You are on page 1of 17
LA VOCE DEI MAESTRI INTRODUZIONE Allinterno degli archivi di stato ¢ negli istituti scolastici vi sono delle straordinarie quantita di testimonianze che permettono di conoscere i provvedimenti attuati della politica scolastica fascista. La politica scolastica di Mussolini si presenti con la riforma della scuola nel 1923 di Giovanni Gentile. Prima della Riforma di Gentile ci fu nel 1859 la legge Casati ¢ nel 1877 la legge Coppino. Con la legge Coppino la scuola elementare vene resa obbligatoria ma solo con Vavvento della ror li Gentile, volut: Issol si attua l'obb! lorieta é di allora i ito preferivano non andare in via scuola ma preferivo tenerli a casa per poterlo fare lavorare nei campi ‘© dare una mano nelle faccende domestiche. Inolire la scuola diventa statale solo nel 1911. ‘Mussolini intendeva attraverso la scuola educare i cittadini ad essere fedeli alla patria ¢ al regime. Inollre occorreva combattere V'analfabetismo che fu definito da Gentile come un “una piaga isa di & cospa 01 dell: one”, i icolare il st “Se, Per rendere la scuola elementare accessibile a tutti nascono le scuole rurali e le cattedre itineranti. Nel 1939 il ministro dellistruzione Bottai emand la "Carta Della Scuola”, in questo documento si evince che il fascismo voleva formare i cittadini che avrebbero educato i nuovi soldati ¢ quindi bisognava educare i cittadini alla devozione per la Patria ¢ all'amore per nazione. Per farlo vennero adottati libri di testo e giomnali di classe approvati dal fascismo, infatti i libri prima di essere messi in commercio vengono analizzati ¢ controllati, I! fascismo mirava a creare un uomo dritto cio’ un uomo tutto d'un pezzo, infatti, nella scuola le sedie erano incorporate al tavolo per favorire 1a Posizione eretta del corpo. Anche i quaderni utilizzati nella scuola erano decorati cor nagini che rappresentavano il Duce o le armi. Anche i maestri dovettero adeguarsi al regime fascista poiché anche gli insegnamenti erano controllati dal fascismo e dovevano essere approvati Nel 1926 nasce lopera Nazionale Balilla, era un'associazione voluto da Mussolini Con lo scopo di radunare i giovani mediante Vorganizzazione di feste, distribuzione di doni per l'Epifania, partecipazione alle colonie estive in montagna o al mare. Per far parte dell’ opera Nazionale Balilla ‘occorreva pagare un contributo di 5 lire ma gli aderenti lo facevano molto volentieri poiché in questo modo sperave di accattivarsi la simpatia del Duce. LO SVILUPPO SOCIO-CULTURALE EDUCATIVO IN TERRA DI BRINDISI. Durante il primo conflitto mondiale una delle basi pil importanti dell’ Aviazione Marina fu Brindisi vi ssedevi i to st driatico. Uno i aw ti Significativi di cui il distaccamento brindisino si rese protagonista fu quando il Generale Diaz libero i Serbi dagli austro-ungarici Brindisi si indirizzd verso il fascismo nel 1923, quando fu eletto sindaco della citta di Brindisi ‘Serafino Giannelli, Durante il mandato del sindaco Giannelli una delle prime opere realizzate fu il parco della Rimembranza, cio? un parco in memoria dei Caduti del primo conflitto mondiale. Inoltre tutti gli studenti a conclusione di ogni anno scolastico si dovevano recare al Parco della Rimembranza per onorare i caduti in guerra portando a loro un mazzolino di fiori da deporre ai. piedi di un albero dedicato ad un eroe di guerra. I] Parco della Rimembranza di Brindisi fu inaugurato nel 1927 e furono spesi oltre 90.000 lire e furono piantati oltre 300 alberi commemorativi. BRINDISI DURANTE IL VENTENNIO Brindisi durante il ventennio del Fascismo venne completamente rimodernata creando edifici in grado di ospitare tutte le funzioni amministrative che il capoluogo di provincia richiedeva. A Brindisi ad esempio venne costruito un nuovo Palazzo delle Poste, 'edificio della Banca d'Italia oltre anche alla casa della madre ¢ del bambino ¢ al collegio navale voluto fortemente da Benito ‘Mussolini che mise la prima pietra dell'opera. Anche in questa occasione tutte le scolaresche dovettero partecipare. La citti di Brindisi fu molto contenta di ospitare il duce e pertanto gli offrirono in dono jl plastico del porto della citta di Brindisi in argento. LA SCUOLA ELEMENTARE MASCHILE GIAN BATTISTA PERASSO. Prima del ventennio nella citta di Brindisi furono pochissimi i progetti di costruzione di nuovi edifici scolastici ma dopo lavvento al potere del partito fascista fu costruita ed ultimata la scuola Gian Battista Perasso. E possibile ricostruire la storia dell'Istituto Perasso attraverso i documenti presenti nell'archivio di Stato di Brindisi e nel giornale di classe. Da questi documenti é possibile ad esempio conoscere il numero di studenti presenti nell'istituto, Tesito delle visite del direttore sezionale. i maestri che hanno ricevuto gli assegni di benemerenza ece. Liassegno di benemerenza non veniva attribuito a tutti gli insegnanti ma solo a coloro che rispettassero tutti i criteri presenti nel "Vademecum dellinsegnante fascista’. I criteri indicati nel vademecum dell'insegnante fascista erano che insegnante dovra compilare con estrema cura nel corso dell'anno scolastico il diario della classe, il programma didattico, la cronaca della scuola, istruzione educativa fascista e gli elaborati E quademi degli alunni. Con Ia dicitura diario della classe si intende l'agenda sulla quale gli alunni erano tenuti ad annotare giomo per giomo i compiti assegnati e rappresenta principale canale di comunicazione tra la scuola e la famiglia. Nel diario della classe 'insegnante riportava il giudizio assegnato all'alunno. I giudizio poteva essere insufficiente, sufficiente, buono ¢ lodevole. Il giudizio teneva conto oltre del rendimento scolastico anche del rispetto delle norme di igiene e di cura da parte dello studente. Il programma didattico prevedeva la compilazione da parte del maestro gli argomenti trattati. La cronaca della scuola conteneva i dati sulle frequenze e le assenze degli alunni, informazioni sulle attivita svolte dalla classe, la partecipazione a cerimonie commemorative, le visite del direttore sezionale e ogni avvenimento della vita posteggio della scolaresca. Osni compilazione dovra essere riportata dall'insegnante con dovizia di particolar, IAG > GSP ae ease VALCO I GIORNALI DELLE CLASSI PRIME Il giornale della classe era diviso in diverse sezioni e conteneva tutti i dati relativi alla classe per Yanno scolastico in corso, Parte centrale del giomale della classe era il registro delle qualifiche degli scolari, nel quale erano riportate le generalita degli alunni, le assenze ¢ le presenze, le annotazioni i giudizi sugli alunni. Sul giomale detla classe erano riportate anche le cronache ed osservazioni delt'insegnante, in poche parole si riportavano gli avvenimenti della vita scolastica della classe giomo per giorno. Inoltre sul giornale della classe si trovava il registro degli scrutini e degli esami che conteneva cognome e il nome dell’alunno, la paternita, il nome e il cognome della madre, la data @ il luogo di nascita, le note, le materie d’esame e il risultato finale. maestra Rosa Digiacomo. La sua classe era composta da 54 alunni di cut lezione si tenne a meta ottobre @ ultima alla fine di luglio. Dal Giornale della classe la distribuzione delle lezioni nel corso dell'anno scolastico risulta ‘omogenea atta eccezione per i mesi di dicembre e aprile che presentano un numero inferiori molto probabilmente a causa delle festivita natalizie ¢ pasquali. Nel registro