grammatica | modulo tre le wu tui /lei nal vol loro @ Il verbo fare e altri verbi irregolari fare bere dire stare uscire venire 16 Cacao ) Gave ) Giice ) Ge ) Ceseo ) Gengo ) as Cai ) Gav ) Gack ) Gai ) Cesai ) Gient ) waite) Ca 7) Gave ) Giz ) Gia ) Cesee ) Giene D OLN) Cacclamo) (Geviamo ) (Giciamo) (Gtiamo _) (usciamo _) (veniamo _) oI Cate ) Gevete —) Gate ) Giate ) Cascite ) Genite ) (sro) Cfanno ) (evono) (icone) (Gtanno) (Gscono_} (vengono__) @ | verbi in -care / -gare, -ciare / -giare, -gere / -scere “care / -gare clare /-giare gere / -scete giocare pagare cominiciare’”™) “mangiare leggere conoscere jo Goce’ ) Gago. ) Ceomincio ) Cmangio ) Cleggo (Ceonosco ) tu Giochi ) Gaghi ) Cominc, ) Cmangi ) Cegsi ) Conosei ) Wiplet) Cgioca ) Gaga ) Ceomincia—) Cmangia—) Clegg ) Ceonosce HOI) CGiockiamo —) (Gaghiamo —) (cominciamo) (mangiamo _) (leggiamo ) (Gonosciamo ) voi jocate __) (pagate ) Cominciate) (mangiate —) Cleggete _) (Gonoscete_) lero!) (giocano) (Pagano) (cominciano) (mangiano _) (leggono _) (conoscono ) ay uecentoquattorcicgrammatica | moduto tre ©! verbi modali | verbi dovere, potere, volere e sapere si usano come verbi principali e anche come verbi modali (seguiti da infinito). » Oggi devo studiare tutto il giomo. » Mi displace, non posso venire con voi. » Mio padre vuole comprare una casa a Milano.» Maria non sa cucinare, dovere potere = volere = sapere jo voglio w devi vuor i | Wife) Geve vuole hol dobbiamo vogliamo voi dovete potete volete | toro") Caevono possono vogliono Anche i verbi fraseologici cominciare (a) e finire (di) si comportano nello stesso modo. » La mattina comincio a studiare alle 10. » Mario finisce di lavorare alle 8 di sera. © Gli articoli determinativi La scelta dell’articolo determinativo dipende dalla lettera iniziale (o dalle lettere iniziali) del nome. maschile a 8 femminile Prima diz Prima di: ‘| | Prima dis : 2.97, ps, pn, -vocale consonant X.Y, $+ cons. : oe : singelar@l | ((0 Vc a ) Ca JG pura | ( ali IG ) ( le © Gli articoli indeterminativi Anche la scelta dell’articolo indeterminativo dipende dalla lettera iniziale (0 dalle lettere iniziali) del nome. Larticolo indeterminativo non ha le forme del plurale. Prima di: 2 OM, PS, DM XY, S + cons. singotare a5grammatica | moduto tre © La concordanza articolo - nome - aggettivo In italiano il genere (maschile / femminile) ¢ il numero (singolare / plurale) del nome determinan e il numero dell’articolo e dell’aggettivo. » Il letto & comodo. » La colazione é abbondante, » Gli alberghi sono pieni. » Le camere sono pulite. genere ©! nomi delle professioni | nomi di professione in -ista hanno il singolare maschile e femminile uguale (plurale -i/ -e): » Ugo fa il giornalista. » Sandra fa la giornalista. Molti nomi di professione al maschile singolare finiscono in -iere e al femminile in -iera: » cameriere / cameriera Altri nomi di professione al maschile singolare finiscono in -tore e al femminile in -trice: » scrittore / scrittrice Un caso particolare é il nome professore (femminile: professoressa). © La forma di cortesia Per la forma di cortesia si usa la terza persona singolare femminile (Le). » Buongiorno avvocato. Come sta? + Bene grazie. E Lei? » Signor Belli, Lei quanti anni ha? Al plurale si usa