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CAPITOLO SETTIMO CLASSIFICA DELLE VOCI DI SOPRANO E CONTRALTO |. SISTEMA DI CLASSIFICA Per la classifica si devono seguire le leggi della natura. Questo vuol dire che un bambino do- ‘ato per natura di voce di soprano non pud cambiarla con quella di contralto, e viceversa. il cam. biamento di queste leggi potrebbe arrecare gravi disordini agli stessi organi vocali Molto spesso la natura si manifesta soltanto dopo un previo e assiduo lavoro. Lo stesso ac- cade con le vocl dei bambini che non si possono classificare finché non hanno esercitato la voce per sicuni mesi. Per esempio: alcuni bambini che prima di Iniziare l'educazione vocale erano incapac! di dare il fa', dopo di essa sono diventati dei buoni soprani. Altri che iniziarono con una estensione fino al do’, dopo gli esercizi si vide chiaramente che erano contralti Con lo studio © con l'esperienza l'educatore si formera dei criteri sicuri per poter classi ficare bene le voci dei bambini, e poterle dirigere verso la classificazione esatta quando ancora le voci stanno in periodo di educazione. A) Mezzi sicuri per classificare la voce. 1) VESTENSIONE Dopo un certo perioda di assiduo lavoro, ta voce trove un ambito nella scala musicale che le risulta facile e comodo. Abitualmente sta nel centro e consiste generalmente in una dozzina di note, che costituiscono quel che si chiama l'estensione. Fra queste dodici note ce ne sono ancora sei che sono le miglior Quando le sei note si trovano fra il sol“fa', sara une voce di soprano: quando si trovano fra mire’, di contralto (fig. 25) 2) IL TIMBRO E IL VOLUME Generalmente coincidono con |'estensione. II timbro della voce sara pit caratteristico nelle note proprie dell'estensione che nelle restanti, Perché in esse la sonorita sara pid piena. I timbro di soprano e di contralto si distingue come si di- 11 suono di una stessa nota data utato enon tanto pieno; quello de} lo di una viel violino da quell pid flautato, vel Stingue il timbro di un ano & ‘menti & divorso: quello de! som 2 pit vibrante, mordente € pieno: ‘Una voce voluminasa pud sembrare d@ $0?" tra lite enaha Ia sua estensione non sia PrODTS Sraurarete, ee un contralto conta cot soprant si a aero vlume, ta ss voce cventerd rade © ia waren wane Ls cat nae otro. AI cna sm del Migorose da soprano che si svlluppano neal 204" Yrestensione e il timbro sono caratteristig questa voce. Allora non c'é dubbio. Per distinguere la diversita di timb Un profano difficilmente le distinguer’s tun violino e una viola. rio essere abituati a trattare voci di bay ro @ necessar fano nemmeno distinguerebbe la differenza ‘come un prof 4) FACILITA’ PER GLI ACUTI © PER | GRAV! : ingue da quello dell‘estensione. Si pud conser Me menostanta, aver molta facil. per glilaliae ° classificare le voc si di Questo criterio per 0, @, cl vare Vambito delle note migliori nel centr per i gravi ne voce canta senza dificolta ll acutt mide’, senza dubbio viene classificata da sopr ‘Al coattaion ae oi nota una certo difficolta ¢ rigidezza negli acuti, ma | gravi lami’ vengono ug @ non forzati, la voce si pud considerare da buon contralto a 8) Mezzi di orientamento per classificare la voce. 1) LAMBITO DELLA VOCE Gia abbiamo visto perlando dell'esame previo, le prove @ cul sottomettia . amo | nostri per conoscere lambito totale della voce. Allnizio 8 utile come mezzo di orientamento, coe 0 non fermarsi ella prima impressione per evitare possibili sbagli = ‘Seppiamo per esperienza che le voci det bambini dai 9 ai 10 19 ai 10 anni, per To plu, sen state educate, nn restano fisse. Soltanto mediante lesercizio conti a centro dell'estensione della voce. na 0. 25. - Outro dalle tositre 6 det ‘eatensone dale oe! 6 2 Dunque, Vambito iniziale della voce pud oscilla. In alcuni aumenteranno gli aut! e verranno Gonservati senza scapito dei gravi. Allora si tratta di voci da soprano. Altrl, al contrario, perde. ronno il acuti © guadagneranno nei suoni gravi: saranno contrat. Alcuni si manterranno fissi ‘in un ambito ridotto, per esempio: domi’, ¢ potranno considerarsi contralt Queste oscillazion! sono frequenti nei primi period dello studio del canto, Trascorso un po’ Gi tempo, Vambito e Ia estensione si fissano. Finalmente, quando si avvicina il tempo della per- dite della voce, rlappalono altre oscillazionl © cambiamenti, perd con carattere diverso. Tanto | sopran! quanto | contralti hanno un ambito da 14 @ 16 note. Nei soprani va dal do’ al do’. Nei con tralti dal lat al ta Fore volte escono da questi ambiti. In una occasione vedemmo con dispiacere abuso che si faceve di una voce da soprano che dava, con una certa faclita, gli acuti la*re', facendole cantare tivaria er soprano leggero di un autore classico. 