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ENCICLOPEDIA DELLVARTE ANTICA CLASSICA E ORIENTALE SECONDO SUPPLEMENTO. 1971 - 1994 IV NEPAL - ROMA (4996) PROTOVILLANOVI PROTOVILLANOVIANO. trodotto nel 1937 da G. Patroni, con Je manifestzioni del'Eré de! Bronzo Finale della esclusione di aleune aree alpine) e di limizatl ambit liani, Dal 1980 circa si pud rtenere pienamente accetata ta proposta di M, Pallocting (1962), di rise iP. a aspett culturaliesilisic, utilizaando peri riferi- ‘enti cronologici ls ssquensa di period) Antico, Medio, Recente ¢ Finale dell Eti del Bonzo. Tl termine viene di fatto ancora usaro in senso altemativo e sinonim z= spetto alla definirione di Fra ds! Bronzo Finale, in parti- colate coa riferimento agli aspettitipologicie stlistci det smaterali archeolog Tim i caratteni gencrali distntvi, si ricordanat il rito funerario incineratorio che mostra un'avanzata tasforma- lone del culto dilla precedente forma rivalta a divin ctonie (sepolture e offerte in grote) alla venerezione di sppresentazioni del disco tolare e di divi aith ornitomerfe, alvolca in composizione cambinata su ceramics, bronze anche lamine d'or), le forme e la de- corazione dei brorzi « specialmente ormamentazione dela ceramica (fastidi soleture, cuppelle, impression linear 4 scordicellas, comolature oblique demarcanti gi spigoli orizzontali; a decorztlone della ceramnica mostra afin settentrionali(Lusazia, Canegrate) e det resto it fenomeno mostra qualche affinith con la civiltd transalpina del- f 4 dei Campi d’Umne. Turtavia anche Uacquisitione progressiva di numerosi logic ¢ l'snalisi degli stessi hanno indi- cato Mopportunita det superamento del concetto di P. co- me fenomeno culturale unitario esteso a tuto i terrtorio italiano, che ormai appare semplicistico pur avendo sigui- fieato un imporzante punto di arivo della ricerca alla fine i anni ’6o. Pertanto non esistono motivi validi per preferite il termine alla definizione che fa riferimemto alla cronologis relativa: quella cioé di un «Bronz0 Finales che lascia aperte le possibilita di definire nel suo ambito arti- calazioni croaologiche © territorial Le testimonianze del Bronzo Finzle, in un'epoca i ancora non ers denominaio P., venneio alla luce aclla iegione medio-tirrenica nel secolo scorso attraverso sco- perte formite e scavi di appessionati, dapprima nei Collt ‘Albani (Visconti) ¢ poi intorno alle Allumiere della Tolff (Kitsche de la Grange), Si trattava dei sepolereti ai nerazione deti anche «di transizione 1ra Bronzo e Ferro successivamente denominati prorovillanoviani. Dai primi deceant di questo secolo sie trascinata fino ai giorai no- stri enche la diverse posizione interpretativa secondo cui 1 corso della prima Eta del Ferro si sarebbero evilupps- si margini delle ares di magziore sviluppo dell'a detto Villanoviano, dei gruppi periferici, impoveriti¢ re- trogradi che conservavano tradizioni della civlta del Bron 20; a essi sarebbero di attribuire in parte gli aspetti che qui considerizmo del Bronzo Finale e che risulterebbero pertanto contemporanei alle prime f2si del formidubile sviluppo dei grandi cea:ri protaurbani subcestieri dell'E- maria quali Vulci, Tarquinia e Cerveteri; questa teoriz viene di quando in quando riproposte, in particolare ne li ambienti culturali meno legatt seit ambiti operativi degit specialist. partire dal Figorini sumerosi studiosi atcribu le manifestazioni di tipo p. a movimenti di gruppi pro rent dal Set e580 un particols re ruolo nella forma: mare. Un contriburo deci alla formazione del P. era ammesso anche da alew degli studiosi che, a partire dal Brizio e dal Patroni, han ag privilegiato Vpoeesi di uno sviluppo autonome delle civilta ftalisne del Terdo Bronzo. Nel secondo dopoguerra l'indagine ha investiio anche aii abitati, determinando-un arricchimento del quadro delle concscenze, condizionato dal fatto che in precedenza la documentatione del