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Serse Peretti NUOVA SCUOLA D’INSEGNAMENTO della TROMBA in Sib (cornetta) 6 congeneri PARTE PRIMA Esercizi sui suoni naturali od armonici. Per abituare Vallicve alla percezione dei suoni reali, gioverd iniziarlo nella lettura in ehiane di Tenore awverteada che T'indieazione del demoide al sf e, come si vedrA pid innanzi nella seala, al mi, non rappresenta ‘ che Valterarione naturale ¢ conteguente alla tonalita di Sip nella quale & tagtiato lo strumento, Gli esercizi che seguono vanno studiati in tempo assai lento, con staccatura decisa con semoriti squillante, 1s cui intensita si dourd ottenere gradatamente, in relazione cioé alle naturali attitudini fisiche dell'allievo ed al si progrnive evi bioane cit evitare lo sforen arias che mceretbe alla chiarezea © ad ogni altra qualita dei suoci. iwi tre esercici sulle note pid facili dello struments Pallievo si preparerd all’ emissione ‘del suono. Ogai nota degli esercizi stessi va ripetuta a piscere © senza limite di tempo, L’allievo potrd accingersi fa tale preparazione tanto col fs, quanto col sip 0 col re ed eventualimente anche col sip grave, qualoca, uma particolare conformazione di labbro, venda cid opportune. Le virgolette indieano jl punto in cui Tallievo dovri prendere fiato. Largamente e forte FA 5 5 is lece. ti CU tt to RICORDE & 0. liters, AUTLANO, SAR PERIE Ficteont Res dooles réservis.All righis reserved. Copyright MCUEXEVTL My &. RICORDE & ©. 6.pa~ Mian ‘ISTAMPA 1996 reverse om reay arated wea 45. (x) Delle batinte pootegginte, Tallieva ae ford uso, per in gradvale sus preparacione oalle note el regietre scate, are \provedend allo studio di questi coerini, nelle rimaneati sei potision, come pitt innanst indSebiamo, SCALA NATURALE ED ESERCIZI RELATIVE stb 20 AB urbom son 24 stb 20. A ur 1 Do stb son ar ‘Man mano che 'allievo si seatira sicuro negli eseccial che seguono, pur procedendo oltre, rifaccia giornalmente ‘ii esereiri git studiati, avvicendando, sempre nella progressioae della scala, una o pid! battute di ognuno di emi. Noo abusi delle note oltre il re in quarto spazio ¢ le eviti addiritura quando il labbro dia segni di stanchezza. exe _, : ig 3 = SSS SS ee oe + eee tee . 2 2 Cs =| = SH cco. —Sddesed Perle ede vv leseveve wees > 2 . eS RF id at ot eee ee eee SS ae 39. eee 0 Se Ross No Na exon dat ech segue, graeme sid che gu, lew pone di ging ° ‘sempre pitt accelerato. “er = ‘ FACE MOE Nore wwene INTERVALLI ED ESERCIZI RELATIVI Lallievo, nelle pagine egguenti, non tenga conto delle legature © proceda allo studio degli inferoalti ed esercisi relatioi allo staccato, Allo studio integrale di essi, come da istruzioni che troveri pit) innanzi, si edicherd dopo di essersi sufficientemente preparato negli esercisi sul legato, Ale dntervalti di 32 a eee et =e Hee wee ry hy 18 Intervalli di 4 $e o see ge wees F = i = geer seeal “es a Cee eee » Rous Intervalli dis! eRe a 22 Latervatli ai68 a simile Z 2a dutervalli di7# Untervalli di 5% ra == ———— —_ = —— F 28 Antervalli di 98 e Lm eo 30 dutervalli di 10% ‘Le sete Posizioni della Tromba “! Fondamentali 1. POSIZIONE. ieond meburediodermoniet) UL,POSIZIONE (8Pirteney I.POSIZIONE (18 Piutone) IV. POSZIONE (so opp. 38622) VY, POSIZIONE (ate 80) V1, POSIZIONE us e 32) OSIZIONE ut ate a2) (0) Vedi alla fine di questa prima parte del Metody Te itrasion!sull'uso © git effet det LV, Pistone. a2 NN. B.