You are on page 1of 27
Raymond Chang Jason Overby FONDAMENTI Di CHIMICA GENERALE Terza edizione Edizione italiana a cura di Alberto Costanzo, Politecnico di Torino Roberta Galeazzi, Universita Politecnica delle Marche Paola Turano, Universita degli Studi di Firenze ia Indice a SAutori e Curatori Prefazione alla terza edizione italiana Ringraziamenti dell’Editore Guida alla lettura 1 Introduzione 1.1 Lo studio della chimica 1.2 Il metodo scientifico 13 Lacassificazione della materia 14 Proprieta chimiche e fisiche della materia LS = Misure 6 Trattare i numeri 1.7 Lanalisi dimensionale per risolvere i problemi Riepilogo ‘Equazioni chiave Parole chiave molecole e font .1 La teoria atomica 22 Lastruttura dell’atomo 23 Tl numero atomico, il numero di massa e gi isotopi 24 Latavola periodica 2.5 Le molecole e gli ioni 26 Le formule chimiche 2.7 Nomenclatura sistematica e tradizionale Riepilogo Parole chiave 7 Stechiometria (Aa la massa atomica 3.2 TInumero di Avogadro e la massa molare di un elemento 33 Lamassa molecolare 34 Lo spettrometro di massa 35. La composizione percentuale dei composti 3.6 Determinazione sperimentale della formula empirica 7 fs reazioni chimiche Gh te ‘equazioni chimiche : 38 Quantita di reagent! € prodotti 39 I reagente limitante 310 La resa di reazione Riepilogo Equazioni chiave Parole chiave struttura elettronica degli atomi ‘Dalla fisica classica alla teoria dei quanti 42. Leffetto fotvelettrico 43. Lateoria di Bohr dell'atomo di idrogeno 44 Lanatura dualistica dell’elettrone 45. Lamieccanica quantistica 46 Inumeri quantici 47 Gliorbitali atomict 48 Laconfigurazione elettronica 49° Tlprincipio di Aufbau Riepilogo Equazioni chiave Parole chiave 5 \La tavola periodica 1 Lo sviluppo della tavola periodica 4, 52 Ilsistema periodico degli elementi 53 Le variazioni periodiche delle propriet fisiche 54 L’energia di ionizzazione 55 LaffinitA elettronica La variazione delle chimiche degti toe Tappresentativi Riepilogo Parole chiave La rappresentazione di Lewis ‘TLlegame ionico ionici legame chimico I: il legame covalente L’energia reticolare nei composti SRB Sse B 99 104 108, m1 12 7 i Ww 1 18 29 BL 134 140 44 146 155, 155 157 1st 1st 16 64 [egame covalente 65 Leelettronegativita 66 Serivere le strutture di Lewis 6.7 Le strutture di Lewis ¢ la carica formale 68 Meoncetto di risonanza 69 Le eccezioni alla regola dellottetio Riepilogo Parole chiave @ legame chimico II: Ia geometria molecolare e l'ibridizzazione degli orbitali atomici 71 La geometria molecolare 72 Imomento di dipolo 73 La teoria del legame di valenza 74 Liibridizzazione degli orbitai atomici 75. Libridizzazione nelle molecole contenenti doppi e tripli legami 7.6 Teoria degli orbitali molecolari 7.7 Gli orbitali molecolati delocalizati 78 _Tllegame metallico Riepilogo Equazioni chiave Parole chiave Gr Le sostanze che esistono allo stato gass0so 82 La pressione di un gas 83. Le leggi dei gas 8.4 L’equazione dei gas ideali 8.5 La legge delle pressioni parziali di Dalton 86 La teoria della cinetica molecolare nei gas 8.7 Deviazione dal comportamento ideale Riepilogo Equazioni chiave Parole chiave (Ce forze intermolecolari, i liquidi ei solidi 9.1 La teoria della cinetica molecolare dei liquidi e det solidi 9.2 Le forze intermolecolari 9.3. Le proprieta dei liquidi 9.4 Lastruttura cristallina 9.5 Ladiffrazione dei raggi X nei cristal 9,6 Tlegami nei solidi 9.7 I passaggi di stato 9.8 I diagrammi di stato Riepilogo ‘Equazioni chiave Parole chiave 163 165 168 nm 13 175 178 179 181 182 192 197 200 aun 20 27 28 228 230 231 250 260 263 265 266 223 27 281 283 287 294 297 298 INDICE 10. Le proprieti fisiche delle soluzioni 10.1 I tipi di sotuzioni 102. Una visione molecolare del proceso di solubilizzazione ‘Le unita di misura della concentrazione Leffeto della temperatura sulla solubilita Leffetto della pressione sulla solubilit det gas 10.6 Le proprieta colligative * 10.7 Teolloidi Riepilogo Equazioni chiave Parole chiave 103 104 105 11. Reazioni in soluzioni acquose < AIA Reazioni di precipitazione u2 13 ua us Reazioni acido-base Reazioni di ossido-riduzione Stechiometria in soluzione Bilanciamento delle reazioni di osside-riduzione Riepilogo Parole chiave 12. Bilanci energetici nelle reazioni chimiche 121 Lanatura ei vari tipi di energia 12.2. Variazioni di energia nelle reazioni chimiche Introduzione alla termodinamica Lentalpia delle reazioni chimiche Calorimetria Entalpia standard di formazione e di reazione Lentalpia di legame Ticiclo di Born-Haber per la determinazione delle energie reticolari Riepilogo Equazioni chiave Parole chiave 123 24 25 126 127 128 13 Termodinamica 13,1 I tre principi della termodinamica 13.2 Processi spontanei 13.3. Lentropia 134 Il secondo principio della termodinamica 135 Lrenergia libera di Gibbs 136 Termodinamica dei sistemi viventi Riepilogo Equazioni chiave Parole chiave vit 299 303, 310 312 ais 331 333 334 335 336 34 347 359 365 372 372 373 374 375 376 381 393 399 sea8 2888 au a 42 a 4 vu INDICE 14 Cinetica chimica 141 La velocitd di una reazione 142 Le equazioni cinetiche 143 Relazione fra le concentrazioni dei reagentie il tempo 144 Energia di attivazione e dipendenza delle costanti cinetiche dalla temperatura 145. Meccanismi di reazione 146 Catalisi Riepilogo Equazioni chiave == Parole chiave 415 / Equilibrio chimico _AS1 M1 concetto di equilibrio 152. Modi di esprimere le costanti 15, di equilibrio 3 Che cosa ci dice la costante i equilibrio? 15.4 Fattori che influenzano lequilibrio we [iss Lenergia liber e Pequilibtio chimico chimico iepilogo Equazioni chiave Parole chiave ‘16 \Acidi e basi ]6.1 Acid e basi di Bronsted 16.2 Le proprieta acido-base dell'acqua 16.3 I pH - una misura delVacidita 16.4 Forza di acidi e basi 16.5 Acidi deboli ecostanti 167 168 16.9 i ionizzazione acida Basi debolie costanti i ionizzazione basica La relazione tra le costanti di jonizzazione di acide basi coniugati Struttura molecolate e forza degli acidi roprieta acido-base dei sali 16.10 Ossidi acidi, basici e anfoteri 30% (746.11 Acidi e basi di Lewis vr Riepilogo ‘Equazioni chiave Parole XN le chiave (7 Equilibri acido-base ed equilibri ‘solubilita qa 172 173 174 7s Equilibri omogenei ed eterogenei in soluzione Efietto dello ione comune Soluzioni tampone ‘Uno sguardo ravvicinato alle titolazioni acido-base Indicatori acido-base 431 432 436 449 437 462. 467 469 470 43 486 494 498. 