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FILOLOGIA ROMANZA A La filologia si interessa particolarmente allo studio della lingua e della letteratura francesi, perché la filologiaromanzaé Ia discilina che si ecupa delle linguee dele letterature derivate dal ntno. Le lingue derivate dal latino sono osai un 4 cui aleune sono un po’ pid important perché hanno i carattere di lingue nazional.E/ italiano, francese spagnolo, portoghese,rumeno. Ce ne sono pol delle altre, nels Penisolatberca, a nord del Portogallo, una regione che pliticamente appartiene alla Spagna, ‘ma linguisticamente il popolo si esprime anche nel ealerrerre in quest area, a est perd, ce usta regione, fa Catala, nla quae parla prevalentemenf iGstalanfanche se si sempre nel regno di Spagna) alenciand, parlata di valencia e della regione circostante Altralarea importante & quel gallo-romanzo! a Francia. Fin dl Medicevo, fin da Dante Alighieri usa suddividere fa Franca linguisticainalmeno Ge pa: una Francia del nord, pi grande di quela del sud, in cu st parlavailfrancese, in particolare si parlava ifaticofrancesS>mentre nella parte del sud si parlava lt (yQC- ‘Efovenzald)oge' chiamato occitanico. Dante diana/Pqueste due ingue rispettivamente, quella del nord, No®D &: lingua Foi (da cul deriva il francese moderno) che vol dies, mentre quella del sud, che avevaun alto { ONL ‘modo per dire si, viene definita lingua d’hoc” Esse hanno la stessa origine nel latino, in particolare in alcuni aggettivi e pronomi dimostrativi. Oc deriva da HOC (questo), unica differenza é che in latino si scriveva con la H davanti ol deriva da due pronomifuslinsieme: HOC e ILLE (che significa questo e quello) Dante para deli sua lingua il toscano, anche qua parola per dire oui, hoc era Se deriva dal latino, dalfavverbio SIC, che significa COSI CC un’altra lingua romanzaderivata dal latino; studios hanno cercato una tera lingua nel area gallo-romanza.Siamo nel/area di Lone, dove durante il Medioevo si sarebbe forgata tra i parlanti une lingua, che poi avrebbe occupato un tetitorio molto pi vasto de! onese,arivando in Francia a nord fino ati i Besonon Gano rene Cuesta ingu a sul exten in lune ein ances ma anche all italia in Valle d'Aosta, | patois della V. d'A= gerghi,dialettilocali della regione (Oggi ZOmila parlanti della lingua sono collocati in valle d'Aosta, mentre 76mila locutori di francoprovenzale sono situati in area francese. ae (Area italiana: “Qui vie une ingua nacional, talon pov il dato secondo it quote, tGGrBXinsteme det dla Sardegna) debba essere considerato una lingua romanza; le altre parlate della penisola invece no..Alcuni studios! parlano di una lingua, il retoromanzo, mentre altri parlano di tre lingue: I retoromanzo occidentale -™RaNto (che in reatta&in Svizzere, dove ctca 46mila persone parlano il romancio svizzero},iladino o retroromanzo ., wowso centrale, in Veneto e Trentino, parlata da un cospicuo numero di locutored il retroromanzo orientale, che cérrisponde alla lingua del Friuli. ¥ Fawn Opinion’ divergent’ circa iors) la parlata della Corsica, Poiticamente & parte della Francia. Dato il noto orgoslio nazionalitcofraneese, i governo non sprona uso del corso come lingua, tuttaviaalvello locale locutoriparlano volentier il corso. Gli studios rtengono che il corso sia una lingua romanza da distinguere da quelle mediteranee; vi & un problema a tale proposito, del corso come lingua, sono perb quasi tut crs, quin quanto gli esperti che sostengono lei ;0no sospettabill di essere un po’ partigiani ‘Questa lingua ha caratteristiche a sé stanti perché il suo territorio& stato conquistato in epoca successiva rispetto a tutti gl altri territori La Romania é stata conquistata da Roma circa un secolo dopo delera cristiana (106-107 4. C) ener le baron seinen, AR cone crete et ch i esta da oat ole 100 a, Nel@008} fat mors Fave persona che eran grado dgavae quests lingua. Questa lingua era parlata in alcune aree distribuite Tunedf te ‘coste della Dalmazia, della ex Jugoslavie {attuali Croazia, Slovenia). AT Udai0at Lingue romanze rievocano idea di Roma, quella imperiale, in cul il latino & stato esportato in molt territori durante il Medioevo. Ma il latino che ha dato origine a queste lingue, non & quello che studiamo noi oggi, si tratta invece del latino volgare, quello parlato dal popolo. QuindGnitdynel latino nelle ingue romanze. Questa dispersione dell'eredita linguistica latina si€ verificata nel Medioevo. Nonostante le invasioni Barbariche, il latino fino al 5-6 secoloresiste abbastanza bene, poi, le invasioni hanno avuto il sopravvento ele lingue romanze hanno iniziato a modificarsie a differenziarsi tra di loro, ARNICOLO SAUUATERE SETIS “Mereotedi 10 agosto 2016, articolo de La Repubblica Titolo: “latino, salviamo la lingua pid parlata det ‘mondo”) Ha un aspetto paradossale e ciobcom’é possibile salvare una lingua se essa &Ia pid parlata del ‘mondo? Problema di salvare il latino nelle scuole, ad esempio, Uautore di questo articolosostiene appunto i fatto secondo i quale ilatino sarebbe la ingua pt parata del mondo. LVautore & Salvatore Setis, nato nel 1942, a Rosarno, un comune che fa parte di Reggio Calabria, Ha studiato a Pisa eda allora& sempre stato molto legato alla sua Universita, Dal 1999 al 2010 8 stato diettore della scuola normale superiore di Pisa. E stato archeologo e storico dell'arte antica e medievale. La scuola normale: i termine normale fa riferimento alla norma, viene dal francese, stratta di una scuola dl fondazione napoleonica. In Francia esisteva una école normale supérieure che arrva anche in it ‘epoca napoleonica. Normale significa che la sevola vuole porr delle basi per una norma superiore. La scuola & una specie di grande colegio, al quale possonoisriversi pochi student: quelli che frequentano Yuniversita di Pisa e che possone dormire in questo colleio, superando appostiesami, per poter conservareildrtto di rimanere in questo collegio. Da qualehe anno questa scuola ha inglobato un’analoga istituzione lorentinae c sono stati accord con Puniversit di Pavia, Settis ha scrtto questo articolo che sa essere azzardato. Come prima frase inftt pone Ml titolo col unto interrogativo: “La ingua pit parlata del mondo? latino”. I latino di cul egh parla Gon} un latino ecclesastico, fina a(Z96) tute le Chiese del mondo celebravano la ssa in lingua lating; ma in quel!'anno, il pontefice di allora, papa Paolo VI, all'interno del Concilio Vaticano Ii, cambia la situazione e la imessa verracelebrata nelle varie ingue nazionali de! vari Paesi. Questo il latino eccleslastico, che viene distinto dal latino classico (degli autori della classicité latina, perché un po’ pili semplici e con caratteristiche diverse). I!latino dieu para, a lingua pid parlata al mondo, & quello di quel pochi signori che nel traduree i latino alcune opere e quello messo nelle mani de flologi classic, in grado di scrivere in latino. € poi ancora il latino dei certami (=gare)-ciceroniani, concorsi di latino per studenti, gare di prosa 0 poesia latina (defini ciceronianl in onore di Cicerone). Mail latino che parllamo ogni glorno, con le sue trasformazion storiche, quello dell ingue neolatine o somanze, quello in particolare & i atino inteso come lingua parlata. Vaggettivo romanzo dda associare 2 quello di neolatino: le lingue romance sono ingue neolatine, ante cio dopo la dssoluzione del unita [stats > il latino dl cus porta Sakis 2 quote é dole diverse Manifestaxtoni nee UUs romasee Settis spiega il motivo della sua affermazione: = 500 milion’ di persone al mondo parlano lo spagnolo (o castigliano) come lingua materna, distribuiti rel Regno di Spagna, in Sudamerica, con eccezione del Brasile, dove si parla portoghese, e "America centrale. Non 2 infatti un caso che si parla di America latina (A. sud+A. centr). ~ 210 milioni di persone parlano portoghese, parlato in Portogallo, Brasile, Angola e Mozambico. = 100 milioni partant di francese: sono meno coloro che lo parlano come lingua materna, ma & molto t arriva cos! a 930 milion di parlanti di latino. Tuttavia non sarebbe ancora la lingua pi parlata del ‘mondo; al conteggio mancano le lingue minori, come ad esempio: = Mladino, parlato in Trentino = Meorso - Msardo - I frivlano I provenzale/occitanico/lingua d'oc, oggi in grave cris, pud darsi che scompaia tra un centinaio di ni, ma ha vissuto una storia luminosa da un punto di vstaletterario.&infatt la lingua de un movimento poetico in ingua romana, > Queste ingue portano oltre al miione di parlant di latino. > Esoloil cinese unica lingua che superail latino, Anche qui perd Settis afferma che in fondo non & vero che tut! quel locutor di cinese pariano la stessa lingua, in quanto essa @ costituta da una miriade di parlate, come accade per il latino. > Ce poi, per portare i vantaggio i atin il fatto che esso abbia una presenza capillare anche fuori dalfambito propriamente romanzo; bisogna tenere cioé presente il fatto che I'inglese (che per Settis 8 la terza lingua materna pit parlata del mondo con i suo 350 milioni di locutori) abbia un lessico, di cul i 58% dervida ingue neolatine,e specialmente il francese, in quanto esso ha ‘esercitato una grande influenza culturale e per un certo periodo ha anche sovrastato inglese, al ‘momento della conquista da parte de! Normanni di Guglielmo il Conquistatore, nel 1066 con la battaglia di Hestings. 