You are on page 1of 4
(Artt, 4 5 | Regolamento Generale Previdenza) I contributi previdenziali di Inarcassa sono connessi all’esercizio della libera professione: 1. il contributo soggettivo, & obbligatorio per gli iscritti ad Inarcassa ed @ calcolato in misura percentuale sul reddito professionale netto dichiarato ai fini LR.P.E.F., per l’intero anno solare di riferimento, indipendentemente dal periodo di iscrizione intervenuto nell’anno; 2. il contributivo facoltativo, ¢ un contributo volontario calcolato in base ad una aliquota modulare applicata sul reddito professionale netto, Rappresenta una delle importanti novita introdotte dal Regolamento Generale di Previdenza; 3. il contributo integrativo, ¢ obbligatorio per i professionisti iscrittiall’albo professionale ¢ titolari di partita IVA (individuale, associativa e societaria) e per le societi di Ingegneria ed é calcolato in misura percentuale sul volume di affari professionale dichiarato ai fini IVA; 4. il contributo di maternita/paternita, ¢ obbligatorio per tutti gli iscritti Inareassa, 1, CONTRIBUTO SOGGETTIVO La percentuale da applicare sul reddito professionale netto & pari a 14,5% sino a € 125.150,00 per il reddito 2021 da dichiarare nel 2022. E comunque previsto un contributo minimo, da corrispondere indipendentemente dal reddito professionale dichiarato, il cui ammontare varia annualmente in base all’indice annuale ISTAT. Per l"anno 2022 é pari a € 2.365,00. Nota bene A partire dal 01/01/2021 i contributo soggettivo minimo & dovuto per intero dagli iscritti pensionati di Inarcassa, fatta eecezione per i pensionati di invalidita Inarcassa e per i pensionati percettori dell’assegno per figli con disabilita grave erogato dall’ Associazione, che dovranno il contributo nella misura del 50% (art. 4.3 Regolamento Generale Previdenza), Il contributo minimo é frazionabile in dodicesimi in relazione ai mesi solar di iscrizione. La quota minima mensile é dovuta anche per un solo giomo di iscrizione nel mese solare. La frazionabiliti & inoltre applicata: « al reddito dichiarato per l’anno di iscrizione all’albo professionale, qualora la decorrenza di tale iserizione non coincida con inizio dell’anno solare. In tali casi infatti, su segnalazione dall'interessato, viene utilizzato ai fini contributivi solo il reddito prodotto nel periodo successivo all'iscrizione all’albo professionale, escludendo cosi quel reddito eventualmente percepito precedentemente, non riferibile ad attivita professionale di ingegnere o di architetto. + al reddito professionale IRPEF qualora il professionista svolga, parallelamente all'attivita professionale anche una attivita di lavoro dipendente o assimilata con durata inferiore all'anno solare. id in quanto, per tale periodo, il professionista dovra cancellarsi da Inarcassa e conseguentemente versare presso la Gestione Separata Inps la contribuzione previdenziale calcolata sul reddito professionale IRPEF. Anche in questo caso, il frazionamento del reddito verra effettuato in dodicesimi in rapporto agli effettivi mesi di iscrizione alla Cassa, cosi da parametrare la contribuzione soggettiva dovuta alla Cassa sul reddito professionale frazionato, Il contributo soggettivo é interamente deducibile ai fini fiscali 2. CONTRIBUTO SOGGETTIVO FACOLTATIVO ‘A decorrere dal 1/1/2013 liscritto, anche pensionato Inarcassa, pud versare un eontributo soggettive facoltativo in aggiunta a quello obbligatorio (art, 4.2 Regolamento Generale Previdenza Si tratta di una contribuzione volontaria che offre la possibilita di inerementare il montante contributivo e conseguentemente l’ammontare delle prestazioni pensionistiche. L'importo che Viscritto pud versare ¢ calcolato in base ad un’aliquota modulare compresa tra I"1% ¢ 1'8,5%, applicata sul reddito professionale netto dichiarato ai fini IRPEF: sul reddito 2021 da dichiarare nel 2022, da un minimo annuo ed infrazionabile pari ad euro 215,00 fino ad un massimo di € 10.638,00. IL versamento pud essere effettuato dopo la presentazione della dichiarazione riferita ai redditi dell’anno precedente, in un'unica soluzione oppure tramite versamenti multipli, entro il 31 dicembre dell’anno in corso (il contributo facoltativo del 2022 deve essere versato entro il 31/12/2022). Per scegliere I’importo che si vuole versare ¢ generare to PagoPA, si deve utilizzare Vapposita funzione presente nella sezione riservata Inarcassa On. ‘ontribuzioni volontarie" Trattandosi di un contributivo facoltativo potra essere versato in anni discontinui, Il contributo facoltativo é interamente deducibile ai fini fiscal 3. CONTRIBUTO INTEGRATIVO La percentuale di calcolo & pari al 4% del volume di affari IVA prodotto nell’anno solare, al netto delle fatture emesse relative a prestazioni estere; é ripetibile nei confronti del committente della prestazione. 