499 499 501 502 503 su By 525 528 529 533 538, 541 543, 546 549 555 176 Bulb staid 367 joni di ion 178. Leffetto dello ione comune ¢ la solubilita 576 179. pitesolubltd 578 4 icazione del principio 6 Pe eS YL qualitativa sa Riepilogo se Bq chiave 584, Parole chiave 584 18, Elettrochimica 585 181 Lecelle galvaniche 2 586 182. Potenziali standard diriduzione 588 183. La termodinamica delle reazioni redox at 184 Leffetto della concentrazione sulla fem di cella 37 185. Lepile oe 186 La corrosione 608 187 Lelettroisi 612 188 L'lettrometallurgia as Riepilogo 619 ‘Bquazioni chiave 619 Parole chiave 620 19 La chimica dei composti di coordinazione on 191 Le proprieta dei metalli di transizione oo 19.2 Icomposti di coordinazione 5 193 La geometria dei composti di coordinazione 6a 194. Equilibri di ioni complessi e solubilita 633 Riepilogo 638 Parole chiave 638 20 Lachimica nucleare 639 20.1 La natura delle reazioni nucleari 640 202 La stabilita nucleare 642" 203 La radioattivita naturale 48 204 La trasmutazione nucleare 652 205 Uso di isotopi in biologiae medicina 654 Riepilogo 657 Equazioni chiave 657 Parole chiave 657 24 Introduzione alla chimica organica = @ Appendici 658 Glossario en Indice analitico 681 Eserciziario E iii 4 CAPITOLO1 Introduzione 1.1 Lo studio della chimica mica ¢ lo studio della materia e delle sue trasformazioni. Che questo sia o meng fea e - chimica, avrai sicuramente pit familiarit con la materia di quanto tu ti aspett, Molto probabilmente, pensi che lachimica sia messa in pratica in un labo. ratorio da qualcuno in camice bianco che studia oggetti contenuti in provette. Questa, descrizione é correta, ma fino a un certo punto. la @ anche una scienza in continua evoluzione che ha un'importanza fondamentale sia per 'ambiente sia per la nostra socita. Essa é fondamentalmente una scienza sperimentale, e gran parte delle conoscenze chimiche proviene dalla r- cerca di laboratorio. In aggiunta a questo, il chimico di oggi ha la possibilita di utiliz. zare il computer, per studiare la struttura microscopica ¢ le proprieta chimiche delle sostanze, progettare nuovi farmaci,o impiegare strumenti elettronici sofisticat, per analizzare inquinanti emessi dalle autovetture o sostanze tossiche nel suolo, Molte frontiere della biologia e della medicina vengono attualmente esplorate a livello ato- lustrie, qualunque siano i loro prodotti, basano Ia loro produzione sulla chimica. Per esempio, i chimici hanno sviluppato i polimeri (molecole molto i) che tori usano pe care un’enorme varietA di prodotti, tra cui i i chimica & spesso chia- | esue vafateapplicazioni, quanto sua inerazione con altre dseplne sienifiche quali la Biologia, 1a geologia oecolopa Ja medicina, af 1.1.1 Come studiare la chimica ‘ In generale, la chimica ¢ solitamente percepita come pid complessa rispetto alla mag- ior parte degli altri argomenti, almeno a livello introduttivo, Tale percezione @ in parte ‘iustificabile. Daltra parte la chimica ha un suo lessico specialistico e, quindi, a prima Vista, € come studiare un nuovo linguaggio; inoltre, alcuni dei concetti sono astratt. ‘Nonostante cid, con diligenza, puol portare a termine questo corso con sticcesso, ti potrebbe anche piacere. Ti propongo alcuni suggerimenti per creare delle buone abi- tudini di studio e padroneggiare il materiale presente in questo testo, + Segui le lezioni regolarmente e prendi bene gli appunti. * Se possibile, riguarda sempre gli argomenti trattatia lezione lo stesso giorno in ‘cui sono stat illustrati. Usa questo libro per integrare gli appunti. + Pensa in maniera critica. Chiediti se hai veramente capito il senso di un termine uso di un'equazione, Una buona maniera per verificare {l tuo livello di com- prensione é spiegare un concetto a un collega di corso 0 a qualche altra persona. + Non esitare a chiedere afuto al tuo docente o al tuo tutor, Scoprirai che la chimica ¢ molto piu che numeri, formule e teorie astratte. B una di- } sciplina logica colma di idee e applicazioni interessanti, 1.2 Il metodo scientifico Tutte le discipline scientifiche, anche quelle sociali,utilizzano varianti del metodo sseientifico - un approccio sistematico alla ricerca, Per esempio, uno psicologo che vo- lesse conoscere in che modo il rumore influenza la capacita della gente di imparare lachimica e un chimico, nteressato a misurare il calore prodotto quando dell'idrogeno ‘ gassoso brucia allaria, seguono pid o meno la stessa procediira nel condurre le loro «shy antes inte anlntnaalainestigai:io- 9 ‘nbinaasbaniitily atin ipatiadiniaiiascea tite eal CAPITOLO i Introduzione 3 ricerche. Il primo passaggio consiste nel definire attentamente i jo successivo riguarda condurre degli eee ee eee See nice Gel esperinent, fare dele stent osservazon, Chet soto oservazione. (in quit esempi,t semi sono apnea pesene che pscolgo rune studare ela missed ee 1 dati ottenuti nel processo di ricerca alta oswenadonl dl crater generale su seme quanta ower conto dh ‘meri ottenutiattraverso varie misure del sistema. I chimici usano in genere simboli ed equazioni standard per registrare le proprie misure e osservazioni. Questa forma di rappresentazione non solo semplifca il processo di mantenimento degli archivi, ma fornisce anche una base comune di comunicazione con gli altri chimic. La Figura 1.1 riassume i passaggi principali del processo di ricerca. ‘ Quando gli esperimenti sono stati completati e i dati sono stati raccolti, il pas- saggio suctessivo, secondo il metodo scientifico, ¢Iinterpretazione, ovvero lo scien- ato cerea di spiegare il frnomeno osservato, Basandosi sui dati che sono stati racclt, il ricereatore formula tin'ipotesi, o una possibile splegazione per un gruppo di osser- saziont Sipianificano ulterior esperimenti per verficare la validita dell'ipotes in tut? te le maniete possibile il processo inizia da capo. Dopo che @ stata raccolta una grande quantita di dati, & spesto utile riassumere Je informazioni in maniera concisa, come una legge. In ambito scientifico, una legge un'enuinclazione concisa, a parole o in formulla matemiatica, di una relazione tra fe- rnoment che sempre a stessa nelle medesime condizion Per esempio, la seconda legge della dinamica di Newton, che potrest ricordarti dagli studi scientific fat alle scuole superior, afferma che la forza é uguale alle massa per laccelerazione (F = m x a). Isignificato di questa legge & che un aumento della massa o dell'acelerazione di un ‘ggetto comporta sempre un atumento proporzionale della forza delloggetto, mentre tuna diminuzione della massa o dell'accelerazione provoca sempre una diminuzione della forza. Le ipotesi che sopravvivono a molti test sperimentaliriguardanti la loro validita ppossono diventare teorie. Una teoria @ un