2 Settis conclude dicendo che anche il tedesco & stato influenzato dal latino, cosi come ilrusso Conclusione: forse nessuna lingua ha mostrato una forza di penetrazione e di tendenza a radicarsi In sistem linguistic di altra origin, come il latino. > Nelle lingue vi sono molte parole di origine greca. Ex/flosofia, lingue ma passando attraverso il latino. l romani erano i grandi conquistator, a differenca di ma culturalmente sono sempre considerati subalterni ad ess, diffondendo nel mondo la civilta sreca. > Settis ricorda inoltre come numerose parole siano state originate dalletrusco, Ad esempio la parola persona, che anticamente designava una maschera. > Icinese é la plattaforma di intercomoprensione fra tute le lingue della famiglia del cinese; ma allorail latino pub essere considerata come la piattaforma di omprensione trae lingue romanze. romanza? Saal Flologiastava: studio delle ingue slave, quali Gss0yFO1 “Sano studiate dalla flologia lava, perche sipensa che abbiano avuto orgine da una ingua comune, che gl studios! definiscono(protoslava) oes era lla ean ls eds Ceara fedestd, tearlandesy, islande3p) che studia le lingue che sono la continuazione di un La ilologia romanza invece si occupa dello studio delle lingue letterature che hanno avuto la loro origine rel latino. I termine ‘romanzo’ indica la continuazione medievale e moderna del latino, una continuazione divergente. latino era una sorta di dialettorientrante tra gl altri dialet italic, ma con i success! militar delfantica Roma, divenuta cittdimperiale, il latino sé diffuso uniformemente in tutiiteritori delimpero. Da quella lingua sono derivate una miriade di parlate (vedi scheda).. + (rea penisolalberica: > eGHDEIESESPortogallo, capital Lisbona,abitant ar oltre 10mifioni nr parlanti della lingua invece & molto pid alto, perché si aggiungono le colonie portoghesi ed il Brasile, raggiungendo cosii 240ml. > nord Poteau reso iq ectopic it Santiago de Compostela, dove si parla considerata uffiialmente come una lingua 0 ufficialerispetto allo spegnolo, pe il regnpi Spagna. Storicamente & la lingua romanza rata in Galzia ma che nei secolisuccessiv, Aurante la reconquista, il galego-portoghese, ha viaggiato da nord a sud conquistando lingfsticamente il Portogalio: questo vuol dire che portoghese ha la sua origine nel gallego-WOrOBhESB. I gallego 2 parlato da 3-4 min abitanti. > Spanptofeastiliano: 46min locutor in Spagna che pariano tale lingua come prima lingu In realta essa &parlata da 414min di persone, comprendendo "Ameria latina, centrale € parzialmente nel nord > Catalan: parlato in Catalonia (sud Spagna), capoluogo Barcellona, dove si trova Valencia. | catalan rchiedono indipendenza politica dal regno di Spagna, mentre per quanto riguarda fa lingua, & un traguardo gia ragglunto, poiché i catalano viene riconosciuto dal regno. La cittadina di Alghero é stata conquistata da truppe del regno. qi Aragona ed infatti si parla anche ilcatalano, \» Sorepna, IVEY see, + {Area gallo romanza:, > €TARGERLOVENTAIE: lingua che ha aspetti simil al francese (ingua ¥oil) ed al provenzale! (lingt2&'hoc}. La lingua sarebbe nata nella citta di Lione diffondendosi poi ad est e a sud- est, fino a raggiungere |’Italia (valle d'Aosta) e la Svizzera. | lucutori sono 77mila in Francia, Tmila in Svizzera, 7Omila in Italia, > Oécitanico/provenzale: dialetto della Provenza, al confine con I'italia. =>UNGUA D'uoc > frances sono 66 milion. faRizese perd & molto diffuso ne! mondo (ex colone, Lussemburgo, Belgio, Svizzera, Principato di Monaco}, artivando a 274min di locutori, ‘comprendendo coloro che la usano come seconda lingua. => LINGUA otoIL > IN G3r80: costituisce un probleme linguistico, nel senso che molti studiosi ritengano che esso debba essere considerarti una lingua romanza a sé stante, mentre altri ritengono che nelsola si parla il francese e quando non si parlailfrancese, la lingua & un mix tra diversi diate italiani. Sotto la Corsica et la Sardegna, dove ilgardaie unanimemente considerato una lingua romanza a sé, riconosciuto dallo Stato stesso. In Sardegna, oltre al sardo e all’italiano, si parla a nord il sardo setenionale Inparenateconlcowo che sone pre ches sone gate n igus Toran, cioé con apporti da queste due parlate. Ad Alghero si parla anche il catalano, perché il territorio & stat occpete da vuppe delregne dh Aapoa, tnt 8" 15 seca sado pe propramente dete tard certral, Eston note une sere i varint del sao ‘+ Inlitalia c'8 una grande quantita di dialetti, Lfalland originariamente il toscano, che si imposto per sec gre impertanc dele varie opereeterre ite rnd sitar Dante, Petorca Boczsece. Dope il onsegumentodelf unit aoa ne! 151, nto un talana che plano plano sre inte le are del Paes. Nelnord ale: dea atin pono notre re mache cure nzona abe, elas oes in _ Seater al cof conta ei vata dun canton, anton del lon dove palta © chiamata #Omianciol (40mila locutori stimati), che é stata definita come una delle 4 lingue della vreion etc, caro aifitelno al Wancese eal tedese. Le Seconda eterza machi sone inveceprepriin tla rina ne Trentino, province dln, Teno Bel (Veneto questa); e la parlata é il{@ding, con 55 mila locutori. Vi é poi ilfriuland con 600r parlanti. Ci si scroll quest palate el 180, od opr ln grande Suds talano, sol Eph sco unitari, mentre storicamente si pub distinguer il Friuli da Venezia-Giulia, di cui Trieste & il capoluogo. A Trieste & parlato un dialetto veneto, il trestno, mente il frulano & parlato nel vero e proprio Fiul, vale a dire nelle province di Goria, Pordenone ed Udine. + {Rumeno: 24min locutor, Abbiamo diversi dalet coment, patlat dentro fuori confit della Romania: ilromeno della Romania, il G2c2TOTFENg; un dialetto a contatto con tala, dove troviamo persone che parlano esoronetiis dell Istria) Gi altri due rageruppamenti di lucutor di romeno al di fuori della Romana sono: uno nella regione della Macedonia, Il ERG Comena mentre pid a ests parla il aelgcne-romena Fino ache punto i pud die che a una lingua dervata dl fatno? Afermiamo chest tratta di una lingua romanza perché se siva a prendeve un quasisi vocabolari della ingua— ‘omens, si riscontra che il 51% dele parole inserite in ess0,&diorgineslava. Quindi c’ questa ‘Biezione crea fatto che il omeno sia una lingua romanza. Ad essa siisponde perd che conta di pia il peso delle parole: quel 49% di parole di origine latina presente nel vocabolario, conta di pi rispetto alle altre di origine slave. Questo perché i termini di origine slava solo per lo pid ter “Tecnicy inguaggio religioso flosofico, culturale e della tecnologia, mentre le parole provenienti dal ‘ating, sono parole di uso corrente (luce sle, luna, mamma, papa) ‘+ Wella cartina manca ildalmatico, perché & una lingua estinta. Esso & stato parlato sulle coste della Dalmazia, Slovenia, Croaza, fino alla meta dell’800 anche se, pi precisamente,&giusto dire fino al 1898, quando & morta 'utima persona in grado di pariare Il dalmatico. ~7 Tore Uaaina queste carne fanno riferimento a luoghi di nasita delle parlate romanze, le qual si so o pol diffu oltrepassando i confi metropolitan. Come il caso franeese, parlato anche in Canada nel Québec. Vaggettivo romanzo si trova ad essere in concorrenza con l'aggettivo neolatino, che ne ® equivalente ed & usato specialmente in Italia, Neolatino # meno usato del termine romanzo, perché si utiliza anche per indicare il latino che & stato scritto da quando il latino non é pid stata una lingua scritta, ossia contrapposizione con il latino della classcita). Si parla anche di pot latino neolatina, nel caso di Du Bellay. Filologia= etimologia: deriva dal greco e significa amore per la parola.