e regalarla,
se necessario.
$TACCO- RIATTACCO DELLA MOLLA

AITRE2ZAJURA SPECIFICA
[1]. Premi molla universale (Fig. 18).

• Sollevare e bloccare la vettura, con le ruote


posteriori sospese.
• Comprimere la molla {1) di sospensione con lo
strumento [1 ], fino a estrarla dalla sua posizione
(Fig.18).

FIG. 19
Nel vano bagagli:
• Staccare il rivestimento (2) e il tappo {31IFig.20).

FIG. 22

STACCO-RIATTACCO BRACCIO
OSCILLANTE ANTERIORE

~
STACCO
• Sollevare e bloccare la vettura, con le ruote
"O
posteriori sospese.
--1 • Staccare sul lato interessato:
o - la ruota posteriore,
r
o - la molla della sospensione (vedasi operazione
relativa),
(11
- il cavo del freno di stazionamento dalla pinza freno,
- il flessibile (1) olio freni dal fissaggio (2) (Fig.23I,
FIG. 18 FIG. 20
(/)
,\'/,,,.
o
(f)
,. . , In caso di sostituzione del/e molle prestare
attenzione ai colori distintivi e al grado di
• Staccare il piattello con lo strumento [1] o [2] che si
adatta meglio alla forma del piattello stesso (Fig.21 ).
"U tolleranza riportati.
m La sostituzione con caratteristiche differenti dalle
z molle smontate modifica l'assetto e il
(/) comportamento su strada della ve/tura.
o
z
RIATTACCO
)> • Sostituire i tasselli elastici
(f) •Comprime re la molla (1) con lo strumento e riporla
~ nella sua sede sulla sospensione.
r
FIG. 23
G)
m • Svitare le viti (3) e abbassare il serbatoio (Fig.24).
o
~ STACCO-RIATTACCO
m
-, AMMORTIZZATORE
::o
ATTREZZATURA SPECIFICA
)>
(1 ). kit per i l perno dell'ammortizzatore posteriore FIG.21
(rif. 2000 03 1702) (Fig.21).
121. Chiave per il perno in alternativa a strumento 111 • Estrarre l'ammortizzatore.
(rif. 2000 03 1703) (Fig.21). • Estrarre il tassello elastico e il piattello di fissaggio
dal vano bagagli.
STACCO
• Sollevare e bloccare la vettura, con le ruote RIATTACCO
posteriori sospese. • Controllare (Fig.22): FIG. 24
Sotto la vettura: - il tampone (a) di fineco rsa e il parapolvere (b) e
• Staccare la molla sul lato interessato. sostituirli, se necessario, • Staccare le viti {41 e il braccio oscillante anteriore
• Staccare la vite (1) di fissaggio dell'ammortizzatore - il tassello elastico di fissagg io alla scocca e (51 (Fig. 25).
sul braccio posteriore (Fig.19). sostituirlo, se necessario.
- Effettuare il serraggio delle viti di fissaggio del
braccio oscillante (Fig.26).
- Proseguire con ordine inverso rispetto allo stacco.
- Effettuare la regolazione della corsa della leva del
freno di stazionamento (vedasi capitolo " Freni").
- Controllare la geometría del retrotreno e regalarla,
se necessario.

STACCO-RIATTACCO BRACCIO
OSCILLANTE POSTERIORE

STACCO
• Sollevare e bloccare la vettura, con le ruote
posteriori sospese.
• Staccare sul lato interessato:
- la ruota posteriore,
- la molla della sospensione (vedasi operazione
relativa).
• Staccare (Fig.27):
- la vite (1l dell'ammortizzatore sul braccio oscillante,
- le viti (21 di fissaggio del braccio oscillante,
• il braccio oscillante (3).

n
)>
FIG.25
FIG. 28 "O
SERRAGGIO DEI FISSAGGI DEI BRACCI
::¡
OSCILLANTI
• Staccare: o
- il sensore ABS, r
• il termo del cavo del freno di stazionamento sul o
montante luso, (J1
- il dado di fissagg io inferiore della bielletta della
barra stabilizzatrice.
• Staccare (Fig.29):
- il fissaggio (6) del braccio oscillante anteriore, (f)

FIG. 27
- la vite (7) di fissaggio del braccio oscillante o
C/)
posteriore.
-u
RIATTACCO m
• lnserire nella sua sede il braccio oscillante e z
C/)
avvitare le viti senza serrarle.
- Riattaccare l'ammortizzatore senza serrare la vite. o
- Effettuare il serraggio delle viti di fissaggio del z
braccio oscillante (Fig.26).
- Procedere con ordine inverso rispetto allo stacco. ~
• Controllare la geometría del retrotreno e regalarla, C/)
C/)
se necessario.
~
r
G)
STACCO-RIATTACCO DEL MONTANTE rn
FUSO o
~
STACCO rn
• Sollevare e bloccare la vettura, con le ruote -1
• Sollevare il montante luso con un solleva- posteriori sospese. :o
tore (1 1fino a raggiungere la quota indicata • Staccare sul lato interessato: ~
in figura, misurata dal bordo del parafango al - la ruota posteriore,
centro ruota. - la molla della sospensione (vedasi operazione
· Serrare le viti di fissaggio del braccio oscil- relativa).
lante interessato alla coppia prescritta. • Stac,care e sospendere la pinza freno (vedasi
capitolo "Freni").
FIG. 26 • Staccare:
- il supporto pinza,
RIATTACCO - il disco freno (vedasi operazione relativa).
- lnserire nella sua sede il braccio oscillante (51 e • Staccare (Fig.28):
avvitare le viti (41 senza serrarle (Fig.25). - il tappo (1l e il dado mozzo (2),
- Riattaccare il flessibile olio freni e il cavo del freno • Estrarre il mozzo (3) con cuscinetto integrato.
• Staccare le viti (4) e il riparo del disco (5). FIG. 29
di stazionamento.
• Staccare le viti (9) di fissaggio del fusa sulla scocca - il fermo del cavo di stazionamento sul montante • Staccare (Fig.33):
(Fig. 30). fusa, -i dadi (5) e le biellette (6) della barra stabilizzatrice
• Staccare il montante luso (10). - il cavo del freno di stazionamento dalla pinza, 17),
- il f lessibile olio freni, - i dadi (8) delle staffe della barra

& Prevede la fuoriuscita del liquido freni.


- la barra stabilizzatrice 17).

- il connettore della spia di usura e liberare il cavo


dal ferrno,
- il fissaggio inferiore (1) dell'ammortizzatore sul
braccio oscillante lfig.19),
- i fissaggi (9) del montante luso sulla scocca (Fig.
30).
• Posizionare un sollevatore idraulico sotto l'assieme
assale.
• Staccare le viti 11) di fissaggio della traversa
(Fig.31).
• Staccare l'assieme assale (2) composto da traversa
e bracci oscillanti.

FIG. 30

FIG. 33
• Rispettare i seguenti punti:
- Controllare l'integrita delle boccole e dei tasselli RIMONTAGGIO
elastici, se necessario sostituire il montante luso. Durante il rimontaggio dell'assale, rispettare i
- Procedere con ordine inverso fino a riattaccare la
~
seguenti punti:
pinza del freno,rispettando le coppie di serraggio - Controllare l'integrita delle boccole e dei tasselli
""O prescritte per i componenti (disco e pinza elastici, se necessario sostituire i montanti fusi.
--1 freno,bielIetta,ecc.). - Controllare l'integrita delle boccole e dei tasselli
o elastici, se necessario sostituire i bracci osci llanti.
r
o
(11 & Durante il riattacco dei componenti non
serrare i fissaggi del montante fuso e
dei bracci oscillanti.
- Controllare l'integritil delle testine,sostituire le
biellette della barra stabilizzatrice se necessario.
- Sostituire le viti e i dadi previsti,
- Rispettare le coppie di serraggio.
. Effettuare il serraggio delle viti di fissaggio dei FIG. 31 RIATTACCO
(/) bracci oscillanti (Fig.26).
Durante il riattacco, rispettare i seguenti punti:
o - Controllare la geometría del retrotreno e regolarla, SMONTAGGIO - Effettuare lo spurgo dell'aria del circuito idraulico
(/) se necessario. • Staccare i fissaggi (3) dei bracci oscillanti sulla
"'O freni (vedasi capitolo "Freni").
m traversa (4) (Fig. 32). - Effettuare la regolazione della corsa della leva del
z freno di stazionarnento (vedasi capitolo "Freni").
C/) • Controllare la geometría del retrotreno e regalarla,
o se necessario.
z
STACCO-RIATTACCO ASSALE
)> POSTERIORE
(/)
(/) STACCO
)> • Allentare nell'abitacolo il registro della leva del
r freno di stazionamento (vedasi operazione relativa).
• Posizionare la vettura su ponte sollevatore.
G) • Staccare:
m - il silenziatore di scarico posteriore,
o - il silenziatore di scarico centrale.
~ , Staccare su entrambi i lati:
m - la ruota posteriore,
-, - la molla della sospensione (vedasi operazione
::u relativa),
)> FIG. 32
- il sensore ABS,
SOSPENSIONE-ASSALE POSTERIORE

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G)
m
o
1. Traversa 14. Vite su scocca: 13,0.,. 15,0 daNm ~
2. Vite di fissagg io su scocca (*): 4,5.,. 5,5 daNm 15. Ammortizzatore m
3. Barra stabilizzatrice 16. Vite di fissagg io su braccio oscillante posteriore (*): -l
4. Vite della barra stabilizzatrice: 5,0.;. 6,0 daNm - 1'fase: 9,0 .;.11,0 daNm :o
5. Bielletta barra stabilizzatrice - 2' fase: + 45º )>
6. Dado della bielletta barra stabilizzatrice: 5,0 + 6,0 daNm 17. Molla
7. Braccio oscillante anteriore 18. Anello
8. Dado su montante fuso: 10,8 .,. 13,2 daNm 19. Cuffia
9. Vite su traversa(*): 20. Tassello elastico
- 1• fase: 8,0.,. 10,0 daNm 21. Piattello
- 2' fase: • 45º 22. Dado di fissaggio scocca (*): 4,5 ., 5,5 daNm
10. Braccio oscillante posteriore 23. Mozzo-cuscinetto ruota
11. Vite su montante fuso: 10,8.,. 13,2 daNm 24. Distanziale
12. Vite su traversa(*): 25. Dado mozzo ruota (*): 26,6.,. 29,4 daNm
- 1' fase: 8,0.,. 10,0 daNm 26. Tappo mozzo
- 2' fase: + 45º (*): Da sostituire
13. Montante fuso
CAPITOLO 6

Sterzo
CARATTERISTICHE

Nuovo sistema di guida elettrica su cremagliera "Dual Pinion" fissato sul telaietto
nella parte posteriore dell'avantreno. COLLASSAMENTO PIANTONE STERZO
Piantone dello sterzo a 2 tronconi articolati da giunti cardanici.
Servosterzo, elettrico variabile in base alla velocita.
- Diametro sterzata {tra marciapiedi): 10,9 metri
- Rapporto scatola sterzo: 63,9 mm/giro

~
- Rapporto angolo volante/angolo ruota: 12,5
• Corsa cremagliera: 72 mm
"'O • Rapporto sterzo diretto:12,6
:::¡
o
r SCATOLA STERZO CON DUAL PINION
o Nuova scatola sterzo ZF costituita da un pignone di comando collegato
meccanicamente al volante, e un pignone di potenza azionato dalla guida elettrica
O)
per compensare e distribuire le forze sulla cremagliera.

PIANTONE STERZO
U') Piantone sterzo con dispositivo di regolazione di profondita e altezza del volante.
--i 11 collassamento in caso di incidente é contenuto in una corsa di 65 mm {dovuta
m all'energia d'urto), nelle tre fasi descritte in figura.
::IJ
N - Escursione telescopica {regolazione profondita volante): 40 mm
o - Escursione angolare {rego lazione altezza volante): 4º
1. Distacco controllato dalle capsule ad iniezione di resina;
· Variazione di carico {assistenza alla sterzata): da 50 a 100 N 2. Filo assorbitore dell'energia della corsa di collassamento;
3. Due fine corsa sul supporto.

