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Normazione 52811: Riferimento GM - FIAT PURCHASING
Normazione 52811: Riferimento GM - FIAT PURCHASING
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Ente SUPERVISORE: P.P.E. -- E.M.M. Ingegneria dei Materiali
TMD
Ente GESTORE: P.P.E. -- E.M.M. Ingegneria dei Materiali
Classe
FINALITÀ DELLA NORMA
Definire le caratteristiche delle lamiere e dei nastri di acciaio microlegato a basso tenore di carbonio,
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laminati a freddo, ad alto limite di snervamento, per imbutitura e piegamento a freddo.
Mod.
Riferimento GM -- FIAT PURCHASING:
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Procedura N_ 19
Edizione
Modifica Data Descrizione della modifica
---- Mag. ’96 Edizione 5 -- Modificato il § 1.1, ed effettuato modifiche redazionali. (AD)
---- 22/01/’02 Edizione 6 -- Riveduta completamente per armonizzazione con Norma GM:
GMW3032 M--ST--S. (AD)
RISERVATO
IN CASO DI STAMPA LA COPIA E’ DA RITENERSI NON CONTROLLATA, PERTANTO, E’ NECESSARIO VERIFICARE L’AGGIORNAMENTO NELL’APPOSITO SITO WEB
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52811 Modif.
|50116 | Prove dei materiali metallici -- Determinazione degli indici di formabilità. TMD
|50240 | Prescrizioni dei materiali metallici ferrosi -- Tubi, lamiere, nastri larghi, nastri piatti e
profilati -- Modalità di prova e prelievo provette. TMD
|3244--UNI | Esame microscopico dei materiali ferrosi -- Valutazione delle inclusioni non
metalliche negli acciai mediante immagini tipo.
CONOSCENZA DI TERZI SENZA AUTORIZZAZIONE SCRITTA DELLA FIAT AUTO S.p.A.
IL PRESENTE DOCUMENTO NON PUO’ ESSERE RIPRODOTTO NE’ PORTATO A
|3245--UNI | Esame microscopico dei materiali ferrosi -- Determinazione della grossezza del
grano austenitico o ferritico degli acciai.
| 000-- EN.78.0 | Autorizzazione all’impiego di prodotti con varianze rispetto alle specifiche
tecniche. (Ente D.P. -- Sviluppo Metodologie Industriali)
RISERVATO
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GENERALITÀ
1.1
Materiale
Lamiere e nastri di spessore 0,4 < 3 mm (F), di acciaio a basso tenore di carbonio, microlegato o
rifosfatato, antinvecchiante, non da trattamento termico, forniti allo stato ricotto e leggermente
skinpassato in fogli o rotoli destinati ad operazioni di imbutitura e piegamento a freddo, per non
alterare le caratteristiche meccaniche.
(F) A richiesta possono essere forniti spessori < 0,4 e ² 3 mm.
1.2
Impiego
Parti di carrozzeria strutturali particolarmente sollecitate e parti di pannelleria.
IMPORTANTE
Lamiere e nastri di acciaio da non adottare nelle NUOVE PROGETTAZIONI avviate dopo
il 01/01/2002.
Numero Codice
INDICAZIONE A DISEGNO ¡
Meccanografico
FE E 275 FP 20161
FE E 275 F 20150
FE E 315 F 20160
FE E 420 F 20152
FE E 490 F 20178
¡ Questa identificazione del semilavorato deve essere completata con il simbolo
relativo all’aspetto ed alla finitura superficiale di cui al Cap. 9.50240.
Le condizioni generali di fornitura sono riportate sul Cap. 9.50240.
RISERVATO
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2.2
Esempio di indicazione a disegno, n. di codice meccanografico
IMPORTANTE
Lamiere e nastri di acciaio da adottare nelle NUOVE PROGETTAZIONI avviate dopo il
01/01/2002.
Numero Codice
INDICAZIONE A DISEGNO ¡
Meccanografico
FEE 270 F 20180
FEE 300 F 20181
FEE 340 F 20182
FEE 380 F 20183
FEE 420 F 20184
FEE 500 F 20185
¡ Questa identificazione del semilavorato deve essere completata con il simbolo
relativo all’aspetto ed alla finitura superficiale di cui al Cap. 9.50240 .
Le condizioni generali di fornitura sono riportate sul Cap. 9.50240 .
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CLASSIFICAZIONE E CARATTERISTICHE DA CONTROLLARE
3.1
Impieghi generali
Salvo altrimenti specificato all’ordine, ci si deve attenere alle Tabelle indicate ai punti 5. e 6.
3.1.1
Progettazioni avviate prima del 01/01/2002
CONOSCENZA DI TERZI SENZA AUTORIZZAZIONE SCRITTA DELLA FIAT AUTO S.p.A.
IL PRESENTE DOCUMENTO NON PUO’ ESSERE RIPRODOTTO NE’ PORTATO A
imbutiture difficili
Particolari con piegature e
FE E 315 F (X) (X) (X) (X)
imbutiture medie e difficili
Particolari con piegature e
FE E 355 F (X) (X) (X) (X)
imbutiture medie
Particolari molto sollecitati
FE E 420 F con piegature e imbutiture (X) (X) (X)
medie e leggere
Particolari molto sollecitati
FE E 490 F con piegature e imbutiture (X) (X) (X)
leggere
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3.1.2
Nuove progettazioni avviate dopo il 01/01/2002
3.2
Impieghi speciali
Per impieghi particolarmente impegnativi e limitati a casi eccezionali, l’ordine deve essere corredato
dalla “Scheda identificazione laminato” opportunamente compilata dai “Servizi Definizione Prodotto”. Il
modulo di questa scheda è schematizzato nel Cap. 9.50420 .
