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MANUALE DI CHIMICA WAU Test d'ammissione mMedico-sanitari ACQUISISCIIL METODO DI STUDIO PIU ADEGUATO ALLA TUA PREPARAZIONE macs [resem GLI AUTORI 1 GUIDA ALLO STUDIO az CE Sa G 1A Gli stati di aggregazione della materia ”7 "1B Ipassaggidi stato 18 = 1C__ Sistemi eterogenei e Sistemi omogene! 19 1D Sostanze pure e miscugli 19 = 1E Metodi di separazione 21 ESERCIZI B ‘SOLUZIONI 2 CS ee 29 "2A Latomo ele particelle subatomiche elementari = 2B Numero atomico, numero di massa e isotopi 32 =2C I primi modell atomici ny Modello di Thomson (1903) wu Modello di Rutherford (1911) 4 Modelo dt Bohr (1913) 35 "2D Strutturaelettronica degli atomi det vari elementi: ‘modello atomico a orbital 36 26 Numeri quantici 38 ‘Numero quantico principale: 30 38 ‘Numero quantico secondario: 31 38 ‘Numero quantico magnetico: m31 38 ‘Numero quantico di spin: ms34 39 = 2F —Ordine diriempimento degli orbitali 39 ESERCIZI a2 SOLUZIONI 46 CESS a 49 }A La tavola periodica di Mendeleev 51 "3B _Latavola periodica moderna 51 =3C Gruppie periodi 51 =3D =3E =3F 936 lementi di transizion€ Lantanidi eattinid : element: raggio atomico, ita periodiche degli el eae ‘i ionizzazione, affinita elettronica ‘Metalli, non metallie semimetalli ESERCIZI SOLUZIONI Re a eae 4a =4B “4c "4D 845 =F "4G 24H at *4 "4K 4 4M =4N =40 Regola delfottetto e i legami tra atomi Blettronegativita Legame covalente Legame covalente puro 0 omopolare Legame covalente polare Legame covalente apolare Legame covalente dativo Legame ionico ‘Legame metallico ‘Legami intermolecolari Interazioni dipolo permanente-dipolo permanente (0 forze dipolo-dipolo) Interazioni dipolo permanente-dipolo indotto Forze di London Legame a idrogeno Polarité di una molecola ESERCIZI ‘SOLUZIONI CITT 5A "5B 5c "sp "SE “SF Te ey ATT Nomenclatura tradizionale e nomenclatura IUPAC Valenza e numero di ossidazione Ossidi basici e ossidi acidi Perossidi Idruri Idracidi 52 53 55 57 61 cy 65 66 67 67 68 68 68 69 70 70 n n n 2 2 ri} CI 83 83 84 87 87 88 Cees [exes =5G Idrossidi 89 =5H Ossiacidi 89 51 Decomposizione in acqua degli acii binari e ternari 2 =5) Sali a” 5K Sallacidi e sali basici 3 ESERCIZI 4 SOLUZIONI 100 LO VAT en ese aN ne * 6A Introduzione 105 = 6B _Bilanciamento di una reazione chimica 105 = 6C Classificazione delle reazioni chimiche 106 Rearioni di combinazione o di sintest 106 Reazioni di decomposizione 106 Reazioni di scambio semplice (0 di spostamento) 106 Reazioni di doppio scambio 107 Reaziont di combustione 107 6D _Stechiometria delle reazioni chimiche 107 ‘Peso atomico (PA) e peso molecolare (PM) 108 Mole 108 Volume motare 109 Determinazione della formula minima e delta formula ‘molecolare di un composto 109 Determinazione della composizione percentuale din composto 110 Bilanciamento di semplici reazionte calcoli stechiometrici elementari 410 = 6E Cinetica delle reazioni chimiche a1 Ordine di reazione m2 Reazioni di ordine zero 12 Reazioni del Tordine 113 Rearioni del I! ordine 113 = 6F Energia diattivazione 113 Fattort influenzanti fa cinetica di reazione 113 Natura dei reagenti 14 La concentrazione det reagenti 14 La temperatura ut 114 q Teatalzzatort La superficie di contatto ue ESERCIZI i SOLUZIONI Tinea i '= 7A Numero diossidazione e reazioni di ossidoriduzione 123 = 7B Regole perla determinazione de] numero di ossidazione 124, #76 Concetto di ossidanteeriducente 125 = 7D__Bilanciamento delle reazioni redox con il metodo del numero di ossidazione 126 = 7B Bilanciamento con il metodo delle semi-reazioni 127 ESERCIZI ws SOLUZIONI BZ Ce Se 5 = 8A Introduzione 137 = 8B Proprieta solventi dell'acqua 138, Idratazione delle sostanze ioniche 138 Idratazione dei compost covalenti polari 139 Idratazione con formazione dl legamt a idrogeno 139 Idratazione di sostanze covalent apolari 140 = 8C Solubilita: 140 = 8D _Principali modi di esprimere la concentrazione delle soluzioni 140 Concentrazione pereentuale 40 Molaritdo concentrazione molare ut Molaitao concentrazione molale 42 Frazione molare 143 Normalita o concentrazione normale 143 = BE _Proprieta delle soluziont 44 Abbassamento della tensione di vapore 14 Innalzamento ebullioscopico 145 Abbassamento crioscopico us Pressione osmotica 46 Solubitica dun gas in un liquide “6 ESERCIZI SOLUZION! A PE = 29K =9oL TN Introduzione Energia e trasformazioni Calore e primo principio della termodinamica Entalpia ed entropia Energia libera ed equilibrio di fase di sostanze pure Equilibri chimici [Equilibriin fase gassosa Equazione di stato dei gas perfetti Parametri che influenzano Vequilibrio Temperatura Pressione Aumento dei reagenti eliminazione dei prodotti Equilibri in fase solida Effetto dello ione comune Concetti di acido e di base Ene 1) Teoria di Arrhenius (1867) 2) Teoria di Bransted e Lowry (1923) 3) Teoria di Lewis =oM = ON "90 = 9P =9Q = OR = 9s ESERCIZI Forza degli acidi e delle basi Prodotto ionico delt'acqua ‘Acidita, neutralita e basic delle soluzioni acquose PH I caleolo del PH Soluzioni tampone Idrolisi salina SOLUZIONI OM NTA ee STS = 108 = 108 = 10C = 10D Legami tra atomi di carbonio Formule grezze, di struttura e razionali Concetto dl isomeria Idrocarburi alifatic,alicilici e aromatici Aleant e cicloalcant Alcheni e cicloalcheni Gl 153 153 153, 154 154 154 155 155 156 156 156 157 158 159 159 159 161 162 162 164 164 164 165 166 166 69 Ww 7. 