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D&R Scritto
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A. un processo contabile che prevede la dis nzione tra grandezze i cui valori sono ragionevoli ma non
pruden
B. un processo contabile secondo cui, per talune operazioni, le grandezze rappresentate in other
comprehensive income siano considerate come de ni vamente partecipan alla formazione del reddito
C. un processo contabile che prevede la dis nzione tra grandezze realizzate e non realizzate
D. un processo contabile secondo cui, per talune operazioni, le grandezze rappresentate in other
comprehensive income transi no a pro t&loss quando realizzate
2. Quale degli approcci individua per la redazione dei bilanci intermedi prevede una valutazione atomis ca
dei beni che cos tuiscono il patrimonio aziendale?
A. approccio separato
C. approccio integrale
D. disclosure approach
A. Finanziaria
B. Redditualista
C. Patrimonialista
4. Con riferimento ai fa ori a fecondità ripetuta (FFR), nel passaggio dal prospe o del reddito al conto
economico :
A. I FFR sono riporta dire amente nello stato patrimoniale senza passare dal conto economico
B. il costo dei FFR provenien dal passato e riportato tra i cos della produzione mentre la parte da rinviare
al futuro nel valore della produzione
C. il costo dei FFR provenien dal passato non è riportato mentre la parte da rinviare al futuro e iscri a nel
valore della produzione
D. tra i cos della produzione è riportata dire amente la di erenza tra i cos provenien dal passato e i
cos da rinviare al futuro
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A. il bilancio d'esercizio deve essere reda o ado ando i criteri di valutazione dell’ordinario funzionamento
B. dalla le ura del bilancio non ci si deve assumere una situazione economica di crisi aziendale
C. il bilancio di esercizio deve essere reda o ado ando i criteri di valutazione di liquidazione
D. dalla le ura del bilancio si deve desumere il rispe o degli equilibri economico e nanziario
A. Le voci dell'a vo sono classi cate per des nazione e quelle del passivo per natura
B. le voci dell'a vo sono classi cate per natura e quelle del passivo per des nazione
C. le voci dell'a vo sono classi cate secondo il criterio di liquidità crescente mentre quelle del passivo per
liquidità decrescente
9. Secondo il discussion paper sui ricavi emanato dall’OIC, la cessione contestuale di un bene e un servizio
deve necessariamente dar luogo:
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D. a un'unica rilevazione
B. catena di creazione del valore e del reddito, forma societaria, a vità svolta, servizi forni
C. po di impresa, a vità dell'azienda, modalità di creazione del valore, clien di prodo e servizi
dell’en tà
D. obbligatorio per tu e le imprese ad eccezione delle micro imprese e di quelle che redigono il bilancio in
forma abbreviata
A. Sono ado a in Europa mediante regolamento e applica in Italia obbligatoriamente, tra l'altro, dalle
società quotate
A. il reddito si palesa alla conclusione del ciclo produ vo mentre il cri cal event rappresenta il momento in
cui avviene lo scambio
B. il reddito si palesa alla ne dell’esercizio e il cri cal event è il momento in cui l'esercizio termina
C. il reddito si palesa alla conclusione del circuito dei nanziamen cioè a seguito del rimborso del capitale
preso a pres to
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14 . L'applicazione del principio della materiality all' informa va aziendale implica che:
A. un documento informa vo obbligatorio che fornisce la sintesi contabile dei risulta trimestrali,
semestrali e annuali
A. Il terzo livello è composto da tu e quelle a vità per cui non esiste un mercato
B. Il terzo livello è composto da tu e quelle a vità il cui fair value è assimilabile a zero
C. Il secondo livello è composto sia da a vità che presentano input osservabili dire amente o
indire amente
D. Il primo livello è composto solo da a vità che presentano input osservabili sui merca in maniera certa
B. Solo se il valore monetario del patrimonio ne o alla ne del periodo eccede il valore monetario del
patrimonio ne o all’inizio del periodo
C. Solo se il valore del patrimonio ne o alla ne del periodo eccede il valore del patrimonio ne o all’inizio
del periodo
D. Solo se il valore monetario dell’a vo immobilizzato alla ne del periodo eccede il valore dell’a vo