11 timbro della voce risultava velato, senza limpidezza © dava limpressione di una voce stanca, La natura si vedeva violentata e si vendi- cava da se stesso, MI caso dei bambini contralti che hanno dei suoni bassi pieni e che fissano l'estensione della {oro voce in un ambito basso come quello di fare" & meno frequente. Succede in circostanze spe- cial. Sono ragazzi di 14 0 15 anni. cambiamento di voce viene appena notato. Scendono len- tamente conservando intatta la freschezza della voce. Questo succede nel tempo preciso dell’ab bassamento della voce, e non con molta frequenza, 2) INDICAZIONI BIOLOGICHE: TAGLIA, COSTITUZIONE, CAVITA’, CORDE VOCAL Possono essere di grande aiuto per una accurata classifica le indicazioni biologiche che ci of- fre Ia stessa natura del bambino. Non sempre sono assolute; perd concordano spesso con la real- ‘8. Cosi il bambino di taglia normale, piuttosto basso, collo corto e grassottello, avra le corde vocali corte € sottili o anche corte e spesse, e le cavita di risonanza della bocca, faringe, e torace, pic- cole. Costui sara un soprano acuto se le corde sono normali e sottili, soprano normale se sono corte © spesse. Hl contralto @ di taglia maggiore. ta, collo lungo, corde vocali lunghe © larghe, @ cassa di risonanza 3) IL TONO MEDIO DELLA VOCE PARLATA Pub essere un elemento indicativo, per classificare le vocl, i! tono medio della voce parlata anche se questo non dipende dalla formazione della voce. Pub succedere infatti, per esempio, che il tono medio sia basso in un soprano; invece non saré mal alto nel caso di un contralto. II tono medio della voce parlata oscilla tra alcune note, € non é unico, specialmente nei bam- bini, che ne adoperano diversi. Nel parlare normale la voce & piuttosto bassa e gira intorno alle. note pi basse dell'estensione. Nel gioco il tono medio sale di una quarta o una quinta. Nella lettura & abituale lo scendere pli che nel parlare normale. Per avere un'idea completa del tono medio di voce parlata, conviene tener presente che esso offre all'educatore un triplice vantaggio: a) aluta a scoprire le voci dei soprani e dei contralti, b) aiuta a controllare il calare progres sivo della nota media man mano che il bambino cresce; @ conseguentemente serve, c) a preve- dere il cambiamento di voce e @ dirigerlo, specialmente all'inizio, quando i sintomi non sono trop- Po chiari cura speci Le voei di contralto richiedone une a $4 | pid sgradevoll € pes ‘Affinche eftetto dell in fesse qualita det .gio classificati ne corale non re risen, bisogna avere come norma. che | aay orate perfino che siano esclusl qualche volta, Prjme nel caso dei Sopra. Perch non due modi: tralti abbieno le st hhanao raggiunte le sufficien ‘Si pud essere un buon Co" ‘a) perché classificato per tale. ti quali yntealto in ya da pices, oon wre eotenalone © timbro proprio a coy 1a voce comincia alt 10 @ contralto quando | scendere di gravi srtensicee no essere delle ottime voci. Nel primo modo, que, a1 10 anni (dopo molti esercizi). possona pre b) oppure passando da soprant i ead nequstare robustezza nelle note PIO indistintamente, posse" In ambedue i casi. s to fin da piccolo, dai to di classificare it contra sentarsi altri due cast chlo ot ow besibied asain fot OMITARS, Fe thé ha la voce + grossa + © non sone von uti Noturalmente non sar un buon COnWane resto perderh tut li acutl © qua le Ta voce si romperd presto 0 diventer® fauee curament a) Se Festenafone & d contralto, t bambino dove Comanere in questa voce anche se & ce mrceiade un timbro daliato. Un cantore cosh offre dali Sesnai_ed ancora di pit verso i 12. —" ‘9 a contralto, cio® quando la voce, conservando tutta a i porehe si-avvicini il cambiamento di voce, offre malt pace di emettere note acute gi buon rendimento verso gli t I secondo modo di passare da sopran sua freschezza, scende in estensione, @ 1 c) Classifica speciale de! contralti- 4 ‘EMI DI CLASSIFICA ae ale. Spesso nei cori di bambini 1 = vantaggl cr suppone che it bambino abbia cantato bene come soprano @ abble seanlsttls tlessibitia & | voce di toate possa dare bene ancora alcunt acuti. Inotre, avrd fe voce, Malia & a pratice del verte. Messo ta i contralti dard subito un buon risultato, soprattutto perché un fanciullo a 12 0 13 anni & intelligente e capace di sentire il gusto del bel canto. ro ronostante, questo non @ it caso che accade con pit frequenza al| momento dalle Hess, fice. Gone pachi coloro che sentono la calata progressiva della voce. 1 soprant che fin éalinse soy ben classificati e che hanno trovato estensione propria da soprano, rimangano cos fino al momento del cambiamento o muta della voce. insomma & Impossibile avere buoni contralti con dei criter! che talvolta sono in vigare in ror pochi cor! di ragazzi-si mettono tra | contralti te voct pid brutte, quelle che incominciano a mus. ° Quelle che non hanno mai avuto un bel timbro. Tutte queste voc! dovrebbero stare zitte nel cot a semplicemente essere escluse, perché o hanno gid terminata la loro missione, 0 non hen » qualita necessarie per adempierla, 2) DIFFICOLTA’ DELLA VOCE DI CONTRALTO 1 conteal sim ~ in combattere contro una difficoltd posta dalla stessa natur romotet Att tino & pli voluminoso e Testensione pi bassa, SI sa che le ne dfrehais aii ee nel petto, Orbene, per sua natura il contralto M1 estensione, perché gli rlesce bene di cantare in qu o meme Pit naturale © comodo. 