You are on page 1of 22
Definizione di moto circolare uniforme Prima di tutto vediamo in cosa consiste il moto circolare uniforme dandone la definizione: il MCU € il moto di un punto materiale che descrive una traiettoria circolare ruotando con un valore di velocita costante. In modo equivalente si pud dire che un punto materiale si muove di moto circolare uniforme se percorre archi uguali in tempi uguali. A titolo esemplificativo si pud spiegare il moto circolare uniforme con un semplice esempio: la classica giostra dei cavalli, in cui ogni cavallo compie una traiettoria circolare attorno al centro della giostra e la velocita con cui ogni cavallo ruota é costante durante il moto. uctdo Vetbes aunezaa bt on Ancoto (5.x) kN si witore RADIANT! (rod) L oe ed Bor. ¥ md HOO CIR. UNIF. -[xco | \ ‘6 A wl. = Nv 1 Spos. = S ,006:4 L) vel = VE 1 Sp9S=P , acy 5 Aon | = = ei A 7 eal poe edeeeeeeeeeneeeeee O aX x x « | 40 -9,8> Or v= 3,2. mv) Vo AN te LAY T edge TAN GENZIALE Ag = . BOs Eee 9-0 ditv VE - w sf t a oo 2) Mis “i v — ~ NR f. a. 40° y" swil diownetror wet T=? vet ~— ” aA}> w56) -Wr- a. Vt: rz 345-4 -lur60) rau. 4 Ce 1 {2 wot 2:54. b/3 - 9 000, wed T " "7200 ©4200’ cia Formule del moto circolare uniforme Per cominciare abbiamo ritenuto opportuno raccogliere le numerose formule del moto circolare uniforme in una tabella pronta all'uso. Tale tabella é pensata per chiha gia studiato il MCU e deve solo ripassare; nella parte successiva della lezione tratteremo nel dettaglio le varie grandezze coinvolte, commentando le varie formule e mostrando come si ricavano. Velocita tangenziale Velocita angolareFrequenzaeperiodo —_Accelerazione centripeta s v= Qnr 1 yee Tas eee f v= Var mJ rae v=ur pase o a Caratterizzazione: modulo della velocita, velocita angolare, periodo, frequenza, modulo dell'accelerazione centripeta costanti Legge oraria: A = 0 + wt Velocita tangenziale nel moto circolare uniforme Per trovare il valore di velocita costante con cui un punto si muove descrivendo una traiettoria citcolare in moto circolare uniforme dobbiamo pensare alla definizione di velocita come rapporto tra lo spazio percorso e il tempo impiegato a percorrerlo, s vas t Nel caso del moto circolare, se pensiamo di percorrere un giro completo di 360° (angolo giro), lo spazio coincide con la lunghezza della circonferenza (C = 2rr). Dato che il modulo della velocita é costante nel moto circolare uniforme, il tempo necessario a compiere un giro completo & sempre lo stesso ad ogni giro e prende il nome di periodo, indicato con la lettera T. Ecco quindi 'espressione del modulo della velocita, detta anche velocita tangenziale perché si tratta di un vettore che, punto per punto, @ sempre tangente alla traiettoria circolare e perpendicolare al raggio. II verso del vettore velocita & dato dal senso di rotazione del punto (orario o antiorario). Di conseguenza nel moto circolare uniforme la velocita ¢ costante nel modulo, ma non nella direzione né nel verso. Le formule inverse della veloci ricavare Velocita angolare nel moto circolare uniforme Nel moto circolare c’é un'altro tipo di velocita che si pud prendere in considerazione: la velocita angolare, che é definita come il rapporto tra I'angolo descritto dal punto e 'intervallo di tempo impiegato per descriverlo, e che si indica con la lettera greca w. Dato che il valore della velocita costante nel moto circolare uniforme, per calcolare la velocita angolare basta considerare un giro completo: l'angolo descritto € di 360° (27 in radianti) e il tempo per percorrerlo @ ovviamente il periodo. circolare ui rme: v=wr Per desumerla @ sufficiente impostare una proporzione tra la distanza percorsa lungo l'intera traiettoria circolare, coperta con un movimento a velocita tangenziale costante, e 'angolo giro coperto muovendosi con velocita angolare costante Qar:v Grazie alla proprieta fondamentale delle proporzioni ricaviamo proprio la formula precedente: _2ar Tae ae Dalla relazione tra velocita angolare e velocita tangenziale possiamo