immobilizzato all’inizio del periodo
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19. La scelta del fair value come criterio di valutazione in alterna va al costo storico:
B. Genera necessariamente una sopravvalutazione delle a vità e una so ovalutazione delle passività
aziendali
B. Gli elemen patrimoniali, economici ed i ussi nanziari eliminando gli elemen che hanno natura di
reciprocità, al ne di evidenziare solo i saldi e le operazioni tra i gruppi e i terzi
C. Gli elemen patrimoniali, economici ed i ussi nanziari tenendo conto della necessità di eliminare solo i
valori a vi e non passivi (per il principio di prudenza)
21. L’azienda Alfa redige il bilancio u lizzando i principi contabili nazionali e dispone di un fa ore a
fecondità ripetuta (FFR) non ammor zzabile (es. Terreno) il cui costo di acquisto è pari a 100. Al 31/12 il
bene, valutato al suo fair value, presenta un valore pari a 120. La valutazione al fair value produrrà, nel
bilancio di Alfa:
D. Un e e o posi vo pari a 20 nel primo esercizio e un e e o nega vo di pari importo nel primo esercizio
A. È il criterio con il quale i componen posi vi e nega vi di reddito vengono imputa al conto economico
ai ni della determinazione del risultato d’esercizio
C. È il criterio con il quale i componen nanziari posi vi e nega vi vengono imputa al conto economico
ai ni della determinazione del risultato di esercizio
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B. La sua omissione o erronea informazione in uenza signi ca vamente le decisioni che gli users prendono
sulla base delle informazioni nanziarie
C. La sua omissione o erronea presentazione non in uenza le decisioni che gli users prendono sulla base
delle informazioni nanziarie
D. La sua omissione o erronea presentazione in uenza le decisioni del management in merito alle strategie
di breve e di lungo termine
24. Qual è la di erenza tra nota integra va e relazione sulla ges one?
A. La nota integra va fornisce informazioni puramente quan ta ve sui metodi di valutazione ado a ,
mentre la relazione sulla ges one si concentra su informazioni qualita ve
B. Entrambe forniscono lo stesso po di disclosure, con la sola di erenza che la nota integra va ha una
funzione informa va esterna, mentre la relazione sulla ges one ha una funzione informa va interna
C. La nota integra va fornisce informazioni sui criteri di valutazione ado a , spiega in de aglio
determinate voci e da aggiun vi, favorisce la comparabilità dei bilanci. La relazione sulla ges one,
invece, analizza indicatori nanziari, indicatori non nanziari, i rischi e le incertezze, nonché informazioni
a nen all’ambiente e al personale
A. È reda o a sezioni contrapposte e riporta in dare tu i cos e in avere tu i ricavi con separata
indicazione dei cos provenien dal passato e di quelli da rinviare al futuro
C. È reda o a sezioni contrapposte e riporta in dare i cos dell’a vità opera va e in avere i ricavi
D. È reda o a sezioni contrapposte e in forma scalare per evidenziare il contributo di ciascuna classe di
costo/ricavo
A. Il documento che prevede il consolidamento dei valori delle a vità, delle passività, dei cos , dei ricavi e
dei ussi nanziari delle imprese controllate dire amente e indire amente dalla controllante secondo il
metodo del consolidamento parziale
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B. Il documento che prevede il consolidamento dei valori delle a vità, delle passività, dei cos , dei ricavi e
dei ussi nanziari delle imprese controllate dire amente e indire amente dalla controllante secondo il
metodo della competenza ges onale integrale
C. Il documento che prevede il consolidamento dei valori delle a vità, delle passività, dei cos , dei ricavi e
dei ussi nanziari delle imprese controllate dire amente e indire amente dalla controllante secondo il
metodo del consolidamento ges onale parziale
D. Il documento che prevede il consolidamento dei valori delle a vità, delle passività, dei cos , dei ricavi e
dei ussi nanziari delle imprese controllate dire amente e indire amente dalla controllante secondo il
metodo del consolidamento integrale
B. Esclusivamente da fon non adeguate per qualità e quan tà a coprire gli inves men
D. Un errato rapporto tra inves men a breve e a lungo termine che generano un conseguente
appesan mento dell’a vo immobilizzato.
