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Assembly Design

Prefazione Utilizzo della guida Dove reperire ulteriori informazioni Convenzioni Novit Introduzione Accesso al workbench di Assembly Design e apertura di un documento CATProduct Fissaggio dei componenti Inserimento di un componente esistente Impostazione dei vincoli tra i componenti Spostamento di componenti vincolati utilizzando il manipolatore Aggiunta e rinominazione di un nuovo componente Pogettazione di una parte in un Assembly Context Modifica dei parametri Sostituzione dei componenti Analisi dei vincoli di assieme Riconnessione di un vincolo interrotto Determinazione delle compenetrazioni Modifica di un componente Visualizzazione della distinta base Esplosione dell'assieme Attivit di base Creazione di documenti di Assembly

Analisi dell'assieme Calcolo della compenetrazione Calcolo della luce minima Analisi dei vincoli Analisi delle dipendenze Analisi degli aggiornamenti Analisi dei gradi di libert Visualizzazione di un Documento di Assembly CATIA Versione 4 Definizione di Ricorrenza multipla Ricorrenza multipla rapida Inserimento di un componente esistente con posizionamento Vincoli di assieme Creazione di un vincolo di coincidenza Creazione di un vincolo di contatto Creazione di un vincolo di offset Creazione di un vincolo angolare Fissaggio dei componenti Fissaggio dei componenti Utilizzo del comando Vincolo automatico Modifica dei vincoli Disattivazione o attivazione dei vincoli Selezione dei vincoli di componenti dati Modifica dei vincoli Aggiornamento di un assieme Aggiornamento di un vincolo Modifica delle propriet di un vincolo Utilizzo di una matrice di Part Design Impostazione di una modalit di creazione dei vincoli Assieme incongruente o sovravincolato Ricerca URL associate ai vincoli Riordino dei vincoli nell'albero logico

Spostamento dei componenti Traslazione dei componenti Rotazione dei componenti Manipolazione dei componenti Snap dei componenti Smart Move Esplosione di un assieme vincolato Interruzione della manipolazione su compenetrazione Utilizzo degli strumenti di Assembly Gestione dei prodotti in un Assembly Resa pubblica degli elementi Utilizzo di una parte standard contenuta in un catalogo di parametri Modifica di una parte standard di parametri contenuta in un catalogo Creazione di annotazioni Creazione di Weld Feature Creazione di annotazioni di testo Note di flag Determinazione delle compenetrazioni Determinazione delle interferenze Lettura dei risultati del comando Compenetrazione Visualizzazione dei risultati in una finestra dedicata Esportazione dei risultati della compenetrazione Suddivisione in sezioni Informazioni sulle sezioni Creazione di piani di sezione Creazione di sezioni di taglio in 3D Manipolazione dei piani direttamente Posizionamento dei piani su un target geometrico Posizionamento dei piani mediante il comando Modifica la

posizione e le quote Informazioni sul visualizzatore di sezione Misurazione di distanze minime Miglioramento delle prestazioni Attivit avanzate Modifica di un assieme Sostituzione dei componenti Riconnessione di una rappresentazione di sostituzione Riconnessione dei vincoli Progettazione in contesto Assembly Design Informazioni sulla progettazione in contesto di assieme Modifica di un CATPart in un contesto Assembly Design Feature di Assembly Taglio dell'assieme Foro dell'assieme Utilizzo della serie di fori Tasca dell'assieme Eliminazione dell'assieme Aggiunta all'assieme Simmetria dell'assieme Esecuzione di una simmetria Modifica di una simmetria Rotazione di un componente utilizzando il comando Simmetria Assiemi secondari flessibili Gestione delle template di assieme e delle parti Introduzione alla finestra di definizione delle template Creazione di una template di parte Installazione di una template di parte Aggiunta di un documento esterno ad una template di documentoe

Template di documento: Metodologia Per ulteriori informazioni sulla template di parte e di assieme... Scenari Creazione di scenari Punti Salvataggio dei punti di vista in uno scenario Avvio pubblicazione Modifica di una macro dello scenario Informazioni sulla persistenza negli scenari Applicazione di uno scenario su un assieme Descrizione del workbench Barra dei menu di Assembly Design Barra degli strumenti di Product Structure Barra degli strumenti di Sposta Barra degli strumenti di Vincoli Barra degli strumenti di Aggiorna Barra degli strumenti di Creazione di vincoli Barra degli strumenti di Feature di Assembly Barra degli strumenti di Annotazioni Barra degli strumenti di Space Analysis Barra degli strumenti degli scenari Simboli vari Albero logico Simboli che riflettono un incidente nella creazione della geometria Geometria di riferimento Personalizzazione Personalizzazione per Assembly Design Impostazioni dell'assieme Vincoli di assieme Personalizzazione per annotazioni in 3D

Tolleranza Visualizzazione Manipulatori Annotazione Pinao di visualizzazione/annotazione Informazione di riferimento Vincoli Informazioni sui vincoli di assieme Vincoli di coincidenza Vincolo di contatto Vincoli di Offset Vincoli angolari Gruppi e macro Aggiornamento dati per prestazioni grandi assiemi Glossario

Prefazione
Il workbench di Assembly Design consente di progettare gli assiemi mediante un'interfaccia utente intuitiva e flessibile. Essendo un workbench scalabile, Assembly Design Versione 5 pu essere utilizzato con altri prodotti quali Part Design e Generative Drafting. E' anche possibile accedere al pi ampio portafoglio di applicazioni per l'industria mediante l'interoperabilit con Catia Solutions Versione 4 al fine di fornire un supporto completo per lo sviluppo dei prodotti dalla progettazione alla piena attivit. Le funzioni di ricerca con simulazione digitale (DMU)possono essere utilizzate anche per esaminare gli assiemi. Tecniche interattive a velocit variabile quali le modalit Cammina e Volo, insieme ad altri strumenti di visualizzazione consentono di navigare in assiemi di grandi dimensioni. Nella guida per l'utente - Assembly Design viene illustrato come creare un assieme partentdo dalle operazioni basilari. La procedura di creazione viene illustrata in modo dettagliato. Utilizzo della guida Dove reperire ulteriori informazioni Convenzioni

Utilizzo della guida


Questo manuale rivolto agli utenti che intendono acquisire rapidamente familiarit con il workbench di Assembly Design. E' necessario avere una certa familiarit con concetti quali finestre dei documenti, barre degli strumenti di visualizzazione e standard. Per una fruizione ottimale del manuale, si consiglia di leggere le informazioni contenute nel supporto didattico Introduzione. Nel supporto didattico viene illustrato come creare un assieme. Gli utenti che conoscono le modalit di utilizzo delle funzioni di base de workbench possono consultare la sezione Attivit avanzate. Per ulteriori informazioni relative all'accesso ai documenti di esempio, fare riferimento a Accesso ai documenti di esempio in Infrastructure Guida per l'utente. [ ]

Dove reperire ulteriori informazioni


Prima di leggere questo manuale, si consiglia di consultare Infrastructure - Guida per l'utente. Si consiglia anche la lettura di Part Design - Guida per l'utente, Generative Drafting - Guida per l'utente, Product Structure Versione 5 e V4 Guida per l'utente - Integrazione - Versione 5. Consultare anche la sezione Convenzioni utilizzata in questa guida. [ ][ ]

Convenzioni
Determinate convenzioni sono utilizzate nella documentazione CATIA, ENOVIA & DELMIA per facilitare il riconoscimento e la comprensione di concetti e istruzioni. Alcune delle convenzioni di testo utilizzate sono: I titoli dei documenti CATIA sono visualizzati in questo modo. File -> Nuovo identifica i comandi da utilizzare. L'utilizzo del mouse diverso a seconda del tipo di azione da eseguire. Utilizzare questo tastino del mouse quando viene indicato di Selezionare (menu, comandi, geometria, e cos via...) Fare clic su (icone, pulsanti di finestre di dialogo, separatori, un punto nella finestra del documento, e cos via...) Fare doppio clic Fare clic tenendo premuto Maius Fare clic tenendo premuto Ctrl Contrassegnare (caselle di spunta) Trascinare Trascinare e rilasciare (icone su oggetti, oggetti su oggetti) Trascinare Spostare Fare clic con il tastino destro (per selezionare il menu contestuale)

Le convenzioni grafiche sono le seguenti: indica il tempo stimato per completare un'attivit. indica l'obiettivo di un'attivit. indica i prerequisiti.

indica lo scenario di un'attivit. indica i suggerimenti. indica un'avvertenza. indica un'informazione. indica i concetti di base. indica informazioni metodologiche. indica le informazioni di riferimento. indica le informazioni relative alle impostazioni, alla personalizzazione e cos via. indica il completamento di un'attivit. indica le funzioni nuove o migliorate in questo rilascio. I miglioramenti possono anche essere indicati da uno sfondo blu sul margine sinistro o sul testo stesso. indica funzioni specifiche della configurazione P1. indica funzioni specifiche della configurazione P2. indica funzioni specifiche della configurazione P3. consente di passare alla modalit schermo intero.

Queste icone corrispondono alle voci o alla modalit. "Mappa del sito". Modalit "Vista divisa". "Novit". "Prefazione".

"Introduzione". "Attivit di base". "Attivit utente" o "Attivit avanzate". "Descrizione del workbench". "Personalizzazione". "Riferimento". "Metodologia". "Glossario". "Indice".

Novit
Nuove funzioni
Inserimento di un componente esistente con posizionamento Inserimento di un componente e posizionamento di tale componente utilizzando l'allineamento avanzato. Aggiornamento dei dati per prestazioni grandi assiemi Strumento utilizzato per aggiornare i dati dell'assieme al fine di trarre beneficio dai miglioramenti delle prestazioni delle versioni 10-11-12.

Funzionalit Migliorate
Snap dei componenti La funzione di snap lavora adesso in modalit di visualizzazione completa. Vincoli di coincidenza Creare una coincidenza tra i sistemi di assi disponibili.

Introduzione
Se vengono create parti in Sketcher e Part Design, viene indicato come completare il progetto assemblando parti nel workbench di Assembly Design. Prima di illustrare l'utilizzo del workbench di Assembly, consultare il seguente scenario contenente informazioni sulle operazioni che possibile eseguire con i documenti di Assembly. Attenersi alle istruzioni fornite. La sezione Introduzione comprende i seguenti argomenti: Accesso al workbench di Assembly Design e Apertura di un documento CATProduct Fissaggio dei componenti Inserimento di un componente esistente Impostazione di vincoli tra i componenti Spostamento di componenti con vincoli utilizzando il manipolatore Aggiunta e rinominazione di un nuovo componente Progettazione di una parte in in un contesto di assieme Modifica dei parametri Sostituzione dei componenti Analisi dei vincoli di assieme Riconnessione di un vincolo interrotto Determinazione delle compenetrazioni Modifica di un componente Visualizzazione della distinta di base Esplosione dell'assieme Per completare questo scenario sono necessari circa 15 minuti. Al termine delle operazioni l'assieme avr il seguente aspetto:

Accesso al workbench di Assembly Design e visualizzazione di un documento CATProduct


In questa prima sezione viene illustrato come accedere al workbench di Assembly Design e come visualizzare un prodotto esistente. 1. Selezionare il comando di Assembly Design Avvia -> Mechanical Design -> per lanciare il workbench richiesto. Viene visualizzato il workbench. I comandi per assemblare le parti sono disponibili nella barra degli strumenti sul lato destro della finestra delle applicazioni. Per ulteriori informazioni su questi comandi, fare riferimento a CATIA Versione 5 Product Structure. "Prodotto1" viene visualizzato nell'albero logico per indicare il blocco di creazione dell'assieme da creare. Per istruzioni sull'utilizzo dei comandi disponibili nelle barre degli strumenti standard e di visualizzazione presenti nel margine della finestra dell'applicazione, fare riferimento al manuale CATIA Versione 5 - Infrastructure - Guida per l'utente.

2. Impostare le seguenti opzioni: Accertarsi che l'opzione Operazioni con la cache sia disattivata: utilizzare il comando Strumenti -> Opzioni, fare clic su Infrastructure -> Product Structure nel lato sinistro della finestra visualizzata e annullare la selezione dell'opzione "Operazioni con la cache". Non dimenticare di riavviare CATIA dopo aver disattivato la cache. Per ulteriori informazioni, consultare la sezione Operazioni con la cache. Selezionare Strumenti -> Opzioni, fare clic su Infrastructure -> Product Structure nel lato sinistro della finestra visualizzata, quindi fare clic sulla pagina Product Structure e annullare la selezione dall'opzione "Input manuale". Per ulteriori informazioni, fare riferimento a Personalizzazione delle impostazioni di Product Structure. utilizzare il comando Strumenti -> Opzioni, fare clic su Infrastructure ->Part Infrastructure nel lato sinistro della finestra visualizzata, quindi, selezionare l'opzione "Conserva il collegamento con l'oggetto selezionato". Per ulteriori informazioni, fare riferimento a Personalizzazione delle impostazioni generali. La modalit predefinita per la funzione di aggiornamento "manuale". In questo scenario, impostare la modalit automatica. 3. Visualizzare GettingStarted.CATProduct. Lo scenario verr avviato con un assieme esistente. Prodotto1 composto da tre parti create nel workbench di Part Design: 1. CRIC_FRAME (in turchese) 2. CRIC_BRANCH_3 (in blu) 3. CRIC_BRANCH_1 (in rosso) Da questo momento per indicare queste parti si utilizzer il termine 'componenti'.

Nel workbench di Assembly per queste parti sono stati definiti vincoli di superficie e di coincidenza. 4. Selezionare Modifica -> Rappresentazioni -> Modalit Progettazione. Questa modalit consente di accedere ai dati tecnici. 5. Fare clic sul segno + sul lato sinistro del testo Vincoli nell'albero logico e applicare la modalit di visualizzazione in questi vincoli se si desidera visualizzarli nell'area geometrica.

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Fissaggio dei componenti


In questa sezione viene illustrato come impostare il primo vincolo. Questa operazione consiste nel fissare la posizione di un componente nello spazio, in modo da utilizzarlo come base dell'assieme. 1. 2. Selezionare CRIC_FRAME nell'albero logico o nell'area geometrica. Fare clic sull'icona Fissa i componenti strumenti Vincoli. sulla barra degli

Il componente CRIC_FRAME viene fissato immediatamente. Per indicare questo stato, sul componente viene visualizzato un simbolo di ancoraggio verde.

Si osservi inoltre che nella sezione Vincoli viene visualizzato il nuovo vincolo. Il simbolo ancora preceduto da un simbolo di blocco, per indicare una distinzione tra "fissa nello spazio" e "fissa operazioni". Per ulteriori informazioni, consultare la sezione Fissaggio dei componenti.

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Inserimento di un componente esistente


In questa sezione viene illustrato come inserire un componente esistente nell'assieme. 1. Selezionare Prodotto1 nell'albero logico. 2. Fare clic sull'icona Componente esistente degli strumenti di Product Structure. Viene visualizzata la finestra Selezione file. 3. Accedere alla directory C:\Program Files\Dassault Systemes\B11doc\online\asmug\samples e selezionare Sub_Product1.CATProduct 4. Fare clic su Apri. Nell'albero logico viene aggiunto un nuovo componente. Nell'assieme sono ora presenti quattro componenti: tre parti e un assieme secondario. nella barra

Questo il componente appena importato:

Per conoscere i differenti tipi di documento che possibile inserire in un documento CATProduct, fare riferimento a Product Structure Versione 5. Tuttavia, per informazioni su come inserire in modo appropriato documenti .asm, fare riferimento a Visualizzazione di un documento .asm.

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Impostazione dei vincoli tra i componenti


In questa sezione viene illustrato come impostare un vincolo di coincidenza e un vincolo di contatto tra il componente appena inserito (Sub_Product1) e CRIC_BRANCH_1. 1. . Fare clic sull'icona Coincidenza Viene visualizzato un messaggio contenente le informazioni sul comando Vincolo di coincidenza. Per non visualizzare tale messaggio in futuro, selezionare Non visualizzare questo messaggio in futuro. 2. Selezionare Asse nell'area geometrica. Una volta selezionato, viene rilevato dall'applicazione. Quindi, l'asse viene evidenziato nella geometria.

3.

Selezionare una delle due facce interne di CRIC_BRANCH_1 per selezionare l'asse associato.

Dopo aver creato il vincolo di coincidenza, CRIC_SCREW e CRIC_BRANCH_1 vengono allineati:

4. A questo punto, verr impostato un vincolo di contatto tra CRIC_SCREW e una faccia circolare di CRIC_BRANCH_1. Per fare ci, fare clic sull'icona Vincolo di contatto .

5. Selezionare la faccia, come illustrato nell'area geometrica.

6. Selezionare la faccia circolare rossa nella direzione opposta alla faccia resa pubblica.

Dopo aver creato il vincolo di contatto, il cilindro turchese viene collocato sulla faccia rossa.

I vincoli creati vengono aggiornati automaticamente poich il modo aggiornamento automatico attivato. Poich il colore che definisce i vincoli validi verde, i vincoli sono verdi. E' possibile personalizzare i colori dei vincoli come illustrato nella sezione Personalizzazione dell'aspetto dei vincoli. L'assieme presenta il seguente aspetto:

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Spostamento dei componenti vincolati utilizzando il manipolatore


In questa sezione viene illustrato come manipolare l'assieme per verificare se i componenti reagiscono nel modo desiderato, ad esempio, in base ai vincoli impostati nell'attivit precedente. 1. Selezionare la patch rossa al centro del manipolatore e trascinarla su CRIC_SCREW. Per ulteriori dettagli su come utilizzare il manipolatore, fare riferimento a CATIA Versione 5 Infrastructure - Guida per l'utente. Quando viene eseguito lo snap del manipolatore sul componente, possibile manipolare il componente.

2. Se si tiene premuto il tasto Maius, si seleziona l'asse v/z sul manipolatore, quindi si trascina e si rilascia il componente in alto e in basso, si osserver che vengono spostati tre componenti. Esempio delle attivit che possibile eseguire:

3. Ripetere l'operazione in base alle necessit. L'assieme reagisce correttamente. CRIC_FRAME non viene spostato perch fisso. Gli altri tre componenti possono essere spostati. 4. Rilasciare il tastino sinistro del mouse prima di rilasciare il tasto Maius.

5. Trascinare il manipolatore dall'oggetto selezionato e rilasciarlo.

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Aggiunta e rinominazione di un nuovo componente


In questa sezione viene illustrato come aggiungere un nuovo componente all'assieme e come rinominarlo. Il componente una parte creata nel workbench di Part Design. 1. nella barra Fare clic su Product1 e selezionare l'icona Parte degli strumenti di Product Structure. Viene visualizzata la finestra Nuova parte: punto di origine, contenente due possibili opzioni. L'utente pu definire un punto per collocare la nuova parte oppure utilizzare il punto di origine dell'assieme come punto di origine da utilizzare per la parte. 2. Fare clic su No per utilizzare il punto di origine dell'assieme. Il nuovo componente "Parte5 (Parte5.1)" viene visualizzato nell'albero logico:

Se l'opzione Input manuale attiva (consultare la sezione Definizione del numero parte predefinito), la finestra Numero parte viene visualizzata prima della finestra Nuova parte: punto di origine. In tal modo l'utente potr inserire il nome desiderato. 3. Fare clic con il tastino destro del mouse su Part5 (Part5.1) e selezionare il comando Propriet.... 4. Viene visualizzata la finestra Propriet. Le opzioni disponibili nella pagina Prodotto consentono di inserire le informazioni necessarie.

5. Inserire CRIC_JOIN.1 nel campo Nome istanza e CRIC_JOIN nel campo Numero parte.

6. Fare clic su OK per confermare l'operazione. I nuovi nomi vengono visualizzati nell'albero logico:

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Progettazione di una parte in un contesto dell'assieme


In questa sezione viene illustrato come progettare una parte appena aggiunta all'assieme. Viene illustrato come accedere rapidamente agli strumenti necessari per disegnare i componenti nel contesto di un assieme. 1. Fare doppio clic su CRIC_JOIN nell'albero logico per accedere al workbench di Part Design. 2. Selezionare la faccia blu nel modo illustrato e fare clic per sull'icona Sketcher accedere al workbench dello Sketcher.

3. Nello Sketcher, fare clic sull'icona Vista normale sulla barra degli strumenti della vista e tracciare un cerchio sulla faccia utilizzando il comando Cerchio Non necessario posizionare la circonferenza. .

4. Per ottenere lo stesso valore di raggio utilizzato per lo spigolo circolare CRIC_JOIN e per esser certi che lo spigolo circolare e il cerchio condividano lo stesso asse, utilizzare il comando per creare un vincolo di Vincoli definiti nella finestra coincidenza (selezionare il cerchio e lo spigolo circolare, quindi fare clic sul comando Vincoli definiti nella finestra e selezionare "Coincidenza").

Dopo aver confermato l'operazione, la circonferenza coincider con lo spigolo circolare. Si otterr il seguente risultato:

5.

con Uscire da Sketcher ed utilizzare il comando Prisma l'opzione "Fino al piano" per estrudere la circonferenza tracciata. Selezionare la faccia blu nel modo illustrato per indicare il limite del prisma.

Dopo aver confermato l'operazione, si otterr il seguente cilindro: La parte viene disegnata.

Per informazioni su Part Design e sulla progettazione in contesto, fare riferimento rispettivamente a CATIA- Part Design Guida per l'utente Versione 5 e Progettazione in contesto di assieme.

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Modifica dei parametri


In questa sezione viene illustrato come modificare il diametro di una tasca appartenente a CRIC_BRANCH_3. Questa modifica interessa la parte creata nell'attivit precedente. 1. Fare doppio clic su CRIC_BRANCH_3 per accedere al workbench di Part Design. 2. Selezionare Tasca.2 ed utilizzare il comando contestuale oggetto Tasca.2 > Modifica i parametri per visualizzare i parametri associati.

3. Fare doppio clic su D11 nell'area geometrica per visualizzare la finestra modifica dei parametri. 4. Inserire 20 come valore del nuovo diametro e fare clic su OK per calcolare la nuova tasca.

5. Aggiornare Prodotto1 facendo doppio clic su Prodotto1 nell'albero logico. In tal modo, la tasca viene modificata in base alla selezione effettuata. La coincidenza impostata precedentemente tra le due parti viene conservata. Questo risultato viene realizzato con l'opzione Conserva il collegamento con l'oggetto selezionato impostata all'inizio dello scenario.

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Sostituzione di un componente
In questa sezione viene illustrato come sostituire Sub_Product1.CATProduct con un altro componente. 1. Selezionare Sub_Product1.CATProduct nell'albero logico. 2. nella barra Fare clic sull'icona Sostituisci componente degli strumenti di Product Structure. 3. Nella finestra che viene visualizzata, selezionare Sub_Product2.CATProduct come componente di sostituzione e fare clic su Apri. Viene visualizzata la finestra Elementi impattati dalla sostituzione:

4. Selezionare S per sostituire tutte le istanze dell'elemento selezionato e fare clic su OK per confermare. Sub_Product1.CATProduct non pi visibile. Sub_Product2.CATProduct presenta il seguente aspetto:

Se necessario aggiornare il documento. Si osservi che il vincolo di coincidenza viene conservato. Ci dovuto alla pubblicazione dell'asse utilizzato nella definizione di vincolo. Poich l'asse un elemento pubblicato, l'applicazione pu riconnettere il vincolo. Al contrario, il vincolo di contatto viene interrotto. Verr ora illustrato come riconnetterlo.

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Analisi dei vincoli di assieme


In questa sezione viene illustrato come analizzare lo stato di tutti i vincoli dell'assieme definiti per Prodotto1. 1. Selezionare il comando Analisi -> Vincoli.... Viene visualizzata la finestra Analisi dei vincoli che mostra tutte le informazioni necessarie. La pagina Vincoli contiene lo stato dettagliato dell'assieme: il numero di componenti non vincolati e lo stato dei vincoli definiti.

2. Fare clic sulla pagina Interrotti per visualizzare l'elenco dei vincoli interrotti. E' presente un solo vincolo interrotto, un vincolo di contatto. 3. Fare clic sul nome del vincolo. Il vincolo viene evidenziato nell'albero logico.

4. Fare clic su OK per chiudere la finestra. L'attivit successiva consiste nel riconnettere il vincolo di contatto.

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Riconnessione di un vincolo interrotto


In questa sezione verr illustrato come riconnettere il vincolo interrotto individuato dall'applicazione. 1. Fare doppio clic sul vincolo interrotto nell'albero logico. Si osservi che il vincolo interrotto viene indicato da un simbolo di avvertenza giallo.

2. Nella finestra Definizione di vincolo che viene visualizzata, fare clic su Altro per accedere ad ulteriori informazioni. 3. Fare clic su Disconnesso nel riquadro Stato, quindi su Riconnetti...

4. Viene richiesto di selezionare un componente per ricreare il vincolo. Selezionare le stesse facce di quelle utilizzate per l'impostazione del primo vincolo di contatto. Per ulteriori informazioni, consultare la sezione Impostazione dei vincoli tra i componenti. 5. Fare clic su OK per confermare l'operazione e aggiornare il documento. Il vincolo viene riconnesso:

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Determinazione delle compenetrazioni


In questa sezione verr illustrato come determinare possibili compenetrazioni tra due componenti. 1. Selezionare CRIC_BRANCH_1.1 nell'albero logico. Selezionare il comando Analisi -> Calcola la compenetrazione.... 2. Viene visualizzata la finestra Determinazione delle compenetrazioni. Viene visualizzato il primo componente selezionato per calcolare le possibili compenetrazioni.

3. Se necessario un altro componente, selezionare SUB_PRODUCT2 utilizzando il tasto Ctrl. Questo componente viene visualizzato anche nella finestra. 4. Fare clic su Applica per calcolare le compenetrazioni. Viene rilevata una compenetrazione tra il cilindro marrone e la faccia rossa. Ci viene indicato da due circonferenze rosse nella geometria, come si evince dalla freccia nella figura in basso:

Il risultato del calcolo viene visualizzato anche nella finestra. 5. Fare clic su Annulla per chiudere la finestra. Poich necessario modificare l'assieme affinch funzioni correttamente, si proceder con la modifica del cilindro.

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Modifica dei componenti


In questa sezione viene illustrato come modificare un componente causa di errori. 1. Fare doppio clic sul cilindro marrone per accedere al workbench di Part Design. Fare nuovamente doppio clic sul cilindro per modificarlo. Viene 2. visualizzata la finestra Definizione di prisma. 3. Inserire 20mm per ridurre la lunghezza del prisma e fare clic su OK.

4. Una volta aggiornato, il cilindro presenter il seguente aspetto:

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Visualizzazione della distinta base


In questa sezione viene illustrato come accedere a tutte le informazioni disponibili sulla struttura dell'assieme. 1. Ritornare al workbench di Assembly Design e selezionare il comando Analisi -> Distinta base.... Viene visualizzata la distinta base.

Essa costituita da queste sezioni: Distinta base materiali: elenca tutte le parti e i prodotti secondari Riepilogo: contiene il numero totale di parti utilizzate nel prodotto Definisci formati: personalizza la visualizzazione della distinta base La pagina Prospetto elenchi contiene l'albero logico del prodotto utilizzando rientri

2. Se lo si desidera, possibile salvare il documento in formato html o txt . Per eseguire tale operazione, fare clic sul pulsante Salva con nome..., quindi assegnare un nome e l'estensione appropriata al file. Per ulteriori informazioni sulla distinta base, consultare la sezione Visualizzazione della distinta base.

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Esplosione dell'assieme
In quest'ultima sezione viene illustrato l'utilizzo della funzione Esplodi. Esplodere la vista di un assieme significa separare i componenti dell'assieme per visualizzarne le relazioni. 1. Accertarsi che Prodotto 1 sia selezionato. 2. Fare clic sull'icona Esplodi Sposta. nella barra degli strumenti di

Viene visualizzata la finestra Esplodi.

Prodotto 1 l'assieme da esplodere. Il parametro profondit consente di scegliere tra una vista esplosa totale (Tutti i livelli) o parziale (Primo livello). 3. Impostare l'opzione Tutti i livelli, se non gi impostata. 4. Impostare l'opzione 3D per definire il tipo Esplodi.

5. Per eseguire l'operazione, fare clic su Applica. Nel campo Scorri Esplodi viene visualizzato lo stato di avanzamento dell'operazione. L'applicazione assegna le direzioni e la distanza. Al termine delle operazioni, l'assieme presenter il seguente aspetto:

Questa operazione utile perch consente di visualizzare tutti i componenti separatamente. L'utente pu spostare i prodotti in una vista esplosa utilizzando il manipolatore 3D.

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Fare clic su OK per confermare l'operazione oppure Annulla per ripristinare la vista originale. Sono state completate tutte le attivit della sezione Introduzione. Si consiglia di consultare il resto della documentazione.

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Attivit di base
Viene fornito di seguito l'elenco delle attivit che verranno eseguite in questa sezione: Creazione di documenti di Assembly Analisi di un Assembly Visualizzazione DocumentodiAssemblyCATIA Version e4 Definizione di Ricorrenza multipla Ricorrenza multipla rapida Inserimento di un Componente Esistente con Posizionamento Vincoli di Assembly Spostamento dei componenti Utilizzo degli strumenti di Assembly Creazione di annotazioni Determinazione delle compenetrazioni Suddivisione in sezioni Misurazione Distanze Minime Miglioramento delle prestazioni

Creazione di documenti di Assembly


In questa sezione viene illustrato come accedere al workbench di Assembly Design per creare un nuovo assieme. 1. Per avviare il workbench richiesto, selezionare Avvia -> Mechanical Design -> Assembly Design. Viene visualizzato il workbench di Assembly Design. "Prodotto1" viene visualizzato nell'albero logico per indicare il blocco di creazione dell'assieme da creare. Per creare un assieme, sono necessari i prodotti. L'applicazione utilizza il termine "prodotto" o "componente" per indicare gli assiemi o le parti. E' ora possibile utilizzare le parti per creare prodotti. Questi prodotti possono a turno essere utilizzati per creare altri prodotti. I comandi per assemblare diversi prodotti (o "componenti") sono disponibili nella barra degli strumenti di "Product Structure" nel lato destro della finestra delle applicazioni. Per informazioni su questi comandi, consultare la sezione CATIA Versione 5 - Product Structure.

Il documento contiene: un albero logico sul lato sinistro della finestra dell'applicazione barre degli strumenti specifiche sul lato destro della finestra dell'applicazione un numero di comandi contestuali disponibili nell'albero logico e nella geometria. E' possibile accedere a questi comandi anche mediante la barra dei menu.

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Analisi di un assieme
Calcolo della compenetrazione: Selezionare Analisi -> Calcola la compenetrazione, selezionare i componenti e fare clic su Applica. Calcolo della luce minima: Selezionare Analisi -> Calcola la compenetrazione, selezionare i componenti, inserire il valore di luce minima e fare clic su OK. Analisi dei vincoli: Selezionare Analisi -> Vincoli, quindi selezionare i vincoli nella finestra. Analisi delle dipendenze: Selezionare il componente e il comando Analisi -> Dipendenza..., selezionare le opzioni di visualizzazione della finestra oppure gli elementi e utilizzare i comandi contestuali. Analisi degli aggiornamenti: Selezionare il prodotto o componente desiderato e selezionare il comando Analisi -> Aggiorna. Analisi Gradi di libert:Selezionare il comando Analisi -> Gradi di libert.

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Calcolo della compenetrazione tra i componenti


Poich gli assiemi possono essere molto complessi ed includere molti componenti, non sempre facile visualizzare le possibili compenetrazioni. In questa sezione viene illustrato come analizzare le compenetrazioni o la luce minima tra i componenti. Visualizzare il documento AnalyzingAssembly01.CATProduct. 1. Selezionare Analisi -> Calcola la compenetrazione... Viene visualizzata la finestra Determinazione delle compenetrazioni. In questa finestra possibile calcolare le possibili compenetrazioni e luci minime. L'opzione predefinita Compenetrazione. 2. Effettuare la selezione multipla dei componenti CRIC_FRAME1 e CRIC_BRANCH_3. I componenti vengono visualizzati nella finestra Calcola la compenetrazione.

3. Fare clic su Applica per calcolare una possibile compenetrazione. L'icona nel riquadro Risultato ora rossa per indicare che stata individuata un'interferenza.

Viene rilevata una compenetrazione tra i componenti. Il risultato viene rappresentato da due aree di colore rosso, come mostra la freccia nella figura:

4. Fare clic su Annulla. 5. Ripetere l'operazione per calcolare una possibile compenetrazione tra CRIC_BRANCH1 e CRIC_BRANCH_3. Viene rilevato un contatto tra i componenti. L'icona nel riquadro Risultato diventa gialla per indicare tale stato.

6. Fare clic su Annulla per uscire. 7. Ripetere l'operazione per calcolare una possibile compenetrazione tra CRIC_JOIN1 e CRIC_BRANCH_1.1. L'icona nel riquadro Risultato diventa rossa per indicare che non stata individuata alcuna interferenza.

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Calcolo della luce minima tra i componenti


Dopo avere aggiunto o vincolato i componenti, pu essere necessario analizzare la compenetrazione o calcolare la luce minima tra i componenti. In questa sezione viene illustrato come calcolare la luce minima tra due componenti di un assieme. Visualizzare il documento AnalyzingAssembly01.CATProduct. 1. Selezionare Analisi -> Calcola la compenetrazione.... Viene visualizzata la finestra Determinazione delle compenetrazioni. 2. Selezionare Luce minima nella casella combinata. La finestra Determinazione delle compenetrazioni contiene un campo in cui possibile specificare il valore di luce minima. 3. 4. 5. Inserire il valore di luce minima: 50 mm. Fare clic sul primo componente: CRIC_JOIN.1. Fare clic sul secondo componente tenendo premuto il tasto Ctrl: CRIC_BRANCH_3.1. I componenti vengono visualizzati nella finestra Determinazione delle compenetrazioni. Fare clic su Applica per calcolare la possibile luce minima. Viene rilevata una violazione di luce minima. La distanza tra i componenti inferiore a 50 mm. L'icona di stato nella finestra gialla.

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Fare clic su Annulla per eseguire un'altra operazione. Quindi selezionare CRIC_BRANCH_3 e CRIC_BRANCH_1. Ripetere i passi da 1 a 3.

10. Fare clic su Applica. Viene rilevato un contatto tra i componenti. L'icona di stato nella finestra diventata gialla.

11. Fare clic su Annulla per uscire.

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Analisi dei vincoli


In questa sezione viene illustrato come analizzare i vincoli di un componente attivo. Tutti gli elementi visualizzati nella finestra di dialogo Analisi dei Vincoli possono essere modificati in base al loro funzionamento (Copia, Taglia, Incolla, Cancella, ecc). Visualizzare il documento AnalyzingAssembly02.CATProduct. 1. Selezionare Analisi -> Vincoli. Viene visualizzata la finestra Analisi dei vincoli. Nella pagina Vincoli viene visualizzato lo stato dei vincoli del componente selezionato: Componente attivo contiene il nome del componente attivo. Componente contiene il numero di componenti figlio presenti nel componente attivo. Non vincolati contiene il numero di componenti figlio non vincolati nel componente attivo. Stato mostra lo stato dei vincoli: Verificati contiene il numero di vincoli verificati Impossibili contiene il numero di vincoli impossibili. "Impossibili" significa che la geometria non compatibile con il vincolo. Ad esempio, un vincolo di contatto non possibile tra due cilindri di diametro diverso. Il simbolo giallo non risolto viene visualizzato . nell'albero logico nell'icona relativa al tipo di vincolo: Non aggiornati contiene il numero di vincoli da aggiornare. Sono state integrate nuove specifiche relative ai vincoli. Il simbolo di aggiornamento viene visualizzato nell'albero logico nell'icona . relativa al tipo di vincolo: Interrotti contiene il numero di vincoli interrotti. Nella definizione dei vincoli manca un elemento di riferimento. E' possibile che sia stato eliminato. L'utente pu riconnettere questo vincolo (consultare la sezione Riconnessione dei vincoli). Il simbolo giallo non risolto viene visualizzato nell'albero logico nell'icona relativa al tipo di . vincolo: Disattivati mostra il numero di vincoli disattivati (consultare la sezione Disattivazione o attivazione dei vincoli). Il simbolo di disattivazione viene visualizzato nell'albero logico. Esso precede . l'icona del tipo di vincolo: Modalit Misure visualizza il numero di vincoli in modo Misure. Blocca insieme visualizza il numero di operazioni di per bloccare insieme Totale visualizza il numero totale di vincoli del componente attivo.

In questo scenario, viene visualizzato lo stato di tutti i vincoli definiti nel prodotto AnalyzingAssembly. Da CATIA V5R6, il comando Analisi -> Vincoli consente di visualizzare anche lo stato dei vincoli definiti per gli assiemi secondari. Per utilizzare questa funzione, impostare la casella combinata nella parte superiore della finestra sul nome dell'assieme secondario desiderato.

Oltre alla pagina Vincoli, le pagine Interrotti e Disattivati contengono il nome dei vincoli interrotti e disattivati gi indicati nei campi Interrotti e Disattivati. I vincoli vengono identificati in queste pagine e l'utente pu selezionarli. Dopo averli selezionati, essi vengono evidenziati nell'albero logico e nell'area geometrica.

Possono essere visualizzate ulteriori pagine nel caso in cui si verifichi uno dei seguenti stati dei vincoli: Impossibili Non aggiornati Modalit misure La pagina Gradi di libert riporta anche se sono validi tutti i vincoli di un certo componente. Per ridefinire i colori dei diversi tipi di vincolo, consultare la sezione Personalizzazione dell'aspetto dei vincoli. Questa funzione non mostra i sistemi sovravincolati. L'applicazione li rileva quando esegue le operazioni di aggiornamento. Per ulteriori informazioni, consultare Assiemi incongruenti o sovravincolati. E' inoltre possibile utilizzare il comando Analisi -> Dipendenze. 2. Premere OK per uscire ed eliminare i seguenti vincoli per eseguire il resto dello scenario: Coincidence.12, Parallelism.15 e Line Contact.16. Il documento contiene ora solo sette vincoli. Essi sono tutti verificati. 3. Selezionare di nuovo Analisi -> Vincoli. La finestra di analisi dei vincoli non contiene pi le pagine Interrotto e Disattivato.

