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Esercizi Cinematica Completi
Esercizi Cinematica Completi
Argomenti
• Analisi dimensionale
• Cinematica
– Moto uniformemente accelerato
– Moto con accelerazione non costante
Esercizio 1.
Determinare l’unità di misura di x:
• x = x0 eαt
• x= dv
dt [v] = ms−1 [t] = s
Esercizio 2.
Si sono misurate in laboratorio lo spostamento r e il tempo t di un oggetto durante
il suo moto. La velocità media indirettamente misurata è pari a v̄ = r/t. Se le stime
dello spostamento e del tempo sono affette da un’incertezza ∆r = 1 mm e ∆t = 0.1 s
rispettivamente, calcolare l’errore massimo ∆v e l’errore più probabile ∆vp della velocità
(r = 10 cm e t = 2 s).
Esercizio 3.
Si sta progettando un nuovo tratto di metropolitana sotterranea. Schematicamente la
tratta è la seguente:
• A: treno fermo;
Quesiti:
1
1. Si rappresenti su un grafico l’accelerazione, la velocità e la posizione in funzione
del tempo, per tutti i tratti;
Esercizio 4.
Due automobili A e B viaggiano nella stessa direzione con velocità vA = 130 km/h e
vB = 70 km/h. Quando la macchina A si trova alla distanza d dietro B, comincia a
frenare con decelerazione a = −4 m/s2 . Si calcoli il minimo valore di d affinché sia
evitato l’urto.
Esercizio 5.
Una biglia viene lasciata cadere da un’altezza h con velocità iniziale nulla. Contempora-
neamente, una seconda biglia B viene lanciata dal suolo verso l’alto con velocità iniziale
v0 . Se il moto delle due biglie avviene sulla stessa verticale, si determini il valore di v0
affinché:
2
Soluzioni
Esercizio 2. L’errore massimo è dato da
∂v ∂v
∆v = |∆r| + |∆t|
∂r ∂t
1 r
= ∆r + − 2 ∆t
t t
!
1 10−1
−3 −1 −1
= × 10 ms + × 10 ms−1
2 4
= 5 × 10−4 + 25 × 10−4 ms−1
= 3.0 × 10−3 ms−1
s
∂v 2
2
2 ∂v 2
∆vp = ∂r |∆r| + ∂t |∆t|
s
1 2+
r2 2
= ∆r ∆t
t2 t4
s
1 −2 10−2 2 −4
= s × (10−3 m)2 + m s × (10−1 s)2
4 16
p
= 0.25 × 10−6 s−2 m2 + 6.25 × 10−6 m2 s−4 s2
p
= 6.50 × 10−6 s−2 m2
√
= 6.50 × 10−3 ms−1
= 2.5 × 10−3 ms−1
Esercizio 3.
1. Legge oraria nei vari tratti:
• AB : x1 (t) = 12 a1 t2 + xA . xA = 0
• BC : x2 (t) = v2 t + xB
• CD : x3 (t) = 21 a3 t3 + v2 t + xC
v22
2. a1 = 2xB = 0.4 ms−2 (tB = 50 s)
3. tD = 25 s, a3 = −0.8 ms−2
3
4. Tempo totale tAD = tB + tC + tD . Unica incognita, tC . tC = 200 s. Quindi
tAD = 275 s.
(2v2 )3
5. α = (6xB )2
.
Esercizio 4.
• d > 34.72 m
Esercizio 5.
√
• v0 = hg
√
• v0 = 2gh
4
Esercitazione 17/3/2023
Argomenti
• Moto armonico
• Moto circolare
• Moto parabolico
Esercizio 1.
Un corpo si muove di moto armonico con frequenza ν = 3 Hz. All’istante t = 0 il corpo
è ad una distanza d = 10 cm dalla posizione di equilibrio e la sua velocità è v0 = 1 m/s.
Si determini il minimo intervallo di tempo per cui il corpo raggiunge il massimo valore
della velocità e si calcoli quanto vale quest’ultimo.
Esercizio 2.
Un giradischi è in grado di portare un disco da fermo alla velocità angolare ω = 33
giri/minuto in un intervallo di tempo ∆t = 0.6 s, con accelerazione angolare α costante.
Si determinino:
Esercizio 3.
Il terzino di una squadra di calcio vuole passare la palla al centravanti, che si trova ad una
distanza d = 50 m, con una traiettoria parabolica che termini sui piedi del compagno.
Sapendo che l’angolo di partenza rispetto all’orizzontale è α = 45◦ e trascurando ogni
attrito, si determini il modulo della velocità iniziale che deve imprimere al pallone per
riuscirci.
Esercizio 4.
Durante un’esercitazione, un aereo deve rilasciare un carico affinché questo colpisca un
bersaglio che procede lungo la stessa direzione. L’aereo si muove a velocità v0 = 200 km/h
ad un’altitudine di 1 km dal suolo, mentre il bersaglio si muove a 20 km/h. A che distanza
orizzontale deve essere sganciato il carico per colpire il bersaglio? Si considerino due casi:
1
Esercizio 5.
Una macchina parte da A e raggiunge il punto C
seguendo la traiettoria in figura (si consideri r =
20 m). Il modulo della velocità varia nel tempo sec-
ondo la legge v (t) = bt2 nella tratta da A a B.
