4. (diritti della persona: di tutte le persone ippressione «diritti umani» (in inglese: man rights; in frame i haTinsieme det diriti che riguardano la persona umanai es gli esseri umani - solo perché s esseri umani - a tut « droits humaines) cio’ appartengono eri umani, Goiindviduo,infatti, & portatore di diritti, Lo & solo perché 3 umn individ, Non im peta sapere se ¢ maschio o fernmina, poyero 0 ricco, europea o extracomunitario, cri- Mino o musulmano o ateo, Ognuno di noi ha il diritto di vedersi -cettato cost come &. 2. | tre caratteri essenziali dei diritti umani Poiché riguardano Pumas itd in sé stessa, i diritti uman ‘ono universali: non cb Stato che possa permettersi di ignorarli o di calpestarli + devono essere soddist nezza di vita (a ogni livello: culturale, materiale, atti: altrimenti, la persona non pud reali spirituale, ece,); si nella sta pie «devon essere riconosciuti giuridicamente dalle leggi. Non vanno riconosciutt ¢ affermati solo in teoria: devono diventare diritti effettivi e garantiti, Per tutti, 3. llungo cammino dei diritti umani nella storia Laffermazione, il riconoscimento ¢ fa tutela dei diritti umani hanno richiesto un lungo processo Storico, che non si é ancora concluso. + Alfinizio ci furono le teorie filosofiche: furono iflosofi delleta moderna, come T'inglese John Locke (1632-1704) ad affermare che lessere mano possiede - proprio perché essere uma- 40 ~ dei diritti natural, che nessuno, neppure lo Stato, gli pud negare o sottrarre. Neppure lessere mano pud negare a sé stesso quei diritti. * Poi, alla fine del Settecento, scoppiarono le due frandi Rivoluzioni, 'americana Ja franc Grazie a esse, quelle che fino ad allora esano Slate solo teorie filosofiche, vennero per la pri- mavoltaaccoltee affermate dalle egg. In par. haa Ticordata la storica Dichiarazione me ittt det uomo e del cittadino emanate {gosto 1789 dalla Rivoluzione france > ‘Aung San Sut: Kyi 8 una politica bimana, attiva ca molt ‘anni ola cifosa dei cit umn! sulla scena nazionala det suo Paoso, sottomesso da una posante alttatura miltoro {onder dol mavmarto non violent Lego Nason perl octal, 8 al rst por opera dal ragino deca vont! anni, La totta por | cnt! umant 8, purtroppo, tutta cho torminata in dvorso aree del mond. := — | -@ UNITA 4 cittaini dot Europe 6 dem moscimento dei diritti umani ondo il nelle prime Costituzioni de al a i di i veni + La terza ea a esse i diritti umant (alcuni di esi, perlomeno) venivano _ Sut me veo Stato Pero in questo modo, la loro portata simp el pein an mt concepiti come universalis adesso, invece, diventavano diritti 4 nazione, « I) quarto momento di questo pro. cesso storico giunse con il 1945, cio’ alla fine della seconda guerra mondiale, I diritti umani torna. rono a essere concepiti come pa- trimonio di tutti: un patrimonio universale. Infatti nel 1945 si rese conto di quali immense atroci- ta fossero commesse durante la seconda guerra mondiale; quei crimini erano stati resi possibili en anche al di fuori dei singol Stati: cittadinanza niversale { gol ittadinanza uniqalla guert™. bisognava percid eliminare la guerra e promuovere la pace. Nacquero dn pst scopo le Nazioni Unite (ont) Per scongiurare la guerra e promuovere a pace Tonu cominei® anzitutto a salvaguardare i diritti umani. Grae WEZ OTN A ON) WW @ Perché i diitti umani si chiamano cosi? | @ Qual el primo dei diritti umani, i pi irinunciabile? } @ Che cosa significa che i diritti umani sono universali? £ @ Precisa gli altri due caratteri det diritti umani. @ licammino che ha portato all'atfermazione dei diritti umani si é svolto in 4 tape. Riassu- mile brevemente: 48 taPPA enn _. L = | 28 tappa: . Leet Je “ \ i gttappa: Ss 48 tappa: 7 ——— £ @ quate iegame 8, nella visione del'ony, tra lapace e i diritti umani? 