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-— Testo di CAVALLI. P MENEGUZZI Passo davanti a una vetrina e vedo te tu che stai prowanclo un vestito 2 nella specchio incrocia gli occhi con i huni segno del destina tra nei, E mi ricardo la notte che mi hai dette addior sopra quell'auto che nel buie ti portaya via io con le altre ho finte di scordarti ma nella mia mente il tuo fantasma ancora ee, ler non ritorna pitt bere la pioggia dalle tue labbra, leri non ritorna pita quando tutta era per nol, leti non riterna pid enon so in che braccia sei mentre da uno specchio tu te me vai. E fai quel pesto trai capelli che lo sai mi é piaciuto dal prime giorno ti vorrei dire quel che non ti he dette mai ma la voce non esce pid oh, E mi ricardo la prima volta tra di noi quando la notte mi sembrava non finise mai stringo il cuscino IERI NON RITORNA PIU tdusica di A. GALBLATI il tuo profumo non c'@ pit ma senta ancora il tua calore su ci me, leti non titama pilt bere la pioggia dalle tue labbra, leri non ritoma pitt quanda tutto era per noi. leri nan ritorna pitt enon so in che braccia sei come un riflesso. ora tu le ne vai, E mi ncorde la prima volta tra di noi quando la notte mi sembrava ner finisse mai stringa il cuscina i tuo profume mon c'é pit ma senta ancora il tuo calore su di me, su di me. Emi reodo la notte che mi hai detto addia dentro quell’auto che nel buio ti portava via jo con le altre ho finto di scordarti ma nella mia mente il tuo fantasma ancora

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