“Filo'= 1° persona del verbo amare e logos’ =parola.Filologo=in greco antico la parola filologos ha avuto il significato di uomo facondo, eloquente, ma anche accezione negativa di chiacchierone, uomo che si compiace del suo parlare. ‘Oggi il termine filologia ha alcune accezioni ricorrentie tutte hanno ha che fare con insegnamento della filologia romanza, slava 0 germanica. = Una di queste accezionié quella di filologia come edizione critica ~Peritica testuale/critica del testo/flologia testuale/ectoditea (verbo greco che significa ‘dare’, dare alla luce nel senso ‘partorire’ quando nascono i bambini ma anche le opere letterarie. Questo perché il compito del flologo & quelio i dare alla luce test del passato. In particolaresitratta dl opere manoscrite, di istono diverse versioni, piene di errori, che vengono messe a confronto, per cercare di stabilire quale sia la versione che di pid si avvicina alla volont® dell'autore). Si tratta quindi di ‘edizioni critiche, che si distinguono dalle edizioni correnti, qualsiasi per un‘attenzione specifica alla qualita del testo. L'edizione qualsiasi della Divina Commedia per esempio, @ un'edizione in cul importante é lo scopo, cio’ quello di far conoscere opera, mentre Vedizione critica di questa stessa opera, la presenta non tanto da un punto di vista storio linguistico, ma fornisce al lettore la possibilta di verificare la qualita del testo. Non cisaranno quindi note esplicative ma si segnalano le varianti proposte dai vari manoscriti. ’edizione critica & quella che vuole essere il pit vicino possibile alla volonta del'autore. = Altra definizione, pit generale: la flologia @ Iesito dellincontro tra due discipline: letteratura e Tinguistica ra di zona di sovrapposizione tra queste due nel senso che i filologo si occupa di fenomen’ di rllevanza lingustica delle manifestazioni letterarie. Quindi studiar ei test! letterari con particolare riguardo alla loro forma linguistica. Attenzionel Sitratta non solo di opere di rilevanza letteraria, ma anche di opere che hanno scarsa rlevanza sotto il profilo artistico. Filologiotromanzo= in Italia & una disciplina insegnata nelle universita, dotata di una certa importanza; alfestero [inglese romance phylology, francese philologie romane, tedesco Romanistik/romanische Philologie) le cose cambiano un pochino, perché questo termine indica lo studio complessivo di tutte le lingue e letterature romanze. Una terminologia che si applica quasi come se fosse un equivalente di studi romanzi. E poi ancora, la filologia romanza intesa come disciplina, non & propriamente una materia di studio, ma piuttosto un settore di studio molto amplo, tant’é vero che molto spesso lo studente si impegna in una sola parte di esso. €5/in Francia ci sara non tanto un insegnamento di filo romanza, ma piuttosto un dipartimento di filologia romanza o di rento di filologia romanza, c@ una singola materia che prende quel nome, che viene insegnata nel dipartimenti dilettere & lingve. \gue romanze. In Italia no: non c’é un dipai Ecco, questa disciplina si occupa dello studio delle origini delle lingue romanze, origini che vanno ricercate nella lingua latina, a partre dal loro distaccars dal latino, quando comincia la divergenza rispetto all unita della lingua latina, Dal punto di vista letterario, in Italia si privlegia lo studio delle letterature romanze medievali, mentre allestero, o studioso si pud occupare di autor’ che spaziano maggiormente, da tun punto di vista temporale (trovatori, Chanson de Roland, ma anchéjHi@ Oust, Rabelais, Cervantes). Dunque, perché nel nostro Paese si raccomandsa in particolee, lo studio del Medioevo? & in quest’epoca che sono nate tutte le lingue romanze, che si sono costituite e hanno realizzato i loro primi capolavori assoluti Le denominazioniromanus, rom Romania: importantissima parclapariando delle origin delle lingue romance. Laggettivo ‘atin’ (latinus) & un denominale =deriva daun nome, in questo caso geografic cok dalla regione de! Lazio, che in latino-latium. L'aggettive latinus si applicava per designare due ogge 1. Da unlato una popolaxione del Laz poll che erano stettamente unital Romani e possiamo die, det quali romani Facevano parte; ma sebbene fossero congiunt al Romani, durante prin ead soa mana lt spss son san ont an Ro Cera lia og nog tate nao che agua dome espreson tine nga per desqnarea ngs eas lo pl dfequente delat expression Tomana Inga” Una ipcgadone ed ub esee tere nel fan ee afaggetivo romans roman annetevana {ipiche della lingua latina, espressioni come ‘civis(cittadino) romanus’,‘populusrommanus’, SPOR ‘Senatuspopulusqueromanus. € quindl i romani chiamarono alle origini gl abitanti di Roma ‘contrappost ai latint (ossia gi altri abitanti del Lazo) Oltre ai Latini, Roma si é scontrata con altri popoli tra cui gli Umbri, i Greci, gi Etruschi 212 a.C. Caracalla ha emanato una legge fondamentale'Eaitto di Caracalla’ (constitutio ‘antoniniana), che stabilva che tutti li abitanti dellImpero Romano (che aveva ormai 2 secoli di vita), attenevano la cittadinanza romana, Uniea eccezione era rappresentata dagli schiavi. In parole edhitto dt) vere questo voleva dice che da quella data tut lt abitanti del'mpero, potevano essere Casacata. { chiamati ‘romani termine che era stato associato solo agli abitanti oma, poi esteso agli abitanti dela penisolaitalica; poi a persone che se Io erano meritato per onorficenze mila, atstiche Dal punto di vsta lng itant éetFimpero in quasias parte, purché parlasseroillatino, potevano essere chiamati roman, nonostante fossero etnicamente distinti (francesi, greci, italiani. ‘+ ‘Romanus’ diventa un aggettivo sostantivato (un nome), che d3 origine al nom: comincia ad indicate tuto insieme delimpero romano, anche quando Timpero non pour pi dts sistent. Nel5* sole, Romania vaasostituis a tut quel termini che designavanoimpero romano, € sono: orbis (mondo) romanus ed imperiumromanum. omnia &forgiato su alti termini che gi esistevano, che teminano in I, come Gala, Bretani Ispania..d appace perl prima volta nel 5 ecole in un testo dello storico Paolo Oroso. '5* secolo d. C. {impero romano gia dissolto, dal 476, quando viene detronizzato l'ultimo imperatore 4Foceidente, Romolo Augustolo;cadutaeausatadalimvasione dei germani si Odoacre). Con la cadutadellimper, i due termini omanus e romania, a partie dalla fine del 5" seclo, hanno perso completamente loro significa politica (perché non corrispondono pad un eonereto oggetto poli olor che paravane lingua appunto, ma, ad un certo ico questo editto comporta altre conseguenze: tutti gl 2) ed hanno mantnuto sole I sigentonguistio cultural. ‘Romant si chiamavang nto, calor che partavano latino hanno ceseto pra comincand a ara ura cr he dventa une dle ante ‘omanae linguze che si sono manifestate alinterno dell’impero romano. E quindi romani si (Giamavano color che parivono una quest romane o romance ngu. Romans ower) fomanamente e significava parlare bene, alla maniera comana, mentre rqmanice=parlare -on qualche approssimazione. Alla dissoluzione _approssimativamente alla maniera dei rom: dell impero, le persone parlavano queste romanice lingue, cio¥ un latino comprensibile, ma con iversi errori ed approssimazioni (in contrapposizione alla barbarie, e cio8 con e ingue dele popolazioni barbare ed in particolare dei Germani) Come si diceva ‘parlare un buon latino’ in latino? > romanaelocqui (si scrve cosi?).ad un certo punto, ‘questo verbo viene sostituito da un altro verbo che termina in ~ARE: fabulare (=raccontare/parlare), da cul deriva lo spagnolo ‘hablai sno parlare deriva dalle ‘parabole’ di Gesb, pit precisamente dal verbo ‘parabulare’, che verra introdotto anche in latino. (Viizione-delle consonant! occlusive interboccali: le ‘occlusive interboccali quando sono sorde;diventano'spesso sonore, quando sono sonore diventa spesso» nulle; spariscono? Quingiin“parabula' la 8 sparisce>). 1anaelocqul diventa romaniceporabulare/fabulor romana. Romanice diventa una specie di sostantivo che indica tutto dal latino. parlare approssimativamente alla maniera sieme delle ingue parlate, derivate Enromancier Le lingue romanze del Medioevo adun certo punto sono state tutte denominate a partire da ‘romance’: ad_ _2sempio il romancio svizzero, romance per indicare antico francese e spagnolo, Ad un certo punto nel francese medioevale, sé diffuso il vocabolo ‘enromancier e il vacabolo ‘romancier’, che volevano dite {tradurre in francese. Dili a poco, questi termini designeranno anche il scrivere in francese. Anche in antico ‘spagnolo & esistito il vocabolo en romanzar, con la stessa evoluzione di significato. Motivo per cui nel Medioevo francese, una certa opera composta in lingua francese antic, & stata denominata ‘Li romanz de Renard! (oggt ‘Lé roman de Renard’. Ci troviamo sulle origine della parola romanzo intesa come genere leterari. Con lecanzoni digesta iniziano le prime opere in vers, di cui capolavoro & la ‘Chanson de Roland. Quando questo genere initia ad entrare in cris, dopo circa 1 secolo, comincia ad mn altro genere, che avrail nome diroman (12-13 secolo in poi) er noi oggi un romanzo & un‘opera narativaunitaria in prosa, di cospicue dimensioi,atrimenti parleremmo di racconto 0 novella. I rémanzo medievale invece, alnizio non & in prose, ma in vers, hai «carattere di una narrazione utara, ma non proprio sempre, mentre per quanto riguarda le dimension fon erano un requisite fondamentale. ope la prima meta del 12° secolo compaiono alcuni romana francesi di cul 3 sono identficabili sotto uvinseana quel dea cosidetta ade css trade perchésono ree clasiaperchéhannoa_ | faa Ap che fare con vicende gia raccontate dalla traciione greca. Essierano:'romanzo di Tebe (cit legata al mito 4i Edipo, il qualeche racconta la vicenda dei figli di Edipo, Eteople, Antigone e Polimice?7? , il romanzo di Enea (che racconta le vicende di Enea, guerriero di Tria, ispiratoall’Eneide di Virgilio) ell romanzo di Trois (che narra ls guerra di rola, con riferimento non alliage, ma ad alte opere latine). Quest romani erano formati da vers da 8/9 silabe e sono i primissimi romanzi. Qualche decennio dopo i! 12° secolo, vii pid grande romanziere medievale francese, di cu si ‘conosce certamente il nome:(Chrétien de Troyes: ha scrtto: Erec et Enide storia d'amore conivgale che fa nonostante le dificolts;'Cliges; Lancelot noto