P. ert quasi esclurivamente barata sui sepoleret! a cremazione, di cui si ricordano i principa- lis Ascona ne] Canton Ticino, Ca’ Moria di Como, Gar- da, San Giorgio di Angarano presso Bassano del Grappa, Fontanella Mantovans, Fratta Polesine localita Narde € Fondo Zanoto, Bismantova, Pianello di Genga, Monte- Jeone di Spoleto, Sticciamo Scalo, Poggio della Pozza presso Allumiere, Colli Albani localita varie, Timmari, Torre Castelluccia di Pulsano, Milzzzo ‘Negli anni 1955-60 le opere di carattere genersle di H. Maller Karpe e di R. Peroni (cui si devono anche impor: tanti relazioni di scave) hanno definitivamente impostato dati cronologici fisando al’ de! Bronzo Finale lo sviluppo del Prowovillanoviane, (695. ~ PROTOVILLANOVLANO. Rapprarnasine & fue aman riliee (prenant rmrta d ama ir d Mevagee dl Se me, ‘Mao de Grp ato) 48s Anche dopo questa fase studios! di nazionalitd svedese hanto ritenuco le manifestazionl provovillanoviane, per Je quali banno wrilizsato la denominazione di Tolfa Cul- ture, il risultato oi influssi de! Villanoviano su un petri momo tardoappenninico impoverito rispesto alle eviden~ ze carateristche dells «civiltd appenninicae ‘In epoca recente si & andate seiluppande iz tendenza 4 sottolineare all'interno del P. lz presenza di grappi lo- cali che sembravano preludere alle formazione delie con- trapposte unita cultural, se non etniche, della prima Ext del Ferro; pectanto sié aflaccista un’accezione restrittiva del concetto di P. con riferimento alle sole area ci succes- sivo sviluppo del Villanoviano tipico, preferendo per gli altri gruppi le paraliele denominzzioni ci protogolasec- Chiano», eprotovenctor, =promoatestinos, «protosabine-, sprotolatiis, «protoxpulos. Per il Latium vecus @ inval- $0 per un certo periodo I'uso del termine P. con rifers ‘mento alle sole fisi non avanzate del Bronzo Finale, riser- vando alla fase terminale la definizione i «Prims fase della cultura leziales, Liampia bibliografia sull'Eta del Bronzo Finale, che si pud contiderare significative per maturita di analisi ¢ di critica a partire dal 1939, ha trarcto le forme di insedia- mento, le strutture abitstiy, levoluzione del popolamen- 10, la composizione cei ripostieli di oggerti metallici, il rituale funerario e, pid in generale, le carameristiche ci corredi, il rapporto tra abitari e necropoli, le questioni di cronologia relative, comparata ¢ assoluta, la possibile individuazione di diverse facies archeologiche locali ¢ la loro denominazione in rspporte agli sviluppi successivi della prima Eca del Ferro, lz problematica delle arivitd economiche (sia di quelle legete all‘organizzarione della produzione ci sussistenzs che della produzione artigiana- Ie e Jo scambio), il rapporto con altri ambiti geografici comprendenti {"Europa transalpina, Vorsanizemzione so- iopolitica, le enritd stniche, le manifestazioni rinuali ¢ simbolicne Per quanto riguarda Is cronologis, sesondo i pid receati orientamenti il passaggio dal periodo Receate al period Finsle dell'Eti del Bronzo si pone cies allinizio de! XTT sec. a.C,, tenendo conto delle cotrezioni che, # partire dalle indicazioni denrocronologiche, hanno siportato al XXIM sec. 2.C. Vinizio dell"Eta del Bronzo restituito AVX sec, 2.6, alla prima E13 del Ferro. Vi & peranto tuna cortinzisle contemporaneita del Bronze Finale irae ‘no con il Protogeomettien grec. ‘La crescente disponibiliit de! bronzo, lo sviluppo e V's ticolazione fanzionale e tipologica della produzione me: tallurgica, contimuano a dererminare nel Bronzo Finale Ja comparsa di oggent di larga diffusione, con ampiezza sovraregionale dei tipi, Del resto 2 V’analisi dei manufatt| Dronzei che ha permesso di riconoscere Pesistenza dei rap port tra gruppi p. e mondo egeo anche dopo Ia erisi del sistema spalaziale» miceneo. Strurrurs portante delle sequen2a cronolozica del Bron: 20 Finale @ perzanto la seriazione cronotipologica de! ma- rnufatti