principio unlficante che spiega det dati di {fatto c/o quelle legi che sono basate su di ess. Anche le teorie sono costaniemente og- getto di verifica, Se una teoria viene sconfessata da una prova sperimentale, deve es- sere accantonata o modificata in manera tale da essere in accordo con le osservazioni sperimentali. Provare o confutare una teoria puo richiedere anni, o perfino secoi, in ‘parte anche a causa della mancanza di tecnologia necessaria. La teoria atomica, che studieremo nel Capitolo 2, & uno di questi esempi. Ci sono voluti pit di 2000 anni per elaborare questo principio fondamentale della chimica proposto da Democrito, un fi- losofo detantica Grecia. Tl progresso scientifico& raramente,o forse ndn& iia, prodott da un rigido mec- canismo passo passo. A volte una legge precede una teora;altre volte si vrifica Yop- posto, Due'scienziati potrebbero iniziare 2 lavorare su un progetto con esattamente Jp stesso obiettivo, ma potrebbero scegliete approcei radicalmente different. Potreb- bro quindi dirigersi in direzioni totalmente differenti. Daltra part, gli scienziati sono esseri umani, e i loro modi di pensare e di lavorare sono fortemente influenzati dall’ambiente in cui vivono, dalla loro educazione e personalit Lo sviluppo della scienza e stato irregolare e a volte anche illogico. Le grandi sco- perte sono in generefrutto di contributiedesperienze differenti di moti studios, seb- bene poi Iattribuzione della formulazione di una teoria si ascrivasolo a un individuo singolo, C’e chiaramente un elemento di casualitt legato alle scoperte scientifiche, ma @ stato detto che “il caso ajuta le menti preparate”. C’é bisogno di una persona sveglia e ben preparata per capire il significato di una scoperta accidentale e tramne os il maseimo vantaggio, Molto frequentemente, la gente comune viene a conoscenza solo delle scoperte scientiiche pid spettacoar. Per ogni storia di success, tuttavia, ‘i sono centinaia di cast in cui gli scienziati hanno trascorso anni lavorando su progetti che finivano in strade senza uscita. Molti progressi importanti sono arrivati solo dopo Ee ura 1.1 Tre live dt studio dela chimica e le loro relazioni. Losservacione riguarda glt ceventi nel mondo macroscopico; ‘atomi e molecolecosttuiscono it ‘mondo microscoplco. La rappresentazione é una convenzione scientifica per descrivere un esperimento in simboll ed equazioni chimiche. 1 ‘himici usano la Toro ‘conoscenca degli atom e delle rmolecole per splegaré un fenomeno osservato. CAPITOLO 1 Introdusione La ricerca del bosone di Higgs In questo capitolo abbiamo identificato nella ‘massa una proprieta fondamentale della mate- ria, ma non ci siamo soffermati a pensare che cosa significhi veramente avere una massa. ‘Sembra ovvio che “tutto” abbia una massa, ma 16 rappresenta una condizione necessaria della Natura? Vedremo nei prossimi capitoli che, per esempio, la luce ¢ composta da particelle che non hanno massa, anche in stato di riposo, ela fisica ci dice che, in determinate condizio- ni, Tuniverso stesso potrebbe non contenere una qualsiasi entita dotata di massa, Tuttavia, sappiamo che il nostro universo @ costituito da una innumerevole quantitA di particelle dotate di massa propria e che tali unitd fondamentali sono necessarie per formare gli elementi di cui ‘sono costituiti gli stessiindividui che si pongo- no tali domande. La ricerca di una risposta a tale questione rappresenta efficacemente il rocesso detto metodo scientifico. I modelli teorici correnti affermano che Tuniverso & costituito da due tipi di particelle fondamentali: bosoni e fermioni. Possiamo Un ulteriore riscaldamento trasformerd iIliguido in un gas. Questa trasformazione avviene al punto di ebollizione del liquido. ‘Viceversa, raffreddando un gas, questo si condensera in un liquido. La Figura 12 mo- stra i tre stati dell’acqua. Nota che le proprieta dell’acqua sono ‘uniche confrontate a quelle delle sostanze pid comuni, ovvero Te molecole nello stato liquido sono impac- chettate in maniera pid ravvicinata rispetto a quelle nello stato solido. La classifica- tone della materia include sostanze, miscele, elementi e compost, cosi come atom e molecole che verranno descritte nel Capitolo 2 1.3.1 Sostanze e miscele Una sostanza é materia che ha una composizione definita 0 costante-¢ distinte pro: ret, Eoemp di queso genere sono Tacqua, geno, etal, sale da cuina(o- aa di seule il tossido di carbonio. Le sostanzediferisoon una dal alia per com posizione e possono essere identificate dal loro aspetto, adore, sapore e altre proprieta, ‘Al momento, si conoscono pit di 66 milion di sotanze,e la lista ¢ in rapide crecita. ‘Una miscela @ una combinazione di due o pitt sostanze in cui questultime man- tengono le proprieIdenfth. Ne sono alcunt esempi Varia le bevande analeliche, liftee il cemento, Le miscele non hanno una composizione costante. Pertanto, cam- pioni di aria raccolti in differenti citta potret variare nella loro composizione se. acquisii a different altitudini, peril grado di inquinamento ¢ cosi via, Te miscele sono sia omogenee sia eterogenee. Quando un cucchiaino di zuechero siscgs in aequ,lacomposicone della mise, doo ux ogtasione sufiient2la siessa in tutti punt della soluzione ed & quindi una miscela omogenea. Se della sabbia 2013 conil Premio! bile immaginare quali conoscenze la scienza po- Nobela Peter HigaseFrangois ta acquis nei possi 0 anni ma posto eae 3 essere ceri che molte teorie ed esperimenti che Pee us inte es aires ‘che —_guideranno le scoperte scientifiche saranno di- ‘Massa. E impossi- verse da quelle che abbiamo attualmente. ¢ 3 Git ideogrammi cinest per la pparola chimica signiicano “Io studio del cambiamento”. 6 CAPITOLO 1 Introduzione Figura 1.2 Tire stat della materi. Un fornelio caldo trasforma it ‘hiaccio in acqua e in vapore. ‘echares D.Winers/McGrow Hill Edson ‘viene mischista con della Jimatura di ferro. invece, i granelli di sabia e a limatura, i fer70 rimangono visibili e separati (Figura 1.3a). Questo tipo di miscela, i composizione non é 2, viene Cosi come T'ag- giunte di olioall'acqua hha una composizione costante. Ogni miscela, sia omoge a rata nei suoi componenti puri attraverso 1 ponenti. Pertanto, si pud recuperare lo zu do la soluzione e facendola evaporare fino a secchezza. Per separare la miscela di sab- bia e ferro, possiamo usare una calamita per rimuovere la limatura di ferro dalla sab- bia, dal momento che la sabbia non viene attratta dalla calamita (Figura 1.3b). Dopo (Oken KarpMcorew Hil Eduction (Ofer KarprwecrawAll Eaveation CCAPITOLO 1 Tntoduzione 7 la separazione, i componenti della miscela avranno la medesima composizione € medesime proprieta che avevano all’inizo. aime commporimode <2. 