anche come il cavalere della carcetta (cavaliere innamorato e ricambiato dalla regina Ginevra, moglie di re Arto, deve salvare quest ultima, che & stata rapita). Vopera 2 incompiuta e qualeuno splega cid riferendosi al fatto che si tratta dl una storia di tradimento da parte di una regina. C2 polvain| in cul torna Yeroe a batters! per la moglie; ed infine ‘Perceval che si concentra sulla storia del Graal. Perceval alia del amysnz0 8 un glovarié che vive in uin narrativa in francese, poer affermai ‘Uassica, bbosco con la madre, ignaro della vita ed in particolare della cavalleria. Questo perché la madre aveva git perso il marito @ due fig. Perceval incontra perd del cavalier, dai quali rimane affascinato, e decide di ‘awenturarsi in questo nuovo mondo. Perceval aveva ricevuto come insegnamento quello di non esser indiscreto e di non chiedere troppo; un giorno assiste ad una rappresentazione in un eastello, senza Chiedere nulla. n essa gli elementi essenziali sono: una ragazza con una lancia da cui scendono gocce di ssangue ed il Graal. Chrétien muore ed il romanzo sara terminato da altri. Voggetto misterioso diventera {ollegato alla regione crstiana, il calce dell ultima cena ed utilizzato per raccogliere il sangue di Gest dopo ‘omanal impostano il mito dire Arti, sono tutti romanzi arturiani; narrazioni unitari, in vers Qualche decennio dopo, siverifichera la moda del romanzo in prosa. Dapprima le opere inversi vengono trascritte in prosa, altri verranno composti direttamente in prosa Un altro romanzo famoso del medioevo francese @ if oman dela rosé: Il genere & del tutto diverso: ‘non sono pit romanzi cavallereschi. Si tratta di una narrazione di tipo allegorico, un‘allegoria d'amore: & i racconto di un sogno in cui un gentiluomo sidirige verso un castello e punta ad una rosa, chiaro simbolo ell'amore, Incontra una serie di difficolt tutte allegorie. I[romanzo perd slinterrompe e viene portato a termine da-un altro autore, che perd snatura opera. Aggiunge 18mila versi, in cui vi sono riflessioni Tlosofiche, cibattit, diventa insomma una sorta di enciclopedia delle conoscenze medioevali {le roman de Renard: non 2 un romanzo nel senso nostro, perché non si tratta di una vicenda Uunitaria, ma ci sono diversi racconti di lunghezze different, scrtti da diversi autor, tenuti uniti dalla presenza dello stesso protagonista. personaggi sono tutti animal con sembianze fortemente antropomorfe: protagonista é la volpe (goupil), Renard, vive in una tana con la moglie ed i fig, e verr’ tradito dalla moglie, con illupo Isangrin, poi Forso, Brun ecc.... opera ha avuto un tale successo, che in Francese @ cambiata la parola per designare questo animale, definito, appunto, Renard. ‘tromanzo di Tristano e Isotta: due versioni del romanzo stan. Narra ‘amore adultero di Tristano per leotta, ma anche di lotto per Tristano, lotta la mogtie del Re Marco del quale Tristano Eeudatoenipote er lstifieare asa del passione naratore pone un Gio amoros deste 24 isotta eal re, ma lo bevono Tristano ed Isatta Abbiamo due romanzi di iferimento: uno, di Bédier, in cul si affronta la parte centrale, ossiaadultrio altro di Thomas incu siracconta anche la parte finale, che vede la morte di Tristano, separato da Isotta, nel momento in cut lei potrebbe raggiungerlo e guarirlo dalla ‘malattia di cui soffre (Isotta era una maga). Isotta muore poi per dolore. Anche le poesie di Dante, Petrarca sono state denominate in italiano ‘romanzi’, cio& composizioni in lingua romanza, in lingua volgare. {Us ROMANIZZAZIONE Per romanizzazione non si intende solo la conquista militare; ma anche lassimilazione linguistica, culturale, € politica di un territoriot Roma era una citts latina, i romani hanno occupato dapprima il Lazio, poi italia centrale e meridionale ed infine quella settentrionale. = 272a.C.: Roma occupd tutta V'talla sub-appenninica (tutta la penisola al di sotto degli Appennini, salvo le isole), in particolare a sud del flume Magre a ovest, al confine tra Liguria e Toscana, mentre ad est il confine era segnato dal flume Rubicone (Emilia-Romagna), Sifa ora rferimento a degli autor della Gallia deltHispar + 241 a.C::conquista militare dela Sicilia, data della fine della prima guerra punica= guerre ingaggiate dda Roma in vista del dominio sul Mediterraneo, contro la citta di Cartagine. Tre anni dopo, Roma ‘occupa la Sardegna ela Corsica. + 235.8. Roma conquista a nord-estl tr-Veneto (la Venezia tridentina, ossiail Trentino, la Venezia ceuganea, il Veneto ela Venezia Gulla) = Apartire dal 197 a.C.sipud dire che Roma ha conquistato la Hispania. + 181.a.C: Roma conquista la Gallia cisalpina Italia) +167 a. C:la Dalmazia , dopo la fine della terza guerra punica e la sconfitta di Cartagine.. + $02.C.:Galla settentrionale, dopo otto anni di guerra, condotta da Giulio Cesare. + 152. C conquista della regione della Rezia (regione trail san Gottardo in Svizzera edi Brennero in Itaa). + 107 d.C: conquista della Dacia, odierna Romania. In alcuni casi, la conquistae la romanizzazione hanno richiesto moltissimi anni, a causa delle resistente dei vari popoli,incontrate nelimpresa. > a romanizzaione(Gos}s weualmente profonds ne veri terror infati di territoro in territrio potremmo controlar quanto essa sia stata approfondita ai temp! succes alla conqust. Ci sono stati certi ferrite! romanizatisotanto superfcialmente, perché quel tertori, forse a Roma interessavano un po’ meno&) conauista della Sardegna= non era un tertitrio appetibile dal ‘punto di vista dei Romanitn stro esempio é i territorio deifantiea Reza, in cui troviamo le parlateretoromanze: romanci,ladino e friulano ~Ptetitoremanizatima in maniera abbastanza superfciale, senza impepnarepar ie > Alt territor, es Gall e Hspanis, sono stati romaniezati in misura notevoissima. Quest terttorsono stati romanizati nella mania pi intense, perché hanno fornito a Roma elementi illus del ite cuturaleedinteletuale romana. a ita, culturali i “Gaus nel none opsmame rune ornate Y | no emcn ew ed ee Giga ope eles aus esc Gers oe aa aceon cae a eine sta anemone sane en Spat a Gate reonerano nutonean. aves Galle ea come ce prnceie eR Gasagh hts ra he eva aa ea aera gus ame oe fou a pr del italia, piuttosto che una provincia (per i romani le province sono quelle che oggi diremmo colonie, ossia facevano parte dei territori soggetti a Roma, ma con dignita inferiore). Q\ la localta di Atax, dove appunto il poeta é nato. ‘= PUBLIO CORNELIO GALLO: pare che fosse un poeta affermato nel suo tempo. Non ci @giunto quasi nla, &rimasto un solo verso, un pentametro. HISPANIA | ‘+ I due SENECA, padre e figlior Seneca padre detto anche il Retore, Seneca il Vecchio, I figlio 8 i pit roto, Seneca il Giovane, Seneca il Fllosofo, Erano entrambi originari dell Hispania, il primo si & trasferito @ Roma, ma ha a fatto in modo che i igo fosse educato in Hispania. | tempi sono quelli diNerone I secolo d.c.) troviamo 10 + Poeta Lucano: poeta della Phrasalia, poera in cui si affronta, in termini epici-mitic! Vattualit, come la lotta tra Cesare e Pompeo. © Retore Quintiliano Come hanno fatto, in un tempo breve, il tempo di 3 secoli, la lingua e la civilta di Roma a divenire e soprattutto restare quelle di popoli cosi diversi e distanti tra loro? Si tratta di un fenomeno unico di cespansione. Le vittorie di Roma sono state prevalentemente, puramente vittorie di carattere militare, politico ed economia. Quid ero FoRerano conguia con aston di clizzareetresmetiere la culture, ma Soltanto per ottenere vantage! dl punto i vst politico ed economicp, al massimosi pub dle che Roma tenese modo probe a eprtare I propioQINTTOe le omane, non slo dl punto Vista pale ma anche guriico, Roma non ha qundl vito propos dl snare Popol che svevano Vint cn aorta da un da un punt di vit curse, dela ting né él punto vita eligios. Rome aveve un sa regione, un pot tmata dal reliione grce(obbimo dele corspondenze ts del romani « del grec: Mare-Ares, Nettuno-Poseldone) Non ha fat sfrel per mporla presi opal conga Per quant ria angus, | oman conlderavano uso del latino ta! popolconqustal come un ONORE, ma non era da mporre con la fore, Uesercito romano avers senareusato una pression potente ei confront dele popolaion’ di quest terior, masembra che questo attesiamento de mani non possaextee coniderato come una coerione, perch: aprendimento del latino non ea reglato ficient Roma non ha pan imposition delle propia neva (GDrapporto Roma: lingua galls Roma non ha un ategslarento ore ne confont dla nga gai, le ransazionl ai potere romano ¢ le single cit dla Gali avengono per® in latino, nan sata per dl umposione. G@Bpbbiamo un tentativo o Roma annintare i ing galie. Gall anno adotatl latino per propio terest. HLuaTiNo Quale latino @ alla base di tutte le lingue romanze? Esaminando le lingue romanze e il concetto generale di romanizzazione, pare chiaro che le lingue romanze ‘non sono le continuazioni del latino classed. Con latino classicointendiame il latino della cultura. Cicerone 2 Femblema della romanita,grandissimo oratore, uomo politic, emblema della latvia, Viene considerato iI Maestro del latino classico. Questa