SERVOSTERZO ELETTRICO

Gestione del servosterzo


elettrico
11 nuovo servosterzo elettrico riduce lo sforzo che si esercita perla sterzata grazie
alla coppia fornita da un motore elettrico trifase.
La centralina elettronica (NGE) gestisce il controllo dina mico della co ppia di
- sterzata in funzione:
• della velocita della vettura
1 .~ -~ - • dell'angolo e velocita di sterzata (tramite il sensore d'angolo sterzo)
• della coppia applicata sul pignone di comando (tramite il sensore di coppia)
~~~ • dell'impostazione D.N.A.
--~ 1. Scatola sterzo con Dual Pinion - della funzione DST (Dynamic Steering Torque), che migliora la sicurezza di
r 2. Pignone di comando marcia e la comunicazione con la centralina del sistema di frenata VDC.
3. Sensore di coppia / angolo sterzo
4. Centralina NGE
5. Motare elettrico
6. Pignone di potenza
Términálé 2 Vié NGE
SCHEMA FUNZIONALE NGE
Vie Descrizioni

1 Massa guida elettrica

2 Alimentazione guida elettrica

Terminale 3 vie NGE

Vie Descrizioni

1 e-CAN Low

2 C-CAN High

3 Alimentazione + 15 ECU

(")
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"O
C Opp1e1
. d" Serragg10
. lio daNm e gradjl :::¡
..'.1/,,
or
., Fare riferimento ai diversi "esplosi componenti" nei metodi. o
O)

Dado {M16) volante guida{*): da4,5 a 5,5


Piantone dello sterzo: (f)
- Vite (M8) della forcella di fissaggio (*): da 2,1 a 2,7 -i
• Dado {M8) della forcella di fissaggio {*): da 2,1 a 2,7
m
:D
- Vite (M8) dello snodo {*): da 2,8 a 3,2 N
Giunto snodato:
o
- Dadi {M 12) di fissaggio al montante(*): da 6,7 a 8,2
- Dadi {M 16) del tirante di registrazione: da 6,3 a 7,7
Viti {M 12) di fissaggio scatola sterzo al telaietto: da 10,8 a 13,2

(*): Da sostitui re
OZ8 3 1 S @ 9 Ol OlldV:J
STERZO ELETTRICO
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M086
~ l ,. N

~ C0 14 C038
METODI DI RIPARAZIONE

~ Rispettare le indicazioni di sicurezza descritte ne/ capitolo "Avvisi e precauzioni".


-:i,
In breve:
Con la batteria sco//egata, attendere circa 10 minuti prima di qua/siasi intervento, per permettere che la centralina airbag
e pretensíonatori si scarichino.
Lo stacco della scatola sterzo richiede lo stacco del telaietto.

5TACCO-RIATTACCO DEL VOLANTE • Sganciare lo sportello d'accesso ai fusibili. 11 cavo spiralato non e separabile da/
....'·'·',.
• Staccare: ,. • , devioluci.
STACCO - le viti di fissagg io (2) del rivestimento inferiore del Se si riutilizza il cavo spiralato, tare
• Raddrizzare le ruote. piantone dello sterzo, attenzione a non premere su/la guarnizione (7/ del
• Staccare l'ai rbag conducente (vedasi capitolo - il rivestimento inferiore (3). cavo spiralato, per non far girare /'anello superiore
"Airbag e pretensionatori"). rispetto all'anel/o inferiore e comprometiere il
• Togliere il coperchio (1) del dado di fissagg io del corretto funzionamento del cavo spiralato.
volante (Fig.1). Si consiglia di fissare i due anelli superiore e
• Aprire le staffe di fissaggio (2). inferiore tra loro, mediante un col/are sui ritegni
/freccia/ (Fig.5/.
• Staccare:
- il dado di fissaggio del volante (3),
- il volante.

~
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o
r
o
O)

FIG.2
Cf)
• Estra rre la protezione (4) (Fig.3). -;
m
FIG. 5 :o
N
• Scollegare e liberare l'insieme dei connettori dei o
comandi sotto volante.
• Svitare la vite (8) dell'insieme dei comandi sotto
il volante (Fig.6).
• Staccare l'insieme devioluci-cavo spira lato 19).

FIG.3

• Staccare i l rivestimento fless i bile (5) dal


rivestimento superiore del piantone dello sterzo
(Fig.4).
• Estra,rre il rivestimento (6).
FIG. 1
RIATTACCO
Procedere con ordine inverso rispetto allo stacco. FIG. 6

STACCO-RIATTACCO INSIEME
DEVIOLUCI-CAVO SPIRALATO
RIATTACCO
STACCO Procedere con ordine inverso rispetto allo slacco.
• Abbassare a fondo la leva (1) di rego lazione ed - Ruotare il volante in battuta a sinistra e a destra,
estrarre il vola1nte fino a fine corsa (Fig.2). per controllare il funzionamento del cavo spiralato.
• Staccare il volante (vedasi operazione relativa).
FIG.4
STACCO-RIATTACCO DEL SUPPORTO • Staccare (Fig.9): RIATTACCO
- i dadi (6) e le viti (7), Procedere nell'ordine inverso rispetto allo stacco.
CON A LBERI COMANDO STERZO
- est ra rre il supporto con alberi comando sterzo (8). - Sostituire il giunto snodato dello sterzo (31, facendo
(PIANTONE)
attenzione al riferimento o al numero di giri di filetti
in presa al momento dello stacco.
- Controllare la geometria dell'avantreno e regolarla,
• Staccare:
se necessario.
- il volante (vedasi operazione relativa),
- il cavo spiralato {veda si operazione relativa).
• Staccare (Fig.7):
- i fissaggi ('1) e l'antenna dell'lmmobilizer (2), 5TACCO-RIATTACCO DELLA SCATOLA
- scollegare il connettore (3). STERZO

STACCO
• Staccare il telaietto (vedasi capitolo "Sospensioni
- Assali - Geometría").
• Staccare (Fig.11):
- le viti (1),
- la scatola sterzo (21 con guida elettrica dal telaietto.

FIG. 9
RIATTACCO
Procedere con ordine inverso rispetto allo stacco.

~
""O
-t STACCO-RIATTACCO GIUNTO
o
r SN·ODATO STERZO
o FIG. 11
O) STACCO
• Sollevare e bloccare la vettura su un ponte
sollevatore. RIATTACCO
• Staccare la ruota anteriore sul lato interessato. Procedere con ordine inverso rispetto allo stacco.
(/) • Tracciare un riferimento o contare il numero di giri
Controllare la geometría dell'avantreno e regolarla,
ñ=l FIG. 7 dei filetti in presa, per facilitare la preregolazione se necessario.
:e della convergenza al momento del riattacco.
N · Svitare la vite (41, • Allentare il controdado (1) {Fig.10).
O • Staccare il piantone (5) dal pignone scatola sterzo • Staccare:
(Fig.8I. - il dado (21del giunto snodato,
- il giunto snodato (3) del perno con un estrattore.
• Al lentare il giunto snodato (3) dal tirante di
registrazione (4).

FIG. 8 FIG.10
STERZO

21 Airbag d I dado 5 daNm


· Protezione e uida (*): 4,5.;. 5,
3: Dado volanted~I volante:
4 Modanatura utoradio
-A: vers_ione basemodulo comando a
- B: versIone con
5.
6 Volante . avo spiralato
_DeviolU1cid-c ll'lmmobil_izer
7 Antenna e nsIone
8: Commutatore !1~ceeri comando st:'.zf 1 .,. 2,7 daNm
9. Supporto cm cella di fis~agg10 (
10. Vil~ d~l!f1a~~rcella di f1ssaif~aNm
i•):
'2, 1 .,. 2,7 daNm

11. Da od llo snodo (*): 2,8 7 , • • 10 8 .,_ 13,2 daNm


12 Vite e _sterzo_ scatola sterzo aI telaietto. , ·
13. Scatola
4. Vite di f1ssagg10 . . .,_ 7,7 daNm
;5: Dado
16 Giunto snodat?e. dialregistraz1on(
del_t1ran montante e• ¡\3
. ,7.,. 8,2 daNm
17. Dado d i f1ssagg10
18: Cuffia sterzo
l 9. R.
Callare
aro calare scatola sterzo
20. Vite
21 ip de.I riparo
. calare
(•i: Da sostItuIre

tg) (")
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CAPITOLO 7

Freni
CARATTERISTICHE
DESCRIZIONE DEL SISTEMA
Sistema di frenata a comando idraulico a doppio circuito a "X", con pompa del
Comandi
freno tandem assistita da servofreno da 11" a depressione, fornita dal collettore
peri motori benzina o da una pompa del vuoto trascinata dall'albero a camme SERVOFRENO
di scarico peri motori Diesel. Servofreno a depressione con dispositivo meccanico d'assistenza alla frenata
Dischi autoventilati nella parte anteriore e pieni nella parte posteriore. su tutta la gamma.
Freno di stazionamento a comando meccanico tramite leva sul pianale e cavi che Diametro: 11".
agiscono sulle ruote posteriori.
L'Alfa Giulietta dispone di impianto ABS con correttore elettronico di frenata POMPA DEL FRENO
n (EBD) Programma Elettronico Stabilitá (ESP) controllato da una centralina Pompa del freno tandem.
)> elettroidraulica tipo Continental TEVES MK60. Diametro: 15/16".
"O La gestione include anche le seguenti funzioni:
:::¡ • ABS con EBD
o • VDC (Vehicle Dynamic Control)
FRENO DI STAZIONAMENTO
r Freno di stazionamento a comando meccanico tramite cavi che agiscono sulle
o...., · ASR (Anti Slip Regulation)
• MSR (Motor Schleep Regelung)
ruote posteriori.
• HBA IHydraulic Brake Assist)
• RAB !Ready Alert Brakes - solo in modalitá "Dynamic") POMPA DEL VUOTO (VERSIONI DIESEL)
• HHC IHill Holder Control) Pompa trascinata dall'albero a camme di scarico e che fornisce la depressione
., al servofreno.
:o
m
z
Freni anteriori
CARATTERISTICHE
Gestione dell'assistenza alla
Pinze freni flottanti in ghisa a singolo pistone e dischi auloventilali. frenata
11 sistema di controllo della stabilitá ESP, integrato al sistema ABS, controlla la
Quote(mm) 1.4TB e 1.6 JTDm 2.0JTDm dinamica della vettura su strada, e interviene in condizioni critiche.
Diametro disco 281 305 La gestione del sistema é affidata alla centralina, integrata ad un gruppo idraulico
Spessore nominale disco 26 28 che permette di intervenire sul circuito di frenata indipendentemente dalla
manovra effettuata dall'utente, tenendo conto simultaneamente delle seguenti
Spessore limite di usura 24,2 26 informazioni:
Diamelro pislone pinza 57 - angolo di sterzata e velocitá di rotazione del volante,
· velocitá di imbardata,
- accelerazione laterale della vettura,
· posizione del motoposizionatore,
· velocitá delle ruote,
- pressione esercitata sul circuito freni.
Freni posteriori
Grazie ai valori raccolti, il sistema interpreta la dinamica effettiva della vettura e
CARATTERISTICHE identifica tutte le condizioni critiche create da fenomeni ambientali (ad es.: terreno
Pinze freni flottanti in ghisa monopistone del diametro di 36 mm e dischi pieni a debole aderenza) e dalle azioni del conducente. Ristabilisce la maneggevolezza
da 264 x 10 mm di spessore nominale; 9 mm limite di usura. della vettura, intervenendo sui freni e la coppia motare.
Centralina controllo stabilita
(M050)
e
Disposta vicino alla pompa del freno, la centralina (1) so lidale al gruppo
elettroidraulico Continental TEVES MK60 121, con cui forma un gruppo compatto.
La centralina integra il sensore di imbardata e di accelerazione.

UBICAZIONE
DELGRUPPO
ELETTROIDRAULICO

IDENTIFICAZIONE DELLE VIE DEL CONNETTORE DELLA


CENTRALINA DI CONTROLLO DINAMICO DELLA STABILITA
(DA OTTOBRE 2012)

Descrizione delle vie del connettore della centralina (da ottobre 2012)

Yie
1
Descrizioni
Alimentazione permanente
~
"O
Da 2 a5 .. :::¡
6 Alimentazione sotto quadro o
17 31 r
7e8 .. o
9 C-Can Low -.J
IDENTIFICAZIONE DELLE VIE DEL CONNETTORE DELLA 10 C-Can Low
CENTRALINA DI CONTROLLO DINAMICO DELLA STABILITA
(FINO A OTTOBRE 2012) 11 C-Can High
12 C-Can High "T1
:o
13 Massa m
Da 14 a 24 .. z
Descrizione delle vie del connettore della centralina (fino a ottobre 2012)
25 Alimentazione permanente
Vie Descrizioni 26 Segnale sensore ruota anteriore destre
1 Alimentazione permanente 27 Alimentazione sensore ruota anteriore destro
Da2 a 7 -- 28 ..
8 Alimentazione sollo quadro 29 Alimentazione sensore ruota posteriore sinistro
9e 10 .. 30 Segnale sensore ruota posteriore sinistro
11 C-Can High verso il body computer 31 e32 ..
12 C-Can High verso la centralina motora 33 Segnale sensore ruota posteriore destro
13 C-Can Low verso la centralina motore 34 Alimentazione sensore ruota posteriore destre
14 C-Can Low verso il body computar (guida el ettrica) 35 ..
15 .. 36 Alimentazione sensore rucia anteriore sinistro
16 Massa 37 Segnale sensore rucia anteriore sinistro
Da 17a31 .. 38 ..
32 Alimentazione permanente
33 Segnale sensore ruota anteriore destro
34 Alimentazione sensore ruota anteriore destro
36 Alimentazione sensore ruota posteriore sinistro
37 Segnale sensore ruota posteriore sinistro
Da 38 a 41 ..
42 Segnale sensore ruota posteriore destro
43 Alimentazione sensore ruota posteriore destro
44 ·-
45 Alimentazione sensore ruota anteriore sin istro
46 Segnale sensore ruota anteriore sinistro
47 Massa
SENSORI DI VELOCITÁ DELLE RUOTE
(K070, K071,K075,K076)
Sensori attivi ad effetto Hall con encoder magnetico mult1ipolare integrato al INTERRUTTORE PEDALE FRENO (1030)
cuscinetto del mozzo ruota. Essi generano un tipo di segnale a onda quadra, E'. co_stituito da due interruttori, uno normalmente aperto (riconosce lo stato
d1 azIonamento del pedale) e l'altro normalmente chiuso (riconosce lo stato di
la cuí frequenza varia in base alla velocitá di rotazione della ruota, ma con
riposo).
un'ampiezza costante.

UBICAZIONE
DEL SENSORE DI
VELOCITA DELLA
RUOTA ANTERIORE

UBICAZIONE
DEL SENSORE DI

~
VELOCITA
DELLA RUOTA
""O
POSTERIORE
-t
o INTERRUTTORE DEL PEDALE DEL
r FRENO (1) CON CONNESSIONE ELETTRICA (A)
o
.......

Specifiche Coppie di serraggio (jn daNml


"TI
:o Ouo IDRAuuco
m \ 1/

z ; · : ~ Fare riferimento ai diversi "esp/osi componenti" nei metodi.


Prodotti
Liquido DOT4 ITUTELA TOP4).
Specifiche: ISO 4925, SAE J 1704.
FRENI ANTERIOR!:
Capacita Vite di tenuta del disco: da 1,0 a 1,5
Circuito idraulico freni-frizione: 0,78 chilogrammi Vite del supporto pinza: da 15,2 a 16,8
Rispetto dei riferimenti di livello "MIN" e "MAX" sul serbatoio. Viti colonnetta della pinza(*): da 2,7 a 3,0
Vite di spurgo: da 0,8 a 1,2
Raccordi del flessibile del freno: da 1,4 a 1,8
Viti della ruota:
- Cerchio in ferro: da 7,7 a 9,5
- Cerchio in lega: da 10,8 a 13,2

FRENI POSTERIOR!:
Vite di tenuta del disco: da 1,0 a 1,5
Vite del supporto della pinza: da 5,4 a 6,0
Vite colonnetta della pinza(*): da 2,7 a 3,0
Vite di spurgo: da 0,8 a 1,2
Raccordi del flessibile del freno: da 1,4 a 1,8

COMANDI:
Dado della pompa I*): da 1,7 a 2,3
Dado del servofreno I* ): da 1,8 a 2,6
Vite della pompa del vuoto (*):
- 1•fase: da 0,4 a 0,6
- 2• fase:+ 50' (:2)
Vite della leva del freno di stazionamento: da 2,4 a 3,0
Viti del supporto della centralina sulla scocca: da 2,2 a 2,7
Raccordo: da 1,4 a 1,8

{*): Da sostituire
METODI DI RIPARAZIONE