Quesiti:
Esercizio 6. (Facoltativo)
I punti A e B sono disposti sulle sponde opposte di un fiume di
larghezza a (si veda la figura). Il fiume scorre con velocità v f =
v ûy , perpendicolare al segmento AB. Una barca (il punto P in
figura) parte dal punto B per raggiungere la sponda opposta. I
vogatori remano con una velocità costante v = −v ûρ e sempre
diretta verso A. Il modulo della velocità del fiume è quindi
uguale al modulo della velocità di remata.
Determinare la traiettoria della barca. A che distanza da A si
trova la barca al momento dell’arrivo sulla sponda opposta a
B?
Suggerimento: si usino coordinate polari.
2
Soluzioni
Esercizio 1.
• x (t) = A sin (ωt + ϕ), A = 0.113 m, ϕ = 1.08 rad. vmax = Aω quando cos (ωtmax + ϕ) =
1 e sin (ωtmax + ϕ) = 0, tmax = 0.276 s
Esercizio 2.
• θf = 1.04 rad
Esercizio 3.
• v0 = 22.15 m s−1
Esercizio 4.
q
• r0 = 2h g (v0 − v)
Esercizio 5.
• [b] = ms−3
b2 t4
• a = 2btûT + r ûN
• Consideriamo
Rt il caso in cui il tempo riparte da t = 0. Allora se a (t) = aB ,
v (t) = 0 dt′ aB = aB t + vB dove vB è la velocità raggiunta nel punto B al tempo
Rt
tB . In alternatica avremo v (t) = tB dt′ aB = aB (t − tB ) + C. La costante C è
determinata dalla condizione iniziale: a t = tB , v (tB ) = vB , per cui C = vB .
Ora dobbiamo determinare tB . Integrando la velocità si ottiene lo spostamento
nel tratto che collega A a B in funzione del tempo, quindi x (t) = 31 bt3 ; nel punto
B si sarà percorsa una semicirconferenza di lunghezza πr. Il tempo tB si ottiene
1/3
quindi dalla relazione πr = 31 bt3B → tB = 3πr
b . Di conseguenza vB = bt2B . Per
l’accelerazione prendiamo solo la componente lungo ûT (perché dal punto B in poi,
il raggio r → +∞), per cui aB = 2btB .
3
• Se l’accelerazione varia come
dv (t)
= −αv (t) + aB
dt
Portiamo tutto ciò che dipende dalla velocità nel termine a sinistra
dv (t)
= − (αv (t) − aB )
dt
dv
= −dt
αv − aB
1
Notiamo che d (log (αv − aB )) = α αv−aB
dv, quindi (A e C sono due costanti; in seguito
determineremo A usando le condizioni iniziali) integrando rispetto al tempo otteniamo
Z t Z t
1
d (log (αv − aB )) = − dt′
α 0 0
Z t Z t
d (log (αv − aB )) = −α dt′
0 0
log (αv − aB ) = −αt + C
αv = Ae−αt + aB
1 −αt
v (t) = Ae + aB
α
Facciamo partire il tempo da t = 0 nel tratto BC, per cui al tempo iniziale la velocità
sarà data dalla velocità della macchina al tempo tB calcolata per il tratto che connette
2/3
A a B: v (tB ) = bt2B = b 3πr
b = b1/3 (3πr)2/3 . Sostituiamo nell’equazione precedente
v (0) = vB
αb1/3 (3πr)2/3 = [A + aB ]
A = αb1/3 (3πr)2/3 − aB
Per cui
1 h 1/3 i
v (t) = αb (3πr)2/3 − aB e−αt + aB
α
Notare che la velocità è smorzata esponenzialmente nel tempo.
4
Esercizio 6. La barca è soggetta sia all’azione dei vogatori, sia al flusso del fiume. La
sua velocità perciò è data da una sovrapposizione dei due effetti. In coordinate polari
possiamo scrivere (si veda la figura per capire la scomposizione del vettore v f )
(
π
vρ = −v + v cos 2 − θ = −v + v sin θ
vθ = v cos θ
Le componenti della velocità sono legate allo spostamento radiale e all’angolo θ secondo
le relazioni
(
dρ
dt = −v + v sin θ
dθ
ρ dt = v cos θ
Per cui
dθ 1
= v cos θ
dt ρ
e
dρ dρ dθ
=
dt dθ dt
dρ dθ −1
dρ
=
dθ dt dt
vρ (−1 + sin θ)
=
v cos θ
ρ (sin θ − 1)
=
cos θ
La traiettoria è data dalla soluzione dell’equazione differenziale
dρ sin θ − 1
= dθ
ρ cos θ
Z ρ Z θ Z θ
dr 1
= dϕ tan ϕ − dϕ
0 r 0 0 cos ϕ
θ π
log ρ + A = − log cos θ − log tan +
2 4
θ π
log ρ = − log cos θ tan
+ +A
2 4
C
ρ (θ) = θ π
cos θ tan 2 + 4
5
Nel nostro caso θ ∈ 0, π2 , e la tangente al denominatore è sempre positiva, per cui
C
ρ (θ) = θ π
cos θ tan 2 + 4
C
a =
cos 0 × tan π4
C = a
π a a
ρ = =
2 1 + sin π2 2