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La copertina

Hi Tech

I piaceri

Whoopi Goldberg Una risata vi liberer


AJELLO, BENTIVOGLIO PRESTA

Occhiali, Gps e videocamere lo sci digitale


JAIME DALESSANDRO

Caminetti quando il fuoco d spettacolo


VALERIO MAGRELLI

Fondatore Eugenio Scalfari


1 2 www.repubblica.it

Direttore Ezio Mauro


( CON VELVET )

sab 07 gen 2012

Anno 37 - Numero 5

1,50 in Italia

sabato 7 gennaio 2012

SEDE: 00147 ROMA, VIA CRISTOFORO COLOMBO, 90 - TEL. 06/49821, FAX 06/49822923. SPED. ABB. POST., ART. 1, LEGGE 46/04 DEL 27 FEBBRAIO 2004 - ROMA. CONCESSIONARIA DI PUBBLICIT: A. MANZONI & C. MILANO - VIA NERVESA, 21 - TEL. 02/574941. PREZZI DI VENDITA ALL'ESTERO: AUSTRIA, BELGIO, FRANCIA, GERMANIA, GRECIA, IRLANDA, LUSSEMBURGO, MALTA, MONACO P., OLANDA, PORTOGALLO, SLOVENIA, SPAGNA 2,00; CANADA $1; CROAZIA KN 15; EGITTO EP 16,50; REGNO UNITO LST 1,80; REPUBBLICA CECA CZK 64; SLOVACCHIA SKK 80/ 2,66; SVIZZERA FR 3,00 (CON D O IL VENERD FR 3,30); TURCHIA YTL 4; UNGHERIA FT 495; U.S.A $ 1,50

Piena intesa con Sarkozy. Il 20 a Roma summit a tre. Stati Uniti, cala la disoccupazione. Nuovo blitz della Finanza a Portofino

Il personaggio

Monti: Europa debole, ora agisca


Vertice a Parigi:LItalia ha fatto il massimo. Lo spread tocca quota 530
LASSEDIO ALLA MERKEL
ANDREA BONANNI
ARIO Monti si presenta allincasso. cominciata ieri a Parigi la tourne europea del capo del governo italiano il cui obiettivo quello di trasformare in aiuto e solidariet il credito politico che ha accumulato con la manovra di risanamento dei conti pubblici italiani: uno sforzo che non ha eguali nel resto dellUnione europea. Monti ha due valide ragioni a sostegno delle sue richieste. SEGUE A PAGINA 27

C ancora un Kennedy nella politica americana


VITTORIO ZUCCONI

SE RIPARTE IL GIGANTE USA


dal nostro corrispondente FEDERICO RAMPINI NEW YORK I 200.000 posti di lavoro, al netto dei licenziamenti, nel solo mese di dicembre. Il tasso di disoccupazione scende all8,5%, il livello minimo da tre anni. LAmerica comincia a credere nella sua ripresa, la percepisce sul terreno che conta di pi: la creazione di lavoro. E dietro i dati mensili sintravvede una tendenza strutturale. SEGUE A PAGINA 23

ROMA Il presidente del Consiglio Mario Monti ha incontrato ieri a Parigi il presidente Nicolas Sarkozy. I due leader hanno registrato una piena intesa tra Italia e Francia. LItalia ha fatto il massimo, lEuropa debole, ora agisca ha detto il premier italiano che l11 gennaio sar a Berlino, il 18 a Londra e il 20 terr un summit a tre con la Cancelliera Angela Merkel a Roma. Ieri per nuovo balzo in avanti dello spread: il differenziale tra i titoli di Stato italiani e quelli tedeschi ha toccato quota 530. Buone notizie dagli Stati Uniti. Negli Usa 200mila posti di lavoro in pi a dicembre, e il tasso di disoccupazione scende all8,5%. SERVIZI DA PAGINA 2 A PAGINA 7

Delitto di Roma, parla il ministro

Cancellieri: brutto clima nel Paese temo lescalation della criminalit


LIANA MILELLA

Joseph P. Kennedy con il padre

Linchiesta

Il retroscena

Liberalizzazioni, corporazioni in rivolta dopo il piano dellAntitrust

Il Professore Angela deve capire


dal nostro inviato ALBERTO DARGENIO PARIGI ER la Francia e per lEuropa solo un vantaggio mettere fine a un direttorio europeo a due, lingresso dellItalia nella cabina di regia europea di nostro interesse. Una giornata segnata dal tonfo delle Borse e dalla galopppata dello spread che arriva a 528 punti finisce bene per Mario Monti. Volato a Parigi per incontrare Sarkozy, il premier torna a Roma con la certezza che per piegare i nein della Merkel a una soluzione che metta fine alla crisi delleuro potr contare sullEliseo. SEGUE A PAGINA 3

Ecco come le lobby bloccano le Camere


ROMA C il gruppo degli avvocati e quello dei giornalisti, dei farmacisti e dei notai. E poi ci sono i faccendieri, chiamati sottobraccisti per come si avvicinano agli altri parlamentari nei corridoi. Lanticamera della commissione Bilancio diventa un suk. Le lobby dominano alla Camera e al Senato. Cos gli interessi privati frenano le riforme. LOPAPA E MANIA ALLE PAGINE 8 E 9 Fiori sul luogo del delitto SERVIZI ALLE PAGINE 10,11 E 13 N BORSELLO con diecimila euro in contanti. Il borsello di Zhou e Lia. Il loro segreto, che, a quanto pare, tale non era. Almeno per chi li ha attesi nel buio di via Giovannoli. SEGUE A PAGINA 11

Le indagini

Il mistero dei 10mila euro


CARLO BONINI

WASHINGTON INTERVALLO di tre anni senza un Kennedy sulla scena politica americana finito: la desolata corte di Camelot tenta di riaprire le porte con il trentunenne Joe Patrick (e che altro?), il nipotino di Robert Bobby, assassinato a Los Angeles. Era dallagosto del 2009, quando suo zio Ted si arrese al tumore al cervello, che il brand, il marchio pi celebre e indelebile da mezzo secolo fra le dinastie americane, non aveva un proprio prodotto sul mercato della grande politica nazionale. Ci sarebbe, per lesattezza, un altro Bobby, il fratello maggiore della signora Maria Shriver divorziata Schwarzenegger, eletto sindaco di Santa Monica in California, ma di lui, che non fa neppure Kennedy di cognome, nessuno si era accorto. Arriva, annunciato da una folta e fiammeggiante capigliatura rosso-arancione, dietro un volto che la caustica Arianna Huffington ha descritto come pi kennedyano dei Kennedy, Joseph Patrick III. SEGUE A PAGINA 15

La scienza

La storia

Il cervello? A 45 anni inizia gi a invecchiare


dal nostro corrispondente ENRICO FRANCESCHINI LONDRA VETE 45 anni e vi arrabbiate perch improvvisamente non riuscite a ricordare un nome? Adesso la scienza crede di conoscere il motivo. Il cervello umano comincia il suo processo di graduale deterioramento molto pi presto di quanto si credesse: non dai 60 anni in avanti, come era stato sostenuto finora. SEGUE A PAGINA 18

Un bravo prof a scuola vi far guadagnare di pi


WASHINGTON Un bravo insegnante ti migliora lesistenza. Non solo sui banchi di scuola. Ma nel corso della vita. Lo rivela uno studio di due economisti delluniversit di Harvard, Raj Chetty e John Friedman. Seguendo due milioni di studenti nel corso di 20 anni, hanno scoperto che chi ha avuto un bravo professore ha minori possibilit di avere un figlio in et adolescenziale, maggiori possibilit di iscriversi alluniversit e di guadagnare bene in et adulta. ANNIE LOWREY A PAGINA 19

Con la Repubblica

Il nuovo Velvet oggi in edicola

la Repubblica
SABATO 7 GENNAIO 2012

LA CRISI FINANZIARIA POLITICA INTERNA

I2

Il vertice

Monti incontra Sarkozy Europa debole, ora agisca nuove misure entro marzo
Il 20 a Palazzo Chigi summit con Francia e Germania
DAL NOSTRO CORRISPONDENTE GIAMPIERO MARTINOTTI
PARIGI Convergenza di vedute, fiducia nel futuro delleuro e dellUe: Francia e Italia lavorano mano nella mano, assicura Mario Monti. Nicolas Sarkozy e Franois Fillon gli fanno eco, senza lesinare i complimenti: chiusa lra berlusconiana, i francesi tornano a considerare Roma un alleato affidabile e prezioso per temperare la rigidit tedesca. Non c dubbio che limmagine del nostro paese sia radicalmente cambiata da due mesi a questa parte, ma qua e l si capisce che convergenza non significa identit: quando Monti martella che lItalia ha fatto il suo dovere non si pu fare a meno di pensare che i francesi hanno ancora molto da fare in materia di deficit. E quando Sarkozy dice che entro fine gennaio la Francia introdurr la tassa sulle transazioni finanziarie, il presidente del Consiglio apre sulla misura, ma ricorda che le decisioni devono essere collettive. Monti torna tuttavia a Roma con un successo: il 20 gennaio ricever Sarkozy e Angela Merkel per un vertice tripartito alla vigilia delle prossime scadenze europee, leurogruppo del 23 e il consiglio dei capi di Stato e di governo del 30. Un modo per inserirsi in quellasgerito di dare allEuropa una vera banca centrale, con gli strumenti per gestire il tema della stabilit e della liquidit sui mercati. Secondo il ministro, intervenuto nello stesso convegno, visione e pragmatismo devono tornare a guidare la costruzione europea. Negli incontri istituzionali, Monti ha insistito sulla convergenza di vedute. Forte della manovra e del suo rapidissimo varo parlamentare, si permesso anche un richiamo allordine per i partner: E importante che ogni Stato faccia quel che deve fare per il consolidamento di bilancio e per introdurre le riforme necessarie. essenziale che ci venga fatto da ogni Stato, a tutti i livelli. Sarkozy stato caloroso, ha sottolineato la perfetta identit di vedute sul futuro dellEuropa e sul modo di risolvere la crisi di fiducia al cuore delleurozona. Poi gli elogi a Monti, per il coraggio, la competenza, le decisioni estremamente rapide prese dal governo italiano: Gli ho anche detto la fiducia che ispira agli altri capi di Stato e di governo europei. Lunica dissonanza venuta dalla tassa sulle transazioni finanziarie, la Tobin tax. Lidea francese di andare avanti da soli, dettata dalle esigenze elettorali di Sarkozy, stata fortemente criticata dal portavoce del governo tedesco, che pure favorevole al progetto, e dalla Commissione. Monti, dal canto suo, ha lanciato un segnale di disponibilit: Il mio governo ha fatto unapertura e su questo si sta lavorando.
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ELISEO
E durato unora il faccia a faccia tra il presidente francese Nicolas Sarkozy e il premier italiano Mario Monti

Un alpinista sul crinale


Per Monti lEuropa come un alpinista che cammina su un crinale. Per il capo del governo si tratta di un momento cruciale ma si pu raggiungere la meta.

Ora pensare alla crescita


L'Europa affronti le politiche per la crescita finanziate dal disavanzo sostiene Monti evitando di seguire il modello Penelope e cio disfacendo di notte quello che si fatto di giorno

Ognuno faccia la sua parte


essenziale che in una fase cos delicata per lEurozona ogni paese faccia fino in fondo quello che deve fare, ha sottolineato Monti riferendosi a quelle misure che servono a dare fiducia nellEuro

Tobin tax s ma non da soli


necessario che i vari Paesi non vadano avanti da soli nellapplicazione della Tobin tax sulle transazioni finanziarie, ha detto Monti distaccandosi dalla posizione della Francia

Le frasi
Lintervista

Leconomista Fitoussi: Con Monti tutto un altro mondo. Bisogna capire se lui e Sarkozy convinceranno la Cancelliera

Il Professore: nostre banche sono solide. Passera: allUe serve una banca centrale vera
se franco-tedesco spesso criticato nelle cancellerie europee. La visita parigina si svolta in tre tempi: un pranzo con Fillon allinizio e un colloquio con Sarkozy alla fine. Nel mezzo unintervista al canale all news France24 (le banche italiane sono solide ha detto) e un intervento a un convegno sul futuro delleconomia mondiale. Qui Monti non stato meno politico. Ha ricordato che lItalia raggiunger il pareggio di bilancio nel 2013, ha sottolineato come gli italiani abbiano accettato misure che erano difficili da accettare. Tutti devono fare il loro dovere, perch la crisi non riguarda leuro come moneta, ma la situazione finanziaria di molti paesi delleurozona. La crisi ha fatto emergere una forza dellEuropa: Il processo di globalizzazione e la crisi hanno contribuito a far aumentare lattenzione e il rispetto nelle altre parti del mondo per alcuni aspetti del sistema europeo, in particolare il modello sociale europeo. Sono tuttavia emerse anche le debolezze dellUe, che pu combatterle solo andando verso una maggiore integrazione. Su questo punto, il ministro dello Sviluppo Corrado Passera ha sug-

Serve una Bce pi forte e gli eurobond o gli speculatori non molleranno
EUGENIO OCCORSIO
ROMA stato un incontro allinsegna della pi sincera cordialit, della determinazione di lavorare insieme in termini estremamente pratici e concreti, della stima e del rispetto reciproci. Insomma, cambiato veramente tutto rispetto a quando il premier era un altro? Accidenti, sembra di vivere in un altro mondo. Sorride Jean-Paul Fitoussi, economista dell'Institut d'Etudes Politiques di Parigi e profondo conoscitore delle vicende europee. Conosce Mario Monti da una vita e ieri pomeriggio lha accompagnato dal centro Pierre Mendes-France, dove entrambi avevano partecipato al convegno Nouveau Monde, fino allEliseo. stata una giornata intensa ma molto importante e positiva, ci racconta in serata. Qual il maggior risultato? Oggi c sicuramente molta pi intesa e identit di vedute fra Italia e Francia che fra Francia e Germania. Bisogner fare fronte comune perch finalmente si sblocchi la situazione europea. Che gravissima, e ogni giorno che passa si aggrava. Salvare la Grecia, per esempio, coster infi-

Intesa

Unione fiscale

Oggi c molta pi intesa e identit di vedute fra Italia e Francia che fra Francia e Germania
nitamente di pi di un intervento tempestivo tre anni fa, e anche salvare leuro. Su questultima ipotesi ci possiamo contare? Direi ancora di s, certo occorre che finalmente ci si muova in modo incisivo uscendo dalla paralisi decisionale che incredibilmente continua, come se si fosse in attesa di chiss cosa. Bisogna forzare le rigidit tedesche su due punti: dare alla Bce il potere di fare prestiti agli Stati acquistandone i buoni allemissione quale lender of last resort, e quindi modificare in tal senso i trattati, e varare gli eurobond. Italia e Francia a questo punto sono allineate:

Sul debito al 60% non stato definito nulla. Investimenti da escludere dal deficit o nessuno investir
sui cambi. Finch non verranno attuate le due misure di cui parlavo, e ci si limiter a fare affidamento su un fantasma come lEfsf, il fondo salvastati sottocapitalizzato e paralizzato, continueranno a martellare senza piet. Il termometro di questa tensione, che non pu durare a lungo, sono le banche: prendono i soldi dalla Bce ma poi l li parcheggiano perch non hanno neanche la fiducia per prestarseli lun laltra, figuriamoci alle imprese. Italia e Francia faranno anche pressioni perch sia allentata la morsa del 60% nel debito-Pil? Sicuramente. Guardi che non stato definito nulla: si dice che il

Leconomista Jean Paul Fitoussi vedremo nellincontro di Roma se ce le faranno a convincere il cancelliere. Speriamo. In caso contrario la speculazione continuer a spadroneggiare. Non vi stupite se lo spread resta cos alto: gli speculatori hanno scoperto questo punto di vulnerabilit, cos come un tempo operavano

debito dovr rientrare in quel limite ma non si sono ancora decisi i tempi. Altrettanto importante, altra partita non ancora chiusa che andrebbe inserita nel fiscal compact, escludere gli investimenti dal calcolo del deficit. Altrimenti per rientrare nel 3% nessun Paese potr pi investire. Nel 2003 scrissi Il dittatore benevolo sostenendo che noi europei, chiss per quale perversione, accettiamo la dittatura di una serie di regole senza le flessibilit che dovrebbero essere dettate da una crisi: il patto di stabilit, la Bce che non pu prestare agli Stati, la commissione che impedisce di fare politica industriale perch blocca i vantaggi fiscali a qualsiasi industria che un Paese identifica come strategica. Di tutto questo dobbiamo liberarci, certo con ragionevolezza: questo raziocinio lo possono portare leader seri e credibili in grado di gestire con intelligenza politica questa fase drammatica e totalmente differente da tutte quelle che lhanno preceduta. Ora tutti e tre i principali Paesi delleuro hanno capi allaltezza: tempo che prendano coraggio.
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la Repubblica
SABATO 7 GENNAIO 2012

PER SAPERNE DI PI www.repubblica.it www.governo.it

I3

Sforzo senza pari

Le misure

Il premier vuole chiudere il pacchetto crescita

Per ottenere il pareggio di bilancio nel 2013 lItalia sta facendo uno sforzo senza pari tra i Paesi Ue, ma gli italiani devono vedere una evoluzione positiva
Mario d fiducia

Il governo accelera sulla fase 2 subito gli aiuti alle imprese


ROMA Sar un working in progress la fase due del governo Monti. Non un pacchetto unico di misure da varare in blocco, ma lapprovazione una dopo laltra dei singoli provvedimenti una volta pronti. Una corsa contro il tempo con un duplice obiettivo: provare a frenare londa della recessione che questanno potrebbe colpire duramente lItalia (molto pi che nel 2008) con effetti molto seri sulloccupazione, dare segnali agli investitori sulla capacit della nostra economia di tornare a crescere e svincolarsi, cos, dalloppressione del debito. Le prime misure gi per il Consiglio europeo del 30 gennaio (preceduto dalla riunione dellEurogruppo del 23 gennaio), tutte le altre entro aprile, massimo maggio, quando anche il governo italiano dovr presentare a Bruxelles il piano delle riforme. La strategia lha illustrata ieri il premier a Parigi: Il governo - ha detto - ha messo in opera, con unazione concreta di disciplina di bilancio, una serie di misure gi approvate dal Parlamento e in vigore dal primi gennaio, tra cui una radicale riforma delle pensioni. Altre misure seguiranno nel giro dei prossimi due mesi. I tempi necessari, dunque, per sbloccare (potrebbe accadere gi nella prossima riunione del Cipe) le risorse per far ripartire le infrastrutture, senza nuovi progetti ma aprendo i cantieri per quelli gi decisi; per presentare il piano per le liberalizzazioni, tanto pi dopo il documento dellAntitrust e la ripetuta analisi della Banca dItalia che stima in undici punti laumento del Pil in pochi anni se solo si liberalizzassero i servizi, professioni comprese; per trovare laccordo con i sindacati e le imprese sul mercato del lavoro e i nuovi ammortizzatori sociali. Tutte partite delicate e con molte incognite, a cominciare dagli ostacoli che

Monti ispira fiducia negli altri leader dellUe, ammiriamo il suo coraggio e la capacit di prendere decisioni con cui ha affrontato lemergenza
A PARIGI
Le dichiarazioni rispettivamente di Mario Monti e Nicolas Sarkozy ieri a Parigi

Lesecutivo intende anche varare le liberalizzazioni prima del consiglio europeo del 30 gennaio
metteranno in campo le lobby in Parlamento e non solo. Con una carta che potrebbe essere davvero decisiva, ricordata ieri dal ministro dello Sviluppo, Corrado Passera: quella della flessibilit delle piccole e medie imprese che riescono ancora a competere sui mercati globali. intorno a loro che il governo punta a ricostruire un ambiente favorevole, fatto di costi inferiori (energia, in primis) e migliori servizi (infrastrutture e mercati). (r.ma.)
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Il retroscena

Lasse tra il Professore e Nicolas Ora la Merkel dovr cambiare linea


Roma e Parigi puntano sullEsm, il nuovo fondo salva-Stati europeo
Lagenda
vincere la Merkel nelle bilaterali di settimana prossima (luned sar Sarkozy a vedere la Cancelliera, mercoled Monti) e nel vertice a tre di Roma del 20 gennaio. Nellincontro allEliseo si parla a lungo del nuovo patto europeo voluto dalla Merkel per rassicurare i tedeschi che non dovranno pagare i debiti delle cicale dellEuropa mediterranea. Il nuovo Trattato - concordano Monti e Sarkozy pu anche essere utile a far sapere ai cittadini e ai mercati quanto la Ue ha fatto nellultimo anno sul fronte del rigore (il fiscal compact raccoglie regole per lo pi gi adottate in ordine sparso), ma deve essere chiuso bene, con le tutele sul rientro dal debito pubblico (altrimenti Roma e Parigi verrebbero strozzate da manovre monstre) e da completare con misure per la crescita (in quei minuti da Bruxelles arrivava notizia che la prima riunione degli sherpa era andata bene). Ma senza impiccarsi alle virgole, limportante fare in fretta. Si corre, il piano italo-francese punta a trovare un accordo con un mese di anticipo, gi al summit europeo del 30 gennaio, per poi aggredire la crisi vera e propria. Sarkozy e Monti guardano gi a febbraio: allora dovranno ammorbidire la Merkel e strapparle il via libera alla soluzione sistemica per risolvere la crisi. Non quella Bce che operi come la Fed americana auspicata ieri da Corrado Passera (soluzione ideale ma giudicata irraggiungibile) e nemmeno con gli Eurobond, ai quali sul lungo periodo lavora a fari spenti il presidente del Consiglio europeo Van Rompuy. sullo European stability mechanism (Esm) che Roma e Parigi puntano tutto. Per i due il fondo salva-stati permanente - che a luglio sostituir quello attualmente funzionante (Efsf) - la chiave per portare leuro fuori dalla crisi. Dobbiamo lavorarci da subito, ottenere un segnale importante gi a febbraio dalla Merkel e mettere in piedi la sua struttura e il suo management in modo che sia davvero operativo a luglio, hanno concordato Monti e Sark. Senza tralasciare un dettaglio: i 500 miliardi di euro dei quali attualmente dotato non bastano a fargli svolgere quella funzione da Fondo monetario europeo necessaria per salvare la moneta unica. Ci vogliono pi soldi, quelli che fino ad ora la Merkel ha negato. E su questo i due batteranno. Una strategia che il responsabile per la Ue del Pd, Sandro Gozi, riassume cos: Il fiscal compact non la risposta ai problemi dellItalia e dellUnione, dobbiamo iniziare i discorsi seri come il rafforzamento dellEsm. LItalia giocher poi una partita tutta sua, una sfida a

(segue dalla prima pagina)

DAL NOSTRO INVIATO ALBERTO DARGENIO PARIGI LA Merkel deve capire che ormai siamo in due e che ci deve ascoltare, diceva ieri chi aveva parlato con il premier. E il tempo stringe, visto che il fiscal compact preteso dalla donna pi potente del mondo non sta avendo effetti visibili sui mercati, ancora piegati dalla crisi di fiducia. Lagenda fissata allEliseo stringente. Monti entra da Sarkozy accompagnato dal ministro Enzo Moavero, impegnato a preparare la strategia italiana in Europa. Il premier racconta quanto fatto con il decreto salva-Italia e

11 GENNAIO
Mercoled prossimo Mario Monti voler a Berlino per il delicato bilaterale con la cancelliera tedesca Angela Merkel

Il piano italofrancese punta a trovare un accordo con gli alleati entro il 30 gennaio
Francia e Germania, che ancora oggi in parte chiudono allingresso dei concorrenti comunitari i loro mercati: Monti chieder al presidente della Commissione Ue, Jos Manuel Barroso, di mettere nero su bianco una serie di direttive per completare il mercato unico e liberalizzare, permettendo a cittadini e aziende Ue di lavorare ovunque nel Vecchio Continente. Unico modo, secondo il professore, per spingere la crescita in un periodo in cui non c un centesimo pubblico da investire. Si pensa a professionisti, servizi, banche e assicurazioni, Borse, trasporti e alle public utilities in generale.
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Per Palazzo Chigi e lEliseo il fiscal compact non deve strozzare i Paesi economicamente
quanto intende fare per la crescita con misure che arriveranno nei prossimi due mesi. Ora tocca allEuropa, aggiunge. Sarkozy annuisce e lavorano alla strategia comune dei prossimi mesi: chiudere subito il negoziato sullunione fiscale, poi lanciare una sorta di Fondo monetario europeo in grado di stabilizzare i mercati e abbassare lo spread. Su questo Parigi e Roma sono daccordo, ora devono con-

Con Berlino e Parigi mano nella mano


L'Italia lavora mano nella mano con la Francia, cos come con la Germania, per proseguire insieme verso la costruzione europea, ha detto il premier Mario Monti al termine di un pranzo di lavoro di unora e mezza a Parigi con il primo ministro francese Francois Fillon. Il 20 gennaio a Roma summit trilaterale con la Merkel e Sarkozy

18 GENNAIO
Ultima tappa del tour europeo, tra dieci giorni, a Londra, per il faccia a faccia con il premier inglese David Cameron

20 GENNAIO
Merkel e Sarkozy saranno a Roma per il trilatarale con Monti, in preparazione del Consiglio europeo del 23 gennaio del 30

la Repubblica
SABATO 7 GENNAIO 2012

LA CRISI FINANZIARIA ECONOMIA


Con le circostanze attenuanti introdotte nella bozza, dimezzato lo sforzo per ridurre il rapporto al 60% Cos il taglio potr essere di 24 miliardi annui, copribili con una crescita dell1% senza manovre

I4

IL DOSSIER. I bilanci degli Stati

LEuropa
Debito-Pil italiano al 90% con le nuove regole della Ue cos Monti vuole battere la crisi
Ma la strada in salita: ecco tutti i nodi da superare
ROBERTO PETRINI

Uno spiraglio di luce in fondo al tunnel e una strategia per uscire dalla crisi. Forse per la prima volta da quando lItalia sotto pressione si profila uno scenario meno impervio: la nuova formulazione dellarticolo 4 della bozza del nuovo Trattato intergovernativo. che assorbe lemendamento francese (condiviso anche dallItalia), render meno difficile la corsa alla riduzione del debito. Lo sforzo sar di fatto dimezzato, da 48 a 24 miliardi lanno. Lemendamento conferma infatti lintroduzione di una serie di circostanze attenuanti (i cosiddetti relevant factors) da considerare nel calcolo del rientro del debito pubblico. Fino ad oggi il rischio era di una manovra per ridurre lextradebito rispetto alla soglia del 60 per cento di un ventesimo lanno: visto che il nostro debito del 120 per cento, la riduzione doveva essere del 3 per cento lanno del Pil, ovvero 48 miliardi lanno. Tra le circostanze attenuanti introdotte ce ne sono assai favorevoli allItalia: la sostenibilit pensionistica e il risparmio privato. A conti fatti - secondo autorevoli fonti la base di partenza del nostro debito, da cui cominciare il percorso di rientro, potrebbe scendere virtualmente al 90 per cento del Pil. A quel punto ci sarebbe da operare una riduzione di 1,5 per cento in venti anni per scendere al 60 per cento: si tratterebbe pur sempre di 24 miliardi allanno - riferiscono autorevoli fonti - ma ampiamente sostenibili, senza prelievi forzosi o manovre straordinarie, con una crescita dell1 per cento che, fin dal 2013, potrebbe essere raggiunta grazie agli investimenti e alle liberalizzazioni della fase due. Da quellanno infatti, senza spremere ancora leconomia, si raggiunger il previsto pareggio di bilancio (che nel frattempo sar a pieno titolo scritto nella nostra Costituzione), dunque il deficit-Pil avr al numeratore zero o quasi zero e al denominatore un Pil in crescita di 3 punti, due per il semplice effetto dellinflazione e uno di crescita reale. Un quadro che porta automaticamente verso il risanamento. Bench la situazione resti difficile e i sacrifici pesino sugli italiani, ora si profila una strada, sebbene in salita e si vede un obiettivo. Gli ostacoli del resto non sono finiti: c lo snodo dei primi due mesi dellanno quando, tra scadenze e cedole di titoli di Stato, ci sono da recuperare circa 80 miliardi. La risposta sta tutta nellazione del Fondo salvaStati. Ma anche come ha detto ieri il ministro per lo Sviluppo, Corrado Passera, in una vera banca centrale. Che, come aggiunge un altro autorevole ministro, dovrebbe garantire lintervento nei prossimi momenti critici.
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49,1%
Finlandia

Il debito pubblico in Eurolandia


In % sul Pil
stime 2011

5,8
Olanda

108,1% 64,2%
Belgio Irlanda

81,7%
Germania Slovacchia

97,2%
19,5%

44,5% 72,2% 45,5%


Austria Slovenia Lussemburgo

101,6%
Portogallo

85,4% 69,6%
Spagna Francia

ITALIA

Cipro

120,5%

162,8%

64,9%

69,6%
Malta Grecia
Fonte: Eurostat

Il debito

La crescita

Pensioni e ricchezza privata salvagente per i conti pubblici

La Germania fa quadrato niente impegni sul lavoro

LA PAROLA chiave relevant factors. C un debito pubblico pari al 120 per cento del Pil, come tutti sanno. Ma ora si profilano anche una serie di circostanze attenuanti che potrebbero dimezzare il nostro sforzo per raggiungere un rapporto debito-Pil del 60 per cento. Le attenuanti, che non erano state inserite nella prima bozza del Trattato intergovernativo, sono spuntate nellultimo draft del documento: ora larticolo 4 del Trattato, che dispone la regola del debito, prevede un riferimento esplicito al regolamento 1177/2011 in base al quale devono essere considerate le attenuanti nel calcolo delle procedure di rientro dal debito. I relevant factors ci vedono in vantaggio. Basta scorrerli: si va dalla sostenibilit del sistema pensionistico alla ricchezza privata. Di conseguenza, secondo le prime valutazioni di ambienti governativi, la traduzione in cifre delle attenuanti ridurrebbe la base di partenza del nostro debito di 30 punti percentuali, dal temibile 120 per cento del Pil al virtuale 90 per cento.
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LA PRESSIONE italiana per inserire nel Trattato limpegno alla crescita, la creazione di posti di lavoro e lallargamento del mercato interno, incappato nello stop di Germania e Paesi del Nord. Ma lidea che senza crescita non si va da nessuna parte ben radicata nel governo. Ieri il ministro per lo Sviluppo Corrado Passera al convegno francese di Noveau Monde ha tenuto a ribadirlo: Politiche di austerit senza crescita sono destinate ad aprire la strada alla recessione e al disagio sociale, il disagio occupazionale sta crescendo molto pi rapidamente di quanto cresca la disoccupazione ufficiale. LItalia, dunque, non rinuncia: puntiamo ad una crescita dell1 per cento del Pil dal 2013 con riduzione del cuneo fiscale, liberalizzazioni, deregolamentazione del mercato del lavoro e forti investimenti pubblici (il Cipe ci sar venerd 13 insieme al Consiglio dei ministri). Anche se bisogna considerare un altro no dellEuropa: allidea di poter scorporare la spesa per investimenti dal deficit-Pil.
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la Repubblica
SABATO 7 GENNAIO 2012

PER SAPERNE DI PI http://ec.europa.eu/index_it.htm www.tesoro.it

I5

Per i primi due mesi di questanno ci sono da recuperare, tra scadenze e cedole di titoli di Stato, 80 miliardi

Gli eurobond

Emissioni coordinate la Merkel per non cede

7
LEUROTOWER
LEurotower di Francoforte, sede della Bce

PER ora passata la linea della Germania che boccia gli eurobond come strumento per risolvere la crisi dei debiti sovrani in Europa. L'Europarlamento non si arrende e continua a invocare una tabella di marcia per la loro introduzione. L'Italia chiede di migliorare il coordinamento delle emissioni di titoli di debito nazionale e propone che a questo scopo si crei un meccanismo per cui gli Stati membri riferiscano ex ante a Commissione europea e Consiglio i loro piani di emissioni. Ma in vista di un anno in cui si svolger in Europa una vera e propria guerra dei debiti sovrani per collocare, solo nel primo trimestre, circa 230 miliardi di bond pubblici (di cui circa 80 dellItalia), la situazione resta critica. E importante che si muova la Bce al momento giusto, dice un ministro. Dunque anche utilizzando gli strumenti di intervento sul mercato secondario e le formidabili aste di finanziamento a 36 mesi al sistema bancario gi lanciate da Draghi per 498 miliardi e che precostituiscono liquidit per la sottoscrizione di bond pubblici da parte delle banche.
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Il trattato

Palazzo Chigi chiama Londra per rilanciare il mercato comune

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Lo spread

IL NUOVO patto fiscale nasce come accordo intergovernativo e non come un nuovo trattato europeo perch manca l'unanimit tra i 27 Stati membri (la Gran Bretagna si chiamata fuori). Questo percorso parallelo, che allontana la Ue dal percorso comunitario, solleva molti dubbi. Anche la stessa Commissione Ue e lEuroparlamento sono disposti a dare semaforo verde solo se laccordo intergovernativo rester in vigore per un periodo di tempo limitato. Entro cinque anni - dice Bruxelles - le nuove regole devono rientrare nella cornice dei Trattati Ue esistenti. Sulla stessa linea gli europarlamentari, che chiedono una durata massima del nuovo Patto di sette anni. Il nuovo testo accoglie il principio di una scadenza a tempo e anche lItalia vede con favore lintegrazione allinterno del percorso comunitario dellaccordo. Una circostanza che le consentirebbe di recuperare la presenza del Regno Unito e una sponda utile per le politiche di crescita allinterno del rafforzamento del mercato unico.
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Il rigore

Le sanzioni

Deficit, target pi rigidi Roma ha le carte in regola

Passera: munizioni alla Bce ed ora sponda con Parigi

Penalit automatiche per le Nazioni cicala

E IL rigore il segno principale della nuova Unione fiscale che si va costruendo sul Trattato intergovernativo. Regola del deficit e regola del debito si fanno pi stringenti: limpegno alla riduzione del deficit scende dal 3 per cento allo 0,5 per cento per chi ha il debito (come lItalia) superiore al 60 per cento. Mentre resta all1 per cento per i Paesi pi virtuosi. Chi sgarra viene subito posto in mora. Il nostro Paese arriva stremato al traguardo del rigore, ma pu vantare i conti in ordine: tre manovre per 76 miliardi nel 2011, di cui lultima decisiva quella del governo Monti, che costata circa 21 miliardi, ci danno sicurezza sui parametri fondamentali. Soprattutto la riforma pensionistica e lavvio dello spostamento della tassazione verso patrimoni e consumi hanno dato maggiore stabilit al sistema. Il deficit-Pil scender all1,6 questanno (lo scorso anno stato al 3,9 per cento) e nel 2013 si coglier latteso pareggio di bilancio.
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SERVONO munizioni per fare in modo che sparisca dalla mente dei mercati il rischio relativo alla permanenza dell'euro. E' un inciso di Mario Monti a far capire la comune volont di Italia e Francia per una maggiore operativit della Bce e sul rafforzamento del fondo Salva-Stati. Il Professore convinto che la Banca centrale debba giocare un ruolo pi attivo e anche Nicolas Sarkozy vorrebbe che l'istituto di Francoforte intervenga in maniera maggiormente energica per fronteggiare la crisi economica. Il governo italiano su questa linea: alla Banca centrale - sostiene Corrado Passera - vanno dati strumenti e risorse necessarie mentre la risposa dell'Unione europea finora stata deludente. Roma cercava la sponda di Parigi per negoziare con maggiore forza con Berlino e bloccare leffetto-spread che ieri volteggiava ancora a quota 527. L'appoggio dell'inquilino dell'Eliseo non mancato: Identit di vedute, apprezzamento per le misure varate dal governo, fiducia nell'Italia e ammirazione per la competenza e il coraggio del Professore.
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SANZIONI automatiche che continuano ad essere un rischio per Paesi come lItalia. Gi il six pack, in vigore dal 13 dicembre scorso, prevede che chi sfonda il vecchio 3 per cento del rapporto deficit-Pil debba versare un deposito, prima fruttifero, poi infruttifero ed infine una multa, dello 0,2 del Pil. Ma il fiscal compact2 in arrivo con il Trattato ancora pi severo: le penalizzazioni automatiche adottate da parte della Commissione potranno essere bloccate solo da una maggioranza dei due-terzi. Previsti anche programmi di sorveglianza economica da parte degli Stati membri mentre si potr arrivare fino alla sospensione dal voto dello Stato sotto procedura nel Consiglio dellUnione. La Germania chiede inoltre che ogni Paese possa denunciare davanti ai giudici europei i partner che non rispettano la regola d'oro del pareggio di bilancio e il patto sulla riduzione del debito. L'Europarlamento contrario, anche la Commissione Ue. L'Italia propone che i ricorsi alla Corte si possano fare solo dopo il pronunciamento della Commissione.
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la Repubblica
SABATO 7 GENNAIO 2012

LA CRISI FINANZIARIA ECONOMIA

I6

Levasione

Portofino, Chiavari, Genova nuovi blitz della Finanza nel mirino porti e locali Vip
Effetto Cortina sugli scontrini. Il Pdl contro Befera
GIUSEPPE FILETTO
GENOVA Auto di grossa cilindrata e barche di lusso ispezionate; scontrini fiscali controllati nei bar frequentati da vip; monitorati i ristoranti che nel giorno dellEpifania richiamano finti poveri e veri ricchi; nei porti turistici come la Marina dellAeroporto o il Porto Antico di Genova sotto tiro gelaterie e locali di tendenza che servono laperitivo di mezzogiorno. Tanti i blitz nelle localit turistiche, a Portofino, Chiavari, Santa Margherita, mete di eventi mondani e frequentazioni sfarzose. Luoghi passati al setaccio da 15 pattuglie della Guardia di Finanza, da 30 agenti che ieri, a sorpresa, hanno effettuato 150 controlli, a tappeto. Per contrastare levasione fiscale. Non c nulla di particolare, prova a sdrammatizzare il generale Antonino Maggiore, comandante provinciale, che cerca di allentare lattenzione, Sono accertamenti strumentali nei periodi festivi. Ma le dinamiche dei controlli ricordano da vicino quelli di Cortina. Tutto succede nel giorno della Befana. Perch la Gdf dice di rendere produttivo il suo lavoro operando sugli obiettivi indica400% per i beni di lusso). Sono state controllate le dichiarazioni dei redditi dei 133 titolari di auto di grossa cilindrata: 42 sono risultate di propriet di cittadini che fanno fatica ad arrivare alla fine del mese, avendo dichiarato 30mila euro lordi di reddito nel 2010. I riscontri, sulle auto di lusso fermate ieri sulle due riviere liguri, si avranno fra qualche giorno. La Gdf verificher il rapporto fra ricchezza dichiarata e quella realmente posseduta. Il potenziamento del sistema di accertamenti incrociati scatena per molti mal di pancia: Fabrizio Cicchitto, Pdl, accusa Attilio Befera di comportarsi da leader politico, pi che da alto funzionario dello Stato. Va allattacco anche la Lega che lamenta un accanimento verso le regioni ricche del Nord. E gi si invoca una commissione parlamentare dinchiesta. In difesa del direttore dellAgenzia delle Entrate interviene Stefano Fassina, del Pd: Basta intimidazioni.
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REPUBBLICA.IT

Il blitz ligure

GLI OBIETTIVI
Bar di tendenza, ristoranti per vip, discoteche e boutique alla moda; inoltre, auto, moto e barche di lusso

Nel nostro sito, la mappa dei furbetti delle tasse: quanto evadono, come evadono, come si tradiscono Tutte le cifre, tutti i controlli messi ora in campo dalla Finanza

LE CITT

Il centrodestra attacca il direttore dellAgenzia delle Entrate. Il Pd: grave intimidazione


ti da prima di Natale dal ministero dellEconomia. I controlli si fanno quando c maggiore affluenza sottolinea il generale confidando sul fatto che la gente nei giorni di festa non se lo aspetti. Tant che i blitz si sono protratti fino a notte fonda, persino nelle discoteche del capoluogo e del Tigullio. Niente da temere dichiara Giorgio DAlia, sindaco di Portofino, allAdnkronos i controlli sono la normalit, si possono fare in modo pi o meno spettacolare. Per il resto, qui, da noi, non abbiamo nulla da temere. Non passata nellindifferenza, per, lelevata presenza di auto della Gdf sulle strade liguri e di agenti in divisa davanti agli esercizi. Non usuale in un giorno di festa. Soprattutto nelle localit turistiche della Riviera. Un commerciante su 10 ieri non ha rilasciato lo scontrino fiscale ed stato pizzicato; uno su 4 nello stesso giorno del 2011. leffetto Cortina, il controllo un deterrente spiega il generale Maggiore ma aldil degli esiti, per noi importante la finalit preventiva. Cortina comunque docet. Qui, per la presenza delle Fiamme Gialle a Capodanno gli incassi sono lievitati in alberghi, bar, ristoranti, boutique e persino nelle farmacie. O meglio: sono aumentati gli scontrini fiscali: del 300% (del

Oltre Genova, sono state ispezionate Portofino, Chiavari, Camogli e Rapallo

Lintervista

Daniela Santanch: la ricchezza non va criminalizzata, un bene per il Paese

GIOVANNA CASADIO
ROMA Cosa ha ottenuto Befera? Che tutti andranno in vacanza a Sankt Moritz.... Daniela Santanch, ex sottosegretario del governo Berlusconi, per la linea dura, ma nei confronti del direttore dellAgenzia delle Entrate. Chiede le dimissioni di Attilio Befera. Lei difende gli evasori, onorevole Santanch? Niente affatto. Chi evade il fisco commette un reato e per gli evasori non c piet. Oltretutto fanno concorrenza sleale, io sono anche un imprenditore E va in vacanza a Cortina. Ci vado da 23 anni, ma questinverno no: ho preso casa a Courmayeur, perch mio figlio ha l gli amici. La indignano i controlli anti evasione? Premetto: non prendo lezioni da nessuno, perch il nostro governo ha combattuto levasione fiscale. Ma una lotta che non si fa con azioni demagogico-spettacolari. Il direttore delle Entrate non ha danneggiato gli evasori ma una intera cittadina che una eccellenza del turismo italiano. Befera deve dimettersi. Da Cortina a Capri a Napoli, Roma, Milano gli evasori stanno ovunque. Da qualche parte occorre cominciare, non crede? S, ma non mandando i finanzieri in ogni esercizio commerciale di una delle perle del turismo. E

Cos danneggiano il turismo ora sar preferita Sankt Moritz

GLI SCONTRINI
Un esercente su dieci non ha rilasciato lo scontrino fiscale, dato in flessione rispetto al 2011 (uno su quattro)

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Il direttore delle Entrate dovrebbe essere un signor Nessuno, uno che fa funzionare gli strumenti a disposizione invece di fare dichiarazioni ai tg
Lex sottosegretario Daniela Santanch

il turismo la seconda industria italiana. I Suv poi, gi si sapeva a chi appartenevano. Ora chi va a Cortina marchiato come evasore. A Sankt Moritz non ci sono forse evasori? Capisco che i membri di questo governo la amano di pi e la frequentano. Peraltro sba-

gliato che molti leader politici, Casini, Rutelli, Fini se ne siano andati per le festivit natalizie in vacanza allestero, mentre dovevano avere lorgoglio dellappartenenza e lasciare i soldi in Italia. Tornando agli evasori. La ricchezza non va crimina-

BONSAI MIRACOLI LEGHISTI

SEBASTIANO MESSINA

I CONTROLLI
Le Fiamme Gialle di Genova hanno effettuato oltre 150 controlli nella sola giornata dellEpifania

LE PATTUGLIE
Quindici pattuglie della Gdf, pi di 30 uomini impegnati nei controlli straordinari

hi si domandava come pensino i leghisti di procedere alla secessione, ha trovato la risposta ascoltando Radio Padania. Laltro giorno linviato Andrea Rognoni, in collegamento da Lourdes non certo da Roma, citt ormai diventata figlia di Satana ha rivelato con voce ispirata che la Madonna volge il suo sguardo pietoso verso la Padania, e dunque i leghisti vanno ai suoi piedi per chiedere che la realt padana venga riconosciuta in quanto tale. Dopo di lui, una militante ha ricordato commossa che nel 1944 la Madre di Dio apparve a una bambina parlando in bergamasco e ha dato notizia che unaltra comitiva leghista in partenza per Medjugorie. Da quel giorno, accendo la radio tutte le mattine, aspettando con trepidazione lannuncio ufficiale che la secessione della Padania era il terzo segreto di Fatima.

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la Repubblica
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PER SAPERNE DI PIU www.roubini.com www.eurointelligence.com

I7

I commercianti contestano la deregulation, mentre i tassisti minacciano di fermare le corse

Il presidente dellAutorit: la crisi impone di attuare da subito interventi che rafforzano la crescita

IL DOSSIER. Emergenza debito

La rivolta delle corporazioni No alla ricetta dellAntitrust


Ma il governo va avanti. Pitruzzella: basta egoismi
LUISA GRION e LUCA PAGNI
E BASTATO parlarne per scatenare proteste e minacce. Sulle proposte di liberalizzazione inviate dallAntitrust guidata da Giovanni Pitruzzella a governo e parlamento si sono gi sollevate le polemiche dalle categorie interessate. Banche, farmacie, petrolieri e professionisti non ci stanno, i taxisti hanno minacciato di paralizzare le citt, i commercianti contestano la deregulation sulle nuove aperture di negozi e parlano di regole assurde. Sono ostacoli e resistenze inevitabili in uneconomia con forti venature corporative commenta Pitruzzella. Per superarle necessario recuperare la dimensione dellinteresse generale e la sua prevalenza sugli egoismi di categoria. Ecco perch, continua il presidente dellAutorit, opportuno procedere non tanto con misure che riguardino mercati settoriali, ma con interventi dordine generale che sciolgano i nodi concorrenziali su mercati diversi. Lobiettivo, precisa evitare i dubbi di interventi vessatori e vincere sia le singole pressioni, sia i singoli poteri di veto. Il governo conferma lintenzione di procedere: le liberalizzazioni sono un punto di forza della fase due, quella della crescita. Avanti con le riforme per aumentare la competitivit, presto si vedranno i risultati commenta Corrado Passera, ministro dello Sviluppo economico.
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Le liberalizzazioni

Taxi

Pronti a bloccare le citt la seconda licenza per guidare non la vogliamo neanche gratis

ALTRI CONTROLLI
Dopo il blitz di Cortina dAmpezzo i finanzieri hanno effettuato controlli anche in alcune localit mondane della Liguria

LANTITRUST chiede di aumentare le licenze per i taxi e - per garantire una compensazione a chi gi ne possiede una - propone di regalarne una seconda che, messa in vendita, permetter di recuperare il valore originario. Ma se il governo proceder in questo senso, la categoria minaccia di paralizzare il traffico. Siamo pronti ad occupare la citt, Monti ha messo in atto un bluff per non affrontare i problemi del Paese dice Nicola Di Giacobbe, segretario nazionale dell'Unica Taxi della Cgil. Loreno Bittarelli, presidente nazionale di Uritaxi, conferma che la categoria avr una reazione fortissima. Presto, promette, ci sar unassemblea generale a Roma per decidere le azioni da intraprendere.
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Banche

LAbi: la polizza sui mutui non viene imposta a nessuno una garanzia per il cliente

lizzata. un bene del paese. Mio padre mi ha insegnato che solo quello che si ruba si nasconde, mica la ricchezza che si prodotta con il sudore della fronte, rispettando le regole. Trentamila statali hanno il doppio lavoro, cosa facciamo li criminalizziamo? O tutti quei professori che, finita la scuola, vanno a dare ripetizioni in nero?. Trova normale che, in presenza dei controlli, a Cortina ci sia stato un balzo negli incassi del 300 per cento? Voglio vedere quante multe e quanti verbali sono stati fatti. Chi ha aumentato cos il fatturato stato multato? A me sembra solo una spettacolarizzazione. Il direttore delle Entrate dovrebbe essere un signor Nessuno, uno che fa funzionare gli strumenti a disposizione invece di fare dichiarazioni ai tg. Senta, ventimila euro di reddito allanno e il Suv sotto casa, anche questo lo trova normale? Si sa che un conto il reddito, un altro il patrimonio. Comunque, io non voglio che si danneggi il turismo di Cortina a vantaggio dei quello svizzero di Sankt Moritz. Aspetto di sapere cosa ha prodotto questo blitz. Inoltre mi auguro che Monti faccia qualcosa sulla pressione fiscale. Al Principe, come si dice, va il giusto tributo: in Italia non si pu avere la pressione fiscale pi alta di tutti i paesi occidentali.
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LE BANCHE sono favorevoli alle liberalizzazioni. Ma restano contrarie a prezzi imposti e a divieti. La voce degli istituti di credito quella di Giovanni Sabatini, dg dellAbi: La gratuit totale di un servizio non fa altro che scaricare i costi di quel servizio su altre voci. Sulle polizze legate ai mutui aggiunge - le banche non obbligano nessuno a sottoscrivere una assicurazione. Gli istituti si limitano a offrire una polizza che protegga il cliente dal rischio di perdere il bene oggetto del mutuo. Questo nel caso, per esempio, di licenziamento. Sulle commissioni bancomat siamo gi sottoposti a controlli dellAntitrust: quando le banche sono sollevate da costi impropri, abbassano anche le commissioni.
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Carburanti

LUnione petrolifera insorge Nessuno tocchi il rapporto tra benzinaio e compagnie

Medicinali

Federfarma: Il Parlamento ha coinvolto la nostra Agenzia niente diktat sulla fascia C

Professionisti

LOrdine: in Italia attivi 110 mila commercialisti concorrenza garantita

PER migliorare la rete e abbattere il costo della benzina, lAntitrust propone di ampliare gli impianti no logo e i possibili contratti fra benzinaio e compagnia petrolifera: lobiettivo aumentare la concorrenza grazie anche alla nascita di impianti multimarca. LUnione petrolifera insorge. E' un'idea che non sta in piedi protesta il presidente Pasquale De Vita - sarebbe quasi un esproprio. Gli impianti di distribuzione sono costruiti dalle societ, la manutenzione a carico delle societ, il marchio della societ; sono dati in uso gratuito al benzinaio perch venda la benzina della societ. Non pensabile che, dopo tutto questo, lui se ne vada a comprare la benzina da un'altra parte.
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AUMENTARE il numero delle farmacie e liberalizzare la vendita dei farmaci di fascia C, quelli con ricetta, ma a carico del paziente. Questa la proposta dellAntitrust: i farmacisti non ci stanno. Il governo gi intervenuto - dice Annarosa Racca, presidente di Federfarma - e il Parlamento ha deciso di demandare la questione all'Aifa, lAgenzia del Farmaco, che dovr stilare un elenco dei medicinali da vendere fuori dalle farmacie. La questione dunque stata gi regolata. Bisogna liberalizzare la vendita dei farmaci da banco, questo s - ammette - ma non i farmaci di fascia C: serve un sistema di farmacie all'altezza che sia un presidio sul territorio per rispondere sempre meglio alle esigenze dei cittadini.
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RIFORMARE gli ordini, abolire le tariffe minime e aumentare il numero dei notai: la ricetta con la quale lAutorit per la Concorrenza intende liberalizzare le professioni. La categoria protesta: E' impossibile fare pi di quanto gi fatto, commenta lOrdine dei commercialisti con Andrea Bonechi, consigliere delegato alle professioni. Le tariffe sono gi derogabili, l'accesso libero: basta avere la laurea e superare l'esame di Stato. La concorrenza c': siamo 110.000 e parte del nostro lavoro pu essere garantito anche da societ e dai Caf. Che cosa si pu fare di pi?. LAntitrust riceve invece il plauso dei quasi 2 milioni di professionisti che lavorano con partita Iva e non sono iscritti agli Ordini.
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la Repubblica
SABATO 7 GENNAIO 2012

LA CRISI FINANZIARIA POLITICA INTERNA


Quando lanticamera della commissione Bilancio si trasforma in un vero suk LINCHIESTA Quellinvito irrituale del presidente dei farmacisti ai colleghi eletti alle Camere

I8

Ordini, imprese, faccendieri cos gli interessi privati tengono sotto scacco le riforme
CARMELO LOPAPA ROBERTO MANIA

Le lobby

Parlamento ostaggio dei gruppi di pressione


ROMA Una casta nella casta, luna nascosta dentro laltra. Come in una matrioska. Si fa presto a dire lobby. Sono partiti, pezzi interi di Parlamento, a farsi consorteria, a curare interessi, a schermare affari. Lobbisti sono gli stessi onorevoli. Anche se a invadere i corridoi di Montecitorio sono sempre pi stormi di faccendieri. Li chiamano sottobraccisti. Pronti a prendere sotto braccio il parlamentare e spiegare, ammansirlo. Hanno trasformato lanticamera delle commissioni pi delicate dalle Attivit produttive al Bilancio in un suk. accaduto poche settimane fa, quando il governo ha dovuto stralciare dal decreto Salva Italia le norme sulle liberalizzazioni. Si ripeter tra pochi giorni. LAntitrust ha dettato la sua ricetta per liberalizzare energia, Poste, servizi pubblici. Monti e Catrical torneranno alla carica. E gli emissari dei gruppi di interesse sono entrati gi in fibrillazione. Avranno una buona sponda allinterno delle Camere. Ancora una volta, il Parlamento delle corporazioni alzer le sue barricate. In un gioco ad incastri nellopacit, senza trasparenza, senza regole, senza controlli. Un Far West in cui poco cambiato da quando un faccendiere pluricondannato come Luigi Bisignani, piduista e poi protagonista dellinchiesta sulla P4, diventato fulcro di operazioni che hanno coinvolto governo, Parlamento, linee strategiche di aziende multinazionali come Finmeccanica o Eni. lampia zona grigia dellitalico processo decisionale abitata da lobbisti che si travestono da parlamentari, da parlamentari peones succubi dei lobbisti, da migliaia di mediatori senza specifici vincoli di legge, dagli uomini potenti delle relazioni istituzionali dei grandi gruppi industriali, delle banche e delle assicurazioni che si mischiano con quelli dei gruppi di pressione vecchio stile: Confindustria, Confcommercio, sindacati, cooperative rosse e bianche. E poi, s, ci sono anche i condizionamenti dOltretevere, perch c stato eccome il pressing della Chiesa nella manovra che ha impedito che la pillola anticoncezionale (fascia C non rimborsabile dal servizio sanitario nazionale) finisse sugli scaffali della grande distribuzione. E a poco valsa la garanzia del farmacista dietro il banco. LE CORPORAZIONI IN AULA Ma perch abbiamo un Parlamento prigioniero delle corporazioni? C una lettera (protocollo 20080004354/A. G.) del 16 aprile del 2008 firmata dallallora presidente della Federazione degli Ordini dei farmacisti, Giacomo Leopardi (alla guida della loro i migliori auguri di un buon lavoro da svolgere nel rispetto dei valori ordinistici e dei principi fondanti la nostra professione. Uno smaccato conflitto di interessi nella degenerazione del parlamentare-designato chiamato a rispondere al suo capo partito e a nessun elettore. Cos, dopo il partito della Coldiretti, che nella prima Repubblica eleggeva non meno di una trentina di deputati nelle liste della Dc, quello dei farmacisti che ha deciso di giocare la sua partita politica nel centrodestra della seconda Repubblica. Cos, non c da stupirsi se DAmbrosio Lettieri anche il primo firmatario della lettera dei 73 parlamentari anti liberalizzazioni, suddivisi tra Pdl, Io Sud e Terzo Polo. E che firme tra quei parlamentari: da Maurizio Gasparri a Raffaele Fitto, da Maurizio Lupi a Francesco Nitto Palma, da Gaetano Quagliariello a Maria Roccella, da Paolo Romani a Massimo Corsaro. Tutti in prima linea. In qualche caso, com avvenuto per le quote latte, un intero partito a farsi lobby, sotto le insegne di Alberto da Giussano. Che poi laccusa che da destra muovono al Pd quando entrano in gioco le coop. Tra gli scranni siedono 133 avvocati, 53 medici, 23 commercialisti, 13 architetti, 90 giornalisti. I paladini delle toghe si chiamano Maurizio Paniz, Nino Lo Presti, Gaetano Pecorella, tra gli altri. Gi in guerra contro il progetto del governo di cancellare liscrizione agli ordini, gli esami di Stato e le tariffe minime. Non ci sono tassisti, nelle Camere. Ma come se ci fossero. Tutti nella destra: Barbara Saltamartini, Vincenzo Piso, Francesco Biava, scuderia di Gianni Alemanno, il sindaco di Roma che deve la sua scalata al Campidoglio anche alle 7.500 auto bianche schierate con lui nel 2008. Per la verit uno dei capi della categoria, quel Lorenzo Bittarelli, presidente dellUritaxi e della potente cooperativa romana del 3570 ha provato senza riuscirci a entrare in parlamento nelle liste del Pdl. Ma ai tassisti basta minacciare di bloccare le citt per ottenere il risultato. A Roma stanno con la destra, a Milano con la Lega. Per i loro padrini politi-