1! rleultato sarebbe letale. Quando al canta di petto, ecco le conse- guenze. ) presto si perdono gli acuti, ¢ la voce, ) il timbro dell'insieme ne risente, ©) presto la voce viene ingolata, forzata pil del conveniente, si r0\ erché si nota un'emissione differente e sgradevole, © Questa seria difficolta e le sue fune si fa cantare ai contralti troppo forte ‘onanza di petto questo vuol dire che non hanno capito ancora il a a Fisonanza di testa, 0 non sanno controllare la voce. Per preservare | contin G2 questo pericolo, non bieogna permettere loro di cantare con voce di patto le note che ‘non devono, Possono cantare molto forte ¢ bene on voce di testa in tutta la gamma quando conviene, ad eccezione delle 3 0 4 note pit: gravi, che 'e, cantate forte, risulterebbero sfigurate e rotte. |. ADATTAMENTO PRATICO DELLA CLASSIFICA A) Tempo della classifica. Quando una voce non ha ricevuto I'educazione appropriata con degli esercizi naturalmente & buona, appare disuguale, rigida e ha una estensione molto ridotta Sarebbe imprudente volerle classificare immediatamente, perché si incontrerebbero le diffi- colta di cui abbiamo gia parlato, dati, anche se I sistema migliore per classificare bene le voci & esercitare per qualche tempo i bambini individualmente © collettivamente. Durante quesio tempo verranno eseguiti i diversi esercizi per la voce, @ dopo alcuni mesi di lavoro continuo, il professore potra classificare separare i sopra: ‘i dai contralti, secondo le osservazioni che avra tratto da ogni voce, fondandosi specialmente sull'estensione della voce. 8) Ambito ed estensione degli esercizi, Quando il professore si @ reso conto dell'estensione propria di ogni bambino, non pud pro- porre indifferentemente gli stessi esercizi, @ tutti | bambini con la stessa estensione e ambito. 4} Nei principianti. Nei bambini che iniziano lo studio del canto dai 7 agli 8 anni si distinguono due tipi: 1) quelli che non hanno contratto nessun vizio di voce. Questi devono cominciare dalle note ‘entrali: sol'-do', che sono le migliori e per le quali la voce non esige nessuno sforzo. b) Se hanno gia qualche vizio, questo si rivelera sicuramente nelle note centrali e non negli @outi. Questi dunque incominceranno dagli acuti do‘mit a ranno estendere l'ambito a poco @ poco. | primi scendendo dal sol fino al dot © sa: Ten tno‘ tarao i al acanderamo molto entments fino al dot con la seta emisione ali acuti, naturalmente se @ buona. Man mano che vengono consolidati i nuovi suoni ragglunti, si cercherd di acquistarne degli 1, pli alti o pid bassi, fino a ragglungere l'estensione proprie della voce. jensione non & Ia cosa pia jucezione, la est fe, L'estensione arriv ivera do di edt lezza della vot ranto i perio ae e alla bel Si tenga conto che smigsione te, Si badi prima alla buona ‘suno sforzo, ; ‘1 momento esatto e 1 forma di S¥il¥PPe alestensione verra determinate dal profess dato dalla rispondenza dellallieve- 2) | pia progredit!. in qtta Festensione di cul 8 cepace la lor rcizi in tutta Mest la loro voey vy goltento neleatensione propria, senza forzare amp "cali, quelli per le note filate, quelli dello « ‘esere fat in tutta la gamma possibile ad ogy i Goneralmente eseguiranno gli ese" essere fat Tunificazione delle 11 Metodo possono ‘Alcuni esercizi devono come ad esempio, quelli per ‘ato =, ece. | restanti esercizi del ‘agli acuti e scendere fino al suoni 9 bene la voce non si debbono dimentic; li in voce si svilupperebbe eccessivamente ed unlcamente “avi sarebbero inconsistenti. Conseguentomente anche avi della sua estensione. avi. Per formare Sara molto utile ai soprani che si iche verso i suoni gravi, perché | ‘suoni gf inoltre la voce verrel uando scende verso i 9r nei gravi senza trascurare gli acuti. | contralt! possono I'mitfat senza danneggiare la voce. Cid nonostante, scendere an nell'ambito estremo acuto, ¢ allora. rebbe di omogeneita tutta la gamma: nota di cambiamento 0 rompimento a 1 contraiti si esercitino preferibilmente centare molto bene tutti gli esercizi fino al insistere esageratamente nei suoni estremi cra utile cominciare dagli acuti, cioe dalle note pia iia gravi. Cosi, per esempio, i soprani possono co- non bisogna mai Per correggere alcuni alte dell'estensione, scendendo fino ai suoni pi ‘sol' @ | contralti dal do‘retmi' o nessun difetto importante e che sono gia ben formate, possone ‘ote centrali o da quelle gravi o da quelle acute, Possono ese- falicita, e da tutti trarranno profitto. i difetti di certe voci 5: rminciare dal_mi-fe* Le voci che non presentant Incominciare indistintamente dalle 1 quire tutti gli esercizi con la stessa C) Danni che possono derivare da una cattiva classifi oe feserne le regole per una