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scatole di montaggio RICEVITORE PER RADIO COMANDO CARATTERISTICHE TECNICHE 2 A 5mA Transistori impiegati: 4xBF233/3 Diodo impiegato: A200 Frequenza del quarzo: 26,670 MHz Media frequenza: 455 kHz I ricevitore _supereterodina UK 345 AMTRON presenta delle caratteristiche di sensibilita, di stabilita © di selettivitt molto ele- vate. Grazie a queste particolarita ess0 pud essere usato vantaggioss- mente per installazioni a bordo di modelliterrestri e navali radio- comandati, evitando tutti gli incon- venienti che si verificano quando pitt apparecchi radiocomandati funzionano contemporaneamente. UK 345 & stato studiato allo scopo di permettere agli passionati del radiocomando i costruire un ricevitore con delle ca- ratteristiche superiori rispetto a quelle che presentano i soliti tipi a superres- zione. Questo ricevitore, infatti, oltre ad ayere una buona sensibilita, ‘ha delle doti di stabilita e di selettivit’ molto DICEMBRE — 1971 elevate. Per queste ragioni ess0 con- sente di eliminare la ricezione delle emissioni che sono effettuate, eventual mente, nei canali limitrof. Cid & della ‘massima importanza poiché, come & roto, Ia ricezione di emissione spurie ud provocare segnali di comando inde- siderati per modelli radiocomandati. La AMTRON ha ritenuto indispen sabile ricorrere allimpiego. di un cir cuito del tipo supereterodina, unico che consenta di ottenere contempora neamente una buona sensibilita ed una Selettivita molto spinta, ‘Tenuto conto he un apparecchio' del genere deve fungionare su di une frequenze peste bilita, © mon necessita di organi tonia, il clrcuito deloscillatore locale & ‘stato. stabilizzato mediante un cr stallo. Cid, infati, @ V'unico sistema che permette di conseguire une effettva sta Bilita di frequenza, I ricevitore UK 345 pud essere usato in unione ai due grupp! canali UK 525 © UK 330 i quali sono previsti_per fun- Zionare rispettivamente sulle frequenze di 1.000 ¢ 2.000 Hz ¢ di 1.500 ¢ 2.500 In tal modo & possibile realizzare un complesso ricevente a due © @ quattro LIUK 345, infine, pud essere usato come ricevitore di discreta effcienza per la gamma dei 27 MHz; in questo a0, si deve cambiare il cansle di ricezione Sostituendo il quarzo con un altro di valore-adato CIRCUITO ELETTRICO Lo schema elettrico dell'UK 345, i Justrato in figura 1, rappresenta un cir euito supereterodina a quattro transi- ultimi, per facilitare le operazioni di sostituzione in caso di ava- Ha, sono tutti del tipo BF 233/3, Il circuito di ingresso, a capacita fis- sa ed accordo variabile mediante nu leo, @ costtuito dalle bobine Lt e 12. Il transistore TR4 funge da oscillato- re locale. controllato a quarzo ed. ose Ja sulla frequenza di 26,670 MHz. 11 transistore TRI amplifica i segnali jn arrivo e li converte alla. frequenza di 455 kHz delle media’ frequenza. A uesto transistore afrivano contempors: feamente il. segnale proveniente dal trasmettitore, lav cui frequenza 8. di 27,125 MHz, ed il segnale dell oscil tofe locale che, come abbiamo detto, & i 26,670 MHz. Dalla miscelazione dei due segnali_siottiene quindi il valore delle “media frequenza:” 27,125 26,610 = 455 KHz, che rappresenta il valore della frequenza desiderata 1 transistor TR2 e TRS fungono en trambida amplificatori di media. fre quenze ad alto guadagno, mentre Ia r- Yelazione dei Segnali viene eseguita dal diode D1, del tipo OA200. I resistore R8 ed il condensatore C11, unitamente al resistore R2, assicurano al circuito un controllo automatico che Iantione la sensibilith del ricevitore su livelli suficientemente costant MONTAGGIO La scatola di montaggio dell'UK 345 ® stata studiata in modo da non presen- tare difficolta di montaggio. Le. istru- zioni contengono, infatti, oltre alla ri- produzione fotografica e’serigrafica del circuito stampato alcuni chiari esplosi che illustrano Je varie fasi del mon- taggio. 