ricavare immediatamente le seguenti formule inverse Nota. Poiché la direzione del raggio vettore (r) e del vettore velocita (v) sono tracciate sul piano, ne consegue che la direzione del vettore della velocita angolare esce dal piano in un verso 0 neli'altro. Solo in questo modo tutti i vettori possono essere ortogonall tra loro. Per capire il verso del prodotto vettoriale (verde) in alto 0 in basso, posso usare la regola della mano destra. indice segue il raggio vettore (blu), i! ‘medio segue il vettore velocita (rosso) mentre il pollice indica il verso del prodotto vettoriale (verde) ossia della velocita angolare. ow In alternativa, per individuare il verso del prodotto vettoriale (verde) posso indicare il raggio vettore (blu) con la mano destra con il palmo della mano rivolto in direzione della velocita (rossa). Anche in questo modo il pollice individua il verso del prodotto vettoriale (verde) in alto 0 in basso. Osservazione (differenza tra velocita angolare e velocita tangenziale) Osserviamo che la velocita tangenziale dipende dal raggio. Cid significa che, ad esempio nel caso della giostra, il cavallo pid esterno (quello la cui traiettoria ha raggio maggiore) avra una velocita tangenziale maggiore, mentre quello che si trova pid vicino al centro girera pit lentamente. A ben vedere cid ha perfettamente senso: il cavallo pi lontano dal centro di rotazione dovra percorrere una circonferenza pit lunga nello stesso tempo di tutti gli altri, e quindi necessariamente dovra essere pil veloce. Per la velocita angolare invece non c’é alcuna dipendenza dal raggio: tutti i cavalli della giostra avranno la stessa velocitd angolare indipendentemente dalla loro distanza dal centro di rotazione, perché tutti descriveranno lo stesso angolo nello stesso tempo. Frequenza nel moto circolare uniforme I moto circolare uniforme é caratterizzato da un’altra importante: grandezza: la frequenza f. La frequenza é una grandezza che stabilisce quanti giri ver gono compiuti ogni secondo. Essa definita come il reciproco del periodo e la sua unita di misura prende il nome di Hertz (Hz), che dimensionalmente corrisponde al reciproco del secondo. 1 Di conseguenza é possibile ricavare il petiodo dalla frequenza mediante la formula inversa Attenzione a non confondere periodo e frequenza. Se vi si dice che un corpo ruota con un periodo di 20 s, significa che impiega un tempo di 20 s per percorrere un giro completo. Se vi si dice invece che la frequenza é di 20 Hz, allora significa che in un solo secondo il corpo compie 20 giri. Accelerazione centripeta nel moto circolare uniforme Nonostante il moto circolare uniforme sia un moto a velocita costante, siamo comunque in presenza di un'accelerazione. La cosa non vi deve stupire perché in realta la velocita non @ dawero costante. Non vi dimenticate che la velocita é un vettore e che, per far variare un vettore, se ne pud modificare il modulo oppure la direzione, o entrambe le proprieta. Nel caso del moto circolare uniforme il modulo della velocita rimane costante (ed @ a tale aspetto che ci si riferisce con la parola uniforme) ma la sua direzione cambia costantemente. Per modificare la direzione della velocita deve necessariamente intervenire un‘accelerazione, deta accelerazione centripeta perché si tratta di un vettore diretto sempre verso il centro della circonferenza. Abbiamo due diverse formule per l'accelera: a, = wr e, a seconda degli esercizi, sceglieremo l'equazione pil conveniente. Ecco le formule inverse: e vaVar r= — ae we ¥ w? Dalle formule si nota facilmente che 'accelerazione centripeta @ costante in modulo, mentre non lo @ nella direzione né tantomeno nel verso. Modulo, direzione e verso dell'accelerazione centripeta Accelerazione centripeta nel moto circolare uniforme Direzione) L'accelerazione centripeta ha direzione radiale, vale a dire che @ sempre direzionata lungo il raggio della circonferenza in ogni punto. Essa @ quindi perpendicolare in ogni punto al vettore velocita e, come abbiamo gia