Liberalizzare per Monti sar unimpresa dice Lanzillotta (Terzo Polo): La spunta solo se inserisce tutto in pacchetto unico come per la manovra
lordine per ben 23 anni) che spiega involontariamente, sia chiaro chi sono i lobbisti con indennit da parlamentare. La lettera scritta subito dopo le ultime elezioni ed inviata a tutti i presidenti degli ordini dei farmacisti. Si fa seguito e riferimento alla circolare federale n.7123 del 10 marzo u.s. per informare che, con riferimento alle elezioni politiche del 13 e 14 aprile u. s., sono risultati eletti al nuovo Parlamento i seguenti farmacisti. Dott. Rocco Crimi (Pdl), Camera, Dott. sa Chiara Moroni (Pdl, passata poi a Futuro e Libert, ndr), dott. Valerio Carrara (Pdl), Senato, Dott. Fabrizio Di Stefano (Pdl), Senato. Si evidenzia inoltre che stato eletto al Senato anche il Dott. Luigi DAmbrosio Lettieri (Pdl), presidente dellOrdine dei farmacisti della provincia di Bari e componente del Comitato centrale della federazione. Ma non finita: La scrivente esprime ai farmacisti eletti vivissime congratulazioni e formu-

la Repubblica
SABATO 7 GENNAIO 2012

PER SAPERNE DI PI www.repubblica.it www.tesoro.it

I9

CAMERA
Denuncia il dipietrista Borghesi: Fuori dalle commissioni stazionano questi emissari. Spesso sono donne, molto suadenti, spesso insistenti

ci, irrinunciabili opinion makerambulanti, capaci di incidere sul consenso in piena campagna elettorale. In fondo, pensano la stessa cosa dei farmacisti. LE CORPORATE A PALAZZO Poi ci sarebbero i lobbisti doc, quelli delle corporate multinazionali che promuovono quando vogliono le campagne attraverso i social network. Lo fanno anche in Italia e la politica costretta a rincorrere. Clamorosa fu per esempio la protesta via web sui costi delle ricariche telefoniche. Dietro pare ci fosse uno degli operatori del settore. Massima discrezione e super attivismo anche per la lobby delle autostrade. Si chiama Aiscat, rappresenta 23 concessionari che gestiscono 5.600 chilometri di rete. A inizio anno le tariffe autostradali sono gi aumentate. Municipalizzate, benzinai, commercianti, banche. Chi come Linda Lanzillotta da anni si batte per aprire uno squarcio alle liberalizzazioni, scuote la testa scettica: Monti pu farcela solo se presenta un pacchetto complessivo, altrimenti addio. Gli salteranno addosso. I PRIVATI DIETRO I PARTITI Se ci fosse trasparenza sui flussi di finanziamento della politica sarebbero chiari i collegamenti tra lobby e parlamentari. Avviene negli Stati Uniti e in quasi tutti i paesi a democrazia matura. Da noi no, da noi si finge. Cos che la relazione ai presidenti delle Camere del Collegio di controllo sulle spese elettorali della Corte dei Conti rileva che tutte le forze politiche abbiano ricevuto contributi da privati, ma non si sa sempre da chi e soprattutto per quali importi. Opacit. Non fosse altro perch il finanziamento pu restare anonimo fino alla non indifferente soglia dei 50 mila euro. I vantaggi per limprenditore che trasferisce denaro ai cari leader sono invece consistenti, dato che scatta un diritto alla detrazione del 19 per cento di quanto versato. Un quadro interessante emerge scorrendo le dichiara-

zioni depositate alla Camera dei contributi a partiti nazionali e locali e singoli parlamentari nel 2010. La torta che le varie sigle si sono spartita ammonta a 49 milioni di euro in un solo anno. A parte delle centinaia di microversamenti, si scopre ad esempio che Giuseppe Mussari, presidente del Monte dei Paschi e dellAbi, lassociazione bancaria italiana, risulta essere il mecenate del Pd di Siena: 85 mila euro nel 2009, 100 mila nel 2010. Il Pdl ha ricevuto 50 mila euro dalla spa Metro C di Roma, 50 da Progetto 90 srl di Roma e 50 dalla Milano 90, entrambe di quel Sergio Scarpellini che proprietario di una serie di immo-

le a condizionamento. Questo chiaro. Ma la trasparenza dei dati spesso aiuta a capire. E in qualche modo risalta lassenza dei grandi gruppi industriali dalle dichiarazioni pubbliche. LE LOBBY SUL GOVERNO In principio era solo Fiat. E gli amministratori parlavano direttamente coi ministri. Oggi se dovessi stilare una classifica, direi che in Parlamento si muovono parecchio con i loro uomini Eni e Enel, seguiti dalle aziende telefoniche e dagli altri gruppi energetici, racconta il democratico in commissione Attivit produttive Andrea Lulli. Il problema che ad accedere a Montecitorio e Palazzo Madama non sono solo i responsabili delle relazioni esterne dei grandi gruppi. Ci sono tre categorie di avventori, racconta Fabio Franceschetti, un passato radicale, oggi a capo della Nomos una delle pi quotate e delle poche ufficiali societ di lobbying. La prima categoria quella degli uomini azienda di societ e multinazionali, poi ci siamo noi, professionisti e tecnici che agiamo per conto delle aziende, infine i battitori liberi o faccendieri. Sono tanti, tantissimi, spesso avvocati di professione, lavorano per contatto o conoscenza personale, forti di una voluminosa rubrica. Rientrano un po nella categoria i Bisignani, i Lavitola, i Tarantini. Il paradosso che in Parlamento non ti fanno entrare col tesserino da ospite se non ti di-

Otto proposte di legge per rendere le cose trasparenti Ma prevale un Far West nel quale operano personaggi come lex piduista Bisignani
bili locati dalla Camera (e ora in via di smobilitazione). E poi 80 mila dalla Master immobiliare di Roma, 80 mila dalla Leva srl di Roma, 200 mila dal Consorzio Villa Troili di Roma, 50 mila dalla Mezzaroma Ingegneria srl, 75 mila dalla Italiana Costruzioni spa di Roma e via finanziando fino a quota 4 milioni 700 mila euro. Mara Carfagna spicca per trasparenza, perch la deputata pidiellina a differenza di altri, pur non essendo tenuta, rende pubblici anche i mini finanziamenti ricevuti nellanno della sua candidatura in Campania da sette finanziatori, tra cui AirItaly, per un totale di 47 mila euro (sotto soglia). LUdc invece nel 2010 incassa 600 mila euro. Dietro, c tutto il supporto della famiglia Caltagirone (suocero di Casini): 100 mila euro ciascuna la Caltagirone Francesco, Caltagirone Francesco Gaetano, Caltagirone Gaetano, Caltagirone Alessandro, la Porto Torre spa, la WXIII/E srl di Roma. Finanziamento non equiva-

chiari rappresentante di unazienda: dichiararsi societ di lobbying non conta niente, dice ancora Franceschetti. Il dipietrista Antonio Borghesi descrive la scena: Fuori dalle commissioni stazionano questi emissari. Spesso sono giovani donne. Soprattutto quelle delle aziende telefoniche e delle societ autostradali. Molto suadenti, spesso insistenti. Quando ci sono le sedute notturne e quando si sta per decidere, diventa tutto un grande suk. Il grande suk degli interessi. Senza i riflettori accessi, nella penombra. Senza nessuna legge. Perch i lobbisti made in Italy preferiscono lopacit. Ci sono otto proposte di legge presentate in Parlamento. Per nessuna cominciata la discussione. Resteranno lettera morta, come le altre quaranta proposte degli ultimi decenni. Altro che Bruxelles, Londra o Washington. Qui di societ ufficiali che interagiscono con la politica se ne contano davvero poche. La Reti di Claudio Velardi, la Cattaneo Zanetto & C., la FB & Associati e la Nomos. Fabio Bistoncini, boss della Fb, sui suoi Venti anni da sporco lobbista ha pubblicato questanno un libro (Guerini e associati editore). Il senso della mia storia da lobbista lo trover racconta quando il lavoro che faccio uscir dal cono dombra che lo avvolge. Troppi sottobraccisti in circolazione, che non offrono competenza, ma vendono relazioni.
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La scheda

In Europa un business da 90 miliardi di euro


I lobbisti mi fanno comprendere un problema in dieci minuti, mentre i miei collaboratori impiegano tre giorni. John Fitzgerald Kennedy aveva un ottimo giudizio di chi rappresenta gli interessi di piccole aziende o grosse multinazionali. Daltronde, negli Stati Uniti lattivit tutelata dal primo emendamento della Costituzione che riconosce la libert di stampa e vieta leggi che limitino la libert di fare petizioni al governo. A Washington i lobbisti in attivit sono stimati in tredicimila, stando ai dati 2010 relativi alle attivit registrate presso il Congresso. E in Europa? Il 23 Giugno 2011 il Parlamento europeo e la Commissione hanno firmato laccordo per un Registro comune per la trasparenza. Con lobiettivo di promuovere maggiore chiarezza sulle attivit di sponsorizzazione e pressione. Bruxelles, sede della Commissione europea, ospita gli uffici di 2.600 grandi gruppi imprenditoriali, aziende pubbliche, enti locali. Si stima che circolino circa 15 mila lobbisti, che curano un giro daffari da 90 miliardi di euro. Negli Stati Uniti obbligatorio dichiarare i committenti. Con la nuova disciplina, le maglie si faranno pi stretti anche per i mediatori europei. (c. l. - r. ma.)
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CAPITALE CRONACA VIOLENTA

I 10

Sulla borsa le impronte dei killer dentro cerano diecimila euro


Roma, trovata in un casolare. Sei mesi fa la famiglia fu minacciata
FEDERICA ANGELI MARTINA DI BERARDINO
ROMA stata ritrovata in una casa diroccata a pochi chilometri dal luogo dellagguato la borsa rubata alla donna cinese, lunica sopravvissuta al duplice omicidio di Torpignattara, in cui hanno perso la vita la figlia, Joy, una bimba di sei mesi, e il marito, Zhou Zeng, un commerciante di 31 anni. Nel tardo pomeriggio di ieri, anche il motorino e i caschi usati dai banditi il 4 gennaio, sono stati ritrovati dallaltra parte della citt. Il cerchio intorno ai due balordi si stringe sempre di pi: borsa, caschi e una maglietta nera arrotolata sono stati consegnati ai carabinieri del Ris che ora sono a caccia di impronte. La loro cattura sembra ormai questione di ore. Ma il ritrovamento della borsa (che stato possibile grazie al cellulare della donna agganciato dalla cella di un ripetitore) e linterrogatorio a Lia Zeng, ascoltata dai militari del Ros allospedale San Giovanni dove piantonata dalla notte dellomicidio della sua famiglia, aprono nuovi scenari investigativi. Quando i carabinieri del Comando provinciale sono arrivati nel casolare e hanno aperto la borsa hanno infatti scoperto che tutto era al suo posto: il cellulare, i documenti, ma soprattutto diecimila euro in contanti. Un duplice omicidio a scopo di rapina senza toccare il bottino. Suona strano, qualcosa non le macchinette videopoker. Al loro rifiuto sarebbero cominciate minacce neanche troppo velate. Lagguato di mercoled scorso dunque potrebbe essere stato un tentativo di estorsione legato al racket delle macchinette. Una cosa certa, in qualsiasi scenario al vaglio dei carabinieri: quel colpo era di sicuro premeditato. I killer conoscevano bene le abitudini della coppia e chi ha premuto il grilletto sapeva che dentro quella borsa cerano tanti soldi. Ieri sono proseguiti per tutto il giorno i controlli in citt: in campo sono scesi anche i primi 130 uomini delle forze dellordine dei 400 previsti dal terzo Patto per Roma Sicura, secondo quanto previsto dal vertice che si tenuto due giorni fa al Viminale. Davanti al portone di casa della famiglia Zeng, cinesi e tanti romani, continuano a lasciare mazzi di fiori e biglietti per la piccola Joy.
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REPUBBLICA.IT Sul sito il punto sulle le indagini, le reazioni, i commenti

I verbali

La madre: soldi di amici non del bar, per questo ho mentito


ROMA S vero, vi ho mentito, i soldi cerano, avevo paura. Lia Zeng, ancora sotto shock, ma deve spiegare. Dal letto del reparto di terapia sub intensiva dellospedale San Giovanni ha dovuto rispondere, anche ieri, allinterrogatorio dei carabinieri del Ros. Il cerchio sugli assassini del marito e della piccola Joy si stringe e anche su di lei aumenta la pressione degli inquirenti. Sono molti gli aspetti da chiarire di quella sera. Perch diecimila euro nella borsa? Da dove viene quella somma e a chi era destinata? Ho mentito. Quei soldi non sono lincasso del bar, ma vengono dalla nostra attivit di money transfer in cui raccogliamo denaro per trasferirlo allestero, soprattutto dai nostri connazionali. La comunit cinese di Torpignattara mi considera un riferimento, una persona affidabile, una stima che mi sono conquistata negli anni. Secondo gli inquirenti nel flusso di denaro che girava nellagenzia di Zeng, confluivano anche fondi sospetti: Cercavo di dare una mano a tutti, anche a quelli che non potevano figurare come emittenti della transazione. Non ho mai pensato di fare un lavoro sporco, ma solo di aiutare qualcuno. Chi sono le persone che si rivolgevano a Lia? Quanto era grosso il volume di affari dellagenzia? La donna a questo non ha risposto. molto provata e anche i medici hanno imposto ai militari di non insistere troppo con le domande. Spuntano poi le minacce. Lia prima nega, poi cede: A giugno alcune persone con accento napoletano vennero al bar: volevano che mettessimo i loro videopoker. Io e Zhou rifiutammo e loro cominciarono a minacciarci. La cosa and avanti per un po, ci costrinsero a vivere con la paura. (f.a. e m.d.b.)
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La madre di Zhou, lucciso

Sulle tracce degli assassini: rintracciati anche il motorino e i caschi usati per il colpo
torna. Siamo convinti che i killer spiegano gli inquirenti si siano sbarazzati della refurtiva e volessero in un secondo momento tornare a riprendere tutto. Lipotesi dei malviventi, tossicodipendenti, che volevano mettere a segno una rapina e a cui sfuggita di mano la situazione nella concitazione del momento, resta la pi plausibile. Tuttavia nel quadro investigativo, si affacciano almeno altre due piste che, a fronte anche di quanto dichiarato dalla commerciante cinese interrogata, non si possono tralasciare. La prima legata allattivit illegale di money transfer che Lia Zeng ha confessato di svolgere. Raccolgo soldi tra i miei connazionali della zona da mandare nel nostro paese. Alla luce di questo dato in via Giovannoli angolo via Tempesta, la famiglia di orientali potrebbe essere stata barbaramente aggredita da connazionali e non a scopo di rapina. A qualcuno poteva dar noia il volume daffari della famiglia Zeng: lagguato, in questottica, poteva essere un avvertimento. La seconda ipotesi sulla quale, forse con meno convinzione, si sta lavorando, una serie di minacce ricevute da gente di Napoli lo scorso giugno. Nel bar di Torpignattara della famiglia Zeng la scorsa estate si erano presentati pi volte dei loschi personaggi pretendendo che moglie e marito prendessero nel loro bar

Le reazioni

La rabbia di Chinatown Italiani sempre pi razzisti oggi odiamo questo paese


contravamo ma non ho mai avuto molto a che fare con lui, solo saluti veloci. Non sappiamo ancora perch lhanno ucciso. Qui, a Roma, per noi sta diventando davvero difficile sopravvivere. Gli italiani stanno diventando molto razzisti. In cucina ci sono sette ragazzi e una ragazza, tagliano tranci di un grosso pesce, carne scura, quasi nera, sembra un tonno imbalsamato. Sistemano piatti di riso alla cantonese dietro il bancone, ripetono in coro: Razzisti, s, italiani razzisti. Tutti sanno di quel che accaduto sulla Casilina, tutti per ne parlano malvolentieri. Ti guardano con quella faccia imperturbabile, sussurrano due parole e poi si chiudono in un silenzio cupo. Dietro piazza Vittorio, su per via di San Vito non c pi un esercizio commerciale di propriet o gestito da un romano. Da un po di anni i cinesi hanno buttato fuori anche i magrebini. Cinese anche la ragazza del bar allangolo, Il Piccolo Caff che vende panini a 1,50 euro: Lo sapevo che prima o poi sarebbe successo qualcosa di grave, qui in Italia ci detestano, ci trattano male tutti. Odia lItalia? Forse s, forse stasera odio lItalia, risponde lei. Odio lItalia, lo dice anche una vicina di casa del povero Zhou, una dei 20 o 30mila cinesi che abitano nella capitale italiana. Il numero esatto non lo conosce nessuno. Per tremano tutti nella Roma gialla. Qualche mese fa, i commercianti dellEsquilino si sono gi tassati una prima volta. Hanno assunto guardaspalle, sei, quattro italiani di unagenzia di sicurezza e due di loro che gli fanno da traduttori. Il problema della criminalit nella nostra comunit gravissimo, spiega Hu Lanbo, una signora cinese di cinquantadue anni e che da ventidue, dopo aver sposato un italiano, vive a Roma. Hu dirige un mensile bilingue Cina in Italia dove in ogni numero scrive del disagio e delle paure degli emigranti di Pechino. La situazione peggiorata moltissimo nelle ultime settimane, ma mai avremmo immaginato che potesse accadere qualcosa di cos crudele. Secondo lei c davvero odio per gli italiani, come in queste ore dice qualche cinese in preda allemozione? No, non credo che ci sia odio per lItalia e per gli italiani, c odio per gli assassini. Via Carlo Alberto, unaltra delle strade solo cinesi di Roma. Su un neon c scritto Xin Shin, dentro sono in due, fratello e sorella che vendono niente a nessuno. Il locale pieno di borse, di scarponi, piatti, giocattoli, televisori. Lei al computer e lui sprofondato in una poltrona. Lei alza gli occhi e racconta: Noi abbiamo paura, per strada ci insultano, ci trattano male, laltra settimana hanno fatto uno scippo a una mia amica: cos, solo perch era cinese. Lui non apre bocca. Poi si alza e bisbiglia: Io non voglio parlare di queste cose, io non so niente, non so nulla di quello morto sulla Casilina. Poco pi su c la parrucchiera Xin Chao. piena di donne. Shampoo e piega 8 euro. Shampoo, piega e taglio 10 euro.

ATTILIO BOLZONI
ROMA Ore 18, allEsquilino la Befana splende solo di luci cinesi. tutta loro questa citt di insegne con dragoni e polli fritti, cianfrusaglie, orologi taroccati, pentole e fiori di plastica, sale massaggi sempre piene e botteghe di vestiti sempre vuote. Stasera c anche lodore della paura, qui allEsquilino. Sono asserragliati dietro le loro vetrine scintillanti, in una Chinatown romana che ha una rabbia sorda, soffocata. Qualcuno sta andando in piazza Vittorio per fare una colletta, vuole assumere guardie del corpo per difendere i commercianti. Non ne possono pi di scippi e rapine. E oggi c anche il morto. Uno di loro. Parla Wang Chi: A me dicono cinese di merda almeno una volta al giorno e ne conosco almeno venti di miei connazionali che sono stati derubati negli ultimi tre mesi. commesso in un negozio di via Napoleone III e adesso seduto in un ristorante deserto al civico 16 di via Foscolo. Lui lo conosceva Zhou Zheng, il cinese ammazzato con la sua piccola a Tor Pignattara. Ricorda Wang: Da dieci anni che ci in-

Insulti e furti continui

Non passa giorno senza che qualcuno ci insulti, conosco almeno venti dei nostri derubati negli ultimi mesi
Le frasi Tragedia annunciata

Lo sapevo che prima o poi sarebbe successo qualcosa di grave, qui ci detestano, ci trattano male tutti
Difesi da guardie del corpo

Viviamo nella paura. Molti di noi che fanno i commercianti si sono tassati per assumere guardie del corpo

la Repubblica
SABATO 7 GENNAIO 2012

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I 11

Linchiesta

Quel piccolo tesoro in contanti affidato nelle mani di Zhou ecco il segreto che lo ha ucciso
Gli assassini conoscevano la sua attivit di money transfer clandestino
per le ricerche. Ma gli errori, a quanto pare, non sono finiti qui. I due assassini, dopo aver esploso il colpo che ha ucciso Zhou e Joy, si sarebbero mossi con frenesia lasciando altre tracce di cui ora le indagini scientifiche sperano di venire a capo. Insomma, sembra di capire che la caccia non superer il quadrante del Casilino. Confermando nella rapina il movente dellagguato. Nessuno, in queste ore, sa o ha voglia di sbilanciarsi su quanto tempo sar ancora necessario. Ma di almeno una circostanza chi sta lavorando allindagine convinto. Che Lia possa diventare una testimone cruciale. Non fosse altro nel ricostruire chi e cosa si muoveva intorno alla raccolta di denaro nella comunit. Chi frequentava il bar di suo padre accanto al Sert della Casilina e poteva

(segue dalla prima pagina)

CARLO BONINI ROMA N QUESTA orribile storia di sangue, si comincia da qui e da qui potrebbe ragionevolmente arrivare la soluzione. Da un rotolo di banconote stropicciate di piccolo taglio che raccontano un frammento della vita di questa giovane coppia e probabilmente consentono di illuminare la maledizione che li ha condannati, insieme alla piccola Joy. Perch vero che Zhou e Lia davano una mano nel bar del padre di lei. Ma vero anche ora Lia ha cominciato a raccontarlo che, in quel bar, i clandestini della comunit cinese affidavano settimanalmente a Zhou le loro rimesse perch provvedesse a trasferirle dallo sportello del money

I punti
LA BORSA
In un casolare a pochi chilometri dal luogo dellomicidio i carabinieri, 18 ore dopo lagguato, hanno ritrovato la borsa della famiglia cinese aggredita

UNA VITA SPENTA


La piccola Joy, uccisa in braccio al padre con un colpo alla testa. Sopra, ancora lumini e fiori sul luogo dellagguato

IL TELEFONINO
La borsa stata rintracciata dai militari grazie al cellulare della donna che era rimasto dentro. Allinterno cerano i documenti di Lia Zeng e 10mila euro in contanti

Donne sospettosisime. Dice una: Chiss perch lhanno ucciso in quel modo. Dice unaltra: Non c lavoro, noi stranieri siamo troppi e molti italiani si arrangiano, diventano criminali. Magari li prenderanno e diranno che sono sbandati, drogati... Via Rattazzi, via di SantAntonio allEsquilino, via Emanuele Filiberto. I nomi dei negozi sono mischiati come i caratteri. Vita bella. Piccola Cina. Lago Azzurro. Ruye Sciarpe. una linea continua di insegne, di money transfer, di internet caf. Una folla che va e viene in ogni angolo tranne che nei grandi magazzini di abbigliamento. L dentro non vola una mosca. Mai un cliente. Mai una vendita al dettaglio. E sui marciapiedi davanti alle vetrine i Suv dei padroni , Bmw, Mercedes, Volvo. Suzuki. laltra faccia della Chinatown romana. Quella pi nascosta che poi anche quella pi visibile. Sono l in bella mostra automobili da 80 mila e da 100 mila euro e non unanima viva fra i manichini spogli. Sembrano intoccabili questi signori delle griffe fasulle. Altri misteri di una Chinatown che sta scivolando nel terrore.
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Sapevano che il denaro di cui era il collettore era separato dallincasso del bar
transfer di via Bordoni. Due balordi, si dice da quarantotto ore degli assassini. E tuttavia quel borsello racconta ora che sono quantomeno balordi informati. Conoscevano il secondo lavoro del giovane Zhou. Quello di porta valori clandestino. Sapevano che quel denaro, di cui era il rispettato collettore e dunque non suo, era diligentemente separato dal contante degli incassi del bar (3 mila euro che, mercoled sera, Zhou aveva indosso e che indosso gli sono stati trovati quando stato raccolto cadavere dal marciapiede). E sapevano che era la moglie, Lia, a portarlo in borsa, tanto che l'aggressione con lei cominciata. Con un taglierino usato per strappare la tracolla. Gi, cercavano quel denaro, mercoled sera. Immaginando probabilmente che potesse essere molto di pi. Perch cos avevano intuito. O per-

I rapinatori hanno commesso una serie di errori E si dubita della loro nazionalit
conoscere il secondo lavoro di Zhou. Come pure se davvero le voci rabbiose ascoltate poco prima dello sparo assassino fossero quelle di italiani, come ancora si continua a ritenere, o quelle di immigrati di seconda generazione, che certamente parlano la nostra lingua, ma per i quali litaliano non lingua madre. Non sar un lavoro semplicissimo. La ragazza riferisce ancora una fonte investigativa sotto choc, sedata. E parla attraverso un interprete. Con litaliano fa grande fatica. E dunque non detto che possa distinguere tra un italiano parlato da uno straniero o da un romano. Ma certo, con il passare delle ore, evidente che la chiave per venire a capo dellorrore di via Giovannoli dovr necessariamente incrociare la storia di questa giovane famiglia che non esiste pi.
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LE IMPRONTE
Gli investigatori del Ris hanno lavorato tutto il giorno sui caschi e sugli altri oggetti ritrovati a caccia di impronte o elementi utili per risalire al dna dei due killer

IL BASISTA
Un terzo uomo, a quanto raccontato da Lia Zeng, avrebbe collaborato allagguato. Ci ha seguiti dal bar, era al cellulare. Poi sono sbucati i due assassini

Controlli in strada nella zona del Pigneto Lia ha ammesso quello che fino ch di questo erano stati infor- ad allora aveva negato. Che, mati. Magari da quelle stesse mercoled sera, tolti gli incassi voci che ora si raccolgono nel del bar, portasse con s del dequartiere, soprattutto nelle co- naro. Che s, vero, ogni settimunit di etnia diversa, secon- mana raccoglievano denaro da do le quali il giro delle rimesse chi, nella comunit, non poteva affidate a Zhou fosse di quelli avere accesso a un regolare importanti. Che superasse le sportello di money transfer. Gli assassini hanno comcentinaia di migliaia di euro. Non molto, forse. Ma qual- messo degli errori, spiega ancosa. Un filo che ha consentito cora una fonte investigativa. di cominciare a dare un perime- Uno su tutti. Lasciare la borsa di tro alle ricerche. A stringere su Lia e il contante in un edificio chi frequentava il bar dove abbandonato, convinti di poter Zhou e Lia raccoglievano il con- nascondere quella refurtiva per tante. E che diventa in qualche poi tornarla a prendere. E non si modo significativo perch sol- sono accorti che in quella borsa tanto ieri, dopo il ritrovamento c'era un cellulare acceso, che della borsa e dei 10 mila euro, diventata una preziosa antenna

la Repubblica
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CAPITALE CRONACA VIOLENTA


I PACCHI A EQUITALIA
Pacchi bomba sono stati recapitati ad Equitalia, la societ che riscuote i tributi, alcuni contenevano minacce e proiettili

PER SAPERNE DI PI www.interno.it www.poliziadistato.it

I 13
I CLAN A ROMA
Ndrangheta in citt e camorra sul litorale: la crisi accelera il rischio che le cosche dominino il territorio della capitale e dintorni

I ROM DI TORINO
Un campo nomadi stato dato alle fiamme da un gruppo di manifestanti dopo che una ragazza aveva denunciato uno stupro (falso)

I DELITTI DI FIRENZE
Un killer di estrema destra in un mercato rionale uccide due venditori ambulanti senegalesi e ne ferisce altri tre, poi si uccide

I casi

Lintervista
LIANA MILELLA
ROMA Nella palazzina del ministro dellInterno, al Viminale, c solo Anna Maria Cancellieri. Fuori, la citt si perde nello shopping della Befana. Lei soddisfatta daver tolto dalla scrivania ogni carta da firmare: Se non faccio cos poi non sto tranquilla. Una delle sue tante spille al bavero oggi ha la forma di una stella da sceriffo. Coincidenza? Minimizza, me lha regalata una collega. A Repubblica, nella sua prima intervista da ministro dellInterno, non nasconde la preoccupazione per le tensioni sociali che attraversano il Paese, per lo smarrimento e linquietudine della gente che ha paura di perdere il lavoro, ma non pessimista. Anzi. Sul delitto di Roma assicura: Faremo di tutto per prendere quegli assassini. Inizio d'anno di fuoco. Ne aveva sentore? Fatti come lomicidio della piccola Joy e del suo pap non sono prevedibili. Ma per i tanti segnali di forte inquietudine che mi arrivano posso dire che non mi aspetto un anno tranquillo. Segnali di che tipo? Lelenco presto fatto, basta guardare alla cronaca pi recente da quando sono qui. I pacchi bomba ad Equitalia, i proiettili e le minacce che li hanno seguiti. Fatti che appartengono, in modo pi o meno proprio, alla galassia anarcoinsurrezionalista. Ancora: la protesta per Finmeccanica a Genova e quella sullautostrada a Palermo. Per non parlare della Tav, un difficile capitolo tutto a s stante. Attraversiamo un momento socialmente delicatissimo, le aziende sono in difficolt, la gente la paura di perdere il lavoro e, quando lo perde, terrorizzata allidea di non trovarne un altro. S, ma tutto questo che centra con lomicidio di Roma? la cornice ampia in cui poi si manifestano gravi fatti di criminalit di strada. Ed esplosioni violente di clan organizzati. Per non parlare dei fenomeni dintolleranza, come la vicenda del campo nomadi a Torino e quella del senegalese a Firenze. E lei, un prefetto tra la gente, aveva avvertito questo incattivirsi irrazionale? Attraversiamo una fase molto complicata. Da un lato c un imbarbarimento dei costumi, un modo violento di agire, che porta poi a reazioni comportamentali conseguenti, c uno stato dansia diffuso anche tra le categorie pi ambienti, c unincertezza complessiva per il futuro. Ci sono inquietudine e smarrimento tra la gente. Come si fa a sparare in faccia a un batuffolo di sei mesi? Non sappiamo ancora cosa sia accaduto e quale sia la matrice, quello che diciamo per ora sono solo ipotesi. Purtroppo c un uso troppo facile delle armi, ne ha parlato a lungo il prefetto di Roma Pecoraro, ci sono armi ovunque. Ma questo non il delitto di uno che vede la bambina di sei mesi e le spara, un delinquente professionale forse non lavrebbe fatto. Non troppo assolutoria la sua tesi? Qui non si assolve niente e nessuno. un delitto assurdo e orrendo. E tutti noi, dal ministro fino al-

Nel Paese clima pessimo ora temo lescalation della criminalit di strada
Il ministro Cancellieri: prenderemo gli assassini
l'ultimo agente, siamo impegnati e faremo di tutto per prendere quegli assassini. Rigore del governo Monti e fondi urgenti per la sicurezza. Si conciliano? La nostra attenzione su questi temi altissima, le risorse le troveremo. Qui serve un salto culturale. troppo semplicistico dire "aumentiamo gli uomini", prima dobbiamo rendere pi efficienti tutti quelli che abbiamo, e di sicuro serve pi intelligence. Ma devessere chiaro che unazione di sola polizia non basta, ci vuole anche uno stretto raccordo con la magistratura, unit dintenti e forte impegno sociale. Ne avete discusso a palazzo Chigi? Lo abbiamo fatto, ma dobbiamo stringere un focus sulle risorse da spendere. Il nostro non sar solo un governo dei conti e dei tagli, ma quello che garantir pi sicurezza. gi tra i nostri obiettivi principali a partire dalla criminalit organizzata per arrivare a quella di strada. Dopo il comitato per la sicurezza a Roma lei ha detto che non bisogna far precipitare la citt nella paura. Come ci riuscir? raggiunti. Ci non vuol dire che guarder solo Roma, la prossima settimana sar a Venezia, poi a Bologna. Sono gi stata in Sicilia, Liguria e Campania. Incontri con i prefetti e focus sulle emergenze. Voglio che il paese si senta vigilato. Che assicurazioni ha avuto dal capo della polizia Manganelli? Stanno lavorando senza risparmiarsi sulla caccia agli assassini e per offrire pi garanzie di sicurezza ai cittadini. A lui sono legata da amicizia e stima. Abbiamo parlato a lungo di Roma. Se guardiamo dati e risultati delle forze dellordine il quadro non allarmante, anzi gli indicatori segnalano un trend in positivo, ma non basta. Il problema la percezione della sicurezza tra i cittadini e a Roma la gente non si sente sicura. Sono passate 48 ore e non c traccia degli assassini. Possibile che possano beffare cos le forze dellordine? Non facile. Lasciamoli lavorare, si stanno impegnando alla morte. La parola beffare" non n op-

LA STELLA DA SCERIFFO
Nella foto qui sopra, la spilla indossata dal ministro Cancellieri. Me lha regalata un collega

C un piano dinterventi molto dettagliato e di forte impatto di cui chieder conto in modo molto puntuale ogni settimana. Non sono una che trascura le cose, figurarsi poi una questione come questa. Voglio sapere cosa hanno fatto e i risultati

Lomicidio di Joy

stato un delitto assurdo e orrendo. Ci mobiliteremo tutti, dal ministro allultimo agente
La capitale

C un uso troppo facile delle armi. Il problema che a Roma la gente ormai si sente insicura
Il piano

Il piano dettagliato. Controller ogni settimana quali risultati sono stati raggiunti

portuna, n adeguata. Le perquisizioni per le armi senza il via libera del giudice: si recede sulle garanzie? C unesigenza dimmediatezza. Non sar una pratica generalizzata, ma per le situazioni di grave emergenza. Finir come per le camere di sicurezza al posto del carcere che preoccupano pure la polizia? La decisione sulle perquisizioni in cerca di armi non politica ma tecnica e nasce in seno al comitato. Quanto alle camere di sicurezza, la loro condizione ci nota, sappiamo che comporteranno pi spese e pi impegno per i nostri uomini. Ne abbiamo discusso a lungo. Ne abbiamo valutati i pro e i contro. Ma di fronte allemergenza delle carceri che attanaglia la collega Severino, io non me la sono sentita di lasciarla da sola. In attesa dinterventi pi strutturali, questa parsa lunica strada. Posso assicurare che sar percorsa con ogni prudenza e con tutta lattenzione del caso. Nessun passi indietro? Assolutamente no, e non c lo scollamento con la polizia che qualcuno vorrebbe a tutti i costi vedere. Lidea di ridurre il contributo per il permesso di soggiorno agli immigrati non esaspera il clima tra chi li ha in odio? Le tasse le pagano tutti allo stesso modo, italiani e stranieri. Il contributo invece il corrispettivo di un servizio che lo Stato rende, tu rinnovi il permesso e tu lo paghi, vedremo se sar possibile fare uno sconto alle categorie pi deboli. Chi rinnova quattro permessi in una famiglia di quattro persone, genitori e figli, spende oltre 800 euro e magari ne guadagna la stessa cifra. Prestiamo solo attenzione alle categorie pi deboli. Criminalit politica: novit sui pacchi esplosivi degli anarcoinsurrezionalisti? Non ce ne sono ancora. C un grande lavoro da parte di una polizia molto preparata che aveva previsto una simile emergenza. Ma il fenomeno difficile da stroncare. E sul fronte delle mafie? una questione che tocca anche Roma, con la prevalente presenza della ndrangheta in citt e della camorra sul litorale. La crisi economica sta accelerando il rischio che le cosche simpadroniscano sempre pi del territorio. Stiamo sensibilizzando le prefetture perch intensifichino i rapporti con i Comuni per seguire la vita delle licenze commerciali e vedere come passano di mano. Un intelligente incrocio di dati pu aiutarci a capire molte cose. Sempre attraverso le prefetture monitorizzeremo gli appalti. Una cosa certa: su tutto non avremo n cedimenti n incertezze.
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la Repubblica
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MONDO

I 14

PER SAPERNE DI PI www.aljazeera.com www.africanews.com

Attacco kamikaze a Damasco: 26 morti


Lopposizione: attentato di regime. Il governo: Al Qaeda. Un generale diserta, il primo
ALIX VAN BUREN
LESPLOSIONE di un kamikaze sotto il cavalcavia di Midani, in un quartiere residenziale di Damasco, catapulta il Paese in una fase ancora pi sanguinosa della rivolta. Le immagini riprese dopo lattentato, che ha fatto almeno 26 morti e 63 feriti, restituiscono il quadro di unoperazione allestita per colpire con il massimo impatto. La carica detonata sotto la volta di cemento del viadotto ne moltiplica la potenza. La scelta del luogo, fra una stazione della polizia e il viale del passeggio nel giorno di festa alle 11 del mattino, assicura un gran numero di vittime. Ian Black, inviato del Guardian, descrive una scena degna di una macelleria. Il ministero degli Interni non sa quantificare con esattezza i morti: restano brandelli irriconoscibili di almeno 12. Tutto il giorno Damasco un carosello di furgoni della polizia e sirene di ambulanze. Mentre gli attivisti denunciano fino a 35 vit-

Da Al Jazeera lufficiale ha fatto appello ai soldati perch si uniscano ai manifestanti

IL MASSACRO
Il luogo dellattentato in cui ieri a Damasco hanno perso la vita almeno 26 persone

time negli scontri, e Al Jazeeratrasmette lappello del generale Mustafa Al-Sheikh ai soldati di disertare la prima defezione di rango, se confermata unaltra carica esplode a Tel, vicino alla capitale. Una terza in un minibus a Hama. Scoppia anche una con-

dotta che alimenta di gasolio due importanti centrali elettriche. il quarto attentato del genere in poche settimane: interrompe lerogazione di luce e il riscaldamento in un inverno particolarmente rigido. Convogli di camion trasportano barriere di cemento sul

monte Qassiun, che fa da quinta alla citt. Domestiche affollano laeroporto, rimpatriate dai rispettivi Paesi. Nel gioco degli specchi che ora la crisi siriana, opposizione e regime si accusano a vicenda. Il governo dice di riconoscere di nuo-

vo, dopo il doppio attentato del 23 dicembre, le impronte di Al Qaeda e assicura il pugno di ferro. Da Istanbul fa da controcanto lEsercito libero siriano: Si tratta di terrorismo di Stato sistematico e pianificato. Larmata ribelle condanna con enfasi lattentato.

Non un caso: appena due giorni fa il comandante, Riad al-Asaad, aveva promesso unenorme escalation delle operazioni in risposta allinefficacia della missione di pace della Lega Araba. Poco prima, al contrario, aveva imposto una tregua per agevolare il compito degli stessi osservatori. Un ordine allapparenza inascoltato da gruppi locali autonomi, che lindomani hanno ucciso nove soldati. Il garbuglio approfondisce le fratture allinterno del maggiore fronte dopposizione, fra il Consiglio nazionale e LEsercito libero. E non ispira ottimismo agli osservatori internazionali n alla Lega Araba, che domenica si riunisce per esaminare il rapporto iniziale della missione in Siria. Al Cairo era attesa un compagine dellopposizione pi ampia e rafforzata, che emerge invece pi rissosa. La Lega decider se prolungare la missione, o riferire la crisi siriana al Consiglio di sicurezza, preludio di unazione internazionale.
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La crisi

Ventotto uccisi in due giorni nel nord: gli eccidi al termine di un ultimatum dato ai non musulmani dai Taliban dAfrica

Nigeria, strage di cristiani a una veglia funebre gli estremisti islamici di Boko Haram: Via tutti
DANIELE MASTROGIACOMO
VENTOTTO morti in due giorni. La Nigeria brucia. Per le esplosioni, gli attentati, le raffiche di armi automatiche che colpiscono cittadini inermi. Uomini e donne che hanno una sola colpa: essere cristiani. Vengono perseguitati da una banda di estremisti islamici, soprannominati i Taliban nigeriani, nota sotto la sigla di Boko Haram, particolarmente attiva nel Nord del paese dominato da una maggioranza musulmana. Fautrice di una dottrina che, tra laltro, incita alla cacciata dalla Nigeria di tutti i non musulmani, la setta aveva rivendicato la responsabilit di una serie di attentati in tre chiese

La scheda
LA SETTA
I Boko Haram, detti i Taliban della Nigeria, hanno rivendicato gli attacchi ai cristiani

NEL NORD EST


Negli ultimi due giorni attacchi contro cristiani provocano almeno 28 morti tra Gombe e Mubi

LA STRAGE DI NATALE
Tre bombe esplodono in tre diverse chiese il 25 dicembre: 37 le vittime solo ad Abuja

Violente tensioni sociali anche dopo laumento del prezzo della benzina
cristiane che aveva provocato 49 morti e decine di feriti durante la messa di Natale. Tre giorni fa, allo scadere dellultimatum con il quale avevano chiesto lesodo forzoso di tutti i cristiani, i radicali islamici sono tornati in azione. Gioved sera un gruppo armato ha fatto irruzione in un centro di preghiera a Gombe, nellomonimo stato nordorientale, e ha fatto fuoco allimpazzata sui fedeli. La gente era raccolta nella piccola navata della chiesa, ha raccontato il pastore John Jauro che nella sparatoria ha perso la moglie. Stavano pregando con gli occhi chiusi e la mani giunte. Ci sono stati sei morti e dieci feriti. Nella notte in unirruzione nellhotel Good Will di Kano, sempre nel nordest della Nigeria, erano morte cinque persone: cristiane e detnia Igbo. Marted un altro gruppo armato aveva preso dassalto un commissariato di polizia dello stato setten-

trionale di Jigawa, risparmiato dallo stato demergenza decretato dal governo centrale dopo gli attentati di Natale. Un bambino era stato ucciso e un agente ferito. Mercoled sera altre due forti esplosioni avevano squassato altre due citt del nord. Ma stata laggressione di ieri pomeriggio nella cittadina di Mubi, nello stato nordorientale di Adamawa, a suscitare una presa

di posizione angosciata del vescovo di Jos, il monsignor Ignatius Ayau Kaigama: La situazione tragica, ha denunciato a Radio Vaticana. Questa volta i Boko Haram hanno fatto irruzione in una casa dove amici e parenti di una delle sei vittime assassinate il giorno prima a Gombe si erano radunati per una veglia funebre. stata una carneficina: 17 morti crivella-

ti di colpi. Immediata la rivendicazione del gruppo islamista: Siamo noi i responsabili degli attacchi a Mubi e Gombe. I continui massacri hanno creato un clima di vero terrore. Sullo sfondo si agita la fortissima tensione dovuta allaumento del prezzo del carburante. Il suo raddoppio il due gennaio stato visto come una provocazione in un paese che il primo produttore mondiale di petrolio. Il problema la raffinazione del greggio: gli impianti sono obsoleti e la corruzione, legata alla commercializzazione del prodotto, finisce per dissanguare le finanze dello Stato. Far pagare 80 centesimi al litro invece di 35 stato come accendere una miccia in una polveriera: in Nigeria si vive con due dollari al giorno. Da luned due potenti sindacati nigeriani hanno proclamato uno sciopero a oltranza in tutto il paese fino a quando laumento non sar revocato. Il rischio una paralisi dellattivit economica. Con lo spettro degli estremisti dei Boko Haram che soffieranno sul malcontento per ottenere maggior consenso.
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Afghanistan

Ucraina

Un militare italiano ferito in pattuglia a Bala Murghab


KABUL Un militare italiano stato ferito lievemente in Afghanistan a causa dellesplosione di un ordigno esplosivo improvvisato (ied), mentre era in pattugliamento a piedi a 10 chilometri a nord di Bala Murghab, nei pressi dellavamposto Mono nellarea di responsabilit italiana. Il caporale della Brigata Sassari, ventenne di Iglesias, rimasto sempre cosciente e ha informato telefonicamente la famiglia. Tre giorni fa unesplosione aveva investito un blindato senza causare vittime.

Il marito della Tymoshenko ottiene asilo politico a Praga


PRAGA Oleksander Tymoshenko, marito dellex premier ucraino Yiulia condannata a sette anni per abuso di potere e detenuta dallo scorso 5 agosto, ha ottenuto asilo politico nella Repubblica Ceca. Oleksander aveva inoltrato la richiesta in seguito ai tentativi immorali di premere e tormentare Yiulia Tymoshenko perseguitando i suoi cari e la sua famiglia, sostiene Batkivshchina (Patria), il partito delleroina della rivoluzione arancione. In Ucraina resta la figlia trentunenne della coppia, Evgenia.

Yiulia Tymoshenko

LA CHIESA SVENTRATA
La chiesa di Santa Teresa ad Abuja dopo lattentato dello scorso Natale. Sopra, le proteste in piazza contro laumento del prezzo della benzina e poliziotti nigeriani

la Repubblica
SABATO 7 GENNAIO 2012

MONDO
PADRE E FIGLIO
Joseph Patrick Kennedy II (a sinistra), ex deputato del Massachusetts, abbraccia il figlio Joseph Patrick Kennedy III, 31 anni

PER SAPERNE DI PI www.jfklibrary.org www.marianne2.fr

I 15

(segue dalla prima pagina)

VITTORIO ZUCCONI WASHINGTON FIGLIO dellex deputato Joseph Patrick II che era figlio di Robert Francis Kennedy, pronipote di John Fitzgerald Kennedy e di Edward Ted Kennedy, i fratelli di nonno Bobby. Con un curriculum politicamente perfetto, dalla laurea a Stanford dove era capitano della squadra di lacrosse, al dottorato in legge nella scuola di famiglia dove un Kennedy viene accolto anche senza avere le qualifiche necessarie ad altri studenti, Harvard, fino a due anni nel Peace Corp fondato dal prozio (JFK) e poi altri due di attivit legale in uno studio per il patrocinio dei poveri, JPK il Terzo si ingolosito per il seggio parlamentare che un altro superprogressista del Massachusetts, il deputato Barney Frank, ha deciso di lasciare dopo otto rielezioni e sedici anni di servizio. A 31 anni, la stessa et del

Ha un curriculum perfetto, ma il vento cambiato e la vittoria non sar scontata


prozio JFK (quello ucciso a Dallas) quando vinse la sua prima elezione parlamentare, Joseph ha deciso di fare il salto dalla politica locale nel retrobottega del Massachusetts, dove aveva fatto benino, ma non benissimo, verso il circo massimo di Washington. Era stato eletto procuratore di contea a Cape Cod, accanto a quella Hyannisport dove i Kennedy avevano creato il proprio piccolo feudo marino e davanti al braccio di oceano nel quale il cugino John John si era inabissato ai comandi del suo Piper con la moglie e la cognata. Ma i sondaggi fra gli elettori, che da oltre sessantanni hanno vissuto allombra di quel nome schiacciante, aveva indicato una certa Kennedy fatigue, una sgradevole saziet per la dina-

Kennedy, la dinastia torna in scena ora tocca al nipote di Bobby


Joseph Patrick III a caccia di un seggio al Congresso
stia e adombrato lipotesi di una trombatura. JPK III aveva allora deciso di allargare i proprio orizzonti e farsi eleggere come magistrato nella pi grande e indifferente Contea di Middlesex, per sgranchire le gambe politiche anche fuori dalla nurserie di casa. Il successo lo ha incoraggiato a dichiararsi candidato, per il prossimo 6 novembre, al posto di Barney Frank, formidabile deputato della Commissione Finanze e forte del voto del mondo gay, al quale lui vigorosamente e orgogliosamente appartiene. Ma lultimo dei Kennedy Boys a tentare lavventura e a guidare la terza generazione, dopo le tragedie della prima e la misera figura della seconda, incluso il padre impegolato in un pasticciatissimo tentativo di annullamento del matrimonio dalla mamberal ma non statalista, come vuole la moda del momento, tutto per la giustizia sociale e la redistribuzione del reddito ma senza aumenti delle tasse n del gi schiacciante debito nazionale, cattolico per forza, ma certamente pi da Concilio Vaticano II che da Inquisizione e da Concilio di Trento, come il repubblicano rivelazione delle primarie, Rick Il Sacrestano Santorum della Pennsylvania. In altre ere politiche, la sua vittoria alle prossime politiche di novembre sarebbe parsa una formalit, ma il vento anche nel Massachusetts gi irlandese e italiano e democratico, molto cambiato. Il collegio elettorale che per otto elezioni consecutive aveva rinnovato la patente parlamentare di Barney Frank stato ridisegnato e ritagliato in modo da comprendere molte

I FRATELLI
Da sinistra, John Fitzgerald Jfk, Robert Bobby ed Edward Ted Kennedy

ma, non risulta avere la stessa base elettorale di Frank, pur non essendo ancora sposato con una donna, n avendo figli, almeno che si conoscano.