A. Somma tra reddito opera vo e il saldo della ges one extra cara eris ca
D. Somma tra il reddito opera vo e il saldo della ges one extra cara eris ca escludendo gli ammortamen
30. L’azienda Alfa acquista un capannone per euro 1000, sos ene spese di montaggio per 50, formazione
del personale per 70, trasporto per 20, materie per 100. In sede di prima iscrizione il valore del macchinario
risulterà pari a:
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A. 1140
B. 1120
C. 1170. (Spese formazione personale non fanno parte degli incremen di immobilizzazione)
D. 1070
31. Nella riclassi cazione dello stato patrimoniale con il criterio nanziario liquidità /esigibilità un credito
commerciale:
B. Va eliminato dalla situazione a va poiché il criterio nanziario considera solo i credi debi incassabili
con certezza.
32. Con riferimento alla contabilizzazione dei contribu in conto capitale/impian , l’u lizzo del metodo del
risconto passivo in luogo del metodo dell’abba mento del costo genera:
c. Un maggior valore della produzione, maggiori cos della produzione. Nel breve termine si assiste ad un
reddito opera vo più Alto a parità di altri cos .
d. Un maggior valore della produzione, maggiori cos della produzione lasciando inalterato il reddito
opera vo.
A. Sono u lizza per abba ere le quote di ammortamento delle immobilizzazioni a cui si riferiscono
(metodo dell’abba mento del costo).
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C. Rappresentano un ricavo interamente di competenza dell’esercizio E sono riepiloga alla voce A5) altri
ricavi nel conto economico.
D. Non sono contabilizza dall’azienda in quanto vanno a coprire cos non monetariamente sostenu .
35. L’azienda Alfa dispone di un marchio il cui costo storico e pari a 300 (fondo ammortamento 110). A
seguito di even nega vi che hanno coinvolto l’azienda Alfa avvia la procedura di impairment. I valori
risultan sono: fair value 170, valore d’uso 160. Alla luce di ques da , l’amministratore dovrà:
A. Non si procede alla svalutazione ntanto che il valore ne o contabile resta superiore al valore d’uso.
C. operare una svalutazione per 20. —> VNC = 190 (300 - 110) che è maggiore del valore recuperabile =
170(maggiore tra fair value e valore d’uso), quindi svaluto di 20
36. Secondo la nuova disciplina sul falso in bilancio la condo a illecita può essere:
A. Commissiva e omissiva.
B. Omissiva e dolosa.
a. la somma tra u le di esercizio, consumi di FFR, perdite future presunte e cos futuri presun .
38. Da una riclassi cazione dello stato patrimoniale emerge la seguente situazione: a vo a breve 100,
a vo a lungo 500, passivo a breve 300, passivo a lungo 200, mezzi propri 100.in tal caso:
A. bisogna nanziare le passività a breve con nuove a vità a lungo termine per bilanciare gli aspe .
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B. Esiste uno squilibrio tra a vità a breve e passività a breve che può portare l’azienda ad una crisi di
insolvenza.
C. esiste uno squilibrio tra a vità a breve e passività a breve che può portare l’azienda ad una crisi di
liquidità.