& Rispettare le indicazioni di sicurezza descritte ne/ capitolo "Avvisi e precauzioni".

11-
ln breve:
La rego/azione del freno di stazionamento si effettua nell'abitaco/o.
11 traferro dei sensori di velocita ruote ABS non e rego/abile.

• Rientra re completamente i l pistone con uno


Freni anteriori strumento idoneo, controllando che il liquido non
trabocchi dal serbatoio di compensazione.
STACCO-RI ATTACCO DELLE PASTIGLIE
RIATTACCO
STACCO Procedere con ordine inverso rispettando i seguenti
• Sollevare la vettura e staccare le ruote. punti:
• Aprire il tappo del serbatoio di compensazione. • Controllare la tenuta del pistone, lo stato del
• Per facilitare l'estrazione della pinza, separare le parapolvere di protezione dello stesso, e l'usura del
pastiglie dal disco con uno strumento idoneo disco del freno.
• Staccare la molla (1) della pinza del freno (Fig,1), - Posizionare nella loro sede le pastiglie: la pastiglia
interna ha la molla di fissagg io al pistone sul dorso
ed é dotata di segnalatore di usura (sul lato sinistro),
mentre quella estema e caratterizzata da eventuale
presenza di biadesivo.
- Sostituire le viti previste.
- Rispettare le coppie di serraggio prescritte.
~
"O
- Term inato il riattacco pre mere piu volte sul pedale :::¡
del freno affinché le pastiglie si assestino sul disco. o
- Controllare il livello del liquido dei fren i nel r
serbatoio di compensazione. o
...,¡
FIG. 1 STACCO-RIATTACCO DI UNA PINZA

• Staccare il connettore 12) della spia di usura e


ATTREZZATURA SPECIFICA
- 11). Tappo di depressione del circuito freni/frizione "T1
liberare il cavo dal termo IFig.2). :o
• Staccare le viti (3) ed estrarre la pinza (4) dal (rif. 2000001400) m
supporto.
STACCO z
11 • Staccare il tappo del serbatoio di compensazione e
::' · • -::.. Fissare opportunamente la pinza per non
., : ' danneggiare il f/essibile del freno sostituirlo con lo strumento (1] (Fig.4).

FIG. 4 FIG. 5
FIG. 2
• Sollevare la vettura e staccare le ruote.
• Staccare le pastiglie 15) dalla pinza IFig.31. • Staccare il termo 11) IFig.5).
• Svita re il raccordo del tubo flessibile (2).
RIATTACCO

~ Prevede la fuoriuscíta del liquido freni.


Procedere nell' ordine inverso rispettando i seguenti
punti:
- Controllare la tenuta del pistone, lo stato del
parapolvere di protezione dello stesso, e l'usura del
• liberare il flessibile del freno (3) dalla staffa di disco del freno.
fissaggio (4). - Effettuare lo spurgo dell'aria del circuito idraulico
• Svitare il raccordo (5) del flessibile sulla pinza. freni (vedasi operazione relativa).
• Procedere allo stacco delle pastiglie e recuperare
la pinza (vedasi operazione relativa).
FIG. 3
STACCO-RIATTACCO DI UN DISCO

STACC0
• Sollevare la vettura e staccare le ruote.
• Procedere allo stacco dell e pastiglie (vedasi
operazione relativa).

11
::'· • '.'.:. Fissare opportunamente la pinza per non FIG. 7
✓ : ' danneggiare il f/essibile del freno.
RIATTACC0
Procedere nell'ordine inverso rispettando i seguenti
punti:
- Se si installano dischi nuovi: pulire attentamente
• Staccare: i dischi dai prodotti di protezione e sostituire
- Le viti (1) e il supporto della pinza (2) (Fig.6). sistematicamente le pastiglie.
- Cont rollare la tenuta del pistone, lo stato del
- La vite del disco (3) (Fig.7). parapolvere di protezione dello stesso, e !'usura del
- 11 disco del freno (4). disco del freno.
FIG. 6 - Terminato il riattacco premere piu volte sul pedale
del freno finché le pastiglie si assestino sul disco.
- Controllare il livello del liquido dei freni nel
serbatoio di compensazione.

~ FRENI ANTERIOR!
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,
I
10
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1. Disco
2. Vite di tenuta del disco: da 1,0 a 1,5 daNm 12
3. Protezione del disco
4. Pinza
I
5. Vite colonnetta della pinza(*): da 2,7 a 3,0 daNm
6. Cuffi a di protezione
7. Cappuccio
8. Vite di spurgo: da 0,8 a 1,2 daNm
9. Supporto pinza
10. Vite del supporto pinza: da 15,2 a 16,8 daNm
11. Pas.ti glie
12. Molla
(*): Da sostituire
F . . . RIATTACCO
ren1 poster1or1 Procedere nell'ordine inverso rispettando i seguenti
punti:
- Controllare la tenuta del pistone, lo stato del
parapolvere di protezione dello stesso, e !'usura del
STACCO-RI ATTACCO DELLE PASTIGLIE disco del freno.
· Sostituire le molle di guida delle pastiglie.
ATTREZZATURA SPECIFICA • Posizionare nella loro sede le pastiglie (la pastiglia
• [11 Attrezzo idoneo per pistone IFig.10). dotata di segnalatore di usura deve essere montata
sul lato interno
• Sostituire le viti previste.
• Rispettare le coppie di serraggio prescritte.
STACCO - Termínate il riattacco premere piu volte sul pedale
• Aprire il tappo del serbatoio di compensazione. del freno finché le pastiglie si assestino sul disto.
• Sollevare la vettura e staccare le ruote. - Controllare il livello del liquido dei fre ni nel
• Staccare il connettore della spia di usura (1) e serbatoio di compensazione.
liberare il cavo dalla molletta IFig.8).
• Staccare le viti (2) ed estrarre la pinza (3) dal STACCO-RIATTACCO DI UNA PINZA
supporto.
ATTREZZATURA SPECIFICA
- 11 1Tappo di depressione del circuito freni/frizione
(rif. 2000001400)
11
, ' · • ,. Fissare opportunamente la pinza per non
:. : :::- danneggiare il f/essibile del freno
STACCO
• Staccare il tappo del serbatoio di compensazione e
sostituirlo con lo strumento 11] (Fig.4).
• Sollevare la vettura e staccare le ruote.
• Staccare i l fe rmo (1) e il cavo del freno di
stazionamento (2) dalla pinza (Fig.11).
• Staccare le viti 13) ed estrarre la pinza dal supporto.
• Procedere allo stacco dell e pastiglie (ve dasi
operazione relativa) ~
"'O
• Svitare il raccordo del tubo flessib ile 14) e
recuperare la pinza.
::¡
or
& Prevede la fuoriuscita del liquido freni.
o
-.J

FIG.8

• Staccare (Fig.9):
"
:o
m
• Le pastiglie (4), z
· Le molle di guida 15).

FIG. 9
• Comprimere il pistone a fondo nell'alloggiamento
con uno strumento adatto 11 ), controllando che il
liquido non trabocchi dal serbatoio di compensazione
(Fig.10).
FIG. 11
RIATTACCO
Procedere nell'ordine inverso rispettando i seguenti
punti:
• Controllare la tenuta del pistone,lo stato del
parapolvere di protezione dello stesso,e l'usura del
disco del freno.
- Effettuare lo spurgo dell'aria del circuito idraulico
fren i (vedasi operazione relativa).
- Procedere alla regolazione della corsa del freno a
mano (vedasi operazione relativa).

FIG. 10
5TACCO-RIATTACCO DI UN D I SCO

• Sollevare la vettura e staccare le ruote.


• Procedere allo stacco delle pastiglie (vedasi
operazione relativa).
FIG. 13
RIATTACCO
Procedere nell'ordine inverso rispettando i seguenti
:::'·'-': Fissare opportunamente la pinza per punti:
' : ' non danneggiare il flessibile del freno • Se si installano dischi nuovi: pulire attentamente
i disch i dai prodolli di protezione e sostituire
sistematicamente le pastiglie.
• Controllare la tenuta del pistone, lo stato del
• Staccare le viti (1) e il supporto della pinza(2) parapolvere di protezione dello stesso, e l'usura del
(Fig.12), disco del freno.
- Termínate il riattacco premere piú volte sul pedale
• Staccare (Fig.13): del freno finché le pastiglie si assestano sul disco.
- La vite del disco 131, • Controllare il livello del liquido dei freni nel
- 11disco del freno (4). FIG. 12 serbatoio di compensazione.

FRENI POSTERIOR!
(")
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"ti
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5 _/7

~ ' -"- ~
1. Disco
2. Vite di tenuta del disco:
~
¡r~ ,, .~ / .·--?'./l : :- . _
~
da 1,0 a 1,5 daNm '-
3. Flangia
4. Pinza 8 S -~
5. Vite colonnetta della pinza('): \ \ C!..
da 2,7 a 3,0 daNm
6. Supporto pinza ~ ~
7. Cuffla d, protez,one della colonnetta >--...... '-~
8. Vite del supporto della pinza: 1
da 5,4 a 6,0 daNm
9. Pastiglie '"-
10. Molle guida (') ,, _
11. Vite di spurgo
12. Cappuccio ~
('): Da sostituire
• Staccare i dadi (7) ed estrarre la pompa dotata di • Staccare il corpo farfa llato.
Comando dei freni serbatoio di compensazione (Fig.17). • Scollegare i cavi di selezione e innesto delle
marce{vedasi capitolo "Cambio").
5TACCO-RIATTACCO DELLA POMPA • Staccare la staffa di reazione dei flessibili delle
marce{vedasi capitolo "Cambio").
ATTREZZATURA SPECIFICA
Ne ll'abitacolo
- 111Tappo di depressione del circuito freni/frizione
(rif. 2000001400) • Agire sulle staffe (1) del dispositivo di ritenuta e
separare lo stelo a spinta del servofreno dal pedale
STACCO del freno (Fig.19),
• Sollevare la vettura e staccare la ruota anteriore
sinistra.
• Collegare la vite di spurgo (1l della pinza del freno
ad un idoneo recipiente per mezzo di un tubo di
plastica trasparente (Fig.14).
• Allentare la vite di spurgo (1l e azionare piú vol te
il pedale del freno, per scaricare l' olio contenuto nel
serbatoio di compensazione.
• Riserrare la vite di spurgo{1).

FIG.17

• Posizionare la pompa 18) in una morsa dotata di


ganasce {Fig.18).
• Svitare le viti I9)e staccare il serbatoio (10).

FIG. 14

• Staccare il connettore (2) della spia di allerta del ~


"O
livello di liquido freni (Fig.15I.
• Staccare il tappo del serbatoio di compensazione -f
e sostituirlo con lo stru mento 11). or
• Svitare i raccordi (31 e staccare i condotti (4).
o
"
.,,
:o
m
z
FIG. 18
RIATTACCO
Procedere nell'ordine inverso rispettando i seguenti
punti:
- Sostituire le guarnizioni di tenuta e la guarnizione
situata tra la pompa e il servofreno. FIG. 20
- Effettuare lo spurgo dell'aria del circuito idraulico Nel vano motore
freni (vedasi operazione relativa).
• Staccare il dado (3) e scollegare il circuito di
- Effettuare lo spurgo dell'aria del circuito idraulico
frizione {vedasi capitolo "Frizione").
climatizzazione dalla valvola di espansione IFig.21).

FIG. 15 5TACCO-RIATTACCO DEL SERVOFRENO

• Allentare il callare (51 e scollegare il circuito di


STACCO
alimentazione della pompa frizione (6) (Fig.16I, Nel vano motore
• Scollegare la batteria (vedasi capitolo " lmpianto
elettrico").
• Scaricare il circuito di climatizzazione (vedasi
capitolo "Riscaldamento-Climatizzazione").
• Staccare il gruppo elettroidraulico freni completo
di staffa di fissaggio (vedasi operazione relativa).
• Staccare la pompa dei freni (vedasi operazione
relativa).
• Staccare il condotto dell'aria tra lo scambiatore aria/
aria ed il carpo farfallato. FIG. 21
FIG. 16
• Staccare il circuito di depressione sul servofreno STACCO·RIATTACCO DEI CAVI DEL • Su ogni lato (Fig.28):
(4) (Fig.22). • Staccare il termo (1 ),
FRENO DI STAZIONAMENTO
• Staccare il servofreno (5). - liberare il cavo 12) dal gancio (3),
STACCO - staccare il cavo.
• Staccare il rivestimento posteriore del tunnel 11)
(Fig.24).

FIG. 28
RIATTACCO
FIG.24 Procedere nell'ordine inverso ed effettuare la
regolazione della corsa del freno a mano (vedasi
• Allentare i cavi del freno di stazionamento agencio operazione relativa).
sul dado (2) (Fig.25).
• Estrarre i cavi (3) dal bilanciere(4).
5TACCO-RIATTACCO DELLA LEVA
DEL FRENO DI STAZIONAMENTO
Procedere nell'ordine inverso allo stacco.
- Sostituire le guarnizioni di tenuta e la guarnizione STACCO
situata tra la pompa e il servofreno. • Staccare il tunnel (vedasi capitolo " Carrozzeria").
- Sostituire sistematicamente il dispositivo di ritenuta • Al lenta re i cavi del freno di stazionamento agencio
~
-o
dello stelo a spinta e verificare che sia correttamente
in serito.
sul dado(2) (Fig.25).
• Estrarre i cavi dal bilanciere (4).
-i - Effettuare lo spurgo dell'aria del circuito idraulico • Scollegare il connettore (5) dell'interruttore del
o freni (vedasi operazione relativa). freno di stazionamento IFig.29).
r - Effettuare lo spurgo dell'aria del circuito idraulico • Svitare le viti (6) e staccare la leva del f reno di
o frizione (vedasi capitolo "Frizione"). stazionamento (7).
......

"T1
:o STACCO-RIATTACCO DELLA POMPA FIG. 25
m DEL VUOTO (MOTORI DIESEL) • Sollevare la vettura.
z • Staccare i cavi del freno 15) dalla scocca (Fig.261.
STACCO
• Staccare la batteria.
• Staccare il carter di protezione sul motore.
• Scollegar& i raccordi (1) (Fig.23).
FIG. 29
• Staccare le viti (2) ed estrarre la pompa del vuoto
(3) dotata di guarnizione.

RIATTACCO
Procedere nell'ordine inverso allo stacco.
- Procedere alla regolazione della corsa del freno di
stazionamento lvedasi operazione relativa).

FIG. 26

• Liberare i cavi dai fermi (Fig.27).

FIG. 23
RIATTACCO
Procedere nell'ordine inverso rispettando i seguenti
punti:
- Sostituire sistematicamente la guarnizione della
pompa del vuoto e le viti.
- Rispettare le coppie di serraggio prescritte. FIG. 27
REGOLAZIONE DELLA CORSA DELLA • Avviare il motore e azionare almeno dieci volte il Rispettare l'ordine di spurgo:
pedale del freno. - anteriore sinistro,
LEVA DEL FRENO DI STAZIONAMENTO
• Tirare la leva del f reno di stazionamento e - anteriore destre,
posizionarla sulla quinta tacca. - posteriore sinistro,
• Serrare il dado di regolazione (2) fino al bloccaggio

&
Ouesra regolazione si effettua solo in - posteriore destre.
caso di sosrituzione del/e pasriglie dei delle ruote posteriori.
freni posteriori o il cavo completo. • Allentare la leva del freno e verificare che le ruote
11 recupero del gioco dovuto al/'usura posteriori girino liberamente.
eautomatico. • Spegnere il motore. SPURG0
• Riattaccare il rivestimento posteriore (11 del tunnel Avvitare l'adattatore (frecce) dello strument o di
• Staccare il rivestimento posteriore {11 del tunnel (Fig.24). spurgo al pesto del tappo del serbatoio (Fig.31 ).
(Fig.24).
• Contrassegnare la posizione del dado(2) di