179 180 180 183 194 187 mea Alchinie cicloaichini 188 Idrocarbur aromatich 109 Grappi funcional 11 Acoli ia me 193 Ammine 194 Aldeidi e chetoni 195 ‘Acid carbosslict 197 Esteri 198 Ammidi 198 = 108, Raccolta dele principalireaziont 200 ‘Addizione 200 Reazione di eliminazione 200 Reazione di rarrangiamento 200 Ossidazione Alcoli 201 Reazton{ gruppo carbosslico 201 ESERCIZI 202 SOLUZIONI 207 GASPARE SERRONI Ingegnere Chimico, consegue il Dottorato di Ricerce in ‘Tecnologie e Sistemi di Produzione. Durante il periodo di formazione post laurea, partecipa a diversi convegni ed & utore di pubblicazioni nel campo dell'eletochimica applicata alle tecnologie industrial, Nello stesso periodo & vine S) 6et premio “Serivi il Futuro”, per un progetto di ricerca sul ; monitoraggio sttraverso teeniche non invasive, ed otiene il secondo Premio nel concorso Start Cup Campania 2011, “ promosso gli Atenei della regione Campania, grazie ad un progetto per 'wso innovative di teenologe di ricoprimento dei metal. Nel campo dela didatica cvienata ai test di ammissione universitari fonda Tutor Up nel 2012 aiutando e supportanéo centinaa di allievi perseguite il proprio abittvo. Dovente di Chimica e Logica labora il metodo di studio Tutor Up, progetaegestise i corsi di Preparazione, presta a sua collaborazione ellambito dll orientamento universitario in diversi intervent presso gli situ seolastci dela Campania, FRANCESCO D’ANIELLO Nato ad Aversa (CE) i129 genaio 1991. Anche io, come voi, ho deco di inraprendere un percoro di stu seientfoo. Ho conseguto la laura tremale in Scienze Boloiche per po iffams ne mondo farmacetico conseguend il diploma Gi louea magical in Biotecnologie del farmaco prsso Yrunversit degli td di Napoli "Federico I. Atualmete mi cccupo di infomazione meicoscentiin reso un'aienda farmaceticanipendente, dzeto, scieto ed ambizioso, spint da una grande passione pe le seienze ed alla continua ricer di nuove eanoscenze;ed& proprio con a pasione,conscenza ei coatimoimpegno che ognano di voi rgginner i prope sori i a. 4, <, WO, 2 © Ls ROMS Se Sy OSS reese O 9 ee LQ A Y 5. Oa oO AON SSO, LA MATRA ELA 9S © SUA CoMPOSIZiNE MODULO 1 (een Yea MODULO 1 LA MATERIA E LA SUA COMPOSIZIONE = 1A GLI STATI DI AGGREGAZIONE DELLA MATERIA La materia & tutto cid che possiede una massa e occupa un volume. Secondo il cosiddetto modello partcellare, la materia & costituita da particelle estremamente piccole (atomi_o molecole), in ‘Oltre a volume e massa, la materia presenta un‘ulteriore fondamentale propriet: lo stato fsio. La materia, infati si presenta in tre stati isco di aggregazione differenti: ‘SOLIDO: in questo stato la materia @ caratterizzata da forma e volume definiti. Cid significa che lo stato solido. @incomprimibile dal momento che le sue partielle sono legate molto rigamente, LUQUIDO: é Jo stato caratterizzato da un volume definito, non modificabile; mentre la forma & variabile. Un liquido, infat, assume la forma del recipiente che lo contiene. Anche i liquidi, come i solid, non possono essere compressi, [AERIFORME: questo stato 8 caratterizzato da forma ¢ volume variabili, Un gas, quindi, assume la forma del recipiente in cui contenuto, ‘abella 1.1 ~ Caratteristiche principali degl stati isc della materia Solid. Liquide “Reriforme ‘Occupa tutto il volume Volume Definito Definito fay “Assume a forma deltintero reciplente che locontiene Defnita | A8stmela forma della parte di Fare, reciplente che occupa Lo stato AERIFORME,inoltre si dfferenza in vapor e gas: ‘Un vapore & un aeriforme ch, se compresso, pudlquefareo sliifcarea temperatura e pessione atmostrica. ‘+ Un gas @ invece un aeriforme che rimane tale anche se compresso a temperatura ¢ pressions atmostrica. confine termico tra le due definizion # la cosiddetta temperatura critica: al di sotto di questa, Taeriforme® tun vapore, al dl sopra é un gas. Per temperatura critica, Infatt, 'intende la temperatura al di sopra della quale una sostanza non pud esistere allo stato liquide, Per 'acqua il punto critico 2 identifieato alla temperatura di 373,936 °C (647,096K) e alla pressione di 217,7 atm (22,059 MPa). Liquide aeriformi vengono, notre, defini uid, potché, a differenza det soli, pssono fluire modliicando {a loro forma. Net solid, infatt, le partielle sono a stretto contato fra loro ¢ le forze di attrazione sono ‘molto intense, Nii liquid le partcelle si trovano a dstanza maggiore di quella del solid ele forze di attrazione sono di a a ee era