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Spedizione in abbonamento postale - Gruppo f GAZZETT aD DELLA REPUBBLICA ITALIANA Anno 121° — Numero 79 PARTE PRIMA Roma - Giovedi, 20 marzo 1980 ‘St PUBBLICA TUTTI ¥ CIORRE MENO I FESTIVL DIREZIONE E REDAZIONE PAESSO TL MIWISTERO DL GRAZIA E GIUSTIZIA - UFFICIO PUBBLICAZIONE DELLE LEGG) E DECRETI « CENTRALIVO 65101 AMBINISTRAZIONE PRESSO LISTITUTO POLIGRAFICO E ZECCA DELLO STATO - LIBRERIA DELLO STATO - PIAZZA €, VERDI, 10 - 00100 ROMA.~ CENTRALINO 8508 PREZZI ALLA PARTE: PRIMA now con supetement ana! L 68.000 > >» 26.000 Anquo —serze supplement sina! L 52.000 Semostale > > >» 28,000 £ CONDIZIONI DI ABBONAMENTO Un fascicol L250 - Supplement ewiaat L 900 por cont Fescict ol amate atest doppia, ALLA PARTE SECONDA ‘Annvo L 45.000 GerestaleL 25.000 Unselect L 250 er ogi seccesna talone essa Fasceol ol anate aerate oppo, Per IESTERO i prezzi di abbonamento e del fascicoll separatl sono il doppio di quell indicati per fintemo Leimporto degll abbonamenti devo essere versato sul c/c postale n. 387001 Intestate all'lttuto Poligraico @ Zecea Io Stato- Itaseleoll dlsguldat! devonoessererichies SOMMARIO Presidenza del Consiglio det Minist Comunicato Pag. 2467 LEGGI E DECRETI 1979 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 2 dicembre 1579, n. 825. Ristrutiurazione di aleunl servizi della Direzione delVaviazione eivile enerale og. 2467 1980 LEGGE 13 marzo 1980, n. 70. Determinazione degli onorari del componenti_glt_uffiel elettrall'¢‘delle caratcristche delle schede delle urng pet la volazione woes Pag. 2472 LEGGE 13 marzo 1980, n. 71. Modifiche alla legge 10 maggio 1976, n. 249, in. materta al obbligo. del rilascio della ricevuta ‘fiscale ‘da parte dl determinate categorie: dl contribuentt della impasta cal valore agglunto.. . coe Pag. 2490 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 18 dicembre 1979. Soppressione e mesa in Iiquidazione dell'Ente nazlo- sale delle. case rurall, agrarie ed enti ausiliari, con le ‘modalita di cui alla legge 4 dicembre 1986, n. 1404 Pag, 2450 DECRETO MINISTERIALE 23 ottobre 1979. Nomina del presidente della commissione ai controll per Ia tenuta delfalbo agenti di assicurazione Pag. 2491 DECRETO MINISTERIALE 22 dicembre 1979, ‘Modificaziont alle caratteristiche del distintivo previsto| dalfart, 137 del testo unico delle norme della eircolazione ‘Stradale € del quale debbono essere muniti 1 funzionari ‘cul spetta la prevenzione e Vaccertamento dei reati in ma- teria dl circolazione stradale Pag. 2491 rAmministrazione entre30 glorn dal datadl pubblicaziono DECRETO MINISTERIALE 3 gennaio 1980. Abilitazione alla Cassa di risparmlo dl Roma a contrarre prestitl in valuta estera assist dalla garanzia dello Stato per 1 rischi di cambio con il Fondo di ristabilimento del Eonsiglio Europa» Pag. 2492 DECRETO MINISTERIALE 14 gennaio 1980. ‘Trasformazione della societa « Fidltal-Coopers & Lybrand Spa», in Milano, autorizzata allesercizlo al attivith fdu- ciaria “e i revisione, modificazione della denominazione Sociale “e Umitazione’ delVautorizzazione alesercizlo della sola ateivita di-revisione . Pag. 2492 DECRETO MINISTERIALE 16 gennaio 1980. Modificazione della denominazione soclale della socteth Accertamento della agibilita degli aeroporti - Lavori di manutenzione straordinaria sugli aeroporti statali - Controllo sui lavori di manutenzione straordinaria or dinati dagli enti periferiet - Servitt aeronauttiche - Con- duzione © manutenzione degli impianti elettvici, mec- termici, tecnologici, ecc. ed istruzioni agli enti periferici per la conduzione e manutenzione degli stessi - Programmi di acquisto di materiali antincendio ~ Ac- quisto dei predetti materiali - Rapporti con Ie altre amministrazioni interessate per T'stituzione ¢ la ese- curione dei servizi di sicurezza aeroportuali_ (antin- cendio, sanitario, soccorso a mare . . ) - Ispeioni per il controllo della efficienza dei servizi di sicurezza acro- portuali - Istruzione agli enti periferici per Vespleta- mento dei servizi operativi di competenza della Dire- zione generale dell'aviazione civile (pulizia piste, recu- pero relitti velivoli . . ). SERVIZIO TRASPORTI AEREI Urricto 31 - RELAZIONE INTERNAZIONALE Accordi internazionali - Convenzioni aeronautiche - Accordi aerei bilaterali per Vesercizio del traffico aereo - Accordi multilaterali - Accordi’ sulla doppia imposi- zione - Accordi per V'esonero del carburante e lubrifi- cante dai dazi doganali - Accordi internazionali vari - Rapporti con il Ministero degli affari esteri e con le altre amministrazioni interessate - Rapporti con le amministrazioni delle aviazioni civili straniere - Pre: sposizione di tutti gli atti relativi a tali attribuzioni - Composizione delle delegazioni italiane. Rapporti con 10.ACI. - Indirizzo della politica ita- liana relativamente alfattivith dell'0.A.C.I. - Relazione sull'Organizzazione - Collegamento con Ia rappresen- tanza italiana - Ricezione, raccolta e smistamento dei documenti O.A.C.I. - Raccolta e coordinamento det pa- reri