4.

Fare clic sulla pagina Gradi di libert. L'applicazione visualizza questa pagina solo se sono verificati tutti i vincoli. La pagina visualizza i componenti interessati dai vincoli e il numero dei gradi di libert rimanenti per ciascuno di essi.

5.

Fare doppio clic su CRIC_TOP.1. Viene visualizzata la finestra Analisi-Gradi di libert.

Una rotazione e una traslazione sono possibili per CRIC_TOP.1. Per ulteriori informazioni, fare riferimento a Analisi dei gradi di libert.

6.

Fare clic su Chiudi e poi su OK per uscire.

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Analisi delle dipendenze


In questa sezione viene illustrato come visualizzare le relazioni tra i componenti utilizzando un albero logico. Visualizzare il documento AnalyzingAssembly03.CATProduct. 1. Selezionare il componente CRIC_BRANCH_3.1.

E' possibile analizzare le dipendenze dell'assieme anche selezionando l'origine dell'albero logico. 2. Selezionare Analisi -> Dipendenze... Viene visualizzata la seguente finestra:

3.

Fare clic con il tastino destro del mouse su CRIC_BRANCH3.1 e selezionare il comando contestuale Espandi il nodo. Vengono visualizzati i vincoli definiti per questo componente:

4.

Fare nuovamente clic con il tastino destro del mouse su CRIC_BRANCH3.1 e selezionare il comando contestuale Espandi tutto. Vengono visualizzati i vincoli e i componenti relativi al componente selezionato:

Si osservi che presente: - un vincolo di coincidenza tra CRIC_BRANCH_3.1 e CRIC_BRANCH_.1.1 . - un vincolo di contatto di superficie tra CRIC_BRANCH_3.1 e CRIC_FRAME_1.1. - un vincolo di contatto di superficie - un vincolo di coincidenza - un contatto di superficie 5. Selezionando le diverse opzioni disponibili nel riquadro Elementi, possibile visualizzare le seguenti informazioni: Vincoli: per impostazione predefinita questa opzione attivata. Associativit: contiene i componenti modificati nel contesto di Assembly Design. I componenti contestuali sono collegati ai componenti di riferimento da linee di colore verde nel grafico, come illustrato nel seguente esempio:

CRIC_AXIS.1 stato disegnato nel contesto di Assembly Design.La sua geometria giace su CRIC_BRANCH_1.1 e CRIC_BRANCH_3.1 Relazioni: contiene le formule. Per ulteriori informazioni, consultare il manuale CATIA Versione 5 - Knowledge Advisor - Guida per l'utente. 6. E' possibile anche visualizzare le relazioni filtrando i componenti. E' possibile selezionare l'opzione Figlio per prendere in considerazione i figli dei componenti oppure selezionare Terminale per nasconderli. Sono disponibili i seguenti comandi contestuali: Espandi tutto: Consente di visualizzare tutte le relazioni. Facendo doppio clic, si ha lo stesso risultato. Visualizza i figli: Vengono visualizzati tutti i figli del componente Imposta come nuova origine: Imposta il componente selezionato come componente di cui si desidera esaminare le relazioni. E' possibile ingrandire e ridurre le dimensioni nell'albero logico.

7.

8.

Fare clic su OK per chiudere la finestra.

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Analisi degli aggiornamenti


Operazioni quali lo spostamento dei componenti o la modifica dei vincoli talvolta incidono sull'integrit dell'intero assieme. Pertanto, necessario conoscere le modalit di ripristino di un prodotto corretto. L'applicazione fornisce uno strumento per rilevare se l'assieme richiede aggiornamenti. Tale strumento particolarmente utile quando si eseguono operazioni con assiemi ampi. E' possibile aggiornare una parte o un prodotto senza aggiornare l'intero assieme, utilizzando il comando per l'aggiornamento dell'analisi. Visualizzare il documento AnalyzingAssembly04.CATProduct. Questo scenario presuppone che l'opzione Aggiornamento manuale sia attiva. Per ulteriori informazioni su questa opzione, consultare la sezione Aggiornamento. 1. Selezionare Analisi nell'albero logico.

2.

Selezionare il comando Analisi -> Aggiorna. Viene visualizzata la finestra Aggiorna analisi.

Nell'esempio fornito, contiene il nome delle entit da aggiornare: nome del prodotto o del componente nome dei vincoli definiti in questo prodotto o componente nome dei figli di questo prodotto o componente nome dei vincoli definiti nei figli In alcuni casi, contiene anche il nome delle rappresentazioni associate alle parti. 3. Selezionare Coincidence.4 nel campo Vincoli. L'applicazione evidenzia questo vincolo nell'albero logico e nell'area geometrica. 4. Impostare i componenti da analizzare su Analisi/Prodotto2. E' necessario aggiornare due vincoli.

5. 6.

Impostare i componenti da analizzare su Analisi. Fare clic sulla pagina Aggiorna e selezionare Analisi/Prodotto2.

7.

Fare clic sull'icona Aggiorna La parte viene aggiornata:

nel lato destro della finestra.

8.

Fare clic su OK per chiudere la finestra.

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Analisi dei gradi di libert


In questa sezione viene illustrato il tipo di visualizzazione se necessario impostare ulteriori vincoli per i componenti che costituiscono l'assieme. L'analisi viene eseguita dal componente attivo e dal proprio componente figlio, ma necessario sapere che: La selezione di un componente secondario qualsiasi di un componente figlio riporta all'analisi di tale componente figlio relativo al componente padre soltanto. Se si desidera analizzare il componente secondario relativo ad un componente figlio, occorre attivare per primo il componente figlio. I componenti figli flessibili (e i relativi componenti secondari flessibili) del componente attivo non vengono presi in considerazione per l'analisi. In questo caso, l'analisi viene eseguita dal primo componente secondario rigido nella selezione, sotto il componente attivo. Una traslazione che pu essere eseguita su un piano viene rappresentata da due vettori. Tali vettori definiscono il piano di traslazione ma a seconda della geometria possono costituire o meno un sistema ortonormale. Quindi, una traslazione su un piano la cui normale al piano ha coordinate (x=0, y=1, z=0) pu essere rappresentata talvolta da: Questi due vettori: vettore 1: x=0, 707107, y=0, z=0,707107 vettore 2: x=-0, 707107, y=0, z=-0, 707107 oppure da questi due: vettore 1: x=1, y=0, z=0 vettore 2: x=-0, y=0, z=1

Aprire il documento AnalyzingAssembly04 CATProduct.

1. Fare clic sull'icona Aggiorna per aggiornare l'assieme: 2. Fare clic con il tasto destro del mouse su CRIC_SCREW (CRIC_SCREW.1) e selezionare il comando Analisi-> Gradi di libertdal menu contestuale.

Viene visualizzata la finestra di dialogo Analisi gradi di libert.

Nella finestra vengono illustrate tutte le rotazioni e le traslazioni possibili per il componente selezionato. Nello scenario fornito, possibile ruotare CRIC_SCREW (CRIC_SCREW.1) in due modi oppure traslarlo in un modo. Nella geometria tali rotazioni e traslazioni sono rappresentate in giallo. 3. Fare clic sul tasto Rotation_2. L'elemento grafico che rappresenta questa rotazione possibile viene evidenziato nella geometria per una pi facile identificazione.

Come specificato nella finestra di dialogo, possibile eseguire una rotazione intorno al vettore le cui coordinate sono x=1, y=0 e z=0 e utilizzare il punto con le coordinate x=0, y=23.4839 e z=-151.254 come centro di rotazione. 4. Fare clic sul tasto Translation_2. Anche l'elemento grafico che rappresenta questa rotazione possibile viene evidenziato.

Come specificato nella finestra di dialogo, possibile eseguire una traslazione sul vettore le cui coordinate sono x=0, y=0.984808 e z=-0.173648. 5. Fare clic su Chiudi per uscire dal comando.

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Visualizzazione di un Documento di Assembly CATIA Versione 4


In questa sezione viene illustrato come aprire un documento .asm, che un assieme CATIA V4 in Assembly Design Product. 1. 1. Fare clic sull'icona Apri >Apri... . o selezionare il comando File-

Verr visualizzata la finestra Seleziona file. 2. Nella casella di selezione File, selezionare l'ubicazione file. 3. Selezionare il documento .asm da utilizzare. 4. Fare clic su Apri. L'applicazione converte il documento .asm in un documento .CATProduct. Il nuovo documento ha le stesse propriet del documento V4. Tuttavia, se il nome del documento V4 include caratteri speciali, CATIA converte questi caratteri in altri in base alla tabella di equivalenza dei caratteri. Per ulteriori informazioni su questa tabella, fare riferimento al manuale CATIA Infrastructure - Guida per l'utente. Nel nostro esempio, il prodotto CRIC include normalmente tre sottoprodotti (BRANCH, CRIC_SCREW e CRIC_FRAME), la l'applicazione informa l'utente che questi componenti potrebbero non essere richiamati. Ne consegue che la geometria non disponibile e i vincoli vengono visualizzati interrotti nell'albero logico:

3. E' necessario quindi risolvere i collegamenti a questi documenti. Per fare ci, utilizzare "Posizione dei documenti collegati". Per accedervi, selezionare il comando Strumenti>Opzioni... e poi nella categoria Generale, fare clic sulla pagina Documento. Procedere come illustrato in CATIA Infrastructure - Guida per l'utente. Al termine dell'operazione, possibile riaprire il documento .asm e notare che i collegamenti sono risolti. E' ora possibile eseguire qualsiasi operazione. Quando si salva il documento CATProduct, non modificare quello .asm originale.

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Definizione di Ricorrenza multipla


In questa sezione viene illustrato come creare un numero infinito di ricorrenze dei componenti nella direzione selezionata. L'opzione "Passaggio automatico alla modalit Progettazione" ora disponibile per questo comando. Per ulteriori informazioni su questa opzione, consultare la sezione Accesso alla geometria. Visualizzare il documento Multi_Instantiation.CATProduct. 1. Selezionare il componente di cui creare la ricorrenza, ovvero CRIC_BRANCH_3.

2.

Fare clic sull'icona Definisci ricorrenza multipla

Viene visualizzata la finestra Definisci ricorrenza multipla contenente il nome del componente di cui creare una ricorrenza. Per richiamare il comando possibile utilizzare anche la combinazione di tasti Ctrl + E.

3.

L'opzione Parametri consente di scegliere tra le seguenti categorie di parametri da definire: Ricorrenze & Distanza Ricorrenze & Lunghezza Distanza & Lunghezza Utilizzare l'opzione per i parametri Ricorrenze & Distanza, digitare 3 come numero di ricorrenze e 90mm come valore di distanza tra ciascun componente.

4.

Per definire la direzione di creazione, selezionare l'asse x. E' disponibile un altro modo per definire la direzione. E' possibile selezionare una linea, un asse o uno spigolo nella geometria. In tal caso, le coordinate di questi elementi vengono visualizzate nel campo Risultato. Facendo clic sul pulsante Inverso, viene invertita la direzione. L'applicazione fornisce un'anteprima della posizione dei nuovi componenti:

5.

Accertarsi che l'opzione Definisci come predefinito sia attiva. In tal caso, i parametri appena definiti verranno salvati per poter essere riutilizzati dal comando Ricorrenza multipla rapida. Per creare i componenti, fare clic su OK. Nella direzione x vengono creati altri tre componenti. Essi vengono visualizzati nell'albero logico.

6.

Selezionando il pulsante Applica, il comando viene eseguito. Tuttavia, la finestra rimane visualizzata per consentire la ripetizione dell'operazione in base alle proprie esigenze.

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Ricorrenza multipla rapida


In questa sezione viene illustrato come creare delle ricorrenze dei componenti utilizzando i parametri precedentemente impostati nel comando Definisci ricorrenza multipla. Il comando Ricorrenza multipla rapida consente di creare rapidamente delle ricorrenze del componente scelto dall'utente. Si tratta di un'operazione molto semplice. Accertarsi che l'opzione Operazioni con la cache sia disattivata (per ulteriori informazioni, consultare la sezione Operazioni con la cache) e visualizzare il documento Fast_Multi_Instantiation.CATProduct. 1. Selezionare il componente di cui creare la ricorrenza, ovvero CRIC_BRANCH_3.

2.

Fare clic sull'icona Ricorrenza multipla rapida

Per richiamare il comando possibile utilizzare anche la combinazione di tasti Ctrl + D. Il risultato immediato. Vengono creati tre componenti in base ai parametri definiti nella finestra Ricorrenza multipla.

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Inserimento di un componente esistente con posizionamento.


Questa attivit mostrer come inserire e posizionare un componente nella stessa operazione. Questa funzione un ampiamento del comando Inserimento di un componente esistente per il workbench di Assembly Design. L'interfaccia di allineamento avanzato permetter il facile posizionamento dei componenti inseriti nell'assieme nel momento stesso del loro inserimento. Permetter anche il posizionamento tramite la creazione dei vincoli. Se non esiste alcuna geometria nel momento in cui viene inserito il componente, questa funzione ha lo stesso comportamento del comando Inserimento di un componente esistente inclusa visualizzazione. Consultare la sezione Allineamento avanzato. Aprire il documento MovingComponents01 CATProduct. 1. Fare clic sull'icona Componente esistente con posizionamento: 2. Selezionare il documento CATPart CRIC_JOIN. Verr visualizzata la finestra di dialogo Allineamento avanzato. 3. In questa finestra di dialogo, selezionare l'asse della parte.

4. In questa finestra della geometria, selezionare l'asse della parte CRIC_BRANCH_3.

CRIC_JOIN viene collegato con CRIC_BRANCH_3.

5. Fare clic su OK nella finestra di dialogo Allineamento avanzato.

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Utilizzo dei vincoli di assieme


In questa sezione vengono illustrate le nozioni e le modalit operative necessarie per impostare e utilizzare i vincoli nella struttura dell'assieme. I vincoli consentono di posizionare correttamente i componenti meccanici in relazione agli altri componenti dell'assieme. E' sufficiente specificare i tipi di vincolo da impostare tra i componenti e il sistema collocher i componenti nel luogo indicato. E' inoltre possibile utilizzare i vincoli per indicare le relazioni meccaniche tra i componenti. In tal caso, i vincoli vengono inseriti nelle specifiche dell'assieme. Creazione di un vincolo di coincidenza: Fare clic sull'icona, selezionare le facce da vincolare ed inserire le propriet del vincolo nella finestra. Creazione di un vincolo di contatto: Fare clic sull'icona e selezionare le facce da vincolare. Creazione di un vincolo di offset: Fare clic sull'icona, selezionare le facce da vincolare ed inserire le propriet del vincolo nella finestra. Creazione di un vincolo angolare: Fare clic sull'icona, selezionare le facce da vincolare ed inserire le propriet del vincolo nella finestra. Fissaggio di un componente: Fare clic sull'icona e selezionare il componente da fissare. Fissaggio dei componenti: Fare clic sull'icona, selezionare i componenti da fissare ed inserire un nome per il gruppo nella finestra. Vincolo automatico: Selezionare l'elenco di creazione dei vincoli, fare clic sull'icona e selezionare gli elementi da vincolare. Modifica dei vincoli: Selezionare il vincolo da cambiare, fare clic sull'icona e selezionare il nuovo tipo di vincolo nella finestra.

Disattivazione o attivazione dei vincoli: Selezionare il vincolo da attivare/disattivare ed utilizzare il comando contestuale Disattiva o Attiva. Selezione dei vincoli di componenti dati: Selezionare i componenti, fare clic con il tastino destro del mouse e selezionare il comando contestuale oggetto xxx -> Vincoli del componente. Modifica vincoli: possibile tagliare e incollare , copiare e incollare ed anche eliminare i vincoli. Aggiornamento di un assieme: i vincoli visualizzati in nero indicano la necessit di aggiornamento. Fare clic sull'icona. Aggiornamento di un vincolo: Fare clic con il tastino destro del mouse sul vincolo da aggiornare e selezionare il comando contestuale Aggiorna. Modifica delle propriet di un vincolo: Fare doppio clic sul vincolo ed inserire le nuove propriet nella finestra. Utilizzo di una matrice di Part Design: Selezionare la matrice, selezionare il componente di cui creare la ricorrenza, fare clic sull'icona ed inserire le specifiche nella finestra. Impostazione della modalit di creazione dei vincoli: Fare clic su una delle tre icone di modalit di creazione dei vincoli

Assieme incongruente o sovravincolato Ricerca delle URL Associate ai Vincoli: Fare clic su questa icona e selezionare il vincolo d'interesse. Riordino dei vincoli nell'albero logico

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Creazione di un vincolo di coincidenza


Questa operazione consente di applicare un vincolo tra due facce. Consultare la sezione Vincoli di coincidenza. Prima di vincolare i componenti, accertarsi che appartengano ad un componente definito come attivo (il componente attivo inserito in una cornice blu ed sottolineato). Visualizzare il documento Constraint1.CATProduct. 1. Fare clic sull'iconaVincolo di coincidenza: 2. Selezionare la faccia da vincolare, ovvero la faccia rossa, come illustrato.

3. Selezionare la seconda faccia da vincolare, ovvero la faccia circolare blu nella direzione opposta alla faccia rossa. Sulle facce selezionate vengono visualizzate delle frecce verdi che indicano l'orientamento. 4. Viene visualizzata la finestra Propriet dei vincoli contenente le propriet del vincolo. Vengono indicati i componenti coinvolti e il relativo stato. E' possibile definire l'orientamento delle facce da vincolare selezionando una di queste opzioni: Non definito (l'applicazione trova la soluzione migliore) Identico Opposto Considerare che quando un orientamento 'Identico' viene modificato in 'Opposto' o viceversa, l'applicazione pu talvolta posizionare le parti in un modo non previsto specialmente se il sistema sottovincolato. In questo scenario, selezionare l'opzione Opposto.

5. Per creare il vincolo di coincidenza, fare clic su OK. L'applicazione sceglie il componente da spostare nella nuova posizione. Poich l'assieme non isovincolato, pu essere spostato qualsiasi componente. In altre parole, possibile controllare quale componente (o quali componenti) saranno spostati. Nell'area geometrica vengono visualizzati dei simboli grafici verdi per indicare che il vincolo stato definito. Questo vincolo viene aggiunto anche nell'albero logico.

L'utente pu personalizzare i simboli grafici utilizzati per i vincoli. Per ulteriori informazioni, consultare la sezione Personalizzazione dell'aspetto dei vincoli.

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Creazione di un vincolo di contatto


Questa operazione consente di applicare un vincolo tra due facce. Consultare la sezione Vincoli di contatto. Prima di vincolare i componenti desiderati, accertarsi che appartengano ad un componente definito come attivo (il componente attivo inserito in una cornice blu ed sottolineato). Visualizzare il documento Constraint7.CATProduct. 1. Fare clic sull'icona Vincoli di contatto: 2. Selezionare la faccia da vincolare, ovvero la faccia rossa, come illustrato.

3. Selezionare la seconda faccia da vincolare, ovvero la faccia blu interna nella direzione opposta a quella rossa.

Dopo aver creato il vincolo di contatto, il componente rosso viene spostato per poter utilizzare la sua nuova posizione. Nell'area geometrica vengono visualizzati dei simboli grafici verdi per indicare che il vincolo stato definito. Questo vincolo viene aggiunto anche nell'albero logico.

L'utente pu personalizzare i simboli grafici utilizzati per i vincoli. Per ulteriori informazioni, consultare la sezione Personalizzazione dell'aspetto dei vincoli.

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Creazione di un vincolo di offset


In questa sezione viene illustrato come applicare un vincolo di offset tra due facce. Consultare la sezione Vincoli di Offset. Prima di vincolare i componenti, accertarsi che appartengano ad un componente definito come attivo (il componente attivo inserito in una cornice blu ed sottolineato). Visualizzare il documento AssemblyConstraint02.CATProduct. 1. Fare clic sull'icona Vincoli di Offset: 2. Selezionare la faccia da vincolare, ovvero la faccia di colore giallo, come illustrato.

3. Selezionare la seconda faccia da vincolare, ovvero la faccia blu nella direzione opposta a quella gialla.

Sulle facce selezionate vengono visualizzate delle frecce verdi che indicano l'orientamento. Viene visualizzata la finestra Propriet dei vincoli contenente le propriet del vincolo. Vengono indicati i componenti coinvolti e il relativo stato. E' possibile definire l'orientamento delle facce da vincolare selezionando una di queste opzioni: Non definito (l'applicazione trova la soluzione migliore) Identico Opposto Considerare che quando un orientamento Identico viene modificato in Opposto o vice-versa, l'applicazione talvolta pu posizionare le parti in modo non previsto, specialmente se il sistema sottovincolato. In questo scenario, utilizzare l'opzione Opposto.

4. Inserire il valore 38 mm nel campo Offset.

5. Per creare il vincolo di offset, fare clic su OK. Nell'area geometrica viene visualizzata una freccia verde per indicare che il vincolo stato definito. Viene visualizzato anche il valore di offset. Questo vincolo viene aggiunto anche nell'albero logico.

L'utente pu personalizzare i simboli grafici utilizzati per i vincoli. Per ulteriori informazioni, consultare la sezione Creazione di vincoli .

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Creazione di un vincolo angolare


In questa sezione viene illustrato come impostare un vincolo angolare tra due piani. Consultare la sezione Vincoli angolari. Prima di vincolare i componenti, accertarsi che appartengano ad un componente definito come attivo (il componente attivo inserito in una cornice blu ed sottolineato). Visualizzare il documento AssemblyConstraint03.CATProduct. 1. Fare clic sull'icona Vincoli angolari: 2. Selezionare la faccia da vincolare, ovvero la faccia di colore blu, come illustrato.

3. Selezionare la seconda faccia da vincolare, ovvero la faccia rossa nella stessa direzione di quella blu.

Viene visualizzata la finestra Propriet dei vincoli contenente le propriet del vincolo selezionato e l'elenco dei vincoli disponibili: Perpendicolarit Parallelismo ( necessario definire l'orientamento delle facce. E' possibile scegliere tra Non definito, Identico, Opposto) Angolo Angolo piano ( necessario selezionare un angolo. L'asse deve appartenere ad entrambi i piani) Considerare che quando un orientamento Identico viene modificato in Opposto o vice-versa, l'applicazione pu talvolta posizionare le parti in modo non previsto, specialmente se il sistema sottovincolato.

4. Utilizzare l'opzione Angolo.

5. Inserire 40 gradi nel campo Angolo ed utilizzare Settore 1.

Considerare che sono disponibili quattro settori: 6. Per creare il vincolo angolare, fare clic su OK. Dopo aver creato il vincolo angolare, il componente rosso viene spostato per poter utilizzare la sua nuova posizione. Nell'area geometrica viene visualizzata una freccia verde per indicare che il vincolo stato definito. Viene visualizzato anche il valore dell'angolo. Questo vincolo viene aggiunto anche nell'albero logico.

L'utente pu personalizzare i simboli grafici utilizzati per i vincoli. Per ulteriori informazioni, consultare la sezione Personalizzazione dell'aspetto dei vincoli.

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Fissaggio dei componenti


Fissando un componente si impedisce che quest'ultimo venga spostato dai propri componenti padre durante l'operazione di aggiornamento. Sono disponibili due modi per fissare un componente: fissando la posizione in base all'origine geometrica dell'assieme, ci significa impostare una posizione assoluta. Questa operazione viene denominata "Fissa nello spazio". fissando la posizione in base agli altri componenti, ci significa impostare una posizione relativa. Questa operazione viene denominata "Fissa". In questo scenario viene illustrato come fissare un componente nello spazio, quindi come fissarlo. Prima di fissare il componente desiderato, accertarsi che appartengano ad un componente definito come attivo. Visualizzare il documentoFix.CATProduct. 1. Fare clic sull'icona Fissa .

Fissa nello spazio


Questo comando disponibile anche nel menu Inserisci. Per impostazione predefinita, il comando Fissa fissa i componenti nello spazio. 2. Selezionare il componente da fissare, ovvero il componente blu chiaro. In tal modo, viene creato il vincolo. Nell'area geometrica viene visualizzata un'ancora verde per indicare che il vincolo stato definito.

Nell'albero logico viene visualizzato anche un simbolo di blocco che precede l'ancora: L'utente pu personalizzare i simboli grafici utilizzati per i vincoli. Per ulteriori informazioni, consultare la sezione Personalizzazione dell'aspetto dei vincoli. 3. Spostare il componente fisso utilizzando il manipolatore.

4.

Aggiornare l'assieme per visualizzare il componente che stato spostato: il componente fisso torna nella sua posizione precedente:

Fissa
5. 6. 7. Fare doppio clic sul vincolo di fissaggio appena creato per modificarlo. Nella finestra che viene visualizzata, fare clic su Altro per espandere la finestra. Annullare la selezione dell'opzione Fissa nello spazio visualizzata nel lato sinistro della finestra. Il simbolo di blocco non pi visualizzato nell'albero logico, ci indica che il componente posizionato solo in base agli altri componenti. Spostare il componente fisso utilizzando il manipolatore. Fare clic su OK per confermare l'operazione.

8. 9.

10. Aggiornare l'assieme: il componente rimane nella sua posizione. Viceversa, il componente evidenziato in blu scuro viene spostato sul componente fisso.

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Fissaggio dei componenti


In questa sezione viene illustrato come fissare tra loro due componenti. Il comando Blocca insieme consente di collegare tra loro gli elementi selezionati. E' possibile selezionare un numero illimitato di componenti, purch appartengano al componente attivo. Visualizzare il documentoFix.CATProduct. 1. Fare clic sull'icona Blocca insieme .

Questo comando disponibile anche nel menu Inserisci e funziona in modo Progettazione e Visualizzazione. 2. 3. Selezionare CRIC_FRAME. Selezionare CRIC_BRANCH_3. L'utente pu selezionare i componenti nell'albero logico o nell'area geometrica.

4.

Viene visualizzata la finestra Blocca insieme contenente l'elenco dei componenti selezionati. Per rimuovere un componente dall'elenco, fare clic su di esso.

5. 6.

Nel campo Nome inserire un nuovo nome per il gruppo di componenti da creare. Ad esempio, inserire FT1. Fare clic su OK. I componenti vengono collegati tra loro. Nota Lo spostamento di uno di essi (utilizzando il manipolatore insieme al tasto Maius o utilizzando l'opzione "Rispetto dei vincoli" nella finestra Manipola ) provoca anche lo spostamento dell'altro. L'albero logico riflette questa operazione.

Per evitare che l'utente sposti inavvertitamente i componenti, viene visualizzato un messaggio di avvertenza per ricordare che i componenti da spostare sono fissati insieme. Se non si desidera visualizzare questo messaggio, disattivare l'opzione di visualizzazione. Per ulteriori informazioni su questa opzione, consultare la sezione Spostamento dei componenti.

Informazioni relative al comando Blocca insieme


L'utente pu selezionare una serie di componenti collegati per applicare il comando Blocca insieme tra questa serie e gli altri componenti. E' possibile impostare i vincoli tra i componenti appartenenti ad una serie di componenti fissati insieme. Se si imposta un vincolo tra un componente e una serie di componenti collegati, l'intera serie verr interessata dal vincolo. E' ora possibile attivare o disattivare una serie di componenti collegati utilizzando il comando contestuale Attiva/Disattiva nell'albero logico. Le parentesi rosse che precedono il simbolo grafico indicano le serie disattivate.

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Utilizzo del comando Vincolo automatico


Il comando Vincolo automatico consente di creare il primo vincolo possibile, come indicato nell'elenco di priorit. In questa sezione viene illustrato come utilizzare questo comando per creare due vincoli. Visualizzare il documento QuickConstraint.CATProduct. 1. Accertarsi che l'elenco in cui viene specificato l'ordine di creazione dei vincoli sia composto nel modo seguente: 1. 2. 3. 4. 5. Contatto di superficie Coincidenza Offset Angolo Parallelismo

Per ulteriori informazioni sull'elenco, consultare la sezione Vincolo automatico. 2. Fare doppio clic sull'icona Vincolo automatico Selezionare l'asse, come illustrato. .

3. Selezionare l'asse di AXIS_BRANCH_3. Poich l'applicazione non in grado di impostare un contatto di superficie a causa dei tipi di elementi selezionati, crea il secondo vincolo facoltativo menzionato nell'elenco ovvero un vincolo di coincidenza.

4.

Selezionare le facce nel modo illustrato:

E' ora possibile impostare il primo vincolo dell'elenco. Viene creato un vincolo di contatto di superficie.

L'utente pu personalizzare i simboli grafici utilizzati per i vincoli. Per ulteriori informazioni, consultare la sezione Personalizzazione dell'aspetto dei vincoli.

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Modifica dei vincoli


Per modifica di un vincolo si intende la sostituzione del tipo di vincolo con un altro vincolo. Questa operazione possibile in base agli elementi di riferimento. L'utente pu selezionare qualsiasi vincolo, non necessariamente nel componente attivo. In questa sezione viene illustrato come modificare un vincolo di parallelismo in un vincolo di offset. Visualizzare il documento AssemblyConstraint05.CATProduct. 1. Selezionare il vincolo da modificare.

2.

Fare clic sull'icona Modifica vincolo

Viene visualizzata la finestra Modifica il tipo, contenente tutti i vincoli possibili.

3. 4. 5.

Selezionare il nuovo tipo di vincolo. In questo scenario, selezionare Offset. Fare clic su Applica per visualizzare l'anteprima del vincolo nell'albero logico e nella geometria. Fare clic su OK per confermare l'operazione.

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Disattivazione o attivazione dei vincoli


Disattivare o attivare i vincoli significa specificare se debbano essere presi in considerazione durante gli aggiornamenti. In questa sezione viene illustrata la disattivazione e l'attivazione di un vincolo. Visualizzare il documento AnalyzingAssembly04.CATProduct ed accertarsi che la modalit Progettazione sia attiva. 1. Selezionare un vincolo attivato. Ad esempio, selezionare Coincidence.3.

2.

Fare clic con il tastino destro del mouse per selezionare il comando contestuale Disattiva. In tal modo, il vincolo viene disattivato. Il simbolo grafico che rappresenta il vincolo disattivato viene ora visualizzato in bianco. Nell'albero logico il vincolo viene preceduto da parentesi di colore rosso.

3.

Ripetere il passo 1 e fare clic con il tastino destro del mouse per selezionare il comando contestuale Attiva per attivare il vincolo selezionato.

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Selezione dei vincoli di componenti dati


In questa sezione viene illustrato come selezionare tutti i vincoli definiti per un componente. E' possibile selezionare i componenti figlio del componente attivo. Il comando Vincoli del componente consente di selezionare i vincoli collegati ad uno o pi componenti selezionati. Si tratta dei componenti figlio del componente attivo. Aprire il documento GettingStarted.CATProduct utilizzare la funzione Visualizza se i vincoli non sono visibili e accertarsi che la modalit progettazione sia attiva. 1. Selezionare il componente di cui selezionare i vincoli. E' possibile anche effettuare una selezione multipla.

2.

Fare clic con il tastino destro del mouse e selezionare l'oggetto CRIC_FRAME.1 -> Vincoli del componente . Vengono evidenziati due vincoli nell'albero logico e nell'area geometrica.

[ ][ ]

Modifica dei vincoli


In questa sezione viene illustrato come modificare, tagliare e incollare, copiare e incollare, infine come eliminare i vincoli. L'utente pu copiare o tagliare e quindi incollare i valori dei vincoli di offset e angolare. Per modificare un vincolo: 1. Fare clic sul vincolo. L'utente pu selezionare il vincolo nell'albero logico o nella geometria. 2. Fare doppio clic sul vincolo da modificare per visualizzare la relativa finestra in cui possibile modificare le propriet:

Suggerimenti
Selezionando il nome di un componente, viene visualizzato il suo percorso.

Nel campo Elementi di riferimento sono disponibili due comandi che consentono di ottenere una migliore visualizzazione: - "Centra su" consente di visualizzare il vincolo del componente selezionato al centro della finestra di CATIA

- "Centra il grafo" consente di ingrandire il componente selezionato nell'albero logico.

Taglio e inserimento di un vincolo


Per tagliare un vincolo: 1. Fare clic sul vincolo. L'utente pu selezionare il vincolo nell'albero logico o nella geometria. 2. Quindi, fare clic sull'icona Taglia .

Questo comando disponibile anche nel menu Modifica o nel menu contestuale. In tal modo, il vincolo viene tagliato. E' ora possibile inserirlo. 3. Fare clic sull'icona Incolla Il vincolo viene inserito.

Copia e inserimento dei vincoli


Per copiare e incollare un vincolo: 1. Fare clic su un vincolo. L'utente pu selezionare il vincolo nell'albero logico o nella geometria. 2. Quindi, fare clic sull'icona Copia .

Questo comando disponibile anche nel menu Modifica o nel menu contestuale. 3. Fare clic sull'icona Incolla Il vincolo viene copiato.

Eliminazione dei vincoli


Per eliminare un vincolo: 1. Fare clic con il tastino destro del mouse sul vincolo da eliminare. L'utente pu selezionare il vincolo nell'albero logico o nella geometria. 2. Selezionare Elimina nel menu contestuale. Questo comando disponibile anche nel menu Modifica. Il vincolo pu essere eliminato anche premendo il tasto Canc. Il vincolo viene eliminato.

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Aggiornamento di un assieme
In questa sezione viene illustrato come aggiornare l'intero Assembly. Per aggiornamento di un Assembly si intende l'aggiornamento dei relativi componenti e vincoli. L'utente pu scegliere se aggiornare l'intero assieme o soltanto alcuni componenti. Per questo comando disponibile l'opzione "Passaggio automatico alla modalit Progettazione". Per ulteriori informazioni su questa opzione, consultare la sezione Accesso alla geometria. I vincoli sono visualizzati in nero, ci indica che devono essere aggiornati. Il colore predefinito nero, ma l'applicazione consente di ridefinire i colori. Per fare ci, consultare la sezione Personalizzazione dell'aspetto dei vincoli.

1. Selezionare Strumenti -> Opzioni ed espandere la sezione Mechanical Design verso sinistra per accedere alle opzioni di Assembly Design. Nel Workbench di Assembly Design possibile scegliere tra due modalit di aggiornamento: Automatica Manuale In questo modo, vengono migliorate le prestazioni: ad esempio, ora possibile utilizzare la modalit di aggiornamento automatico durante la progettazione delle parti nel contesto di Assembly, mentre attiva la modalit di aggiornamento manuale. E' anche possibile definire se necessario aggiornare il livello attivo o tutti i livelli.

2. Selezionare l'opzione Manuale in Aggiorna. 3. Fare clic su OK per confermare l'operazione e chiudere la finestra. 4. Fare clic sull'icona Aggiorna per aggiornare l'intero assieme. In tal modo, l'assieme viene aggiornato. I simboli grafici sono verdi, per indicare che i vincoli sono validi.

Per aggiornare solo alcuni componenti, selezionarli e utilizzare il comando contestuale Aggiorna. Si osservi, tuttavia, che l'utilizzo del comando contestuale su un componente pu talvolta produrre un aggiornamento generale, nel caso di un assieme complesso costituito da svariati componenti. Per verificare le operazioni quando l'aggiornamento non riesce, fare riferimento a Assiemi con troppi vincoli. Inoltre, consultare la sezione Analisi degli aggiornamenti.

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Aggiornamento di un vincolo
L'utente pu scegliere se aggiornare tutti i vincoli del componente attivo oppure uno o pi vincoli del componente attivo. Per impostazione predefinita, i vincoli da aggiornare sono visualizzati in nero. Per ridefinire i colori dei vincoli, consultare la sezione Personalizzazione dell'aspetto dei vincoli. In questa sezione viene illustrato come aggiornare i vincoli specificati dall'utente. 1. Fare clic con il tastino destro del mouse sul vincolo da aggiornare. I vincoli da aggiornare sono visualizzati con propriet grafiche specifiche. Anche nella finestra Propriet viene indicato se necessario aggiornare i vincoli. Per ulteriori informazioni, consultare la sezione Modifica delle propriet di un vincolo. L'utente pu selezionare il vincolo nell'albero logico o nella geometria. 2. Selezionare Aggiorna nel menu contestuale. Il vincolo selezionato viene aggiornato. 3. Fare clic sul secondo vincolo da aggiornare. 4. Fare clic con il tastino destro del mouse tenendo premuto il tasto Ctrl sul terzo vincolo da aggiornare. 5. Selezionare il comando contestuale Aggiorna. Vengono aggiornati anche i due vincoli selezionati. Si ricordi che per impostazione predefinita i vincoli validi sono verdi.

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Modifica delle propriet di un vincolo


In questa sezione viene illustrato come modificare le propriet meccaniche e gli attributi di un vincolo.

Visualizzare il documento AssemblyConstraint02.CATProduct e creare un vincolo di offset. 1. Fare clic con il tastino destro del mouse sul vincolo di offset da modificare. L'utente pu selezionare il vincolo nell'albero logico o nella geometria.