i a iad ems no emer tu .presine crt Md ase denominine ai futdo presen iteristiche simi a quelle dello stato liquide : wee -orOwE 6 (cone a densa) eat carrie analog ql dele sai esses 2 isn) ipsa snc tus eee ne ree eae ee pines Ja curva di separazione ta laf Jacqua presenta la particolarith dl una pendenza negativa pet a tg prin a re oe agree ses aie de cesta a indicare un aumento del volume speciico (overo dello span cry BsTund mss llaunenare dala temperate Sob pote hs Popo gues arin, Faequa alte delle condiioni che hanno generato la vita sulla Terra: il ghiaccio, ina depart poche stance che presenta una dnsita more rspeto allo stato igudo corrispondene gy fon fose stato, probabilmente, non si sarebbe sviluppata la vita sui fondall marin eee Fa lca ose ena A a le eet se ni a RS dann mpi ere a or eal pg teenie 1B 1 PASSAGGI DI STATO ‘Una trasformazione fisica non varia a composizione della materla, ma solo il suo stato fico. ‘Al variare dei due parametri di Temperatura e Pressione variera lo stato della materia. iacqua, per esempl, apressione atmosferca si presenta allo stato liquido se la sua temperatura & compresa tra 0 e 100°C. 1 passaggi di stato avvengono quando al sistema si somministra o sottrae calore. Questo genera ua variazione della mobilita delle partielle, cui ® connessa la rottura o la formazione di legami intermolecls, che s evidenzia, a livello macroscopico, con un diverso stato della materia. ‘Somministrando calore ad un sistema In fase soida si arrver® al punto i fusfone, ovvero alla temperatura alla quale, fissata la pressione del sistema, si verifca il passaggio di stato da solido a liquide, defn, appunto fusione. Quando la sostanza é pura, somministrando calore, st osserver’ una fermata termia ovvero la temperatura del sistema non subira una variazione fin quando tutto il solido non si si ‘rasformato in fase liquid Diagramma di stato dell'aequa ‘Pun tee (647102177 em) ‘Pano be rake ase) : fulde \ supeterico ; liquide eA solo’, ee Oi gas vapore Temperatura k ‘La quanta ai calore necessara afr passareun'un 2a quant at core na pa td dl massa dllo stato solide a quello liquide & defi" Sl arr oe tv ren if vert unfulterorefermata termica (sempre nellipaes! © 2 ae ae Wen Eisen sostanza pura) fino al passaggio di tutto il liquido alla fase vapore. | passaggi di stato inversi, ottenuti per sottrazione di calore dal sistema (definito processo esotermico), prendono il nome di condensazione (da vapore a liquido) e solidificazione (da liquido a solide ) ¢ avvengono alle stesse temperature dei process! endotermici (rispettivamente vaporizzazione e fusione). {In specifiche condizioni di pressione (in genere molto basse) si pud verificare il passaggio diretto dallo stato solido a quello aeriforme (sublimazione) e viceversa (brinamento). Esempi di questi due fenomeni sono il fumo prodotto dal ghiaccio secco (anidride carbonica allo stato solide) a pressione atmosferica, la naftalina, utilizzata per profumare gli armadi, e infine, per quanto concerne il fenomeno inverso, la formaaione della brina nelle nott invernali Figura 1 - Passaggidistato Oi ae ies ns 1C SISTEM] ETEROGENEI E SISTEM] OMOGENE] Il sistema ® una porzione delimitata di materia. La materia che lo circonda si definisce invece ambiente, ‘Quando il sistema presenta in ogni sua parte le medesime caratteristiche chimico-fisiche, come per esempio Ja stessa temperatura, la stessa consistenza eccetera,allora lo si definisce fase. Un sistema pud essere omogeneo se & costiuito da una sola fase o eterogeneo se presenta due o pit fas. Un ‘sistema costituito da un solo tipo di particelle viene denominato sostanza pura, mentre un sistema ottenuto dalla combinazione di due o pial sostanze pure & detto miscuglio ed ¢ caratterizzato da una composizione ‘chimica variabile. Se si considera, infatt, del sale disciolto in acqua, si parla di miscela acqua-sale e la sua ‘composizione varia in base alla quantita di sale disciolta, ‘Tabella 1.2 -Esempi di sistemi omogenei e di sistem eterogenei DEFINIZIONE ‘SOSTANZAPURA ‘MISCUGLIO 2 areas Zesapars dru “Acqua dirubinetto,leghe Sutemacterogeneo | Beosinitoda duoc pitfast | Acquapuraeghlaco | Acaimcola.somae 1D SOSTANZE PURE E MISCUGLI Inbase a quanto detto in precedenza, la materia pud essere classifiata in sostanze pure e miscugh Una sostanza pura @ costituita da un solo componente, ovvero & composta da un solo tipo di particelle. Un cesempio classico @Facqua distillaia. Le sostanze pure sisuddividono in elementi e compost: £7 Sa OFC sponibil in sostanze pit semp! een sstane pare non scm a ees hin duo pl sostanze pl empl tTaver0 procs hing ‘© Compost: sostanze pure scomponitil sintetizzati in laboratorio. ‘Ad ogni elemento viene associato un simbolo chimico (di una 0 due lettere) che lo rappresen, Lalo cients oon ev 22) che risultano, Pertanto, instabili e eendono a stabilizzarsi emettendo asc di eletroni veloc La stabtizzazione del micloo avvene attraverso la trasformazione di un neutrone in un protone ¢ in un elettrone con 'emissione di un'ulteriore particella subatomica detta antineutrino. jn +» }p+ Se +¥. Il rucleo si sposta, quind, di una postsione nella avola periodic, eTemissione di antineurin, che portana con 6 eneria,stabiiza il nuovo nucleo formatosi Un esermpio & la trasformazione del trzio in ela. 38» e+ fe Quando infine l numero di proton & maggiore del numero di neutroni pud avvenire la trasformazione di un protone In un neutrone, in due mod! differenti: emissione di un positrone oppure cattura elettronica. 