dell’Amministrazione italiana - Predisposizione de- li atti per Ia partecipazione italiana alle riunioni ordi- narie e straordinarie indette dalt'0.A.C1. - Annessi al- YO.ACL: cura dell'aggiornamento, della raccolta e delle edizioni in italiano, 2470 203.1980 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA - N. 79 a Rapporti con organismi europei - Indirizzo della poli- tica europea della aviazione civile - Mercato comune -| Rappoxti con il Ministero degli affari esteri, con le altre ammunistrazion: delle aviazioni cwili europe - Predisposizione degli atti per la partecipazione alle riu- miont europee sull’aviazione civile e tralfico aereo in| ‘campo europeo - Riunioni periodiche dei direttori gene- ali delle aviazioni civili europee - Predisposizione della| documentazione relativa - Rapporti con la Commissione europea dell'aviazione cle (CEA) - Predisposi none degli atti per la partecipazione alle riunioni ed at layori indetti dalla CE.AC. - Ricezione, raccolta, smistamento e diffusione dei documenti e’ public zion C.E.ACC. - Raccolta e coordinamento dei part Urricto 32 ~ Tkaspoert NAZIONALL Dr LINEA Concessioni servizr aeret di Tinea - Predisposizioni delle convenziont per la concessione di servizi aeret regolari 2 imprese nazionati - Rapporti con le ammini- strazioni interessate - Relazioni al Consiglio superiore dell'aviazione civile, al Consiglio di Stato rapporti| con l'Avvocatura generale dello Stato - Predisposizione| degli schemi di decreto del Presidente-delia Repubbiica| per V'istituzione di servizi aerei regolari - Rapporti con 1 collegi arbitrali per Ia risoluzione delle controversie sulla interpretazione ed esecuzione delie convenzioni - Concessioni di contributi © sowenzioni di esercizio - Istruttoria € predisposizione degli atti relativi. Rete dei serviei aerei di linea. Ricezione e istruttoria Gelle domande di concessione di servizi aerei regolari - Raccolta e coordinamento dei pareri tecnici del servizio acroportie del servizio navigazione - Rilascio di com cession: provvisorie e svolgimento relative pratiche co. me per le concessiont definitive - Approvazione dei programm del servizn acre: di linea ~ Approvazione degli orari - Approvazione delle tariffe e Celle condi zion di trasporto dei servisi aerei mternt - Controlli sulla regolarita dei serviz: acre: naziorali di linea € suli’esereizio deiiattivita at viguanza aegii enti perv ferici - Rapporti con le Amministrazioni della difesa ‘Aeronautica, delle poste, dell'interno, delle finanze, e con al comitato regionale dell'energia nucleare per 1 controlli sanitari, doganali e di polizia e per il trasporto i arm, munizioni e merci peticolose - Rapporti con le ammunistrazioni ed enti pubblici e privat! circa i pro biemi delle linee nazionali - Coordinamento dei servizi ere! navionali con gli altri serviai pubblici di traspor- ci voli straordin: speciali ed occasionali delle imprese nazionali eser centi servizi di linea. IATA ed affari comuni - Funionamento dell Organiz. zazione internazionale dei trasporti aerei (IATA) - Strut. tura - Esame ed approvazione delle risoluzioni IATA sulle tariffe e sulle condizioni di trasperto dei servizi facret internazionali - Coordinamento dei parent sulle attivita IATA e direttive alle imprese italiane esercenti trasporto aereo internazionale - Tariffe relative al tra: sporto di emigranti per via aerea - Pareri sull'apertura degli aeroporti al traffico aereo civile e sulla conces-| sione di esercizio degli aeroporti civili o parte di essi a enti pubblici ¢ privati - Abilitazione, revoca e cessa| xione deil'esercizio degli acroporti e degli impianti pri- vati - Autorizzazione di locazione ed alienazione di aeroporti privati - Approvazione delle tariffe degli aeroporti dati in concessione € degli aeroporti privati - Pareri sulla importazione ed esportazione di materiale aeronautico - Esame delle richieste di concessione di benefici fiscali per importazione di materiale areonauti- co - Relazioni sulle interrogazioni e interpellanze parla mentari sull’esercizio dei servizi aerei - Questioni varie relative ai diritti aeroportuali - Documenti di bordo. ‘Urricto 33 - SeRVIZE AEREE MCNORE Rilascio licenze serviti aerei minori - Ricezione ed istruttoria delle domande di concessione per Vesercizio di scuole di pilotaggio, di lavoro aereo qualificato, per voli di propaganda commerciale € volo a vela - Coordi- namento dei pateri tecnici - Rilascio det disciplinare del decreto di concessione - Relazioni al Consiglio superiore dell’aviazione civile sull'esercizio dei servizi aerei_minori = Controllo e vigilanza sull’Aero club d'Italia ¢ sulla attivita svolta dai diversi aero clubs federati per quanto concerne le licenze di esercizio, Manifestazioni aerce e varie - Ricezione ed istruttoria delle domande di autorizzazione di manifestazioni aeree (avioraduni, mostre aeronautiche, volo a vela, 2eromo- dellismo) ¢ di aerofotografie, aerofotogrammetrie, di lanci sportivi dei pacacadutisti, ecc, - Rapporti con il ‘Ministero della difesa ed in particolare con I'Ispettorato