2. Selezionare Propriet nel menu contestuale. Viene visualizzata la finestra Propriet contenente quattro pagine.

Pagina Vincoli
La pagina Vincoli contiene il nome del vincolo, il nome e il tipo dei componenti di riferimento. Se lo si desidera, possibile assegnare al vincolo un nuovo nome. Viene indicato anche lo stato del vincolo. In questo scenario, il vincolo connesso. Per istruzioni su come riconnettere vincoli interrotti o erroneamente connessi, fare riferimento a Riconnessione dei vincoli. 3. Inserire un nuovo valore nel campo Offset. Ad esempio, inserire 75 mm. 4. Impostare l'opzione Orientamento su Identico per invertire il componente blu. Invece di utilizzare il comando contestuale Propriet per modificare le propriet come precedentemente illustrato, possibile fare doppio clic sul vincolo da modificare per visualizzare la finestra di dialogo relativa nella quale si possono modificare le propriet stesse:

Pagina Meccanica
5. Fare clic sulla pagina Meccanica. 6. I vincoli sono caratterizzati da tre attributi: Disattivati: i vincoli disattivati non vengono presi in considerazione durante l'aggiornamento dell'assieme. Da aggiornare: il vincolo non riflette le ultime modifiche apportate all'assieme Non risolti: l'applicazione individua degli errori 7. Selezionare Disattivati. In tal modo, il vincolo viene modificato in base alla selezione effettuata.

si osservi che il valore del vincolo preceduto da parentesi, ci indica che il vincolo disattivato. Le parentesi precedono il nome del vincolo anche nell'albero logico. Il colore del simbolo grafico viene modificato.

Pagina Propriet della feature


8. Fare clic sulla pagina Propriet della feature. Nella pagina viene visualizzato il nome del vincolo, la data di creazione e la data dell'ultima modifica. Il nome del vincolo pu essere modificato.

Pagina Grafica
9. Fare clic sulla pagina Grafica. La pagina Grafica consente di definire le propriet grafiche del vincolo. Colore Tipo di linea (a punti, a punti piccoli e cos via) Spessore (valori diversi) Selezionare il colore desiderato nell'elenco. E' anche possibile definire dei colori personalizzati selezionando il comando Altri colori... nella parte inferiore dell'elenco. Per ulteriori informazioni sulla definizione dei colori personalizzati, consultare il manuale CATIA Infrastructure - Guida per l'utente. Non possibile definire un nuovo colore per i vincoli disattivati. In questo scenario necessario riattivare il vincolo.

Per modificare il colore di un determinato stato (risolto, non risolto, sovravincolato, geometria non valida), utilizzare il comando Strumenti -> Opzioni. Per ulteriori informazioni, consultare la sezione Personalizzazione dell'aspetto dei vincoli.

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Utilizzo di una matrice di Part Design


In questa sezione viene illustrato come creare una ricorrenza di un componente utilizzando una matrice creata in Part Design. Sono disponibili tre tipi di matrici: Matrice rettangolare Matrice circolare Matrice utente E' ora possibile utilizzare le matrici Generative Shape Design. Per il comando Riusa matrice disponibile l'opzione "Passaggio automatico alla modalit Progettazione". Per ulteriori informazioni su questa opzione, consultare la sezione Accesso alla geometria. Visualizzare il documento Pattern.CATProduct. 1. Selezionare la matrice rettangolare nell'albero logico o nella geometria.

2.

Fare clic tenendo premuto il tasto Ctrl per selezionare il componente di cui creare la ricorrenza, Parte2. Selezionando un vincolo che collega una matrice ad un componente, viene selezionata la matrice e il componente.

3.

Fare clic sull'icona Riusa matrice

Viene visualizzata la finestra Ricorrenza di una matrice contenente il nome della matrice, il numero di ricorrenze da creare (solo a livello informativo) e il nome del componente di cui creare la ricorrenza.

Sono disponibili due modalit di lavoro: Se si utilizza l'associativit con la geometria: l'opzione "Conserva il collegamento con la matrice" attiva Se non si utilizza l'associativit, l'opzione non attiva Se si utilizza l'associativit possibile decidere se rendere associative le ricorrenze con la matrice o con i vincoli generati. 4. In questo scenario verificare che l'opzione "Conserva il collegamento con la matrice" sia attiva e selezionare "Definizione di matrice" per rendere associative le ricorrenze con la geometria della matrice. Per ulteriori informazioni sull'associativit con i vincoli, consultare la sezione "Riutilizzo dei vincoli".

5.

Per definire la prima ricorrenza del componente da duplicare, sono disponibili tre opzioni. Riutilizza il componente originale: il componente originale viene collocato sulla matrice pur conservando la stessa posizione nell'albero logico. Crea una nuova ricorrenza: il componente originale non viene spostato e un nuovo componente viene creato sulla matrice. Taglia e incolla il componente originale: il componente originale viene collocato sulla matrice e viene spostato nell'albero logico. In questo scenario verificare che l'opzione "Riusa il componente originale" sia attiva.

6.

Per controllare la posizione dei componenti nell'albero logico, sono disponibili due opzioni. E' possibile: Selezionare l'opzione "Inserisci nuove ricorrenze in un componente flessibile" per riunire le ricorrenze nello stesso componente, oppure annullare la selezione dell'opzione per creare un numero di componenti pari alle ricorrenze generate. Selezionare l'opzione "Inserisci nuove ricorrenze in un componente flessibile".

7.

Per ripetere una ricorrenza della vite, fare clic su OK. Sulla matrice vengono create 31 ricorrenze.

Il nuovo componente "Raccolti Part2 di RectPattern.1" viene visualizzato nell'albero logico. Nell'albero logico viene creata un'entit "Feature di Assembly". "Matrice rettangolare riutilizzata.1" viene visualizzato al di sotto di questa entit.

Selezionando il pulsante Applica, il comando viene eseguito. Tuttavia, la finestra rimane visualizzata per consentire la ripetizione dell'operazione in base alle proprie esigenze. 8. Fare doppio clic su MatriceRett.1 per modificarla. Ad esempio, specificare 5 ricorrenze per entrambe le direzioni. 9. Ritornare in Assembly Design e verificare che l'assieme sia aggiornato. L'associativit tra la matrice e le ricorrenze di Parte2 stata conservata. Infatti, le opzioni "Conserva il collegamento con la matrice" e "Definizione di matrice" sono state attivate. Sono state create solo 17 ricorrenze.

Riutilizzo dei vincoli

Se si utilizza l'opzione "Vincoli creati", nella sezione Riusa i vincoli vengono visualizzati i vincoli individuati per il componente ed possibile selezionare tutti i vincoli originali. L'utente pu definire se riprodurre uno o pi vincoli originali durante la creazione di ricorrenze del componente.

Per eliminare un vincolo dall'elenco, fare clic su di esso. Per eliminare tutti i vincoli dall'elenco, fare clic su "Cancella". Fare clic su "Tutti" per inserire tutti i vincoli nella selezione.

Comandi contestuali
Per Matrice rettangolare riutilizzata.1 sono disponibili i seguenti comandi contestuali: Definizione: Visualizza le informazioni sulla matrice. Se i vincoli non sono verificati, possibile selezionarli ed eseguire un aggiornamento locale.

Attiva/Disattiva: Disattiva o attiva i vincoli definiti sulle ricorrenze

Ulteriori informazioni sulle matrici


Nella sezione precedente stato illustrato che possibile riutilizzare i vincoli impostati tra la parte da duplicare e la matrice: anche le ricorrenze create vengono vincolate. E' possibile riutilizzare i vincoli impostati tra la parte di cui creare la matrice e le altre parti. Nel seguente esempio, tra Vite.1 di cui creare la matrice e Tray.1 (parte verde) vengono impostati due vincoli; tra Vite.1 e Bracket.1 (parte blu) vengono impostati altri due vincoli.

Dopo avere applicato il comando Riusa matrice alla vite, vengono vincolate anche le ricorrenze create:

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Impostazione della Modalit di Creazione dei Vincoli

In questa sezione viene illustrato come impostare uno dei tre modi disponibili per creare i vincoli. Modi disponibili: Modo predefinito Modo Catena Modo Stack Visualizzare il documento Constraint_Creation.CATProduct. Modalit predefinita 1. Fare clic sull'icona Modalit predefinita attivata. se non gi

Essa consente di creare il numero di vincoli desiderato selezionando due elementi geometrici. Nel nostro esempio, possibile impostare un vincolo di offset tra la faccia evidenziata e la faccia di un altro elemento geometrico. In questo scenario, fare doppio clic sull'icona Vincolo di offset per renderla attiva in modo permanente.

L'icona Vincolo di offset ancora attiva, quindi possibile impostare un altro vincolo di offset tra altre due facce.

2.

In questo scenario, eliminare questi vincoli.

Modalit Catena 1. Fare clic sull'icona Catena .

Essa consente di creare il numero di vincoli desiderato riutilizzando sempre l'ultima faccia selezionata.

2.

ancora attiva, quindi L'icona Vincolo di offset possibile impostare un altro vincolo di offset tra la seconda faccia selezionata ed un'altra faccia.

3.

L'icona Vincolo di offset ancora attiva, quindi possibile impostare un altro vincolo di offset tra la terza faccia selezionata e un'altra faccia.

E cos via... 4. In questo scenario, eliminare questi vincoli.

Modalit Stack 1. Fare clic sull'icona Stack .

Essa consente di creare il numero di vincoli desiderato riutilizzando la prima faccia selezionata per creare il primo vincolo.

2.

ancora attiva, quindi L'icona Vincolo di offset possibile impostare un altro vincolo di offset tra la prima faccia selezionata ed un'altra faccia.

3.

ancora attiva, quindi L'icona Vincolo di offset possibile impostare un altro vincolo di offset tra la prima faccia selezionata ed un'altra faccia.

4.

E cos via...

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Assiemi incongruenti o sovravincolati


Questa sezione indica cosa accade al sistema quando l'applicazione rileva un assieme sovravincolato. Visualizzare il documento AssemblyConstraint02.CATProduct. 1. Impostare un vincolo offset per ottenere il seguente risultato:

2. Impostare un secondo vincolo offset come di seguito riportato.

3. Aggiornare l'assieme. L'operazione di aggiornamento rileva problemi nell'ottenere un sistema vincolato valido: viene visualizzata una finestra di dialogo che fornisce la diagnosi dell'errore.

Vengono visualizzati i vincoli coinvolti nel sistema incongruente o sovravincolato. L'applicazione indica il vincolo che causa il problema (Offset.8) il vincolo Offset.6, che valido ma inserito nel sistema incongruente o sovravincolato 4. Per risolvere il problema, possibile modificare disattivare isolare eliminare Offset.8 o anche Offset.6: necessario solo definire il vincolo da modificare. 5. Selezionare Offset.6 e fare clic sul pulsante Disattiva. 6. Chiudere la finestra e aggiornare l'assieme. Ora il sistema congruente.

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Ricerca di URL associati ai vincoli


In questa sezione viene illustrato come controllare che ad un vincolo siano state assegnate URL (Universal Resource Locator), quindi come ricercare una data URL. Aprire il documento MovingComponents02. CATProduct contenente le URL create nel workbench Knowledge Advisor. 1. . Fare clic sull'icona Commento e URL Viene visualizzata la finestra URL e Commento. 2. Selezionare il vincolo "Contatto di superficie.18". Il campo URL indica che a questo vincolo sono state assegnate due URL: "Dassault Systems" e "Delmia".

3. Fare clic su "Delmia". La URL associata viene visualizzata nel campo URL. Occorre solo fare clic sul pulsante Vai per accedere al corrispondente sito web.

Ricerca di una URL


4. Fare clic sulla pagina Esplora. Viene visualizzato l'elenco di tutte le URL assegnate a tutti i vincoli definiti nel presente documento CATProduct. 5. Inserire il nome della URL da ricercare nel campo Ricerca. Ad esempio, inserire "Delmia".

6. Fare clic su Ricerca. Se la URL specificata viene trovata, viene visualizzato "s" nella colonna Trovato. Nella pagina Modifica, viene evidenziata la URL.

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Riordino dei vincoli nell'albero logico


In questa sezione viene illustrato come modificare la posizione dei vincoli di assieme nell'albero logico per classificarli nel modo desiderato. L'applicazione consente di riordinare i vincoli ma anche di raccoglierli in gruppi. E' possibile eseguire queste operazione all'interno del nodo Vincoli. E' possibile spostare tutti i tipi di vincoli. Inoltre, l'applicazione non considera il loro stato: se sono disattivi o interrotti, possibile sempre riordinarli. Qualsiasi operazione venga eseguita per modificare le loro posizioni nell'albero, non dannegger la geometria dell'assieme. Riordino dei vincoli Raccolta dei vincoli in un gruppo Creazione di un gruppo prima della raccolta dei vincoli Gestione dei gruppi Visualizzare il documento AnalyzingAssembly02.CATProduct.

Riordino dei vincoli


1. Selezionare 'Coincidence.4' come vincolo da spostare e fare clic con il tastino destro del mouse sull'oggetto Coincidence.4-> Riordino vincoli.

2. Selezionare 'Coincidence.10' come il vincolo sotto cui deve essere posizionato 'Coincidence.4'. 'Coincidence.4" stato spostato:

Raccolta di vincoli in un gruppo

3. Per raggruppare i vincoli 'Surface contact.5' e 'Surface contact.6', selezionarli e utilizzare il comando contestuale Oggetti selezionati -> Raggruppa. L'applicazione ha creato 'Set.1' contenente entrambi i vincoli di superficie. 4. Selezionare 'Set.1' e fare clic con il tastino destro del mouse per utilizzare il comando contestuale Propriet. 5. Ridenominare 'Set.1' come 'Vincoli di contatto superficie' nel campo Nome feature della finestra Propriet che viene visualizzata. 6. Espandere questo nodo. Si otterr il seguente risultato:

Creazione di un gruppo prima della raccolta di vincoli


7. Selezionare il nodo 'Vincoli' e fare clic con il tastino destro del mouse per utilizzare il comando Oggetto vincoli->Aggiungi gruppo. Un nuovo gruppo, 'Set.2', viene visualizzato nell'albero logico, allo stesso livello del gruppo 'Vincoli di contatto superficie'. Il nuovo gruppo stato creato al primo livello del nodo Vincoli.

8. Selezionare 'Coincidence.7', 'Coincidence.10' e 'Coincidence.4' e fare clic con il tastino destro del mouse per utilizzare i comandi Oggetti selezionati -> Riordina vincoli. 9. Selezionare Set.2 come nuova posizione per questi vincoli. 10.Espandere il nuovo nodo per verificare se Set.2 contiene i tre vincoli:

Gestione dei gruppi


11.Fare clic con il tastino destro del mouse su 'Set.2' e selezionare 'oggetto Set.2' per visualizzare il menu contestuale disponibile per questo nodo. Sono disponibili i seguenti comandi contestuali: Aggiungi gruppo: crea un gruppo sul livello successivo (nell'esempio, 'Set.3' sar creato al di sotto di 'Set.2') Elimina gruppo: elimina il gruppo, ma non i vincoli contenuti Raggruppa: posiziona il gruppo selezionato all'interno di un nuovo gruppo Sposta gruppo dopo: sposta il gruppo dopo il gruppo selezionato Sposta gruppo all'interno: sposta il gruppo all'interno del gruppo selezionato

Se si seleziona una entit 'blocca insieme' e un vincolo, non possibile applicare questi comandi contestuali.

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Spostamento dei componenti


Traslazione dei componenti: Fare clic su questa icona, selezionare il componente da traslare ed inserire i valori di offset. Rotazione dei componenti: Fare clic su questa icona, fare clic sulla pagina Rotazione, selezionare il componente da ruotare, selezionare un asse ed inserire i valori dell'angolo. Manipolazione dei componenti: Fare clic su questa icona, fare clic sui parametri desiderati, selezionare il componente da spostare e trascinarlo . Snap dei componenti: Fare clic su questa icona e selezionare entrambi gli elementi. Smart Move: Fare clic su questa icona, selezionare l'opzione Creazione automatica di vincoli e selezionare i componenti da spostare e vincolare. Esplosione di un assieme vincolato: Fare clic su questa icona, selezionare i parametri necessari, quindi l'assieme da esplodere. Interruzione della manipolazione su compenetrazione [ ][ ]

Traslazione di componenti
In questa sezione vengono illustrati due modi per traslare un componente: specificando i valori di traslazione selezionando gli elementi geometrici per definire una direzione di traslazione. Se si lavora con il workbench di Assembly Design, questa attivit pu essere eseguita solo con la configurazione P1. Utilizzando la configurazione P2, possibile ruotare i componenti vincolati mediante il tasto Maius e il manipolatore. L'elemento da traslare deve appartenere al componente attivo. Per questo comando possibile utilizzare l'opzione "Passaggio automatico alla modalit Progettazione". Per ulteriori informazioni su questa opzione, consultare la sezione Accesso alla geometria nel manuale Infrastructure - Guida per l'utente. Aprire il documento MovingComponents01.CATProduct. 1. Fare clic sull'icona Traslazione o Rotazione: Viene visualizzata la finestra Sposta. Per definire la direzione necessaria, possibile specificare un valore di offset tra l'elemento e l'asse x, y o z oppure selezionare un elemento geometrico.

2. Selezionare il componente da traslare, cio CRIC_BRANCH_3.

Specificando i valori
3. Specificare 50 mm come valore di offset nel campo Offset X. Il componente viene traslato sull'asse x.

4. Fare clic su Applica. Il componente selezionato viene traslato.

5. Fare clic sul pulsante Inverti per invertire l'operazione precedente e traslare il componente nella direzione opposta. Il componente viene traslato nella direzione opposta. E' possibile fare clic su Applica il numero di volte necessario per spostare il componente nella posizione desiderata.

6. Fare clic su OK per chiudere la finestra di dialogo.

7. Ripetere i passi 1 e 2.

Selezionando gli elementi geometrici

8. Fare clic sul pulsante Selezione per definire una nuova traslazione rispetto ad un elemento geometrico. Il contenuto della pagina Traslazione non selezionabile. Selezionando una linea o un piano, necessario specificare un valore di distanza. La traslazione viene quindi eseguita lungo la linea seleziona o in modo ortogonale (normale) al piano selezionato. Selezionando due facce o piani si assume che questi elementi siano paralleli. 9. Selezionare le facce rossa e blu, nel modo illustrato. Tali facce sono parallele.

L'applicazione calcola la distanza tra le facce. Il campo Offset contiene il valore della distanza: Offset X: 20mm Offset Y: 0mm Offset Z: 0mm 10. Fare clic su Applica per traslare il componente blu.

E' possibile applicare questa traslazione anche agli altri componenti. E' sufficiente selezionarli e fare clic su Applica. 11. Fare clic su OK per chiudere.

Rotazione dei componenti


In questa sezione viene illustrato come ruotare i componenti: specificando l'angolo di rotazione e l'asse di rotazione selezionando un elemento geometrico come asse di rotazione e specificando il valore di angolo Se si lavora con il workbench di Assembly Design, questa attivit pu essere eseguita solo con la configurazione P1. Utilizzando la configurazione P2, possibile ruotare i componenti vincolati mediante il tasto Maius e il manipolatore. L'elemento da ruotare deve appartenere al componente attivo. Per questo comando disponibile l'opzione "Passaggio automatico alla modalit Progettazione". Per ulteriori informazioni su questa opzione, consultare la sezione Accesso alla geometria nel manuale Infrastructure - Guida per l'utente. Aprire il documento MovingComponents01.CATProduct. 1. Fare clic sull'icona Traslazione o Rotazione: Viene visualizzata la finestra Sposta. Sono disponibili le opzioni di traslazione. Per ulteriori informazioni su come traslare i componenti consultare la sezione Traslazione dei componenti. 2. Fare clic sulla pagina Rotazione.

3. Selezionare il componente da ruotare, cio CRIC_BRANCH_1.

Specificando un angolo di rotazione


4. Ad esempio, selezionare l'opzione Asse Y per specificare l'asse di rotazione.

5. Inserire 90 come valore di angolo nel campo Angolo. Il componente selezionato viene ruotato in base alle opzioni selezionate.

7. Fare clic su OK per chiudere la finestra di dialogo.

8. Ripetere i passi 1, 2 e 3.

Selezionando la geometria per definire l'asse di rotazione


9. Fare clic sul pulsante Selezione per definire una nuova rotazione rispetto a un elemento geometrico.

10. Selezionare lo spigolo nel modo illustrato per specificare il nuovo asse di rotazione.

11. Inserire 90 nel campo Angolo.

12. Fare clic su Applica per ruotare il componente rosso.

E' possibile applicare questa rotazione anche agli altri componenti. E' sufficiente selezionarli e fare clic su Applica. 13. Fare clic su OK per chiudere.

Manipolazione dei componenti


In questa sezione viene illustrato come manipolare un componente. Il comando Manipola consente di spostare un componente a mano libera con il mouse. E' meno vincolante dei comando Muovi e Ruota. L'elemento da manipolare deve appartenere al componente attivo. Aprire il documento MovingComponents02.CATProduct. 1. Fare clic sull'icona Manipola: Viene visualizzata la finestra Parametri di manipolazione. E' possibile spostare o ruotare i componenti utilizzando una delle seguenti opzioni: La prima e la seconda riga orizzontale sono riservate alle traslazioni. E' possibile spostare il componente lungo l'asse x, y o z lungo i piani xy, yz e xz. La terza riga riservata alle rotazioni. Il componente pu essere ruotato intorno all'asse x, y o z. La quarta colonna consente di specificare la direzione, selezionando un elemento geometrico. Questo elemento definisce la direzione di spostamento oppure l'asse di rotazione.

2. Fare clic sull'icona Trascina lungo l'asse Y:

3. Selezionare Set1 come componente da traslare.

4. Trascinare Set1. Il componente viene spostato nella direzione dell'asse Y.

5. Adesso selezionare CRIC_FRAME e fare clic sull'icona Trascina intorno all'asse Y:

6. Trascinare il componente. In tal modo, viene eseguita la rotazione intorno all'asse Y.

7. Selezionare l'opzione Rispetto dei vincoli. Non possibile ripetere l'operazione precedente. Il vincolo di parallelismo esistente non consente lo spostamento del componente.

8. Fare clic su OK per chiudere. Utilizzare il tasto Maius ed il manipolatore per manipolare i componenti vincolati. I componenti flessibili non possono essere spostati mediante il comando Manipola.

Snap dei componenti


Il comando Snap consente di proiettare l'elemento geometrico di un componente su un altro elemento geometrico appartenente allo stesso componente o ad un componente diverso. Questo comando consente di traslare o di ruotare opportunamente i componenti. Lo Snap adesso funzioner in modalit visualizzazione completa, ci significa che non sar pi necessario passare il componente posizionato e la parte in posizionamento in modalit progettazione. Tuttavia, per selezionare i punti necessario utilizzare la modalit Progettazione. Per DMU Navigator, questa attivit valida solo per la configurazione P1. L'elemento di cui eseguire lo snap deve appartenere al componente attivo. Aprire il documento MovingComponents01.CATProduct. A seconda degli elementi selezionati, si otterranno risultati diversi. In questa tabella vengono indicate le operazioni che possibile eseguire: Primo Ultimo elemento elemento selezionato selezionato punto punto punto linea Risultato Punti identici. Il punto viene proiettato sulla linea. Il punto viene proiettato sul piano. La linea passa attraverso il punto.

punto linea

piano punto

linea linea piano piano piano

linea piano punto linea piano

Entrambe le linee diventano colineari. La linea viene proiettata sul piano. Il piano passa attraversi il punto. Il piano passa attraverso la linea. Entrambi i piani diventano paralleli.

E' necessario utilizzare la Modalit Progettazione (selezionare Modifica->Rappresentazioni->Modalit Progettazione) 1. Fare clic sull'icona Snap: 2. Selezionare la faccia rossa come mostrato.

L'elemento selezionato per primo sempre l'elemento che si sposta. 3. Selezionare la faccia blu come mostrato.

La faccia rossa viene proiettata sul piano definito dalla faccia blu. Una freccia verde viene visualizzata sulla prima faccia selezionata.

3. Fare clic sulla freccia per invertire l'orientamento della faccia.

Smart Move
Il comando Smart Move combina le funzioni di Manipola e Snap. In via facoltativa, vengono creati i vincoli. In questa sezione viene illustrato come spostare un componente e creare un vincolo di coincidenza tra due assi. Visualizzare il documento MovingComponents01.CATProduct. 1. Fare clic sull'icona Smart Move Smart Move. ed espandere la finestra

Il riquadro Vincolo automatico contiene l'elenco dei vincoli che possibile impostare. L'elenco contiene i vincoli in ordine gerarchico e pu essere modificato utilizzando le frecce nel lato destro della finestra.

2.

Selezionare l'opzione Creazione automatica di vincoli. L'applicazione crea il primo vincolo possibile, come indicato nell'elenco di vincoli che hanno priorit. Per ulteriori informazioni su questo elenco, consultare la sezione Vincolo automatico.

3.

Selezionare l'asse di CRIC_BRANCH_1 come illustrato:

4.

Selezionare l'asse di CRIC_BRANCH_3. Invece di selezionare esplicitamente entrambi gli assi, possibile selezionare l'asse di CRIC_BRANCH_1 e trascinarlo sulla faccia interna del cilindro blu, posizionando il cursore su questa faccia. L'applicazione individua un possibile vincolo tra gli assi. Se l'opzione di creazione dei vincoli attiva, l'applicazione in grado di impostare un vincolo di coincidenza tra entrambi gli assi.

5.

Fare clic sulla freccia verde per invertire la direzione del componente.

6.

Fare clic su OK per confermare l'operazione ed uscire dal comando. In tal modo, viene creato il vincolo di coincidenza.

[ ][ ]

Esplosione di un assieme vincolato


In questa sezione viene illustrato come esplodere un assieme considerando i suoi vincoli. Questo tipo di esplosione si applica solo ad alcuni casi: quando all'assieme vengono assegnati dei vincoli di coincidenza: 1. asse/asse 2. piano/piano Aprire il documento EXPLODE_CONSTRAINED_ASSEMBLY.CATProduct . 1. Fare clic sull'icona Esplodi . Viene visualizzata la finestra Esplodi. 2. Wheel Assembly selezionato per impostazione predefinita, conservare tale selezione. E' anche possibile utilizzare la funzione trascinare e rilasciare l'icona (trascinare l'icona esplodi e rilasciarla sul prodotto desiderato nell'albero logico). Il parametro Profondit consente di scegliere tra una vista esplosa totale (Tutti i livelli) o parziale (Primo livello). 3. Utilizzare l'opzione Tutti i livelli che selezionata per impostazione predefinita. 4. Impostare il tipo di esplosione. 3D il tipo di esplosione predefinito. Mantenerlo. 5. Fare clic su Applica per eseguire l'operazione.

Nota: E' possibile spostare i prodotti all'interno della vista esplosa utilizzando il manipolatore 3D.

Solo in DMU Fitting Simulator:


Dopo avere spostato l'oggetto con il manipolatore 3D, disponibile anche la barra degli strumenti di Manipolazione. Nel campo Scorri Esplodi viene visualizzato lo stato di avanzamento dell'operazione. L'applicazione stabilisce le direzioni e la distanza. Al termine dell'operazione, la vista esplosa presenta il seguente aspetto:

L'utente non soddisfatto del risultato perch i dati non sono posizionati correttamente. I vincoli non vengono rispettati. Ripetere lo scenario selezionando il tipo vincolato. 6. Sempre nella finestra Esplodi, impostare il tipo vincolato. 7. Definire un prodotto fisso: in questo esempio selezionare Rim1 nell'albero logico o nell'area geometrica

8. Fare clic su Applica per eseguire l'operazione.

Al termine delle operazioni, la vista esplosa risultante presenter il seguente aspetto:

I dadi vengono posizionati correttamente, la vista esplosa pi corrispondente alla realt ed alla documentazione tecnica. 9. Fare clic su OK per confermare l'operazione oppure fare clic su Annulla per ripristinare la visualizzazione iniziale.

Nota: Facendo clic su Ok, viene visualizzato il seguente messaggio di avvertenza mentre la vista esplosa viene conservata uscendo dal comando. In questo caso, per ripristinare la vista iniziale, fare clic sull'icona Ripristina .

La vista esplosa consente di comprendere meglio come strutturato un assieme. Questa funzione pu essere utilizzata anche per creare scenari, per stampare, per conservare la vista esplosa come documento dell'archivio o per creare un disegno (consultare la sezione Creazione di scenari nel manuale DMU Navigator - Guida per l'utente)

Interruzione della Manipolazione su Compenetrazione


Quando si spostano gli assiemi (mediante il manipolatore insieme al tasto Maius o il comando Manipolazione), pu accadere che vi sia compenetrazione tra i componenti. In questa sezione viene illustrato come visualizzare la distanza minima tra tali componenti per evitare la compenetrazione. Viene localizzata una compenetrazione soltanto nel momento in cui viene selezionata l' opzione Per quanto riguarda i vincoli nella finestra di dialgo dei parametri di Manipolazione :

Aprire il documento GettingStarted.CATProduct ed eseguire tutte le attivit contenute nella sezione Introduzione fino a "Spostamento dei componenti". 1. Trascinare il manipolatore su CRIC_SCREW.

2. Tenere premuto il tasto Maius, selezionare l'asse v/z sul manipolatore, quindi trascinare e rilasciare il componente per ottenere questa compenetrazione:

I componenti interessati dalla compenetrazione vengono evidenziati per facilitare le operazioni.

3. Fare clic sull'icona Manipolazione su compenetrazione:

4. Spostare lentamente il componente da destra a sinistra, quindi da sinistra a destra per ripetere la compenetrazione. L'operazione interrompe il movimento prima che si verifichi la compenetrazione.

5. Ripetere l'operazione pi rapidamente: l'operazione verr interrotta prima, ci rende aumenta l'intervallo tra i componenti.

Pi rapido il movimento del mouse, minore sar la distanza tra i componenti. 6. Per uscire dal comando, fare nuovamente clic sull'icona Manipolazione su compenetrazione: E' quindi possibile calcolare nuovamente le compenetrazioni.

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Utilizzo degli strumenti di Assembly


Gestione dei prodotti in un assieme: Selezionare Strumenti -> Gestione del prodotto...,modificare il numero parte nel campo Nuovo numero parte e sostituire la rappresentazione associata nel campo Nuova rappresentazione. Pubblicazione di elementi geometrici: Selezionare Strumenti -> Elementi pubblici, l'elemento da rendere pubblico e rinominarlo. Utilizzo di una Parte Contenuta in un Catalogo di una Parte Standard Parametrica: Aprire il catalogo desiderato, navigare nel catalogo, selezionare la parte desiderata, utilizzare i comandi Copia e Incolla. Modifica di un catalogo della parte standard parametrica

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Gestione dei prodotti in un assieme


In questa sezione viene illustrato come gestire dei prodotti in un assieme. Visualizzare il documento AssemblyTools01.CATProduct. 1. Selezionare Strumenti -> Gestione del prodotto... Viene visualizzata la finestra Gestione del prodotto.

Per ciascun componente contenuto nell'assieme vengono visualizzate le seguenti informazioni: numero parte file di origine del documento stato del componente rappresentazione associata. E' possibile modificare il numero parte nel campo Nuovo numero parte e sostituire la rappresentazione associata nel campo Nuova rappresentazione del prodotto selezionato. 2. 3. Fare clic sul pulsante ... per visualizzare la finestra Rappresentazione di sostituzione. Per confermare l'operazione, fare clic su OK.

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Elementi pubblici
La pubblicazione degli elementi geometrici il processo che rende disponibili a diversi utenti le feature geometriche. Questa operazione utile quando si lavora nel contesto di Assembly Design. In questa sezione viene illustrato il metodo per rendere pubblicamente disponibili gli elementi: verr reso pubblico un piano, uno schizzo, quindi un parametro non visibile nell'albero logico. In questa pagina si troveranno inoltre informazioni sui seguenti argomenti: q Pubblicazione delle feature di Part Design
q

Vincoli dell'assieme e geometria pubblica di Generative Shape Design Pubblicazione in Assembly Design Sostituzione di un elemento reso pubblico Pubblicazione dei parametri Importazione ed esportazione di nomi pubblici Cosa succede quando si elimina un elemento pubblico?

Aprire il documento Publish.CATPart oppure, se si lavora in Assembly Design, aprire, ad esempio, il documento AssemblyTools01.CATProduct e verificare che il componente contenente gli elementi che si desidera rendere pubblici sia attivo. 1. Selezionare Strumenti -> Elementi pubblici. Il comando Elementi pubblici consente di eseguire le seguenti attivit: q rendere pubblico un elemento geometrico
q q q q q

modificare il nome predefinito dell'elemento reso pubblico sostituire l'elemento geometrico associato al nome creare un elenco di elementi pubblici importare un elenco di elementi pubblici eliminare un elemento reso pubblico.

Viene visualizzata la finestra Elementi pubblici.

2.

Selezionare l'elemento da rendere pubblico. Ad esempio, selezionare Piano.1. E' possibile rendere pubblici i seguenti elementi:
q q q

punti, linee, curve, piani schizzi body (selezionando una feature, viene selezionato il body cui appartiene) feature di Generative Shape Design (superfici estruse, offset, giunti e cos via) feature di Free Style (patch planari, curve e cos via) parametri elementi secondari di elementi geometrici: l'opzione "Rendi pubblico faccia, spigolo, asse, vertice o estremo" consente di selezionare direttamente facce, spigoli, vertici, assi, estremi. Feature di Part Design .

q q q

Per selezionare gli assi, selezionare le facce cilindriche e utilizzare il comando contestuale Altra selezione . Per ulteriori informazioni su questo comando, consultare il manuale CATIA Infrastructure - Guida per l'utente.

Nella finestra vengono visualizzati il nome e lo stato dell'elemento selezionato, insieme al "Piano.1", ovvero il nome predefinito dell'elemento reso pubblico.

3.

Fare clic su "Piano.1" nella finestra. Il piano viene evidenziato nella geometria.

4. Rinominarlo come "Nuovo piano". Il piano viene reso pubblico come "Nuovo piano". Tuttavia, l'elemento geometrico Open_body.1/Plane1 non viene rinominato.

5. Prima di rendere pubblico un altro elemento, fare clic su Opzioni per accedere alle opzioni per rinominare gli elementi. Quando si utilizza il comando Elementi pubblici, possibile decidere di rinominare o meno gli elementi. Prima di rinominare gli elementi, possibile impostare una delle seguenti modalit: q Mai: non sar possibile rinominare gli elementi resi pubblici. Si tratta dell'opzione predefinita.
q q

Sempre: sar sempre possibile rinominare gli elementi resi pubblici. Chiedi: verr richiesto se si desidera rinominare o meno gli elementi resi pubblici.

E' possibile rinominare qualsiasi elemento, ma non assi, spigoli e facce.

6.Selezionare "Chiedi" e fare clic su OK. 7.Prima di selezionare l'elemento da rendere pubblico, annullare la selezione dell'opzione "Nuovo piano". 8.Selezionare "Contorno.1" come nuovo elemento da rendere pubblico. 9.Rinominarlo come "Nuovo contorno". Viene richiesto se si desidera rinominare l'elemento "Contorno.1" come "Nuovo contorno". 10.Fare clic su S per confermare l'operazione. L'elemento reso pubblico viene denominato "Nuovo contorno", viene rinominato anche l'elemento geometrico. Indicando o selezionando gli elementi pubblicati, vengono evidenziati la geometria e i nodi dell'elemento e della pubblicazione.

Pubblicazione delle feature di Part Design


Per rendere pubbliche le feature di Part Design necessario che la funzione Abilita la pubblicazione delle feature di un body, disponibile nella finestra Opzioni, sia attiva. Se l'amministratore non ha bloccato tale opzione, possibile attivarla da s.

Vincoli dell'assieme e geometria pubblica di Generative Shape Design (GSD)


A seconda della geometria, ci sono dei casi in cui i vincoli che indicano un certo tipo di feature GSD rese pubbliche non si riconnettono se, ad esempio, le parti vincolate vengono sostituite. Che cosa accade se i collegamenti tra i vincoli e la geometria non traggono vantaggio dalla pubblicazione? Questo funzionamento pu essere notato anche se la geometria stata selezionata tramite il nodo Elementi pubblici. Le feature GSD interessate sono quelle i cui risultati geometrici dipendono dal numero e dal tipo dei padri utilizzati per il risultato. Questo il caso di feature quali "Interseca" o "Proietta". La soluzione quella di rendere pubblico il risultato geometrico e non la feature stessa. In pratica, piuttosto che rendere pubblica la feature Interseca, si consiglia di rendere pubblico il vertice, non il punto.

Pubblicazione in Assembly Design


Quando si rende pubblica la geometria nel workbench di Assembly Design, il pulsante Sfoglia disponibile nella finestra Elementi pubblici. Facendo clic sul pulsante, viene aperta la finestra di dialogo Pubblicazione dei componenti che visualizza solo gli elementi resi pubblici appartenenti ai livelli inferiori al livello attivo. Nell'esempio seguente, l'utente rende pubblico un elemento di CRIC_BRANCH_1. Facendo clic sul pulsante Sfoglia, la finestra Pubblicazione dei componenti visualizza le facce rese pubbliche appartenenti a CRIC_BRANCH_3.

Questa funzione funziona come un filtro: non visualizza tutti gli elementi pubblici dell'assieme. Pertanto, verr utilizzata come un aiuto per selezionare gli elementi gi resi pubblici quando si desideri sostituirli.

Sostituzione di un elemento reso pubblico


11.Fare clic su "Open_body.1/Plane.1" per sostituirlo con un altro elemento geometrico. 12.Selezionare "Piano.2" come elemento di sostituzione.

Viene visualizzato l'orientamento di entrambi gli elementi. La freccia verde indica l'orientamento del nuovo elemento, la freccia rossa indica l'orientamento dell'elemento pubblico. Viene richiesto di confermare l'operazione. 13.Fare clic su S per confermare. Piano.2 viene reso pubblico. Piano.1 non viene reso pubblico. Nella finestra vengono visualizzate le seguenti informazioni:

Pubblicazione dei parametri


14.L'utente pu rendere pubblici i parametri di una parte che non sono visualizzati nell'albero logico. Per fare ci, fare clic sul tasto Parametro disponibile nella finestra di dialogo Elementi pubblici. Verr visualizzata una nuova finestra con l'elenco di tutti i parametri definiti per la feature selezionata precedentemente nell'albero logico.