4 positrone & una particella subatomica costituita da una carica positiva € massa uguale a quella elfelettrone, un esempio di questa trasformazione & 3P —» s+ fe. In altr cast, 'elettrone collassa sul nucleo reagendo con un protone e trasformandost in un neutrone. B ilcas0 Aelia cattura eletironica che interessa, per esemplo, il potassio che si trasforma in argon. $8K + fe ~» #8Ar. In questo caso l numero di massa non cambia, mail nucleo si sposta di una posizione indietro sulla tavola periodica, T&é B Xt ay = 8 Con il termine nuclide, invece, si indica una specie atomica caratterizzata da un numero atomico (Z) yy ‘numero di massa (A) e uno stato di energia specific. NUcLDI SOTO Sse numero atomic cers numer massa NUCLIDI ISOBARI: Diverso numero atomico Z; stesso numero dimassa A: ‘NUCLIDI ISOTONI: Diverso numero atomico Z stesso numero di neutroni (A~2); ‘NUCLIDI ISODIAFERI: Diverso numero atomico Z stessa differenza tra neutron! (A - Z) ¢ protoni (Z),quind, la stessa differenza A 22; 'NUCLIDIISOMERE: Atomi di uno stesso elemento che presentano un diferente stato energetico, 2C 1 PRIMI MODELL! ATOMICI Dopo la scoperta delle particelle subatomiche nacque il problema di comprendere come esse fossero disposte allinterno dell’atomo e quali forze le tenessero unite. Il primo a proporre un modello atomico fu ‘Thomson, * MODELLO D1 THOMSON (1903) Secondo Thomson V'atomo poteva essere considerato una sfera omogenea dotata di carica positiva con alfinterno gli elettroni, senza una precisa disposizione spaziale (Fig, 2.3). Il modello fu denominato modelio, a panettone proprio perché Thomson aveva ipotizzato che gli elettron|fossero dispers} come gli acint di uuvetta in un panettone in una massa elettricamente positiva, in modo da determinarne lequilibrio delle cariche. Si tratta di un primo passo verso la dimostrazione che Yatomo non fosse qualcosa di indivisibile, ma che a sua volta fosse costituito da particell pit piccole. Figura 2.3 - Modello atomico di Thomson ¢ MODELLO DI RUTHERFORD (191) II fsico neozelandese Ernest Rutherford, effettuando una serie dl esperiment, dimostr® che il modello di ‘Thomson non era valido, Rutherford bombard una lamina d'oro con particelle alfa e, secondo la teoria di ‘Thomson, si aspettava che una parte fosse deviata, ma che tutte passassero oltre la lamina impressionando Ia lastra fotografica posta, appunto, per essere impressionata dalle paticelle. Tattavia, sebbene la maggior parte riuscsse a passare e una parte fosse eflettivamente deviata, quello che suscitd il suo interesse fu quella piccola parte di partielle (circa il 3%) che non riuseiva affatto ad attraversare la lamina e rimbalzava indietro | risultati sperimentali ottenuti indussero Rutherford a elaborare un nuovo modello atomico secondo il quale tomo & costitulto da un minuscolo corpo centrale, il neleo, circondato da un grande spacio wuoto it ui ruotano gli elettroni descrivendo orbitecircolari (Fig, 2.4). Per dare urvidea delle dimension ipotizzate @ come se immaginassimo un pallone da calcio posto nel disco di centrocampo di uno stadio e una formica 2 girare Intorno sulla pista di atletica La formica di questo esempio rappresenta Teletirone, Il pallone fl 7 * PSone nucleo mentre il campo di calcio rappresenta lo spazio vuoto all'interno dell'atomo. Figura 2.4 Confronto modello atomico di Thomson e Rutherford THOMSON Si RUTHERFORD SE aties . ‘Tale modello @ detto anche modello planetario poiché la relazione fra nucleo ed elettroni 2 analoga a quella csistente frail sole e i planets. II nucleo ha carica complessiva positiva in quanto & formato da proton! neutron. Queste particelle vengone dette anche nucleon! en @ ‘Rutherford fu un chimicoefisico neozelandese, Nacque a Brightwater i130 agosto 1871. Le ricerche da lui condotte sulla radioattivit’ lo portarono a ideare il suo modello atomico. A tul si deve, inoltre, la scoperta dell'emissione di due tipi di radiazioni da parte del radio, le radiaziont a e fi, Nel 1908 s1 ‘aggiudid il Premio Nobel per la Chimica. Mort a Cambridge 19 ottobre 1937. La teorla di Rutherford presenta dei limiti poiché che non tiene conto di un principio fondamentale della fisica classica secondo il quale una carica elettrica in movimento perde gradualmente energia, arrivando a escrivere, cosi, orbite di raggio sempre minore. Cid porterebbe gli elettroni a cadere sul nucleo, ‘comportando la distruzione dell'atomo (annlchilimento): la materia dl conseguenza, non esisterebbe! © MODELLO DI BOHR (198) Per risolvere tale paradosso il fisico danese Niels Bohr decise di applicare al modello atomico di Rutherford lateoria quantistica proposta nel 1900 dal fisico tedesco Max Planck, Secondo la fisica quantistica, Venergia ‘non viene emessa in maniera continua, ma in piccoli pacchetti denominati quant. 