meuallici messa a punto sulla base della classifica: ziore tipologica, nei lavori di H. Maller Karpe, A M. Bietti Sestier, R, Peroni e, in particolare, arcraverso 10 studio dei ripostali di oggetti metallici di G. L. Caranci 489 PROTOVILLANOVIANO 6 Es inte, ele Nite Bip PROTOVILEANOVIANO. Fale onece ad os on ppie pepo Marana Falls Boma, ais dette analisi hanno permesso di riconoscere tuna fase iniziale (XI a.C,) una piena e una terminale (gid dacara al X sec. a.C. « ora ciconducibila alla luce delle indica tion dendrosronalogiche, al XI sec. 2.C.) Nella fase inizisle perdurano fogze di asce « Abul: gia apparse nel Bronzo Recente e compaiono alcuni movi tipi di schinieri, rasol e spilloni. ‘Nella fase piens farno la loro comparsa i coltellia lin- gua da presa, il lanciotto con lema 2 contorno romboida- Ie, il pane 2 piccone, nuovi resoi bitaglierti, Ia felce a lingua da prese con estremits 2 cod di rondine, ia paletca 4 cannoze © nuori tipi di asce a alette, di spillomi, di pendagli, nonché le fibule ad arco semplice con parte cen trale ispessita © due ingrossament) laterall. ‘Nella fase terminele compaiono le spade @ lingua ds press, che preludono ai tipi italic, coltll a codoto, ruovi Gpi di punte di lancia, muovi resct bitaglenti anche in miniatura, il rasoio lunato tipo Fontanella, nuove asce ad alette prive di callone e nuori tipi 2 ecchio, ai scalpel- Wa lama lanceolate, a codolo © a cannone, un tipo di fiocina, la paletta con manico ad ancilo, numerosi tipi i spilloni fra cui quelli 2 testa cllindrica costolsta © @ rotolo con gambo 2 sezione circolate, | Bracciletti tipo Pariana-Zerba e quelli a nastro costolato con capi apezti 4 rovolo; paricolarmente sumerose le nuove fogae delle fibule specialmente ad arco semplice, ma anche ad arco i filo a serie di occhiell, con arco a tuto sesto inciso staf a spirale, con arco costolato e staf semicircclare, ad arco elicoidale e staffa semiellittca, ad arco ingrossato doppia piegatuce dei due tipi con staff simmetriea @ con stafla 2 spirale, le fibule serpeggiamti a due pezzi, guslle con molla di grandi dimensioni e staffe a spirale, quelle di filo a occhio con sta‘fa a spirale, ¢ quelle 2 tre echielli dei due tipi con scaffe simmetrica € con arco a sastro e siaife a spirale, Le tre fasi sono state rispetivamente denominate «di Pianelio» (XII see, a.C.), «di Tolla» (XIPXI sec. a.C.), «di Allumicre» (XI ses. .C.). Un orizzonte evoluto della PROTOVILLANOVIANO fase terminal, con stile de- corativo particolarmente ci- bornto, si manifesta in Exru- ria meridionale solo in al cuni dei villaggi di prece- dente tradizione (p.cs. Mon te Rovello e Sorgenti della Nova), ¢ in area transpads- na in particolare a Frsttesi- na, ed 2 gid pienamente at- testato nei grand ceatsi de "Etruria meridionale subco- stiera destinati 2 sviluppi protourtani Per quel che aitiene alla definizione di faces local, le caratteristiche archeslogi- che, economiche esociali dei gruppi p. mostrano un'evi- dente differenziarione cezio- ale lo sviluppe di diver- si asperti & particolarmente evidente nella fase terminale. Nell'ambizo dll’Eta del Bromo Finale ta pit completa definirione di ambit locali &stara tracciata sulla base delle associazioni dei manufsti bronz=i ¢ della lero dffusione geografice, mentrs tale suddivicione in fecies © gruppi locali non é fino 2 oggi accompagnata dall'anaisi sisternatica della ceramica, Le facies archeclogi- che definite sono: faces transpedina occidentale (con i gruppi Dori-Ticino e Adda-Olona}; faces ‘centrale (con i gruppi dell/Adige, del Garda, di Fontanells, di Angara- ‘no facie transpadans orientale. Gruppo isolato Marecchis- Chienti. Gruppo isolaco Tronto-Pescara, Gruppo del Tra- simeno. Facies mediotirrenica (con i gruppi di Toli- Allumiere, di Terni, di RomaColli Albani, del Fucino, © del Volturno). Facies meridionale (con i gruppi del. VOfinto, Materano-Sulentino, det Cratie ci