retta classifica, sbagliando l'estensione e il tipo dele eee elle brutte conseguenze e deformazioni sia per quanto riguarda il can eae sforzo eccessivo che dovrebbero fare le corde vocali per adattarsi ad una ester 1e non @ la propria, serebbe causa di danni irreparabili sto senate = ee insiste nelle note estreme acute, che non sono le eaataiten chases aoe provocata dall'eccesso di lavoro del mus fatal Gece il tono, emissione & disuguale, si rompe il filo. Si perde il dominio dell'apparato fonico. Se invece sono 6 © 3 voci, 1) Ripattizione del coro a 4 © OS OREOP loce sennara 0 VOCE A DENT STRETTL. Suecede frequentementenell’emissione dela gg 4. : 7 =o ‘a molto aperta, A bocea erciti dt note Tunghe, con 8 Ba enon ae mee 9 ts acl, erat ee ear in hunei pure la e senza alzare sre are altri eserczl con [a stesea ' st peason fare atl enero Dore quests diets consato nel/isiaters © mandrel Mee my to nanan che | canterl Ia sentano proprio nell are facondoa esplodere como 1 det, vig $9 ava all enercil i eonanze della mt servianno ugesiments molto per corregger, iT adiferto della voce chiuse c) DIFETTI CAUSATI DA UNA IMPOSTAZIONE DIFETTOSA 1) Da una emissione chisra-aperta (Pag. 45). VOCE CHIARA-APERTA. Per correggerla si deve mantenere ta posizione giusta della bocca, dels | lingua del velo peatino, che viene ben Inalzato. La bocca deve tendere ad adottere Ia posrine dolla ©. La lingua molto appoagiata nella posizione propria di ogn! vocale. Esercizi: qualsiasi del metodo con le vocali 0 ed u. | i esorciti ugualmente nellinnalzare molto il velo palatino come viene indicato a pag. 41 Tutti gli esercizi fetti con Ia risonenza della m sono molto adatti, particolarmente con le oe [a u: Mom, Mum. 2) Da una emissione oscura (Pag. 45). VOCE OSCURA E VELATA. Bisogna fare molti esercizi con le vocali e @ i per chiarire la voce e farla esplodere nel pelato, molto in avanti. Esercizi di « staccato + con la © ed i (pag. 160). Ottenuta l'emissione chiara di quest vocali, si deve passare alle altre. 3) Da un cattivo appoggio (Pag. 47). VOCI INSTABILI. Esercizi di respirazione, n. 5, 8, 12. Esercizi di « staccato» con le v Attenzione alla posizione to - , : le vocali e edi, cold n 4) Da un cattivo collocamento (Pag. 47), VOC! DISUGUALI E ROT 0 talvolta mazes fortar MOTE: Esereal di reepirezione n. 5, 8 e partcolarmente il, 9 : sonletre epee vb; it cams sabia CSicanta aves agtars a sien conine weamante arto cov saci appease testa. ll direttore avra fatto seg zone: Non sia violenta, e Vattacco sia fatto con voce dl yore queste raccomandazioni, onde poter ottenere nel fanciullo © nallinsieme il buon collocamento 0 sostenimanta delle vece on” 5) Dalla mancanza di omogeneita (Pag. 48), Altre condizioni molto importanti_ sono. pure: zione: 2) non respirare quando si @ vicino alle note di cambio con la stessa posizione delle bocca ¢ del v. acute; 4) abituare il bambino, che eventuaiment in un tono pits acuto. 1) evitare Ia rigidita negli organi della fona- i cambio; 3) emettere i suoni vicini alla nota elo palatino, con cui vengono emesse le note fe parla in tono basso, a parlare possibilmente Esercizi per salga © si scenda per semitoni Ecco un esempi Nota di cambio: do’ VOCE DI PETTO (Pag. 49). E’ indispensabile per correggere la voce di petto, cantare all'inizio sempre piano e con voce di testa in tutta l'estensione. E meglio iniziare gli esercizi dagli acuti (mi, fat, sol) e scendere verso | gravi, sempre con Ita soavita Eseguire molti esercizi di risonanza con la m come a pag. 117 della Prima Parte. L'emis- ne della voce in questi esercizi deve essere libera da ogni sonorita di petto. Invece la voce deve jsonare molto nelle cavita facciali Indistintamente tutti gli eserci2i del Metodo sono adatti per cantare con voce di testa e per- into sono adatti a correggere la voce di petto. Tutta lefficacia degli eserciai consiste nella buona esecuzione. JUAN CEREROLS I musico pit illustre, il compositore pitt fecondo, il maestro per eccellenza della Esco- lania di Montserrat, che diede pitt fama alla polifonia ¢ alla musica montserratina, fu nel- Topinione di tutti, il Padre Juan Cererols. Cererols nacque a Martorell, piccolo paese non molto lontano da Montserrat, il 9 settem- bre 1618. Di la ando alla Escolania e quindi entro in Monastero anno 1636. Divenne mae- stro in poco tempo. Sapeva suonare molto bene organo, Varpa, Varciliuto, la tromba marina, il violino e tutti gli strumenti a corda. Fu pure ammirato come compositore ¢, soprattutto, la- scid ai posteri le sue opere di valore inestima- bile per la tecnica polifonica e per Vispirazione religiosissima. Fu discepolo del Padre Marqués, anche se la sua musica presenta delle novita. Le sue ope- re principali, le due Messe da Requiem, i” Vil. lancicos”” e il" Magnificat” e il " Nisi Domi- nus" sono opere degne di ogni stima. Molte di esse furono gid divulgate durante la sua vita; pits tardi i suoi discepoli le portarono ovunque @ cost