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Organizzazione Aziendale

le organizzazioni = sono entità sociali, guidate da obiettivi e progettate come sistemu di attività
deliberatamente strutturati e coordati che interagiscono con l'ambiente esterno.

un'organizzazione è un mezzo per raggiungere uno scopo e deve essere progettata per raggiungere tale
scopo.

aspetto centrale → coordinamento di individui e risorse per la realizzazione collettiva degli obiettivi
desiderati

organizzazioni fatte da persone e reciproche relazioni → meccanismo unitario

sistema aperto che riceve input dall'ambiete esterno → aggiunge valore tramite un processo di
trasformazione e restituisce output all'ambiente

input → trasformazione → output

azienda a scopo di lucro vs organizzazioni non profit

risorse finanziarie delle organizzazione non profit → stanziamenti pubblici, sovvenzioni e donazioni,
oppure vendita di prodotti o servizi ai clienti

i manager delle organizzazioni non profit devono contenere i costi organizzativi e dimostrare uso
efficiente delle risorse → devono gestire molti stakeholders e attrarre volontari e donatori

la grande azienda moderna = innovazione + significativa degli ultimi 100 anni

organizzazioni = mezzo per raggiungere uno scopo, che usano risorse per raggiungere specifici obiettivi

la riproggettazione delle strutture organizzative può contribuire ad una maggiore efficienza

- producono beni e servizi in maniera afficiente

- facilitano l'innovazione

- si adattano e al tempo stesso influenzato ambiente in veloce trasformazione

- creano valore per i propri azionisti, clienti e dipendenti

- conciliano le sfide di diversità, etica e coordinamento


- utilizzano moderne tecnologie produttive e dell'informazione

le dimensioni della progettazione organizzativa = dimensioni strutturali descrivono caratteristiche interne


di una organizzazione

- formalizzazione

- specializzazione

- gerarchia

- centralizzazione

1. formalizzazione

quantità di documentazione scritta (procedire, mansionari, regolamenti e manuali di linee di condotta)

2. specializzazione

grado in cui i compiti vengono suddivisi tra posizioni lavorative separate

3. gerarchia

chi riporta a chi ambito di controllo di ogni manager descritta in un'organigramma a linee verticali

4. complessità

numero di diverse unità o attività all'interno dell'organizzazione

- verticale → numero di livelli nella gerarchia

- orizzontale → numero di specializzazioni lavorative

- spaziale → gradi di dispersione geografica di unità e personale

5. centralizzazione

livello gerarchico che ha autorità di prendere decisioni

quando l'attività decisionale è ristretta ai livelli superiori l'organizzazione è centralizzata, quando le


decisioni vengono delegate a livelli più bassi è decentralizzata
fattori contingenti → elementi + ampi che influiscocono sulle dimensioni strutturali:

- cultura → insieme di valori fondamentali, convinzioni, conoscenze e regole condivise

- ambiente → tutti gli elementi esterni ai confini dell'organizzazione

- obiettivi e strategia → definiscono lo scopo e le tecniche competitive distintive

- dimensione (tipicamente misurata attraverso il n di dipendenti)

- tecnologia (strumenti, tecniche e azioni utilizzate per trasfromare gli input in ouput , comprende
metodi produttivi flessibili, sistemi informstivi, internet etc)

le 5 dimensioni strutturali e i 5 fattori contingenti sono interdipendenti

efficienza = quantità di risorse impiegate per raggiungere gli obiettivi dell'organizzaione (quantità materie
prime, denaro, lavoratori necessari per produrre un dato output)

efficacia = indica livello di raggiungimento degli obiettivi dell'organizzazione → un'organizzazione è


efficace quando raggiunge il proprio obiettivo

approcci stakeholder = bilanciare le esigenze e gli interessi dei vari stakeholder nella definizione degli
obiettivi e nel perseguimento dell'efficacia

prospettiva classica:

associata allo sviluppo della gerarchia e della burocrazia

pone accento su efficienza e organizzazione e su suddosfazione dei bisogni dei collaboratori e rispetto
all'ambiente

efficienza prima di tutto → Frederick Taylor

il miglioramento dell'efficienza e della produttività del lavoro pò essere conseguito mediante


applicazione di metodologie scientifiche
lavoratori = macchine

si possono ricalibrare gli ingranaggi fisici e mentali per migliorare la produttività

precise procedure standard per lo svolgimento di ogni attività

- capacità adeguate

- addestramento nelle procedure standard

- pianificazione lavoro

- incentivi salariali

lo scientific manager si focalizza sul nucleo operativo (sul lavoro svolto in fabbrica), la direzoone
amministrativa si rivolse alla progettazione e al funzionamento dell'organizzazione nel suo complesso

