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Metodi di analisi
(CAP. 7 D.M. 14-01-2008)
Metodi di analisi
In generale i metodi di analisi utilizzati per la modellazione del
comportamento sismico dei ponti, utilizzati dalle normative, si
possono raggruppare in quattro grandi categorie ( 7.3 N.T.C.)
- Analisi statica lineare (LSA)
- Analisi modale con spettro di risposta
..(dinamica lineare -LDA)
- Analisi statica non-lineare (NSAPUSHOVER)
- Analisi dinamica non-lineare (NDA)
PROCEDURE
LINEARI
PROCEDURE
NON-LINEARI
Metodi di analisi
Le procedure lineari prevedono unanalisi elastica e conseguente calcolo
delle deformazioni e delle sollecitazioni in ogni elemento. Queste sono
poi corrette con opportuni coefficienti, per tener conto degli effetti di non
linearit, e confrontate con valori limite corrispondenti al tipo di
elemento e al livello di prestazione cercato. Lanalisi fornisce risultati che
possono essere anche poco attendibili se il comportamento della
struttura fortemente non lineare (si discosta molto da quello elastico)
come avviene per esempio nel caso di strutture irregolari, per la
presenza di richieste concentrate di duttilit; il comportamento
condizionato dalla forte escursione in campo plastico di alcuni elementi e
dalla ridistribuzione conseguente delle forze dovute alla rottura
anticipata di questi elementi.
Le procedure non lineari invece implicano analisi dinamiche al passo o
statiche (push-over). Le prime prevedono lintegrazione diretta
dellequazione del moto, mentre le seconde applicano alla struttura delle
forze orizzontali monotone crescenti fino al raggiungimento di uno stato
ultimo prefissato. Entrambe richiedono la modellazione elasto-plastica
della struttura. In questo approccio il progettista pu fare affidamento su
fonti di resistenza e di dissipazione di energia non considerate nelle
Fattore di struttura
Richiami:
analisi statica lineare
Lanalisi statica lineare pu essere utilizzata se vengono rispettati i seguenti
requisiti (7.9.4.1 NTC 08):
Richiami:
analisi statica lineare
Richiami:
analisi statica lineare
Eccentricit accidentale:
SAe(T)
..
SAe(T)
M x + C x + K x = - MR x g
11
T1
SAe(T)
22
2
.
.
.
.
Eq. del moto disaccoppiata :
..
..
M u + C u + K u = - M r x g
T
T1
Te [s]
Te [s]
SAe(T)
T2
T2
Te [s]
Te [s]
SAe(T)
SAe(T)
nn
Tn
Tn
Te [s]
Te [s]
T
% M
M
=I
T
% K
K
=
1
M
M
2 L
M
M
r L
M
M
N
M
&
& t Kx t 0
Mx
Il sistema di partenza
Diventa:
t 1u1
u ....
2 2
n n
&
& t Ku t = 0
Mu
Pre-moltiplicando per
&
& t T Ku t 0
T Mu
%&
% t 0
& t Ku
Mu
&
& t
uu
2
2
x1
xu
t
x11
-x2
x13
x12
11
x21
x23
x22
x3
x(t)= u
(t)
0 t
x31
u1
x33
x32
31
u2
2
&
u&
1
1 u1 0
........
2
&
u&
n n u n 0
u3
Nel caso di oscillazioni libere (per il sistema non smorzato), lequazione del
moto diviene:
&
& t Kx t 0
Mx
con soluzione del
tipo:
x t x ei t
(K 2 M ) x 0
istante t:
Le soluzioni non banali del sistema omogeneo sono fornite dalla
condizione:
equazione caratteristica del sistema
2
det
K
0
I valori kij e mij sono noti. Lequazione
del determinante fornisce unequazione
elastico
di grado n-simo in 2. Gli n autovalori (
,
,.,
) del sistema
2
2
2
corrispondono alle
circolari naturali del sistema
non smorzato. La
1 frequenze
N
2
2
r
pi piccola frequenza del sistema viene detta frequenza
fondamentale
e il periodo corrispondente il periodo fondamentale del sistema.