regolazione e allentare di due o tre giri in modo tale $PURGO DEL CIRCUITO IDRAULICO
che i cavi siano completamente allentati {Fig.30). FRENI

~ Dopo la sosrituzione del serbatoio di


~ compensazione, della pompa o ne/
caso in cui il livello del liquido freni sía
inferiore al circuito di alimentazione
della pompa della frizione, conviene effettuare lo
spurgo dei circuiti freni e frizione.

INDICAZI0NI GENERAL!
- Mantenere il livello nel serbatoio di compensazione
durante tutta l'operazione.
- Utilizzare solo il liquido freni indicato e nuovo.
- Pulire il serbatoio di compensazione prima di aprire
il tappo per evitare l'entrata di impuritá nel serbatoio. FIG. 31 (")
FIG. 30 )>
"'O
::¡
o
r
o
-.J
FRENO DI STAZIONAMENTO

-n
:o
m
z

1
3-ffi
1. Leva del freno
2. Cavi del freno
3. Fermi
Vite del la leva del freno di stazionamento: da 2,4 a 3,0 claNm
• Regalare la pressione dello strumento a 1,0 bar. RIATTACCO
• Posizionare sulla vite di spurgo (1) del primo Procedere nell'ordine inverso rispettando i seguenti
cilindretto (ordine indicato) un tubo trasparente, la punti:
cui estremita deve essere immersa in un recipiente - Effettuare lo spurgo dell'aria del circuito idraulico
che contiene il liquido freni (Fig.32). freni lvedasi operazione relativa).
- In caso di sostituzione del gruppo elettroidraulico,
procedere alla calibratura, con l'ausilio dello
strumento di diagnosi, del sensore di imbardata e
di angolo sterzata.
• Realizzare una preva su strada.
- Effettuare una lettura dei codici errare.

FIG. 34

• Svitare i raccordi 13) e scollegare il connettore (4)


della centralina (Fig.35).

• Aprire la vite di spurgo 11) e far fuoriuscire l'aria 5TACCO-RIATTACCO DELLA


dal circuito. Cuesta fuoriuscita si manifesta con delle CENTRALINA
bolle d'aria nel tubo trasparente e nel recipiente di
recupero. STACCO
• Chiudere la vite di spurgo 111 una volta che il liquido • Procedere allo stacco del gruppo elettreidraulico
fuoriesce regolarmente senza aria. l vedasi operazione relativa).
• Procedere nello stesso modo su ciascun cilindretto • Staccare le viti 11)e separare la centralina (2) dal
nell'ordine indicato. gruppo idraulico 131 (Fig.38).
• Avviare la vettura.
• Controllare che lo sforzo sul pedale sia corretto.
In caso contrario, ripetere l'operazione sui quattro
(") cilindretti.
)> • Serrare definitivamente le viti di spurgo (1) alla FIG. 35
"ti coppia prescritta.
::::¡ • Staccare le viti 15) del supporto e il gruppo
o elettroidraulico (6) IFig.36).
r
o Sistema
...., antibloccagg'"'iº~- - -
5TACCO-RIATTACCO DEL GRUPPO
"T1 ELETTROIDRAULICO
:o
m ATTREZZATURA SPECIFICA
z · 111 Tappo di depressione del circuito freni/frizione
(Rif. 2000001400).

STACCO

FIG. 38

& Prima di intervenire sul circuito


idrau/ico di frenata e seo/legare un
accordo, prevedere la fuoriuscita
del liquido e proteggere /'ambiente
circostante. Tappare tutti i fori lasciati aperti con
tappi appropriati. FIG. 36 Proteggere le partí interne della centra/e
e i due contatti del sensore di pressione.
• Staccare il tappo del serbatoio di compensazione e Se il gruppo elettroidraulico deve essere sostituito,
sostituirlo con lo strumento 11 J (Fig.33). staccare le viti 17) e separare il blocco dal supporto
(81 IFig.37).

RIATTACCO
7 Procedere nell'ordine inverso rispettando i seguenti
punti:
- Durante l'assemblaggio della centralina e del
gruppo idraulico, tare attenzione ai contatti della
pompa elettrica e al sensore di pressione
- Effettuare lo spurgo dell'aria del circuito idraulico
freni lvedasi operazione relativa).
FIG. 33 • Procedere alla calibratura , con l'ausilio dello
strumento di diagnosi, del sensore di imbardata e
di angolo sterzata.
• Staccare la batteria e il supporto. • Realizzare una preva su strada.
• Svitare i raccordi 11) e scollegare i condotti 12) FIG. 37 - Effettuare una lettura dei codici errare.
IFig.34).
f'- COMANDO
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A. Motore Benzina 9. Serbatoio liquido fren i-frizione 17. Centralina


B. Motore Diesel 1O. Tappo del serbatoio 18. Supporto del gruppo elettroidraulico
1. Pedaliera 11. Vite del serbatoio 19. Vite del supporto
2. Dado della pedaliera: da 1,7 a 2,6 daNm 12. Raccordo: da 1,4 a 1,8 daNm 20. supporto in gamma
3. lnterruttore luci stop 13. Circuito a depressione 21. Flessibile del freno anteriore
4. Servofreno 14. Pompa del vuoto 22. Fermo
5.Guarnizione 15. Vite della pompa del vuoto (*): 23. Flessibile del freno posteriore
6. Dado del servofreno(*): da 1,8 a 2,6 daNm 1' fase: da 0,4 a 0,6 daNm ( *): da sostituire
7. Pompa 2' fase:+ 50 º (±2)
8. Dado della pompa(*): da 1,7 a 2,3 daNm 16. Blocco id raulico

IN3 tl :j fa L OlOl ldV::l


CAPITOLO 8

Riscaldamento - Climatizzazione
CARATTERISTICHE
L'Alfa Giulietta dispone di una climatizzazione manuale o automatica bizona a
seconda dell'allestimento.

IMPIANTO CUMATIZZAZIONE

n 4 1 8 13
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---1 3 12 5
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r 1. Pressostato
2. Condensatore
~ 3. Filtro disidratatore integrato nel condensatore
)> 4. Tubo bassa pressione
---1 5. Valvola di espansione
N 6. Evaporatore
N 7. Pannello comandi

N
8. Filtro antipolline
9. Scatola Riscaldamento/Climatizzazione
o 10. Compressore
A. Benzina
z 11. Tubo gas ad alta pressione
B. Diesel
m 12. Tubo liquido alta pressione 1. Raccordo alta pressione
13. Riscaldatore supplementare
2. Raccordo bassa pressione

COMPRESSORE Ubicazione attacchi di ricarica


Marca e tipo: Del phi 5CVC cilindrata variabile.
Cilindrata: CONDENSATORE
- mínima: 5 ce/giro É situato davanti al radiatore di raffreddamento motare.
• massima: 120 ce/giro
Numero cilindri: 5 flLTRO DISIDRATATORE
Velocitá max continua: 8000 giri/min
É integrato nel condensatore.
Velocitá max temporanea: 9200 giri/min
Non puó essere sostituito separatamente.
Velocitá mínima: 700 giri/min
EVAPORATORE 6 Comando relé del compressore
Ubicazione: nella scatola di riscaldamento-climatizzazione. 7 Comando motore miscelazione aria destro
8 Comando motore miscelazione aria sinistro
VALVOLA DI ESPANSIONE
9 Comando motore distribuzione aria
Montata sui condotti di entrata e uscita dell'evaporatore. É accessibile dal vano
motore. 10 Comando motore di ricircolo (-)
11 Alimentazione 5V per motare miscelazione aria destro
flLTRO DELL' ARIA ABITACOLO 12 Massa sensore antibrina
É ubicato sotto la plancia di bordo, lato passeggero. 13 Massa motore distribuzione aria
14 Massa motore miscelazione aria sinistro
Gestione della climatizzazione 15 Massa motore miscelazione aria destro
16 Massa sensore aria inferiore sinistro
automatica 17 Massa sensore aria superiore destro
18 Massa sensore aria inferiore destre
DESCRIZIONE DEL SISTEMA
19 Massa sensore aria superiore sinistro
Sistema di climatizzazione automatica bizona controllato da centralina integrata
al pannello di comando, dotato di un sensore che controlla la qua lita dell'aria. 20 Comune motore distribuzione aria
La richiesta di attivazione del compressore, l'informazione sulla temperatura 21 Feedback elettroventilatore
estema e la diagnosi del sistema seno rese possibili dalla rete CAN. 22 Feedback motore distribuzione aria
23 Segnale sensore antibrina
CENTRALINA DI CLIMATIZZAZIONE AUTOMATICA
24 Segnale sensore aria inferiore destro
(M070)
25 Segnale sensore aria superiore destro
26 Segnale sensore aria superiore sinistro
IDENTIFICAZI0NE DELLE VIE DEL C0NNETTORE
27 Segnale sensore aria inferiore sinistro
DELLA CENTRALINA DI CLIMATIZZAZIONE
28 Comando motore ricircolo (+)
29 Comune motore miscelazione aria sinistro
30 Comune motore miscelazione aria destro n
)>
31 Feedback motare miscelazione aria sinistro "'O
111111111111111111111111111111 32 Feedback motore miscelazione aria destro ::¡
33 Segnale sensore antiappannamento o
r
34 Segnale sensore solare o
35 Segnale comando di ricircolo (A.Q.S.) CX)
36 Comando velocita elettroventilatore
37 Linea CAN-L
38 Linea CAN-H :::D

------------
11 20
39
40
Comando relé riscaldamento PTC 1
Comando rele riscaldamento PTC 2
(f)
(")
)>
r
o
)>
10 MOTORI DI COMANDO
1motori permettono la rotazione dei diversi deviatori all'interno dei condotti della ~
scatola di riscaldamento e climatizzazione. m
Alimentati a 12 Volt, com1prendono un potenziometro (eccetto per quel lo di z
--;
ricircolo) che permette alla centralina di determinare la posizione dei deviatori. o
(")
UBICAZIONE DEI MOTORI DI COMANDO r
~
)>
--;
N
N
)>
N
o
z
m
21 30
Descrizione delle vie della centralina di climatizzazione automatica
Vie Descrizioni
1 Alimentazione SV per motore miscelazione aria sinistro
4 3
2 Alimentazione SV per motore distribuzione aria
1. Motare di ricircolo (N082)
3 Alimentazione sotto quadro 2. Motore di distribuzione (N080)
4 Massa 3. Motare di miscelazione sinistro (N078)
4. Motare di miscelazione destre (N079)
5 Alimentazione permanente
ELETTROVENTILATORE (N085)
Ubicazione: sotto il portaoggetti lato passeggero.
Specifiche
Nell'impianto manuale, e azionato da un partitore resistivo comandato dal LIQUIDO REFRIGERANTE
selettore velocita sul pannello di comando.
Nell'impianto automatico, agencio sui pulsanti del pannello di comando, la Prodotti
centralina climatizzazione ne varia la tensione di alimentazione. R134a
Resistenza del motoventilatore misurata sull'elemento: 1 í!
Capacita
SENSORI TEMPERATURA ARIA 450 ± 20 grammi
Due sonde ubícate a livello degli aeratori del pianale e due all'intern o degli
LUBRIFICAZIONE
aeratori centrali della plancia di bordo forniscono alla centralina di climatizzazione
un segnale relativo alla temperatura all'uscita degli aeratori lato conducente e Prodotti
passeggero.
RL-897
11 sistema é completato del sensore antibrina, ubicato accanto all'evaporatore.
Capacita
- Totale: 130 cm'
UBICAZIONE DEI SENSORI TEMPERATURA ARIA - Condotti: 5 cm'/m
• Evaporatore: 40 cm3
• Condensatore: 50 cm'

Coppie di serraggio (jn daNml


,'.'/.,,,
/ ·, Fare riferimento ai diversi "esplosi componenti" nei metodi.

Viti IM8) del compressore clima: da 2,3 a 2,7


Viti (M6) dei raccordi su compressore: da 0,7 a 1,1
Dado IM8) dei raccord1itubi rigidi su condensatore: da 1,8 a 2,2
Dadi IM6) dei raccordi valvola espansione: da 0,7 a 1, 1
~ 4 Viti IM6) di fissaggio scatola clima a traversa: da 0,8 a 1,2
'"O Fissaggi del supporto del compressore sul motare:
::¡ · Vite IM10): 5,0
o 1. Sensore aria superiore destre (K110) • Dado IM8): 2,5
r 2. Sensore aria inferiore destro (K 111) • Dado IM10): 5,0
o 3. Sensore aria superiore sinistro IK112) Pressostato: 0,8
CX) 4. Sensore aria inferiore sinistro (K113)
5. Sensore antibri na (K086)

:o SENSORE QUALITA ARIA (A.Q.S.) (K064)


(./) Eubicato nella presa d'aria estema.
()
)>
r SENSORE QUALITA ARIA
o
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~~¿
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m
z
-1
o
o
r
~
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N 1. Alimentazione
N 2. Massa
)> 3. Segnale
N
o
z SENSORE T EMP ERATURA ESTERNA (P061)
m
Éubicato nello specchio retrovisore estema destro.

SENSORE SOLARE
Éubicato nello specchio retrovisore interno.
~ H001

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SISTEMA DI CLIMATIZZAZIONE AUTOMATICA 1/2

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Ee021
~
E6015
N
)>
N
o N082
z
m ~E6015
LB

N085
1 1
N [El ~
C016 ~~ E2022 E1060
~ C010 ~

SISTEMA DI CLIMATIZZAZIONE AUTOMATICA 2/2


M001 8 001
'
2
j

"''º
FOt
70A

ill
F19
G 7 ,5A 'º'
TOS

Fl9 • 8,()()1

M0 01
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: :: :: D008 ~ K1 20

B L

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38
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• 1~1
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i E5010
o ~ NS LH

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" 28

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M070
* M010
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C038 ~ ~ C039 o
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CX)
INNESTO COMPRESSORE BENZINA
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M001 8001 )>

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TOS

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: :: :: D008 ~ K120 N
o
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B L
HM NR LH
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7 38
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E1050

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@ 13 12 22

M070
* L H

M010
..~
C038 ~

INNESTO COMPRESSORE DIESEL


IVIETODI DI RIPARAZIONE
& Rispettare le indicazioni di sicurezza descritte ne/ capitolo "Avvisi e precauzioni".

In breve.
In caso di sost1tuz1one del pannello di comando o d1 uno deg/1 attuatori (r,c,rcolo ese/uso) esegwre la procedura di
apprendimento.

5TACCO-RIATTACCO DEL FILTRO 5TACCO-RIATTACCO DEL • i collari 131 e i tubi 141.


ABITACOLO COMPRESSORE DI CLIMATIZZAZIONE • le viti 151e spostare i tubi rigidi 161.

STACCO (VERSIONE BENZINA/GPL)


• Scaricare i1circuito di climatiuazione.
• Staccare la cinghia ausiliaria
lnoltre, per GPL:
• Staccare la centralina di gestione motare.
• Scaricare il liquido raffreddamento lvedasi capitolo
"Motare"}.
• Staccare il filtro GPL e la staffa di fissaggio (vedasi
capitolo "Motare"}.
Seguito dello stacco:
• Staccare gli innesti 111 e spostare i tubi benzina
(2) IFig.4).
(')
)> FIG. 5
"ti
:::¡ • Staccare le viti 111e il riparo 121 IFig.6}.
o
r FIG. 1
o • Staccare la vite 131 se presente IFig.2}.
CD
• Sollevare il fermo 141,
• Staccare il coperchio (51 lscorre verso il basso}.

