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s9insi2a, 19:20 Banca dala - Come sono geste le cris bancaris R Qs ewrcavrmun Come sono gestite le crisi bancarie * Le regole europee sulla gestione delle crisi (BRRD) * Quali sono gii obiettivi della BRRD? * Che cos la risoluzione di una banca? © Qual é Valternativa alla risoluzione? + Quando pus essere sottoposta a risoluzione una banca? * Quali sono gli strumenti di risoluzione? Che cosa il bail-in? © Come funziona il bai * Quali sono le passivita escluse dal bail * Cosa rischiano i risparmiatori in caso di bail + Ecosa rischiano i depositanti? © Che cosa @ il Meccanismo di risoluzione unico? * Che cosa @ il Fondo di risoluzione unico? © Qual é il ruolo della Banca d'talia? * Cosa é un piano di risoluzione? + Cos’ il requisito minimo di passivita ammissibili ("MREL") e come viene determinato? Le regole europee sulla gestione delle crisi (BRRD) La direttiva n, 2014/S9/UE (cd Banking Recovery and Resolution Directive, BRRD) ha introdotto in tutti i paesi europei regole armonizzate per prevenire e gestire le crisi delle banche e delle imprese di investimento. La BRRD é stata recepita in Italia con i decreti legislativi del 16 no- vembre 2015 n, 180 ¢ 181. La BRRD ha dato ad autorita indipendenti appositamente costituite, le autorita di risolu- zione, poteri e strumenti per: i) pianificare la gestione delle crisi; ii) intervenire per tempo, prima della completa manifestazione della crisi; iii) gestire al meglio la fase di "risoluzione". Per il finanziamento delle misure di risoluzione @ prevista la creazione di fondi alimentati da contributi versati dagli intermediari; in Italia @ stato costituito il Fondo nazionale di risoluzione. Gia durante la fase di normale operativita della banca, le autorita di risoluzione devono pre- parare piani di risoluzione che individuino le strategie e le azioni da intraprendere in caso di crisi; possono intervenire, con poteri assai estesi, gid in questa fase, per creare le condizioni che facilitino l'applicazione degli strumenti di risoluzione, cio migliorare la risolvibilita delle singole banche. hitps:luwu-bancadtalia.vmedialapprofondiment2015igestione-crsi-bancarelindex himl wm ‘0819, 16:20 Banca dtaia- Come sono geste isi bancare é invece compito delle autorita di vigilanza approvare piani di risanamento predisposti dagli intermediari, dove vengono indicate le misure da attuare ai primi segni di deterioramento delle condizioni della banca. La BRRD ha messo, inoltre, a disposizione delle autorita di vigi- lanza strumenti di intervento tempestivo che integrano le tradizionali misure prudenziali ¢ sono graduati in funzione della problematicita dell'intermediario: nei casi piu gravi, si pud di- sporre la rimozione dell'intero organo di amministrazione e dell'alta dirigenza e, se cid non basta, nominare uno o pill amministratori temporanei. Torna in alto * Quali sono gli obiettivi della BRRD? Le norme della BRRD mirano a gestire le crisi in modo ordinato attraverso strumenti pili effi- caci e l'utilizzo di risorse del settore privato, riducendo gli effetti negativi sul sistema econo- mico ed evitando che il costo dei salvataggi gravi sui contribuenti. La crisi finanziaria ha dimostrato che in molti paesi dell'Unione europea gli strumenti di ge- stione delle crisi bancarie non erano adeguati, soprattutto di fronte alle difficolta di interrne- diari con strutture organizzative complesse e con una fitta rete di relazioni con altri opera- tori finanziari. Per evitare che la crisi di una singola banca si propagasse in modo incontrol- lato sono stati necessari ingenti interventi pubblici che, se da un lato hanno permesso di evi- tare danni al sistema finanziario e all'economia reale, hanno perd comportato elevati oneri per gli Stati ¢ in alcuni casi compromesso l'equilibrio del bilancio pubblico. Durante la crisi & stato inoltre molto difficile coordinare gli interventi delle singole autoritd nazionali per ge- stire le difficolta di intermediari che operavano in pitt paesi. Torna in alto * Che cos‘é la risoluzione di una banca? Sottoporre una