perfetta padronanza viene manifestata solo nei ruoli pubblii, non nella sua quotidianita familiare. Nella vita privata, Cicerone scende di lvello, si adatta al lvello di parlanti con cui era in quotidiana comunicazione. > Le lingue romanze sono invece continuazioni del latino parlato, al quale anche Cicerone faceva appunto ricorso nella conversazione quotidiana. Abbiamo opere di Cicerone che sono esempi eccellenti di latino clasico, dove si insinuano volentieri termini che lo stesso Cicerone non avrebbe utilizzato nella sua produzione pi alta ed impegnata. Queste opere sono le Lettere, le EPISTULAE, in cui Cicerone indulge a un termo del novero della sua produzione, lnguagelo pli cordiale, amicle, meno solenne, Ci sono pot all aueleintitolate|Epstuae ad fomiiores: conceto fa domestici, le persone con cui si hanno frequenti relazioni. In queste lettere il lessico scende un pochino di lvello, Po abbiamo le lettere ad un amico,confidente, di nome Attic lettre ad Aticum), in ui toviamo un livello pits basso. ‘Quando gli studios! indian i latino de cui hanno avuto la foro Incubatione le ingue romance non usano espressone latino parlato, ma quello dl LATINO VOLGARE, nel senso di popolare, In quanto derva igia per i romani pid allargato, sono anche i uu gall latina @uigus)In francese ugualmente si usa questo termine (= latin vulgare), ma anche romaninitil In Tallano possiamo anche dire latino preromanzo. 792 perché non si ricorre al termine “latino parlato"? Viene evitato probabilmente perché non possediamo nessun documento che ri iche, integralmente, questo latino parlato, questo latino popolare. Si rinuncia quindi a questo termine, preferendo latino volgae. Non appena un romano, magari poco colto, si accingeva a scrvere (in generale, ecco che costui cercava di adattasi inconsciamente alle norme dei grammatici romani, degli intllettuali. Di conseguenza @ difficile avere un rmessaggio sritto che abbia le carateristiche del latino parato. Un’eccetione potrebbe essere rappresentata da una serie di testi scritti,giunti in crcostanze precise € particolarissime. Si tratta dei GRAFFITI POMPEIANI: sono incision sulle paret dei muri estern delle case di Pompei, risalenti a prima delferuzione del Vesuvio (79 4.C,.-Questi graffiti possono essere considerati come espressione dei sentimenti della popolazione di Pompei, di bassa condizione sociale. Queste incision! sono perd state scritte in modo spontaneo; i tratta perlopit di insult e parolacce “Pn ritegno linguistico. Esistono perd quelle che si chiamano comunemente le fonti dei latino volgare: - (DEFIXIONUM TABELLAE = tavolette di maledizione. Prassi della scrittura veloce: tavolette cerate su cui siseriveva con ricorso di temperini e puntervoli cn i quali si praticavano incsioni nella cera. = Opere scitte che non hanno ambizione letteraria, ma di carattere tecnico. Tra questi abbiamno un manuale per curare i muli, MULOMEDICINA CHIRONIS. In queste opere & importante cid che si diceva e non come los diceva dal punto di vstadeleleganzae correttezza grammaticale. ecchi, con tutte le caratteris = ‘lserizioni-funerarie,-a seconda degli autori. Se la persona é colta e se il defunto & una persona ilustre Yiscrizione ha un tono linguistico sufficientemente alto. Sono, non sempre, il luogo dove ccercare espressioni di latino volgare, non sufficientemente corretto. GQ\vedova alla morte del ‘marito scrive un'iscriaione non corretta per Ia sua povera conoscenza linguistica = {Testi letterari, magari di grande rilievo artistico,cnei qual-perd j‘autore lasciava spazio'a partanti di basa condizione-Sociale"e-d'istruzione. Vautore fa parlare personaggi umili o di umili origini, ‘compiacendosi di riprodurre il loro linguaggio a scopo umoristico. Ex/ opera di Petronio, prosatore latino (I sec d.C.), SATYRICON, Dopera satirica della vita sociale in una cittd italiana. Petronio si diverte a prendere in giro alcuni dei suoi personaggi. Si tratta di un romanzo giunto a noi non in maniera integra. E un romanzo di avventure in cui i protagonisti vanno incontro ad awenture erotiche. Di solito ci si focalizza sull'episodio della Cena di Trimalcione: | due protagonist capitano in una cena e festa, offerta da Trimalcione, un arricchito. Da bambino era povero, di gente umile € ‘i bassa condizione, faceva il garzone di un macellalo. $i ‘Bppunto [a possibilita di ospitare questa festa, Trimalcione @ i personaggio verso cul 8 indirizzato il Sup estranio, @ la persona che & stata poverissima, si é arricchita, ma non & cresciuta dal punto di ista culturale, rimane ignorante. Uautore si diverte a farciridere alle sue spall, delle sve volgarita, ma anche del suo linguaggio non ben attrezzato. + Testi nei quali certipartanti di alte condone sociale ed Interesse culture, come i primi annuncator dl erisianesimo, si sono sforati di venir meno ale regole dell grammatc, allo scopo ai inontrars pi facimente con i lor pubblico, pertopi persone uml interessante al rove message SDS sec dC, caso di Sant Agostino, veseova in aca settentronale (Ippon, nella sua attvta incontrapersonaggi delle class uml Lo ricordiamo per una sua frase che esprime ideale umoristico e culturale espresso dalle persone dell sun condiion; esta recta "8 meglio che ci rimproverino i grammatici, piuttosto che le popolazioni/la gente non sia in grado di ricchisce nel commercio delle carnie ha comprenderci". La prosa di questi vescovi, nel tentativo di andar in contro allesigenze del pubblico, abbandona raffinatezze del latino classico, operando una Gemplificazion@ per raggiungere ilatino volgar g 2 = Appendix Probi: si trata degli appunti di un insegnante elementare che biasima gli errori pit frequentemente incontrati negli scritti dei suoi alunni. L’obiettivo del testo & quello di presentare la forma corretta, per esaltarla e biasimare cosi quella scorretta (che & tuttavia pill vicina alle forme assunte dale ingue romance), Cuesto testo presentaG@27sempt he sone exemgl del too XNON se ee er la forma corretta che il maestro elementare vuole inculcare ai suoi alunni come e invece quella scorretta. Es/ calida non calda (in latino si diceva ‘calida’ per dire calda); 168 si dice senatus non sinatus di questo ci interessa per le lingue romanze, guardare la forma biasimata. I titolo: appendix, un’appendice & un’aggiunta ad un testo che precede, il quale & quello {di maggior importanza. Qui @ un’appendice nel senso materiale della parola, cio’ essa & appendice ad un trattato, soltanto ne senso che essa & stata rilegata insieme all'opera di Prodo (ha scritto Lun‘opera dal carattere linguistico-grammaticale), con la quale non ci sono tratti in comune. Ci sono in ealta § brevi testi cucitiinsieme al opera, tutti che possono ambire al titolo di appendice. Quella che ci interessa @ la terza, ed @ la ‘Appendix probi’ per eccellenza. Non @ quindi un‘appendice nel senso vero e proprio del termine perché non & organicamente collegata all‘opera. Pol, seconda parte del titolo, Probi: opera & stata considerata come appartenente a Valerio Prodo, un illustre studioso; oggi si pensa invece che essa sia opera di un anonimo maestro elementare. (Traduzione della scheda) La scheda che @ stata distrbuita, figure come la nona parte di un certo volume intitolato ‘introduction ou” latin vutgaire’, di un autore finlandese: Veikko Vaananen. si presenta quasi come una grammatica del latino volgare, fondata sui testi che sono le cosiddette fonti del latino volgare. Poi 'é un’appendice antologica di questi testi, di cui il nono & "Appendix Prodi. Viene detto che intorno al ‘700, alcuni monaci di Bobbio hanno raschiato il testo di alcuni testi biblici dell antica tradizione, per copiarvi un trattato grammaticale, che viene chiamato €Geudo-Probo} € vi hanno aggiunto anche le S appendici, dove la terza sarebbe Appendix PProbis, che sevondo Vaananen sarebbe pil! giusto chiamare Appendice Bobbiese. Questa roposta non ha avuto perd alcun successo e si continua a chiamarla Appendix probis. L’autore di quest’elenco & un purista, che se la prende con certe forme erronee, appartenenti pital latino volgare, parlato, che al latino classico. Gli esempi della appendix, non risalgono al periodo intorno all'anno "700, ma 2 testi precedenti, che sono stati presi in considerazione dall’autore dell Appendix Probi. Le correzioni non sono sempre conformi alle regole classiche, molte sono errori che derivano dalle scritture antiche (es latinitacristiana. Robson ha fatto risalire circa un terzo degli esempi dell’Appendix probi, a glosse latine, alle cosiddette Ihérmeneuta, piccoliglossari(sintest di dizionari)raggruppati a seconda del senso. Giiesempi contenuti nell Appendix Pro, insistono sualcunl Fenomeni: 1) SINCOPE DELLA POST-TONICA: tonica-silaba accentata della parole, quindi post-tonica indica spagnolo hermoso, portoghese fermose, rumeno frumos ell}: n Raiano bell, {rencese beau, provenzale bel retroromanzo bel dalmatico bial = Caio del comparativo {ORera del aio aristocrat, perhé non ha dato grand sit nelengue romanze, salve qualche eccezione: maggiore (aio), minore Gino}, migliore (Gelio}), peggiore (Geies) Cera gine latino aristocratic il suggerimento ai adottare a forma magis quam, nel e350 ai alcuni aggettv! In cul tagglunta del sufisso -IOR avrebbe comportato delle lificlta di pronunela, E37 dubios/idoneus/strenuus (valoros0}: agglungere 1OR renderebbe Fidea del latino volgare era che ‘avere da’ cantare/amare, fosse la premessa per effettuare al futuro queste azioni (in futuro io avrd da amare=io amerd). 