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MODULO A

Analisi e controllo dei costi nelle imprese turistiche

Lezione 3 Il controllo dei costi: il full costing


Il metodo del direct costing, non considerando i costi indiretti, è un metodo
parziale che non permette il controllo dell’andamento economico della gestione.
Per superare i limiti di tale metodo di controllo dei costi, si utilizza il metodo
del full costing, che attribuisce agli oggetti di riferimento i costi diretti e indiretti.
L’obiettivo principale del full costing è quello di determinare il costo totale
degli oggetti di riferimento, attribuendo loro i costi diretti in modo immediato e i
cosi indiretti con criteri di imputazioni stabiliti in precedenza.
In base alla metodologia di ripartizione, il full costing si divide in:
 full costing a base unica, quando tutti i costi indiretti sono attribuiti agli oggetti
di riferimento in base a un unico criterio;
 full costing a base multipla, quando i costi indiretti sono dapprima raccolti in
gruppi omogenei e successivamente attribuiti agli oggetti di riferimento in base
a criteri differenti per ciascun gruppo.
Il metodo del full costing è completo, in quanto considera tutti i costi di
produzione, e fa riferimento al lungo periodo; tuttavia esso è complesso da
realizzare, e tale difficoltà cresce al crescere del numero dei criteri di ripartizione,
ed è soggettivo, in quanto il risultato dipende dai criteri di ripartizione prescelti.
Le configurazioni di costo sono progressive aggregazioni di costo riferite a
un determinato oggetto.
Sulla base del metodo del full costing è possibile distinguere:
 il costo primo, dato dalla somma dei costi diretti;
 il costo di produzione, dato dalla somma del costo primo e dei costi indiretti di
produzione;
 il costo complessivo, dato dalla somma del costo di produzione e degli altri
costi indiretti (amministrativi, commerciali e generali);
 il costo economico-tecnico, dato dalla somma del costo di produzione e degli
oneri figurativi.
Gli oneri figurativi sono costituiti da quei costi (stipendio direzionale,
interesse di computo) che non sono realmente sostenuti, ma di cui bisogna tener
conto per determinare il profitto, ossia la remunerazione che spetta
all’imprenditore per il rischio d’impresa.
Il metodo del full costing a base unica richiede l’individuazione di un unico
criterio di ripartizione, detto base di riparto, e il calcolo della percentuale di
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riparto, data dal rapporto tra il valore della base di riparto riferito a ciascun
oggetto di riferimento e la somma dei valori della base di riparto.
Il metodo del full costing con utilizzo dei centri di costo richiede:
1) l’individuazione di centri di costo, ossia aggregazioni di costi con
caratteristiche comuni;
2) la scelta di diverse basi di riparto, una per ciascun centro di costo;
3) il calcolo del coefficiente di riparto, dato dal rapporto tra il costo complessivo
del centro di costo e la somma dei valori della base di riparto.

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