banca a risoluzione significa awiare un processo di ristrutturazione gestito da autorita indipendenti - le autorita di risoluzione - che, attraverso I'utilizzo delle tecniche e dei poteri offerti dalla BRRD, mira a evitare interruzioni nella prestazione dei servizi essen- ziali offerti dalla banca (ad esempio, i depositi e | servizi di pagamento), a ripristinare condi- zioni di sostenibilita economica della parte sana della banca e a liquidare le parti restanti. Torna in alto “ Qual é I'alternativa alla risoluzione? Lalternativa alla risoluzione @ la liquidazione coatta amministrativa. In particolare, in Italia, qualora venga accertato il dissesto o il rischio di dissesto, non siano individuabili soluzioni di mercato € non sussista un interesse pubblico per la sottoposizione di una banca a risolu- zione, trova applicazione la procedura liquidatoria coatta disciplinata dal Testo unico banca- rio, quale procedura speciale per le banche e gli altri intermediari finanziari. hitps:luwu-bancaditalia.vmedialapprofondimenti2015igestione-crisi-bancarelindex himl am ‘0819, 16:20 Banca tala - Come sono geste lec bance Essa comporta l'uscita dell'intermediario dal mercato o con il trasferimento di attivita e passivita a un intermediario bancario idoneo a proseguirne la gestione, oppure, se la ces- sione non & possibile, attraverso la liquidazione dell'attivo e il pagamento dei creditori, nei li- miti in cui la realizzazione dell'attivo lo consenta; i depositi fino a 100.000 euro sono comun- que salvaguardati dallintervento del fondo di garanzia dei depositi. Torna in alto * Quando pud essere sottoposta a risoluzione una banca? Le autorit8 di risoluzione possono sottoporre una banca a risoluzione se ritengono soddi- sfatte tutte le seguenti condizioni: = la banca @ in dissesto 0 a rischio di dissesto (ad esempio, quando, a causa di perdite, lin- termediario abbia azzerato o ridotto in modo significativo iI proprio capitale); = non siritiene che misure alternative di natura privata (quali aumenti di capitale) o di vigi- lanza consentano di evitare in tempi ragionevoli il dissesto dell'intermediari = sottoporre la banca alla liquidazione ordinaria non permetterebbe di salvaguardare la stabilita sistemica, di proteggere depositanti e clienti, di assicurare la continuita dei ser- vizi finanziari essenziali e, quindi, la risoluzione & necessaria nell'interesse pubblico. Eon Tne Autorita di vigilanza 2————>-_ Autorita di risoluzione re ee s+) iguidasione Attivitis _ di dissesto name 7 *Cesdone ath « Fiche comes “sans pinecone | esi eae ae ‘eta rarraleoerd aestione |. intervent dietti Risoluzione delle crisi | dettautorta + Possible itervento de Fond di gorantia det naa eposiant + Alt strument (ente ponte, ‘essone atta passa, bad bank) Torna in alto * Quali sono gli strumenti di risoluzione? Le autorita di risoluzione possono awvalersi dei seguenti strumenti: = vendere una parte dell'attivita a un acquirente privato; hitps:luwu-bancadtalia.vmedialapprofondiment2015igestione-crsi-bancarelindex himl amt ‘0819, 16:20 Banca dtaia- Come sono gos le cis bancare = trasferire temporaneamente le attivita e passivita a un’entita (ente-ponte) costituita e ge- stita dalle autorita per proseguire le funzioni pit importanti, in vista di una successiva vendita sul mercato; = trasferire le attivita deteriorate a un veicolo (societa veicolo per la gestione delle attivita) che ne gestisca la liquidazione in tempi ragionevoli; = applicare il bail-in, ossia svalutare azioni e crediti e convertirli in azioni per assorbire le perdite e ricapitalizaare la banca in difficolta o una nuova entita che ne continui le fun- zioni essenziali. Aviso) ye) an i ae ol Meee un) Cessione parziale o totale Peruri eer a) tcc Cece) ‘gun altro intermediaria SEPARAZIONE DI ATTIVITA eT Tee Trasferimento di attivité e passivity ete nett) Eimer Resets it eee rtitar) mee Cen enue) De MeN) per assarbire le perdite ena asa ead) Lintervento pubblico é previsto soltanto in circostanze straordinarie per evitare che la crisi di un intermediario abbia gravi ripercussioni sul funzionamento del