della classe si riportava anche la professione del genitore dal quale si evince Festrazione sociale delle famiglie, Analizzando il registro salta all'attenzione tra le professioni quella di_mutilato benché non sia una vera e propria professione ma fa capire che i genitori alcuni bambini avevano preso parte alla prima guerra mondiale ¢ avevano riportato gravi danni fisici. La classe della maestra Rosa di Giacomo era composta di bambini di et& compresa tra i 6 Ei 11 anni nati prevalentemente a Brindisi. Di alcuni bambini perd non si hanno tutte le informazioni poiché ‘non tutte le famiglie fornivano alla scuola i dati necessari. Il programma dell'anno scolastico @ riportato nella sezione programma didattico, nel programma didattico sono elencati gli argomenti trattati per tutti gli insegnamenti, Gli insegnamenti erano: Religione, arte, lingua italiana, aritmetica, igiene, lavoro manuale ¢ ginnastic: La Riforma Gentile aveva introdotto l'insegnamento della religione cattolica nella scuola ¢ per le prime classi comprendeva lo studio degli avvenimenti principali del Vangelo, della figura di Gesit ¢ delle principal preghiere giornaliere. Linsegnamento dell'arte comprendeva ill canto, il disegno, la recitazione ¢ la calligrafia. Per quanto riguarda linsegnamento della lingua italiana per alcuni alunni era molto difficile comprenderla poiché parlavano esclusivamente dialetto, L'insegnamento della lingua italiana era organizzato in pratica del linguaggio, lettura ¢ scrittura. Il programma di aritmetica si basava su esercizi e problemi inerenti alla vita pratica, familiare e scolastica dell'allievo. Linsegnamento dell'igiene era un altro elemento caratterizzante della propaganda fascista poiché Vallievo doveva prendersi cura della propria persona ¢ dell'ambiente in cui Viveva, doveva imparare ‘a vestirsi in relazione alla stagione, doveva sapersi prendere cura dell’igiene della bocca, doveva sapersi comportare dinanzi al medico ¢ doveva saper giocare con prudenza con gli animali poiché essi potevano essere portatori di alcune malattie. Il programma di ginnastica prevedeva che il bambino rispettasse la sua posizione nel banco € imparasse ad entrare uscire dei banchi e ha disposti in fila per uno o per due. La ginnastica doveva promuovere la capacita di muoversi nello spazio con ordine e disciplina Per quanto riguarda l'insegnamento del lavoro manuale per la prima elementare era prevista la costruzione della bandiera tricolore con la carta. Tema ricorrente nel programma scolastico era lesaltazione della figura del Duce che non & rappresentato come un semplice capo di stato, ma come il padre della nazione che guida, s protegge il paese e i bambini. Dei 54 alunni della classe prima della maestra Rosa Digiacomo solo 34 alunni terminarono lanno scolastico con giudizio approvato. La sezione che risulta pitt interessante e la cronaca ed osservazioni dell’ 22 ripetenti. La prima vac segnante sulla vita della scuola, infatti si pud leggere che alcuni alunni dopo alcune settimane dall'inizio della scuola erano ancora sprowvisti del grembiule e cid non andava bene poche il direttore sezionale allontanava dalla scuola gli alunni che ne erano sprowvisti. Fortunatamente, nel novembre del 1925, gli alunni sprovvisti di grembiule non vennero piit cimcrvedey : " Presenza costante nella vita degli scolari, testimoniata anche dalle cronache dell'insegnante Rosa Di Giacomo, era opera Nazionale balilla. Per i fanciulli di eta inferiore agli 8 anni vi era Vopera Nazionale Pre-Balilla che fu poi sostituita dai "figli della lupa”. Unialtra questione ricorrente ti compare nell'analisi & quella relativa alle assenze degli studenti riconducibili a periodi di malattia o alla difficolta a raggiungere la scuola a causa di avversi eventi atmosferici o motivazioni familiari. La maestra Rosa di Giacomo era preoccupata Perché temeva che le assenze degli Scolari potessero rallentare lapprendimento scolastico tuttavia la maestra di Giacomo era molto premurosa E infatti al rientro degli alunni malati Essa si ricava con Maggiore attenzione al loro affinché potessero recuperare gli apprendimenti persi. Al termine dell'anno scolastico si teneva la festa del fiore in cui ogni alunno consegnava ai propri maestri un mazzolino di fiori in segno di affetto ¢ rispetto; spesso poi i fiori vengono portati al Parco della Rimembranza. DOLORES TRISCIUZZI E LIMPORTANZA DEGLI STRUMENTI DIDATTICI NELLINSEGNAMENTO DELLA LINGUA ITALIANA. Un altro registro ben conservato Dolores Trisciuzzi. La sua classe era composta da 53 alunni di cui 11 ripetenti. Gli alunni avevano tra i 6 € i 9 anni. La maestra Dolores Trisciuzzi dedicava molto tempo all'insegnamento della lingua italiana e per farlo utilizzava le ore di altre materie che riteneva di minore importanza. Inoltre la maestra Dolores Trisciuzzi nell'insegnamento del presente indicativo del verbo avere utilizzava le forme con l'acca (ho, ha, hai) a differenza invece della maestra Rosa Digiacomo che preferiva accentare la lettera anziché metterci la h (0. a). Osservando il registro delle qualifiche degli studenti si pud notare che 7 di loro risultano assistiti dal patronato e riforniti di libro e di quaderni. Dal Giornale di classe la maestra Dolores Trisciuzzi era molto felice di intraprendere il nuovo anno scolastico e descrive infatti gli occhi curiosi dei nuovi alunni e la sensazione che i piccoli allievi abbiano compreso in un attimo che lei era buona é che li accoglieva con piacere e amore. Inoltre la maestra era molto attenta all'igiene personale degli alunni infatti separava gli alunni puliti dagli alunni trovati sporchi, Per imporre V'igiene e 1a pulizia la maestra decise di adottare !umiliazione e Yallontanamento dagli altri bambini in modo da indurre nell'alunno colpevole di scarsa igiene a correggere il proprio comportamento anche attraverso Tincentivo di future Lodi da parte della maestra e del direttore. Uno degli elementi della propaganda fascista all’interno della scuola @ rappresentato dalle commemorazioni delle date significative e degli Eroi del primo conflitto mondiale e di tutte le manifestazioni e conquiste del regime fascista. Anche la maestra Dolores Trisciuzzi era preoccupata delle assenze degli allievi. Le lezioni si tenevano in orario pomeridiano ma nonostante cid molte famiglie non mandavano i figli a scuola e coloro che andavano non avevano Ja mente fresca come al mattino & molto spesso dopo aver mangiato preferivano schiacciare un pisolino anziché stare altenti alla lezione. Inoltre anche la maestra Trisciuzzi not che nei giorni di avverse condizioni atmosferiche molti alunni non si presentayano, Un altro problema delle lezioni pomeridiane era che al tramontare del sole non ¢’era pili la luce per svolgere le attivita. La maestra Dolores Trisciuzzi lamenta, attraverso le cronache, le carenze della scuola é Vindifferenza delle famiglie degli scolari alle sollecitazioni al rispetto dell’obbligo scolastico. Inoltre la maestra Dolores Trisciuzzi accusava i suoi colleghi di non riportare fedelmente cid che aceadeva sui giornali delle classi. DINA CALASSO E L'ATTENZIONE VERSO I BAMBINI TRACOMATOSI. Un altro registro di interesse & quello della maestra Dina Calasso. La sua classe era composta da 52 alunni di cui 13 ripetenti. Leta dei suoi alunni era tra i 6 e i 9 anni. Il calendario didattico coincide con quello della maestra Rosa di Giacomo e Dolores Trisciuzzi. Anche la maestra Dina Calasso riporta la professione