Ideologicamente, e programmaticamente, il giovanotto che vorrebbe riesumare la dinastia dalloblio politico, puro distillato kennedysta, li-

comunit e sobborghi repubblicani, la ragione per la quale il vecchio e astuto Frank si chiamato fuori. La Kennedy Fatigue, la stanchezza per la saga sfiancante di questa famiglia ingombrante, diffusa anche oltre i prati di casa attorno a Cape Code, Marthas Vineyard, Nantucket e Hyannisport, dove anche il villaggio vacanze privato dei Kennedy in via di liquidazione. Lo ius primae electionis, il diritto per nascita alla vittoria in quei collegi per i baroni irlandesi, da tempo decaduto. un eccellente oratore, come dimostr davanti al Senato del Massachusetts in unelegia per commemorare il prozio presidente, levento che lo port allattenzione dei media e dei boss democratici nella regione. E pu darsi che una brezza di nostalgia riesca a spingerlo verso la cupola del Campidoglio, per un ultimo hurrah, unultima carica dei Kennedy. Sperando che la brezza non sia troppo forte e non lo spinga a sbattere contro uno dei jersey di cemento a protezione del Congresso, come fece nel 2006 un suo zio, lonorevole Patrick (che altro?). Ciucco perso.
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Il caso

Per il settimanale Marianne il Fondo mondiale contro la malattia, di cui lei ambasciatrice, ha versato senza controlli 2,8 milioni di euro al testimone di nozze dei Sarkozy

Carla e i soldi anti-Aids, scandalo a Parigi


il Fondo avrebbe finanziato in maniera sospetta la Fondazione della Bruni e soprattutto avrebbe versato 2,8 milioni di euro a uno dei suoi pi stretti collaboratori, senza alcun appalto e senza controlli. Storia oscura e contorta, in cui gli indizi stentano a trasformarsi in prove decisive. Secondo il periodico, lanno scorso il consiglio di amministrazione del Fondo avrebbe fatto scattare lallarme e puntato il dito contro i contratti firmati con Julien Civange, collaboratore e amico della Bruni, testimone di matrimonio della signora Sarkozy con un ufficio allEliseo. Contratti fatti ai margini della legalit, senza appalti, solo perch Civange era stato raccoman-

DAL NOSTRO CORRISPONDENTE GIAMPIERO MARTINOTTI


PARIGI Born Hiv Free. Uno slogan, una maglietta e una modella, Carla Bruni, fotografata il 17 giugno 2010 per sostenere con la propria immagine la campagna del Fondo mondiale contro lAids, una banca voluta da Jacques Chirac e finanziata principalmente da due paesi, gli Stati Uniti e la Francia. Born Hiv Free pu anche riassumere limpegno della First Lady nella lotta contro il terribile virus, che anni fa le ha strappato il fratello Virginio. Ma quello slogan e quel Fondo adesso potrebbero imbarazzarla: secondo il settimanale Marianne,

HIV FREE
La premire dame Carla Bruni Sarkozy il 17 giugno 2010 ha indossato una maglietta con la scritta Born Hiv Free e il fiocco rosso per sostenere la lotta contro lAids

dato dallex modella, che ha sempre avuto piena fiducia in lui. Il presidente del Fondo, Michel Kazatchkine, ha riconosciuto lesistenza dei contratti e solo per due dice che potrebbero esserci problemi giuridici. Ma lui stesso, dice Marianne, sarebbe sul punto di perdere lincarico. Laffare sarebbe scoppiato durante un consiglio di amministrazione svoltosi ad Accra in novembre. Gli americani avrebbero alzato la voce e il rappresentante francese, lambasciatore Patrice Debr, dimissionato dal governo. Il Fondo e il ministero degli Esteri francesi hanno smentito la ricostruzione del settimanale. Lambasciatore sarebbe stato so-

stituito semplicemente perch cera bisogno di mettere in consiglio un esperto di gestione pi che un tecnico sanitario come Debr. E il Fondo assicura che la campagna Born Hiv Free stata un vero successo per la raccolta di soldi e sarebbe costata meno di quanto afferma il periodico. Ma al di l dei problemi giuridici, linchiesta lascia molte domande senza risposta: se i soldi del Fondo versati a Civange sono serviti per la campagna Born Hiv Free, il cui marchio gli appartiene, la questione sembra essere pi etica che penale. E per il momento Marianne non accusa nessuno di essersi arricchito alle spalle della lotta contro lAids.
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la Repubblica
SABATO 7 GENNAIO 2012

CRONACA

I 16

Lomicidio della fidanzata era programmato


Putignano, gli inquirenti non credono al raptus. Il giovane era uscito da casa con il coltello
DAL NOSTRO INVIATO GIULIANO FOSCHINI
PUTIGNANO Pensava fosse amore. E invece stato un omicidio. Premeditato. Antonella Riotino, 21 anni, era uscita di casa per avere un bacio, piccolo, da Antonello Gianandrea, il suo fidanzato. Ceravamo dati appuntamento per parlare un po, per chiarirci ha messo in sintesi lui a verbale davanti ai Carabinieri del reparto operativo di Bari Nei giorni precedenti le avevo detto che volevo lasciarla ma lei non era daccordo. Ne dovevamo parlare, ma io non volevo litigare. Non sapevo cosa e come dirglielo. Abbiamo discusso, l vicino al burrone. Lei insisteva, io non so, allimprovviso le ho messo le mani al collo. crollata a terra, poi non mi ricordo cosa accaduto, forse ha sbattuto contro un masso. E io sono scappato. Secondo i carabinieri Antonello mente. Per questo lo hanno fermato per omicidio premeditato, per il quale dovr rispondere oggi davanti al giudice del tribunale di Bari. Antonello aveva con s un coltello da cucina sequestrato durante la perquisizione a casa sua con il quale ha sgozzato Antonella dopo averla soffocata. Perch uscito di casa con un coltello? si chiedono gli investigatori coordinati dal pm Gianna Nanna e dal procuratore capo, Antonio Laudati. Non solo: dai primi esanotte quando poi stato portato in carcere a Bari. Linchiesta per non affatto finita. Agli investigatori manca il movente. Tutti gli elementi che hanno non portano assolutamente al raptus: sono convinti che dietro ci sia qualcosa di pi di una semplice litigata tra fidanzatini ventenni. Per questo gli investigatori hanno chiesto al medico legale, Gianfranco Divella, di verificare se la ragazza fosse in cinta. Antonella e Antonello erano insieme da nemmeno tre mesi. E dimostravano nelle parole, nelle relazioni molto meno della loro et. Vivevano in famiglie umili, quella di Antonella seguita da sempre dai servizi sociali. Erano ventenni semplici, sprovvisti anche delle parole giuste per raccontare una storia cos atroce.
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La dinamica
LAPPUNTAMENTO
Antonella e Antonello decidono di incontrarsi mercoled sera a Putignano vicino casa della ragazza per discutere della loro relazione

LOMICIDIO
Antonella viene strangolata con le mani. Poi sfigurata perch colpita con un masso, infine sgozzata. Il cadavere viene lasciato in fondo a un dirupo

DUE VOLTI, UNA TRAGEDIA


Antonella Riotino, uccisa dal fidanzatino Antonio Giannandrea; a lato la scarpata dove il corpo stato ritrovato

LA CONFESSIONE
Il ragazzo prima ha provato a depistare le indagini, inviando un finto messaggio su Facebook alla sorella della ragazza, poi ha confessato e fatto ritrovare il corpo

Il caso

Sempre pi numerosi i casi di indagini risolte grazie allanalisi dei messaggi inviati dai sospettati sul social network

Da Melania ad Antonella, la svolta grazie a Facebook


DAL NOSTRO INVIATO
PUTIGNANO La tuta bianca. Lanalisi al microscopio. Le tracce ematiche. Sino a poco tempo fa erano i simboli dellinvestigatore perfetto, quelli degli infallibili uomini della Scientifica in grado di risolvere ogni giallo. Da qualche tempo

Lassassino tradito dalle mani tumefatte e dal tentato depistaggio via Internet
mi appare certo che la ragazza stata ammazzata in fondo a quel dirupo di sterpaglie e qualche albero dove poi stata ritrovata. Perch si sono appartati proprio l? Era un posto che abitualmente non frequentavano, hanno raccontato gli altri amici ascoltati dagli investigatori. A inchiodare Antonello c poi il tentativo di depistare le indagini che il ragazzo ha messo in piedi fin dalla mattina successiva al delitto. Ha utilizzato Facebook con un profilo criptato (Rasta light). Con quel nick name (con il quale sembrerebbe che in precedenza aveva gi minacciato di morte Antonella: i vicini hanno parlato anche di una denuncia effettuata dalla ragazza nei mesi scorsi che per non risulta in alcun atto), ecco da quel profilo Antonello ha inviato nella mattinata di venerd, quindi dopo lomicidio, alcuni messaggi alla sorella di Antonella dicendole di aver visto, la sera precedente, la ragazza mentre veniva portata via da tre persone, due delle quali donne. Una ricostruzione che assomigliava molto al delitto di Sarah Scazzi. La sorella di Antonella ha consegnato il testo della chat ai carabinieri che sono risaliti immediatamente al fidanzato. Lo hanno convocato al comando dei carabinieri di Gioia del Colle. bastato un attimo per capire che fosse lui: aveva le mani tumefatte, chiaro segno della colluttazione. I carabinieri hanno incalzato con le domande, allinizio ha negato tutto. Poi non ha potuto che ammettere: intorno alle 20 ha confessato, indicando il luogo dove aveva ucciso e nascosto Antonella. Ha raccontato appunto le modalit, continuando a ripetere che non voleva ucciderla: Io la amo ha ripetuto sino alluna di

I precedenti
MELANIA REA
A incastrare Salvatore Parolisi, che per si continua a dire innocente, ci sono secondo la procura le chat con la sua amante Ludovica

a questa parte (complici anche una serie di cattivi risultati, come per esempio lomicidio Meredith a Perugia) c per un altro strumento che si sta dimostrando sempre pi infallibile per risolvere i gialli, la sede naturale della prova regina: Facebook. Lomicidio di Putignano

stato risolto in poche ore proprio grazie alla mossa falsa del ragazzo sui social network: intercettata praticamente in tempo reale la mail di depistaggio inviata dal falso profilo alla sorella di Antonella, grazie allaccordo che le forze di polizia italiane hanno con la societ di Zuckerberg (accesso imme-

Gioved 5 gennaio si spenta lamata

Fausta Colavolpe Severi


Ne danno il triste annuncio i figli Francesca e Massimo Coltellacci con Ilaria, il fratello Giulio con Giovanna, Giulia e Luca. I funerali si terranno a Roma nella chiesa dei Santi Sette Fondatori, p.zza Salerno, alle ore 10 di luned 9 gennaio. Offerte a AIL Associazione Italiana contro le Leucemie. Roma, 7 gennaio 2012 Il giorno 5 gennaio venuto a mancare allaffetto dei suoi cari

Amedeo, Mariapia, Luigi e Lucio piangono linsostituibile amico e navigatore ulisseo Dott. Pietro Zullino scrittore e giornalista. Roma, 7 gennaio 2012 Adas, Daniela, Laura, Paolo e Stefano esprimono grande dolore per la scomparsa di

Vibo Valentia

ANNA COSTANZO
Il presunto assassino, Alessandro Angelillo, condannato in primo grado, stato incastrato perch entrato nella pagine Fb della vittima per depistare le indagini

Paola Parise
Roma, 7 gennaio 2012 In ricordo di

Boss minaccia un giornalista Non rompere


VIBO VALENTIA Una lettera di minacce stata indirizzata al giornalista Nicola Lopreiato, caposervizio della Gazzetta del Sud a Vibo Valentia, da Leone Soriano, detenuto a Cosenza e ritenuto dagli investigatori il capo dellomonima cosca della ndrangheta di Filandari. Invece di rompere ogni giorno con la cosca Soriano, che non esiste e non mai esistita scritto nella lettera pensa di pi alla tua famiglia che meglio per tutti. E ancora: So che finir in tribunale anche per questa lettera ma devi finirla di rompermi i ... Mi hai fatto passare per un morto di fame ma non lo sono. Ho vinto due milioni di euro al gratta e vinci ma non ti dico in che banca sono. A Lopreiato giunta la solidariet del mondo dellinformazione e delle istituzioni calabresi.

diato a tutti i dati per motivi di giustizia), sono riusciti a individuare in tempo reale il computer di Antonello. Interrogarlo e fermarlo. Quello di Putignano per soltanto lultimo caso. Nellomicidio di Melania Rea sono state le chat su Facebook tra Salvatore Parolisi e la sua amante Ludovica a incastrare il caporal maggiore (che per dal carcere continua a dirsi innocente). Rimanendo in Puglia, a Bari, stato arrestato lassassino di Anna Costanzo che per depistare le indagini aveva aggiornato il profilo della donna quando era gi morta accedendo con le sue password. Una mossa che per ha permesso agli investigatori di incastrarlo. A Milano nei mesi scorsi

Maria Paola
Maurice Roma, 7 gennaio 2012 Rino, Paola, Licia, Maura, Chiara, Marco e la famiglia tutta annunciano con indicibile tristezza che Don Luisito Bianchi ci ha lasciato. Carissimo zio, sarai sempre con noi DOREAN. Ricorderemo Luisito il 7 gennaio, alle 11.30, presso lAbbazia di Viboldone e a Vescovato (CR) alle 14.15. Milano, 7 gennaio 2012 07-01-2002 07-01-2012

Gherardo Giannantoni
Ne danno il triste annuncio i figli Bruna, Paolo, Gabriele e Alessandra con i nipoti, i generi e la nuora. I funerali si svolgeranno luned 9 gennaio, alle ore 10, nella parrocchia di San Roberto Bellarmino. Roma, 7 gennaio 2012
La Flaminia & C. Srl Tel. 06/33610333

Fondamentale laccordo tra le forze di polizia e il sito di Zuckerberg


stato arrestato un algerino ritenuto responsabile dellomicidio di una prostituta brasiliana. I poliziotti sono riusciti a individuarlo e arrestarlo in Svizzera proprio grazie agli accessi sui social network scagionando cos un altro algerino che era stato invece ingiustamente catturato. Chat su Facebook fondamentali per incastrare anche gli assassini di un boss della malavita pugliese, Bartolo dAmbrosio. Nel social network si cerca anche la soluzione al giallo della morte di Kleyner Marcos Ramirez, 13 anni, e di sua mamma Monica Gilce, ammazzati a Genova lo scorso dicembre. Il profilo del padre stato aggiornato proprio nelle ore del delitto ma luomo giura di non aver fatto alcuna operazione in quelle ore con il social network. (g.fosch.)
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A te vengo, Signore, sorgente della vita mancato allaffetto dei suoi cari

Goffredo Silvestri
I funerali saranno celebrati nella chiesa di S. Angela Merici il 7 gennaio alle ore 11. Roma, 7 gennaio 2012
Europea Di Caruso Marco & C Tel. 06/8600066

Cinzia Maltese
Sempre accanto a me dove lamore senza tempo. Ciao amore mio. La tua mamma Milano, 7 gennaio 2012 A 25 anni dalla scomparsa, in memoria di

VERONICA CROSATI
Lassassino della brasiliana ammazzata a luglio del 2010 a Milano stato trovato proprio grazie ad alcuni accessi fatti in Svizzera dalluomo sulla sua pagina Fb

Gli amici della Cultura partecipano al dolore della famiglia per la scomparsa del caro

Emilio Medioli
Uomo integerrimo, ottimo costruttore, padre esemplare. Reading-Parma, 7 gennaio 2012

Goffredo Silvestri
Roma, 7 gennaio 2012

KLEYNER E MONICA
su Facebook che gli investigatori cercano la chiave al giallo dei due sudamericani ammazzati a Genova nel dicembre scorso

la Repubblica
SABATO 7 GENNAIO 2012

CRONACA
Il nuovo collegio cardinalizio
sar composto da: di cui 125 di et inferiore agli 80 anni e quindi elettori in caso di conclave

PER SAPERNE DI PI www.vatican.va www.chiesa.espresso.repubblica.it

I 17

La mappa degli "elettori"

I paesi piu' rappresentati


Italia

Il sorpasso

30 12 6

63

62

214 cardinali,

67
Europa

Stati Uniti Brasile

MARCO ANSALDO
CITT DEL VATICANO Sar forse un italiano il prossimo Papa? la domanda che molti osservatori vaticani si fanno dopo la decisione presa da Benedetto XVI di ordinare 22 nuovi cardinali, di cui ben 7 italiani: una pattuglia che si rafforza, passando a 30 porporati elettori in un Sacro Collegio che ne conta 125 fra i votanti. Ma non questa la sola indicazione emersa ieri dopo le parole del Pontefice allAngelus (ed ora, con grande gioia, annuncio che il prossimo 18 febbraio terr un Concistoro nel quale nominer 22 nuovi membri del Collegio cardinalizio) . Con questa nuova tornata di berrette rosse, infatti, un eventuale Conclave sarebbe per la prima volta composto in maggioranza da porporati nominati da Joseph Ratzinger: 63 contro i 62 a firma di Giovanni Paolo II. vero che rimangono ancora i 4 cardinali creati da Paolo VI: ma sono tutti ultraottantenni e non hanno pi il diritto di voto. LItalia fa dunque la parte del leone. Gli Stati Uniti seguono ora come numero, con 12 cardinali elettori, e il Brasile con 6. Ma sono lEuropa e la Curia vaticana a uscire adesso premiate. Nel Concistoro il Papa ordiner appunto sette italiani, due tedeschi, e un cardinale a testa si aggiudicano Spagna, Portogallo,

Europa

15
America del Nord

9
Asia

cardinali nominati da Benedetto XVI

11
Africa

cardinali nominati da Giovanni Paolo II

22 22 i nuovi cardinali
America Latina

1
Oceania

Il Papa nomina 22 cardinali gli italiani saranno decisivi nel prossimo Conclave
Sono uomini di curia, vicini a Bertone
CONCISTORO
I 22 nuovi cardinali annunciati da Benedetto XVI saranno tali solo dopo il Concistoro di febbraio (18 e 19), con il decreto papale che ne certifica la dignit cardinalizia

Gli italiani
Fernando Filoni

Giuseppe Bertello

Giuseppe Versaldi

I porporati elettori voluti da Benedetto XVI ora superano quelli creati da Giovanni Paolo II
Repubblica Ceca, Paesi Bassi, Romania, Belgio e Malta. Due saranno invece i porporati statunitensi, e uno a testa per Canada, Brasile, India e Cina. Nessuno per Africa e Oceania. I nomi degli italiani sono conosciuti anche allestero. A partire da Giuseppe Betori, arcivescovo di Firenze, gi segretario generale della Conferenza episcopale italiana e obiettivo lo scorso novembre di un agguato che ha colpito invece il suo segretario. Ci sono poi Fernando Filoni, prefetto di Propaganda Fide; Domenico Calcagno, presidente dellApsa, lente che amministra il patrimonio della Santa Sede; Giuseppe Versaldi, presidente della

Prefettura degli Affari economici; Giuseppe Bertello, governatore vaticano; Antonio Maria Vegli, presidente del Pontificio Consiglio per i migranti; Francesco Coccopalmerio, capo dicastero per i testi legislativi. Tutti uomini di Curia, quindi, molti dei quali vicini al segretario di Stato vaticano, il cardinale Tarcisio Bertone, il quale ha parlato con il Papa prima della decisione. Restano per ora fuori Rino Fisichella e Cesare Nosiglia, candi-

dati della vigilia, i quali hanno comunque avuto di recente incarichi importanti come rispettivamente quello di presidente del Pontificio Consiglio per la promozione della Nuova Evangelizzazione e di arcivescovo di Torino, e potranno essere considerati alla prossima tornata. Tra i 15 stranieri i nomi pi noti sono quelli di Timothy Michael Dolan, arcivescovo di New York e presidente della Conferenza episcopale statunitense; di Rainer

Maria Woelkl, arcivescovo di Berlino che con i suoi 55 anni il pi giovane fra i nuovi porporati; di Dominik Duka, arcivescovo di Praga, per 15 anni operaio alla Skoda e poi incarcerato dal regime comunista; di Williem Jacobus Eijk, arcivescovo di Utrecht e primate olandese; di John Tong Hon, vescovo di Hong Kong. Difficile intravedere dei possibili papabili fra gli ultimi nominati, per ora. I nomi di spicco, fra gli italiani,

fanno gi parte del Sacro Collegio, e sono soprattutto quelli di Angelo Scola, Gianfranco Ravasi, Angelo Bagnasco e Tarcisio Bertone. Ma con larrivo dei nuovi, questi sono ora pi forti. Fra gli stranieri emerge quello dellarcivescovo di Vienna, Christoph Schoenborn. La creazione da parte del Papa di nuovi cardinali non certo un indirizzo di voto. Anche se bene ricordare che nellultimo secolo i Pontefici hanno spesso indicato in modo simbolico ma chiaro il proprio successore. Tra gli allievi prediletti di Benedetto c sicuramente litaliano Scola, pochi mesi fa mandato nellimportantissima diocesi di Milano che nel Novecento ha dato due Pontefici. Ma anche laustriaco Schoenborn: giovane, dinamico e aperto al dialogo tra fedi diverse, elemento di punta del Ratzinger Schuelerkreis, il circolo degli allievi che si riunisce periodicamente attorno al Papa tedesco, e che in futuro potrebbe trovare un largo consenso fra i porporati europei.
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Antonio Maria Vegli

Giuseppe Betori

Francesco Coccopalmerio

Domenico Calcagno

Il caso/1

Il caso/2

Capitale fortunata, con due dei biglietti pi ricchi. Ma il gioco in crisi

Lo storico edificio Orsini, vicino al Teatro di Marcello, finisce tra gli annunci immobiliari

Lotteria, ecco i 120 vincitori distribuiti oltre 31 milioni


ROMA Anche nel 2012 Roma si conferma la citt pi fortunata, almeno per quanto riguarda la Lotteria Italia. Due dei sei biglietti estratti a cui sono stati abbinati, durante la trasmissione La prova del cuoco su Rai Uno, i premi pi succosi (5 milioni, 2 milioni, 1.5 milioni, 1 milione, 500 mila e 250 mila euro), sono stati venduti nella capitale (C 400105) e in provincia di Roma, a Castelnuovo di Porto (C 662975). Gli altri quattro vincenti di prima categoria sono finiti a Torino (G 326276), Napoli (G 113669), Paderno Dugnano (B 821811) e Modena (I 701550). Estratti anche i 30 biglietti da 50 mila euro ciascuno, e gli 84 da 20 mila. In tutto ieri sera sono stati vinti 13,5 milioni di euro. In generale per la Lotteria Italia si conferma un gioco in profonda crisi: questanno i biglietti venduti sono stati 8 milioni, quasi 1 milione e mezzo in meno del 2011 (-16,1%). La regione che pi si disamorata la Campania, con una riduzione del 22,1% dei tagliandi acquistati. Alla fine lincasso stato di poco superiore ai 40 milioni di euro, 8 in meno rispetto al 2011 (i montepremi per sono rimasti invariati). Popolarit quindi ben lontana dagli anni delle trasmissioni "Scommettiamo che?" e "Carramba", edizioni nelle quali gli italiani arrivarono a comprare fino a 32 milioni di biglietti grazie allo show condotto dall'accoppiata Frizzi-Carlucci. (f.t.)
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Vendesi palazzo rinascimentale da Roma al New York Times


FABIO TONACCI
ROMA Capita raramente di vedere un intero palazzo rinascimentale tra gli annunci di compravendita immobiliare. Se poi quelledificio si trova pure nel centro della capitale, allinterno di un antico teatro romano, con un enorme giardino privato, capita ancora meno. Eppure a Roma in vendita Palazzo Orsini, 1.068 metri quadrati di pregio a due passi dal Campidoglio. La decisione stata presa dagli attuali proprietari, gli eredi della scrittrice anglo-americana Iris Origo. Il prezzo fissato dalla Aylesford International non dei pi abbordabili: 32 milioni di euro, chiavi del portone in mano. La vendita ha suscitato la curiosit del New York Timesche gli ha dedicato una pagina il 5 gennaio. Il palazzo ha una pianta a U, con al centro un aranceto di 587 metri quadrati, una fontana antica e un cipresso

Roma: Palazzo Orsini, in vendita. secolare. Costruito nel 16 esimo secolo da Baldassarre Peruzzi su commissione della famiglia Savelli, diviso in tre aree: lappartamento principale, con affreschi e tre suite, le cantine e un attico. In tutta Roma dice Benedetta Barendson, dellagenzia Studio Ruzzetti non esiste unaltra propriet come questa
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REPUBBLICA.IT Su repubblica.it lelenco completo dei biglietti vincenti

LOTTERIA IN CRISI
Questanno i biglietti della Lotteria Italia venduti sono stati 8.030.000, il 16 per cento in meno del 2011

la Repubblica
SABATO 7 GENNAIO 2012

ATTUALIT

I 18

PER SAPERNE DI PI www.bmj.com www.ucl.ac.uk

Le amnesie di mezza et ecco perch gi a 45 anni dimentichiamo date e nomi


Gli scienziati: il cervello perde colpi prima del previsto
(segue dalla prima pagina)

DAL NOSTRO CORRISPONDENTE ENRICO FRANCESCHINI LONDRA A GI quindici anni prima, in quella che una volta si chiamava mezza et. Ed una scoperta importante, perch non si limita a spiegare da dove viene la frustrazione del quarantacinquenne e oltre che fatica a rammentare persone e date, sente rallentare le sue capacit di ragionamento, ha la sensazione di perdere freschezza mentale: essa costituisce anche un campanello dallarme per prendersi cura per tempo della propria salute cerebrale, prima che malattie come lAlzheimer e altri tipi di demenza senile colpiscano lorganismo. In che modo? Con una migliore alimentazione e un pi attento stile di vita, affermano gli autori della ricerca, tenendo presente che ci che fa bene al cuore fa bene pure al cervello. La notizia che la perdita delle capacit di memorizzare oggetti e parole o delle attitudini al ragionamento comincia a 45 anni il risultato di una ricerca clinica condotta congiuntamente dallUniversity College di Londra e dal Centro ricerche epidemiologiche di Parigi, pubblicata sul-

lautorevole British Medical Journal e anticipata ieri dalla stampa britannica. I dati raccolti dagli studiosi anglofrancesi su un campione di 7 mila persone di ambo i sessi di diverso background culturale tra i 45 e i 70 anni di et per oltre un decennio non lasciano dubbi: le attivit di ragionamento e memoria calano del 3,6 per cento negli uomini e nelle donne tra i 45 e i 49 anni, e il

La scoperta pu aiutare a prevenire la comparsa di malattie come lAlzheimer con lo stile di vita e lalimentazione
declino aumenta con il passare degli anni, arrivando al 9,6 per cento negli uomini e al 7,4 per cento nelle donne tra i 65 e i 70 anni. La soglia det in cui il cervello umano inizia a perdere colpi dunque ben pi precoce di quanto si sapeva in precedenza. Gli scienziati hanno sottoposto i volontari a una batteria di 65 test verbali e matematici sempre pi difficili per misurarne il ragionamento deduttivo, la capacit di identificare una tendenza e di in-

dividuare regole e principi. Comprendere i processi di invecchiamento cerebrale sar una delle sfide di questo secolo, osserva Archana Singh-Manoux, la direttrice del progetto, perch il numero di persone anziane in tutto il mondo in crescita esponenziale. Per ora si pu agire solo sulla prevenzione, ma saranno necessari altri studi. La consapevolezza che il cervello rallenta a partire dai 45 anni, tuttavia, dovrebbe spingerci a intervenire prima che sia troppo tardi, ammonisce la studiosa: coloro le cui attivit mentali sembrano deteriorare pi precocemente potrebbero avere maggiori possibilit di sviluppare disturbi di demenza senile in et avanzata. E ci sono cose che si possono fare per limitare il fenomeno, dicono gli autori dello studio: prendersi cura del cuore aiuta a mantenere in forma anche il cervello. Le persone con pressione alta, alto colesterolo e obesit, che sono pi a rischio di problemi cardiaci, sono anche pi a rischio di problemi cerebrali. Mangiare sano e fare ginnastica, dunque, fa bene alla circolazione e alla mente. Dopodich, se a 45 anni e passa dimenticate qualche nome, non occorre disperare: come diceva Albert Einstein, che scopr la sua famosa teoria a 26 anni, tutto relativo.
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Lintervista

Lattore Alessandro Gassman ha appena superato la soglia a rischio ma non riscontra perdite di parole o battute

Nessun problema: basta allenarsi ogni giorno


ROMA Alessandro Gassman compie 47 anni a febbraio, e rappresenta un uomo-artista che, in teoria, ha appena superato la prima soglia a rischio di un calo di neuroni. Riscontra il sopraggiungere di problemi di memoria, nella sua professione? No. Forse dipender dal fatto che il cervello un muscolo, e noi attori siamo avvantaggiati perch lo usiamo molto. Non riscontro perdite di parole, di battute. Ho avuto anche modo di constatare che il professor Umberto Veronesi, classe 1925, e mio padre, classe 1922, finch ha recitato, non hanno mai accusato un calo di memoria. Per confesso un altro tipo di vuoto. Quale? Mi accorgo che dimentico certe cose che ho vissuto. In particolare gli avvenimenti negativi. Mia moglie mha ricordato giorni fa un episodio poco piacevole in cui mi sono trovato a Napoli, e non rammentavo niente. Cos come non ho pi in testa... chi governasse prima di Monti. Oltre allesercizio del recitare, mette in pratica qualche espediente per ricordare meglio? Ho una memoria eminentemente visiva. Di un testo teatrale ricordo in che pagina, in che lato del libro o del copione ogni frase. E conservo unottima memoria dei numeri. Sono specializzato nellimmagazzinare i numeri di telefono, risorsa che solo in parte il cellulare mi ha indebolito. Mi destreggiavo anche benissimo nellorientamento, ma lintroduzione del navigatore mi ha tolto lestro, e se si spegne, ormai mi perdo. (r. d. g.)
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LATTORE
Alessandro Gassman allena la memoria sui copioni

la Repubblica
SABATO 7 GENNAIO 2012

ATTUALIT
I benefici dei buoni insegnanti
in dollari i guadagni degli studenti a 28 anni in % percentuale di studenti iscritti al college allet di 20 anni in %

PER SAPERNE DI PI www.fga.it http://obs.rc.fas.harvard.edu/chetty/value_added.html

I 19

percentuale di studentesse che diventano ragazze madri

21.250

39 38 37 36
Studenti con cattivi insegnanti Studenti con buoni insegnanti qualit dellinsegnante

8,2 8,0 7,8 7,6 7,4

Lo scrittore

21.000 20.750 20.500 20.250

Limprenditore

Tornavo a casa con la sua 600 mi sentivo speciale


SANDRO VERONESI
HO ricordi molto teneri della mia maestra elementare, un periodo che abitavamo lontani e mia madre non poteva venire a prendermi mi accompagnava con la sua 600 a casa. Di lei ricordo di pi latteggiamento materno che linsegnamento, la tenerezza, pi che il lato formativo. Forse oggi le cose sono cambiate, quelle erano le maestre di una volta, accudenti, e trasmettevano dei valori pi con certi gesti che con le lezioni. Per me un buon maestro quello che ti fa sentire speciale, che sa stimolare un sentimento esclusivo e deve essere cos con tutti gli allievi. Penso per che linsegnamento funziona e d i suoi frutti quando c una scelta reciproca, quando anche lallievo sceglie, e questo possibile quando si pi grandi. Anche se certi professori che al liceo sono capaci di trasmetterti delle passioni riescono a farlo proprio perch qualcuno, quando eri piccolo, ha saputo preparare un terreno fertile, lasciando unimpronta benefica per tutta la vita. (Testo raccolto da Marina Cavallieri)
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Sui banchi ho capito il valore dellequit sociale


LUCA DI MONTEZEMOLO
HO fatto le prime tre classi delle elementari a Bologna, le altre due a Roma. Sempre nella scuola pubblica. Ho avuto due maestre: sono state fondamentali per la mia vita successiva. Mi hanno insegnato a scrivere e a leggere, ma soprattutto, con intelligenza, mi hanno educato. Sono loro che mi hanno fatto capire il valore della parit sociale. Il mio amico migliore, negli ultimi due anni delle elementari, era Luigi Sebastiani. Era figlio di una portiera di uno stabile di piazza Verdi, ma per me era un vero re. Devo anche alle mie maestre quellamicizia. Maestre di vita, dunque, anche se l per l non riuscivo a comprendere limportanza del loro ruolo. Ho cominciato ad apprezzarlo negli anni del liceo quando via via riemergevano i valori che mi avevano inculcato. Penso che sia davvero decisiva la funzione dei maestri tanto che uno dei primi convegni di Italia Futura stato dedicato a loro: labbiamo fatto a Napoli, a Bagnoli, in una ex scuola pubblica. Non a caso. (Testo raccolto da Roberto Mania)
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Serenit, successo, denaro un buon maestro ti cambia la vita


StudioUsa:chihaavutodocentidiqualitguadagnadipi
ANNIE LOWREY
WASHINGTON Quando un insegnante delle scuole elementari e medie aiuta i suoi alunni a migliorare il loro rendimento agli esami esercita un influsso positivo generale e di lunga durata sulla loro vita, non solo nellambito scolastico: gli studenti che hanno avuto un bravo insegnante hanno minori probabilit di avere un figlio in et adolescenziale, maggiori probabilit di iscriversi alluniversit e migliori prospettive di guadagno in et adulta; quello che emerge da un nuovo studio, che ha seguito levoluzione di due milioni e mezzo di studenti nellarco di oltre ventanni. re per misurarla. I fautori del sistema affermano che queste valutazioni obbligano gli insegnanti a rendere conto del loro lavoro e possono contribuire a migliorare i risultati scolastici di milioni di bambini. I detrattori, fra cui alcuni sindacati, sostengono che isolare leffetto di un insegnante molto difficile. A parit di altre condizioni, uno studente che ha avuto un insegnante molto bravo per un anno, tra la quarta elementare e la terza media, guadagna 4.600 dollari di reddito in pi nellarco dellintera vita, contro uno studente della stessa classe di et che ha avuto un insegnante medio. Sostituire un insegnante scadente con uno medio produrrebbe un incremento dei guadagni degli studenti nella vita di circa 266mila dollari. Moltiplicate questa cifra per tutte le classi che ha un insegnante nella sua carriera. Lasciare un insegnante a basso valore aggiunto nella vostra scuola per 10 anni, invece di sostituirlo, significa ipoteticamente perdere 2,5 milioni di

Lapprendimento nel mondo Variazione nei punteggi TIMSS in Scienze


Slovenia Norvegia Giappone Cina Taipei Ungheria Russia Singapore Inghilterra

stata seguita levoluzione di oltre due milioni di studenti in ventanni in tutti gli aspetti dellesistenza
Lo studio, effettuato da Raj Chetty e John Friedman dellUniversit di Harvard e da Jonah Rockoff della Columbia, tutti economisti, prende in esame un numero elevato di studenti. I punteggi ottenuti ai test aiutano a garantirti un maggior livello di istruzione, e quello si ripercuote sui guadagni, dice Robert Meyer, direttore del Centro di ricerca sul valore aggiunto dellUniversit del Wisconsin-Madison, che studia i metodi di valutazione degli insegnanti. Lo studio, che i tre economisti hanno presentato in oltre una dozzina di seminari nel corso del 2011 influenzer il dibattito nazionale sullimportanza di avere insegnanti di qualit e sul modo miglio-

48 21 11 10 9 (da IV elementare 4 2003 a III 2 media 2007) 2


Scozia Australia Hong Kong Stati Uniti Italia

Il regista

-6 -6 -12 -16 -21


Cina Taipei Slovenia Norvegia Giappone

I risultati sono stati impressionanti Linflusso del buon insegnante dura moltissimi anni
dollari di reddito, dice il professor Friedman, uno dei coautori del saggio. Dopo aver individuato gli insegnanti bravi, quelli medi e quelli scarsi, gli economisti hanno analizzato il percorso dei loro studenti nel lungo periodo, studiando dati sul loro reddito, sui tassi di iscrizione alluniversit, sullet in cui hanno avuto un figlio e sulla citt e la zona dove sono finiti a vivere. I risultati sono stati impressionanti. Limitandosi ai punteggi degli esami leffetto di un bravo insegnante di solito svanisce dopo tre o quattro anni. Ma, assumendo una prospettiva pi ampia, gli studenti continuano a beneficiare dellinflusso positivo di un buon insegnante per anni. (Copyright The New York Times) (Traduzione di Fabio Galimberti)
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Mi trasmise il piacere sacrale per la lettura


PUPI AVATI
S, chi ha avuto buoni insegnanti alle elementari o alle medie parte avvantaggiato nella vita professionale. Sono anni cruciali per un ragazzo: un maestro o professore che sappia valorizzare la tua identit, la tua vocazione, essenziale per il successo futuro. La mia esperienza? Un professore di Lettere e filosofia delle medie mi ha cambiato la vita. Sapeva trasmettere un piacere sconfinato per la sua materia, per me era un modello. Mi trasmise il piacere quasi sacrale per i libri, la lettura, presi ripetizioni da lui anche quando passai al liceo. Il mio lavoro di regista? A quellet la capacit di immaginare sconfinata, se un docente sa valorizzare la tua identit creativa una fortuna. S, io lho avuta. Sulla mia vocazione di raccontare storie al cinema e non solo, di certo hanno inciso quegli anni di scuola del primo dopoguerra a Bologna, le medie, soprattutto il mio professore, di cui voglio ricordare il nome: Giovanni Pezzoli. (Testo raccolto da Leandro Palestini)
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Variazione nei punteggi TIMSS in Matematica

Lastronauta

34 22 18 5 (da IV Singapore elementare 2003 a III Scozia media Hong Kong 2007) Australia Stati Uniti Ungheria Inghilterra Russia
Italia

-1 -3 -3 -3 -10 -12 -18 -20 -23

Regole ferree e tanto dialogo mi hanno formato


UMBERTO GUIDONI
UN maestro autoritario alle elementari e due professoresse del liceo classico con cui avevo ingaggiato un dibattito sul valore della scienza. Sono le figure che, su versanti diversi, hanno formato il mio carattere. Il maestro non disdegnava le bacchettate sulle mani e anche se ho da ridire su simili metodi la sua severit mi ha lasciato labitudine al rispetto delle regole. E questo forse uno degli ingredienti che pi mancano nel nostro paese, soprattutto se si crede nella scuola come luogo di formazione del cittadino. Con le due professoresse di latino e greco da un lato e di italiano dallaltro ingaggiai invece un dibattito durato anni. Sostenevo che un liceo dovesse offrire un insegnamento a 360 gradi, dando valore anche alle scienze. Lo scrivevo spesso nei temi e lo ribadivo nel mio ruolo di rappresentante studentesco, e in loro ho sempre trovato interlocutrici disponibili al dibattito. Invece di chiudersi nel loro ruolo, hanno dialogato rispettosamente con me. E questa stata una lezione che non ho mai dimenticato. (Testo raccolto da Elena Dusi)
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indagine internazionale TIMSS (Trend in International Mathematics and Science Study) Rapporto 2011 Fondazione Agnelli

Gli italiani
I PREADOLESCENTI
Il17% degli undicenni italiani dice che la scuola gli piace , contro il 55% dei tedeschi

LET MEDIA
Nella scuola italiana let degli insegnanti molto elevata: 52 nelle medie e 49 alle elementari

LA FORMAZIONE
Gli insegnanti sono insoddisfatti della loro formazione per gestire classe e genitori (Fond. Agnelli)

la Repubblica
SABATO 7 GENNAIO 2012

I 20
Ieri
FTSE MIB ....................14645,64 (-0,82%) FTSE IT ALL.................15526,94 (-0,61%) FTSE IT STAR ................9309,73 (+0,09%) FTSE IT MID ................17756,72 (-0,34%) COMIT .............................802,53 (-0,70%) FUTURE.......................14653 (-0,88%)

ECONOMIA
FINANZA&MERCATI
I migliori
FTSE MIB Var.% STMicroelectr. ........................................2,53 RCS Mediagroup .....................................2,33 Fiat.........................................................2,31 Autogrill..................................................1,67 Enel Green Pw.........................................1,30

Principali titoli del Mercato azionario


Titolo
A2A.............................................0,723 Ansaldo Sts .................................7,380 Atlantia .....................................12,630 Autogrill ......................................7,590 Azimut ........................................5,670 Banca Generali ............................6,830 Banco Popolare ...........................0,877 Bca Pop.Milano ...........................0,262 Buzzi Unicem ..............................6,960 Campari ......................................5,215 Diasorin ....................................18,560 Enel ............................................3,086 Enel Green Pw .............................1,636

Pr. Rif
-0,55 0,61 0,64 1,67 -3,16 -1,66 -2,61 -4,39 1,24 0,10 -1,59 -0,06 1,30

I peggiori
Unicredit .............................................-11,12 Bca Pop.Milano .....................................-4,39 Intesa Sanpaolo.....................................-4,37 Pop.Emilia Romagna..............................-3,56 Azimut ..................................................-3,16

Eni ............................................16,340 Exor ..........................................15,760 Ferragamo ................................10,170 Fiat .............................................3,978 Fiat Industr..................................6,975 Finmeccanica..............................2,760 Generali ....................................11,650 Impregilo.....................................2,350 Intesa Sanpaolo...........................1,137 Lottomatica...............................11,420 Luxottica...................................21,760 Mediaset.....................................2,082 Mediobanca ................................4,106 Mediolanum................................2,768 Monte Paschi Si...........................0,230

0,55 0,45 -1,74 2,31 0,14 -0,50 -0,43 -0,93 -4,37 0,53 -0,78 0,29 -0,87 -1,49 -2,66

Parmalat .....................................1,350 Pirelli & C.....................................6,715 Pop.Emilia Romagna ...................5,005 Prysmian.....................................9,890 RCS Mediagroup .........................0,747 Saipem .....................................33,960 Snam ..........................................3,324 STMicroelectr..............................4,854 Telecom IT ..................................0,815 Tenaris .....................................15,240 Terna ..........................................2,666 Tods ........................................62,750 UBI Banca ...................................2,860 Unicredit .....................................3,982

1,28 -1,40 -3,56 1,23 2,33 0,50 -0,42 2,53 -0,85 0,26 0,76 -2,79 -2,32 -11,12

IL MERCATO
ALESSANDRO PENATI

LE BANCHE ITALIANE MACCHINE BRUCIASOLDI


L CROLLO di Unicredit dopo lannuncio dellaumento di capite la prova di come sia difficile trovare investitori interessati alle nostre banche. Non centra la speculazione: demagogicamente, abbiamo bloccato le vendite allo scoperto; e neppure le societ di rating. Per favorire le banche abbiamo cambiato le regole contabili e concesso benefici fiscali. Tutto inutile. Non ci sono compratori. Solo venditori. Pensando di ristabilire la fiducia degli investitori si chiesto alle banche di aumentare il capitale a copertura dei rischi; e per evitare la contrazione del credito, la Bce interviene con finanziamenti illimitati. Un duplice fallimento. Unicredit al terzo aumento e, a giudicare dalle reazioni, dubito che questo sia risolutivo. Tutte le banche italiane hanno fatto

bito pubblico; successo anche nei paesi che di debito ne hanno poco, come Irlanda e Spagna. In Italia sarebbe mortale. Secondo, se il mercato richiede un premio per il rischio di implosione delleuro, come sta accadendo, il rischio sovrano si trasmette automaticamente alle banche, con o senza lo Stato nel capitale, perch in caso di ristrutturazione del debito e/o ritorno alle valuta nazionali si troverebbero immediatamente in stato di insolvenza. Terzo, i sistemi bancari dellEurozona sono interconnessi. La crisi di un paese si trasferisce alle banche degli altri (tedesche e francesi sono le pi esposte) trasformando cos la crisi del debito sovrano in crisi di liquidit: le banche non si fanno pi credito reciprocamente e il mercato dei finanziamenti allingrosso evapora.

Unipol, Clessidra, Arpe-Benetton tre proposte sul tavolo di Ligresti


La famiglia divisa tra uscita cash o restare piccoli soci
GIOVANNI PONS
MILANO Sono almeno tre le proposte che si vanno delineando per il salvataggio del gruppo Ligresti, a cui se ne potrebbero aggiungere altre due. Mediobanca e Unicredit, principali creditori del gruppo del costruttore siciliano, stanno lavorando allipotesi Unipol che potrebbe anche congiungersi con quella del fondo Clessidra di Claudio Sposito. Poi c la Sator di Matteo Arpe che sta elaborando unofferta complessiva in grado di risolvere i problemi sia della parte alta sia di quella bassa della catena societaria. Infine la Palladio, gi azionista di Generali, potrebbe fare unofferta e anche limprenditore della Technogym Nerio Alessandri stato chiamato da Mediobanca per un eventuale intervento in Premafin. Lipotesi Unipol stata spinta da piazzetta Cuccia in tandem con lad della compagnia Carlo Cimbri ma non sembra aver scaldato gli animi degli azionisti del gruppo assicurativo bolognese, la Lega delle Cooperative. In pi sta trovando un ostacolo di non poco conto: la fusione a tre Prema-

Giuseppe Mussari

Tutti gli istituti hanno fatto aumenti ma i capitali cos raccolti si sono vaporizzati
In queste condizioni, aumenti di capitale e prestiti della Bce non servono a nulla perch non sono la soluzione del problema. Mantengono solo in vita un sistema bancario che non pi in grado di funzionare; e lo sar sempre meno con la recessione e il perdurare della crisi. Ci vorrebbe un intervento a livello europeo, con ununica bad bank e un unico ente per ricapitalizzare le banche dellEurozona. Ma la bad bank si accollerebbe il debito pubblico dei paesi in crisi. E solo la Germania potrebbe offrire le garanzie necessarie. Siamo dunque al punto di partenza. Alla crisi della moneta unica si sovrappongono le prospettive di un settore bancario italiano comunque in declino: il costo della raccolta sul mercato eccede quello dei prestiti; molti attivi sono immobilizzati e i prestiti in sofferenza; e sono stati fatti investimenti faraonici in reti di sportelli resi inutili dal progresso dellelettronica. Le banche dovrebbero ridimensionarsi drasticamente, puntare su innovazione tecnologica e creativit commerciale. Non hanno ancora cominciato a farlo. Ma sarebbe lunica via per garantire la redditivit necessaria ad attirare gli investitori; una volta superata la crisi del debito.
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aumenti e forzato la conversione di obbligazioni in azioni; ma i capitali cos raccolti si sono immediatamente vaporizzati. Nonostante i prezzi da saldo, diventa sempre pi difficile trovare investitori. Invece di scongiurare il credit crunch, la liquidit illimitata ha creato dipendenza dal credito facile della Bce, che non viene utilizzato per estendere nuovi prestiti, ma per acquistare titoli di Stato, e per parcheggiare liquidit presso la stessa Bce allo 0,25%, in attesa di rimborsare i propri debiti in scadenza. E la situazione destinata a peggiorare: la recessione gonfier le sofferenze, mentre la caduta del tasso di risparmio in Italia, e i maggiori impegni col fisco, rischiano di erodere la base dei depositi. In genere, le crisi bancarie si risolvono trasferendo le attivit a rischio delle banche a una bad bank, o direttamente a un ente pubblico; ricapitalizzando le banche deboli e fondendole con quelle forti; e se nessuno disposto a farlo, nazionalizzandole. Cos hanno fatto Stati Uniti e Gran Bretagna. Ma nellEurozona non funziona. Primo: a differenza di questi due paesi, che mantengono la sovranit monetaria, nellEurozona lintervento di uno Stato nel capitale delle banche aggrava la crisi del de-

altri 50 milioni per acquistare da Sinergia e Imco una buona parte dei loro immobili - tra cui larea dove dovrebbe sorgere il Cerba - da conferire a un nuovo fondo. La liquidit servirebbe ai Ligresti per chiudere in bonis la liquidazione delle due holding e per mantenere una piccola quota di Premafin (810%). In pratica con questa soluzione i Ligresti non uscirebbero completamente di scena ma resterebbero azionisti di A valle si procederebbe poi a una fusione Fonsai-Unipol anche se le Coop non gradiscono affiancarsi a un fondo di private equity come Clessidra. La proposta Sator, infine, non ancora formalizzata, prevede un intervento su pi livelli. Un aumento di capitale riservato in Premafin da 250 milioni con contestuale conversione di 120-150 milioni dei crediti bancari (circa la met del totale). Pi il versamento di

Nerio Alessandri della Technogym ha manifestato interesse per Premafin


fin-Fonsai-Unipol prevede che la famiglia Ligresti esca del tutto vendendo le proprie azioni a un prezzo molto interessante, circa 100 milioni di euro. Ma di fronte a un simile esborso diventerebbe difficile invocare la presenza di un salvataggio ai fini dellesenzione Opa. Certo, in seguito alla fusione e a un aumento di capitale lievitato a un miliardo gli azionisti principali scenderebbero sotto la soglia del 30% ma sarebbe difficile per Consob non riscontrare un change of control. Lidea delluscita cash, inoltre, piacerebbe molto alle due figlie Giulia e Jonella mentre troverebbe contrari il padre Salvatore e il figlio Paolo. Una derivata di questa impostazione prevede lintervento di Clessidra in Premafin a garantire 200 milioni di un aumento di capitale da 400 milioni, con le banche che convertono i crediti per gli altri 200.

Sator propone una soluzione anche per le societ immobiliari del gruppo
minoranza del nuovo gruppo ricapitalizzato e con una nuova gestione affidata a uomini indicati da Arpe e, forse da Alessandro Benetton, che potrebbe partecipare allofferta con la 21 Investimenti. Inutile dire che questa sarebbe la soluzione preferita da Don Salvatore che sta duellando con Mediobanca a colpi di minacce e rivendicazioni. La sua arma contundente la non partecipazione con le sue azioni alle delibere assembleari di Premafin, fatto che metterebbe a rischio la sopravvivenza di Fonsai a cui si potrebbe rimediare soltanto con la conversione dei prestiti subordinati Mediobanca. Eventualit che Renato Pagliaro e Alberto Nagel vogliono evitare a tutti i costi pena il trasferimento sul proprio bilancio di una perdita di svariate centinaia di milioni di euro.
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BORSE EUROPEE
Paese/Indice 06-01 Amsterdam (Aex) ..................311,11 Bruxelles-Bel 20 .................2093,27 Francoforte (Xet Dax)...........6057,92 FTSE Eurotrack 100 ............2127,26 Londra (FTSE 100)...............5649,68 Madrid Ibex35.....................8289,10 Oslo Top 25...........................363,88 Parigi (Cac 40) ....................3137,36 Vienna (Atx) ........................1891,18 Zurigo (SMI) ........................6013,83 Var.% -0,26 -0,17 -0,62 -0,03 +0,45 -0,49 -0,30 -0,24 -0,21

BORSE INTERNAZIONALI
Paese/Indice 06-01 DJ Stoxx Euro........................225,44 Hong Kong HS...................18593,06 Johannesburg ..................29325,10 New York (S&P 500) ............1277,83 New York (DJ Ind.).............12360,45 Nasdaq Comp. ....................2674,22 Singapore ST ......................2715,59 Sydney (All Ords).................4164,45 Tokio (Nikkei)......................8390,35 Var.% -0,41 -1,17 +0,58 -0,25 -0,45 +0,16 +0,09 -0,77 -1,16

EURIBOR
SCADENZA 1 mese TASSO 360 0,9300 TASSO 365 0,9429
-0,013 -0,104 -0,083 -0,152 +0,092 -0,436 -0,082 -0,042 -0,111

ORO E MONETE AUREE


06 GENNAIO Oro Milano (Euro/gr.) Oro Londra (usd/oncia) Argento Milano (Euro/kg.) Platino Milano (Euro/gr.) Palladio Milano (Euro/gr.) 06 GENNAIO Sterlina (v.c) Sterlina (n.c) Sterlina (post.74) Krugerrand Marengo Italiano
MATTINO SERA

la Repubblica
SABATO 7 GENNAIO 2012

VALUTE
CORONA DK...............................7,4350 CORONA N.................................7,6745 CORONA S.................................8,8388 DOLLARO AUS ...........................1,2472 DOLLARO CDN...........................1,3051 DOLLARO USA ...........................1,2776 FRANCO CH ...............................1,2177 STERLINA UK.............................0,8264 YEN J ......................................98,5600

1.621,00 DENARO

1.616,15 LETTERA

294,90 295,93 295,93 1.188,37 229,84

325,89 330,02 330,02 1.285,98 249,40

I 21

Telecom-Fastweb, tregua sui clienti contesi


Duecentomila abbonati passano allex monopolista che paga un risarcimento
ALESSANDRO LONGO

ROMA Si chiusa una vicenda legale che riguardava ben 197 mila utenti contesi tra Fastweb e Telecom. Con una transazione, Telecom ha risarcito Fastweb, che laccusava dal 2005 di averle sottratto quei clienti con un colpo sotto la cintura. E cos i due hanno interrotto lazione giudiziaria. Ai tempi in cui a capo dellex monopolista Telecom cera Marco Tronchetti Provera, Fastweb fa scattare una denuncia: Telecom era laccusa tiene una pratica scorretta ai danni dei concorrenti. Scheda gli ex utenti che cambiano operatore e poi li ricontatta, per riprenderseli. Ma sfrutta cos informazioni privilegiate, che il reparto commerciale Telecom non doveva conoscere. Questo, in violazione di precisi obblighi legali e regolamentari. Con pratiche abusive, in violazione delle norme sulla concorrenza e con mezzi non obiettivamente giustificabili. Cos si legge nellordi-

Loperazione

La compagnia Jal cerca 5 miliardi per la quotazione


TOKYO La compagnia aerea giapponese Jal avrebbe intenzione di raccogliere un minimo di 500 miliardi di yen (circa 5,1 miliardi di euro) ritornando in Borsa. Lo scrive la stampa tedesca citando fonti del gruppo secondo cui loperazione potrebbe avere luogo gi il prossimo settembre, anche se tutto dipender dagli sviluppi del mercato, che potrebbero pesare sulla raccolta per circa 100 miliardi di yen. Il vettore aereo giapponese, che aveva annunciato fallimento nel gennaio 2010, prevede di tornare a conti in nero gi nellesercizio in corso che terminer a fine marzo 2012.

La lite esplosa nel 2005 quando la societ svizzera lamentava forme di concorrenza sleale
Un utente banda larga

nanza cautelare della Corte dAppello (nel 2006), che intimava a Telecom di cessare la pratica. Dopo quella prima pronuncia, per, non sono arrivate sentenze definitive sul caso. La Corte dAppello nel 2011 ha rimandato la palla al Tribunale civile, dichiarandosi

non competente. I due contendenti si sono per accordati e cos la vicenda si conclusa. Con un strascico, per. In tutti quegli anni, Fastweb aveva conservato in bilancio i 197 mila utenti contesi (seppure ormai attivi presso un altro opera-

tore), alla luce della causa ancora in corso. Dopo la transazione, Swisscom loperatore svizzero che controlla Fastweb li ha tolti di colpo dal bilancio (come risulta in quello del terzo trimestre 2011). Ed una bella fetta di clientela che sparisce dalle carte dal-

loggi al domani: sono 1,5 milioni gli utenti totali delloperatore. C traccia della vicenda anche nellultimo bilancio Telecom Italia, dove si conferma lavvenuta transazione (di ammontare non specificato) per sistemare la questione. Il caso risulta anche nei dati dellOsservatorio tlc di Agcom (Autorit garante delle Comunicazioni), pubblicato nei giorni scorsi. La sforbiciata di Fastweb, quindi, ha fatto calare anche il conto complessivo degli utenti banda larga italiani, ora scesi a 13,3 milioni (a settembre 2011).
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la Repubblica
SABATO 7 GENNAIO 2012

I 22

IMPRESE

&MERCATI

Borse deboli per banche e Tobin tax lo spread tocca 530, euro sotto 1,27
Nuovo record per i depositi Bce. Unicredit perde un altro 11%
VITTORIA PULEDDA
MILANO Lultima festivit del periodo natalizio, la Befana, non ha portato il bel tempo sui mercati finanziari europei. Con lunica eccezione di Londra (+0,45%) le Borse europee hanno chiuso con il segno meno e Piazza Affari come al solito si aggiudicata la maglia nera (0,82%) seguita da Francoforte, in calo dello 0,62%, e da Parigi, gi dello 0,24%. E ancora una volta sono stati i timori legati ai debiti pubblici a spingere gi le quotazioni e a riportare la tensione sullo spread Btp-Bund, insieme ai forti ribassi sulle banche alle prese con le richieste Eba di importanti ripatrimonializzazioni. Una parte dei nervosismi stata legata anche alla Tobin Tax, la nostante siano stati segnalati interventi in acquisto da parte della Bce. In compenso i tassi a breve si sono dimezzati dai momenti peggiori della crisi (ora il tasso sui Bot a tre mesi sotto il 2%, quello a sei mesi al 2,6%) ma sulle scadenze intermedie - i Btp a 3 e a 5 anni - la distanza con i Bund resta altissima: 560 punti base per il tre anni, 543 per la scadenza appena pi lunga (che corrisponde ad un rendimento del 6,2%). Ancora debole leuro, che al termine degli scambi valeva 1,2722 dollari contro gli 1,2794 della chiusura precedente, dopo aver toccato un minimo

MERCATI VOLATILI
Le borse oscillano a causa della crisi che riguarda i debiti delleurozona

a 1,2687, il livello pi basso dal settembre scorso, mentre hanno toccato un nuovo record i depositi a un giorno delle banche dell'eurozona presso la Bce: ieri hanno parcheggiato all'Eurotower 455,3 miliardi contro i 443,7 miliardi del giorno prima.
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In Italia tensioni sui decennali, ma i tassi dei titoli a breve si sono pi che dimezzati
tassa sulle transazioni finanziarie che Parigi ha annunciato di voler introdurre entro l'anno: ieri Mario Monti ha detto che non una priorit, ma ho annunciato al presidente Sarkozy, come ho detto giorni fa al Parlamento italiano, che il mio governo ha fatto un'apertura. Piazza Affari stata la pi pesante: Unicredit, alla vigilia dellaumento che partir luned, sprofondata per il terzo giorno consecutivo, perdendo l'11,12%, portando cos a -37% il bilancio dalla chiusura di marted. Unicredit ha bruciato 4,6 miliardi di capitalizzazione, scendendo a quota 7,6 miliardi, valore praticamente identico ai 7,5 miliardi che la banca si appresta a chiedere al mercato. Intensi anche gli scambi, quasi doppi rispetto al giorno prima e pari al 5,98% del capitale pre-aumento. Da luned si riparte, da un prezzo rettificato delle azioni ordinarie di 2,6220 euro. Male anche le altre banche: Intesa lascia sul terreno il 4,37%, Bpm il 4,39%, Mps il 2,66%, Banco Popolare il 2,61% e Ubi il 2,32%. N va meglio il quadro macro, per quanto riguarda lEuropa. A parte una serie di dati negativi ma di minor impatto, ha colpito negativamente il calo inaspettato degli ordinativi in Germania, che a causa della forte contrazione della domanda estera hanno subito una caduta del 4,8% in novembre. Un fattore di instabilit rispetto a quella che era considerata la locomotiva del Vecchio Continente, considerata per ora immune dai rischi di recessione. Il bilancio della giornata particolarmente pesante per i titoli di Stato italiani: in particolare i decennali hanno visto allargarsi lo spread con i Bund fino a 530 punti, per poi chiudere intorno a 527 (comunque in rialzo di 7 punti rispetto al giorno prima) e con un rendimento a 7,13% no-

Il caso

Il rating di Budapest a livello spazzatura. Orbn: sulla Banca centrale la mia legge ok

DAL NOSTRO INVIATO ANDREA TARQUINI


BUDAPEST Non basta neanche la scure di Fitch a piegare lautocrate del Danubio. Mentre lagenzia di rating declassava il rating ungherese, da BB+ a BBB- con outlook negativo, cio a livello spazzatura, il governo di destra nazionale magiaro dopo i segnali di concessioni lanciati gioved a Fondo monetario internazionale e Commissione europea ha fatto marcia indietro. Siamo pronti a parlare, ma la legge bancaria (quella criticata da Draghi, Barroso e Lagarde perch evira lautonomia della Banca centrale) non verr cambiata. Lo ha detto il premier in persona dopo una riunione demergenza con i vertici politici ed economici, riunione che in segno di dissenso il governatore della Banca, Andras Simor, ha lasciato unora prima. Nelle stesse ore il Lech Walesa magiaro, cio il giovane lavoratore Arok Kornel, attivista della nuova organizzazione-ponte dellopposizione democratica chiamata Szolidarits sullesempio della Solidarnosc polacca, stato licenziato in tronco. La situazione economica, del debito sovrano e politico-sociale si fa sempre pi difficile, mercati e istituzioni internazionali possono perdere la pazienza. Sconcerta li-

Fitch affonda lUngheria il premier sfida lEuropa


IL POLITICO
Viktor Orbn, premier del governo di estrema destra dellUngheria, ha ingaggiato un braccio di ferro con lUe

naffidabilit del governo: gioved erano venute promesse a Fmi, Bce e Ue di modifiche sostanziali alla legge bancaria, e impegno verbale con Washington a discutere delle garanzie democratiche dopo i moniti di Hillary Clinton. Ora, retromarcia spavalda e sfacciata. Esiste un disaccordo tra noi e la Commissione europea, lo regoleremo secondo usi e costumi Ue, la nostra legge garantisce piena-

Arok Kornel, simbolo della opposizione, stato licenziato in tronco

mente lautonomia della Banca centrale, ha detto Orbn. Ulteriore segnale del clima pesante che grava sulla povera splendida Ungheria: sono stati invitati solo i giornalisti dei media ungheresi ufficiali o filogovernativi, ma n media critici n inviati esteri. Chi scrive ha tentato invano per ore di sapere dove e a che ora Orbn avrebbe tenuto la sua conferenza stampa. Con gentilezza

ipocrita, i portavoce governativi promettevano: La richiameremo se e appena sapremo qualcosa. Clima da ra Breznev: porte chiuse agli stranieri ostili. Scelta chiara: non vogliono domande scomode, n sul deficit grave di democrazia e sullincompatibilit della sua legge sulla Banca centrale con larticolo 130 del Trattato europeo di Lisbona, n sul nuovo downgrading. La situazione non gestibile a lungo termine, afferma sconsolato Zoltan Toerok della Raiffeisenbank. Dietro le quinte, c aria di scontro per il potere ai vertici della Fidesz, il partito di Orbn. I due grandi argentieri Lajos Simicska e Zsolt Nyerges, uomini di contatto con loligarchia economica, sono divisi se restare con il premier o prendere le distanze. E quattro cavalli di razza (Istvan Stumpf, Zoltn Pokorny, Mihaly Varga e Jnos Lzr) sembrano sognare la successione. Varga appare il Medvedev locale, possibile numero uno formale con un Orbn-Putin burattinaio dietro le quinte, gli altri sono rivali e basta. Tra rischio default, tensioni sociali e lotte al vertice, il vento seminato da Orbn annuncia raccolta di tempesta. E sacrifici brutali non per loro al vertice, bens per lo sfortunato popolo magiaro. (ha collaborato Agi Berta)
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Il bilancio

Il salvataggio

la Repubblica
SABATO 7 GENNAIO 2012

Volkswagen, nel 2011 volano le immatricolazioni


RECORD nel 2011 per Volkswagen, che ha segnato un aumento delle vendite mondiali del 13,1% a 5,1 milioni di auto. In particolare, le vendite sono salite del 13,8% in Cina, a 1,72 milioni, del 26,3% negli Usa a 324.400 e del 100,4% in Russia a 118mila.

