You are on page 1of 4
parigino, e il ritiro yriale ancia e : guerra cinema, 5 tornd jguidd due “volo su jone della = gli ultimi jiera, sul vera e degli ne con 7 il tra, salvo sente si al teatro La vita Gabriele D’Annunzio nacque a Pescara il 12 marzo 1863 da un‘agiata famiglia. Nel 1881 consegui la licenza liceale e a quel periodo risalgono le prime raccolte di poesie. Un ‘eattere forte Nello stesso anno si trasferi a Roma e inizid a collaborare con molti giornali e riviste. Nella capitale D’Annunzio condusse una vita raffinata e dispendiosa. Nel 1883 sposd la duchessina Maria Hardouin di Gallese, ma in seguito conobbe Barbara Leoni, che gli ispird | personaggi femminili dei romanzi II piacere e I trionfo della morte. Nel 1891 si trasferi a Napoli, per sfuggire ai debiti ‘BRomae ‘= Napoli Nel 1894 D‘Annunzio intreccid una relazione con I'attrice di teatro Eleonora Duse. Ne! 1897 il poeta fu eletto deputato dell’estrema destra, salvo passare poco dopo a sinistra, e l’anno seguente si trasferl con la Duse in Toscana in una lussuosa villa, chiamata La Capponcina, dedicandosi al teatro e alla produzione poetica. Pubblicd ne! 1903 i primi tre libri delle Laud, il suo capolavoro. 2 politi- Nel 1910 D’Annunzio si trasferl in Francia a causa di problemi economici e Ii rimase fino allo scoppio della prima guerra mondiale. Nel 1914 esordi anche nel cinema, sceneggiando il film Cabiria. Nel 1915 tornd in Italia e tenne discorsi sulla necessita della guerra, Assunse cos! il ruolo di poeta “vate”, che guida la nazione verso un destino nazionalista e imperialista. Si arruold e nel 1916, durante un atterraggio di fortuna, perse un occhio. Nel 1918 guidd due spedizioni: la “beffa di Buccari”, un‘incursione sulla costa dalmata, e il “volo su Vienna”, durante il quale il poeta lancid sulla citta volantini di propaganda. Nel 1919 guidd 'occupazione di Fiume, citta assegnata alla Iugoslavia, che riuscl a tenere fino al dicembre del 1920. Questo suo nazionalismo lo awvicind al nascente Partito fascista. Mussolini, perd, emargind il poeta dalla vita politica. D’Annunzio trascorse gli ultimi anni di vita in una villa a Gardone Riviera, sul Lago di Garda, trasformandola in una vera e propria “casa - museo", il Vittoriale degli Italiani, che volle poi lasciare in dono al popolo italiano. Mori il 1° marzo 1938. Ottocento - Novecento 2 1898 - 1915 1919 - 1920 1924 1938 Si dedica alla Compie Siritira a Muore a produzione teatrale —_l’impresa di Gardone Gardone poetica Fiume Riviera Riviera 8 > = in francese e 2 D‘Annunzio + di Forse che si io si trasfer} ai drammi de Saint le. Dellfultima notturno”, prosa: eruomo appresentato | periodo: gini delle forse che > della er quanto Vi ibri in Merope, >’Annunzio tral: La ncesca da ‘celebre), ‘nave. Le opere Le prime raccolte poetiche di D’Annunzio furono: Primo vere, pubblicata quando ancora frequentava il lice, Canto novo, in cui la natura é simbolo di energia vitale, Intermezzo di rime, Le poesie di Isaotta Guttadauro ed altre poesie, caratterizzate da languore, erotismo e mondanita, Elegie romane, sul modello di Carduc Tra le opere in prosa, ricordiamo: la raccolta di nove racconti Terra vergine, sul modello delle novelle veriste di Verga; il romanzo 1! piacere, imperniato sulla figura di Andrea Sperelli, deciso a fare della sua vita un‘opera d’arte. Si trata di uno degli esempi pid! rilevanti di romanzo estetizzante. D’Annunzio, influenzato dal romanzo russo, si dedicd ai temi della purezza, della bonta d’animo, del ritorno alla natura e si interess® all’analisi psicologica, ai conflitti intes Nacquero cosi i romanzi Giovanni Episcopo e L’innocente. Le liriche del Poema paradisiaco sono caratterizzate dalla ricerca di affetti familiari, di innocenza e di originaria purezza, con uno stile colloquiale, quasi in prosa. 11 mito del superuomo é rappresentato in quattro romanzi di questo periodo: 1! trionfo della morte, Le vergini delle rocce, II fuoco, Forse che si forse che no, nel quale troviamo il mito della velocita e della tecnologia. Per quanto riguarda la poesia ricordiamo i libri in versi: Maia, Elettra, Alcyone, ‘Merope, che fanno parte delle Laudi. D’Annunzio si dedicd anche ai drammi teatrali: La cittd morta, La Gioconda, Francesca da Rimini, La figlia di Iorio (i pid celebre), La flaccola sotto il moggio, La nave. Dopo la pubblicazione di Forse che si forse che no, D’Annunzio si trasferi in Francia e si dedicd ai drammi in francese Le martyre de Saint Sébastien e La Pisanelle. Dell‘ultima fase, il periodo detto “notturno”, ricordiamo le opere in prosa: Faville del maglio, che inaugurarono una stagione di riflessioni, Fecupero di memoria e ricerca stilistica; La Leda senza cigno, su una donna, vittima di tristi vicende sentimentali e familiari, che giunge al suicidio; il Notturno, esempio pill importante dello stile frammentario e impressionistico; Libro segreto, un‘opera autobiografica. 