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Centro Studi Materiali e Tecniche

Scuola Centrale di Alpinismo e Arrampicata Libera

Senza sosta sulle “soste”


Tipologie di sosta in parete a confronto
• La sosta costituisce il punto chiave
della catena di sicurezza

• Dalla sua tenuta dipende


l’incolumità dell’intera cordata
Obbiettivi:
• Illustrazione e considerazioni sulle diverse
metodologie per realizzare una “sosta”

• Presentazione di risultati relativi alla


distribuzione dei carichi sugli ancoraggi:
• Video
• Analisi dei dati

• Discussione e dibattito
Due tipologie di soste, diverse varianti

Collegamento degli ancoraggi in parallelo


• Mobile
• Semimobile
• Asola inglobata
• Fissa

Collegamento degli ancoraggi in serie


• Fissa con cordino
• Fissa con corda di cordata
Ancoraggi in parallelo: sosta mobile
Ancoraggi in parallelo: sosta mobile

Vantaggi:
• Funziona qualunque sia la direzione del carico
• Suddivide il carico su diversi punti di ancoraggio

Svantaggi:
•In caso di caduta del primo di cordata, con un rinvio
posizionato in parete, la sosta si ribalta verso l’alto
producendo una forte sollecitazione sull’ultimo rinvio e un
sensibile aumento della forza d’arresto
•In caso di cedimento di uno degli ancoraggi vi è una forte
sollecitazione a strappo sugli ancoraggi rimanenti
•In caso di rottura del cordino tutta la sosta è
compromessa
Ancoraggi in parallelo: sosta semimobile
Ancoraggi in parallelo: sosta semimobile
Vantaggi:
•Consente una buona direzionalità di tenuta suddivide il
carico su diversi punti di ancoraggio
•Riduce l’abbassamento della sosta in caso di cedimento di
uno dei due punti di ancoraggio
•In caso di rottura di uno dei due rami di cordino, la tenuta
rimane garantita

Svantaggi:
•In caso di ribaltamento lavora solo l’ancoraggio disposto
più in basso
•In caso di ribaltamento, con l’assicurazione classica, vi è
una forte sollecitazione sull’ultimo rinvio e un sensibile
aumento della forza d’arresto
Ancoraggi in parallelo: sosta con asola inglobata
Ancoraggi in parallelo: sosta con asola inglobata

Vantaggi:
• Funziona bene qualunque sia la direzione del carico
• Suddivide il carico su diversi punti di ancoraggio
• L’asola rappresenta un punto ottimale per agganciare il primo rinvio se ci
si assicura con assicurazione ventrale o bilanciata.
• Il nodo dell’asola non andrà mai ad interferire con lo scorrimento del
cordino

Svantaggi:
•In caso di caduta del primo di cordata, con un rinvio posizionato in
parete, la sosta si ribalta verso l’alto producendo una forte sollecitazione
sull’ultimo rinvio e un sensibile aumento della forza d’arresto
•In caso di cedimento di uno degli ancoraggi vi è una forte sollecitazione
a strappo sugli ancoraggi rimanenti
•In caso di rottura del cordino tutta la sosta è compromessa
Ancoraggi in parallelo: sosta fissa
Ancoraggi in parallelo: sosta fissa

Vantaggi:
• In caso di rottura di uno dei rami di cordino la sosta non
sarà compromessa
• In caso di cedimento di uno degli ancoraggi gli strappi e/o
sollecitazioni alla catena di assicurazione possono essere di
entità inferiore

Svantaggi:
• Non è multi direzionale
• In caso di ribaltamento, lavorerà solo uno degli ancoraggi
Ancoraggi in serie: sosta fissa con cordino

Primo di cordata

Assicuratore
Ancoraggi in serie: sosta fissa con cordino

Vantaggi:
•Funziona bene qualunque sia la direzione del carico
•Non comporta ribaltamenti
•Semplicissima da organizzare

Svantaggi:
•Non c’è distribuzione dei carichi e la tenuta grava sempre su
un solo ancoraggio
Ancoraggi in serie: sosta fissa con corda dinamica

Vantaggi:
•Funziona bene qualunque sia la direzione del carico
•Non comporta ribaltamenti
•Non necessita di nessun cordino di collegamento
•Semplicissima da organizzare

