Naturalismo

*periodo storico: belle epoque, arte: art noveau

Corrente letteraria che si sviluppa nella fine dell’ottocento/ inizio novecento. Si sviluppa
perché si vive in uno stato di benessere, in cui ci sono tante scoperte, rivoluzioni
tecnologiche, industrializzazione, emancipazione. Il naturalismo è un movimento che
nasce come applicazione dell pensiero positivista. Il positivismo è una filosofia che si
basa sulla fiducia nella ragione  umana, nella scienza e nel progresso. Se per i
romantici la storia è maestra di vita, per i positivisti la storia è manifestazione del
progresso. I positivisti non s’interrogano sull’inizio o fine di tutte le cose ma analizzano
la realtà con i suoi fenomeni e le sue leggi attraverso la sperimentazione scientifica.
Coloro che danno un primo spunto della letteratura realista sono Stendhal(il rosso e il
nero) e Honorè de Balzac( ciclo della commedia umana). Nonostante trattassero temi
contemporanei con personaggi di varia estrazione sociale, la presenza dell’autore è molto
forte. La rivoluzione avviene con Gustave Flaubert dove la realtà viene proposta nella
maniera più oggettiva possibile. Flaubert descrive con precisiome scientifica ogni
dettaglio dell’ambiente, astenendosi dai giudizi.  Il termine Naturalismo viene
utilizzato per la prima volta da Taine parlando di Balzac, definendolo un naturalista
per l‘attenzione scientifica (delle scienze naturali con la quale ricostruisce la realtà
umana). Successivamente Emile Zola utilizza il termine “naturalista” per indicare
una scuola di scrittori aventi un’idea di romanzo incentrata sull’osservazione diretta
della realtà. A inaugurare il Naturalismo è Emile Zola(precursore naturalismo) con
“Teresa Raquin” dove il tema centrale è concetto di ereditarietà dei caratteri, a cui viene
ascritto il determinismo biologico che orienta le scelte e le azioni dei personaggi. La totale
applicazione del romanzo Naturalista avviene nel ciclo dei Rougon-Macquart: venti
romanzi. Una particolare importanza viene data ai sottotitoli: “storia naturale e sociale
di una famiglia sotto il secondo impero” che sottolinea la centralità degli elementi
naturali, sociali e politici. Nel saggio “il romanzo sperimentale” Zola introduce la
figura del letterato-scienziato perché credeva che oltre all’osservazione fosse necessaria
anche la sperimentazione in prima persona. Oltre a ciò, Zola capisce che l’uomo è
determinato anche dal contesto sociale e politico. Quindi il romanzo Naturalista intende
costruire i suoi personaggi basandosi su tre criteri: eredità biologica, contesto sociale e
situazione storia. Il romanzo inizia quindi ad essere utilizzato come strumento di
conoscenza dell’uomo. Nasce così il DETERMINISMO: il romanzo come strumento di
conoscenza dell’uomo e del mondo. Ogni fenomeno del presente è determinato da un
evento accaduto nel passato.
Importante è anche le figure di Edmond e Jules de Goncourt: con il romanzo Germinie
Lacerteux. è un vero e proprio manifesto letterario, che illustra l’intento realistico del
romanzo; la scelta del Realismo è giustificata dal mutato contesto sociale francese, nel
quale le masse popolari hanno assunto un peso importante. È che quindi per sviluppare
un romanzo contemporaneo era necessario rifarsi alla loro contemporaneità. La
protagonista è una cameriera che lavora per un’anziana signora. S’innamora di un
uomo di dubbia fama che rovinerà la sua reputazione tanto che Germinie cade in uno
stato di abbruttimento fisico e morale al punto di morire.
Il romanzo naturalista si forma su tre basi fondamentali:
1. impersonalità. Lo scrittore rinuncia a proporre la sua idea di pensiero e registra la
confusione dei valori della società moderna.
2.  il protagonista non è più un eroe ma una persona comune spesso un fallito.
3. ritmo circolare: si ha un ritmo lento, ripetitivo, circolare
l’entrata in scena del proletariato urbano ha come scopo l’analisi dei comportamenti
umani finalizzati(in chiave positivista) al miglioramento della società. Questo
miglioramento che può avvenire soltanto all’interno degli ordinamenti politici e del
modello capitalista. Con i romanzi naturalisti si punta a illustrare le difficoltà in cui
vanno le classi sociali inferiori affinché le classi dirigenti possano intervenire.
Il romanzo naturalista parte dall’apprendere un fatto di cronaca, mi chiedo il perché sia
avvenuto( razza, momento, situazione storica), ne valuto gli effetti, li racconto senza
pareri personali, il lettore leggendo riflette e così si ha un miglioramento della società.

MADAME BOVARY: 1857 successo per lo scandalo che suscita perche descrive gli
adulteri commessi dalla protagonista. FLaubert infatti subisce un processo per
oltraggio alla morale. Flaubert rivoluziona l’ideale dell’eroina romantica e trasformata
in una donna provinciale persa dietro a sogni irrealizzabili. Charles Bovary resta
vedovo di una donna più vecchia di lui con la quale non ha mai raggiunto la felicità
coniugale si risposa con Emma figlia di un fattore. Emma resta deluso dalla banalità e
dalla noia della vita di provincia. Tocca ancora di più con Manu quanto la sua vita sia
monotona dopo che prendono parte ad un palo in un castello. La sua vita cambia
quando conosce un praticante Notaio. Che si innamora di lei la seduce però comunque
parte per finire gli studi, nel frattempo Emma partorisce una femmina nuovamente
delusa perché voleva un maschio. Abbandona così sua figlia una baia e intraprende
una relazione adulterina con Bélanger che ben presto si scoccia di Emma e l’abbandona
la vigilia della fuga romantica che due avevano organizzato. La situazione cambia
nuovamente quando Emma e Charles vanno in una serata all’opera e Emma incontra
Leon con il quale intraprende un’altra relazione adulterina.  Leon però non è il
bell’uomo che era prima di partire e infatti ben presto si scoccia di Emma che per ovviare
la depressione inizia a spendere ingenti somme di denaro e quando si trova in debito
con un usuraio chiede aiuto ai due amanti che si rifiutano. Emma disperata prende
arsenico da una farmacia e si suicidia. Dopo la sua morte il marito trova tutte le lettere
che si scambiava con Rodolf. Charles perdona la moglie ma si chiude in un silenzio
morendo poco dopo lasciando la figlia orfana. Emma Bovary incarna il ruolo di un’
antieroina. Ci troviamo in un periodo storico in cui vengono proposto vari romanzi(es=
don quijote con il quale inizia un’evasione dei personaggi). La bovary vorrebbe avere
un stile di vita tipico delle eroine che ha letto nei suoi romanzi.