2 Naveen 09S oS 1889 1892 1694 1903 1921 I piacere Liinnocente iltrionfo Prima parte —_Notturno della morte delle Laudi sta fase, fovanni Siam unita Gabriele D'annunzio 4 Il pensiero e la poetica Le prime raccolte poetiche di D‘Annunzio risentono dell’ Carducci. Nelle raccolte di novelle e nel dramma La figlia di Iorio il modello invece @ Verga, per la loro ambientazione regionale e popolare. Influenzato dalla cultura francese, D’Annunzio impersond l'eroe decadente raffinato, amante del bello, lontano dalla massa. II suo modello era Jean Des Esseintes, protagonista del romanzo A ritroso di Huysmans, esponente dell'Estetismo. Nelle sue opere l’eroe decadente rappresentato soprattutto dal personaggio di Andrea Sperelli del Piacere. Il mito dell’esteta aveva perd dei limiti: 'esteta disprezzava la societa perbenista e si chiudeva in un isolamento sterile e privo di senso, quindi era un perdente. Tra D’Annunzio si interess® ai romanzieri russi: da Tolstoj riprese 'aspirazione ‘S=rctura alla purezza e da Dostoevskij I'analisi psicologica. Appartengono a questa evita fase, definita della “bonta”, | romanzi Giovanni Episcopo, L‘innocente e, per la poesia, il Poema paradisiaco. L'incontro con l'opera del filosofo Nietzsche segna una svolta nella produzione di D'Annunzio. Per Nietzsche il superuomo esprime una nuova liberta creativa, una volta constatata la “morte di Dio", cioé il tramonto di tutti i valori. D’Annunzio sovrappone a questa immagine quella del poeta creatore, uomo superiore che rappresenta un mondo migliore. I! superuomo, dotato di energia e vitalismo, afferma il suo dominio sulla massa. Connessa al mito del superuomo é l’opposizione tra stato “dionisiaco” (esaltazione dei momenti orgiastici dei sensi che portano I'uomo a fondersi con la natura) e stato “apollineo”, contraddistinto da equilibrio e ra: . In D’Annunzio lo stato dionisiaco si traduce in fusione tra uomo e natura, che viene personificata in divinita (panismo, dal dio Pan, che rappresenta le forze primordiali della vita). Nel panismo & espressa ideale aspirazione all’assoluto, attraverso un‘identificazione con gli elementi naturali. Durante la guerra, D’Annunzio fece propaganda interventista, diventando cosi un poeta “vate”, guida delle coscienze. Nonostante le forme e i generi vari, opera dello scrittore presenta unita di intenti: si presenta come arte raffinata, che delinea personalita d’eccezione. roe Fase della Superuomo Panismo Poeta “vate” —_ Unita decadente — “bonta” di intenti Raffinato, Aspirazione —_Energico Fusione Guida delle Arte amante' alla purezza, _evitale, © trauomoe coscienze__raffinata, , di varia ra), cura ia del aggio, ca della icalita valore co della la, fa = tende a tare pura odia. ‘antica tura ezioni, | mese di zione si jone nella ano i miti na la fine ali ela unita Gabriele D‘Annunzio 4 Laudi La La raccolta delle Laudi del cielo, de! mare, della terra e degli eroi secondo struttura il progetto iniziale doveva essere di sette libri, quante le stelle della costellazione delle Pleiadi, dalle quali prendono il nome (Maia, Elettra, Alcyone, Merope, Asterope, Taigete e Celeno), ma il progetto non fu mai completato. D’Annunzio aspirava a un canto «totale», che spaziasse dal passato mitico dell'Ellade alla celebrazione del mondo moderno. La raccolta, che riprende il titolo dalle “Lodi delle creature", cio il Cantico delle creature di san Francesco, parte dal motivo francescano della contemplazione ed esaltazione del creato, ma in chiave fisica e terrena, senza la componente spirituale. T libri 11 primo libro delle Laud é intitolato Maia e celebra il mondo mitico dell’antica Grecia e la figura del superuomo, incarnato sia da Ulisse sia dal poeta stesso. Nel secondo libro, Elettra, sono celebrati gli eroi della storia e della cultura italiane. I! libro contiene poi le liriche delle Citta del silenzio, centri dell’Ttalia del Centro - Nord importanti nell’epoca dei Comuni, delle Signorie € del Rinascimento, ritratti con la speranza di riscatto da un presente degradato. Alcyone, il terzo libro, @ il piu famoso e meglio riuscito. Diviso in cinque sezioni, comprende 88 liriche. La prima sezione presenta liriche ambientate nel mese di giugno, che segna il passaggio dalla primavera all’estate; la seconda sezione si riferisce-a luglio e celebra la stagione estiva, i suoi miti classici e limmersione nella natura; la terza e la quarta sezione sono ambientate in agosto ed esaltano i miti sulle metamorfosi. La quinta sezione, relativa al mese di settembre, segna la fine dell'estate e il fallimento del sogno del superuomo. Merope, quarto libro delle Laudl, contiene dieci canzoni, la prima delle quali & La canzone d'oltremare, ispirata alla guerra di Libia, paese che I'Italia aveva conquistato tra il 1911 e il 1912, ed & narrata con toni epici. Le stile Nelle Laud/ troviamo una straordinaria raffinatezza formale, con soluzioni nuove sul piano metrico (verso libero, di varia misura), la cura estrema del linguaggio, la ricerca della musicalita e del valore fonico della parola, la quale tende a diventare pura melodia. Setesi: Laudi ) Titolo Maia Elettra Alcyone — Merope Stile Dalle Tema: —Eroidistoria Incinque Sulla guerra_Raffinatezza delle mondo ecultura _sezioni, di Libia, in formale, cura ‘Geature —__mitico _ italiane, Cit. ambientate toni epici del linguaggio, San dell'Ellade, del silenzio tra giugno e che € pura sco superuomo ‘settembre melodia Sh

You might also like