Svantaggi:
•Non c’è distribuzione dei carichi e la tenuta grava sempre su
un solo ancoraggio
Considerazioni generali
Ci sono vari e validi modi per collegare tra loro due o più
ancoraggi di sosta, per questo non è saggio generalizzare né
dare indicazioni assolute . Volendo sintetizzare potremmo
dire:

OGNI “TIRO” HA LA SUA SOSTA

OGNI SOSTA HA IL SUO “TIRO”

L’esperienza deve far applicare di volta in volta la sosta più


adatta alla circostanza, cioè quella in grado di offrire i
maggiori benefici alla catena di assicurazione.
Verifica delle sollecitazioni
sugli ancoraggi di sosta

A cura di:
Centro Studi Materiali e Tecniche
Scuola Centrale di Alpinismo e Arrampicata Libera
Più di 250 prove eseguite in un arco temporale
di circa 2 anni:

• Diversi tipi di sosta: mobile, semi mobile, fissa


• Corda bloccata (principalmente)
• Due diversi casi, con fattore di caduta:
– 2
– 0.5 ca
• Cedimento di un ancoraggio (inserimento di un
trefolo nel collegamento)
• Verifica della sollecitazione sugli ancoraggi nei
due casi (tenuta o cedimento ancoraggi)
• Considerato il caso di offset
Offset di caduta:
SOSTA MOBILE

“Mobile” su due punti “Mobile” su tre punti


SOSTA SEMI MOBILE
SOSTA FISSA BILANCIATA
SOSTA FISSA AD ANELLO
Verifica delle sollecitazioni
sugli ancoraggi di sosta
NO OFFSET

Riepilogo dei dati numerici


Prove con fattore di caduta = 2
Sosta di tipo “mobile” (classica)

NO CEDIMENTO
20 cm
ANCORAGGIO

valore medio
valore medio
347 daN
360 daN

A causa di attriti, sbilanciamento


tra i due punti di ancoraggio:
valore massimo 170 daN 667 daN valore medio
valore minimo 50 daN
valore medio sbil. 115 daN

pari a circa il 30 - 35% delle forze


Riepilogo dati - fattore di caduta = 2
NO cedimento ancoraggio
descrizione tipo di prova cella SX cella DX
(eseguita al CENTRO della Torre) (daN) (daN)
ancoraggio mobile su 2 punti
436 266
ANELLO CORDINO KEVLAR 5,5 mm
ancoraggio mobile su 2 punti
ANELLO CORDINO NYLON 7,0 424 273
ancoraggio mobilemmsu 2 punti
290 420
ANELLO FETTUCCIA NYLON 16 mm
ancoraggio mobile su 2 punti
ANELLO FETTUCCIA DYNEEMA 13 330 380
mm
ancoraggio mobile su 2 punti
322 397
ANELLO FETTUCCIA DYNEEMA 9 mm
A causa di attriti, sbilanciamento tra valore medio valore medio

i due punti di ancoraggio = 30 - 35% 360 daN 347 daN


Prove con fattore di caduta = 2
Sosta di tipo “mobile” (classica)

CEDIMENTO 20 cm
ANCORAGGIO
42 daN ca
669 daN
valore medio

Sul punto di ancoraggio:


aumento della sollecitazione
da 347 daN
716 daN
a 669 daN 669 daN valore di riferimento
valore medio con corda bloccata
pari a + 93% ca su un solo ancoraggio
Riepilogo dati - fattore di caduta = 2
Inserimento trefolo fusibile - cedimento ancoraggio
descrizione tipo di prova cella SX cella DX
(eseguita al CENTRO della Torre) (daN) (daN)
ancoraggio mobile su 2 punti
43 640
ANELLO CORDINO KEVLAR 5,5 mm
ancoraggio mobile su 2 punti
ANELLO CORDINO NYLON 7,0 40 675
ancoraggio mobilemmsu 2 punti
55 636
ANELLO FETTUCCIA NYLON 16 mm
ancoraggio mobile su 2 punti
ANELLO FETTUCCIA DYNEEMA 13 53 677
mm
ancoraggio mobile su 2 punti
19 717
ANELLO FETTUCCIA DYNEEMA 9 mm
Valore medio Valore medio
Sul punto di ancoraggio aumento della
sollecitazione = 93% ca 42 daN 669 daN
Prove con fattore di caduta = 2
Sosta di tipo “semi mobile” (1 sola prova)
ANELLO FETTUCCIA DYNEEMA 9 mm