Gruppo Lucchini, vendita entro il 2014


L'OBIETTIVO cedere la Lucchini entro il 2014, ma nei prossimi tre anni il gruppo siderurgico del miliardario russo Alexei Mordashov (in foto) in grado di continuare a operare. Lo sostiene il piano di ristrutturazione del debito da 1,17 miliardi.

I 23

Lanalisi

Ma riparte il gigante americano a dicembre 200 mila posti in pi


Innovazione e salari flessibili spingono industria ed export
Lavoro, limpennata di Natale
Nuovi posti di lavoro negli Stati Uniti, anno 2011. Dati in migliaia

(segue dalla prima pagina)

DAL NOSTRO CORRISPONDENTE FEDERICO RAMPINI NEW YORK UNINVERSIONE rispetto a fenomeni ultradecennali: a sorpresa, leconomia pi ricca del mondo riscopre una vocazione manifatturiera. un inizio di re-industrializzazione, dopo decenni di delocalizzazioni nei Paesi emergenti. Il revival americano accentua il contrasto con leurozona che si avvia a ricadere in recessione. Il 2012 si apre allinsegna di una netta divaricazione tra le due sponde dellAtlantico. Per Barack Obama il calo dei disoccupati una buona notizia, che pu influire sulle sue chance di rielezione a novembre. Il dato di dicembre viene a confermare una serie di indicazioni positive: ormai leconomia americana ha infilato una serie di 22 mesi consecutivi in cui le assunzioni hanno superato i licenziamenti. Dal febbraio 2010, la creazione netta di posti di lavoro raggiunge 2,5 milioni. Negli ultimi 12 mesi il settore privato ha effettuato 1,9 milioni di assunzioni aggiuntive, il massimo da un quinquennio. Migliorano anche la fiducia dei consumatori americani e delle imprese. Obama per attento a evitare i trionfalismi. Ieri la reazione ufficiale della Casa Bianca stata misurata, quasi scaramantica: C bisogno di una crescita ancora pi forte, con pi creazione di lavoro, per riassorbire tutti coloro che hanno perso il posto durante la crisi e anche le nuove generazioni che arrivano sul mercato del lavoro. Questo presidente ricorda che per ben due volte c stata una falsa partenza. Sia allinizio del 2010 che allinizio del 2011 sembr che fosse iniziata la ripresa. In ambedue i casi la festa fu guastata dalleurozona; improvvisi accessi di sfiducia dei mercati finanziari verso i debiti sovrani di alcune nazioni europee gelarono gli investimenti anche in altre aree del mondo. Obama sa che la crisi delleurozona pronta ad avvitarsi nuovamente su se stessa. Unaltra ragione di prudenza domestica. Non ci sar una crescita durevole se non ripartono i consumi: le spese delle famiglie americane rappresentano il 70% del Pil di questo Paese e il 15% dellintero Pil mondiale. Ora, come si visto durante le feste di fine anno, i consumatori sono diventati molto pi prudenti che in passato. Gli acquisti natalizi hanno avuto un andamento moderatamente positivo (+3,4% rispetto al dicembre 2010), grazie per alle campagne di sconti, promozioni e liquidazioni che hanno inciso pesantemente sui profitti della grande distribuzione. La capacit di ipermercati e grandi magazzini di reagire alla crisi con prezzi stracciati, una flessibilit tipica del capitalismo concorrenziale degli Stati Uniti. Indica tuttavia che il consumato-

235 194

217

210 127 104

200

112

100

68

53 20
Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre

Gennaio Febbraio

Fonte: Dipartimento del Lavoro Usa

DIREZIONE OK
Per Obama economia nella direzione giusta

re ancora scottato dalla grande recessione, ce ne vuole per riportarlo a spendere. Pi incoraggiante il cambiamento strutturale che riguarda lindustria. Il settore

Motori

Ora la Vespa corre sul mercato indiano lesordio a marzo

Nel comparto dellautomobile i nuovi assunti hanno accettato stipendi contenuti


manifatturiero lunico ad avere generato nuova occupazione netta (cio il saldo tra assunzioni e licenziamenti) per oltre due anni di fila. Per la precisione: 27 mesi consecutivi. Lindustria ha continuato ad assumere anche quando le banche

hanno ripreso a licenziare. Lindustria ha compensato perfino i licenziamenti del settore pubblico, quando municipalit e singoli Stati Usa hanno curato il deficit riducendo il numero dei dipendenti. Rispetto al minimo storico del febbraio 2010, loccupazione nellindustria risalita di 302.000 unit. A seconda di come si misuri la produzione manifatturiera, quella degli Stati Uniti la prima o la seconda del mondo. Questi dati sono in contrasto con le profezie di una ineluttabile deindustrializzazione, sospinta da due fenomeni inesorabili come la globalizzazione e lautomazione. Per esprimere quel buonsenso convenzionale era in voga questa battuta: Ben presto qualsiasi fabbrica americana avr bisogno solo

di impiegare un uomo e un cane. Luomo d da mangiare al cane, il cane impedisce alluomo di avvicinarsi ai macchinari. Non sta andando cos. Anche sul fronte delle esportazioni, non mancano le sorprese. Sui mercati mondiali il made in Usa sembrava condannato a un declino irreversibile nei confronti di nuove potenze manifatturiere come Cina e India, mte della delocalizzazione da parte delle stesse multinazionali americane. Invece nel 2010 gli Stati Uniti hanno tolto alla Germania il secondo posto mondiale per lexport, piazzandosi subito dietro la Cina. Per il 2011 non ci sono ancora i dati definitivi, ma lAmerica ben piazzata per confermarsi il numero due mondiale. E un exploit tanto pi significativo,

in quanto gli Stati Uniti non hanno un modello di sviluppo trainato dalle esportazioni (a differenza di Cina e Germania), quindi la gran parte della loro produzione manifatturiera viene assorbita dal mercato domestico. Lanno scorso il valore delle esportazioni americane tornato sopra la soglia dei mille miliardi di dollari annui, contribuendo alloccupazione di quasi 12 milioni di lavoratori nel settore manifatturiero. La riscoperta di una vocazione a produrre cose un fenomeno complicato, sospinto da diverse forze. Da un lato ci sono settori dellindustria americana che hanno seguito una ricetta tedesca: pi ricerca, innovazione, investimenti nella

Commento quasi scaramantico del presidente Obama: Dobbiamo fare ancora meglio
tecnologia e nella qualit, nella formazione e nellalta professionalit. Questo spiega perch le punte avanzate dellexport made in Usa sono nelle macchine utensili e nella robotica, nella chimica fine, nellaerospaziale. Allestremo opposto ci sono settori che invece hanno spinto al massimo sulla compressione dei costi, ivi compresa lausterit salariale: tipico il caso dellautomobile, con il doppio regime salariale adottato dopo la bancarotta di Gm e Chrysler, per cui i nuovi assunti accettano paghe orarie quasi dimezzate. Questo spiega fenomeni di ri-localizzazione che hanno riportato sul territorio Usa pezzi di manifatturiero che erano finiti in Canada o in Messico. Qualche merito va anche a Obama e alla sua tanto deprecata spesa pubblica: con una spesa statale salita al 25% del Pil (rispetto al 20% in media negli ultimi 30 anni), questo presidente ha usato in pieno la ricetta keynesiana per sostenere la domanda, che dimostr la sua efficacia contro la Grande Depressione. Il cruccio, per la Casa Bianca, che questa lezione sembra dimenticata dai governi europei.
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MILANO Alla conquista dellIndia in Vespa. Il gruppo Piaggio ha presentato ieri all'Auto Expo di New Delhi una versione 125 del pi celebre modello della casa di Pontedera sviluppata per il mercato indiano. Il nuovo scooter andr in produzione a marzo nello stabilimento di Baramati, in Maharashtra, e sar in vendita da aprile. La Vespa indiana si differenzier da quella classica per il motore, con meno cavalli rispetto al suo omologo italiano e consumi inferiori del 50%. La nuova Vespa sar pi bassa e la marmitta sar posizionata in modo da rendere pi semplice la sostituzione della ruota posteriore in caso di foratura. Uneventualit non rara sulle malandate strade indiane.

La statistica

In Italia boom dei disoccupati scoraggiati


ROMA Per ogni pensionato mancato, costretto spesso a rimanere al lavoro perch lasticella dellet di uscita s alzata, c un giovane disoccupato. Lanomalia italiana, padri al lavoro, figli a casa, si riflette nella fotografia scattata dallIstat. Gli over 55 ancora attivi sono saliti di 168mila unit tra il terzo trimestre del 2010 e lo stesso periodo del 2011, mentre gli occupati sotto i 34 anni sono scesi di 153mila unit. Daltra parte nel 2011 leffetto finestra ha fatto s che le domande di pensione (di vecchiaia come di anzianit) siano diminuite rispetto allanno precedente di 94mila unit. Grave anche il dato sugli scoraggiati, un pezzo dItalia che non ha mai avuto accesso al mondo del lavoro e che ha raggiunto la cifra di un milione e 574mila unit, il livello pi alto dal 2004, quando si inizi a contarli. Uomini e donne dai 15 ai 64 anni (ma la gran parte giovane), che nel 2011, ha compiuto un balzo di 95 mila unit (+6,5%). Due terzi di loro vive al Sud (1 milione e 105mila) e per lo pi si tratta di donne (1milione e 31mila). Un esercito di persone cui vanno aggiunti i soggetti in attesa, persone che non cercano un lavoro perch in realt lhanno trovato, ma stanno ancora aspettando di essere chiamati. In tutto sono 719 mila. Mettendo in colonna i numeri, ci sono dunque 2 milioni e 293mila persone che il lavoro non ce lhanno e non lo cercano pi. Si sono arresi. Uomini e donne che rimangono fuori dalla stime ufficiali sulla disoccupazione, ma la cui avanzata rappresenta un indice dello stato di salute delleconomia.

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TITOLO
A A.S. Roma A2A Acea Acegas-Aps Acotel Group Acque Potabili Acsm-Agam AdF-Aerop.Firenze Aedes Aeffe Aicon Alerion Amplifon Ansaldo Sts Antichi Pell Apulia Pront Arena Arkimedica Ascopiave Astaldi Atlantia Autogrill Autostrada To-Mi Autostrade Mer. Azimut B B&C Speakers Banca Generali Banca Ifis Basicnet Bastogi BB Biotech Bca Carige Bca Carige r Bca Finnat Bca Intermobiliare Bca P.Etruria e Lazio Bca P.Milano Bca P.Spoleto Bca Profilo Bco Desio-Brianza Bco Desio-Brianza rnc Bco Popolare Bco Santander Bco Sardegna rnc Bee Team Beghelli Benetton Group Beni Stabili Best Union Co. Bialetti Industrie Biancamano Biesse Bioera Boero Bart. Bolzoni Bon.Ferraresi Borgosesia Borgosesia rnc Brembo Brioschi Buone Societ Buongiorno Buzzi Unicem Buzzi Unicem rnc C Cad It Cairo Comm. Caleffi Caltagirone Caltagirone Ed. Cam-Fin Campari Cape Live Carraro Cattolica As CDC Cell Therap Cembre Cementir Hold Cent. Latte Torino Ceram. Ricchetti CHL CIA Ciccolella Cir Class Editori Cobra Cofide Cogeme Set Conafi Prestito Cred. Artigiano Cred. Bergamasco Cred. Emiliano Cred. Valtellinese Crespi Csp D DAmico Dada Damiani

Rif ieri
0,530 0,723 4,922 3,400 18,990 0,685 0,647 9,100 0,062 0,572 0,122 4,040 3,162 7,380 0,188 0,295 0,005 0,081 1,419 5,170 12,630 7,590 7,450 16,530 5,670 2,850 6,830 3,678 2,140 0,962 51,300 1,468 1,940 0,286 2,790 1,016 0,262 1,775 0,242 2,830 2,434 0,877 5,425 6,085 0,290 0,439 2,942 0,305 1,170 0,260 1,304 2,864 0,400 21,000 1,880 19,500 0,870 1,360 7,095 0,084 0,244 1,016 6,960 3,500 3,206 2,810 1,520 1,397 0,890 0,229 5,215 0,090 1,434 14,250 0,930 0,874 5,400 1,542 1,700 0,169 0,080 0,255 0,310 1,245 0,232 0,333 0,578 0,051 0,601 0,821 19,190 2,510 1,735 0,032 0,757 0,450 2,178 0,880

ieri
-0,56 -0,55 0,57 1,49 -0,84 -0,51 -0,46 0,50 2,83 -2,64 -0,59 -1,19 0,61 2,23 -5,26 0,12 3,96 0,88 0,64 1,67 0,74 0,92 -3,16 1,79 -1,66 -3,57 0,09 -0,10 0,98 0,34 -2,39 0,72 -3,42 -4,39 0,41 -1,60 -2,61 -1,81 -4,17 -2,19 -1,79 1,52 -9,50 -3,35 0,93 -1,85 0,53 2,52 0,64 -1,63 -0,24 -1,36 1,24 0,06 -1,96 0,21 0,73 0,50 0,79 -1,08 0,10 15,38 -0,69 -0,70 4,05 2,87 -1,73 -0,62 2,33 0,94 1,14 4,46 0,79 4,33 7,45 1,36 1,00 -3,09 -0,86 -1,82 2,86 0,93 -0,90

Var % inizio anno


-0,93 -5,49 -0,97 3,22 -2,11 -4,27 0,78 -8,91 -0,80 -2,80 -5,83 -3,30 -1,14 -8,52 -0,10 -8,47 -1,82 3,58 2,27 -0,16 -1,43 -3,81 -0,06 -10,57 -1,93 -5,73 -8,00 0,19 0,21 -2,78 -3,61 0,94 -10,09 -16,90 -3,53 -1,22 -5,60 1,42 -13,30 -9,13 -18,38 -6,45 -3,92 -5,64 -13,11 -0,85 -1,52 -1,51 -3,18 -2,56 -1,02 3,19 3,80 -2,43 -5,64 -5,31 -0,43 3,61 -3,08 0,57 -2,75 0,50 -4,30 -4,79 -1,60 29,12 -6,34 -1,32 -3,12 -0,06 -0,37 -2,03 -3,41 1,20 -0,50 -1,20 3,09 -3,26 -10,88 4,72 -4,93 0,40 -0,50 -1,08 0,05 -10,49 -1,48 17,82 1,14 -0,86 -0,09 -6,33

2011- 2012 min max


0,444 0,697 4,625 3,145 18,855 0,645 0,623 8,555 0,051 0,485 0,119 3,263 3,072 5,463 0,185 0,170 0,004 0,075 1,237 3,619 9,362 7,206 6,614 15,954 4,369 2,510 6,311 3,718 1,862 0,905 39,719 1,270 1,907 0,258 2,726 1,020 0,258 1,753 0,237 2,740 2,200 0,810 5,209 3,223 0,251 0,415 2,806 0,293 0,901 0,237 1,272 2,313 0,371 20,000 1,536 18,861 0,802 1,250 6,131 0,069 0,242 0,731 5,643 2,974 2,764 2,408 1,115 1,256 0,870 0,220 4,427 0,036 1,391 13,841 0,900 0,749 5,126 1,310 1,673 0,144 0,067 0,238 0,304 1,154 0,227 0,299 0,524 0,034 0,572 0,677 18,038 2,523 1,643 0,028 0,688 0,419 1,918 0,828 1,256 1,182 8,591 4,572 44,325 1,466 1,183 12,370 0,228 1,463 0,269 5,886 4,532 9,606 0,600 0,377 0,029 0,463 1,719 5,957 16,090 10,956 11,380 24,442 8,468 3,997 11,529 5,588 3,068 1,693 55,079 1,805 2,774 0,524 4,371 3,206 1,032 3,451 0,441 4,096 3,724 2,721 9,281 9,891 0,555 0,729 5,708 0,764 1,441 0,420 2,026 7,879 1,012 21,000 2,344 31,311 1,325 1,415 10,258 0,171 0,735 1,455 10,820 6,072 4,325 3,275 1,578 2,094 1,948 0,425 5,909 0,428 4,450 20,331 1,880 1,948 8,731 2,327 4,080 0,311 0,152 0,350 0,760 1,766 0,500 0,996 0,780 0,377 1,069 1,499 24,744 5,398 3,691 0,221 1,295 1,004 4,894 1,246

Cap. in mil. di
72 2279 1040 186 79 25 49 80 44 63 13 179 704 1044 8 70 8 7 330 507 7972 1921 657 71 828 32 774 200 130 17 2632 5 104 432 77 846 53 162 331 31 1563 41 20 88 533 611 11 20 44 79 14 91 49 109 38 1 474 66 3 109 1151 142 29 221 19 165 109 180 3036 4 64 771 11 92 244 17 14 13 24 55 992 24 13 408 3 27 314 1157 839 471 5 25 67 35 72

IL PUNTO

TITOLO

Rif ieri
6,715 4,492 4,350 0,310 0,866 5,005 6,175 0,773 0,079 0,291 0,510 6,895 9,890 0,144 0,216 1,630 0,650 0,747 0,495 0,359 5,750 15,920 0,335 0,083 0,810 11,470 0,315 6,675 3,964 4,792 33,960 30,000 1,141 8,850 6,700 0,445 0,026 0,990 3,580 0,299 5,850 1,020 1,894 3,324 1,870 3,788 0,020 1,290 0,289 167,500 4,854 1,500 0,493 0,815 0,163 0,169 0,692 15,240 2,666 2,450 0,388 0,034 62,750 5,060 8,550 2,860 0,504 3,982 6,800 0,253 0,173 3,624 1,276 3,408 3,120 7,320 4,490 0,106 0,266

ieri
-1,40 1,63 1,49 -0,06 -1,09 -3,56 2,15 -2,95 -4,58 14,82 -4,85 0,15 1,23 3,44 -4,00 2,36 2,33 -0,80 -1,37 1,77 0,19 1,52 -2,35 -0,06 1,50 -2,14 -2,13 -0,50 -6,41 0,50 4,01 -0,06 1,28 -3,20 6,56 -2,37 -1,54 0,09 8,51 -0,32 -0,42 -1,32 -1,61 0,49 -3,01 -3,48 2,53 0,27 0,82 -0,85 0,56 1,75 0,14 0,26 0,76 -1,61 -0,54 -0,88 -2,79 -0,88 -2,40 -2,32 -11,12 -4,36 0,64 -1,52 -0,31 -0,35 1,36 -1,08 1,13 -0,65 -2,92

Var % inizio anno


0,45 0,13 8,75 -2,49 -1,59 -9,66 -1,20 -4,81 -7,70 45,25 -10,53 0,15 -0,60 -1,16 -8,75 -1,21 0,46 8,26 0,73 -15,11 1,41 -1,06 -2,64 -5,25 -0,06 1,68 0,35 -1,11 -0,65 -5,67 1,25 14,27 -3,17 5,68 -3,89 -2,46 -7,73 -3,39 -3,37 -4,54 -6,69 -5,77 -8,11 3,95 -6,90 3,28 0,33 -5,19 -4,06 -0,79 -2,31 -1,85 2,21 -3,48 0,66 -0,18 -1,17 -1,03 -4,26 -0,35 -11,24 -38,64 -20,65 -1,83 -3,52 -10,30 1,27 2,65 1,89 -12,54 -0,66 -5,51 -1,12

2011- 2012 min max


4,956 3,924 3,944 0,291 0,772 4,549 5,028 0,694 0,080 0,112 0,351 5,848 9,291 0,136 0,219 1,600 0,599 0,636 0,475 0,269 5,340 14,713 0,279 0,083 0,740 11,177 0,230 5,281 3,640 4,433 23,771 30,000 0,858 8,554 6,081 0,286 0,025 0,725 3,579 0,297 5,002 0,941 1,495 3,173 1,876 3,627 0,019 1,185 0,294 166,700 4,065 1,392 0,362 0,728 0,144 0,165 0,656 9,020 2,402 2,087 0,324 0,034 61,124 4,868 3,816 2,236 0,493 4,157 6,796 0,241 0,172 3,578 1,141 3,143 2,590 7,341 4,302 0,106 0,077 7,654 6,274 9,851 0,490 1,451 9,846 6,645 1,277 0,586 0,798 0,769 9,738 16,037 0,248 0,604 2,395 0,875 1,347 0,880 2,062 7,733 21,402 0,612 0,290 1,410 25,241 0,402 8,731 6,106 13,672 38,607 39,250 2,006 10,832 8,129 0,635 0,091 1,700 7,328 0,299 8,760 5,601 2,739 4,285 2,931 6,039 0,099 2,102 0,663 167,500 9,596 1,580 1,490 1,144 0,238 0,400 1,014 18,734 3,463 3,781 0,708 0,092 96,373 11,358 10,173 7,352 0,525 19,898 21,421 0,550 0,417 4,789 1,501 4,627 4,113 13,274 5,678 0,391 0,288

Cap. in mil. di
3221 55 5 39 122 1683 1894 24 68 118 103 59 2133 54 10 46 21 540 15 16 1202 148 53 67 9 131 29 98 29 282 14943 4 1072 88 370 62 49 1 58 8 1330 1 220 11926 219 344 9 618 25 203 20 11060 235 1 4175 5366 69 41 64 1943 358 23 2595 80 8013 16 532 225 37 38 150 208 390 359 18 1

In calo il lusso con Geox e Tods Sale Prysmian crolla Safilo

MILANO Terza giornata con il segno meno per Piazza Affari, che ha ceduto ancora lo 0,82%. Male le banche: Unicredit a parte, Intesa Sanpaolo ha lasciato sul terreno il 4,37%, Bpm il 4,39%, Mps il 2,66%, Banco Popolare il 2,61%, Ubi il 2,32%. Torna a correre Premafin (+14,8%) con una performance del +170% in una settimana. Ritraccia invece Fonsai (-5,86%), poco mossa Unipol (+0,64%) sugli scudi Fiat (+2,31%), gi nella vigilia in evidenza dopo l'aumento della quota in Chrysler. Bene anche Autogrill (+1,67%). In rialzo Eni (+0,5%) e ancora meglio Enel Green Power (+1,3%). Bene i tecnologici, con Prysmian +1,23% e St +2,53%. Cede il lusso, con Tod's -2,79%, Geox -2,27%, Safilo -6,41% e Ferragamo -1,74%.
Cap. in mil. di
691 344 340 979 416 82 1044 18 11 4241 90 26 472 50 49 81 29164 8150 34 280 65731 1295 25 143 46 2536 1124 124 34 231 1724 4322 504 407 7664 356 288 14 150 1610 72 245 52 24 12 225 41 873 3 18378 540 33 437 24 1205 30 214 30 492 193 955 12 440 2

TITOLO
Danieli Danieli rnc Datalogic DeLonghi Dea Capital Delclima Diasorin Digital Bros Dmail Group E Edison Edison r EEMS EI Towers El.En. Elica Emak Enel Enel Green Pw Enervit Engineering Eni Erg Ergy Capital Esprinet Eurotech Exor Exor priv Exor risp Exprivia F Falck Renewables Ferragamo Fiat Fiat Ind. priv Fiat Ind. risp Fiat Industr. Fiat prv Fiat rnc Fidia Fiera Milano Finarte C.Aste Finmeccanica FNM Fondiaria-Sai Fondiaria-Sai rnc Fullsix G Gabetti Pro.Sol. Gas Plus Gefran Gemina Gemina rnc Generali Geox Greenvision Gruppo Ed.LEspresso Gruppo Minerali M. H Hera I I Grandi Viaggi IGD Il Sole 24 Ore Ima Immsi Impregilo Impregilo rnc Indesit Indesit rnc

Rif ieri
16,720 8,520 5,830 6,490 1,385 0,510 18,560 1,325 1,400 0,820 0,810 0,591 16,370 10,160 0,795 0,503 3,086 1,636 1,949 22,440 16,340 8,580 0,262 2,728 1,288 15,760 14,580 13,570 0,669 0,792 10,170 3,978 4,838 5,025 6,975 3,500 3,632 2,650 3,580 2,760 0,295 0,635 0,400 2,142 0,047 4,844 2,850 0,596 0,810 11,650 2,062 5,700 1,065 4,052 1,072 0,670 0,685 0,690 13,360 0,562 2,350 7,300 3,840 3,880

ieri
-1,94 0,12 0,17 -2,55 1,84 -11,76 -1,59 -1,05 -1,41 0,18 -3,20 -4,83 1,86 2,65 -0,06 1,30 -0,56 -0,88 0,55 -1,49 0,08 -1,23 -1,75 0,45 2,32 1,65 0,53 -1,49 -1,74 2,31 0,54 -0,30 0,14 3,98 3,12 1,42 -0,50 2,54 -5,86 -4,53 -3,67 -3,31 -0,35 -0,08 -0,43 -2,27 -1,57 -1,47 2,21 -3,52 -0,07 0,60 1,26 -0,93 -0,36 -1,82

Var % inizio anno


-1,30 0,53 0,17 -1,59 1,39 -47,69 -7,11 2,87 3,63 -0,36 0,37 -7,73 -12,69 -4,78 1,02 -0,30 -4,34 0,37 2,58 -0,13 0,86 -2,56 -4,62 -0,44 -5,29 -1,31 -0,48 2,42 -3,12 -8,60 -3,24 7,22 3,55 3,18 2,57 8,36 7,14 -4,61 0,51 -6,69 -1,73 -3,64 7,41 -3,86 -8,53 -2,93 -0,70 -2,21 -0,61 -3,40 -10,27 0,97 -4,05 0,15 -6,21 0,53 -7,12 -4,96 1,21 -1,40 -2,00 2,74 -3,90 -4,20

2011- 2012 min max


14,350 7,674 5,381 5,237 1,123 0,550 18,742 0,909 0,987 0,744 0,711 0,558 14,610 8,502 0,773 0,451 2,834 1,489 1,240 19,242 12,278 7,886 0,260 2,272 1,301 13,638 12,429 10,906 0,555 0,688 8,588 3,356 2,663 2,726 4,950 2,532 2,590 2,455 3,420 2,643 0,284 0,604 0,336 1,062 0,048 2,250 2,652 0,530 0,786 10,665 2,083 4,253 1,055 2,848 1,018 0,623 0,692 0,695 12,785 0,541 1,522 7,050 3,276 3,355 24,634 13,658 6,544 8,359 1,594 0,975 35,892 1,579 3,215 0,955 1,281 1,543 23,286 15,099 1,798 1,481 4,828 2,050 2,301 24,392 18,428 10,454 0,501 6,285 2,501 25,701 21,275 20,231 1,123 1,747 13,586 8,084 7,304 7,250 10,443 6,418 6,399 3,996 4,907 9,808 0,524 4,294 2,866 3,240 0,246 6,862 5,277 0,758 1,155 16,911 4,911 5,958 2,104 4,490 1,756 1,085 1,735 1,494 15,186 0,911 2,442 8,220 8,979 7,378

TITOLO
Industria e Inn Intek Intek r Interpump Intesa Sanpaolo Intesa Sanpaolo rnc Invest e Sviluppo Irce Iren Isagro IT WAY Italcementi Italcementi rnc Italmobiliare Italmobiliare rnc Italy 1 Invest. J Juventus FC K K.R.Energy Kerself Kinexia KME Group KME Group rnc L La Doria Landi Renzo Lazio Lottomatica Luxottica M M&C Maire Tecnimont Marcolin MARR Mediacontech Mediaset Mediobanca Mediolanum Meridiana Fly Meridie Mid Industry Cap Milano Ass. Milano Ass. rnc Mirato Mittel MolMed Mondadori Mondo Tv Monrif Monte Paschi Si. Montefibre Montefibre rnc Monti Ascensori Moviemax Mutuionline N Nice Noemalife Novare O Olidata P Panariagroup Parmalat Piaggio Pierrel Pininfarina Piquadro

Rif ieri
1,700 0,390 0,710 5,315 1,137 0,901 0,366 2,038 0,728 2,414 1,150 4,636 1,910 15,630 9,840 9,800 0,289 0,020 1,580 1,037 0,318 0,484 1,684 1,246 0,458 11,420 21,760 0,204 1,046 3,174 6,500 1,478 2,082 4,106 2,768 4,850 0,087 9,445 0,243 0,199 1,614 0,473 1,324 2,636 0,293 0,230 0,104 0,172 0,202 0,509 3,400 2,486 5,300 1,090 0,295 0,960 1,350 1,856 0,838 3,196 1,419

ieri
2,63 2,45 0,09 -4,37 -4,05 -0,08 7,26 -2,48 -0,33 -0,52 -2,40 -3,54 0,32 0,97 -0,69 -7,11 -0,50 4,59 2,71 -0,21 0,90 -1,89 0,48 0,53 -0,78 0,20 -5,08 -1,43 1,64 0,29 -0,87 -1,49 -7,97 1,17 0,86 -2,18 -0,21 -2,22 0,08 1,56 -2,66 -1,14 -7,03 -0,97 0,83 3,15 2,08 1,28 0,27 -2,33 1,65 -3,34

Var % inizio anno


-5,56 4,00 -0,07 -1,21 -14,51 -10,79 -4,46 4,51 -5,27 -4,58 -4,80 -1,78 -6,37 5,18 0,25 -6,02 -4,85 -5,45 -3,53 -1,42 -3,14 -0,12 -1,50 -0,80 -3,30 -0,14 -0,78 3,77 -2,64 -0,76 2,00 -7,14 -9,56 -9,13 -7,44 -9,97 6,72 2,58 4,13 -4,27 -4,94 -4,95 -5,86 1,00 -11,77 -2,63 -7,77 -13,35 -1,45 3,15 -1,27 -1,64 -0,88 -0,75 -8,52 -3,09 -9,62

2011- 2012 min max


1,592 0,267 0,639 3,812 0,898 0,781 0,366 1,560 0,662 2,267 1,085 4,081 1,718 13,108 9,159 8,768 0,204 0,017 1,255 0,989 0,246 0,479 1,445 1,018 0,410 9,002 18,627 0,193 0,562 3,181 6,410 1,335 1,883 4,080 2,244 4,871 0,071 8,705 0,212 0,171 1,484 0,384 1,237 2,112 0,282 0,231 0,102 0,166 0,194 0,157 3,338 2,345 5,071 1,090 0,284 0,915 1,328 1,750 0,830 2,269 1,434 2,800 0,533 0,825 6,158 2,424 2,084 2,110 2,663 1,407 4,005 2,695 7,647 3,890 29,961 19,590 10,107 0,410 0,064 3,664 2,115 0,381 0,720 2,089 3,016 0,904 15,381 23,486 0,230 3,591 5,488 9,437 2,426 4,930 8,009 4,035 22,050 0,353 10,442 0,887 0,890 3,181 0,763 2,857 7,415 0,462 0,859 0,179 0,328 0,851 0,720 5,543 3,394 6,309 1,175 0,638 1,614 2,638 3,020 3,841 7,378 2,926

Cap. in mil. di
40 51 4 520 18043 855 5 54 869 42 9 836 204 340 160 146 58 20 28 22 142 21 51 142 31 1978 10177 95 347 198 432 26 2466 3513 2059 28 4 35 480 20 142 101 332 11 45 2504 13 4 3 11 134 287 22 15 10 43 2339 691 12 96 72

Pirelli & C. Pirelli & C. rnc Poligr. S.Faustino Poligrafici Editoriale Poltrona Frau Pop.Emilia Romagna Pop.Sondrio Pramac Prelios Premafin Finanziaria Premuda Prima Industrie Prysmian R R. De Medici R. Ginori 1735 Ratti RCF RCS Mediagroup RCS Mediagroup risp RDB Recordati Reply Retelit Risanamento Rosss S Sabaf S.p.a. Sadi Saes Saes rnc Safilo Group Saipem Saipem risp Saras Sat Save Screen Service BT Seat PG Seat PG r Servizi Italia Seteco International SIAS Sintesi Snai Snam Sogefi Sol Sopaf Sorin Stefanel Stefanel risp STMicroelectr. T Tamburi TAS Telecom IT Telecom IT Media Telecom IT Media rnc Telecom IT rnc Tenaris Terna TerniEnergia Tesmec Tiscali Tods Trevi Fin.Ind. TXT e-solution U UBI Banca Uni Land Unicredit Unicredit risp Unipol Unipol pr V Valsoia Vianini Industria Vianini Lavori Vittoria Ass. Y Yoox Z Zignago Vetro Zucchi Zucchi rnc

FONDI COMUNI APERTI - SICAV ITALIANI E LUSSEMBURGHESI DEL 5 GENNAIO 2012


TITOLI Val. oggi Val. ieri Diff.% 12 mesi TITOLI Val. oggi Val. ieri
3,744 13,429 17,839 12,229 6,619 6,692 5,234 5,071 4,804 4,626 4,565 4,555 5,065 4,761 5,308 6,696 6,632 6,489 12,437 6,178 12,119 4,738 10,637 7,196 9,920 20,052 34,111 13,986 14,496 7,857 7,596 6,184 8,667 6,300 11,517 11,893 5,638 6,324 8,534 10,157 10,026 5,642 10,072 9,881 5,576 5,202 5,267 4,704 4,784 5,028 5,151 4,430 4,558 3,953 4,078 4,649 4,899 5,955 13,175 5,724 6,035 19,729

Diff.% 12 mesi
-17,35 -8,13 -10,15 -12,21 0,14 -5,61 -10,84 1,42 -3,92 -7,48 -8,70 -8,68 -5,34 -7,88 -2,78 -9,44 2,22 -18,24 -9,61 -19,32 -22,79 -10,35 6,83 -7,09 -2,69 -5,15 -4,52 2,92 3,89 -6,79 -7,65 -4,85 0,60 -12,85 -5,82 -16,74 -15,81 -4,26 0,25 0,07 9,97 -2,40 -0,36 9,16 -2,99 1,80 2,17 0,90 1,31 -0,65 -0,14 -1,92 -1,25 -4,23 -3,46 1,56 2,99 -14,07 -9,79 -13,99 -12,77 -14,89

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Diff.% 12 mesi
-16,19 -16,68 -6,07 -0,12 2,10 -7,30 -4,74 -18,83 -24,13 1,39 -17,16 -12,23 -6,38 -20,99 -13,71 -19,50 -6,60 -0,06 -0,49 0,43 0,24 -0,08 -0,16 0,49 -1,10 -0,64 1,23 1,50 1,13 0,54 9,01 -0,01 0,51 -1,51 -5,07 0,04 -1,67 4,54 -0,79 -1,99 -0,77 -5,83 -2,53 -0,68 -2,91 1,45 -0,50 -1,93 -4,14 -5,86 0,40 -0,32 0,25 0,25 -0,75 -0,51 -2,58 -2,13 -4,65 -4,12 -7,41 -6,89

TITOLI

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Diff.% 12 mesi

TITOLI

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4,965 4,949

Diff.% 12 mesi
-

(*) Valori al 30/12/2011 tel.02-72206431(EX L)/800-893989 AcomeA (EX L) Italian Opportunity(*)6,583 6,509 AcomeA (EX L) Monetario(*)..........5,707 5,707 AcomeA (EX L) Obbligazionario(*).6,945 6,943 AcomeA (EX L) Trend(*).................5,618 5,612 AcomeA America A1 ..................11,949 11,860 AcomeA America A2 ..................12,047 11,958 AcomeA Asia Pac. A2 ...................3,066 3,025 AcomeA Asia Pacifico A1 .............3,052 3,011 AcomeA Breve Term. A1............11,301 11,276 AcomeA Breve Term. A2............11,321 11,296 AcomeA Etf Attivo A1....................3,631 3,654 AcomeA Etf Attivo A2....................3,642 3,665 AcomeA Eurobb. A1...................12,242 12,228 AcomeA Eurobb. A2...................12,270 12,256 AcomeA Europa A1 ......................8,330 8,424 AcomeA Europa A2 ......................8,380 8,474 AcomeA Globale A1......................7,714 7,695 AcomeA Globale A2......................7,821 7,801 AcomeA Italia A1 ........................12,072 12,291 AcomeA Italia A2 ........................12,142 12,362 AcomeA Liquidita A1 ...................7,677 7,659 AcomeA Liquidita A2 ...................7,677 7,659 AcomeA Obblig.Corp. A1 .............5,647 5,615 AcomeA Obblig.Corp. A2 .............5,670 5,637 AcomeA Paesi Em. A1 ..................5,700 5,660 AcomeA Paesi Em. A2 ..................5,730 5,689 AcomeA Patr. Aggr. A2.................3,021 3,020 AcomeA Patr. Aggr.A1..................3,000 2,999 AcomeA Patr. Dinam.A1...............3,970 3,964 AcomeA Patr. Dinam.A2...............3,989 3,983 AcomeA Patr. Prud. A1.................4,740 4,730 AcomeA Patr. Prud. A2.................4,757 4,747 AcomeA Perform. A1..................16,229 16,189 AcomeA Perform. A2..................16,285 16,244

-24,83 -4,92 -7,00 -7,61 -2,12 2,42 -8,45 -16,31 -1,84 -2,33 -3,76 -0,74 -3,56 -2,29 -21,58 -21,64 -12,25 -8,04 -28,39 -30,27 -4,59 -2,43 -14,78 -13,42 -16,04 -10,30 -16,59 -20,23 -14,70 -11,18 -6,89 -4,65 -7,00 -6,45

Valori al 04/01/2012 tel.800-388876 Anima Liquidit .............................6,801 6,797 -1,15 Anima New York ...........................4,105 4,090 -7,40 Anima Salvadanaio ....................11,565 11,565 -4,18 ANM Americhe ...........................10,147 10,030 6,24 ANM Anima Asia ...........................5,756 5,653 -14,08 ANM Anima Convertibile ..............5,829 5,823 -5,27 ANM Anima Emerging Mkts .........9,819 9,731 -12,48

ANM Anima Europa ......................3,724 ANM Anima Fondattivo ..............13,426 ANM Anima Fondimpiego..........17,881 ANM Anima Fondo Trading........12,213 ANM Anima Liquidit ....................6,635 ANM Anima Obbl.Euro .................6,696 ANM Anima Obiettivo Rend..........5,231 Anm Anima Trag 2016 Ced3.........5,071 ANM Anima Trag II 2016 ...............4,804 ANM Anima Traguardo 2016 ........4,626 ANM Anima Traguardo 2018 ........4,565 ANM CapitalePi Comp.Az. .........4,568 ANM CapitalePi Comp.Bil.15 .....5,065 ANM CapitalePi Comp.Bil.30 .....4,760 ANM CapitalePi Comp.Obb. ......5,311 ANM Corporate Bond...................6,714 ANM Emerging Mkts Bond...........6,616 ANM Emerging Mkts Equity..........6,532 ANM Europa...............................12,391 ANM Iniziativa Europa ..................6,162 ANM Italia ...................................11,973 ANM Pacifico ................................4,814 ANM Pianeta ..............................10,702 ANM Risparmio ............................7,205 ANM Sforzesco.............................9,933 ANM Valore Globale...................20,150 ANM Visconteo ..........................34,039 Prima Fix Emergenti A ...............14,005 Prima Fix Emergenti Y ...............14,516 Prima Fix High Yeld Y...................7,889 Prima Fix High Yield A ..................7,627 Prima Fix Imprese A .....................6,196 Prima Fix Monetario Y..................8,673 Prima Geo Asia Y .........................6,405 Prima Geo Europa Y ..................11,493 Prima Geo Italia Y ......................11,754 Prima Geo PaesiEm. Y .................5,699 Prima Fix Imprese Y......................6,336 Prima Fix Monetario A...................8,540 PRIMA Fix Obbl. BT Y ................10,165 PRIMA Fix Obbl. Glob Y .............10,101 PRIMA Fix Obbl. MLT Y ................5,645 Prima Fix Obbligazionario Bt......10,080 Prima Fix Obbligazionario Globale9,955 Prima Fix Obbligazionario Mlt.......5,579 Prima Forza 1 A.............................5,206 Prima Forza 1 Bond Y ...................5,271 Prima Forza 2 A.............................4,706 Prima Forza 2 Y.............................4,787 Prima Forza 3 Cl.A ........................5,038 Prima Forza 3 Cl.Y ........................5,162 Prima Forza 4 Cl.A ........................4,450 Prima Forza 4 Cl.Y ........................4,579 Prima Forza 5 Cl.A ........................3,980 Prima Forza 5 Cl.Y ........................4,106 Prima Geo America A....................4,702 PRIMA Geo America Y..................4,956 Prima Geo Asia A ..........................6,054 Prima Geo Eu PMI Alto Pot A......13,144 Prima Geo Euro A .........................5,650 Prima GEO EURO CL Y ................5,957 Prima Geo Euro Pmi A................19,634

Prima Geo Euro Pmi Y................20,691 20,791 -13,69 Prima Geo Europa A...................10,897 10,920 -7,12 Prima Geo Globale A ..................25,599 25,355 -3,77 Prima Geo Globale Y ..................27,003 26,746 -2,41 Prima Geo Italia A .......................11,181 11,313 -17,91 Prima Geo PaesiEm. A..................5,393 5,336 -16,99 Prima Rendimento Assoluto Moderato A5,0615,129-0,71 Prima Rendimento Assoluto Moderato Y5,1265,196-0,04 Prima Rendimento Assoluto Prudente A16,29616,512 0,21 Prima Rendimento Assoluto Prudente Y16,43316,650 0,19 Prima Strategia Eu PMI Alto Pot Y13,268 13,299 -9,06 Prima Strategia Ita AltoPoten. Y...4,932 4,931 1,90 Prima Strategia Eur.AltoPoten. A..2,291 2,288 -3,37 Prima Strategia Ita AltoPoten. A ...4,851 4,851 1,76 PrimaFix Monetario I.....................8,666 8,660 0,45 PRIMAforza 1 B ............................5,208 5,203 1,82 PRIMAforza 2 B ............................4,708 4,706 0,90 PRIMAforza 3 B ............................5,039 5,029 -0,65 PRIMAforza 4 B ............................4,450 4,430 -1,94 PRIMAforza 5 B ............................3,982 3,954 -4,26 PRIMAstrat Eu AltoPot Y ..............2,342 2,339 -2,50

Valori al 04/01/2012 tel.02-88981 Azimut Bil. ..................................22,044 Azimut Garanzia .........................12,314 Azimut Reddito Euro ..................15,168 Azimut Reddito Usa......................6,179 Azimut Scudo ...............................7,280 Azimut Solidity ..............................7,488 Azimut Str. Trend ..........................4,952 Azimut Trend ..............................21,026 Azimut Trend America ..................9,666 Azimut Trend Europa..................10,209 Azimut Trend Italia......................11,637 Azimut Trend Pacifico...................6,435 Azimut Trend Tassi .......................8,669 Formula 1 Absolute.......................5,953 Formula 1 Conservative................6,181 Formula 1 Target 2013..................6,359 Formula 1 Target 2014..................5,872

22,115 -7,14 12,313 0,54 15,162 -2,27 6,110 5,28 7,236 -4,69 7,476 -4,95 4,940 -5,84 20,939 2,65 9,565 -1,01 10,226 -18,13 11,820 -24,68 6,320 -6,59 8,665 -2,26 5,959 -10,51 6,186 -3,68 6,357 -4,10 5,865 -7,75

Valori al 04/01/2012 tel.02-88101 EC Focus Cap Pro 12/14 ..............4,785

4,779

-5,36

Eurizon Az. Asia Nuove Economie10,056 9,965 Eurizon Az. Finanza ....................15,235 15,139 Eurizon Az. Int. Etico .....................5,785 5,723 Eurizon Az. Salute e Amb. ..........15,289 15,239 Eurizon Az. Tecn.Avanz ................4,331 4,279 Eurizon Az.EnMatPrime................9,312 9,230 Eurizon Az.PMI Amer. ................22,147 21,930 Eurizon Az.PMI Europa.................7,658 7,691 Eurizon Az.PMI Italia .....................3,587 3,608 Eurizon Azioni America .................9,514 9,403 Eurizon Azioni Area Euro ............21,433 21,677 Eurizon Azioni Europa...................7,613 7,653 Eurizon Azioni Internazionali.........7,394 7,318 Eurizon Azioni Italia.......................9,509 9,638 Eurizon Azioni Pacifico .................3,732 3,660 Eurizon Azioni Paesi Emergenti ....8,251 8,184 Eurizon Bilan.Euro Multimanager34,317 34,242 Eurizon DiversEtico.......................7,982 7,964 Eurizon F. Garantito 03/13 ............5,085 5,079 Eurizon F. Garantito 06/12 ............5,122 5,122 Eurizon F. Garantito 09/12 ............5,085 5,083 Eurizon F. Garantito 12/12 ............5,078 5,074 Eurizon F. Garantito 2tri07 ............5,102 5,103 Eurizon F. Garantito 3tri07 ............4,969 4,968 Eurizon F. Garantito 4tri07 ............5,137 5,138 Eurizon F. Garantito Itri07 .............5,115 5,115 Eurizon Liquidit cl. A....................7,346 7,343 Eurizon Liquidit cl. B ...................7,556 7,552 Eurizon Ob. Cedola A....................5,992 5,987 Eurizon Ob. Euro B/T A...............15,049 15,049 Eurizon Ob. Internaz. ....................9,475 9,418 Eurizon Obb. Euro Breve T. D.....15,049 15,049 Eurizon Obb. Euro Corp. BreveT. .7,561 7,546 Eurizon Obb. Euro Corporate .......5,558 5,550 Eurizon Obb. Euro High Yield .......7,153 7,130 Eurizon Obblig. Etico ....................5,444 5,445 Eurizon Obbligazioni Cedola D .....5,992 5,987 Eurizon Obbligazioni Emergenti.12,246 12,254 Eurizon Obbligazioni Euro..........13,856 13,878 Eurizon Obiettivo Rend.to.............7,967 7,967 Eurizon Profilo Conservativo ........5,446 5,437 Eurizon Profilo Dinamico ..............5,233 5,221 Eurizon Profilo Moderato..............5,321 5,313 Eurizon Rend. Assoluto 2 Anni......5,220 5,216 Eurizon Rend. Assoluto 3 Anni......5,346 5,338 Eurizon Rendita A .........................5,941 5,947 Eurizon Rendita D .........................5,941 5,947 Eurizon Soluzione 10 ....................6,751 6,744 Eurizon Soluzione 40 ....................6,050 6,020 Eurizon Soluzione 60..................23,628 23,443 Eurizon Strat.Protetta III trim 20115,299 5,307 Eurizon Strategia Protetta I Trimestre 25,2205,219 Eurizon Team 1 .............................6,005 5,998 Eurizon Team 1 Cl G .....................6,005 5,998 Eurizon Team 2 .............................5,671 5,665 Eurizon Team 2 Cl G .....................5,685 5,680 Eurizon Team 3 .............................4,722 4,717 Eurizon Team 3 Cl G .....................4,775 4,770 Eurizon Team 4 .............................3,977 3,980 Eurizon Team 4 Cl G .....................4,030 4,033 Eurizon Team 5 .............................3,776 3,777 Eurizon Team 5 Cl G .....................3,827 3,829

Eurizon Tesoreria Dollaro ...........12,869 12,725 3,57 Eurizon Tesoreria Dollaro ($).......16,613 16,610 0,39 Eurizon Tesoreria Euro A ..............7,757 7,754 1,47 Eurizon Tesoreria Euro B ..............7,834 7,830 1,75 Passadore Monetario ...................7,208 7,207 1,75 Teodorico Monetario ....................7,575 7,574 1,94 Unibanca Azionario Europa..........5,607 5,638 -12,73 Unibanca Monetario .....................5,806 5,806 1,88 Unibanca Obbligazionario Euro....5,803 5,812 0,83

UniCredit Soluzione BTA ..............4,964 UniCredit Soluzione BTB..............4,948

Valori al 04/01/2012 tel.800-546961 Fideuram Bilanciato ...................11,826 Fideuram Italia............................18,050 Fideuram Liquidit .....................16,925 Fideuram Moneta.......................14,794 Fideuram Rendimento..................8,686 FMS - Absolute Return .................8,654 FMS - Eq.Glob.Resources .........11,089 FMS - Equity Asia..........................8,295 FMS - Equity Europe.....................8,639 FMS - Equity Gl Em Mkt .............11,783 FMS - Equity New World ............14,285 FMS - Equity Usa ..........................8,815

11,858 18,281 16,922 14,786 8,704 8,639 10,846 8,104 8,579 11,600 14,093 8,705

-6,21 -18,59 0,67 1,23 -5,31 -8,10 -10,53 -14,02 -10,20 -16,17 -21,62 0,06

tel.800-551-552 Pion. Eur Gov BT (ex Mon.).........13,380 Pioneer Az. Crescita.....................9,965 Pioneer Az Area Pacifico...............3,305 Pioneer Az Valore Eur Dis..............6,662 Pioneer Az. Am. ............................7,441 Pioneer Az. Europa.....................13,907 Pioneer Az. Paesi Em....................9,937 Pioneer Liquidita Euro..................5,158 Pioneer O.Euro C.Et. Dis...............4,652 Pioneer Obb. Euro Dis ..................6,576 Pioneer Obb. Paesi E. Dis...........10,185 Pioneer Obb. Pi Dis.....................8,512 Pioneer Target Controllo...............5,343 Pioneer Target Equilibrio ..............5,258 Pioneer Target Sviluppo.............22,274 UniCredit Soluzione 20A...............4,974 UniCredit Soluzione 20B ..............4,959 UniCredit Soluzione 40A...............4,930 UniCredit Soluzione 40B ..............4,913 UniCredit Soluzione 70A...............4,879 UniCredit Soluzione 70B ..............4,862

13,395 1,66 10,252 -23,45 3,297 -14,71 6,726 -6,20 7,369 -1,14 13,992 -8,00 9,873 -18,04 5,157 1,60 4,653 -0,33 6,586 2,26 10,149 3,97 8,525 3,03 5,345 -1,93 5,257 -4,87 22,267 -3,95 4,977 4,962 4,932 4,915 4,877 4,859 -

Valori al 04/01/2012 tel.800-614614 Symphonia Obblig. Dinamico ......6,260 6,237 4,59 Symphonia Obbligazionario Corporate5,5435,538 -0,29 Symphonia Asia Flessibile............5,771 5,759 -11,99 Symphonia Az. Euro .....................4,380 4,452 -22,60 Symphonia Az. Small Cap Italia....5,632 5,688 -20,87 Symphonia Azionario Europa .......7,881 7,948 -21,29 Symphonia Azionario Globale ......3,401 3,416 -17,59 Symphonia Azionario Italia ...........5,549 5,630 -18,60 Symphonia Azionario Usa ............5,656 5,664 -12,73 Symphonia Bilanciato ................21,014 21,085 -7,12 Symphonia Europa Flessibile .......4,489 4,519 -9,88 Symphonia Flessibile....................3,678 3,691 -6,58 Symphonia Fortissimo..................2,121 2,143 -24,84 Symphonia Multimanager Adagio5,739 5,718 -4,62 Symphonia Multimanager America4,035 4,009 -4,70 Symphonia Multimanager Europa5,038 5,023 -11,92 Symphonia Multimanager Largo ..5,391 5,359 -8,70 Symphonia Multimanager Oriente4,900 4,880 -13,61 Symphonia Multimanager P. Emer.12,39112,322 -13,05 Symphonia Multimanager Vivace.4,943 4,911 -10,47 Symphonia Obblig. Breve Term. ..6,555 6,550 0,32 Symphonia Obbligazionario Euro.6,967 6,970 0,80 Symphonia Obbligazionario Rendita7,536 7,530 1,29 Symphonia Patrim.Glob.Redd. ....7,087 7,082 -0,66 Synergia Az. Europa .....................4,900 4,940 -21,63 Synergia Az. Globale ....................5,224 5,245 -18,92 Synergia Az. Italia..........................4,611 4,681 -19,77 Synergia Az. Sm.Cap It. ................4,430 4,478 -21,80 Synergia Azionario Usa.................5,897 5,898 -13,06 Synergia Bilanciato 15 ..................5,175 5,181 -2,52 Synergia Bilanciato 30 ..................5,232 5,243 -5,13 Synergia Bilanciato 50 ..................5,269 5,286 -8,40 Synergia Bond Flessib..................5,000 5,000 Synergia Obbl Corporate..............5,465 5,462 0,40 Synergia Obbl. Euro BT ................5,019 5,014 -0,73 Synergia Obbl. Euro MT................5,190 5,194 0,04 Synergia Obbligaz.Rendita...........5,063 5,060 1,06 Synergia Tesoreria........................5,103 5,101 1,13 Synergia Total Return ...................5,082 5,084 -4,40

la Repubblica
SABATO 7 GENNAIO 2012

LETTERE,COMMENTI&IDEE

I 26

IL SABATO DEL VILLAGGIO


GIOVANNI VALENTINI

COME USCIRE DALLA TRAPPOLA DEL DEBITO PUBBLICO


ono un imprenditore siciliano, amministratore di unimpresa terza in Italia per la produzione di marmi e graniti. Data la situazione economica che ci troviamo ad affrontare oggi in Italia, ho maturato alcune idee, alternative e rivoluzionarie, per poter alleggerire il peso del debito che affligge lo Stato. Ecco il mio ragionamento. A oggi il debito pubblico ammonta a circa 1.911 miliardi deuro. Considerando che ci sono circa 22 milioni di lavoratori che maturano una liquidazione media (Tfr) di 1.500 euro lanno, e che in media questi hanno accumulato circa 20 anni di lavoro, si pu ottenere un ammontare totale di 660 miliardi deuro. Tale somma , allo stato attuale, accantonata in aziende e fondi comuni dinvestimento. La mia proposta di convertire tale Tfr in titoli di Stato indicizzati allinflazione, esigibili nel momento in cui il lavoratore va in pensione. In tal modo il debito pubblico si ridurrebbe di 660 miliardi irredimibili, e ogni anno i nuovi versamenti di Tfr andrebbero a pagare quelli in scadenza. Un breve e semplice calcolo. In Italia ogni anno vanno in pensione circa 550 mila lavoratori che, con un Tfr medio di 1.500 euro per 40 anni di versamenti, costituiscono un

UNA RAI DEL PRESIDENTE AL SERVIZIO DEI CITTADINI


NELLE democrazie avanzate europee allopera da tempo una tendenza evidente, la transizione dalla democrazia di partito verso la democrazia del pubblico. (da Tre pezzi facili di Michele Salvati Il Mulino, 2011 pag. 114) ancano tre mesi alla scadenza del Consiglio di amministrazione della Rai e, a meno di voler prorogare lagonia del servizio pubblico radiotelevisivo, il governo di impegno nazionale ha tutto il potere di intervenire per mettere fine a questo scandalo nazionale che dura ormai da troppo tempo. Lo scandalo di una tv pubblica subalterna alla politica, condizionata dalla partitocrazia, inquinata da logiche clientelari e di appartenenza. Se non ora, quando? Nella pausa o tregua istituzionale garantita dal governo Monti, non c momento migliore per avviare una riforma organica della Rai. O quantomeno, per interrompere la prassi antica e invereconda di una lottizzazione che nellultima fase del berlusconismo degenerata ulteriormente nelloccupazione manu militari della televisione pubblica, per di pi da parte del suo principale concorrente privato, trasformandola da tv di Stato in tv di regime. arrivato il momento di liberare lazienda da questa cronica sudditanza, per restituirla alla sua funzione di servizio pubblico al di fuori del quale non avrebbe pi ragion dessere. Lipotesi del commissariamento dimperio, circolata negli ambienti governativi, non appare verosimilmente praticabile. Se la Rai una Societ per azioni, e se in effetti ha come ha sentenziato di recente la Cassazione una natura privatistica, non sembra che ne ricorrano gli estremi a norma del Codice civile: nonostante gli sperperi e gli sprechi, a colpi di tagli lineari questanno il bilancio chiuder in un pareggio e dunque lazienda non si trova nelle condizioni di dover portare i libri in tribunale. (A questo proposito, farebbe meglio a non cantare vittoria lex direttore del Tg1, Augusto Minzolini, destituito in seguito al rinvio a giudizio per peculato: di fronte al crollo degli ascolti e della pubblicit registrato sotto la sua gestione, qualsiasi azienda privata avrebbe avuto comunque tutto il diritto di rimuoverlo). La strada maestra, dunque, sarebbe quella di una profonda riforma indicata dallUsigrai, il sindacato interno dei giornalisti, che ha indetto una due giorni di Stati Generali per il 10 e 11 gennaio a Stigliano, dopo un tour che ha riscosso un grande successo popolare in tuttItalia allinsegna dello slogan Riprendiamoci la Rai. Tre mesi sono pi che sufficienti per approvare una nuova legge che cancelli quella vergogna chiamata legge Gasparri e rifondare lazienda secondo criteri di autonomia, efficienza e trasparenza. Ne avranno la volont e la capacit i partiti che sostengono il governo Monti? Il nodo centrale resta quello della governance, cio del controllo e della direzione. Occorre innanzitutto un vertice competente e indipendente, formato magari da non pi di cinque consiglieri di amministrazione tra cui un amministratore delegato con pieni poteri. Gi, ma chi deve nominarli? Il Parlamento, i partiti, le correnti dei partiti? Qualche tempo fa un gruppo di lavoro riunito dallex senatrice del Pd Tana de Zulueta, gi corrispondente del settimanale inglese The EconomistdallItalia, elabor una semplice ed efficace proposta. Il ministero del Tesoro, titolare delle azioni della Rai, dovrebbe trasferirne la propriet a una Fondazione composta da un direttorio di quindici persone, in rappresentanza del mondo dellinformazione, delluniversit, della cultura, dello spettacolo, delle associazioni dei consumatori e, per una quota limitata, anche del Parlamento. A questi saggi spetterebbe poi la scelta dei cinque consiglieri di amministrazione, a cui affidare la guida e la gestione dellazienda. Non c tempo, non c modo o non c la cosiddetta volont politica di adottare per legge una soluzione del genere? E allora, in questa fase di tregua, si rimetta al presidente della Repubblica la responsabilit dinsediare il vertice della Rai, motu proprio o dintesa con i presidenti delle Camere. In alternativa, si affidi il compito a queste due figure istituzionali, come accadde gi nel 93 quando proprio Giorgio Napolitano era presidente della Camera e Giovanni Spadolini presidente del Senato. Il governo dei professori ha tutta lautorevolezza per ripristinare ora la Rai dei professori. Nel vortice della crisi economica, fra i rischi di recessione e i rialzi dello spread, quella della Rai non sar forse una priorit assoluta. Ma comunque una pratica che entro tre mesi viene a scadenza. E in questo frangente pi che mai linformazione pubblica pu svolgere un ruolo determinante per la coesione sociale, avvicinando il governo di impegno nazionale ai cittadini e viceversa. (sabato@repubblica.it)

importo di 33 miliardi di euro. Sebbene tale somma sia sborsata dallo Stato, la stessa verrebbe pi che compensata dal Tfr dei nuovi lavoratori, che in uneconomia crescente dovrebbe essere superiore al valore delle liquidazioni. Inoltre buona parte del debito rimarrebbe nelle mani dei cittadini italiani, andando a erodere la quota parte detenuta da investitori/speculatori esteri che sono soliti far variare i rendimenti dei titoli solo per loro tornaconto. Cos si ridurrebbe la pressione sui titoli di Stato con lobiettivo di avere un tasso dinteresse dell1% sui titoli decennali. Dal punto di vista delle imprese, una politica di questo tipo porterebbe beneficio per una serie di motivi. Limpresa dovrebbe versare allo Stato, per la conversione in titoli, lammontare di Tfr alla fine di ogni anno, senza dover avere un debito in bilancio e rivalutare il fondo Tfr allinflazione. Limpresa avrebbe il vantaggio di tassi dinteresse su mutui e prestiti pi bassi di quelli attuali per poter finanziare la sua attivit produttiva. Limpresa beneficerebbe dei vantaggi per il rilancio dellintera economia (maggiori consumi, opere infrastrutturali, eccetera). Con tale proposta, lintera economia troverebbe vantaggio, rinunciando defini-

tivamente a manovre di lacrime e sangue, vanificate dal continuo aumento dei tassi di interesse, a esclusivo vantaggio degli speculatori.