Cestellace). La delimitazione terriorisle di uno dei pit. imporanti gruppi, quello di Tolfa-Allumiere della facies mediotirre- fica del Brorzo Finale, stata invece propests sulla base dellinsieme dei caratteri del grappo stesso: si eran in. linea generale di un sistema di insediamemo abbestanzs fomogeneo coa ftti cencri principal su altura, densamea- te abluatie post! a distanze regolari, connesso 3 un aspert0 particolare della tipologia della ceramica, con ricca ¢eco- razione, soprattutto rella fase rarda derta di Allumiere. ‘TL basso corso de! Tevere separa il teriterio del gruppo i TolfirAllumiere da quello del gruppo di Roma-Colli Albani; sembra poi di porere cogliere una fiscia di confi- ne con il gruppo del Trasimeno, lungo ls linea Orce- Montefiascone, a N delia quale mancano gli abitati cano- nici, ovvero su vasta area difest, con tipici material della fase di Allumiere; a N della inca Biseazo-Sovana le cono- scenze sono troppo scarse per trarre delle conclusion. Anche oltre la valle del Fiora, sembra che la situazione sia alquanto diversa, infatt i par numerosi cbitati localiz- zati non sono comparsbill con quelll del run tipici quali Sorgenti della Nova, Poggio Buco, Pitigliano ¢ Sovana: prevalgono le presenze di scarsa coasistenza, non sempre { materiali sono comparabili, ediminuisce V'ncidenza dei 697. - PRoTOURLANOFLANO. Stroma af aig sa rps GF Mune Prime Bora fom, 490 siti morfologicamente ben caratterizzat. Tele impression ne si rafforza quando si prendono in considerazione i teriali di siti roscani slquanio lonteni dalla «frontiera» iano Scalo, Chiusi, Casa Carletti, verta del Monte Ceto- na); che si differensiano nerramente da quelli di Tolfi- Allumicic, mostrando Vappartenenza a una diversa aca cultural; i mareriali p, della zona di Populonia e gli spo- radicl pezzi da Vetulocia mostrano nei complesso una maz- giore affnité con il reritorio interno e a¢riatico che non con I'area del gruppo di Tolfa-Allumiere ‘Tn atesa di una definisione complessiva dei carace ‘gruppi locali che possa confermare la validits del riconosei- ‘mento di orginiei aspetti archeologici in relazione alla fo- cies meralhurgica de! Trasimeno, 21 gruppo di Terni o 2! ‘gruppo del Fucing, ci si deve limitare a riconoscere ls cffe- reazi globale risperto al gruppo di Tolft-Allumiere delle manifestezioni a ¢sso esteme. Si pud comunque ricono- scere un diverso caratere dell'nsediamento neil' Umbria, nelle Marche e in Abruzzo, dove zliabitati sono di dimen- sioni riderte ¢ appareniemente pid diradati ¢ l'occupazione di sommita monsane, rumericaments meno ineidente, pre sent carateri che la differentiano nettamente dal modello det grandi invediamenti del Tardo Bronzo mediourrenico, \ or Trove Para 4) Gps ad Trarmen. 7) Fae meen ©) I Palin 8 dr Eats ope VW emope Mes fb Tok Darr ee a ter Bee "Vesa: W) Bees certs oh guppe dub Ge, Sli) rppe del Guns ) npe Catlins (is Bement alah emeatnd Per quanto riguarda ri to fusnerario, nell 7 ra al gruppo di Te durne senza corredo asco- lare d’accompagno, come a Frattesina (dove a ne) Pianello di Geng, ove il sepolereio (valurabile in un numer di tombe ccompreso tra 1,000 # 2.000) forse non era relative @ un solo vasto abitaro ma 2 una pi ampia comunitd territo- azioni condotte nella zona firebbero escludere la presenza ni dintorni di un Valtes si rscontra la corale mmcanza di documentazio- di tombe, pur in presenza di numerosi abitat, in un Tn rapport alle ,OTOFILLANOFE senza dell'urna a capanna}, rispeto al quale mestra alcune affinité anche nella scelta det luoghi di insediamento. Altre corrispondenze, hhanno con la conce Reatina in cui, aralogamente a quella ddl Fucino, sf sviluppa un sitema i abitati Nella fascia interna dell'Eiruris meridional dence al terrtono di Or ipteticamente circoscria, i centri minori del Prime Ferro sono numerosi, a differeaza di quanto siriscontra nell'area i Tolfa-Allumicre. Si pad riteners, a