:Il
(/)
(") FIG. 6
)> • Staccare IFig.7}:
r • i raccordi 131,
o)> • il connettore 141,
s:
m
- le viti 151,
• la staffa 161.
z • Sollevare il compressore e staccare il connettore 17}.
• Staccare il compressore.
-i RG. 4
o • Staccare IFig.5):
(")
r
s:)>
-i
N
N
)>
N FIG. 2
o
z • Staccare il filtro IFig.3}.
m

FIG. 3
RIATTACCO
Procedere nell'ordine inverso allo stacco.
Rispettare il senso di riattacco riportato sul filtro.
FIG. 7
STACCO (VERSIONE DIESEL)
• Scaricare il circuito di climatizzazione.
• Staccare la cinghia ausiliaria (vedasi capitolo
"Motore").
• Staccare, nel vano motore (Fig.8I:
- la vite (1) e i raccordi {2) sul compressore (31,
- le viti (41 e la staffa (5) del fascio cavi,
- la vite superiore (61 di fissaggio compressore.

FIG. 10
SOSTITUZIONE
In caso di sostituzione del compressore:
- Scarica re e misurare la quantita di olio {Al
contenuta (Fig.11 I,
- Scaricare l'olio contenuto nel compressore nuovo
e reintegrarne solo la quantita (Al precedentemente
misurata.

~
"O
:::¡
o
r
o
(X)

::JJ
A U)
("')

FIG.11 r►
o
RIATTACCO ►
Procedere nell'ordine inverso allo stacco. ~
FIG. 8 m
z
• Sollevare la vettura. -l
• Staccare la vite (71della staffa (81 e spostare i tubi o
rigidi (9) (Fig.9). 5TACCO-RIATTACCO DEL
("')
CONDENSATORE r
ACCESSO AL CONDENSATORE ~
• Scaricare il circuito di climatizzazione.
• Staccare:
~
N
- il paraurti anteriore (vedasi capitolo "Carrozzeria), N
- il rinforzo paraurti anteriore, l>
- le viti {1),i fissaggi (2) e il convogliatore aria (31 N
(Fig.12). o
STACCO (VERSIONE BENZINA/GPL)
z
rn
• Staccare il collare (1) e il manicotto rígido (21
{Fig.13).

• Sollevare la vettura
• Staccare:
AG. 9 - le viti (31 e la scatola del filtro aria (4) (Fig.14I.

• Staccare (Fig.10): • Staccare su entrambi i lati (Fig.15):


- i connettori (1O), - le viti (51 e i fermi (61.
- le viti (11) e ill compressore (12). - lo scambiatore (7) dai fermi (8).

FIG.14
• Staccare (Fig.16): - le viti (3),
- il dado (9) e il fermo (10) dei tubi (11 ), - il fermo (4) e il condensatore.
- la staffa (12).
• Staccare (Fig.17):
- i fe rmi (13),
- il condensatore (14) (freccia).

FIG. 17

STACCO (VERSIONE DIESEL)


• Staccare (Fig.18): FIG. 18
- il dado (11 e i raccordi (2),
RIATTACCO
Procedere nell'ordine inverso allo stacco.

~
-o
--1
or
o AG. 16
co

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N
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N
o
z
m

A.Benzina 5. Fiss.aggi del supporto del compressore sul


B Diesel e 7
8 Guarmz1 ..on1. di su compressore·. 07+1,1daNm
'densatore:
motore: d Nm . Viti dei raccor dº tubi rigidi su con
_Vite: 5,0 ~ daNm 9· D · accor 1 11
,_· C
Condensator lima . 2 7 daNm
c ore clima: 2,3 ~ ,
2 8 25 ado de, r · ne· O7 + •
. ompressore
. 1 mpress _Dado ((~lO): S,O daNm 1·'o8. Dadi
1 dª.Nm
+ 2,2 de1 raccord., valvola es pans10 · •
3. Vit1 de co deI compressore -6_
Dado
4. Supporto Pressostato·· O•8 daNm daNm
STACCO-RIATTACCO DEL GRUPPO
RI SCALDAMENTO-CLIMATIZZAZIONE

• Scaricare:
• il circuito di climatizzazione,
• il liq uido raffredda mento (vedasi capitolo
"Motore"}.
• Staccare:
- la batteria,
- la plancia di bordo (vedasi capitolo "Carrozzeria"),
- il piantone dello sterzo (vedasi capitolo "Sterzo"),
- i connettori del body computer e liberare il fascio
cavi,
- le due porte anteriori (vedasi capitolo "Carrozzeria"),
- le due staffe di rinforzo della traversa di sostegno
plancia,
- i connettori (1) e i condotti flessibili (2) (Fig.19}.
- il connettore del sensore (3} e liberare il fascio cavi
(41 sotto il rivestimento,

~
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r
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~
m
z FIG. 19 FIG. 20
--1
o - i dadi 15) e i cavi massa (6) (Fig.20}, • Staccare (Fig.23}: (Fig.24},
- il tubo (7} dello scarico condensa (8), - le viti (201 e staccare il gruppo 1211 dai centraggi • Staccare:
(')
- i connettori (9) della centralina airbag, 122) sulla traversa. - il termo (2) e i tubi (3),
r • Liberare il fascio cavi (1O}, - l'evaporatore (4).
~ • Staccare il connettore (11 ). RIATTACCO
RIATTACCO
~ • Staccare n el vano motore (Fig.21 ):
- i dadi 1121 e i raccordi (13),
Procedere nell'ordine inverso allo stacco.
Procedere nell'ordine inverso allo stacco.
N • i fermi (141 e i manicotti 1151,
N STACCO-RIATTACCO
)> - i dadi 116) e la guarnizione (17}. STACCO-RIATTACCO DEL RADIATORE
DELL'EVAPORATORE
N DI RISCALDAMENTO
o • Staccare (Fig.22}: STACCO
z - le viti 118},
- le viti (19) ed estrarre la traversa di sostegno plancia
• Staccare: STACCO
rn - il gru ppo riscaldamento-climatizzazione (vedasi • Staccare:
con il gruppo riscaldamento e climatizzazione. - il gruppo risca ldamento-climatizzazione (vedasi
operazione relativa},
• il gruppo presa aria di ricircolo (vedasi operazione operazione relativa),
Le viti (a/ determinano le caratteristiche relativa}, - il gruppo presa aria di ricircolo (vedasi operazione

& dimensionali e la posizione della


plancia. Non staccare dalle staffe di
fissaggio laterali.
- la vaschetta di racco lta della condensa lvedasi
operazione re lativa},
• Estrarre il radiatore riscaldamento (1) e i tubi
relativa),
• Liberare il fascio cavi (1) dai fermi (2} (Fig.25),
• Staccare le viti 13) e la protezione(4).
• Staccare la guarnizione 15) (Fig.26).
n
r
s:::
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---!
N
N
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N
o
z
m

FIG. 25
• Staccare (Fig.27I: RIATTACCO
- le viti 16), Procedere nell'ordine inverso allo stacco.
- il riparo (7) dal fermo 18).
STACCO-RIATTACCO DEL GRUPPO
PRESA ARIA DI RICIRCOLO

STACCO
• Staccare (Fig.30):
- il gruppo risca ldamento-climatizzazione (vedasi
operazione relativa),
- il connettore {11.
- le viti 12) e il gruppo presa aria (3).

FIG. 31
7 8
FIG. 27
• Staccare (Fig.28):
- il fermo (9),
- il collare (10) e i tubi (11),
- i fermi (12) e il riparo (13).

~
""O
---1 FIG. 32
or
o
CX)

::D
(/)
()
)> FIG. 30
r
o RIATTACCO
)>
Procedere nell'ordine inverso allo stacco.
~
m
z 7 8
-i
o STACCO-RIATTACCO DELLA FIG. 33
VASCHETTA DI RACCOLTA DELLA
()
FIG. 28 CONDENSA
r
~ • Estrarre il radiatore riscaldamento {14) {Fig.29).
)>
-i STACCO
N • Staccare:
N - il gruppo riscaldamento-climatizzazione (vedasi
)>
N operazione relativa),
- il gruppo presa aria di ricircolo {vedasi operazione
o relativa),
z • Liberare il fascio cavi (1) dai fermi 121 (Fig.31),
m
• Staccare le viti 131e la protezione (4).

• Staccare la guarnizione (5) (Fig.32).

• Staccare (Fig.33):
- le viti (6),
- il riparo (7) dal fermo 181

• Staccare (Fig.341:
- i fermi (9) e i sensori (101,
- il connettore (11 l.
- il fascio cavi (121dai fermi (13). FIG.34
FIG. 29
• Staccare IFig.351:
- le viti 1141 e i fermi 1151della vaschena 1161.

FIG. 37

RIATTACCO
Procedere nell'ordine inverso allo stacco.

5TACCO-RIATTACCO DEL MODULO


DI COMANDO DELLA VENTILAZIONE
ARIA C")
FIG. 35 )>
STACCO "'O
• Staccare IFig.361: • Staccare il diffusore aria 111 e il rivestimento 121 :::¡
- la vite 1171 (se presente) e il coperchio 118) filtro
abitacolo,
IFig.411. or
- il connettore (19), o
- i fermi (20) e i sensori (21) (X)
- il fissaggio (22). FIG. 38

RIATTACCO :o
Procedere nell'ordine inverso allo stacco. U)
o
)>
STACCO·RIATTACCO DEL PANNELLO r
DI COMANDO o
)>
STACCO FIG. 41 ~
• Staccare i fermi 11) e il pannello di comando 12) rn
IFig.39). • Staccare i fermi 131 (Fig.42), z
• Staccare il termo (4) e il rivestimento 15). --i
o
o
r
~
)>
--i
N
N
)>
N
o
z
rn
FIG. 36

• Staccare i fermi (23) ed estrarre leggermente il


riparo con i tubi 1241IFig.371. FIG. 39
• Staccare la vaschetta 125) (Fig.38). • Staccare il connettore (3) IFig.401.
FIG.42
- backlight e led tasti spenti: autoapprendimento
terminato con esito negativo.
• Terminata la procedu ra uscire prem endo
contemporaneamente i tasti (3) e (4) o girare la
chiave su "OFF".

FIG. 46

AUTODIAGNOSI (CLIMA AUTOMATICO)


Accesso all'autoapprendimento IFig.47):
• Girare il commutatore accensione su "ON",
• Ruotare la manopola di regolazione temperatura (1 1
fino alla temperatura di 20ºC e premere una voila il
Procedere nell'ordine inverso allo stacco. tasto lunotto 12).
• Ruotare la manopola (11e regolare la temperatura:
5TACCO-RIATTACCO - a 22ºC e premere una volta 121,
(')
DELL'ELETTROVENTILATORE ARIA - a 24ºC e premere una voila (21,
)>
- a 26ºC e premere una voila (2).
"O FIG. 45
:::¡ STACCO La variazione del valore sui display 13) e 141indica
l'attivazione dell'autoapprendimento.
o
r
• Staccare:
- il diffusore aria 111 e il rivestimento 121IFig.41I, Autoapprendimento:
RIATTACCO
o - i fermi (31e (4) e il rivestimento (51 IFig.421, • Avviare la procedura premendo tasto AUTO (5). 11
display 14) indica lo stato della procedura:
(X) - il connettore (6) (Fig.441, Procedere nell'ordine inverso allo stacco.
- la vite 171, - O: autoapprendimento in corso;
• Premere il dente (8) e ruotare il gruppo - 1: autoapprendimento terminato con esito positivo;
elettroventilatore fino alla battuta (91, - 2: autoapprendimento terminato con esito negativo.
:Il • Estrarre il gruppo elettroventilatore (101. • Terminata la procedura uscire girando la chiave
PROCEDURA DI APPRENDIMENTO su "OFF".
(/)
DEL SISTEMA DI CLIMATIZZAZIONE
("')
)>
r CON STRUMENTO DI DIAGNOSI
o)>
Valido per il comando climatizzazione 3 2 5 4

r 1
~
m
automatica e peri motori di comando. 1
z
-1
o
• Avviare la procedura "Autotest" nel menu di
diagnosi aniva,
• Effettuare "Apprendimento attuatori portelle".
!~
("')
r
~ AUTODIAGNOSI (CLIMA MANUALE)
p
-1 Accesso all'autoapprendimento IFig.46): FIG. 47
N • Girare il commutatore accensione su "ON",
N • Ruotare in senso antiorario la manopola regolazione
p temperatura (1 ) fino a fondo scala e premere una
N
volta il tasto lunotto 131.
o • Ripetere tre volte: compiere uno scatto in
z FIG. 44 senso orario con la manopola (11 e premere una
m volta il tasto (3). Le luci (backlight) del pannello
5TACCO-RIATTACCO DEI MOTORI DI di comando spente indicano l'attivazione
COMANDO dell'autoapprendimento.
Autoapprendimento:
STACCO • Avviare la procedura premendo tasto AC 12).
• Staccare: Backlight e led dei tasti (21.(3) e (4) ind icano
- il gruppo riscaldamento-climatizzazione (vedasi l'attivazione dell'autoapprendimento e lo stato della
operazione relativa), procedura:
- il connettore (1) (Fig.451, - backlight lampe ggianti e led tasti spenti:
- le viti 121, autoapprendimento in corso;
• Estrarre il motorino (31 dal centraggio (41 e - backlight spe nte e led tasti acces i :
dall'ingranaggio 151. autoapprendimento terminato con esito positivo;
GRUPPO RISCAILDAMENTO-CLIMATIZZAZIONE
1. Gruppo riscaldamento-climatizzazrione
2. Pannello di comando
3. Motori di comando
4. Gruppo ruotismi
5. Evaporatore
6. Valvola di espa,nsione
11
7. Radiatore di riscaldamento / 16
8.Tubi di alimentazione del radiatore di / 14~
@
:'l ~
riscaldamento
9. Collari
10. Ripari
,,)3
11. Guarnizioni
12. Fascio cavi
13. Gruppo presa aria 15
14. Sensore di qualitá dell'aria /

"17
15. Motorino di ricircolo aria es,
16. Elettroventilatore
17. Modulo di comando della ventilazione
18. Filtro abitacolo
19. Coperchio del filtro abitacolo
20. Vaschetta di raccolta della condensa
~
11

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1 llJ/j
~

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CAPITOLO 9

Airbag e pretensionatori
CARATTERISTICHE
DESCRIZIONE DEL SISTEMA
11 sistema airbag e pretensionatori permette di preservare la sicurezza passiva
degli occupanti, attivando, in base alla gravita e al tipo di urto le protezioni
frontali e laterali.
La protezione frontale comprende:
- airbag frontale conducente (Dual Stage),
- airbag frontale passeggero (Dual Stage),
- doppi pretensionatori delle cinture anteriori (con limitatori di carico),
~
7J
- pretensionatori delle cinture posteriori (con limitatori di carico),
- un sensore supplementare ECS (Early Crash Sensor) di rilevazione urto.
:::¡ La protezione laterale comprende:
- gli airbag sui sedili anteriori,
o
r - gli airbag a tendina,
o - due sensori urto laterali.

® AIRBAG CONDUCENTE (Q009)


Ubicazione: nel volante dello sterzo.
► Comprende anche il comando degli avvisatori acustici.
::o
Cil

G> SISTEMA DI SICUREZZA PASSIVA
m
7J
::o
m

■ 11 ■
---1
m
z
(/)

o 16 17 18 1. Sensore di urto frontale


z 6 15 7 15 2. Centralina
3. Airbag lato passeggero
~ 4 4. Airbag laterale lato passeggero
o 5. Sensore di urto laterale lato passeggero
::o 5 \ . 6. Airbag tendina lato passeggero
7. Airbag tendina lato conducente
8. Sensore di urto laterale lato conducente
9. Pretensionatore avvolgitore lato conducente
10. 3' punto di ancoraggio pretensionatore lato conducente
11. Pretensionatore avvolgitore lato passeggero
12. 3' punto di ancoraggio pretensionatore lato passeggero
13. Airbag laterale lato conducente
14. Airbag conducente
15. Cinture posteriori
16. Spia segnalazione anomalie sistema airbag
17. Spia segnalazione disattivazione airbag passeggero
,, 18. Spia segnalazione cintura non al lacciate
19. Display cinture allacciate
2. 14 fP' 8
9
~ . 13 10
AIRBAG LATERAL! (0030, 0031)
CONNETTORI DEL CAVO SPIRALATO
Ubicazione: negli schienali dei sedili anteriori.

UBICAZIONE AIRBAG LATERAL!

l. Connettore primo livello airbag


2. Connettore secando livello airbag
3. Connettore funzioni elettriche volante
(avvisatori acustici e comandi radio)
4. Cavo spiralato
C"')
)>
"'O
AIRBAG PASSEGGERO (0011) AIRBAG TENDINA (0040, 0041) :::¡
Ubicazione: sulla plancia di bordo di fronte al sedile passeggero.
Puó essere disattivato tramite il menú del quadro strumenti.