L’dentificazione del materiale dovrà essere leggermente modificata con l’aggiunta finale di una “KP”
maiuscola preceduta da un trattino.
3.3
Varianze
4
ASPETTO SUPERFICIALE
4.1
RISERVATO
Aspetto e finitura
Per la definizione dell’aspetto MB ed MA con le relative finiture RL, RM, RR, vedere il Cap. 9.50420 .
4.2
Esame visivo
I laminati devono essere esenti da difetti che pregiudichino la normale utilizzazione.
La loro superficie dovrà essere tecnicamente pulita, esente da ruggine e da materiale estraneo; non
sono ammessi difetti che possono causare rotture nel corso dell’utilizzazione o danni alle attrezzature,
o difficoltà di saldatura e brasatura o ancoraggio di vernici e rivestimenti protettivi.
Secondo quanto specificato all’ordinazione i laminati possono essere forniti con bordi grezzi di
laminazione o con bordi rifilati. Lo stato dei bordi non deve pregiudicare l’impiego del semilavorato.
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COMPOSIZIONE CHIMICA % DI COLATA
Possono essere aggiunte terre rare (TR) per ridurre l’effetto di traverso.
Sul prodotto gli scostamenti massimi ammissibili sono riportati sulla Norma 52120 .
5.1
Progettazioni avviate prima del 01/01/2002
C Mn Si S Al Nb
MATERIALE P
max. max. max. max. min. min. ©
0,07
FE E 275 FP 0,06 0,65 0,03 -- --
0,10
FE E 275 F
0 015
0,015
FE E 315 F 0,10 1,30 0,025 0,020
FE E 355 F 0,50 ± 0,025
0 020
0,020
FE E 420 F 1,50
0 12
0,12
FE E 490 F 1,60 0,040
© Non sono ammessi altri elementi microalliganti, salvo diversi accordi all’ordinazione.
5.2
Nuove progettazioni avviate dopo il 01/01/2002
C Mn P S Al Si
MATERIALE
max. max. max. max. min. max.
FE E 270 F 1,00
FE E 300 F 1,30
FE E 340 F 1,50
0 12
0,12 0 030
0,030 0 030
0,030 0 015
0,015 0 50
0,50
FE E 380 F 1,50
FE E 420 F 1,60
CONOSCENZA DI TERZI SENZA AUTORIZZAZIONE SCRITTA DELLA FIAT AUTO S.p.A.
IL PRESENTE DOCUMENTO NON PUO’ ESSERE RIPRODOTTO NE’ PORTATO A
FE E 500 F 1,70
Elementi microleganti:Nb 0,015 0,040
Nb + Ti + V ± 0,22
RISERVATO
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6
CARATTERISTICHE
6.1
Caratteristiche meccaniche (Progettazioni avviate prima del 01/01/2002)
Indice di
Prova di trazione (Norma 50113) ¢ Prova di formabilità
piegamento
p g (Norma 50116)
Prova di
durezza (N
(Norma 50125)
Carico Rap- Rockwell £
Designa- Carico
unitario porto (Norma
zione del unitario
di Allun- snerva-
semilavo
semilavo- di 50108) £ Aniso-
A i IIncrudi-
di
snerva- ga- mento
rato rottura tropia mento
mento mento -- rot-
R
Rs min. tura £
D/a r min. n min.
A80 % α = 180 ˚
Rs/R
N/mm2 N/mm2 HRB max.
max.
FE E 275
350 420 275 28 0,80 80 0 1,2 0,19
FP
¢ Per le modalità di prelievo provetta vedere la Norma 50240 . Ai fini dello scarto fa testo il valore di R,
Rs, A %, r ed n ricavato come media di 3 determinazioni.
£ Prova non determinante ai fini di scarto. In caso di contestazione valgono i risultati della prova di tra-
zione e degli esami strutturali.
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6.2
Caratteristiche meccaniche (Nuove progettazioni avviate dopo il 01/01/2002)
6.3
Saldabilità
L’attitudine ai normali procedimenti ed alle applicazioni normali di saldatura è garantita.
Per procedimenti ed applicazioni particolari occorrono preventivi accordi all’ordinazione.
La zona influenzata dal calore di fusione subisce una certa riduzione della resistenza meccanica ma
nessun infragilimento.
CONOSCENZA DI TERZI SENZA AUTORIZZAZIONE SCRITTA DELLA FIAT AUTO S.p.A.
IL PRESENTE DOCUMENTO NON PUO’ ESSERE RIPRODOTTO NE’ PORTATO A
6.4
Caratteristiche strutturali
La struttura deve risultare ferritica a grani fini e uniformemente distribuiti. Non si deve rilevare un
orientamento preferenziale dei grani. La dimensione dei grani, determinata secondo la Norma UNI
3245, deve risultare 10 o più fine. Sono ammessi grani con dimensione 9 in percentuale inferiore al10
%.
Le inclusioni di tipo A non devono essere superiori al grado 3 Scala JK (UNI 3244).
RISERVATO
6.5
Dimensioni e tolleranze
Vedere la Norma 54405 .