conferma della lunge ddurats del processo stoi porters alla nascica ei grandi centr: prorourbani suboostieci, che le aree le quali Bronzo Finale non partecipano al medesi i nell'orgae nomics e sociale idionale; sia nell 2 incinerazior Inumazione, anche con caratteri eccezionali (Castellace di Oppide Mamerti 1a); in Sicilia, cost come avviene nelle tombe a camera con ‘numazioni dell area sud-orientale (fase di Pantalica Nord), nelle sepolture dell'srea aord-orientale e delle Isole Eolie, inreressata dall'asperio detto «Ausonio Is (in cul compaiono ambedue i ri), funerari mostrano differenti li- reli dices talis meridionale accante a cera- miche di impasto con classica decorszione 2 solcature © cuppelle compare la produzione di ceramica «figulina> d pinta detta «protozcomertica enct 491 PROTOVILLANOVIANO rel quadro di un artigianaro ceramico impoverito rispesto alla florida E:é del Bronzo Recente, prosegu ne di dolf in argilla depurata destinati allo bbeai pregisti come alia. La discribuzione dei ritn meglio difese wmulzzioni di beai regiate (Broglio di Trebi le forme di insediamento, nella regione padana, 2 rartire dalla fine del Bronzo Recente © con una durata che interessa in parte la fase iniziale del Bronzo Finale, ha Iuogo una reazione destabilizzance ‘2 catena che determins il pit radicale mutamento del po- polamento mai registrato nell'area. La discontinuits del- Vinsediamento, connessa a una generalizzata interrazione dello sviluppo culturale, ? detcrminata da un coacona recisabili nel dertaglio ma riguarda edi auivita artgi con incitenza del sopraggiungere di grup- come pure l'organizeszione pi provenienti dall'sterno, socialee politic In sui Colli Beriel © in pat ull) sf manifesta invece una maggiore continuité dell'occupazione. In Emilia. 4 popolamenra del Bronzn Finale epparealquanto rarefato Una frartura dellinsediamento rispeto alle fasi prece- attestara in moda meno evidemte risperco al sertore ‘sentro-orientale, anche per ls minare documentazione cit sponibile, rel settore occidentale dellraliasertentionale Solo usa parte degli abitai del Bronzo Finale del"Ttalia del Nord, che sono prevalentemente di nuove fondazio- ¢, occupa siti di altura; la tipologis degli insediamenti appare vari, con prevslenza delle pesisioni srategiche, anche in relazione alle nuove vie di traffco. In quest’=po- si riconoscono prove ci un nuovo ciclo di stabilizeazio- ze delVinsediamento, spesso con villggi raggruppati in ce destinate a particolare sviluppo nella prima Era del PROTOVILLANOVIANO asperti culturali locali (prat no di Luco ni (regioni centrali, Pu apert Bronze siultane fe difesi ein posi ralizzandost con il tr25c0 pre pit ‘Questa modelo va del tempo, acceatwando sem ¢, esaltando quindi in modo alls posizione forte d ta verso il controlle det cerriori costante. Il proceso, denominaro della progressiva nsediamento, si manifesta con una gra sia amraverso Vabbandonc degli abitaci 9 in luoghi meno caratterizzati nel senso indicato, sia con A perdurare dell'uilizearione di quelli pid idoned, e infine con Vimpianto di stanziamenti nuovi in luoghi ove i re- (quisti ricercati si manifescano in forma sempre pil marcst, Ti numero degit insedizmenti risulra dapprima alquento ato, mentce l'area abitata e quindi la coasistenza de- ict del gruppo insediato, sembra piuttosto Hilts ta; nelle fasi seguenti si assiste 2 una progressiva diminu- Hone del numero degli abitati ma lz dimensione delle crescere ¢ di conseguenza Vabitato — pre! rillevo naturalmente dife- in posizione dominate ~ si ieza sempre di ro di un comprenscrio terrioriale. Ta lin ale di sviluppo ie. ~ PROTOFILLANOVLANO. Timms secapls some 3 hac empl in fu awe (Sip, Ace Pp) 492 tanto ll periedo finale dell'Exi del Bronzo shente prevalenti gi abitati su sommi popelazione su vicine postazioni di tipo c sediamento preesisteate si potenzis ensione media delle gli abitati di questa fase che si sono