15.Se l'elenco dei parametri troppo lungo, possibile filtrare i parametri selezionando una stringa di caratteri nel campo Nome filtro. Ad esempio, selezionare "offset". L'elenco ora visualizza soltanto i parametri che includono la stringa "offset". 16.Selezionare il parametro desiderato. Si pu utilizzare anche uno dei seguenti tipi di filtro: q Tutti
q q q q q q q q

Parametri rinominati Nascosti Visibile Utente Booleano Lunghezza Angolo Stringa

17.Fare clic su OK al termine delle operazioni. In questo modo verr chiusa la finestra di dialogo. Il parametro selezionato viene visualizzato nella finestra di dialogo degli Elementi pubblici.

Importazione ed esportazione di nomi pubblici


I nomi pubblici possono essere raccolti in file ASCII .txt.

Per esportare in nomi pubblici in un file ASCII .txt: q Fare clic sul pulsante Esporta.
q q

Specificare un nome per il file da creare nella finestra Esporta. Fare clic su Salva: viene creato il file che contiene l'elenco di tutti gli elementi pubblici come specificato nella finestra Elementi pubblici.

Per importare in nomi pubblici in un file ASCII .txt: q Fare clic sul pulsante Importa.
q q q

individuare il file desiderato nella finestra Importa. Selezionare il file contenente l'elenco di elementi pubblici. Fare clic su Apri: i nomi vengono aggiunti nell'elenco della finestra Elementi pubblici.

18.Quando si soddisfatti, fare clic su OK. L'entit "Elementi pubblici" viene aggiunta nell'albero logico. I tre elementi pubblici vengono visualizzati al di sotto del nodo "Elementi pubblici':

Cosa succede quando si elimina un elemento pubblico?


Quando si elimina un elemento pubblico, in un messaggio viene indicato che l'elemento che l'utente sta per eliminare pubblico. E' necessario confermare l'eliminazione (S) oppure annullarla (No).

Utilizzo di una parte standard contenuta nel catalogo di una parte standard parametrica
In questa sezione viene illustrato come utilizzare le parti meccaniche contenute nei cataloghi forniti con il prodotto. Si tratta di parti standard. Dassault Systmes non garantisce che i dati forniti siano conformi agli standard ISO o EN. Per ulteriori informazioni, rivolgersi all'organizzazione AFNOR per gli standard ISO o EN (www.afnor.fr) oppure all'organizzazione ISO per gli standard ISO (www.iso.org). Sono disponibili anche cataloghi contenenti un numero limitato di parti conformi agli standard JIS e ANSI. 1. Selezionare il comando Strumenti -> Parti meccaniche standard -> cataloghi XX per accedere al catalogo desiderato. E' possibile scegliere tra i seguenti cataloghi: cataloghi EN cataloghi ISO cataloghi JIS cataloghi US Viene visualizzata la finestra Browser catalogo:

Per ulteriori informazioni i cataloghi si trovano nelle seguenti directory: ISO:../$OS/Startup/Components/MechanicalStandardParts/ISO_Standards EN: ../$OS/Startup/Components/MechanicalStandardParts/EN_Standards 2. 3. Navigare nel catalogo scelto. Selezionare la famiglia desiderata e, all'interno di questa, la parte necessaria. Ad esempio, possibile creare una ricorrenza in un assieme: viti bulloni dadi rondelle spine chiavi Questo elenco non sufficiente. 4. 5. 6. Fare clic con il tastino destro del mouse per selezionare il comando contestuale Copia. Selezionare la base dell'assieme. Fare clic con il tastino destro del mouse per selezionare il comando contestuale Incolla. La parte viene copiata nell'assieme. Si osservi che la parte non pi collegata al catalogo. 7. Utilizzando la funzione salva con nome, possibile salvare questa parte nella directory desiderata.

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Modifica del catalogo di una parte standard parametrica


In questa sezione viene illustrato come modificare un catalogo contenente le parti parametriche fornite con il prodotto. Dalla versione 5 Service Pack 3 non vengono pi utilizzati i file CSV per creare i capitoli finali dei cataloghi di parti meccaniche standard. Per completare o modificare una famiglia di parti esistente: 1. Completare o modificare una tabella di progetto esistente (nella directory secondaria Design_Tables).

2. Lanciare una sessione applicativa.

3. Selezionare il comando Strumenti-> Macro per eseguire la macroo EN_EndChapters.CATScript (per EN) nella directory secondaria VBScript. Viene visualizzata una finestra contenente: Il percorso della directory dei modelli: il percorso della directory secondaria Models Il percorso della directory di emissione del catalogo: il percorso della directory in cui verranno creati i documenti del catalogo E' possibile modificare i percorsi predefiniti nel documento CATScript in base all'installazione. Per aggiungere una nuova famiglia:

1. Creare la parametrica CATPart.

2. Creare la tabella di progetto come segue: PartNumber nella prima colonna, PartName nella seconda colonna

3. Completare lo script EN_EndChapters.CATScript (per EN) con la propria famiglia, eliminare le altre ed eseguire la macro.

4. Completare la descrizione dei capitoli principali del catalogo. Modificare un file CSV esistente (nella directory secondaria CSV) oppure crearne uno nuovo. Modificare lo script EN.CATScript, completarlo con il nuovo capitolo ed eseguirlo. Per ulteriori informazioni sui cataloghi, consultare il manuale Infrastructure - Guida per l'Utente.

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Annotazioni
Consultare la sezione Creazione di Weld Feature

Creazione di annotazioni di testo: Fare clic sull'icona, selezionare una faccia ed inserire il testo nella finestra. Note su Creazione di flag: fare clic su questa icona, selezionare l'oggetto da utilizzare per rappresentare il collegamento ipertestuale, specificare un nome per il collegamento ipertestuale e il percorso del file di destinazione.

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Creazione di feature di saldatura


In questa sezione viene illustrato come impostare le specifiche di saldatura sui componenti. Tali specifiche saranno utilizzate per saldare questi componenti. Aprire il documento WeldPlanner.CATProduct. 1. Fare clic sull'icona Weld Feature .

2. Selezionare lo spigolo tra la Parte Verde e la Parte Blu.

Viene visualizzata la finestra Creazione saldatura.

3. Inserire le specifiche nella finestra di dialogo Creazione saldatura. Nel primo campo sulla sinistra, inserire 70 come lunghezza di saldatura. 4. Ad esempio, impostare il simbolo angolo. I simboli disponibili sono:

Scegliere fra i tre tipi di saldatura disponibili per 5. impostare il proprio tipo di saldatura: 6. Specificare 2.5 come lunghezza di saldatura. 7. Inserire Saldatura 2 nel campo Riferimento. Questo campo riservato per le proprie specifiche ed i propri codici.

E' inoltre possibile importare un file facendo clic sul pulsante Importa file. I contenuti di questo file vengono quindi visualizzati nella geometria.

Inoltre, possibile fare clic su: simbolo campo-saldatura (simbolo flag): riservato per saldature non effettuate nella posizione della costruzione della parte iniziale. simbolo di saldatura a tenuta (cerchio cerchio): riservato per saldature operate tutto intorno al contorno della parte opzione "inizio": una opzione di visualizzazione. E' possibile visualizzare i simboli ed i valori al di sopra ed al di sotto del simbolo di saldatura. E' un modo rapido per trasferire i dati dalla prima riga alla riga sottostante e viceversa. lato linea rientranza simbolo coda

8. Fare clic su OK per confermare l'operazione. L'annotazione viene creata nella geometria. 9. Trascinare e rilasciare l'annotazione per muoverla. E' possibile ottenere il seguente risultato:

Comandi contestuali
Sulle specifiche disponibile un certo numero di comandi contestuali: 'Geometria associata': gestisce le connessioni di annotazione 'Seleziona viste/piano di annotazione': seleziona le annotazioni di un piano di annotazione e il piano di annotazione di un'annotazione 'Trasferisci alla vista/piano di annotazione': trasferisce le specifiche da una vista ad un'altra 'Aggiungi riferimento' aggiunge un riferimento alla specifica selezionata (Fare clic con il tastino destro del mouse sulla specifica che si desidera aggiungere ad un riferimento, selezionare il comando Aggiungi riferimento e fare clic laddove si desideri cominciare il riferimento). 'Collegamenti di annotazione': crea o elimina i collegamenti di posizionamento o orientamento I comandi contestuali sono inoltre disponibili sul manipolatore giallo all'estremit della freccia: 'Aggiunta di un punto di interruzione': aggiunge un punto di interruzione sulla linea di riferimento 'Aggiunta di una interruzione': aggiunge una interruzione sulla linea di riferimento 'Rimozione di un punto di interruzione': rimuove un punto di interruzione sulla linea di riferimento 'Rimuovi riferimento/estremit': rimuove una linea o una estremit di riferimento 'Tutto intorno': aggiunge il simbolo Tutto intorno 'Passa a riferimento perpendicolare': imposta il riferimento perpendicolare all'annotazione Per ulteriori informazioni su questi comandi, fare riferimento al manuale 3D Functional Tolerancing and Annotations User's Guide.

'Simbolo': modifica la forma del manipolatore indicato dalla freccia

In qualsiasi momento, possibile modificare il simbolo della saldatura. Per fare questo, fare doppio clic sul simbolo della saldatura da modificare ed inserire le modifiche nella finestra di dialogo visualizzata.

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Creazione di annotazioni di testo


In questa sezione viene illustrato come creare un testo con una linea di riferimento. A questo testo viene assegnato un riquadro di testo dall'ampiezza illimitata. E' possibile impostare propriet grafiche (punto di ancoraggio, dimensione del testo e giustificazione) prima della creazione del testo o dopo. Aprire il documento WeldPlanner.CATProduct. 1. 2. Fare clic sull'icona Testo .

Selezionare la faccia (o una serie di facce) cui associare un testo. Facendo clic sulla faccia, viene definita l'ubicazione dell'estremit della freccia del riferimento.

Se la vista attiva non valida, viene visualizzato un messaggio in cui viene indicato che non possibile utilizzare la vista attiva. Pertanto, l'annotazione viene visualizzata in un piano per le annotazioni normale alla faccia selezionata.

3.

Fare clic su OK per chiudere la finestra. Viene visualizzata la finestra Editor di testo.

4. 5.

Digitare il testo, ad esempio, "Superficie 1" nella finestra. Fare clic su OK per completare la creazione del testo. E' possibile fare clic anche in qualsiasi punto dell'area geometrica. Il riferimento associato all'elemento selezionato. Spostando il testo sull'elemento, il riferimento si allunga per rimanere associato all'elemento.

Inoltre, se si modifica l'elemento associato al riferimento, CATIA conserva l'associativit tra l'elemento ed il riferimento. Utilizzando la barra degli strumenti di Propriet del testo, possibile definire il punto di ancoraggio, la dimensione e la giustificazione del testo. L'utente pu spostare un testo utilizzando la funzione di trascinamento. Consultare Spostamento delle annotazioni. Si osservi, inoltre, che i manipolatori possono essere ridimensionati. Per ulteriori informazioni, consultare Personalizzazione della tolleranza funzionale e del workbench di Annotazioni.

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Creazione di note di flag


E' possibile aggiungere dei collegamenti ipertestuali nel documento e utilizzarli per passare a una serie di posizioni, ad esempio una presentazione di marketing, un foglio elettronico Microsoft Excel o una pagina HTML sulla intranet. E' possibile aggiungere dei collegamenti ipertestuali a modelli, prodotti, parti e a tutti gli altri componenti. Questa sezione illustra come aggiungere collegamenti ipertestuali. Aprire il documento WeldPlanner.CATProduct (oppure il documento GreenPartCATPart) e preparare un documento da visualizzare mediante un collegamento ipertestuale.

1. 2.

Fare clic sull'icona

Nota di flag con riferimento

Selezionare l'oggetto desiderato per rappresentare il collegamento ipertestuale. Nell'esempio fornito, selezionare la faccia nel modo illustrato:

Verr visualizzata la finestra Gestione collegamenti ipertestuali.

3. 4.

Digitare il nome del collegamento ipertestuale. Ad esempio, "presentazione di marketing". Immettere il percorso del file di destinazione nel campo URL, quindi premere Invio. Oppure Fare clic su Sfoglia... e selezionare il file di destinazione nella finestra Collega al file. Nota: E' possibile aggiungere pi di un collegamento. Inserire semplicemente un altro percorso oppure fare clic su Sfoglia... e selezionare un altro file. Tutti i collegamenti creati vengono elencati nella casella Collega al file o URL.
q

Selezionare un collegamento e fare clic su collegamento al file di destinazione. Selezionare un collegamento e fare clic su collegamenti esistenti.

Vai a

per seguire il

Rimuovi per rimuovere i

5.

Fare clic su OK nella finestra Gestione collegamento ipertestuale una volta compiute le operazioni desiderate. Il collegamento ipertestuale viene creato e denominato Flag Note.xxx (nome del documento) nell'albero logico.

6.

Per modificare la visualizzazione della nota, utilizzare il comando contestuale Propriet.

Determinazione delle compenetrazioni


Rilevazione delle interferenze: Fare clic sull'icona Compenetrazione, definirne il tipo nella finestra di dialogo Verifica compenetrazione, quindi selezionare i prodotti e fare clic su Applica. Lettura dei risultati del comando di compenetrazione:Eseguire una verifica delle interferenze e leggere i risultati globali nella finestra di dialogo Verifica compenetrazione e nella finestra Anteprima. Visualizzazione dei risultati in una finestra dei risultati: Eseguire una verifica delle interferenze, quindi fare clic sull'icona Finestra Risultati. Esportazione dei risultati della compenetrazione: Per salvare i risultati in formato testo e XML, fare clic sull'icona Esporta come.

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Determinazione delle interferenze


In questa sezione viene spiegato come utilizzare il comando Compenetrazione per verificare la presenza di interferenze nel documento. La verifica delle interferenze viene effettuata in due fasi: Calcolo iniziale: rileva e identifica i diversi tipi di interferenza. Calcolo dettagliato: calcola la rappresentazione grafica delle interferenze, nonch la distanza minima. Aprire il documento AnalyzingAssembly01.CATProduct. 1. Fare clic sull'icona Compenetrazione .

Verranno visualizzate la finestra di dialogo Verifica compenetrazione e la barra degli strumenti Strumenti di compenetrazione dedicata.

L'analisi dell'interferenza predefinita sta rilevando compenetrazioni e contatti tra tutti i componenti presenti nel documento.

Sono disponibili due tipi di interferenza: Contatto + Compenetrazione: verifica se due prodotti occupano lo stesso spazio e se sono in contatto (la distanza minima inferiore alla sagitta totale). Luce minima + Contatto + Compenetrazione: oltre a quanto gi spiegato, verifica se due prodotti sono separati da una distanza di luce minima inferiore a quella predefinita. I risultati variano a seconda del tipo di interferenza selezionato per l'analisi. Vedere la figura. 2. 3. Impostare il tipo di interferenza su Luce minima + Contatto + Compenetrazione. Immettere il valore di luce minima nel campo che diventa attivo accanto al tipo di interferenza. Ad esempio, inserire 25mm.

4.

Attivare la seconda casella di elenco Tipo e selezionare il tipo di calcolo. Sono disponibili quattro tipi di calcoli: Tra tutti i componenti (opzione predefinita): verifica ciascun prodotto nel documento rispetto a tutti gli altri prodotti. In una selezione: nell'ambito di una selezione, verifica ciascun prodotto della selezione rispetto a tutti gli altri prodotti nella stessa selezione. Seleziona tutto: verifica ciascun prodotto nella selezione definita rispetto a tutti gli altri prodotti nel documento. Tra due selezioni: verifica ciascun prodotto nella prima selezione rispetto a tutti i prodotti nella seconda selezione.

5.

Selezionare il tipo di calcolo Tra tutti i componenti. Se il tipo di calcolo viene impostato su Tra due selezioni, definire la prima selezione, quindi fare clic per attivare il campo della seconda selezione (Selezione 2) e selezionare i prodotti desiderati. Note: Qualsiasi sotto assieme nell'albero logico viene considerato una selezione valida. Continuare a fare clic per selezionare tutti i prodotti desiderati. I prodotti verranno inseriti nella selezione attiva. Per annullare la elezione dei prodotti, selezionarli nuovamente nell'albero logico o nell'area geometrica.

Fare clic nei campi di selezione (che diventeranno neri) per visualizzare le selezioni effettuate e assicurarsi di aver selezionato i prodotti desiderati: i prodotti scelti verranno visualizzati. 6. Fare clic su Applica per verificare la presenza di interferenze. Viene visualizzata una barra di avanzamento che consente di monitorare e, se necessario, interrompere (opzione Annulla) il calcolo. La finestra Verifica compenetrazione si espande per mostrare i risultati.

Note: Per eseguire un'altra interferenza sufficiente modificare i parametri di calcolo (tipo di interferenza e selezione) e fare clic su Applica. Per ulteriori informazioni sui risultati del comando Compenetrazione, fare riferimento a Lettura risultati dell'interferenza.

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Lettura dei risultati del comando Compenetrazione


I risultati variano a seconda del tipo di interferenza selezionato per l'analisi. Di seguito sono illustrati i risultati previsti per le diverse combinazioni di analisi.

Compenetrazione
Fornito solo a titolo informativo. Questa opzione non disponibile.

Contatto + Compenetrazione

Se le zone in rosso si sovrappongono, viene rilevata una compenetrazione. Se le zone in giallo si sovrappongono, viene rilevato un contatto.

Nota: la sagitta (zona in giallo) spostata (offset) dallo skin verso l'interno. Se la distanza minima tra le zone in giallo inferiore alla sagitta totale (sag1 + sag2), viene rilevato un contatto.

Luce minima + Contatto + Compenetrazione

Sag
La sagitta corrisponde ad un valore di sagitta fisso per il calcolo della tessellatura sugli oggetti (precisione in 3D fissa) impostato nella pagina Prestazioni di Strumenti -> Opzioni -> Generale -> Visualizzazione. Il valore predefinito impostato su 0,2 mm. Il valore della sagitta impostato in questa pagina spostato (offset) dallo skin verso l'interno su entrambe le selezioni (1 e 2). Questo valore valido per entrambi i comandi Compenetrazione fra parti e Compenetrazione.

In questa sezione viene illustrato come leggere i risultati globali nella finestra di dialogo Verifica compenetrazione ed eseguire delle ricerche al loro interno nella finestra Anteprima. Aprire il documento AnalyzingAssembly01.CATProduct. 1. Fare clic sull'icona Compenetrazione e eseguire una verifica del tipo

Luce minima (25mm) + Contatto + Compenetrazione tra tutti i componenti. Per ulteriori informazioni, fare riferimento a Determinazione delle interferenze. La finestra Verifica compenetrazione si espande per mostrare i risultati.

Nella finestra viene indicato il numero di interferenze rilevate insieme al tipo: sono state individuate 4 interferenze. Gli indicatori di stato sono codificati come segue: rosso: almeno un conflitto Pertinente arancio: nessun conflitto Pertinente, almeno un conflitto Non esaminato verde: tutti i conflitti sono Non pertinenti. I risultati dell'interferenza vengono presentati in due diversi modi nella finestra: Pagina Elenca per conflitto: i risultati vengono elencati per conflitto; in ciascuna riga viene presentato un conflitto.

Pagina Elenca per Prodotto: elenca i risultati per prodotto. E' possibile che esista pi di un conflitto per prodotto. 2. Selezionare il primo conflitto nell'elenco, una compenetrazione, per eseguire un calcolo dettagliato. Verr visualizzata anche una finestra Anteprima che mostra solo i prodotti in conflitto.

Nella finestra specificata la distanza minima. Nell'area della geometria viene visualizzata la luce minima e delle curve rosse che identificano i prodotti separati da un valore minore della distanza minima specificata di 25mm.

Codifica dei colori per i conflitti


Compenetrazione: curve di intersezione rosse identificano prodotti in compenetrazione. Contatto: triangoli gialli identificano prodotti in contatto. Luce minima: triangoli verdi identificano prodotti separati da meno della distanza di luce minima specificata. Se necessario, ingrandire tramite zoom e/o ruotare la finestra dell'anteprima per visualizzare meglio l'interferenza.

3.

Selezionare a turno il contato e la luce minima nella pagina Elenca per conflitto per eseguire un calcolo dettagliato. Man mano che si selezionano, le colonne Valore e Stato nella finestra di dialogo Verifica compenetrazione e la finestra Anteprima vengono aggiornate.

4.

E' possibile anche visualizzare l'interferenza selezionata in un visualizzatore dedicato. A tale scopo, fare clic sull'icona Finestra Risultati sulla barra degli strumenti Strumenti di compenetrazione.

Filtro della visualizzazione nella finestra di dialogo


E' possibile filtrare la visualizzazione dei risultati nelle pagine eseguendo le operazioni riportate di seguito: Tutti i tipi Tipo di interferenza: compenetrazione, contatto o luce minima Valore: nessun filtro, valore crescente o decrescente. Stato: tutto, non esaminato, pertinente, non pertinente. Fino a quando non sono selezionate, tutte le interferenze vengono riportate come non esaminate. Le interferenze esaminate possono essere pertinenti o non pertinenti. 5. 6. 7. Impostare Luce minima come tipo di filtro. Fare clic su Applica filtri per aggiornare il video. Per modificare lo stato di un conflitto esaminato, fare clic sul campo dello stato del conflitto appropriato. Lo stato del conflitto passa da pertinente a non pertinente e viceversa a seconda del valore iniziale.

8.

E' possibile anche aggiungere dei commenti ai conflitti selezionati: fare clic sul campo Commento. Verr visualizzata la finestra Commento.

9.

Immettere il commento, ad esempio "Prova" e fare clic su OK.

10. Fare clic sulla pagina Elenca per prodotto per visualizzare i conflitti associati ai prodotti.

I risultati sono organizzati per prodotto nella pagina Elenca per prodotto. E' possibile che esista pi di un conflitto per prodotto.

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Visualizzazione dei risultati in una finestra dedicata


In questa sezione viene illustrato come visualizzare le interferenze selezionate in un visualizzatore separato. Aprire il documento AnalyzingAssembly01.CATProduct. 1. Fare clic sull'icona Compenetrazione e eseguire una

verifica del tipo Luce minima (25mm) + Contatto + Compenetrazione tra tutti i componenti. Per ulteriori informazioni, fare riferimento a Determinazione delle interferenze. La finestra di dialogo Verifica compenetrazione si espande per mostrare i risultati del calcolo iniziale. La prima interferenza viene selezionata in base all'impostazione predefinita ed stato eseguito un calcolo dettagliato. 2. 3. Chiudere la finestra Anteprima. Fare clic sull'icona Finestra risultati nella barra degli strumenti di Compenetrazione per visualizzare l'interferenza selezionata nel visualizzatore. Viene aperta la finestra Interference Results.1.

Codifica dei colori per i conflitti


Compenetrazione: curve di intersezione rosse identificano prodotti in compenetrazione. Contatto: triangoli gialli identificano prodotti in contatto. Luce minima: triangoli verdi identificano prodotti separati da meno della distanza di luce minima specificata. I comandi per la visualizzazione degli oggetti e i comandi nel menu Finestra sono disponibili in questa finestra. E' possibile, ad esempio, affiancare la finestra dei risultati e quella del documento originale in verticale o in orizzontale. 4. 5. Selezionare Finestra -> Affianca verticalmente dalla barra dei menu per organizzare verticalmente le finestre aperte. Al termine, fare clic su OK nella finestra di dialogo per uscire.

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Esportazione dei risultati della compenetrazione


In questa sezione viene illustrato come esportare i risultati della compenetrazione su un file di testo e pubblicare i risultati della compenetrazione su un file XML. Aprire il documento AnalyzingAssembly01.CATProduct. 1. Fare clic sull'icona Compenetrazione e eseguire una verifica del tipo

Luce minima (25mm) + Contatto + Compenetrazione tra tutti i componenti. Per ulteriori informazioni, fare riferimento a Determinazione delle interferenze. La finestra di dialogo Verifica compenetrazione si espande per mostrare i risultati del calcolo iniziale.

2.

Esaminare i risultati utilizzando il Visualizzatore dei risultati.

3.

Per pubblicare i risultati in un file XML, fare clic sull'icona Esporta come nella barra degli strumenti di Strumenti di compenetrazione: Viene visualizzata la finestra Esporta come: Impostare il tipo su XML (Extensible Markup Language): un formato standard che pu essere utilizzato come un modo semplificato di scambiare dati. Identificare la cartella in cui salvare il file. Inserire un nome di file. Fare clic su Salva per pubblicare i risultati. Nota: quando si esportano i risultati, viene creata una cartella contenente i file e le immagini necessarie.

4.

Aprire il browser e leggere i risultati.

5.

Fare clic su interferenza (tabella dei risultati del calcolo) nel browser per passare alla parte della pagina contenente l'interferenza selezionata e i risultati appropriati.

Note: I punti di vista impostati durante la visualizzazione delle interferenze nella finestra Risultati vengono salvati ed esportati insieme ai risultati della compenetrazione. Vengono considerati i filtri applicati ai risultati nella finestra ed quindi possibile utilizzarli per esportare solo risultati pertinenti.

6.

Per scrivere i risultati in un file di testo, fare clic sull'icona Esporta come nella barra degli strumenti di Strumenti di compenetrazione: Viene visualizzata la finestra Esporta come. Impostare Tipo su *.txt Identificare la cartella in cui salvare il file. Inserire un nome di file. Fare clic su Salva per salvare i risultati in un file di testo.

7.

Al termine, fare clic su OK per uscire.

[ ]

Sezioni
Informazioni sulle sezioni Creazione di piani di sezione: Fare clic sull'icona. Creazione Sezioni 3D: Creare un piano di sezione quindi fare clic sull'icona. Manipolazione Diretta dei Piani di Sezione: Creare un piano di sezione, trascinare gli spigoli del piano per il ridimensionamento, trascinare il piano per spostarlo lungo il vettore normale, premere e trattenere i tastini sinistro e centrale del mouse per spostare il piano in U, piano V o sistema di assi locale o trascinare gli assi del piano per ruotare il piano. Posizionamento di piani rispetto al target geometrico: Creare un piano di sezione, fare clic sull'icona quindi puntare al target desiderato. Posizionamento dei piani utilizzando il comando Modifica la posizione e le dimensioni: Creare un piano di sezione, fare clic sull'icona ed inserire i parametri definendo la posizione del piano nella finestra. Informazioni sul visualizzatore di sezioni: Creare un piano di sezione quindi fare clic sull'icona. [ ][ ]

Informazioni sulle sezioni


Utilizzando i piani di taglio, possibile creare automaticamente sezioni, sezioni comprese, riquadri di sezione e tagli di sezione 3D dei prodotti. La creazione di sezioni comprese e di riquadri della sezione sono funzioni DMU-P2.

Piano di sezione
Il piano di sezione viene creato parallelo alle coordinate assolute Y,Z. Il centro si trova al centro della sfera intorno ai prodotti nella selezione definita. I segmenti di linea visualizzati rappresentano l'intersezione del piano con tutti i prodotti nella selezione. Per impostazione predefinita, i segmenti della linea sono dello stesso colore dei prodotti suddivisi in sezione. Se non viene selezionato nessun elemento, il piano

suddivide in sezioni tutti i prodotti. In DMU-P1, non possibile selezionare i prodotti da suddividere in sezioni: il piano suddivide in sezioni tutti i prodotti. Un piano presenta dei limiti e un proprio sistema di assi locale. Le lettere U, V e W rappresentano gli assi. L'asse W il vettore normale del piano.

E' possibile personalizzare le impostazioni per individuare il centro e orientare il vettore normale del piano. Per fare ci, utilizzare il comando Strumenti ->Opzioni..., Digital Mockup ->DMU Space Analysis (pagina DMU - Sezioni).

Manipolazione del piano


La suddivisione in sezioni dinamica (i risultati sono visibili durante lo spostamento del piano). Il piano di taglio pu essere manipolato in diversi modi: q Direttamente
q

Posizionare il piano rispetto ad un target geometrico, selezionando i punti e/o le linee Modificare la sua posizione corrente, spostarlo e ruotarlo utilizzando il comando Modifica la posizione e le quote.

Risultati della sezione


I risultati variano a seconda del valore di sagitta utilizzato.

Utilizzo del valore predefinito (0.2mm):

Utilizzo del valore maggiore:

La sagitta corrisponde al valore di sagitta fisso per il calcolo della tessellatura sugli oggetti (precisione fissa 3D) impostato nella pagina Prestazioni in Strumenti -> Opzioni -> Generale -> Visualizzazione. Per impostazione predefinita, questo valore impostato su 0,2 mm. In modo Visualizzazione, possibile modificare dinamicamente il valore di sagitta per gli oggetti selezionati utilizzando Strumenti > Modifica sagitta.

Sezione 3D
Le sezioni 3D rimuovono il materiale dal piano di taglio per esporre la cavit all'interno del prodotto, oltre la parte o al di fuori del riquadro.

Utilizzo delle sezioni con altri comandi della barra degli strumenti di DMU Space Analysis
In DMU-P2, possibile utilizzare le sezioni per verificare le distanze minime o per identificare i conflitti tra i prodotti. Per fare ci, definire i risultati delle sezioni o dell'interferenza direttamente nella finestra Distanza o Risultati dell'interferenza. Il piano viene creato parallelo alla direzione della distanza minima o della profondit di penetrazione e il centro del piano viene posizionato sul centro della distanza misurata o, nel caso di un risultato di contatto, sul centro della sfera che circorscive i prodotti selezionati. Sono disponibili tutte le manipolazioni del piano di sezione, i comandi Target geometrico e Taglio del

volume. Per misurare la distanza minima nel visualizzatore sezioni tra le sezioni degli elementi o tra i valori primitivi degli spigoli, utilizzare il comando Misura tra. I comando Misura tra e Misura l'elemento possono essere utilizzati anche per annotare una sezione creata.

Creazione di gruppi di prodotti


In DMU-P2, prima di creare il piano di sezione, possibile creare un gruppo contenente i prodotti desiderati utilizzando l'icona nella barra degli strumenti di DMU Space Analysis Gruppo oppure Inserisci -> Gruppo... nella barra dei menu. I gruppi creati vengono identificati nell'albero logico e possono essere selezionati per la suddivisione in sezioni. E' possibile definire solo un gruppo per selezione.

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Creazione di piani di sezione


In questa sezione viene illustrato come creare dei piani di sezione e orientare il vettore normale del piano. Inoltre viene illustrato come accedere alle propriet della sezione e modificarle. Inserire i seguenti file cgr di esempio: ATOMIZER.cgr, BODY1.cgr, BODY2.cgr, LOCK.cgr, NOZZLE1.cgr, NOZZLE2.cgr, REGULATION_COMMAND.cgr, REGULATOR.cgr, TRIGGER.cgr e VALVE.cgr. Si trovano nella struttura file della documentazione in linea nella cartella degli esempi di funzioni comuni cfysa/samples. 1. Selezionare Inserisci -> Sezioni nella barra dei menu oppure fare clic sull'icona nella barra degli Sezioni strumenti di DMU Space Analysis per creare un piano di sezione. Il piano di sezione verr creato automaticamente. Se non viene selezionato nessun elemento, il piano suddivide in sezioni tutti i prodotti. Se vengono selezionati dei prodotti, il piano suddivide in sezione i prodotti selezionati.

Funzione P1
In DMU-P1, non possibile selezionare i prodotti da suddividere in sezioni: il piano suddivide in sezioni tutti i prodotti.

Il piano di sezione
Il piano viene creato parallelo alle coordinate assolute Y,Z. Il centro si trova al centro della sfera intorno ai prodotti nella selezione definita. I segmenti di linea visualizzati rappresentano l'intersezione del piano con tutti i prodotti nella selezione. Per impostazione predefinita, i segmenti della linea sono dello stesso colore dei prodotti suddivisi in sezione. Un piano di sezione ha i limiti e il proprio sistema di assi locale. Le lettere U, V e W rappresentano gli assi. L'asse W il vettore normale del piano. Il contorno del piano rosso. E' possibile ridimensionare e riposizionare dinamicamente il piano di sezione. Per ulteriori informazioni, consultare la sezione Manipolazione diretta dei piani di sezione Utilizzando il comando Strumenti ->Opzioni... (pagina DMU Sezioni in Digital Mockup ->DMU Space Analysis, possibile modificare le seguenti impostazioni predefinite: q Ubicazione del centro del piano
q

Orientamento del vettore normale del piano

Funzioni P2
In DMU-P2, possibile creare un numero infinito di piani di sezioni indipendenti.

Finestra Risultati
Il visualizzatore di sezioni viene automaticamente affiancato verticalmente alla finestra del documento. Viene visualizzata una vista frontale della sezione creata che, per impostazione predefinita, bloccata in una vista 2D. La vista di sezione una vista di riempimento. Si tratta dell'opzione predefinita. La funzione completa crea le superfici per scopi di visualizzazione e misurazione (area, baricentro e cos via).

Finestra Definizione di sezioni


Verr visualizzata la finestra Definizione di suddivisione in sezioni. Questa finestra contiene una serie di strumenti che consentono di posizionare, spostare e ruotare il piano di sezione e di creare fette, riquadri e tagli di sezione. Per ulteriori informazioni, consultare le sezioni Posizionamento dei piani rispetto ad un target geometrico, Posizionamento dei piani utilizzando il

comando Modifica posizione, Creazione di sezioni comprese, Creazione di riquadri di sezione e Creazione di tagli di sezione in 3D.

Funzioni P2
La creazione di sezioni comprese e di riquadri della sezione sono funzioni DMU-P2. 2. Fare clic sulla casella Selezione per attivarla. 3. Fare clic sui prodotti desiderati per effettuare la selezione, ad esempio TRIGGER e BODY1. I prodotti selezionati vengono evidenziati nell'albero logico e nell'area geometrica. Nota: continuare a fare clic per selezionare tutti i prodotti desiderati. Tali prodotti verranno inseriti nella selezione attiva. Per annullare la elezione dei prodotti, selezionarli nuovamente nell'albero logico o nell'area geometrica. Il piano ora suddivide in sezioni solo i prodotti selezionati.

E' possibile modificare la posizione corrente del piano di sezione rispetto al sistema di assi assoluto del documento: 4. Fare clic sulla pagina Posizionamento nella finestra Definizione di sezioni.

5. Selezionare le opzioni X, Y o Z per posizionare il vettore normale (asse W) del piano lungo il sistema di assi assoluto selezionato. Ad esempio, selezionare Z. Il piano viene posizionato perpendicolare all'asse Z.

6. Fare doppio clic sul vettore normale del piano (asse W) oppure fare per invertirla. clic sull'icona Inverti normale

7. Fare clic su OK al termine delle operazioni. La definizione del piano di sezione e i risultati vengono conservati come feature dell'albero logico. Per impostazione predefinita, il piano viene nascosto quando si esce dal comando. Utilizzare il comando Strumenti->Opzioni, Digital Mockup-> DMU Space Analysis (pagina DMU - Sezioni) per modificare questa impostazione. Per visualizzare e modificare nuovamente il piano, fare doppio clic sulla feature dell'albero logico oppure selezionare Nascondi/Visualizza la rappresentazione del piano nel menu contestuale.

Modifica di colore, tipo di linea e spessore dei segmenti della linea di sezione
Per rendere pi facile la lettura del risultato, possibile specificare diverse propriet (colore, tipo di linea e spessore) per i segmenti della linea di sezione. Per impostazione predefinita, i segmenti della linea sono dello stesso colore dei prodotti suddivisi in sezioni. q Fare clic con il pulsante destro del mouse sulla sezione nell'area geometrica e selezionare Propriet
q q

Nella finestra, fare clic sulla pagina Grafica (in linee e curve) modificare il colore del segmento della linea, il tipo di linea e lo spessore

Il comando Propriet consente anche di modificare il colore del piano (Colore di riempimento nella pagina Grafica) e le quote del piano (pagina Quote del piano) della feature corrente. q Fare clic con il pulsante destro del mouse sulla feature dell'albero logico e selezionare Propriet
q

Nella finestra, fare clic sulla pagina Grafica o sull'opzione Altro, quindi sulla pagina Quote del piano.

E' anche possibile modificare il tipo di linea e lo spessore dei segmenti della linea, nonch il colore dei piani di sezione mediante la barra degli strumenti di Propriet grafiche. Per ritornare ai colori iniziali, selezionare Nessun colore.

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Creazione di sezioni di taglio in 3D


Le sezioni di taglio in 3D eliminano del materiale dal piano, al di l della parte o al di fuori del riquadro per esporre la parte interna del prodotto. In questa sezione viene illustrato come creare sezioni di taglio in 3D. Inserire i seguenti file cgr di esempio: ATOMIZER.cgr, BODY1.cgr, BODY2.cgr, LOCK.cgr, NOZZLE1.cgr, NOZZLE2.cgr, REGULATION_COMMAND.cgr, REGULATOR.cgr, TRIGGER.cgr e VALVE.cgr. Si trovano nella struttura file della documentazione in linea nella cartella degli esempi di funzioni comuni cfysa/samples. 1. Selezionare Inserisci -> Suddivisione in sezioni nella barra dei menu nella barra degli oppure fare clic sull'icona Suddivisione in sezioni strumenti di DMU Space Analysis e creare un piano di sezione. Verr visualizzata la finestra Definizione di suddivisione in sezioni.

2. Nella pagina Definizione, fare clic per sull'icona Taglio del volume ottenere una sezione di taglio: Il materiale nella direzione negativa lungo il vettore normale del piano (asse W) verr tagliato esponendo la parte interna del prodotto. Nota: in alcuni casi, il vettore normale del piano viene invertito per fornire la vista migliore del

taglio.

Fare doppio clic sul vettore della normale del piano per invertirla, oppure nella pagina Posizionamento della fare clic sull'icona Inverti normale finestra Definizione di sezioni.

3. Fare nuovamente clic per ripristinare il materiale tagliato. 4. Al termine, fare clic su OK.

Quando lo strumento per la Quando lo strumento per la suddivisione in sezioni una suddivisione in sezioni un parte (fetta): riquadro:

Funzioni P2
In DMU-P2 possibile trasformare fino a sei piani di sezione indipendenti in piani di schermatura mediante il comando Taglio del volume per concentrarsi su una determinata parte del prodotto.