15 Dicere habero=dird. Questa forma moderna compare in latino gid anche in Cicerone, in Seneca il vecchio, in Lucrezio, per indicare la possibilita o la necessita/desiderio, non proprio il futuro. Successivamente, appare pid frequentemente. Ad un certo punto questa forma di futuro perifrastico, ha assunto la vera e propria forma di futuro. Inoltre nelle lingue romanze non compare pit il futuro sintetico del latino (verbo ottenuto agglungendo una certa desinenza a seconda della declinazione, ex/ egli amera=amabit), si useranno nuove forme. jabit)assomigliava troppo ad(@mav} (passato), per questo intervene un fenomeno, 'enizione, delle consonanti occlusive interdentali (P75, C/G, 7/0): queste-consonanti in posizione intervocalica hanno la tendenza'a diventare-da sorde a sonore: Ecco allora che amavit e amabit potevano essere confusi Nelle lingue romanze si utlizeranno anche delle forme perifastiche dl futuro. Un esempio & dato dal futur proche francese je vas chanter) 0 della formula italiana ‘sto per, spagnola (yo voy a cantar, SOSTPATO, = infiuenta, della Ungue scongita sua Sostrato e superstrato WGA tose. Si chiama ‘influsso dh sostratol sinflvenza"eseritata-da-una lingua” precedenterente-parlata sllalingua~ “cherad essa°ésuccessivamente subentrato, Quando illatno con le conguiste romane, artiva nella Penisola_, tberica, stronca Vantica lingua iberica che scompare, si estingue, lasciando rit Ne opolo romano che va ad insediarsi nella regione. ‘Superstrato é l'influenza esercitata dalla lingua di un popolo che-ha sconfitto militarmente un eee uando | sulla lingua del_popolo sconfitto, quando_la lingua. di questi non & stata scalzata definitivamen “impor nfo trav. ppolo const coring oe pate Wate sais nm spoons Cac lingue sono venute a contatto con I! latino, Latino quindi ha trovato il suo so onl quali 2 venuto a contatto, Queste altrelingue sono state sconfitte avanto i popoli che le parlavano, e si sono poi estinte. Le popolezione che parlavano_queste lingue son traccia di quelle lingue @ perd rimasta nel latino di alcuni teri ‘sostrato celtico. STO er,superstrato intendiamo invece che durante il periodo di cris diRoma, a causa delle invasioni , ingen eine, ‘queste popolazioni sono venute a contatto con il latino. con i romani, hanno prevalso su Roma, dae Fee non sono riuscite quasi mai a scalzare il latino, per ragioni legate al prestigio storico ¢ letterario di ve Roma. Anzi, sono spesso state le popotazioni vincitrci ad adattarsi ad imparare il lating. Qualche traccia }"Zonsistente delle ingue germaniche pera & rluscita ad entrare nella lingua latina. Rey ck Tra i tentatvi di conquista con esito falimentae, toviamo quello della Germania, quello della 20 ritanna. Pac sono | teritorl nei lating, ome conseguenza del espansionepolitico-miltare di Roma, seoktOF ¢ diventato la lingua di comunita che prima si servivano di un‘altra lingue, ad esempio le popolazioni iberiche e le popotazioni galliche (i Galli erano parte dei Ceti. Quando una popolarione si scontra con un‘altra a scopo di conquista e riesce a realizare il proprio scopo, capita che la lingua della popolazione sconfitta alla lunga, vada completamente ad estinguersi e la Popolazione sconfitta apprende quindi Ia lingua del popolo vincitore,(perd), e questo & quelloche viene .chiamato influenza di sostrato, qualche traccia della lingua della popolazfone:sconfitta riesce a rimanere « alliterno dela lingua del popolo vincitore (soprattutto nella toponomastica e nella fonetica). Quando due popolazioni entrano in confitto, una di queste due popolazioni prevale militarmente ma non culturalmente sul'atr, sara la popolazione vinctrce sul campo di battaglia a lascarsiassimilare ‘Vinguisticamente dalla popolazione pur miltarmente sconftta,Qerd)alcune caratterstiche della lingua del ‘opolo miltarmiente sconfitto, ma 16 ‘Ad esempio il sostrato iberico € SopaSI popolo militarmente prevalente, entreranno a far parte della lingua de culturalmente rinsaldato. Un esempio & quello decane) popolazione germanica che ha sconfitto militarmente la romanits, ma-nei territorl dave un tempo si patlava latino, queste popolazioni si sono deguate al uso di quella lingua, esercitando perd una certa influenta, La lingua det franchl era i(francont ‘ma si sono adattati a parlare latino, un latino gi pieno di volgarismi, che stava quasi per dare luogo ad una Tingua romanza che &Fantico francese. sostrato-e superstrato) prima che il latino acquistasse la preminenza sulla lingua i sostrato 0 di supersteat, | parlanti, tanto della nuova lingua, quanto della vecchia lingua, hanno dovuto conoscere una fase di diglossio, di blinguismo. -estratersipada.dhadstrato nel asiia-cuisdate-duedingue-quellache-originaciamente-era-ingua db >alle origine di guardare, -impedire, che si { evoluto nel sneso i ‘impedire al male di progredire'->guarire, guérir, guarir. fg. Lasciti specifici del francone: (asl) francese bois, provenzale bose, da cui derivano Mitaliano bosco ¢ lo spagnolo bosque (*blatun)> blé(Gardey>antico francesejart, da cui i iminutivo Jartin e quindl jardin, in spagnolo jardin, e in italiano giardinoCFaldest®>sedia Dleghevole>2. fra; fldestoe, francese moderno fauteui@an} Pant, quanto, provenzale” gan, catalano guant, spagnolo guante(Qlag->a. fra blou che vavea come femminile bleve, {ra moderno bleu, catalano e provenzale blau, blu. eee h. E stato notato come la derivazione di termini domestici e agricoli, testimonia di un‘influenza abbastanza superficiale (perché sono[Bs* che’ $i rhaneggiano); invece la 18 derivazione di termini di derivazione spirituale & segno di una presenza culturale pid significativa. iva dal_francone, francese_honte, antico_spagnolo_fonta. (Grea? orgueit argo, avai. Hard rendere fort-Pha dato est come aggettiio DarticipT passati, Francese hard italiano adit, spagnolo ardido,®ikpotente-Pricco, riche, rico. ‘'SUPERSTRAYO GERMANICO! ‘Quando parame i superstrato germanico lo distingueremo in un fondo comune di germanismi (PROTOGERMANICO}, un elemento gotico, un elemento langobardo un elemento franco. SaP®){sapone): rimeno SAPUN, ita SAPONE, francese SAVON, spagnolo JAVON ~ GANGAYeermanico zappa): solo ne'italiano = GERRD\= guerra): ita, francese GUERRE, provenzale, catalano e spagnolo GUERRA = Le derivaioni di solto sono derivate per derivazione diretta, oppure tramite prestito. I caso interessanteéquello del cao: significa che la parola dal punto di vista fonologico non deriva dalla parola ma é ricaleata sulla sua costruzone. 6) Fitaiano COMPAGNO bun calco dal gotico GA- [HLAIBA, che significa CON.PANE. Il gotico ha avuto Videa di mettere insieme la preposizione con il ‘sostantivo e ottenere il significato di un persona con la quale si condivide il pane. IL latino viene reso on COMPAWLIM, da_cui si hanno pli eiti in francese COPAIN e COMPAGNON, spagnolo COMPANERO. ‘Aggettivi di colore che sono sp 0 colori di capell. GLAND, francese BLANC, spagnolo BLANCO. © GLUND)francese BLOND, provenzale BLON, spagnoto BLONDO. © GRUN) francese eprovencole BRUN, spaznoloe portoghese BRUNO. © GS) frances GR, talianoGRIGIo. = Verb © ATARDDYS (quardare) trancese garder,spagnolo guarder. © GEARIAR) (impede, poi quatre}, antico francese gar, in francese modemno suett, spagnolo guar LASCITO DEL FRANCONE. © GUY, trancese 001, provenzle BOSC, da cu Spasnolo BOSQUE, © GATUR) che ha dato tancese be © GARDOIfrancese in diminutivo JARDIN, spagnolo JARDIN. ‘0 EALDESTOD (sedia pieghevole), antico francese FALDESTOEL, nel francese modemo abblamo FAUTEUL © Wand levanto,rancese GANT, catlano GUANT, spagnolo GUANTE GOO francese BLEU, catalano e provenzale BLAY, francese antico BLOU/BLEVE + Dervatione di termini el alla sfera sprituale. | ita ARDITO, spagnolo ARDIDO. 