sistema finanziario nel suo complesso, L'attivazione dell'intervento pubblico, come ad esempio la nazionalizzazione temporanea, richiede comunque che i costi della crisi siano ripartiti con gli azionisti e i credi- tori attraverso l'applicazione di un bail-in almeno pari all'8 per cento del totale del passivo. Torna in alto * Che cosa é il bail-in? II baiLin (letteralmente salvataggio interno) & uno strumento che consente alle autorita di ri- soluzione di disporre, al ricorrere delle condizioni di risoluzione, la riduzione del valore delle azioni e di alcuni crediti o la loro conversione in azioni per assorbire le perdite e ricapitaliz~ zare la banca in misura sufficiente a ripristinare un‘adeguata capitalizzazione e a mantenere la fiducia del mercato. hitpsiwin-bancadtalis.tmedialapprofoncimenti/2015igestione-ctis-bancariefindex html am s9insi2a, 19:20 Banca dita - Come sono geste le cris bancarie Gli azionisti e i creditori non possono in nessun caso subire perdite maggiori di quelle che sopporterebbero in caso di liquidazione della banca secondo le procedure ordinarie. Torna in alto * Come funziona il bail-in? Questo grafico illustra in modo semplificato il funzionamento del bail-in. banca in normalita dissesto nuova banca attvita mi capitale lm passivita ammissibili Mm passivita escluse ll perdite 10 7, 2 ° 25 Nella situazione iniziale a sinistra (banca in condizioni di normalita), la banca dispone dal lato del passivo, di capitale, di passivita che possono essere sottoposte a bail-in (passivita ammissibili) e di passivita escluse dal bail-in, come i depositi protetti dal sistema di garanzia dei depositanti, Nella fase di dissesto, a seguito di perdite, il valore delle attivita si riduce e il capitale & azze- rato. Nella fase finale (risoluzione o nuova banca), ‘autorita dispone il bail-in che permette di ricostituire il capitale attraverso la conversione di parte delle passivita ammissibili in azioni. II bail-in pertanto consente alla banca di continuare a operare e a offrire i servizi finanziari ri- tenuti essenziali per la collettivita; dato che le risorse finanziarie per la stabilizzazione pro- vengono da azionisti e creditori, non comporta costi per i contribuenti. Torna in alto * Quali sono le passivita escluse dal bail-in? Sono completamente esclusi dall'ambito di applicazione e non possono quindi essere né svalutati né convertiti in capitale: = i depositi protetti dal sistema di garanzia dei depositi, cio quelli di importo fino a 100.000 euro; hitps:luwu-bancadtalia.vmedialapprofondiment2015igestione-crsi-bancarelindex himl sm s9insi2a, 19:20 Banca dita - Come sono geste le cris bancarie = le passivita garantite, inclusi i covered bonds e altri strumenti garantiti; le passivita derivanti dalla detenzione di beni della clientela o in virtu di una relazione fi- duciaria, come ad esempio il contenuto delle cassette di sicurezza 0 i titoli detenuti in un conto apposito; le passivita interbancarie (ad esclusione dei rapporti infragruppo) con durata originaria inferiore a7 giorni; = le passivita derivanti dalla partecipazione ai sistemi di pagamento con una durata resi- dua inferiore a 7 giorni; i debiti verso i dipendenti, i debiti commerciali e quelli fiscali purché privilegiati dalla nor- mativa fallimentare. Le passivita non espressamente escluse possono essere sottoposte a bail-in. Tuttavia, in cir- costanze eccezionali, quando lapplicazione dello strumento comporti, ad esempio, un ri- schio per la stabilit& finanziaria 0 comprometta la continuitd di funzioni essenziali, le autorita possono discrezionalmente escludere ulteriori passivita; tali esclusioni sono sog- gette a limiti e condizioni e devono essere approvate dalla Commissione europea. Le perdite non assorbite dai creditori esclusi in via discrezionale possono essere trasferite al Fondo di risoluzione unico che pud intervenire nella misura massima del 5 per cento del totale del passivo, a condizione che sia stato applicato un bailin minimo pari all'8 per cento delle passivita totali. Torna in alto * Cosa rischiano i risparmiatori in caso di bail-in? II