italiana, vol. 2- Dal Rinascimento allIlluminismo, Zanichelli, Bologna 20023 . 2-10, 15-17,19-20, 27-28, 36-37, 38-39, 5055, 66-68, 131-134, 137-140, 162-164, 227, 229, 236, 238, 240, 248-249, 273-275, 278-279, 281-284, 316-318, 337-338, 340-344. : Baldesar Castiglione: La corte di Urbino, La grazia, Il fine del perfetto cortigiano (), . 20-24 Giovanni Della Casa: Bellezza e grazia, . 29-30. O dolce selva solitaria, amica, . 239. Ludovico Ariosto: Canto primo (Orlando Furioso), . 55-56, 132, La follia di Orlando, . 108-112. Niccol Machiavelli: Quanto possa la fortuna nelle cose umane, et in che modo se li abbia a resistere (Principe), . 160-162 Pietro Bembo: Crindoro crespo e dambra tersa e pura, . 238. Gaspara Stampa: Mesta e pentita de miei gravi errori, . 241 Francesco Berni: Chiome dargento fine, irte ed attorte, . 249 Pietro Aretino: I cortigiani innamorati, . 277-278 Torquato Tasso: Canto I-Protassi, invocazione e dedica, (Gerusalemme liberata), . 344-345. : . , . La scrittura e linterpretazione, voll. 2, 3, .