abbiamo potuto trovare molte di esse, che sono state pubblicate recentemente dal Padre David Pujol nella raccolta" Maestri del- Ia Escolania”. Un "escolano” che aveva cantar Escolania” le opere del Padre Cer, conta commosso il loro eccezionale da un giudizio indovinatissimo delle se: "Ce a Montserrat una raccolta dj di questo tipo (contrappuntistico), che un compositore dovrebbe studiare. In scienza si manifesta senza ostentazione 1a nuovi ricorsi per conseguire degli effe ravigliosi. Potrabbe uno pensare che un a4 voci, due delle quali all'unisono ¢ due alla quinta, non potrebbe offrire chio pits che il risultato di un puro cal bene, se si sente ‘Et incarnatus est’ del in re minore, primo modo gregoriano, ‘sce l'ammirazione che causa. la comy del Padre Cererols. Converrebbe cer sentirlo, come si esegue a Montserrat, a sole e il bassone solista. Questo non che sostenere il basso senza forzarlo movimento moderato, come indica perché i discepoli del Padre Viola to bene che non si pud presumere buoni musicisti senza attenersi rigor i movimenti voluti dall'autore”. M1 Padre Cererols tenne il suo mag ie di trenta anni. Il numero di dis veramente incalcolabile. Nello stesso stero di Montserrat perfezionarono V'é sicale una trentina di monaci, sia comy nelle aule della Escolania, sia disce da lui stesso, che furono pits tardi ta Fu tanta la sua arte nell'insegnam ‘a la sua valentia, che in quasi tutte della Catalogna, € anche fuori, si suoi discepoli. I! Padre Cererols, che chiamare il patriarca della musica sac serratina mort nel 1682. Tutti gli agosto, anniversario della sua morte, i “‘escolani” cantano in sua memoria sponsorio. CAPITOLO_NONO ALTERAZIONI E MUTA DELLA VOCE 1) ALTERAZIONI DELLA voce Abbiamo gia detto al cap. 1, trattando della scelta dei bambini, che questi devono sottomet- tersi a una visita medica prima di dedicarsi al canto, per queste ragioni: 1) per prevenire. con » perché lo studio del canto e lo sforzo nell'apprenderlo possono nuocere al- Nel presente capitolo, a. titolo di orientamento, parleremo delle malattle comuni che jentano frequentemente nei bambini cantori_affinché il professore di canto o direttore sap 89 fare in ogni caso e, quando conviene, possa assecondare il lavoro dello specialista A) MALATTIE CHE PROVOCANO ALTERAZIONI VOCALI 1) Il ratfreddore comun E una delle malattie piu frequenti e fastidiose che devono sopportare | cantori. Pur non es- ido una malattia che costringa a letto, si deve comunque lasciare il canto per l'inconveniente causa il dover respirare con la bocca essendo impossibilitati a farlo col naso; la gola si esciuga la voce diventa nasale ed opaca Questa malattia @ un effetto dell'iritazione delle fosse nasali. La mucosita ipersecrezionata co- nella faringe irritandola e causando la tosse e conseguentomente provocando irritazione delle nde vocal le cause del raffredd ‘dai disturbi di questa pleco} a soputo trova Malorado i! progress fa medina oe sou iberarsi nemmeno 2a dare una cura effieace, Nos per & 0 15 giorni fevono avere cura di essi, g bambini 4 ‘d mente quando sarebbe st ysabili_ del gli educator! responseblll ie faci ie che | raffreddori traggono 18 loro origine dy do da un altro riscaldato, ecc. II senso comune e l'esperienza ci dico 30 dov .ddamente brusco del corpo. spe freddo. venen’ verno, © dopo un lungo soggiorno in luego i. queste clrcostanze, © relativamente facile evitare che | bambini reddori re. Il bambino che si raffredda molt probabilmente non avra delle | possono facilmente avere delle Imonare o addirittura altre Non si deve trascurare |@ ov mente. anche se non prende misure cont azioni; ma, quelli invece che sono propt complicazioni: il raffreddore diventa bro tie del polmoni non conviene cantare. Si eviti di pare fore @ al suo culmine, te si evitino cambiamenti di temperatura, erta, In pratica, quando Il raffreddi re fino alla stanchezza, e soprattut Non giocare né correre all'aria ao 2) La laringite, tonsillite, ¢ influenza. ge si congestiona provocando il rilassamento dei muscoll della fonazione con la conseguente raucedine; cio8, le corde vocall si rilassano e si imp Griscone, e non possono vibrare per produrre il suono, Quando si parla la voce & bassa ¢ vole sinose, Nel collo si sente un bruciore e aderenze di mucose che provocano la raucedine e il b+ sogno di tossire per schiarire la voce. Questo disturbo appare generalmente nei bambini che hanno abusato della voce, o per aver can. tato gridando, o per aver parlato a lungo durante un raffreddore. Oppure, @ questo € pil! normale, ls laringite appare alzendosi al mattino quando durante la notte c’é stato un cambiamento notevole di temperetura nella camera. Generalmente, quelli che non possono ben respirare con jl naso deb bono farlo con la bocca e quindi sono i pi disposti alla raucedine. ‘Quando si ha la laringite 1a mucosa della larin Se oltre alla raucedine si presente la tosse con dolore di testa, si hanno i sintomi