bail-in si applica seguendo una gerarchia la cui logica prevede che chi investe in strumenti finanziari pid rischiosi sostenga prima degli altri le eventuali perdite o la conversione in azioni (cfr. grafico). Solo dopo aver esaurito tutte le risorse della categoria pil rischiosa si passa alla categoria successiva. In primo |uogo, si sacrificano gli interessi dei "proprietari" della banca, ossia degli azionisti esistenti, riducendo o azzerando il valore delle loro azioni. In secondo luogo, si interviene su alcune categorie di creditori, le cui attivita possono essere trasformate in azioni - al fine di ri- capitalizzare la banca - e/o ridotte nel valore, nel caso in cui l'azzeramento del valore delle azioni non risulti sufficiente a coprire le perdite. Ad esempio, in caso di bail-in, chi possiede un‘obbligazione bancaria potrebbe veder conver- tito in azioni e/o ridotto (in tutto o in parte) il proprio credito, ma solo se le risorse degli azio- nisti e di coloro che hanno titoli di debito subordinati (cioé pil rischiosi) si sono rivelate in- sufficienti a coprire le perdite e ricapitalizzare la banca, e sempre che l'autorita non decida di escludere tali crediti in via discrezionale, al fine di evitare il rischio di contagio e preservare la stabilita finanziaria. Lordine di priorita per il bail in @ il seguente: i) gli azionisti; ii) i detentori di altri titoli di capi- tale, iil) gli altri creditori subordinati; iv) i creditori chirografari; v) le persone fisiche e le pic- cole e medie imprese titolari di depositi per l'importo eccedente i 100.000 euro; vi) il fondo hitps:luwu-bancaditalia.vmedialapprofondimenti2015igestione-crisi-bancarelindex himl en s9insi2a, 19:20 Banca dala - Come sono geste le cris bancaris di garanzia dei depositi, che contribuisce al bail-in al posto dei depositanti protetti. La BRRD ha adottato il cosiddetto “approccio legale" al bail-in, per cui queste misure devono potersi applicare anche agli strumenti gia emessi e gia in possesso degli investitori E, dunque, necessario che gli investitori facciano estrema attenzione ai rischi di alcune tipo- logie di investimento, in particolare al momento della sottoscrizione. Allla clientela al detta- glio che intende sottoscrivere titoli di una banca dovrebbero essere offerti innanzitutto certi- ficati di deposito coperti dal fondo di garanzia in luogo delle obbligazioni, soggette a bail-in; agli investitori pit esperti, meglio se non appartenenti alla categoria della clientela al detta- glio, andrebbero riservati gli strumenti di debito diversi dai depositi e dai certificati di depo- sito ed in special modo gli strumenti subordinati, ossia quelli che sopportano le perdite su- bito dopo gli azionisti. Di tutto questo le banche dovranno dare comunicazione tempestiva alla loro clientela; l'informazione andra fornita, con estremo dettaglio, al momento del collo- camento di titoli di nuova emissione. Torna in alto * E cosa rischiano i depositanti? I depositi fino a 100,000 euro, cioé quelli protetti dal fondo di garanzia dei depositi, sono espressamente esclusi dal bail-in. Questa protezione riguarda, ad esempio, le somnme dete- nute sul conto corrente o in un libretto di deposito e i certificati di deposito coperti dal fondo di garanzia; non riguarda, invece, altre forme di impiego del risparmio quali le obbli- gazioni emesse dalle banche. La soglia di protezione di 100.000 euro @ calcolata sull'ammon- tare riferibile a ciascun singolo depositante per singola banca, indipendentemente dal nu- mero di depositi a suo nome presso di essa. Anche per la parte eccedente i 100.000 euro, i depositi delle persone fisiche e delle piccole e medie imprese ricevono un trattamento preferenziale. In particolare, essi sopporterebbero un sacrificio solo nel caso in cui il bail-in di tutti gli strumenti con un grado di protezione mi- nore nella gerarchia fallimentare non fosse sufficiente a coprire le perdite e a ripristinare un livello adeguato di capitale. | depositi al dettaglio eccedenti i 100.000 euro possono inoltre essere esclusi dal bail-in in via discrezionale, al