4.3.2 Elementi e composti ‘Una sostanza pud essere un elemento 0 un composto. Un elemento & una sostanza che non pud essere separata In sostanze pit semplici attraverso mezzi chimici. Al mo- mento, sono stati identificati 118 elementi (vedi la lista presente nell‘Appendice 3)- Ichimici usano simbollalfabetici per rappresentare i nomi degli elementi. La pri- ‘malleitera del simbolo di un elemento é sempre maiuscola, ma la seconda letera non soda Per sor Co il simbolo det!'elemento cobalto, mentre CO é la formula ‘monossido di carbonio, che & composto dagli clementi carbonio e ossigeno. La Ta- ‘ella 1.1 mostra alcuni tra gli elementi pit comuni. 1 simboli per alcuni element sono derivati dai loro nomi latini - per esempio, Au da aurum (oro), Fe da ferrum (ferro) Na da natrium (sodio) - sebbene molti di questi siano forme abbreviate del loro rome inglese. La Figura 1.4 mostra gli elementi pit abbondanti nella crostaterrestre enel corpo umano, Come puoi vedere, 5 elementi (ossigeno, silico, alluminto, ferro calcio) costituiscono oltre il 90% della crosta terrestre. Di questi 5 elementi solo '0s- sigeno @ tra i pid abbondanti negli esseri vivent. ‘La maggior parte degli elementi pud interagire con un altro elemento (o pit ele- enti) per formare composti. Definiamo composto una sostanca costitulta da due 0 plitelementi uniti chimicamente in proporzioni definite, Lidrogeno gassos0, per fesempio, brucia in presenza di ossigeno gassoso per formare acqua, un composto le rug alte 1.2% Fosforo 1.2% Calcio 1.6% ura 1.4 (@) Abbondanza naturale deg element! in percentuale dt ‘massa, Per exempio, Tabbondanza delssigeno & 45.5%. Questo significa che in tuna eampione di 100 g di crostaterrestre, cl sono, in media, 45.5 g deltelemento cossigeno, (b) Abbondanza de elementi nel corpo umano in percentuale di massa. 8 CCAPITOLO 1 Iatroduzione ome lementt Figura 15 (Classificazione della materia. cai propreta sono profondamente differenti da quelle dei material di partenza.1/ae- gua écostitulta da due part dl idrogeno e una parte di ossigen. one ues Zeenat oe ns Mar A feena dele ‘Yangtze in Cina, o dalle calotte e. Ad SE eae ns ere sea nto component pr soloatravero casa traelementi, compost e alte categorie della materia sono riassunte nella Figura 1.5. 1.4 Proprieta chimiche e fisiche della materia ‘Le sostanze vengono identificate per mezzo delle loro proprieta oltre che per la loro e. Ico *bol temperatura a cut il ghiaccio si trasforma in acqua. L’acqua differisce dal ghiaccio solo in aspetto, non in composizione, quindi questa ¢ una trasformazione fisica; pos- siamo congelare l'acqua per recuperare il ghiaccio originario. Pertanto, il punto di fusione di una sostanza & una proprieta fisica. Analogamente, quando affermiamo che I’elio gassoso & pid leggero dell'aria, ci stiamo riferendo a una proprieta fisica. Invece, I'affermazione “T'drogeno brucia in presenza di ossigeno gassoso per for- ‘mare aequa” descrive una proprieta chimica dell'idrogeno perché per osservare que- ‘ta proprietd dobblamo far awvenire una trasformazione chimica, in questo caso la com- bustione, Dopo la trasformazione, le sostanze originarie, idrogeno e ossigeno gassosi, saranno svanite ¢ una sostanza chimicamente differente ~ I'acqua — avra preso il loro Posto. Non possiamo recuperare l'idrogeno e I ie ‘ossigeno dall’acqua attraverso una tra- sformazione fisica come Yebollizione o il congelamento. Ogni qual volta bolliamo un uovo, facciamo awenire una trasformazione chimica. Sesottoposti a una temperatura di circa 100°C, il tuorlo e il bianco dell'uovo subiscono una trasformazione che non solo altera i oro aspetto fisico ma anche la loro struttura lurante tn processo di questo tipo dipende Coinvolto e dal tipo di cibo ingerito. ‘drogeno che bructa al ia si divi p ieee hea ctr per della materia si dividono in ‘Valore misurato di una proy CAPITOLO 1 Introduzione 9 aE CERT a sentra La masa, La hnghera ei volume >, propretA estensve, Pi ignifica pi 2 ietaiertiptcoaa te mee pers chesprodlrame,hanno una massacomplesvachetlasommadelimasar cine centesimo, e il volume totale occupato dall’acqua in due becher é la: Bae isa dell'acqua in ciascun becher. sea geist valore misurato di ret intens js aa a ea dle cunt ie eria che viene considerata. La t roprieta intensiva, i Se xu quant sequin tun becher di dimensioni maggior la temperatura della ‘quantita maggiore di acqua sara la stessa di quando era nei du i . ag \ei due becher separati. A ce mati et ts i cn ce or. 8 ai fusione, il punto di ebollizione ela densita non sono additive. 1.5 Misure Lostudio della chimica é fortemente legato alle misure, Per esempio,i chimici usano lemisure per paragonare proprietA di sostanze different e valutare le trasformazior derivanti da un esperimento. Un certo numero di strumenti di uso comune ci permette 4i fare semplici misure delle proprieta delle sostanze: il metro misura la lunghezza; la buretta, la pipetta, il cilindro graduato e il pallone volumetrico (0 matraceio) mi- sarano il volume (Figura 1.6); la bilancia misura (indirettamente) la massa; il termo- ‘metro misura Ta temperatura. Questi strumenti forniscono misure di proprieta ma- croscopiche, che possono essere direttament erminate. Le proprieta microscopi- che, su scala atomica o molecolare, devono essere determinate tramite metodi indiretti, ‘come vedremo nel Capitolo 2. ae a ‘Una quantita misurata é generalmente espressa come un numero con un’unitd <éimisura appropriata. B privo di significato die che la distanza percorsa in machina Figura 1.6 : ‘Alcuni strumenti di misura comuni in un laboratorio Ghimico, Quest strumenti non sono disegnat in seala proporionalmente uno rispetoalf'alio. Tratteremo Tuso di questi strumenti di misura nel Capitolo 11. Cilindro graduato af, Pipetta Burett CAPITOLO Introduzione Tungo una certa strada tra, Milano e Roma ¢ 632. Dobbiamo specificare che: Tadistanza 682 chilometri. In campo scientifico le unita di misura sono indispensabili per rj- portare le misure in maniera corretta. 