telecomunicazioni e assistenza al volo e con le regioni aeree per l'emissione dei Notams relativi a delle mani- festazioni - Autorizzazione per V'atterraggio di aeromo- bili del’'aviazione minore sugli aeroporti militari - Rap. porti con it Ministero della ditesa (Aeronautica), Ureicto 34 - Scavizio abe sTRAN! Servizi aerei stranteri di linea - Concessione alle int prese straniere del permssso di operazione sulla base di laccordi aerei internazionali - Concessioni-provvisorie di servizi aerei internazionali - Approvazione dei program- mi stagionali dei servizi aerei stranieri (itinerari, fre- quenze, capacita ed orari) - Controllo sull'esercizio dei diritti di traffico delle imprese aeree straniere e sull’at- tivita di vigilanza degli enti periferici - Rapporti con le autorita dell’aviazione civile straniera, can il Ministero degli affari esteti, con le ambasciate € con altre ammi- nistrazioni circa Vesercizio dei servizi e delle imprese Jaerce straniere - Esame accordi di pool tra imprese italiane e straniere, di concerto con Vufficio servizi aerei nazionali - Relazioni al Consiglio superiore del- Servizi aerei stranicri non di linea - Approvazione dei programmi stagionali dei voli charters ed inclusive tours detle imprese straniere e delle richieste di singoli voli charters ed inclusive tours - Esame ed autorizza- zione sorvoli ¢ scali tecnici - Tenuta ed aggiornamento schedari relativi all’attivita aerea straniera, charters ed inclusive tours - Relazioni al Consiglio superiore det Yaviazione civile, Urricio 35 - REGISTRO AERONAUTICO NAZIONALE Tenuta del registro generale - Rilascio dei certificati di immatricolazione € documenti di bordo - Trascri- zione dei diritti reali sugli immobili - Passaggi di pro- prieta, ipoteca aeronautica - Rapporti con il RAJ. per gli affari di competenza - Registrazione delle denunzie 203.1980 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA - N79 2471 di costruzioni - Segnalazioni agli enti centrali ed al RAIL. delle variazioni nel Registro aeronautico nazio- nale. Ureicto 36 - Sruot B startsrica Statistica - Relazioni ed elaborazioni statistiche delle societi di navigazione aerea e del movimento e traffico sugli aeroporti italiani - Rilevazioni ed claborazioni statistiche per organismi internazionali e per studi, con: trolli, ecc., sulle attivit varie dell'aviazione civile - Collegamenti con IISTAT per il cordinamento delle ri Ievazioni statistiche - Pubblicazioni periodiche statisti che: consuntivi statistici mensili, Bollettino dell'avia. Zione civile, civilavia statistica - Centro meccanografico. Facilitazioni - Introduzione in Italia delle norme delle raccomandazioni dell'annesso 9 - Segreteria del Comi: tato nazionale interministeriale per l'esame € la solu- zione dei problemi delle facilitazioni (FAL) - Coordina- mento dei pareri delle singole amministrazioni dello Stato anteressate. Studi - Coordinamento degli studi sui problemi vari dell'aviazione civile e del trasporto aereo - Biblioteca SERVIZIO DELLA NAVIGAZIONE AEREA Urricio 41 - Operative # AEROMOMILE Direttive operative miguardanti Ie scuole di volo Proposte per la definizione dei programmi di studio e di same - Valutazione e approvazione degli ausili didat- tici necessari alle scuole di volo - Ispezioni alle scuole di volo - Mantenimento dello standard degli ispettori di volo - Controllo sull'impiego degli acromobili delle scuole di volo - Studio dei risultati delle attivita delle scuole - Controtlo dell’organizzazione operativa e della altivita delle societa e dei privati - Controtlo delle rotte delle linee acree e degli scali per quanto concerne le operaziom di volo - Accertamento e controlio delle capacita dei piloti per la qualificazione ¢ il manteni: mento delle capacita, delle Jicenze e delle abilitazioni Addestramento degli equipaggi di condotta - Pareri sulla adozione di nuovi tipi di aeromobili e sulla istituzione di Tine - Controllo della rispondenza operativa div ap- parecchiature particolari - Studi di competenza per lag Dilita degli aeroporti - Pareri per le manifestazior aeree - Elaborazione della normativa operativa, con- trotlo dei manuali operativi ¢ approvazione dei minimi in collaborazione con I'ufficio assistenza al volo e cir- colazione aerea. Aeromobili - Studi sulle esperienze effettuate in cam- po mondiale circa il materiale di volo - Programmazione relativa alla realizzazione da parte dell'amministrazio- ne dell'aviazione civile di prototipi di aeromobili del dustria nazionale o in collaborazione con la industria di altri Paesi - Predisposizione degli schemi tecnicl re lativi alfordinazione di prototipi sulla base della pro- grammazione di cui alle attribuzioni precedenti - Que- stioni aftinenti la produzione di aeromobili, motori, strumenti, equipaggiamenti vari di bordo e parti di rk i i le - Aspetti tecnici relativi alle varie attivitd aeree civili (servizi comm caali, attivita privata ¢ attivita scolastica) - Direttive di volo - Accordi con il RAL - Direttive per il funzio- hamento dei laboratori e delle officine - Collegamenti