del genitore dal quale si evince Testrazione sociale della famiglia di appartenenza dell’ allievo. La maestra Dina Calasso riporta alcuni fatti significativi, come il fatto che alcuni bambini arrivati in prima classe non conoscessero neanche il loro cognome o indirizzo. Nella classe della maestra Dina Calasso vi 2 un solo alunno assistito dal patronato che gli forniva gli oggetti scolastici. Della sua classe a fine anno scolastico solo in 39 terminarono l'anno scolastico con il giudizio di approvato. Un avvenimento importante @ la visita in classe di un medico oculista che si occupd di visitare alcuni alunni affetti da tracoma ho da congiuntivite. Tuttavia gli alunni affetti da tracoma furono allontanati dalla classe e furono messi insieme agli altri alunni_affetti per la stessa malattia e formarono cosi la classe dei tracomatosi che fu affidata alla maestra Giudice Michelina. ‘Si apprende cosi che all'interno dell'Istituto Perasso vi erano delle classi speciali destinate ad accogliere esclusivamente alunni tracomatosi. Dalla relazione finale dell'insegnante si evince che la partecipazione alle lezioni fu assidua e che i rapporti con Ia famiglia erano buoni, Anche la maestra Dina Carasso segnald la difficolta nellinsegnamento della lingua italiana poiché molti allievi conoscevano solo il dialetto. I GIORNALI DELLE CLASSI SECONDE La ricerca storico-educativa nell'archivie di Stato di Brindisi procede esaminando i registri della seconda classe dell'anno scolastico 1931-1932. Si procedera all'analisi dei registri ritrovati e meglio conservati. ROSA DIGIACOMO E LE OCCUPAZIONI INTELLETTUALI RICREATIVE Il primo giomale di classe analizzato & quello redatto dalla maestra Rosa Digiacomo. Il registro, tuttavia, porta anche la firma della maestra Berenice Calabrese poiché la maestra Rosa si ammali fu sostituita dallaltra insegnante nel corso del'anno scolastico, La terza seconda era composta da 51 alunni, di cui 14 ripetenti. La classe era formata da alunni a Partire dai 6 anni fino ai 14 anni. Effettuando un confronto tra Felenco degli alunni del registro di classe prima della maestra Rosa Digiacomo ed il presente giomale si nota che una parte degli alunni coincide, mancano solamente gli alunni che non sono stati ammessi alla classe seconda e che sono stati sostituiti dagli alunni ripetenti dell'anno precedente. Le lezioni iniziarono il 16 ottobre 1931 terminarono il 26 luglio 1932. Le lezioni furono sospese straordinariamente dal 19 al 24 novembre 1931 in occasione della visita del re Vittorio Emanuele III a Brindisi poiché la scuola serviva per far alloggiare le truppe che accompagnavano il sovrano. Nel mese di novembre Ia scuola ricevette anche la visita da parte dell'ispettore del ministero dell'educazione Navionale che aveva il compito di valutare Yefficienza dei libri di testo adottati. Nella sezione programma didattico per gruppi direzioni da svolgersi nell'anno erano riporti programma completo per la classe seconda suddivisi per materia. Le materie oggetto di insegnamento erano: Religione, arte, aritmetica, nozioni varie, igiene, lavoro manuale e lingua italiana, Linsegnamento della religione cattolica per le classi seconde comprendeva lo studio delle parabole tratte dalla Bibbia e gli episodi della vita di Gesit e della Madonna. Linsegnamento dell'arte comprendeva il canto, il disegno, la bella scrittura, la lettura espressiva ¢ la recitazione. Il canto consisteva nel insegnare ai bambini i canti patriottici. Invece il disegno consisteva nel far disegnare ai bambini i soggetti naturali come ad esempio gli alberi, i frutti, le piante e i fiori e quelli relativi alle festivita dell'anno. La bella scrittura consisteva nel ricopiare le lettere dell'alfabeto. L'insegnamento della lingua italiana per le classi seconde comprendeva la lettura, pratica del linguaggio, 'ortografia ¢ la composizione di testi. Il programma delle Nazioni varie consisteva nel impartire nozioni sul tempo ¢ sulle caratteristiche delle varie stagioni, Linsegnamento dell'igiene, fondamentale nella propaganda scolastica del regime fascista, comprendeva la cura personale e dell'ambiente. Ligiene con sistema quindi nel Tor perdere allo Scolaro le cattive abitudini come ad esempio mangiarsi le unghie, rosicchiare la penna, mettersi le mani in bocca o le dita nel naso, Lo studio dellaritmetica si basava sull'approfondimento delle quattro operazioni e sull'introduzione del sistema metrico decimale fino ad arrivare a calcolare tutti i numeri entro il 100. I programma di lavoro manuale consisteva nel costruire con la carta le forme geometriche ad esempio il quadrato, il rettangolo o il triangolo. I programma di ginnastica consisteva nel far sviluppare Fagilita fisica dello scolaro. Nella classe seconda veniva affrontata anche una nuova materia: L’educazione fascista, Tl programma di educazione fascista consisteva nel ripercorrere le tappe fondamentali dell'ascesa del regime al potere, veniva esaltata la figura del Duce, venivano narrati i racconti patriottici e le gesta dei Caduti del primo conflitto mondiale. Temi fondamentali dell'educazione fascista erano la marcia su Roma, la grande guerra, fondazione dei fasci, le opere pubbliche compiute sotto il regime fascista, lopera Nazionale balilla, la Befana fascista, la mutualita scolastica ¢ la figura di Benito Mussolini. Nella cronaca dell'insegnante sulla vita della scuola , interessante risulta essere la nota del 22 dicembre, 1a giornata fu dedicata al ricordo del fratello di Mussolini, che mor il 21 dicembre 1931 per un arresto cardiaco, Dal registro della classe seconda della maestra Rosa Digiacomo si evince che il programma si svolse regolarmente e che solamente 11 alunni non furono promossi alla classe terza. Inoltre gli alunni assistiti Dal patronato scolastico furono per quell'anno 8. Anche per quest’anno scolastico numerose furono le assenze dettate sia da motivi di salute che dalle avverse condizioni metereologiche, Inoltre alcuni alunni avevano difficolta a frequentare la scuola poiché erano molto poveri e sprovvisti anche delle scarpe. Significativo fu il gesto di un alunno che regal} al compagno pid povero un paio di scarpe affinché esso potesse recarsi a scuola e Ja maestra Jodo Ia solidarieta del compagno e invitd tutti gli altri ad imitarlo. Anche per quest'anno scolastico fu importante la celebrazione della festa del Fiore, dove ognuno portava alla maestra un mazzo di fiori, DOLORES TRISCIUZZI: RDINE E DISCLIPLINA PER SOCIALIZZARE E APPRED DERE. Un altro registro analizzato & quello della classe seconda della maestra Dolores Trisciuzzi. La metodologia utilizzata dalla maestra Trisciuzzi era ordine e disciplina per socializzare e apprendere. Ad esempio la maestra cercava di abituare gli alunni a cercare e correggere in autonomia gli errori commessi nella dettatura. Invece per la ripetizione delle tabelline utilizzava un jioco da far fare agli alunni per eseguire in modo divertente ma istruttivo Vesercizio. Analizzando Il Giornale della classe seconda si apprende che era composta da 56 alunni di cui 8 ripetenti. Gli alunni avevano un’eta compresa tra i 6 Ei 11 anni. Anche in questo caso la scuola inizid il 16 ottobre 1931 ¢ termind il 26 luglio 1932. Anche in questo registro viene segnalata la sospensione dell'attivita didattica a causa della visita a Brindisi (19-24 novembre del 1931) di re Vittorio Emanuele II Effettuando un confronto tra felenco degli alunni del registro di classe prima della maestra