39. L’azienda Alfa riceve un macchinario bene in donazione per euro 100. All’a o della contabilizzazione
l’azienda dovrà:
a. non iscrivere alcun valore in conto economico in quanto si tra a di un ricavo nanziariamente non
misurato riportando il valore del cespite solo in nota integra va.
b. Iscrivere 100 tra gli altri ricavi e proven a fronte di un incremento della voce impian e macchinari.
c. Iscrivere 100 tra gli incremen di immobilizzazioni per lavori interni a fronte di un uguale incremento
della voce impian e macchinari.
d. iscrivere il cespite nell’a vo patrimoniale a fronte di una riserva rivalutazione di pari importo nel
passivo.
a. la contabilizzazione dei canoni di leasing come dei passivi all’interno del conto economico a fronte
dell’uscita di denaro.
b. La non iscrizione del bene no al risca o fornendo le informazioni ineren al contra o (Interessi, tasso
di a ualizzazione, valori di risca o) in nota integra va.
c. L’iscrizione del bene in leasing nell’a vo dello stato patrimoniale del locatore a fronte di un debito verso
la società di leasing. Nel conto economico saranno, di anno in anno, contabilizza gli ammortamen e gli
interessi passivi.
d. L’iscrizione del bene il leasing nell’a vo dello stato patrimoniale del locatario a fronte di un debito verso
la società di leasing. Nel conto economico saranno, di anno in anno, contabilizza ammortamen e gli
interessi passivi.
41. Il candidato indichi l’opzione falsa. i cos di manutenzione e riparazione: (di cile da interpretare)
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42. Secondo il metodo del risconto passivo per la contabilizzazione dei contribu :
B. Il contributo dovrà essere riscontato solo laddove la vita del bene ecceda i cinque esercizi
C. nell’a vo patrimoniale della società viene iscri o il bene a costo storico mentre nel passivo gurerà la
quota di contributo non ancora u lizzata e riscontata secondo competenza.
D. Il risconto passivo deve essere u lizzato di anno in anno per abba ere il costo del macchinario
acquistato con il contributo.
44. L’azienda Alfa presenta un ROA Pari al 15% e il costo dell’indebitamento (i) sul mercato è pari al 9%.in
tale situazione l’azienda:
a. Avrà convenienza a prendere a pres to denaro solo se il ROA=ROI Ed entrambi siano maggiori di i
B. Avrà convenienza a prendere a pres to denaro ntanto che il ROA risul maggiore di i.
C. Avrà convenienza a prendere a pres to denaro ntanto che il ROA risul maggiore del 10%.
45. Secondo OIC 9 sono indizi di perdita durevole di una singola immobilizzazione:
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D. I terreni.
47. La riclassi cazione dell’a vo dello stato patrimoniale con un criterio funzionale/ges onale consente di
individuare:
A. A vità opera ve della ges one corrente, della ges one non corrente e a vità nanziarie.
C. A vità opera ve della ges one corrente, della ges one non corrente e a vità cara eris che.
D. A vità opera ve della ges one corrente dis nguendole da quelle della ges one non corrente.
D. Il reddito opera vo e il totale a vo epurato dalle componen della ges one nanziaria
C. provvedere in maniera autonoma alla copertura di una parte del fabbisogno generato dalla ges one.
a. Mostra il valore aggiunto come maggior valore realizzato alla vendita del prodo o/servizio.
b. Mostra il valore aggiunto come di erenza tra prodo o di esercizio e cos esterni.
c. Mostra il valore aggiunto come di erenza tra prodo o di esercizio, cos interni e cos esterni.
d. Mostra il valore aggiunto come di erenza tra prodo o di esercizio e cos interni.
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a. Si con gura una situazione in cui la documentazione necessaria al bilancio risulta formalmente
inesistente.
b. Si è in presenza di un documento non contra a o il cui contenuto è mis cato e riporta in modo
incompleto la realtà.
d. Si è in presenza di un documento non genuino (contra a o) E non proveniente dalla persona che
formalmente risulta averlo rilasciato.
