Di tutti i doni dello Spirito Santo, quello che manca di pi quello della fortezza.

. Lo si conosce poco, tanto che molti pensano di possederlo perch sono violenti o impetuosi, ma questo dono tutto il contrario, perch ci che convulso significa disagio e debolezza Bollettino delle Notizie della Curia Generalizia della Congregazione della Missione Federico Ozanam

Editoriale
Vieni, padre dei poveri, vieni, datore dei doni, vieni, luce dei cuori. Con la felicit e la pace di Cristo risuscitato e con la forza dello Spirito Santo eccovi Nuntia del mese di maggio. Chiediamo a Dio che con la grazia e la forza del suo Spirito possiamo continuare ad essere una buona notizia per i poveri. Buona Pentecoste!

La Curia Generale
Il Superiore Generale
Nei primi giorni del mese di maggio il SG ha continuato la sua visita in America Centrale. Dopo la visita in Costa Rica si spostato in Nicaragua dove stato ricevuto dai diversi membri della Famiglia Vincenziana del paese. Ha visitato le opere delle FdC di Granada, Len y Boaco. stato con i due confratelli che lavorano nella Rettoria della Riconciliazione in Len, Flavio Pereira y Rafael Moncada. Ha avuto un incontro con la FAMVIN del Nicaragua e ha partecipato allinaugurazione del Santuario in onore della Medaglia Miracolosa a Camoapa, in Nicaragua. un santuario costruito dalla diocesi con aiuti internazionali, tra cui anche lAMM della Spagna, alla qualle e molto riconoscente . Il 4 maggio arrivato a El Salvador dove stato ricevuto da alcuni membri del FAVISAL (Famiglia Vincenziana di El Salvador). Ha celebrato la Messa nella parrocchia di San Jacinto e ha avuto lopportunit di pregare il vespro con le FdC, i confratelli e altri membri della FAMVIN. LAssociazione della Medaglia Miracolosa gli ha offerto una cena di benvenuto in occasione del suo decimo anniversario. Sabato 5 ha avuto un incontro con la Famiglia Vincenziana di El Salvador. Nel pomeriggio ha raggiunto la casa per i ritiri e la formazione della Provincia dellAmerica Centrale in un posto che si chiama Alegra, Usulutn allOriente di El Salvador. Ne ha approfittato anche per salutare i due confratelli Juan Mendoza e Sixto Chacn e anche gli studenti presenti in questa casa.

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Il giorno seguente andato a San Miguel (in un Dipartimento ad oriente di El Salvador) dove ha visitato le opere delle FdC e dove ne hanno inaugurata una nuova; ha condiviso anche alcuni momenti con i membri della Famiglia Vincenziana. Lo stesso giorno poi rientrato a San Salvador. Il giorno successivo, luned 7, andato in Honduras dove ha avuto la possibilit di incontrare i confratelli delle tre provincie che lavorano in questo paese: Barcellona, Saragozza e Slovacchia. Lincontro ha avuto luogo a San Pedro Sula; erano presenti i visitatori di Slovacchia e Barcellona. Lo stesso giorno ha condiviso lEucarestia e una convivenza con la Famiglia Vincenziana di San Pedro Sula. Marted 8 ha visitato Puerto Cortez. Ha incontrato le FdC che lavorano in Honduras; ha fatto unintervista in radio; ha visitato un ricovero per bambini e persone anziane gestito dalle suore e ha visitato le opere dei confratelli della provincia Saragozza; tra queste opere vi il Centro Ozanam, dedicato alla promozione integrale dei giovani della regione.

Il 9 maggio andato in Guatemala per partecipare alle attivit di chiusura dellAnno Giubilare per i 150 anni di presenza del carisma vincenziano nelle terre centroamericane. Sono stati convocati di membri di tutta la Famiglia Vincenziana del Centro America. Gli incontri di gioved 10 maggio si sono svolti a Puerto San Jos, il luogo dove arrivarono i primi missionari e le FdC centocinquantanni fa. stato fatto un ricordo dellarrivo dei missionari, una convivenza e una processione con le torce.

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Venerd 11 in mattinata stata celebrata lEucarestia con un omaggio postumo a tutti i membri della Giunta che fecero il possibile, nel 1962, per larrivo dei confratelli e delle sorelle. Un ricordo stato fatto anche per i padri, le sorelle e tutti membri della Famiglia Vincenziana defunti. Ancora lo stesso giorno si sono svolte altre attivit, come un pranzo con i confratelli in Casa Provinciale, un concerto di marimba nel pomeriggio (uno strumento tipico del Guatemala) e una preghiera sul tema Carit e Missione, animata dal padre Aarn, direttore delle FdC del Centro America. Sabato 12 ha partecipato allalba alla celebrazione delle Lodi speciali nel contesto del Giubileo. Inoltre vi stato un evento culturale e la solenne Eucarestia di chiusura di questo anno giubilare nella parrocchia di El Seor de las Misericordias, seguito dal pranzo con tutti i partecipanti. Alla sera ha avuto un incontro con le FdC presenti in Guatemala per i festeggiamenti dellanno giubilare. Dopo la conclusione della visita in Centro America tornato a Roma dove ha svolto diversi lavori dufficio. Il 17 maggio ha partecipato ad un incontro concernente La Famiglia Vincenziana e il concetto di bene comune organizzato dallAIC italiana nel Collegio Leoniano. Luned 21 stato a Parigi per partecipare allassemblea delle visitatrici delle FdC. Ha avuto anche un incontro sul tema delleucarestia. Al suo ritorno a Roma, nella stessa settimana, ha partecipato alla riunione dellUnione Superiori Maggiori; il tema stato La vita religiosa in America Latina: opportunit e sfide. Il 26 maggio ha celebrato una messa con il Comitato esecutivo della De Paul Universtity nel Collegio Leoniano.