1! modello atomico dt Bohr prevede, pertanto, che gli elettron! non ruotino in maniera casuale attorno al nucleo (come affermato dda Rutherford) ma descrivano orbite circolari stazionarie, posizionate a differente distanza dal nucleo e caratterizzate da precisi valori di energia serene 8 ‘NIELS BOHR: ‘Nacque a Copenaghen il 7 ottobre 1885. Fu matematico, fisico e filosofo della scienza. Ided la sua omonima teoria atomica, migliorando quella gla proposta da Rutherford. Ottenne ne! 1922 fl Premio Nobel per la Fisica. Mori a Copenaghen il 18 novembre 1962. er descrivee ux orbitastalonara, un elettrone deve possedere un momento angolare mr multiplo intero dolla grandezza *, dove h ? la costante di Planck pari a 6,625-10%}s. Bie ee eaten See ol Approfondiment MAX PLANK piede vita alla teoria dei quanti, sic tedesco. rae pair oe 2a aprile 105 cane 1918, Mota Gotangen 4 ore 1947, alla che ilmovim aro deglelettronisulleorbitestazionarie? a seguente: Larelazione che governailmovimer h on pertant, lvl energetct ben definit. Solo formed suthca aee se, ques pub pes dal su stato fondamentale, dove occupa un ben deen 4 uno stato eccitato, cui compete un lvello. Ivello energetico e possiede un preciso valre dl m, a uno stata 6 s rises on elon a wpa (Pg-25), Im questa fee Teletrone assorbe wn Qua dl ey fotone, indicato con la relazione: mor = ‘A tall orbite stazionarie competon0, aE=hee dove v @ la frequenza delionda luminosa o fotone assorbitl. Se si verifica it feno Inverse Velettrone perde la stessa quantita di energia, emettendo un fotone ¢ passando Iivalle energetico superiore a quello inferiore. Il numero 2, che identifica i! livello energe ‘iene denominato numero quantico principale e pud assumere solo valori inter Figura 25 ~ Passaggio dallo stato fondamentale allo stato eccitato dl un elettrone med assorbimento di energiae viceversa Pa Pr a) aeehe a) Tete Gj AN dla PN oat 2D STRUTTURA ELETTRONICA DEGLI ATOM] DEI VARI ELEMENT! MODELLO ATOMICO A ORBITALI 4a twora pil atuale e accreditata nasce dalla meccanica quantistica. Si parte col pnd Inasterminasone dHesenberg, Tale principio aferma che non esite uorbita dei P as , poiché a livello subatomico la precisione con cut si misura la velocita dell elet#o”* wersamente proporzionaeallaprecisione dmisura della suaposizioneattornoal nucleo ‘Nacque a Wurzburg il 5 dicembre 1901, Fu ‘questi stud nel 1927 ideb i 1m isco tedesco. $i occupd di meccanica quantistc [ria barmen dteaeara 1 ebb rendterminazione. Nel 1932 riceveteil Premio Nobel Pe" [is dove m é la massa dellelettrone, v la sua velocita e h la costante di Planck. "epoc: ‘onda-particella. Grazie a {1 Premio Nobel per la Fisica. Moria Louveciennes il 19 marzo 1967. La posizione delletrone, quinci, non é pi collcata in maniera determinata nello spazio A rsolvere la problematica intervengono le ricerche del fisico austriaco Schrodinger che ipotizza un’equazione, le cu soluzionisono definite funaiont onda esimboleggiate con alettera greca \(s legge ps) Il quadrato della funzione onda (¥%) permette di definire la probablita di trovare Yelettrone in un dato spazio intorno al nucleo. La regione attorno al nucleo di un atomo in cui vi # un‘elevata probabilita (almeno del 95%) di trovare unelettrone prendeil_ nomediorbitale. Esistono quattro tipidi orbitaliaseconda della forma che assumono: Orbitale s: & caratterizzato da una forma sferica, con il nucleo posizionato al centro della sfera. ‘© Orbitale p: & rappresentato da due lobi uniti fra loro; il nucleo si trova in corrispondenza del punto di unione dei lobi, nella figura sono rappresentate le tre direzioni possibili nello spazio degli orbital Tappresentato, tendenzialmente, da una figura quadrilobata (a quadrifoglio), poggiato nelle direziont differenti dello spazio. ‘+ Orbitale f: troppo complesso da rappresentare graficamente. Figura 2.6 - Orbital ditipos,ped CHIMICA ‘Approfondimento 2E NUMER] QUANTICI attribuiti a quattro numeri quantici: 1, mp Ogni elettrone si caratterizza per { valor! i va ‘quantico ms @ relativo allo spin delle dall'equazione di Schrodinger; il quarto numero proprieta dell'elettrone stesso. ‘© NUMERO QUANTICO PRINCIPALE: N 1 numero quantico principale n, come gi accennato in precedenza, riguarda i! lvello ‘occupata dalfeletirone. Questo numero cl informa, inltre, sulla sua distanza dal nucleo, 1 valori che pud assumere il numero quantico principale 7 sono interi positivi da a raggiungono ll valore di? per gl element not, considerat neo stato fondamentale, © NUMERO QUANTICO SECONDARIO: L ‘Tale numero indica Il tipo di orbitale compatibile con un determinato livello energetico valore per n, 11 numero quantico secondario /pud essere uguale a 0 oppure un intero posit Per fare un esempio, se consideriamo n= 2, abblamo due tip! di orbitale relativi al = Oe/ esistono invecettretpidiorbitale:!