52. Gli oneri pluriennali possono essere iscri nell’a vo dello stato patrimoniale se:
53. La contabilizzazione del leasing con il metodo patrimoniale genererà i seguen e e nei prospe .
a. Si iscrivono nel conto economico solo i cos dei canoni a fronte di una riduzione del debito verso la
società di leasing.
B. Si iscrivono nel conto economico i cos per canoni e gli interessi implici e nello stato patrimoniale la
riduzione del debito verso la società di leasing.
C. Si iscrivono nel conto economico i cos dei canoni e dello stato patrimoniale la riduzione di cassa/banca.
D. Si iscrivono nel conto economico i cos Per ammortamento del bene e una riduzione di cassa /banca
dello stato patrimoniale.
54. Svolgendo l’analisi della solidità patrimoniale, un’impresa è considerata tanto più solida quanto il suo
asse o patrimoniale le consente di:
c. Provvedere alla totale copertura dei cos di produzione di almeno un esercizio produ vo.
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c. Capitale generato dall’azienda al momento dell’apporto di nuove risorse nanziarie dai soci.
56. L’azienda Alfa presenta un ROE= 3% e un ROI = -35%. Una situazione del genere potrebbe
indicare: ???????????????????
B. Un risultato della ges one scale e nanziario così posi va da compensare le perdite opera ve.
C. Una eccessiva incidenza degli interessi passivi rispe o all’a vità cara eris ca.
B. Comporta un la valutazione delle rimanenze di LICSO non in base al minore tra il costo e il presumibile
valore di realizzo.
D. Consente la rilevazione dei cos , dei ricavi e del risultato di commessa negli esercizi in cui i lavori sono
esegui .
a. obbligazioni emesse dalla società e registrate nel passivo dello stato patrimoniale tra i debi .
b. Obbligazioni acquistate e registrate nell’a vo dello stato patrimoniale tra le immobilizzazioni nanziarie
indipendentemente dalla des nazione, tenendo però conto della loro natura.
c. Obbligazioni acquistate e registrate nell’a vo dello stato patrimoniale alterna vamente tra le
immobilizzazioni nanziarie o tra le a vità nanziarie che non cos tuiscono immobilizzazioni.
d. Azioni e obbligazioni emesse dalla società e registra nel passivo dello stato patrimoniale tra i debi .
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B. Va rilevato in base al metodo del patrimonio ne o e re cato per le perdite durevoli di valore.
a. Si generano delle di erenze de ni ve che rendono il reddito civile inferiore a reddito scale.
B. Si generano delle di erenze temporanee che rendono il reddito civile inferiore al reddito scale.
C. si generano delle di erenze temporanee che rendono il reddito civile superiore al reddito scale.
D. Si generano delle di erenze de ni ve che rendono il reddito civile superiore al reddito scale.
a. Un errore che da solo, o insieme ad altri errori, in uenza le decisioni economiche degli u lizzatori del
bilancio.
b. Un errore che altera signi ca vamente una singola voce del bilancio in uenzando le decisioni
economiche degli u lizzatori.
c. Un errore che altera signi ca vamente una voce del bilancio senza tu avia alterare la percezione del
le ore.
d. Un errore che determina uno scostamento signi ca vo della singola voce (in misura superiore al 50%).
63. La rilevazione iniziale di ricavi e cos rela vi a operazioni in valuta estera deve avvenire
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B. ricavi tassabili in esercizi successivi cos deducibili in esercizi preceden , perdite riportate a nuovo.
D. Ricavi tassabili in esercizi preceden , cos deducibili in esercizi successivi, perdite riporta a nuovo.
65. Il candidato indichi quale delle seguen a ermazioni è vera, in regime di prezzi crescen :
a. l’u lizzo del metodo FIFO garan sce una valutazione delle rimanenze più prudenziale.
b. sono tu e false.
c. L’u lizzo del metodo LIFO garan sce una valutazione più verosimile.
d. L’u lizzo del metodo LIFO garan sce una valutazione delle rimanenze più prudenziale.