4. Lonu, patria dei diritti umani Il primo passo le Nazioni Unite Jo compirono gia nel 1945, allorché fu approvata la Ceuta delle Nazioni Unite o Carta di San Francisco. Sitrattava di un documento rivo- luzionario: i diritti non erano pid legati soltanto allappartenenza a un qualche Stato, ma diventavano un bene dellessere umano in quanto tale, I governi che aderirono allonu simpegnarono a rispettarli e a promuoverli Suecessivamente, nel 1946, 'onu affidd ‘alla Commissione per i diritti umani linca- rice di sevivere una dichiarazione che riassumesse i diritti primart di ogni individuo. Il progetto fu seguito da un Comitato di otto membri, designati da vari paesi; il pitt aulorevole e influente tra loro era il giurista francese René Cassin (1887-1976), futuro premio Nobel per la pace (1968). Cassin riusci a introdurre idea di universalita dei ti gia nel titolo del documento: i diritti che sarebbero stati elencati costituivano il tminimo essenziale da assicurare a tutti gli uomini del pianeta. Infine il 10 dicembre 1948 IAssemblea generale delle Nazioni Unite apprové solen- nemente la Dichiarazione universale dei diritti umani (testo integrale a p. 142) Con essa i diritti umani diventavano, contemporaneamente, universali e positivi + universali = perché essi riguardano non piu soltanto i cittadini di questo o quello Stato, ma tutti gli uomini, per il fatto stesso di essere uomi * positivi = perché gli Stati membri simpegnano a tutelare quei diritti, dentro e fuori iloro confini nazionali. DICHIARAZIONE ‘UNWERSALE® UNITA 4. cittadini detrEuropa © dol mondo Ll PETE nn Hin titine come reazione alle troppe guerre = | 1945: Organizzazione delle | Nazioni Unite + $948: Dichiarazione universale [ dei diritti umani afferma solennemente i diritti umani universal, validi anche at di fuori dei singoli Stati + come garanzia per tutti gli individui umani | + come base del valore supremo della pace 5. Qua itti sono affermati dall’onu? La Dichiarazione afferma solennemente: + iprincipi di liberta, uguaglianza e fratelianza, estesi a tutta 'umanita senza distin- zioni di sorta (artt. 1 e 2); + i diritti e le liberta individuali: vita, libert’, sicurezza, diritto a essere considerati innocenti in caso di accusa e fino al giudizio definitivo, divieto per gli Stati di puni- zioni crudeli, di discriminare i cittadini in base alla razza o alla religione, divieto di tortura (artt. 3-11); « i diritti delP individuo verso il mondo esterno: liberta di movimento, diritto dasi- Io e alla cittadinanza, diritto di sposarsi e fondare una famiglia (artt. 12-17); « Ja liberta di pensiero ¢ associazione e i diritti politici (votare, candidarsi ¢cc-)» diritto del popolo a istituzioni democratiche (artt. 18-21); + i diritti economici, sociali e culturali: lavoro, retribuzione equa, tenore di vita ade- guato alle necessita fondamentali, istruzione, riposo e svago, cura della maternit® (artt. 22-27)5 « infine i doveri dellindividuo verso la comunita (artt, 28-30).ee Gittadini del mondo ab LEASS - Cee ee ET UMAR ; EN mondo esistono numerose associ: aw) = umani, in modo da assicurari | assicurarli a un ni iazioni izzazi ni € organizzazioni che difendono e promuovono i diritti umero Sempre maggiore di persone. Inoltre alcune di queste associazioni i i Genunciano le violazioni dei ditt da parte dei governi La principale tra queste @ A\ ; data nel 1961 dall'avvocato ee (letteralmente, “amnistia internazionale’), fon- a favore del detani pollet Sie i Benenson con lo scopo iniziale di oltenere ur’amnistia promuovere, in manieraindipendente oe Jo; pol tni delforganizzazione si sono allargali, cos! da Aicoal nivel Goris cece te parle, irispetto dei dirt umani, Si occupa soprattutto oy RETR ts econo dinitti umani ece.). Oggi rmilioni di iscritt, La sezione ttalian: iale con sostenitori in pili di 150 Stati; pud contare su quasi tre Nena prenicas b Hunan sly di Amnesty @ stata costituta nel 1975 e conta oltre 70 000 soci. Ace cuuete ine 3 ts Watch, nata nel 1978 negli Stati Uniti con Il nome i Helsink! Seen ee iV nome attuale. Oggi ha molte sedi nel mondo e produce ricerche € eae gi joa cc. Sono studiate le condizioni dea liberta di opinione e det gh dl detencione le condo delle donne, dei bambini, delle minoranze, dei rtugiati e delle po- Pp colpite dalla guerra, Per