iniziali du» influenza. In questi casi & meglio stare a letto per stroncare subito il decorso della malattie I silenzio @ il riP0s® een earemente della ae @ molto simile a quello del raffreddore we levono essere assoluti per tre o quattro giorni. sti i i ia attenti a non cantare pr tempo, perché facilmente si potrebbe ricadere, e allora la guarigione richiederebbe molto A ade Per accelerare la guarigione dall uate: paler ataed possono essere di buon aiuto le inal 8 E' chlaro che il miglior rimedio alla malattia & la cura preventiva, evitando, se possibile, | cambiamenti di temperatura soprattutto nelle camerate o stanze da letto. Le molte esperienze che abbiamo avuto, ci permettono di assicurare il successo, servano le raccomandazioni che prot sillite, raffreddori, ece. si os: Poniamo. Soprattutto per | casi di epidemia di influenza, ton- ‘CURA DELLA RAUCEDINE — Riposo vocale per tre giorni, poi ripresa progressiva della fonazione. — Evitare in futuro sforzi vocali. — Impacchi alle nuca o pediluvi. senapizzati — Inalazioni tre volte al giorno con: 1 cucchiaino in mezzo litro d'acqua @ 60° di Alcool 90° 80 grammi Tinture di benzoino 5 grammi Tintura di eucalipto cath 5 grammi Memolo 2 grommi Gomenolo ; <2 grammi Bal 1 grammo — Prendere 3 cued Tintura di-radice di aconito . 1 grammo Bromuro sodico 4 grammi Sciroppo di erisimo composto 30 grammi ‘Acqua di louro-ceraso = 510 grammi ‘Acqua di tglio 150 grammi — Prendere a digluno ogni mattina 10 grammi di solfato sodico in mezzo bicchiere d'acqua. — Istillazioni nasali con anidrina, efetonina, privina, ec. — Aerosol con penicillina o cloruro calcico. Dr. J. Perell6, Trastornos de la voz y de la palabra, pag. 54. i Natale, comincid una epidemia di influenza e tonsilite. | nostri bambini cominciarono a sentirsi male, uno dopo altro, finché alcuni dovettero mettersi a letto. Gli altel Seguivano la vita normale di lezioni e ricreazione all'aria aperta. Per evitare un ulteriore contagio, 7 jonza uscire per ne 1 tutta la giornata, i decise di frit rimanere tutti dentro case per TU ATT ong immediatl. Nessuno a Fiscal at eet mparire | disturbi immediatamente, restando in un ambiente tiepidamente eae eT fell'influenz® vid ito gi | lator tT mminiatrazione dt iu ‘medicine, razion del naso e della gola caus pid, @ chi aveva 5 fre queste precaurioni furono integrate dalla SOT | dolori Feet east come prevent¥© Per cer aig fosse nasall prima dl cok efedrina. Le Pom ‘rncora quando ci sia bisogno di carn influenza, sono | composti di eres in caso di epidemia la si pud applies te al a ambiente, come, ad esempio. uscen uso di questo semplice medicament tuna lunga esperienza ci ha dimostrato. 3) Altre malatti Possono enumerarsi tra le altre: a) la sinusite, la doviazione del setto che rendono difficoltosa la respirazione. ) Ie infezioni delle tonsille che tante volte sono cave di afonie. La tonsillite cronica Larficte "i monica dal'velo patatiao costiquisoe un lmpadimanto ‘alla buona risonanza dell ce che acquista un timbro smorzato ¢ gutturale: ‘2 le infeaton! dentarte, che, come quella dalle tonsille, producono Infiammazioni della ge @ causa della mucosita purulenta accumulatas! asale, lo tumefazione delle cornette © vegetar 4 le malttio dei polmoni, Vinsuficinza cerdiace, le digestion! dificoltose, 'e debelczs scoters “ellecanismo, porticolarmente quelia det diaframma, del muscolt esplrator) del fare nell'emissione della voce: la rendono debol @ dell'addome, che influiscono in modo particol Lo stesso si dica dellinsonnia. i quasi afoni B) MALATTIE CAUSATE DAL CATTIVO USO DEGL! ORGANI VOCAL! 1) La disfonia funzionale o afonie. usata da una laringite cronica dovra essere sottoposta alla stessa cure di una nie vengono causate da una laringite cronica Le disto disfunzione. Cid nonostante, non tutte le disfonie 0 afor infiammatoria CC’ una afonia causate dall'sbuso vocale (per aver strllato troppo 0 per aver parlato forte mente sfigurando la voce), 0 causata dal raffreddore, oppure da un caso pil grave come quello di aver studiato il canto impostando male la voce, oppure per aver cantato per molto tempo in und estensione impropria. Le cura di questa malattia sara sempre difficile, specialmente net bambini, perché subiscon? molto linfluenza del loro temperamento, : a es bambino che parla molto e che parla ad alta voce, & inutile imporre il silenzlo; ne Iu un po! silezlo er aleun glornt saré gla molto. Non & difiile prevedere ictal ee 2 eric, tuto @ inutile. I lavoro @ il tempa impiegati nella i rrispondono al profitto che si potrebb caso il difetto deve essere curato come semplice alata, aoe Ce 1 Quando il male & passeggero e si trove allo cialista @ dal professore di canto, Costul far’ una revisione della voce classificando bene I'esten- sione, emissione, risonanza, ecc., perché potrebbe darsi che il male sia dovuto allo sforzo fatto dalla voce In una estensione impropria, come, ad esemplo, succede quando un bambino ha cantato per un po’ di tempo con i soprani pur avendo una estensione di contralto, Tali bambini dovrebbero assolutamente osservar si pud riprendere 'esercizio del canto, perd a poco a necessarie, to iniziale, deve essere esaminato dallo spe. tun silenzio assoluto per 8 0 10 giorni. Dopo Poco, col giusto orientamento e le correzioni TRATTAMENTO DELLA DISFONIA CRONICA. — Riposo voc: ‘assoluto per uns settimana —Correzione degli eventuali difett, nell'emissione della voce — Sopprimere bevande aleooliche. — Cercare ed climinare eventuali infezioni in prossimita delle corde vocali — Regolare pertettamente i pasti e le disposizioni — Inalazioni di: Salolo 2. 