riscontrat tratti che potrebbero essere connessi can if manif eazioni (possitili di compedisione 0 confltruali i precedenti, come 2 Scarceta), edi renziaia ¢ in alcuni casi di dimensioal falistica di ornament ie nella stessa area mediot ,, on esistono tuttavia solo insediamenti canoniel m2 anche siti minori ¢ una differ! r dislivelli cronologici potrd realizzarsi con V'analisi derta- slista di territort limit. subcostiera @ ancora compr di Allumiere, © nelle sucs e¢t0, il processo di concentrazione numerics ali abitatié cosi accelerato che V'abbandono della mag; suelo it de! Bronzo Finale is © consolida, sorio de! Gruppo di Tol diese dei cs tra gruppi egemoni), sud- ali (ricalenti gid a f di ripologia din zione di grandi centri (dimensioni che ruotano intorno un modulo di 130ha) con controllo stabile di elementi di continuird sto- fungendo alla verifica dduale e certamence risalen- eal Bronzs Finale dei gran- di pianori destinati a conte- ere | principall abitati ur bani etruschi, L'Erruris subcostiera ser bra la protagonista iniziale del fexomeno protourbano in Ital non sole dal pun- to di vista delle sceite ubi- ‘ative delle sedi principal; ts, — PROTOVILLANOVUANO. Samat date Gf menept SE Pome far Powel Been) piobabilmente in quest'area, per una combinazione di f- tori arabientali social, economici e politi si affermaro pecocerente tn suove modello di organizzatione, il cul sore ha avuto ripereussioni pit o meno dirette su resio~ ai vicine (Pacciarelli) La fase di prima ampia occupazione di questi pianori pub essere ritenusa di breve dursta, erivelerebbe uns for- iuzione dei cararteri villanoviani nei luoghi delle Furure cit, raggiunti da gruppi ancora in possetzo della cultura materisle protovillanoviana della fase terminale ‘Si pab definire «procourbano» l'evento costtuico dalla nascits di grandi insediamenti, che concrollano vast terri tori, formatisi non per lente aggregazione di piccolt vil- lagi indipendenti, ma attraverso ia delimitazione program- smatz, gid dalle primissime fasi, di un ampio perimetro uunitario, naturale © meno, el cul interno si discribuisce, in modo pin o meno rado, Yoccupazione residenzisle men. ‘ce al suo esterno si dispongono a brevi distanze i sepol- erti. Con tale termine si interdona contrepporte tee di insediamento prescele in modo ale da prevedere il succestivo sviluppo ad aree in cul allinsediamento proto: storico manca una cost ampis progettualiti, Se quindi da una parte il fenomeno procourbano pub si risalire all'Etd del Bronzo Finale, dall'area non sem- bre accettabile I'uso del termine di centro protourbano per i vllaggi sparsi dell'Era del Bronzo Finale nei quali mance esito urbane, ‘Anche se non si conoscono le precise ragioni per cui tale fenomeno ebbe Iuogo, si deve peasare che ess0 abbia ceinvolto, per ognuno dei cistretti corrispondenti ai di- vversi eente! protourbani dell'Etruria meridional, un mu- ‘mero medio di 20-30 villaggi che erano giuntia stringere rapporti porticolari; € possibile che l'evento, ianescatosi prioritsriamente in uno dei distreri costieri,abbia indot- toanche git occupant dei distrenti confinanti ad analogo comportamente. Pur se Moccupazione dei planati sppare, fin dall'inizio, vnitrlamente organizaat, sl deve rtesere che per un cen periodo (comprendente ale alla fase terminale del Bron- zo Finale anche lorizzonte antico della fase iniziale del Primo Ferro) vi abbiano coavissuto diversi muclei, forse corrispondenti alla popolazione di villaggi o di gruppi di villaggi del periodo precedeme, PROTOVILLANOVIANO Nel Lativne vetus, il modelle di sviluppo che porta dai villaggt dell’Etb del Bronzo ai centri protourbani della prima Eta del Ferro appare lievemente diverso rispetto 42 quello dell"Evruria; anche in quest'area per le sedi det ‘Bronzo Finele erano preferite posizioni difese (aiture o planori) la cul estentione medis si azgirs intorno ai 5 et 1. La formazione di erandi