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Che cos’è l’inquinamento e quali tipi di inquinamento conosco.

Quali soluzioni propongo per


contrastarlo.

L’inquinamento è il cambiamento dell’ambiente causato dall’uomo, che volontariamente e non


involontariamente introduce sostanze nocive e tossiche nell’ambiente.
Queste sostanze sono pericolose per tutte le forme di vita, animale vegetale e umana, provocando
malattie nell’uomo e in alcuni casi l’estinzione di specie animali e vegetali.
L’inquinamento ambientale possiamo suddividerlo in due categorie:
L’inquinamento che riguarda il globo come il riscaldamento globale, (aumento della temperatura
terrestre) che oggi è la principale causa dei cambiamenti climatici, un esempio sono i ghiacciai che
si stanno sciogliendo o i grossi iceberg che si staccano e si stanno assottigliando, questo
riscaldamento porta poche piogge, livelli dei mari più alti, deserti più estesi.
L’inquinamento che riguarda le forme di vita come le sostanze nocive buttate nei mari nei fiumi, o i
fertilizzanti usati in agricoltura, queste sostanze entrano in contatto con vegetali e animali che poi
finiscono sulle nostre tavole, rischiando di contaminare la salute dell’uomo.
Esistono vari tipi di inquinamento quelli conosco meglio sono:
L’inquinamento delle acque, dove vengono introdotte nelle acque di fiumi, mari sostanze chimiche
nocive, come pesticidi, sostanze chimiche, catrame. Come le grandi fabbriche che non hanno
sistemi di depurazione delle acque a norma e riversano in mare o nei fiumi gli scarichi industriali,
rovinando l’ecosistema marino, in alcuni casi si possono vedere la moria di pesci sulle spiagge.
L’inquinamento del suolo che riguarda l’abbandono di rifiuti che contengono sostante inquinanti
che possono essere liquide, gassose o solidi, per esempio il petrolio, i pesticidi, i rifiuti industriali e
domestici contenenti metalli pesanti, o radioattivi. Come accade nella Terra dei Fuochi in
Campania dove sono stati trovati ettari di terreni contaminati di sostanze radioattive addirittura
sotterrati sotto il terreno, provocando malattie che hanno portato alla morte molte persone.
L’inquinamento atmosferico cioè i gas emessi nell’aria dalle industrie, dal traffico dei mezzi di
trasporto, che causano lo smog, che contiene polveri sottili che vengono respirate e vanno
direttamente nei polmoni, provocando disturbi respiratori o allergie, soprattutto nei più piccoli,
come asma, bronchite e nei casi più gravi nell’adulto il tumore ai polmoni.
L’ultimo inquinamento che conosco è quello acustico che deriva dai rumori di elevata intensità,
come la musica troppo alta, i rumori negli aeroporti nei cantieri e nelle strade. A volte se esposti
per lunghi periodi, senza l’uso di protezioni adatte si può perdere l’udito.
Penso che per contrastare l’inquinamento tutti dovremmo compiere piccoli gesti tutti i giorni
come per esempio non abbandonare i rifiuti dove capita, tenere pulite le spiagge, fare una raccolta
differenziata in modo giusto, usare meno l’automobile scegliendo magari di fare una passeggiata
per andare a mangiare un gelato o comprare il pane o scegliere la bicicletta.
Inoltre le industrie dovrebbero usare meno pesticidi e fertilizzanti, introducendo quelli ecologici.

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