difendere la propria indipendenza, Torganizzazione non acoetta sostegni finanziati provenienti, direttamente 0 indirettamente, da fonti governative. Molto conosciuta é anche la ori, Croce Rossa Internazionale (nei paesi musuimani si ciama Mez~ zaluna Rossa), Nacque nel 1863 per soccorrere senza discriminazionii fetid guerra; i fondatore fu \ lo svizzero Henry Dunant, sconvolto dallo | spettacolo sanguinoso della battaglia di Solferino. La cri opera oggi per prevenire \ e alleviare le sofferenze umane - senza distinzioni di nazionalita, raza, religione, \ condizione sociale, appartenenza politica \ | — in molti campi: soccorsi afte vitime dt \ catastrofi naturall, assistenza ai disabll, \ | protezione delle popolazioni in territori \ di guerra ece. Conta pit di 19 mtioni oi STOP THE DEATH PENALTY: \ membri e volontari. THE WORLD DECIDES | % stanno poi sviluppando nei paesi del \ Tondo occidentale (e soprattutto in Italia, 1 nn hv sae ath pertinent. \ dove sono oltre 160) !e Ong: organizza- eC eawaan \ ioni non governative. Sono associazion eR... | private senza fine oi guadagno (perci la ete es | legge italiana le considera anche ‘Onlus, \ |. Organizzazioni non lucrative dt utilta 50° } ciale) attive nei campi della solidariet’& | Sociale e della cooperazione interazio- \ nale, per aiutare i paesi © popoli in via \ di sviluppo. Campagna di Amnesty interna tional contro la pena ci morte.en eremarere ree mes) tenet -© UNITA 4. cittadini det Europa ede! mondo 6. Limportanza storica della Di la cittadinanza universale La rivoluzionaria novitd di questa Dicli dellordinamento internazionale gli indivi do la concezione giuridica tradizionale, la perso u tolare di s quanto e se apparteneva a uno Stato, I diritti proclamati dalla Dichiarazione universa- Ie, invece, non sono pitt legati alfappartenenzaa uno Stato, ma vengono riconosciuti a tutti gli esseri umani: in altre parole, “il diritto ad avere diritti” spetta a ogni essere umano in quanto tale, Per godere di diritti concreti & salvaguardati dalle leggi, non coccorre pitt essere cittadini di questo 0 di quello Stato; basta, pit generalmente, essere persone vive a questo mondo, «cittadini del mondo», appunto. La Dichiarazione del 1948 & la base di una nuova cittadinanza universale. - ichiarazione: iarazione del 1948 é Iaver posto al centro dui con i loro diritti Fino ad allora, secon- na umana era titolare di diritti solo in | ela i diritti versale dei diritti umani aveva solo dazione a tutti gli Statie 7. La Comunita internazionale tut Quando fu emanata, nel 1948, la Dichiarazione uni un valore morale: costituiva cio’ unfimportante raccoman niente p Dal 1948, invece, il con diritto internazionale: nessuno Stato, og; Infatti il compito di tutelarli non spetta sol Je, o meglio, alle istituzioni che la rappresentano, in particolare all’ NU. La Dichiarazione universale del 1948 ha dato impulsi a numerosi trattati internazio- nali, come la Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti delluomo ¢ delle pertai fondamentali(ceDv, del 1950), la Dichiarazione sui diritti dei fanciulli del 1959, Ja Convenzione sulla discriminazione razziale, del 1965, ecc. CITTADINANZA E COSTITUZIONE FAttiNre) @ che cos'é la carta delle Nazioni Unite? Quando fu emanata? Che cosa atferma? @ chi era René Cassin e quale contributo diede all'atfermazione del dirti umani? @ Riassumi sul tuo quaderno, con parole tue, in max 15 righe, | principall diritti af- fermati nella Dichiarazione del 1948. @ auale é la grande novita della Dichiarazione del 1948? @ Grazie alrowu, i diritti umani acquistarono due caratteristiche fondamentall. Spi gale con parole tue: a) divennero universal, ci08 ... b) divennero positivi, cioe | tenuto della Dichiarazione & diventato parte integrante del gi, pud permettersi d'ignorare questi diritti. 1o agli Stati, ma alla comunita internaziona- @ cre cosa pud significare r'espressione «cittadino del mondo»? @ Rileggi la scheda dip. 125 e spiega in ti Fileggilascheda d pega in breve che cosa fanno Amnesty Intemational