- Llallievo, prima di procedere oltre, ripeterd gli esercizi sulle note naturali dal M. rg af go gid studiati in prima posizione, giovandosi possibilmente, delle modifiazioni di ditoggiatura indicate nell"esempio che segue, in quanto, alcane posizioni, ovvie e naturali negli strumenti a squillo, non rispondono sovente a praticita aleuna negli strumenti a macchina. Viceverss, & necessario che Vallievo conosca perfettamente anche le posiz suppletorie, che travers distintamente indicate pit sotto nella Scala cromatica, poiché in taluni casi si prestano 2 corceggere qualche nots, sia nei riguardi della intonazione, sla nei riguardi dell’ emiasione del suano, nonchd 4 facilitare qualche passo scabroso. 7 Posisioni ncrmati_—_p 22: aes tes 4 2 otpes tea ae Posiclool suppletesie 1 a ° tent eR ees Della Legatura nella Scala di Si> Per legare due 0 pid note, Yallievo dovra puntare con ua colpo di lingua la prima di esse, sosteenda le tltee col Bato © premendo gradatamente le labbra nell'ascendere ed allentandole nel diucendere. legate a due e poi a quatiro a~ a5 N, B. ~ NelWlesccuzione degli esercizi dal A: 6 af vo, Vallievo procurerd di raggiongere gradatamente un tempo sempre piit vivo, esercitandosi nei vari modi di legature segnati negli ultimi tre. Altrettanto dicasi degli eercizi sulla scala distonica ¢ sulla scala cromaticoa che Vailievo troverk pit innansi. © = NS N. B. ~ Prima di procedere oltre, Illievo, riprenda lo studio degli intervalli ed esercial relativi di 3, 42, © 5.4, colle legatare in essi segnate, Quanto a ripasiare i Hmaneati, speiterd al giudizio dal’ isegnante il Procedervi vempestivamente, secondo le atitudini delallievo. AA readere poi pid agevole il legato net suoni povti ia una medesima jessione, © ad evitare le ayradevoli Aionguaglianre di voce che ne possono derivare, gioverd I'csercsio nei saoni stem, come dall'eaempio che segue: SNS are eee. eee. [A tempo debito Uallievo si varra di questo esercitio anche per i moni loguth posti ia 2%, ced crentushmente in ogni altro iatervallo di difficile esecuzione. a7 Del Legato - Staccato. Lf leguto- staccato © suone portale si ottiene con colpo di lingua dolciasimo ad ogni nota, sostenendo ognuns, in quasi ad evitare la pause impercetibile, necesaria all'articolazione tra I! uno « Valtro suonu. a8 ESERCIZIO PER FILARE. 1 SUONI Prima di passare oltre, si induyi per qualche tempo nell'esereizio che segue, Esso ha lo soopo di addestrare Vallievo all'emiseione del suono nel pianissime, sino ad otteacre gradatamente il fortissimo, per giungere con progressive diminuendo all'estinzione della nota, a tale esercizio, importantistime sotto ogai rappotto, del cai scope si trarrh un piit ampio sviluppo aella Scala cromatics che presentiamo pitt innanri, V'allievo avr cura di ‘evitare oscllazioni, sia nei riguardi dell intonaaione, sia in quello del suono. Movimento assaf lento, senza tempo Peep ee a _ _ = =] oe * ss sess > ae ee eee BRS CINQUE BREVI STUDI IN SI > 39 Andante O.FONTANA ps mC te = 3: = fF} ay ee sie ose ed i 40 C. FONTANA Allegro > Daf «compre ben siace, 2 * PN c 7 i @.ROSSART sostenuto Ant CONTINUAZIONE DEGLI ESERCIZI NELLA SCALA DIATONICA DI SI > Energleo 2 ag saan, tutte acoentate $e SSS as STUDI MELODIC! DI G. ROSSARI ROM eu ‘Moderato Allegretto = = bee? 2 2 Allegro agitate Ca —— = ——— yoann Allegro moderato Allegretto _— eee 8. Se a SS SSS Pee ee decisa = SS Allegro moderato = P staccato eleggero 87 a tempo a — —=— eres BS Andante mosso 60 Andante Ease et dim. a poco @ poco. ae Bie ae ez Andante mosso DUETT! MELODIC! DI G. ROSSARI Allegro non tante “= 64a Allegretto festoso Joridante ___—- — ? Pstaceuto assai os dole ¢ staccato Paolce legato assai 68 Moderato 70 Allegro moderato ” 72 SCALA CROMATICA ED ESERCIZI RELATIVI simile 2 we If— Ppp 13 76 === ————— step la _ — . ‘ —— = = SS a aoe ee ee So 79 ena ae Ss : feie| = ? aS iiesieals yoy? 7 80 cy SCALE ED ARPEGGI IN TUITI [ TONI MAGGIORI E MINORI ‘Queste Seale si devono studiare 4 memoria, prima staccate © poi legate: in tempo lento da principio ed accelerarne gradualmente il