60 grammi Bromuro.sodico 6 orammi Borato sodico 6 grammi Tintura di eucalipto j +518 grammi Clicerine nevira 40 orammi Acqua sterilizata : 500 grammi oppure Cloruro sodico . 2a + grammo Solfato di strienine 0.03 grammi Cloruro di adrenalina ¢ 5 gocce Fenolo 3 goose Tintura di aconito © 2 grammi Stovaina 1 grammo 120 grammi Acqua distillata Dott. J. Perell6, Trastornos de la voz y de la palabra, pag. 55 2) I nodule, che viene causeto ¢ J margini delle corde vocal E’ una specie di callosita che si forma ai Vattrito eccessivo per l'abuso vocale (fig. 27) Quando i bambini cantori hanno nodull, molto PF lando © sforzandosi a cantare in tempo di afoni Ta urlo, Cosi, | bambini, che non hanno ricevuto robabilmente hanno abuseto della voce Jono abituati Al contrario i bambini che hanno ricevuto educazione v>- cale, © che cantano con voce di testa, cioé senza forzare |9 voce, facilmente hanno dei noduli quando strillano forzano la voce in circostanze in cui non dovrebbero farlo. Perché, stril- lando, 1a gola viene forzata oltre il normale; inoltre organo vocale del fanciullo cantore & molto pia sensibile di quello de- gli altri, e qualsiasi eccesso di questo tipo si ripercuote imme diatamente sulla sua voce i del nodulo si manifesteno molto lentamente. Se questa co- i in potenza, 1 sinto il bambino cantore ha la voce naturalmente chiart mincia prima a diventare velata. Diminuisce poi in spariscono gli acuti, e arriva il momento in cul pud appena emettere qualche nota Momentaneamente si pud confondere con l'afonia ordinaria, dalla quale perd si differenzia perché nel parlare si sentono appena i sintomi del nodulo. fetti fanno anche pensare che il bambino si trovi nel periodo del cambiamento di voce. In questi casi il trattamento deve essere radicale: silenzio assoluto per 8 © 10 giorni di pid, se conviene. II nodulo scompare da sé senz’altro. Da allore in po! si eviti ogni eccesso vocale proibendo qualsiasi specie di grida, stri nel canto che nel parlare. C) DISTURB! DELLA VOCE DI ORIGINE PSICHICA. I « track » det solisti. Anche i bambini sperimentano questo disturbo nella voce quando incominciano @ cantare da solisti. La paura di cantare in pubblico provoca uno squilibrio nervoso che perturba la circole zione del sangue, la respirazione, € !a secrezione glandulare. | sintomi sono: viso pallido, voce tremolarte o interrotta, grande difficolta — a volte impos: sibilita — nell'emissione della voce, assenza di salivazione. |! temperamenti sensibili difficilmente si sentono liberi da questo disturbo, sopr do si canta davanti ad un pubblico sconosciuto, 0 degno di rispetto, 0 numeroso. Il tutta la foro anima nel canto. fella dizione. i, solisti. 2) CAMBIO DELLA VOCE. jentare ogni anno la perdi rado sia una cosa risapi ro di bamb'ni dovré speri Vogtia o no, il direttore di un co del suo prezioso tempo. Malgr aleune voci, a cui ha dedicato tanto smpre un dispiacere grande. It direttore deve conoscere i primi sintomi det sare nel coro la perdita Proprio perché @ un fatto inevitabi della voce allo scopo di evitare lo sconvolgimento che potrebbe caus: tesa di un buon cantore. 1) Fenomeni del cambio della voce. ‘Quando arrivano alla puberta, fra i 13 0 14 anni, i ragazzi sperimentano un cambi notevole nello sviluppo fisico. Crescono e si lrrobustiscono. | tratti del viso perdono le cars ristiche del fanciullo e si trasformano in altre, piv virili e muscolose. La laringe, fino allora di dimensioni ridotte, cresce rapidamente aumentando di 15 0 25 mil limetri, @ appare esternamente la prominenza della cartilagine tiroide o « pomo d’Adamo ». Con la laringe crescono le corde vocali (Fig. 28) a mA) Faacao rima dat cambio, 8) Adcascone dope i cambio seat camblamenti e modifiche esterne sono sccompagnat! dallo svlluppo degli organi ge ta La crescita rapida della laringe provoca la perdita della voce di fanciullo (soprano 0 contral to), per cambiarla, dopo la crisi, in voce da uomo (tenore o basso). Succede frequentemente che la voce da soprano diventi voce da basso, e quella di contralto diventi voce da tenore, 2) Garatteristiche del cambiamento di voce. Verso | 13 anni, pido meno, il fanciullo cantore, sia soprano o contralto, deve essere attenta mente osservato Gal diretire. Come in tuti i bambi, evra qualche volta notato In lui dele afonie 