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Manipolazione diretta dei piani di sezione


E' possibile ridimensionare, spostare e ruotare direttamente piani di sezione o il piano principale nel caso di parti o riquadri di sezione. Spostando il cursore sul piano, lo spigolo del piano o il sistema di assi locale, il suo aspetto cambier e appariranno delle frecce. Spostamento Spostamento nel piano x,y lungo il vettore del Rotazione: Ridimensionamento: normale sistema di assi del piano: locale:

I risultati delle sezioni vengono aggiornati nel visualizzatore di sezioni quando si manipola il piano. Per modificare questa impostazione ed ottenere risultati aggiornati solo quando si rilascia il pulsante del mouse, disattivare la relativa impostazione nella pagina DMU Sectioning (Strumenti ->Opzioni..., Digital Mockup ->DMU Space Analysis). In questa sezione viene illustrato come manipolare direttamente piani di sezione. Inserire i seguenti file cgr di esempio: ATOMIZER.cgr, BODY1.cgr, BODY2.cgr, LOCK.cgr, NOZZLE1.cgr, NOZZLE2.cgr, REGULATION_COMMAND.cgr, REGULATOR.cgr, TRIGGER.cgr e VALVE.cgr. Si trovano nella struttura file della documentazione in linea nella cartella degli esempi di funzioni comuni cfysa/samples. 1. Selezionare Inserisci -> Suddivisione in sezioni nella barra dei menu nella barra degli oppure fare clic sull'icona Suddivisione in sezioni strumenti di DMU Space Analysis e creare un piano di sezione. Un visualizzatore di sezioni contenente la sezione creata viene affiancato verticalmente alla finestra del documento. La sezione generata viene automaticamente aggiornata per riflettere le modifiche apportate al piano di sezione. Il piano di sezione pu essere ridimensionato:

2.

Fare clic e trascinare i margini del piano per ridimensionarlo: Nota: una dimensione del piano dinamica viene indicata quando si trascina lo spigolo del piano.

3.

4.

Le dimensioni del piano possono essere visualizzate e modificate nel comando Modifica la posizione e le dimensioni. L'altezza del piano corrisponde alle dimensioni lungo l'asse U locale e la larghezza alle dimensioni lungo l'asse V locale. E' possibile spostare il piano di sezione lungo il vettore normale del piano: Spostare il cursore sul piano, fare clic e trascinare per spostare il piano nella posizione desiderata. E' possibile spostare il piano di sezione nel piano U,V del sistema di assi locale: Premere e tenere premuto il pulsante sinistro del mouse, quindi quello centrale e trascinare (tenendo ancora premuti entrambi i pulsanti) per spostare il piano nella posizione desiderata. Il piano di sezione pu essere ruotato intorno ai rispettivi assi:

5.

Spostare il cursore sl sistema di assi del piano desiderato, fare clic e trascinare per ruotare il piano intorno all'asse selezionato.

6.

(Facoltativo) Fare clic sull'icona Ripristina posizione

nella pagina

7.

Posizionamento della finestra Definizione di sezioni per ripristinare il centro del piano nella posizione originale. Al termine, fare clic su OK nella finestra Suddivisione in sezioni.

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Posizionamento dei piani su un Target geometrico


E' possibile posizionare i piani di sezione, le parti della sezione e i riquadri della sezione rispetto ad un target geometrico (una faccia, uno spigolo, un piano di riferimento o un asse di cilindro). Nel caso di parti e riquadri, sar il piano principale a controllare la modalit di posizionamento della parte o del riquadro. In questa sezione viene illustrato come posizionare i piani di sezione rispetto ad un target geometrico. Inserire i seguenti file cgr di esempio: ATOMIZER.cgr, BODY1.cgr, BODY2.cgr, LOCK.cgr, NOZZLE1.cgr, NOZZLE2.cgr, REGULATION_COMMAND.cgr, REGULATOR.cgr, TRIGGER.cgr e VALVE.cgr. Si trovano nella struttura file della documentazione in linea nella cartella degli esempi di funzioni comuni cfysa/samples. 1. Selezionare Inserisci -> Suddivisione in sezioni nella barra dei menu oppure nella barra degli strumenti di DMU fare clic sull'icona Suddivisione in sezioni Space Analysis e creare un piano di sezione. Verr visualizzata la finestra Definizione di suddivisione in sezioni. Un visualizzatore di sezioni contenente la sezione creata viene affiancato verticalmente alla finestra del documento. La sezione generata viene automaticamente aggiornata per riflettere le modifiche apportate al piano di sezione. 2. Fare clic sulla pagina Posizionamento nella finestra Definizione di sezioni. 3. Fare clic sull'icona Target geometrico posizionare il piano rispetto ad un target geometrico. per

4. Passare al target d'interesse: Nell'area geometrica verr visualizzato un rettangolo che rappresenta il piano e il vettore normale del piano, per consentire il posizionamento del piano di sezione. Tale rettangolo si spostare quando si sposta il cursore.

5. Al termine delle operazioni, fare clic per posizionare il piano di sezione sul target.

Note: q Per posizionare i piani ortogonali agli spigoli, fare semplicemente clic sullo spigolo desiderato.
q

Una modalit avanzata riconosce i cilindri ed esegue lo snap del piano direttamente sull'asse del cilindro. In tal modo possibile, ad esempio, creare una sezione di taglio normale alla linea di centro di un foro. Per disattivare questa modalit, utilizzare il tasto Ctrl.

Funzioni P2
In DMU-P2, possibile spostare il piano su una curva, su uno spigolo o su una superficie: q Passare al target d'interesse
q q

Tenere premuto il tasto Ctrl Con il tasto Ctrl ancora premuto, spostare il cursore lungo il target. Il piano verr posizionato tangente al piano di destinazione piccolo. Quando si sposta il cursore, il piano si sposta lungo la curva o lo spigolo. per ripristinare la posizione

6. (Facoltativo) Fare clic sull'icona Ripristina posizione

originale del piano. 7. Al termine, fare clic su OK nella finestra Suddivisione in sezioni.

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Posizionamento di piani utilizzando il comando Modifica la posizione e le dimensioni


Oltre a manipolare direttamente il piano nell'area geometrica, possibile posizionare il piano di sezione in modo pi preciso mediante il comando Modifica la posizione e le dimensioni. E' possibile spostare il piano della sezione in una nuova posizione o ruotarlo. Il piano di sezione pu anche essere ridimensionato. Nel caso di parti e riquadri, sar il piano principale a controllare la modalit di posizionamento della parte o del riquadro. In questa sezione viene illustrato come posizionare e ridimensionare il piano di sezione mediante il comando Modifica la posizione e le dimensioni. Inserire i seguenti file cgr di esempio: ATOMIZER.cgr, BODY1.cgr, BODY2.cgr, LOCK.cgr, NOZZLE1.cgr, NOZZLE2.cgr, REGULATION_COMMAND.cgr, REGULATOR.cgr, TRIGGER.cgr e VALVE.cgr. Si trovano nella struttura file della documentazione in linea nella cartella degli esempi di funzioni comuni cfysa/samples. 1. Selezionare Inserisci -> Suddivisione in sezioni nella barra dei nella barra menu oppure fare clic sull'icona Suddivisione in sezioni degli strumenti di DMU Space Analysis e creare un piano di sezione. Un visualizzatore di sezioni contenente la sezione creata viene affiancato verticalmente alla finestra del documento. La sezione generata viene automaticamente aggiornata per riflettere le modifiche apportate al piano di sezione. Viene visualizzata anche la finestra Definizione di sezioni.

2. Fare clic sulla pagina Posizionamento nella finestra Definizione di sezioni.

3. Fare clic sull'icona Modifica la posizione e le dimensioni per immettere i parametri che definiscono la posizione del piano: Verr visualizzata la finestra Modifica la posizione e le dimensioni.

4. Immettere i valori nelle caselle Origine X, Y o Z per posizionare il centro del piano rispetto al sistema di coordinate del sistema assoluto specificato. In base all'impostazione predefinita, il centro del piano coincide con il centro della sfera intorno ai prodotti nella selezione corrente. Utilizzando il comando Strumenti -> Opzioni... (pagina DMU Sectioning in Digital Mockup ->DMU Space Analysis), possibile personalizzare le impostazioni per il vettore normale e per l'origine del piano. E' possibile spostare il piano della sezione in una nuova posizione. Le traslazioni vengono effettuate tenendo conto del sistema di assi del piano locale.

5. Immettere il passo di traslazione direttamente nella casella di selezione Traslazione oppure utilizzare le frecce di tale casella per scorrere fino a un nuovo valore, quindi fare clic su -Tu, +Tu, -Tv, +Tv, -Tw, +Tw per spostare il piano lungo l'asse selezionato in base al passo definito. Nota: le unit sono le unit correnti impostate mediante Strumenti> Opzioni (pagina Unit in Generale-> Parametri e misura). Portare il passo di traslazione a 25 mm e fare clic su +Tw ad esempio. Il piano verr traslato di 25 mm nella direzione positiva lungo l'asse W locale.

Il piano di sezione pu essere ruotato. Le rotazioni vengono effettuate tenendo conto del sistema di assi del piano locale. 6. Immettere il passo di rotazione direttamente nella casella di selezione Rotazione oppure utilizzare le frecce di tale casella per scorrere fino a un nuovo valore, quindi fare clic su -Ru, +Ru, -Rv, +Rv, -Rw, +Rw per spostare il piano lungo l'asse selezionato in base al passo definito. Nota: le unit sono unit correnti impostate utilizzando Strumenti > Opzioni. Con un passo di rotazione di 45 gradi, fare clic su +Rv ad esempio per ruotare il piano della quantit specificata nella direzione positiva intorno all'asse V locale.

Le dimensioni del piano possono essere modificate. L'altezza del piano corrisponde alle dimensioni lungo l'asse U locale e la larghezza alle dimensioni lungo l'asse V locale. E' possibile anche modificare lo spessore della parte o del riquadro. 7. Immettere nuovi valori per la larghezza, l'altezza e/o lo spessore nella casella Dimensioni per ridimensionare il piano. Il ridimensionamento avverr in base ai dati specificati.

Utilizzare le icone Annulla operazione e Ripeti operazione nella finestra di dialogo Modifica la posizione e le dimensioni per annullare l'ultima operazione effettuata o ripristinare l'ultima operazione annullata rispettivamente. Utilizzare l'icona Ripristina posizione nella pagina Posizionamento della finestra Definizione di sezioni per ripristinare il piano di sezione nella posizione originale.

Le dimensioni del piano possono essere visualizzate e modificate anche nella finestra di dialogo Propriet (Modifica -> Propriet o mediante il menu contestuale). Questo comando non disponibile quando si utilizza il comando per la suddivisione in sezioni.

8. Fare clic su Chiudi nella finestra Modifica la posizione e le dimensioni dopo aver effettuato le operazioni desiderate. 9. Al termine, fare clic su OK nella finestra Suddivisione in sezioni.

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Informazioni sul visualizzatore di sezioni


In questa sezione viene illustrato come utilizzare nel migliore dei modi le capacit del visualizzatore. La maggior parte dei comandi illustrati in questa sezione si trovano nella pagina Risultato della finestra Definizione di sezioni. Inserire i seguenti file cgr di esempio: ATOMIZER.cgr, BODY1.cgr, BODY2.cgr, LOCK.cgr, NOZZLE1.cgr, NOZZLE2.cgr, REGULATION_COMMAND.cgr, REGULATOR.cgr, TRIGGER.cgr e VALVE.cgr. Si trovano nella struttura file della documentazione in linea nella cartella degli esempi di funzioni comuni cfysa/samples. 1. Selezionare Inserisci -> Sezioni nella barra dei menu oppure nella barra degli strumenti di DMU fare clic sull'icona Sezioni Space Analysis e creare il piano di sezione desiderato la parte o il riquadro di sezione e la sezione corrispondente. Il visualizzatore di sezioni viene automaticamente affiancato verticalmente lungo la finestra del documento. Viene visualizzata una vista frontale della sezione che, per impostazione predefinita, bloccata in una vista 2D. Per ottenere una vista 3D e accedere agli strumenti di visualizzazione 3D, fare clic con il tastino destro del mouse nella finestra e selezionare il comando Blocca 2D dal menu contestuale. La vista di sezione una vista riempita. Questa l'opzione predefinita. La funzione di riempimento consente di generare superfici per la visualizzazione e le misure (area, baricentro, e cos via). Per ottenere una vista non riempita, disattivare l'icona nella pagina Risultato della finestra Riempi sezione Definizione di sezioni.

Nel visualizzatore di sezioni, l'aspetto del cursore cambia per attirare l'attenzione sulla presenza del menu contestuale. E' possibile modificare le impostazioni predefinite di questa finestra utilizzando il comando Strumenti->Opzioni... (pagina DMU - Sezioni in Digital Mockup ->DMU Space Analysis).

2. Orientare la sezione generata. I comandi Ribalta e Ruota si trovano nel menu contestuale. Fare clic con il tastino destro del mouse sul visualizzatore di sezioni e: q Selezionare l'icona Ribalta in verticale Ribalta in orizzontale o

per ribaltare la sezione in verticale o in orizzontale di 180 gradi.


q

Selezionare l'icona Ruota a destra o Ruota a

per ruotare sinistra la sezione a destra o a sinistra di 90 gradi.

Gestione della griglia 2D


3. Fare clic sulla pagina Risultato nella finestra Definizione di sezioni, quindi selezionare l'icona sotto Opzioni Griglia per visualizzare la griglia 2D. Le dimensioni della griglia sono quelle della sezione generata. Spostando il piano della sezione viene ridimensionata la griglia sui risultati. E' possibile modificare il passo, lo stile e il modo della griglia utilizzando il comando Modifica griglia.

4. Selezionare l'icona Modifica pe regolare i griglia parametri della griglia: Verr visualizzata la finestra di dialogo Modifica griglia: Nell'esempio sopra riportato, la modalit della griglia assoluta e lo stile impostato sulle linee. Nella modalit assoluta le coordinate della griglia sono impostate rispetto al sistema di assi assoluto del documento. Il passo della griglia impostato sul valore predefinito pari a 100. Le frecce consentono di scorrere una serie di valori calcolati in modo logaritmico. E' possibile anche immettere un passo della griglia manualmente. Le unit sono le unit correnti impostate utilizzando Strumenti> Opzioni (pagina Unit in Generale-> Parametri e misura).

5. Scorrere i valori di larghezza ed altezza della griglia ed impostare il passo della griglia su 10 x 10. 6. Fare clic sul pallino Modalit relativa. In tale modalit il centro della griglia si trova al centro del piano di sezione. 7. Fare clic sul pallino dello stile Croci. I parametri di griglia sono permanenti: tutte le modifiche eseguite ai parametri predefiniti vengono mantenute e applicate la volta successiva che viene aperto il visualizzatore o viene rimodificata la sezione. 8. Selezionare la casella di controllo Filtro automatico per regolare il livello di dettaglio della visualizzazione della griglia durante l'ingrandimento e la riduzione della percentuale di zoom. 9. Fare clic con il pulsante destro del mouse sulla griglia, quindi selezionare Coordinate per visualizzare le coordinate a intersezioni selezionate delle linee della griglia. Il comando Elimina tutto rimuove le coordinate della griglia visualizzate.

Nota: E' possibile personalizzare le impostazioni della griglia e del visualizzatore di sezioni utilizzando il comando Strumenti -> Opzioni... (pagina DMU in Digital Mockup ->DMU Space Analysis). 10. Selezionare Analisi ->Messaggi grafici ->Coordinata per visualizzare le coordinate dei punti e/o Nome per identificare i prodotti al passaggio del cursore. Facendo clic gli evidenziatori temporanei diventeranno annotazioni 3D. 11. Al termine, fare clic su OK nella finestra di dialogo Modifica griglia.

Funzionalit P2 Rilevamento collisioni


In DMU-P2, possibile rilevare le collisioni tra le sezioni 2D. Per fare ci, fare clic sull'icona Determinazione delle nella compenetrazioni pagina Risultato della finestra Definizione di sezioni.

Le compenetrazioni rilevate vengono evidenziate nel Visualizzatore di sezioni.

Il rilevamento delle collisioni dinamico: spostare il piano di sezione ed osservare l'aggiornamento del visualizzatore di sezioni.

Annotazioni
q

E' possibile misurare le distanze minime e gli angoli nonch altre propriet su sezioni generate e conservare tali misure come annotazioni. Per fare ci, immettere un comando di misura e selezionare gli elementi nel visualizzatore di sezione. Per ulteriori informazioni, consultare le sezioni Misurazione di distanze e angoli su entit geometriche e Propriet di misurazione. Nota: Il risultato Misura tra diverso a seconda se la vista di sezione una vista riempita o meno. Se la vista di sezione riempita, il risultato ottenuto la distanza minima tra le sezione degli elementi selezionati (il solido di un modello, il body di un CATPart). Se la vista di sezione non riempita, il risultato la distanza minima tra i valori primitivi degli spigoli. In DMU Space Analysis, fare clic sull'icona Annotazione 3D per aggiungere del testo 3D alle viste di sezione.

In DMU Space Analysis, fare clic sull'icona Creazione di viste per creare e annotare una vista 2D per la annotate sezione, utilizzando le frecce, le linee, il testo, ecc., forniti nella barra degli strumenti Evidenziatore DMU 2D. Le viste 2D vengono identificate nell'albero logico e possono essere recuperate utilizzando l'icona Gestisci le viste annotate Per ulteriori informazioni sulle annotazioni in 2D e in 3D, consultare il manuale DMU Navigator - Guida per l'utente. .

Salvataggio dei risultati


E' anche possibile salvare il risultato della suddivisione in sezioni in una variet di formati utilizzando il comando Esporta come nella pagina Risultato della finestra Definizione di sezioni oppure il comando Cattura (Strumenti ->Immagine ->Cattura). 12. Al termine, fare clic su OK nella finestra Suddivisione in sezioni. Se si esce dal comando Sezioni con il visualizzatore di sezioni ancora attivo, questa finestra non viene chiusa e le sezioni riempite restano visibili.

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Misurazione di distanze minime


In questa sezione viene illustrato come misurare distanze minime tra i prodotti. Aprire il documento AnalyzingAssembly01.CATProduct. 1. Fare clic sull'icona Analisi di distanza e banda calcolare le distanze. per

Viene visualizzata la finestra Modifica analisi di distanza e banda.

Sono disponibili tre tipi di calcoli: In una selezione: (predefinito): nell'ambito di una selezione,verifica ciascun prodotto della selezione rispetto a tutti gli altri prodotti della stessa selezione. Tra due selezioni: verifica ciascun prodotto nella prima selezione rispetto a tutti i prodotti nella seconda selezione. Seleziona tutto: verifica ciascun prodotto nella selezione definita rispetto a tutti gli altri prodotti nel documento. 2. 3. Selezionare Tra due selezioni. Selezionare CRIC_TOP (CRIC_TOP.1) per definire la Selezione 1.

4.

Fare clic sul campo Selezione 2 e selezionare insieme CRIC_BRANCH_3 (CRIC_BRANCH_3.1) e CRIC_JOIN (CRIC_JOIN.1)

E' possibile selezionare tutti i prodotti che si vuole. Tali prodotti verranno inseriti nella selezione attiva. Per annullare la selezione dei prodotti, selezionarli nuovamente nell'albero logico o nell'area geometrica.

5.

Fare clic su Applica per calcolare la distanza. Verr visualizzata una finestra di anteprima che mostra i prodotti selezionati e la distanza minima (rappresentata da una linea, due frecce e un valore). La finestra di dialogo Modifica distanza si espander per mostrare i risultati. Se necessario, ingrandire tramite zoom e/o ruotare la finestra dell'anteprima per visualizzare meglio i risultati.

La distanza minima e altre informazioni che identificano tutti i componenti della distanza verranno fornite nella finestra di dialogo espansa. Verranno identificate le coordinate X,Y,Z dei punti iniziali e degli estremi sui prodotti selezionati per il calcolo della distanza, nonch i prodotti stessi. 6. Fare clic su OK per chiudere le finestre.

[ ][ ]

Miglioramento delle prestazioni


E' possibile impostare due modi diversi di lavorare per eseguire le attivit in questo workbench: La Modalit progettazione modifica il formato cgr del componente nel documento del componente di origine. In altre parole, i dati geometrici sono disponibili. Tutti i comandi del workbench sono disponibili se questa modalit attiva. La Modalit di visualizzazione utilizza documenti in formato cgr. Viene visualizzato solo l'aspetto esterno del componente. La geometria non disponibile e ci pu essere utile quando si gestiscono assiemi sofisticati con una grande quantit di dati, ma richiede solo alcuni componenti su cui lavorare. Questa sezione illustra l'utilizzo della modalit di visualizzazione e pi precisamente un modo per migliorare le prestazioni del prodotto. 1. Assicurarsi che l'opzione "Operazioni con la cache" sia attiva (per impostazione predefinita, la cache non attiva). Altrimenti, selezionare Strumenti -> Opzioni, fare clic su Infrastructure -> Struttura del prodotto a sinistra della finestra che viene visualizzata e selezionare questa opzione. Riavviare la sessione dopo aver riattivato la cache. L'attivazione di questa opzione consente di impostare la modalit di visualizzazione come modalit di lavoro.

2.

Aprire il documento AssemblyConstraint07.CATProduct . Note L'utilizzo di un sistema cache riduce in modo considerevole il tempo necessario per caricare i propri dati. Quando si aprono i documenti di assieme nella modalit visualizzazione, l'icona aggiornamento sempre attiva, poich l'applicazione non pu stabilire se l'assieme debba essere aggiornato oppure no. Dall'albero logico, possibile notare che i nodi non sono espandibili. Ci indica che si sta lavorando in modalit visualizzazione.

3.

Fare clic sull'icona Vincolo di offset vincolo di offset tra Part.5 e Blue_Part.

per definire un

Spostando il cursore sulle parti, possibile visualizzare un simbolo a forma di occhio accanto alla freccia. Ci indica che consentito impostare vincoli anche se si sta lavorando in modalit visualizzazione. Una volta impostato il vincolo, visualizzando l'albero logico possibile notare che i nodi sono espandibili.

4.

L'applicazione risolve i vincoli quando si lavora in modalit visualizzazione solo se il documento contiene dati creati utilizzando il Rilascio 10 e non con i rilasci precedenti. L'applicazione risolve i vincoli impostati da elementi pubblici. Le parti contestuali nella modalit di visualizzazione rimangono in questa modalit se vengono aggiornate.

Impostazione della modalit di progettazione o di visualizzazione


Per definire una modalit specifica per un componente, necessario semplicemente selezionare il componente e, quindi, utilizzare il comando Rappresentazioni -> Modalit visualizzazione (oppure progettazione).

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Attivit avanzate
Di seguito viene riportato l'elenco delle attivit che saranno eseguite in questa sezione: Modifica di un assieme Progettazione in un contesto Assembly Design Feature di Assembly Assiemi secondari flessibili Gestione Parte e Assieme Templates Scenari Per sapere come gestire i diversi aspetti dell'interoperabilit Assieme/ENOVIA, fare riferimento alle seguenti attivit descritte nella guida Guida utente interoperabilit CATIA/ENOVIA:

CATIA V5 / ENOVIAVPM tramite PORTAL 3d com su Windows Caricamento di un assieme in VPM CATIA V5/VPM su UNIX

Modifica di un assieme
Sostituisci componenti: fare clic su questa icona e selezionare un componente. Riconnetti una rappresentazione sostituita: Fare clic con il tastino desto del mouse su un componente e selezionare Rappresentazioni -> Gestisci rappresentazioni dal menu contestuale. Riconnetti vincoli: fare doppio clic su un vincolo da editare. [ ]

Sostituzione dei componenti


In questa sezione viene illustrato come sostituire i componenti in un assieme. In un assieme possibile sostituire: Un componente con un altro componente completamente diverso. Un componente con un componente della stessa famiglia. In entrambi i casi la riconnessione dei vincoli viene garantita soltanto se: La struttura del prodotto del componente la stessa. I nomi dei prodotti dell'istanza nel componente di sostituzione sono gli stessi. I vincoli fanno riferimento agli stessi elementi pubblici. Consultare la sezione Riconnessione dei vincoli. 1. Selezionare un componente nell'albero logico.

2. Fare clic sull'icona Sostituisci componente barra degli strumenti di Product Structure.

nella

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Riconnessione di una rappresentazione sostituita


In questa sezione viene illustrato come sostituire una rappresentazione e, quindi, di ricollegare gli elementi geometrici. Visualizzare il documento Reconnect01.CATProduct. 1. Fare clic con il tastino destro del mouse su SCREW nell'albero logico delle specifiche.

2. Selezionare Rappresentazioni -> Gestione rappresentazioni nel menu contestuale. Viene visualizzata la finestra Gestione rappresentazioni.

3. Fare clic su CRIC_SCREW.model nel campo Origine. 4. Fare clic su Sostituisci... Viene visualizzata la finestra Associa la rappresentazione. 5. Navigare per aprire CRIC_SCREW_NEW.model. 6. Viene visualizzata la finestra Riconnetti rappresentazione.

Nella finestra posta sul lato sinistro viene visualizzata una finestra contenente l'assieme con la rappresentazione precedente. Sul lato destro della finestra viene visualizzata una finestra contenente solo la nuova rappresentazione. In questa finestra verranno riconnessi gli elementi geometrici.

5. Per ricollegare l'elemento geometrico evidenziato della precedente rappresentazione, ovvero una linea, selezionare l'asse della nuova rappresentazione. 6. Per ricollegare il piano, selezionare Piano , quindi selezionare la faccia circolare come visualizzato.

Nel campo Riconnetti vengono visualizzati due "S". 6. Per confermare l'operazione, fare clic su OK. 7. Fare clic su Chiudere per chiudere la finestra Gestione rappresentazioni. La rappresentazione viene sostituita e i vincoli sono validi.

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Riconnessione dei vincoli


Per riconnessione dei vincoli si intende la definizione di nuovi elementi di riferimento per tali vincoli. Mediante questa operazione possibile correggere eventuali errori commessi durante l'assemblaggio dei componenti o rilevati dagli aggiornamenti. In questa sezione viene illustrato come riconnettere due vincoli. Visualizzare il documento AssemblyConstraint06.CATProduct. 1. L'assieme contiene un vincolo di contatto e di coincidenza che necessario riconnettere. Fare doppio clic sul vincolo di contatto da riconnettere.

2.

Nella finestra Modifica del vincolo, fare clic su Altro per accedere ad ulteriori informazioni. A questo punto vengono visualizzati i nomi degli elementi di riferimento.

3. Fare clic su CRIC_BRANCH_3, quindi su Riconnetti. 4. Selezionare la faccia blu nel modo illustrato per indicare la nuova faccia di riferimento.

5.

Fare clic su OK. In tal modo, il vincolo di contatto viene riconnesso:

6. 7. 8. 9.

A questo punto, selezionare il vincolo di coincidenza nella geometria oppure nell'albero logico. Selezionare il comando contestuale Propriet. Nella finestra Propriet fare clic su CRIC_BRANCH_3. Fare clic su Riconnetti...

Viene visualizzata la finestra contenente i componenti.

10. Selezionare l'asse che passa attraverso le facce circolari.

11. Fare clic su OK per chiudere la finestra. 12. Fare clic su OK per chiudere la finestra Propriet. Poich in questo prodotto sono definiti solo due vincoli, l'applicazione calcoler diversi risultati. Esempio dei risultati possibili:

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Progettazione in contesto Assembly Design


Informazioni sulla progettazione in contesto Assembly Modifica di una parte in un contesto di Assembly Design Resa pubblica degli elementi

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Informazioni sulla progettazione in contesto di assieme


Assembly Design pu essere utilizzato insieme a Part Design in molti modi. Se in un documento CATProduct possibile progettare parti abbozzate o riformarle, anche possibile creare collegamenti associativi tra le diverse parti. Questi collegamenti possono essere geometrici e vengono anche riferiti come "Riferimenti esterni" o parametrici e poi come "Parametri esterni" nell'albero logico. Assembly Design fornisce diversi comandi o opzioni per gestire questi collegamenti. Queste funzioni sono: "Conserva il collegamento con l'oggetto selezionato". consente di mantenere i collegamenti tra i riferimenti esterni , ad esempio elementi copiati e le loro origini quando questi elementi sono in corso di modifica. Per ulteriori informazioni, consultare la sezione Personalizzazione delle impostazioni generali, riferimenti esterni.

Comando contestuale "Isola": interrompe il collegamento tra i riferimenti esterni e le loro origini, Gestione dei vincoli di assieme e di progetto in contesto: possibile impostare i vincoli tra gli elementi geometrici pubblici. Consultare la sezione Personalizzazione dei vincoli di assieme, Creazione vincolo

"Modifica collegamenti", consultare Visualizzazione dei collegamenti del documento e Modifica dei collegamenti dei documenti in CATIA Infrastructure - Guida per l'utente. Copia di elementi esterni per aggiornare parti esterne al contesto di assieme Sincronizzazione automatica durante le operazioni di aggiornamento o sincronizzazione manuale "Attiva/Disattiva collegamento" "Pubblica:" per riutilizzare progetti esistenti e gestire collegamenti. Per ulteriori informazioni, consultare la sezione Personalizzazione delle impostazioni generali, riferimenti esterni.

"Copia Taglia/Collegamento/Nuovo da per riutilizzare rapidamente una parte

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Modifica di una parte in un contesto di Assembly Design


In questa sezione viene illustrato come modificare un documento CATPart nel contesto di CATIA - Assembly Design. Visualizzare il documento ManagingComponents01.CATProduct. 1. Fare clic sul segno + che precede il componente CRIC_SCREW nell'albero logico. Il documento del prodotto identificato dalla relativa icona. 2. Fare doppio clic sulla parte CRIC_SCREW per visualizzare il workbench di CATIA Part Design. Non confondere il documento CATProduct con il documento di Part Design:

Il documento di Part Design viene identificato dalla relativa icona.

3. Viene visualizzato il workbench CATIA Part Design. Fare clic sul segno + visualizzato a sinistra di Part Body.

4. Fare doppio clic sulla feature da modificare. Ad esempio, fare doppio clic su Prisma2 per visualizzare la finestra Definizione di prisma. A questo punto possibile inserire i parametri desiderati. Per informazioni su Part Design e Sketcher , consultare rispettivamente CATIA- Part Design Guida per l'utente Versione 5 e CATIA- Dynamic Sketcher Guida per l'utente Versione 5 . 5. Dopo avere modificato la parte, fare doppio clic su ManagingComponents01 per ritornare al workbench di CATIA Assembly Design. L'albero logico rimane invariato. 6. Fare doppio clic sulla parte CRIC_SCREW per visualizzare nuovamente il workbench di CATIA Part Design. 7. Selezionare una faccia circolare di CRIC_BRANCH1 ed accedere al workbench di Sketcher. 8. Creare una circonferenza ed impostare un vincolo di coincidenza, ad esempio:

9. Chiudere lo Sketcher e fare doppio clic su ManagingComponents01 per ritornare al workbench di CATIA Assembly Design. Viene visualizzato il workbench di CATIA - Assembly Design e una ruota verde viene aggiunta a CRIC_SCREW nell'albero logico per rappresentare la natura contestuale del . Si osservi, tuttavia, che il simbolo viene componente: visualizzato solo se l'opzione Conserva collegamento con l'oggetto selezionato attiva. Per ulteriori informazioni, consultare il manuale CATIA- Part Design - Guida per l'utente Versione 5.

I componenti contestuali vengono considerati come figli dei componenti utilizzati per la loro creazione. Ci significa che se vengono eliminati questi componenti di supporto, sar comunque necessario considerare se si desidera eliminare i componenti contestuali. Si possono eliminare gli elementi interessati selezionando l'opzione Elimina tutti i figli.

Comando"Copia/Incolla Speciale"
Per applicare il comando Copia -> Incolla Speciale alle parti comprese nell'assieme, tenere presente che: se gi stata utilizzata l'opzione Come risultato con collegamento quando si incolla Part.1 su Part.2, non possibile incollare Part.2 su Part.1 utilizzando la stessa opzione. Viene emesso un messaggio di errore che informa che stato rilevato un ciclo. Per ulteriori informazioni sul comando Copia -> Incolla speciale, fare riferimento a Infrastructure - Guida per l'utente Versione 5.

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Feature di Assembly
Prima di creare feature di assieme, necessario ricordare quanto segue: E' possibile creare feature di assieme solo tra i componenti figli del prodotto attivo. Il prodotto attivo deve includere almeno due componenti che a loro volta devono contenere almeno una parte.

Non possibile creare feature di assieme tra due elementi geometrici appartenenti allo stesso componente. Le varie feature di assieme che possibile creare sono: Taglio: Fare clic su questa icona, selezionare la faccia o la superficie di taglio, definire le parti da tagliare e definire la parte di materiale da conservare. Foro: Fare clic su questa icona, selezionare una faccia per definire la posizione del foro, definire le parti su cui creare il foro e definirlo. Serie di Fori: nella finestra di dialogo Feature di Assieme, fare clic sulla pagina Serie e selezionare le parti d'interesse prima di definire i fori. Tasca: Fare clic su questa icona, selezionare il profilo da estrudere, definire le parti da cui rimuovere il materiale e definire la tasca. Rimuovi: Fare clic su questa icona, selezionare il body da eliminare e definire le parti da cui rimuovere il materiale. Aggiungi: Fare clic su questa icona, selezionare il body da aggiungere e definire le parti cui aggiungere il materiale.

Esegui simmetria: fare clic su questa icona, selezionare il piano di riferimento, il componente e poi le opzioni richieste. Modificare la Simmetria Spostare un Componente Utilizzando il Comando Simmetria

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Taglio dell'assieme
Il comando Taglio dell'assieme divide le parti rapidamente e in maniera molto produttiva. In realt si potrebbe dividere ogni parte nel workbench Part Design, ma il comando Taglio dell'assieme pi produttivo in quanto richiede solo una interazione. In questa sezione viene illustrato come suddividere un prodotto costituito da quattro parti. L'utente suddivider tre di queste parti utilizzando una superficie. Aprire il documento AssemblySplit.CATProduct. modalit progettazione sia attiva. 1. Fare clic sull'icona Taglio . Accertarsi che la

2. Selezionare la superficie da tagliare, Loft.1.

Viene visualizzata una finestra contenente i nomi e i percorsi delle parti che possono essere interessate dall'operazione di taglio. Il nome della feature dell'assieme viene visualizzato nell'angolo in alto a sinistra della finestra. Questo nome pu essere modificato.

3. La cornice 'Parti interessate' riservata solo alle parti da utilizzare. In questo scenario , verr tagliato Bulkhead A.1, Bulkhead A.2 e Bulkhead B. Bulkhead A.2 e Bulkhead A.1 sono due ricorrenze di Bulkhead A. Spostare le parti nell'elenco 'Parti interessate". Per fare ci, selezionare Bulkhead A.1 e fare clic sul pulsante . 4. Ripetere l'operazione per le altre due parti. Altrimenti, fare doppio clic su ciascuna parte. Gli altri tre pulsanti consentono di spostare i nomi delle parti da un elenco all'altro: sposta tutte le parti selezionate nell'elenco 'Parti interessate' sposta tutte le parti selezionate all'elenco 'Parti interessate'

sposta la parte selezionata nell'elenco 'Parti interessate' Nella finestra Definizione di taglio viene indicato l'elemento di taglio.

5. Le frecce nella geometria indicano la sezione delle parti che verranno conservate. Se le frecce puntano nella direzione sbagliata, fare clic su di esse per invertire la direzione. 6. Selezionare l'opzione Evidenzia parti interessate per identificare le parti da tagliare.

7. Fare clic su OK per confermare l'operazione. Le parti vengono tagliate. Il materiale viene eliminato da Bulkhead A.1, Bulkhead A.2 e Bulkhead B. Invece, Bulkhead C non subisce alcuna modifica.

Una nuova entit 'Feature di Assembly' viene visualizzata nell'albero logico. Essa contiene il taglio dell'assieme, denominato 'Taglio dell'assieme.1" ed il nome delle parti interessate. Inoltre, questa feature crea una feature di taglio in Bulkhead B e due feature di taglio in Bulkhead A.1 e Bulkhead A.2. Queste parti costituiscono le istanze della stessa parte originale. Un simbolo della freccia identifica questi tagli nell'albero logico. Ci indica che esiste un collegamento tra essi e l'assieme Taglio.1.

Modifica di un taglio dell'assieme

Per modificare un taglio dell'assieme, fare doppio clic sull'entit 'Taglio dell'assieme.X' ed eseguire una delle seguenti operazioni: modificare l'elenco delle parti da tagliare cambiare le superfici di taglio ridefinire le sezioni di materiali da conservare Per tagliare il collegamento tra un taglio e il Taglio dell'assieme.X, utilizzare il comando contestuale Isola. In tal modo, si otterr una feature di taglio 'tradizionale', come se fosse stata creata in Part Design. Sar quindi possibile modificarla in Part Design.

Riutilizzo dei tagli di Part Design


Per migliorare la produttivit, possibile creare dei tagli dell'assieme da tagli esistenti di Part Design. In altri termini, riutilizzare le specifiche definite per il disegno dei tagli di Part Design. Per fare ci: 1. Fare clic sull'icona Taglio .

2. Selezionare il taglio di Part Design. 3. Vengono visualizzate le finestre Definizione di taglio e Definizione di feature di Assembly. Specificare le parti da tagliare. Il taglio dell'assieme eredita le specifiche visualizzate nella finestra Definizione di taglio di Part Design. L'utente pu modificare tali specifiche in qualsiasi momento. La modifica di una feature di Assembly creata in questo modo non produce alcun effetto sulle specifiche utilizzate per la feature di Part Design.

Riutilizzo dei tagli di Assembly Design


L'applicazione consente inoltre di riutilizzare le specifiche dei tagli dell'assieme per rendere pi rapido il processo. In questo caso, selezionare il taglio dell'assieme esistente, fare clic sull'icona Taglio dell'assieme e selezionare una faccia. Viene visualizzata la finestra Definizione della feature di Assembly in cui possibile determinare le parti da utilizzare.