Auguri a padre Eric Joel Obaldia Feliz C.M. Il 5 maggio stato ordinato sacerdote Eric Joel Obalda, della missione della provincia di Filadelfia in Panama. Che Ges, la buona notizia dei poveri, sia sempre tua guida e compagnia nel tuo ministero!

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Incontro del COVIAM

La riunione annuale della Conferenza dei Visitatori dellAfrica e del Madagascar (COVIAM) si svolta dal 25 aprile al 1 maggio a Morogoro, in Tanzania. Hanno partecipato tutti i membri ad eccezione dellEritrea, perch tutti i voli da quella zona sono stati cancellati senza spiegazioni. La COVIAM, come sappiamo, comprende cinque provincie, una vice-provincia e quattro regioni: le provincie di Congo, Eritrea, Etiopia, Madagascar e Nigeria; la vice-provincia del Mozambico e le regioni di Camerun, Kenia, Ruanda-Burundi e la Regione anfitriona di Tanzania. Dalla Curia Generalizia era presente il padre Zeracristos Yosief, Assistente Generale. Si sono trattati diverse problematiche e si sono prese alcune decisioni: progetti riguardo la formazione per cercare un tema comune per lAfrica, progetto cui si sta lavorando da alcuni anni ma che non si potuto ancora concretizzare per molte ragioni, come ad esempio la situazione politica instabile di molti paesi africani in questo momento, il gran numero di candidati e la mancanza di risorse economiche. Tuttavia la maggioranza delle provincie e regioni di fatto stanno collaborando sotto laspetto formativo, alcune con il Seminario Interno, altre a livello teologico. La COVIAM spinge i suoi membri a consolidare questo tipo di collaborazione. Il prossimo anno ci sar lincontro dei visitatori a New York. Le differenti conferenze continentali approfitteranno dellincontro per la riunione annuale. Ma la COVIAM, per non escludere le quattro regioni africane, gi menzionate, ha deciso di realizzare il suo incontro annuale a Kigali, Rwanda, dal 1 al 7 di maggio del 2013.

Il miracolo sconosciuto della regione della Tanzania

Padre Zerascristos Yosief, condivide con noi questo piccolo articolo riguardo la regione della Tanzania, luogo del recente incontro della COVIAM, di cui sottolinea quattro aspetti importanti.

Una missione modello

Come sappiamo una delle regioni pi giovani dellAfrica. I primi missionari arrivarono in Tanzania nel 1993. Giunsero come cappellani delle Sorelle Vincenziane della Misericordia. Nel 2002 questa provincia diventata parte della nascente provincia dellIndia del Sud. Questa decisione fu una brillante idea poich una provincia che ha le idee chiare e ha pianificato molto bene il lavoro missionario. Lestensione progressiva della missione, la formazione, i progetti di autosostentamento delle missioni sono tra le altre cose esempi chiari di un progetto modello.

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Una regione in progresso

Tutti i membri della COVIAM sono rimasti stupiti di come la provincia dellIndia del Sud fin dallinizio ponesse molta attenzione riguardo la possibilit di autosostentamento di questa missione. Nessuna delle provincie, vice-provincie o regione attualmente presenti in Africa sono economicamente autosufficienti, a tal punto che i visitatori e i superiori sono dei veri mendicanti per le rispettive provincie o regioni. Per questo lesperienza che sta portando avanti la Tanzania veramente lodevole e modello da seguire. A questo proposito importante dire che la Tanzania un paese pi stabile, in cui la religione cattolica pi stimata e rispettata, cosa che in altri paesi africani manca.

Una regione giovane, formata principalmente da missionari giovani.

Tutta la provincia dellIndia del Sud giovane (44.4, secondo il catalogo del 2010). Sembra che la provincia dellIndia del Sud abbia optato per mandare solo missionari giovani in Tanzania. Confratelli forti di fronte alle infermit e con grande zelo apostolico. Si pu comprendere come ci tenga al futuro di questa missione. Padre Zearacristos segnala che non pretende di poter dire tutto ma almeno far risaltare lammirazione per questa provincia dellIndia del Sud, per la sua tenacit, responsabilit missionaria e visione del futuro.

Unregione geograficamente estesa

Anche questo un aspetto ammirevole perch una regione molto estesa che si situa dal centro e sud della Tanzania fino al Mozambico. I primi missionari sono arrivati in una zona pittosto povera e abbandonata, lontana dal centro (Dar Es Salaam) pi di mille chilometri, sicuramente ventanni con strade non asfaltate percorribili in tre o pi giorni; furono davvero missionari pieni di amore per i poveri.