Dolores Trisciuzzi ed il presente giornale si nota che una parte degli alunni coincide. mancano solamente sli alunni che non sono stati ammessi alla classe seconda e che sono stati sostituiti dagli alunni ripetenti dell'anno precedente. Osservando il registro delle qualifiche degli studenti si pud notare che 7 di loro risultano assistiti dal patronato. Anche per quest’anno la maestra alla voce condizione della famiglia preferii anziché riportare la professione del genitore scrivere se l'estrazione sociale era agiata oppure non era agiata, Linizio del'anno scolastico inizid con alcune difficolta poiché la maestra notd che molti bambini avevano dimenticato alcuni argomenti e quindi decise di iniziare Vanno con il ripasso degli argomenti dell'anno precedente. Inoltre la maestra Trisciuzzi lamentd il fatto che il libro di Stato avesse alcuni difetti poiché gli alunni incontravano delle difficolta nell'utilizzo. La maestra Trisciuzzi Infatti riferisce che il libro di stato Ha dei racconti che risultano noiosi perché interminabili e pieni di parole e frasi difficili da comprendere per gli alunni, Infatti_in quell'anno la scuola ricevette la visita dell'ispettore del ministero del’educazione nazionale con il compito di valutare I'efficienza dei libri di testo adottati. Anche la maestra Dolores Trisciuzzi dedicava molto tempo al racconto della vita di Mussolini. Infatti in una nota del febbraio 1932 la maestra raccontd Vindifferenza e il coraggio con cui Mussolini sopportd le 45 schegge di bombarda che si erano conficcate nel suo corpo durante la battaglia sul Carso. Il giomale si conclude con l'informazioni che dei 56 allie vi totali solo 36 terminar lanno con gitudizio approvato. LEODICE CALASSO E LA SENSIBILIZZAZIONE DELL'OPERA FASCISTA PER I CITTADINI DI DOMANI. La classe prima dell'insegnante Dina Calasso nel 1931-1932 risulta affidata alla sorella cio® alla maestra Leodice Calasso. Sempre delle Cronache dell'insegnante sulla vita della scuola si evince che la maestra Dina Calasso fu sostituita poiché malata. La classe terza dellinsegnante Leodice Calasso era composta da 46 alunni di cui 7 ripetenti. L’eta degli alunni era compresa tra i 6 e gli 11 anni. Lezioni ebbe inizio il 16 ottobre del 1931 € terminarono il 26 luglio del 1932. La maestra gli dice Calasso preferisci inserire la professione del genitore per definire la condizione della famiglia. Gli alunni assistiti Dal patronato erano In tutto 6. A fine anno scolastico gli alunni che ottennero il giudizio approvato furono 40. In realta la classe Inizialmente era composta da 49 alunni ma nel mese di novembre ci fu la visita medica del dottore che note in classe vi erano tre ragazzi tracomatosi ¢ per questo motivo furono spostati in un’altra classe. Come indicava il governo di Mussolini la maestra si dedicd ad elogiare !operato del governo non soltanto ai propri alunni ma anche alle famiglie che erano invitate a recarsi a scuola per ascoltare i grandi benefici che il popolo italiano godeva da parte del governo di Mussolini. Molto sentita Era Dungue la necessit’ di elogiare opera dello stato fascista. Inoltre bisognava promuovere anche Loperato della Croce Rossa Italiana. Dungue il controllo statale sulla scuola era sempre presente grazie anche alle visite effettuate dagli ispettori ministeriali Gli ispettori ministeriali sollecitano le maestre all'educazione all'igiene, infatti l'igiene era un punto fondamentale della propaganda scolastica del regime fascista. In un altro circolare si legge Vinvito rivolto agli insegnanti ad utilizzare il saluto romano poiché era anche una questione di igiene per evitare il contatto tra le mani delle persone. Inoltre gli ispettori ministeriali obbligarono Je maestre ad inserire il termine “fascista” ogni volta che veniva usato il termine governo nei atti o documenti (Governo FASCISTA). Da questo giornale di classe si evince chiaramente lo scopo della scuola. Infatti lo scopo della scuola era quello di formare una nuova generazione di italiani fedeli al regime. I GIORNALI DELLE CLASSI TERZE Per i registri di classe terza & stata analizzata la documentazione relativa all'anno scolastico 1932- 1933. Come per le classi prime e per le classi seconde sono stati presi in considerazione tre registri scelti seguendo, per quanto possibile, un criterio di continuita con i giornali analizzati in precedenza. ROSA DIGIACOMO: EDUCARE ALLE VIRTU E ALL'AMORE PER IL LAVORO. I primo registro analizzato & quello della maestra Rosa Digiacomo alla quale fu assegnata una classe nuova € non gli alunni dell'anno precedente, Per questo motive la maestra Rosa Digiacomo era molto dispiaciuta poiché si era affezionata ai suoi alunni. La nuova classe era composta da 51 alunni di cui 12 ripetenti, Gli alunni avevano un’eta compresa tra i 6 e gli 11 anni. Elezioni iniziarono il primo ottobre 1932 e terminarono il 22 luglio 1993. Gili scolari assistiti dal Patronato erano 7. Al termine dell'anno scolastico gli alunni promossi furono 41. La scuola fu chiusa straordinariamente dal 24 ottobre al 5 novembre 1932 a causa della commemorazione del decennale della marcia su Roma. Gili insegnamenti della classe terza erano: Religione, arte, lingua italiana, aritmetica, storia, geografia, nozioni varie, occupazioni intellettuali ricreative, ginnastica ¢ cultura fascista. Il programma di religione della terza classe prevedeva lo studio del vangelo e delle principali festivita della chiesa. Invece il programma di Arte si suddivideva in: canto, disegno, bella scrittura, lettura espressiva € recitazione. Interessante era il programma di disegno che consisteva nello spronare l'alunno a disegnare ogni giomo un oggetto da lui osservato secondo quanto previsto dalla pedagogia della scuola della Montesca. La scuola delle Montesca fu fondata alfinizio del ventesimo secolo nella villa della Montesca, dal Barone Franchetti ¢ dalla moglie Hallgarten. La scuola della montesca fu dispirazione per Lombardo Radice nella stesura dei nuovi programmi scolastici. La scuola era riservata ai figli dei contadini ed era gratuita. L'intento della scuola della montesca era quello di Fornire agli alunni un’istruzione di base ¢ le nozioni necessarie per gestire un potere e migliorare le proprie condizioni di vita. I problemi di aritmetica riguardavano la compravendita e prodotti agricoli. Linsegnamento della lingua italiana si basava sulle attivita tratte dal libro di testo di Stato. Inoltre nella classe terza per quanto riguarda la lingua italiana si studiava anche la traduzione di alcune parole dal dialetto alla lingua italiana. La maestra Rosa di Giacomo per T'insegnamento della lingua italiana utilizzava anche riviste fasciste come ad esempio la rivista "Balilla”. Inoltre la maestra incoraggiava i bambini a tenere il diario scolastico. Gli argomenti di aritmetica comprendevano nozioni e problemi finalizzati alla vita pratica come lo studio dei pesi, delle misure e delle monete. Novit’ per quanto riguarda la classe terza era l'insegnamento della storia e della geografia. Tali materie bisognava Insegnarle poiché erano previste nella Riforma Gentile. Lo studio della geografia si basava lo studio delle caratteristiche del territorio regionale, provinciale e comunale. Invece lo studio della storia si basava sulla storia dell'Italia, del regime fascista, dellamore per la Patria, della commemorazione dei Caduti durante la grande guerra, 1a marcia su Roma, la fondazione dei fasci eccetera. Il programma di