r un set di autovettori
Sostituendo
nelleq. del moto, si ricava
detti
modi di vibrare. Si dice modo fondamentale quello corrispondente alla
(
K )i 2M i 0
det K 2 M 0
a
partire
dalla
caratteristica:
soluzione
2
T
i
e si ricava
, fi
dellequazio
1
T
Hz
(
K )i 2M i 0
i Mr
M i*
Er 2
Se=0.181
SRSS:
CQC : E r s rs Er Es
Tj0.9Ti perTj<Ti)
E EEy 0.3EEx
T1=0.463 s
Risposta trasversale di un
ponte ad impalcato continuo
Ponte LTOT=400m; campate di riva l=30m, intermedie l=34m. Hpile=12-14,75m
14.75m
34m
Sez. trasversale:
st.mista acciaio-cls
Caratteristiche inerziali
34m
34m
30m
Materiali
250
200
Ubicazione: Padova
VN=100 anni
CU=1,5 VR=150
Classe di duttilit B
Masse applicate
4 modo
Confronti:
analisi statica lineareanalisi dinamica lineare
Periodi di vibrazione
STATICA LINEARE
DINAMICA LINEARE
T1=1.14s
T1=1.27s
STATICA LINEARE
DINAMICA LINEARE
Spostamenti
dmax=0.105m
dmax=0.096m
P3
Pushover
Curve
P2
P1
Dt
- Curve di capacit di un sistema reale:
comportamento non lineare incrudente, elastico perfettamente plastico
F*
e VsofteningPushover
F*
D*
P3
Pushover
Curve
P2
P1
Dt
F*
Pushover
Curve
MDOF
ESDOF
Dt
A
T2
D n2 A
4
D*
A
Demand
Diagram
Tn
PP*
Elemento
beam lineare
Elemento
beam non lineare
cerniera plastica
definita da:
Lp, legge M-
Modello di Mander-Priestley-Park
P3
P2
P1
F*
Pushover
Curve
MDOF
ESDOF
Dt
A
Tn
Sistema MDOF-
V
F*
D*
Ms
T M
0.1
0
-0.1
-0.2
-0.3
-0.4
0
10
12
14
16
Time [s]
18
20
22
24
26
28
30
32
7,00
Consigliabile che
Mi(b)/ Mi(a)>0.8
6,00
Se ( T ) [m/s2]
5,00
4,00
3,00
2,00
1,00
0,00
0,000
1,000
2,000
3,000
4,000
T [s]
M1
M2
M3
5,000
6,000
7,000
Questo tipo di analisi utile per poter operare un confronto con le curve di
capacit fornite dallanalisi Pushover.
SPETTRO-SCALATE
Scopo :
valutazio
ne
Differenze col
precedente
metodo CSM
(Freeman, 1975):
Step
procedurali:
1) Sa/d-demand = Sa/d-inel/damp
2) Sa-capacity = Vb-pushover /
M1*g
3) Sd-capacity = ref. node / 1 1,ref.
Sa/d-demand = Sa/d-damp
Sa-capacity = Vb-pushover /
Msys*g
Sd-capacity = 1/ sys
node
determinazione
della curva di capacit adattiva nel sistema
equivalente ad un grado di libert (ESDOF)
definizione della domanda sismica attraverso uno spettro elastico di
risposta specificatamente smorzato e sua applicazione alla curva di
capacit adattiva ESDOF
determinazione del profilo degli spostamenti inelastici e della
distribuzione dei tagli alla base
controllo e verifica dei criteri di accettabilit
Sa
0.90
sys,k:
0.80
0.70
0.60
0.50
0.40
0.30
0.20
0.10
0.00
0.00
0.05
0.10
0.15
0.20
0.25
0.30
0.35
0.40
Sd
sys,1:
0.90
0.80
coeff.
di
smorzamento di 1
tentativo
0.70
0.60
0.50
0.40
0.30
0.20
0.10
0.00
0.00
0.05
0.10
0.15
0.20
0.25
0.30
Sd
ESDOF
continuo
su
appoggi
pile
incastrate
alla
base,
di
Impalcato
Pile trasversale)
armatura
sismica
tipica
MODELLO P01 :
spalle bloccate in direzione
di applicaz. del sisma (y)
Schema statico in
direz. trasversale
PILE
ANALISI PUSHOVER
ANALISI PUSHOVER
ADATTIVE DAP/FAP
TRADIZIONALI
ANALISI DINAMICA NON LINEARE T-H
elementi
beam
3D inelastic
frame element
modellazione a fibre
IMPALCAT
O
elementi
beam
3D elastic
7m
9,7m
14m
frame element
caratteristiche
14m
14m
10,7
m
inerziali definite
nella fase di pre8m
dimensionament
o 3,1 m/s2
PGA:
IDA
20,000
uniforme
o
ic
r
a
c
r
Pushove
IDA
15,000
CP _ masse
CP _ 1 modo
do
o 1 mo
c
ri
a
c
r
e
v
Pusho
10,000
5,000
0
0.000
0.025
0.050
0.075
0.100
0.125
0.150
0.175
0.200
Displacement [m]
0.225
0.250
0.275
0.300
0.325
IDA
35,000
IDA
CP _ masse
CP _ 1
modo
FAP
DAP
FAP
spettroscalata
DAP
spettroscalata
ctrume
p
s
P
A
F
scaled
30,000
ctrumDAP spe
scaled
25,000
20,000
15,000
10,000
y=1,25 cm
5,000
0
0.000
0.025
0.050
0.075
0.100
0.125
0.150
0.175
0.200
Displacement [m]
0.225
0.250
0.275
0.300
0.325
PROGETTO DI PONTI
Docente:
Prof. C. Modena