Ubicazione: dietro i rivestimenti del cielo, estesi dal montante anteriore al vano
bagagli.
or
o
CD
UBICAZIONE AIRBAG TENDINA
®
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co
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G)
m
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m
--1
m
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(/)

o
z
~
o
:o

SEGNALAZIONE AIRBAG PASSEGGERO SUL QUADRO STRUMENTI


PRETENSIONATORI AVVOLGITORI (0020, 0021) Gestione degli airbag e
Ubicazione: alla base dei montanti centrali.
pretensionatori
UBICAZIONE DEI PRETENSIONATORI AVVOLGITORI CENTRALINA (M060)
Ubicazione: fissata alla scocca sollo la parte centrale della plancia di bordo.

In caso di urti accidentali /es.: caduta per terral la centralina


deve essere sostituita.
Rispettare il senso di installazione indicato su/la targhetta.

UBICAZIONE DELLA CENTRALINA AIRBAG E PRETENSIONATORI

1
4

1. Pretensionatore
2. Connettore elettrico
3. Cintura
4. Avvolgitore

~
-o
--1 TERMINAL! DEL CONNETTORE DELLA CENTRALINA
or TERZO PUNTO DI ANCORAGGIO (0024, 0025)
o Ubicazione: alla base dei montanti centrali sotto gli avvolgitori.
co Incorpora un secondo pretensionatore che limita lo spostamento in avanti
dell'occupante del sedile.
e
)>
:o
a:, UBICAZIONE DEL TERZO PUNTO DI ANCORAGGIO
)>
C)

m 2
"U
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m
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m
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(/)

o
z
~ 3
Oescrizione del connettore a 24 vie (Al
o Vie Oescrizioni
:o 1 8-CAN B
2 Alimentazione sollo quadro
3 8-CANA
4 ..
5 Massa
6e 7 ..
1. Pretensionatore 8 Alimentazione del sensore d'urto frontale
2. Connettore elettrico
3. Tirante· terzo punto di ancoraggio 9 Massa del sensore d'urto frontale
Ua 10 ..
~ 1n
17 Massa airbag passeggero (2' stadio)
18 Alimentazione airbag passeggero (2' stadio)
19 Massa airbag passeggero (1' stadio)
20 Alimentazione airbag passeggero (1' stadio)
21 Massa airbag conducente (2º stadio)
22 Alimentazione airbag conducente (2' stadio) SENSORE o ' uRTo ANTERIORE ECS (K039)
23 Massa airbag conducente (1 ' stadio) Ubicazione: sulla traversa an1eriore vicino alla serratura del cofano.
24 Alimentazione airbag conducente (1' stadio)
SENSORI D'URTO LATERALE (K066, K067)
Descrizione del connettore a 32 vie (B) Ubicazione: su entrambi i rnontanti centrali sopra gli avvolgitori.

Vie Descrizioni
1 Alimentazione airbag !endina lato passeggero UBICAZIONE SENSORI D'URTO LATERALE
2 Massa airbag !endina lato passeggero
3 Alimentazione airbag !endina lato conducente
4 Massa airbag !endina lato conducente
Alimentazione pretensionatore 3' punto ancoraggio cintura anteriore
5 passeggero
Massa pretensionatore 3' punto ancoraggio cintura anteriore
6 passeggero
Alimentazione pretensionatore awolgitore cintura anteriore
7
passeggero
8 Massa pretensionatore awolgitore cintura anteriore passeggero
Alimentazione pretensionatore avvolgitore cintura anteriore
9 conducente
10 Massa pretensionatore avvolgitore cintura anteriore conducente
Alimentazione pretensionatore 3' punto ancoraggio cintura anteriore
11 conducente
Massa pretensionatore 3' punto ancoraggio cintura anteriore
12 conducente
13 Alimentazione airbag laterale conducente
(")
14 Massa airbag laterale conducente )>
15 Alimentazione airbag laterale passeggero "O
::¡
16 Massa airbag laterale passeggero
or
17 Massa sensore urto laterale lato passeggero . dª
e opp1e1 .
serragg10 fin daNml o
18 Alimentazione sensore urto laterale lato passeggero
co
19 Massa sensore urto laterale lato conducente AIRBAG
20 Alimentazione sensore urto laterale lato conducente Viti IM6) di fissaggio dell'airbag passeggero: da 0,6 a 1,0
Viti IM6) di fissaggio dell'airbag a tendina: da 0,6 a 1,0
®
21 Massa interruttori cinture di sicurezza sedili anteriori
)>
Alimentazione interruttore cintura di sicurezza sedile anteriore CENTRALINA E SENSORI D'URTO
22 conducente :o
Viti IM6) di fissaggio della centralina airbag: da 0,6 a 1,0 ro
23 Massa interruttori cinture di sicurezza sedili posteriori Dado IM6) di fissaggio del sensore d'urto frontale: da 0,7 a 0,9 )>
Dadi (M6) di fissaggio dei sensori d'urto laterali: da 0,6 a 1,0 G)
Alimentazione interruttore cintura di sicurezza sedile anteriore
24
passeggero e sensore PPD m
.. CINTURE E PRETENSIONATORI
25 e26 -u
Viti 17/16") di fissaggio del rinvio delle cinture di sicurezza: da 3,6 a 4,4 :o
27 Alimentazione interruttore cintura di sicurezza posteriore centrale m
28 .. --l
m
29 Alimentazione interruttore cintura di sicurezza posteriore sinistra z
(/)
30 Alimentazione interruttore cintura di sicurezza posteriore destra
31 e32 .. o
z
UBICAZIONE SENSORE D'URTO ANTERIORE ~
o
:o
IS~hemi elettrici
, ; ·: ~ Vedasi spiegazione e letture di uno schema ne/ capitolo "lmpianto elettrico".

[El

'º'
8001
K039
@]
M001 r,
F37

INT

..
10:
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GNO ~ !
11

MOOI
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20 19 17 18 10 11 12 1

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<D Q020 Q024 Q021 Q025
C038 Q009 Q011 . coso gJ
AIRBAG E PRETENSIONATORI 1/2
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G)
1046 1047 K067
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12 11 3 0071 0
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AIRBAG E PRETENSIONATORI 2/2


IVIETODI DI RIPARAZIONE

& Rispettare le indicazioni di sicurezza descritte ne/ capitolo •Avvisi e precauzioni".

DISATTIVAZIONE
• Togliere la chia ve di accensione.
• Scollegare la batteria lvedasi capitolo "lmpianto
elettrico").
• Attendere 10 minuti prima di intervenire sul circuito
airbag.

~ Scaricarsi da//'efettricitá statica toccando


ill una massa della carrozzeria.

ATTIVAZIONE
• Verificare che la chiave di accensione sia in FIG. 2
posizione neutra.
• Col legare la batteria.
• Collegare uno strumento di diagnosi idoneo e
• Su entrambi i lati del volante:
verificare il corretto funzionamento del circuito
airbag. - inserire il cacciavite fino al segno nei fori previsti
IFig.2),

La zona circostante gli airbag e le cinture - ruotare il cacciavite 11) e staccare l'airbag dal fermo
pirotecniche deve essere libere da 121 IFig.3).
oggetti e occupanti.
• Estrarre l'airbag 13) IFig.4).
• Staccare:
50STITUZIONE AIRBAG E -il connettore 141,
CENTRALINA
- i connettori 151 dell'airbag e i cavi dal fermo 16)
Alla sostituzione di un airbag o della centralina, IFig.5I.
togliere la parte staccabile dell'etichetta e conservarla
in un quaderno in cui verranno riportati i dati della
vettura lmodello, immatricolazione, numero di
telaio) e il numero di serie del particolare sostituito. RIATTACCO )>
Conservare il quaderno in vista di ulteriori controlli. Procedere nell'ordine inverso rispetto allo stacco. :o
Applicare sul nuevo particolare la nueva etichetta
FIG. 5 en
inclusa nella confezione, preforando il mese )>
corrispondente e i 15 anni successivi all'installazione G)
les.: al 2014 corrisponderá il 2029). m
Dopo la sostituzione collegare uno strumento di
"U
diagnosi idoneo e verificare il corretto funzionamento :o
del circuito airbag. m
-t
m
Airbag z
(/)

o
5TACCO-RIATTACCO DELL' AIRBAG z
~
CONDUCENTE

STACCO o
• Munirsi di un cacciavite a taglio medio ed effettuare
:o
un segno sullo stelo a 65 mm dall'estremitá IFig.1).

FIG. 1 FIG. 3
5TACCO-RIATTACCO DELL' AIRBAG • Staccare:
PASSEGGERO
- il profilo 13) e il rivestimento 14) IFig.8),
• Staccare: - la molla 151 IFig.9),
- la plancia di bordo lvedasi capitolo "Carrozzeria"), - i dadi (6) e il cavo di massa (7),
- le viti 11) e l'airbag (2) {Fig.6).

Procedere nell'ordine inverso rispetto allo stacco.

STACCO-RIATTACCO DI UN AIRBAG
LATERALE
FIG. 10
• Reclinare in avanti e far scorrere a fine corsa il
sedile anteriore.
S; • Sollevare i lembi 11) e aprire le cerniere 12) (Fig.7).
"'O
--t
or 21 ~ ~ 2 FIG. 9
o - il connettore (81 e l'airbag 19) IFig.10).
(O
RIATTACCO
Procedere nell'ordine inverso rispetto allo stacco.

)> 5TACCO·RIATTACCO DI UN AIRBAG


:o A TENDINA
CD
)> STACCO
G)
• Staccare:
m - il rivestimento del cielo {vedasi capitolo
-o "Ca rrozzeria" ).
:o - il tirante 11) dai fermi (2) (Fig.11),
m
-,
m - il fermo (3), i centraggi (4) e i fissaggi (5) (Fig.12),
z
(/)
- il connettore (6) e le viti (7) (Fig.13),
FIG. 11
oz
)>
-; 1 5 5
o 1
:o
- 1
FIG. 7 ;:, r ~
1

1
~--'-'---===-----, l ,.........:,,="""'""~;;;.----.Jl:I
1
... 41.

FIG. 8 FIG. 12
· i fermi 18) e l'airbag 19).

FIG. 15
- l'aggancio della cintura anteriore al pretensionatore
IFig.21), (")

FIG. 13
· il rivestimento superiore ed inferiore del montante
centrale.
,,
)>

:::¡
RIATTACCO STACCO (SENSORE LATERALE EANTERIORE) o
Procedere nell'ordine inverso rispetto allo stacco. • Staccare: r
· il dado 111{Fig. 18), o
(O
• il centraggio 121e il connettore 13),
. il sensore 14).
FIG. 16
Centralina e sensori )>

STACCO- RIATTACCO DELLA :o


CD
CENTRALINA AIRBAG )>
G'l
STACCO m
• Staccare, su entrambi i lati:
7J
· il diffusore aria 11) e il rivestimento 12) IFig.14), :o
m
-1
m
z
Cfl
o
z
~
o
:o

FIG. 14
FIG. 17
- le viti 13) e le staffe 14) IFig.15).
• Staccare: STACCO-RIATTACCO DI UN SENSORE
· i connettori 15) IFig.16), D ' URTO

• le viti 16) e la centralina 17) IFig.17). ACCESSO AL SENSORE ANTERIORE


• Accede re al vano motare.

ACCESSO AD UN SENSORE LATERALE FIG. 18


• Staccare, sul lato interessato:
RIATTACCO · i batticalcagno dei vani porta anteriore e posteriore RIATTACCO
Procedere nell'ordine inverso rispetto allo stacco. Procedere nell'ordine inverso rispetto allo stacco.
- la vite (4) e il fermo (51 (Fig.20), • Staccare (Fig.22):
Pretensionatori - il connettore (6) e il pretensionatore awolgitore (7). - la vite (3) e la staffa (4) dal fermo (5),
delle cinture - il connettore (6) e il pretensionatore (7).

A Non uti/iaare attrezzi a percussione per


~ staccare le viti dei pretensionatori.

5TACCO-RIATTACCO DI UN
PRETENSIONATORE AVVOLGITORE

• Staccare, sul lato interessato:


- i batticalcagno dei vani porta anteriore e posteriore
- l'aggancio della cintura anteriore al pretensionatore
(Fig.21),
- il rivestimento superiora ed inferiore del montante FIG.20
centrale,
RIATTACCO
- la vite (1) del rinvio (2) (Fig.19),
• il fermo (3) ruotando in senso orario, Procedere nell'ordine inverso rispetto allo stacco.

2 5TACCO-RIATTACCO DEL TERZO


PUNTO DI ANCORAGGIO

~
""O
STACCO
• Staccare, sul lato interessato:
FIG. 22

-t • i batticalcagno dei vani porta anteriore e posteriore RIATTACCO


or • Ruotare la vite (1) in senso antiorario e staccare
l'aggancio della cintura dal tirante (2) (Fig.21 ).
Procedere nell'ordine inverso rispetto allo stacco.

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FIG.19
~ FIG. 21
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l1npianto elettrico
CARATTERISTICHE

Avviamento e ricarica
BATTERIA
Ubicazione: nel vano motore, a sinistra.
& In caso di avviamento in emergenza non col/egare mai il termina/e
negativo di una batteria ausiliaria su/ termina/e negativo della
vettura, ma su un punto di massa del motore o del cambio.

11pologia: "He.avy Duty" per supportare la funzione Start&Stop.


ALTERNATORE
Ubicazione: tra blocco motore e paratia, lato destre.
1.4 Turbo benzina 1 1.6 e 2.0 JTDm
Tensione M 12
TensioneM
1.4 Turbo benzina
12
1.&JTDm 1
14
2.0JTDm
~
"O
Capacita (Ah) 63 1 72
Spunto all'avviamento (A) 450 570 Corrénle nominale (A) 150 120 :::¡
1
Tipo di regolatore di tensione GL6 RTM 200.16 1 GL6S o
r
RICARICA DELLA BATTERIA
o
C0
- Scollegare il terminale (A) del "falso polo" 18). MOTORINO DI AVVIAMENTO
1.4 Turbo benzina 1 1.6JTDm 1 2.0JTDm
, ...... 11 polo negativo (C) della batteria edotato di un sensore di stato di
,, . ' carica. Non deve mai essere scollegato, eccetto in caso di sostituzione Tipo Bosch S74M 1 Bosch S74L 1 Bosch S78M
della batteria. Se viene scollegato, deve essere ricalibrato (vedasi TensioneM 12
"sensore stato di carica della batteria"). Potenza nominale (kW) 2,0
Rotazione del pignone destrorsa
Numero poli 6
- Collegare il cavo negativo dello strumento di carica sul "falso polo" (8).
- Collegare il cavo positivo dello strumento di carica sul prigioniero ID) del polo
positivo. START&STOP
- A rica rica terminata spegnere lo strumento prima di scollegarlo dalla batteria.
- Ricollegare il terminale IA) del "falso polo" 18).
UBICAZIONE DEGLI ELEMENTI DEL SISTEMA S&S

COLLEGAMENTO DI UN CARICA BATTERIA

1. 8ody computer 6. Morsetto negativo della batteria


2. Centralina di gestione motare 7. Sensore della pressione del
3. Stabilizzatore di tensione servofreno
4. Batteria 8. lnterruttore pedale della frizione
C. Polo negativo 5. Sensore stato di carica della 9. Sensore di posizione folle del
D. Prigioniero polo positivo batteria cambio
FUNZIONAMENTO DEL SISTEMA
A vettura quasi ferma (velocita inferiore a 3 km/h per oltre 0,5 secondi e con pe dale UBICAZIONE DEL SENSORE DI POSIZIONE FOLLE
dell'acceleratore rilasciato), il motore si spegne.
11 motore viene riavviato automaticamente quando il conducente agisce sul
pedale della frizione:
- Se e innestata una marcia, il pedale deve essere premuto fino a fine corsa;
- Se il cambio ein folle, il riavviamento si effettua dall'inizio della corsa del pedale.
11 sistema si puo attivare e disattivare manualmente agencio sul pulsante pasto
sui coman di centrali della plancia.

Condizioni in cui il motore non si spegne automaticamente


- Temperatura motare inferiore a 40ºC;
- Carica batteria inferiore al 75%;
- Depressione insufficiente dell'impianto frenante;
- Rigenerazione del DPF in corso (solo per motori Diesel);