2123 Fig. 1 - Schema elettrico, 2124 1" FASE - MONTAGGIO DEL COMPONENTI SUL CIRCUITO STAMPATO © Infilure e saldare i terminali dei con densatori elettralitic’ a goccia C13 @ Ci, facendo attenzione a non invertire Ta loro polaritt © Infilare ¢ saldare i terminali dei due condensatori ceramici a tubetto Cl ¢ C2. @ Inflare ¢ saldare i terminal dei con- Gensatori a disco C3, C8, C3, C6, C7, CB, C8, Clb, Cia e Cis. ‘Anche in questo caso occorte fare ta massima atteione pet non. inverire fra oro il valore dei vati conden Satori © Infilare e saldare i terminali del con- densatore elettrolitico C12, rispettando le polarita come & indicato nella seri- grafia di fig. 2/a, @ Infilare e saldare i terminali della bo- ina L3, il cut corpo dovra essere di- sposto orizzontalmente sulla piastrina del circuito stampato, © Infilare e saldare i terminali di base, di collettore © di emettivore dei tre tran: | sistori TR1, TR2 e TR3, Una cura par. ticolare deve essere rivolta a non inver tire fra loro i terminali.stessi. II corpo dei transistori dovra distare dal circuito stampato circa 5-0 6 mm. © Infilare e saldare i terminalt dei tre trasformatori relativi all'smplificatore di media frequenza Ti, T2 ¢ TS sttenen- dosi alla serigrafia di fig. 2a. 1 terminal, dovranno essere inser nel circuito stampato nel giusto senso. I nuclei di tal trasformatori hanno colorazone di ferente per cui & impossibile confonder Iifea loro, (Ti = glallo, T2 = bianco, TS = nero). © Infilare e saldare i terminali della bobina di accoppiamento 12. Essa do- YRa essere disposta verticalmente sul ciresito stampato, in modo. che ogni terminale si inserisca nel foro corri- spondente. © Infilare © saldare i due terminali del. Ja bobina di ingresso L1. Anch’essa do- ‘wt essere disposta verticalmente sul cit- ccuito stampato, NelVinserire le bobine al circuito stampato occorre fare molta attenzione affinché le spire ayvolte non si stacchi- no. E’ consigliabile, inoltre, mettere alcune gocce di colla tipo G.B.C. LC/14200-00 sul cartoccio delle bobine stesse, DICEMBRE — 1971 © Montare il connettore @ se, che dovra essere appoggiato al cir ‘uito stampato, in modo che i cinque ter- tinali (un gruppo di due ed un gruppo ire) penetrino esattamente negli, ap- iti fori. Effettuace Ia saldatura della ase dei terminali stessi al circuito stampato. Durante tale operazione fare attenzione a non piegare o tagliare la parte dei te che fuoriesce ¢ che servird per i collegamenti. Ad essi, in- fat, fanno capo T'alimentazione (posi- tvo’¢ negativa) Vngresso, clot anten- © Saldare i terminali del diodo D1 0A200, rispettandone la polarith, i cata in 'serigrafia di fig. 2/2. © Montare | sull’apposita piastrina i ttansistore TR4 € 10 zoccolo porta quarzo, © Saldare i terminali relativi alla pia: sirina porta quarzo al circuito stampato CS1. La piastrina dovra appoggiare al sircuito stampato CS1 e le telative piste dovranno essere saldate dal lato rame. inque pre 2 FASE - MONTAGGIO DEL CIRCUITO STAMPATO NEL MOBILETTO © Infilare il cireuito stampato nel mo- hiletto, in modo che il connettore sia accessibile dall'apposito vano del mobi letto stesso e i cinque