0 raucedini Un giorno queste affezioni significheranno | primi sintomi del cambiamento della voce. ' cambiamento della voce pud essere brusco 0 progressive, Pud durare da un giorno a mol ti mesi e avere manifestazioni diverse. Quando é brusco, la voce si fa rauca @ non si pos: sono emettere dei suoni acuti o centrali. Soltanto si possono emettere i suoni gravi della estensione con altri piu! bassi ancora. Il parlare @ rauco e oscillante tra i gravi di petto e gli acuti di testa. Facilmente si producono le « stecche », e si cala di tono. Quando questo periodo é lungo, appare molto velatamente. Allinizio si perdono gli acuti o vengono emessi deboli, oscuri, senza limpidezza. La voce spesso si rompe. Si abbassa il tono del parlare. | soprani che hanno impostato bene la voce, durante il periodo del camblamento se @ lungo, possono cantare senza che questo causi dei danni particolari; comunque @ consigliabile non farli cantare, perché il timbro della loro voce, non essendo sufficientemente puro, potrebbe differenziarsi troppo dal complesso corale. Non conviene, durante la muta della voce, far fare ai ragazzi la voce da contralto, a meno che anche l'estensione non si sia nel frattempo abbassata e in questa nuova estensione si trovino bene. ‘Se non si puo proprio prescindere dal bambini che si trovano in questo periodo, siano essi soprani o contraiti, si pud farli cantare quello che sara possibile, senza nessun pericolo, evitando perd na: turalmente ogni eccesso. L’epoca dell’anno in cul si perde la voce ordinariamente @ la primavera, 0 meglio, quando comincia il bel tempo e i primi giorni di caldo, nel mesi di aprile e maggio. quando rivive la na- tura, soprattutto se i bambini vengono stimolati con gli sports di molto movimento, oppure dopo alcuni giorni di malattia net quali il corpo ha subito un rapido sviluppo. 3) Manifestazione prematura della puberta. | ragazzi odierni vivono Ia loro vita troppo precocemente, e in confron to con quelli di epoche anteriori si trovano pid sviluppati intellettualmente e fisicamente. La pu- berta si manifesta pure precocemente, e con essa il cambiamento della voce. Anche se normalmente il eambiamento della voce aviiene fra | 13 e | 14 anni, ci sono diverse circostanze che possono condizionarlo 0 anticiparlo: Mereditarieta, la raza, iI clima, le condizioni alimentari, economiche, sociali, cultural Un fatto comprovato: Possiamo riassumerle nei seguenti principi: da La puberta del fanciullo viene anticipa jure nei ragazzi delle citta che in quelj Hixeltetuali, il cinema, la televisions, ema nervos0- +a prema ora emits moder. € i rama st la metropoli, gli intensi wna alla La vita agitate dell ps nccieraaele specialmente 2 base di carne. Perci® jg e vitamini Ty Una almontaione abondante © WIGMING®: SO The in quelle modest. Le by ecoce nelle festarione della puberta @ pid preceee Tr ee eons aoe ee paesi nordicl la puberta si manifesta pid tari, 6) 1 aldo, Rispeto al meas pddo pud essere contrastato dagltaltr| element, ety raimente, parita di condizion ‘causano Ia sua accelerazione, ‘man. iy rapidamente. Si O8Servi che atush ae jogiorno, nei perché i fr fisich contribuiscono molto allo sviluppo del corpo, lli che non praticano lo sport. 4) La cultura fisica. Gli eserci ee ‘gonare i bambini 0 ragezzi sportivi con qu @) La masturbazione. ‘anti per | cori di bambini c’é la possibilita di farsi que. fisico prematuro per conservare piu a lungo la voce? Se oom e® Neposte pu essore affermativa, naturalmente non usando procedimenti illect, nels ice oggh non £ possibile, perché tutta 1a vita del fanciullo, del suo ambiente familiar 6 49 aaa Ie wits moderna dalle quale non ci si pud sottrarre, & Impostata irrimediabilmente in que. sto senso, cioe: di anticipare il cambiamento della voce. Davanti a tali prospettive poco allet sta domanda: @ lecito evitare Io sviluppo i pub benissimo e si deve evitare ogni eccesso, soprattutto quando i bambini si trovano in ternati in un collegio. Nei buoni collegi, i bambini crescono pil! integri @ sani. La vita ordinate nel mangiare © nel dormiro, l'orario ordinato di studio e ricreazione, la vita di pleta © buona morale, ‘sono fattori che contribuiscono efficacemente ad uno sviluppo pili regolare @ ordinato della ne ture | nostri bambini diventano puberi ai 13 0 14 anni, pitt raramente ai 12 0 18. | bambini della classe media del nostro paese, qualunque ne sia la ragione, sono puberi ai 13 0 14 anni, Non & ne ‘cessario dungue allarmarsi né prendere trope misure per il momento, come & stato gid fatto per ‘leuni cori nordici, dove | bambini cambiano la voce ai 12 0 13 anni. In questi paesi sosttuiscone | bambini con donne, o altrimenti devono adottare il sistema di far cantare i bambini dagli 8 ai ‘anni, mentre prima lo facevano dai 10 agli 11 anni - queste una delle principali cause della crisi attuale che soffrono i cori infantili dei p2es! ordici

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