Giovanni Leonardo Damigella


SIAMO diventati prigionieri dello spread. Non passa giornata senza analizzare i commenti, spesso contraddittori, sulle convulsioni di tale indicatore. A voler essere maliziosi, ci dovr esser pure un motivo di questo repentino cambiamento nella agenda delle nostre attenzioni. E questo motivo pu ben essere l'ingente quantitativo di titoli del debito pubblico italiano che deve essere rinnovato entro la prossima primavera: ben pi di 200 miliardi di euro nell'arco di pochi mesi. Chiss perch mi ronza per la testa il sospetto che lo spread rester alto sino a quando gli investitori finanziari si potranno portare a casa rendimenti elevati sulle nuove emissioni. Poi, di questo termine prima astruso, torneranno ad occuparsi gli specialisti. Per, sulle spalle degli Italiani ricadranno i sacrifici necessari per pagare gli alti tassi di interesse sulle nuove emissioni, per i prossimi anni.

Antonello Giovannini, Cremona

Quando il cliente preferisce lo sconto


Alessandro Antonini Roma
SONO un pensionato, con la mia pensione viviamo in quattro, io, mia moglie e due figli, il pi grande, 25 anni, laureato e disoccupato. Sono uno di quelli che non hanno evaso mai un euro o una lira, ho pagato anche la famosa tassa sul medico. Un nostro conoscente, che vende mobili, dice che fa fatica a fatturare, i suoi clienti non vogliono la fattura, preferiscono uno sconto. Lui dice che alla fine dellanno un certo fatturato lo deve fare, altrimenti come giustifica le fatture che invece lui paga ai suoi fornitori? Deve fare finte fatture, strani giochi contabili per far tornare i conti a fine anno. Non saremo mai un Paese normale.

occidentale, si potrebbero fare scoperte molto sgradevoli. In questo quadro penso che il dovere coniugale sia deprimente da ambo i lati, sia quello femminile di sopportare un rapporto non voluto e desiderato, ma anche da quello maschile, nel quale la partecipazione e il desiderio risulta completamente assente. Lastinenza forzata poi, il modo migliore per creare dolore, rabbia, rancore e desiderio di vendetta verso chi provoca tale sofferenza. Questa, s, una pratica contro natura. Ovviamente c chi la sceglie come regola di vita, ma in questo caso una scelta, non unimposizione

Il vero significato di quellappello


Andrea Morrone presidente del Comitato referendario per i collegi uninominali
HO letto con sorpresa il commento di Gianluigi Pellegrino che stravolge completamente il significato dellappello di 113 costituzionalisti a sostegno del referendum elettorale. In quel testo, infatti, si dicono tre cose chiarissime: 1) si esprime lauspicio affinch la Corte costituzionale dichiari ammissibili i

due quesiti referendari; 2) si sottolinea che il referendum elettorale non influir in alcun modo sullazione del governo Monti ma potr costituire uno stimolo per affrontare le tematiche istituzionali auspicate dal Presidente della Repubblica accompagnando le misure di risanamento e di rilancio dello sviluppo; 3) si afferma che il ritorno alle leggi Mattarella potr contribuire a ricostituire, attraverso i collegi uninominali, un rapporto pi diretto fra parlamentari ed elettori e potr evitare, pur in un quadro tendenzialmente maggioritario, la formazione di coalizioni rissose, fragili ed eterogenee, artificiosamente tenute insieme dalla conquista di un premio di maggioranza a livello nazionale.

LAMACA

MICHELE SERRA

Se la monogamia una virt


Andrea Mensa a.mensa@tiscali.it
LA monogamia non un istinto naturale per i mammiferi (se non propedeutico ad alcune condizioni particolari), mentre la fedelt, addirittura la coppia ufficializzata forse il peggior nemico dellamore, tranne in casi molto particolari da analizzare pi come eccezioni che come norma. Volendo risalire alle ragioni che hanno creato queste due virt nella nostra cultura

un periodo storico almeno per questo Paese davvero sorprendente. Le carte si rimescolano fino al paradosso. Contro Equitalia e il fisco cinico e baro si ritrovano fianco a fianco i bombaroli postali e gli impellicciati nullatenenti beccati a Cortina. Certi volantini insurrezionalisti, e certi orfani della destra di governo. Si presume non frequentino gli stessi circoli, n che abbiano gli stessi autori di riferimento, anche se in qualche maniera coltivano tutti quanti il sogno anarchico di fare a meno dello Stato e delle sue regole. In rete e su qualche quotidiano molto combattivo si leggono, sulla crisi in corso, cose molto di sinistra contro le banche e la finanza. Che paiono ben dette, e condivisibili, fino a che ti rendi conto che vanno a lambire il famoso complotto pluto-giudaico, e in quelle acque putride rischiano di nuotare fianco a fianco con il paranoico nazista, o con il leghista che d i numeri. Periodo sorprendente, dicevo, ma anche faticoso. Che richiede discernimento, intelligenza, e cura delle proprie parole. La recessione una malattia dell'economia che diventa facilmente malattia della psiche collettiva. Per i sani di mente, la responsabilit raddoppia.

Ecco cosa accade senza liberalizzazioni


Primiano Iannone Imola
FINE concerto di Laura Pausini, Roma, Palalottomatica, ore 23 e 30 circa. Le mie due figlie di 16 e 18 anni chiamano un taxi (in mancanza di altri mezzi pubblici disponibili). Dopo un'attesa di oltre un'ora e parecchie sgarbate risposte degli operatori arriva un tassista con la soluzione: Non colpa nostra, andatelo a dire ai politici. Accolgo volentieri l'invito. Esorto il governo Monti ad accelerare le liberalizzazioni di cui lItalia ha bisogno, compresa quella dei taxi che, a Roma specialmente, non sono chiaramente all'altezza di un paese civile.

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la Repubblica
SABATO 7 GENNAIO 2012

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I 27

LASSEDIO ALLA MERKEL


ANDREA BONANNI
(segue dalla prima pagina) a prima che effettivamente lo sforzo compiuto dal Paese di gran lunga superiore a quello degli altri partner europei e che i conti pubblici italiani risanati non giustificano in termini razionali una cos pesante penalizzazione del nostro debito pubblico. La seconda che, proprio per questi motivi, lItalia oggi sta pagando il prezzo di una sfiducia dei mercati che non riguarda tanto le nostre capacit intrinseche di risanare il bilancio, quanto la tenuta complessiva delleuro e la disponibilit della Germania a difendere la moneta unica. chiaro che chi scommette contro la valuta europea lo fa prendendo di mira gli anelli pi deboli dellUnione monetaria. Ma, se fino a ottobre gli alti tassi italiani riflettevano linazione e la scarsa credibilit del governo Berlusconi, dopo il varo della manovra di dicembre essi rispecchiano soprattutto le esitazioni e le ambiguit della Germania. Quello che Monti sta andando a spiegare in Europa che i contribuenti italiani non possono pagare, oltre che per i propri errori passati, anche per i dubbi della cancelliera Merkel e per le sue preoccupazioni elettorali. Ma in politica, e soprattutto nella politica europea, avere ragione non basta. Occorre anche saperla imporre ai partner. E lunico vero interlocutore di Monti, oggi, la cancelliera tedesca. Proprio per questo la strada che da Roma porter il presidente del Consiglio mercoled a Berlino passa per Bruxelles e per Parigi. Se vuole riuscire a strappare la Merkel dalle sue amletiche esitazioni, il Professore ha bisogno che le istituzioni comunitarie e soprattutto Sarkozy cambino il tono e il volume del loro discorso europeo. Due anni di timide resistenze alle pressioni tedesche e di ancor pi timidi messaggi lanciati alla Germania ci hanno condotti sullorlo dellabisso. Ora tempo di mettere le timidezze da parte e di esigere con fermezza che i tedeschi riempiano la loro parte del patto di Bruxelles: quando, allultimo vertice, la Merkel ottenne di iscrivere in un nuovo trattato le regole del rigore di bilancio in cambio di una promessa ad accettare meccanismi di solidariet che mettano il debito europeo al riparo dagli attacchi speculativi. ancora presto per dire se Monti sia riuscito nel suo proposito. La totale identit di vedute tra Italia e Francia, di cui ha parlato ieri Sarkozy proprio nel momento in cui lItalia reclama pubblicamente a gran voce misure di consolidamento della moneta unica, lasciano sperare che il presidente francese, avendo finalmente trovato nellitaliano un alleato di peso e prestigio, metter da parte le cautele degli ultimi due anni. Il vertice tripartito di Roma, il 20 gennaio, potrebbe dunque diventare il punto di svolta che consenta allEuropa di accoppiare al rigore di bilancio anche quegli strumenti di difesa della moneta, dagli eurobond al rafforzamento del Fondo ad un diverso ruolo della Bce, che finora la Germania ha ostinatamente negato. Ma il compito di Monti, gi di per s non facile, reso ancora pi arduo da un secondo obiettivo europeo che il presidente del Consiglio non pu certo trascurare. Nel negoziato che ripreso ieri a Bruxelles sul testo definitivo del nuovo Trattato sullunione di bilancio, lItalia infatti impegnata a cercare di ammorbidire le condizioni sul ritmo di riduzione del debito e a ritagliare uno spazio di manovra che permetta ai governi misure per stimolare la crescita. Su entrambi questi fronti, le richieste italiane si scontrano con lindisponibilit della Germania. Berlino, proprio grazie ai bassissimi tassi di interesse che la crisi delleuro le garantisce sia sul debito pubblico sia sul finanziamento delle imprese, non ha troppa difficolt n a ridurre il debito n a stimolare la crescita economica. LItalia ha invece un bisogno vitale di evitare condizioni capestro sul risanamento e di trovare in Europa quel sostegno alla crescita che i conti nazionali non permettono. Il governo Berlusconi aveva risolto il problema da par suo, ottenendo una ambigua formula sulla considerazione di fattori rilevanti nella riduzione del debito che aveva venduto in patria come la garanzia che non saremmo stati costretti a manovre troppo drastiche. Una ennesima operazione di immagine che si rivelata priva di sostanza: il nuovo Trattato, infatti, per ora non prevede gli sconti che erano stati promessi dal precedente governo. Monti quindi si trova nella difficile condizione di dover convincere la Merkel a fare concessioni sui termini del Trattato, e allo stesso tempo di esigere dalla Germania che dia il via libera ad un sistema di garanzie congiunte sul debito europeo. In termini negoziali, non certo una posizione di forza. Ma il presidente del Consiglio sa che lItalia non in grado di sopravvivere n ad un Trattato capestro, n ad un prolungarsi dellinstabilit delleuro. Nella partita che si giocher da qui a marzo deve vincere su entrambi i fronti, pena il tracollo del Paese. Una ipotesi, quella del collasso italiano, che, fortunatamente, fa paura ai nostri partner almeno quanto fa paura al Professore. E questa, in fondo, forse lunica vera arma che ha a disposizione per cambiare il corso della storia.
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PERCH INVESTIRE NEL CAPITALE UMANO


CHIARA SARACENO
ostegno alloccupazione giovanile e femminile, riforma del mercato del lavoro e misure per la crescita i tre pilastri della cosiddetta fase due promessa dal governo vanno pensati insieme, come elementi complementari tra loro. Anche chi non condivide la lezione di Keynes ricordata su questo giornale da Paul Krugman secondo cui in periodi di recessione lausterit rischia di schiacciare ogni possibilit di ripresa non pu che essere daccordo sul fatto che proprio quando le risorse sono scarse vanno spese nel modo pi efficace e coordinato possibile. Non ci si pu permettere di sprecare nulla. In questa prospettiva, sembrerebbe opportuno che gli incentivi previsti per loccupazione giovanile e femminile non venissero destinati genericamente alle aziende che assumono, appunto, giovani di ambo i sessi e donne di ogni et, ma venissero favorite le aziende (incluse quelle di terzo settore) che investono nella produzione di beni collettivi, in primis nella manutenzione e messa in sicurezza dellambiente e dei beni culturali e nei servizi alla persona, ma anche nella innovazione tecnologica che migliora la qualit della vi-

ta. In questo modo linvestimento a favore delloccupazione avrebbe effetti positivi anche ad altri livelli. La messa in sicurezza dellambiente , infatti, ormai unemergenza che ci costa enormemente non solo in termini di vite umane e di disastri ambientali, ma anche in termini economici. Quanto ai servizi alla persona, vanno concepiti non solo o tanto come una spesa, ma come una forma di investimento sociale. Facilitano loccupazione delle donne con responsabilit familiari (e quindi sostengono loccupazione femminile anche per questa via). Nel caso dei servizi per la prima infanzia riducono anche le disuguaglianze tra bambini nelle opportunit di sviluppo delle capacit. Nel caso dei servizi per persone con difficolt gravi, riducono i rischi di perdita di capacit e possono mettere in moto viceversa meccanismi di recupero e arricchimento delle stesse. In generale, i servizi alla persona sono uno strumento di quella coesione sociale che un prerequisito dello sviluppo sostenibile. Si dice che lo stato non pu farsi carico di tutte queste iniziative pur necessarie aumentando la spesa pubblica. Ma, proprio per questo, per-

ch le risorse sono scarse, nel momento in cui ne distribuisce ai privati, alle aziende, opportuno che ponga delle priorit sul loro utilizzo. Un analogo ragionamento si potrebbe fare per quanto riguarda la riforma degli ammortizzatori sociali, che un pezzo della riforma del mercato del lavoro. C ormai un accordo abbastanza generalizzato sul fatto che occorre arrivare ad ammortizzatori sociali di tipo universalistico, in particolare per quanto riguarda la perdita del lavoro. C anche accordo sul fatto che occorre provvedere un ponte per coloro che hanno perso, o lasciato, il lavoro, ma hanno visto allontanarsi la possibilit di prendere la pensione a seguito della riforma appena approvata. Forse questa finalmente la congiuntura favorevole alla introduzione di quella indennit generalizzata di disoccupazione per tutti coloro che perdono il lavoro, a prescindere dal tipo di contratto e di impresa, che esiste in tutti i Paesi europei e su cui in Italia si discute e avanzano proposte da anni. Bene. Tuttavia ci si pu chiedere perch, se si trovano le risorse per gli ammortizzatori, una parte non possa essere usata invece per creare o man-

tenere posti di lavoro sempre nel settore della produzione di beni collettivi. Inoltre, perch non pensare anche di dare lopportunit di incrementare lindennit di disoccupazione svolgendo, con una piccola integrazione, lavori (effettivamente) socialmente utili? So bene che la storia passata dei lavori socialmente utili piena di sprechi quando non veri e propri imbrogli. E so anche che una proposta del genere pu venire accusata di social dumping, nella misura in cui un comune o una regione potrebbe avvalersi di lavoro a basso costo invece di assumere. Tuttavia, in un periodo in cui la domanda di lavoro poca, i bilanci magri, il patto di stabilit ferreo, ma il lavoro da fare molto, combinare, per chi pu e vuole, unindennit decente di disoccupazione con unattivit lavorativa a tempo parziale e determinato aiuterebbe da un lato a mantenere il capitale umano dei giovani e a valorizzare e non sprecare quello delle persone in et matura, dallaltro a mantenere la qualit della vita nelle comunit locali. Certo, occorre che ci sia un attento monitoraggio, per evitare abusi e imbrogli da una parte e dallaltra.
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IL RIGORE CAROLINGIO
GIORGIO RUFFOLO
ono in corso a Bruxelles concitate discussioni del testo di un accordo internazionale (international agreement) di Paesi europei che dovrebbe dettare prescrizioni sulla disciplina di bilancio da osservare per risolvere la crisi delleuro. A quel testo, che riflette fedelmente limpostazione ultrarigorista del duo carolingio franco-tedesco (in realt, quella monodica del vangelo teutonico, la Francia conta poco), sono stati presentati in questi giorni numerosi emendamenti da parte di governi singoli e del Parlamento Europeo. Purtroppo, come ha osservato Virgilio Dastoli, non con emendamenti che si pu correggere unideologia (forse ricordando un vecchio proverbio calabrese: chi nasce tondo non pu morire quadro). Si tratta invece di ripensare e di ridiscutere le linee fondanti di una politica europea basata sulla crescita economica e civile.

Ricordo che la questione fu sollevata da Amato e da Schroeder in occasione della discussione del trattato di Lisbona. Oggi il problema della disciplina di bilancio lo si vorrebbe risolvere addirittura nella forma estrema delliscrizione del vincolo del pareggio di bilancio nella Costituzione degli Stati e nel Trattato europeo. Questo estremo rigore ha lo stesso grado di intelligenza di una norma che, per evitare inondazioni, prescrivesse di abolire i rubinetti. Del resto, gli stessi rigoristi, come osserva Mario Pirani (Repubblica del 2 gennaio) hanno formulato una clausola che consente la sospensione del vincolo in condizioni di eccezionale avversit economica. Clausola che dovrebbe essere fatta valere dallItalia. Ma il documento in questione non solo ribadisce le condizioni di rigore gi previste dal patto di stabilit, ma le aggrava con nuove e pi cogenti sanzioni, come quella

del progressivo rientro del deficit entro i limiti consentiti del 60 per cento del Pil al ritmo del 3% allanno, che per lItalia equivale a un aggravio di oltre 30 miliardi annuali dellattuale manovra. Giustamente Pirani ricorda come la strategia dellimplacabile rigore, applicata dal governo americano negli anni Venti, abbia precipitato il capitalismo nella pi rovinosa delle sue crisi. La Germania dovrebbe ricordare inoltre come quel rigore, applicato con feroce stoltezza alla Repubblica di Weimar, abbia contribuito a spingere il Paese nel nazismo. Il rigore della signora Merkel equivale alla bastonatura di un cavallo zoppo. probabile che, come gi accaduto, quei propositi di ortodosso rigore saranno seguiti, con lavanzamento della crisi, da pi realistici e transigenti accomodamenti. Ma con riluttante ritardo. Il che potr renderli fatalmente inutili.
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HI TECH

LE TENDENZE

I PIACERI

UN DISPLAY SULLA NEVE E LO SLALOM DIVENTA DIGITALE


la Repubblica
SABATO 7 GENNAIO 2012

TESTE DA DIVA IL CAPPELLO CHE ARRIVA DAGLI ANNI 40

FUOCO E FIAMME UNO SPETTACOLO INTORNO AL CAMINETTO

CLUB

DIREPUBBLICA

LATTRICE SPIEGA IL FASCINO E I SEGRETI DELLARTE COMICA


LEONETTA BENTIVOGLIO

F
SEGUE A PAGINA 30

Far ridere? una virt dellistinto e una questione di timing della risata: o ce lhai dentro o non ce lhai, sostiene una genuina esperta del campo come Whoopi Goldberg. Chiaro che questa dote lei la possiede in quantit generosa. Al punto che esilarante anche cos, fuori di scena, spaparanzata su un sof della hall di un hotel milanese. Naturalmente comica nella faccia di gomma, nella gestualit densa di sottintesi, nella chioma a paniere, negli eccentrici (e firmatissimi) zatteroni che porta ai piedi, negli occhialetti tondi, da rockettara o vecchia zia, che spiccano aggrappati alla punta del suo naso. talmente libera ed espressiva che viene voglia di abbracciarla.

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WHOOPI GOLDBERG UNARISATA VI LIBERER

SONO CRESCIUTA IN UNA CASA DOVE LIRONIA ERA LINGREDIENTE DELLA NOSTRA QUOTIDIANIT MI PIACEVA ASCOLTARE LE BARZELLETTE CHE ORA RACCONTO

la Repubblica
SABATO 7 GENNAIO 2012

R CLUB
Galeno LE Ippocrate ea.C.) (V e IV sec. ORI attribuiscono di migliorare il decorso GINI alla risataela potenzialitdella malattia quindi la salute. Lumore malinconico, al contrario, va ad impregnare il sangue di sostanze velenose, mentre il ridere, ha la funzione liberatoria di sostanze benefiche

I 30

GUIDA ALLA TERAPIA DEL SORRISO

Lattrice racconta il lato buffo della vita

IL CONSIGLIO DI WHOOPI COME BELLO PRENDERE LEZIONI DI COMICIT


CONTINUA DA PAGINA 29

LEONETTA BENTIVOGLIO
ssere comici significa vedere il buffo l dove non si pensa che sia, spiega la pi leggendaria tra le star nere di Hollywood. Vuol dire, per esempio, prendere una situazione inquietante o minacciosa e immetterla in una nuvola di leggerezza. A volte, spiega Whoopi, che nata a New York nel 1955, c un background familiare che aiuta: Sono cresciuta in una casa dove il comico era un ingrediente della quotidianit: tutti lo coltivavano con sapienza innata, mia madre, i miei zii, mio fratello... Mamma mi raccontava che io ero gi buffa in culla, e agitavo la testolina ai lati come fanno gli attori quando, a fine spettacolo, chiedono gli applausi. Fu la madre a convincerla a essere spregiudicata, anticonformista e completamente padrona delle proprie scelte. Da ragazzina mi vestivo in modo assurdo e avevo unimmensa pettinatura afro. Ero una specie di hippy fuori di testa: le ho provate tutte, e non ho rimpianti. Un giorno unamica mi dice: se pretendi di uscire conciata cos, io con te non ci vengo. Fu mamma a spingermi a fregarmene. Se si fedeli a se stessi, mi disse, non si pu avere lapprovazione di chiunque. una cosa che ho ripetuto spesso a mia figlia e ai miei nipotini. Whoopi era spontaneamente buffa anche da bambina? A casa potevo esserlo, ma non a scuola, dove la frustrazione era continua. Frequentavo un istituto di suore cattolicissime e molto rigide, e passavo la maggior parte del tempo nellufficio della preside. Erano monache assai diverse da quelle canterine di Sister Act. E dire che adesso sono proprio loro, le suore, alcune tra le mie fan pi accanite. I tea-

BISOGNA PRENDERE LE SITUAZIONI CHE FANNO PAURA E METTERLE IN UNA NUVOLA DI LEGGEREZZA MAGARI ANCHE UN PO VOLGARE

tri che ospitano il musical Sister Actsono pieni di pinguini, afferma riferendosi alla sua interpretazione forse pi memorabile, quella della finta suora Deloris nel film del 92, di cui Whoopi ha prodotto la versione teatrale sia negli Stati Uniti che ora in Italia. Ci sono modi giusti e sbagliati di far ridere la gente? Difficile dirlo. Io devo confessare che considero meraviglioso raccontare barzellette porcellone, e che lo faccio con eccitazione e gusto. Una buona storia sulle scoregge, per esempio, pu essere fantastica. E sono convinta che la gente che non ride per questo tipo di storielle, in verit si stia trattenendo, perch vorrebbe esplodere dalle risate. Chi pu negare che scoreggiare tra le cose pi comiche del mondo?. Una delle occasioni in cui Whoopi ha riso di pi risale a poco tempo fa, durante il mio talk show The View, che conduco nei giorni feriali per la tiv americana Abc. arrivata come ospite lattrice Joan Rivers, la quale mi ha raccontato allorecchio una storiella sporcacciona. Nessuno, tranne me, ha potuto sentirla. Mi ha fatto talmente scompisciare dalle risate che sono crollata gi dal divano: era una roba spaventosa. E non ripetibile Non ho potuto smettere di ridere pur tutto il resto dellintervista. I miei produttori televisivi erano orripilati. Perch ci sono pi comici maschi che femmine? Forse perch, inizialmente, si diceva che la comicit era una pratica piuttosto volgare, dunque inelegante e antifemminile. Quandero giovane tante attrici venivano dissuase dallessere performer stand-up, ovvero impegnate in monologhi con un microfono davanti al pubblico di un club, mentre lo stand-up un addestramento ottimale per chi vuole imparare larte della comicit. Comunque una grandiosa attrice stand-up c stata. Si chiamava Totie Fields, era grassa e stre-

DAL FILM AL TEATRO


La finta suora Deloris Van Cartier, quella del film del 92, diventata protagonista di un musical prodotto dalla stessa Whoopi. E dopo gli Stati Uniti, la versione teatrale di Sister Act approdata anche in Italia al Teatro Nazionale di Milano, fino al 17 febbraio

pitosamente divertente. Si possono trovare ancora i suoi show su YouTube, ne consiglio la visione. A un certo punto le venne il diabete e le tolsero una gamba. E persino cos ridotta continuava a esibirsi: faceva la sua performance reggendosi su una stampella e regalando un mare di risate ai suoi spettatori. C qualche mito alle spalle della cultura comica di Whoopi Goldberg e non solo tra divi di colore, come Richard Pryor, che secondo me stato uno tra i massimi comici di tutti i tempi. Tra le dive del passato, Whoopi denuncia un debole per Jean Harlow, che trova buffissima perch stonata e lunare. Anche Myrna Loy era travolgente nei vari film de Luomo ombra. E, tra gli uomini bianchi, il mio preferito Peter OToole. Un comico inconsapevole e irresistibile. Qualsiasi cosa facesse era storto, vago e obliquo. Rispetto alle star odierne, spesso le attrici comiche attuali sono molto aggressive. Io non lo sono mai stata e sa perch? Sono inguaribilmente pigra. Aggressivit e pigrizia non vanno daccordo.
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LO Secondo una ricerca dalla LA britannica, coordinata neuroscienziata Helen STU RICE a gi i chili di troppo. studio DIO Pilcher, ridere aiutaLobuttar RCA ha misurato che unora di
risate fa consumare cento chilocalorie, lequivalente di una cioccolata o di un pacchetto di patatine. Mezzora al giorno fa perdere in un anno tre chili

Una ricerca condotta su 168 suore francesi ha dimostrato che il buonumore aiuta la longevit. Chi sa prendere la vita con ironia vive pi a lungo: il 90 per cento delle religiose che allatto dei voti era di buonumore era ancora in vita a 85 anni, contro il 34 per cento delle suore inclini al cattivo umore

IL FILM

Patch Adams (1998), protagonista Robin Williams, racconta la storia del medico statunitense Hunter Patch Adams, diventato famoso per la clownterapia o terapia della risata. Il medico lha portata negli ospedali e ha fondato listituto Gesundheit dove i pazienti sono curati gratuitamente con laiuto della terapia del sorriso

Ho sempre fatto certe cose fin da piccola, il mio istinto


LA STORIA

FRASI, LIBRI E PENSIERI ECCO I GRANDI MAESTRI DELLO STILE IRONICO


NELLO AJELLO
ra le mille definizioni dellironia, ce n una che direi definitiva. larte di far sorridere senza scomporsi: il che implica il non aspettarsi che gli spettatori si sganascino. unattitudine diventata rara nellItalia di oggi. Non un caso che chi ancora vorrebbe esercitare quellarte sottile, o anche soltanto goderne gli effetti, si senta esposto alla nostalgia. un sentimento retrospettivo che riguarda soprattutto due nomi: Ennio Flaiano e Giorgio Manganelli. Li eleggerei, per sbrigarmi, prototipi dellironia italiana nellera moderna. Essi mancavano di ogni ingrediente di comicit. Sembravano ometti un po qualunque, il primo con qualcosa di rassegnato e doloroso, il secondo pi incline a scatti di nervi resi innocui da unaria di professore deluso. Ci che li rendeva irresistibili era il modo con cui reagivano al male di vivere. Il secondo, Manganelli, aveva deciso che lespediente per capire il primo, Flaiano, consistesse nel sentirsi sommerso dal malessere. Non c nulla, infatti, come il malessere a poter dettare profezie. Ne scelgo una, di profezie, fra le tante che Flaiano enunzi: Fra 30 anni lItalia sar non come lavranno fatta i governi, ma come lavr fatta la televisione. Il che lasciava forse intendere (una profezia elevata al quadrato? Flaiano morto nel 72) che un giorno governo e televisione sarebbero stati tuttuno. Se cera qualcosa che considerasse degno damore, fingeva di disprezzarlo. Roma era per lui lenorme garage del ceto pi medio dItalia, e qui confermava di essere un maestro di indignazione e di vita ( la definizione che Flaiano dava di Vincenzo Cardarelli). Indignazione come vita: ecco, appunto, che cosa unisce i due scrittori di cui parliamo. La differenza, fra loro, che Flaiano sembrava professare una pi decisa avversione a se stesso e al proprio talento (Il mio gatto fa quello che io vorrei fare, con meno letteratura: ecco una delle sue confessioni disarmanti): in lui, labitudine di odiare lesistente partiva dal bisogno di essersi antipatico. I LIBRI Se qualcosa attenuava il pessimiComico o umoristico, smo di Manganelli era invece una soressenza o forma. ta dorgoglio di essere un eversore. Luigi Pirandello, nel Non meno tragico di Flaiano, appariva saggio Lumorismo di lui pi sanguigno. Due parole del 1908, riflette sulla Volemose male racchiudono il natura del contrario, motto ideale che ne sorreggeva i pensulle sovrastrutture sieri. Prendeva a ceffoni lItalia, questa sociali che soffocano imbarazzante penisola. Esecrava la la realt autentica famiglia, istituzione fondata sul sadidella vita. smo. In gara con il suo dirimpettaio e Il filosofo francese maestro, sferzava la televisione, inveVladimir Janklvitch, reconda scatola dellanima. Persenel saggio Lironia guitava lautomobile, simbolo del de(1998, Il Nuovo coro sociale (in Italiano, era la sua Melangolo) chiosa impagabile, si dice Status riflette sullironia, Symbol). Parlava male di Garibaldi, studiandone una sorta di direttore delle Emozioni le forme e le figure Pubbliche. La consuetudine mentale fondamentali, di Benedetto Croce a lui pi cara era il la genesi e la storia fatto che mai usava il punto esclamae cercando di afferrare tivo. Che supplementare rimpianto, il segreto della sottile questa auto-proibizione, in unItalia capacit di ridere cos incline a pianti e risate. anche di se stessi RIPRODUZIONE RISERVATA

PARE RE DAUTO RE LE BATTUTE INVENTATE PER STRADA


MARCO PRESTA
ironia un tipico prodotto italiano, come i ravioli. In questi anni di conduzione de Il Ruggito del Coniglio su Radiodue abbiamo avuto modo di conoscere a fondo quella dei radioascoltatori, di vampirizzarla, di crescere con lei, di prendere nota di come cambiava, delle piccole mutazioni genetiche innescate da ci che accadeva nel Paese (e ne sono accadute di cose, una quantit di scandali e colpi di scena che, in altri posti del mondo, si verificano in genere nellarco di un secolo). Oggi questo sberleffo diventato pi tagliente rispetto a qualche anno fa, pi predatorio, non meno divertente, questo no, forse semplicemente pi disilluso. La risposta salace, il commento caustico ai fatti del giorno sono diventati il biglietto da visita degli Italiani che ci telefonano in diretta: che parlino del difficile rapporto con la suocera o della manovra finanziaria, poco cambia. Certo, i nostri connazionali sono pi informati rispetto al passato. Per di pi, lironia una tecnica di sopravvivenza che pu essere praticata anche nelle condizioni pi estreme: ricordo di un tale che ci chiam e, dopo aver detto la sua sul tema del giorno, confess che stava guidando un carro funebre. Non osammo chiedergli se pieno o vuoto. Ci chiamano vigili in mezzo al traffico, chirurghi dalla sala operatoria (non scherzo), casalinghe mentre fanno la spesa. E tutti ci raccontano un brandello di vita quotidiana, ci regalano il loro punto di vista, spesso graffiante e imprevedibile. Lironia, componente fondamentale della comicit, porta in s, per, anche un germe indispensabile per ogni societ civile: lindignazione, la capacit di additare le cose che non vanno e di farle risaltare agli occhi di tutti. Con un sorriso, certo, ma anche con forza.

IL COLORE VIOLA
Girato da Steven Spielberg, esce nel 1985. il film che lancia Whoopi. Racconta la storia drammatica di una ragazza di colore agli inizi del Novecento. Le vale un Golden Globe

GHOST - FANTASMA
Con Patrick Swayze e Demi Moore, la regia di Jerry Zucker, esce nelle sale nel 1990. La Goldberg, che interpreta il ruolo di una sensitiva, si aggiudica lOscar come miglior attrice non protagonista

SISTER ACT
Commedia del 92 diretta da Emile Ardolino. Non vince alcun premio, ma accresce la popolarit della Goldberg che veste i panni di una finta suora. Per otto mesi il Vhs pi venduto e quello pi richiesto a noleggio

THE VIEW
Programma della Abc che la Goldberg conduce dal 2006. Nel 2009 le fa guadagnare un Daytime Emmy Award come migliore talk show. Lo stesso anno, durante unintervista con Larry King, annuncia il suo ritiro dalla carriera di attrice

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R CLUB
VIDEO COOKBOOK
(per iPhone e iPad, 4,99 euro) 240 ricette raccontate con foto, testi e video. Dagli antipasti ai dolci in versione anglosassone, club sandwich incluso. Ma ci sono anche piatti esotici come i curry

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IL MONDO DELLE APP


A CURA DI JAIME DALESSANDRO

LOSTWINDS
(per iPhone e iPad, 2,99 euro) Uscito prima sulla Wii, racconta le avventure del piccolo Toku in un mondo magico minacciato da uno stregone malvagio. Onirico e con scenari che lasciano il segno, anche se troppo difficile

CASA.IT
(per iPhone e iPad, gratuita) Per trovare limmobile giusto, poco importa se in affitto o da acquistare. Si pu ordinare la lista delle case in base a prezzo o data di pubblicazione. Lunico neo: non si pu circoscrivere la ricerca in base ai quartieri

LIFE 75
(per iPad, 10,49 euro) Per i 75 anni di una delle testate americane pi prestigiose. Il sistema di navigazione non il massimo, ma ci sono tanti scatti memorabili della storia contemporanea, interviste, documenti. Peccato sia cos cara

Tutto ci che serve per una vacanza sulla neve allinsegna della tecnologia
I VIDEOGAME

HI TECH

BASTION
Poetico, melanconico e con una colonna sonora strepitosa. Premiato come miglior gioco indipendente agli ultimi Video Game Awards, Bastion racconta di un ragazzino perso in un mondo devastato. Un universo che lui dovr letteralmente rimettere assieme. Una piccola perla low cost. Per pc e Xbox Live a 9,37 euro

I NUOVI GADGET PER SCIARE

JAIME DALESSANDRO
a tecnologia in settimana bianca diventa antiurto, impermeabile e in genere ha il gps. Ma soprattutto si fa costosa, perch specializzata. Serve per chi fa sport seriamente, dunque ama misurarsi e misurare. Poco importa che sia la posizione, la pendenza, il tempo, la distanza percorsa. Fra i dispositivi pi avveniristici ci sono gli occhiali da discesa della Zeal Optics, gente di Boulder, Colorado, cittadina da centomila abitanti che sorge ai piedi delle Rocky Mountains. Qui si sono inventati una serie di maschere da sci che hanno allinterno un piccolo display lcd e un sensore gps integrato di derivazione militare. Voi sciate e loro vi mostrano la velocit raggiunta stile contachilometri, laltitudine, da quanto avete iniziato la discesa, la temperatura esterna, la posizione, perfino lora esatta. Tutti dati che poi si possono scaricare sul computer per ricostruire le peripezie della giornata minuto per minuto. Insomma, fanno molta scena. Due gli inconvenienti: gli Z3 della Zeal costano tanto,

MASCHERE E DISPLAY LO SLALOM DIVENTA DIGITALE


ANTI VALANGA
Ortovox 3+, segnalatore di posizione a tre antenne. Serve per essere ritrovati facilmente. Costa 280 euro circa 420 euro; in secondo luogo ordinarli dallItalia non impresa semplice. Lalternativa, professionale, viene sempre dagli Stati Uniti e si chiama vLink Racing Computer della Advanced Racing Computers di Salt Lake City. Sono due piccole placche da attaccare agli sci che registrano con precisione millimetrica ogni minimo spostamento. Questo sistema viene usato, fra gli altri, dalla squadra di sci americana e, per portarselo a casa, servono 580 euro circa. Molto pi a buon mercato la

GPS INTEGRATO
La Z3 della Zeal Optics segnala velocit, altitudine, temperatura esterna e ore esatta. A circa 420 euro

OUTLAND
Mistico e parecchio orientaleggiante. Outland un viaggio in un mondo arcaico, cupo, pieno di avversari da sconfiggere e ostacoli da superare. Le meccaniche sono gi viste, ma latmosfera indimenticabile. Creato dalla Housemarque, casa finlandese, si trova a circa 9 euro su Xbox Live e PlayStation Network

Ft3 della Panasonic, anche lei dotata di gps, bussola, altimetro e barometro. Fotocamera resistente al freddo, funziona bene fino a una temperatura di meno 10 gradi, capace di assorbire con nonchalance i colpi ricevuti anche da un volo di due metri. Fra le macchine fo-

TEMPI MODERNI

LA MELA CINESE SALVATE IL SOLDATINO STEVE JOBS


RICCARDO LUNA

eno male che Natale passato, altrimenti rischiavate di ricevere in regalo una statuina di Steve Jobs. Proprio lui, con lo stesso girocollo nero, i jeans lisi al punto giusto, le scarpe da tennis, gli occhialini tondi. E poi le pose: c lui che cammina durante uno dei celebri discorsi al Moscone Center di San Francisco; lui che tiene una mela in mano; lui che ti guarda intensamente negli occhi. Insomma: Steve Jobs. Il genio, il grande inventore, il visionario, si legge su sito della In Icons che ha lanciato il prodotto. Perch di questo si tratta: un prodotto commerciale spacciato per tributo. Non che non fossero prodotti commerciali, in un certo senso, anche tutte le copertine dei magazine, e i tantissimi libri e persino i premi alla memoria dedicati al cofondatore di Apple dopo la sua morte. un meccanismo noto: tu fai un omaggio a un grande personaggio scomparso e speri che i suoi fan comprino il tuo prodotto. Entro certi limiti non c nulla di male. Anche se nel caso di Steve Jobs questi limiti sono stati sfiorati pi volte. Per esempio uscito un libro, interes-

DA COLLEZIONE

La figura di Jobs che la In Icons intende vendere da fine febbraio a 95 euro circa. Sono inclusi vestiti e accessori, fra i quali una mela, gli occhiali e uno sgabello

sante peraltro, dove un giornalista ha raccolto tutte le e-mail che Steve Jobs ha mandato ai clienti Apple in tanti anni con le rispettive risposte. Privacy zero. Il caso delle statuine ancora pi estremo. A livello amatoriale, o quasi, esistono da qualche mese. C addirittura chi lha messa nel presepe: vero made in Italy. Ma la Cina ad aver investito parecchio sulla morte di Jobs. Se andate su eBay, il sito di aste online, trovate molti modellini di Jobs in vendita a 18 dollari di prezzo base. Non si sa chi sia il venditore, si sa che sta a Guangzhou, Cina. La cosa deve avere avuto un certo successo, tale da spingere i cinesi della In Icons a creare un intero catalogo di action figure di Jobs in vendita a 110 dollari, dove per uno pu scegliere anche fra due tipi di occhiali, tre pose delle mani e se avere la mela col morso o no. La notizia ha creato molto scalpore e anche un certo scandalo fra i siti specializzati. La Apple stessa ha fatto sapere che si muover per bloccare la vendita. Salvate il soldato Steve, si legge in rete. Anzi, il soldatino.
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RISPARMIO SUPER
(per iPhone e iPad, gratuita) Scrivete il nome di un prodotto ed ecco il negozio a voi vicino dove il prezzo pi basso. Funziona discretamente con lelettronica. Molto meno con gli alimentari

PATH
(per iPhone e iPad, gratuita) Un meta social network per registrare ogni pensiero quotidiano e condividerlo su Tweeter e Facebook. Bella grafica e menu semplici. Ma con pochi utenti

SOUNDHOUND
(per iPhone, iPad e Android, gratuita) Arriva anche per Android una delle migliori applicazioni per il riconoscimento dei brani musicali. Basta attivarla mentre si ascolta della musica e, come Shazam, individua autore e titolo della canzone

SIX-GUNS
(per iPhone e iPad, gratuita) Il West in versione horror: si vestono i panni di un pistolero che dovr affrontare miniere invase di zombie e demoni. Ricorda Red Dead Redemption ma in versione tascabile

FASHIONUP HD
(per iPad, 2,99 euro) La storia della moda ai tempi delliPad. Con 4.700 voci dedicate ai luoghi, agli stilisti, ai fotografi, ai marchi che hanno fatto questo settore. Interessante, ma non completa come dovrebbe

Fra sensori gps, macchine fotografiche e videocamere antiurto


LABBIGLIAMENTO

LINTERVISTA

IL TRIO MEDUSA SETTIMANE BIANCHE CON IL GRANDANGOLO

I GUANTI SENSIBILI

Prodotti dalla Skingloves, sono gli unici che permettono di usare tablet e smartphone. A partire da 17 euro membri del Trio Medusa, Giorgio Daviddi, Furio Corsetti e Gabriele Corsi, in settimana bianca vanno assieme. E con loro ci sono anche mogli e figli. Due a testa, escluso Giorgio che ha solo una bambina. Un allegro gruppo vacanza, sottolinea questultimo ridendo. Che per altro fra i tre lunico che ha imparato a sciare tardi. Ho iniziato a quarantanni, assieme a mia figlia, sui campetti con il tapis roulant, spiega Daviddi. Lo smartphone lo abbiamo sempre con noi, anche perch ormai certi impianti sciistici hanno una loro applicazione che ti permette di sapere sempre dove si trovano i tuoi amici sulle piste. La tecnologia aumenta la sicurezza e allo stesso tempo fa diventare ancora pi un gioco gli sport invernali. Ad esempio? Noi usiamo la videocamera GoPro per lavoro, raccontano i tre. Ha un grandangolo splendido e riesce a ri- IL VISORE prendere tutti anche a Il sistema Mod distanza ravvicinata. La Live della Recon puoi attaccare sul surf, Instruments per sulla racchetta da sci, sul maschere da sci casco, sul manubrio della moto e arriva a fare riprese a 1080 progressivi a 120 frame al secondo. uno strumento professionale che sulle piste ti permette di riprendere ogni prodezza, comprese le cadute al ralenti. Il gadget perfetto quindi. No, non proprio, sottolinea Giorgio. A saper sciare meglio mi comprerei una maschera stile Z3 della Zeal Optics. Il visore interno lo costruisce la Recon Instruments e deriva da quelli usati dalle forze speciali americane. Si collega al cellulare Android e al pc e, non solo fornisce indicazioni su velocit e altitudine, ma raccoglie dati. Nel senso che il videogame lo costruisci tu sciando e poi lo rivedi sul computer. Una forma di realt aumentata al contrario. (j.da.)

