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Fig. |. Interna di un laboratorio per il riempimento del fon gas neon. Sul banco 1 tabi per le lampade che sone alle pomp Fra tute Je lampade a scarica di gas, la lampada al neon & quella che presenta il massimo sue numerose applicazioni tecniche tanto come relais Iu- minoso quanto per la generazione di oscillazioni di rilas- samento, Sostanzialmente la lampada al neon consi di due clettrodi in un bulbo di vetro nel quale ® conte nuto del gas neon ad una determinata pressione. La LA LAMPADA AL NEON R.MILANI forma degli elettrodi é la pit. svariata e dipende dall'im- piego che si deve fare detla lampada, Se si applica agli elettrodi un potenziale continuo oppure alternativo si ha ‘un passaggio di corrente attraverso ul gas, il quale ad una certa tensione diviene luminescente. Lanto il gas neon come gli altri gas rari (I'elio, l'argo, ecc.) hanno la pro- prieta di permettere che si produca una scarica elettrica accompagnata dal fenomeno di luminescenza di inten- sit superiore @ quella che si avrebbe negli altri gas. La luce ha il earatteristico color arancione. Il neon presenta perd anche sugli altri gas il vantaggio i lasciar passare Ia corrente @ una tensione pid bassa. Per avvicinare la luminescenza alla luce bianca si mescola di solito al neon tuna parte di elio la cui quantita non deve essere tale da rendere necessaria Vapplcazione di una tensions pid Edi grande importanza per il funzionamento di questa lampada la pressione del gas nel bulbo. Essa non deve ‘essere troppo elevata perché altrimenti il percorso degli elettroni incontrerebbe una resistenza © non si avrebbe il fenomeno della luminescenza. I fenomeno che avviene nella lampada al neon si pud spiegare nel modo seguente. Nell’atmosfera di gas che esiste nell'interno dell'ampolla si hanno degli elettroni liberi, Quando questi sono sollecitati da un campo elet- trico prendono la via dell’anodo con una velocita che dipende dalla tensione elettrica fra gli elettrodi, Questi elettroni cozzano nel loro percorso con altri atomi e pro- ducono una scissione liberando altei elettroni, i quali, seguono poi la stessa via, Si forma cosi un flusso elettro” nico nellintero dell'ampolla ma non & questo che pro- duce Ia luminescenza, Il passaggio degli elettroni da una orbita all'altra in seguito alla scissione 2 sempre accom- pagnato secondo Bohr da una riga spettrale, che & diversa per ogni elemento. Gli atomi che hanno perduto qualche clettrone in seguito al passaggio degli elettroni liberi ri- costituiscono I'atomo neutro non appena incontrano un tlettrone libero. La tensione acceleratrice che richiedano le lampade al neon variano tra 150 250 volta. La cor ente massima che si pud passare altraverso l'atmosfera di neon 2 di 20.25 mA. E interessante osservare Ia curva caratteristica di una lampada al neon (vedi fig. 3). La freccia indica il senso 2 16 on 7 ‘orrente, Si vede da questa che a ten- sioni inferiori a \75 volta non si ha alcun passaggio di corrente; questo avviene bruscamente quando la ten- sione raggiunge questo limite: da questa tensione Yaumento di corrente & proporzionale alla tensione. Ls tra curva rappresenta la variazione si diminuisce il ps corrente quando inle, Si omerverh che anche sccm endo sotto la tensione erica di ecctazione continue i peemazio ci corrente per scomparre pol bravcamonte 2133 volta, Sia una sifferenca di crea 20 volta fra la tensione critica di innesco e quella di disinnesco. Questo Fenomeno interessa paticolamente il tecnico perch* pus crore siattato pet la produzione ai oxcillasion, ‘La lampada al neon ha anrunto le forme pid varic a seconds dello scope per il quale © deetinata, Per gh 4c0pi i Mluminazione l bulbo ha Ia forme di un tubo tile cai estemity-vono. Gera gh elettredi, La tensione ‘Ihcrnata de applicare dipende dalle dimension’ me 3 Sempre molto clevata (qualche miglnto di volt), Un'altra applicazione della lampada si fa in televisio- Se, quando pez la ectious oi impinge il ciatewe dl peat ‘Sone.a dco di Nipkow. Tale sistema va pers petdendo Terreno e quando la telcvisone sara entrata generaimente nel ema patio on vs che stom dcesone Zel tubo’ raggi cated L’applicazione forse pid interessante della lampada al ‘neon @ quella per la produzione delle oscillazioni di 1i- Jassamento. Supponiamo di avere un circuito in cui la Jampada al neon é collegata in parallelo ad un conden- satore € in serie con una resistenza (fig. 2). Se applichia- tno trai capi Ac B una fore eletromotice forte ad esempio da una batteria, questa caricherA prima di tutto il condensatore C; la tensione ai capi del condensatore auimenterd fo a ragungere il va- i lore critico al quale avviene I'ac- 8 Cersione. della lampada, tn esto tmomento avremo un pastagsio, & Corrente atraverso i yi conden fatore. i scaicheraattravers la lampeda, Ma, ac Ie tensione opel cata tra A ¢ B é leggermente sotto i Tinie dellinneaco, don Tica del. condeneatore ef vera sotto il limite di eccitazio- he e il condeneatore ai vicarichers Tpreducendo it fenomene period tamnente, Il peviodo. di quest occ lazione dipende dalla capacita de) condensatowe¢ dal valore della re Sinensa come pure dalla caratter Stice della lompada, Ese, pus. e. tere. determinate provinmente © a Fig. 4 Owillatore di bossa frequenze a rilasamento con lampada ‘noon comune. pud ottenere Loscillazione che va dalle pit) basse fre- quenze della gamma acustica fino alle pid elevate. La fig. 6 riproduce uno schema completo di oscilla tore alimentato in alternata a mezzo del quale si possono fottenere, mediante variazione del valore della resistenza, diverse frequenze di oscillazione. Il funzionamento & ottenuto con una comune lampada al neon; con la scelta opportuna dei valori si possono raggiungere delle frequenze fino a 10,000 periodi al se- condo, Osserviamo che tali oscillazioni non presentano luna vatiazione sinusoidale ma a denti di sega e di cid conviene tener conto nell’ applicazione dell" oscillatore. In pratica un oscillatore di questo tipo pud essere ap- plicato per Ia modulazione delle oscillazioni di alta fre ‘quenta prodotte da un generatore di segnali tutte le volte che non si abbia un interesse di usare delle oscillazioni di forma sinusoidale, L'oscillatore di rilassamento trova perd il suo impiego principale nell'oscillografo a ragsi Eatodici per il quale & necessario che le variazioni dello ‘spostamento orizzontale del raggio catodico presenti Ta forma a denti di sega, Per poter usufruire delle osc lazioni prodotte dalla lampada al neon comune convient sottoporre ad un amplificazione oppure impiegare una lampada al neon con griglia di controllo, nota sotto il nome di «thy: 7 ratron », Tale oscillatore & chia mato, comunemente rivelatore per Masse dei tempi Fig. 57. Tipi di lampade al neon per la televsione, — Fig. 6, Sehema di osilatore di rilasomento con lampada al neon eon al ‘mentatore Ber la Corrente allerata, La resistence KI serve per for tartare la frequence def oxiletore 7

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