detto, varia in ogni punto Verso) Il vettore accelerazione centripeta punta sempre verso il centro della circonferenza (da cui l'aggettivo centripeta). Modulo) II modulo dell'accelerazione centripeta ¢ costante nel moto circolare uniforme ed & dato dalle seguenti formule da cui é possibile ricavare velocemente le formule inverse. Ricordiamo che con v si indica la velocita tangenziale, con w la velocita angolare e con r il raggio della circonferenza. Le due formule sono equivalenti: sceglieremo se usare I'una o 'altra a seconda dei dati che abbiamo nel problema. II fatto che 4c sia costante in modulo si evince anche dalle due formule che abbiamo scritto in precedenza: sia v sia w sono costanti, per cui ne consegue che anche 4c debba esserlo, a patto owiamente che il raggio non cambi. Esempio Consideriamo un punto che descrive una circonferenza di 1,5 mdi raggio con una velocita di 12 m/s, l'accelerazione centripeta é: Esempio sul moto circolare uniforme \Vediamo un esempio di riepilogo sul moto circolare uniforme, in modo da applicare le formule introdotte finora, Abbiamo un disco in vinile del diametro di 30 cm che effettua 33 giri al minuto, Quanto vale la velocita angolare del disco? Quanto valgono la velocita tangenziale di un punto che si trova sul bordo e quella di un punto che si trova a 12 cm dal centro? Infine, qual @ l'accelerazione centripeta di un punto sul bordo del disco? ‘Svolgimento: ragioniamo sui dati. Noi disponiamo del diametro del disco e nelle nostre formule & Fichiesto il raggio, per cui dividiamo il diametro per 2 € ne convertiamo la misura in mete cm = 0,15 m II dato del numero dei giri al minuto fornisce la frequenza, che perd non é espressa in Hertz (numero di giri al secondo). Come possiamo converte i gi al minuto in giri al secondo? Ogni minuto é costituito da 60 secondi, per cui ci basta dividere per 60: ri iri iri girl _ 5, 8 5 f f= 93 = 33 Gy, = 0,55 <= = 0,55 He Possiamo calcolare il periodo di rotazione’ 1 O55 re = 85 @ dunque la velocita angolare &: 2 a35 mt La velocita tangenziale di un punto sul bordo del disco (r = 0, 15 m) & invece: rad) vawr- (35 ) (0,15 m) ~ 0,52 = Per un punto che si trova a una distanza dal centro di 12 cm, possiamo usare la stessa formula dell'ultimo passaggio cambiando il raggio, che ora diventa r = 0, 12 1m, Infine, volendo calcolare 'accelerazione centripeta di un punto sul bordo del disco: rad\? m (2 =) (0,15 m) = 1,84 5 Legge oraria del moto circolare uniforme In tutti i moti che abbiamo studiato finora abbiamo visto che & possibile scrivere una legge oraria, cioé un'equazione che caratterizza il moto e che descrive la posizione del punto materiale al tempo t. Vi ricordate le leggi orarie de! moto rettiineo uniforme e del moto rettilineo uniformemente accelerato? Ovviamente esiste anche una legge oraria per il moto circolare uniforme, ed @ la seguente: 8(t) = 6 + wt dove la posizione del punto materiale viene espressa per comouita in funzione dell'angolo. Da notare che nella legge oraria si considera to = 0 come istante iniziale € dy come posizione iniziale. \Vediamo come ricavare la legge oraria del moto circolare uniforme. Questa parte della spiegazione @ facoltativa ed & dedicata solamente a chi ha gia studiato gli integrali e le equazioni differenziali, Esprimiamo la velocita angolare nella consueta forma a0 6-6 ORE th Considerando la precedente equazione come espressione del rapporto incremental di @ = 6() caleolato in t, ¢ facendo tendere a zero lintervallo di tempo A¥¢, otteniamo la derivata della funzione 6(t) rispetto al tempo. do a Ora trattiamo la precedente relazione come un'equazione differenziale alle variabili separabili e consideriamo i contributiinfinitesimi dO = wat @ integriamo entrambi i membri. Con un piccolo abuso di notazione sugii estremi di integrazione otteniamo. fo-b- 6-% = ut 8 =H tut In particolare possiamo notare che questa equazione é equivalente per il moto circolare della legge oraria del moto rettlineo uniforme, dove lo spazio s & sostituito