insegnamento delle nozioni varie si basava linsegnamento delt'igiene, del galateo ma anche di altre nazioni. Durante queste ore dedicate alle emozioni varie si rivolgeva particolare attenzione all'interiorizzazione delle principali norme igieniche personali, della casa e degli ambienti di uso comune. Inoltre si studiavano le malattie piu diffuse di quel periodo e si sensibilizzano gli alunni alla prevenzione dei pericoli derivanti dal consumo derivati del tabacco. Linsegnamento delle occupazioni intellettuali ricreative prevedeva la lettura delle biografie di personaggi significativi e giochi di intelligenza. Notevole importanza era data anche all’ esercizio fisico poiché era anche collegata alle attivita del'Opera Nazionale balilla. Infine Vora di cultura fascista riprendeva gli ideali della propaganda fascista. Inoltre un evento degno di nota fu istrituzione a partire dal 25 novembre 1932 della "giomata balillistica”. in cui nell'ultimo sabato del mese Ogni alunno si recava a scuola in divisa da Balilla ¢ partecipava a una cerimonia di saluto alla bandiera. Um altro evento degno di nota fu inaugurazione il 12 gennaio 1933 del nuovo liceo a Brindisi. Inoltre la classe terza del 1932-1933 svolse diverse passeggiate e visite istruttive come ad esempio al frantoio ¢ al musco. Inolire nell'anno scolastico 1932 1993 le maestre dovettero partecipare a diversi incontri ¢ conversazioni culturali Tenute dal direttore ¢ dallispettore didattico allo scopo di aggiornarle sulle norme stabilite dal regime fascista per linsegnamento. L intento era quello di istruire gli insegnanti affinché potessero formare gli Scolari al rispetto de] Fascismo. In poche parole Vintento era quello di fascistizzare la scuola. COSIMO DE NUNZIO: "COSTRUIAMO L'EUROPA FASCISTA’ Um altro giomale delle classi terze analizzato e quello del maestro Cosimo De Nunzio. La sua classe era composta da 54 alunni di cui due ripetenti. Gli alunni avevano un’eta compresa tra i6e gli 11 anni. Il maestro per indicare la condizione sociale della famiglia utilizzava una scala di valori da “poverissima” a "agiata”. Gili alunni assistiti dal patronato erano in tutto 13. Gli alunni che terminarono Tanno con giudizio approvato furono 48. Gili argomenti del programma didattico delle varie materie coincidono con quelli riportati nel giomale di classe terza della maestra Digiacomo. L'anno scolastico ebbe inizio il primo ottobre de! 1932 e termino il 22 luglio de! 1933. 1] maestro svolgeva il suo ruolo di insegnante con molto centusiasmo ed era un fervido sostenitore dell'operato e degli ideali del Fascismo che cercava di infondere nei suoi scolari attraverso alcune iniziative Infatti egli cred un comitato per lassistenza scolastica. Questo comitato consistema nel sensibilizzare i bambini pitt Agiati a soccorrere i bambini bisognosi attraverso dei contributi in denaro ma anche attraverso indumenti personali. Inoltre il maestro Fond) il giomalino scolastico con il quale riusci a coinvelge i bambini. 11 maestro Cosimo De Nunzio faceva leggere le testate giornalistiche locali e nazionali, inoltre aderi completamente al fascismo e si augurd che si potesse realizzare Europa fascistizzata. Anche il maestro. Cosimo De Nunzio dovette partecipare a diversi incontri e conversazioni culturali tenute dal direttore e dallispettore didattico allo scopo di essere aggiomato sulle norme stabilite dal regime fascista per Vinsegnamento. II maestro prese parte con molto piacere a tutti questi incontri poiché egli era un fervido sostenitore del Fascismo. Anche nella sua classe terza si svolsero diverse passeggiate e visite istruttive. Ad esempio il maestro porta i suoi alunni a passeggiare nelle vie cittadine per fare ammirare la bellezza e la grandezza del comune di Brindisi, Il maestro in questa passeggiata parlé della costruzione della provincia, istituita dal governo Mussolini ne! 1927. e ripereorse con i suoi alunni Ja storia della eitta di Brindisi e si sofferm® sullimportanza strategica del porto verso Oriente. Inoltre egli si soffermd sulle ricchezze del mare, e tali ricche7ze le attribui al grandiosita di Dio. maestro Cosimo De Nunzio utilizzava con i suoi alunni il metodo educative di Aristide Gabelli che promuoveva l'apprendimento attraverso Llosservazione ¢ il contatto diretto del fanciullo con ci che lo circonda, comunque un insegnamento pratico legato all'esperienza ¢ fondato sulla stimolazione dei sensi del bambino. MARIA CLELIA MAURO: IL LIBRO DEL DUCE, CINEMA E CINEGIORNALL. La classe della maestra Maria Clelia Mauro comprendeva $0 alunni di cui 15 ripetenti. Gli alunni avevano un'et compresa tra i 6 ¢ i 14 anni. Gli alunni assistiti Dal patronato erano 18. La classe era composta da 25 alunni provenienti da famiglia agiata, 11 da famiglia semi-agiata e 23 da famiglia povera. Al termine dell'anno scolastico solamente 37 terminarono l'anno con giudizio approvato. GI argomenti del programma didattico coincidono con quelli riportati negli altri giomali di classe terza. L'anno scolastico ebbe inizio il primo ottobre 1932 ¢ termind il 22 luglio del 1933, Analizzando il Yazione della propaganda fascista nella scuola clementare di Stato. Ad esempio si legge che il irettore sezionale Pecere chiese agli insegnanti di fare propaganda fra di scolari per l'acquisto del 18 del 1931 il fascismo si occupd di regolamentare 1a produzione cinematografica e stabili le caratteristiche che una pellicola doveva rispettare per essere considerata nazionale. Inoltre interessante sull'evento del 5 gennaio 1933 in cui gli alunni e gli insegnanti si recarono al cinema per la proiezione di un film che commemora va il decennale della marcia su Roma. II film & visionabile nell'archivio on-line dell Istituto nazionale Luce e ha una durata di 44 minuti. La maestra si occupd anche della commemorazione del decennale dalla fondazione della milizia volontaria. Inoltre la maestra dedicava molto tempo per ricordare i vari avvenimenti come 1a sottoscrizione dei Patti Lateranensi, 1a fondazione dei Fasci di combattimento il natale di Roma. Nei giornali di classe terza si riscontrano molti elementi che si riferiscono alla politica di fascistizzazione scolastica. IGIORNALI DELLE CLASSI QUARTE ENRICO CAPUTO E LACAMPAGNA ANTITUBERCOLARE Uno dei giomali analizzati 2 quello della classe quarta del maestro Enrico Caputo. La sua classe era composta da 45 alunni di cui due ripetenti, di eta compresa tra i 6 ¢ i 14 anni. Le lezioni inizieranno il 16 ottobre 1933 e terminarono il 19 luglio 1934, sono interrotte dal 30 ottobre al 7 novembre 1933 a causa della venuta del Re in occasione dellinaugurazione del jonumento al marinaio d'Italia, Nell'elenco degli alunni ¢ riportata la professione del genitore. Al termine dell'anno scolastico gli alunni che terminarono T'anno comincia dizio approvato furono soltanto in 23. Gli alunni invece assistiti Dal patronato erano tutto 11. Le materie oggetto di insegnamento nella classe quarta del maestro Enrico Caputo erano: Religione, canto, disegno, lingua italiana, aritmetica, storia, geografia, scienze fisiche e naturali, occupazioni ricreative. Novita dei Registri del maestro Caputo era che per ogni materia veniva registrato il numero di ore settimanali ¢ il numero di giorni all'anno dedicati alla singola materia. Per quanto riguarda Vinsegnamento della religione furono dedicate due ore settimanali per circa 128 giomi nell'anno. Il fulcro dell'insegnamento della religione in classe quarta erano i dieci