relativi - Licenze di esercizio per gli impianti ra dioelettrici di bordo degli aeromobili eivili, UrFIcio 42 - ASSISTENZA AL, VOLO & CIRCOLAZIONE AEREA Pianificazione delt‘assistenza al volo e della circola- zione aerea per laviazione civile in quanto nazionale ‘ed internazionale - Esami e pareri su costruzione nuovi aeroporti ai fini della fattibilita operativa - Esame e parere su potenziamento e ristrutturazione di aeropor- W esistenti ai fini della fattibilita operativa - Partect- pazione a riunioni di comitati, gruppi di lavoro, ecc. a carattere nazionale ed internazionale per lo sttidio di problemi relativi all'assistenza al volo e alla circola- zione aerea - Coordinamento richieste per emissione Notams - Programmazione in materia di assistenza al volo e di circolazione aerea e definizione dei mezzi relativi secondo le esigenze operative dell'aviazione ci- vile - Collaborazione con amministrazioni ed enti per Ja migliore utilizzazione dei mezzi e dei servizi per I'as- sistenza al volo ¢ per la circolazione aerea - Definizione delle necessita finanziarte da inserire in bilancio - Con- twolli in volo per V'esatta applicazione delle procedure a terra per Vefficienza operativa dei servizi relativi - Controlli sur organizzazione ed esercizio operativo a ter- ra delle compagnie di navigazione aerea - Controlli su organizzazione ed esercizio operativo a terra degli aero clubs ed enti aeronautici - Raccolta e aggiornamento delle pubblicazioni tecniche dell'ICAO, ECAC/NATO, CEAC, ESRO, UIT, WMO, ec. di quelle estere e nazio- nali (AIP, Manuali, circolari informazioni aeronautiche, ecc) - Trattazione delle pratiche inerenti il servizio na- vigazione acrea, dell ICAO, ECAC, IATA, IFALPA, EUROCONTROL, CEAC/NATO, ece. Urricio 43 - Beevertr & awritTazioNE Istruzione delle pratiche concernenti il rilascio di brevetti di pilota civile di 1° € 2° grado, di aliante e pri- -|vato elicottero e delle abilitazioni al pilotaggio di veli- voli da turismo - Istruzione delle pratiche concernenti il rilascio dei brevetti di pilota civile di 3° grado e commerciale di elicottero, di ufficiale di rotta di 2 e di 1 classe, e delle abilitazioni al pilotaggio di velivoli da trasporto ¢ da lavoro aereo - Istruzione delle prati- che concernenti il rilascio dei brevetti di motorista e di radiotelefonista e delle abilitazioni al volo strumen- tale, a istruttore, a collaudatore, al traino di alianti, al lancio di paracadutisti - Reintegrazione dei brevetti € delle abilitazioni - Svolgimento delle pratiche concer- nenti i titoli per Vimpiego di piloti italiani e stranieri in societ& di trasporto € di lavoro zereo, in scuole di -| pilotaggio, in industrie aeronautiche - Rilascio dei cer tificati di membro di equipaggio - Convalida dei brevet- tie delle abilitazioni conseguiti all’estero - Concessioni dei brevetti e delle abilitazioni civili a militari in pos- sesso dei corrispondenti titoli. Predisposizione dei decreti di nomina e di spesa del Ie commissioni di esami su designazione di esperti da parte degli uffici ed enti competenti € registrazione dei decreti stessi presso gli organi di controllo (ragio- neria e Corte dei conti) - Studio ed elaborazione della sulla sicurezza del volo per quanto concerne il materiale! normativa, 2472. 203.1980 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA. - N. 79 Urricto 44 - Sicurezza vet. voLo Emanazione delle direttive di competenza la cui ese cuzione e controlio sono affidati ai competenti organi periferici - Mantenimento di necessari contatti con il Ministero della difesa (Aeronautica) e di rapporti con le altre aviazioni civili straniere e con i vari enti al suo stesso livello - Istruzione di pratiche relative alle infrar zion di volo e infrazioni disciplinari dei piloti protes- sionisti per 'Ente nazionale della gente del’aria (ENGA) = Comunicazione ai competenti organi periferici dei ri sultati delle inchieste, delle infrazioni di volo ¢ le con- seguenti norme per la loro prevenzione - Studio e con trollo degli aspetti della « fatica del volo » ai fini della sicurezza ed emanazione di norme e direttive in merito + Statistica dell‘attivith di volo dei piloti. Mantenimento potenziale di commissioni di inchiesta = Impiego secondo le necessiti e composizione delle commission di inchiesta - Esame dei risultati_ delle | mnchieste di incidenti di volo gravi e lievi relative ai velivoli di peso superiore a 3.000 kg e di quelle som mane svolte dai direttori di circoscrizione aeroportuale = Esame degli incidenti aerei e predisposizione di rel tive risultanze da divulgare ai piloti, enti, associazio ¢ stampa spectalizzata aeronautica le necessita di ordine nazionale che internazionale Compilazione dei sommari previsti dall'ICAO per gli meadenti_a velivoli commerciali italiani ed esteri oc- corst in territorio nazionale, II presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sari inserto nella Raccolta_ufficiale delle leggie dei decreti della Repubblica italiana. F' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo ¢ di farlo