1.5.1 Unita SI Per molti anni gli scienziati hanno registrato Je misure in unita di misura che potevano differite a seconda del Paese di provenienza. Nel 1960, tuttavia, la Conferenza Gene rale dei Pesie delle Misure, 'autorita internazionale nel campo delle tnita di misur ‘propose un sistema metrico modificato chiamato Sistema ternazionale delle mi- ‘sure abbreviato in SI, dal francese Systéme International d’Unités).La Tabella 1.2 mo- stra le sette unita di misura SI fondamentali. Tutte le altre unita di misura SI possono essere ricavate da quelle fondamentali. Le unita SI sono adattabili allo stile decimate, cio esprimibili tramite potenze di 10, attraverso una serie di prefissi, come mostrato tema Internazionale prevede che il segno di separazione per le cifre decimali sia la virgola. In questo testo verr® uséto il punto, che @ il segno di separazione utilizzato nel testo originale in inglese. ™ kg s Corrente elettrica ampere A | | Temperatura kelvin K 4 Quantia di una sostanza mole mol Intensita Iuminosa candela od Lek) Prefisso Simbolo Significato fen T 1.000 000 000 000, o 10! | ce Leen (Ga)=1 10m | megs M 110000000, 0 108 1 megametro (Mm) = 1 x 106m chile kk 1000, o 10° ‘1 chilometro (km)=1x 10m | dee od 1/10, 010 Adecimetro (dm)=01m | cent. 1/100, 0 10-2 ‘Leentimetro (em) = 0.01 m j mill: om 1/1000, 0 10-3 1 mitimetr (mm) = 000m | cS i ARO | 1 mlcrometro (jan) = 1 x 10° m nano- on 11/1 000 000 000, o 10°? 1 nanometro (him) = 1 x 10°° m “ vise _p___5/200090600000,010- 1 pknmato om) =1910"%im_| CAPITOLO 1 tntroduztone 1 sure che utilizzeremo frequentemente nel nostro stu a aa veh eam nel nese ud dla chim nchdono la temperatura, 4.5.2 Massa e peso a massa wna misura della quantita di materia ‘pes0" sono spess0 usati indifferentemente, differenti grandezze. In termini scientific, i un oggtto. Una mela che cade da un albero reste. La massa della mela & costante e indi pesonon lo Per esempio, sulla superficie di quello che pesa sulla Terra, per effeto della minore massa della Luna. Questo ¢ i amotio per cui gli astronauti sono stati in grado di saltare quasi iberamenty sulla su- peficie lunare nonostante le loro tute e Vequipaggiamento ingombrante. La massa di aan oggetto pud essere determinata istantaneamente con una bilancia, ¢ questa ope- razione, stranamente, si chiama pesata, ‘Un astronauta che salta sulla ‘Vunita di misura SI fondamentale della massa @ il chilogrammo (kg), ma in chi- _superficle della Luna. mica é pit conveniente uso del pia piccolo grammo (g): {in un oggetto, 1 termini “massa” e sebbene, rigorosamente, siriferiscano a Peso & la forza che la grata esercita su @ attirata verso il basso dalla gravitAter- lipendente dalla sua posizione, ma il suo della Luna la mela peserebbe solo un sesto kg = 1000 g = 1x 10° g 15.3 Volume ‘volume é la lunghezza (m) al cubo, per cui la sua unita di misura SI derivata é i metro cubo (m*). Tuttavia, in genere i chimiti lavorano con volumi molto pit piccoli, ‘come il centimetro cubo (cm*) e il decimetro cubo (dm): Lem? = (1x10 m) = 1x10 m? Ldm? = (1x 10"! my = 1x10 m? ‘Un‘altra unita di misura non af snente al SI ma piuttosto diffusa é il litro (2 ‘Un Titro 8 il volume’ ito da un decimetro cubo. | chimici usano in genere il litro e (ml.) 0 1000 cen- Then (ae ‘ohune: tem? im un milliitro ¢ equ un centimetro cubo: creat 1mL = Lem? = 10e Figura 1.7 ‘Paragone tra due voumi, 1 i 1000 ml. 1a Figura 1.7 paragona le dimensioni di due volumi. 15.4 Densita La densitd 2 la massa di un oggetto divisa per il suo volume: massa volume densita = "TT mboto del tro pu essere indicato sia con la 1 minuseols sa con Ja maiuscola ereree ere] Problem simi: 117, 118. Risposte: 965 g. ‘ingott doro, [be che Te seal Kelvin on {ll segno al grado. Inoltre, } temperature espresse in ‘lvin non possono mal essere egative. ee: dae | Seer ears ° Ea (ay it lume. Nota sgpettivamente Ia densita, la massa e il vo dove dm 0 V BRIDE, Pensiva enon dipende dalla quantita di massa pre- ? roprieta the ia densitt@ une POF Vaumenta in accordo con m, quindi il rapporto delle due Son te 11 motivo di ‘stesso per un dato materiale. ie Om guanta mane Se Pra denaithilchil. oper metro cubo (kg/m) ‘Btanolo 07 ee isura @ poco pratica per la maggior parte delle applicazioni chimiche, Qu ee " ite usati per le densita dei solidi i grammi per centimetro to, sono pid comunemente usati Per tro (g/mL). B facile verificare che ‘or glem? = 1 mgjem.La Tabela 1.4elenca le densia di alcune sostanze, Esempio 1.1 i oso chi ficeria, odon- {Coro® un metalloprezioso chimicamenteinrte ius principalmente in ore tolatria e per le apparecchiature elettroniche. Un pezzo di un lingotto d’oro dalla massa i 301 gha un volume di 15.6 cm?. Calcola la densita dell'oro. Soluzione Ci sono stati forniti la massa e il volume e ci é stato chiesto di calcolare la | densitd. Pertanto, dall'Equazione (1.1), scriviamo i m ae ‘ 30g i 156cm> i 19.3 g/em> Problema di verifica Un pezz0 di platiio metallico con una densita di 21.5 g/em? | possiede un volume di 4.49 cm>. Qual ¢ la sua massa? 15.5 Scale di temperatura = = Siusano attualmente tre scale di temperatura: Le Toro wnit® di misura sono °R (gradi fahrenheit), °C (gradi celsius) e K (kelvin). La scala fahrenheit, che é la pit usata nei paesi anglosassoni al di fuori degli ambienti di laboratorio, definisce le temperature normal (cjoé alla pressione atmosferica) di congelamento ed ebollizione dell'acqua rispettivamente a esattamente 32 °F e 212 °F, La scala celsius divide Pintervallo tra la temperatura di congelamento (0 °C) e di ebollizione (100 °C) del?acqua in 100 gyadi,Come mostra la Tabella 1.2, il kelvin & Punita fondamentale Si.della tempera- ‘ura; é la scala assoluta di temperatura. Per assoluta intendiamo che lo zero sulla scala kelvin, contrassegnato da 0 K, ¢ la temperatura pit bassa che possa essere raggiunta teoricamente. Invece 0 °F e0°C sono sceltiin modo arbitrario..La Figura 1.8 paragona le tre scale di temperatura, Un grado sulla scala fahrenheit corrisponde a 100/180, o 5/9 di un grado sulla scala celsius. Per convertire i gradi fahrenheit in gradi celsius, scriviamo a2) La seguente equazione é usata per convertire gradi celsius in fahrenheit: CAPITOLO 1 introduzione 3 ar3isKhy —100°c| Pantodt HM aia ep stollzione eltacqua ‘Temperature s10K( Cy cons paneer 20a] 2s°cle—temp oy ambiente | zmask| orc] a ‘Aicongelamento dellacqua ox [I} -2s7a5%c| ds sp assoluto Kelvin Celsius eae a3) La scala celsius e quella Kelvin hanno unit di misura di uguale grandezza; cio’, un grado celsius equivale a uno kelvin. Studi sperimentali hanno mostrato che lo zero asgoluto sulla scala Kelvin corrisponde a -273.15 °C sulla scala celsius. Pertanto, pos- siamo usare la seguente equazione per convertire i gradi celsius in kelvin: Esempio 1.2 (a) Timetalo per saldare & una lega compost di stagnoe plombousata per crt eet {roniel, Un certo metallo per saldare ha un punto di fusione di 224°C. Qual suo ‘punto di fusione in gradi fabrenbelt? : (8) Veto hail punto di ebolizione pi basso a tut ll element! a 452 °F- Convert questa temperatura in gradi celsius. : (© Mmercuro, unico metalloesistente come ligudo a temperatura amblent,fnde a = 389 °C. Convert il suo punto di fusione in kelvin. Soluzione Le tre domande richiedono la conversione delle temperature, pet ou abbit- ro bisogno delle Equazioni (1.2),(.3)¢(4). ioral chela temperatura pi bass sulla scala kelvin & zero (0 K); pertanto non pud mal essere (@ Questa conversione si pub effettuare serivendo 435°R OEE a4 20) +32 5°C (>) Qui abbiamo sic (450 oF — 32°F) x Fog = 288°C Figure 1.8 CCongronto tale tre sate di temperatura: celsius, fahrenkelt e la seala (kelvin) assoluta. Nota ‘he el sono 100 division, 0 100, ‘gradi, rail punto di ongelamentoe il punto dt eboliione delacqua sulla scala celsius, ci sono 180 division, o 180 grads, trai due ses punt! nella scala Jahrenheit, La scala celsius ‘veiva prima chiamata seala centigrada. 