comandamenti. Per quanto riguarda Vinse gnamento del canto indugera per un'ora a settimana per 75 giorni nellanno, Si insegnavano le note, il Pentagramma, le chiavi di violino ¢ gli inni patriottici, Alt'insegnamento del disegno invece erano dedicate due ore settimanali e circa 128 lezioni nel corso dell'anno, Il programma didattico comprendeva i disegni fatti alla lavagna dal maestro e riprodotti dalt'alunno. All'insegnamento della lingua italiana erano dedicate molte pitt ore ciog 5 ore settimanali per Circa 10 giorni nel corso dellanno, Il programma didattico era supportato da nozioni ¢ brani riguardanti Ja cultura fascista, la figura di Benito Mussolini e tutti gli episodi inerenti al governo fascista. Venivano letti anche classici della letteratura per linfanzia come ad esempio il libro Cuore di Edmondo De Amicis, Per linsegnamento del'aritmetica dedicavano circa 3 ore settimanali per 192 lezioni nel corso del'anno il programma prevedeva lo studio ¢ la risoluzione di problemi di vita pratica. Invece lo studio della geografia occupava solo un'ora settimanale per Circa 84 lezioni all’anno ¢ si concentrava sullo studio degli elementi di geografia fisica e politica sia locale che nazionale oltre anche allo studio dei possedimenti coloniali italiani Lo studio della storia era svolto in 2 ore settimanali per circa 128 lezioni all'anno. L bambini della classe quarta studiavano l'et& preistorica, la cultura e la mitologia greca, la nascita di Roma e la storia di Roma a partire dal periodo dei Sette re. Naturalmente non poteva mancare il programma di storia lo studio della figura di Benito Mussolini Nella classe quarta vi era una nuova materia Le Scienze fisiche e naturali che sostituiva 1a materia denominata nozioni varie, Per lo studio delle Scienze fisiche e naturali Si dedicavano circa due ore di lezione la settimana che corrispondevano a circa 128 lezioni all'anno. Inoltre nell'insegnamento scientifico rientrava anche la ginnastica che in precedenza era considerata una materia indipendente Il programma di scienze fisiche e naturali prevedeva lo studio dei danni del'alcolismo, dell’ igiene personale, della tubercolosi e delle leggi fasciste per combatterla, il corpo umano, i fenomeni atmosferici, le piante medicinali eccetera. Numerosi erano gli esperimenti tenuti in classe. Il programma inerente le occupazioni ricreative prevedeva lo svolgimento di giochi di intelligenza e la fabbricazione di piccoli oggetti utili, Le cronache compilate per l'insegnante Caputo erano schematiche e meno articolate ma tuttavia contenevano alcuni elementi interessanti come quelli inerenti alla campagna antitubercolare, I maestro annotd nelle eronache del mese di aprile del 1934 che acquistd numerosi libretti di francobolli antitubercolari da far acquistare agli alunni, Infati lo stato fascista fu molto impegnato nella lotta contro la tubercolosi e norme per I'assicurazione obbligatoria contro 1a tubercolosi, Il regime fascista Infatti era fondamentale contrastare le malattie endemiche che indebolivano il popolo nel fisico. UGO GALASSO: SCUOLA E FAMIGLIA PER UN PROFICUO "PROFITTO". IL secondo giomale inerente alle classi quarte analizzato ¢ quello del maestro Ugo Galasso. La sua classe era composta da 48 alunni di cui solo uno ripetente. Gli alunni erano eta compresa tra i 6 € i 14 anni. Dall’ elenco degli alunni si nota una continuita con la classe terza della maestra Maria Clelia Mauro. Gli alunni che terminarono l'anno con giudizio approvato furono solamente 27. I programma didattico si presenta simile a quello della classe del maestro Enrico Caputo ma strutturato in maniera diversa. Infatti, ad esempio, nell insegnamento della lingua italiana compare anche Ja dettatura ortografica e la dettatura ideologica basata sulla figura di Benito Mussolini. Invece l'insegnamento della aritmetica compare anche Ja geometria. Invece nel programma di geografia inseri anche alcune nozioni di geografia astronomica e nel programma di storia inseri Tapprofondimento della cultura greca con Jo studio deil'liiade e dell Odissea e le leggende legate alla rivalita tra Atene e Sparta. Inoltre nel programma didattico redatto dal maestro Galasso compare lo studio dell’educazione e cultura fascista, questa @ una materia che non era assolutamente presente nel programma didattico redatto dal maestro Caputo, Ulteriore argomento inserito era quello relative al lavoro manuale che consisteva in ritagli di formine geometriche, ritratti e scenette tolte Dai giornali, bandierine, fiori artificiali per decorare l'aula, Inoltre compare anche Ja materia di educazione fisica che era completamente assente nel programma didattico del maestro Caputo. Inoltre il maestro Galasso sollecitd a composizione del diario affinché ogni alunn sensazioni i suoi sentiment in merito a tutto quello che lo circondava. Esaminando la cronaca ed osservazioni dell'insegnante sulla vita della scuola si nota che il maestro Galasso il primo giomo di scuola era preoccupato per il comportamento indisciplinato della scolaresca inoltre egli documentd che aula assegnata situata al secondo piano era molto ariosa ma le pareti erano sporche e piene di buchi. II maestro intervenne subito per abbellirla attaccando molti quadri murali di cui era provvisto. Inoltre lamentd che é gli alunni avevano difficolti a mantenere Vordine, la disciplina é la pulizia. Tuttavia egli Annota di essere fiducioso nel riuscire a ristabilire la disciplina all'interno della sua aula. Tuttavia anche nel mese di ottobre e cio’ dopo un mese dall'inizio della scuola il maestro tomo a Jamentarsi sul comportamento indisciplinato di alcuni alunni che arrivavano a scuola con ritardo, I] problema della disciplina si present) anche nel mese di marzo poiché si evince che & un alunno sospeso per una giornata dalla scuola poiché presa a pugni un compagno producendo gli tumefazione sul viso. Il maestro Galasso aderiva in maniera convinta a tutte le attiviti del regime, infatti egli insistette molto con i genitori affinché tesserassero i bambini all'opera Nazionale Balilla e infatti raggiunse i risultati sperati poiché quasi la totalita degli alunni si tesserd all'opera Nazionale balilla, IL maestro inoltre conduceva il primo lunech di ogni mese la sua classe in chiesa per la celebrazione di_una messa per i caduti in guerra, Inoltre era usanza del mese di dicembre fare il presepe per il Natale. Dalle cronaca emerge che il maestro Galasso inoltr domanda di trasferimento all'estero. Un avvenimento importante del 1934 furono le elezioni politiche. Infatti il 25 marzo del 1934 si svolsero le elezioni politiche italiane per la nomina dei membri della Camera dei Deputati. I risultati furono favorevoli al regime poiché il 96% della popolazione aventi diritto votd a favore del Fascismo. Delle Cronache si vince che @ ultimo giorno di scuola ci fu 1a consueta festa del Fiore, 0 riportasse le sue MARIO PEZZUTO: ELOGI E CRITICHE AL REGIME I1terzo giornale di classe quarta analizzato ¢ quello del maestro Mario Pezzuto, La sua classe era formata da 47 alunni tra cui cinque ripetenti, di eta compresa trai 6 e i 14 anni, Quanto riguarda la famiglia essa & espressa attraverso la professione dei genitori. Gli alunni assistiti Dal patronato furono 11. Gli alunni che terminarono l'anno con il giudizio approvato furono 32. Dall'analisi della cronaca riportata sul giornale si percepisce il timore ¢ le paure dell'insegnante in merito alla missione educativa che gli si accingeva ad