centri appare in genere analo- {§1 ma cronologicamente successiva, situandosi nel pieno sviluppo della fase iniziale della prime Eté del Ferro: il caso, p.es., di Roma, dove un centro unitario di sran- dezaa guperiore ai 100 ha cembra formarsi zolo con Jo spostamento della necropoti all'Esquilino e la concomi- ante formazione di un abitato inglobamte Foro, Palatino ¢ Campideglio, Altrove si m un progressive 2c ereseimento, nell'ambite di un sistema collegato di pizno- Fo su unlaitura, di unares abitsrs dal Bronzo Medio © Tarto fino al conseguimento dell'occupazione éel!'in- eco sistema o del!intera altura nel corso delt"Ea del Fer- con tna gradualitd apparentemente maggiore di g Ia documentata a N del Tevere. Fa eccetione Vares co- stera, da un punto di vists morfologico © geografico Ia pil simile all’Etruria meridionale; qui, oltre 2 registrare fa presenza dei nuclei sepolerali pit cospicui, Pestensione degli abitati dell"Ett del Bronzo Finale appare superiore ai § ettari. A Lavinium modi = tempi della formazione el centro provourbana sembrerebbero estere molto tim Jia quel risconcrati in Erraria, La recente scoperta di almeno dodici jombe a incinerazioze di tipo p. in cor spondenza dell'area che costituisce centro delle citta 493 PROTOVILLANOVIANO {83 — PROTOVIELANOVEANO. Cech fs 2 forma Fema coe Desk per liprsa 'ares 3-almarela Bs in epoca arcaica ¢ romans, proprio di froate all'acropoli ¢ alla sua appendice chiamatz «piccola acropolis, sulle (Sai pendici si raccolgono materiali a partire dal Bronzo Medio, favorisce {a Iettura del fenomeno ¢i formazione del centro protourbano. Le tombe si datano tra Ia fase pena ¢ quella terminale del Bronzo Finale, ¢ la pid ze ceate sembra apparterere allo stesso orizzoste cronclogi- co delle quatro tombe piv antiche della necropoli arcai- a, postaal di fuori del perimetro urbano. Se ne poteebbe dedurre che gid alla fine del XT see. a.C. all'srea occupara pill tardi dalla citi arcaica (@2 40 ha) fosse stata riservata tana destinazione diversa da quella funeraria in vist di luna occupazione insediativa, anche se ancora non sono anexati, sil pianoro, materiali di abitato cost amtichi. ‘Nei contesti finerari dei Bronzo Finale evoluto dei srup- pi di Tolfa-Allumiere e di Roma.Colli Albani ¢ delia 72- ses mesidionale si manifesta un fenomeno ci differenzia. tions sociale cost force da rompere il rigoroso schema del- la tomba composta de solo ossuario ed eventuale coper- chio con singoli oggett bronzei, che aveva regolato I'inci- nerarfone dalla sua comparsa per te 0 quatiro secoli, Le strutcure tombali vanzo dalla semplice buca poco profon- da, che & la forma assolutamente prevalente ne! territorio setteatrionale ¢ adriatico, alia buca rivestta di lastre for- ‘anti cise ciccoleri o cassette, al profondo pozzo scavato nella roccia che pub ospitare una pesante custodia litica bivalve contenente 'essuario; la sepolturs & spesso sor- ‘montats da un segnacolo 0 d2 ue cumuletio e in alcuni casi cumull gi vast ospitano ersepi di sepottuce. Icor- redi delie fasi evolute possono comprendere numerosi v2- si accessori, ucensill ¢ ornament, merire "unico nferi- mento all'zemamento semibra reppresentato ds imitszicai [Bll di elm, @ parte Il zaro caso al armai miniaturizeate La mininturizeazione del corredo + frequente nella fase finale, specie in associnzione alle ume o capanna, con un accentuato fenomeno di continua nella fase iniziale delia prima Etd del Ferro nel Lazio. Nell"Ecd del Bronzo Finale @ attestats uns cotevole in- idenza dello scambio, sia del tipo wdiffuso era comunitS sia del tipo a lunge distanza con cui circola- lo e determinati beni di prestigio, Tuaviz nell'EtS del Bronzo Finale dell'Ttalia settentrionale allo sviluppo di tali forme di scambio non corrisponde usa profonds modifica dell'asterto sociale ‘Mentre la maggiore riechezza di leuni corredi nei cam- pi @'urne sctieatrionali ¢ sdriatci somolinea