osservare. Dato a Koma, addi 22 dicembre 1979 PERTINI Cossica — Pret — PANDOLEL Visto, tt Guaraasiili: Monixo Registrato alla Corte del conti, add 4 marzo 1980 Aust di Coverno, registro m. 26, foslio n. 15. LEGGE 13 marzo 1980, n, 70. Determinazione degli onorari del componentl gli uf eletiorali e delle caratteristiche delle schede e delle ure per la votazlone. La Camera dei deputati ed il Senato della Repub. blica hanno approvato; IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA PROMULGA. a seguente Art 1. In occasione di tutte le consultazioni elettorali, al presidente dell'ufficio clettorale di sezione & corrispo- sto, dal comune nel quale l'ufficio ha sede, un ono- rario fisso forfettario di L, $0.000 al lordo delle rite: nute di legge, oltre il trattamento di missione, se do. vuto, nella misura corrispondente a quella che spetta a1 dirigenti superiori dell’Amministrazione dello Stato. Raccolta e scheda- | tura di tutti i dati retativi agli incidenti di volo sia per! A ciascuno degli scrutatori ed al segretario degli uffici elettorali di sezione, il comune nel quale ha sede Yufficio elettorale deve’ corrispondere un onorario fisso forfettario di L. 40.000 al lordo delle ritenute di legge. Per ogni consultazione elettorale da effetiuare co1 temporaneamente alla prima, gli onorari di cui ai commi precedenti sono maggiorati, rispettivamente, di L. 15.000 e di L. 10.000. | Al presidente ed ai componenti del seggio speciale di cui allarticolo 9 della legge 23 aprile 1976, n. 136, spetta un onorario fisso forfettario, quale che sia il numero delle.consultazioni che hanno luogo nei medesimi giorni, rispettivamente, di L. 30.000 € L. 20.000 al lordo delle ritenute di legge. Art. 2. Per Telezione dei consigli comunali, sempre che il ‘comune abbia pitt di una sezione elettorale, oltre agli |emolumenti di cui al precedente articolo, & corrispe sto un onorario giornaliero, al lordo delle ritenute di iegge, di L. 20.000 a ciascun componente ed at sogre- [tario deli'adananza dei presidenti di segzie di cui alVarticolo 67 del testo-unico 16 maggio 1960, n. 570, nonche & ciascun- componente, escluso il presidente, ed fal segrctario dell'uificio centrale, di cui alVarticolo 71 del sopracitato testo unico n. 570, a titolo di retribu. zione, per ogni giorno di effettiva partecipazione ai |iavori dermandati dalla legge ai due consessi, Per Velezione dei consigli circoscrizionali, oltre agli emolumenti di cui al precedente articolo, ¢ corrisposto, ‘un onorario giornaliero, al Jordo delle ritenute di legge, iL, 20,000 a ciascun componente, escluso il presi- dente, ed al segretario deli'ulficio centrale di cui all'artic colo 10 della legge 8 aprile 1976,'n. 278, a titolo di retri- ‘buzione per ogni giorno di effettiva partecipazione ai lavori. Ai presidenti dei predetti uffiei centrali, di cui al primo ed al secondo comma, spetta un onorario gior- {naliero, al lordo delle ritenute di legge, di L. 35.000 je, se dovuto, if trattamento di missione previsto al precedente articolo 1, Art. 3, A ciascun componente ed al segretario dett'ufficio elettorale ccntrale nazionale e degli uffici centrali circo- scrizionali di cui agli articoli 12 e 13 del decreto del [Presidente detia Repubblica 30 marzo 1957, n. 361, degli uffici cl Ht uffici clet torali regionali di cui agli articoli 6 7 della legge 6 febbraio 1948, n. 29, dell'ufficio centrale per il re} rendum e degli uffici provinciali per il referendum di cui agli articoli 12 © 21 della legge 25 maggio 1970, rn, 352, degli uffici centrali circoscrizionali e degli wffici centrali regionali di cui all'articolo 8 della legge 17 feb- braio 1968, n. 108, nonché degli uffici elettorali circo- scrizionali e degli ullici elettorali centrali di cui agli articoli 12 e 13 della legge 8 marzo 1951, n. 122, a titolo Gi retribuzione per ogni giorno di effettiva partecipa- zione ai lavori dei rispettivi consessi & corrisposto un onorario giornaliero, al lordo delle ritenute di legge, i L, 20.000. Ai componenti ed ai segretari dei predetti consessi & inoltre corrisposto, se dovuto, il trattamento di mis- sione inerente alla qualifica rivestita ovvero, se estranei 203.1980 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA - N. 79 2473 all’Amministrazione dello Stato, nella misura corrispon- dente a quella che spetta ai direttori di sezione del- Tamministrazione predetta, Ai presidenti degli uftici elettorali di cui al primo comma, a titolo di retribuzione per ogni giorno di effet- tiva partecipazione ai lavori dei rispettivi consessi, corrisposto un onorario giornalicro, al lordo delle rite- ute di legge, di L. 30,000 nonché, se dovuto, il tratta- mento di missione inerente alla qualifica rivestita. Art, 4. Le indennita di trasferta previste nella presente legge non sono dovute, oltre che nei casi previsti dalle leggi| relative al trattamento economico di missione ¢ di trasferimento dei dirigenti statali, quando le funzioni sono svolte nell'ambito del comune di residenza ana- grafica dellincaricato. Le persone inviate in missione per gli