= 0,1= 1, ‘ ‘A seconda del valore assunto da , orbitale assume un nome specifico identificato da una lettera! g Valore di} ‘Tipo al orbitale ° s sharp (nette)_ 1 P Principal (principal) 2 D Diffuse (diffuse) 3. F Fundamental (fondamenta Llorigine delle sigle s p df dovuta allo studio spettrascopico degli atomi e delle modalita & fitenevas presentasserolerghe caratteristich di lascun stoma © NUMERO QUANTICO MAGNETICO: ML Questo numero quantco & relativo al numero di erbital co 0 quant orbital corispondent| a un dato energetic Tal orb da momento ces ovo nell stesso sotlvl, one a possono assumere diferente orentarione nllo spat. 1 alo ono tut valorimterleompresitra-Je+eompresaloo Per esempio, quando 1 = 0, in questo sottolivello energetic, ‘Tale orbitaleé caratterizzatoda una forma sferia, nico valore pele am Divermmente nuh etatinep, mv (Queatpresentan la forma di de lot tara feea (peby ba) ltreorbhal Infescormaponger ee Quanto, invece, I= 2 over sano nelsonone 0,44, 42, Anche in questo cago cng ote orientazione spaziale differente (Fig. 2.7, Per orbitalifanchessiconugunleenerpacdiversacrentaemerae Pee = entazionespaziale. sia RP Seat e NUMERO QUANTICO D1 SPIN: Ms 11 quarto numero quantico spiega unvaltra proprieta caratteristica dell'elettrone, owero la sua capacita diruotare attorno al proprio asse. Tale rotazione & detta spin. Questo movimento rotatorio pud essere oantiorario oppure orario. Dacidsi evince che i valori possibiliper mesono due: ¥: ¢ - 4s. Se gli elettroni ruotano nello stesso senso, significa che presentano spin parallelo, altrimenti spin ‘opposto (0 antiparallelo), 2F ORDINE DI RIEMPIMENTO DEGLI ORBITAL! Sidice configurazione elettronica la disposizione assunta daglt elettroni di un atomo nei suo! orbital. Al fine diriempire questi ultimi esistono tre regole. Laprimaregola (di Aufbaué detta regola della costruzione successiva, econdola quale’elettronetendea cecupare Vorbitale a livello energetic pit basso disponibile. Cid significa che il primo orbitale per livello energetico & certamente I's. Bisogna precisare che, per n23, si rileva una parziale sovrapposizione fra gli orbitall atomic. La Figura 2.8 mette, appunto, in evidenza una di queste situaziont: Yenergia deltorbitale 5s & inferiore a quella del'orbitale 4d; da cid si deduce come il primo tra questi orbitall a essere riempito®ilSs. Figura 2.7 - Ordine di riempimento degli orbital atomici G s Per riempire gli orbital bisogna anche tenere conto del numero quantico di spin del'elettrone. Nasce A+ ENERGIA ove A" indica Fanione. La variazione d'energia legata all'acquisto di una mole di elettroni da parte di una mole di atom si misura in Kj/mole. In realta V'afinita elettronica presenta molte eccetioni e casi particolart, dovute alla capacita di completare lottetto ¢ stabilizzare il livllo energetico pid esterno. Le dimensioni del raggio atomico cambiano quando l'atomo passa in forma cationica oin forma anionica. I catione ha un volume ionico minore (perdendo un elettrone),rispettoallatomo corrispondente. Vanione presenta, invece, un volume ionico maggiore, dovuto alla presenza delielettrone (o degli ‘lettroni) in pid (Fig. 3.5). Figura 35 ~-Volumi cationici e anionict = @@9 3G METALLI, NON METALLI E SEMIMETALLI La tavola periodica @ costituita in misura maggiore dal metalli: comprendono, infatt, gli element! det ‘gruppi A (metalli alcalin), 11 A (metal alcalino-terrosi, Ml A (a esclusione del boro) e quell del gruppl B (metal di transizione). 1 metal tendono con facilita a perdere eleitroni per assumere la configurazione lettronica del gas nobile che i precede. A temperatura ambiente sono tutti solidi tranne il mercurio che & liquido, Sono, inoltre, caratterizzati da maifeabilitd (sono riducibili in lamine) e da duetiita (si possono Fidurre in fi), La Tabella 3.1 riassume le principal carateristiche det metal: GIy Figura 36 ~ Andamento grandezze periodiche ae age I cas ee 2 Oi < ce. < Livellon = 1 1*peroda che termina conto (He) 2 Livellon =2 2°perodo che termina con neon (Ne) Livelion = 3 3*period che termina con Fargo (Ar) 2= 18 Livellon = 4 4°periodo che termina con et (Kt) Livellon = 5 S*peroda che termina conto reno (Xe): Livellon = 7 7>perodo che termina con aganesson (Og) Z=118 Gi elettron ai vaenca, owero quell che occupano it lvello energetio pil estemo, determina ‘maniera significative comportamento chimico di un elemento. Bast! pensare al due elton oa i orbital‘ tipo s indipendentemente dal fatto che questi si trovino in un livllo in un alr {sempio 2s0 45 gli elements a cui appartengono presenteranno proprietd chimiche efische ana ud generalizare affermando che la ricorrenza periodica di configurazion! elettroniche di provocsun'analogarcorrenza periodica di element caraterizzat da propretdchimicofsiche simi. Per quanto riguarda gli element di transiione (serie dei sottogruppi 8), essi presentano, come deta precedenza, il riempimento di orbitali pid) interni a quelli di valenza. In particolare: — ‘© Nel 4" periodo viene riempito il sotolivello 3d per gli element dallo seandio (2 = 21 -zinco (2= 30); e *+ Nels" period viene rempt stave a per i element dati. (= 39) alata + Nel6*periodo vengono riempiti i sottolvell Sd e 4 dal lantanio (= 57) al merci + Nel7* periodo vengono rempitiisottolvell 6d e Sf dalfattinio (2 = 69) po. er quanto riguada,ifine, Inti e ttn, in est si verfca M1 rempimento dei soll terzultimo livello, mentre le configurazioni elettroniche del penultimo e dellultimo livelio si Inaerate Quest compotament peg lsat somighaza tra element presen ee eect ESERCITAZIONE MODULO 3 — IL SISTEMA PERIODICO DEGLI ELEMENTI { Sa. ul 1) Ache gruppo appartengono i gas nobili? A) VIA B) WB ©) vil D) vil ) WA 2) Con che criterio sono ordinati gli elementi nella tavola periodica di Mendeleev? ‘A) Inbase alla massa atomica crescente B) In ordine crescente di elettronegativita ©) Inordine di Zerescente D) Inordine di N crescente 8) Inordine di punto di ebollizione crescente 43) In base alla loro posizione nella tavola periodica, seleziona gli elementi disposti da quello con piit ‘energia di ionizzazione a quello con meno energia di ionizzazione: A) nessuno degli elementt indicat @elettronegativo B) C>N>0 © O>coNn D) N>O>c E) O>N>c 4) Le proprieta chimiche degli elettroni sono determinate: ‘A) Dal numero di neutroni presenti nel nucleo B) Dalla disposizione degli elementiallinterno dell'atomo ©) Dalnumero i massa D) Dalla tavola periodica degli elementi E) Dalnumero atomico 5) Quale trale seguentiaffermazioni & corretta? 7 una mole di molecole ‘) numero di Avogadro indica il numero d atom present! in una m B) Lenerga dl iontzazione 8 Tenergia liberata quando un atomo neutro acquista un elettrone diventando anione. i © I raggioatomico nella tavolaperidica diminuisce progressivamente n ogntperiodo da snistraa destrae sumenta progressivamente in ogn gruppo dal alto verso Hl basso, ) Lamolarta diuna soluzione esprime il numero di mol diseluto in 100 mldisoluzione, ) Nelcomerto Nott gl atom di sodioe loro sono tent! assieme da un legame covalent dative 6) Nata tavola periodica degli element, considerando gli atom! present fn un gruppo dallalto verso basso, essipresentano energia dl prima fonizzazione: ‘A) Decrescente nei primi gruppi a sinistra, crescente ni B) Sempre costante einvariata © Propressiamente crescent ssivamente decrescent 5) Creseente solo nel primi tre gruppl-invariata negli gli ultimi a destra ——___———___ [k= CHIMICA 7) Becludendo | gas mobil come variano nella tavola periodical dimension! degh atom? A) Aumentano alfaumentare del numero atomico 8) Aumentano all'zumentare del peso atomaico ©) Aumentano dal basso verso alto lungo un grUPPO D) Aumentano da sinistra verso destra lungo un periodo E) Aumentano da destra verso sinistra lungo un periodo 8) Maggio atomico: 8) Non mostra nessuna perodcita 5) Diminuisce dalfalto verso baso allinterno de gruppo ©) Aumenta dalalto verso ilbassoll'interno del gruppo 1) Ekdentico per tut gli elementi dello stesso gruppo )_Nessuna delle alternative proposte 49) Nella tabella sottostante sone riportatiivalori delle prime dieci energie di ionizzazione di un. cui numero atomico @ inferiore a 20: Energia di fonizzazione (Kjmol*) 14000 un 2as2 mM 3357 IV 4556 vo 7004 5 Z vi 8896 vu 27107 i vill 31719 x 36621 seem x 4317 . ‘A quale gruppo della tavola periodica appartiene Yelemento? A) 13 B) 14 9 15 D) 16 HW Ce aeahcanone name cess se Serine os eg non Energia di lonizzazione (kj-mol) T n 1817 m 2745 W 11877 vo 1442 vi 18379 vn 23326 ~ Vill 27465 Aquale Gruppo della Tavola Periodica appartiene Iclemento? A) Gruppo 2 B) Gruppo 13 ©) Gruppo D) Gruppo 14 E) Gruppo 15 11) Quale tra { seguenti elementi ha energia di onizzazione pit alta? A) Potassio Alluminio ©) Silicio D) Zolfo E) Bario 12) La classificazione degli elementi come metal o non-metalli avviene in base alla loro struttura clettronica. Quale delle seguenti definizioni @ CORRETTA? A) Il carattere metallica e quello non-metallico diminuiscono e aumentano lungo una bisettrice che taglia la tavola periodica e che parte dall'elemento pit leggero fino al'elemento pit pesante B) Il carattere metallic di un elemento comporta un aumento dellenergia di ionizzazione ©) Il carattere metallico rappresenta quella proprieta di alcuni elementi di essere solidi a temperatura ambiente D) Tutte E) Nessuna 13) Quale di questi elementi non é un non-metallo? 