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Chiusura dellanno giubilare in Centro America

La provincia dellAmerica Centrale insieme alle FdC e gli altri membri della Famiglia Vincenziana hanno svolto diverse attivit per la chiusura del Giubileo per i 150 anni dellarrivo dei primi missionari e missionarie in terra centroamericana. Si sono svolte molte attivit durante tutto lanno. Una degna di nota il Congresso Missionario Vincenziano Centroamericano, nato come una cornice nelle varie celebrazioni giubilari per i 150 anni di presenza missionaria vincenziana in queste terre, e che si trasformato anche in un buon motivo per un incontro di tutti i rami della grande famiglia che formano un albero la cui missione portare la Buona Notizia della vita piena, centrata in Ges Cristo, ai suoi diretti destinatari: le persone povere, emarginate e escluse di queste terre centroamericane.

Edificare la pace nel XXI secolo

Con lidea di riflettere sulledificazione di una pace positiva e apportare nuove iniziative per avanzare negli obiettivi prefissati per il XXI secolo si tenuto a Barcellona il I Congresso Internazionale Edificare la Pace nel XXI Secolo dal 23 al 25 aprile 2012. Il congresso stato convocato dalla Fondazione Lettera della Pace allONU e luniversit di Barcellona. uniniziativa della societ civile e delluniversit. Per tre giorni pi di 450 persone hanno partecipato da tutto il mondo dibattendo e contribuendo con diversi apporti riguardo sei differenti assi tematiche. Hanno partecipato quattro membri del gruppo promotore del JPIC spagnolo, tra cui il padre Alfredo Becerra Vzquez, membro della nostra Congregazione. Gli assi tematici sono stati: disarmare la storia, identit e nazionalismo, giustizia e strutture sociali, mediazione e cultura della pace, mezzi di comunicazione e pace, rispettare la democrazia. Il metodo applicato nel congresso comprendeva due momenti: per prima una relazione degli esperti in materia e in secondo luogo sessioni di lavoro per assi tematiche. Si sono elaborate alcune conclusioni dellincontro, frutto del lavoro con gli esperti, i conferenzieri, le opinioni e i punti di vista dei partecipanti. Si elaborato anche un Manifesto della Pace. Tutta la documentazione possibile visionarla agli indirizzi: http://edificarlapaz.org/conclusiones.php http://edificarlapaz.org/img/pdf/manifest_esp.pdf. evidente che la costruzione di una cultura della pace non un lavoro semplice. Ma in questo congresso stata ribadita lidea che la pace dipende da tutti noi; il poterla costruire giorno dopo giorno nei differenti ambiti in cui operiamo: a casa, al lavoro, nelle comunit. In definitiva tutti siamo chiamati ad essere agenti della pace, cos come espresso anche nel Manifesto di Barcellona per la Pace. Approfittiamo di questo spazio per comunicarvi come CM abbiamo creato un blog sul tema della Giustizia e Pace, coordinato da padre Alfredo Becerra, con lappoggio dellUfficio delle Comunicazioni della Curia e altri confratelli. Il blog si chiama giustizia e Pace CM e si trova allindirizzo: http:// justiciapazcm.blogspot.it/. Per adesso c solo la versione spagnola ma speriamo presto di avere a disposizione altre lingue; invitiamo i confratelli interessati al tema che si prendano in carico questa iniziativa.

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Nominationes / Confirmationes
KOTTIRI EZHAKUNNEL Thomas PUDUSSERY Devassia MARTELLO Daniele JEURIS Tho GUILLN GOI Pedro Javier GONZLEZ HERNANDO Joaqun BELLISARIO Andrew E. ZEDDE Italo 08/05/2012 12/05/2012 18/05/2012 18/05/2012 07/05/2012 23/05/2012 Direttore FdC India Nord Direttore FdC India Sud Direttore FdC Belgio Vice-Direttore FdC Belgio Visitatore Per Visitatore Madrid Direttore FdC Los Altos Hills Direttore FdC Sardegna

31/05/2012 31/05/2012

Ordinationes
OBALDIA Felix MURIUKI NJERU Michael LEITE PEREIRA Francisco Erlan FABISIAK Marcin GOLAS Maciej MUSIELAK Maciej PALKIJ Dominik WYZKIEWICZ Damian Sac Sac Sac Sac Sac Sac Sac Sac Orl Occ For Pol Pol Pol Pol Pol 05/05/2012 12/05/2012 18/05/2012 26/05/2012 26/05/2012 26/05/2012 26/05/2012 26/05/2012

Necrologium
Nomen WNUK Stanislaw PUTHENKANDAM George LIOU JEN-JIANG Joseph JOSEPH Paul P. Cond. Sac Sac Fra Fra Dies ob. 01/05/2012 05/05/2012 20/05/2012 30/05/2012 Prov. Mad InS Sin Occ Aet. 66 49 91 84 Voc. 49 26 69 56