20 cm
CEDIMENTO
ANCORAGGIO
30 daN
621 daN

716 daN
valore di riferimento
Sul punto di ancoraggio: con corda bloccata
leggera diminuzione della sollecitazione su un solo ancoraggio

da 669 daN
a 621 daN
621 daN
pari a - 8% ca
Prove con fattore di caduta = 2
Sosta di tipo “fisso bilanciato” (1 sola prova)
ANELLO FETTUCCIA DYNEEMA 9 mm

CEDIMENTO 20 cm
ANCORAGGIO
27 daN
660 daN

716 daN
valore di riferimento
Sul punto di ancoraggio: con corda bloccata
trascurabile diminuzione della sollecitazione su un solo ancoraggio
da 669 daN
a 660 daN
660 daN
pari a - 1% ca
Prove con fattore di caduta = 2
Sosta di tipo “fisso ad anello” (1 sola prova)
ANELLO FETTUCCIA DYNEEMA 9 mm

CEDIMENTO 20 cm
ANCORAGGIO
84 daN
625 daN

716 daN
valore di riferimento
Sul punto di ancoraggio: con corda bloccata
leggera diminuzione della sollecitazione su un solo ancoraggio

da 669 daN
a 625 daN
625 daN
pari a - 7% ca
Riepilogo dati fc = 2 - cedimento ancoraggio

Sosta di tipo “mobile” (classica) 669 daN

Sosta di tipo “semi mobile” 621 daN

Sosta di tipo “fisso bilanciato” 660 daN

Sosta di tipo “fisso ad anello” 625 daN

Notare l’esigua differenza nei valori fra


soste “mobili”, “semi mobili” e “fisse” !!!
Prove con fattore di caduta = 0.5
Sosta di tipo “mobile” (classica) Forza di arresto
353 daN ca

Forze MEDIE dedotte Vertice DOPO la caduta


dagli esperimenti

Ramo di cordino
meno sollecitato:
Ramo di cordino 165 daN ca
maggiormente
sollecitato:
239 daN ca

Vertice PRIMA della caduta

DIFFERENZA TRA
I DUE ANCORAGGI: 31 - 45%
Riepilogo dati - fattore di caduta = 0.5
NO cedimento ancoraggio
descrizione tipo di prova cella SX cella DX rinvio
(eseguita alla BASE della Torre) (daN) (daN) (daN)
ancoraggio mobile su 2 punti 761
218 149
ANELLO CORDINO KEVLAR 5,5 mm
ancoraggio mobile su 2 punti 863
ANELLO CORDINO NYLON 7,0 261 178
ancoraggio mobilemmsu 2 punti 790
268 128
ANELLO FETTUCCIA NYLON 16 mm
ancoraggio mobile su 2 punti 797
ANELLO FETTUCCIA DYNEEMA 13 222 172
mm
ancoraggio mobile su 2 punti
227 196 785
ANELLO FETTUCCIA DYNEEMA 9 mm
valore medio valore medio valore medio
239 daN 165 daN 799 daN
A causa di attriti, sbilanciamento tra
i due punti di ancoraggio = 31- 45%
Esempio: sosta di tipo “mobile” (classica)
ancoraggio mobile su 2 punti con ANELLO FETTUCCIA DYNEEMA 13 mm
4000

3500 Forza al rinvio


Forza totale 797 daN
3000
351 daN

2500 Moltiplicazione x
attrito al rinvio:
1.27
2000

1500

1000
Cella dx
Cella sx 172 daN
500 222 daN
2
0
3
-2000 -1000 0 1000
Squilibrio
2000
(30%
3000
ca) delle
forze generato dall’attrito!
Prove con fattore di caduta = 0.5
Posizionamento relativo dei
punti di ancoraggio

30 cm

Ancoraggio che cede

30 cm
Prove con fattore di caduta = 0.5
Forza di arresto
Sosta di tipo “mobile” (classica)
342 daN ca