dall'angolo g e la velocita wv dalla velocita angolare w. Definizione di moto circolare uniformemente accelerato Abbiamo visto che nel moto circolare uniforme il moto del punto materiale avviene lungo una traiettoria circolare a velocita costante (in modulo). Potremmo anche imbatterci nel caso in cui un punto materiale si muove lungo una traiettoria circolare accelerando, e quindi incrementando o diminuendo il valore della propria velocita. E il caso, ad esempio, di un punto che si trova sulla spalla di uno pneumatico: quando l'auto accelera, le ruote girano sempre pil velocemente. Un moto circolare uniformemente accelerato @ per definizione un moto circolare caratterizzato da un’accelerazione angolare costante, o equivalentemente da un‘accelerazione tangenziale costante in modulo. Formule del moto circolare uniformemente accelerato Prima di tutto elenchiamo, per la comodita di chi vuole effettuare un veloce ripasso, le formule per il moto circolare uniformemente accelerato. Tipo di formula Formula per il MCUA Accelerazione totale Got Modulo accelerazione totale tot a} + ap, Modulo accelerazione tangenziale ap = ar Accelerazione angolare a lie Legge oraria con tp = 0 o= gat + wot + A Velocita angolare w =up tat Equazione senza il tempo w3 + 2a(0 — 0) Caratterizzazione: accelerazione angolare a costante, modulo dell'accelerazione tangenziale ar costante. Modulo, direzione e verso dell'accelerazione centripeta Accelerazione centripeta nel moto circolare uniformemente accelerato Direzione e verso) Se si considera un moto circolare uniformemente accelerato valgono considerazioni del tutto analoghe riguardo alla direzione e al verso dell'accelerazione centripeta. Modulo) II modulo dell'accelerazione centripeta non é costante in un moto circolare uniformemente accelerato e varia da punto a punto. Per definizione in un moto circolare uniformemente accelerato @ presente un'accelerazione tangenziale costante in modulo, che modifica il modulo della velocita tangenziale. Di conseguenza anche il modulo dell'accelerazione centripeta varia nel tempo. Dal moto circolare uniforme sappiamo che, pur essendo la velocita costante in modulo, non lo & nella direzione e di conseguenza é presente un’accelerazione (deta accelerazione centripeta) che permette al punto materiale di rimanere sulla propria traiettoria Nel moto circolare uniformemente accelerato oltre all'accelerazione centripeta (sempre presente perché é quella che ci permette di modificare costantemente la direzione della velocita costringendoci a muoverci lungo una traiettoria circolare) abbiamo ora anche un‘accelerazione tangenziale, ossia quell'accelerazione che fa variare il modulo della velocita. ‘Abbiamo cosi due componenti dell'accelerazione perpendicolari tra loro. L'accelerazione totale & data dalla somma vettoriale dell'accelerazione tangenziale e dell'accelerazione centripeta Gig = Gr + Fe Poiché le due componenti sono perpendicolari tra di loro, possiamo scrivere la formula per i modulo dell'accelerazione totale grazie al teorema di Pitagora (in accordo con la regola del parallelogramma per la somma di due vettori) ug = Va + a2, ‘Aquesto punto possiamo definire una nuova grandezza, l'accelerazione angolare, che si indica con ae che ci dice come cambia la velocita angolare w nel tempo. Aw _ wy - wi a — ae enw at tt Laccelerazione angolare ci permette inoltre di calcolare il modulo dell'accelerazione tangenziale, secondo la formula ay =ar E importante ribadire che le grandezze costanti nel MCUA sono solamente 'accelerazione angolare ed il modulo dell'accelerazione tangenziale. Poiché in particolare é presente un‘accelerazione tangenziale, essa cc mporta una variazione del modulo della velocita tangenziale. A differenza del MCU cid fa si che 'avcelerazione centripeta sia variabile in modulo, il che ci permette di concludere che l'accelerazione tote'e non é costante in modulo. Definizione e formule dell'accelerazione tangenziale Per introdurre la definizione di accelerazione