fine di evitare il rischio di contagio e preservare la stabilita finanziaria a condizione che il bail-in sia stato applicato ad almeno I'8 per cento del totale delle passivita. Per ulteriori informazioni sull'applicazione delle regole sul bail-in ¢ la tutela dei depositi clic- care qui. Torna in alto * Che cosa é il Meccanismo di risoluzione unico? I Meccanismo di risoluzione unico & responsabile della gestione accentrata delle crisi banca- rie nell'area dell'euro e rappresenta una componente essenziale dell'Unione bancaria, quale complemento del Mecanismo di vigilanza unico nell'area dell'euro. hitps:luwu-bancadtalia.vmedialapprofondiment2015igestione-crsi-bancarelindex himl 7m ‘0819, 16:20 Banca dtaia- Come sono geste isi bancare lI Mecanismo di risoluzione unico é un sistema articolato che si compone delle autorita na- zionali di risoluzione e di un’autorita accentrata, Il Comitato di risoluzione unico, cul parteci- pano rappresentanti delle autorita nazionali di risoluzione e alcuni membri permanenti. Sia il Comitato di risoluzione unico sia le autorita nazionali di risoluzione si awalgono degli stru- menti di gestione delle crisi introdotti dalla BRRD. Per le banche maggiori dell'area dell'euro (le banche qualificate come significative ai sensi del regolamento SSM e i gruppi transfrontalieri) @ compito del Comitato di risoluzione unico individuare - ex ante, attraverso piani di risoluzione - le modalita con cui la crisi pud essere affrontata e decidere, quando la crisi si manifesti, come gestirla in concreto adottando un programma di risoluzione. Le autoritd nazionali di risoluzione partecipano alle decisioni del Comitato di risoluzione unico e sono responsabili dell'attuazione del programma, eserci- tando i poteri che la normativa europea e le norme nazionali di recepimento attribuiscono loro. Il programma dovra inoltre essere sottoposto alla Commissione europea e, in alcuni casi, anche al Consiglio. Questa ripartizione di compiti vale anche per le banche meno signi- ficative, qualora per la gestione della loro crisi sia necessario l'intervento del Fondo di risolu- zione unico. Le autorita nazionali di risoluzione conservano la responsabilita di pianificare e gestire le crisi delle banche meno significative. La loro azione si svolge comunque secondo linee guida e orientamenti definiti dal Comitato di risoluzione unico che, in via generale, deve garantire l'applicazione uniforme tra gli Stati membri del quadro normativo europeo in materia di ri- soluzione, In casi eccezionali, il Comitato di risoluzione unico pud avocare a sé la responsabilité di un intermediario meno significativo, se tale decisione risulta necessaria per assicurare la coerente applicazione dei principi del Meccanismo di risoluzione unico. Torna in alto * Che cosa é il Fondo di risoluzione unico? II Fondo di risoluzione unico ha la funzione primaria di finanziare 'applicazione delle misure di risoluzione, per esempio, attraverso la concessione di prestiti o il rilascio di garanzie. Solo in circostanze eccezionali il Fondo pud, entro alcuni limiti, assorbire le perdite al posto dei creditori, riducendo I'ammontare del bail-in Il Fondo di risoluzione unico @ alimentato con contributi annuali delle banche e delle im- prese di investimento dell'area dell'euro sottoposte al Meccanismo stesso; se necessario, possono essere richiesti versamenti addizionali. La sua dotazione pud essere incrementata con finanziamenti e con i ricavi derivanti dall'investimento delle proprie risorse. | contributi sono versati alle autorit& nazionali di risoluzione ed @ in corso il processo per la loro progressiva condivisione all'interno dell'area, secondo le modalita indicate in uno speci- fico accordo intergovernativo che tiene conto, da un lato, della necesita di completare il progetto dell'Unione bancaria attraverso la costituzione di una fonte di finanziamento co- mune per le risoluzioni delle banche europee e, dall'altro, delle diverse posizioni espresse dai paesi dell'Unione sulla completa e immediata condivisione del costo di eventuali crisi al suo interno. In particolare