incarichi pre- visti nella presente legge sono esentate dall’obbligo del rientro giornaliero in sede, disposto per le missioni dei dirigenti statali Esse sono altres| autorizzate all'uso del mezzo pro- prio, restando esclusa Yamministrazione da qualsiasi responsabiliti circa l'uso del mezzo stesso. I titoli di spesa per gli onorari giornalieri previsti| nella presente legge devono essere corredati da estratti dei verbali relativi alle singole riunioni. Art, 5. ‘Ai componenti dei seggi che siano lavoratori dipen- denti e che, possedendo solo il proprio reddito di lavoro, non sono tenuti a presentare, a norma dell'articolo 1, lettera d), del decreto del Presidente della Repubblica| 29 settembre 1973, n, 600, la dichiarazione dei redditi, ® consentito di comunicare 'ammontare del compensi riscossi per Ie funzioni elettorali e della relativa rite- uta operata, al proprio datore di lavoro, affinch’ que- sti ne tenga conto in sede di conguaglio di fine d’anno._ Art. 6 Sono abrogate le disposizioni degli articoli 12, 13, 14] € 15 della legge 23 aprile 1976, n. 136, del terzo comma\ deli'articolo 1 della legge 14 maggio 1976, n. 240, e del- Varticolo 5 della legge 22 maggio 1978, n. 199. Art. 7. Le tabelle B, C, G ed H allegate al testo unico delle Jeagi per Ia elezione della Camera dei deputati, appro- vato con decreto del Presidente della Repubblica 30 mar- 20 1951, n, 361, sono sostituite dalle tabelle A, B, Fe G| allegate alla presente legge. Le tabelle Be C allegate alla legge 6 febbraio 1948, n. 28, recante norme per Ja elezione del Senato della Repubblica, sono sostituite dalle tabelle H ed I allegate alla presente legge Gii allegati A e B alla legge 17 febbraio 1968, n. 108, recante norme per la elezione dei consigli regionali delle region! a statuto normale, sono sostituite dalle tabelle Ae C allegate alla presente legge. Gli allegati E ed F alla legge 23 marzo 1956, n. 136, recante modificazioni al testo unico delle legei per la ‘composizione e la elezione degli organi delle amminl- strazioni comunali, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 5 aprile. 1951, n, 203, ed alla legge 8 marzo 1951, n, 122, recante norme per la elezione det consigli provinciali, sono sostituite dalle tabelle H ed L allegate alla presente legge. Gli allegati 4, B, C ¢ D al testo unico 16 maggio 1960, n. 570, delle leggi per la composizione ¢ la elezione de- eli organi delle amministrazioni comunali, sono sosti- tuiti dalle tabelle a, D ed M allegate alla presente legge. Gli allegati A e B alla legge 8 aprile 1976, n. 278, recante norme sul decentramento ¢ sulla partecipazione dei cittadini nell'amministrazione del comune, sono so- stituiti dalle tabelle A ed E allegate alla presente legge. Le tabelle A, B, C, D ed F allegate alla legge 22 mag- gio 1978, n, 199, recante modifiche alla legge 25 mag- gio 1970, n. 352, sui referendum previsti dalla Costitu- Zione ¢ sulla iniziativa legislativa del popolo, sono sostit tuite dalle tabelle N, O, P e Q allegate alla presente legge. Le tabelle A e B allegate alla legge 5 agosto 1962, 1, 1257, recante norme per Ielezione del consiglio re- gionale ‘della Valle d'Aosta, sono sostituite dalle tabelle A ed R allegate alla presente legge. Art. 8, I commi secondo e terzo dell’articolo 32 del testo unico delle leggi per la elezione della Camera dei depu- tati 30 marzo 1957, n. 361, sono sostituiti dai seguenti: «Le une per la votazione sono fornite dal Ministero deli'interno; le caratteristiche essenziali di esse sono stabilite con decreto del Ministro dellinterno. Il Ministro detf'interno stabitisce, altrest con proprio decreto, le caratteristiche essenziali e la materia delle cassettine per timbri di cui alla tabella D allegata al Presente testo unico ». Art, 9. Al'articolo 27, comma primo, del testo unico 16 mag- gio 1960, n. 570, delle leggi per la composizione e la elezione ‘degli organi delle amministrazioni comunali, iI n. 6) & cost sostituito: <6) le urne ¢ le cassette 0 scatole occorrenti per Ia votazione; », Art. 10, La presente legge entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. La presente legge, munita del sigillo dello Stato, sar& inserta nella Raccolta ufficiale delle leggi e dei decretl della Repubblica italiana. B’ fatto obbligo a chiunque spetti_di osservarla ¢ di farla osservare come legge dello Stato. Data a Roma, addi 13 marzo 1980 PERTINI Cosstca — Rogont — ‘Mortixo Visto, i Guardasigil: Moro 2474 203.1980 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA - N. 79 I tT VdaHOS VITSC VNUXLNI SLuvd TIVNOIZEAOSOOUID TIOISNOO Tad W LNVLIG 000$ V. TUORIAaNs ANOIZVI0d0a ‘IVNAWOO OFIDISNOD TAC ‘VISOV.C ATIVA VITAG ATVNOIOAU OTIOISNOD TAG “TIVIANKON | | YIVNOIOHA IIOISNOO IHG ‘ILVLAdAd Yaa VNGINIVS VITSG ANOIZATE VI Wid BNOIZVI vy vray, Al arivg I ava, Ty awa, 2475 203-1980 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA - N. 79 g VIraayy, Va@HHOS VITIC VNUGISA ALuVa ILVLAdAd TA VERIO VITAG ANOIZATA VI Yad ANOIZVLOA Id VOaHOS VIIEd OTTAGOW 2476 203.1980 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA - N. 79 ‘Tapenta C MODELLO DELLA SCHEDA DI VOTAZIONE PER LA ELEZIONE DEI CONSIGLI REGIONALI NELLE REGIONE A STATUTO NORMALE PARTE ESTERNA DELLA SCHEDA 2477 23.1980 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA - N. 79 OE VdaHOS VITAG VNUAISa ALavd AMONIANS ANOIZVIOdOA NOD A LLNVLIAV 00'S V ONIS ANOIZVTOd0d NOD INNWOO IAN TIVNAWOD LIOISNOD 14d ANOIZATA V1 Wad ANOIZVLOA Id VOaHOS VITAG OTTAGOW a vriaavz, Ree y s 2 § 5 § 5 a 2 8 = 5 2 a 3 3 2 g = 5 - a g 8 3 é VOaHOS VITIC YNUGISA BLUE YIVNOIZNASODUID TIOISNOD 14G ANOIZAIA V1 Wad ANOIZVLOA Id YORHOS VITaa OTTAGOW g Vriaavy, 2478 2479 203.1980 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA - N. 79 218 oy syeomewinss axesot ep opour ut Meiour w oyuazewozmo eidoi ‘Suen oust pS Se ed AL suv i anwa 1 ana I and VdaHOS VITAG VNUINI ALuvd VISOV.C ATIVA VITA FTVNIWONINA O19ATI00 ‘TAN TVLAdAC TAC VESWVD VITAG SNOIZATA VI Wad ANOIZVLOA Id VGSHOS VITAG OTTACOW 2480 203.1980 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA - N. 79 Se. ‘TaBELLA G MODELLO DELLA SCHEDA DI VOTAZIONE PER LA ELEZIONE DI UN DEPUTATO NEL COLLEGIO UNINOMINALE. DELLA VALLE D’AOSTA PARTE ESTERNA DELLA SCHEDA 2481 203.1980 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA - N. 79 sega spre wom qurpaasdines pogo 41 Ui one ‘Spout ey Hopes eosbean fade WH 9, © 1p ouve OpLanD iy eBsrace ou Sh ta AL snd | TI apa I Ir arava I J aava VaaHOS VITHC VNUAINI SLAVE | TIVIONIAOUA YISISNOO Wid FT | VOrIddNdda VITAC OLVNAS TH ANOIZATA VI Aid ANOIZVLOA Id VaAHOS VITAC OTTAGOW | a vimevy 203.1980 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA - N. 79 2482. I vriaavy, VOdHOS VITA VNUALST Bava VOITGNada VITIG OLVNAS THA ANOIZATA VI Wad ANOIZVLOA 1d VaRHOS VITA OTTAGOW 2483 79 203.1980 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA - N avrg, YIVIONIAOUA IIDISNOD TAG VdaHOS VITAC VNUAISa Slava ANOIZH1A VI Wd ANOIZVLOA Id YOAHOS VITAC OTTAGON 9 -N. 203-1980 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA 2484 smuowra axet ep opout ur ont © owomeeeano widest ypurib otses o1ap wide ind oq Systqecens po'eiond Wwe posucapons 8 ey oss ewes epussee oe pape o1'9 uid one os “epoges mop sued eure e sqpoe ere eat W vray, cena el tou Sur eon eropuaidned Oy oue a it etsods Saoe eH 2 ="'N, AI ana, I ape 1 and | Tanva VdaHOS VITIC WNYAINI ALaVd TINVLIGY 000°S V ONIS ANOIZV10d0d NOD INN WOO TaN ‘SIVNAWOO OFTDISNOD TA ANOIZAT VI Wad ANOIZVLOA Id VaaHOS VITA OTTAGOW 2485 + GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA - N. 79 203-1980 oe bee sag a barges uereeeams eres currmerareg meee weezer ere M22 PSE OLE fs ens apo fe BPE csed waed vf op opote Uf oyeuotuck wheels asso Oop epee CT-N AIVNOIZNLILSOOD WNGNS4asday AI Sawa TIE arava, | i ape, I Yana, VaaHOS VITHQ VNEXLNI BLavd ANOIZNLILSOD VITA SE OTOOLLUY, TIVE OLSIATUd WAGNAWAATA Tk Wd ANOIZVLOA 1d VOAHOS VITAC OTIAGOW N Vrmaavy, 203.1980 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA - N. 79 2486 VaaHOS VIISC VNUALSH WLIVd ‘ANOIZALLLSOD VITAC Set OTOOLLAV,TIVE OLSIAAUE WAGNAAITA Tl Ad ANOIZVLOA Id var: © vrmavy, 203.1980 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA - N. 79 DALLV/ARTICOLO 75 E, DALL’ARTICOLO 132 DELLA COSTITUZIONE, PARTE INTERNA DELLA SCHEDA MODELLO DELLA SCHEDA DI VOTAZIONE PER I REFERENDUM PREVISTI I Parts 1V Parte IE Parra IL | | REFERENDUM POPOLARE sleada ail tutto Sigal Shares see ae 203-1980 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA - N. 79 2488 O vriavy, VaaHOs VITad VNUAISa aLava SNOIZALILSOD VITA ZT OTOOILAV.TIVE F SL O1OOLLUV.TIVa LISIATUd WAGNAYTAT PL I WAd ANOIZVLOA Id VaaHOS VITIG OTTAGOW 2489 203.1980 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA - N. 79 wsov.0 371 vO q 3 TvHOIOR4 OFtgIsNOg 730 3NOIZITE VaaHOS VIISd VNUAISE Lava VISOV. ATIVA VITIG ATVNOIOAY OLIOISNOD Tad ANOIZATA VI AAA ANOIZVLOA Id VaaHOS VITAG OTIZCON w Yrisavy, 2490- 203-1980 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA - N. 79 NR LEGGE 13 marzo 1980, n. 71, Modifiche alla legge 10 maggio 1976, n. 249, in materia i obbligo del rilasclo della ricevuta fiscale da'parte dl ‘cterminate categorie dl contriouenti della imposta. sul valore agglunto. La Camera dei deputati ed i Senato detla Repubblica hanno approvato; IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA PRoMULca Ja seguente legge: a Art Lultimo comma dell’articolo 8 della legge 18 mag. 1916, n. 249, & sostituito dai seguent «In caso di mancata emissione della ricevuta 0 di emissione del documento stesso con indicazione del corrispettivo in misura inferiore a quella reale, quando tale indicazione @ prescritta, si applica Ia pena pecu niaria da Tire duecentomila’ a lire novecentomita. La pena é ridotta ad un quarto se la ricevuta, pur essen- do stata emessa, non & consegnata al destinatario. Al destinatario della ricevuta fiscale che, a richiesta degli organi accertatori nei iuogo della prestazione 0 nelle immediate adiacenze, non € in grado di esibire la ricevuta. 