11 contributo integrativo é sempre dovuto da tutti i professionisti iscrittiall’albo professionale e titolari di partita IVA anche se iscritti alla Gestione Separata INPS. I liberi professionisti che svolgono attivita di lavoro autonomo, diversa da quella che genera il reddito di impresa, che non sono iscritti ad un Cassa professionale, ma iscritti alla Gestione Separata INPS, alla quale versano i contributi previdenziali hanno la facolta di addebitare in fattura anche il 4% del corrispettivo lordo a titolo di rivalsa, prevista dall’art. 4, comma 3, del DL. n, 16/1996. Dal 1/1/2013 il contributo integrativo & applicato anche sui corrispettivi relativi alle prestazioni professionali effettuate in favore di ingegneri, architetti, associazioni o societa di professionisti e di ingegneria. In oceasione della comunicazione annuale il professionista potra dedurre, dall'importo del contributo integrative dovuto, a quota del contributo integrativo versata, risultante dalle fatture ricevute da ingegneri, architetti 0 societa, a condizione che non sia il committente finale della prestazione. Dal 1/1/2013 una parte del contributo integrativo corrisposto dagli iscritti& riconosciuto ai fini previdenziali (“e.d. retrocessione”) con una aliquota inversamente proporzionale all’anzianita retributiva maturata al 31/12/2012: + il 50% per i professionisti che al 31/12/2012 hanno una anzianiti Inarcassa fino a 10 anni ed in caso di pensionamento a 70 anni; © 43,15% per i professionisti che al 31/12/2012 hanno una anzianita Inarcassa compresa tra i 10 ed i 20 anni; © 37,50% per i professionisti che al 31/12/2012 hanno una anzianita Inarcassa compresa tra i 20 ed i 30 ‘+ 25% oltre 30 anni di anzianita in quota retributiva o in caso di pensionato di altro ente. Viene introdotta una soglia massima di volume d’affari Iva, oltre cui non é prevista la “retrocessione”, che nel 2022 é pari a € 163.450,00 E previsto un contributo minimo, da corrispondere indipendentemente dal volume di affari IVA dichiarato, il cui ammontare varia annualmente in base all"indice annuale ISTAT, Per l'anno 2022 é pari a € 710,00. A partire dal 01/01/2021 il contributo integrative minimo é dovuto per intero dagli iscritti pensionati di Inarcassa, fatta eccezione per i pensionati di invalidita Inarcassa ¢ per i pensionati percettori dell’assegno per figli con disabilita grave erogato dall’ Associazione che dovranno il contributo nella misura del 50% (art. 4.3 Regolamento Generale Previdenza). Tl contributo minimo é frazionabile in dodicesimi in relazione ai mesi solari di iscrizione. La quota minima mensile é dovuta anche per un solo giorno di iserizione nel mese solare, La frazionabilita ¢ applicata anche sul volume di affari nei casi in cui il professionista, abbia percepito eventuali compensi nella frazione di anno precedente I'iserizione all'Albo professional. In tal caso, poiché il contributo integrativo & applicabile sui soli corrispettivi fatturati nel periodo successivo, su espressa istanza documentata degli interessati il volume di affari IVA dichiarato viene conseguentemente ricalcolato in base ai corrispettivi che rientrano nell’attivita professionale. 1 contributo integrativo non & assoggettabile all’ IRPEF e non concorre alla formazione del reddito professionale. 4, CONTRIBUTO DI MATERNITA/PATERNITA A partire dal 2018 nel contributo di maternita é compresa la quota per la copertura economica dell’ indenniti di paternita entrata in vigore dal 01/01/2018 11 contributo, ora denominato “di maternit’/paternitA ”, deve essere versato, insieme ai minimi soggettivo e integrativo, in due rate il 30 giugno e il 30 settembre di ogni anno, Per l’anno 2022 ammonta ad € 44,00, (€26,50 da corrispondere con la prima rata dei minimi e €17,50 con la seconda rata). 5. ANZIANITA UTILE ALLA PENSIONE L’anzianita utile per la maturazione del diritto alle prestazioni previdenziali ¢ per il caleolo del loro ammontare ¢ costituita dagli anni di iscrizione con integrale contribuzione versata. Le annualita che presentano inadempimenti dichiarativi o omissioni, anche parziali, nel pagamento dei contributi e dei relativi oneri accessori non concorrono alla formazione dell’ anzianita previdenziale. 1 contributi versati in misura parziale relativi ad annualita non utili ai fini previdenziali non sono oggetto di restituzione. 6, DEDUCIBILITA CONTRIBUTI PREVIDE! ‘ZIALI Larticolo 10, comma 1, lettera e) del D.P.R. 917/86 prevede che dal reddito complessivo si deducano i contributi previdenziali versati in ottemperanza di legge (v. contributi soggettivo, contributo di maternita/paternita, contributo integrativo rimasto a carico del professionista), nonché quelli versati facoltativamente (riscatti, ricongiunzione, volontari) alla gestione pensionistica obbligatoria di appartenenza. cale del contribuente: La deducibilita segue regole diverse in funzione del regime + Regime fiscale ordinario: i contributi versati per ciascun anno, obbligatori ¢ volontari, sono deducibili fino a capienza del reddito complessivo ¢ vanno indicati nel quadro RP (oneri deducibili) della dichiarazione fiscale Persone Fisiche. + Regime fiseale di vantaggio o regime forfetario, Occorre distingure tra contributi obbligatori e cocntributi facoltativi: © a) i contributi obbligatori vanno indicati nel quadro LM con conseguente abbattimento del reddito professionale imponibile ai fini fiscali. Qualora il reddito esposto nel quadro LM non sia sufficient, la parte residuale potra essere indicata nel quadro RP (oneri deducibili) della dichiarazione e dedotta dal reddito complessivo; © b) i contributi facoltativi invece devono essere indicati esclusivamente nel quadro RP (oneri deducibili) ¢ dedotti dal reddito complessivo. Approfondimenti * Leontributi Chi versa e quando + Deroga contributo minimo soggettivo # Lbenefici per i gi © Profi © Comunicazione Annuale * Lescadenze per gli iscritti * Sanzioni Come rimettersi in regola + Regolarita contributiva + Regolaritd contributiva per le Stazioni Apy + Oneri dovuti dagli Enti Locali Links a FAQ - Pagamento contributi narcassa semplifica: niente certficati ma autodichiarazion

You might also like