PER LE FOTO
La Ft3 della Panasonic. Resistente agli urti e al freddo, ha il gps integrato. 399 euro
LA GIACCA

DA CASCO
GoPro Hd Helmet Hero, videocamera da montare sul casco da sci, con custodia protettiva. 299 euro

Una seconda pelle completamente impermeabile e piena di tasche dove mettere cellulare, lettori, macchine fotografiche. Ci sono anche i fori per gli auricolari. Si chiama Second Skin, della Dainese e costa 699 euro filmare prodezze e cadute fantozziane. Fra quelle indossabili pensate per sport pi o meno estremi, viene considerata come una delle pi evolute. Registra video in full Hd di qualit professionale con unautonomia di nove ore. Il tutto per 299 euro. Infine lOrtovox 3+, lunico device davvero necessario se si tanto abili da sciare fuoripista. un segnalatore di posizione a tre antenne parecchio affidabile. A cosa serve? A esser ritrovati nel pi breve tempo possibile in caso di valanghe. 280 euro spesi bene.
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tografiche di questo genere probabilmente la migliore sul mercato, grazie a un buon sensore da 12 megapixel e allottica Leica. Bonus: fa filmati in alta definizione ed, essendo impermeabile fino a dodici metri di profondit, perfetta anche destate. Il prezzo? 399

euro di listino, ma online c chi la vende anche a 250. Restando in tema di capitomboli rovinosi, un gran classico sulla neve, vi segnaliamo la GoPro Hd Helmet Hero, videocamera da montare sul caso da sci, con custodia protettiva in dotazione, per

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IL TEST

LA STAMPANTE CHE AMA LIPHONE ORA RICEVE ANCHE LE MAIL


ERNESTO ASSANTE

chi pensa che le stampanti siano tutte uguali, o che almeno nelle funzioni essenDAL CELLULARE ziali una valga laltra. OvviaLa Envy della Hp elegante, silenziosa mente non cos, non solo pere relativamente poco ch a parit di prezzo ci sono ingombrante. stampanti che svolgono il lavoOffre la possibilit di ro in maniera migliore, ma sostampare i file direttamente prattutto perch ci sono semdelliPhone, foto pre pi stampanti che hanno comprese. Non solo: inviando una serie di funzioni che fanno il testo via mail, si pu anche la differenza. Anche se il prezzo stampare quando non si a casa cresce. Fa parte di questa schiera la qualsiasi amEnvy della Hp, eccellente stampante compatta biente della casa. all in one. diversa per moltissimi motivi, priIl che rende particolarmente comoda unaltra mo fra tutti lattenzione allambiente, essendo funzione della Envy, ovvero la stampa diretta daluna delle poche stampanti totalmente prive di liPhone o dalliPad, perch la macchina supporPvc. Ma chiaramente le novit non si fermano ta il sistema Wi-fi di Apple. Forse per la carattequi: la macchina si gestisce con un comodo touristica pi interessante quella che consente a chscreen dal quale scegliere con semplicit tra chi la usa di stampare i propri file da qualsiasi potutte le opzioni di stampa e settaggio, copia, fax, sto, anche per strada. Baster inviare una e-mail accesso al Web. La stampa avviene in maniera rae, grazie alla funzione Hp ePrint, una volta arripida, silenziosa e questo consente di tenere la vati a casa si trover il documento pronto. In pi stampante, nera, sottile e dal design raffinato, in

PRO

CONTRO
TROPPO CARA
Il prezzo della Envy elevato considerando quel che offrono oggi i concorrenti Canon, Epson, Lexmark. Soprattutto se quel che serve un dispositivo all in one tradizionale, senza la funzione di stampa diretta da smartphone luso delle Web app, tutte semplicissime da adoperare, permette di realizzare progetti grafici con assoluta facilit. La Envy ha dimensioni contenute: larga 42,7 centimetri, alta 10, profonda 33 e pesa 6,8 chilogrammi. Funziona come stampante, fotocopiatrice, fax e scanner, utilizzando cartucce a lunga durata che fanno risparmiare. Ma ha un prezzo pi elevato delle stampanti base, ovvero 249,95 euro.
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R CLUB
IL COLLEZIONISTA
he lattuale sia tempo di semplificazioni e facilonerie fuori discussione: lovvio e il rudimentale sono la regola; e non esserne specialisti (o averne orrore) equivale a un grave inconveniente, a un limite. Cosicch ogni linguaggio finisce per ridursi a pura descrizione e a compiacente abbecedario. Le cause? Elementari anchesse e, nonostante i gravi smottamenti prodotti dalla crisi in atto, ancora ineliminabili tra le astute grinfie dei

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IL LUSSO DI USCIRE DALLOVVIO


QUIRINO CONTI

vari Saatchi&Saatchi. Eppure, mai come in questo passaggio di Stile il difficile e lermetico sembrano al contrario essersi impadroniti di ogni espressione creativa e di qualsiasi forma darte. In un mare di esterrefatta, attonita incomprensione. Cos pure la Moda: che dopo aver risolto con sportswear e abbigliamento low cost le sue pi basilari esigenze di efficienza, ora, allineandosi, non ricerca che iperboli, allegorie, ossimori e figure retoriche:

lestremo lusso dellincomprensibile. Tanto che, mentre il panorama antropologico ingrigisce neutro nellappena confortevole, lo Stile, altero, continua a enumerare il suo criptico decalogo di modernit con fogge enigmatiche e dissonanti meraviglie. Forse mai come ora; se non nella stilizzata dismisura elisabettiana. E come allora, forse ancora per horror vacui e shakespeariana nostalgia dantico.
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Gli storici quadrati si apprestano a dominare anche gli abiti primaverili


LO SPOT
INFORMALE

PIAZZA ITALIA IL MIRACOLO POPOLARE


operaio, la maestra, il pap, il ricercatore, il panettiere, la mamma, limpiegata, il macellaio ma anche gli stessi dipendenti di Piazza Italia, lazienda campana di fast fashion che ha deciso di lanciare una campagna pubblicitaria di grande effetto. Anzich arruolare le solite modelle, sono stati scelti i volti, molto espressivi, di gente comune, accompagnati dalla scritta I veri miracoli li facciamo noi. E questo slogan, in tempi di crisi, ha fatto centro. Infatti, la campagna pubblicitaria, approdata anche in tv, non passata inosservata e ha avuto uneco molto positiva. Piazza Italia, lazienda di Nola che fattura 350 milioni di euro e d lavoro a 1.700 dipendenti, ha voluto dare voce a chi, gi prima della manovra Monti, faceva enormi sacrifici per portare avanti i propri progetti di vita. Ecco perch anzich puntare su modelle bellissime, Piazza Italia ha deciso di rendere omaggio alle persone semplici. La campagna pubblicitaria di Piazza Italia stata fotografata da Carlo Furgeri Gilbert, abile ritrattista e grande narratore per immagini del mondo del lavoro, sotto la direzione creativa di Stefano Ginestroni. A fare da set le vie di Milano, dove sono state selezionate per strada le persone, poi diventate le protagoniste della campagna pubblicitaria. In tutto, dodici volti di grande impatto e uno slogan che li accomuna: I veri miracoli li facciamo noi. (laura asnaghi)

TEN DENZE

In basso, mocassino Car Shoe, a destra cappottone lungo di Y-3 e un completo di Sonia Rykiel

TARTAN LO SCOZZESE DISCRETO E RIBELLE


SOFIA GNOLI
e regole diceva lo stilista prematuramente scomparso Alexander McQueen, celebrato lo scorso anno con una grande mostra al Met di New York esistono per essere infrante. Io sono qui per questo. Per demolirle allo scopo di conservare intatta la tradizione. E cos, in memoria delle sue origini scozzesi, nella primavera del 1995 mand in passerella una collezione dallo sconvolgente titolo Highland Rape, lo stupro delle Scozia (da parte dellInghilterra, come spieg in seguito). Discussa e drammatica collezione, in cui stravolse uno dei tessuti pi classici e resistenti della tradizione anglosassone: quel tartan che noi conosciamo come stile scozzese. Allepoca, modelle

LE SCARPE
Dallalto stivaletto Gaultier e, sotto, stiletto Ballin quadrati scozzesi non hanno perso nulla della loro attrattiva. Dopo aver dominato le vetrine invernali ed essersi imposto come tendenza del 2011, il tartan si appresta a dominare anche gli abiti della prossima primavera/estate. E, se da una parte, mantiene sempre viva la sua dimensione per bene, uno stile dunque fatto di kilt, camicette e nitidi vestitini, dallaltra continua a insistere sul suo passato eversivo e ribelle. Memore di quella Londra anni Settanta, dove Vivienne Westwood, insieme a Malcolm McLaren, suo compagno di allora e mitico manager dei Sex Pistols, ne fece la definizione stilistica del punk. Era la prima volta, dai tempi della battaglia di Culloden del 1746, che questo tessuto tornava ad assumere una connotazione anti-establishment. Che chi ha raccolto leredit di McQueen si appresta a rispolverare con la linea low cost McQ, che a febbraio debutter con un negozio londinese. Perch come insegna Vivienne Westwood: La moda come la matematica. Parti da un vocabolario di idee che devi addizionare o sottrarre le une dalle altre, in modo da arrivare a unequazione che in linea coi tempi. E il tartan non sfugge a questo assioma.
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ELEGANTE
A fianco, completo Missoni con pantalone e cappotto lungo e giaccone corto di Burberry Prorsum. Sotto, borsa Tua di Braccialini

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impiastrate di sangue sfilarono su una passerella disseminata di erica e felci, indossando gonne squarciate, giacche scozzesi e abiti di pizzo dal taglio sartoriale ridotti a brandelli. La stampa grid allo scandalo. E il giovane designer, pur raggiungendo unimmediata no-

toriet, fu tacciato di misoginia. La gente avrebbe poi spiegato McQueen stata cos stupida da pensare che alludessi alla violenza sessuale, mentre si trattava di una denuncia nei confronti dello stupro culturale che gli inglesi hanno perpetrato nei confronti dei vicini scozzesi. Allu-

dendo, naturalmente, ai tempi delle sanguinose battaglie settecentesche per lindipendenza dagli inglesi, quando il tartan era utilizzato come emblema della resistenza scozzese. Oggi, in passerella, nelle loro opposte accezioni, di ordine e disordine, protesta e tradizione, i

COME IN UN MUSEO

IL MIO ARMADIO QUEI MODELLI VINTAGE COPIATI SULLA SCENA


ANNA LOMBARDI
ervono sette anni per trasformare un vestito vecchio, di quelli che compri al mercatino dellEsercito della Salvezza per cinque dollari, in un capo vintage che ne costa cinquecento. Me lo hanno spiegato i miei amici stilisti. Se un capo ha sei anni gettalo via: al settimo ricompralo. E io cos faccio. Altro che appassionata di moda. Christina Ricci, 31 anni, protagonista della serie Pan Am, debutto il 9 gennaio su Fox, una vera collezionista. Lo ammetto ride il mio armadio assomiglia di pi alla sala di un museo del

CHRISTINA RICCI

In basso, alcuni capi vintage di Christina Ricci. A sinistra, il suo armadio con borse e scarpe, catalogati e ordinati costume che a un guardaroba. Tutto catalogato secondo stile, epoca, colori. Lo stesso vale per gli accessori. Da un lato le borse depoca, dalle tracolle alle pochette, dallaltro le scarpe: gli stiletti, gli stivali, le ballerine.... Gi: abiti e accessori cos ricercati che spesso i costumisti le chiedono i modelli della sua collezione in prestito per riprodurli. accaduto anche per Pan Am, dove gli abiti sono fondamentali e aiutano a rendere latmosfera dellepoca. Ho portato alle sarte di scena alcuni dei miei capi preferiti, tailleur dalle gonne strette, vestitini fiorati che risalgono ai primi anni Sessanta: e loro li hanno semplicemente copiati. Ma Christina non certo una che vive nel passato: Per gli abiti non ho solo una passione, come dire, culturale, ma anche una professionale. Sono come una seconda pelle, ti aiutano a entrare in un personaggio. Gli stilisti lo sanno: ogni abito ti regala un sogno.
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LULTIMA TRAMA

NEL MAGICO MONDO DELLA FODERA


EDOARDO NESI

Prato il tartan si sempre chiamato scozzese, e con la mia azienda abbiamo prodotto negli anni decine e decine di metri di scozzesi di lana e polyester. La mista era composta da un 40 per cento di blousse di lana Australia di 20 micron, un 30 per cento di velli Australia della stessa finezza, e dal miglior polyester sul mercato. Con gli scozzesi, in genere i nostri clienti foderavano impermeabili, spolverini, giubbotti e sahariane di cotone o di microfibra giapponese. Non appaia minore,

luso per fodera. Il nome della Burberry, per esempio, legato inscindibilmente al celeberrimo scozzese che foderava e fodera gli impermeabili forse pi belli del mondo, e ricordo daver provato una piccola, vera emozione quando ci chiesero di produrre una variante in cotone del loro tartan. Impossibile, per, non citare anche luso dello scozzese in camiceria, sia in cotone sia in lana. Nato dalle camicie Viyella inglesi di fine Ottocento, entr in uso nei college e infine debord nello

sportswear americano fino a incarnarsi, col grunge, in una sorta di uniforme giovanile del mal di vivere di cui Kurt Cobain sar sempre licona. Lo striscione di tessuto tricolore col quale i pratesi protestarono contro la decadenza che il mondo si ostina a voler riversare sui loro posti di lavoro portava la scritta Prato non deve chiudere, e la scritta era fatta con uno scozzese. E, no, non ho mai saputo che qualche cliente usasse i miei tessuti per fabbricare dei kilt.
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I nuovi modelli stile Garbo e Dietrich. Ma tornano anche cuffie e cloche


GAZEL

TEN DENZE

Cappello Reverso color testa di moro, con una morbida falda che ripara incorniciando il viso

BELLA FIGURA

LINUTILIT PERFETTA
PIERO OTTONE
mo i cappelli (quelli destinati alle teste femminili) in primo luogo perch sono totalmente inutili: non servono neanche a riparare dal freddo. Questa loro inutilit, qualit rara nellabbigliamento del mondo moderno, che eminentemente funzionale, consente alla fantasia di scatenarsi in direzione puramente estetica. E il risultato pu essere gratificante: mi rimasto impresso nella memoria il cappello con il quale quella ragazza di nome Kate ha sposato, di recente, un futuro re dInghilterra. Il cappello femminile, liberato da ogni funzionalit, rivela la personalit di chi lo porta: meglio se un po pazzo. Mi rammarico invece del fatto che non sia pi obbligatorio quando si va, per cos dire, in societ. Sono abbastanza vecchio per ricordare il tempo in cui mia moglie, se andavamo in visita o anche se andavamo per conto nostro in un ristorante, portava sempre un copricapo. Adesso non lo porta mai. O tempora, o mores. Ma forse, dopo questa mia esercitazione, metter giudizio. Chi sa che non ci sia ancora, in qualche armadio, uno di quei cappelli di pelliccia che portava quando eravamo in Russia. Stava benissimo.

UN CAPPELLO DA DIVA IL FASCINO DEGLI ANNI 40


LAURA LAURENZI
embra quasi che non si possa pi uscire a testa scoperta. la dittatura del cappello, rilanciato alla grande dagli stilisti e declinato in ogni sua possibile versione. La tendenza principale, nelle boutique come nei grandi magazzini, quella retr, che tenta di catturare il fascino e il mistero degli anni Quaranta, e si rif alle grandi dive come la Garbo e la Dietrich, ma anche la Bergman di Casablanca. Falde larghe e fatali, femminilit esibita, ma anche una certa austerit. Poi c la cuffia, nei materiali pi diversi: il feltro, la lana, il panno, il velluto, la pelliccia sintetica e no. Con la sua pulizia formale torna anche la cloche, il cappellino anni Venti cos come lo aveva semplificato Coco Chanel, che debutt proprio come modista di copricapi, e fece tabula rasa delle bacinelle di frutta: cos defin sprezzantemente i cappelli troppo ornati, leziosi e vezzosi, in auge ai suoi tempi. Infine unaltra tendenza: quella del cappello militare, spesso con visiera di vernice e anche il

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BORSALINO
Falda larga per coprire senza nascondere e una fascia femminile

ALDO HOSS INTROPIA


Ricorda il copricapo per andare a cavallo, maschile e spiritoso con le falde allins sottogola, che fa molto Charlotte Rampling in Portiere di notte. Limportante crederci. E osare. Il cappello la quintessenza delleleganza sosteneva Christian Dior Le donne commetterebbero un errore a non approfittare di unarma di civetteria cos efficace. Unarma, appunto. Attenzione che non sia a doppio taglio: il cappello dona e abbellisce, ma anche un atto di coraggio, una scelta che denota una personalit forte. Il cappello 2012 ha anche una spiccata connotazione ironica, va indossato con senso dellumorismo e allegria. Ecco dunque il cappello, pi che da torero, da toro: nero, con un accenno a due piccoli corni. O la cuffia rigida e lucente simile a un elegante casco da moto. E la seriosa lobbia maschile, sdrammatizzata perch rosUn classico fedora in panno rosso con cinturino di decorazione

LOUIS VUITTON
In stile militare, ma spiritoso, con tanto di visiera

so fuoco o turchese. I cappelli raccontano molto di noi, del nostro passato e delle nostre conquiste: dellevoluzione del costume. Nella mostra romana al Vittoriano, Le donne che hanno fatto lItalia, rassegna per immagini e per cimeli delle tante eroine dellUnit, unintera sezione dedicata ai cappelli. Piume, lapin, velluto, nastri, velette: meravigliosi i modelli originali degli anni Cinquanta. I Sessanta avrebbero decretato la loro uscita di scena. Nati come accessori funzionali, i cappelli si sono rapidamente trasformati in segni di identit e in mezzi di comunicazione e di seduzione. Il cappello sta alla mise femminile come la cornice sta al quadro, secondo i curatori della mostra. Secondo i signori della moda oggi conta ancora di pi.
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DET TAGLI

LA NOVIT

IL SITO
Su E-pitti.com i marchi inseriscono i propri prodotti. In foto, giacca Herno manifestazione. I buyers riconosciuti da Pitti, quindi, possono sceglierli e guardarli da dove preferiscono. Secondo i dati, dal 27 giugno al 5 agosto 2011 il sito ha ricevuto 18 mila visite con 125 mila pagine viste e un tempo di visita medio altissimo, venti minuti. I clic dei compratori (provenienti da 50 Paesi diversi) hanno poi permesso di tracciare un vero e proprio identikit delle tendenze a venire, con tanto di indicazioni dettagliate per il mercato. Il passaparola della fiera reale, infatti, in InI TREND ternet diventa unequazione inappuntabile della I buyer moda. Ed solo linizio: dalla prossima edizione possono di Pitti Immagine, e-pitti si arricchir di nuovi acquistare contenuti inglobando anche la moda femminile online e avere (Pitti W), dellinfanzia (Pitti Bimbo) e il mercato un panorama dei filati (Pitti Filati). delle tendenze RIPRODUZIONE RISERVATA

PITTI VA IN VETRINA DAL MASCHILE AI FILATI LA FIERA IN UN CLIC


SIMONE MARCHETTI
a Silicon Valley della moda si trova a Firenze e sta gettando le basi di un meccanismo destinato a cambiare il fashion system. Si chiama e-pitti.com ed il primo esperimento di fiera virtuale al mondo: il debutto di questo sitovetrina avvenuto lo scorso giugno, in concomitanza con Pitti Immagine Uomo, di cui lalter ego in Internet. Durante la prossima edizione, dal 10 al 13 gennaio, scalder definitivamente i motori ed entrer nel vivo della sua attivit. I primi risultati sono stati appena resi noti e sono sorprendenti. E-pitti.com, infatti, non permette solo ai

compratori italiani e internazionali di fare un giro della fiera e di piazzare un ordine di articoli fashion restando comodamente seduti a casa propria. Di pi: fornisce una radiografia dettagliata delle tendenze che verranno. Funziona cos: i marchi che aderiscono al progetto, vedono pubblicare sul sito i propri prodotti in diretta con la

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AMICI MIEI
opo Bambi, il caso pi impressionate di animale miracolato dal successo il riccio. Madame Michel (Rene) ha leleganza del riccio: fuori protetta da aculei, una vera e propria fortezza, ma ho il sospetto che dentro sia semplice e raffinata come i ricci, animaletti fintamente indolenti, risolutamente solitari e terribilmente eleganti. Lo scrive Muriel Barbery nel suo best seller, e io le credo. Un milione di persone non pu sbagliarsi. Un milione di

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LANIMA GEMELLA DEL RICCIO


ELENA STANCANELLI

persone si sbaglia sempre, direbbe Richard Tull devastato dal successo letterario del mediocre Gwyn, ne Linformazione di Martin Amis. Ma qui non si parla di letteratura, bens di ricci. Quegli animaletti derelitti che, di notte, asfaltavamo regolarmente ma senza colpa sulle strade di campagna. Neanche ci fermavamo. Adesso invece, grazie a sofisticati congegni elettronici, li schiviamo. Ma questo niente. Il successo, con buona pace di

Richard Tull, ha promosso i ricci ad arbitri di seduzione, maestri di cerimonie sessuali. Con quale intensit e volutt, con che inattaccabile concentrazione si strusciano sulle spugne per scegliere lanima gemella! Verificandone laderenza e il contrasto, il sado e il maso. Ammettiamolo: quello strusco silenzioso il consiglio pi serio sullamore che abbiamo ricevuto da molti anni a questa parte.
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Il focolare si adatta agli stili di vita. E comincia a rispettare lambiente


SAPORI LOCALI

BISTECCHE E SALSICCE IN GRIGLIA


MARCO BOLASCO
amino, brace, griglia. Parole che hanno sempre significato molto nellimmaginario della ristorazione nostrana. Tanto che spesso comparivano dentro o accanto ai nomi dei ristoranti che si fregiavano di questo valore aggiunto. I ristoranti che hanno nel focolare un centro di gravit permanente conservano un fascino tutto particolare. Tra questi lAngolo dAbruzzo di Carsoli (facilmente raggiungibile dal casello autostradale della A24, tel.0863.997429) uno dei pi affidabili. Lanfranco, capofamiglia e sovrintendente alle braci, va particolarmente fiero del suo carr di castrato ma dalla griglia arrivano bistecche, succose salsicce di tradizione contadina con verza e patate e le mitiche scamorze di latte vaccino, accompagnate da alici, prosciutto dal vicino Parco della Maiella, funghi o tartufi. Tutto proviene dalle montagne circostanti e ha un sapore marcato, inconfondibile. Piacevole anche latmosfera familiare, con i figli Valentina e Valerio oramai saldamente al timone di questa ambasciata della cucina abruzzese capace di rimanere fedele al suo glorioso passato ma anche di attualizzare la proposta e lo stile nellaccogliere.
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I PIA CE RI LUCI DECORI E CALORE

CAMINETTI LO SPETTACOLO DEL FUOCO


VALERIO MAGRELLI
dolatrato dai pubblicitari, il caminetto rappresenta ormai un autentico status symbol. Se la sua storia si perde nella notte dei tempi, la sua luce ha riscaldato arte e letteratura. Cos, in un dipinto attribuito a Hieronymus Bosch, l'Accidia raffigurata come un monaco che sonnecchia davanti a un camino. Quanto ai classici, poi, basti citare lini-

IL POSTO

LAngolo dAbruzzo di Carsoli (tel. 0863.997429) si raggiunge facilmente dal casello della A24

zio di Pinocchio: C'era una volta un pezzo di legno. Non era un legno di lusso, ma un semplice pezzo da catasta, di quelli che d'inverno si mettono nelle stufe e nei caminetti. Il focolare, tuttavia, ha svolto anche unimportante funzione decorativa, oltre che pratica, e lo dimostrano le splendide incisioni dedicategli da Piranesi. Del resto, in quella Bibbia del decaden-

tismo che il romanzo A ritroso, Joris Karl Huysmans descrive il ripiano di un caminetto dove troneggiano i libri prediletti dal padrone di casa. Assai pi sconvolgente la leggenda secondo cui, nel medesimo luogo, la madre del grande poeta francese Paul Verlaine amava invece esporre alcuni vasi con i feti dei suoi precedenti aborti Ma tutto cambia, e cos il caminetto si adattato ai

nuovi stili di vita, i quali, a giusto titolo, predicano il rispetto dellambiente. Ecco allora le varie versioni elettriche, a gas, a etanolo, con e senza canna fumaria. Insomma, come recita lo slogan di una ditta, oggi ognuno pu offrirsi lo spettacolo privato del fuoco. Per controbattere alle accuse degli ambientalisti, che hanno denunciato il caminetto quale perniciosa fonte dinquina-

mento, i modelli pi recenti usano combustibili a basso impatto come il pellet, non producono fumo, n cenere, n polveri sottili, e sono alimentati da energia rinnovabile. Eppure la metamorfosi pi sorprendente quella che ha visto il vecchio mucchio di braci tramutarsi in una specie di schermo televisivo, grazie ai caminetti a fuoco freddo, ossia con

AUTO&DETTAGLI

VELOCI E SICURI I LED ILLUMINANO ANCHE I FARI DELLE CITYCAR


VALERIO BERRUTI

ccendi i fari e scopri la vera faccia dellauto. Il nuovo corso del design fatto anche di luci. A led per la precisione. Grazie a questa nuova tecnologia, infatti, gli stilisti delle quattro ruote negli ultimi tempi hanno potuto giocare sempre di pi con le forme delle luci e con la disposizione dei led per dare maggiore personalit ai vari modelli. Come nel caso di Audi e Volkswagen in Europa ma anche della Dodge in Usa: le luci posteriori a led a tutta larghezza della Charger sono diventate la vera firma stilistica del marchio. Un trucchetto un tempo riservato alle auto di grande cilindrata e soprattutto costose ma che oggi, invece, comincia a far parte dellimmagine di molti costruttori. Secondo una recente indagine della Lek Consulting di Londra che ha studiato levoluzione di questo fenomeno a livello globale, entro i prossimi quattro anni, il 29 per cento di tutti i veicoli prodotti in nord America avr luci posteriori a led, rispetto al 19 per cento del 2011. E la grande novit che questa crescita comincer a coinvolgere anche le categorie pi piccole di vetture. Ci vorr ancora del tempo soprattutto per i costi. Per realizzare i fari a led le case automobilistiche spendono mediamente il triplo rispetto a quelli allo xeno ma, come per tutte le tecnologie, la larga diffusione contribuir ad abbassare i prezzi. Cos, il fatto che stiano diventando una vera e propria mo-

MERCATO

SICUREZZA

EFFICIENZA

Entro quattro anni i fari a led posteriori saranno sul 29 per cento delle vetture. Oggi, oltre alla Audi (foto in alto e a sinistra), li usa molto anche la Volkswagen

I led si accendono in 200 millesimi di secondo. Questo significa che a 100 chilometri allora si vedono circa sei metri prima di uno stop normale

Alcuni fari a led di ultima generazione richiedono appena 15 Watt per gli anabbaglianti, contro i 65 delle lampade alogene. E durano dieci volte di pi

da aiuter lo sviluppo. Questo tipo di luci, infatti, diventata una dichiarazione di stile, sostiene per lappunto Steffen Pietzonka, vice presidente marketing di Hella KGaA Hueck, che produce i led per lAudi, uno dei primi marchi europei ad adottare largamente questa tecnologia. Nei prossimi quattro anni, aggiunge il manager, molti modelli entrylevel di parecchi costruttori adotteranno i led. Con diversi vantaggi. Non ultimo quello della sicurezza. Gli stop a led, infatti, si accendono in 200 millesimi di secondo molto pi velocemente rispetto alle tradizionali lampade ad incandescenza consentendo cos agli automobilisti di frenare in anticipo. In pratica significa che a 100 chilometri orari gli stop si vedono 5,6 metri prima delle classiche lampadine a incandescenza. Non solo sicurezza, ma anche maggior durata ed efficienza energetica rispetto alle lampadine alogene. Ad esempio, un faro a led Visteon progettato per Bentley richiede solo 15 Watt per la luce anabbagliante, invece dei 65 necessari per un faro tradizionale. I led, infine, durano anche 10 mila ore, circa dieci volte pi di una lampadina alogena.
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IL LUOGO DEL CUORE

UNA POLTRONA DI LEGNO AL CINEMA LUX


DARIO CRESTO-DINA

ono entrato poche volte, molte meno di quanto avrei desiderato, nella sala di un cinema che si chiamava Lux assieme a mia madre. Le poltrone erano scomode e dure, con la ribalta di legno scheggiato stai attento ai pantaloni, mi raccomandava dopo aver passato il palmo della mano sulla seduta nellaria lodore di patatine e fumo si mischiava con quello della gazzosa, la cassiera del pomeriggio sfoggiava un seno da pensieri sotto una maglia traforata e rossetto viola. Il cinema si

trovava in un brutto edificio fascista di Aosta. Sui muri esterni campeggiavano i grandi manifesti degli spettacoli in programmazione, ci passavo davanti in bicicletta, mi fermavo e fotografavo mentalmente quelle immagini di bellezza e avventura per cercare la notte di indirizzare con esse i miei sogni sin da sveglio. Il giorno del cinema era fisso: il gioved. Lora sempre incerta. Non abbiamo mai visto un film dallinizio. Ci piaceva cos, e allepoca non eravamo i soli. Saltavamo dentro la trama

allimprovviso, pregustando il piacere di vivere un doppio breve futuro, quello previsto dalla sceneggiatura fino ai titoli di coda e quello che ci eravamo perduti, cio tutto il primo tempo. Era bello star l nel momento in cui si riaccendevano le luci persino dopo le quattro ore de I Dieci Comandamenti, che per noi erano state solo due, e sapere che saremmo rimasti a guardare un altro pezzo dignoto. Io aspettavo il ragazzo dei gelati, lei Charlton Heston.
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Un mucchio di braci si trasforma in una specie di schermo televisivo


LE NOVIT

LA TENDENZA

FIAMME HI TECH E LIMPIANTO SI ACCENDE CON IL TELECOMANDO


VERA SCHIAVAZZI
A BIOETANOLO

Recuperare camini antichi (a destra) originale, ma serve una canna fumaria efficiente. Altrimenti si pu optare per il bioetanolo. Come Ego di Neutra (sopra)
A CIOTTOLI INCANDESCENTI

Non producono fiamme vere e proprie, sono in acciaio inox, diventano incandescenti e funzionano a elettricit. A sinistra un caminetto della Icoi e Yan-L

A GAS

fiamme artificiali. Come gi capitato a tanti acquari (sostituiti da un display che proietta pesci), ben presto il caminetto diventer un programma di computer, magari acceso da un telecomando, a riprova di come il focolare conservi intatta la sua forza magnetica anche nel nostro mondo tecnologico. Nessuno seppe indagare questo segreto meglio di Walter Benjamin, che para-

gon il fuoco del camino alla lettura di un romanzo: La tensione che pervade lopera, assomiglia alla corrente daria che anima le fiamme e alimenta il loro gioco [] Perci, se il romanzo una costruzione, lo molto meno nel senso dellarchitetto, che in quello della domestica che dispone i pezzi di legno nel camino. Non deve essere resistente, ma combustibile. Da qui la commovente,

visionaria conclusione: Il romanzo non significativo perch ci presenta il destino di altri, ma perch, sotto la fiamma che lo divora, questultimo ci d il calore che non possiamo mai ottenere dal nostro stesso destino. Ci che spinge il lettore verso il romanzo, la sua capacit sommamente misteriosa di scaldare, con la morte, una vita che trema di freddo.
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Simili alle vecchie stufe e spesso a doppia facciata questi camini non necessitano di canne molto ampie, e possono stare al centro della stanza. Sopra, Fairo90 della kal-Fire
STUFA A PELLETS

Arredano, riscaldano e non inquinano. Sono le stufe a pellets. A fianco, la Graciosa di Palazzetti, firmata dalla stilista Agatha Ruiz de la Prada

bello, economico, sicuro. E pu riscaldare uno o pi ambienti, a condizione di scegliere il modello giusto. Negli ultimi ventanni il caminetto e i suoi parenti stretti, come le grandi stufe di ceramica, si sono riaffacciati nella case degli italiani. Sono nate vere e proprie scuole basate sul recupero delle canne fumarie condominiali, la manutenzione dei comignoli e la combinazione di combustibili diversi. Non solo legna, dunque, ma pellets (i truciolati di scarto che possono essere bruciati in impianti ad hoc riducendo al minimo le emissioni di Co2), metano, etanolo e perfino elettricit, pur mantenendo lillusione della fiamma. I nuovi camini sono tecnologici: la tendenza vuole il fuoco separato dallambiente attraverso una lastra di vetro speciale. A farli funzionare addirittura il telecomando. Il calore che producono pu essere misurato, cos come i consumi (tutti dati da verificare al momento dellacquisto) e limpianto fatto perch odore e calore non si disperdano fuori dalla canna. Consentendo cos anche ad altri apparecchi, dagli schermi televisivi alle casse dellhi-fi, di essere collocati nelle vicinanze. Ma occorre una manutenzione attenta, ed ecco perch meglio scegliere soluzioni certificate con assistenza nei pressi di casa. I prezzi? Si parte dai mille euro e si arriva fino ai cinquemila. Chi vuole curiosare pu farlo a Verona, dal 22 al 26 febbraio, a Progetto Fuoco. Fiera che propone ogni anno tutte le novit (www.progettofuoco.com).
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TERRAZZI FIORITI

LELEGANTE PROFUMO DELLA VANIGLIA DIMENTICATA


PAOLO PEJRONE

uardando meglio ho scoperto di aver dimenticato fuori, in giardino, al freddo di dicembre, un grande vaso di vaniglia (Heliotropium arborescens): anche se strapazzate dalle prime gelate (per fortuna leggere e non persistenti), sono ancora vive. Le ho portate immediatamente in una stanza luminosa che funge dinverno da serra temperata. Spero sopravvivano: pianta delicata ai freddi, da posti ben riparati, infatti d il suo meglio nei cortili assolati, o, come in Inghilterra, nelle stesse serre da giardino. Con i gelsomini di Catalogna ha inondato di dolcezze, negli ultimi due secoli aranciere e serre dEuropa.... Meritandosi senza dubbi, n remore, il ruolo di arbre magic del giardiniere. Il profumo della vaniglia un profumo leggero e intenso. Provenendo dallAmerica del Sud (dal Per per lesattezza), lHeliotropium arborescens e i suoi ibridi fioriscono bene, profumano, qui da noi, da aprile a ottobre: hanno colori speciali che vanno dal viola scuro, quasi nero, al viola chiaro, dal mauve al bianco. Corroborate da snobbissimi nomi come Chatsworth, Princess Marina, Regal dwarf,

VILLE E PETALI

Sopra, i giardini di Villa Hanbury (Ravello), a sinistra quelli di Villa Rufolo (Napoli). A destra, una pianta di vaniglia (Heliotropium arborescens) Florence Nightingale e Lord Roberts, sono state il simbolo di un giardinaggio ricco e fastoso (e ora del tutto demod) fatto, appunto, anche di nomi roboanti. Era normalmente riprodotta, nelle sue variet, con facili talee erbacee che, con il caldo della serra e della stagione riuscivano a fiorire bene e presto. Durante il breve regno delle annuali di eduardiana memoria, la faceva da garbata prima donna, tanto che trattata da perenne, pot diventare felice protagonista di bordi misti nei giardini inglesi dItalia. Da Villa Hambury a Villa Rufolo, dalla Pergola di Alassio a Villa Malfitano a Palermo, a migliaia profumando intensamente, anche fuori stagione, giustificavano la loro gradevole e quieta presenza. Mai prevaricando e sempre elegantemente profumando.
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SESTO SENSO
i che noi chiamiamo rosa, anche se lo chiamassimo con un altro nome, serberebbe pur sempre lo stesso dolce profumo, scriveva Shakespeare. Ma comincio ad avere qualche dubbio, soprattutto entrando in profumeria. Perch i nomi vengono prima degli odori, e la scelta difficilmente affidata solo alle note di testa, di cuore, e di fondo, come vorrebbero i creatori di essenze. Si acquista la boccetta, non solo il suo contenuto. E soprattutto sindossa

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LE REGOLE NELLA CASA DEGLI ODORI


LUCA BIANCHINI

limmagine di chi, quel profumo, lha firmato. Ma tacendo i cognomi Gucci, Armani, Dior, Dolce & Gabbana interessante scoprire con quali criteri siano stati scelti i nomi che li precedono. Il francese va per la maggiore soprattutto tra i francesi a va sans dire e per chi vuole trasmettere una certa eleganza sofisticata: Trsor, Jadore, goste, Eau Sauvage o Ambre. Linglese assertivo, trasgressivo e descrittivo, e punta a un pubblico pi attento alle mode: Eternity,

The One, Yellow Diamond, Shock, Guilty. Tuttavia, malgrado la presenza massiccia di marchi italiani, la nostra lingua latita. La omaggia un francese (Dolce Vita), viene usata per celebrare le citt (Venezia, Roma), o le famiglia di appartenenza: Acqua di Gi (Armani), Valentina (Valentino). Sarebbe per bello se, come Giulietta, ci dimenticassimo per una volta dei nomi, e ci lasciassimo guidare dallistinto.
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Un tocco di erotismo: trucco da bambola e ciglia cariche di mascara


BENES SERE
I CONSIGLI IN VETRINA

MATITE E OMBRETTI ISTRUZIONI PER NON SBAGLIARE


cco qualche consiglio per valorizzare lo sguardo. Le ciglia Vanno piegate con il piegaciglia prima di iniziare i lavori. La matita Una linea sottile va tracciata in corrispondenza delle ciglia, sia sopra che sotto locchio. Si pu scegliere tra quella nera o marrone. Le sopracciglia Vanno tenute sempre in ordine, senza mai sfoltirle ma seguendo la linea tracciata, possibilmente, dallestetista. Vanno rassettate con il pettinino apposito, poi disegnate con la matita. Lombretto Si applica con un pennellino morbido (toni caldi della terra per le more, pastello per le bionde), creando un punto luce allinterno dellocchio. Per farlo, basta applicare un ombretto chiaro sullangolo interno dellocchio. Per illuminare lo sguardo sfumare una nuance chiara anche sotto larcata esterna delle sopracciglia. Il mascara Da usare sempre in piccole quantit, applicandolo partendo dalla base delle ciglia verso lalto. Un piccolo trucco per stenderlo meglio piegare lapplicatore fino a formare un angolo retto con lastina che lo sostiene.

LE CREME CHE STENDONO LE RUGHE

COS SI D VALORE AGLI OCCHI


DARIA GALATERIA
l poeta dandy Baudelaire inaugur la parola maquillage nel 1860, nel saggio Il pittore della vita moderna. Pensava (come dargli torto?) che la Natura ha dei lati detestabili e che bisognasse renderla elegante con lartificio. Arcuare dunque le sopracciglia, dipingere le palpebre di blu: questa cor-

CINQUE IN UNO

Promette di combattere rossori, macchie, rughe, donando alla pelle elasticit e un colorito brillante e uniforme. la crema Skin Vivo Uniformity di Biotherm. Costa 75 euro
EFFETTO RIEMPITIVO

SE UNO SGUARDO FA PERDERE LA TESTA


nice nera rende lo sguardo pi profondo e singolare, d allocchio unapparenza pi decisa di finestra aperta sullinfinito. dalle origini della nostra civilt poetica che gli occhi femminili dardeggiano come Cupido, comunicando spirito e intelligenza: Voi che per li occhi mi passaste l core/e destaste la mente che dormia, recita il Dolce stil novo di Guido Cavalcanti. Per secoli, si esaltarono nella donna unicamente le nobili parti alte: perch occuparsi delle gambe, che sono coperte?. Poi venne Freud, e tutto fu erotismo. Altri lati del corpo femminile furono apprezzati, e gli occhi rimasero il segno che le donne avevano unanima: Louise Brooks inalber le sopracciglia decisamente orizzontali della garonne, e Chanel dichiar minacciosa: Ho conservato le mie sopracciglia nere come spazzacamini. E della capricciosissima e prepotente Anna Magnani diceva Suso Cecchi DAmico: Aveva sempre le occhiaie, cupa come lebano. Che fare allora per intrattenere il mistero necessario allEros, e possibilmente il languore (la stupidit cio) che rassicura la virilit, e che assicur a Ortensia Mazzarino, la nipote del Cardinale, il cuore del re dInghilterra? Perch uno sguardo pu essere perfino un segno di potere: lo scudiero e scrittore che ac-

La Masque crme la rose noire di Sisley, grazie al suo effetto riempitivo, in quindici minuti ridona al volto luminosit e compattezza. Svolge infatti tre azioni: leviga, rivitalizza e ripara. Costa 104 euro

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compagn Maria Stuarda in Scozia, Chtelard, scrisse che i fari degli occhi della regina potevano rischiarare le nebbie della Manica. La prima contromisura per rendere erotici gli occhi di truccarli da bambola (le bambole si sa non parlano): e sbattere le ciglia cariche di mascara. Ben lo sapevano le muki, le geishe pi giovani, con il loro viso laccato come una maschera, e gli occhi disegnati con un bastoncino di

caulonia o di khol (e solo il labbro inferiore dipinto di rosso, per imitare un broncio infantile). Laltra tattica la giovinezza, che si spera ingenua: due gocce di botox, e si disperdono, tra le sopracciglia, la ruga dellirritazione, e le piccole rughe ai lati degli occhi, che sono la storia di unanima: I tuoi occhi sono cos profondi che ci perdo la memoria, diceva in versi Aragon della moglie Elsa.
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GEMME

Bulgari ha pensato una linea a base di acido ialuronico e Relaxstim, un ingrediente che distende le rughe. Il siero costa 115 euro

DIE TE

IN FORMA

STRATEGIE PER RITROVARE LA LINEA


maltire i chili e le calorie in pi introdotte con pranzi e cenoni. questo il primo buon proposito a cui molti pensano finite le feste. Ecco le strategie per rimettersi in forma. I consigli sono del professor Pier Luigi Rossi, specialista in Scienza dellAlimentazione. IDROTERAPIA Abbiamo mangiato pi salato con conseguente ritenzione idrica. Per eliminare i liquidi in eccesso serve una dieta a base dacqua. Leggete le etichette e scegliete acque minerali con residuo fisso superiore a 500 milligrammi per litro perch sono pi ricche di potassio, calcio e magnesio. Bevetene un bicchiere ogni ora durante il giorno.

IRMA DARIA

VERDURE AMARE Radicchio, cicoria, rucola e spinacino sono le verdure da mangiare ogni giorno. Contengono polifenoli che sono antiossidanti, e il sapore amaro contribuisce ad aumentare il senso di saziet. IN GAMBA Per dare una scossa al metabolismo, serve unattivit fisica da svolgere almeno tre volte a settimana. Tapis roulant, cyclette, jogging, step sono lideale perch coinvolgono le gambe in modo intenso spingendo il muscolo a consumare grasso. Lobietti-

vo portare il cuore a cento battiti al minuto. GINNASTICA DEL RESPIRO Il 40 per cento delle persone, durante le feste, stato in un ambiente chiuso e senza ossigeno che , invece, fondamentale anche per dimagrire. Per bruciare un solo grammo di grasso, infatti, servono ben due litri di ossigeno. Due volte al giorno fare una profonda respirazione, sollevando laddome e il diaframma. Poi trattenere il respiro qualche secondo ed infine fare una profonda espirazione. Lesercizio pu durare fino ai primi sintomi di vertigine che indicano che lossigeno aumentato nel sangue ed arrivato al cervello.
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LA LAVORAZIONE
Un lingotto da un grammo doro viene trasformato in piccoli quadratini. Dopo la fusione e la solidificazione, la battitura trasforma loro in una sfoglia ovale sottile, da posare poi su una carta speciale. Sotto Marino Menegazzo, ultimo battiloro

Venezia, trasforma lingotti da un grammo in 50 sottili quadratini


IL TA LEN TO

MARINO MENEGAZZO LULTIMO BATTILORO COS CREO LE MIE FOGLIE PREZIOSE

CINZIA SASSO
attiloro. Linsegna sulla porta dingresso della palazzina color rosso veneziano, qui nel campiello dove nel Quattrocento ha vissuto il Tiziano, al 5.182 di Cannareggio, di fronte a una laguna che nel mattino invernale sembra una lastra dacciaio, dice proprio cos. Battiloro, con le tessere del mosaico dorato che insistono sulla doppia T, come se non fossimo a Venezia. Ma si vede che serviva una doppia per spiegare quello che accade. Quei colpi di martello di quattro martelli: uno da tre, uno da quattro, uno da sei e uno da otto chili che trasformano un lingottino da un grammo doro in cinquanta quadratini di otto centimetri per otto. Un metallo solido in una lastra delicata come la pasta sfoglia. Lultimo battiloro dEuropa lavora qui, in questo minuscolo laboratorio, con i ricchi americani proprietari del piano di sopra e con lui, Marino Menegazzo, lerede della pregiata ditta Mario Berta Battiloro, che arriva allalba da Spinea, perch anche se sei nato alla Giudecca vivere in

gana e langelo del campanile di San Marco. E arriva da qui loro che luccica sulla corona della Madonna di Lourdes e sui mosaici della

cattedrale di Marsiglia. Alla met del 700, a Venezia, cerano 46 botteghe e 340 battiloro. Anche allora un cubetto doro, fuso nel cro-

giuolo a duemila gradi, versato su una forma per solidificarsi di nuovo, era linizio. Poi cera e c la laminatura: di nuovo solido, lo-

ro passa attraverso due rulli che lo allungano e lo assottigliano. E tocca a una nuova prova del fuoco. Intanto si prepara la carta pergame-

terraferma costa di meno. Cinquantasette anni, una scuola da perito alle spalle, Marino pensava di diventare uno dei tanti tecnici di Porto Marghera. Ma ha incontrato Sabrina e dal padre di lei, Mario Berta, ha imparato il mestiere. Quando ha incominciato, aveva ventidue anni. Veniva mezza giornata, e intanto imparava. Fino alla fine degli anni 90 cera tanto lavoro: solo a Murano, per vetri e bicchieri, consegnavano ottocento libretti a settimana. Adesso ne consegnano venti. Ma con la foglia doro di Marino che hanno rifatto la palla della Punta della Do-

LA FINITURA
I quadratini sottili doro (foto in alto) sono cos fini da poter essere trattati solo con strumenti delicatissimi neanche con le mani - come il canino, una pinza di legno di bamb. Qui sopra, dipendenti del laboratorio veneziano al lavoro

na sottile: con una zampa di lepre si puliscono i foglietti, uno sopra laltro, e dentro ognuno verranno deposti i quadrati doro. Comincia la battitura, ed lunico lavoro che verr fatto a macchina: la stessa dal 1926, con un maglio che trasforma loro in una sfoglia ovale e sottile, pronta a essere posata su unaltra carta speciale, preparata con polvere di bicarbonato di calcio che fa lievitare loro e per non lo fa appiccicare. Il nuovo pacchetto viene adesso battuto a mano con i quattro martelli. I colpi (il numero un segreto, ma va dai 1.200 ai 1.800) si chiamano polsi: i primi servono ad aprire la foglia; i secondi ad allargare ancora la superficie; gli ultimi a chiudere le b o c c h e esterne e a rendere il materiale compatto. La cosa pi bella, racconta Marino, battere con il LE OPERE martello: ve- La foglia doro dere la foglia di Menegazzo che si allarga copre langelo sempre di pi del campanile d la sensa- di San Marco zione di far (sopra) e i nascere qual- mosaici della cosa. Dice cattedrale di che ogni volta Marsiglia unemozio- (sotto) ne. Non mica finita, adesso il momento della confezionatura: si passa su un cuscino che un rettangolo di legno imbottito di ovatta e ricoperto da pelle di mucca, perch per tagliare la foglia doro a quadrati senza strapparla, la base devessere elastica e morbida. Non si possono usare le mani, sono troppo maldestre: il canino una pinza di legno di bamb che come lestensione dellindice sinistro e che serve a togliere i contorni e a ricavare le forme perfette. Quei quadrati di otto centimetri che colorano e illuminano doro il mondo.
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la Repubblica
SABATO 7 GENNAIO 2012

CULTURA
Cinquantanni fa usciva uno dei libri pi importanti e pi pubblicati del pensatore francese Eppure ancora oggi, nonostante gli studi, le sue lezioni non sono state capite fino in fondo

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NOSTALGIA di FOUCAULT
FOLLIA E POTERE COS TUTTI LO CITANO SENZA RILEGGERLO
PIER ALDO ROVATTI

LA VERIT E LESEMPIO DI SOCRATE


MAURIZIO FERRARIS
el 1984 Michel Foucault tiene il suo ultimo corso al Collge de France, Il coraggio della verit, mentre entrato nello stato terminale dellAids che lo porter via dopo pochi mesi. La trascrizione delle lezioni fissate esce ora in traduzione italiana a cura di Mario Galzigna (per Feltrinelli). Foucault stanco ma vuole portare a termine il compito che si era assegnato lanno prima: svolgere una storia della parresia, il dire la verit a costo della vita, dalla sua nascita in Grecia ai suoi sviluppi nel Medio Evo (la predica e luniversit) sino ai moderni, dove il parresiaste sembra trasformarsi nella figura del rivoluzionario. Per chi aveva legato il suo nome alla dottrina del potere-sapere, allidea che si deve guardare con sospetto il sapere, perch veicolo di potere, questo progetto il segno di uninversione di rotta. Sin dalla prima lezione Foucault precisa che interpretare le sue ricerche come tentativo di ridurre il sapere al potere non pu essere che una pura e semplice caricatura. Eppure, proprio il drammatico intreccio tra potere e sapere era stato il nocciolo del pensiero foucaultiano, come viene ribadito in Lordine del discorso. E come leggiamo nella sintesi della Microfisica del potere: lesercizio del potere crea perpetuamente sapere e viceversa il sapere porta con s effetti di potere. Nella teoria del potere-sapere cera una reincarnazione della Genealogia della morale, e si stabiliva un paradosso che sta al cuore del pensiero di Foucault cos come di Nietzsche: si critica la verit non per gusto della mistificazione ma per il motivo contrario, per un amor di verit che vuole smascherare tutto, compresa la verit. Un gioco pericoloso, perch vedere nella verit un effetto di potere significa delegittimare la tradizione, che culmina con lIlluminismo, per cui il sapere e la verit sono veicoli di emancipazione, strumenti di contropotere e di virt. Per Nietzsche, lesito era stato il mito, lidea che la verit deve cedere il posto allillusione e al dispiegarsi della potenza. Per Foucault lesito antitetico. Infatti, non un caso che, accanto a questa apologia della verit come critica e come contrasto del potere, Foucault, qui, si impegni anche in una apologia dellIlluminismo, come accade proprio in una lezione al Collge de France dellanno prima. Un percorso che si completa nelle ultime lezioni di Foucault, dove leroe terminale proprio Socrate morente, ossia lantieroe di Nietzsche, che ci vedeva quello che, morendo, aveva imposto la falsa equazione tra sapere, virt e felicit. Per Foucault, invece, Socrate il parresiaste per eccellenza. Socrate vuol dire la verit, in pubblico e a costo della vita. Il punto culminante la lezione dedicata alla morte di Socrate, che si conclude cos: Come professore di filosofia, bisogna aver tenuto, almeno una volta nella propria vita, un corso su Socrate e sulla sua morte. Lho fatto. Salvate animam meam. Salvate lanima mia. Linvocazione ironica, come sempre in Foucault, ma il tema non lo affatto. Perch Socrate, per Foucault, rappresenta ora la quintessenza del rischio di una verit che rende liberi e non schiavi.

l 1961, poco pi di cinquantanni fa, fu unannata eccezionale. Esce Folie et draison di Michel Foucault (ovvero la Storia della follia nellet classica), il primo dei suoi grandi libri, il capolavoro. Ma escono anche altri libri epocali come I dannati della terra di Frantz Fanon e Asylums di Erving Goffman. Tutto sembra girare attorno alla condizione del malato mentale e alla critica delle istituzioni psichiatriche, e bisognerebbe ricordare anche che nello stesso 1961 Franco Basaglia inizia a Gorizia quella straordinaria avventura che porter alla chiusura del manicomio di Trieste e alla legge 180. Ma c molto di pi, qualcosa come un cambiamento di passo nella consapevolezza culturale, proprio grazie a una riflessione radicale sugli internati e sugli esclusi. La Storia della follia di Foucault venne subito tradotta in italiano, non scomparve mai dalle librerie, e adesso disponiamo anche (e finalmente) di unedizione completa, senza tagli n omissioni (sempre per i tipi Bur Rizzoli, a cura di Mario Galzigna). Tuttavia, questopera cos importante rimasta marginale, spesso svalutata, perfino dimenticata: non mai entrata davvero nel dibattito teorico, come se su di essa fosse subito calato una specie di interdetto, che poi si perpetuato negli anni, al punto che c da chiedersi se ancora oggi - quando ormai Foucault diventato per tutti un classico - non ne resti unombra consistente. Gli storici hanno storto il naso. I filosofi hanno il pi delle volte fatto spallucce, domandandosi quale fosse il succo teoretico di quelle 500 pur affascinanti pagine. Storia di un silenzio (il silenzio sulla follia)? Racconto di come dal grande internamento del XVII secolo nasce la moderna psichiatria? Elogio postromantico di alcuni grandi folli (da Hlderlin a Van Gogh ad Artaud), intesi come voci che gridano nel deserto? Non erano cose per palati filosofici n per quegli intellettuali impegnati che avevano da fare con il marxismo umanistico. Neppure nel 68 la Storia della follia venne presa davvero sul serio. La leggevano soltanto alcuni operatori intelligenti immersi nelle loro pratiche

specifiche, e non erano neanche tanti. Foucault, con il quale Sartre polemizzava, rimase a lungo lo strutturalista Foucault, quel provocatore che aveva sentenziato, nelle ultime righe di Le parole e le cose (1966), la morte delluomo. Lentamente, in seguito, cominciarono a circolare le sue parole chiave: archeologia, genealogia, pratiche discorsive. Intanto lui era entrato nel prestigioso Collge de France, e di l a poco avrebbe fatto capire anche ai sordi che il suo programma teorico aveva di mira essenzialmente il potere e lobiettivo di costruire una inedita microfisica del potere. Letichetta di strutturalista sbiadiva cos, ridicolmente, dinnanzi a libri come Sorvegliare e punire e La volont di sapere, per non parlare degli ultimi corsi dedicati alla biopolitica e al governo di s e degli altri (fino allultimissimo del 1984 sul Coraggio della verit, appena tradotto). Foucault oggi noto e apprezzato in tutto il mondo, ha fornito strumenti di lavoro a una moltitudine di ricercatori.