14 CAPITOLO 1 Introduzione fo IL punto di fusione del me —— ae srcurio in kelvin @ dato da AK 343K (389°C + 27315 °C) XT 26 Problem simi 1.19, 120. Risposta: (@) 6215 “F, (b) 78.3 °C, (c) ~196 °C. Nel dicembre 1998, la NASA ha lanciatola son- da da 125 milioni di dollari Mars Climate Or- biter, il primo satellite meteorologico progetta- to per il pianeta rosso. Dopo aver percorso 416 milioni di miglia, I'astronave sarebbe dovuta entrare nell'orbita di Marte il 23 settembre 11999, Invece, entrd nell'atmosfera marziana circa 100 km al disotto di quanto previsto e fu distrutta dal calore. I responsabili del controllo della missione dissero che la distruzione della. sonda fu dovuta all’errore nella conversione tra unita di misura anglosassoni e unita del si- stema metrico decimale da parte del software del computer di bordo. Gli ingegneri della Loc- kheed Martin Corporation (LMC) che costrui- rono l'astronave specificarono a sua spinta in libre, unit anglosassone. Gli scienziati del la- poratorio di propulsione della NASA, invece, ‘avevano considerato quei dati ricevuti dalla LMC in unita di misura del sistema metrico de- ‘cimale, owvero in newton. Generalmente, la libbra (Ib) é un’unita di misura della massa. Se espressa nelle unit della forza, 1 Ib la forza dovuta all'attrazione gravitazionale di un og- getto di tale massa. Per convertire le libbre in newton, dobbiamo partire dalla corrisponden- za 1 Ib = 0.4536 kg e dalla seconda legge del moto di Newton: Forza = massa x accelerazione = 0.4536 kg x 9,81 m/s? 445 kg m/s? = 445N Problema di verifica Co fahrenheit; (b) 172.9 °F (jl punto di ebollizione _ punt di ebllizione del szot liguido, in gral els. ae avert (@) 327.5 °C (i punto di fusione del piombo) in gradi rione dell’etanolo) in gradi celsius; e (c) 77 K, il pollizione cessendo 1 newton (N) = 1 kg m/s". Pertanto, in- vyece che convertire 1 Ib di forza in 4.45 N, gli scienziati hanno trattata come 1N. Quindi, il motore di spinta era considere- yolmente pit piccolo espresso in N, e determind ‘un‘orbita pid bassa con conseguente distruzione dell'astronave. Commentando il fallimento del- Ja missione su Marte, uno scienziato disse: “Cio deve essere d'ammonimento affinché si introdu- cain modo definitivo il sistema metrico decima- lea tutti i livelli di istruzione, dalla scuola ele- mentare fino all'universita, in tutto il mondo.”. Visione artistica del Martian Climate Orbiter. CAPITOLO 1 Intreduzione 1s 4.6 Trattare i numeri ‘popo aver preso visione di alcune delle unita di misura usate in chi Eafcare alle eniche per atte numer! sso ale mis ease tifica ele cifre significative. co 4.6.1 Notazione scientifica 1 chimict hanno spesso a che fare con numeri che sono estremam¢ 2 ; 0 ente grandi o est {602-200-000 000 000 000 000 000 stomi di idrogeno: Ogni atomo di idrogeno ha una massa di soli £0,00000000000000000000000166 g (Questi numeri sono scomodi da maneggiare, ed & facile commettere errori quando si usano in calcoli aritmetici. Considera la seguente moltiplicazione: 0.0000000056 x 0.00000000048 = 0.000000000000000002688 Sarebbe facile per noi eliminare uno zero o aggiungere un altro zero dopo il punto. Di conseguenza, quando si lavora con numeri molto grandio molto piccol,utilizia- mo un sistema chiamato notazione scientifica. A prescindere dalla loro grandezza, tutti numeri possono essere espressi nella forma Nx10" dove Né un numero compreso tra 1€ 10 en, 'esponente, ¢ un numero intero positivo ‘onegativo. Ciascun numero espresso in questo modo si dice essere scritto secondo la notazione scientifica. ‘Supponi che cisia stato fornito un certo numero e ci venga chiesto di esprimerio secondo la notazione scientifica: In pratica, ci viene chiesto di trovare n. Contiamo il numero di posizioni lungo le quali spostare il punto per darci il numero N (che deve essere tra-1-e 10). Se il punto deve essere spostato a sinistra,allora m & tun numero intero positivo; se deve essere spostato a destra, n & un intero negativo Il seguente esempio illustra I'uso della notazione scientifica, (1) Esprimi 568.762 secondo la notazione scientifi 68762 x 10? Nota che il punto @ stato spostato a sinistra di due posiziont 2) Bsprimi 0,00000772 secondo la notazione scientifica: 72x 10°F 0,00000772 = Qui il punto @ stato spostato a destra di sei posizioni em = —6 Ricorda questi due importanti concetti. Primo, n = 0 st usa per numeri che non sono espressi secondo la notazione scientifica. Per esempio, 74.6 x 10°(n=O)equivale 4746, Secondo, in genere Vapice viene omesso quando n = 1, Per cui la notazione sclentifica per 74.6 8 7.46 x 10 e non 7.46 x 10! Consideriamo ora come si utilizza Ia notazione scientifica nelle operazioni arit- metiche, Qualslasl numero clevato alla potenza di zero ® uguale a CAPITOLO 1 Iatroduzione Adalzione @ sottrazione | iz usando la Per addizionare o sottrarre ciascuna quantita ~ diciamo N € Na con ht fatto combiniamo N; e Ns; gli esponenti rimangs sone scientifica, seriviamo per prima cosa notazict medesimo esponente n. Dopo averlo coi pono invariati. Consideriamo i se. jguenti esempi: e 08) + (2a x 10°) = 9.5 * 1 a oe (39 x 105) = 4.31 x 104) + (0.39 x 10°) on = 4.70 x 10% (2.22 x 10-4) — O41 x 10) = 1.81 x 1077 3 (2.22 x 10-2) = (4.10 x 10 Moltiplicazione e divisione ae see Per ieee numer espres secondo le noon seis tea, N; nel solito modo, ma addizioniamo po BS aac we oroigl ane one scientifca, dividiamo Ny ¢ Nz at poblers, wet Taegunt excl mowtano come porta a compimento quest ope 0104+?) (8.0 x 10*) x (5,0 x 107) = (8.0 x5. ee 106 = 40x 107 (4.0.x 1075) x (7.0 10°) = (40x 7,010 $+3) = 28x10? = 28x10 69x10" _ 69 ages) 30x10 ~ 30 =23x107 BSrelOe 8S caps 50x10? 