B. al minore tra il costo storico e il valore di realizzo desumibile dall’andamento del mercato al ne o dei
cos di dismissione.
C. Al fair value.
D. al minore tra il costo storico e il valore di realizzo desumibile dall’andamento del mercato.
67. A seguito della chiusura del bilancio, La distruzione di impian di produzione causata da calamità
rappresenta:
a. un fa o successivo che non richiede variazioni di bilancio e non deve essere recepito.
c. Un fa o successivo che richiede di essere inserito nel bilancio precedente per il principio di prudenza.
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68. Nei piani di ristru urazione dei debi , la rinuncia al credito da parte di un terzo determina:
a. l’annullamento del debito a fronte di una svalutazione delle componen dell’a vo immobilizzato.
c. L’annullamento del debito a fronte di una riserva di capitale senza generare e e a conto economico.
69. L’azienda Alfa ha registrato un credito in valuta estera per euro 1000 (cambio alla data di registrazione
1:1), al 31-12 il credito presenta una esigibilità di 750 e il valore del cambio sarà pari a 1,2.l’azienda dovrà:
a. registrare perdite su credi per 125, perdite su cambi per 125, un valore residuo del credito pari a 750.
B. registrare perdite su credi per 250, perdite su cambi per 177, un valore residuo del credito pari a 583.
C. registrare perdite su credi per 250, perdite su cambi per 125, un valore residuo del credito pari a 625.
—> ho fa o 750/1,2 = 625
D. registrare perdite su credi per 177, perdite su cambi per 250, un valore residuo del credito pari a 583.
70. U lizzando il criterio del costo ammor zzato per la valutazione delle obbligazioni EMESSE, al 31. 12
l’azienda Alfa dovrà:
a. Iscrivere al conto economico l’interesse e e vo calcolato con il TIR, INCASSARE l’interesse nominale e
iscrivere la di erenza ad incremento del valore del debito obbligazionario.
b. iscrivere al conto economico l’interesse e e vo calcolato con il TIR, pagare l’interesse nominale e
iscrivere la di erenza ad incremento del valore del debito obbligazionario.
c. Iscrivere al conto economico l’interesse e e vo, Incassare l’interesse nominale e iscrivere la di erenza
come incremento di valore del debito obbligazionario.
71. Alfa de ene una partecipazione in beta S.p.A. laddove il valore della partecipazione valutata con il
metodo del patrimonio ne o dovesse diventare nega vo, l’azienda potrà:
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72. Nel caso in cui l’u lizzo del metodo del patrimonio ne o emerga la presenza di un avviamento:
d. La partecipazione va valutata in misura pari al valore dell’avviamento che sarai scri o nel conto
economico tra le svalutazioni.
a. la riduzione della liquidità aziendale a fronte dell’iscrizione di una riserva nega va a re ca del
patrimonio ne o.
b. La riduzione della liquidità aziendale a fronte dell’iscrizione nelle immobilizzazioni nanziarie di azioni
proprie.
d. La riduzione della liquidità aziendale a fronte dell’iscrizione nell’a vo circolante di azioni proprie.
D. Vengono iscri in una riserva di patrimonio ne o da rigirare a conto economico quando si veri cano i
ussi nanziari a esi.
a. Consente di o enere gli stessi risulta del metodo della percentuale di completamento.
b. Fornisce dei risulta di esercizio più al negli esercizi di lavorazione e più bassi alla consegna del bene.
c. Fornisce dei risulta di esercizio più bassi negli esercizi di lavorazione e più al alla consegna del bene.