4) Cloro B) Carbonlo ©) Neon D) Silicio E) Fosforo SI] je affermazion| sottost 14) Unatomoha configurazioneeletroniea 28 16, 5. Quale delle affermazion! sor A) Latomo appartiene al Quinto Period 8) Latomo appartiene al gruppo 16 ©) L’atomo non é unalogeno ) I suo composte binario con 'idrogeno él metano )_Nessuna delle opzioni di risposta& corretta 15) 18,2s, 2p, rappresenta la configurazione elettronica: A) del fosforo B) diun elemento del gruppoV A ) diun elemento del gruppo ll A D) diun elemento del periodo 3 8) dello 20lfo 16) Un atomo ha configurazione elettronica 2, 8, 18; 7, Quale del posizione corretta di questo elemento nella tavola periodica (periodo € gruppo) e Ia ¢ suo compostaionico binaro (carica)? y A) Periodo: 4; Gruppo: 17; Carica: +1 B) Periodo: 4; Gruppo: 15; Carica:-1 ©) Periodo: 4; Gruppo: 15; Carica:-2 D) Periodo: 3; Gruppo: 17; Carica:-1 ~ anion B) Periodo: 4; Gruppo: 17; Carica:-1 17) Quale delle seguenti afermazioni suglt elementi che costituiscono periodica 8 CORRETTA? |A) Sono element! aventi un numero di elettroni di core uguall B) Sono elementi non natural (©) Hanno tutti la stessa elettronegativit) 1D) tl raggio atomico non cambia E) Sono element avent la stessa configurazione elettronicaesterna oes soLUZION! MODULO 3 — IL SISTEMA PERIODICO DEGLI ELEMENTI 4 Risposta coretia A. > [a tavlaperiodica & una distrbuzione tut gl element conoscut naturale aria asata sul numero atomico crescents quale principio ordinator, La raglone perl quale lt element sexo crsneat ina mad a neces inert con lore rent prope ih 2) RspostacorrettaC. Lordine eon cui sono disposti crescent 4) Risposta correttaE. Git atom manifestano una diversa capacita dl attrazione nei confronti degli eletront coinvolti net fg imi Qoesta capac wen desta cana ope chants lett onan Gratprsemine espresso quantaivamenteassegnando 2 og elemento un smerico. Lele vita 8 crescente nel 150 destra ¢ verso I Te hae 14) Risposta correttaB. Le propreta chimiche sono legate essenzialmente al mumero di eletron! nella configurazione esterna del/atomo: saranno loro a determinare la reattivta delfelemento ¢ la sua capacita di legarsi con gli altri elementi. La risposta E si avvicina alla risposta corretta ma tra le due & sicuramente pit precisa la B. 5) Risposta corretta C. IIraggio atomico & una proprieta intrinseca dell'tomo che misura la distanza trail nucleo ¢ Io strato pil esterno del guscio elettronico.E una delle propriethperiodiche degl element chimic Noné semplice definire illimite esterno del guscio deglelettroni 6) Risposta correttaD. Sidefinsce energia di fonizzazione il lavoro necessario per allontanare un elettrone da un atomo, Lenergia di prima fonizzazione & riferita alfallontanamento de! primo eletrone, Venergia di seconda ionizzazione allelettrone successivo. & pi) semplice strappare un elettrone ad un lemento che si trova in un periodo con un lveio di energia maggiore, in quanto gl eletroni sono ‘aggiormente schermati dai livelli energetci precedent 17) Risposta corretta Nel gruppo, dalfalto verso il basco, aumenta il volume delfelemento: aumenta il numero di protonie al conseguenza quello degli eletron! che si dispongono in postion pit lontane. Lungo il periodo, invece, conseguentemente alfaumento del numero dl protoni, diminuisce i olume (¢ quindi il raggio atomico). Cid & dovuto al fatto che il maggior numero di protont resent) nel nucleo agisee con una maggor forza nucleareattracndo lve elettronici pi esternt ‘econtraendo, quindi il volume dell'atomo 8) Risposta corretta C. Laumento del numero di proton! e di eletroni lungo il gruppo ha come conseguenza una tagglore dimensione delatomo. It raggio atomico & Tunica grandezza periodica che aumenta lungo il gruppo, tutte lealtre hanno effetto opposto. 9) Risposta corretta D. Osrervando le energie dl fonizzazione si osserva che il passagglo tra la VI la VII energa dl fonizvarione @ tra quell con il maggior rpporto(aumenta di circa tre volte). Questo significa che Strappare i Vl eletrone allatomo & estremamente complicato, overo la trasformazione X*6 > X+7 a4 confrontabile con il tentativo dl attaccare la configurazione di un gas nobile. Lelemento si troveri quind! sel elementi dopo i! gas nobile (perché strappare il settime sarebbe come Strapparlo al gas nobile): per un elemento con numero atomico minore dl 20 (quindi non & possibile collocare elettron! nel sottolivellod), questo significa cllocarsi nel gruppo 16. 10) Risposta corretta B. ‘Analizzando le energie di iontzzazione sl osserva che il passaggio tra la Il ¢ la IV eneraia a Ionlzzanlone & quello con il maggiorrapporto (aumenta di circa cinque volte) Questo significa che Strapparelgecvtoelenroneafatomo estremamente complicate, evvero la trasformazione ® f 3X" 4 ee confrontablle con il tentativo di attaccare la configurazione «ii un gas nobile. ee PO) lementi nella tavola periodica & quello del numero atomico eau

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