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La polifonia dagiiinizi al Cinquecento x prisplis(esuta dl gegriano) IX se: Masia enciriadis -orzman ai ini f {nota conto nt, puncim—{vox orn (parte aetna a distanza eae ‘contrappunto, detto anche pil tard sie a discamto) ~organum oblique Ja vox organais rimane ferma finché Ia vox prneipalis non si porta a distanza di 4" giusta 1100 Ad organum faciencum ~organum formule vox organalis (@uplum) (attato di Milano) anche per moto contrario vox principals 1100 4 mss. diS. Marziale di Limoges orgunum melismatico ‘vox organalis fiorita (con molte note) in Francia; codex eaistinus ‘vox principals (lunghe note tenute > tenor > dl latino di Santiago de Compostela senere) 1163-1320, ARS ANTIQUA 1163-1250. Souola di Note Dame i Pari. Codie a Wolfenbatel, Madd, Firenze (Bibl. Medicen-Laurenzons) Con essa si aronta il problem della notarione del punto di vista delle urate. Vengono exogitati i modi ritmic (Guodalta sitmiche baate sul sumo teario) dai toric fat derivare dai principal pied della prosodi ree (rocheo LB, giambo BL, datlo LBB, anapeso BBL, spondeo LL, rbraco BBB) futo della combinazions dei valor di lungs breve (UU = § HD = Organum > costruito su un tenor gregoriano in due sili (melismaticoe diseantico) la tropatura sillabe del dupum nelle sezioni in stile di diseanto porta al forme Q -Motetio > dal francese mot (parol): politestuale Nato in ambiente lturgico, ben presto diventa la principal {forma pit esclusiva dlfambiente di corte, Veicola i temi amorosi e pd essere in latino © fiancese 0 misto(latno-francese) ~ Conductus. > in stile omoritmico (ttt le parti provedono con la stessa rtmica) esi basa su un fenor di libera inverzione. I temi sono di argomento celebrativo) 1250-1320 _periodo del”Ars antigua detto franconiano da Francone da Colonia che nel suo Ars cantus menserablis (1260/80 ca.) sviluppa il discorso della notazione, introdueendo tra Tltro un nuovo vale ritmico pit piccolo: Ia semibreve Perio di foritura del motteto in notazione franconiana. I eodici principali si trovano a Montpelier, Barnberg, Burgos, Torino. Autore importante Petrus de Croce. 1320-1420 ARS NOVA in Francia ein Italia (0 Trecento francese e Trecento italiano) Francia Autori Philippe de Vitry, Guillaume de Machault¢ Johannes de Muris, Codice Roman de Fawvel (1316/18) ~Messa > Mesa di Notre Dame di Machault (la prima messapolifonica di un solo autore) Forme 4 -Mottetio > diventa celebrativo, il tenor ¢imbrigliato in un modell ritmico (isoritmia:talea = modello Isoritmico _ritico prestablito + color = ripetizione della melodia) = Chanson > forme fisse a sitomello (canzone diseantica)nello stile a cantilena, cio’ discanto(tiplum) ‘cantato con secompagnamento di tenor e contratenor strumentalinervecantes Ballade (aubC) — Virelais (AbbalcA) — Rondeau (ABuAabAB) alia Autori Jacopo da Bologna, Gherardello ds Florentia, Pero da Firenze e soprattuto Francesco Landini. Teorci: Marchetto dda Padova (Pomerium), Codici: Squarcialmpi (Antonio Square. era organsta di Lorenzo il Magrifico) ¢ Rost. Cacia > desctive scene di caccia, di pesca o di mercato. Musicalmente si trata di due voci che si inseguono ad imitazione canonica alfunisono su un tenor strumentale. ~Ballata > di argomento amoroso ¢ otiginariamente destinata al ballo. Di struttura simile al virelais francose ie > di argomento bucolico, Due o ptt terzine con musica A e dstico finale con musica B, Forme 1420-1600 Le generaziont franco-fiamminghe (gli ingles introducono sul continent la predilezione per le 3° e 6° ora consonant), 1420-60 _generazione inglese-borgognona > John Dunstable, Guillaume Dufay, Gilles Binchois (m* di Ockeghem) 1 2 1460.90 generazione Ramminga > Johannes Ockeghem (m° di Desprez), ancora Dufay (+1474), Antoine Busnois 3. 1490-1520 “idem > Josquin Desprez, J. Obrecht, H. Isaak, J. Moutoa (m° di Villact) 4. 152060 idem > Jamnequin, Adrian Villaer, Nicholas Gombert, Clemens non Pspa, 1560-1600 generazione fiammingo-italiana > Arcadelt, Verdclot, Cipriano de Rore, Orlando di Lasso, Zarlino, Luca Maren, Giov. Pierluigi da Palestrina, Gesualdo da Venosa, C. Monteverdi Forme principal: nel XV sccolo Ia messa su camtus firmus (anche se continus la produzione di chanson e mottett isortmici) ‘Tra il XV e il XVI sec. la messa diventa parodia (utilizza non solo il tema ma Vintera struttura di una composizione polifonice preesistente) mma domina il moleio monotestualee paraliturgico, che diventa una forma aperta(durchomponiert) che si plasma sugli ‘Stati danimo deseriti dal testo, come il frutto maturo de! Cinguecento, il madrigale («fore di sera»: 1530-1620), srto sull‘onda del petrarchismo (Pietro Hemto).

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