Hanri Fayol propose 14 principi di management

la direzione amministrativa contribuì allo sviluppo delle organizzazioni burocratiche

miglior rapporto con le persone → aumento della motivazione e produttività (esperimento di


Hawthorne)

negli anni 80 introducono:

- flessibilità

- rapidità di risposta nei confronti dei clienti

- motivazione dei dipendenti

- qualità del servizio e dei prodotti

+ Internet e innovazioni delle comunicazioni (ICT)

+ globalizzazione

+ crescente interconnessione tra le organizzazioni


+ alto livello di istruzione dei dipendenti

PRINCIPIO DI CONTINGENZA → una cosa dipende da altre cose → buona corrispondenza tra
progettazione e svariati fattori contingenti

sistema meccanico = regole e procedure standard, chiara linea gerarchica, alatamento formalizzate e
centralizzate e gran parte delle decisioni viene presa dai vertici

sistema organico = elasticità, maggiore libertà, basso livello di formalizzazione, alta flessibilità, elevato
grado di autonomia dei dipendenti, linea gerarchica meno rigida, autorità decisionale decentrata

differenze tra sistema organico e sistema meccanico

struttura, compiti, formalizzazione, comunicazione e gerarchia

1. struttura centralizzata o decentralizzata

2. compiti specializzati o ruoli allargati

compito = attivitià lavorativa definita con precisione

ruolo = parte di un sistema sociale, caratterizzato da discrezionalità e responsabilità, uso del giudizio e
delle proprie abilità per ottenere un risultato e ragiungere un obiettivo

3. sistemi formali o sistemi informali

4. comunicazione verticale o comunicazione orizzontale

nelle organizzazione organica i dipendenti dispongono di un quadro completo della situazione


organizzativa

5. autorità gerarchica o lavoro in team collaborativo

linea gerarchica formale, basso livello di collaborazione tra le unità organizzative

vs
maggiore attenzione al lavoro in team collaborativo, favorisce imprenditorialià, i dipendenti escogitano
nuove idee che rispondono alle necesiità del cliente

modello meccanico

- struttura centralizzata

- rigida scala gerarchica

- comunicazione verticale

- compiti specializzati

- alto livello di formalizzazione

tipici fattori contingenti:

- grande dimensione

- strategia di efficienza

- ambiente stabile

- cultura rigida

- tecnologia manifatturiera

modello organico:

- struttura decentralizzata

- lavoror in team collaborativo

- ruoli allargati

- comunicazione orizzontale

- basse formalizzazione e > flessibilità

fattori contingenti:

- piccola dimensione
- strategia di innovazione

- ambiente mutevole

- cultura flessibile

- tecnologia per i servizi

ambienti di lavoro boss-less

es smartworking → maggiore flessibilità, meno costi, iniziativa dei dipendenti, processo decisionale +
rapido.

costi di formazione e sviluppo

LIVELLO DI ANALISI

4 livelli di analisi

1. singolo essere umano → cellula all'interno dell'organizzazione

2. gruppo o unità organizzativa → insiemi di individui

3. organizzazione stessa

4. contesto organizzativo e comunità

CAPITOLO 2

il ruolo della direzione strategica nella progettazione organizzativa

responsabilità del top manager: determinare gli obiettivi, la strategia e la struttura dell'organizzazioe

processo di determinazione della direzione strategica:

1. rilevazione delle opportunità e delle minacce dell'ambiente esterno

2. rilevazione dei punti di forza e delle competenze distintive

3. definizione della MISSION generale e degli obiettivi ufficiali

4. formulazione di specifici obiettivi e strategie operative


5. progettazione organizzativa = amministrazione e esecuzione del piano strategico

decisioni sulla forma strutturale, sistemi informativi, tipo di tecnologia produttiva, politiche per le risorse
umane, cultura e collementi con altre organizzazioni

6. i manager valutano efficienza degli sforzi organizzativi → feedback all'ambiente interno

PROGETTO STRATEGICO

- mission → strumento di cominicazione delle finalità del'organizzazione e gli obiettivi ufficiali che esse
cerca di raggiungere

- competenza distintiva

- vantaggio competitivo

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