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Foro dell'assieme
Il comando Foro dell'assieme consente di creare fori che attraversano diverse parti. In realt si potrebbero creare fori per ogni parte nel workbench Part Design, ma il comando Foro dell'assieme disponibile nel workbench di Assembly Design crea i fori pi rapidamente e con maggior produttivit: il comando crea un foro che attraversa diverse parti con una sola interazione. E' possibile creare forme distinte di fori che attraversano le singole parti di un assieme e questo in un colpo solo. Per apprendere la metodologia, fare riferimento a Utilizzo Serie di Fori. In questa sezione viene illustrato come creare un foro in un prodotto costituito da tre parti. Tuttavia, l'utente creer il foro solo su due parti. Aprire il documento AssemblyHole.CATProduct. 1. Fare clic sull'icona Foro .

2. Selezionare la faccia viola nel modo illustrato per definire la posizione del foro:

Viene visualizzata una finestra contenente i nomi e i percorsi delle parti che possono essere interessate dalla creazione del foro. Il nome della feature dell'assieme viene visualizzato nell'angolo in alto a sinistra della finestra. Questo nome pu essere modificato. La cornice 'Parti interessate' riservata solo alle parti da utilizzare. Purple Part viene visualizzato in questa cornice.

Viene visualizzata la finestra Definizione di foro. 3. Per creare un foro tra Parte5 e la parte viola, spostare Parte5 nell'elenco 'Parti interessate". Gli altri tre pulsanti consentono di spostare i nomi delle parti da un elenco all'altro: sposta tutte le parti selezionate nell'elenco 'Parti interessate' sposta tutte le parti selezionate all'elenco 'Parti interessate' sposta la parte selezionata nell'elenco 'Parti interessate' 4. Selezionare l'opzione Evidenzia parti interessate per identificare le parti. E' ora possibile definire il foro desiderato.

Indipendentemente dal foro selezionato, necessario specificare il limite desiderato. Se non si specifica un valore di profondit, sono disponibili quattro tipi di limiti:

Cieco

Fino all'ultimo

Fino al piano

Fino alla superficie

5.

Impostare l'opzione Fino all'ultimo. L'applicazione estender il foro dal piano dello schizzo all'ultima faccia rilevata.

6. Inserire 25mm come valore del diametro. Per impostazione predefinita, l'applicazione crea il foro normale alla faccia dello schizzo. L'utente pu anche definire una direzione di creazione non normale alla faccia, annullando la selezione dell'opzione Normale alla superficie e selezionando uno spigolo o una linea. Se si sta disegnando un foro cieco, possibile impostare l'opzione Fondo su Fondo a V per creare un foro a punta ed inserire il valore dell'angolo desiderato. Facendo clic sulla pagina Tipo, possibile creare i seguenti fori:

Semplice

Conico

A sede allargata

A sede svasata

A sede svasata allargata

Accertarsi che l'opzione Semplice sia impostata. Facendo clic sulla pagina Definizione di filettatura, possibile accedere alle opzioni per la definizione delle filettature. Per ulteriori informazioni sulle filettature e sui fori, fare riferimento a Part Design - Guida per l'utente. 7. Fare clic su OK per confermare l'operazione. Il foro viene creato sulla Parte 5 e sulla parte viola. Invece, CRIC_FRAME intatto.

Nell'albero logico viene visualizzata una nuova entit 'Feature di Assembly'. Essa contiene il foro dell'assieme, denominato 'Taglio dell'assieme.1" e le parti interessate. Inoltre, questa feature ha creato un foro in ciascuna parte. Il simbolo della freccia identifica questi fori nell'albero logico. Ci significa che esiste un collegamento tra essi e il Foro dell'assieme.1.

Modifica di un foro dell'assieme

Per modificare un foro dell'assieme, fare doppio clic sull'entit 'Foro dell'assieme.X' quindi possibile sia: modificare l'elenco delle parti interessate modificare il foro Per tagliare il collegamento tra un foro creato e il Foro dell'assieme.1, utilizzare il comando contestuale Isola. In tal modo, si otterr un foro 'tradizionale', come se fosse stato creato in Part Design. Sar quindi possibile modificarlo in Part Design.

Riutilizzo dei fori di Part Design


Per migliorare la produttivit, possibile creare dei fori dell'assieme da fori esistenti di Part Design. In altri termini, riutilizzare le specifiche definite per il disegno dei fori di Part Design. Per fare ci: 1. Fare clic sull'icona Foro .

2. Selezionare il foro di Part Design da utilizzare. 3. Vengono visualizzate le finestre Definizione di foro e Definizione di feature di Assembly. Specificare le parti da forare. Il foro dell'assieme eredita le specifiche visualizzate nella finestra Definizione di foro di Part Design. L'utente pu modificare tali specifiche in qualsiasi momento. La modifica di una feature di Assembly creata in questo modo non produce alcun effetto sulle specifiche utilizzate per la feature di Part Design.

Riutilizzo dei fori di Assembly Design


L'applicazione consente inoltre di riutilizzare le specifiche dei fori dell'assieme per rendere pi rapido il processo. In tal caso, occorre solo selezionare il foro dell'assieme esistente, fare clic sull'icona Foro dell'Assieme e selezionare una faccia. Viene visualizzata la finestra Definizione di feature di Assembly in cui possibile determinare le parti da forare.

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Utilizzo Serie di Fori


Il nuovo concetto di "serie di fori" consente di creare diversi fori tagliando le singole parti di un assieme. L'opzione "serie", disponibile nel comando Foro consente di determinare le parti che sono o meno da tagliare, ed i tipi di foro da definire per tali parti. In questa sezione, verr creata una feature foro dell'assieme composta da tre diversi fori che tagliano quattro parti. Visualizzare il documento AssemblyHole2.CATProduct. 1. 2. Fare clic sull'icona Foro .

Selezionare la faccia viola superiore per definire la posizione del foro: Vengono visualizzate le finestre Definizione di Foro e Definizione di Feature di Assembly. La finestra Definizione di Feature di Assembly visualizza i nomi ed i percorsi delle parti che possono essere interessate dalla creazione del foro. Per ulteriori dettagli, fare riferimento alla sezione Foro" dell'Assieme".

3. 4.

Fare clic sul pulsante per spostare tutte le parti nell'elenco 'Parti interessate'. Per definire il foro che taglia l'assieme, impostare i seguenti parametri: " Fino all'Ultimo", 10 mm come valore del diametro, "A sede allargata", 18 mm come opzione del diametro. L'applicazione fornisce un'anteprima del foro a sede allargata.

Creazione Serie
Una serie di fori raccoglie una o pi parti dell'assieme che devono essere tagliate da un foro diverso dal foro precedentemente definito. 5. Fare clic sul pulsante "Aggiungi gruppo". Viene visualizzata una nuova pagina "Serie 1", contenente tutte le parti selezionate nel campo parti interessate"" della pagina predefinita.

6.

Per identificare le parti che si desidera includere nella Serie 1, operare la selezione multipla Parte5 e Parte6 quindi fare clic sul pulsante Seleziona. La dicitura " S" ora visualizzata nel campo Selezionato, conferma che la Serie 1 include queste parti che verranno tagliate da un foro i cui parametri devono ancora essere definiti. La Serie 1 comprende quindi due parti attraverso le quali passer il foro. Al contrario, Parte7 e Parte viola sono escluse dalla serie in quanto indicate con la dicitura "No".

7. Per definire il foro occorrente per la Serie 1, inserire i seguenti parametri: "Fino all'Ultimo", 12 mm come valore del diametro e Semplice "nella "finestra Definizione di Foro.

L'applicazione fornisce un'anteprima di questo tipo di foro sulla faccia viola.

8. Fare di nuovo clic sul pulsante Aggiungi" Serie "per creare un'altra serie. Viene visualizzata una nuova pagina "Serie 2", contenente tutte le parti selezionate nel campo "parti interessati" della pagina predefinita. 9. Selezionare Parte 7 quindi fare clic sul pulsante Seleziona per impostare questa parte come la sola parte componente la serie. La dicitura "S" conferma che questa parte verr tagliata da un nuovo foro i cui parametri devono ancora essere definiti. Un altro modo per selezionare la parte fare doppio clic sul suo nome. 10. Per definire il foro occorrente per la Serie 2, inserire i seguenti parametri: "Cieco," 10 mm come valore del diametro, 160mm come valore di profondit, "Fondo a V", "Semplice", "Filettato" ed i valori della filettatura di propria scelta nella finestra Definizione di foro.

L'applicazione fornisce un'anteprima di questo tipo di foro sulla faccia viola.

Notare che il pulsante Predefinito rimuove una parte da una serie.

11. Fare clic su OK per confermare l'operazione. Il foro definito attraverso tre serie taglia l'assieme.

Nell'albero logico, il nodo Foro dell'assieme visualizza le diverse parti tagliate dalla feature Foro. Notare che l'icona che identifica il foro filettato differisce dalle altre icone.

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Tasca dell'assieme
La creazione di una tasca consiste nell'estrudere un profilo e nel rimuovere il materiale ottenuto dall'estrusione. E' possibile creare le tasche per ciascuna parte nel workbench di Part Design, ma il comando Tasca dell'assieme nel workbench di Assembly Design crea le tasche pi rapidamente: in tal caso, viene creata una tasca su diverse parti in un'unica interazione. In questa sezione viene illustrato come creare una tasca rimuovendo il materiale da due parti. Aprire il documento AssemblyHole.CATProduct e tracciare un rettangolo sulla faccia viola. 1. Fare clic sull'icona Tasca .

2. Selezionare il profilo creato. E' possibile utilizzare profili tracciati nel workbench dello Sketcher, gli elementi secondari o elementi geometrici piani creati nel workbench di Generative Shape Design.

Viene visualizzata una finestra contenente i nomi e i percorsi delle parti che possono essere interessate dall'estrusione. Il nome della feature dell'assieme viene visualizzato nell'angolo in alto a sinistra della finestra. Questo nome pu essere modificato.

3. La cornice 'Parti interessate' riservata solo alle parti da utilizzare. Per creare una tasca tra Parte5 e la parte viola, spostare le parti nell'elenco 'Parti interessate". Per fare ci, fare clic sul pulsante . Altrimenti, fare doppio clic su ciascuna parte.

Gli altri tre pulsanti consentono di spostare i nomi delle parti da un elenco all'altro: sposta la parte selezionata nell'elenco 'Parti interessate' sposta tutte le parti selezionate all'elenco 'Parti interessate' sposta la parte selezionata nell'elenco 'Parti interessate'

4. Selezionare l'opzione Evidenzia parti interessate per identificare tali parti. Viene visualizzata la finestra Definizione di tasca, in cui viene indicato lo schizzo utilizzato per l'estrusione.

5. L'utente pu definire una determinata profondit per la tasca (utilizzando i campi Quota e Profondit) oppure impostare una di queste opzioni per definire il tipo di tasca: Fino all'ultimo Fino al piano Fino alla superficie Per utilizzare l'opzione Fino al piano o Fino alla superficie, possibile definire un offset tra il piano di limite (o superficie) ed il fondo della tasca. Altre opzioni disponibili: Estensione specchiata: Specchia l'estrusione utilizzando le specifiche definite per Limite 1. Inverti direzione: Inverte la direzione di estrusione. Facendo clic sul pulsante Altro, vengono visualizzate ulteriori opzioni. E' possibile definire 'Limit2' come secondo limite, utilizzando le stesse opzioni di Limit 1 (Quota, Fino all'ultimo elemento, Fino al piano, Fino alla superficie). E' possibile scegliere di utilizzare una direzione normale allo schizzo oppure definire una nuova direzione selezionando la geometria. 6. Per le finalit di questo scenario, inserire 110mm come valore di profondit e fare clic su OK per confermare l'operazione. Per ulteriori informazioni sulle tasche, consultare il manuale Part Design - Guida per l'utente. La tasca viene creata su entrambe le parti.

Nell'albero logico viene visualizzata una nuova entit 'Feature di Assembly'. Essa contiene la tasca dell'assieme, denominata 'Tasca dell'assieme.1" e le parti interessate. Inoltre, questa feature ha creato una tasca in ciascuna parte. Un simbolo della freccia identifica queste tasche Nell'albero logico. Ci significa che esiste un collegamento tra essi e la Tasca dell'assieme.1.

Modifica di una tasca dell'assieme


Per modificare una tasca dell'assieme, fare doppio clic sull'entit 'Tasca dell'assieme.X' ed eseguire una delle seguenti operazioni: modificare l'elenco delle parti interessate modificare la tasca Per tagliare il collegamento tra una tasca creata e la Tasca dell'assieme.1, utilizzare il comando contestuale Isola. In tal modo, si otterr una tasca 'tradizionale', come se fosse stata creata in Part Design. Sar quindi possibile modificarla in Part Design.

Riutilizzo delle tasche di Part Design


Per migliorare la produttivit, possibile creare delle tasche dell'assieme da tasche esistenti di Part Design. In altri termini, riutilizzare le specifiche definite per il disegno delle tasche di Part Design. Per fare ci: 1. Fare clic sull'icona Tasca .

2. Selezionare la tasca di Part Design da utilizzare. 3. Vengono visualizzate le finestre Definizione di tasca e Definizione di feature di Assembly. Specificare le parti da estrudere. La tasca dell'assieme eredita le specifiche visualizzate nella finestra Definizione di tasca di Part Design. L'utente pu modificare tali specifiche in qualsiasi momento. La modifica di una feature di Assembly creata in questo modo non produce alcun effetto sulle specifiche utilizzate per la feature di Part Design.

Riutilizzo delle tasche di Assembly Design

L'applicazione consente inoltre di riutilizzare le specifiche delle tasche dell'assieme per rendere pi rapido il processo. In questo caso, selezionare la tasca dell'assieme esistente, fare clic sull'icona Tasca dell'assieme e selezionare una faccia. Viene visualizzata la finestra Definizione di feature di Assembly in cui possibile determinare le parti da forare.

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Eliminazione dell'assieme
In questa sezione viene illustrato come rimuovere un body da due parti. Aprire il documento AssemblyRemove_Add.CATProduct. 1. Fare clic sull'icona Rimuovi .

2. Selezionare Body.1 in ModelPart come body da rimuovere.

3. Viene visualizzata una finestra contenente i nomi e i percorsi delle parti che possono essere interessate dall'operazione di eliminazione. Il nome della feature dell'assieme viene visualizzato nell'angolo in alto a sinistra della finestra. Questo nome pu essere modificato.

s La cornice 'Parti interessate' riservata solo alle parti da utilizzare. In questo scenario, verr rimosso il materiale da Parte2 e Parte.3. Spostare le parti nell'elenco 'Parti interessate". Per fare ci, . Ripetere selezionare Parte2 e fare clic sul pulsante l'operazione per Parte3. Altrimenti, fare doppio clic su ciascuna parte. Gli altri tre pulsanti consentono di spostare i nomi delle parti da un elenco all'altro: sposta tutte le parti selezionate nell'elenco 'Parti interessate' sposta tutte le parti selezionate all'elenco 'Parti interessate'

sposta la parte selezionata nell'elenco 'Parti interessate'

Nella finestra Rimuovi viene indicata la parte da rimuovere. 4. Selezionare l'opzione Evidenzia parti interessate per identificare le parti interessate dall'operazione.

5. Fare clic su OK per confermare l'operazione. In tal modo, il materiale viene eliminato da Parte2 e Parte3. Per visualizzare meglio il risultato, impostare Parte5 e Body.5 6. in modalit Nascondi. E' possibile visualizzare la parte di materiale che stato eliminato.

Una nuova entit 'Feature di Assembly' viene visualizzata nell'albero logico. Essa contiene l'eliminazione dell'assieme, denominata 'Eliminazione dell'assieme.1" ed il nome delle parti interessate. Inoltre, questa feature crea una feature di rimozione in Parte2 ed una feature di rimozione in Parte3. Il simbolo della freccia nell'albero logico. Ci identifica gli elementi eliminati significa che esiste un collegamento tra essi e l'Eliminazione dell'assieme.1.

Modifica di un'Eliminazione dell'assieme


Per modificare un'operazione di eliminazione da un assieme, fare doppio clic sull'entit 'Eliminazione dell'assieme.X'. L'utente pu quindi modificare l'elenco delle parti interessate dall'operazione di eliminazione.

Riutilizzo delle feature di eliminazione di Part Design


Per migliorare la produttivit, possibile creare delle feature di eliminazione dell'assieme da feature di eliminazione esistenti di Part Design. In altri termini, riutilizzare le specifiche definite per il disegno delle feature di eliminazione di Part Design. Per fare ci: 1. Fare clic sull'icona Rimuovi .

2. Selezionare la feature di eliminazione di Part Design da utilizzare. 3. Vengono visualizzate le finestre Definizione di eliminazione e Definizione di feature di Assembly. Specificare le parti da utilizzare. La feature di eliminazione dell'assieme eredita le specifiche visualizzate nella finestra Definizione di eliminazione di Part Design. L'utente pu modificare tali specifiche in qualsiasi momento. La modifica di una feature di Assembly creata in questo modo non produce alcun effetto sulle specifiche utilizzate per la feature di Part Design.

Riutilizzo delle feature di eliminazione di Assembly Design

L'applicazione consente inoltre di riutilizzare le specifiche delle feature di eliminazione dell'assieme per rendere pi rapido il processo. In questo caso, selezionare la feature di eliminazione dell'assieme esistente, fare clic sull'icona Eliminazione dell'assieme e selezionare una faccia. Viene visualizzata la finestra Definizione della feature di Assembly in cui possibile determinare le parti da utilizzare.

[ ][ ]

Aggiunta all'assieme
In questa sezione viene illustrato come aggiungere diverse parti appartenenti ad uno stesso prodotto. Aprire il documento AssemblyRemove_Add.CATProduct, rimuovere l'assieme come illustrato nella documentazione ed impostare Parte5 e Body.5 in modalit Visualizza. 1. . Fare clic sull'icona Aggiungi 2. Selezionare Body.5 come body da aggiungere.

Viene visualizzata una finestra contenente i nomi e i percorsi delle parti che possono essere interessate dall'operazione di aggiunta. Il nome della feature dell'assieme viene visualizzato nell'angolo in alto a sinistra della finestra. Questo nome pu essere modificato.

3. La cornice 'Parti interessate' riservata solo alle parti da utilizzare. In questo scenario, si aggiunger Body.5 a Parte.5. Spostare Parte5 nell'elenco 'Parti interessate". Per fare ci, selezionare Parte5 e fare clic sul pulsante .

Gli altri tre pulsanti consentono di spostare i nomi delle parti da un elenco all'altro: sposta tutte le parti selezionate nell'elenco 'Parti interessate' sposta tutte le parti selezionate all'elenco 'Parti interessate' sposta la parte selezionata nell'elenco 'Parti interessate'

Nella finestra Aggiungi viene indicata la parte da aggiungere. 4. Selezionare l'opzione Evidenzia parti interessate per identificare le parti interessate dall'operazione.

5. Fare clic su OK per confermare l'operazione. Per visualizzare meglio il risultato, impostare Parte2 e Parte3 6. in modalit Visualizzazione. E' possibile visualizzare la parte di materiale che stato eliminato.

Una nuova entit 'Feature di Assembly' viene visualizzata nell'albero logico. Essa contiene l'eliminazione dell'assieme, denominata 'Aggiunta all'assieme.1" ed il nome delle parti interessate. Inoltre, questa feature ha creato una feature di rimozione nella Parte5. Il simbolo della freccia identifica l'aggiunta nell'albero logico. Ci significa che esiste un collegamento tra la feature di rimozione e l'Aggiunta all'assieme.1.

Modifica di un'Aggiunta all'assieme

Per modificare un'operazione di aggiunta ad un assieme, fare doppio clic sull'entit 'Aggiunta all'assieme.X'. L'utente pu quindi modificare l'elenco delle parti interessate dall'operazione di aggiunta.

Riutilizzo dell'aggiunta di feature di Part Design


Per migliorare la produttivit, possibile creare delle feature di Aggiunta all'assieme da feature di aggiunta esistenti di Part Design. In altri termini, riutilizzare le specifiche definite per il disegno delle feature di aggiunta di Part Design. Per fare ci: 1. Fare clic sull'icona Aggiungi .

2. Selezionare la feature di aggiunta di Part Design da utilizzare. 3. Vengono visualizzate le finestre Definizione di aggiunta e Definizione di feature di Assembly. Specificare le parti da utilizzare. La feature di aggiunta dell'assieme eredita le specifiche visualizzate nella finestra Definizione di aggiunta di Part Design. L'utente pu modificare tali specifiche in qualsiasi momento. La modifica di una feature di Assembly creata in questo modo non produce alcun effetto sulle specifiche utilizzate per la feature di Part Design.

Riutilizzo delle feature di aggiunta di Assembly Design


L'applicazione consente inoltre di riutilizzare le specifiche delle feature di aggiunta all'assieme per rendere pi rapido il processo. In questo caso, selezionare la feature di aggiunta all'assieme esistente, fare clic sull'icona Aggiunta all'assieme e selezionare una faccia. Viene visualizzata la finestra Definizione della feature di Assembly in cui possibile determinare le parti da utilizzare.

[ ][ ]

Simmetria dell'assieme
Esecuzione di una simmetria Modifica di un simmetria Rotazione di un componente utilizzando il comando Simmetria

Creazione di una simmetria su un componente


In questa sezione viene illustrato come ottenere nuove parti, prodotti o ricorrenze mediante operazioni di simmetria. Il comando Simmetria consente anche di ottenere nuove ricorrenze mediante traslazione, come illustrato alla fine di questa sezione. Se non si dispone della licenza di Part Design (PD1 o GSD), le opzioni Conserva collegamento in posizione e Conserva collegamento con geometria non saranno selezionabili nella finestra Simmetria dell'assieme - Esecuzione guidata. Se non si dispone della licenza di Assembly Design (ASD), le feature di assieme non verranno visualizzate nell'albero logico. Aprire il documento Symmetry1.CATProduct. 1. Fare clic sull'icona Simmetria . Viene visualizzata la finestra Simmetria dell'assieme Esecuzione guidata in cui viene richiesto di selezionare il piano di riferimento. 2. Selezionare l'elemento utilizzato come riferimento della simmetria. Questo elemento pu essere un piano o qualsiasi faccia piana che il sistema riconosce come un piano. Selezionare Piano.1.

Componenti selezionati per la duplicazione


Il componente selezionato per la duplicazione deve essere il figlio del prodotto attivo. Esempio 1: l'elemento da duplicare non un elemento simmetrico In questo caso, l'elemento simmetrico sar un nuovo componente 3. Selezionare NewDoor (NewDoor.1) come prodotto da duplicare. NewDoor (NewDoor.1) viene evidenziato e viene visualizzata l'anteprima della simmetria.

Viene visualizzata la finestra Simmetria dell'assieme - Esecuzione guidata. Essa contiene l'elenco di tutti gli elementi che verranno duplicati, ovvero di tutti i componenti che costituiscono il prodotto NewDoor: Door.1 e Pane.1. Le tre icone nel lato sinistro della finestra rappresentano le simmetrie e la creazione di nuovi componenti.

L'opzione "Rotazione - Stessa ricorrenza" consente di spostare la geometria selezionata in modo simmetrico in relazione ad un piano. Non crea nessuna nuova geometria. In breve, la distinta base non viene influenzata dalla geometria che ne deriva. Consultare la sezione Rotazione di un componente utilizzando il comando Simmetria. Note Per visualizzare l'anteprima della simmetria solo della porta, selezionare Simmetria di Door (Door.1). Allo stesso modo, per visualizzare l'anteprima della simmetria del piano, selezionare Simmetria di Pane (Pane.1). Invece dei nuovi componenti, anche possibile creare nuove ricorrenze per Simmetria di Door (Door.1) o Simmetria di Pane (Pane.1). Per fare ci, selezionarle ed utilizzare l'opzione "Rotazione (nuova ricorrenza)". Per ulteriori informazioni su questa opzione, consultare l'Esempio 2. Se il prodotto da duplicare comprende una parte costituita da diversi body, solo il part body di tale parte viene tenuto in considerazione dal comando di simmetria. Fare clic su Fine per confermare l'operazione. Viene visualizzata una finestra contenente i risultati:

4.

5.

Fare clic su Chiudi. Si ottiene una seconda porta:

Il nuovo componente "Simmetria di NewDoor (Simmetria di Door.1)" viene visualizzato insieme alle parti che esso contiene (Simmetria di Door e Simmetria di Pane). Nell'albero logico viene visualizzata una nuova entit 'Feature di Assembly'. Essa contiene la simmetria indicata come 'Simmetria dell'assieme.1" che, a sua volta, contiene il piano di simmetria e il componente interessato.

Esempio 2: l'elemento da duplicare un elemento simmetrico In questo caso, l'elemento simmetrico sar una nuova ricorrenza. 6. Fare clic sull'icona Simmetria .

Viene visualizzata la finestra Simmetria dell'assieme - Esecuzione guidata.

7. 8.

Selezionare l'elemento utilizzato come riferimento della simmetria: selezionare Piano.1. Selezionare Wheel (Wheel.2).

La ruota viene evidenziata e viene visualizzata l'anteprima della simmetria.

Viene visualizzata la finestra Simmetria dell'assieme - Esecuzione guidata. Essa contiene l'elenco di tutti gli elementi che verranno duplicati: tutti i componenti che costituiscono il prodotto Wheel Assembly. 9. Selezionare Simmetria di jantes nell'elenco. Nell'area geometrica ora viene visualizzata solo l'anteprima della simmetria di quel componente.

10. Selezionare l'opzione "Rotazione, nuova ricorrenza". Una nuova icona rappresenta questa modifica nell'elenco.

11. L'oggetto viene posizionato rispetto al Piano.1. Poich esso intrinsecamente simmetrico, necessario definire quale dei suoi tre piani di riferimento deve essere simmetrico rispetto al Piano.1. Ad esempio, selezionare l'opzione Piano XZ. Quest'ultimo verr spostato.

12. Selezionare l'opzione Piano XY. Esso viene riposizionato.

13. La prima opzione quella corretta. Selezionare Piano YZ. Viene eseguita la simmetria.

14. Fare clic su Fine per confermare l'operazione. Viene visualizzata una finestra contenente i risultati. In tal modo, vengono creati due nuovi componenti e una ricorrenza.

15. Fare clic su Chiudi. Il nuovo componente Simmetria di Wheel (Simmetria di Wheel.2.1) viene visualizzato nell'albero logico. Esso contiene una nuova ricorrenza (Simmetria di jantes.1.1) e un nuovo componente (Simmetria di pneu.1.1). L'entit 'Feature di assieme' contiene la nuova simmetria indicata come 'Simmetria dell'assieme.2" che, a sua volta, contiene il piano di simmetria ed il componente interessato.

Traslazione 16. Fare clic sull'icona Simmetria .

Viene visualizzata la finestra Simmetria dell'assieme - Esecuzione guidata. 17. Selezionare Piano.1 come riferimento per calcolare la traslazione. 18. Selezionare Wheel (Wheel.1) come componente da traslare.

19. Selezionare l'opzione "Traslazione, nuova ricorrenza". Una nuova icona rappresenta questa modifica.

Per calcolare la traslazione, l'applicazione proietta il centro del sistema di assi sul piano selezionato. La distanza tra il centro e il piano viene ripetuta due volte. 20. Fare clic su Fine per confermare l'operazione. Viene visualizzata una finestra contenente i risultati:

21. Fare clic su Chiudi. La ruota viene traslata.

Opzioni di Conserva collegamenti


L'opzione "Conserva collegamento in posizione" garantisce l'associativit con la parte o il prodotto iniziale: se si modifica la loro posizione, gli elementi simmetrici ereditano queste modifiche e vengono riposizionati in base ad esse. L'opzione "Conserva collegamento con geometria" garantisce l'associativit con la geometria della parte iniziale: se si modifica la sua forma, gli elementi simmetrici erediteranno tali modifiche. Tuttavia, questo tipo di associativit limitato agli elementi resi visibili mediante il comando Vista esterna... o ai part body. Per ulteriori informazioni, consultare rispettivamente Generative Shape Design - Guida per l'utente e Part Design - Guida per l'utente.

Parti contenenti elementi superficiali


Se necessario eseguire una simmetria su una parte contenente elementi superficiali, l'applicazione crea la simmetria corrispondente, sempre ch sia stata specificata in precedenza una vista esterna di questi elementi. Al contrario, se questi elementi non sono stati specificati come tali, la simmetria non potr essere eseguita.. Per ulteriori informazioni sul comando Vista esterna, consultare il manuale Generative Shape Design - Guida per l'utente. Nella finestra Simmetria dell'assieme - Esecuzione guidata, le opzioni Vista esterna o Part Body forniscono informazioni sul risultato che si otterr. Per esempio, se viene selezionata l'opzione Part Body, il comando di Simmetria agir sul Part Body, non sull'elemento superficiale.

Nuovi componenti o nuove ricorrenze?


Se si confronta la simmetria ottenuta utilizzando l'opzione "Specchio Nuovo componente"...

... con la geometria ottenuta utilizzando l'opzione "Specchio - Nuovo componente", quindi "Rotazione - nuova ricorrenza" e riutilizzando "Specchio - Nuovo componente", entrambi i risultati sono diversi da quanto indicato dalle icone:

Funzionamento: dopo avere modificato il tipo di simmetria, ovvero "Rotazione - nuova ricorrenza" per riutilizzare l'opzione "Specchio - Nuovo componente", i figli del prodotto da specchiare rimangono come nuove ricorrenze, mentre al prodotto viene assegnata la definizione di "nuovo componente".

Operazioni da eseguire
Per ottenere gli stessi risultati per entrambe le operazioni, necessario utilizzare il componente contestuale Specchio - Nuovo componente tutti i figli invece di selezionare "Specchio - Nuovo componente".

Risultato:

Per ulteriori informazioni sul comando Simmetria, consultare la sezione Modifica di una simmetria.

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Modifica di una simmetria


In questa sezione viene illustrato come modificare una simmetria e cosa succede quando si sostituisce o si elimina il componente originale. Aprire il documento Symmetry1.CATProduct ed eseguire i passi da 1 a 5 dello scenario descritto nella sezione Creazione di una simmetria. In questo scenario si presume che sia attiva la modalit di aggiornamento automatico. 1. Fare doppio clic su Simmetria si assieme.1 nell'albero logico. Viene visualizzata la finestra Simmetria dell'assieme Esecuzione guidata. Nell'angolo in alto a destra della finestra sono disponibili due nuovi campi.

2.

Inserire un nuovo nome nel campo Nome. Ad esempio, "Nuova simmetria".

3. Fare clic sulla freccia per modificare il piano della simmetria. Nel campo viene visualizzato <Nessuno>. Selezionare, ad esempio, una faccia della porta come nuovo piano della simmetria. Il campo ora contiene "Door.1/Face".

4.

5.

Fare clic su Fine per confermare l'operazione e chiudere la finestra. Dopo avere eseguito l'aggiornamento, la simmetria presenta il seguente aspetto:

Sostituzione del componente iniziale


6. Selezionare Door (Door.1) ed utilizzare il comando contestuale Componenti -> Sostituisci componente....

7.

Nella directory cfyug/samples selezionare Door.2.CATPart come componente di sostituzione.

La simmetria non pi valida. E' necessario definirla nuovamente nel modo indicato nell'albero logico. 8. Fare doppio clic su Nuova simmetria. Viene visualizzata la finestra Simmetria dell'assieme Esecuzione guidata. Selezionare Door.2 (Door.1) e l'opzione "Specchio - Nuovo componente".

9.

10. Fare clic su Fine per confermare l'operazione. La nuova porta viene creata per simmetria.

Eliminazione del componente originale


11. Eliminare Pane (Pane.1). Viene eliminato anche il suo elemento simmetrico. L'assieme e l'albero logico presentano il seguente aspetto:

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Rotazione di un componente utilizzando il comando Simmetria


In questa sezione viene illustrato come ruotare un componente utilizzando la nuova opzione "Rotazione - Stessa ricorrenza". Note questo l'unico comando che consente di salvare le trasformazioni un un database Enovia. La matrice di posizionamento verr salvata nel database Enovia. Aprire il documento Symmetry2.CATProduct. In questo scenario si presume che sia attiva la modalit di aggiornamento automatico. 1. Fare clic sull'icona Simmetria per spostare LeftDoor.

Viene visualizzata la finestra di dialogo Simmetria dell'assieme Esecuzione guidata, con la richiesta di selezionare il piano speculare. 2. Selezionare l'elemento utilizzato come riferimento della simmetria: selezionare Piano.1. Questo piano viene utilizzato per posizionare l'assieme. In questo esempio gli assi locali dei due prodotti sono superimposti per far s che i prodotti finali siano uno di fronte all'altro.

3. Selezionare LeftDoor (LeftDoor.1) come componente da spostare. LeftDoor (LeftDoor.1) viene evidenziato e la simmetria visualizzata. 4. Selezionare "Rotazione Stessa ricorrenza" e "Piano XZ". Questo piano specifico di LeftDoor e viene utilizzato per definire l'asse di rotazione. L'asse l'intersezione tra questo piano e il primo piano selezionato (passo 1). Quando si utilizza l'opzione "Rotazione - Stessa ricorrenza", le opzioni di associativit "Conserva collegamento in posizione" e "Conserva collegamento con geometria" non sono disponibili. Per ulteriori informazioni, consultare la sezione Esecuzione di una simmetria. 5. Fare clic su Fine per confermare l'operazione. Viene visualizzata la finestra Risultati simmetria assieme che indica che non sono stati creati componenti, n alcuna ricorrenza. 6. Fare clic su Chiudi. LeftDoor (LeftDoor.1) stata spostata in relazione al piano selezionato. Non stata creata alcuna geometria, quindi la distinta base rimane invariata.

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Assiemi secondari flessibili


Nelle versioni precedenti era possibile spostare solo componenti rigidi nell'assieme padre della struttura del prodotto. Ora, oltre a questa funzione, possibile dissociare la struttura meccanica di un assieme dalla struttura del prodotto nello stesso documento CATProduct. Di conseguenza, possibile spostare i componenti di un assieme secondario nell'assieme padre. In questa sezione viene illustrato il funzionamento degli assiemi rigidi, come creare degli assiemi secondari flessibili ed il modo in cui i vincoli definiti nel documento di riferimento influenza tali assiemi. Viene quindi illustrato come analizzare la definizione meccanica di un assieme quando quest'ultimo include assiemi secondari flessibili e componenti collegati tra loro. Aprire i documenti Articulation.CATProduct e chain.CATProduct. 1. Il file "Articulation" del prodotto include un documento CATProduct e due documenti CATPart, come illustrato:

2. Trascinare e rilasciare il manipolatore sul collegamento (collegamento.1), quindi selezionare il collegamento (collegamento.1) e trascinarlo. Viene spostata l'intera catena, non solo collegamento.1.

3. Annullare questa azione per ritornare allo stato iniziale.

4. Per rendere flessibile la catena (catena.1), fare clic col tastino destro del mouse su di essa e selezionare l'oggetto catena.1 -> Assieme secondario flessibile/rigido nel menu contestuale. Altrimenti, fare clic sull'icona Assieme secondario flessibile .

La ruota nell'angolo sinistro dell'icona catena diventa viola. Essa identifica un assieme secondario flessibile.

5. L'utente pu spostare il collegamento (collegamento.1) indipendentemente dal collegamento (collegamento.2). Ad esempio, trascinare e rilasciare il manipolatore su collegamento (collegamento.1) e spostarlo nella direzione desiderata.

Quando un assieme secondario flessibile, possibile aggiornarlo, spostarlo quando vincolato ed impostare i vincoli su di esso. 6. Copiare ed incollare la catena (catena.1) in Articulation.CATProduct. Viene copiata anche la propriet "flessibile".

7. Per rendere rigida la catena (catena.2), fare clic col tastino destro del mouse e selezionare il comando contestuale oggetto catena.2 -> Assieme secondario flessibile/rigido. Viene visualizzato un messaggio. 8. Trascinare e rilasciare la catena (catena.2) per visualizzare entrambe le ricorrenze di chain.CATProduct.

9. In chain.CATProduct, spostare il collegamento (collegamento.1) utilizzando il manipolatore.

Poich la catena (catena.2) rigida, essa eredita la nuova posizione del documento chain.CATProduct originale. Al contrario, la catena (catena.1) non subisce alcuna modifica.

Si ricordi che gli assiemi secondari rigidi sono sempre in sincrono con il prodotto originale, indipendentemente dalla modifica meccanica apportata. Gli assiemi secondari flessibili possono essere spostati singolarmente, indipendentemente dalla posizione nel prodotto originale.

Utilizzando CATIA Versione 5 Rilascio 7, ora possibile modificare i vincoli definiti per gli assiemi secondari flessibili. Le modifiche apportate a questi vincoli non incidono sui vincoli definiti per il prodotto originale nel documento di riferimento. E' possibile modificare i seguenti attributi: valori orientamento propriet guida/guidata 10.Impostare un vincolo angolare tra Collegamento 1 e Collegamento 2 in chain.CATProduct. Ad esempio, impostare 80 come valore di angolo.

Entrambe le ricorrenze, catena.2 e catena.1) ereditano questo vincolo.

11.Modificare il valore del vincolo di angolo per la catena (catena.1). Ad esempio, digitare 100. Questo nuovo valore specifico per la catena (catena.1). Poich la catena (catena.1) un assieme secondario flessibile, questo valore non verr pi interessato dalle modifiche al valore impostato nel documento di riferimento.

12.Modificare il valore del vincolo di angolo impostato in chain.CATProduct. Ad esempio, digitare 50 come nuovo valore: poich catena.2 un assieme secondario rigido ed il valore del vincolo per catena.1 stato gi ridefinito, catena.2 l'unico assieme secondario che eredita questo nuovo valore.