0 la esibisce con—t'indicazione del. corri-| spettivo inferiore a quello reale, quando tale indica- zione & prescritta, si applica la pena pecuniaria da li- re diecimila a lire quarantacinquemita Per ogni altra violazione delle disposizioni contenute nei decreti di cui al secondo comma, si applica 1a pe nna pecuniaria da lire ventimila a lire duecentomila. Per-le-violazioni- previste-nel-quarto,-quinto-e-sesto- comma, 2 consentito al trasgressore di pagare all'uf- ficio dell'imposta sul valore aggiuinto competente una tivamente pari ad un sesto e ad un terzo del massimo, mediante versamento entro i quiidici giorni ovvero dal sedicesimo al sessantesimo giorno| successivo alla data di notifica del relativo verbale constatazione. Tl pagamento estingue V8 Jativa alla pena pecuniaria nascente dalla violazione, Qualora siano state accertate definitivamente, a se guito di constatazioni avvenute in tempi diversi, tre distinte violazioni del¥obbligo di’ emettere la ricevuta fiscale, commesse in giorni diversi nel corso di un quingiennio, Yautorita amministrativa competente di spone, per un periodo non inferiore a tre giorni e non superiore ad un mese, conformemente alla proposta dell'ufficio delI'imposta sul valore aggiunto, la sospen- sione della licenza 0 dell’autorizzazione allesercizio| dell’attivitA svolta ‘Agli etfetti del precedente comma si tiene conto an che delle violazioni per le quali é intervenuto il proce- dimento di cui al settimo comma. Allfaccertamento delle violazioni prowedono la guar- dia di finanza e gli uftici dell'imposta sul valore ag- giunto. Le relative sanzioni sono applicate dallufficio dell'imposta sul valore aggiunto nella cui circos si trova il domicilio fiscale del contribuente tenuto ad emetiere a ricevuta fiscale. Chiunque forma, in tutto o in parte o altera stam- pati, documenti o registri previsti nei decreti di cul al secondo comma e ne fa uso, o consente che altri ne facciano uso, al fine di eludere le disposizioni della presente legge nonché quelle degli stessi decreti, & pu: nito con la reclusione da sei mesi a tre anni. Alla me desima pena soggiace chi, senza avere concorso nella falsificazione dei documenti, ne fa uso agli stessi fini». gi abo Art. 2. Per le violazioni commesse dalla data di entrata in vigore della presente legge sino al 30 giugno 1980, te pene pecuniarie indicate nella prima parte del primo capoverso dell'articolo 1 sono‘ridstte ait un sesto e con riferimento a tale ammontaré si detérmin Ya riduzione prevista nella seconda parte dello stesso capoverso, Sono altresi ridotte ad un sesto, per le violazioni com: messe sino alla predetta data, le pene pecuniarie pre- viste dal terzo capoverso dello stesso articolo. Per le violazioni commesse dal 1° luglio al 31 dicem- bbre 1980, le pene pecuniarie indicate nella prima parte del primo capoverso dell'articolo- 1 sono ridotte ad ‘un quarto e con riferimento a tale ammontare si deter- ‘mina la riduzione prevista nella seconda parte dello stesso capoverso. La stessa riduzione si applica alle pe- ne pecuniarie, per le violazioni commesse nello stesso periodo, previste dal terz0 capoverso dello stesso arti colo. La pena pecuniaria prevista nel secondo capoverso dell'articolo 1 non si applica alle violazioni commesse dalla data di entrata in vigore della presente legge sino al 30 settembre 1980; per le violazioni commesse dalla data del 1° ottobre al 31 dicembre 1980-1 stessa pena pecuniatia & ridotta alla meta. Le disposizion: del quinto capoverso dell'articolo 1 anno effetto dal 1° gennaio 1981 Le violazioni alle disposizioni previste ‘nel primo, secondo e terzo capoverso dell'articolo 1 commesse sino al 31 dicembre 1980 non si computano ai fini dell'ap- plicazione delle sanzioni previste nel citato quinto ca poverso.dell'articolo 1. Art, 3. La presente legge entra in vigore il giorno succes siva'a quello. della, sua’pubblicazione nella. Gazzetta~ Ufficiale, resente legge, miutita del sigillo dello Stato, sar& olla Beccolta ufficiale delle. tecai e dei decrett della Repubblica italiana. E’ fatfo obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge dello Stato. Data a Roma, addi 13 marzo 1980 PERTINI Cossica — Revicuio — ‘MoRiino ‘Montano Visto, & Guardasgil: DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 18 dicembre 1979. ne € mesa in Liquidazione dell’Ente nazi nate Bale ‘esac’ cally aggane deni suallar, con fe modalita di cu alia legge 4 dicembre 1986, 0. 1403, IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Visto art. 1 della legge 4 dicembre 1956, n. 1404, riguardante la soppressione e messa in liquidaaione di enti di diritto pubblico e di altri enti sotto qualsiasi forma costituiti soggetti a vigilanza dello Stato € co- ‘mungue interessanti la finanza statale; Visto il regio decreto 19 novembre 1936, n. 2122, con fi quale & stato riconosciuto giuridicamente |'Ente na- ionale delle casse rurali, agrarie ed enti ausiliari e ne 2 stato approvato il relativo statuto; Visto il regio decreto 26 agosto 1937, n. 1706, recante il testo unico delle leggi sulle casse rurali ed artigiane;

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