Eppure linterdetto non sembra del tutto caduto. Ogni volta, allinizio dei suoi corsi, Foucault ha ricordato, con incredibile chiarezza espositiva, le tappe del proprio itinerario, una linea di ricerca senza salti che va dalla follia alle prigioni, alla sessualit, attraverso unindagine paziente dei dispositivi sociali, delle pratiche che le fanno funzionare piut-

Il rapporto con lui spesso si limitato ai convegni e agli omaggi evitando di affrontare i nodi del suo pensiero
tosto che sulle filosofie generali con cui pretendiamo di afferrarne dallalto le ragioni. Ecco dove, a mio parere, si annidato il sospetto. Perch Foucault non ci dice cos la follia (cos il potere, cos la sessualit)? Che bisogno c di occuparsi del fatto che il folle sia stato trasfor-

mato in un malato mentale? Il malato mentale non forse una realt per noi acquisita? E perch mai - qui sta lessenza del sospetto - la malattia mentale dovrebbe agire come un indicatore cos importante da trasformarsi in una posta teorica e politica valida per lintera societ? Mi dispiace affermarlo con tanta nettezza, ma porsi domande come queste, rivolgerle a Foucault, vuol dire rifiutarsi di entrare nel suo discorso e nel suo stile di pensiero. Significa non mettersi in sintonia neppure con una riga delle migliaia e migliaia che ha scritto, nonostante tutti ormai gli rendano omaggio, nonostante gli innumerevoli commenti e i prestigiosi convegni a lui consacrati. Se ragioniamo con attenzione sulla mancata ricezione della Storia della follia (come in parte ha tentato di fare lultimo fascicolo della rivista aut aut, dedicato specificamente a questo nodo), vediamo bene che non ha tutti i torti chi dice che non abbiamo ancora cominciato a leggere Foucault.
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IL LIBRO
Il coraggio della verit di Foucault a cura di Mario Galzigna (Feltrinelli pagg. 362 euro 35)

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R2CULTURA
C chi risolve i casi nel suo studio e chi sul campo Ecco come funziona la testa dei protagonisti dei gialli

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Dalla scrittura alla ricerca accademica lobbligo a produrre di pi

QUANDO LA CREATIVIT DIVENTA PERFORMANCE


MICHELA MARZANO
immi quanto hai scritto e ti dir chi sei!. Ormai, la qualit della scrittura conta poco. Ci che importa quanto e in quanto tempo. Nellera della produttivit e della performance, anche la scrittura viene misurata e valutata in termini quantitativi. Non si deve perdere tempo. Non ci si deve distrarre. Si deve essere efficienti. E se proprio non ci si riesce da soli, basta farsi aiutare da una nuova applicazione, Write or die (scrivi o muori), che da poche settimane a disposizione di tutti gli scrittori distratti e pigri del pianeta. La si pu scaricare sul proprio Pc o sul proprio iPad. Ma per capire come funziona davvero, basta fare un salto su Facebook o Twitter, anche se tutto molto semplice. TerribilmenAPPLICAZIONE Si chiama te semplice. Si decide quante Write or Die parole si vogliono/devono scriil programma vere in un certo lasso di tempo, per Pc o iPad si sceglie il tipo di punizione cui che punisce si incorre se non si rispettano le chi non scrive regole, e si pu partire. Ma sui abbastanza social network si discute anche in fretta dei risultati dellapplicazione oramai molto diffusa. C chi confessa di essere riuscito a scri- e aumento delle performanvere 1047 parole in 43 minuti, c ce. Oppure prendere atto del chi esulta per il traguardo di proprio fallimento e andarsene. 2097 parole in 48 minuti e chi, Up or out! (o cresci o sei fuori), invece, sembra preoccupato come si suol dire Ma si pu apper gli esiti filosofici di questi re- plicare una logica di questo tipo, che gi nel mondo aziendale cocord. Perch in questo modo non mincia mostrare tutti i suoi limiresta altro che scrivere senza ti, anche alla scrittura? Si pu rimai fermarsi. Scrivere sempre. durre la creazione letteraria ad Se per caso ci si ferma pi di una accumulazione ed efficacia? La scrittura, pi ancora di tanquindicina di secondi, magari per cercare le parole adatte, ri- te altre attivit, non ha regole. Ogni scrittore ha le sue piccole manie. C chi riesce a scrivere a comando, e chi ha invece biIl programma sogno di tempo. Chi si concenWrite or Die tra subito, e chi invece ha bisosempre pi diffuso gno di perdere tempo e di die misura la strarsi, fare una passeggiata o guardare il soffitto. Ma allepoca quantit di lavoro della performance e delle valutazioni quantitative, pochi semtrovare un pensiero smarrito, o brano ricordarselo. Anche tra anche semplicemente riflette- coloro che, per mestiere, dore, il programma si mette in mo- vrebbero sapere che qualit e to e si viene immediatamente quantit non vanno quasi mai di puniti. Certo, ognuno pu sce- pari passo. Eppure proprio algliere il tipo di punizione che linterno del mondo della ricerpreferisce. Se uno scrittore pi- ca che nata questa moda asgro si accontenta della puni- surda di quantificare il lavoro zione gentile, dopo pochi se- intellettuale. Come se il valore di condi di pausa appare solo un uno studioso dipendesse da messaggio intimidatorio: Hai quello che ormai si chiama il smesso di scrivere. Ricomin- fattore h: il numero di volte in cia!. Se sceglie invece la moda- cui i suoi lavori sono citati allit normale, al posto del mes- linterno di un certo numero di saggio, allo scoccare dei quindi- riviste. Esiste ormai anche un proci secondi arrivano suoni e rumori assordanti, che si quietano gramma sofisticato per calcolasolo quando si ricomincia a scri- re questo fattore h, Publish or vere. Ma con la punizione ka- Perish (pubblica o muori), che mikaze che vale proprio la pe- spinge un numero sempre pi na di mettercela tutta e contrar- grande di universitari a entrare si a fondo per non smettere mai nella folle logica della produttidi accumulare parole. Dopo i fa- vit accademica. Risultato: i lomosi quindici secondi di esita- ro curricula vitae sono pieni di zione, infatti, lapplicazione si centinaia di articoli sempre mescatena cancellando frasi intere no interessanti e aridi. Sarebbe del testo. E lo scrittore pigro o di- stato difficile, daltronde, imstratto rischia veramente di per- maginare il contrario. Quando dere tutto quello che ha scritto si pensa che sono valutati con un software che li spinge a pubfino a quel momento. Ma questo non solo un gio- blicare a qualunque costo, difco visto che il programma sta- ficile credere che possano perto ideato seguendo il principio mettersi il lusso di perdere behaviorista del condiziona- tempo a pensare, modificare o mento operativo la cui pater- cancellare quello che scrivono. nit spetta allo psicologo ameri- Se non pubblichi, muori Prima o poi bisogner farci cano B. F. Skinner. Lidea che il comportamento umano, esat- labitudine. Unaccumulazione tamente come quello animale, di parole in libert. Scritte in aupossa essere modificato sulla tomatico. Tanto per riempire base di rinforzi positivi o ne- una pagina. Tanto per non sengativi. Basta capire cosa si vuo- tirsi in colpa o non essere trattale ottenere da qualcuno, defini- ti da fannulloni quando ci si re i premi e le punizioni, e tutto ferma a riflettere. A meno di non va per il meglio. Come con i entrare in resistenza, e rivenbambini: se fai i compiti, ti com- dicare la perdita di tempo come pro un gelato; se non torni allo- necessaria alla creazione. Acra prevista, niente pi iPod per contentarsi, a volte, di scrivere una settimana. Oppure nelle solo una frase. Oppure niente. aziende. Dove ormai le strategie Tanto se abbiamo qualcosa di manageriali sono ben rodate. Se importante da dire, prima o poi, si vuole veramente progredire, troveremo le parole giuste. Ansi deve ragionare solo in termini che se non sono tante di gestione dellimpiegabilit RIPRODUZIONE RISERVATA

DISCORSO SUL METODO (investigativo)


DA CONAN DOYLE A CONNELLY COME CAMBIA IL DETECTIVE
ANTONIO GNOLI

a salute del romanzo poliziesco appare eccellente. Molti titoli finiLIMMAGINE Un disegno scono in classifica testimoniando il gradimento di un genere che, a di Sidney quanto pare, non conosce crisi. Amiamo le gesta dei protagonisti dei Paget che noir, ne seguiamo le avventure, li disponiamo dentro una rete menraffigura tale e affettiva fatta di relazioni, gerarchie e discendenze. Sono i nostri Sherlock detective. Che in fondo si somigliano tutti, soprattutto nella infelicit Holmes che traspare dalle loro psicologie. Ma guai a dirglielo: sono permaloinsieme a si, solitari e convinti, in fondo, di essere unici e indispensabili. Esiste Watson una fenomenologia letteraria, per quanto parziale e provvisoria, dellinvestigatore privato? Un sottile disprezzo per il mondo, misto a una forte consapevolezza di essere il migliore anima i sentimenti dei primi investigatori della letteratura poliziesca. Guai suggerire paragoni o stabilire precedenti. C il rischio di essere insultati. Nello Studio in rosso Sherlock Holmes viene inopinatamente accostato al celebre investigatore di alcuni racconti di Poe. La contrariet non potrebbe essere pi grande: Voi certo credete di adularmi, paragonandomi a Dupin. Credo per che Dupin non fosse che un tipo volgarissimo, dice piccato mai uscire di casa, Wolfe esamina e risolve i casi pi difficili. Holmes. Nel genere noir ogni investiga- misogino come Holmes ma, a tore si rispecchia soprattutto in differenza di questultimo, non se stesso. E la spalla da Watson ritiene che la verit sia il frutto di in poi serve di regola ad esalta- unindagine serrata intorno ai re le qualit uniche, bizzarre e fatti, bens lirruzione di una inprovocatorie del protagonista. tuizione finale capace di stringePrendete Hercule Poirot: un re il colpevole alle corde. Di norometto allapparenza insignifi- ma, nelle storie di Rex Stout, la cante, una testa a forma duovo scena finale si svolge nella stanza inclinata a sinistra, baffi che si ar- di Wolfe: con i sospettati in cerricciano in punta, e uneleganza chio, in attesa dellimprovvisa eccessiva. Ebbene, credete che servatrice della natura umana. accetterebbe di essere una semAma i pettegolezzi, veste permaplice variante (anche un po grot- Oggi molti personaggi nentemente di tweed, non aftesca, donde il suo fascino) di sembrano entrati nellet fettata come Poirot. Ma, dietro Holmes? Le sue celluline grige si quellaria inerme, capace di anmetterebbero in moto per am- del disincanto. Si misurano nientare, con leggera perfidia, i monirci o convincerci che lui il con il male e con lerosione pi incalliti criminali. migliore detective di tutti i tempi. delle strutture sociali Fin qui il romanzo poliziesco Quando Agatha Christie lo ha sembra appartenere pi allordiinventato sapeva perfettamente ne della logica (abduttiva secondi doverlo distanziare dal suo sentenza. do alcuni studiosi che si rifanno Anche Poirot non disdegna il predecessore. La scrittrice era al filosofo Peirce) che a quello del ben conscia delleleganza asceti- colpo di teatro, allestito davanti a mondo reale. Perfino Philo Vanca di Holmes, dellatletismo na- un gruppo di indagati. Ma soce protagonista di molte avscosto, dellalternarsi di flemma prattutto Miss Marple a svelare venture di Van Dine e il primo a e azione, della continua esalta- in qualche ridondante salotto ricorrere allintrospezione psizione mentale, dopata dalluso della provincia inglese larteficologica non pu fare a meno della cocaina, e delleccessiva ce di un omicidio. Lastuta vecdellimpianto dimostrativo. malinconia, attenuata dal suono chietta Agatha Christie conSaranno Dashell Hammett e del violino, che a volte avvolgeva fess di essersi ispirata ad alcune Raymond Chandler a condurre il zie di sua madre unacuta osleroe di Conan Doyle. Poirot dunque esattamente lopposto. un maniaco dellordine e della perfezione. E sebbeIl lutto ne lex poliziotto belga ricorra alla logica e lavori su una serie di deduzioni, mai si identificherebbe col metodo positivista di Holmes: Io non ho bisogno di chinarmi per prendere impronte, ROMA - Goffredo Silvestri si spento ieri a 75 anni. Negli ulper raccogliere mozziconi di sitimi tempi ha lavorato a Kataweb e per le pagine dellArte di garetta e per esaminare lerba Repubblica ha curato la classifica delle mostre. Alla passione calpestata. A me basta sdraiarmi e alla competenza per larte, Silvestri accompagnava quella in una poltrona e pensare, proper la scienza: per molti anni (era nato nel 1937 a Sasso Marclama nel Ritratto di Elsa Greer. coni) stato a capo del servizio scientifico dell'agenzia Ansa. Non c niente da fare, ci che acSposato, due figli, si occupato di aeronautica e spazio e comuna i primi detective la suha seguito alcune delle vicende pi significative dell'Italia e scettibilit. dell'Europa in campo spaziale, come il lancio del satellite SiCredete che Nero Wolfe amrio, le missioni dei primi astronauti italiani a bordo dello Spametterebbe mai di essere, almece Shuttle, fino alla missione Tethered. no in parte, un erede di Poirot? A partire dagli anni Ottanta si dedicato attivamente ai teEppure, tutte le indagini esemi dellarte e dei beni culturali, curando, prima di approdaguite dal solerte assistente Arre a Repubblica, il Notiziario Beni culturali dell'agenzia Anchie Goodwin finiscono per sa. essere risolte in poltrona. L, stravaccato nei suoi 150 chili, senza

ADDIO A GOFFREDO SILVESTRI SCIENZA E ARTE LE SUE PASSIONI

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Luso della logica

QUEL CONTADINO CHE PU SALVARE LE NOSTRE TERRE


CARLO PETRINI
l Manifesto per la Terra e per lUomo di Pierre Rabhi risale al 2008 e adesso uscito in Italia. Soprattutto in Francia e in Africa, Rabhi una delle figure pi carismatiche per i movimenti ecologisti, dellagricoltura biologica e biodinamica. Forse un po meno conosciuto da noi, al di l delle sempre attente reti ambientaliste, anche perch le sue pubblicazioni in Italia sono piuttosto rare. Ci non toglie che sia una figura straordinaria, e che questa traduzione che esce per i tipi di Add Editore (pagg.169, euro 15) ci consenta di avvicinarci pi agilmente alla sua visione del mondo e della vita. Prima di parlarne per bene partire dalla sua storia. Nato nel 1938 in Algeria Rabhi perde presto i genitori e viene adottato da una coppia francese. Passa gli anni della sua prima formazione a Parigi dove, pi che le scuole, frequenta le fabbriche, luoghi che gli forniscono materiale buono per le sue prime profonde riflessioni sulla natura delluomo. Poi, negli anni 60, decide di trasferirsi in campagna con la moglie, e precisamente ad Ardeche, nel Sud Est della Francia, in un territorio piuttosto difficile dal punto di vista agronomico, che tuttavia non scalfisce la sua capacit di abbracciare e favorire la vita. Anzi, le difficolt del territorio diventano uno stimolo. Si avvicina presto, nei primi 70, alle teorie di Steiner e Pfeiffer sullagricoltura biologica e biodinamica, e lentamente trasforma la sua piccola fattoria in quella che lui stesso oggi definisce unoasi di vita. Intanto si occupa di viaggiare e insegnare ai contadini, soprattutto quelli africani e di zone povere del pianeta, quella che anche lui definisce agroecologia: un modo semplice, armonico con la Natura, per far fruttare i terreni senza depredare risorse e riconquistare la propria sovranit alimentare; per nutrirsi coniugando le proprie esigenze con quelle dellambiente e nel frattempo circondarsi di bellezza. Un fattore, questultimo, che va ben al di l della semplice questione estetica (e per questo rivoluzionario), decisivo in tutte le sue riflessioni, molto alte e molto comprensibili allo stesso tempo. La popolarit nella sua terra adottiva cresce molto negli anni, al punto che nel 2002 rischia seriamente di candidarsi alIL LIBRO Manifesto lEliseo: un contadino Presiper la Terra e dente, sarebbe stato un bel per lUomo sogno, ma gli ostacoli in quel di Pierre caso erano davvero insorRabhi montabili. Add editore Questaneddoto sulla sua pagg. 169 vita non tragga in inganno: euro 15 Rabhi e resta un contadino, e come tutti i veri contadini ha un modo di pensare animato da un amore quasi fisiologico per la semplicit. Il manifesto assolutamente guidato da scritto da Rabhi quel buon senso che, pur se molto immediato in chi lo un vero e proprio pratica con convinzione, in programma realt uno dei modi di ragio- politico nare pi complessi che si possano immaginare: tiene conto delle connessioni nascoste attorno allio ed acquista potenza in maniera direttamente proporzionale alla complessit che abbraccia. Da qui scaturiscono parole pienamente condivisibili, che nella prima parte del libro, dedicata alla Terra, forse non riveleranno nulla di nuovo a chi frequenta queste tematiche, ma sono espresse con una linearit e unimmediatezza che rendono lo strumento, la forma di manifesto, quanto mai utile ed efficace. Si va ancor pi in profondit nella seconda parte, con tema umanesimo, che ci parla della necessit di una profonda rivoluzione delle coscienze per cambiare paradigmi, in particolare a partire dalla comprensione e dalla ricerca della bellezza. Pu la bellezza salvare il mondo? si chiede retoricamente Rabhi, e si capisce che il suo incanto di fronte allarmonia della natura non semplice rapimento poetico, ma struttura, programma politico, comprensione del complesso, del nascosto, rispetto per la delicatezza dei sistemi ecologici ma anche tributo alla grandezza che possono ancora esprimere i contadini su questa Terra tanto bistrattata. Il messaggio che bellezza, piacere o paesaggio siano i veri presupposti per unecologica gestione della cosa umana non ancora del tutto compreso oggi: mentre si risvegliano tante coscienze ambientaliste, il bello e il buono purtroppo restano spesso dei tabu, confusi con un lusso per pochi. Devono invece essere la norma per tutti, a partire dalla loro pi immensa semplicit, se vogliamo che la qualit della vita diventi qualcosa di reale, piuttosto che una buona intenzione ripetuta allinfinito.

ARTHUR C.DOYLE
La tecnica di indagine del suo celebre personaggio, Sherlock Holmes deduttiva

AGATHA CHRISTIE
Hercule Poirot per risolvere i pi complicati casi di omicidio si affida alle sue capacit intellettive

La scena del delitto

CHANDLER
Il suo tormentato Philip Marlowe sempre alla ricerca di prove e di ricostruzioni reali del delitto

HAMMETT
Il detective Sam Spade usa sempre il suo bagaglio di esperienze vissute per risolvere un caso

Fuori dalle regole

CONNELLY
Con Hieronymus Bosch il classico investigatore cambia genere e diventa un esperto di serial killer

JO NESBO
Il commissario Harry Hole un anarchico autodistruttivo ma anche un geniale profiler

romanzo poliziesco fuori dalle secche del determinismo scientifico, per gettarlo tra le contraddizioni della vita. Sia Sam Spade che Philip Marlowe le due massime espressioni dellhard boiled americano investigatori di una nuova stagione di successi (un loro clone meno raffinato Mike Hammer di Mickey Spillane) non affrontano il delitto dallesterno, non si piegano sul crimine con latteggiamento di un entomologo. Essi sono parte del delitto, parte della scena che indagano. Stanno nella mischia, non fuori. La realt che affrontano dura, sporca, pericolosa. Non immaginabile che non si ripercuota sulle loro emozioni, non ne condizioni i pensieri, e la psiche aggravando, infine, la loro solitudine e malinconia. Diversamente dai predecessori non amano la mondanit, n la conversazione e, soprattutto, guardano alla verit non come alla semplice soluzione di un puzzle, ma a qualcosa che svela il fondo oscuro dellanimo umano. su questo aspetto, psicologicamente tragico, che si concentra il pi delle volte il commissario Maigret. Egli si lascia contagiare dagli ambienti sui quali indaga e sovente partecipa al dramma del criminale. Fuma la pipa come Holmes, burbero come Nero Wolfe, rurale come Miss Marple, ma non ha eguali nel riconoscere, anche nella pi disarmante quotidianit, le potenzialit del male. Maigret un esistenzialista la cui vocazione

allordine non gli impedisce di vedere la precariet delle relazioni umane. Con Hammett, Chandler e Simenon il romanzo poliziesco entra nellet del disincanto. Risolvere delitti non reca soddisfazione, non ristabilisce un vero ordine, porta semmai a un senso ulteriore di inquietudine. I nostri eroi vivono le passioni tristi. Le combattono sapendo che ogni successo pi apparente che reale. Cos agiscono anche gli eredi di Marlowe. Primo fra tutti Hieronymus Bosch, versione post-crepuscolare dellhard-boiled. Harry, creato da Michael Connelly, stato soldato in Vietnam, poliziotto, agente dellFbi, investigatore privato. disincantato e malinconico, testardo e onesto. Ha un talento speciale per scoprire i serial killer. La stessa inclinazione la ritroviamo in Harry Hole protagonista, fra laltro, de Il leopardo, lultimo successo di Jo Nesbo che fin nel nome sembra voler rendere omaggio alleroe creato da Connelly. Pi che uomini dordine sono emarginati che il crimine ha scosso, in parte contaminato, ma non sconfitto. Hanno un fondo autodistruttivo, che parte da lontani traumi irrisolti, e combattono la loro personalissima battaglia nel mondo fottendosene in larga parte delle regole. Cos anche lispettore Arkady Renko, poliziotto di rara tenacia e intuizione che Cruz Smith ha consegnato in vari romanzi, tra cui Gorky Park. Forse per sfuggire a questo

clima un po opprimente che Patricia Cornwell ha creato il personaggio di Kay Scarpetta unaffascinante bionda amante degli abiti firmati e delle case di lusso che di professione fa il medico legale. Si fida della scienza, dei profili psicologici di pericolosi serial killer che gli appronta il marito Benton Wesley. Ma attraverso lo studio dei cadaveri che spesso giunge a conclusioni incontrovertibili. Anche Jeffery Deaver ha dato un ruolo a un personaggio femminile: Kathryn Dance. Ma, diversamente da Scarpetta, Dance unagente specialista in interrogatori e in linguaggi non verbali. Deaver ha anche creato Lincoln Rhyme, il detective tetraplegico, che risolve i casi stando immobilizzato in un letto. Il poliziesco di questi ultimi anni deve tenere conto dellaggravarsi dei traumi e delle patologie: sia sociali che individuali. Petros Markaris ha dato vita a un antieroe per eccellenza: il commisario Kostas Charitos che in Prestiti scaduti lultima delle sue avventure nella quale tra laltro rottama la sua vecchia Fiat Mirafiori indaga nellAtene di oggi squassata dalla crisi economica e dalle proteste popolari. Non basta lomicida seriale, sullo sfondo di un crimine spesso si nascondono grandi istituzioni e forme di razzismo. Come dimostrano le gesta del giornalista Mikael Blomkvist, inventato da Stieg Larsson. La cui trilogia di Millenium anche una denuncia della societ civile svedese,

pi torbida, violenta e pericolosa di quanto non si immaginasse. Del resto, il successo del giallo nordico ha nellefferatezza uno degli ingredienti principali. La stessa, per pi sfumata, che troviamo nei romanzi della francese Fred Vargas che affida al commissario di polizia Jean-Baptiste Adamsberg lo scontro con le forze del male. Adamsberg segue poco la logica e molto lintuito, che in genere messo allopera dopo una lunga passeggiata. Anche il commissario Montalbano ama passeggiare, soprattutto sul molo e lungo la spiaggia di Vigta. Il pi celebre dei nostri investigatori, nonostante la sua ben nota scontrosit, suscita molta simpatia. un conversatore di rimessa, ma acuto e dotato di buonissime letture. La tecnica dei suoi interrogatori scaltra e divagante. Refrattario, anche lui, allordine (non si adegua alle richieste dei superiori) giunge alla soluzione dei delitti forzando spesso le regole ed entrando da ingressi secondari. La sua vita si svolge al riparo del protagonismo. Un po come quella di Duca Lamberti medico e poliziotto che negli anni Sessanta vide la luce grazie alla fantasia di Giorgio Scerbanenco. A Duca Lamberti, lo scrittore di origine ucraina di cui ricorre fra pochi giorni il centenario della nascita aveva dato i tratti della durezza e della lealt. E quella ostinata malinconia che a quanto pare ogni investigatore di razza si porta addosso come una seconda pelle.
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la Repubblica
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LINIZIATIVA R2MONDO
Work
A differenza di job che significa lavoro, ma nel senso specifico di impiego, posto o incarico, il vocabolo work designa lattivit che una persona svolge e pu essere utilizzato anche come verbo

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LES SICO MINI MO

Post
Ha lo stesso significato di position, posto. Di solito queste parole compaiono negli annunci di lavoro, mentre nelle aziende per indicare una specifica posizione vacante si ricorre al termine vacancy

Salary
il termine standard per lo stipendio spesso in riferimento alle professioni impiegatizie. Per i lavori manuali si preferisce wages, compenso settimanale o mensile. Per la retribuzione oraria o giornaliera si usa rate

Intern
Il corrispondente di stagista in italiano. Un intern fa un internship e non uno stage che in inglese significa invece palcoscenico o tappa. Mentre per la formazione si usa la parola training

Interview
il colloquio di lavoro a cui ci si sottopone dopo avere compilato una application form e inviato un curriculum. Linterviewee il candidato che risponde alle domande dellinterviewer, la persona che rappresenta lazienda

SPEAKNOWFORWORK

LINGLESE CHESERVEALLA ORO V


l primo passo per cercare un lavoro compilare il curriculum nel modo giusto. Imparare a scriverlo in inglese per sondare opportunit anche allestero pu essere molto utile. Limportante mettere a fuoco prima di tutto qual il vostro scopo, il vostro goal. Dopodich sar meglio evitare alcuni errori classici: chiaro che non serve dire che vi piace nuotare se state cercando un posto in una banca internazionale. Sono solo alcuni dei consigli contenuti nel primo numero del nuovo corso di John Peter Sloan. Dopo il successo di Speak Now!e Speak Now! Evolution, il pi popolare insegnante dinglese del momento torna con Speak Now for Work. Linglese per il tuo lavoro, in edicola con Repubblica o LEspresso a partire da luned 9 gennaio. Anche stavolta, nonostante la seriet dellargomento, lattore, che sta per inaugurare a Milano una sua personale scuola dinglese, non rinuncia al suo metodo rivo-

Il corso

Dopo il successo degli altri corsi, torna il metodo Sloan che stavolta ci guida nel mondo delloccupazione. Dal colloquio al rapporto con i colleghi

luzionario e alla vena comica che lo ha visto approdare sul palcoscenico di Zelig: La mia idea che linglese si pu imparare divertendosi, spiega. Bandita la noia, dunque. La collana si articola in 20 uscite, ciascuna composta da un libro e un dvd (primo cofanetto dvd+libro a 4,90 euro in pi rispetto al prezzo del giornale, le successive, ogni luned, a 12,90 euro). Il corso si rivolge a tutti i tipi di lavoratori, dai giovani alla ricerca di un piccolo lavoro estivo in Inghilterra a chi per lavoro ha frequenti contatti con lestero e vuole migliorare il proprio modo di comunicare. Nel libro ci sono glossari che spiegano i vocaboli utilizzati nel video, le Useful Words con le parole utili per gestire situazioni lavorative, esercizi per verificare il proprio livello di apprendimento. Per riuscire a ottenere il posto di lavoro bisogna imparare a gestire un colloquio e soprattutto parlare un inglese adatto allocca-

sione. E una volta ottenuto il risultato Sloan ci aiuta a comunicare efficacemente con i nostri colleghi e anche a scrivere une-mail brillante o a fare una telefonata che non appaia troppo ingessata. Tutto attraverso i divertentissimi sketch contenuti in ogni dvd, delle vere e proprie sit-com a puntate con vari protagonisti: dal tizio che lavora in una multinazionale nonostante parli un inglese pieno di errori, alla quarantacinquenne in cerca di lavoro, fino al businessman che si rivolge a unindovina per avere consigli sugli investimenti da fare. Tra gli errori da evitare quello di trovarsi davanti a un ascensore con il vostro futuro capo e dire please per invitarlo a entrare. La formula giusta after you. Sono piccoli accorgimenti, che renderanno per il vostro inglese pi credibile e vi aiuteranno a fare goal. R. D. S.
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Il racconto

Ecco quali sono le trappole linguistiche pi diffuse in cui cadiamo

VOCALI E TERZA PERSONA GLI ERRORI DEGLI ITALIANI


Il tranello
JOHN LLOYD
uesta settimana ho chiesto ad alcuni ragazzi italiani che hanno studiato inglese a un livello alto di dirmi quale aspetto della mia lingua considerano difficile. La loro significativa risposta, che tradisce un senso di autocommiserazione (tratto tipicamente italiano), stata che una delle difficolt dellinglese dovuta a un atteggiamento italiano. Gli italiani sono troppo timidi. Quando un insegnante rivolge loro delle domande in inglese, nessuno tenta di fornire volontariamente una risposta. Inoltre, hanno aggiunto i ragazzi, gli italiani non provano sufficiente orgoglio nei confronti della propria lingua, a differenza degli anglofoni e (in misura persino maggiore) dei francesi. Questi, al contrario, si sforzano di farsi capire in una lingua straniera, che pure si imbarazzano a parlare a meno di non ritenere di poterlo fare alla perfezione. La mia esperienza, ho spiegato a quei ragazzi, diversa. Bench il mio italiano sia abbastanza buono (ma certo non perfetto), quando gli italiani colgono il mio accento provano a rispondermi in inglese anche quando lo parlano appena. Considero questo un gesto di cortesia: un atteggiamento preferibile a quello di chi si aspetta che tut-

VOLUMI E DVD DA LUNED CON REPUBBLICA E LESPRESSO


DA LUNED 9 gennaio saranno in edicola con Repubblica o LEspresso i venti cofanetti (dvd + libro) della nuova collana Speak Now! For Work. Linglese per il tuo lavoro di John Peter Sloan. La prima uscita al prezzo di 4,90 euro

Molti sono i principianti che frequentemente cadono nel tranello di dire he make, senza la s finale, cosa che nessun madrelingua per quanto sbadato affermerebbe mai

ti debbano sapere la propria lingua. La lingua cultura: imparare una lingua significa anche apprendere una serie di atteggiamenti culturali e permette di capire in che modo le societ costruiscono le proprie consuetudini sociali, o di altro tipo. Ma significa anche dover apprendere un insieme di regole e strutture grammaticali, ortografiche e di pronuncia. Nessuna lingua facile. C sempre qualche trappola in cui facile cadere, dovuta tanto alle differenze culturali che alla difficolt di tradurre nella propria lingua le regole di unaltra. Per cominciare, le parole italiane terminano il pi delle volte con una vocale, a differenza di quanto accade con linglese. Tale differenza produce un errore diffuso, soprattutto tra i principianti: quello di pronunciare la vocale finale delle parole inglesi, nel caso ve ne sia una. Solita-

mente in inglese i verbi cambiano solo nella terza persona singolare. Un errore comune tra gli italiani che parlano inglese di dimenticare che la terza persona diversa dalle altre, e dire ad esempio he

Non esistono idiomi facili, bisogna apprendere regole grammaticali e differenze culturali
make cosa che nessun madrelingua, per quanto sbadato, affermerebbe mai. C poi limpiego dellacca: in italiano usata per modificare il suono della c e della g che la precedono di fronte alle vocali e e i. Al contrario, in inglese lacca rende il suono della c dolce. La

parola cart ha la c dura, mentre in chart dolce. Un tranello in cui tanto gli italiani che gli anglofoni tendono a cadere, allinizio. Il quarto tipo di errore di natura culturale pi che linguistica: nella forma scritta, linglese tende a essere pi diretto dellitaliano. Immagino che ci sia dovuto alle diverse culture politiche: gli anglofoni, che da secoli non vivono conflitti entro i propri confini, non considerano pericolosi il dibattito e le divergenze di opinione. Lesperienza italiana stata molto pi dura, e per questo tanto nei rapporti formali che in quelli informali si tende a evitare i disaccordi. Ci rende lo stile italiano meno diretto, e quello inglese pi esplicito. Per concludere, un cruccio diffuso tra gli anglofoni che parlano italiano: quando usare il tu e quando il lei? Su questo le regole formali vengono meno: si tratta di capire quanto rispetto accordare allinterlocutore, comprendere sino a che punto di intimit questi vorr spingersi e quali sono le dinamiche di potere che entrano in gioco. Per imparare ci, necessario essere in sintonia con la cultura, i costumi e le norme della cortesia. Il risultato, per chi vi riesce, ricompensa di tutti gli insuccessi, gli errori e i momenti di imbarazzo. (Traduzione di Marzia Porta)
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PER SAPERNE DI PI www.speaknow.it/forwork www.repubblica.it

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Sandwich course
Corso accademico o di formazione che prevede anche il lavoro in azienda. utile per la crescita professionale, chiamata professional development, che infatti comprende eventuali master, stage e corsi di specializzazione

Greenwash
Letteralmente risciacquo verde. unespressione abbastanza recente che indica il tentativo di unazienda di sembrare environmentally-friendly, ossia amica dellambiente, apportando solo piccoli cambiamenti di facciata

Stress
Lo stress una forza negativa che nel tempo pu causare problemi di salute mentre essere sotto pressione, pressure, pu tornare utile a chi lavora perch spinge a dare il meglio delle proprie capacit

Squillion
Sinonimo di zillion o gazillion, numeri inventati per indicare una enorme somma. Chi ha a che fare con simili cifre, ad esempio perch lavora nella finanza, pu sentirsi chiamare con lappellativo di bean counter, contatore di fagioli

To find your feet


Acquisire dimestichezza riguardo a un luogo o a una situazione. In italiano diremmo cavarsela. unespressione idiomatica alternativa a to feel at home oppure a to feel at ease

Bitching
sinonimo di gossiping e descrive il comportamento di chi sparla degli altri, magari per poi dargli una pugnalata alle spalle, in inglese backstabbing, che un altro modo per dire betrayal. Chi lo fa prende il nome di backstabber

in pi rispetto al prezzo del giornale, le successive a 12,90 euro. Sloan torna con il suo metodo rivoluzionario, attraverso una serie di lezioni che aiutano a muoversi nel mondo del lavoro, in Italia e allestero. Il corso rivolto a tutti i tipi di lavoratori, dal manager al giovane che vuole andare a fare unesperienza a Londra. Nei dvd consigli su come preparare un curriculum e affrontare una conversazione daffari. E nei libri preziosi glossari per capire vocaboli nuovi e memorizzare parole utili, oltre ad approfondimenti ed esercizi per verificare il livello di apprendimento.

Lintervista

Il professore-attore, che ha saputo unire apprendimento e ironia, spiega come si fa

SLOAN: RILASSATEVI E DIVERTITEVI LA LINGUA SIMPARA CON GLI SKETCH


RAFFAELLA DE SANTIS
mparare linglese oggi ancora pi importante. In Europa ci sono due milioni di posti di lavoro, una vera opportunit che sarebbe un peccato lasciarsi sfuggire. John Peter Sloan spiega cos il suo nuovo corso Speak Now! For Work, dedicato stavolta allinglese per il lavoro. Il metodo, per, resta sempre lo stesso? Lidea base rendere lapprendimento semplice. Il mio metodo consente nellimparare in modo veloce e soprattutto divertendosi. Ho insegnato in diverse scuole di inglese prima di arrivare a pensare un modo per insegnare che fosse adatto agli italiani. Mi accorgevo che alcuni errori erano ricorrenti e che bisognava aiutare le persone a vincere la propria timidez-

za. Spesso di fronte allinglese si pu avere un blocco psicologico. Per questo la chiave dellironia importante. Il divertimento aiuta a rilassarsi e a sciogliere le inibizioni. C dunque anche una componente psicologica nellapprendimento di una lingua straniera? Penso di s. Gli italiani ad esempio non sopportano di sbagliare. Si inibiscono quando non riescono a comunicare bene. Si tratta di un blocco mentale. Preferiscono stare zitti piuttosto che buttarsi. Io voglio insegnare a trovare il coraggio per parlare anche a rischio di fare errori. Limportante non avere una pronuncia perfetta, ma comunicare. Qual il livello di inglese utile sul lavoro? Ci sono ovvio situazioni diverse. E per questo che il mio corso non dedicato esclusivamente al business english, ma si rivolge a tutti, ai manager e anche al ragazzo che vuole partire per lInghilterra in cerca di un lavoro occasionale. Per ognuno ci sono livelli diversi di

INSEGNANTE
Lattore inglese John Peter Sloan ha scritto anche il bestseller Instant English

,,

Lidea di base renderlo semplice. Occorre aiutare le persone a vincere la propria timidezza

apprendimento. Si parte dalla compilazione del curriculum e si arriva alla gestione del lavoro dentro unazienda. Va bene sbagliare, ma come evitare alcuni errori imbarazzanti? Tempo fa lavoravo in una grande multinazionale ed avendo a che fare con gli italiani notavo che facevano sempre gli stessi errori. Quando mi ricevevano dicevano ad esempio follow me per indicarmi di seguirli. La formula suona un po perentoria, sembra lordine dato da un poliziotto. In queste occasioni si deve dire invece Please, come this way. Forse per la difficolt maggiore gestire in inglese le conversazioni telefoniche. Nel corso viene dato un grande spazio alle telefonate. Il pi grande sbaglio dellitaliano al telefono quello di fingere di capire, anche quando in realt non sta capendo nulla. In questi casi bisogna sempre chiedere allaltro di parlare pi lentamente, please, speak slowly. Non c niente di male. Gli sketch comici contenuti nei Dvd sono delle vere e proprie sitcom a puntate. Ci rac-

conti cosa accade nella prima uscita. Tra gli sketch del primo dvd c quello dedicato alla compilazione del curriculum. Scriverlo nel modo giusto il primo passo per ottenere un colloquio di lavoro. Il protagonista della scenetta vorrebbe ottenere il posto in una banca internazionale e per fare una buona impressione sceglie di allegare al curriculum una sua fotografia di quando aveva ancora i capelli. Ecco, sconsiglierei di inviare curriculum con foto, tanto pi se non rispecchiano limmagine attuale. La lettera di presentazione invece deve essere dinamica e concisa, con le informazioni essenziali espresse in modo chiaro. Arriva il giorno del colloquio. Lemozione fa brutti scherzi e non capiamo cosa ci viene detto. Come comportarsi? Nel modo pi semplice e immediato. Sorry, I didnt understand, non ho capito, mi dispiace, pu ripetere? Non suona scortese e si evitano figuracce peggiori. E ricordatevi che agli inglesi si pu chiedere qualunque cosa, basta ricordarsi di farlo con cortesia, please.
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SPETTACOLI
Una vita trascorsa a lavorare nelle cucine dei ristoranti dAmerica e la sera a cantare in piccoli locali Poi lincontro con un produttore della Daptone e il primo album

&TELEVISIONE

Re soul
Il
CARLO MORETTI ROMA on una voce cos non ci si nasce. Una voce cos te la conquisti. Pu accadere solo se per decenni hai lottato per pagare le bollette, se hai macinato migliaia di chilometri sulle strade dAmerica per inseguire lavori sempre troppo precari, dal Maine fino allAlaska, dentro cucine di ristoranti di periferia, aiuto-cuoco per quando c da fare si va anche in sala a servire i clienti. Ora sono le nove del mattino, Charles Bradley ha 63 anni, si appena svegliato e nella cornetta del telefono dalla sua nuova ed elegante casa di Brooklyn, dov tornato dopo il cambio di vita pi fortunato che gli sia capitato di vivere, quella voce sembra quasi un ruggito. evidente che lo squillo del telefono lo ha svegliato: vuole parlare pi tardi? No e perch mai, lei ha chiamato allora giusta, il fatto che ieri sera ho tenuto un concerto fino a notte fonda. A 63 anni Bradley ha appena debuttato nel mondo della discografia con il suo primo album, No time for dreaming. Fino a qualche tempo fa era conosciuto solo come The screaming eagle of soul, laquila urlante del soul, e coltivava la sua passione per la musica nel tempo libero dai suoi lavori precari, quando si calava nei panni luccicanti di lustrini di James Brown per esibirsi nei locali che accettavano di aprirgli le porte per pochi dollari. Fu allora che adott lo pseudonimo di Black velvet. Sei anni fa lha scoperto in un club Tommy Brenneck che collabora con una piccola etichetta di New York con la passione per i suoni anni Sessanta, la Daptone records, e Bradley oggi uno dei loro artisti di punta, tanto che ha da pochi

Charles Bradley, nata una stella e ha 63 anni


I modelli
JAMES BROWN
The Godfatherof soul, lindiscusso re del funk, il modello di riferimento per tutte le nuove star giorni terminato la sua prima tourne in Europa. Incide per la stessa etichetta newyorchese della cantante soul Sharon Jones, 55 anni, tornata alla ribalta anche grazie alla collaborazione della band che laccompagna, i Dap-Kings, con Amy Winehouse per lalbum Back to black. Era inevitabile che tanto interesse commerciale per i suoni originali del soul vecchio stile riaccendesse i riflettori sulle grandi voci che di questo genere musicale hanno fatto la loro vita. E cos anche Bradley stato strappato allanonimato: Il mio un successo che arriva da molto lontano e che devo condividere con tutti quelli che mi hanno aperto le porte quando i riflettori intorno a me erano ancora spenti. La sua passione stata coronata dopo quarantanni tondi: aveva 15 anni quando allinizio degli anni Sessanta cominci a New York a comporre le sue prime canzoni e a esibirsi in pubblico: Sono stati anni difficili, mi rifugiavo nella metropolitana e quello fu il mio primo palcoscenico. Ora devo solo dimostrare a tutti di meritare tanta attenzione, dice con sincera modestia. Il suo produttore Tommy Brenneck, uno dei musicisti dei Dap-Kings, lo scopr in un club mentre drammatizzava con voce e gesti il repertorio di James Brown: Notai subito il suo valore, aveva solo bisogno di sviluppare unespressivit pi personale. Cos lo invit nel suo studio e cominci un lavoro che in cinque anni ha trasformato la sua naturale attitudine funky nel soul di grande atmosfera che si ascolta nelle canzoni di No time for dreaming. Quando ascolto musica che suona bene nelle mie orecchie, i testi fluiscono naturalmente, come se parlassi a qualcuno che mi sta di fronte dice Bradley. Molte canzoni non le ho neanche mai scritte su un foglio, Tommy le ha registrate sul suo otto piste mentre le cantavo. Mentre lavorava con Brenneck alle sue prime canzoni, Bradley ha perso un fratello assassinato a colpi di pistola a New York durante una rapina. Con la mia musica voglio lanciare messaggi positivi, dare unopportunit a questi ragazzi senza futuro che a 14 o 15 anni buttano via la loro vita, uccidono per un pugno di dollari, finiscono in galera. Dico loro di aver fiducia, di impegnarsi per cambiare il proprio destino: senn che senso avrebbe entrare in uno studio di registrazione?. Bradley contrappone il soul ai messaggi materialistici e negativi del nuovo rap, ma non chiuso a tutto ci che avvenuto nella musica dopo lepoca doro del soul che ora torna come fosse nuovo di zecca. Ha infatti registrato due bonus track, Heart of golddi Neil Young e Stay away dei Nirvana, che letichetta distribuisce gratuitamente a chi acquista il suo album. Ascoltare il pezzo dei Nirvana cantato da Bradley fa una strana impressione, come sentire Otis Redding accompagnato da Jimi Hendrix alla chitarra. Ma negli anni dieci del Duemila, non il secolo scorso.
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IN FLORIDA
Charles Bradley nato nel 1948 a Gainesville in Florida ma da ragazzo si trasferito a New York, dove vive nel quartiere di Brooklyn

Riflettori

OTIS REDDING
Non c cantante soul che non conosca a memoria lo stile e il repertorio di Redding

Il mio successo arriva da lontano, lo condivido con chi ha creduto in me quando i riflettori erano ancora spenti

Metropolitana
AL GREEN
Il Reverendo Al Green uno dei grandi autori e interpreti della black music

A New York sono stati anni difficili, mi rifugiavo nella metropolitana, il mio primo vero palcoscenico
Giovani

Parlo ai ragazzi che a 14 anni buttano via la loro vita: senn che senso avrebbe entrare in uno studio di registrazione?

Gli ascolti

Servizio pubblico

la Repubblica
SABATO 7 GENNAIO 2012

La finale di X-Factor vola su Sky


La finale della quinta edizione di X-Factor stata seguita su Sky da 1 milione e 50 mila spettatori in media, con uno share del 3,95% e picchi oltre l8%.

Santoro anche su Cielo


Michele Santoro torna con Servizio Pubblico da gioved 12 e aggiunge a Repubblica Tv sul web, le tv regionali, Sky Tg24, anche il canale in chiaro del digitale terrestre Cielo.

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Veronica Pivetti tra i libri cambio della guardia a RaiTre


Lattrice al posto di Marcor: un onore
SILVIA FUMAROLA ROMA ambio della guardia, con ironia. Da domani a Per un pugno di libri su RaiTre arriva Veronica Pivetti. Come si sente a prendere il posto di Neri Marcor? Onoratissima risponde allegra Dovrei essere una mentecatta per rovinare il programma che un oasi del Wwf. Una trasmissione che parla di libri e resiste da quattordici anni in questa televisione, con tutto quello che si vede in giro... un miracolo. Prima sfida su Orgoglio e pregiudizio di Jane Austen: giocano due licei scientifici, il Maria Curie di Pinerolo

re: noi siamo questo, adeguati. Mi ha fatto piacere. Porter la mia personalit e sarebbe impossibile non farlo, non una fiction in cui porti il ruolo. E poi mi piace lavorare con i giovani. Con Dorfles sarete una strana coppia. Piero Dorfles molto divertente, sono certa che si creer un rapporto curioso e inaspettato. Ho sempre seguito il programma, il gioco che mi fa pi paura Fuori lautore, in cui spari un elenco di titoli e i ragazzi devono indovinare lautore in tre secondi. Mi piacciono i ragazzi perch non hanno pudori culturali, sbagliano ed una cosa sana, ci azzeccano e sono contenti. Per un

pugno di libri tutto fuorch un programma snob. Io sono una persona pronta a giocare che non si prende sul serio: il vero dramma di questo mondo che si prendono tutti sul serio. La fiction lha un po delusa? Sono grata a RaiUno: tra poco andr in onda La prof 4 poi prepariamo La prof 5, quindi non mi lamento. Ma mi piacerebbe che la fiction fosse un po pi impegnativa, e non intendo dire drammatica. Anche con la commedia, basta pensare ai film di Risi e Scola, pu avere momenti amari. Ecco, trovo che il dolce e lamaro raccontino meglio il Paese di tante storie consolatorie.
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LIBRI
Cambio della guardia a Per un pugno di libri su RaiTre. Dopo Neri Marcor (sopra), arriva Veronica Pivetti (a destra)

Una trasmissione che parla di libri e resiste quattordici anni in tv un miracolo


(Torino) contro il Guglielmo Marconi di San Miniato (Pisa). Allora Veronica, onorata e un po ansiosa. Se hanno pensato a me una ragione ci sar, e questo alla fine mi mette tranquilla. Ho chiacchierato con il regista, Igor Skofic, persona deliziosa, e con Piero Dorfles. Ho capito che una squadra unita, loro si conoscono bene ma mi hanno accolta subito. Certo sento la responsabilit, nel suo piccolo il programma una corazzata. Una piccola grande realt culturale che difende la qualit, come tanti programmi di RaiTre. Lei, come daltronde Marcor, porta una cifra ironica. Si sono raccomandati: sii te stessa! Nessuno mi venuto a di-

Il programma

Il capitale, in onda da domani su RaiTre alle 13.20

Daverio alla ricerca della creativit Stimoliamo gli italiani pensanti


LEANDRO PALESTINI ROMA hilippe Daverio, principe dei provocatori culturali della nostra televisione, non ha dubbi: Con la cultura si mangia, eccome. Anzi leconomia, il danaro, che ricorre alla cultura per rendersi credibile. Liquidato lassunto dellex ministro Tremonti (con la cultura non si mangia), Daverio presenta il suo nuovo programma di arte e cultura: Il capitale, da domani su RaiTre alle 13.20. Il titolo marxiano? Gioca sulla contrapposizione tra capi-

BANCONOTE
Scenografia ironica nel Capitale di Daverio: appese al muro dello studio tv, le banconote con i volti di uomini di cultura

tale monetario e capitale umano, spiega lautore, che nellironica scenografia conferma la sua cifra: Appesi al muro dello studio televisivo ci saranno biglietti di banca di tutto il mondo. Si vedr chiaramente che la carta moneta, per esistere, usa le facce di artisti e uomini di cultura. Si terr conto del delicato momento che sta attraversando lItalia. Il nuovo format tratter con ironia i numeri della crisi economica, esalter il capitale umano, ogni sorta di creativit. Il Capitale vuole dimostrare, mentre trionfa una neo-lingua economica fatta di termini come spread, de-

rivati e default, che il manufatto artistico resta ancora il documento e il linguaggio pi credibile per descrivere il pensiero, la cultura, il gusto di un popolo. Leredit culturale il capitale maggiore che abbiamo, soprattutto in Italia. Ed fatta non solo da cose, ma anche da modi di utilizzare queste cose, dai saperi, avverte Daverio, che nella prima puntata misurer i valori di questo capitale occupandosi di casi concreti: Per capire dove si annida realmente la creativit, sono andato alla Biennale di Venezia, al Salone del mobile di Milano e al Fuori Salone a Milano.

La classifica

Lelenco sulla pagina della rivista su Facebook

Per i Cahiers il film del 2011 Habemus Papam di Moretti


PARIGI Habemus Papam di Nanni Moretti il miglior film dellanno 2011 secondo i sopraccigliosi cinefili francesi dei Cahiers du Cinma. Lo hanno pubblicato sulla loro pagina Facebook invitando i lettori a votare la medesima lista secondo i propri gusti. E la classifica stata piuttosto terremotata. Ma, andando con ordine e partendo dalla classifica ufficiale dei Cahiers, va registrato che il film di Moretti stato nominato miglior titolo dellanno, seguito da Lo strano caso di Angelica di De Oliveira e da The tree of lifedi Malick a pari merito, quindi Hors Satan di Bruno Dumont, Essential Killing di Skolimowski, Melancholia di Von Trier, Un t brulant di Garrel e Super 8 di Abrams. I lettori dei Cahiers, gi poco teneri nei loro commenti, hanno ribaltato i risultati, anchessi finiti su Facebook. Qui Melancholia si guadagnato il primo posto, ma Nanni Moretti conserva il secondo. Il film di Malick risulta terzo seguito da due new entry che ai Cahiers non saranno piaciute: Drive di Refn e Black Swan di Aronofsky. Comunque una bella soddisfazione per il nostro regista, amatissimo in Francia, anche se la sua partecipazione al Festival di Cannes non gli aveva fruttato nulla.

Il danaro ricorre alla cultura per rendersi credibile: facce di artisti sui biglietti di banca
Accantonato il fortunato Passepartout (nato l11 settembre 2001: come se si chiudesse un ciclo storico e televisivo), Daverio continua a lavorare con la squadra di sempre, la produzione firmata ancora Vittoria Cappelli. Continua la sua missione di divulgatore televisivo? Mica tanto divulgatore. I veri divulgatori raccontano in modo semplice cose scritte in alcuni libri. Io lo faccio solo in parte. Preferisco fare ricerca, una sorta di saggistica applicata alla televisione. Cosa si propone con Il capitale? un tentativo di stimolare il pensiero di quei cinque milioni di italiani pensanti. Mi rifaccio a una stima di Severgnini. Da consumato antropologo dellarte, Daverio promette che si terr ben lontano dalle categorie del bello e del brutto preferendo quelle dellautentico e del non autentico. Sono 25 le puntate previste. Gi in cantiere quelle dedicate alla Cina e a Cuba (tre ciascuna), seguiranno quelle sullarchitettura e levoluzione dello stile gotico.
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IL FILM
Habemus Papam di Nanni Moretti con Michel Piccoli il film del 2011 per i Cahiers du cinma

la Repubblica
SABATO 7 GENNAIO 2012

R2PROGRAMMI
CANAL GRANDE DI ANTONIO DIPOLLINA X FACTOR VINCE SUL SATELLITE, MA SEMPRE LA SOLITA MUSICA
A VINCITRICE, Francesca, ha unet pericolosamente vicina a quella del vincitore di Ti lascio una canzone, la formula Sky travolgente nellautoesaltazione quanto perfettina e un po algida, la salutare comparsata dei ragazzi folli de I Moderni frutto del lavoro (della vita moderna) di Elio che ha preso a cuore la situazione ma ora annuncia che finalmente gli faranno fare in tv un vero programma di musica X Factorversione satellite ha trovato confini pi adeguati, gli spettatori so-

PER SAPERNE DI PI www.chetempochefa.rai.it xfactor.sky.it

I 49

CHE TEMPO CHE FA Gli ospiti sono: Michele Santoro (per la prima volta in Rai dopo il divorzio a giugno) e Massimo Cacciari e Enzo Bianchi che hanno pubblicato Ama il prossimo tuo. RaiTre 20.10 RAI 1
6.30 UnoMattina in famiglia. Allinterno: Che tempo fa; 7.00-8.00-9.00 Tg1- Tg1 Dialogo; Tg1 Focus; Tg1 Dialogo; 9.30 Tg1 L.I.S. 10.10 Aspettando ballando con le Stelle - con M. Carlucci 10.40 ApriRai 10.50 Che tempo fa 10.55 Unomattina Storie vere 12.00 Il menu La prova del cuoco 13.30 Telegiornale 17.00 Tg1 Che tempo fa 17.15 A sua immagine 17.45 Passaggio a Nord-Ovest 18.50 LEredit 20.00 Telegiornale 20.30 Rai Tg Sport 20.35 Soliti ignoti - con F. Frizzi 21.10 Ballando con le Stelle - con M. Carlucci 23.10 Tg1 60 Secondi 0.30 Di che talento sei? 1.15 Tg1 Notte Tg1 Focus 1.25 Che tempo fa 1.30 Cinematografo 2.30 Film: La forza del campione - di V. Salva, con S. Mechlowicz, N. Nolte 4.20 La magia del movimento Doc 4.40 Da Da Da

no ovviamente inferiori alla versione Rai ma l era un mezzo flop e qui un trionfo. E guai a fare tante storie: se milioni di appassionati di musica se ne impippano dei talent-show un problema loro e probabilmente lo vivono benissimo. La musica mediaticamente vincente, quella che innerva per il resto dellanno luoghi come le classifiche di iTunes o le radio tutte uguali questa e lo si sapeva da tempo. Buon per chi apprezza. La banda di Xtra Factor per ci mancher un po.
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VINCITRICE
La sedicenne Francesca ha vinto a X-Factor

RAI 2
7.00 Cartoon Magic 9.00 Summer in Transylvania Tf 9.25 School Rock 10.15 Sulla via di Damasco 11.00 Meteo2 11.05 ApriRai 11.15 Mezzogiorno in famiglia 13.00 Tg2 Giorno 13.25 Dribbling 14.00 Film (animazione): Robin Hood - di W. Reitherman 15.30 Film (animazione): Le follie dellimperatore - di M. Dindal 16.40 Cartoni animati 17.10 Sereno variabile - con O. Bevilacqua 18.00 Tg2 Lis Meteo2 18.05 Crazy Parade 19.30 Squadra Speciale Cobra 11 - Tf 20.25 Estrazione del Lotto 20.30 Tg2 20.30 21.05 Castle - Tf 22.40 Sabato Sprint 23.25 Tg2 23.35 Tg2 Dossier 0.20 Tg2 Storie. I racconti della settimana 1.00 Tg2 Mizar 1.25 Tg2 S, Viaggiare 1.45 Tg2 Eat Parade 1.55 Meteo2 2.00 Appuntamento al cinema 2.05 Stracult 3.20 Mamma mia - con A. Finocchiaro, Micol, Nina e Niccol

RAI 3
6.00 Fuori orario. Cose (mai) viste 7.15 Film: La gang della Spider Rossa - di N. Tokar, con D. Niven, D. McGavin 9.10 PaeseReale 10.10 Doc Martin - Tf 11.00 Tgr BellItalia 11.30 Tgr Prodotto Italia 12.00 Tg3 - Rai Sport Notizie Meteo3 12.25 Tgr Il Settimanale 12.55 Tgr Ambiente Italia 14.00 Tg Regione Tg Regione Meteo 14.20 Tg3 14.45 Tg3 Pixel / Meteo3 14.50 Dai nostri inviati 15.50 Quattro giorni Rock 16.50 Tg3 L.I.S. 16.55 Film: Lass qualcuno mi ama - di R. Wise, con P. Newman, E. Sloane 18.55 Meteo3 19.00 Tg3 19.30 Tg Regione Tg Regione Meteo 20.00 Blob 20.30 Che tempo che fa - con F. Fazio 21.30 Film: Incontriamoci a Las Vegas - di R. Shelton, con W. Harrelson, A. Banderas 23.45 Tg3 0.00 Tg Regione 0.05 Un giorno in pretura Meteo3 1.05 Tg3 1.15 Tg3 Agenda del mondo 1.30 Tg3 Sabato notte 1.45 Appuntamento al cinema

CANALE 5
6.00 Prima pagina 7.55 Traffico Meteo5 8.00 Tg5 - Mattina 8.50 Tibet ed Himalaya - Doc 9.35 Finalmente arriva Kalle - Tf 10.45 Film: I 12 cani di Natale di K. Merrill, con J.C. Green, T. Kemp 13.00 Tg5 Meteo5 13.40 Riassunto Grande Fratello 13.50 Tvm: Segui il tuo cuore di C. Kilner, con M. Moore, A. Janney, T. Ford, A. Holden 15.30 Verissimo - Tutti i colori della cronaca - con S. Toffanin 18.50 The Money Drop - con G. Scotti 20.00 Tg5 Meteo5 20.30 Striscia la notizia - la voce della contingenza - con E. Greggio, E. Iacchetti 21.10 Italias Got Talent - con S. Annichiarico, B. Rodriguez 0.30 Il Tredicesimo apostolo - Tf 2.00 Tg5 Meteo5 2.30 Striscia la notizia - la voce della contingenza - con E. Greggio, E. Iacchetti (r) 3.20 Sex Law - Tf (2 episodi) 4.50 Media Shopping 5.00 Grande Fratello (r) 5.15 Tg5 Notte (r) 5.45 Meteo5 Notte (r)

ITALIA 1
7.00 7.25 9.30 9.55 10.50 Fantaghir - Tf Cartoni animati Power Rangers - Tf Cartoni animati Film: Scooby-Doo il mistero ha inizio - di B. levant, con F. Welker, K. Clavell, L. Gale, R. Amell Studio Aperto Meteo Studio Sport Tgcom I Simpson - Tf Film: Vivere un sogno Goal! 2 - di J. Collet Serra, con K. Becker, A. Nivola, A. Friel, S. Dillane Tvm: Soccer Girl - Un sogno in gioco - di N. Hunter, con L. Pipes, S. Patterson, L. Darr Studio Aperto Meteo Mr Bean - Tf Film: Una promessa una promessa - di B. Levant, con A. Schwarzenegger, P. Hartman Film: Asterix alle Olimpiadi - di F. Forestier, C.Langmann, con C. Cornillac, G. Depardieu Studio Sport XXL Poker1mania Media Shopping Tvm: Miracolo a tutto campo - di S. Gillard, con A.D. Linz, R.T. Jones, R.H. Thomson Media Shopping

RETE 4
5.50 6.10 7.00 7.30 8.20 9.45 10.50 11.30 12.00 13.00 13.50 14.05 15.05 17.00 18.00 18.55 19.35 21.15 Tg4 Night News Media Shopping Tgcom24 / Meteo Magnum P.I. - Tf Vivere meglio - con F. Trecca Monk - Tf Ricette di famiglia Tg4. Allinterno: Meteo Detective in corsia - Tf La signora in giallo - Tf Il tribunale di Forum. Anteprima Sessione pomeridiana: Il Tribunale di Forum Poirot - Tf Psych - Tf I miti del cinema Rino Gaetano - Doc Tg4. Allinterno: Meteo Tempesta damore Film: La promessa - di S. Penn, con J. Nicholson, B. Del Toro, R. Wright, D. Dickey Tvm: Legame di sangue - di J. lemmo, con L. Fiorentino, D. Baldwin, G. Henry Tg4 Night News Ieri e oggi in tv: Sandra e Raimondo... per sempre Film: Scusi, lei conosce il sesso? - di V. De Sisti, con G. Pulone Media Shopping Genitori in diretta

LA SETTE
6.00 Tg La7 Meteo Oroscopo Traffico 6.55 Movie Flash 7.00 Omnibus 7.30 Tg La7 10.00 Bookstore - con A. Elkann 11.05 La7 Doc - Time Warp: Biliardi 11.35 Laria che tira - con duce M. Merlino 12.25 I men di Benedetta - conduce Benedetta Parodi 13.30 Tg La7 14.00 Italialand Remixata!!! 14.25 Film: Il cane poliziotto di A. Norris, con C. Norris, C. Kusatsu 16.00 Basket. Campionato: Banca Tercas Teramo-Emporio Armani 18.15 I magnifici sette - Tf 20.00 Tg La7 20.30 In Onda - con L. Telese, N. Porro 21.30 Film: In & Out - di F. Oz, con K. Kline, T. Selleck, M. Dillon, J. Cusack 23.20 Film: In nome del Papa Re - di L. Magni, con N. Manfredi, D. Mattei 1.25 Tg La7 1.35 m.o.d.a. - di C. Malvini 2.15 Movie Flash 2.20 Film: Il tesoro dellAfrica - di J. Huston, con H. Bogart, P. Lorre 4.20 La7 Colors

DEEJAY TV
6.00 9.45 13.45 13.55 14.00 15.00 15.55 16.00 18.00 18.55 19.00 20.00 21.00 21.30 22.30 0.30 Coffee & Deejay Weekend Deejay Hits The Italian Experience Deejay Tg Shuffolato 2.0 Via Massena 2 Best of Deejay Tg Deejay Hits Iconoclast Deejay Tg Dj Stories All Areas Deejay Music Club Lorem Ipsum Best of Jack on Tour Dvj Saturday Deejay Night

12.25 13.00 13.40 14.35

16.45

MTV
9.00 10.00 10.30 11.00 12.00 13.00 14.00 15.00 16.00 16.05 17.00 17.05 18.00 18.05 19.00 19.05 21.00 21.05 5.00 5.45 Teen Mom Cose pazzesche Mtv @ the Movies Ginnaste: Vite parallele Flash Prank Speciale Mtv News My Super Sweet World Class Plain Jane: La nuova me Mtv News Teenager in crisi di peso Mtv News Teenager in crisi di peso Mtv News Teen Mom Mtv News Maratona I soliti idioti Mtv News Maratona I soliti idioti Only Hits Mtv News

18.30 19.00 19.25

23.45

21.10

23.35 0.35 1.35 1.50

1.35 2.00 4.00

3.20

5.10 5.25

SKY

DIGITALE TERRESTRE

SATELLITE

[servizio a pagamento]