- Anomalia dello stabilizzatore di tensione;
• Lunotto termico attivato;
• Tergicristallo attivo alla massima velocita per oltre 4 secondi;
• Portiera lato conducente non chiusa;
• Cintura di sicurezza del conducente non allacciata;
- Retromarcia innestata;
• Climatizzatore automatico in fu nzione (livello adeguato di comfort non
raggiunto), oppure attivazione MAX-DEF;
• Anomalia di un sensore o di un sistema;
• Durante il primo utilizzo (inizializzazione del sistema);
- Temperatura estema molto bassa (se previst o con indicazione sul quadro
strumenti).

Condizioni in cui il motora si riavvia automaticamente


• Depressione insufficiente dell'impianto frena nte;
~
.,, • Vettura in movimento (velocita superiore a 5 km/h);
• Vettura ferma in funzione " Stop" per piu di 160 secondi (con cambio in folle);
--f • Retromarcia innestata;
or - Temperatura motore inferiore a 30ºC;
• Temperatura del catalizzatore bassa;
o · Freno a mano tirato quando la vettura si muove;
• Rigenerazione del DPF in corso (solo per motori Diesel);
o • Carica batteria inferiore al 70%;

e - Anomalía del sensore dello stato di ca rica;


- Temperatura estema molto bassa (se previsto con indicazione sul quadro
strumenti);
• Tergicristallo attivo alla massima velocita per oltre 4 secondi;
~
7) • Climatizzatore automatico in funzio ne (livello adeguato di comfort non
)> raggiunto), oppure attivazione MAX-DEF.
z SENSORE DI POSIZIONE FOLLE
-i
o Ubicazione: sul cavo di innesto marce, nel supporto della leva del cambio.
Descrizione delle vie:
m - 1: Alimentazione (5 VI
r
m • 2: Segnale
-i · 3: Massa
-i
:o
SENSORE STATO DI CARICA DELLA BATTERIA (IBS) UBICAZIONE DELLO STABILIZZATORE DI TENSIONE
o Ubicazione: sul terminale negativo della batteria.
o Fornisce al body computer le informazioni sullo stato di rica rica della batteria.
11 punto di massa chiamato "falso polo" e leggermente spostato e deve essere
considerato come il vero riferimento della massa.
Descrizione delle vie:
- 1: Linea multiplex
• 2: Alimentazione e misura della tensione

Ricalibrazione del sensore


Quando il sensore e alimentato perla prima volta o in seguito allo stacco dalla
batteria (es.: per sostituzione), entra in questa fase per riconoscere il tipo di
batteria ed il suo stato. Durante questa fase le tolleranze sono maggiori.
La ricalibrazione termina quando il sensore riconosce le normali condizioni di
lavoro e dopo un periodo di riposo di almeno 4 ore seguito da un avviamento.

SENSORE DI DEPRESSIONE SUL SERVOFRENO


Ubicazione: fissato sul servofreno.
Descrizione delle vie:
• 1: Segnale
• 2: Alimentazione (5V)

STABILIZZATORE DI TENSIONE
Ubicazione: sotto la plancia di bordo, sopra il vano portaoggetti passeggero.
Fomisce una tensione costante ai sistemi sensibili ai cali di tensione durante il
riavviamento.
ILLUMINAZIONE INTERNA
TERMINALE DEL CONNETTORE DELLO STABILIZZATORE Plafoniera anteriore: 5L/5K
Plafoniera posteriore: 5 W
Portabagagli: 5 W
8 1 Portaoggetti passeggero: 5 W
llluminazione soglia portiera: 5 W

Protezioni elettriche
DESCRIZIONE DEL SISTEMA
1fusibili e i rele sono ubicati in tre scatole:
- nel vano motore vicino al la batteria,
- a sinistra della plancia di bordo integrati nel body computer,
- nel portabagagli, sul lato sinistro.

, '·'.',. Alimentazioni:
,, · , - Alimentazione permanente:+ 30.
- Chiave di accensione su/la prima tacca: posizione MAR, alimenta
numerosi circuiti chiamati "sotto chiave" (linea "/NT" e " 15/54"}.
- Chiave di accensione su/la seconda tacca: posizione AVV /avviamento),
seo/lega a/cuni circuiti (que/li che assorbono maggiore potenza) e assicura il
massimo f/usso di corrente per l'alimentazione del motorino di avviamento
16 9 /linea "50"}.

Descrizione delle vie del connettore dello stabilizzatore


UBICAZIONE DEI FUSIBILI E RELE NEL VANO MOTORE
Vie Descrizione
1
2
Alimentazione permanente stabilizzata
.. ~
-o
3 Segnale di anomalía -i
4 Alimentazione sotto quadro o
5 .. r
o
6 Alimentazione sollo quadro stabilizzata
7 .. o
8 Alimentazione permanente
9 Alimentazione permanente stabilizzata ®
Da 10a 15 ..
~
16 Massa -o
)>
z
--i
Descrizione dei fusibili nel vano motore
o
llluminazione e segnalazione Fusibili lntensita (Al Descrizione
m
r
m
ILLUMINAZIONE ESTERNA F01 70 Body Computer --i
--i
F02 60 Scatola fusibili portabagagli :n
LUCI ANTERIOR! E LATERAL! F03 20 Contatto accensione (")
Posizione/illuminazione diurna: dispositivo a LEO
lndicatori di di rezione: PY24W
F04 40 Centralina del sistema di frenata (pompa) o
Ripetitori laterali: dispositivo a LED FOS 40 Riscaldatore supplementare (PTC1)
Proiettori fendinebbia : H3 55W F06 30/40 1' velocita elettroventola raffreddamento motore
Proiettori con lampade allo Xeno
- Anabbaglianti/abbaglianti " Bi-litronic": OSl FO? 50/60 2ª velocita elettroventola raffreddamento motore
- Abbaglianti con funzione "lampeggio di richiamo": Hl 55W F08 40 Elettroventilatore del clima
Proiettori con lampade alogene F09 30 Lavafari
• Anabbaglianti: H7 55W
- Abbaglianti: H1 55W F10 15 Avvisatori acustici
F11 10 Centralina di gestione motore (carichi secondari)
LUCI POSTERIOR!
7,5 Valvole GPL
3' luce stop: dispositivo a LED F14
Targa: W5W 15 Centralina del cambio automatico (TCT)
Fanale fisso 15 lniettori GPL
- Posizione/stop: dispositivo a LEO F15
15 Centralina del cambio automatico (TCT)
- lndicatori di direzione: R1OW
Fanale mobile (su portellone) F16 5 Alimentazione sotto quadro: centralina di gestione
motare e cambio automatice (TCT)
- Posizione/stop: dispositivo e LEO
- Retronebbia: H21W F17 10/15 Centralina di gestione motore
- Retromarcia: P21W Alimentazione permanente: centralina di~estione
F18 5 motare e cambio au1omatico (TC
F19 7,5 Compressore del climatizzatore Oescrizione dei fusibili nell'abitacolo
F20 30 Lunotto termico Fusibili lntensitil CA} Descrizione
F21 15/20 Pompa del carburante F12 7,5 Anabbagliante destro
F22 15/20 Centralina di gestione motore (carichi priman) F12 15 Anabbagliante destro (versione Xeno)
F23 20 Centralina del sistema di frenata (valvole) F13 7,5 Anabbagliante sinistro
F24 -- Non usato F13 15 Anabbaglianle sinislro (versione Xeno)
F30 5 Comandi del cambio automatico (TCl) F31 5 INT/A relé nel vano motora
F81 60 Centralina preriscaldamento candelette (JTD) F32 10 llluminazione abitacolo e portabagagli
F82 50 Riscaldatore supplementare (PTC2) F33 20 Alzacristallo elettrico posteriore sinistro
40 Filtro del carburante riscaldato (JTD) F34 20 Alzacristallo elettrico posteriore destro
F83
40 Pompa del cambio automatico (TCT) Alimentazione permanente: comandi porta, radio,
10 Presa di corrente anteriore F36 10 bluetooth, navigatore, climatizzatore, sensori
F85 volumetrici, sirena aliarme, diagnosi
F86 15 Prese di corrente posteriore
Alimentazione sotto chiave: centralina dei fari,
F87 5 Sensore di stato di carica della batteria F37 7,5 quadro di bordo, interruttore del freno, display delle
cinture
F88 7,5 Sbrinamento retrovisori e ugelli termici
F38 20 Chiusura centralizzata
F42 5 ABS/VDC, guida elettrica
Descrizione dei rele nel vano motore
F43 20 Pompa bidirezionale lavacristallo
lntensitil F47 20 Alzacristallo elettrico anteriore del conducente
Rele (Al Descrizione
F48 20 Alzacristallo elettrico anteriore del passeggero
T02 20 Lavafari
Alimentazione sotto chiave: specchio interno,
T03 20 Avvisatori acustici F49 5 illuminazione dei comandi, tetto apribile, cornandi
TOS 20 Compressore del climatizzatore dei sedili, climatizzatore, sensori volumetrici

~ T06 30 1' velocita elettroventola raffreddamento motore FSO 7,5 Airbag


""O T07 50 2ª velocita elettroventola raffreddamento motore Alimentazione sollo chiave: relé nel vano motore,
centralina dei fari, interruttori del freno, della
--f TOS 50 Elettroventilatore del clima, prese di corrente lrizione, retromarcia, sensori di parcheggio,
or T09 30 Sistema di controllo del motore
F51 5 stabilizzatore di tensione, radio, bluetooth,
display del navigatore, sensore del servofreno,
o T10 20 Pompa del carburante climatizzatore, sensore qualita aria abitacolo
o
T14 -- Non usato F53 7,5 Alimentazione del quadro di bordo
20 Valvole GPL F89 15 Display del navigatore
T17
30 lnibizione avviamento Start&Stop F90 7,5 Abbagliante sinistro
T19 30 Lunotto termico F91 7,5 Abbagliante destro
20 lniettori GPL F92 7,5 Fendinebbia sinistro
T20
30 Avviamento Start&Stop F93 7,5 Fendinebbia destro
Filtro del carburante riscaldato (JTD)
T30 50
Pompa del cambio automatico (TCl)
UBICAZIONE DEI FUSIBILI E RELE NEL PORTABAGAGLI

UBICAZIONE DEI FUSIBILI NELL'.ABITACOLO

[
~
------------
8
FW
IG]~
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FllO (n,J ,...
'37 fratl ,..
FOT r,..1
~ ti
i••"
.ft!I Descrizione dei fusibili nel portabagagli
A ft
f92_¡ Fusibili lntensitil (Al Descrizione
f93
f32 F60 15 Regolazione lombare dei sedili
00 F61 15 Sedili termici

A. Fino al 09/ 12
B. Dal 10/ 12
r-::: :-11 F62
F63
20
15
Amplificatore Hi-Fi
Movimentazione del sedile sinistro
F64 15 Movimentazione del sedile destro
F64 15 Tetto apribile
Descrizione dei relé nel portabagagli
lntensitil IA)
Rete 8-CAN
Relé Descrizione
T40 20 Sedili termici
T42 20 Regolazione lombare dei sedili

Multiplexing ¡i
11)
DESCRIZIONE DEL SISTEMA
La struttura completa si compone di due reti di comunicazione bifilari CAN, una
sottorete monofilare LIN e una A-BUS.
La distribuzione della potenza avviene tramite quattro centraline di derivazione
e porta rele/fusibili. Tali centraline fungono anche da interconnessione dei vari
i
(1
cablaggi e da distribuzione elettrica in modo da assicurare il massimo livello di NCL
I\I07III

-----------
protezione elettrica ed il minimo grado di complessita del cablaggio.
RETE 8-CAN
Rete a 50 kbit/s. Rete e-CAN
Presenza di due cavi di rete, B-CAN B (high) e 8-CAN-A (low), resistente alle
anomalie sulla, rete; standard a 29 bit.

RETE C-CAN
Rete a 500 kbit/s.
Presenza di due cavi di rete attorcigliati, C-CAN High e C-CAN Low, sensibili alle
anomalie sulla, rete; standard a 29 bit.
NBC. Nodo body computer
NGE. Nodo guida elettrica

SOTTORHI A-BUS E UN 00

.i ....

r
o
.J
8J

(,.,,.,
E080

1 NFR. Nodo freni


NCM. Nodo Centralina di gestione
NSP. Nodo sensore di parcheggio
NAG. Nodo assetto sedile
s::-o
del motore conducente
NFA. Nodo fari autoadattativi NAP. Nodo assetto sedile )>
o,
NSC. Nodo selettore cambio passeggero z
automatico ITCT) NRR. Nodo radio ricevitore -1
1 NCA. Nodo cambio automatico RNM. Navigatore a mappe o
~
{TCTI NCV. Nodo centralina bluetooth m

-
NQS. Nodo quadro strumenti NCL. Nodo climatizzatore r
CSI'
CAV NAB. Nodo airbag EOBD. Connettore di diagnosi m
(POIOI -1
-1
:D
CSP. Centralina del sensore pioggia e crepuscolare o
CAV. Centralina dell'allarme volumetrico
Boov COMPUTER (M001) o
CSA. Centralina della sirena dell'allarme
IBS. Sensore di carica della batteria
ALT. Alternatore a controllo elettronico

SOTTORETI A-BUS ELIN TERMINAL! DEI


Funzioni co\legate tramite linea A-BUSseriale ISO5: CONNETTORI G E H
- aliarme,
(PARTE POSTERIORE DEL
- tergicristallo,
- illuminazione. o H ( BODY COMPUTERI
- sensore di ca rica della batteria.
La linea LIN unisce l'alternatore a controllo elettronico (ove applicatol con la
centralina di gestione motore.
IÍ •

G
Descrizione delle vie del connettore M001 G (cablaggio plancia) 34 Massa altiva abilitazione Start&Stop
Vie Descrizione 35 Massa attiva da pulsante lunolto termico
1 Massa alzacristallo 36 Massa per PCC
2 lngresso sotto chiave Vbat 37 Massa per PCS
3 Alimentazione sotto chiave airbag 38 Massa altiva comandi a volante lato sinistro
4 Alimentazione permanente quadro strumenti 39 Massa altiva retronebbia/lendinebbia
5 Alimentazione permanente NBS/Lettore TEG 40 Massa altiva tergilunotto da CSM
6 Controllo tensione balteria luce portaoggetti lato passeggero 41 Massa altiva seleltore DNA
7 Alimentazione sotto chiave autoradio/MYPORT 42 Massa altiva seleltore luci da CSM
8 Alimentazione sotto chiave centralina bluetooth 43 Massa altiva abbaglianti/lampeggio da CSM
9 lngresso Vbat KL 15a 44 UN 2
10 Alimentazione permanente autoradio/navigatore 45 Massa per CSM
11 Massa 46 Alimentazione Cal sinistro per quadro strumenti
12 Alimentazione sotto chiave comandi al volante 47 Massa altiva diagnosi convertitore
13 Alimentazione solto chiave stabilizzatore di tensione 48 Positivo comando discesa alzacristallo lato passeggero
14 Alimentazione solto chiave presa ausiliari 49 Positivo di posizione per Cal da quadro strumenti
15 Alimentazione solto chiave PCS e seleltore dinamica veicolo 50 Comando (alto) luce dipendente da luci di posizione
16 Alimentazione sollo chiave PCC e lampeggianti emergenza 51 Massa altiva comandi a volante lato destro
17 Alimentazione solto chiave quadro strumenti/SBR 52 Comando (alto) LED abilitazione Start&Stop
18 Alimentazione permanente presa di diagnosi 53 Massa per volante
19 Alimentazione permanente centralina bluetooth 54 Massa altiva lavacristallo da CSM
20 Alimentazione permanente autoradio con sistema BOSE 55 Massa altiva interruttore luci emergenza

~
.,, 56 Massa altiva cruise control off da CSM
Descrizione delle vie del connettore M001 H (cablaggio plancial 57 Massa altiva lucí di direzione da CSM
-f 58 Massa altiva seleltore tergicristallo da CSM
or Vie Descrizione
59 UN 4
1 Massa altiva immobilizer
o 2 Massa altiva Resume/Up/Down da CSM
60 Comando (alto) led retronebbia
o 3 Comando (alto) bobina rele blocco TEG
4 Comando (basso) bobina rele sblocco TEG TERMINAL! DEI CONNETTORI A, B, C, D E F
5 Comando (alto) LEO !PARTE ANTERIORE DEL BODY COMPUTER)