movimento in seguite, Gli arpeggi si eseguiranno sempre in tempo assai lento © con sonorith squiltante Sib maggiore so wicare Bt e Mb maggiore Do minore Lab maggiore Fa minore 82 ‘sib minore ‘Sob maggiore aeliouia ars Dob maggiore Sotb minore 88 4 Fa maggiore Be PE Do maggiore La minore Sot meggiore Re maggiore af minore Me maggiore Dof minore Si maggiore ‘sath winove ESERCIZI DIVERSI 85 SSS S= = | pt =f "Pelietventte peter" te repstecmajaytes 1 (ae eee ee zee r SF spree? agaaer 87 BREVI STUD] E DUETTI IN TONALITA’ DIVERSE 0. FONTANA Andantino espressivo Allogretto 2. irae oS vo Allegretto moderato ©. FONTANA autarg. poco a poco * ©. FONTANA 92 Allegretto dotce @. GONELLA 93 ZL, BOTTALLO Andante 98 @. BOLZONE Andante Moderato non troppe P 95 0. FONTANA Allegretto BR. CACCIAMANT o7 DEGLI ABBELLIMENTI Varie sono le definizioni che si sogliono dare agli Abselimenti; ma ad evitare coofusioni, ci atte:remo, negli esempi che riportiamo pil avanti, alla deSnizione che siteniamo pit chiura, Quanto al modo di eseguire gli abtellimenti, esso varia secondo il tempo ¢ Io stile della musica, © anche secondo il gusto dell’ esecutore, farta eccezione per l'Appoggiatura, Hl cul velore, relativo al valore della nota, prima della quale & posta, determinato, B percid che questo abbellimento, usatissimo nella musica antica, ¢ gia da lungo tempo caduto in disuo, preferendosi, molto opportunamente, scrivere Ia musica come la si vuole eseguite, APPOGGIATURA ACCIACCATURA, NORDENTE GRUPPETTO ‘TRILLO TRILLI * SULLA SCALA CROMATICA NELLE POSIZIONI MIGLIORI, Ques Trl dévonsi suiare come Vevercsio della pagina precedente 100 ‘TRE STUDI SUGLI ABBELLIMENTI Ve VECCHIETTI Andantino @ 72 & te ene v sot V. VECCHIETTI ©. FONTAWA tee © 102 DEL 1V. PISTONE. Gioverd assai allallievo, di impratichirsi nell impieyo del quarto pistone, Rappresentando come lunghers Vunione del 1° col 3°, il 4? pistone abbassa I'intrumento di due toni ¢ meszo ciob di una quarea giusta ¢ di usa settima maggiore col? impieyo simoltanco del 4* cogli altri tre pistoni. In altci termini, col 4° pistone si ‘otierranno cingue auove posizioni, che aggiunte alle sette diansi trattate, contitiscone le dodici posisioni o lunghezre dello strumento a quattro pistoni, Da cid la possiblita di completare Yottava dalla fondamentale alle quaria maggiore, © di poter utilizare, a cceorrenaa, qualche altra nota olire la fondamentale stessa, Ma Ia maggiore utltd pratica che si pub ritrarre dal quarto istone, consiste nella possibiltd di sosttuire Ja cesta e settima posizione, usando rispettivamente il 4” € it 2° © 4° ‘¢ 3° pistone, che danno suoni crescenti ¢ disuguall per timbro, B quindi evideate il vantaggio per I intonazione, che sari tanto pik perfetta quanto minore sark simultaneo i pi pistoni. Nelle « Notizie storiche ¢ teoniche delta Tremia » accenniamo all’ ecto parzisle dei tre Pistoni; vediamo ora gli effetti prodotti dal IV. pistone cof tre primi, come dalle speechietto delle note utilizzabili sele cingue posirioni suacseanate, che offriamo pit oltre. ‘ Posizione (1. IV.) abbama lo strumento di 3 toni © meszo, oma di una S* giusta + (Le IV. opp. Ty IT. © 1V.) sbbassa lo strumento di 4 toni ossia di uma 6+ mioore > GM 3%, © 4°) abbaaaa lo strumento di 4 toni ¢ wero, oxsia di una 6+ maggiore. > (3° © 4%) abbasea fo strumento di 5 toni, ossla di una 7* minore. = (2, 2% 3° © 4%) abbasa lo strumento di 5 toni © merzo casa di una 7* maggiore insieme, in Iuogo del 1° ¢ 3° ¢ del 3°, 2° piege 8° Posizione (I. e IV.) Pistone = fone (ge € 4° opp.3-2-1¥.) 107 Posizione (2° 3° 4) mi Posizione (13 3? © 4°) 12% Posizione (19 22 a? #) ——— Parte della Scala Cromatica nella quale si pub utilizzare i IV Pistone,

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