19 LE COMUNICAZIONI Per chiarire il problema dellorigine delle lingue romanze é importante tener conto della questione relativa alle:comunicazioni, nel senso di mantenimento delle comunicazioni tra Roma, la madrepatria linguisica, e le varie province del territorl delle repubblica romana, prima, e dellimpero romano, poi. A partire dal W/V sec d.C. abbiamo invece da considerare Vinterrurione delle comunicazioni tra i vari territori delimpero tra i loro e tra la citta di Roma. Vi sono pot altre interruzioni temporanee ma sensibili, con conseguenze sul setto linguistico delle pop interessate. (Geonia Di Monry Teoria, ormai centena , formulata nel 1909 dallo studioso tedesco Heinrich Morf. Questa teoria & ancora di attualita perché & stata perfezionata in tempi pi recenti da altri studiosi. Con questa teoria si propone di splegare Vorigine dei confinilinguisticl e dialettaiallinterno del terrtorio gallo-romanzo; a teorla di Mort 6 stata dunque studiata pera FRANCIA e poi stata applicata anche ad altre zone. La prima premessa su cul si basa questa teoria é la seguente:i confini diocesani in Francia ancora ‘gsi, tolte poche eccezioni, sono gli stessi confini che i Romani avevano confermato al tempo della loro conquista. Questi confini nel territorio francese corrispondo ai confini amministrativi delineati dai Romani ai tempi della loro conquista,ossia ai tempi della ROMANIZZAZIONE. Gli stessi confini assegnati dai romani alle varie province/aree/ zone del territorio gallo-romanzo coincidevano e quindi confermavano originaria ripartizione attuata qualche secolo prima della conquista romana tra le stirpi/ tra le popolazioni pre- romane, ossia le tribi galliche. Romani rispettano dunque i confini lasciati dalle popolazioni precedenti alla loro conquista e, quando si diffonde il crstianesimo, anche i religios li rispettano per delineare le varie diocesi Si pu per esempio osservare il rpporto tra la dioces! di Lione e quella di Vienne, a sud di Lione. Queste due diocesi tra di loro hanno un confine che & lo stesso confine che separava, al tempo del romani, ‘>, CMTS LAGOUNENSIS (one) la CWTAS ENNENSS nite conf a quest de CVIATES erano ali stessi confini che, prima delf'arrivo dei Romani, vigevano tra le gallicae gentes delle due citta di Lugdunum e di Vienne Allobrogorum. ‘Abbiamo anche una premessa linguistica:'area di diffusione di certi caratterilinguistici nel campo della fonetica e nel campo del lessico spesso coincide con i confini delle diocesi > problema a cui si é applicata la teoria di Mort. Ci sono del casi di certe ISOFONE (slinee immaginarie che uniscono punti nei quali si registrano gli stessi fenomeni linguistici) che coincidono con i confini diocesani. Ad esempio,ta diffusione dei dialetti patois franco-provenzall si é attuata attraverso alcuni centr/localita che sono proprio { luoghi delle diocesi. | confini delle diocesi di Lione e di Vienne coincidono con i confini occidentali det franco-provenzale (procede nella sua diffusione solo verso est). UN altro esernpio @ il confine nazione tra ‘modo particolare si fa riferimento al modo di parlare nella localita portoghese di sndado Douro;\n questo paese non si parla portoghese, ma si parla una variet® del dialetto spagnolo (in particolare proveniente dalla provincia del Leén). Nel Xll secolo infatti questalocalita @ stata stpqrata per accordi dalla regione del Leonese, ha cambiato appunto diocesi e ha cominciato ad appartenere ad una diocesi spagnola (diocesi di Astorga). La terminologia ecclesiasticaé ben distinta per esempio in due vallate/localita che appartengono a ‘due diverse diocesi ma che son tra loro confinanti. Siamo nel grigionese (romancio svizzero confrontato con Fitaliano}, cantone della svizzera nel quale si parla una lingua romanza, ossia il romencio, il retoromanzo accidental. La gacesi che clineessa& quella (Ca) acontonto con le dace di Come e Milano (laces lombarde in generale. nella diocesi di Coir il termine per indicare carnevale &(SCHEIVER} nei dialett! ‘Nel dialetti lombardi CARNAVA derivardp=ue parole latine carnem levore, 20 gssia dare sollievo/ dare sfoo ai piaceri della carne. lItermine della diocesi di Coir parte sempre Sallung ma sng un hv verbo oute ndash ales amindar [a vena Te pot conosce un proceso di velarizzazione), qui il carnevale élinizio della quaresima_ > CPENTECOST ele coca! lombarde bins s forme dale) PENTECOST] che deriva dal ec) 5 iow! Nelo Gait aia ermine TSCHUNGUESWAS] Fo sempre che vedere $5n1S lr arate sl to guna pci » Grnmasabocte dees umber inbeel roel va do setnan, Svat dn Terns cvedanp auch no sane, i dl cetaesio, no Cera Yo hier tempo nstinae, stato appunto mot parva dela egane crake Glo dal Well aloces| dt Coir €TEMOA [che deriva dal greco hebdomas, con lo stesso significato di periodo di 7 giorni (vedi francese hebdomadaire= settimanale) > GeSH) vel mondo lombauto si cic TESATGESA, quest termini derivano dal atno eclsi, Sire suka da peo eesene Ce vga somber rine el doce lca Spastieijcc dein dobar CAMPANAD nei dialetti lombardi é(CAMPANA) dal latino campang. Nella diocesi di Coir, termine AZEN)che deriva dal atina SIGNUM (=segnale) > GORNDcaratteristica ppeculiare. Ii termine nel romancio svizzero si dice{PADRIN] che deriva da patrinus, colui che fa le veci del padre, i! termine della diocesi di Como ¢ Milano & (GUDAZ/GUIDAZ\deriva dalf@qgobardByodazz0. Un altro esempio il francese dice Natale, In Italiana si dice Natale perché si ricorda fa nascita di Gesi,ossia Natale & il giorno natale/nativo di Gesi Cristo, dal latino natols. Il francese pone un problema in pt si pensa che la forma in 0 sia il risultato di une sorta di confusione porolae tre Fagetvo Gatghe ota) aioe di stain gna da annotate. Nel sud della Francia esiste anche la varianteOceltanica (sotto dioces! gi Basiea e di Besangon, abbiamo le diocesi di Losanne di Ginevrae quella gi Lione, misteriso, ossia TSALENDO, CALENDAU, Le calende erano un giorno preciso del calendar ‘ra_un periodo e Falto, Yawvento della luce sulle tenebre (notte). Con Fawvento del Cristianesimo abbiamo, con la nascita di Gesi Cristo un’ulteriore vittoria della luce. Un terzo modo ig Francia per dite Natale SWADAL)usat0 nel sud ovest della Francia. Seer ‘Secondo Morf non c/ una relazione tra un suono e una suddivsione ecclesiatica, ma obbiamo Interparete cid con il fatto che la suddisione ecclesiastica ha avuto una certa parte/influenza nella diffusione del suono stesso (i confini ecclesiastici non hanno determinato differenze fonetiche, ma hanno solo influenzato la diffusione delle differenze stesse).Iconfini delle dioces! erano confini delle comunicarion: bisogna, secondo Mort, immaginare che gli abitant di una certa zona/area si riunivano regolarmente tra di loro, in alcuni centri ecclesiastici minorie nella itt sede della docesi. Questo aweniva in occasione delle feste, decise ed organizzate dal vescovo, che di solito colncidevano con i grandi mercati (ECONOMIA). La divisione ecclesiastica ha fatto in modo che accortessero nei centri principal della dioces flle di credenti provenienti da localitd ‘anche mole lontane dal centro, ma alfinterno degli stessi confini dlocesani, Qui si imparavano ‘huove parole e modi di esprimers, che riportavano pol al oro paese. influenza della doces sulla comunicazione linguistica. |! cuore della diocesi dunque aveva un effetto CENTRIPETO (attira gente s espera argu latina fencerie'S[INFLUENZA-DISSOLUTRICE: nel regno dei Franchi, poco prima delfawvento al potere di Carlo farticclosimoMagno, la lingua latina popolare, che aveva gia avviato il suo sviluppo nel francese, si era gid evoluta cosi tanto (differenza tra latino dei regno dei franchi ¢ latino parlato) che la Chiesa si é trovata costretta a dover acoettare una danza tle do dover esere rconoscta, Lepiatia® quell deBapadaccara,potafce d Roma e741 e752. Ad un certo puntogh gunge not che nel ego dei Francis erano svat episod inerescioso nei confront del latino. Viene Iui comunicato che qui si stavano diffondendo certe pratche di battesimo, impartite da sacerdot che non conascevano pit bene illatino, tal da costringerl a far corso formule insostenibili >in latino la formula era: im nomine patris et filii et spiritus sont (LATINO UFFICIALE) are che in Francia si uniformassero tut i genitiv facendol terminare corCA)pttenendo: in nomine de patria et filic et spiritua sonto. Queste formule non erano tollerate dal Papa, ma Papa Zaccaria decide nonostante ci che i battesimi debbano essere considerati valid nonostante la formulazione non sia quella doverosa. Questo cedimento del papa e della chesa, & un cedimento alla decadenza alla quale in quegl ‘anni si era glunt. Una decina di anni dopo si verifica un altro fatto, 058 la RINASEHTALCAROLINGHvo sinascimento—carolingia @-rinascita-carolini jintende sinascita=della=cultura -e -rinascita-del-latino. Protagonista & Carlo Magna, re.dei Franchi: E nato del 742, divenuto imperatore la notte di Natale dell”800 € morto nelf814. Con Faggetvo Grol ci si iferisce al fatto che & Carlo ad aver dato Vimpulso della rinascita, che non sé tuttavia conclusa con la sua morte, ma & pol proseguta con i suo successor. Ad un erto punto Carlo si rende conto dela decadenza nella quale il latino stava armai da tempo incorrendo, linterno del regno dei Franchi e dellimpero, Uidea & di sostenere le sori del latino atiraverso una riforma dell'insegnamento del latino, che si traduce nell'invitare alla corte della citta Aquisgrana (Achen), | ‘eminent intellettuall del regno (es Paolino é’Aquilela, Paolo Diacono, Alcvino da York), per attuare la ‘llorma essa migliarae iatino che stava decadendo, attraversoTinsegnamento,€ssi migorano le sort della lingua negli ambienti pli culturalmente elevati, mentre tra le persone del popolo, il latino continua la $y decadent, aglone per ca quest operavione fain modo che sempre pil so scentulL gaia ating leh ule quello dele perione co 7d un certo punto Ta Chess dovrd tenere cont di questa nuova stvarione, Well} viene indetto un conelio vescovi provenient dalle due sponde del Reno quindlfrancesietedeschi, nella ct dL-Tourse 1 conclio non sk accupa prineipalmente di question! lingustche (rseecesiastche; ai fini linguistic & 2 stevnt fret 47 dele dlberaxo nal del onl nc veo razomandano all seed Tose dela gun de popoto ela) alintrno dela cleraonedeevaes. In patzlre ere, Tome che dover eer clan vbr. "seao si grocep radu epertament in stom romanam nga aut htc (tae) afinch tut posta pi falment cape 3h ein Guest ato cooscnento dee ngu non ata ma vogre da parte dla ches Sart che viene redo priv et reat ningun france eirament Sasbureo carlo Magn anno mare hn uric ig, devia, ce ees ego. lsu morte due) te ll alleano cont te, seateando una vera ¢ propia tape dominio def mero. Guest latent sono torent edt dei due Wat ove i Germano e Gale Cako* contre Lotro, Es sno Ingutamente, emanadone ol dve port dvesedeVinpere CadovDhe deo st popolaon che palano I TaSsG mere Gara opal pana persia nue francese,1 due feel tengo ura goa vitor su etal Cel eno {tal gre nel ngu dao 01 quest decent dang ntressante eto dl grat tadovco gem, nngua romana fancese quest guamento& gue ao eh es presente n-usina dei due corned gu, Mord, che dha cto nto ropers tots tori fil iludoven Po interno dela ae Fevire ha rivodatoedehvnte Tt dl raments Fhe iportato con stato pronunct. 