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76. L’azienda Alfa possiede una partecipazione pagata 900 €, corrispondente al 90% del capitale di beta. Lo
stato patrimoniale di beta risulta così composto: a vo: 1) immobilizzazioni materiali 500 €; 2) credi 300 €.
passivo: 1) patrimonio ne o 800 €. La società applica il metodo del patrimonio ne o per valutare la
partecipazione, tenendo conto di svalutazione credi 100 € e svalutazione immobilizzazioni 100 €. il valore
della partecipazione Per alfa sarà pari a:
A. 600.
B. 800.
C. 540. —> Ho sommato Imm materiali(400) + credi (200), poi ho calcolato il 90% ed è uscito 540
D. 720.
D. Contra di incen vazione concessi al top management che assegnano al dipendente la facoltà di
acquistare o so oscrivere toli rappresenta vi del capitale di rischio della società.
A. In un apposito fondo rischi che accoglierà tu e le variazioni di fair value no all’incasso o al pagamento.
79. Le partecipazioni che non cos tuiscono immobilizzazioni possono essere valutate:
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80. In data 1.1.X l’azienda Alfa iscrive un credito nei confron di beta pari a 1000 €. Tale credito prevede la
res tuzione all’anno X +2 di 1500 €. il TIR è pari al 22,474%. al termine del primo anno il valore del credito
sarà pari a:
A. 1000.
C. 1199,66.
D. 1275,25.
A. Che la quan tà acquistate o prodo e in epoca più remota siano le prime ad essere vendute od u lizzate
in produzione; per cui restano in magazzino le quan tà rela ve agli acquis o alle produzioni più recen .
C. che le quan tà acquistate o prodo e non siano più individualmente iden cabili e facciano parte di un
insieme in cui i beni sono ugualmente disponibili.
D. Che le quan tà acquistate o prodo e più recentemente siano le prime ad essere vendute O u lizzate in
produzione; per cui restano in magazzino le quan tà rela ve agli acquis o alle produzioni più remote.
a. Ogni anno tenendo conto del valore del tolo al 31. 12 e l’importo della svalutazione va registrato nella
voce C.17 del conto economico.
b. Ogni anno tenendo conto del valore del tolo al 31. 12 e l’importo della svalutazione va registrato nella
voce D.19 del conto economico.
c. Solo se la perdita di valore è ritenuta durevole e l’importo della svalutazione va registrato nella voce C.17
del conto economico.
d. solo se la perdita di valore È ritenuta durevole e l’importo della svalutazione va registrato nella voce D.19
del conto economico.
84. L’azienda Alfa possiede una partecipazione del valore di 1000 €. A seguito dell’applicazione del metodo
del patrimonio ne o il valore della partecipazione risulta pari a 400 €. tale di erenza è considerata un
Badwill, pertanto l’azienda dovrà:
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85. La società Alfa ha un credito a medio lungo termine verso beta del valore di 1000 €. Tale credito viene
ceduto a raverso la pra ca del factoring pro soluto incassando 800 €.la contabilizzazione prevede:
A. La riduzione del credito per euro 800 a fronte di un incasso per euro 800.
B. l’iscrizione di un debito verso la società di factoring per 1000 € a fronte di un incremento di cassa per
1000 €.
C. La riduzione del credito per 1000 €, l’incremento di cassa per 800 € e l’iscrizione di una perdita su credi
per 200 €.
D. L’iscrizione Di un debito verso la società di factoring per 1000 € a fronte di un incremento di cassa per
800 € e di un costo per factoring per 200 €.
C. Il nuovo principio si applica anche al conto economico dell’esercizio precedente ma non allo stato
patrimoniale.
D. Il nuovo principio si applica anche a operazioni avvenute negli esercizi preceden a quello in cui avviene
il cambiamento, come se il nuovo principio fosse sempre stato applicato.
87. L’applicazione del metodo del patrimonio ne o, se il valore della quota di patrimonio ne o re cato
della partecipata risulta maggiore rispe o al costo della partecipazione si potrà pensare alterna vamente:
a. a un Badwill o un goodwill.
c. A un avviamento o un ca vo a are.
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