5.0 =17x10-5 1.6.2. Cifre significative Fatta eccezione peri caso in cu tutti numeri coinvolti sono interi (per esempio, du- ‘ante il conteggio del numero degli studenti in una classe), & spesso impossibile otte- nere lesatto valore della quantitA analizzata. Per questo motivo, in una misura il mar- gine di errore @ importante indicando in maniera chiara il numero. di cifre significa five, ovvero {valor che hanno signlfcato quando si misura oi calcola una data quan to di misura e ottenere pit ‘4 sempre incertezza; lentita CAPITOLO 1 Introduzione uv eae eee ata moderna blancia. Bilance come questa sono disponbil in rao er denuca €enerale; misurano istantaneamentela massa degli opget fino a quattro cifre decimali. Pertanto, la massa misurata avra generalmente quattro cifre significative (per esempio, 0.8642 g) o pi ( : ‘ z (per esempio 3.4975 g). Annotare il numero di cifre significative in una misura come quella della massa assicura che i ‘aleol sul dati rifletano la precisione della misurat oe Guida all‘uso delle cifre significative Dobbiamo sempre prestare attenzione in un lavoro scientifico a i i ee iportare il corretto numero di cifre significative. In generale, seguendo le regole di seguito esposte, ¢ piut- tosto facile determinare quante cifre significative abbia un numero. 1 Ogni cifra diversa da zero é significativa. Per cui, 845 i fre signi- ficative, 1.234 kg ne ha 4, e cosi via, Sehnert 2, Glizeri compresi tra numeri diversi da zero sono cifre significative. Per cui, 606m possiede tre cifre significative, 40 501 kg ne possiede cinque, e cosi via. 3. Gli zeria sinistra della prima cifra diversa da zero non sono significativi. Il loro scopo @ indicare il posizionamento del punto. Per esempio, 0.08 L possiede una cifra significativa, 0.0000349 g ne possiede tre, e cost via. 4, Se un numero é maggiore di 1, allora tutti li zeri sctitt a destra del punto sono cifre significative. Per cui 2.0 mg possiede due cifre significative, 40 062 mL. ne ha cingue, ¢ 3040 dm ne ha quattro. Se un numero ¢ minore di 1, allora solo i nu- ‘meri che sono alla fine del numero e quelli che sono compresi tra numeri diversi da zero sono citre significative. Questo significa che 0.090 kg possiede due cifre significative, 0.3005 L ne possiede quattro, 0.00420 min ne possiede tre ¢cosl via. 5, Per quei numeri che non contengono cifre decimali, gli zeri ridondanti (owvero gli zeri successivi all'ultima cifra diversa da zero) possono essere significativi o meno. Per esempio, 400 cm pud avere una cia significativa (la cifra 4), due cifre significative (40) o tre cifre significative (400). Non possiamo sapere quale affer- ‘mazione sia corretta senza acquisire ulteriori informazioni. In questo caso spe- cifico, possiamo esprimere il numero 400 come 4 x 10? se possiede una cifra si- ‘nificativa, 4.0 x 10? se ne possiede due, 0 4.00 x 10? se ne possiede 3. Esempio 1.3 Determina il numero di cifre significative nelle seguenti misure: (a) 478 cm, (b) 601 g, (©) 0.825 m, (4) 0.043 kg, (c) 1.310 x 10% atomi,(f) 7000 mL. Soluzione (8) Te, perché tute le cifre sono diverse da zero. (b) Tre, perché gli zeri contenuti tra cifre diverse da zero sono cifte significative, (© Tre perché gli eri alla sinistra della prima cifra diversa da zeo non vengono contati come cifte significative. @ Due. La stessa motivazione di (2). (© Quattro, perché il numero & maggiore di uno, tut gli er seit alla desta del punto en. a cifre significative pud essere quattro (7.000 9. mumero di i © eon ai gid) oun 710) Queocmape usa phe ‘idebba usare la notazione scientifica per mostrare i corretto numero i cfre sign!- ficative. i veri ina il mumero di cite significative in ciascuna delle se ay aa ome@ 0.0320 m?, (d) 6.4 x 10* molecole, (e) 560 kg. Figura 1.9 Una bilancia a piatto singolo. Problemi similt 1.27, 128, Risposta: (a) due, (B) qual (© tre, (@) due, (@) tre 0 3 CAPITOLO.1 Introduzione Un secondo gruppo di regole specifica come lnvorare con le cite significative du- rante i calcoli 1 Nelle addizioni e sottrazioni, la risposta rion pud avere pit cifre alla destra del punto di quante ne hanno i numeri di partenza. Considera questi esemp 89.332 411 _<—— una cifra dopo il punto 432 ——_siarrotonda a 90.4 2.097 =0.12. —— due cifre dopo il punto 1.977 <— _siarrotonda a 1.98 La procedura di arrotondamento funziona in questo modo, Per arrotondare un nv- va Prsiminiamo le cifre che lo seguono se la prima di loro & minore dS, Per cul, sae si arrotonda a 872 se vogliamo solo due cifre dopo il punto. Se la prima cia che segue il punto di arrotondamento é maggiore o uguale 2 ©, i 98H 8° Lalla ‘iia che la precede. Pertanto 8.727 viene arrotondato a 8.73 ¢ 0425 2 045, 2. Nelle moltiplicazionie nelle division, il numero di cite significative nel prodotp Faale o nel quoziente viene determinato dal numero inziale avente pl plecolo vpumero di cife significative. I seguenti esempi spiegano questa regola: 2.8 4.5039 = 1261092 — si arrotonda 2 13 685_ _ 9.9611388789 —— si arrotonda a 0.0611 11208 4. Ricorda che numeri este ottemuti da definizioni (come 1 metro = 100 em, dove Miers un mumero esatto)o contando il numero di oggettipossono essere const derati come aventi un numero inginto di cfr significative. Esempio 1.4 egal le seguentoperazion! artic con il numero corretto di cfre significative: @) Trost. g 40.1983 g (0) 66.59 L — 3.113 1, (€)8.16m x 5.1355, () 0.0154 kg + 88.3 mL, (© 264 10" em +327 x 10 em. Soluzione Nelle addizioni ¢ nelle sotrazioni, il numero di cifre significative della si- posta é dato dal numero che ha il minor numero di cifre decimali. Nelle moltiplicazione ‘nelle division, le cite significative del risultato sono determinate dal numero che ha il ‘minor numero di cifre significative, @ nasi + 01983 g 7112542983 g — si arrotonda a11254.3 g ©) 66.591 = 3113L 63477 L -— si arrotonda a'63.48 g (© 8.6m x 5.1355 = 41.90568 m +—si arrotonda a 41.9 m @ onda a 0.0001 Gt em iat aE 011.74 x10 ke/mL 883 mL, (©) er prima cos rsfomiamo 3.27 x 10m in 0327 x 10? em e quind effete problemi simi 129, 130. addizione (2.64 em + 0.327 em) x 10%, Seguendo la procedura descritta in (a), tro- vviamo che la risposta ¢2.97 x 10%em_ CAPITOLO 1 Introduzione 19 Problema di verifica Effettua le seguenti operas jen perazioniartmetiche e arotonda le r= Wa viene 26.5862 L + 0.17 L, (b) 9.1 g ~ = (@62 x 10° m). (€) 64 g 86.5542 mL, (e) (7: Le precedenti indicazioni sull'arrotondamento riguardano calcol effettuati in un uni- copassagglo. Nei calcoi in