Struttura meccanica
13.Selezionare Analisi -> Struttura meccanica... per visualizzare la struttura meccanica di Articulation.CATProduct. Questa struttura meccanica diversa dalla struttura del prodotto. Nella finestra Albero logico della Struttura meccanica, viene visualizzata la catena.2 poich un assieme secondario rigido. Al contrario, catena.1 non viene visualizzata poich un assieme secondario flessibile.

Questa finestra contiene informazioni per l'utente. E' possibile utilizzare il comando contestuale Reframe del grafico e la funzione di ingrandimento/riduzione per migliorare la visualizzazione. Inoltre, l'utente pu utilizzare il comando contestuale Stampa tutto per ottenere una copia cartacea. Per ulteriori informazioni sulla stampa, consultare la sezione Stampa dei documenti.

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Gestione dei template della parte e dell'assieme


Per l'elenco completo delle interazioni che possono essere eseguite sui template della parte e dell'assieme, consultare la sezione Guida rapida. Per ulteriori informazioni su queste feature, consultare la sezione Ulteriori informazioni sui template della parte e dell'assieme.

Crea un template di documento: selezionare il comando Inserisci -> Creazione di template di documento..., selezionare gli elementi che costituiscono il template di documento dall'albero logico, definire un nome per il template del documento ed i relativi elementi di riferimento, quindi selezionare un'icona per identificarlo. Informazioni sulla finestra Definizione di template di documento Creazione di un template della parte Creazione delle ricorrenze di un template della parte Aggiunta di un documento esterno ad un template di documento Template di documento: Suggerimenti utili Ulteriori informazioni sui template della parte e dell'assieme

Informazioni sulla finestra Definizione di template di documento


Per accedere alla finestra Definizione di template di documento, selezionare il comando Inserisci->Creazione di template di documento... dai seguenti workbench:
q

Product Structure Part Design Assembly Design Generative Shape Design Wireframe and Surface Design

E' possibile accedere al workbench di Product Knowledge Template dai workbench di Part Design e di Product Structure.

La pagina Documenti

La pagina Documenti visualizza il percorso completo e l'azione dei file a cui si fa riferimento nel template. Lo stato dell'azione pu essere: q Stesso documento, oppure
q

Nuovo documento.

Se il documento visualizzato come Nuovo documento, verr duplicato e non avr alcun collegamento con il componente originale (equivalente del comando Nuovo da...). Se il documento visualizzato come Stesso documento, verr mantenuto un collegamento con il file originale. Il pulsante consente di modificare l'azione dei componenti. I pulsanti delle sezioni dei documenti esterni consentono di selezionare i documenti esterni e di inserirli all'interno del template.

La pagina Immissioni
La pagina Immissioni consente di definire gli elementi di riferimento che costituiscono il template selezionandoli nella geometria o nell'albero logico.

L'opzione Accetta ricorrenza anche se non sono inseriti tutti i dati consente di determinare se possibile creare le ricorrenze del template anche se non sono stati valutati tutti i dati di immissione. Se non sono stati valutati tutti i dati di immissione, al momento della creazione delle ricorrenze verranno conservati e isolati i vecchi dati di immissione. Questa opzione pu essere utile quando possibile pi di un modo per posizionare il template nel contesto, e si desidera che tutte queste combinazioni siano disponibili ma si vuole utilizzarne solo una alla volta. Per un esempio, consultare la sezione Creazione di un template della parte e Creazione delle ricorrenze di un template della parte. Per una definizione pi dettagliata, possibile selezionare questi elementi nel visualizzatore ed immettere un nuovo nome nel campo Ruolo. Il campo Ruolo consente di selezionare uno degli elementi visualizzati nella finestra e di rinominarli . Viene utilizzato al momento della creazione delle ricorrenze tramite il pulsante Utilizza un nome identico nel pannello Inserisci oggetto. La colonna Tipo indica se l'immissione manuale o automatica. Le immissioni sono considerate:
q

Manuali se vengono aggiunte manualmente Automatiche se sono riferimenti esterni che indicano un oggetto definito all'esterno del template.

La pagina Parametri resi pubblici

La pagina dei Parametri resi pubblici consente di definire quali valori dei parametri utilizzati nel template potranno essere modificati al momento della creazione delle ricorrenze. Il pulsante Modifica elenco... consente di accedere all'elenco di parametri e di selezionare quelli che si desidera pubblicare. Questi parametri vengono visualizzati nel visualizzatore del numero parte. La casella di controllo Modifica automatica dei numeri parte con suffisso, se selezionata, modifica automaticamente i numeri parte al momento della creazione della ricorrenza, nel caso in cui il numero parte esista gi.
q

Per gestire il modo in cui i numeri parte vengono modificati durante la creazione di ricorrenze, annullare la selezione di questa opzione e, durante la creazione della ricorrenza, fare clic sul pulsante Parametri nella finestra Inserisci oggetto. In tal modo, sar possibile accedere ai numeri parte da modificare. Quando si creano le ricorrenze dei template di documento o quando il template del documento utilizzato da utenti diversi, l'unicit dei numeri parte sar adesso garantita. Quando il modo per rinominare i numeri parte impostato su automatico, viene pubblicato automaticamente un parametro suffisso dal template del documento. Al momento della creazione delle ricorrenze, dopo avere valutato i dati di immissione del template del documento, i suffissi possono essere modificati facendo clic sul pulsante Parametri nella finestra Inserisci oggetto. Si osservi che non possibile "annullare la pubblicazione " del

suffisso o cambiarne il ruolo.

La pagina icona
La pagina Icona consente di modificare l'icona che identifica il template nell'albero logico. E' disponibile un sottoinsieme delle icone facendo clic sul pulsante Scelta icona. Facendo clic su ... viene visualizzato il Browser dell'icona, dove sono visualizzate tutte le icone memorizzate nella sessione di CATIA. Il pulsante Cattura schermo consente di catturare un'immagine del template da memorizzare insieme alla relativa definizione. Il pulsante Rimuovi anteprima consente di rimuovere l'immagine qualora non sia pi necessaria. [ ][ ]

Creazione di un template della parte


In questo scenario viene illustrato come creare un template della parte contenente una tastiera numerica di cui verr creata la ricorrenza in un documento CATProduct. In questo scenario, l'utente: q Crea due template di documento. Creando il primo template di documento, non seleziona l'opzione Accetta ricorrenza anche se non sono inseriti tutti i dati (Passi da 1 a 4). Quando crea il secondo template di documento, seleziona l'opzione Accetta ricorrenza anche se non sono inseriti tutti i dati (Passi da 5 a 8). Per ulteriori informazioni su questa opzione, consultare la sezione Informazioni sulla finestra Definizione di template di documento.
q

Salvare entrambi i template di documento in un catalogo.

1. Aprire il file PktMobilePhoneKeypad.CATPart. Viene visualizzata la seguente immagine.

2. Dal menu Inserisci, selezionare il comando Creazione del template di documento... (nel workbench di Part Design) oppure, nel workbench di Product Knowledge Template, fare clic sull'icona Crea un template di ). Viene visualizzata la finestra Definizione di template documento( di documento. 3. Nella finestra Definizione di template di documento, fare clic sulla pagina Immissioni per selezionare le immissioni. Per fare ci, eseguire le seguenti operazioni:

Nella geometria, selezionare le seguenti feature: Curva.8 Sharp_Sketch.3 Arrow_down_Sketch.6 Ok_Sketch.7 - Arrow_up_Sketch.8 - Cancel_Sketch.9 - Surface.3

Nella pagina Immissioni, selezionare la feature Curva.8 e assegnarle un ruolo nel campo Ruolo. Ripetere le stesse operazioni per le feature selezionate. La pagina dovrebbe apparire come nella figura seguente.

4. Fare clic sulla pagina Parametri resi pubblici per pubblicare i parametri. Per fare ci, eseguire le seguenti operazioni:
r

Fare clic sul pulsante . Viene visualizzata la finestra Seleziona parametri da inserire.

Utilizzare la freccia per selezionare i parametri Button_Offset e Button_top_angle nella colonna Parametri da pubblicare.

Fare clic su OK due volte. Il template del documento viene aggiunto al nodo KnowledgeTemplates. Fare clic con il tastino destro del mouse su DocumentTemplate.1 e selezionare il comando Propriet per rinominare il template di documento. Nel campo Nome feature, inserire Keypad1. Fare clic su OK per confermare l'operazione.

5. Dal menu Inserisci, selezionare il comando Creazione del template di documento... (nel workbench di Part Design) oppure, nel workbench di Product Knowledge Template, fare clic sull'icona Crea un template di ). Viene visualizzata la finestra di Definizione di template documento( di documento. 6. Nella finestra Definizione di template di documento, fare clic sulla pagina Immissioni e selezionare le seguenti immissioni nell'albero logico:
r

Curva.8

Arrow_up_Sketch.8 Cancel_Sketch.9 Surface.3

Sharp_Sketch.3 Arrow_down_Sketch.6 Ok_Sketch.7

7. Selezionare la casella di controllo Accetta ricorrenza anche se non sono inseriti tutti i dati. 8. Fare clic sulla pagina Parametri resi pubblici per pubblicare i parametri. Per fare ci, eseguire le seguenti operazioni:

Fare clic sul pulsante . Viene visualizzata la finestra Seleziona parametri da inserire. Nella colonna Parametri da pubblicare, fare clic sui parametri Button_Offset e Button_top_angle, utilizzando le frecce per selezionarli. Fare clic su OK due volte. Il template del documento viene aggiunto al nodo KnowledgeTemplates. Fare clic con il tastino destro del mouse su DocumentTemplate.2 e selezionare il comando Propriet per rinominare il template del documento. Nel campo Nome feature, inserire Keypad2. Fare clic su OK per confermare l'operazione. Salvare il file.

9. Memorizzare il template del documento in un catalogo. Per fare ci, eseguire le seguenti operazioni:
r

Se non si gi nel workbench di Product Knowledge Template, dal menu Avvio->Knowledgeware, accedere al workbench di Product Knowledge Template.

Fare clic sull'icona Salva nel catalogo ( finestra Salva nel catalogo.

). Viene visualizzata la

Fare clic su OK per creare un nuovo catalogo oppure sul pulsante ... per modificare il nome del catalogo. Viene creato il catalogo. Fare clic qui per visualizzare il file di catalogo ottenuto. Fare clic qui per visualizzare il file CATPart ottenuto.

10. Chiudere il file e continuare con l'attivit successiva: Creazione di ricorrenze di un template della parte.

Per l'elenco completo delle interazioni che possono essere eseguite sui template di documento, consultare la sezione Guida rapida.

[ ][ ][ ]

Creazione di ricorrenze di un template della parte


Questo scenario spiega come creare una ricorrenza di un template all'interno di un file a CATProduct. E' diviso in due parti diverse: q Creazione delle ricorrenze di Keypad1, un template di documento salvato in Keypadscatalog.catalog.
q

Creazione delle ricorrenze di Keypad2, un template di documento salvato in PktKeypadscatalog.catalog.

Per eseguire questo scenario sono necessari i seguenti file: q PktMobilePhoneSupport.CATProduct


q

PktKeypadscatalog.catalog: questo catalogo contiene 2 template di documento: Keypad1 e Keypad2. Quando stato creato Keypad1, l'opzione Accetta ricorrenza anche se non sono inseriti tutti i dati non era selezionata. Quando stato creato Keypad2, l'opzione Accetta ricorrenza anche se non sono inseriti tutti i dati era selezionata.

Creazione delle ricorrenze di Keypad1


1. Aprire il file PktMobilePhoneSupport.CATProduct. 2. Fare clic sull'icona Apr il ) e selezionare il catalogo ( PktKeypadscatalog.catalog creato nella sezione Creazione di un template della parte. Viene visualizzato il Browser del catalogo. 3. Fare doppio clic su DocumentTemplate, 7 inputs e Keypad1. Viene visualizzata la

finestra Inserisci oggetto. (Fare clic sul grafico accanto per ingrandirlo).

Per ulteriori informazioni sulla finestra Inserisci oggetto, fare clic qui.

4. Valutare le Immissioni selezionando gli elementi pubblici situati nel nodo Industrial Design nell'albero logico o fare clic sul pulsante Utilizza un nome identico nella finestra Inserisci oggetto.

5. Eseguire le opportune selezioni nella finestra Visualizzatore di sostituzioni (vedere figura sotto) e fare clic su OK al termine

delle operazioni.

6. Fare clic su OK nella finestra di avvertimento, quindi su Chiudi. Vengono create le ricorrenze della tastiera numerica (vedere figura sotto). Fare clic qui per visualizzare il file CATProduct ottenuto. 7. Chiudere il file.

Creazione delle ricorrenze di Keypad2


1. Aprire il file PktMobilePhoneSupport.CATProduct. 2. Fare clic sull'icona Apri il catalogo e selezionare il PktKeypadscatalog.catalog creato nella sezione Creazione di un template della parte. Viene visualizzato il Browser del catalogo. 3. Fare doppio clic su Template del documento, immissioni 7 e Keypad2. Viene visualizzata la finestra Inserisci oggetto. 4. Fare clic su OK nella finestra Inserisci oggetto. Viene creata la ricorrenza della tastiera numerica. Si osservi che non sar necessario valutare le immissioni poich l'opzione Accetta ricorrenza anche se non sono inseriti tutti i dati era selezionata al momento della creazione delle ricorrenze del template della parte Keypad2.

Per l'elenco completo delle interazioni che possono essere eseguite sui template della parte, consultare la sezione Guida rapida.

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Aggiunta di un documento esterno ad un template di documento


In questa sezione viene illustrato come inserire un disegno in un template della parte e come questo viene aggiornato durante la creazione di ricorrenze. Questo scenario prevede i seguenti passi: q Creazione di un disegno da una parte esistente
q

Creazione di un template della parte Creazione delle ricorrenze del template della parte e aggiornamento del disegno generato.

Si osservi che il documento(i) che pu essere aggiunto ai template della parte e dell'assieme deve appartenere ad uno dei seguenti tipi: q .CATDrawing
q

.CATProcess .CATAnalysis

Prima di eseguire questo scenario, accertarsi che l'opzione Conserva il collegamento con l'oggetto selezionato sia selezionata (Strumenti>Opzioni...->Infrastructure->Part Infrastructure->Generale).

1. Aprire il file PktPadtoInstantiate.CATPart. Viene visualizzata la seguente immagine.

2. Dal menu Avvio->Mechanical Design, accedere al workbench di Drafting. Viene visualizzata la finestra Creazione di nuovo disegno. Fare clic su OK per selezionare il layout predefinito. 3. Viene generato il disegno corrispondente al prisma.

4. Salvare il disegno e chiudere il file. Fare clic qui per visualizzare il disegno generato. 5. Tornare al file PktPadtoInstantiate.CATPart per creare un template

della parte. Per fare ci, eseguire le seguenti operazioni:


r

Selezionare il comando Inserisci->Creazione di template di documento... . Viene visualizzata la finestra Definizione di template di documento. Fare clic sul pulsante Aggiungi... nel campo Documenti esterni e selezionare il file .CATDrawing appena creato nella finestra Selezione file (oppure utilizzare il PktPadDrawing.CATDrawing). Fare clic su Apri. Fare clic sulla pagina Immissioni e selezionare Sketch.1 e Sketch.2 nella geometria o nell'albero logico. Fare clic sulla pagina Parametri resi pubblici e quindi sul pulsante Modifica elenco.... Viene visualizzata la finestra Seleziona parametri da inserire. Selezionare i seguenti parametri utilizzando il tasto freccia:
r

PartBody\Pad.1\FirstLimit\Length PartBody\Pad.2\FirstLimit\Length

Nella pagina Parametri resi pubblici , selezionare PartBody\Pad.1\FirstLimit\Length e rinominarlo in Pad_Width nel campo Nome:, quindi selezionare PartBody\Pad.2\FirstLimit\Length e rinominarlo in Pad_Length. Fare clic su OK per confermare l'operazione. Salvare il file e chiuderlo.

6. Aprire il file PktProduct.CATProduct . 7. Dal menu Avvio->Knowledgeware, accedere al workbench di Product Knowledge Template (se necessario). 8. Fare clic sull'icona Creazione di una ricorrenza di un elemento memorizzato in un documento ( ) e selezionare il PktPadtoInstantiate_result.CATPart contenente il template del documento. Fare clic su Apri. Viene visualizzata la finestra Inserisci oggetto. 9. Fare clic sul pulsante Utilizza un nome identico nella finestra

Inserisci oggetto ed eseguire l'opportuna selezione nella finestra Visualizzatore di sostituzioni (vedere grafico sotto). Al termine, fare clic su Chiudi.

10. Selezionare Sketch.2 nella geometria o nell'albero logico. 11. Fare clic sul pulsante Parametri ed inserire 10mm nel campo Pad_Width e 90 nel campo Pad_Length.

12. Fare clic su Chiudi e su OK per confermare. Viene visualizzato un messaggio che indica che stato generato il documento esterno. Fare clic su OK. E' stata creata la ricorrenza del template del documento. (Vedere figura sotto).

13. Dal menu Finestra, accedere al file .CATDrawing generato. Fare clic con il tastino destro del mouse su CATDrawing2 nella parte sinistra della finestra e selezionare il comando Aggiorna selezione. Il disegno viene aggiornato e corrisponder al nuovo prodotto.

Per l'elenco completo delle interazioni che possono essere eseguite sui template di documento, consultare la sezione Guida rapida.

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Template di documento: Metodologia


E' possibile per l'utente definire i template di documento su parti e prodotti contestuali o su parti e prodotti isolati. Si raccomanda di lavorare con i documenti isolati; non verranno create le ricorrenze di cos tanti documenti (quando si lavora con i prodotti contestuali, i prodotti del contesto sono necessari per la creazione delle ricorrenze). [ ][ ][ ]

Ulteriori informazioni sui template della parte e dell'assieme

I template della parte e dell'assieme sono template che lavorano a livello della parte o dell'assieme. Per accedere alla finestra Definizione di template di documento, selezionare il comando Inserisci->Creazione di template di documento... dai seguenti workbench:
q

Part Design Generative Shape Design Wireframe and Surface Design Assembly Design Product Structure

Operazioni con i template della parte


Una parte creata in Catia pu contenere parametri utente e dati geometrici. Non una parte contestuale. L'utente pu creare un template della parte che fa riferimento a quella parte. Questo template una feature che viene creata nel documento CATPart stesso (molto simile alla definizione di Copia di gruppo) e memorizzata in un catalogo. Nello stesso documento CATPart possono essere definiti pi template della parte. Per creare un template della parte, l'utente:
q

seleziona i parametri e i dati della geometria che saranno considerati come i dati di immissione del template ( possibile assegnare un ruolo e un commento ad ogni dato di immissione).

pubblica alcuni parametri interni (nome e contesto). Il numero parte viene pubblicato automaticamente. assegna un nome, un commento, un URL, un'icona a questo template.

Nel contesto della struttura del prodotto, la parte viene inserita come un componente del prodotto corrente.

Operazioni con i template dell'assieme


L'utente crea un assieme in modo interattivo. Quindi, intende creare un template dell'assieme che fa riferimento al prodotto principale di tale assieme. Per creare un template dell'assieme, l'utente:
q

seleziona i parametri e i dati della geometria che saranno considerati come i dati di immissione del template ( possibile assegnare un nome ad ogni dato di immissione). pubblica alcuni parametri interni (nome e contesto). sceglie se: i numeri parte dei componenti replicati vengono pubblicati automaticamente. per ciascuna parte di ogni assieme secondario, tale componente secondario sar replicato al momento della creazione delle ricorrenze oppure se verr creato un solo riferimento al componente secondario (un componente standard). desidera selezionare i documenti esterni (Disegni / Analisi) che fanno riferimento agli elementi della struttura del prodotto. Questi elementi saranno replicati momento della creazione delle ricorrenze. assegna un nome, un commento, un URL, un'icona a questo template.

La definizione di template una feature situata nel documento CATProduct stesso. Nello stesso documento CATProduct possono essere definiti pi template dell'assieme. [ ][ ]

Scenari
Creazione di scenari: fare clic sull'icona Crea lo scenario quindi su OK nella finestra Modifica scenario. Impostare le propriet di scenario e fare clic su Esci dall'icona Scenario per tornare alla finestra di documento iniziale. Ripristino verifica della posizione dei componenti: Fare doppio clic sulla rappresentazione della scena, quindi selezionare Strumenti ->Verifica la posizione... per evidenziare gli elementi sposati. Fare clic sull'icona Ripristina i prodotti selezionati e chiudere lo scenario. Utilizzando il comando Esplodi in uno scenario: una volta davanti allo scenario interessato, selezionare il prodotto, fare clic sull'icona Esplodi e utilizzare le opzioni della finestra Esplodi come descritto in Esplosione di un assieme vincolato. Salvataggio di un punto di vista: Fare clic sull'icona Crea lo scenario, quindi su OK. Modificare i punti di vista e fare clic sull'icona Salva punto di vista. Fare clic sull'icona Esci dallo scenario per tornare alla finestra di documento iniziale. Avvia pubblicazione: fare clic su questa icona, salvare il prospetto, quindi, fare clic sul pulsante Salva. Modifica di una macro dello scenario : possibile creare uno scenario mediante una macro e modificare determinati parametri. Informazioni sulla congruenza negli scenari: Disattivare un nodo in uno scenario esistente. Chiudere lo scenario; il nodo nel prodotto ancora attivo, mentre non attivo nello scenario. Applicare uno scenario ad un assieme:Selezionare Scene.1object ->Applica scenario su assieme, nella finestra Assieme e fare clic su Tutto se si desidera applicare le modifiche all'assieme.

[ ]

Creazione di scenari
In questa sezione viene illustrato come creare degli scenari. Gli scenari consentono di: q lavorare sull'evoluzione di un assieme in una finestra separata dall'assieme attuale e impartire gli aggiornamenti desiderati all'assieme.
q

salvare una copia di un assieme in una finestra separata, lavorare sull'evoluzione di tale assieme direttamente sull'assieme e tornare alla copia salvata nel caso in cui le modifiche non siano soddisfacenti (in questo tipo di utilizzo, le modifiche possono essere replicate nell'assieme utilizzando il comando Applica uno scenario ad un assieme).

Si possono modificare i seguenti attributi sia nello scenario, sia nell'assieme senza ripetere le modifiche: q il punto di vista
q q q

gli attributi grafici dei componenti "visualizza " o "nascondi" lo stato dei componenti lo stato"attivo" or "non attivo" dei componenti

Il sovraccaricamento degli attributi grafici e lo stato Visualizza / Non visualizzare sono limitati ai prodotti. Ad eempio, tali modifiche non vengono replicate tra scenario e assieme per i prodotti, bens per parti e modelli (le modifiche apportate a parti e modelli vengono sempre replicate in entrambe le direzioni).

La modifica della posizione dei componenti avviene nella maniera seguente: q la modifica della posizione dei componenti nell'assieme viene replicata nello scenario purch i componenti dello scenario siano sincronizzati
q

la modifica della posizione dei componenti nello scenario non viene replicata nell'assieme ed ha anche l'effetto di annullare la sincronizzazione di tutti i componenti che presentano lo stesso padre del prodotto spostato

Gli scenari vengono identificati dal nome nell'albero logico e da una rappresentazione grafica nell'area geometrica. Quando si crea uno scenario, i dati che costituiscono lo scenario rappresentano una funzione della selezione corrente nell 'albero logico. Esistono tre diverse possibilit: q Se non stato selezionato alcun elemento nell'albero logico o se l'oggetto selezionato il prodotto principale, in tal caso il nuovo scenario creato includer i dati dell'intero assieme
q

se un componente dell'assieme viene selezionato nell'albero logico, allora lo scenario appena creato includer soltanto i dati di tale componente se stato selezionato uno scenario esistente nell'albero logico, allora lo scenario appena creato sar una copia di quello esistente

Le seguenti operazioni non possono essere eseguite in uno scenario: q aggiungi


q q q q q

rimuovi sostituisci taglia elimina incolla

I vincoli non sono gestiti attualmente dalle scene, ovvero la creazione o la modifica dei vincoli in un assieme sono sempre replicate nello scenario, anche se l'assieme e lo scenario non sono in sincronia; tuttavia, non vengono replicate le conseguenze visive dell'applicazione dei vincoli nello scenario.

L'utente pu cambiare il colore di sfondo dello scenario selezionando Strumenti->Opzioni-> Digital Mockup-> DMU Navigator. Consultare la sezione Personalizzazione delle impostazioni di DMU Navigator.

Aprire un nuovo documento CATProduct ed inserire i seguenti file model di esempio: (essi sono contenuti nella cartella della documentazione in linea nella directory cfyug\samples). ATOMIZER BODY1 BODY2 LOCK NOZZLE1 NOZZLE2 REGULATOR TRIGGER VALVE

REGULATION_COMMAND Nota: La creazione di scenari dalla selezione multipla dei componenti non supportata. 1. . Fare clic sull'icona Crea lo scenario Nella finestra del documento vengono visualizzate la finestra Modifica scenario ed una rappresentazione dello scenario.

2. Fare clic su Ok per completare la creazione dello scenario. Nella finestra dello scenario il colore di sfondo diventato verde. Lo scenario 1 viene identificato nell'albero logico. 3. Apportare le modifiche necessarie. Ad esempio, modificare: - punto di vista - attributi grafici - visualizza-non visualizzare Nello scenario, fare clic sull'icona Ripristina i prodotti per riposizionare i componenti cos come si selezionati presentavano nel prodotto iniziale. Gli attributi del colore e le specifiche di visualizzazione non vengono considerati quando si utilizza l'icona di ripristino dei prodotti selezionati. 4. Fare clic sull'icona Esce dallo scenario per passare alla finestra iniziale. Lo scenario viene aggiornato in base alle modifiche apportate.

5. Fare doppio clic su Scenario 1 nell'albero logico o nell'area geometrica per passare alla finestra dello scenario. 6. Creare gli scenari necessari. L'indicatore dello scenario che si trova nella parte inferiore sinistra della finestra di DMU Navigator ha solo fini indicativi. Viene aggiornato solo quando si chiude lo scenario. Disattivando Visualizza -> Specifica dello scenario Visibile nella barra dei menu, viene eliminata la rappresentazione dello scenario permettendo di utilizzare l'intero schermo per il prodotto. E' anche possibile utilizzare il tasto F4 per eseguire l'operazione pi rapidamente.

Utilizzo del ripristino dei prodotti selezionati


In questa sezione viene illustrato come utilizzare il comando Ripristina i prodotti selezionati. Consultare la sezione Creazione di scenari. Inserire i seguenti file model di esempio nella cartella degli esempi: ATOMIZER BODY1 BODY2 LOCK REGULATOR TRIGGER VALVE REGULATION_COMMAND Viene creato lo scenario.1. 1. Per accedere allo scenario, fare doppio clic sulla rappresentazione dello scenario.

In questo scenario sono stati spostati diversi componenti mediante il manipolatore 3D. Consultare la sezione relativa allo spostamento degli oggetti mediante il manipolatore 3D nel manuale Infrastructure - Guida per l'utente

2. Selezionare Strumenti->Verifica la posizione... nella barra dei menu per individuare gli elementi spostati. Gli elementi spostati vengono evidenziati nell'albero logico.

3. Fare clic sull'icona Ripristina i prodotti selezionati

e chiudere lo scenario.

Gli elementi vengono riposizionati nello scenario cos come si presentavano nel prodotto iniziale.

Salvataggio dei punti di vista in uno scenario


In questa sezione viene illustrato come salvare i punti di vista in uno scenario. Pu essere utile per salvare punti di vista specifici in uno scenario diverso dal punto di vista del prodotto iniziale. Inserire i seguenti file model di esempio nella cartella degli esempi: ATOMIZER BODY1 BODY2 LOCK NOZZLE1 NOZZLE2 REGULATOR TRIGGER VALVE REGULATION_COMMAND 1. Fare clic sull'icona Crea lo . scenario Nella finestra del documento vengono visualizzate la finestra Modifica scenario ed una rappresentazione dello scenario: 2. Fare clic su Ok per completare la creazione dello scenario. A questo punto ci si trova in una finestra di scenario: 1. Il colore di sfondo diventa verde. 2. Lo scenario 1 viene identificato nell'albero logico. 3. Il punto di vista predefinito il punto di vista del prodotto iniziale.

3. Modificare il punto di vista.

nella barra degli strumenti Fare clic sull'icona Salva il punto di vista di DMU Select. 5. Fare clic sull'icona Esce dallo scenario per ritornare alla finestra del documento iniziale. Viene visualizzato il punto di vista del prodotto iniziale.

4.

6. Fare doppio clic su Scenario1 nell'albero logico o nell'area geometrica per passare alla finestra dello scenario.

Il punto di vista salvato viene considerato nello scenario. Se non stato selezionato il comando Salva il punto di vista, verr utilizzato il punto di vista predefinito.

Pubblicazione
Diversi strumenti consentono di preparare prospetti html che possibile pubblicare sulla intranet aziendale o su Internet per le operazioni cooperative. Ad esempio possibile scattare un'istantanea di un assieme, aggiungere commenti o annotazioni appropriate e anche selezionare parti da inserire come collegamento VRML. In questa sezione viene illustrato come pubblicare prospetti. E' possibile accedere a questo comando solo se sono installati prodotti DMU. Immettere uno scenario a scelta. 1. Fare clic sull'icona Inizio pubblicazione Scenari. Viene visualizzata la finestra Seleziona file da pubblicare. 2. Indicare il percorso in cui salvare il prospetto e il nome del prospetto, quindi fare clic su Salva. I prospetti sono pubblicati in formato html. Vengono indicati la data e l'autore della creazione del prospetto. Viene visualizzata la barra degli strumenti di Strumenti di publishing.. nella barra degli strumenti

3.

Fare clic sull'icona Pubblica feature pubblicare nell'albero logico.

, quindi selezionare la feature da

E' possibile pubblicare le seguenti feature: simulazioni, interferenze, URL. Al termine, fare clic sull'icona Interrompi pubblicazione nella barra

degli strumenti di pubblicazione. E' possibile utilizzare altri comandi di Strumenti di pubblicazione, ad esempio, per aggiungere un commento o per eseguire delle istantanee 4. Fare clic sull'icona Istantanea prospetto. 5. Fare clic sull'iconaTesto per inserire un'immagine salvata nel

per aggiungere un commento:

Verr visualizzata la finestra Pubblica il testo.

6. Immettere i commenti, ad esempio "E' anche possibile aggiungere commenti al prospetto o ad un collegamento VRML" e poi fare clic su OK. 7. Selezionare uno o pi prodotti e fare clic sull'icona VRML VRML per inserire i componenti selezionati come collegamento VRML. 8. Al termine, fare clic sull'icona Interrompi pubblicazione consultare il prospetto pubblicato. e

Fare clic sulle immagini nella pagina html per ingrandirle.

Modifica di una macro dello scenario


Se si esegue un'attivit ripetutamente, possibile utilizzare una macro per automatizzarla. Una macro consiste in una serie di azioni, scritte in un linguaggio di script raggruppate in un unico comando per eseguire automaticamente l'attivit richiesta. In questa sezione viene illustrato come modificare una macro di uno scenario creata nel workbench di DMU Navigator. Le macro registrate vengono memorizzate in un file di testo. Per ulteriori informazioni sulle macro, consultare la sezione relativa alla registrazione, all'esecuzione e alla modifica di macro nel manuale Infrastructure - Guida per l'utente 1. Le istruzioni delle macro di DMU Navigator possono essere modificate facilmente (stringhe di caratteri in grassetto). Esempio di macro: (viene creata una macro) MACRO DI SCENARIO
Language="VBSCRIPT" '********************************************************* ' Scopo: Questa macro pu essere utilizzata in modo interattivo per creare uno scenario in cui spostare i prodotti. ' ' Risultato: None '********************************************************* Sub CATMain()

'Deactivate file alert (per evitare i messaggi interattivi durante la scrittura di file) Dim FileAlertSave As Boolean FileAlertSave = CATIA.DisplayFileAlerts

CATIA.DisplayFileAlerts = False 'Find the root of the CATProduct Dim RootProduct As AnyObject Set RootProduct = CATIA.ActiveDocument.Product 'Create the scene Dim TheSceneWorkbench As Workbench Set TheSceneWorkbench = CATIA.ActiveDocument.GetWorkbench ( "SceneWorkbench" ) Dim Ascene As Scene Set Scene = TheSceneWorkbench.WorkScenes.AddNewScene ("Scene1", RootProduct) End Sub

SPIEGAZIONI
Crea lo scenario "Scene1

avvia la creazione dello scenario

corrisponde allo scenario che deve essere creato corrisponde al Prodotto1

RootProduct:

Consultare la sezione Creazione di scenari.

Informazioni sulla persistenza negli scenari


L'attivazione o la disattivazione di un prodotto persistente nel contesto dello scenario. In questa sezione viene illustrato come l'attivazione o la disattivazione sia persistente nel contesto dello scenario. Sar necessario disattivare un nodo nell'albero logico. Inserire i seguenti file model di esempio nella cartella degli esempi: ATOMIZER BODY1 BODY2 LOCK NOZZLE1 NOZZLE2 REGULATOR TRIGGER VALVE REGULATION_COMMAND 1. Fare clic sull'icona Crea lo scenario .

Nella finestra del documento vengono visualizzate la finestra Modifica scenario ed una rappresentazione dello scenario.

2. Fare clic su Ok per completare la creazione dello scenario. 3. Fare clic col tastino destro del mouse su REGULATION_COMMAND.1 nell'albero logico. 4. Selezionare Rappresentazioni->Disattiva nodo nel menu contestuale 5. Fare clic sull'icona Esce dallo scenario per passare alla finestra iniziale.

La rappresentazione REGULATION_COMMAND.1 viene attivata in Prodotto1. Lo scenario viene aggiornato: Il nodo REGULATION_COMMAND.1 viene disattivato nello scenario. La disattivazione persistente nel contesto dello scenario.

Applicazione di uno scenario ad un assieme


In questa sezione verr descritto lo snap dei componenti in uno scenario. Inserire i seguenti file model di esempio nella cartella degli esempi: ATOMIZER BODY1 BODY2 LOCK NOZZLE1 NOZZLE2 REGULATOR TRIGGER VALVE REGULATION_COMMAND 1. Utilizzare la modalit Progettazione (selezionare Prodotto.1 ed utilizzare il menu Modifica->Rappresentazioni->Modalit Progettazione) Fare clic sull'icona Crea lo scenario .

Nella finestra del documento vengono visualizzate la finestra Modifica scenario ed una rappresentazione dello scenario.

2. Fare clic su Ok per completare la creazione dello scenario. 3. Fare clic col tastino destro del mouse su VALVE (VALVE.1) nell'albero logico.

4. Selezionare Rappresentazioni->Disattiva nodo nel menu contestuale. 5. Fare clic con il tastino destro del mouse su NOZZLE1 (NOZZLE1.1) nell'area geometrica e modificare il colore selezionando Propriet nel menu contestuale. 6. Nascondere REGULATION_COMMAND (REGULATION_COMMAND.1) mediante l'icona Nascondi/Visualizza nella barra degli strumenti di Visualizza. 7. Spostare TRIGGER (TRIGGER.1) mediante il manipolatore 3D.

8. Fare clic sull'icona Esce dallo scenario

per passare alla

finestra iniziale. 9. Fare clic con il tastino destro del mouse su Scenario.1 nell'area geometrica e selezionare l'oggetto Scenario.1 ->Applica lo scenario all'assieme.

Viene visualizzata la finestra Applica Scenario.1 all'assieme.

10. Fare clic su Tutti per applicare all'assieme tutte le modifiche. Nota: E' possibile selezionare la modifica necessaria, facendo clic sul simbolo rosso (diventa verde) 11. Quando si soddisfatti, fare clic su OK.

Nell'assieme viene indicato lo scenario creato. Vengono considerate tutte le modifiche eseguite (Propriet grafiche, Posizione, Visualizza/Nascondi...).

Descrizione del workbench


La finestra applicativa di Assembly Design presenter il seguente aspetto: Fare clic sui collegamenti per visualizzare la documentazione correlata.

Barra dei menu di Assembly Design Barra degli strumenti di Product Structure Barra degli strumenti di Sposta Barra degli strumenti di Vincoli Barra degli strumenti Aggiorna Barra degli strumenti di Creazione dei vincoli Barra degli strumenti di Feature di Assembly Barra degli strumenti di Annotazioni Barra degli strumenti di Space Analysis Barra degli strumenti di Scenario Simboli vari Albero logico Simboli che riflettono un incidente nella costruzione della geometria Albero logico

Simboli utilizzati nell'albero logico


Simboli vari Struttura prodotto Simboli che riflettono un incidente nella geometria Simboli della geometria referenziati

Barra dei menu di Assembly Design


In questa sezione viene illustrata la principale barra dei menu disponibile durante l'esecuzione dell'applicazione e prima della creazione o apertura di un documento: File Modifica Visualizza Inserisci Strumenti Analisi Finestra Guida

File
Per Consultare

Nuovo

Creazione di un nuovo documento di Assembly

Modifica
Per Consultare

Vincoli del componente

Utilizzo dei vincoli di assieme

Propriet

Modifica delle propriet di un vincolo

Aggiorna

Aggiornamento dei vincoli di assieme

Sposta

Spostamento dei componenti

Vincoli del componente

Selezione dei vincoli di componenti dati

Inserisci
Per Consultare Creazione di un vincolo di coincidenza

Coincidenza...

Contatto...

Creazione di un vincolo di contatto Creazione di un vincolo di offset Creazione di un vincolo angolare Fissaggio dei componenti Fissaggio dei componenti Vincolo automatico Utilizzo di una matrice di Part Design Gestione di template interattivi

Offset... Angolo... Blocca insieme... Fissa Vincolo automatico

Riusa matrice...

Creazione Template Documento...