sono previsti: |a costituzione nel Fondo di comparti nazionali se- parati; lassegnazione transitoria ai comparti dei contributi raccolti presso i singoli Stati; il hitps:luwu-bancaditalia.vmedialapprofondimenti2015igestione-crisi-bancarelindex himl am ‘0819, 16:20 Banca dala Come sono geste le cis bancaie progressive trasferimento delle risorse dai comparti nazionali al Fondo in modo che, a re- gime (1° gennaio 2024), queste siano definitivamente messe in comune e possano essere utilizzate per finanziare la risoluzione di qualsiasi banca dell'area dell'euro sottoposta al Meccanismo di risoluzione unico. Nel periodo transitorio, qualora occorra intervenire in caso di crisi, si utilizzano per prime le risorse accantonate nei comparti degli Stati in cui hanno sede le banche coinvolte; le altre risorse sono utilizzate in seconda battuta, con una condivisione mutualistica crescente nel tempo. Nell'ambito della riforma dell'European Stability Mechanism dovrebbe costituirsi ad inizio del 2022 una rete di sicurezza comune (common backstop) per integrare le disponibilita del Fondo e far fronte con tempestivita alle crisi degli intermediari di maggiore dimensione. Torna in alto * Qual é il ruolo della Banca d'Italia? Lart. 2 del decreto legislative 16 novembre 2015, n. 180 prevede che le funzioni di risolu- zione siano affidate alla Banca d'Italia. La Banca diltalia @ 'autorita nazionale di risoluzione ai fini della partecipazione al Comitato di risoluzione unico e al Comitato delle autorita di risoluzione dell'Autorita bancaria europea istituito dalla BRRD e della realizzazione delle connesse attivita dall'art. 3 del decreto legisla- tivo 12 maggio 2015, n. 72. Torna in alto * Cosa é un piano di risoluzione? E un documento, redatto dall'autorita di risoluzione (sia essa quella nazionale o il Comitato di risoluzione unico, in base alle diverse competenze), che ha l'obiettivo di fornire una vi- sione complessiva dell'intermediario in esame e delle funzioni essenziali da questo svolte da salvaguardare in caso di crisi, di identificare eventuali impediment alla risolvibilitd e di pre- parare in anticipo 'eventuale attuazione di una procedura di gestione della crisi. Nel piano di risoluzione viene individuata la strategia preferibile di gestione della crisi che sara applicabile all'intermediario, a seconda dei presupposti esistenti al momento della di- chiarazione di dissesto, questa potra essere la risoluzione o la procedura di insolvenza na- zionale (in Italia, la liquidazione coatta amministrativa). Le informazioni necessarie alla redazione dei piani di risoluzione sono costituite, in primo luogo, dai piani di risanamento, redatti dagli intermediari vigilati ai sensi della normativa vi- gente; un processo strutturato di raccolta di dati, armonizzati a livello europeo, permette inoltre di ottenere direttamente dagli intermediari informazioni rilevanti ai fini della prepa- razione dei piani di risoluzione, qualora non gia in possesso dell’Autorita di supervisione, con la quale @ in vigore un protocollo di collaborazione e cooperazione. hitps:luwu-bancadtalia.vmedialapprofondiment2015igestione-crsi-bancarelindex himl om ‘0819, 16:20 Banca dtaia- Come sono gos le cis bancare Le diverse sezioni in cui @ articolato un piano di risoluzione contengono, di norma: i) infor- mazioni sulla struttura organizzativa, sul business model, sulle funzioni essenziali svolte, sulle principali interconnessioni finanziarie e operative; i) la scelta della strategia di risoluzione e un‘analisi di fattibilita e credibilita della stessa; ii) nformazioni sulla continuita operativa e fi nanziaria in risoluzione; iv) i processi e le procedure che consentono all'autorita di risolu- zione di ottenere, in maniera tempestiva, tutte le informazioni necessarie per attuare la stra- tegia di gestione della crisi individuata. In conclusione, il piano di risoluzione prevede una valutazione complessiva della risolvibilita dell'intermediario e la determinazione del requi- sito minimo di passivita ammissibili. | piani di risoluzione vengono periodicamente aggior- nati