solo il rango sociale individuale rell'ambito di una strurtura socioeco- rnomica definibile di Livellotribale, nelle necropoli dei grup- pi di Tolfa.Allumiece e di Roma.Colli Albani le ricorren- ti differenziationi nella ricchezza e complessitd dei corre- Gi dimostrano i! nggiungimento, almeno sell nale del Bronzo Finale, di una stabile diferenca tre grup- pi social al’interno di tina medesima comunird. II cocri spondente livello di orgenizzszione socioeconomica, pro- 6. — PROTOVILLANOYLINO. Maio tombe 1 Aamir Poa (eset eal) congrats Jom af naman prs mint ‘povtes (. Bot) 494 prio anche dels facies meridionale, definito gentiizio- clientelare, & quelle destinato a lascare tracce in eth stoi ca, Di panicolare imporcanza in relanione al carattere del Je munifesazioni protovillanoviane ¢ il faa che le due diverse forme ti organizazione socioeconomica, nello tes $0 momento, uniscano gruppi locali disinti ¢ dividano facies nrcheolopiche saritarie A uns definizione di exnicitd come individaazione, ds parce di un gruppo pitio meno ampio, di origin « tradi oni comin che, allo stesso tempo, servisse ¢ distinguer- sida cli gruppi, cansegue come la creazlone di un costituisea une dei trati pid significativ piurtosro complesss, che si riflette su vari aspesi della cul ture. Una sinuazione di tal genere, da un punto di vista archeclogico, sembra percepibile, in Italia centrale, solo con Eta del Ferro; perd possibile rtenere che il concet- to non sia naro allimprovviso, quando un certo tipa di assero socle appare consoidato, ma che debbe avere avwto uun'claborarione, pid o mean lunge, gi nel como della tar- 4 Eta del Broazo, con important implicszioai in ambiti che sono documenta solo sucoessvamente, come la lingua. Tn quest‘ottica va sottlineato il fatto che alcuni ss ai villggip. sort in ben definiti compari geogralic, co- sme la Padonia aord-oriemtals per { Venti ls conea velina per i Sabini, 0 i Colli Albani per i Latini, cestituiscano Tealtd archeologiche, rferibili a quanto riportato dalle fost storicelerterari, Per quanto riguarde Etruria, i sistema di scite-stator, sia pure collegate da una oremnizzezione federale, Upico di questo tcirtorio, provede la crcazione i tradizioni diverse per ciascuns di esse; 8 possibile ipo- trzare che { precedent di questa situazione Dessano este- te individuat: in sistem assai compari, anche da un pun- todi vista wtnicor nel senso di una valenza socic-politca (ci pensi alle -leghe- della tradisione) sori sttorae a ben definite reaité tervtorili, come la vale del Fiora 0 il ba- ino del Marca e dei suoi affiuenti. Numerose evidenze sembrano convergere verso una let- tura dell'Esd del Bronze Finale nell'sres medio-tircenica, sopratmutco in un momento terminale del P. come perio- do di intease tresformezioni, cararcerizzao dalla scom- parse progressiva di solidariets i tipo tribale in favore della creazione di un organico sistema di rapporti sociali che sembra preludere a un'organizeazione stratificata di tipo prorostatale; di tale sistema la fermazione di grandi sate unitari, precocemente manifesarasi in Etruria, eo sticuisce In realizzazione pit significa fan R Grace, One tan Newly, Wonmiates 195 A Riche sgh Gan par er une ns pra ro 25 keno, Roca ist Supe gh gets wk ronan mle mle ‘seal ert tle tire, Bullen, 185 9p. apn dy DY Siew cnr evteer td tor 8 eB Dienst i phe Sei ln in il ote eee ip maaus, iY, Sexi ins Sten 1 dltmare tl praca ft ah fore ls PERE, lop Sp isssage Go sog ay ed, SINT tyes pe gotgm © Pe (doy star omnia, Meng Foe Dee Doves Mies 193 rest, NSE 1939, pp. a8: Me Pal Sul fis caret Bri iPr RT, 9) BH thar Haein 3 Eiizsas Se tome iv, Land ppt L Senate Be Cork ey Coiba presence ly le Bete imo dsm, BUT, LX, PROTOVILLANOVIANO 63. — PROTOVIELANOPLANO, Mates date Tonia Anatol (Ae Gal tom (2s MilosRnpe) ES TBAB Mae age, Sra Ceci tent doling Raney a 25 965 He. 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