RAI

cinema mattina

cinema pomeriggio

cinema sera

cinema notte

I
6.30 7.00 9.15 10.00 11.35

RAI 4
La situazione comica Doctor Who Special IV - Serie Tv Lost - Tf Film: Mortal Kombat - di P. W. S. Anderson con C. Lambert, L. Ashby Film: Mortal Kombat: distruzione mortale - di J. R. Leonetti, con R. Shou, B. Thompson, J. Remar Streghe - Serie Tv Film: Banlieu 13 Ultimatum - di P. Alessandrin con D. Belle, C. Raffaelli Wonderland - Magazine Dead Zone - Serie Tv Doctor Who Special IV - Serie Tv Primeval - Serie Tv Sanctuary - Serie Tv Medium - Serie Tv Film: Colpo perfetto - di M. Radford con M. Caine, D. Moore, C. Gregory Film: Uccidete la colomba bianca di A. Davis, con G. Hackman, J. Cassidy Appuntamento al cinema Film: Darwin Awards - Suicidi accidentali ... - di F. Taylor con J. Fiennes, W. Ryder, D. Arquette, C. Penn Film: Digital Reaper - di J. Irvin, con A. Assante, S. Marinelli

I
6.30 6.55 7.55 8.10 8.40 9.35 11.20 12.20 14.05 15.45 15.50 17.30 19.15 22.45 23.40

PREMIUM
Disokkupati Incantesimo Backstage Le ragazze di Piazza di Spagna Miniserie Pazza Famiglia - Tf Film: Il ritorno del piccolo lord - di G. Capitani, con M. Adorf, A. Ponziani Ho sposato uno sbirro - Tf Film: La stella dei re - di F. Jephcott, con G. Proietti, G. Giannini Il maresciallo Rocca - Tf Appuntamento al cinema Un posto tranquillo - Miniserie Le ragioni del cuore - Tf Raccontami una storia - Miniserie Amori - Spettacolo Sandokan - Tf

09.10 Sleepers di B. Levinson Sky Cinema Max HD 10.35 Sharm El Sheikh - Un'estate indimenticabile - di U. Giordani Sky Cinema Comedy 10.55 La donna pi bella del mondo di R. Leonard Sky Cinema Classics 11.15 Mona Lisa Smile - di M. Newell Sky Cinema Hits HD 12.10 Benvenuti al Sud - di L. Miniero Sky Cinema Comedy 12.50 La banda degli onesti di C. Mastrocinque Sky Cinema Classics 13.15 I perfetti innamorati - di J. Roth Sky Cinema Hits HD

14.05 Qualcosa di speciale - di B. Camp Sky Cinema Passion 14.30 Pirati dei Caraibi - Oltre i confini del mare di R. Marshall Sky Cinema 1 HD 15.55 La casa degli spiriti - di B. August Sky Cinema Passion 16.45 Mangia, prega, ama - di R. Murphy Sky Cinema Hits HD 17.15 Lui peggio di me - di E. Oldoini Sky Cinema Comedy 18.40 Topolino e i cattivi Disney di R. Schneider Sky Cinema Family HD 19.05 Mona Lisa Smile - di M. Newell Sky Cinema Hits HD 19.50 Basil, l'investigatopo - di J. Musker

Sky Cinema Family HD 21.00 Il medico della mutua - di L. Zampa Sky Cinema Classics 21.00 Innocenti bugie - di J. Mangold Sky Cinema Max HD 21.00 L'oggetto del mio desiderio-di N. Hytner Sky Cinema Passion 21.00 Ti amo in tutte le lingue del mondo di L. Pieraccioni Sky Cinema Comedy 21.05 Ant Bully - Una vita da... di J. Davis Sky Cinema Family HD 21.10 La vita facile - di L. Pellegrini Sky Cinema 1 HD 21.10 Erin Brockovich... - di S. Soderbergh Sky Cinema Hits HD 22.40 L'apprendista stregone

di J. Turteltaub Sky Cinema Family HD 22.45 Johnny Stecchino - di R. Benigni Sky Cinema Comedy 22.50 L'ultimo spettacolo-di P. Bogdanovich Sky Cinema Classics 22.55 Takers - di J. Luessenhop Sky Cinema Max HD 22.55 Ragazze vincenti - di P. Marshall Sky Cinema Passion 23.05 Che bella giornata - di G. Nunziante Sky Cinema 1 HD 23.25 Confessioni di una mente pericolosa di G. Clooney Sky Cinema Hits HD 00.35 Boog & Elliot 3 - di C. Cameron Sky Cinema Family HD

12.55 13.45 15.20 16.20 17.00 18.00 19.30 21.10 22.50 0.35 2.05 2.10

N. Watts, E. Norton, L. Schreiber 19.00 Film: Sono un fenomeno paranormale - di S. Corbucci, con A. Sordi, E. Brigliadori, E. Martinelli 21.00 Film: Troppo forte - di e con C. Verdone, A. Sordi, m. Brega 22.55 Film: Duello a El Diablo - di R. Nelson, con J. Garner, S. Poitier 0.45 Film: Gioco mortale - di L. Malkin con L. Fishburne, R. Phillippe, G. Torres 2.15 Film: Rogue il solitario - di P. G. Atwell con Jet Li, J. Lone, J. Statham, D. Aoki 4.00 Film: Dentro la grande mela - di T. Bill con J. Foster, T. Robbins, J. Turturro

I
13.40 14.40 15.30 16.25 17.25 17.55 18.50 19.45 20.45 21.15 21.20 22.15 22.45 23.15 0.05 0.55

RAI 5
I ragazzi del coro David Letterman Show Posso venire a dormire da voi? Marco Polo Reloaded Ted Talks Cool Tour Weekend Sunshine Superman The Journey of Donovan Wanted - Doc. Passepartout Cinque buoni motivi Le storie del Signor G - Teatro Progetti di danza Petruska David Letterman Show Posso venire a dormire da voi? Il Pipistrello - Opera

sport
20.00 Volley: Speciale CdM 2011 Sky Sport Extra 20.00 Calcio: Real Madrid - Granada Liga Diretta, Dolby Digital Sky Supercalcio HD 20.30 Bollettino Sportivo Eurosport 2 20.30 NBA Action Replica Sky Sport 2 HD 20.30 Calcio: Real Madrid - Granada Liga Differita Sky Sport 3 HD 20.45 Altri: CdM Table Football Diretta Eurosport 2 20.45 Calcio: Inter - Parma Serie A Diretta, Dolby Digital Sky Sport 1 HD 21.00 Basket: Orlando Magic - Chicago Bulls NBA Replica Sky Sport 2 HD 21.00 Obiettivo Londra 2012 Best Of Replica Sky Sport Extra 22.00 Tennis: Torneo WTA di Brisbane Differita EuroSport HD 22.00 Obiettivo Londra 2012 Best Of Replica Sky Sport Extra 22.00 Calcio: Malaga - Atletico Madrid Liga Diretta, Dolby Digital Sky Supercalcio HD 22.15 Calcio: Malaga - Atletico Madrid Liga Diretta, Dolby Digital Sky Sport 3 HD 22.45 Tennis: Torneo ATP di Doha Replica Eurosport 2 22.45 Sky Calcio postpartita Diretta Sky Sport 1 HD 23.00 Rally: Rally Raid Dakar 2012 Differita EuroSport HD 23.00 Rugby: Leicester Tigers - London Wasps AVIVA Premiership Replica Sky Sport Extra 23.15 Altri: UFC Show Sky Sport 2 HD 23.30 Calcio: Speciale Messi l'Oro del Bara Replica Sky Sport 1 HD 23.45 Tennis: Torneo WTA di Brisbane Diretta EuroSport HD 00.00 News Edizione Serale Eurosport 2

18.30 Calcio: Speciale Le Goleade Replica Sky Sport 1 HD 18.30 Calcio: Bristol Rovers - Aston Villa FA Cup Diretta Sky Sport 3 HD 19.00 Freestyle: Ski Cross CdM Diretta Eurosport 2 19.00 Calcio: Speciale Messi l'Oro del Bara Replica Sky Sport 1 HD 19.00 Re-Play Replica Sky Sport Extra 19.30 Re-Play Replica Sky Sport Extra 20.00 Sky Calcio prepartita Diretta Sky Sport 1 HD 20.00 Italia - Francia Che partita! Replica Sky Sport 2 HD

MOVIE

3.35

7.40 Film: Nel giorno del Signore - di B. Corbucci, con I. Villani, E. Macario 9.10 Appuntamento al cinema 9.15 Film: Rita la figlia americana - di P. Vivarelli con U. D'Orsi, Tot, F. Capucci 10.50 Film (animazione): I racconti di Terramare - di Goro Miyazaki 12.40 Film: Hunted - la preda - di W. Friedkin, con T. Lee Jones, B. Del Toro 14.20 Film: Profumo di donna - di M. Brest con Al Pacino, C. O'Donnell, G. Anwar 16.55 Film: Il velo dipinto - di J. Curran con

FOX
10.45 11.05 11.10 11.20 12.00 12.05 12.20 13.15 13.25 13.30 13.45 How I Met Your Mother Fox HD La signora in giallo Fox Crime HD How I Met Your Mother Fox HD Hot in Cleveland Fox Life Law & Order - I due volti della giustizia Fox Crime HD I Simpson Fox HD La Tata Fox Retro Tre nipoti e un maggiordomo Fox Retro Mystery Files National Geographic Channel I Simpson Fox HD Law & Order: Criminal Intent Fox Crime HD 13.55 Indagini ad alta quota National Geographic Channel 14.10 Desperate Housewives - I segreti di Wisteria Lane Fox Life 14.15 Tre cuori in affitto Fox Retro 14.55 Dog Whisperer National Geographic Channel 15.10 Moonlighting Fox Retro 15.35 The Killing Fox Crime HD 15.40 La vita segreta di una teenager americana Fox HD 15.55 Dog Whisperer National Geographic Channel 16.00 Tesoro, salviamo i ragazzi! Fox Life 16.55 La lancia che trafisse Ges National Geographic Channel 17.05 L'ora di Alfred Hitchcock Fox Retro 17.55 Megastrutture National Geographic Channel 18.20 La vita secondo Jim Fox HD 18.55 Indagini ad alta quota - Special Report National Geographic Channel 19.10 Luther Fox Crime HD 19.55 Megafabbriche National Geographic Channel 20.00 I Simpson Fox HD 20.55 Apocalypse: La Seconda Guerra Mondiale National Geographic Channel 21.00 White Collar Fox HD 21.00 Law & Order: Unit Special Fox Crime HD 21.00 Moonlighting Fox Retro 21.55 Law & Order: Unit Speciale Fox Crime HD 21.55 La lancia che trafisse Ges National Geographic Channel 22.00 Top Secret Fox Retro 22.50 Law & Order: Unit Speciale Fox Crime HD 22.55 Tab National Geographic Channel 23.00 L'ora di Alfred Hitchcock Fox Retro 23.35 Falling Skies Fox HD 23.40 America's Next Drag Queen Fox Life

MEDIASET PREMIUM

cinema
Premiun Cinema Energy 18.40 Il sarto di Panama - di J. Boorman Studio Universal 19.15 The Bourne Supremacy - di P. Greengrass Premium Cinema 21.15 Green Zone - di P. Greengrass Premiun Cinema Energy 21.15 Sotto il sole della Toscana - di A. Wells Premium Cinema Emotion 21.15 Le cronaca di Narnia: Il principe Caspian - di A. Adamson Premium Cinema 21.20 I Flintstones - di B. Levant Studio Universal 23.10 Scusa ma ti voglio sposare - di F. Moccia Premium Cinema Emotion 23.15 We Were Soldiers - di M. Gibson Premiun Cinema Energy 1.05 Il buio nellanima - di N. Jordan Premium Cinema Emotion

I
09.15 10.50 11.00 11.10 13.10 13.20 13.30 14.45 15.10 16.55 16.55 17.50 17.50 19.30 19.30 20.25 21.15 21.15 21.15 22.05 22.50 23.10 00.15

intrattenimento
Parenthood - Tf Joi Dr House - Tf Joi Bitter / Sweet - Tvm Mya Strar Trek II: lira di Kahn - Film Steel Supernatural - Tf Steel Better With You - Sitcom Mya Robin Hood - Tf Joi Virus letale - Film Steel The Cleaner - Tf Joi GSG 9 - Tf Steel Parenthood - TfJoi Taking 5 - Una rock band in... - Tvm Mya GSG 9 - Squadra dassalto - Tf Steel Beautiful Lies - Film Mya Dr. House - Tf Joi Enterprise - Tf Steel Un amore da prima pagina - Tvm Mya Rookie Blue - Tf Steel Leverage - Tf Joi The Black Donnellys - Tf Steel Quel mostro di suocero - Tvm Mya Profumo - Storia di un... - Film Joi It Crowd - Sitcom Steel

8.55 Training Day - di A. Fuqua Premiun Cinema Energy 9.45 Gli ammutinati del Bounty - di F. Lloyd Studio Universal 11.00 Danni collaterali - di A. Davis Premiun Cinema Energy 12.30 Rischio a due - di D. Caruso Premium Cinema Emotion 12.30 Il regno di G Hoole - La leggenda dei guardiani - di Z. Snyder Premium Cinema 14.45 The Family Man - di B. Ratner Premium Cinema Emotion 14.55 Il prescelto - di N. Labute Premiun Cinema Energy 15.00 Identit violate - di D. Caruso Studio Universal 17.00 Nessuna verit - di R. Scott Premium Cinema 17.05 Coco Avant Chanel - Lamore prima del mito - di A. Fontaine Premium Cinema Emotion 18.20 Scarface - di B. De Palma

IRIS
9.15 Film: Che gioia vivere - di R. Clement, con A. Delon, B. Lass 11.20 Film: Ti ho sposato per allegria di L. Salce, con M. Vitti, G. Albertazzi 13.15 Film: Ngopp lasciatemi sognare - di P. Dammicco, con E. Russo 14.40 Film: Gorky Park - di M.Apted, con W. Hurt, L. Marvin 17.00 Film: Lady in the Water - di M. Night Shyamalan con P. Giamatti 19.05 Film: Playing God - di A. Wilson, con D. Duchovny, T. Hutton, A. Jolie 21.00 Film: Terapia e pallottole - di A. Ramis, con R. De Niro 22.50 Film: Kiss - di R. Lagravenese

CIELO
12.00 13.00 14.00 14.45 15.30 16.30 17.00 18.00 19.00 20.00 21.00 22.00 23.00 00.00 00.30 Sky Tg24 Giorno Non lo sapevo! Voglio vivere cos Italia Voglio vivere cos Italia Dog Whisperer Gli Sgommati Compilation Most Dangerous Non lo sapevo! Hell's Kitchen Masterchef USA Non lo sapevo! Aiuto! Se l' mangiato il cane Most Dangerous Cielo TG24 notte L'alba della libert - di W. Herzog

REAL TIME
10.50 12.15 12.40 13.35 14.30 15.25 16.20 17.15 18.15 19.10 20.10 21.10 22.10 23.05 00.00 Cucina Con Ale Baby Party esagerati Mamme che amano troppo Cerco Casa Disperatamente Vendo Casa... Disperatamente Com' fatto con Barbara Gulienetti Paint Your Life Abito da sposa cercasi Il boss delle torte Top Chef: solo dessert Cerco Casa Disperatamente Vendo Casa... Disperatamente Cucine da incubo USA Cortesie per gli ospiti Shopping Night

SPORT
Finite le vacanze, oggi torna la serie A I nerazzurri, sei vittorie nelle ultime 7 gare del 2011, puntano Juve e Milan aspettando il derby del 15. Se non vinciamo, pronti ad automultarci

la Repubblica
SABATO 7 GENNAIO 2012

I 50

Doppia
sfida
ANDREA SORRENTINO MILANO ush, hush. Zitti tutti. Della cosa non si parla. Fischiettare, anzi, fare i vaghi. Rimanere al coperto e covare la magnifica idea in silenzio, con noncuranza che per non pu non apparire sospetta. Il derby? Figuriamoci se ci pensiamo. Adesso c il Parma, e Ranieri aggrotta le sopracciglia, gli occhi diventano due fessurine, come quando ha appena detto una bugia diplomatica. Poi esagera: Del derby anzi non ce ne frega niente. Bum. Gli importa eccome. Del derby e del Milan. Perch domenica 15 gennaio lInter ha in programma, e in animo, lo scherzo che riaprirebbe il suo campionato. Battere il Milan e ricominciare da capo, dopo un avvio di stagione persino drammatico, senza pi Etoo e con un allenatore esonerato dopo tre giornate: non sarebbe per niente male. Dopo aver vinto sei partite delle ultime sette, lInter ha messo il Milan nel mirino: 8 punti in meno, e coi tre nel derby sarebbero solo 5, quindi tutto ripartirebbe. Ad Appiano, anche se nessuno lo ammetter neppure sotto il suppli-

TUTTO DA GIOCARE IN CAMPO E FUORI


FABRIZIO BOCCA
otrebbe non essere lo stesso campionato quello che ricomincia oggi dopo 17 giorni di stop. Perch la pausa pu fare brutti scherzi, perch il mercato sposta gli equilibri, perch alcune big sono instabili, perch lo scandalo scommesse pu sconvolgere tutto. Negli ultimi anni non andata proprio cos: il Milan era in testa prima del Natale 2010 e in testa era alla fine, resistendo al ritorno dellInter di Leonardo. Lo stesso nei precedenti 4 campionati tutti di marca Inter. Da 5 anni insomma si era gi capito, a questo punto, come sarebbe finita. Questanno no, diverso: non c una sola squadra al comando ma laccoppiata Juve-Milan (laggancio arrivato sulla frenata della squadra di Conte), c vivacit alle spalle e distacchi che a 22 giornate dalla fine sono un limite di testa pi che reale. La pausa pu portare novit, certo. Il Milan e la Roma, ad esempio, stavano andando di corsa e adesso escono dalle vacanze con un caso Pato, un caso De Rossi, il grave infortunio a Osvaldo e il mercato nella testa. Anche lInter veniva da 6 vittorie in 7 partite, non sempre giocate alla grande, anzi, ma insomma qui nessuno fa pi questioni di spettacolo. Sar sempre la stessa o avr altri turbamenti? La Juve finora stata la sorpresa, ma adesso non basta pi: ha comprato il nono attaccante, Borriello, proprio per questo. La pausa stata uno switch off pi mentale che fisico. Il Milan sta cercando, come lo scorso anno con lingaggio di Cassano e Van Bommel, di sfruttare il momento. Se davvero, Inter permettendo, riuscisse a prendere Tevez sposterebbe lago della bilancia dalla sua parte. Anche se il Milan non ha un impellente problema di gol (ne ha fatti pi di tutti): Ibrahimovic a parte, i centrocampisti hanno ben compensato il deficit di Pato e Robinho. Il Milan abilmente sfrutta loccasione in prospettiva. LInter, avendo perso Etoo, con Forlan in sospeso e Milito e Pazzini che segnano un terzo di Denis o Ibra, forse ne avrebbe addirittura pi bisogno, ma probabile che si sia messa in mezzo solo per aprire le ostilit per il derby del 15 gennaio. Il mercato del resto non ha una logica rigida, soprattutto una formidabile macchina da riciclo, in particolare di attaccanti: Borriello nella Roma non giocava ed ha ottenuto la Juve (idem forse Pizarro). Potrebbe andarti peggio no? Quagliarella che pure nella Juve serve a poco pu finire allInter o alla Roma. Pato ha rotto con Allegri, ma il Psg pronto a coprirlo doro. Stessa cosa per Tevez, che nemmeno pu pi accostarsi a Mancini. Mentre Gilardino andato al Genoa perch, come dice Delio Rossi, alla Fiorentina gli si era spenta la luce. Si riapre cos un campionato aperto al vento, che gioca una partita in campo e una fuori. Lo scandalo scommesse pu segnarlo profondamente, le carte che i magistrati hanno consegnato agli investigatori della Federcalcio, rischiano di sconvolgerlo molto pi dei gol che tutti stiamo aspettando.

8 PUNTI DIETRO
LInter quinta in classifica, otto punti lontana da Juventus e Milan

LInter riparte dal Parma tra rimonta e mercato


PRESIDENTE AD APPIANO
Ieri Moratti era alla Pinetina dalla squadra. Foto grande, Milito. In alto, Ranieri

zio della ruota, hanno iniziato a scrutare la classifica con altri occhi a Natale, ed partita lidea della rincorsa, impensabile soltanto un mese fa. Invece dicembre stato propizio e ora ogni cosa possibile. Ecco perch dallo spogliatoio partita la proposta: Se non battiamo il Parma ci automultiamo. Ci credono, eccome. Sembra di essere tornati allinizio del 2011 quando la mossa-Leonardo

ebbe effetti positivi a livello psicologico: galvanizz lInter e preoccup fino al dispetto il Milan, che visse con ansia quei tre mesi di rimonta nerazzurra, per poi risolvere ogni cosa nel derby fatale del 2 aprile: 3-0 e tutti a casa e al loro posto, Leonardo in primis. Ora lInter ci riprova. Sul campo, e su altri tavoli. Si intravede il sogghigno di Moratti (ieri in visita affettuosa alla Pinetina) dietro

laffaire-Tevez, la manovra di disturbo che diventata un assalto di mercato vero e proprio, e che di sicuro serve a far infuriare Galliani e a impensierire i milanisti tutti. Il derby di Milano ormai anche questo, negli ultimi anni diventato lotta senza quartiere, colpi alti e colpi bassi o bassissimi. Scudetto, tutto si fa per te: se lEuropa ci surclassa tanto peggio, ci si pu sempre scannare al calduc-

In prestito dai New York Red Bulls

Lemozione di Henry: torna per due mesi allArsenal


LONDRA In vita mia credo di aver pianto solo due volte: quando sono andato via dallArsenal e quando ho visto la mia statua fuori dallEmirates. Luned sera, per il 3 turno di Fa Cup contro il Leeds, in concomitanza con lassegnazione di quel Pallone dOro che non ha mai ricevuto (arriv 2 nel 2003 e 3 nel 2006), Thierry Henry torner a disposizione di Wenger, il tecnico che a 17 anni lo lanci in prima squadra nel Monaco (era il 94). Due mesi di commozione assoluta con la maglia del suo Arsenal, sar la 12 e non la leggendaria 14: Non importa: qui ogni numero sacro. Anche i suoi: 226 gol, nessuno come lui nei Gunners, nemmeno Ian Wright, fermo a 185. Sulla carta il prestito dai New York Red Bulls finirebbe il 16 febbraio, ma per contratto Wenger potrebbe estenderlo di altri dieci giorni. LArsenal perde Gervinho e Marouane per la Coppa dAfrica, quindi in attacco il pur formidabile Van Persie resterebbe praticamente da solo. Ci sono ragazzi che non vedono lora di passargli il pallone (Ramsey su tutti). Le partite in cui Henry potrebbe dare una mano al club dei suoi sogni divenuti realt sono al massimo 10: Leeds in Fa Cup, il 4 turno di Coppa se lArsenal vince, Swansea, Manchester United, Bolton, Blackburn e Sunderland in Premier, il Milan nellandata di Champions. Se si allunga di dieci giorni, leventuale 5 turno di Fa Cup e il Tottenham in campionato. Ma siccome adesso che si decide gran parte della stagione, meglio averlo per poco che non averlo, quel tipo l.

Henry, 34 anni

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Mourinho

Sci

Meglio la Liga, la Champions a volte si vince senza meriti


MADRID Jos Mourinho (foto) va controcorrente, ma non certo una novit: Preferirei vincere pi la Liga che la Champions. In Europa a volte si vince senza meriti, per dei dettagli o perch in una gara accade qualcosa che non doveva accadere. Il campionato invece lo vince sempre chi lo merita. Una battuta su Kak: Per questa stagione conto su di lui.

Blardone nel gigante, discesa donne in Austria


ADELBODEN Uomini impegnati in Svizzera nel weekend, con Blardone (foto) tra i pi attesi nel gigante di Adelboden (RaiSport1 ed Eurosport ore 10.30 e ore 13.30), domani lo slalom. Donne in Austria, in gara nella discesa di Bad Kleinkircheim (RaiSport1 ed Eurosport ore 11.30), domani il supergigante.

I 51

Ancelotti telefona a Mancini ora su Tevez c il rilancio del Psg


Moratti in vantaggio sul Milan ma deve convincere Carlitos
GIULIO CARDONE ROMA l romanzo su Tevez ha una trama complessa, che si snoda avvincente tra Manchester, Milano e Parigi. S, Parigi, perch proprio da l arriva lennesimo colpo di scena: ieri mattina, Ancelotti ha chiamato Mancini. Scusa Roberto, quanto costa Tevez?, la domanda dellex tecnico milanista, ora al Psg; Trenta milioni, il prezzo questo. Ecco il nuovo capitolo del romanzo: il Paris Saint Germain diventa il terzo incomodo nel duello infernale tra Milan e Inter. Il club francese aveva gi lavorato sullApache dopo il famoso patto tra gli sceicchi (cugini) proprietari di City e Psg, ora torna alla carica. Perch Ancelotti ha capito che il Milan del suo amico Galliani stato sorpassato dallInter nella corsa allargentino, quindi i rossoneri potrebbero essere costretti a tenersi Pato, suo obiettivo numero uno, e al-

ASSI IN VENDITA
Tevez, sopra, ha giocato in stagione col City solo 3 gare senza gol. A sinistra Pato e a destra Kolarov

Il City pronto anche a tenere fermo lattaccante. Rossoneri su Kolarov


lora si lanciato sullalternativa pi interessante, cio proprio Carlitos (che tra laltro costa una ventina di milioni meno del Papero). Un intreccio micidiale, che per presenta tre situazioni chiare. La prima: Tevez ha un accordo con il Milan (3 milioni subito, 5 netti a stagione da luglio) e lasciando Rio ha ribadito a Galliani preoccupato dalloffensiva di Moratti che non intende andare altrove e che sarebbe pronto a rifiutare anche i nerazzurri. La seconda: il City intende cedere il giocatore a Psg o Inter, entrambe disposte a versare 30 milioni di euro (con la formula del prestito pi obbligo di riscatto). La terza: se Tevez rifiuter la destinazione scelta dal City, rischia seriamente di restare fermo fino a giugno perch lo sceicco Mansour non vuole fare sconti a un giocatore pagato 47 milioni di sterline e che, nonostante uno stipendio da 9 milioni allanno e la fascia di capitano, lo ha profondamente deluso nei comportamenti. A parit di condizioni tra Inter e Psg, largentino verr venduto ai nerazzurri per una questione di buoni rapporti (vedi laffare Balotelli e il feeling Mancini-Moratti): laccordo a un passo, la differenza solo di due milioni (28 contro 30), gi luned o marted potrebbe arrivare la fumata bianca. A meno che il Psg non superi lofferta dellInter, tra laltro prontamente informata dellinserimento dei parigini: Ancelotti e Leonardo stanno valutando la situazione e presenteranno una proposta. E il Milan? Con il City si impegnato a riscattare lattaccante, a giugno, solo se i rossoneri cederanno entro il 31 agosto uno tra Pato e Robinho: la nuova, fantasiosa offerta non ha convinto gli inglesi. Lunica via duscita per il

cio di casa nostra. Ma prima del derby c Inter-Parma (e pure Atalanta-Milan) cos Ranieri deve impugnare lidrante, troncare e sopire, girare intorno al nocciolo: Il Parma una squadra ostica, e come tutti i nostri avversari ci attaccher in contropiede. Per viene da quattro pareggi consecutivi e sembra proprio al livello degli avversari battuti dallInter nella marcia di fine autunno: Cagliari, Siena, Fiorentina, Genoa, Cesena e Lecce. Ma quale Inter esce dalle vacanze, visto che sono state pi lunghe degli altri? Stiamo benissimo - garantisce Ranieri - perch i giocatori avevano bi-

INTER PARMA
Julio Cesar Maicon Lucio Samuel Nagatomo Faraoni Zanetti Cambiasso Alvarez Milito Pazzini 1 13 6 25 55 37 4 19 11 22 7 83 5 33 29 18 7 4 8 23 10 11 Mirante Zaccardo Santacroce Paletta Gobbi Biabiany Morrone Galloppa Modesto Giovinco Floccari

club di Berlusconi di investire su Tevez gran parte dei milioni che possono arrivare dal Psg per Pato: al momento la soluzione non ha lok della propriet, tant che Ancelotti si lanciato su Car-

litos. E la destinazione parigina alla lunga sarebbe gradita anche al Milan: tutto, purch non finisca allInter. I nerazzurri invece pensano a come convincere Tevez, che da loro pretender 10

milioni di euro a stagione. Per finanziare loperazione (Moratti ne ha parlato ieri ad Appiano con Branca e Ausilio), resta probabile la cessione di Sneijder allo United per circa 25 milioni. Anche il resto del mercato, a parte linteresse del Milan per Kolarov, ruota intorno agli attaccanti: alla Roma piace Varela del Porto, ma in giallorosso potrebbe finire uno tra Amauri e Quagliarella in cambio di Pizarro; allitalo-brasiliano pensa sempre la Fiorentina, che tratta pure Chamakh dellArsenal e El Hamdaoui dellAjax.
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Laltro anticipo

Sfida in famiglia con Mezzaroma. Fiducia a Cisse

Lazio carica a Siena per Lotito un derby


ROMA l campionato riparte con una sfida tra parenti che non si sopportano granch. Il Siena di Massimo e Valentina Mezzaroma ospita la Lazio di Lotito: sua moglie Cristina la cugina dei due, tra laltro quasi ultr romanisti. E una specie di derby, insomma, e nessuno vuole perderlo: i biancocelesti, a quattro passi dalla vetta, hanno bisogno di punti per restare nel gruppo delle prime; i bianconeri, solo tre gradini pi su della zona retrocessione, non possono permettersi un altro passaggio a vuoto. Lobiettivo di Reja continuare a stupire in trasferta: 17 punti in 7 gare, cinque vittorie, due pareggi, zero sconfitte. Nessuno, fuori casa, ha fatto meglio. Per la Lazio si presenta a Siena con una formazione inedita, visti gli indisponibili (Marchetti, Konko, Brocchi, Matuzalem, Mauri, Kozak) e i giocatori costretti alla panchina perch in condizioni precarie, tra cui Dias e Hernanes. Cos, senza il trequartista brasiliano, Reja ripiega sul 4-4-2 con Biava e Stankevicius coppia

Arbitro: Giannoccaro
ore 20.45: Sky Sport 1, Sky Calcio1; Dt Premium Calcio e Hd1

17a giornata
SIENA-LAZIO INTER-PARMA UDINESE-CESENA ATALANTA-MILAN BOLOGNA-CATANIA CAGLIARI-GENOA LECCE-JUVENTUS NOVARA-FIORENTINA ROMA-CHIEVO PALERMO-NAPOLI
oggi ore 18 ore 20.45 domani ore 12.30 ore 15

SIENA LAZIO
Pegolo Angelo Rossettini Terzi Del Grosso Mannini Bolzoni Gazzi Brienza Destro Calai 25 6 13 19 3 70 36 14 23 22 11 1 5 20 33 26 19 27 24 7 99 25 Bizzarri Scaloni Biava Stankevicius Radu Lulic Cana Ledesma Sculli Cisse Klose

Ranieri schiera Milito accanto a Pazzini: Stiamo benissimo, ci serviva staccare


sogno di staccare, di stare con le famiglie, di riposare il cervello. Siamo in crescita fisica e mentale. E speriamo di tornare a riempire San Siro. Sar la stessa Inter di dicembre: Sneijder lavora per esserci contro il Milan e Forlan pure, quindi spazio ai soliti. Forse. Maicon e Thiago Motta sono diffidati e al prossimo cartellino giallo sarebbero squalificati: Potrebbero riposare per un turno, ammette infatti Ranieri. Perch il derby diventata la partita pi importante della stagione. Zitti tutti, per. Parlare daltro. Tacere. Fischiettare.
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ore 20.45

La classifica
MILAN JUVENTUS UDINESE LAZIO INTER NAPOLI ROMA CATANIA PALERMO GENOA 34 34 32 30 26 24 24 22 21 21 ATALANTA (-6) 20 CHIEVO 20 PARMA 19 FIORENTINA 18 CAGLIARI 18 SIENA 15 BOLOGNA 15 NOVARA 12 CESENA 12 LECCE 9

Arbitro: Gervasoni

Klose, 33 anni centrale, Cana e Ledesma mediani, Lulic e Sculli esterni, Klose e Cisse in attacco. Ecco, la partita di oggi un esame importante soprattutto per il francese: non segna dal 15 settembre, Marsiglia e Auxerre lo hanno chiesto in prestito, la Lazio gli d fiducia ma lui deve darsi una mossa. Reja crede nella sua rinascita: molto carico, ha lavorato bene e vuole partire alla grande. Ha potenzialit immense, ma deve ritrovare la giusta condizione mentale. Lui e Hernanes, se torne-

ore 18: Sky Calcio 1, Dt Premium Calcio e Hd2

REPUBBLICA.IT In diretta sul sito di Repubblica la diretta dei due anticipi SienaLazio e InterParma

ranno a giocare come a inizio stagione, saranno i due migliori acquisti della Lazio. A proposito di mercato: Reja aspetta un centrocampista. E spera che la sosta sia servita ai suoi: Quando si riprende dopo un lungo stop, gli interrogativi sono tanti. Ma io penso che la pausa ci abbia fatto bene dal punto di vista mentale e nervoso. Soprattutto, si augura che il cecchino Klose continui a segnare come nel 2011. (g. c.)
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la Repubblica
SABATO 7 GENNAIO 2012

R2SPORT

I 52

PER SAPERNE DI PI www.asroma.it www.sscnapoli.it

Guai e promesse, la Roma di Mr. Pallotta


Lamericano a Trigoria: De Rossi? Lavoriamo, non un problema di soldi
MATTEO PINCI ROMA ei momenti pi complicati, basta poco per strappare un sorriso. Alla Roma, stato sufficiente trovarsi davanti il volto di James Pallotta, luomo guida della propriet Usa, perch anche nella movimentata atmosfera che circonda il club giallorosso si tornasse a respirare un briciolo di serenit. Le prime fiches sul tavolo, il manager americano ha scelto di puntarle sul rinnovo di De Rossi: Con Baldini ci stiamo lavorando, ma non ci sono novit, la sua posizione appena lasciato il volo privato che da Boston lo ha portato a Roma insieme a Mark Pannes e Alex Zecca, manager della sua societ di consulenza Raptor Accelerator. Un discorso riallacciato appena messo piede a Trigoria, dove Pallotta ha voluto parlare a lungo con i dirigenti un paio dore circa di riunione ascoltando proposte di mercato e soprattutto offrendo garanzie: Sono certo che la soluzione che troverete con De Rossi sar il meglio possibile per la Roma, il suo messaggio. Una visita importante, quella al centro sportivo, la prima occasione forse in cui la nuova propriet americana si espone anche su questioni spinose, come il rinnovo del centrocampista della nazionale. Per il quale, nel pomeriggio, andato in scena un nuovo incontro tra Franco Baldini e lagente del giocatore, Sergio Berti, rientrato nella capitale da Dubai intorno allora di pranzo. Appuntamento lon-

Napoli

Eduardo Vargas

31 GOL IN 256 GARE


De Rossi, cresciuto nelle giovanili della Roma: 31 gol in 256 partite. Sopra, James Pallotta a Trigoria in fila a Napoli e Bologna, ma che nel 2012 ha sin qui trovato pochi motivi per sorridere. Anzi: il grave infortunio di Osvaldo, che dovr restare fermo due mesi a causa della lesione di secondo grado al flessore della coscia destra, arrivato beffardo allindomani delladdio a Borriello, passato in prestito alla Juve con tanto di incentivo allesodo. Dove, a breve, dovrebbe raggiungerlo anche un indesiderato Pizarro, esiliato in Cile per un problema familiare e in rotta di collisione con lambiente. E domani allOlimpico arriva il Chievo. Chiss se Pallotta, tra

un complimento e laltro al gioco della sua Roma, sar riuscito a tranquillizzare Luis Enrique. Pi facile, forse, approfittare della serata a cena con i dirigenti e i legali per ribadire a tecnico e management il proprio impegno, anche in vista del mercato futuro: Siamo sempre a vostra disposizione. Senza il rinnovo di De Rossi, sarebbe tutto pi difficile.
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Vargas-mania spopola in rete linno per il cileno


NAPOLI Siccome tutto a Napoli diventa musica, il motivetto arrivato prima del giocatore: Mamma arriva anche Vargas/un campione a tutto gas/lui rapido e cileno/nientemeno che lo chiamano gi Turboman. Linno a Eduardo Vargas inventato e lanciato da Massimo Cannizzaro da Radio Crc gi cos popolare in citt e sulla rete che ha impiegato poche ore a diventarlo anche in Cile: unimportante tv di Santiago (Vargas stato prelevato dallUniversidad de Chile) ha spedito due inviati negli studi dellemittente campana, dicono, per studiare il caso pi da vicino. Ma dal Sudamerica hanno lanciato anche altri messaggi: E finito nella citt della camorra. Vargas si allenato ieri a Castelvolturno con i nuovi compagni. Avr la maglia numero 16. Sulle possibilit del suo impiego immediato, gi domani sera a Palermo, in un ipotetico tridente con Hamsik e Cavani (Lavezzi infortunato) ci sono molti dubbi. Ma Mazzarri lo ha visto bene e ha deciso di convocarlo: Qui c un entusiasmo da impazzire, stata la sua prima impressione. E con quel nome, Eduardo, il cileno non poteva scegliere piazza migliore per andare in scena.
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Vertice con Baldini che poi ha visto Berti, agente del giocatore. Offerta da 6 milioni lanno
tano dagli occhi indiscreti di Trigoria, per lultimo (lultimo?) botta e risposta. Quando ci sar qualcosa di definitivo lo saprete, lunica concessione sul tema della Roma, che ieri avrebbe ufficializzato la propria offerta finale: un quinquennale a quasi 6 milioni annui, al rappresentante di Daniele De Rossi. A cui, ora, spetta la parola definitiva: sposare la Roma, ma con clausola rescissoria, oppure dire addio. Anche perch la situazione contrattuale che dal 1 febbraio gli consentirebbe di firmare con chiunque a costo zero, non consente ulteriori rinvii. E le ingombranti sagome del Manchester City (anche ieri Berti ha mantenuto i contatti con il club inglese) e del Real Madrid di Mourinho restano in agguato. Ma non un problema di soldi, giura Pallotta. Uno che di moneta se ne intende: patrimonio personale che supera il miliardo di dollari, stipendio da 200 milioni annui, una casareggia a nord di Boston (oltre a varie mansion) del valore di 21 milioni distesa su oltre 2 mila metri quadri. In pi, una quota rilevante nel capitale della franchigia Nba dei Boston Celtics. La scelta di esporsi in prima persona dopo la retromarcia di DiBenedetto prendendo in mano le sorti della Roma, da parte del businessman con origini laziali (il nonno era del comune sabino di Poggio Nativo) arriva non a caso in un momento pi che delicato per il club, che aveva chiuso lanno sullonda dellentusiasmo dopo due vittorie

In breve

Slittino

Zoeggeler secondo vince il tedesco Loch


OBERHOF Armin Zoeggeler (foto), dopo due gare fallite, torna sul podio. Il campione azzurro secondo sulla pista di Koenigssee, alle spalle del tedesco Felix Loch, con un ritardo di 217 millesimi. BASKET 15 giornata (ore 16 La7) Banca Tercas Teramo-Armani Jeans Milano. RUGBY Celtic League (16,30 raiSport1) Aironi-Connacht; (ore 21,10 RaiSport2): Munster-Benetton. LUCESCU Il tecnico dello Shakhtar Donetsk rimasto coinvolto in un incidente stradale in Romania: il suo Suv si schiantato contro un tram per motivi ancora da chiarire: in osservazione, ma non rischia la vita dicono i medici. Il 66enne ex allenatore dellInter ha subito un trauma al torace e si rotto tre costole. DAKAR Annullata ieri la 6 tappa del rally (Fiambala-Copiap): la neve ha impedito il transito sul Passo San Francisco (a 4.748 metri) che collega Argentina e Cile sulle Ande. Oggi si riparte con la 7 tappa con un circuito intorno a Copiap.

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I 53

Disastro Samp, assediata dai tifosi


Ko in casa col Varese: picchiata senza fine, dalla Champions alla B
STEFANO ZAINO GENOVA l sogno dei tifosi blucerchiati, immersi in questa caduta infinita, di scorgere prima o poi il pavimento. Ci sar un tonfo clamoroso, ci si far male, ma almeno la picchiata si fermer. Perch se il 2011 era stato disastroso, perdita degli idoli Cassano e Pazzini, clamorosa retrocessione in B e poi primi mesi del nuovo campionato con risultati da modesto centroclassifica, lanno nuovo cominciato ancora peggio, sconfitta interna 1-0 contro il Varese (che mai nella sua storia aveva vinto in casa della Samp), squadra assediata per quasi tre ore negli spogliatoi e poi scortata dai blindati della polizia fino a casa, un allenatore, il nuovo Iachini, perch il vecchio, Atzori, gi stato esonerato da un pezzo, che parla di sgomento nel commentare il primo tempo, perch non credevo ai miei occhi, mai mi sarei aspettato una prova del genere, mai avrei immaginato tanta paura nella testa e nelle gambe dei miei giocatori, come dico che mai mi sono trovato in una situazione cos complicata, e un direttore sportivo, Sensibile, nuovo dal giugno scor-

Tennis

21a giornata
ASCOLI-PADOVA BRESCIA-CROTONE CITTADELLA-EMPOLI GUBBIO-BARI NOCERINA-PESCARA SAMPDORIA-VARESE SASSUOLO-JUVE STABIA TORINO-ALBINOLEFFE VICENZA-REGGINA VERONA-MODENA GROSSETO-LIVORNO 0-2 3-0 2-1 2-2 2-4 0-1 2-1 0-0 0-0 2-1 1-1

La classifica
TORINO VERONA SASSUOLO PESCARA PADOVA REGGINA VARESE GROSSETO JUVE STABIA (-4) CITTADELLA SAMPDORIA 42 41 40 39 38 31 31 29 28 28 26 VICENZA BARI (-2) BRESCIA CROTONE (-1) EMPOLI ALBINOLEFFE LIVORNO MODENA GUBBIO NOCERINA ASCOLI (-7) 26 26 25 24 22 22 21 20 19 16 15

Federer annuncia il ritiro da Doha

Stop per la Schiavone a Brisbane

Quinta sconfitta
La Sampdoria attualmente 11 (5 vittorie, 11 pareggi, 5 sconfitte, 26 gol segnati e 19 subiti) a 16 punti dal Torino capolista e a cinque dai playoff paci di fare gioco e tirare in porta, paralizzati da paura, assenza di qualit e ritmo e anche da una certa confusione tattica. La Samp che doveva ammazzare il campionato in casa non vince mai (2 volte su 11 incontri), la corazzata si trasformata in zattera e ieri pi che mai parsa in balia delle onde. I tifosi, sempre pi arrabbiati, ce lhanno con tutti, con la famiglia Garrone, proprietaria del club (insulti alla fine, nonostante il padre presidente e il figlio, vice, fossero assenti), e con

Samp-Varese, lespulsione di Koman so, a retrocessione fresca, quasi costretto a scappare a fine gara dalla tribuna (molti tifosi gli urlavano di tutto e qualcuno ha persino cercato di aggredirlo, tenuto a distanza per dalle forze dellordine), per poi presentarsi in sala stampa e affermare che da ora in poi non si pu pi parlare di A, bisogna solo pensare a ridare una dignit a questa societ, calpestata dai risultati e con tifosi che non ne possono pi. Lennesimo pomeriggio drammatico sul piano sportivo della Samp ha volti furiosi e choccati. La punta delliceberg, per il risultato negativo, il gol al 46 della ripresa di Damonte, ironia della sorte di propriet del Genoa, rossobl dagli 8 ai 19 anni (e il club ci crede ancora, visto che al Varese lo ha dato in prestito), ancorch sampdoriano di tifo, essendo di Arenzano, paese a pochi chilometri dalla periferia ovest di Genova. Damonte segna, la rabbia esplode, ma gi abbondanti segnali si erano visti prima, con i padroni di casa inca-

la squadra, con lironica invocazione (ma forse nemmeno poi tanto) al fischio finale vogliamo la Primavera. Sul mercato c lintenzione di fare lennesima rivoluzione (luned dovrebbe arrivare Eder dal Cesena), ma intanto per ora si va avanti con questo allenatore (4 punti in 6 partite, mai una vittoria) e con questo gruppo contestato e logoro, nellestremo tentativo di raccogliere i cocci di un giocattolo frantumato ormai da tempo. Sedici mesi fa la gente palpitava per i preliminari di Champions, ora lincubo si chiama serie C. In un campionato dove il Torino (pari in casa con lAlbinoleffe) ha rimesso in gioco Verona (2-1 al Modena), Sassuolo (2-1 alla Juve Stabia), Pescara (4-2 a Nocera) e Padova (2-0 ad Ascoli).
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Brava Pennetta finale ad Auckland Federer si fa male


PAOLO ROSSI
uone notizie e brutte notizie, con quali cominciare? Con Flavia Pennetta, che conquista la sua ventunesima finale in carriera: se le va bene, la decima vittoria. Ad Auckland, tra lei e questo piccolo primato, la cinese Zheng. Meglio della Pennetta, nella storia italiana del tennis, c solo Sandra Cecchini: dodici tornei in bacheca. In semifinale la brindisina ha spazzato la tedesca Kerber 6-1, 6-2, vendicando il ko degli US Open. Una giornata tour de force, per lottima Flavia: finale del singolo, e poi anche quella del doppio, con la Goerges contro le ceche Hlavackova/Hradecka. Le brutte notizie: la prima, niente finale a Brisbane invece per Francesca Schiavone, che ha rimediato solo tre giochi contro la estone Kanepi (6-3, 6-0). La settimana della numero uno azzurra comunque positiva alla vigilia degli Australian Open. Ecco, a proposito del primo grande appuntamento dellanno, si pu gi dire che il tennis rischia di perdere pezzi. Importanti, mica pedine. Roger Federer e Kim

La storia
er carit, lo stile e la tecnica sono quello che sono ma, come si dice, non questo il punto. Il punto che Simone Farina tornato a fare il calciatore. E gi questo, per quanto possa sembrare strano, unottima notizia: leroe del calcio italiano (definizione impropria, ma nemmeno troppo), la mosca bianca che ha saputo dire di no ai corruttori, il testimonial dello sport pulito premiato dal ct Cesare Prandelli con una convocazione onoraria a Coverciano in occasione del prossimo ritiro azzurro, si svestito dei suoi scomodi panni civili-giudiziari, ha indossato calzoni corti e scarpini ed sceso in campo. Nel ruolo, finalmente ritrovato, di terzino. Giornata ventunesima del campionato di serie b, GubbioBari, risultato finale 2-2, voto in pagella di Simone: 5,5 (generoso). Ma il tabellino della gara, sotto la voce note racconta anche di duecento giornalisti accreditati da tutta Italia per seguire in diretta levento - record assoluto per il Gubbio - e di un lungo, caloroso applauso piovuto sul rettangolo di gioco dalle gradinate, dove alcuni tifosi avevano appeso uno striscione eloquente: Simo-

Farina, applausi e silenzio in campo dopo il grande no


ritorsioni che potrebbe ricevere da chi quel gesto non lha mai nemmeno pensato. E deve essere parecchia gente, se vero che a Cremona i pm (che da marted ricominceranno ad interrogare Doni& co) stanno per indagare altri 40 calciatori e puntare dritto al ruolo delle societ nei biscotti. Fatto sta che dal 20 dicembre scorso, giorno in cui i giornali hanno raccontato laccaduto, Simone piombato nel silenzio: sostenuto dal club ha rifiutato ogni forma di intervista rimandando

tutti gli interlocutori a una conferenza stampa prevista per il 3 gennaio, appuntamento poi fatto saltare in vista del match di ieri che per si concluso con lennesima diserzione dei taccuini. Il ragazzo - spiegano dalla societ vorrebbe che tutta lattenzione che ha addosso in questo momento calasse, per questo ha deciso di non venire in conferenza stampa. Simone - spiega il suo allenatore, Gigi Simoni - ha vissuto giorni molto traumatizzanti, io mi sono limitato a dirgli di fare il suo lavoro. Comportarsi in maniera normale, nel calcio pu davvero avere conseguenze imprevedibili. (ma.me.)
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Lo striscione dei tifosi del Gubbio per Simone Farina

La schiena tradisce lo svizzero: Ma in Australia ci sar Anche la Clijsters ko, Open a rischio
Clijsters, per dire, e gi sapevamo di Serena Williams e Maria Sharapova. Questultima non ha giocato per prevenzione, mentre la sorella di Venus ha lamentato un problema alla caviglia tre giorni fa a Brisbane (ma giura che sar a posto per Melbourne). La schiena ha tradito Federer a Doha. Sarebbe davvero un brutto colpo, per gli appassionati, non vederlo in azione alla Rod Laver Arena. Ho avuto fastidi alla schiena gi mercoled, e non sono migliorato. Ho giocato due match nonostante il dolore ma penso che non sia saggio prendere altri rischi. Era lunica decisione possibile. Lo svizzero certo di esserci, in Australia. Ho gi avuto in passato fastidi alla schiena e con cure e riposo ho recuperato in pochi giorni. Dovrei essere al cento per cento entro la met della prossima settimana. Infine, Kim Clijsters: lesione ai muscoli flessori dellanca per lei, e situazione tutta da valutare. la campionessa in carica. Ultima notizia: Rafa Nadal. Non infortunato, ma la sua forma come si dice in progress. Ha perso da Monfils ieri a Doha, confermando i suoi lavori in corso, dalla racchetta nuova (pi pesante) alle nuove motivazioni. Sar un anno interessante, pieno di sorprese.
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La curiosit

E in Inghilterra scommesse sponsor anche in Nazionale


LONDRA I nomi della nazionale inglese? Capello, Rooney, Lampard, Gerrard. E adesso anche William Hill. Che gioca a modo suo. La federcalcio inglese infatti la prima federazione a stipulare un contratto, puntando forte, su un colosso delle scommesse sportive, come fosse un club: Sar un affare che far crescere entrambe le parti. Di sicuro crescer un marchio sul merchandising della squadra di Capello (il contratto coprir lInghilterra sino ai mondiali 2014). Sar sponsorizzata anche la Fa Cup. Il 57% degli sponsor sulle magliette delle prime tre categorie del calcio inglese tuttora appannaggio delle aziende di betting. La maglia rester immacolata, ma da oggi in poi anche la nazionale inglese dipender da una scommessa.

Festa dei tifosi del Gubbio al giocatore che rifiut la combine. E lui dribbla i giornalisti
ne: nostro orgoglio. Un gesto bello, chiss quanto apprezzato davvero dal ragazzo, il quale invece apparso come infastidito da tutta questa attenzione extracalcistica. Talmente infastidito che alla fine della partita non ha nemmeno preso parte alla conferenza stampa prevista dalla societ. A quanto pare latto di normalit compiuto, e cio laver rifiutato la proposta di combinare una partita, sta pesando in maniera enorme sulla serenit del suo autore. Che pi dellorgoglio per il proprio gesto sembra avvertire ora la preoccupazione per le

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SABATO 7 GENNAIO 2012

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PER SAPERNE DI PI www.mattiperilcalcio.it www.repubblica.it/sport

ALESSANDRA RETICO
li amici lo chiamano Ringhio. Perch metto molta grinta in campo come Gattuso. Neanche so chi sia, ma mi hanno spiegato che forte in difesa. Anche Vittorio lo , a modo suo: A me viene pi facile difendere che attaccare, forse anche nella vita, mi difendo dalla mia malattia. Soffre, Vittorio. Certe brutte voci dentro. Pure Michele il portiere le sente: Non so giocare a calcio, sono un tipo solitario e in porta mi trovo meglio anche per questo. Ma ci sono giornate che non vedo niente. I miei pensieri non mi aiutano, mi confondono, mi distraggono. Vittorio e Michele. Ma anche Guido, Katia, Renzo e Patty. Tutti matti. Gente che sta male: schizofrenia, depressione, disturbi della personalit, psicosi. Da anni sono anche matti per il calcio. E per la pallavolo, il nuoto e tutto lo sport che prende a calci il loro disagio. Stanno meglio da quando giocano e fanno squadra. Non tutti, non sempre, per funziona. La Uisp (Unione italiana sport per tutti) lavora su sport e sofferenza mentale dagli anni 90 usando il pallone come terapia insieme a molte Asl italiane, medici, operatori. Il progetto pi conosciuto si chiama Matti per il calcio, che anche il titolo di un documentario bello e agro di Volfango De Biasi sulla polisportiva Il Gabbiano, nata nel 1993 al dipartimento di salute mentale della Asl Roma A: due chiazze di terra brulla alla Bufalotta, cemento e desolazione di periferia capitolina, una squadra di matti. E da an-

Dal documentario al libro


Si intitola Sportivamente: lo sportpertutti per la qualit della vita delle persone nellarea del disagio mentale il libro della Uisp (Unione italiana sport per tutti) che pubblica i risultati ottenuti nel progetto sport e disagio mentale in 14 citt italiane, oltre alle storie dei protagonisti, dei familiari e degli operatori. Nella foto, gli attori del documentario Matti per il calcio

Un calcio che fa bene da matti quando lo sport diventa terapia


Da Torino a Palermo, cos giocare aiuta i pazienti psichiatrici
ni c un torneo con finale a Montalto di Castro, la quinta edizione stata un derby romano (Tutti per uno-Real... Mente 3-1). Calci presi e dati pazzescamente in tutta Italia, ora la Uisp ne ha voluto fare un metodo e lo ha chiamato Sportivamente: dati scientifici, non solo retorica. Sto-

I dati incoraggianti del progetto Uisp: pi cura di s, socialit, rispetto delle regole

I racconti: Siamo contorti, buffi ma la squadra funziona. Io sto in porta, sono un solitario

rie di pazienti, familiari, psichiatri in 14 citt italiane: Torino, Modena, Roma, Sassari, Milano, Como, Genova, Firenze, Taranto, Brindisi, Lecce, Palermo, Enna, Ragusa. Che sono diventate un libro. Si racconta come sono cambiati i pazienti psichiatrici che fanno sport. Anche nelle cose pi picco-

le: puntualit agli appuntamenti (23,8% migliorati), rispetto delle regole (34,4% migliorati), cura personale (32,8% migliorati). Giuliano Bellezza il responsabile del comitato scientifico del progetto: La novit del nostro lavoro consiste nellindagare se e come lo sportpertutticoncorre a far convivere, in ogni individuo e nella comunit, follia e ragione, senza piegare nulla e nessuno alle esigenze delluna e dellaltra. Fare una grande esperienza di normalit nellanormalit. Perch mica sono fessi, i matti. Guido, di Modena: Il giorno della pallavolo mi piace perch prima si va a prendere il caff al bar. Un ragazzo che non dice il suo nome, ma solo che di Roma: La nostra squadra buffa, simpatica, contorta, a tratti molto disconnessa per comunque funziona. Io come terzino destro ho difficolt nella vita e a lanciare la palla. Vittorio di Palermo: Fumare per noi un vizio importante, ora stiamo prendendo quello di giocare a pallone. Ci sono molte possibilit nella diversit, al presidente della lega calcio Uisp, Simone Pacciani, piace spiegarla cos: Non volevamo raccontare una favola, ma ci piace ricordare una fantastica storia di calcio: quella del Calais, squadra francese di dilettanti arrivata alla finale di Coppa di Francia nel 2000 (persero col Nantes 2-1). La formazione era composta da quattro impiegati, tre magazzinieri, un commerciante, un insegnante di educazione fisica e un marinaio. Visto da vicino nessuno normale, diceva Basaglia.
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