Vertice DOPO la caduta

CEDIMENTO
ANCORAGGIO
89 daN ca 360 daN ca
Forze MEDIE dedotte
dagli esperimenti

Sul punto di ancoraggio:


aumento della sollecitazione Vertice PRIMA della caduta
da 165 daN
a 360 daN

pari a + 118% ca
Riepilogo dati - fattore di caduta = 0.5
Inserimento trefolo fusibile - cedimento ancoraggio
descrizione tipo di prova cella SX cella DX rinvio
(eseguita alla BASE della Torre) (daN) (daN) (daN)
ancoraggio mobile su 2 punti 759
132 285
ANELLO CORDINO KEVLAR 5,5 mm
ancoraggio mobile su 2 punti 782
ANELLO CORDINO NYLON 7,0 76 345
ancoraggio mobilemmsu 2 punti 717
78 310
ANELLO FETTUCCIA NYLON 16 mm
ancoraggio mobile su 2 punti 834
ANELLO FETTUCCIA DYNEEMA 13 75 365
mm
ancoraggio mobile su 2 punti
86 495 806
ANELLO FETTUCCIA DYNEEMA 9 mm
Valore medio Valore medio valore medio
Sul punto di ancoraggio aumento 89 daN 360 daN 780 daN
della sollecitazione = 118% ca
Esempio: sosta di tipo “mobile” (classica)
ancoraggio mobile su 2 punti con FETTUCCIA DYNEEMA 13 mm
- inserimento trefolo FUSIBILE su ancoraggio sinistro

Forza totale Forza al rinvio


3500
369 daN 834 daN
3000

2500 Moltiplicazione x
attrito al rinvio:
1.26
2000

1500

Cella dx
1000
Cella sx 365 daN
500 75 daN
2
0
3
-2000 -1000 0 1000 2000 3000
Cedimento ancoraggio
di sinistra…
Riepilogo dati fc = 0.5 - cedimento ancoraggio

Sosta di tipo “mobile” (classica) 360 daN

Sosta di tipo “fisso bilanciato” 494 daN


(1 sola prova)

Sosta di tipo “fisso ad anello” 501 daN


(1 sola prova - spezzone non sostituito !!! )

Notare le notevoli differenza nei valori


fra soste “mobili”, “semi mobili” e “fisse”
anche se i valori sono inferiori del 30 % ca
rispetto ai dati con fc = 2 !!!
Verifica delle sollecitazioni
sugli ancoraggi di sosta
OFFSET

Riepilogo dei dati numerici


Sollecitazioni con offset pari a 1.7 m (a destra della sosta)
di soste mobile (sx) e fissa bilanciata (dx)

Sosta mobile: Fa = 541.35 daN Sosta fissa: Fa = 515.58 daN


Fsx = 228.15 daN Fsx = 423.34 daN
Fdx = 368.80 daN Fdx = 150.26 daN
Sollecitazioni con offset pari a 1.7 m (a destra della sosta)
di soste mobile (sx) e fissa bilanciata (dx)

Si noti il diverso comportamento nel tempo delle sollecitazioni:


la fissa carica alternativamente i due ancoraggi
…qualche commento

• Esigua differenza nei valori


nel caso di cedimento di un
ancoraggio con fc = 2
• Differenza più marcata con
fc = 0.5 (ribaltamento)
• Nel caso di sosta mobile il
cedimento di un ancoraggio
porta ad una maggiore
caduta
…qualche commento

• Minore distribuzione sugli


ancoraggi della mobile
rispetto a quanto si pensava
• Cedimento di un ancoraggio:
comportamento simile
• Forza di arresto
complessiva: maggiore con
sosta mobile (30-50 daN)
• Sollecitazione sul singolo
ancoraggio: maggiore con
sosta fissa (50-70 daN)
…qualche commento

Necessarie ulteriori sessioni


di prove:
• A corda bloccata o con
freni
• Fissa ad anello
• Materiali con cui è costruita
la sosta
……e con corda frenata…??
A cura di:

Per il Centro Studi Materiali e Tecniche:


Giuliano Bressan, Giovanni Duca, Claudio Melchiorri, Oskar Piazza

Per la Scuola Centrale di Alpinismo:


Giuliano Bressan, Claudio Melchiorri

Collaborazione tecnica:
Sandro Bavaresco, Luigi Biagiotti, Gianluca Palli

Riprese:
Giovanni Duca, Oskar Piazza

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