terminali del con- nettore fuoriescano dagli appositi_ for del fondello, sttenendost alfesploso di montaggio di cui alla figura 3. MESSA A PUNTO DEL RICEVITORE CON GENERATORE DI SEGNALI Per effettuare la messa a punto, che non presenta alcuna difficolth se si di- spone di un generatore di segnali, si agira nel seguente modo: © Alimentare il ricevitore # 6 Vee, © Collegare il generatore di segnali, intonizzato sulla frequenza di 455. Fiz fe modulato @ 400 0 1000 Hz al 30%, al circuit di base del transistore TRI, tme- diante un condensatore della capacith «di 10.000 pF. © Collegare all'uscita un millivoltmetro (@ tale “scopo si presta molto bene YUK 430/A della AMTRON) © Regolare il nucleo di T3 fino ad ottenere la massima deviazione dello Strumento, successivamente regolare jl nucleo dei trasformatori T2 e TI. Ri petere alcune volte dette operazioni poiché la taratura di un circuit pud influire Ieggermente su quella dell’altro cireuito. © Sintonizzare il generatore di segnali sulla frequenza di 27,125 MHz e colle- garlo alla presa di antenna punto (4) {ramite 60 cm di filo isolato. © Regolare jl nucleo della bobina Li per Ja massima deviazione dello stru- mento di uscita, Cid fatto regolare il DICEMBRE — 1971 Fig. 2/a - Serigrafia del circuito stam- ato. Fig. 5 dell’UK 345. nucleo della bobina L2 sempre per la massima deviazione dello strumento di uscita, Nel caso ci fossero due posizioni di taratura del nucleo di L2, & necesss: rio regolarsi sulla posizione di max uscita, Ripetere Ie suddette operazioni. ‘© Per quanto concerne il circuito oscil. Jatore non occore effettuare alcuna mes- sa a punto. MESSA A PUNTO SENZA STRUMENTI Qualora non si disponga di un gene- ratore di segnali_ al suo posto potrd essere, usato il trasmettitore UK 300, Quest'ultimo dovrd essere portato ad una certa_distanza dal ricevitore in modo che il segnale non risulti troppo intenso Alluscita del ricevitore, magari_ tra- mite un amplificatore, pud essere appl tuna cuffia. L’uso di uno strumento misuratore di uscita UK 430/A & co- munque preferibile poiché consente di apprezzare delle variazioni- anche mi Jn primo Iuogo si proceder’ a rego: Tare i nucleo dei trasformatori ai me- dia frequenza T3, 72 e Tl in modo da avere. in uscita Ja massima devie- jone dello strumenio, Cid fatto, come Fig. 2/b - Serigrafia del circuito stampato recante lo zoccolo per quarzo e il transistore TR4. Esploso di montaggio fra il contenitore e it circuito stampato abbiamo detto pit sopra, & necessatio ripetere pitt volte le suddette operazioni Successivamente si procederd alla reg Tazione dei nuclei relativi alle bobine Lie lz. E’ ovvio che questo procedimento ri- chiede che il trasmettitore sia sintonizza to sulla frequenza richiesta di 27,125 Miz, APPLICAZIONI DEL RICEVITORE Il ricevitore UK 345 potra essere im- piegato per qualsiasi applicazione di ra- Giocomando unitamente ai gruppi cana- I. UK 325 © UK 330 ed al trasmettitore UK 300. Come abbiamo gid detto, perd, e330 pud anche essere usato come ricevitore 4; discreta efficienza per Ia ricezione della gamma dei 27 MHz. In questo caso 'UK 345 dovra esere collegato fad un amplificatore di bassa frequenza mentre il quarzo delloscillatore locale dovri essere scelto in modo che la dif ferenza fra Ia frequenza che si desidera ricevere ¢ quella del quarzo stesso sia tuguale al valore della media frequenza, clog 455 kHz. - L'antenna del ricevitore, infine, deve gssere reaizzta eon 60 cin dl fo fo lato. 2105

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