sequenza, cid calcoli che coinvolgono pit di un passaggio, 0 ottenere risultati diversi a seconda di come arrotondiamo, Considera il se. guente calcolo: Supponiamo che A = 3.66, B = 8.45 e D = 2.11. A seconda se arrotondiamo Ca tre (Metodo 1) 0 quattro (Metodo 2) cfte significative, oteniamo valori differenti iE: Metodo1 Metodo 2 3.66 x 8.45 = 309 3.66 x 8.45 = 30.93 30.9 x 211 = 65.2 30.93 x 211 = 65.3 ‘Tuttavia, se avessimo effettuato il calcolo di 3.66 x 845 x 2.11 su una calcolatrice senza aver arrotondato il risultato intermedio, avremmo ottenuto 65.3 come risultato ai B Sebbene conservare una cifra in pid oltre il numero di cifre significative per i passaggi intermedi afuti a eliminare gli error di arrotondamento, questo procedimen- to non é necessario per la maggior parte dei calcoli, dal momento che la differenza trae risposte ¢ in genere piuttosto piccola. Pertanto, per la maggior parte degli esempi ¢ dei problemi alla fine del testo dove sono riportate le risposte intermedie, tutte le risposte, intermedie e finali, verranno arrotondate. 1.6.3 Accuratezza e precisione Nel trattare misure e cifre significative @ utile distinguere tra accuratezzae precislone. Laceuratezza ci dice quanto una misura é vicina al vero valore della quantita che ¢ stata misurata, Per uno scienziato esiste una differenza tra accuratezza e precisione, La precisione si iferisce a quanto strettamente due o pitt misure della stessa quantita, sono in accordo luna con Valera (Figura 1.10). Figura 1.10 La distribuzione delle freeete su un bersaglio mostra la diffrenea tra preciso e accurato, (@) Buona aceuratezza e buona precisione. (2) Poea accuratezza « buona precision. (c) Poca ‘ocuratezen e poca precisione. I nti bianchl mostrano la ppsizione delle frecette. CAPITOLO 1 Introdurione ile ma importante. Supponi, per esem- 1 i determinare la massa di un'pezzo di filo dj Hovehe are student venga chesto dl dete ee radene sono: tame, I risultati di due pesate consecut StudenteB _Studente C ee Se 19728 2,000 8 1.964 8 La differenza tra accuratezza 002 g 1978 g 1.968 g Valore medio «1.9718 19708 2.001 g dente B sono pit precisi Pertanto, irisultati dello Stu peek ott ige 1.968 gsi dscostano meno da 1.970 di 1.964 g ‘gruppi di misure € molto accurato, Iri- ecisi, ma anche i pitt accurati, Lamassa reale del! i quelli dello Studente A (1.972 g € 1. ¢ 1.978 g da 1.971 g), ma nessuno dei due sultati trovati dallo Studente C non sono solo i pit pr e ser meato che il valore medio @ il pia prossimo al valore vero. Misure molto ac- i % is Ito precise non neces- ‘curate sono in genere anche precise. D’altra parte, misure mo sariamente oe risultati accurati. Per esempio, un metro mal calibrato 0 sath lencts difetosa possono fornire letture precise che tuttavia sono sbagliate, 1.7. L’analisi dimensionale per risolvere i problemi Misure accurate e un tso appropriato delle cifre significative, insieme a alcoli corretti, forniranno risultati numerici corretti. Tuttavia, per avere significato, il risultato deve anche essere espresso nelle unit di misura necessarie. L’approccio da noi utilizzato per trasformare le unita di misura per risolvere i problemi chimici é chiamato analisi dimensionale. L’analisi dimensionale, una tecnica semplice che richiede poche ca- pacita di memoria, é basata sulle relazioni tra differenti unita che esprimono la me- , che € un vaoreprossimoallasoluzione. | Fablene sie: 138) Problema di verifica TIvolume dl una stanza é 1.08 x 10" dm, Qual € il suo volume inm?? Risposta: 108 x 10" we Esempio 1.7 Vazoto liquide si ottiene dalarialiquefattae si usa per preparare prodott congeati o nella ricerca alle basse temperature, La densita del liquido al suo punto di ebolizione (196°C 077 K) 80.08 glem?. Trasforma la densit in unital misura kg/m McGraw-Hill Edveaton 24 CAPITOLO 1 Introduzione versione sono Infine, » 0808 f 1B vkgim’ = Se Per risolvere questo problema sono necessarie due tras ‘Ricorda che 1 kg = 1000 g e Lem = Soluzione Nell Esempio 1.6 abbiamo visto che 1 em? = 7 Impostazione Il problema pud essere espresso come 0.808 g/em* ‘Ukgim’ rmazioni separate: g —* kg ecm? x10-?m. x 10-6 m®. I fattori di con- akg em? jooog © ixioem? ev 808 kg/m? Too g* 1x10-* m Controlto Dal monignto che 1 m* = 1 x 10° cm, cl dovremmo aspettare molta pit Problema simile: 1.39. ‘massa in 1 m° che in 1 om! ee au RiEPILOGO Lo studio della Chimica necessita di tre fasifondamen- tai: osservazione, rappresentazione ¢ interpretazione. Losservazione élegata alla misura nel mondo macrosco- pico; la rappresentazione presuppone I'uso di notazioni Eimboliche abbreviate ed equazioni che permettano laco- municazione dei risultati; lnterpretazione @ legata agli ‘atomi e alle molecole, che appartengono al mondo mi- croscopico. 2, I metodo scientifico é un approccio sistematico alla ri- cerca che inizia com la raccolta di informazioni attraver- 30 osservazione e le misure. Durante il processo, ven- gono proposte e verificate ipotest,leggi e teore. 3, I chimici studiano la materia, Ie sostanze di cui & com- posta e le trasformaziont che essa subisce, Le sostanze pid semplici sono gli elementi, I composti sono format dalla combinazione di atomi di differenti element Le so- stanze hanno sia proprietafisiche che possono essere os- servate senza cambiare 'identita delle stess, sia proprie- {&chimiche uniche che, quando si mostrano, producono , Pertanto la risposta é sensata. Problema di verifica La densit del metallo pi lepgero, iio (Li) 85.34 x 10 kg/m’. ‘Trasforma la densita in gem’. variazioni delVidentita delle sostanze. Tutte le sostanze, in linea di principio, possono esistere in tre stati: solido, liquido e gassoso. L'interconversione tra questi stati pud essere influenzata dalla variazione della temperatura. ‘Le unita di misura SI vengono usate in campo scientifi- co, e anche in chimica, per esprimere quantita fisiche. Tnumeri espressi in notazione scientifica hanno la for- ma N x 10", dove Né un numero compreso tra 1 ¢ 10 en un numero intero positivo o negativo. La notazione scientifica ci aiuta nell’interazione con numeri molto grandi o molto piccoli. La maggior parte delle quantita ‘misurate é in qualche maniera non esatta. 11 numero di cifre significative indica lesattezza della misura. Nel metodo dell’analisi dimensionale per risolvere j problemi le unita di misura sono moltiplicate insieme divise tra loro, o semplificate come quantita algebriche Ottenere le unita di misura corrette del risultato finalt ci garantisce che il calcolo é stato condotto in maniert corretta.

You might also like