intraprendere poiché egli era consapevole di avere una modesta esperienza e di essere giovane. La classe, affidata al maestro Mario Pezzuto, nell'anno scolastico precedente era affidata ad un‘altra \aestra poiché l'insegnante riferi la tendenza all’assegnazione a membri del corpo docente di sesso fermminile delle ultime classi Il programma didattico da svolgersi nell’anno si presenta in maniera ancora pitt articolata. Infatti insegnamento della religione risulta suddiviso in cinque diversi moduli. Anche Vinsegnamento dell Arte & suddiviso in 3 moduli: Canto, disegno e bella scrittura. L'nsegnamento del disegno consisteva nel disegnare le carte geografiche, analizzare le opere d’arte rappresentare il calendario della Montesca. L’ insegnamento della bella scrittura come sistema nelle esercitazione con l'alfabeto minuscolo & maiuscolo in componimenti e pensieri degli alunni sulla patria, sul fascismo e sulla famiglia. Insegnamento della lingua italiana era simile a quello del maestro Galasso a differenza perd Che nel registro del maestro Pezzuto compare come attivita anche la traduzione dal dialetto, Inoltre il maestro Pezzuto del programma di geografia indica con precisione le regioni italiane oggetto di studio e nel programma di storia aggiunge lo studio degli elementi di vita sociale politica delle poleis greche, Inoltre il maestro dedicd particolare importanza alla commemorazione diun evento storico che fino a quel momento non fu ricordato da nessun altro docente e cioé Ja scoperta dell'America avvenuta il 12 ottobre 1492. Il maestro Si occupd anche della commemorazione di tutti gli eventi riguardanti la storia del regime fascista, Evento degno di nota, per quanto riguarda 'anno scolastico 1933, la sospensione delle lezioni per Vinaugurazione del monumento al marinaio d'ltalia il 4 novembre 1933, In questoccasione le citta di Brindisi ricevette la visita del re Vittorio Emanuele I. Un'iniziativa molto interessante che si evince dall'analisi del registro fu che come strumento di propaganda per raggiungere la popolazione. Gli alunni potevano godere di una proiezione cinematografica completamente gratuita, Un'altra iniziativa interessante & Vistituzione della "cassetta dei perché”, finita con uno strumento fondamentale per una scuola attiva. Il programma fu svolto completamente nei tempi previsti ad eccezione del mese di marzo in cui le elezioni non si svolsero totalmente per la preparazione del seggio elettorale. Anche gli insegnamenti previsti nel mese di maggio non sono portati completamente a termine a causa dei preparativi per il saggio finale, tuttavia non tutti gli alunni potessero partecipare alle iniziative organizzate dalla scuola a causa delle specie necessarie che erano a carico delle famiglie degli scolari. Infatti le famiglie si lamentavano a causa delle continue richieste di denaro da parte dei maestri per levare attivita. TI maestro Mario Pezzuto giustificd le sue richieste affermando che lui eseguiva gli ordini superiori ricevuti. Il maestro continuo la sua opera di Persuasione ma non era convinto dell'efficacia e del risultato finale. cinema utilizzato I GIORNALI DELLE CLASSI QUINTE relativi all’anno scolastico 1934-1935. Si analizzeranno i giomali della classe del maestro Cosimo De Nunzio, Mario Pezzuto e Ugo Galasso. UGO GALASSO: PICCOLI FURTI NELL'AULA "A. SEDARINO”. I primo giornale analizzato & quello della classe del maestro Ugo Galasso che fu intitola ad A. Sederino. Questa fu Ia prima testimonianza relativa all’ intitolazione della classe ad un personaggio. Le natizie del Giornale di classe si evince che la scolaresea era composta In totale da 41 alunni dieta compresa tra i 9 ¢ i 14 anni. L'anno seolastico ebbe inizio il 15 ottobre del 1934 e terminarono il 2 giugno 1935. In data 21 e 22 giugno 1935 ci furono gli esami. Il 21 giugno ci fu il tema e il 22 giugno ci fu la prova di aritmetica. Il tema assegnato su la partenza dei volontari per ‘Africa. Invece la prova di aritmetica consistette nel risolvere un problema di geometria e redigere una ricevuta fitto di casa. Del registro delle qualifiche degli Scolari si evince che 29 alunni terminarono l'anno con giudizio approvato. Inoltre nel registro non sono riportate informazioni relative ad allievi assistite Dal patronato. Occorre citare che il ministro Francesco Ercole ne! 1934 attud una riforma sui programmi per la scuola elementare, tale riforma aveva come obiettivo la totale Fascistizzazione scolastica che era fortemente voluta da Benito Mussolini, La riforma era in continuita con Ia riforma di gentile del 1923 ma vi erano alcune modifiche mirate a coinvolgere attivamente i bambini e ragazzi nelle celebrazioni nazionali e nelle attiviti del regime. La materia che Subi pitt modifiche fu la storia, rimodulata in modo da esaltare la grande7za dello Stato italiano e del Fascismo. La storia doveva mirare a creare nei Fanciulli modelli di buoni cittadini pronti a tutto pur di servire 1a propria patria. Tl programma di religione consisteva nella ripetizione degli argomenti trattati nella classe quarta con un approfondito studio dei sacramenti. Per quanto riguarda invece gli insegnamenti artistici, il canto si basava sullo studio non soltanto dei canti religiosi ma anche del'inno al balilla, dell’ inno dei giovani fascisti, del’inno a Roma o della marcia della Milizia. Nelle classe quinta Vinsegnamento della lingua italiana verteva sullo studio delle parti del discorso e della sintassi. La geografia si basava sullo studio dell’ Europa e dei suoi rapporti con I'Italia e si studiavano brevi cenni sugli altri continenti. La storia si basava sullo studio della presenza di fasce all'estero e del Fascismo in generale. Il programma di aritmetica si concentrava principalmente sui problemi ed esercizi relativi alla vita pratica, inoltre nella classe quinta il programma di aritmetica verteva anche su utilizz0 e la compilazione di scritture contabil Il programma di Igiene e scienze naturali Si arricchi, nella quinta classe, anche degli elementi di fisica, chimica, diritto ed economia. Il programma verteva anche sullo studio del! Opera Nazionale maternit e infanzia, la diffusione delle malattie e sulle leggi e le opere assistenziali del Fascismo. Il governo fascista la tutela della Salute fisica del Popolo era fondamentale. Erano nate a tal proposito diverse istituzioni: = direzione generale della Sanita Publica che si occupava della gestione di tutte le attivita sanitarie dello Stato italiano: ~ federazione Haliana fascista per Ia lotta contro la tubercolosi e consorzi provinciali antitubercolari che si occupavano della lotta alla tubercolosi: = gioventil italiana del littorio che si occupava di formare la gioventi fascista nel corpo e nella mente attraverso Teducazione fisica e sportiva: = le colonie marine ¢ montane che si occupavano di dare la possibilita e i bambini poveri bisognosi di Vivere il rapporto con Ja natura, il mare o la montagna durante i periodi di sospensione delle attivita scolastich - istituto Nazionale della Previdenza Sociale E opera Nazionale Dopolavoro che si occupavano di fornire Assicurazioni ai lavoratori e offrendo loro diverse possibilita di crescita morale o intellettuale nelle ore libere dal lavoro; ~ opere di assistenza e sostegno alla Croce Rossa italiana che si occupavano di sostenere Le persone povere: ~Topera Nazionale maternit3 e infanzia che si occupava di aiutare le madri e i bambini bisognosi fino al raggiungimento della