0edat 2 cl ale agprssimatiamente Hl primo testo letter dela stor del lettertue francese, ed @ la Sequenza di santa Eulalia, una martire spagnola le cui reliquie erano state trasferite a ‘copa celebration nord et dela Manco. und era sata celebrata in 28.55 anche n Spagna produce quscose dl analog, con un ard dun plo seol Sopratutto soto re Alonso 6 ce fa vegrto 1072110, s¢ vert uraflrma latina, sempre perch a China 1! & aceon che ln Hagen deveva ese rhnovata;& quel che chiasma Daifatnih Cony sé esol nascmento beneet. Da Cny son tae oganiate dl ison {aura atte verso la Spagna Un abate Cluny sl ciomave Berard de Ciba ce tto nominto Stirs abte ears cvisponere tn i Spree, agu, «pa arcvescovo oi Toledo. i dediana ala puresione dl tino dl dre sag sempre atversosegramerto e pede, —Romancio svizzero: fortemente influenzato dal cristianesimo, La lingua parlata € nata nel Medioevo come le lve Ingue romance; pi es dela fing sia In romance sono dom alla forme protestante (nata in Germania nel 1530). Qualche decennio dopo si ha gia il primo testo in lingua grigionese (romanco svar), e sono gsr rlgs! Visto tai 24831563, scveva in un diet del rman, ngaiese, dis ecente la taduone del Now Testament in omanco ele stesso dale, d parted Gam as at el 150 morte 572, ha puleno opera Blea el 1565 ee che pe ques Vadione aia stesso importanca cheba atin Germania treduone dela bbs da pate titer Inlveaa dal crlanesimo sul srgere dlls ngu lettraiafomenn: stata dl una Inga romanca itolta aint di an mando di lingu save, che sl & sviuppato in orient, in un elima culture © rfidere nn domimen ta snare palienaents dtuacanbies ssang gaia nei seare tempo, Lime bzantino a er espresso dl punto dvs cuural e eligiso hee) mente mondo aceldentae in latino, ma da qualche secol gro came Ingua dala scrtra fuori dalla Ged, ra stato Himpiazto dao slavo, dala sav eccesistico, Unguisticamente significa antico e medio bulgar, dal punt d vista relosoinvece ha occupatotestor vassin!compresa la Russ, La Chiesa slava 2 partie dal seco, ha soso grace come Inga Iturgea conto slvo dato Ill ctrae. 23 Anche la Romania ad un certo punto adotta Ia lturgla slava, negli stati slavo-rument a nord del Danubio. Questa lingua esce perd dalle chiese e tocca la politica, Fautorit3, senza andace ad influenzare il popolo. Paralletamente si sviluppa il fenomeno che porterd all'affermazione della lingua romena come lingua della vita civle sociale, e quindi approda allo scritto. loaniza ne! 1204 & diventato Fe con questa formula: Re dei bulgarie dei valachi. Valacchirchiama il mondo romeno. Laoment sard costellata da 3 srandi princ una natione unica i Ta Moldavia, ad est. Succeed che | romeni della Transilvanta rimangono sotto Il dominio ungherese (religione cattolica). Gli altri due principat si sono invece resi indipendent. 11 primo documento scritto della lingua romena: una lettera del 1521 serita da un politico ad un {ludice nella Transvania. Ci sono poi traduzioni di opere religose in lingua romena, tutte di tendenza protestante, Quando nasce il protestantesimo si deve canfrontare con la chiesa ortodossa I personaggion pi importante & un diacono della chiesa ortodossé che stava per diventare sacerdote nella chiesa ortodosse © poco prima si_converte alla variante luterana del protestantesimo, Egil, insieme ai su collaborator, cercherd dt diffondere il protestantesimo ma senza riusirl. Vopera del diacono ha per® avuto Importanza dal punto di vista linguistic. Aveva lavorato_con un Upografo serbo, © ha comiaclata a “Tradurre opere che gil arrivavano Tanti luterane dal mondo germanico; si tratta per lo pid di opere di propaganda protestante, non di text tacr Nonostante cb la maggior parte della popolarione non approdera al protestantesimo, ma apprezzeranno Vopera linguistica del diacono, che per la prima volta Scrive in lingua romena. Cores valaceo, ma ha diversi colaboratoitransivanici,quindl le opere rsentono dlinfluenze tanto della Valacchia, quanto della Transiivania, i influenze tanto della Valachia, quanto della Transivania [chanson de Roland peo Chanson de Roland poema cotelapaenente al genere della chanson de geste, risale alla seconda meta dell'11 secolo, scritto in lingua d’oil, E stata ispirata da un fatto storico accertato, dacumentato. La prima crociata& stata indetta da papa Urbano I nel 1085. Nel 778 Carlo Magno, era gi re dei Franchi si® impegnat in una breve spediione in Spagn, non come nico degli arab, che oecupavanoalfepoca gran part del terrtorio di Spagna; & costretto a tomar in Francia e prima dl tornarilaretroguarda, una parte del suo esercto viene assalta nelle gole del Pienel, forse a Roncivalle, da montana baschi crstan, comportando fa morte di luni sldai tra cui anche un tale Rodlandus. Eli sarebbe stato uccso nel 778 fella. | Vattenzione detautore si spostata su tematiche importanti:'scontro tra un esercito di 20mila uomi hanson | guidati da Rolando ed un esercito di 40mila saraceni guidati da un re di Spagna arabo, Marsili, che non & mai esisito. Hel manoserito Coe Oxford a chanson de Roland oeupa cea 4002 ver stato conegate da. tne walione manos, che ele importance i poema ha evto nel momento dela Su prime Gealsne, | manos dela chanson sono 10, leat 3 in fencosenel, nose O-Oxlr, vapvaperhé trom 2 Vnedo, aechatesure, PaPagl Teale al clege Combrige (ent), (none, Gi el Medion sone sate ado! del poema in Ingue sani, ngalese, my fanmingo antico tedesco, antico norvegese. Per noi il poema torna ad essere di attualitd perché dal@838)esso & Tomato in cesaione. Aan incl GugtD)minstvo ela cute del govern Fancese, dere ofr sole rece in rie boteche al coped reer traced tera nent mea va sped sun sus astro e In perzalere in ighitera, dove, un glovane suse, rane (Michel, trova il manoscrtto di Oxford. Prima di questo fatto erano noti altri due manoscritti, ma solo agli studiosi, Due anni dopo lo stesso Michel pubblica in volume il manoscritto di Oxford, che @ il miglior ‘nopresenane dela chanson de Ran. I poenaahe ol, Wiel he bea, dnd onhe 24 Si realizzano fin da subito anche una serie di edizionicritiche, paragonando il manoscritto di Oxford con gli altri manoscritti, Circa la Chanson c’& una questione aperta: non tutte le versioni riportano il nome delt'autore, tranne alcune, che ci dicono che l'autore & Turold. !codice di Oxford ha un verso finale (4002) nel quale compare questo nome misterioso di un pretendente alla qualifica di autore: “Ci falt la geste que Turoldus dectinet”= ui finisce la gesta che Turoldo declina. Dectina pud voler dire molte cose: svolge, sviluppa. E allora se partiamo da cid che & (FdubbIO) cio’ Turoldo sia Vautore allora=‘.’ gesta che Turoldo ha scritto. Se invece non lo consideriamo come Tautores ‘.” che Turoldo ha rimaneggiato, rivisitato, tradotto. Pud quindi indicare Fautore, il traduttore o semplicemente il copista, oppure ancora Turoldo potrebbe essere il musico che accompagnava il giullare nelle sue esibizioni fornendo una base musicale (anche se a tale riguardo non i sono giunte delle testimonianza; Nella fotocopia, dopo ultimo verso, cela sighKAO) una sigla misteriosa di cui non sisal significato. Appare molto spesso nel manoscrtto di Oxford, pit o meno in prossimita della Fine dell ultimo verso di una lassa. Si pensa che sia un riferimento alla musicalit deltesibizione), Geste: in lat esisteva il termine res. gestascose/imprese fatte; viene inserita anche il lingua d’oil, col significato di impresa 0 narrazione delle imprese fat. Il codice di Oxofrd si presenta in un dialetto della lingua d’ol;-quello anglo-normanno, un dialetto che & stato parlato e scritto nella punta settentrionale della Francia e nel meridione dellinghilterra; in un periodo di almeno un secélo, durante“il-quale queste due zone sono state politicamente unite in seguito alla ‘conquista operata da Guglielmo il Conquistatore, vittorioso ad Hestings nel 1066. 25

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