la seconda persona plurale Voi (0 pili raramente la terza persona plurale Loro). » Buongiomo signori, cosa prendete (prendono)? © Awverbi di modo e di quantita Gli awverbi di modo indicano il “come”. bene » Sto bene con Paola. male » Aldo sta male. Gli avverbi di quantita indicano il “quanto”. molto —» Sabrina lavora molto. poco » In questo periodo dormo poco. un po’ » Posso avere un po’ di vino? @ Il grado dell’avverbio Per intensificare il grado di un avverbio si pud usare molto prima delt'averbio 0 il suffisso -issimo alla fine. » Come stai? * Molto bene, grazie. / Benissimo, grazie © Le preposizioni semplici di, a, da, in, con, su, per, tra / fra Le preposizioni semplici hanno moltissimi usi ed & quasi impossibile indicare delle regole di uso. di > Di dove sei? / Compro una bottiglia di vino. | Bevo un po’ di caffe. a » Vado a casa. | Abito a Napoli. | Telefono a Luca. da » Da dove vieni? | Vivo a Roma da due anni. / Vado da Mario. in » Abito in Italia. { Sono in palestra. | Vado in machina. con » Con chi vai al cinema? | Parto con il treno. su » Leggo il giomnale su internet. | Su questo argomento non so niente. per » Devo comprare un regalo per Lucia. / Chiamo per avere alcune Informazioni. tra / fra» Il treno parte tra / fra un'ora. | Abito tra / fra Pisa e Firenze. 216 duecentose’grammatica | modulo tre © Le preposizioni di luogo a, in, da, di Quando il luogo & geografico si usa la preposizione in con i nomi di regione e nazione e la preposizione a con i nomi di cita » Firenze é in Toscana.» Paul abita in Francia.» Voglio andare a New York. Quando il luogo @ una persona (un nome, un pronome, ecc.) si usa la preposizione da. » Mario va da Francesco.» Venite a mangiare da me stasera? | Per indicare la provenienza si usa la preposizione di. » lo non sono di Roma, sono di Napoli. grammatica | modulo quattro (> ~ RE RRTEETS TS SRE | verbi riflessivi | verbi riflessivi aggiungono un pronome prima del verbo e si coniugano come i verbi non riflessivi. lavarsi to Gi) lavo tu @ wi luiflel tava | verbi riflessivi indicano untazione che “si riflette” sul soggetto. a laviamo | verbo riflessivo verbo non riflessivo @) iavate , a 7 | 10 mi vesto. (vestirsi) vs La mamma veste Marco. (vestire) @ bvano Jo milavo le mani. (lavarsi) vs Franco lava la macchina, (lavare) © Anche / Neanche Anche si usa per affermare qualcosa, neanche si usa per negare qualcosa. » Mi sveglio sempre alle 8. « Anche io mi alzo presto. » A pranzo di solito non mangio. * Neanche io. © Gli avverbi di frequenza Gli avverbi di frequenza indicano la frequenza con cui si svolge un'azione. +H+++ sempre Mi sveglio sempre alle 8. +++ quasi sempre La sera sto quasi sempre a casa. +++ spesso / di solito A pranzo di solito non mangio. ++ qualche volta / a volte La domenica qualche volta / a volte vado al cinema. +raramente / quasi mai Vado raramente a ballare. / Non vado quasi mai a ballare. = mai Jo e Laura non siamo mai sullo stesso aereo. © Lavwerbio di frequenza mai Prima dell’awverbio mai si deve usare la negazione non. » Non vado mai al cinema. Quando é usato all’inizio di una domanda, l'awverbio mai significa qualche volta / una volta e non vuole la negazione. » Tu vai mai al cinema? * Si, qualche volta. duecentodiciassette 27