e trasmessi, in estratto, agli intermediari. La normativa prevede, in virtd del principio di proporzionalita, criteri per l'applicazione di semplificazioni in tema di struttura dei piani di risoluzione, frequenza del loro aggiorna- mento e contenuto delle segnalazioni che gli intermediari devono trasmettere all'autorita di risoluzione per la preparazione dei piani. | piani semplificati sono strutturati in maniera pid sintetica ed aggiornati ogni due anni. In particolare, gli enti da assoggettare a obblighi semplificati sono individuati secondo criteri di tipo quantitativo (dimensione, interconnessione, tipologia, ambito e complessita delle attivita) e qualitativo (ad es. lo svolgimento di funzioni critiche e la struttura azionaria). Que- ste semplificazioni sono adottate alla luce del potenziale ridotto impatto sui mercati e sull'e- conomia del dissesto e della successiva liquidazione di questi intermediari secondo la proce- dura ordinaria di insolvenza. Torna in alto * Cos'é il requisito minimo di passivita ammissibili ("MREL") e come viene determinato? Al fine di poter garantire lordinato svolgimento della procedura di gestione della crisi pre- scelta, 'autorita di risoluzione @ tenuta a determinare per ogni intermediario un requisito minimo di passivita che possano, sotto certe condizioni, essere svalutate o convertite per coprire le perdite emerse a seguito del dissesto dell'intermediario o per una sua eventuale ricapitalizzazione, dopo le passivita computabili nei fondi propri dell'intermediario. Lobiettivo di questo requisito minimo @, quindi, costituire un "cuscinetto" di passivita ad ele- vata capacita di assorbimento delle perdite, in modo da evitare la necesita di ricorrere a fondi pubblici e da evitare il rischio di trasmissione della crisi ad altri intermediari, con riper- cussioni negative per la stabilita finanziaria. Le caratteristiche di tali strumenti sono elencate nella normativa comunitaria (vedi gli art. 45 BRRD e art. 12 del regolamento 806/2014/UE): tra queste le pit rilevanti sono la durata resi- dua di almeno un anno; la circostanza che la passivita non risulti da un derivato né sia co- perta da alcun tipo di garanzia fornita dalla banca (come ad esempio i covered bonds, 0 i fi nanziamenti dalla Banca Centrale Europea). Sono inoltre esclusi dal novero delle passivita ammissibili quelle risultanti da un deposito che goda della preferenza nella gerarchia della procedura di insolvenza nazionale. hitps:luwu-bancaditalia.vmedialapprofondimenti2015igestione-crisi-bancarelindex himl son ‘0819, 16:20 Banca dtaia- Come sono gos le cis bancare Alla luce del piu recente quadro normativo europeo (c.d. SRMR2 e BRRD2), il requisito @ ora calcolato in misura pari all'ammontare di fondi propri e di passivita armmissibili da detenere in percentuale dell’importo complessivo dell'esposizione al rischio dell'intermediario e della misura dell'esposizione complessiva (come determinata ai fini del coefficiente di leva finan- ziaria). Per le banche per le quali & prevista la risoluzione, esso viene calcolato in relazione alla necesita di coprire eventuali perdite e alla ricapitalizzazione dell’intermediario, per un importo sufficiente a ripristinare i requisiti per l'autorizzazione all'attivita e, al tempo stesso, a conservare una sufficiente fiducia de! mercato. Per gli intermediari per cui & prevista la liquidazione, il requisito é calcolato in relazione alla necessita di coprire le sole perdite, ed & di norma pari ai requisiti di capitale, salvo eventuali aggiustamenti ritenuti necessari dall'Autorita di risoluzione per ragioni di stabilita finanziaria Il requisito viene comunicato all'intermediario, il quale ha a disposizione un periodo di tempo per presentare osservazioni; all'esito di tale procedimento, esso diviene vincolante per I'intermediario. II mancato rispetto del requisito deve essere prontamente segnalato dall'intermediario all’Autorita di risoluzione. Torna in alto * hitps:luwu-bancadtalia.vmedialapprofondiment2015igestione-crsi-bancarelindex himl wt

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