You are on page 1of 1

SCHEDA DI APPROFONDIMENTO

L’assonometria
opere geniali di G. Monge (1746-1818) fondarono una teoria unitaria
CENNI STORICI della rappresentazione, che non codificava ancora l’assonometria in
modo esplicito.
L’assonometria è indubbiamente il metodo di rappresentazione più Subito dopo la sua morte
efficace per soddisfare le esigenze di precisione e di immediatezza venne avvertita la necessità di
tridimensionale in un disegno tecnico. Molti secoli prima che essa rivalutare scientificamente
assumesse la dignità di un metodo di rappresentazione, convalidato
l’assonometria; l’inglese Wil-
da teorie e dimostrazioni scientifiche, l’assonometria è stata ampia-
liam Farish (1759-1837), so-
mente utilizzata in modo intuitivo da tecnici e artisti. Dalla pittura
stenitore della prospettiva non
antica, sia greca sia romana, ci sono pervenuti frequenti esempi di
convergente di Lambert, propo-
rappresentazioni assonometriche, che continuano a essere ricorren-
ti anche nel Medioevo. se la codificazione dell’assono-
metria isometrica, facendone
rilevare la particolare utilità se
confrontata con le proiezioni
ortogonali e la prospettiva.
Gli architetti compresero Disegno del trattato teorico e pratico
velocemente i vantaggi di un L’art de batîr di J.B. Rondelet (1812-1817).
tale metodo, che divenne pro-
tagonista delle rappresenta-
zioni tecniche di progetto, ma
soprattutto nell’ambito dei di-
segni per la manualistica nel-
le scuole politecniche che nel-
l’Ottocento dilagarono nel
Affresco romano da Castellammare di Stabia (I sec. d.C.).
mondo occidentale. Nelle
scuole d’architettura e d’inge-
La particolare praticità di questo tipo di rappresentazioni ha fatto sì
gneria le lezioni di disegno
che ne sopravvivesse l’uso anche in periodo rinascimentale, quando
l’invenzione della prospettiva dominò la scena dell’arte. Infatti archi- usavano tecniche di rappre-
tetti e ingegneri del Rinascimento continuarono ad applicare l’asso- sentazione improntate all’og-
nometria, anche con grande perizia, soprattutto nei disegni di rilievo gettività e alla praticità: i mo-
e nei progetti di costruzioni mi- derni strumenti della geome-
litari. L’uso frequente nel campo tria descrittiva di Monge –
militare, durato fino al secolo piante, prospetti e sezioni di
passato, è proprio all’origine del dettaglio – affiancati da asso-
Disegno del trattato La pratica del
nome di assonometria militare, le nometrie. fabbricare di Carlo Formenti (1893-1895).
cui caratteristiche sono state ere- Nella seconda metà dell’Ot-
ditate dall’attuale assonometria tocento la forte espansione in-
planometrica. A questa stessa dustriale, sia nel settore mec-
matrice militare sembra risalire canico sia in quello delle co-
anche l’assonometria cavaliera, struzioni, ricevette un notevole
chiamata nel ’600 prospettiva alla sostegno da trattati e manuali
cavaliera dal termine «cavaliere», che divulgavano le nuove tec-
elemento rialzato e sporgente nologie e i moderni processi di
dalle mura delle fortezze. Disegno del Trattato di architettura
produzione con rappresenta-
Fino al XVIII secolo l’unica civile e militare di Francesco di Giorgio
Martini (1497). zioni tecniche al contempo
novità di rilievo venne da Johann precise e chiare, comprensibi-
Heinrich Lambert (1728-1777), matematico, astronomo e cartogra- li da tutti, esperti e profani; in
fo, che rivitalizzò la vecchia assonometria militare con competenza questo ambito l’assonometria
scientifica; la sua prospettiva non convergente consentiva di cogliere assunse un ruolo primario.
con una sola rappresentazione la tridimensionalità mantenendo co- Disegno di Alberto Sartoris per il progetto
Con le successive teorie di di Villa Brum a Losanna (1923).
stanti le dimensioni su uno o più piani.
K. Pohlke (1810-1876) e so-
Per trovare un nuovo slancio nello studio sistematico dell’assono-
prattutto con le trattazioni teoriche e pratiche di L.J. Weisbach (1806-
metria, bisogna giungere alla nascita della geometria descrittiva. Le
1871) venne fondata una nuova sezione della teoria dei metodi di rap-
presentazione, appunto l’assonometria.
La chiarezza volumetrica e la facilità grafica e descrittiva dell’asso-
nometria ne hanno causato la grande fortuna nel secolo scorso. Agli
inizi del ’900 la reazione ai virtuosismi della prospettiva condusse
l’architettura razionalista a privilegiare le rappresentazioni assono-
metriche, in totale sintonia con il linguaggio di un’architettura es-
Prospettiva non convergente, da La perspective affranchie di J.H. Lambert (1759). senziale e razionale.
Copyright © 2017 Zanichelli Editore SpA, Bologna [22089] 1 1
Questo file è una estensione online dei corsi di disegno di Sergio Sammarone

You might also like