maggiore et’, Lopera Nazionale maternita e infanzia fu istituito nel 1925 e soppressa nel 1975. Oltre al cinema anche Ia radio @ uno strumento utilizzato durante il fascismo per diffondere la propaganda del regime e plasmare ed influenzare la memoria collettiva: cosi anche nella scuola vi & la radio di classe utilizzata per partecipare a tutti gli eventi navionali La classe del maestro Ugo Galasso, evinee dalle varie cronache, era una classe indisciplinata in cui ali alunni si assentano spesso sia per motivi climatici sia per motivi personali. Infatti 21 gennaio del 1935 ci fu un gran numero di assenze a causa di una grande nevicata, infatti l'aria era rigidissima ¢ la temperatura in classe era di 2 gradi. Inoltre un alunno su sospeso poiché era estremamente indisciplinato . Nonno che aspettava spesso anche se in realti i genitori erano convinti che fosse andato a scuola. Interessante era il "veglioncino dei piccoli” organizzato dall'opera Navionale Balilla in occasione del carnevale ¢ consisteva nel realizzare delle mascherine. Un'altra iniziativa degna di nota fu la lotta contro la tubercolosi attraverso la vendita di francobolli antitubercolari, Ci si occupé anche di raccogliere dei fondi per la lotta antiblasfema (contro la bestemmia). La vita della classe quinta del maestro Ugo Galasso fu interessata da_una situazione incresciosa poiché il si verificarono una serie di piccoli furti gli oggetti nel'aula, Furono sottratti dei quadretti e un bellissimo portafiori, Tuttavia non si mai scoperto chi era l'autore dei furt. MARIO PEZZUTO: "VENITE A ME PICCOLI CARI". Il secondo registro analizzato 2 quello inerente alla classa quinta affidata al maestro Mario Pezzuto. La sua classe era composta da 38 studenti di cui 3 ripetenti. Gli studenti avevano un’eta compresa trai 6ei 14 ami. Le lezioni iniziano il 16 ottobre 1934 e terminarono il 28 giugno 1935 con una breve interruzione dal 12 al 14 febbraio 1935 a causa della disinfezione delle aule scolastiche. Nell’elenco degli alum ¢ riportata la professione del genitore. Gli alunni che terminarono l'anno con il giudizio approvato furono 35. Il maestro Mario Pezzuto, in base a quanto si evince dalle cronache ed osservazioni dell'insegnante sulla fine della scuola, era molto contento di intraprendere il nuovo anno scolastico .pur consapevole delle difficolta da affrontare per far apprendere gli insegnamenti agli alunni. Nell'anno scolastico 1934 degno di nota é un osservazione registrata dal maestro in cui si evince che ogni alunno deve avere un unico tipo di colletto & un unico tipo di cravatta per ogni gruppo di classe. Inoltre l'uniforme non era richiesta esclusivamente gli studenti ma obbligatoria anche per gli insegnanti e per il personale durante Ie ore di lavoro. Inoltre i maestri dovettero obbligatoriamente aderire all'associazione fascista della scuola che era controllata dal Partito fascista. L'associazione nacque in seguito all'abolizione dei sindacati. pertanto gli insegnanti non potevano aderire a nessun altro tipo di associazione se non quella prevista dal governo fascista, In questo registro @ molto evidente il ruolo della scuola nella fascistizzazione poiché il docente coinvolgeva i suoi alunni in molte attivita promosse dall'opera Nazionale balilla. Ad esempio, una delle attivita era quella della vendita settimanale del giornalino " il balilla Anche il cinema rientrava nella didattica poiché i bambini venivano condotti per assistere alle proiezioni educative di cui il maestro era molto soddisfatto poiché @ per lui era uno strumento molto efficace per educare. Inoltre, il maestro come metodologia didattica usava proporre ai suoi alunni le gare di componimento, al fine di migliorare Vabilita di componimento di struttura dei suoi allievi. Il maestro organizzava una competizione che si svolgeva in tre fasi nel corso dell'anno scolastico. IL maestro Pezzuto riportava sul giomale di classe anche notizie in merito alla sua vita privata, ad esempio hanno tolto la morte del padre che prove con Iui_un forte dolore. II padre era un ispettore scolastico molto stimato, COSIMO DE NUNZIO: L'O.N.B. E 1 TEMI DELLA MILIZIA FASCISTA. Iterzo giornale di classe quinta preso in esame & quello curato dal maestro Cosimo De Nunzio. La sa classe era formata da 45 alunni di cui due ripetenti. Gli alunni avevano un‘eta compresa tra i9€ i 14 anni. Nell’elenco degli alunni non risulta riportato la professione del genitore ma la condizione sociale della famiglia. Dalla disamina del registro si apprende che 42 alunni terminarono I'anno con giudizio approvato, cio’ 1a quasi totalita. La classe del maestro Cosimo De Nunzio era intitolata a Giovanni Berta (un caduto per Ia rivoluzione fascista) e a Francesco Guadalupi. Anche qui diverse cronache sono dedicate all’attivita dell’ Opera Nazionale Balilla e all'esaltazione degli ideali del regime fascista a cominciare dal tesseramento dei bambini all’opera Nazionale balilla. Inoltre, da una circolare emanata dal provveditore ¢ dal ministero dell’educazione nazionale ingerisce di utilizzare il metodo del professor Marielli per agevolare il calcolo mentale e 1a risoluzione dei problemi aritmetici per la scuola clementare. I] maestro cosimo De Nunzio fu contento di utilizzare questo metodo poich€ i suoi alunni a prendevano pitt facilmente. Anche questa classe utilizzd la radio affinché gli alunni potessero ascoltare le cerimonie fasciste nazionali IL maestro nell’insegnamento della storia presto particolare importanza alla commemorazione di julio Cesare ¢ delle Idi di marzo facendo anche riferimento al canto trentaguattresimo dell'Infern della commedia dantesca, nel quale Marco Giunio Bruto ¢ Gaio Cassio Longino sono puniti come peggiori traditori dei benefattori ¢ vengono costantemente dilaniati dei denti di Lucifero poiché sono nel nono cerchio dell'Inferno. IL maestro oltre alla commedia dantesca si occupd dell Opera letteraria dei Promessi sposi di Alessandro Manzoni ILmaestro, inolire, dediciy molto spazio ¢ sostegno agli avvenimenti politic nazionali sulle campagne coloniali italiane. IL maestro fece riferimento all'impresa di Luigi di Savoia che nel settembre del 1918 si Diresse in Africa ¢ soggiomd in Somalia dove A tuo un vasto progetto di bonifica e miglioramenti agrari. Tuttavia, tale impresa fu mediana ostacolata da crisi climatiche epidemic di peste bubbonica ¢ di malari Anzi questa grasse partecipd alla proiezione cinematografica del film" le missioni di Don Bosco nel mondo " al fine di educare gli alunni ad essere dei perfetti cittadini fascisti. Anche nel giornale della classe quinta del maestro Cosimo De Nunzio si apprende della morte dell'ispettore scolastico Pezzuto ¢ tutti gli alunni partecipano al dolore che ha colpito il maestro Mario Pezzuto per la perdita del padre, Nella classe quinta le iniziative Mirate alla fascistizzazione della scuola elementare sono sempre piit dettagliate ¢ sempre pitt numerose. Ilregime si insinud fin dai gradi pit bassi dell’ Istruzione scolastica dimostrando che ogni particolare aspetto dell'Istruzione non doveva ¢ non poteva essere trascurato, I] fascismo doveva essere presente ovunque. al fine di indottrinare la popolazione. La scuola era il luogo ideale per attuare di indottrinamento regime fascista attraverso il fascio Vittorio posto all'ingresso degli edifici scolastici, alle divise del balilla, alle copertine dei diari, dei fascista secondo quanto era nella mente di Benito Mussolini.

You might also like