Crea scenario

Scenari

Ricorrenza multipla Ricorrenza rapida multipla rapida Definizione di Definisci Ricorrenza Ricorrenza multipla multipla

Viste

Creazione di una vista ortogonale, Creazione di una vista di sezione, Creazione di una sezione di taglio Annotazioni Feature di Assembly

Annotazioni Feature di Assembly

Strumenti
Per Opzioni... Gestione del prodotto... Pubblicazione... Consultare Personalizzazione Gestione dei prodotti in un Assembly Gestione di elementi pubblici del prodotto Utilizzo di una parte standard contenuta nel catalogo di una parte standard parametrica

Parti meccaniche standard

Analisi
Per Aggiorna... Vincoli... Consultare Analisi degli aggiornamenti Analisi dei vincoli

Gradi di libert

Analisi dei gradi di libert Analisi delle dipendenze Assiemi secondari flessibili

Dipendenze...

Struttura meccanica...

Calcolo della Calcola la compenetrazione compenetrazione... tra i componenti Misura elemento... Misura tra... Misura inerzia... Compenetrazione... Suddivisione in sezioni... Distanza e analisi di banda... [ ] Misura distanze minime e angoli Misura elementi Misura inerzia Determinazione delle interferenze Suddivisione in sezioni Distanza

Barra degli strumenti di Product Structure

I comandi che seguono sono documentati in Product Structure Guida per l'utente. Consultare Inserimento di un nuovo componente Consultare Inserimento di un nuovo prodotto Consultare Inserimento di una nuova parte Consultare Inserimento di componenti esistenti Consultare Sostituzione dei componenti Consultare Riordino dell'albero logico Consultare Creazione dei numeri Consultare Inizializzazione del prodotto Consultare Gestione rappresentazioni I comandi di seguito riportati sono documentati in questa guida per l'utente. Consultare Creazione rapida di pi ricorrenze Consultare Definizione di ricorrenza multipla Consultare la sezione Inserimento di un Componente Esistente con Posizionamento

[ ][ ]

Barra degli strumenti di sposta

Consultare Traslazione o rotazione dei componenti (configurazione P1) Consultare Manipolazione dei componenti Consultare Snap di componenti Consultare la sezione Smart Move Consultare la sezione Esplosione di un assieme vincolato Consultare la sezione Interruzione della manipolazione su compenetrazione [ ][ ]

Barra degli strumenti di Vincoli

Consultare la sezione Creazione di un vincolo di coincidenza Consultare la sezione Creazione di un vincolo di contatto Consultare la sezione Creazione di un vincolo di offset Consultare la sezione Creazione di un vincolo angolare Consultare la sezione Fissaggio dei componenti Consultare la sezione Fissaggio dei componenti Consultare la sezione Utilizzo del comando Vincolo automatico Consultare la sezione Assiemi secondari flessibili Consultare la sezione Modifica dei vincoli Consultare Utilizzo di una matrice di Part Design [ ][ ]

Barra degli strumenti di Aggiorna

Consultare Aggiornamento di un assieme [ ][ ]

Barra degli strumenti di Modalit di creazione dei vincoli

Consultare la sezione Impostazione della modalit di creazione dei vincoli Consultare la sezione Impostazione della modalit di creazione dei vincoli Consultare la sezione Impostazione della modalit di creazione dei vincoli [ ][ ]

Barra degli strumenti di Feature di Assembly

Consultare la sezione Taglio dell'assieme Consultare la sezione Foro dell'assieme e Utilizzo della serie di fori Consultare la sezione Tasca dell'assieme Consultare la sezione Aggiunta all'assieme Consultare la sezione Eliminazione dell'assieme Consultare la sezione Creazione di una simmetria su un componente [ ][ ]

Barra degli strumenti di Annotazioni

Consultare la sezione Creazione di Weld Feature Consultare la sezione Creazione di annotazioni Consultare la sezione Creazione di Flag [ ][ ]

Barra degli strumenti di Space Analysis

Consultare la sezione Determinazione delle interferenze Consultare la sezione Suddivisione in sezioni Consultare la sezione Misurazione di distanze minime [ ][ ]

Barre degli strumenti di scenari

Consultare la sezione Creazione di scenari Consultare la guida CATIA Versione 5 - Infrastructure - Guida per l'utente Consultare Uso della funzione Esplodi in uno scenario Consultare Pubblicazione (il comando disponibile se sono installati i prodotti DMU) Consultare Pubblicazione (il comando disponibile se sono installati i prodotti DMU) Consultare Pubblicazione (il comando disponibile se sono installati i prodotti DMU) Consultare Pubblicazione (il comando disponibile se sono installati i prodotti DMU) Consultare Pubblicazione (il comando disponibile se sono installati i prodotti DMU) Consultare Pubblicazione (il comando disponibile se sono installati i prodotti DMU) Consultare la guida CATIA Versione 5 - Infrastructure - Guida per l'utente Consultare la sezione Creazione di scenari Consultare Ripristino& verifica posizionamento componente Consultare la sezione Salvataggio dei punti di vista in uno scenario

Simboli vari
Varie
Un part body. L'utente pu accedere alle feature della parte, al modo in cui essa organizzata (Prisma, Tasca, Intersezione e cos via). piano xy, yz o zx. E' possibile fare clic sul piano di riferimento desiderato nell'area geometrica o nell'albero logico. Formula definita per Punto.1. Per ulteriori informazioni sulle formule, consultare il manuale CATIA Versione 5 Infrastructure - Guida per l'utente. Un modello con la rappresentazione geometrica. Schizzo. Per ulteriori informazioni sul workbench dello Sketcher, consultare la sezione Accesso al workbench dello Sketcher nel manuale Sketcher - Guida per l'utente. Asse assoluto: contiene le informazioni sull'origine, sulla direzione H e sulla direzione V.

Part Body

piano xy

BODY1

Schizzo.1

Asse assoluto

Origine

Origine.

Direzione H

Direzione H o Direzione V Geometria (Punto, Linea e cos via): feature di Wireframe and Surfaces. Vincoli: parallelismo, perpendicolarit e cos via. Elementi pubblici: un elemento CATPart o CATProduct viene reso pubblico, ci significa che i suoi dati geometrici vengono esposti. Per ulteriori informazioni, consultare la sezione Gestione degli elementi pubblici di un prodotto nel manuale Assembly Guida per l'utente. Foro dell'assieme. Per ulteriori informazioni sulle feature di assieme, consultare il manuale CATIA Versione 5 Assembly Design - Guida per l'utente. Ramo dei riferimenti esterni della parte: la geometria esterna (una faccia, un punto o una linea) viene copiata/importata dalle parti guida nelle parti contestuali che vengono guidate (progettazione in contesto). Per personalizzare i riferimenti esterni, in Strumenti > Opzioni -> Mechanical Design -> Part Design, selezionare la pagina Generale e

Geometria

Vincoli

faccia

Open_body.1

Prodotto4

la casella Conserva il collegamento con l'oggetto selezionato. Un prodotto nell'area Nascondi. Facendo clic sul menu contestuale nel documento CATProduct o utilizzando l'icona , possibile Nascondi/Visualizza inserire il prodotto nell'area Visualizza oggetto o Nascondi, la geometria del prodotto viene nascosta. In tal modo, anche i documenti contenuti nella geometria, ad esempio CATPart, sono nell'area Nascondi. Per ulteriori informazioni sulle modalit Visualizza oggetto/Nascondo, consultare la sezione Visualizzazione di oggetti nascosti nel manuale CATIA Infrastructure - Guida per l'utente.

Parte5

Una parte nell'area Nascondi. Per impostazione predefinita, il simbolo dello Sketcher in modalit Nascondi. Ci significa che la geometria in primo piano. Tuttavia, l'utente pu riattivare la rappresentazione dello Sketcher facendo clic nel menu contestuale o utilizzando l'icona Nascondi/Visualizza . Facendo doppio clic su questo simbolo, possibile ritornare al workbench dello Sketcher.

Simboli di Product Structure

Product Structure
Un prodotto. Per ulteriori informazioni, consultare la sezione Inserimento di un nuovo prodotto in CATIA Product Structure Guida per l'utente. Un componente o un prodotto secondario. Per ulteriori informazioni, consultare la sezione Inserimento di un nuovo componente in CATIA Product Structure - Guida per l'utente. La piccola ruota viola nell'angolo sinistro dell'icona di Flexible_product identificano un assieme secondario CATProduct e la barra flessibile. Per ulteriori informazioni, consultare la sezione Assiemi secondari flessibili nel manuale CATIA Product Structure - Guida per l'utente. Ricorrenza di una parte. Questo simbolo indica che esiste una rappresentazione geometrica della parte e che essa attivata.

Prodotto1

Prodotto2

Parte.1

La rappresentazione di questa parte disattivata. Questo simbolo indica che la rappresentazione geometrica disattivata. Prima di aprire un documento, l'utente sceglie se Part_with_DeactivatedRepresentation attivare o disattivare la rappresentazione della forma. In Strumenti->Opzioni->Infrastructure, selezionare la pagina Product Structure e la casella Non attivare le forme predefinite all'apertura. Per attivare o disattivare una determinata ricorrenza di un documento, selezionarla nei comandi contestuali Rappresentazioni -> Disattiva nodo/Attiva nodo.

La rappresentazione di questo componente disattivata. Component_with_DeactivatedRepresentation Parti contestuali: Per le parti contestuali, il riferimento conserva un collegamento con la ricorrenza della definizione. Per ciascuna parte ogni ricorrenza conserva un collegamento con il suo riferimento. Tuttavia, il loro primo riferimento presenta un solo collegamento, con una singola ricorrenza contestuale. Quest'unico collegamento consente di conoscere il nome del documento (CATProduct) nel quale contenuta la geometria esterna della parte. Esistono tre tipi di parti contestuali: Si tratta di una parte contestuale, pi precisamente di una ricorrenza di definizione. Le ruote dentate verdi e la catena blu indicano la ricorrenza "originale" di una parte contestuale (guidata da un'altra parte, creata con i dati di un'altra parte) in un CATProduct.

Ricorrenza di definizione

Questa parte contestuale la ricorrenza della ricorrenza di definizione rappresentata dalle ruote dentate bianche e dalla freccia verde. La geometria di questa ricorrenza collegata _ Ricorrenza della ricorrenza di alla ricorrenza di definizione (collegamento contestuale). definizione Questa parte contestuale pu essere modificata. Le ruote dentate marroni e il lampo rosso indicano la seconda ricorrenza o quella successiva di una parte contestuale. Esiste una distinzione tra le ricorrenze "originali" e quelle successive _ Altra ricorrenza della parte contestuale delle parti contestuali, poich la definizione geometrica delle parti contestuali (Skillet) dipende dai componenti vicini (riferimento) nell'assieme. La geometria di questa parte contestuale dipende da un'altra ricorrenza. Questo simbolo pu essere visualizzato quando si importa questa parte in un altro CATProduct. Riferimento di una parte. Per ulteriori informazioni, consultare la sezione Inserimento di una nuova parte in CATIA Product Structure - Guida per l'utente. Un componente disattivato. La rappresentazione della forma disattivata. La sua geometria non visibile. Questa funzione pu essere utilizzata contemporaneamente su diversi documenti CATIA contenenti questo componente, in modo particolare quando il componente la ricorrenza di un riferimento. Questa operazione equivale all'operazione Elimina, perch il riferimento del componente non esiste pi nella distinta base. Un prodotto disattivato.

Parte1

Deactivated_Component

Deactivated_Product

Unloaded_Product

La geometria del componente scompare. Il prodotto viene scaricato, i suoi componenti mancano, ma l'utente pu ripristinarli.

Simboli che rappresentano un errore nella creazione della geometria


Errori vari Errori relativi ai vincoli

Errori vari
Parte da aggiornare

Prodotto5

Nessuna visualizzazione del prodotto o della parte. Impossibile trovare il riferimento del prodotto. La geometria del componente scompare.

Part Body

Un collegamento interrotto. Non possibile accedere a questo prodotto perch si perso il collegamento con il documento principale.

Un albero interrotto.

La rappresentazione della tasca disattivata.

Piano isolato (non pu pi essere modificato)

Errori relativi ai vincoli

Offset.1

Un vincolo spezzato. Non possibile accedere a questo prodotto e richiamare le informazioni sui relativi vincoli. Un vincolo disattivato (un vincolo di parallelismo).

Parallelism.1

Perpendicularity.1

Un vincolo da aggiornare (un vincolo di perpendicolarit).

Geometria di riferimento

Geometria
Geometria copiata da un documento diverso dal documento CATPart in cui viene incollata. La geometria iniziale ha subito delle modifiche nel documento CATPart originale: solido da sincronizzare. La geometria iniziale stata eliminata nel documento CATPart originale o il documento CATPart originale non stato trovato Il documento indicato stato trovato, ma non stato caricato (utilizzare il comando contestuale Carica oppure il comando Modifica -> Collegamenti) Collegamento esterno disattivato, pertanto la geometria non pu essere sincronizzata durante l'aggiornamento della parte (anche se l'opzione "Sincronizza tutti i riferimenti esterni per l'aggiornamento" attiva). La geometria stata incollata (mediante l'opzione As Result with Link) nello stesso documento CATPart da cui stata copiata Il punto indicato nel documento CATPart un elemento pubblico. Lo schizzo indicato nel documento CATPart un elemento pubblico. Il punto pubblico ha subito delle modifiche, pertanto necessario eseguire una sincronizzazione.

Personalizzazione
Trovare qui tutte le opzioni che potranno influenzare il workbench di Assembly Design. Personalizzazione per Assembly Design Personalizzazione per annotazionio in 3D - Infrastructure

Personalizzazione di Assembly Design


In questa sezione vengono illustrati i diversi tipi di personalizzazione delle impostazioni che possibile eseguire in Assembly Design utilizzando il comando Strumenti -> Opzioni. Tutte le attivit descritte in questa sezione riguardano la personalizzazione delle impostazioni permanenti. Impostazioni di Assembly Vincoli di Assembly

Personalizzazione delle impostazioni di Assembly Design


In questa sezione viene illustrato come personalizzare le impostazioni di Assembly Design. 1. Selezionare Strumenti -> Opzioni.... Viene visualizzata la finestra Opzioni. 2. Fare clic sulla categoria Mechanical Design, quindi sulla categoria secondaria Assembly Design. Viene visualizzata la pagina Generale, contenente le seguenti opzioni: Aggiorna

E' possibile impostare un aggiornamento automatico o manuale. L'opzione "Manuale" consente di decidere quando necessario aggiornare il disegno. E' la modalit predefinita. E' anche possibile aggiornare solo il livello attivo del componente attivo oppure tutti i livelli del componente attivo. L'opzione Tutti i livelli consente di aggiornare tutti i vincoli definiti in tutti i livelli del componente attivo. Accesso alla geometria

Con l'opzione "Passaggio automatico alla modalit Progettazione" la modalit Progettazione viene avviata automaticamente quando si utilizzano i seguenti comandi:
-

Vincolo (facendo clic sull'icona Vincolo, viene avviata la modalit Progettazione. Il cursore assume la forma di occhio; ci significa che la modalit Progettazione attiva. E' quindi possibile impostare il vincolo.)

- Snap - Gestione di elementi pubblici - Riusa matrice - Definisci ricorrenza multipla - Manipola - Muovi - Ruota - Aggiorna

Spostamento dei componenti

Questa opzione controlla la visualizzazione dei messaggi di un messaggio di avvertenza visualizzati quando si spostano i componenti.

Per visualizzare un messaggio in cui viene indicato che in corso lo spostamento dei componenti bloccati, selezionare l'opzione "Visualizza un messaggio di avvertenza quando si sposta un componente coinvolto in un legame rigido". Il messaggio viene visualizzato quando si applicano i seguenti comandi ai componenti bloccati insieme: manipolatore, snap , muovi o ruota e manipola .

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Personalizzazione dei vincoli dell'assieme


In questa sezione viene illustrato come personalizzare i vincoli di Assembly Design. 1. Selezionare Strumenti -> Opzioni.... Viene visualizzata la finestra Opzioni. 2. Fare clic sulla categoria Mechanical Design, quindi sulla categoria secondaria Assembly Design. 3. Fare clic sulla pagina Vincoli. Sono disponibili le seguenti opzioni: Inserimento dei componenti

E' possibile inserire uno o pi componenti senza i vincoli di assieme applicati. E' possibile inserire uno o pi componenti con i vincoli di assieme applicati, solo dopo avere utilizzato il comando Copia. E' possibile inserire uno o pi componenti con i vincoli dell'assieme applicati, solo dopo avere utilizzato il comando Taglio. E' possibile inserire uno o pi componenti sempre con i vincoli di assieme applicati.

Creazione di vincoli

Queste tre opzioni consentono di definire la modalit di impostazione dei vincoli: - Usa qualsiasi geometria consente di selezionare qualsiasi elemento geometrico - Usa solo la geometria pubblicata dei componenti figli consente di selezionare gli elementi resi pubblici appartenenti ai componenti figli - Usa la geometria pubblicata di qualsiasi livello consente di selezionare qualsiasi elemento pubblicato Per ulteriori informazioni sugli elementi pubblici, consultare la sezione "Gestione di elementi pubblici" in CATIA V5 Assembly Design - Guida per l'utente. Vincolo automatico

Il comando Vincolo automatico si basa su un elenco ordinato di vincoli che verranno creati dall'applicazione. Questa opzione consente di riordinare l'elenco dei vincoli con priorit quando si applica il comando Vincolo automatico agli elementi geometrici selezionati. Per riordinare il vincolo selezionato, necessario selezionare il tipo di vincolo da riordinare e fare clic sulle frecce nel lato destro dell'oggetto selezionato. Inoltre, possibile creare dei vincoli verificati se l'opzione Crea prima vincoli verificati.

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Personalizzazione di 3D Annotations Infrastructure


In questa sezione vengono illustrati i diversi tipi di personalizzazione delle impostazioni che possibile eseguire in 3D Annotations Infrastructure utilizzando il comando Strumenti -> Opzioni. Tutte le attivit descritte in questa sezione riguardano la personalizzazione delle impostazioni permanenti.

Tolleranza Visualizzazione Manipolatori Annotazione Visualizzazione/ Piano di annotazione

Tolleranza
In questa sezione viene illustrato come personalizzare le impostazioni di tolleranza di 3D Annotations Infrastructure. 1. Selezionare Strumenti -> Opzioni... Viene visualizzata la finestra Opzioni. 2. Fare clic sulla categoria Infrastructure.

3. Fare clic sulla categoria secondaria 3D Annotations Infrastructure.

4. Fare clic sulla pagina Tolleranza. Viene visualizzata la pagina Tolleranza contenente due categorie di opzioni:

Standard di tolleranza

Standard predefinito al momento della creazione

Definisce lo standard predefinito al momento della creazione. Questa opzione offre quattro standard convenzionali: q ASME: American Society for Mechanical Engineers
q

ANSI: American National Standards Institute ISO: International Organization for Standardization JIS: Japanese Industrial Standard

Inoltre, offre tre standard CATIA-CADAM: q CCDANSI: CATIA-CADAM American National Standards Institute
q

CCDISO: CATIA-CADAM International Organization for Standardization CCDJIS: CATIA-CADAM Japanese Industrial Standard

Associativit di riferimento alla geometria

Libera Specifica che le annotazioni di riferimento sono posizionate liberamente rispetto ai loro elementi geometrici. Perpendicolare

Specifica che le annotazioni di riferimento sono posizionate perpendicolarmente rispetto ai loro elementi geometrici.

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Visualizzazione
In questa sezione viene illustrato come personalizzare le impostazioni di visualizzazione di 3D Annotations Infrastructure. 1. Selezionare Strumenti -> Opzioni... Viene visualizzata la finestra Opzioni. 2. Fare clic sulla categoria Infrastructure.

3. Fare clic sulla categoria secondaria 3D Annotations Infrastructure.

4. Fare clic sulla pagina Visualizzazione. Viene visualizzata la pagina Visualizzazione contenente due categorie di opzioni:

Griglia

Visualizzazione Definisce se la griglia viene visualizzata. Snap al punto

Definisce se viene eseguito lo snap delle annotazioni sul punto della griglia. Consenti distorsioni Definisce se la spaziatura e le graduazioni della griglia sono le stesse orizzontalmente e verticalmente. Spaziatura principale H Definisce la spaziatura orizzontale della griglia. Graduazioni H Definisce le graduazioni orizzontali della griglia. Spaziatura principale V Definisce la spaziatura verticale della griglia (disponibile solo se Consenti distorsioni selezionata). Graduazioni V Definisce le graduazioni verticali della griglia (disponibile solo se Consenti distorsioni selezionata).

Annotazioni nell'albero logico

Sotto i nodi delle feature geometriche

Specifica che le annotazioni 3D devono essere visualizzate sotto i nodi delle feature geometriche nell'albero logico. Ci consente di visualizzare le annotazioni 3D sotto i nodi delle feature di Part Design o GSD ai quali esse sono applicate. Sotto i nodi Visualizzazione/Piano di annotazione Specifica che le annotazioni 3D devono essere visualizzate sotto i nodi Visualizzazione/Piano di annotazione nell'albero logico. Ci consente di visualizzare le annotazioni 3D sotto il nodo di visualizzazione al quale esse sono collegate. Sotto il nodo Impostazione delle annotazioni Specifica che le annotazioni 3D devono essere visualizzate sotto il nodo di impostazione delle annotazioni nell'albero logico.

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Manipolatori
In questa sezione viene illustrato come personalizzare le impostazioni dei manipolatori di 3D Annotations Infrastructure. 1. Selezionare Strumenti -> Opzioni...

Viene visualizzata la finestra Opzioni. 2. Fare clic sulla categoria Infrastructure.

3. Fare clic sulla categoria secondaria 3D Annotations Infrastructure.

4. Fare clic sulla pagina Manipolatori. Viene visualizzata la pagina Manipolatori, contenente una opzione:

Manipolatori

Dimensione di riferimento Definisce la dimensione del manipolatore dell'annotazione. Ingrandimento/Riduzione Definisce se possibile ingrandire/ridurre il manipolatore dell'annotazione, o meno.

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Annotazione
In questa sezione viene illustrato come personalizzare le impostazioni delle annotazioni di 3D Annotations Infrastructure. 1. Selezionare Strumenti -> Opzioni... Viene visualizzata la finestra Opzioni. 2. Fare clic sulla categoria Infrastructure.

3. Fare clic sulla categoria secondaria 3D Annotations Infrastructure.

4. Fare clic sulla pagina Annotazione. Viene visualizzata la pagina Annotazione, contenente una categoria di opzioni:

Creazione di annotazioni

Annotazione seguendo il mouse (Maius per attivare/disattivare) Definisce se l'annotazione viene posizionata o meno in base al cursore, seguendolo dinamicamente durante il processo di creazione.

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Visualizzazione/Piano di annotazione
In questa sezione viene illustrato come personalizzare le impostazioni di Visualizzazione/Piano di annotazione di 3D Annotations Infrastructure. 1. Selezionare Strumenti -> Opzioni... Viene visualizzata la finestra Opzioni. 2. Fare clic sulla categoria Infrastructure.

3. Fare clic sulla categoria secondaria 3D Annotations Infrastructure.

4. Fare clic sulla pagina Visualizzazione/Piano di annotazione. Viene visualizzata la pagina Visualizzazione/Piano di Annotazione, contenente due categorie di opzioni:

Associativit di Visualizzazione/Piano di annotazione

Crea viste associative alla geometria

Crea delle viste associative alla geometria, in modo che tali viste e le rispettive annotazioni vengano automaticamente aggiornate quando viene modificata la geometria.

Visualizzazione di Visualizzazione/Piano di annotazione

Visualizzazione dell'asse della vista corrente Definisce se il sistema di assi del piano dell'annotazione attiva viene visualizzato. Ingrandimento/Riduzione Definisce se possibile ingrandire/ridurre l'asse del piano dell'annotazione. Visualizzazione del profilo nella vista corrente Definisce se il profilo della visualizzazione/piano di annotazione sulla parte/prodotto viene visualizzato o meno.

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Informazione di riferimento
Questa sezione contiene informazioni di riferimento sul workbench di Assembly Design. Vincoli Gruppi e macro

Vincoli
Questo riferimento descrive i vincoli dell'assieme. Informazioni sui vincoli di assieme Vincoli di coincidenza Vincoli di contratto vincoli di Offset Vincoli angolari [ ]

Informazioni sui vincoli di assieme


L'impostazione dei vincoli un compito piuttosto semplice. Tuttavia, necessario ricordare quanto segue: E' possibile applicare i vincoli solo tra i componenti figli del componente attivo. Non confondere il componente attivo con il componente selezionato: Il componente attivo inserito in una cornice blu (colore predefinito) ed sottolineato. E' possibile attivarlo facendo doppio clic su di esso.

Il componente selezionato inserito in una cornice arancione (colore predefinito). E' possibile selezionarlo facendo clic su di esso.

Non possibile definire dei vincoli tra due elementi geometrici appartenenti allo stesso componente. Non possibile applicare un vincolo tra due componenti appartenenti allo stesso assieme secondario, se quest'ultimo non il componente attivo. Nell'esempio che segue vengono illustrate le attivit che possibile eseguire:

(1) Il vincolo non pu essere applicato poich il Prodotto K non appartiene al componente attivo delProdotto B. Per definire questo vincolo, necessario attivare il Prodotto A. (2) Il vincolo non pu essere applicato poich il Prodotto E e il Prodotto F appartengono entrambi ad un componente diverso dal componente attivo Prodotto B. Per definire questo vincolo, necessario attivare il Prodotto D.

(3) Il vincolo pu essere applicato poich il Prodotto C appartiene al componente attivo Prodotto B, inoltre il Prodotto E contenuto nel Prodotto D che contenuto nel componente attivo Prodotto B. Quando si imposta un vincolo, non vi sono regole per definire il componente fisso e quello spostato durante la selezione. Per fissare un componente, utilizzare il comando Fissa. Consultare la sezione Fissaggio dei componenti.

Simboli
La seguente tabella contiene i simboli utilizzati per rappresentare i vincoli impostati tra i componenti:
Vincoli Simbolo utilizzato nell'area geometrica Simbolo visualizzato nell'albero logico

Coincidenza

Contatto Contatto (punto) Contatto (linea)

Offset

Angolo Angolo piano

Parallelismo

Perpendicolarit

Fissa

I vincoli disattivati sono preceduti dal simbolo logico.

( ) nell'albero

Suggerimento
Il nome di un vincolo viene visualizzato quando si passa il mouse su quel vincolo.

Geometria
Per impostare i vincoli possibile selezionare la geometria (piano, linea o punto) che risulta dalle intersezioni, dalle proiezioni o dagli offset dell'albero logico. Per ulteriori informazioni su queste operazioni, fare riferimento a Generative Shape Design Guida per l'utente.

Personalizzazione dei vincoli


L'applicazione consente di personalizzare la creazione e la visualizzazione dei vincoli. Per ulteriori informazioni, consultare la sezione Personalizzazione dei vincoli di assieme e Personalizzazione dell'aspetto del vincolo. [ ]

Vincoli di coincidenza
I vincoli di coincidenza vengono utilizzati per allineare gli elementi. In base agli elementi selezionati, possibile ottenere concentricit, coassialit o complanarit. La tolleranza, ad esempio, la distanza minima che possibile utilizzare tra due elementi impostata su 10 -3 millimetri. Nella seguente tabella vengono visualizzati gli elementi che possibile selezionare per un vincolo di coincidenza. Punto Linea Piano Punto Linea Piano Faccia piana Sfera (punto) Cilindro (asse) Curva Sistema di assi Per creare un vincolo di coincidenza tra sistemi di assi, questi devono avere la stessa direzione e lo stesso orientamento all'interno del prodotto. E' possibile inoltre creare coincidenze tra un sistema di assi e i componenti di un altro sistema di assi: Punto di origine. Faccia Sfera Cilindro Sistema Curva piana (punto) (asse) di assi

Piano di riferimento, in questo caso il piano di riferimento deve essere parallelo al sistema di assi. [ ][ ]

Vincoli di Contatto
I vincoli di contatto possono essere creati tra due facce piane (piani diretti). L'area comune tra i due piani pu essere un piano (contatto di piano), una linea (contatto di linea) o un punto (contatto di punto). Nella seguente tabela vengono visualizzati gli elementi che possibile selezionare per un vincolo di contatto. Faccia Sfera Cilindro Cono Circonferenza piana Faccia piana Sfera Cilindro Cono Circonferenza [ ][ ]

Vincoli di Offset
Quando si definisce un vincolo di offset tra due componenti piani, necessario specificare come orientare le facce. Il valore di offset viene sempre visualizzato accanto al vincolo di offset. Viene utilizzata l'unit contenuta nella pagina Unit della finestra Strumenti -> Opzioni. L'utente pu personalizzarla. Nella seguente tabella vengono visualizzati gli elementi che possibile selezionare per un vincolo di offset. Punto Punto Linea Piano Faccia piana Linea Piano Faccia piana

Offsets positivo e negativo


Quando un vincolo offset viene impostato, possibile definire i valori di offset positivi o negativi. Per fare ci, tenere presente che: Almeno uno dei componenti su cui creare il vincolo deve essere un elemento piano, altrimenti non sar possibile impostare valori di offset positivi o negativi. Il vettore normale all'elemento piano indica il valore di offset positivo. Se l'elemento piano un piano orientato, il vettore normale che punta al lato opposto al materiale indica il valore positivo. Se l'elemento piano un piano wireframe, l'applicazione deduce automaticamente il valore positivo o negativo. Le frecce verdi mostrano il valore positivo.

Se entrambi i componenti sono elementi piani, l'ordine di selezione degli elementi influisce sul risultato quanto si utilizza l'opzione di orientamento (Identico, Opposto, Indefinito). La normale al primo elemento selezionato fornisce il valore positivo.

[ ][ ]

Vincoli Angolari
I vincoli di tipo angolo si suddividono in tre categorie. Quando si definisce un vincolo di offset tra due componenti piani, necessario specificare come orientare le facce. Il valore di offset viene sempre visualizzato accanto al vincolo di offset. Angolo Parallelismo (il valore di un angolo uguale a zero),quando si imposta un vincolo di parallelismo, vengono visualizzate delle frecce verdi sulle facce selezionate per indicare l'orientamento. Perpendicolarit (il valore dell'angolo uguale a 90 gradi) Quando si imposta un vincolo angolare, necessario definire un valore di angolo. Tale valore non deve essere superiore a 90. La tolleranza, ovvero l'angolo pi piccolo che pu essere utilizzato per differenziare due elementi, impostato su 10 radianti.
-6

Nella seguente tabella vengono visualizzati gli elementi che possibile selezionare per un vincolo di offset. Linea Piano Linea Piano Faccia piana Cilindro (asse) Faccia Cilindro Cono piana (asse) (asse)

Cono (asse) [ ]

Gruppi e macro
Questo riferimento descrive i gruppi e le macro dedicate per il workbench di Assembly Design. Aggiornamento dati per prestazioni di grandi assiemi: Strumento utilizzato per aggiornare i dati dell'assieme al fine di trarre beneficio dai miglioramenti delle prestazioni di V5R10-11. [ ]

Aggiornamento Dati per Prestazioni Grandi Assiemi


Nelle versioni 10, 11 e 12, sono state eseguite diverse proiezioni per ridurre la quantit di memoria necessaria per l'assemblaggio in uno scenario specifico. Tutti questi scenari cominciano con il caricamento dell'assieme in modalit visualizzazione e permettono all'utente: di rimanere in modalit visualizzazione (al momento modalit prodotto, normalmente da 10% a 15% in pi della modalit visualizzazione) e di ottenere lo stato di aggiornamento dell'assieme, con vincoli, progetto nel contesto o relazioni knowledgeware. Di passare alla modalit Brep per la creazione di vincoli, per l'aggiornamento disegni Il beneficio maggiore di tali miglioramenti consiste nel diminuire la quantit di memoria necessaria per quei particolari scenari. La creazione draft pu essere effettuata ad un livello di memoria di gran lunga inferiore, lasciando memoria sufficiente alla creazione del disegno. Tuttavia, il beneficio di tali miglioramenti disponibile soltanto con dati creati recentemente. Ci significa che tutti i clienti attuali che utilizzano le versioni 8 o 9, non trarranno beneficio da essi a meno che non ricreino o migrino i propri dati, grazie all'utilizzo di questo nuovo sviluppo.

Opzioni necessarie
Gestione della Cache attiva

Selezionare Strumenti -> Opzioni...: nella categoria Infrastructure -> categoria secondaria struttura prodotto, gestione della cache -> cornice di attivazione della cache > verificare il lavoro con l'opzione sistema cache. Carica documenti di riferimento Selezionare Strumenti -> Opzioni...: nella categoria Generale -> tabulatore Generale -> cornice Documenti di Riferimento -> verificare l'opzione Carica documenti di riferimento.

Utilizzo Macro
La macro viene consegnata in visualizzazione di applicazione di runtime (./operating_system/VBScript) Lanciare l'applicazione Aprire l'assieme da aggiornare(documento CATProduct) Invia a, se si desidera mantenere i dati originali Chiudere l'assieme originale Aprire la copia Lanciare Macro (Alt-F8 + UpgradeActiveDocumentMacro.CATScript) Salvare la gestione. Chiudere l'applicazione

Utilizzo differito
La batch viene consegnata in visualizzazione di CATIA runtime (./operating_system/code/bin) La sintassi del comando la seguente:

CATAsmUpgrade [-c|--check] [-f|--force] [-h|--help] [-n|-no-copy] [-o|--output-dir TargetDirectory] [-p|--path ConcatenationPath] [-s|--stats] [-v|--verbose] DocumentList -c or --check: stampa lo stato di aggiornamento per ciascun documento. -f or --force: forza l'aggiornamento dei documenti di CATPart per sfruttare l'unstreaming semantico. -h or --help: guida. -n or --no-copy: non copia di dati, sovrascrive i dati di input. -o or --output-dir TargetDirectory: target directory per documenti aggiornati. -p or --path ConcatenationPath: percorso di concatenazione di origine per documenti e annessi. -s or --stats: stampa alcune statistiche alla fine dell'aggiornamento. -v or --verbose: uscita verbosa. DocumentList: il documento CATProduct da aggiornare. La posizione del file di risultato disponibile su: Windows in: C:\temp\upgrade.log Unix in: /tmp/upgrade.log

Esempio
Avviare la batch o la macro con il seguente documento CATProduct Articolazione.

Il file di risultato visualizza i seguenti risultati: [I] CATAsmProxyUpgrader indica: Numero di vincoli: 8 Numeri du vincoli che si cercato di aggiornare: 7 Numero di vincoli aggiornati con esito positivo: 7 Numero di vincoli aggiornati con esito negativo: 0 Numero di pubblicazione: 0 Numero di pubblicazione che si cercato di aggiornare: 0 Numero di pubblicazioni aggiornate con esito positivo: 0 Numero di pubblicazioni aggiornate con esito negativo: 0 Numero di contesto: 0 Numero di contesti che si cercato di aggiornare: 0 Numero di contesti aggiornati con esito positivo: 0 Numero di contesti aggiornati con esito negativo: 0 [I] CATKweProxyUpgrader indica:

Numero di relazione: 0 Numero di relazioni che si cercato di aggiornare: 0 Numero di relazioni aggiornate con esito positivo: 0 Numero di relazioni aggiornate con esito negativo. 0

Glossario A
aggiorna Nel workbench di Assembly, aggiorna la posizione dei componenti vincolati per soddisfare i requisiti dei vincoli. Un'entit composta da diversi componenti in posizione relativa tra loro. Assieme contenuto in un altro assieme.

assieme assieme secondario

C
componente Riferimento integrato in un assieme. Un componente presenta delle caratteristiche relative al modo in cui integrato in un assieme (ad esempio, la posizione relativa in un assieme). Un componente selezionato su cui vengono apportate delle modifiche. Il componente viene sottolineato nell'albero logico. Uno o pi componenti originati da un unico componente. Confrontare con componente padre. Componente per il quale sono bloccati tutti i gradi di libert in relazione al componente padre.

componente attivo

componente figlio

componente fisso

componente padre

Componente gerarchicamente al di sopra di uno o pi componenti. Confrontare con componente figlio L'ultimo componente alla fine di ciascuna sezione dell'albero logico.

componente terminale

D
distinta base materiali Elenco di dati relativi alle propriet dei componenti presenti nel componente attivo..

E
elemento geometrico Gli elementi geometrici che possibile vincolare nel workbench di Assembly sono: punto linea piano (o superficie piana da un model) sfera cono cilindro

F
figlio diretto componente Uno o pi componenti originati dal primo livello al di sotto del componente attivo.

M
manipolazione model Traslazione a mano libera o rotazione di un componente mediante il mouse. Un model di CATIA Versione 4.

O
oggetto attivo ordine di ricerca Un oggetto su cui vengono apportate delle modifiche. Una serie gerarchica di percorsi utilizzati per ricercare i file inseriti nell'assieme. La ricerca comincia con il primo percorso e si interrompe quando viene trovato il file.

P
parte Nel workbench di Assembly, una parte del workbench di Part Design o un'entit in 3D la cui geometria contenuta in un model. Un'entit in 3D contenente diversi componenti.

prodotto

R
rappresentazione rappresentazione specifica del contesto riferimento Consultare la sezione gerarchia contestuale. Disegno gerarchico di un assieme in un contesto specifico (ad esempio: ingegneria e produzione). Prodotto o parte con le relative caratteristiche. Confrontare con componente.

S
snap Proietta un elemento geometrico su un altro.

V
vincolo Relazione geometrica o di dimensioni tra svariati elementi geometrici di diversi componenti. Pu essere utilizzato per definire la posizione dei componenti. Un vincolo utilizzato per definire un angolo o un parallelismo tra due elementi geometrici. Vincolo utilizzato per allineare due elementi geometrici o per farli coincidere. Vincolo utilizzato per definire un'area di contatto tra due elementi (tangenti o coincidenti). Vincolo utilizzato per definire una distanza o un offset tra due elementi geometrici.

vincolo angolare vincolo di coincidenza vincolo di contatto

vincolo di offset

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