6 Comando (basso) LED AII weather (DNA)
~
-u 7 Comando (alto) led segnalazione lendinebbia
)> 8 Comando (alto) led luci emergenza inserite
z 9 B-CAN Low
-i
o 10 8-CAN Low
m 11 B-CAN Low
r
m 12 B-CAN Low
-i
-i 13 C-CAN High
:o 14 C-CAN Low
o 15 Segnale immobilizer
o 16 Massa altiva pulsante apertura baule
17 Positivo comando salita alzacristallo lato passeggero
18 Positivo comando discesa alzacristallo lato conducente
19 Massa altiva Teg Reader bloccato/sbloccato
20 Massa altiva intermittenza tergicristallo da CSM
21 Massa attiva comando 4WD
22 Massa altiva Teg Reader inserito
23 Comando (alto) led stato porte/deterrenza
24 8-CAN High
25 B-CANHigh
26 B-CANHigh
27 B-CANHigh
28 C-CAN High presa di diagnosi
29 C-CAN Low presa di diagnosi
30 Segnale immobilizer E
31 Positivo comando salita alzacristallo lato conducente
32 Comando (basso) LED Dynamic (DNA) Connettore M001 A: .Alimentazione body computer
Connettore M001 B: Alimentazione scatola fusibili nel vano portabagagli
33 Segnale digitale da cronotachigrafo
Descrizione delle vie del connettore M001 C (cablaggio anteriore) 30 Comando (alto) per ECU DRL

Vie Descrizione 31 Comando (alto) attivazione luce di direzione anteriore sinistra

1 Alimentazione rele anabbagliante destro 32 Comando (alto) attivazione luce di direzione laterale sinistra

2 Alimentazione relé lavacristallo 33 Comando (alto) lucí diurne/posizioni

3 Alimentazione rele abbagliante sinistro 34 lngresso analogico attivo massa

Alimentazione sotto chiave centralina climatizzatore, sensore qualitil aria 35 Massa altiva feedback di diagnosi luci diurne/posizioni
4 abitacolo 36 Massa attilla feedback di diagnosi da proiettore sinistro (LEO)
5 Alimentazione rele abbagliante destro 37 C-CAN Low
6 Alimentazione rele fendinebbia sinistro 38 C-CAN High
Alimentazione sotto chiave interruttore retromarcia, frizione (cambio 39 Massa per sensore tachimetrico
7
meccanico)
40 B·CAN High
8 Alimentazione rele fendinebbia destro 8-CAN Low
41
9 Rele tergicristallo • 1' velocita
42 Segnale digitale positivo A/C
10 Rele tergicristallo • 2' velocita
43 Massa altiva livello liquido raffreddamento motore
11 Alimentazione rele lavalunotto
44 Segnale sensore tachimetrico
12 Alimentazione rele anabbagliante sinistro/CAF
45 Segnale positivo D alternatore
13 Alimentazione permanente centralina climatizzatore
46 Comando (alto) attivazione luce direzione anteriore destra
14 Alimentazione permanente CSA
47 Comando (alto) attivazione luce direzione laterale destra
15 Alimentazione sotto chiave lampada a scarica di gas
48 Comando (alto) attivazione luce dipendente da luci di posizione
16 Alimentazione sotto chiave interruttore stop
49 Comando (basso) abilitazione rele avviamento
17 Alimentazione sotto chiave interruttore stop e frizione
50 LIN 1 per sistema monitoraggio batteria e sirena aliarme
18 Alimentazione sollo chiave relé T02, TOS, T19, filtro gasolio, AFS,
sensore depressione freno 51 Massa per sensori di parcheggio posteriori

19 lngresso sotto chiave digitale attivo Vbat 52


53
C-CAN Low
C-CAN High
g
20 Alimentazione su "AW" rele T08, T40, T42 "'O
54 Segnale TPMS ruote destra -f
55 Segnale TPMS ruole sinistra o
Descrizione delle vie del connettore M001 D (cablaggio anteriore) r
56 Comando (basso) rigenerazione, segnale VSO o
Vie Descrizione 57 Segnale positivo stop ....
1 Comando (alto) luci diurne/posizioni o
58 Massa attiva camma tergicristallo
2 Massa attiva (ingresso) 59 Comando (alto) posizione per Cal sinistra
3 Comando (alto) risveglio centralina freni 60 Comando (alto) posizione per Caf destra
4 Comando (basso) bobina rele ~
5 Ripetizione segnale porta aperta lato conducente (per cambio automatico) Descrizione delle vie del connettore M001 E (cablaggio posteriorel ""'O
Comando (alto) led luci emergenza inserite
)>
6 Vie Descrizione z
7 Driver di segnale 1 Alimentazione rele salita alzacristallo lato conducente ---i
8 Massa attiva da interruttore segnalazione cofano aperto 2 Alimentazione relé discesa alzacristallo lato conducente o
9 Massa attiva interruttore luci emergenza m
3 Alimentazione relé comando dead lock r
10 Massa attiva bobina relé 4 Alimentazione permanente centralina aliarme volumetrico m
---i
11 Segnale positivo stop 5 Alimentazione sotto chiave sedili elettrici ---i
:JJ
12 Alimentazione sotto chiave centralina freni, NYL e NAS Alimentazione sollo chiave sensore pioggia/crepuscolare/
6 specchio elettrocromico/TMR-HR ("')
13 Alimentazione sollo chiave centralina freni e guida elettrica
7 Alimentazione sotto chiave CTA
o
14 Alimentazione Cal destra
15 Alimentazione per ECU DRL sinistra 8 Alimentazione da display navigatore
16 Riferimento di massa sensore TPMS destra 9 Alimentazione relé rilascio lunotto apribile
17 Massa attiva da interruttore livello liquido lavacristallillunotto 10 Alimentazione sotto chiave sensori volumetrici
18 Massa attiva da interruttore livello liquido freni 11 Alimentazione sotto chiave centralina sensori di parcheggio posteriori
19 Comando (basso) bobina rele lunotto termico 12 Alimentazione sotto chiave centralina bluetooth

20 LIN 4 13 Alimentazione sotto chiave porta lato passeggero


21 Comando (alto) led segnalazione lunotto termico 14 Alimentazione rele rilascio baule
22 Comando (basso) bobina rele lavafari 15 Alimentazione rele discesa alzacristallo lato passeggero
23 Massa altiva da sensore usura pastiglie freni 16 Alimentazione permanente alzacristallo lato conducente
24 Massa attiva da pulsante lunotto termico 17 Alimentazione permanente alzacristallo posteriore destro
25 lngresso digitale altivo VbaVmassa 18 Alimentazione rele blocco porte

26 LIN 2 19 Alimentazione permanente alzacristallo posteriore sinistro


27 LIN 3 20 Comando motore tergilunotto
28 Alimentazione sollo chiave centralina freni e guida elettrica 21 Alimentazione permanente specchi abbattibili
29 Alimentazione Caf sinistra 22 Alimentazione da controllo tensione batteria per alette parasole
23 Alimentazione da controllo tensione balteria per luci pozzanghera anteriori 44 Massa altiva interrultore segnalazione freno a mano inserito
24 Alimentazione da controllo tensione balteria per plafoniera posteriore 45 B-CAN Low
25 Alimentazione da controllo tensione balteria per plafoniera anteriore 46 Comando (alto) attivazione luce direzione posteriore sinistra
26 Massa lampade posteriori (PWM) 47 Comando (alto) attivazione luce posizione posteriore/stop sinistra
27 Alimentazione solto chiave bobine T40 e T42 48 Comando (alto) attivazione terzo stop
28 Alimentazione da controllo tensione batteria per luce baule 49 Comando (basso) rigenerazione, segnale VSO

29 Alimentazione da controllo tensione balteria per luci pozzanghera 50 Massa altiva interrultore su porta anteriore lato conducente
posteriori
51 Massa altiva interruttore su porta anteriore lato passeggero
30 Alimentazione rele salita alzacristallo lato pa:sseggero
52 Mas.sa di riferimento per sensore temperatura estema
31 Alimentazione permanente alzacristallo lato passeggero 53 Massa altiva nottolino/barra motore lato conducente
32 Alimentazione rele sblocco porte/comune (dead lock)
54 Segnale positivo comando salita alzacristallo lato passeggero
Descrizione delle vie del connettore M001 F (cablaggio posteriore) 55 Segnale positivo comando salita alzacristallo lato conducente
Massa altiva noltolino/barra motare lato passeggero, segnale ribaltamento
Vie Descrizione 56
specchi
1 Comando (alto) altivazione luce retromarcia destra Comando (basso) temporizzato spot sinistro su plafoniera anteriore
57
2 Comando (alto) attivazione luce posizione/stop sinistro su portellone centrale
3 Comando (alto) altivazione luce retronebbia destre 58 Comando (basso) temporizzalo spol deslro su plafoniera anleriore cenlrale
4 Comando (alto) altivazione luce retromarcia sinistra 59 Massa altiva antifurto con telecomando
5 Comando (alto) abilitazione alzacristallo 60 8-CAN High
6 Comando (alto) altivazione luci larga
7 Comando (alto) attivazione luce dipendente da luci di posizione
8 Comando (basso) attivazione plafoniera anteriore temporizzata
9 Massa altiva Vbat, segnale plafoniera posteriore sinistra
~
"'ti
10 Comando (basso) altivazione plafoniera posteriore destra PRESA DIAGNOSI (R010)
Ubicazione: adestra del body computer, sollo al volante.
11 Massa altiva Vbat, segnale negativo da FIS/presenza rimorchio
-f Collegata ad entrambe le reti CAN, riceve messaggi di diagnosi da t utte le
o 12 Massa altiva feedback di diagnosi da proiettore destre (LEO) centraline (controllo proiettori e fari Xeno escluse).
r 13 Comando (basso) attivazione plafoniera posteriore temporizzata
o UN 1 per sensore pioggia crepuscolare (sollo chiave)/sensori volumetrici
14
(permanente)
o
15 lngresso ricevitore antenna ricevitore RF
16 Comando (alto) attivazione luce direzione posteriore destra UBICAZIONE DELLA PRESA DIAGNOSI
17 Comando (alto) attivazione luce posizione posteriore e stop destre
~ 18 Comando (alto) attivazione luce
"U
19 Comando (alto) attivazione luce
)>
z 20 Massa altiva Vbat, segnale comando discesa alzacristallo lato conducente
-i 21 Comando (basso) consenso alzacristallo/tettuccio apribile (confort closing)
o 22 Massa altiva Vbat, positivo plafoniera posteriore destra
m
r 23 Massa attiva Vbal , positivo accensione plafoniera anleriore
m
-i 24 Segnale negativo livello carburante da serbatoio
-i 25 Segnale positivo livello carburante da serbatoio
:o
o 26 Massa camma tergilunolto
o 27 Massa altiva blocco/sblocco veicolo da plancia comandi tunnel
28 Linea seriale LIN 2 (N.C.)
29 Comando (basso) di segnale
30 Riferimento di massa per antenna RF
31 Comando (alto) attivazione luce retronebbia sinistro
32 Comando (alto) altivazione luce posizione/stop destre su parte mobile
Descrizione delle vie della presa diagnosi
33 Massa altiva interruttore porta posteriore destra
34 Massa altiva switch apertura su maniglia baule Vie Descrizione
35 Massa altiva interruttore su baule 1 Collegamento B-CAN
36 Massa altiva interruttore su porta posteriore sinistra 2e3 --
37 Segnale positivo temperatura estema 4e5 Massa
38 Massa altiva interrultore su lunolto 6 Collegamento C-CAN
39 UN 3 7e8 --
40 Segnale positivo comando discesa alzacristallo lato passeggero 9 Collegamento B-CAN
41 Comando (alto) led stato porte Da 10a 13 --
42 Massa altiva feedback di diagnosi da proiettore sinistro 14 Collegamento C-CAN
43 Massa altiva switch apertura su maniglia lunotto 16 Alimentazione permanente (tensione batteria) dal fusibile F36
COppiei
. d. Serragg10
. íin daNml
- Vite (M 10): da 4,5 a 5,5
- Dadi 1MB) delle connessioni elettriche: da 0,7 a 1,1
Motorino avviamento (benzina e gpl):
Dado (MB) dli fissaggio staffa con cinghia ritegno batteria: da 2,2 a 2,6 - Viti (MB) di fissaggio: da 2,4 a 3,0
Dadi (M6) morsetti batteria: da 0,4 a 0,6 - Dado (M6) cavo + 50: da 0,4 a 0,6
Alternatore (benzina e gpl): Motorino avviamento (diese!):
- Viti 1MB): da 2,3 a 2,7 - Viti (MB) di fissaggio: da 2,4 a 3,0
- Dadi (M8) dalle connessioni elettriche: da 0,7 a 1,1 - Dado (M6) positivo: da 0,7 a 1,1
Alternatore (diese!): - Dado (M6) cavo + 50: da 0,4 a 0,6
- Viti IM1 2): da 6,3 a 7,7 - Viti (M6) riparo calore guide elettrica: da 0,5 a 0,9

Schemi elettrici
SPIEGAZIONE E LETTURA DI UNO SCHEMA ELETTRICO
7
H001

g
2
-o
1)1-3 8 ---@ e 6 --f
o
r
o
[El o

1 -- P005
1. Nome del componente
2. Ubicazione dell'elemento su scatola
fusibile o rele corrispondente
e
9 3. Codice colore del cavo ~
4. Massa (prima lettera indicazione massa: C) -u
5. Fusibile e sua intensita
6. Numero del terminale del connettore l>
7. Rappresentazione grafica del componente z
8. Lettere di riferimento del connettore --i
C010[!]......
. - -4 C015@J k-
_- -4 9. Giunzione (prima lettera indicazione o
Giunzione: D) m
r
m
--i
LEGENDA C050. Massa sistema airbag --i
A001. Batteria C060. Massa centralina iniezione :o
AOOS. Morsettiera di derivazione C061 . Massa cambio automatico/robotizzato (")
A010. Alternatore C063. Massa centralina iniezione GPL
C108. Massa centralina cambio automatico/robotizzato
o
A020. Motorino di avviamento
A030. Bobina di accensione D001. Giunzione anteriore/plancia
A040. Candelette di preriscaldo D004. Giunzione anteriore/motore
B001. Centralina di derivazione D006. Giunzione anteriore/posteriore
B045. Centralina di derivazione vano portabagagli D007. Giunzione anteriore/ricarica
B099. Scatola fusibili sulla batteria DOOB. Giunzione anteriore/condizionatore-riscaldatore
C002. Massa batteria motore D009. Giunzione anteriore/radiatore
C003. Massa batteria scocca D013. Giunzione anteriore/paraurti
C010. Massa anteriore sinistra D020. Giunzione plancia/posteriore
C01 1. Massa anteriore destra D030. Giunzione portiera anteriore lato guida
C012. Massa anteriore ABS D031. Giunzione portiera anteriore lato passeggero
C014. Massa anteriore guida elettrica D035. Giunzione portiera posteriore sinistra
C015. Massa plancia lato guida D036. Giunzione portiera posteriore destra
C016. Massa gruppo climatizzazione D045. Giunzione tetto apribile
C020. Massa plancia lato passeggero D047. Giunzione cavo spiralato
C028. Massa su portellone D050. Giunzione fendinebbia
C030. Massa posteriore sinistra D060. Giunzione Airbag
C031. Massa posteriore destra D065. Giunzione guida elettrica
C038. Massa su tunnel centrale D070. Giunzione sedile lato guida
C039. Massa compressore di climatizzazione D071. Giunzione sedile lato passeggero
C040. Massa su motare D078. Giunzione navigatore
C045. Massa elettroventilatore D081. Giunzione iniettori

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