tangenziale consideriamo un moto curvilineo, immaginando un punto che si muove con una velocita e un'accelerazione non costanti Consideriamo un arco AB della traiettoria e un punto P appartenente a tale arco. = ar Nel caso pil generale possibile il punto pud essere soggetto ad un'accelerazione che lo fa muovere pidi o meno velocemente lungo la traiettoria, e che allo stesso tempo gli permette di tracciare una ‘ourva anziché una retta. ineo come la somma di due diverse Possiamo interpretare 'accelerazione totale del moto cut ‘componenti: faccelerazione centripeta d, e laccelerazione tangenzi le air. Della prima conosciamo vita, morte e miracoli: sappiamo che & responsabile della curvatura della traiettoria, e che essa punta verso il centro della citconferenza che meglio si adatta all'arco AB Di contro accelerazione tangenziale permette al punto in moto di modificare il valore della propria velocita tangenziale (a velocita del punto). Tale accelerazione é detta tangenziale perché & rappresentata da un vettore tangente alla traiettoria in ogni punto, e dunque perpendicolare alla ‘componente dell'accelerazione centripeta. Possiamo esprimere il modulo dell'accelerazione complessiva del punto con la seguente formula’ a= 2, + ah applicando cioé il teorema di Pitagora, dato che vogliamo trovare la risultante di due componenti perpendicolari tra di loro. Di conseguenza possiamo anche scrivere la formula inversa per laccelerazione tangenziale: I? — a ar — a2, e T'unita di misura é quella di qualunque altra accelerazione, ossia metri al secondo quadrato (m/s). Legge oraria del moto circolare uniformemente accelerato Disponendo dei giusti strumenti matematici ¢ possibile scrivere una formula che esprime come varia l'angolo in funzione del tempo, vale a dire la legge oraria per il moto circolare uniformemente accelerato: 1 get + ut +O Vedete subito che si tratta del corrispondente circolare della legge oraria del moto rettilineo uniformemente accelerato, dove si sostituisce ogni variabile rettilinea con la sua corrispondente citcolare. Cosi, lo spazio s corrisponde all'angolo 9, 'accelerazione a diventa 'accelerazione angolare ae la velocita iniziale Uo si trasforma nella velocita angolare iniziale wo, La precedente equazione permette di descrivere in qualsiasi istante la posizione del punto materiale lungo la traiettoria circolare, a patto di considerare come istante iniziale ty = 0, cui corrispondono come posizione iniziale l'angolo @ € come velocita angolare iniziale “v. Un'altra formula utile é quella che esprime come varia la velocita angolare in funzione del tempo: w =uy+at Anche in questo caso abbiamo ritrovato il corrispondente circolare di un'equazione gia vista nel moto rettilineo uniformemente accelerato. ;) In particolare, esattamente come nel caso del MRUA, anche nel MCUA le due formule appena scritte vanno utilizzate spesso e volentieri a sistema Formula del moto circolare uniformemente accelerato senza il tempo C’@ un'ulteriore formula che si ricava facilmente a partire dalla legge oraria e dalla formula della velocita angolare in funzione del tempo, & che sirrivela utile quando non disponiamo del tempo e non dobbiamo nemmeno calcolarlo: la cosiddetta equazione senza il tempo wp + 2a(6 — A) Esempio sul moto circolare uniformemente accelerato Vediamo un esempio di studio del moto circolare uniformemente accelerato. Supponiamo di avere un punto che si muove di moto circolare partendo da fermo ( = rad che accelera con accelerazione angolare costante a = 0,3 ~—~ fino a raggiungere la velocita s rad angolare di 1,7 *“". Quale angolo avra descritto? 3 Svolgimento: applichiamo le formule introdotte in precedenza, eliminando wy e 4 perché null 0 = Sat? + wot + % w =up tat per cul 0 = hat? w=at Ricaviamo il tempo dalla seconda equazione e sostituiamolo nella prima: abbiamo concluso 'esercizio. Notate che dal punto di vista dimensionale il risultato perfettamente consistente con la richiesta, infatti é espresso in radiant.

You might also like